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LICEO “A. MANZONI” Caserta A.S. 2016\17
1
PROGRAMMAZIONE del DIPARTIMENTO DI FILOSOFIA ,STORIA E
DIRITTO
DIRETTORE DI DIPARTIMENTO: Prof.ssa Rossella Salvato
Indirizzi liceali :Classico, scientifico,linguistico, scienze umane con opzione
economico-sociale.
Anno scolastico 2016\17
DOCENTI AFFERENTI AL DIPARTIMENTO
Affinito
Maria
D’Errico
Francesca
Desiderio
Giancristiano
Eramo
Eleonora
Giaquinto
Angela
Grillo Maria
Cristina
Lanna
Rosaria
Martino
Antonietta
Parisi Maria
Antonietta
Salvato
Rossella
Pannone
Cristina
Natale
Patrizia
Marilina
Pugliese
Diritto
LICEO “A. MANZONI” Caserta A.S. 2016\17
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PROGETTAZIONE PER ASSI CULTURALI
ASSE DI RIFERIMENTO :STORICO/SOCIALE OBIETTIVI EDUCATIVI TRASVERSALI
Conseguire una formazione culturale completa attraverso la presa di coscienza dei problemi
collegati alle scelte di studio , di lavoro e di vita ed un approccio ad essi di tipo storico –critico –
problematico.
Acquisire una maturità che lo renda consapevole della sua autonomia e del suo inserirsi in una
pluralità di rapporti sociali.
Consolidare la capacità di esercitare la riflessione critica sulle diverse forme del sapere , sul loro
senso e sul rapporto delle stesse con la totalità dell ‘esperienza umana.
Conseguire l’attitudine a problematizzare conoscenze ,idee e credenze mediante il
riconoscimento della loro storicità.
Conseguire la capacità di pensare per modelli diversi e di individuare alternative possibili in
relazione alla rapidità delle attuali trasformazioni scientifiche e tecnologiche.
.
Affinare il controllo del proprio discorso,attraverso l’uso di strategie argomentative e di procedure
logiche
Affinare la sensibilità alle differenze
OBIETTIVI COGNITIVI TRASVERSALI
Consolidare i processi di conoscenza , di analisi e sintesi
Acquisire la capacità di gestire autonomamente il proprio percorso di studio,
Consolidare gli strumenti metodologici per svolgere attività di ricerca.
Intervenire sui punti deboli del proprio percorso d’apprendimento
Rafforzare la capacità di cogliere collegamenti interdisciplinari
LICEO “A. MANZONI” Caserta A.S. 2016\17
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Esprimere un proprio giudizio o valutazione personale in modo fondato e argomentato su quanto
appreso.
DISCIPLINA : FILOSOFIA
Competenze attese al termine del percorso
Competenze
Domandare: saper porre domande filosofiche, problematizzare le nozioni e le tesi apprese.
Interpretare: sapere analizzare e interpretare un testo filosofico, sia in termini argomentativi, sia
in termini di contestualizzazione storica e culturale.
Argomentare: sapersi avvalere delle tecniche argomentative, analizzare i concetti e saperne
sviluppare le implicazioni, sapere costruire delle sintesi, giustificare delle tesi.
Criticare: sviluppare la riflessione personale, sapere cogliere le debolezze delle argomentazioni
studiate, le difficoltà dei problemi aperti, esercitare uno spirito critico nei confronti di ogni teoria o
tradizione.
Conoscere: avere una buona conoscenza dei punti nodali dello sviluppo storico del pensiero filosofico;
sapersi orientare nei terreni fondamentali della filosofia
Competenze strumentali
Sapere prendere parte a una discussione filosofica.
Sapere fare ed esporre una relazione filosofica.
Sapere scrivere un testo argomentativo.
OBIETTIVI STANDARD
CLASSI TERZE:
1)conoscenza dei contenuti e delle tematiche relativi ad autori, argomenti, sistemi di pensiero;
2) comprensione e capacità di spiegazione dei concetti caratterizzanti gli argomenti svolti;
3)competenza nell’individuare i costituenti logici di un testo o di una argomentazione;
4) uso del lessico e delle categorie della filosofia.
CLASSI QUARTE
LICEO “A. MANZONI” Caserta A.S. 2016\17
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, in aggiunta ai precedenti
5) capacità di collegamento, con forme di ragionamento e/o di organizzazione dei contenuti (sintesi);
6) competenze nell’uso del linguaggio disciplinare.
CLASSI QUINTE, in aggiunta ai precedenti:
7) capacità di esprimere valutazioni critiche su idee, fatti, argomentazioni
STANDARD DI APPRENDIMENTO IN TERMINI DI :
CONOSCENZE-ABILITA’-COMPETENZE
CLASSE TERZA
CONOSCENZE
l'allievo :
-ha acquisito la terminologia specifica .
-conosce e riporta in forma chiara e coerente le teorie e i principali problemi relativi agli autori e alle
tematiche filosofiche studiate.
ABILITÀ
l'allievo:
. analizza e distingue gli argomenti secondo una struttura tematica
.produce schemi di riferimento generale tenendo presente i raccordi interni ad
un autore e in relazione ad altri autori
-è in grado di compiere nella lettura di un testo le seguenti operazioni:
definire termini e concetti,enucleare le idee principali,costruire riassunti in modo pertinente e mirato.
- sa esprimere un giudizio personale , in modo fondato e argomentato su quanto appreso.
COMPETENZE
l'allievo:
- riconduce le tesi individuate nel testo al pensiero complessivo
dell’autore.
-.riesce a collocare la produzione filosofica degli autori studiati sia nel contesto storico che nella rete dei
rimandi tematici,
-è in grado di predisporre, in modo coerente,un breve testo di carattere espositivo
CLASSI QUARTE E QUINTE
CONOSCENZE
L'allievo
-sa disporre in modo funzionale del vocabolario specifico.
-conosce e riporta In forma chiara e coerente teorie e problemi relativi agli autori e
tematiche filosofiche studiate
ABILITÀ-
LICEO “A. MANZONI” Caserta A.S. 2016\17
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L'allievo
- analizza e distingue gli argomenti secondo una struttura tematica
-sa produrre schemi di riferimento generale tenendo presente i raccordi interni ad un autore ed in
relazione ad altri autori
-riconosce le strutture concettuali di autori filosoficamente rilevanti all'interno di testi di vario
tipo(dialogo, trattato scientifico, confessioni, aforismi...) indicandone le caratteristiche specifiche
è in grado di compiere nella lettura di un testo le seguenti operazioni:definire termini e concetti,enucleare
le idee principali,costruire riassunti in modo pertinente e mirato,ricostruire anche se in modo intuitivo la
strategia argomentativa,
sa esprimere anche un proprio giudizio o valutazione , in modo fondato o argomentato , su quanto
appreso.
COMPETENZE
-l'allievo
- riconduce le tesi individuate nel testo al pensiero complessivo dell’autore
-è in grado di contestualizzare la produzione filosofica sia nel contesto storico sia nella rete dei rimandi
tematici
-sa produrre un testo in modo coerente utilizzando varie tipologie espositive
- pone a confronto punti di vista diversi e formula ipotesi personali.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO MINIMI
classi terze
- conoscenza dei contenuti principali.
- comprensione e spiegazione dei principali concetti.
- individuazione delle parti essenziali di un testo o di una argomentazione (livello minimo di analisi)
- conoscenza dei termini principali relativi agli argomenti svolti.
Classi quarte
.capacità di eseguire collegamenti semplici di ragionamento e/o organizzazione
- competenze d’uso contestualmente corretto dei principali termini su argomenti svolti.
Classi quinte
- capacità di esprimere semplici valutazioni, ma fondate, su idee, fatti, argomentazioni.
CONTENUTI ESSENZIALI
Possono essere considerati “essenziali” unicamente i contenuti definiti “imprescindibili” all’interno delle
Indicazioni Nazionali , relative all’insegnamento di Filosofia e Storia; gli stessi risultano essere i
medesimi per ogni anno di corso, relativo a ciascun indirizzo liceale .
LICEO “A. MANZONI” Caserta A.S. 2016\17
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Contenuti
Di seguito sono riportati fedelmente alcuni stralci tratti fedelmente dalle “Indicazioni nazionali per i licei “
e relativi alla scelta dei contenuti ; gli stessi costituiscono un riferimento ineludibile nell'elaborazione
della programmazione
Secondo biennio Conoscenza degli autori fondamentali dalle origini a Hegel.
Antichità
Contenuti imprescindibili: Socrate, Platone, Aristotele.
Da integrare eventualmente con: filosofi presocratici e sofistica, pensiero dell’età ellenistico-romana,
neoplatonismo, incontro tra filosofia greca e religioni bibliche; incontro tra filosofia occidentale e filosofia
orientale.
Età tardoantica e Medio Evo:
Contenuti imprescindibili: Agostino; Tommaso.
Da integrare eventualmente con: sviluppi della filosofia scolastica.
Età Moderna
Contenuti imprescindibili: rivoluzione scientifica e Galilei; il problema del metodo e il problema della
conoscenza: Cartesio, Locke, Hume, Kant; il pensiero politico moderno: Hobbes, Locke, Rousseau; il
criticismo: Kant; l’idealismo tedesco: Hegel.
Da integrare eventualmente con: Umanesimo e Rinascimento; Illuminismo e Romanticismo; Montaigne;
Bruno; Bacone; Pascal; Spinoza; Leibniz; Vico; Montesquieu, Voltaire, Diderot; sviluppi della logica e
della riflessione scientifica; filosofia della storia.
Quinto anno Filosofia contemporanea, dalle filosofie posthegeliane a oggi.
Ottocento
Contenuti imprescindibili: Schopenhauer, Kierkegaard, Marx, Nietzsche.
Da integrare eventualmente con: sinistra hegeliana e critica della religione; positivismo e utilitarismo;
ermeneutica e storicismo; sviluppi delle scienze naturali e delle scienze umane, e della teoria della
conoscenza.
Novecento
Almeno quattro autori o problemi, tra i seguenti ambiti concettuali: Husserl e la fenomenologia; Freud e la
psicoanalisi; Heidegger, l’ontologia e l’esistenzialismo; il neoidealismo italiano; Wittgenstein e la filosofia
analitica; lo spiritualismo e Bergson; il pragmatismo; la filosofia di ispirazione cristiana e la nuova
teologia; interpretazioni e sviluppi del marxismo, la Scuola di Francoforte; temi e problemi di filosofia
politica; filosofia della scienza: neopositivismo, Popper, filosofie post-popperiane; filosofia del
linguaggio; ermeneutica filosofica.
Da integrare eventualmente con: classici della sociologia (Durkheim, Weber, ecc.); teorie sociali del
Novecento; il pensiero postmoderno; il pensiero della differenza di genere; filosofia e antropologia;
problemi di bioetica.
TEMPI
LICEO “A. MANZONI” Caserta A.S. 2016\17
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La programmazione può essere organizzata per autori e\o temi che , individuati dal dipartimento , per
ogni anno di corso, costituiscono indicazioni sulle quali operare scelte adeguate , salva la libertà di
ciascun docente di costruire autonomamente ulteriori moduli e percorsi .
III ANNO
I quadrimestre: I presocratici -Le filosofie della Polis :i Sofisti e Socrate .Platone.
II quadrimestre :Aristotele .Le scuole ellenistiche .Patristica e Scolastica.
IV ANNO I quadrimestre: Le filosofie umanistico-rinascimentali. La rivoluzione scientifica. Il razionalismo
II quadrimestre :L'empirismo -il criticismo kantiano -L'idealismo tedesco: Hegel
V ANNO
I quadrimestre: La reazione all'idealismo-il materialismo storico-Il positivismo.
II quadrimestre :Il pensiero della crisi-Il neoidealismo-L'esistenzialismo.
Problemi etici e sviluppo della scienza:effetti sociali e morali delle tecnologie dell’informazione. Di
seguito , per il quinto anno dei licei , si configurano alcuni contenuti che , per la loro peculiarità,
assolvono maggiormente alla funzione specifica dell'indirizzo.
Di seguito , per il quinto anno dei licei , si configurano alcuni contenuti che , per la loro peculiarità,
assolvono maggiormente alla funzione specifica dell'indirizzo
Liceo Classico
Le filosofie dell'esistenza :Heidegger , Sartre.
Adorno
Totalitarismo, decisionismo e responsabilità: Arendt ,Jonas
L'arte dell'interpretazione:Gadamer, Derrida.
Liceo scientifico
La riflessione sulla scienza:
Popper
Le filosofie dell'esistenza :Heidegger , Sartre.
Adorno
Totalitarismo, decisionismo e responsabilità: Arendt ,Jonas
Liceo linguistico
L'esistenzialismo :Heidegger ,Sartre :la nausea, il concetto di libertà.
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La svolta linguistica :
Wittgenstein :prima e seconda teoria del linguaggio .
La concezione del linguaggio nel Neoempirismo.RusseI
CRITERI E STRUMENTI DELLE VERIFICHE SCRITTE E ORALI
Modalità comuni di verifica e criteri di valutazione
Prove di verifica
Pur tenendo conto della variabilità delle situazioni didattiche di partenza e delle diverse strategie
metodologiche dei singoli docenti, si ritiene che di norma il seguente numero minimo di verifiche per
periodo possano consentire un'adeguata valutazione delle capacità argomentative ed espositive degli
alunni:
- per l’anno scolastico diviso in quadrimestri, si devono svolgere almeno 2 prove per periodo in entrambe
le discipline.
Almeno una delle prove svolte in ciascun periodo deve essere orale.
Il numero di prove minimo è stabilito fatta salva naturalmente la possibilità da parte del docente di
incrementare il numero delle verifiche, ove possibile e opportuno.
Per valutare appieno, inoltre, l’ampiezza e la qualità dell’informazione, nonché le competenze
ermeneutiche, analitiche e sintetiche, le verifiche programmate in forma scritta seguiranno di norma le
tipologie indicate per la terza prova dell’esame di Stato (che prevede l’uso, cumulativo o alternativo, di
questionari a risposte aperta o chiusa, trattazioni sintetiche di argomenti, prove sui testi).
I docenti hanno inoltre la possibilità di effettuare forme ulteriori di verifica per competenze,
eventualmente legate al lavoro didattico di sperimentazione in questo senso.
Si ribadisce inoltre, conformemente alle indicazioni del Pof, che la valutazione è un processo continuo,
molteplice, complesso e ad ampio spettro, che coinvolge e riguarda ogni momento del lavoro didattico e
del dialogo pedagogico.
Relativamente alle simulazioni di terza prova si ritiene didatticamente opportuna la seguente scansione:
una prova opzionale in classe terza, una prova in classe quarta, due prove in classe quinta.
Criteri e modalità di valutazione
Criteri relativi:
Le capacità acquisite rispetto alla situazione di partenza personale.
Le capacità acquisite rispetto al ritmo di apprendimento individuale
LICEO “A. MANZONI” Caserta A.S. 2016\17
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Le capacità acquisite rispetto alla media della classe.
Criteri assoluti:
Un percorso formativo didattico sarà ritenuto accettabile quando contenga il raggiungimento di questi
obiettivi :
l’allievo :
-è in grado di utilizzare un vocabolario specifico
-.espone in forma chiara e coerente fatti e problemi relativi agli eventi storici studiati (Storia )
- conosce e riporta in forma chiara e coerente teorie e problemi relativi agli autori e alle tematiche
filosofiche (Filosofia )
-recepisce e tratta un testo secondo diverse operazioni funzionali quali, ad es.,
individuare termini , concetti-chiave ,idee portanti ,ordinare secondo principi guda , estrapolare all’interno
di un testo le informazioni necessarie , ricostruire il senso generale.
- opera i dovuti collegamenti disciplinari e interdisciplinari
- produce testi di vario tipo (schemi, riassunti, elaborati) scritti e orali, utilizzando in maniera corretta le
strutture morfosintattiche , rispettando la pertinenza argomentativa e la coerenza logica.
E' comunque necessario ricordare che sia i criteri relativi sia quelli assoluti debbono concorrere nella
formulazione di una valutazione finale .
Criteri di valutazione quadrimestrali e finali
La valutazione alla fine del quadrimestre ed alla conclusione dell’anno scolastico, dovrà risultare
dall'analisi dei livelli raggiunti in relazione alle competenze, alle capacità, agli obiettivi cognitivi e
comportamentali indicati, tenendo conto della qualità dell'impegno e del metodo di lavoro ; si segnala
l'opportunità di riferirsi , per le verifiche orali , alla griglia comune di osservazione del processo di
apprendimento rappresentata da valutazioni numeriche ( da 1 fino a 10 ) corrispondenti ai ai diversi livelli
raggiunti , descritti in conoscenze , competenze e abilità.
Per quanto riguarda le prove scritte, si ribadisce la necessità di allegare una griglia di valutazione ,
affinché risultino chiari e definiti i criteri utilizzati. Si propone in merito di fare riferimento di massima
alla griglia di valutazione elaborata in dipartimento , con eventuali integrazioni o modifiche ove
necessario (come ad esempio l’introduzione della valutazione in decimi oltre che in quindicesimi e un
eventuale schema di corrispondenza, o la possibilità di valutazioni espresse in mezzi voti e frazioni di
voto).
LICEO “A. MANZONI” Caserta A.S. 2016\17
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In merito alla misurazione dei parametri succitati, si utilizzeranno le griglie allegate tanto per la
prova orale, quanto per quelle scritte.ATTIVITA’ E STRUMENTI DA UTILIZZARE PER LA VERIFICA DEGLI
APPRENDIMENTI
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NUMERO MINIMO
DI VERIFICHE
ORALI PER
QUADRIMESTRE
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TRIENNIO
2 2
NUMERO MINIMO
DI VERIFICHE
SCRITTE PER
QUADRIMESTRE
BIENNIO
TRIENNIO
ALTRO
(SPECIFICARE)
BIENNIO
TRIENNIO
STRUMENTI
UTILIZZATI PER LE
VERIFICHE
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Interrogazione x x
Tema – Saggio – Analisi
testuale x x
Risoluzione di un
problema
Questionario a risposta
aperta x x
Studio di caso
Prove Strutturate x x
Prove Semi-strutturate
Relazione sulle attività
laboratoriali
Esercizi x x
Elaborazione di relazioni,
elaborati multimediali,
schemi e mappe
concettuali (valutati come
verifiche orali)
x x
Traduzione Riassunto
Dettato
Brani con domande di
comprensione x x
Altro (specificare)
Altro (specificare)
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GRIGLIE DI VALUTAZIONE PER CIASCUNA TIPOLOGIA DI PROVA
DI VERIFICA
0,5 1,0 1,5 2,0 2,5 Padronanza del linguaggio
specifico
Usa faticosamente il linguaggio ordinario
e non quello
disciplinare
Utilizza il linguaggio specifico
in modo non sempre
corretto
Usa il linguaggio specifico in modo
semplice ma
appropriato
Usa il linguaggio specifico in modo
sicuro ed efficace
Padroneggia il linguaggio specifico in
argomentazione articolata
e fluida
Possesso delle conoscenze riferite
ai contenuti
Esibisce conoscenze
parziali e
frammentarie
Mostra conoscenze
lacunose e settoriali
Ha conoscenze non
approfondite ma
complete
Ha conoscenze
omogenee e
approfondite
La preparazione è
organica, approfondita e
padroneggiata in modo eccellente
Capacità di utilizzare le
conoscenze nelle sintesi e nei
contenuti
Applica le
conoscenze acquisite in modo
parziale e impreciso
Applica le
conoscenze acquisite in modo
incerto e con errori
Applica le
conoscenze acquisite in modo
semplice ma
consapevole
Applica le
conoscenze acquisite in modo
sicuro e corretto
Applica le conoscenze
acquisite in modo personale e organico
Competenza
argomentativa disciplinare ed
interdisciplinare e competenza di
collegamento
Stabilisce con estrema difficoltà e
scarsa efficacia i
collegamenti tra concetti, tematiche e
campi disciplinari
Stabilisce in modo parziale e con errori
i collegamenti tra
concetti, tematiche e campi disciplinari
Stabilisce in modo semplice ma
funzionale i
collegamenti tra concetti, tematiche
e campi disciplinari
Stabilisce in modo articolato e
motivato i
collegamenti tra concetti, tematiche
e campi disciplinari
Stabilisce in modo approfondito, fluido e
originale i collegamenti
tra concetti, tematiche e campi disciplinari
Alunno …………………………………………………………………………… Data …………………… Totale
……………………………
0,5 1,0 1,5 2,0 2,5 A) Padronanza del
linguaggio specifico
Usa faticosamente il
linguaggio ordinario
e non quello disciplinare
Utilizza il
linguaggio specifico
in modo non sempre corretto
Usa il linguaggio
specifico in modo
semplice ma appropriato
Usa il linguaggio
specifico in modo
sicuro ed efficace
Padroneggia il linguaggio
specifico in
argomentazione articolata e fluida
B) Possesso delle
conoscenze riferite ai
contenuti
Esibisce conoscenze
parziali e frammentarie
Mostra conoscenze
lacunose e settoriali
Ha conoscenze non
approfondite ma complete
Ha conoscenze
omogenee e approfondite
La preparazione è
organica, approfondita e padroneggiata in modo
eccellente
C) Capacità di utilizzare le
conoscenze nelle sintesi
e nei contenuti
Applica le
conoscenze
acquisite in modo
parziale e impreciso
Applica le
conoscenze
acquisite in modo
incerto e con errori
Applica le
conoscenze
acquisite in modo
semplice ma
consapevole
Applica le
conoscenze
acquisite in modo
sicuro e corretto
Applica le conoscenze
acquisite in modo
personale e organico
D) Competenza
argomentativa
disciplinare ed
interdisciplinare e
competenza di
collegamento
Stabilisce con
estrema difficoltà e
scarsa efficacia i collegamenti tra
concetti, tematiche e
campi disciplinari
Stabilisce in modo
parziale e con errori
i collegamenti tra concetti, tematiche
e campi disciplinari
Stabilisce in modo
semplice ma
funzionale i collegamenti tra
concetti, tematiche
e campi disciplinari
Stabilisce in modo
articolato e
motivato i collegamenti tra
concetti, tematiche
e campi disciplinari
Stabilisce in modo
approfondito, fluido e
originale i collegamenti tra concetti, tematiche e
campi disciplinari
Alunno …………………………………………………………………………… Data …………………… Totale
……………………………
0,5 1,0 1,5 2,0 2,5 A) Padronanza del linguaggio
specifico Usa faticosamente il linguaggio ordinario e non quello disciplinare
Utilizza il linguaggio specifico in modo non sempre corretto
Usa il linguaggio specifico in modo semplice ma appropriato
Usa il linguaggio specifico in modo sicuro ed efficace
Padroneggia il linguaggio specifico in argomentazione articolata e fluida
B) Possesso delle conoscenze riferite ai contenuti
Esibisce conoscenze parziali e frammentarie
Mostra conoscenze lacunose e settoriali
Ha conoscenze non approfondite ma complete
Ha conoscenze omogenee e approfondite
La preparazione è organica, approfondita e padroneggiata in modo eccellente
C) Capacità di utilizzare le conoscenze nelle sintesi e nei contenuti
Applica le conoscenze acquisite in modo parziale e impreciso
Applica le conoscenze acquisite in modo incerto e con errori
Applica le conoscenze acquisite in modo semplice ma consapevole
Applica le conoscenze acquisite in modo sicuro e corretto
Applica le conoscenze acquisite in modo personale e organico
D) Competenza argomentativa disciplinare ed interdisciplinare e competenza di collegamento
Stabilisce con estrema difficoltà e scarsa efficacia i collegamenti tra concetti, tematiche e campi disciplinari
Stabilisce in modo parziale e con errori i collegamenti tra concetti, tematiche e campi disciplinari
Stabilisce in modo semplice ma funzionale i collegamenti tra concetti, tematiche e campi disciplinari
Stabilisce in modo articolato e motivato i collegamenti tra concetti, tematiche e campi disciplinari
Stabilisce in modo approfondito, fluido e originale i collegamenti tra concetti, tematiche e campi disciplinari
Alunno …………………………………………………………………………… Data …………………… Totale
…………………………
LICEO “A. MANZONI” Caserta A.S. 2016\17
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TEST DI INGRESSO DISTINTI PER INDIRIZZO ED ANNO DI CORSO CLASSI PRIME E
TERZE OBBLIGATORI
In merito ai test d’ingresso per le classi terze, sono state definite due prove, una di storia a
risposta multipla, ed una di filosofia volta ad accertare il possesso dei prerequisiti necessari alla
comprensione del testo. Per la filosofia è stata individuata l'analisi del testo “Cercare l'”io” tratto
da Droit, “Piccola filosofia portatile”, corredata da tre quesiti a risposta aperta. Il tempo dedicato
alla prova è di un'ora. . Il test d'ingresso di storia, da svolgere sempre in un'ora, consisterà in una
prova strutturata di tipologia mista , concordata con il Dipartimento della classe di concorso A050
(Italiano e Storia),costituita da esercizi di completamento ,quesiti vero/falso e a risposta multipla.
Per le classi quarte e quinte, in entrambe le discipline, i test d'ingresso sono obbligatori solo in caso
di nuova assegnazione del docente alla classe. In questo caso il singolo docente procederà in modo
autonomo ma similare a quanto il dipartimento ha stabilito per le classi terze. Si è deliberata ,
infine, la disposizione di tre livelli entro i quali classificare i risultati :votazione 1-3 livello molto
basso, votazione 4-5 livello basso, votazione 6-7 livello medio, votazione 8-9-10 livello alto. Per la
correzione sranno utilizzate le griglie di valutazione adottate dal Dipartimento.Le prove sono
disponibili in allegato cartaceo.
Si precisa , inoltre , che la filosofia , al terzo anno è nuova disciplina , per tutti gli indirizzi ; la
storia , parimenti , al biennio è insegnata secondo parametri identici ne’ prevede profili in uscita
differenziati; risulta , pertanto , inopportuno distinguere i test d’ingresso in funzione dell’indirizzo
liceale.
MODALITA’ DI RECUPERO IN ITINERE
o MODALITA’ PREVISTE PER IL RECUPERO IN ITINERE
SI/NO
Ulteriore spiegazione ed approfondimento dei contenuti già presentati SI
Attività di esercitazione in classe organizzate per gruppi omogenei di allievi
SI
Attività aggiuntive di esercitazione da svolgere a casa in modo autonomo con successivo
controllo del docente
SI
Attività aggiuntive di esercitazione da svolgere in modo autonomo in aula virtuale con
successivo controllo del docente
Attività di esercitazione con “peer tutoring”
SI
Elaborazione individuale o di gruppo di mappe concettuali e schemi
SI
Altro (specificare)
Altro (specificare)
LICEO “A. MANZONI” Caserta A.S. 2016\17
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PROVE STANDARDIZZATE DI VERIFICA PER IL RECUPERO DEL DEBITO
ORGANIZZATE PER PER ANNO DI CORSO ED INDIRIZZO DI STUDI :
In relazione alle prove di recupero del primo quadrimestre è stata individuata dal Dipartimento la
tipologia B ( 4 domande aperte , max 6 righi ), che risulta , a parere di tutti gli astanti , maggiormente
adeguata , sia in storia che in filosofia , per la verifica del saldo delle carenze riscontrate ; durante la
settimana stabilita per il recupero ,ogni docente somministrerà la prova nella propria ora. I contenuti
saranno condivisi , scelti i nodi tematici in sede dipartimentale,mentre l’elaborazione successiva sarà a
cura del singolo docente.
.
PROPOSTE DI PERCORSI INTER- O MULTI- DISCIPLINARI
Riguardo l’individuazione dei percorsi inter o multidisciplinari il Dipartimento ha elaborato le seguenti
unità di approfondimento curriculare ::
1)sentimento e ragione 2)lettura ragionata del Regolamento di disciplina degli alunni e dello Statuto delle
studentesse e degli studenti.3)quotidiano in classe 4)attualità della filosofia.
Le stesse sono da ritenersi proposte interdisciplinari tese a potenziare il curricolo di base che ha come
riferimento la conoscenza del proprio ambiente quale insieme delle relazioni che le persone costruiscono a
partire dal territorio fisico in risposta a bisogni primari e sociali dal punto di vista culturale, socio-
economico, storico, geografico, amministrativo, scientifico – ecologico, artistico, ricreativo, valoriale e
multiculturale.
PROPOSTE DI PERCORSI CLIL – ANCHE IN SPERIMENTAZIONE PER
INDIRIZZI DIVERSI DAL LINGUISTICO- ARTICOLATI PER INDIRIZZO DI
STUDIO ED ANNO DI CORSO
Per quanto attiene ai percorsi /moduli CLIL per le classi quinte di tutti gli indirizzi e le classi del trienno
linguistico sulla base delle esperienze già condotte nell’istituto a partire dall’a.s. 2012/2013 nelle classi
terze del liceo linguistico, si segnala la necessità di organizzare percorsi interdisciplinari in collaborazione
con i docenti di lingua straniera, individuando tematiche trasversali e favorendo, come disciplina DNL,
non la filosofia, bensì la storia che offre maggiori possibilità di agganci con la letteratura in lingua
straniera; vengono , pertanto , di seguito indicate piste di lavoro sostenibili, all’interno delle quali, ogni
singolo consiglio di classe dovrà effettuare le proprie scelte in relazione alle competenze linguistiche dei
docenti, alla disciplina DNL prescelta e alle caratteristiche della classe.
Le tematiche per tutti gli indirizzi sono le seguenti
CLASSI TERZE:
a)-Il Rinascimento; b)-La rivoluzione scientifica; c)-Riforma e Controriforma; d)-Le monarchie
feudali.
CLASSI QUARTE:
a)-L’età delle rivoluzioni; b)-Nazioni e nazionalismi.
CLASSI QUINTE: a)-Le rivoluzioni industriali; b)-L’imperialismo; c)-La Prima Guerra mondiale; d)-
L’emancipazione femminile.
LICEO “A. MANZONI” Caserta A.S. 2016\17
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GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE PROVE ORALI
CRITERI GENERALI DI VALUTAZIONE
La valutazione, nella sua accezione più estesa, partirà dalla misura dell’apprendimento dello studente, in considerazione di:
Conoscenza di termini storicamente e filosoficamente connotati
Possesso di concetti per ordinare, classificare e comprendere i contenuti storico-filosofici
Padronanza del ragionamento
Capacità espressiva chiara, pertinente e conseguente
Considerazione, da parte del docente, della storia dello studente, secondo i seguenti criteri:
a) Progresso nel processo di apprendimento
b) Partecipazione attiva alla vita scolastica
c) Frequenza regolare alle lezioni
d) Regolarità nell’impegno
Sulla base di tali criteri generali, la valutazione si atterra alla griglia di seguito riportata
VOTO 10
eccellente
9 ottimo 8 buono 7 distinto 6
sufficient
e
5
mediocre
4 scarso 3
scadente
2 del
tutto
scadente
1 nullo
CONOSCEN
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Conosce in
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LICEO “A. MANZONI” Caserta A.S. 2016\17
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ATTIVITA’ DI AMPLIAMENTO OFFERTA FORMATIVA: PROPOSTE ED
ADESIONI
1) Progetto didattico “Una valigia dimenticata “ per le classi IV e V in partenariato con
l’università del Molise :un percorso di ricerca storica sul fenomeno dell’emigrazione di fine
ottocento e primi del novecento , con la collaborazione del “Centro studi Daniele “ di
Caserta e dell’associazione “Galluccio Montalto”, prevedendo una visita guidata al Museo
Interattivo di Galluccio .
2) Evento –conferenza per la presentazione di un testo filosofico in via di pubblicazione del
Prof .Desiderio dal titolo “Lo scandalo Croce”
3) “Il Quotidiano in classe “Progetto promosso dall’Osservatorio Permanente Giovani Editori.
4) Partecipazione al “Festival della Filosofia “a Velia.
PARTENARIATI/ PROTOCOLLI INTESA/ PROGETTI
ISTITUZIONALI/ ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
Gli ambiti per l’attivazione dell’alternanza scuola- lavoro per indirizzo sono stati
individuati come segue :
1)Liceo classico:Giornalismo,professioni legali,Teatro e Cinema,Musei e luoghi d’arte
,Archeologia,Editoria,Simulazioni IMEP ed IMUN.
2) Liceo scientifico :Giornalismo ,Teatro e Cinema,Professioni sanitarie,Professioni
dell’architettura e dell’ingegneria,Ambiente .Professioni dell’agricoltura e
dell’alimentazione,Musei e Luoghi d’arte ,Editoria,Professioni informatiche,Applicazioni
della matematica.
3)Liceo linguistico:Traduzioni connesse alle Professioni legali,Relazioni internazionali,
Musei e luoghi d’arte ,Comunicazioni d’impresa ,Speakeraggio multilingua,Accoglienza
stranieri.
GARE DISCIPLINARI / CONCORSI
Le “Olimpiadi di filosofia “ gara organizzata dalla Società filosofica italiana d’intesa
con il MIUR
Concorso bandito dall’ANARTI di Caserta sulla figura del Capitano Laviano.
“I giovani ricordano la shoah” concorso bandito dal MIUR
PROPOSTE DI PROGETTO PER ATTIVITA’ INTEGRATIVE EXTRACURRICOLARI Per
l’attuale anno scolastico,
il Dipartimento ha deliberato, come ogni anno , lo svolgimento , in orario curriculare, di cicli di
conferenze dedicate a questioni fondamentali di argomento filosofico, socio-economico, storico e
politico , nonché all’ approfondimento e alla ricerca sulla storia locale. Si propone, altresì, di
proseguire la collaborazione con Università, Istituti di ricerca, Enti ed Associazioni culturali presenti
sul territorio. Sarà inoltre confermata l’adesione a concorsi nazionali, olimpiadi e ad ogni altra
proposta giudicata valida come occasione formativa. Tra le attività integrative decisive per lo
LICEO “A. MANZONI” Caserta A.S. 2016\17
16
sviluppo di competenze trasversali alle due discipline, e più in generale di competenze culturali
fondamentali e di di una capacità di autonomia nella ricerca e rielaborazione di testi e materiali, si
ritiene fondamentale l’apertura e la frequentazione, da parte degli studenti, di luoghi di ricerca . Si
giudica dunque opportuno dotare gli studenti del triennio delle competenze necessarie per
affrontare una ricerca bibliografica: conoscenza delle tipologie di catalogazione sia cartacea che
elettronica; uso di biblioteche telematiche e di reti di biblioteche on line; modalità di ricerca per
autore, per testo, per titolo o per argomento sia all’interno dei cataloghi delle biblioteche sia sui
motori di ricerca on line; consultazione del testo e schedatura. Naturalmente i luoghi privilegiati per
avviare questo percorso formativo sono gli archivi e le biblioteche del territorio.
PROPOSTE DI VISITE GUIDATE E VIAGGI DI ISTRUZIONE
SUDDIVISI PER ANNO DI CORSO E PER INDIRIZZO.
Viaggi d’istruzione: Classi III :Firenze e dintorni.
Classi IV .Venezia
Classi V: viaggio estero: Grecia- in Italia: Trieste
Liceo classico:Festival del teatro classico
Per tutte le classi : settimana bianca( Roccaraso o Trentino)
Visite guidate : Museo interattivo di Galluccio ;Piana delle Orme.
:
ATTIVITA’ DI AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE:
PROPOSTE ED ADESIONI
Corso di formazione sull’alternanza scuola-lavorp
Corso di formazione sul regolamento di disciplina degli alunni.
Corso di formazione sulla didattica innovativa .
PROPOSTE ACQUISTO MATERIALI.
In merito alle proposte di acquisto materiale necessario allo svolgimento delle attività didattiche i
docenti avanzano le seguenti richieste:
-materiale bibliografico in termini di monografie , dizionario filosofico , dizionario storico , riviste
specifiche .opere classiche di filosofi,materiale multimediale per l'uso di nuove tecnologie
informatiche ;cartine geografiche e storiche.
-tende oscuranti per l’uso delle LIM.
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DISCIPLINA : STORIA
Competenze attese al termine del percorso
Competenze
Conoscenza degli eventi principali e delle trasformazioni di lungo periodo della storia
d’Europa e d’Italia, dal medioevo ai giorni nostri, nell’ambito della storia globale.
Capacità di collocare correttamente gli eventi nelle coordinate spazio-temporali.
Uso appropriato del lessico e delle categorie della disciplina.
Capacità di analizzare, comprendere, confrontare e valutare le fonti storiche.
Capacità di interrogarsi sui fatti del presente individuandone la dimensione storica.
Capacità di conoscere e confrontare le diverse civiltà.
Capacità di orientarsi tra diversi sistemi politici e giuridici, e tipi di società e di regimi
economici (da mettere in rapporto con Cittadinanza e Costituzione).
Buona conoscenza del nostro ordinamento costituzionale.
Competenze strumentali
Saper fare ed esporre una relazione di argomento storico
Sapere redigere un saggio breve di argomento storico.
OBIETTIVI STANDARD
CLASSI TERZE: 1)conoscenza dei contenuti relativi a autori, sistemi di pensiero, fatti e processi storici (fondamenti e
istituzioni della vita sociale, civile e politico-economica);
2) comprensione e capacità di spiegazione (o confronto) dei concetti caratterizzanti gli argomenti
svolti;
3) competenza nell’individuare i costituenti logici di un testo, un’argomentazione, un processo
storico;
4) conoscenza e competenza nell’uso del lessico e delle categorie storiografiche.
CLASSI QUARTE, in aggiunta ai precedenti:
5) capacità di collegamento, con forme di ragionamento e/o di organizzazione dei contenuti
(sintesi);
6) competenze nell’uso contestualmente corretto del linguaggio disciplinare e delle scienze
ausiliarie.
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CLASSI QUINTE, in aggiunta ai precedenti:
7) capacità di esprimere valutazioni fondatamente critiche su idee, fatti, argomentazioni, processi
storici.
STANDARD DI APPRENDIMENTO IN TERMINI DI
CONOSCENZE
(Il risultato dell’assimilazione di informazioni attraverso l’apprendimento)
ABILITÀ
(Capacità di applicare le conoscenze per svolgere compiti e risolvere problemi)
COMPETENZE
(Capacità di usare conoscenze e abilità in altre situazioni come di lavoro e di studio)
CLASSE TERZA
CONOSCENZE
l'allievo
-ha acquisito la terminologia specifica .
-conosce e riporta in forma chiara e coerente i principali fatti e problemi relativi agli eventi storici
studiati
-riconosce e descrive i cicli storici legati a forme strutturali di persistenze e mutamenti nella
dimensione temporale del lungo periodo.
ABILITÀ
l'allievo :
-è in grado di parafrasare quanto appreso e sa costruire riassunti in modo pertinente e mirato.
-inizia a disporre in modo consapevole degli strumenti fondamentali del lavoro storico :cronologie ,
tavole sinottiche , atlanti geopolitici.
-è in grado di riconoscere alcuni strumenti concettuali, approntati dalla storiografia, per individuare
e descrivere gli avvenimenti secondo criteri di continuità/ discontinuità;
somiglianza/opposizione;causalità somiglianza\ opposizione, causalità
COMPETENZE
l'allievo :
-è in grado di orientarsi all’interno dei principali periodi storici riconoscendo le relazioni che
esistono tra livello sociale ,politico ed economico.
- sa rendere conto ed è in grado di esplicitare ciò che appare implicito in un testo
-è in grado di produrre schemi concettuali coerenti e significavi
- riesce ad esprimere un giudizio personale , in modo argomentato , su quanto appreso.
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CLASSI QUARTE E QUINTE
CONOSCENZE
-L'allievo :
-utilizza, in modo pertinente, il lessico specifico.
- conosce e riporta in forma chiara e coerente fatti e problemi relativi agli eventi storici studiati
-riconosce e descrive cicli di persistenze e mutamenti nella dimensione temporale della “durata”.
ABILITÀ
-L'allievo è in grado di parafrasare quanto appreso e sa costruire riassunti in modo pertinente e
mirato
.-sa disporre degli strumenti fondamentali del lavoro storico :cronologie , tavole sinottiche , atlanti,
ecc.
.-è in grado di utilizzare gli strumenti concettuali, approntati per la storiografia, per
individuare e descrivere gli avvenimenti secondo criteri di continuità/ discontinuità
somiglianza/opposizione; rivoluzione, ciclo, tendenza; causalità; trasformazioni, transizioni.
COMPETENZE
-L'allievo
- sa rendere esplicito ciò che è implicito in un testo
-produce schemi coerenti e significativi
-riconosce le problematiche essenziali che riguardano la produzione delle fonti,
l’interpretazione e la valutazione dei documenti più significativi
- sa esprimere un proprio giudizio o valutazione personale in modo fondato e
argomentato su quanto appreso
-sa condurre un ragionamento storico valutando e comparando tra loro le diverse
alternative possibili.
OBIETTIVI MINIMI
Classi terze
-conoscenza dei contenuti principali;
- comprensione e spiegazione dei principali concetti;
- individuazione delle parti essenziali di un testo, un’argomentazione o processo (livello minimo di
analisi);
- conoscenza dei termini principali relativi agli argomenti svolti
Classi quarte
capacità di eseguire collegamenti semplici con forme anche elementari di ragionamento e/o
organizzazione
- competenze d’uso contestualmente corretto dei principali termini su argomenti svolti
Classi quinte in aggiunta ai precedenti
LICEO “A. MANZONI” Caserta A.S. 2016\17
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capacità di esprimere semplici valutazioni, ma fondate, su idee, fatti, argomentazioni e processi
storici.
CONTENUTI ESSENZIALI
Possono essere considerati “essenziali” unicamente i contenuti definiti “imprescindibili” all’interno
delle Indicazioni Nazionali , relative all’insegnamento di Filosofia e Storia; gli stessi risultano
essere i medesimi per ogni anno di corso, relativo a ciascun indirizzo liceale .
Contenuti
Secondo biennio Studio del processo di formazione dell’Europa e del suo aprirsi a una dimensione globale, dall’XI
secolo alle soglie del Novecento.
Nella costruzione dei percorsi didattici non potranno essere tralasciati i seguenti nuclei tematici: i
diversi aspetti della rinascita dell’XI secolo; i poteri universali (Papato e Impero), comuni e
monarchie; la Chiesa e i movimenti religiosi; società ed economia nell’Europa basso medievale; la
crisi dei poteri universali e l’avvento delle monarchie territoriali e delle Signorie; le scoperte
geografiche e le loro conseguenze; la definitiva crisi dell’unità religiosa dell’Europa; la costruzione
degli stati moderni e l’assolutismo; lo sviluppo dell’economia fino alla rivoluzione industriale; le
rivoluzioni politiche del Sei-Settecento (inglese, americana, francese); l’età napoleonica e la
Restaurazione; il problema della nazionalità nell’Ottocento, il Risorgimento italiano e l’Italia unita;
l’Occidente degli Stati-Nazione; la questione sociale e il movimento operaio; la seconda rivoluzione
industriale; l’imperialismo e il nazionalismo; lo sviluppo dello Stato italiano fino alla fine
dell’Ottocento.
È opportuno che alcuni temi cruciali (ad esempio: società e cultura del Medioevo, il Rinascimento,
la nascita della cultura scientifica nel Seicento, l’Illuminismo, il Romanticismo) siano trattati in
modo interdisciplinare, in relazione agli altri insegnamenti.
Quinto anno L’ultimo anno è dedicato allo studio dell’epoca contemporanea, dall’analisi delle premesse della I
guerra mondiale fino ai giorni nostri. Da un punto di vista metodologico, ferma restando
l’opportunità che lo studente conosca e sappia discutere criticamente anche i principali eventi
contemporanei, è tuttavia necessario che ciò avvenga nella chiara consapevolezza della differenza
che sussiste tra storia e cronaca, tra eventi sui quali esiste una storiografia consolidata e altri sui
quali invece il dibattito storiografico è ancora aperto.
Nella costruzione dei percorsi didattici non potranno essere tralasciati i seguenti nuclei tematici:
l’inizio della società di massa in Occidente; l’età giolittiana; la prima guerra mondiale; la
rivoluzione russa e l’URSS da Lenin a Stalin; la crisi del dopoguerra; il fascismo; la crisi del ’29 e
le sue conseguenze negli Stati Uniti e nel mondo; il nazismo; la Shoah e gli altri genocidi del XX
secolo; la seconda guerra mondiale; l’Italia dal Fascismo alla Resistenza e le tappe di costruzione
della democrazia repubblicana.
Il quadro storico del secondo Novecento dovrà costruirsi attorno a tre linee fondamentali: 1) dalla
“guerra fredda” alle svolte di fine Novecento: l’ONU, la questione tedesca, i due blocchi, l’età di
Kruscev e Kennedy, il crollo del sistema sovietico, il processo di formazione dell’Unione Europea, i
processi di globalizzazione, la rivoluzione informatica e le nuove conflittualità del mondo globale;
2) decolonizzazione e lotta per lo sviluppo in Asia, Africa e America Latina: la nascita dello stato
d’Israele e la questione palestinese, il movimento dei non-allineati, la rinascita della Cina e
dell’India come potenze mondiali; 3) la storia d’Italia nel secondo dopoguerra: la ricostruzione, il
LICEO “A. MANZONI” Caserta A.S. 2016\17
21
boom economico, le riforme degli anni Sessanta e Settanta, il terrorismo, Tangentopoli e la crisi del
sistema politico all’inizio degli anni Novanta.
Alcuni temi del mondo contemporaneo andranno esaminati tenendo conto della loro natura
“geografica” (ad esempio, la distribuzione delle risorse naturali ed energetiche, le dinamiche
migratorie, le caratteristiche demografiche delle diverse aree del pianeta, le relazioni tra clima ed
economia). Particolare cura sarà dedicata a trattare in maniera interdisciplinare, in relazione agli
altri insegnamenti, temi cruciali per la cultura europea (a titolo di esempio: l’esperienza della
guerra, società e cultura nell’epoca del totalitarismo, il rapporto fra intellettuali e potere politico).
* * *
TEMPI
La programmazione può essere organizzata per autori e\o temi che , individuati dal dipartimento ,
per ogni anno di corso, costituiscono indicazioni sulle quali operare scelte adeguate , salva la
libertà di ciascun docente di costruire autonomamente ulteriori moduli e percorsi . III ANNO
I quadrimestre: Crisi dei poteri universali -Nascita degli stati moderni-Conseguenze politiche ,
economiche e sociali delle scoperte geografiche.
II quadrimestre :Umanesimo e Rinascimento-Riforma e Controriforma-Le rivoluzioni inglesi-
IV ANNO
I quadrimestre: L'età dell'assolutismo- Rivoluzione industriale-Illuminismo e rivoluzione francese -
L'età napoleonica.
II quadrimestre :Restaurazione- Risorgimento-L'Italia postrisorgimentale-L'unificazione tedesca
V ANNO
I quadrimestre:la seconda rivoluzione industriale e l'imperialismo. -L'età giolittiana-.La prima
guerra mondiale
II quadrimestre :L'età dei totalitarismi-La seconda guerra mondiale-La guerra fredda- La
costruzione della democrazia repubblicana in Italia- L'età del benessere-le nuove prospettive di fine
millennio.