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Prosegue anche quest’anno il progetto intrapreso per dare ... · nel contesto di un ambizioso...

Date post: 17-Feb-2019
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Eventi Lunedì 24 dicembre 2012 6 Focus Emilia-Romagna polari del repertorio lirico: Le Nozze di Figaro (1-3 febbraio 2013) e il Barbiere di Siviglia (15-17 febbraio 2013). Le due produzioni nascono nel contesto di un ambizioso progetto che il Teatro ha intra- preso per dare meritato spazio a giovani, affermati musicisti formati nelle migliori istitu- zioni italiane, e che la scor- sa stagione ha già visto con successo la produzione de La bohème. Alle Nozze di Figaro, allestite a Modena in copro- duzione con Piacenza e con la Baltimore Opera eatre, prenderanno parte i cantanti perfezionatisi al Cubec Ac- cademia di belcanto Mirella Freni, mentre il Barbiere di Si- viglia, una coproduzione con I Teatri di Reggio Emilia, sarà eseguito con la partecipazio- ne dell’Accademia Teatro alla Scala di Milano. In occasione del bicentenario della nascita di Charles Di- ckens, celebrata nel 2012, il Teatro Comunale ha commis- sionato una nuova opera libe- ramente tratta dal romanzo Oliver Twist (16, 17 dicembre 2012) a Cristian Carrara, un giovane compositore conside- rato fra i più brillanti della sua ■■ TEATRO COMUNALE DI MODENA / Lirica, musical e tante iniziative pensate ad hoc per i turisti Il calendario della stagione 2012/2013 generazione. Dopo i successi di Cats e Happy Days, torna poi a Modena la Compagnia della Rancia, dal 1988 princi- pale società di produzione di musical in Italia che oltre alla ripresa e traduzione di spetta- coli americani come Grease e A chorus line ha prodotto suc- cessi originali come Dance! e Pinocchio. Grease, il musical dei record che ha conquistato quasi 1.500.000 spettatori in tutta Italia in più di 1.000 repliche, andrà in scena al Comunale il 22 e 23 gennaio 2013. In occasione della produzione di Otello è stato realizzato un apposito pacchetto turistico che comprende due giorni e una notte (15,16 marzo 2013) e prevede, oltre all’opera, la visita guidata al centro storico della città e, il secondo giorno, un’immersione nella “Modena motori e sapori”, con la visita guidata al Palazzo Ducale di Modena e a un’acetaia produt- trice di Aceto Balsamico Tra- dizionale di Modena Dop con assaggi di aceto, nonché un pranzo nel centro storico cit- tadino con menù tradizionale e una visita del Museo Casa Enzo Ferrari di Modena e al Museo Ferrari di Maranello. Il pacchetto ha un costo per persona in camera doppia (per un minimo di 20 partecipanti) di 220 euro. È anche possibile prolungare il soggiorno includendo una vi- sita guidata a Parma e ai “Luo- ghi verdiani” di Sant’Agata, Roncole e Busseto, dove il ma- estro diede vita alle sue opere. Ulteriori informazioni sul pacchetto proposto possono essere richieste a Modenatour (tel. 059-220022; mail: info@ modenatur.it), mentre le infor- mazioni relative alla stagione operistica possono essere inol- trate all’Ufficio promozione (tel. 059-2033003; mail: pro- mozione@teatrocomunalemo- dena.it). Prosegue anche quest’anno il progetto intrapreso per dare spazio ai giovani musicisti P rezioso per l’acustica, la tradizione, gli illustri ca- lendari che si susseguono sta- gione dopo stagione. Il Teatro Comunale di Mode- na Luciano Pavarotti ha una storia da raccontare, in musi- ca e scene. A narrarla, anche quest’anno, i migliori inter- preti del panorama artistico internazionale. La stagione lirica 2012-2013 si è aperta il 17 ottobre con Don Carlo, produzione presentata in un nuovo allestimento cu- rato dal Teatro stesso. L’opera, uno dei titoli più impegnativi del repertorio verdiano, sia per cast vocale che per im- pianto scenico, era assente da trent’anni dal palcoscenico modenese e in questa parti- colare versione della partitura non era stata più rappresenta- ta in tempi moderni. Lo spettacolo è stato curato dal newyorkese Joseph Fran- coni Lee, regista affermato, a partire dagli anni Novanta, nei maggiori teatri italiani e inter- nazionali. Le scene, disegnate da Ales- sandro Ciammarughi, sono realizzate nello storico labo- ratorio del Teatro Comunale da Rinaldo Rinaldi, modenese allievo di Koki Fregni. Alle celebrazioni verdiane sa- rà dedicato anche Otello (10, 12, 15 marzo 2013), anch’esso allestito dal Teatro Comunale e, come Don Carlo, realizzato in coproduzione con la Fon- dazione Teatri di Piacenza. La parte musicale dello spettaco- lo sarà affidata a Maurizio Bar- bacini, fra i direttori italiani più apprezzati nel panorama internazionale. In febbraio andranno in scena due titoli fra i più amati e po- D uccio Del Duca: l’arte del creare al femminile. È da questa idea che nasce la nuova vita di Duccio Del Duca, brand di fama nazio- nale e internazionale che ha sempre messo al primo posto la qualità della calza- tura per donna. Una storia importante, un futuro radio- so nelle mani della famiglia Galloni che ha intenzione di tramandare negli anni la bontà del servizio offerto al genere femminile. Scarpe comode, fashion, accattivan- ti nello stile: un brand che intriga la donna sofisticata, la donna che non si accon- tenta di indossare una scar- Icona del made in Italy rilevato dalla famiglia Galloni Scarpe di stile e qualità assolute pa qualunque. Le calzature made in Italy hanno sempre avuto nel mondo la mas- sima espressione artistica, sinonimo di qualità, artigia- nalità, stile e innovazione. All’interno della tradizione italiana, Duccio Del Duca, ha dimostrato negli anni di sapersi distinguere, propo- nendo articoli con materiali d’eccellenza e un’attenta ma- nifattura. Da oggi, grazie all’acquisizio- ne del marchio da parte della famiglia Galloni, tradizione e qualità torneranno a rivive- re. “In un momento di parti- colare difficoltà del mercato interno”, spiega Marcello Galloni, stilista e promotore del progetto, “il nostro desi- derio è quello di rilanciare il brand di un’azienda che ha fatto del made in Italy una ragione di stile”. Continua poi lo stilista: “Tra gli anni Ottanta e Novanta le scarpe di Duccio Del Du- ca divennero icona di riferi- mento per le clienti esigenti e sofisticate”. Alcuni esempi di modelli che hanno scritto la storia di Duccio Del Du- ca? I classicissimi mocassini in pelle marrone, senza tem- po, per una donna casual chic. Il tutto senza dimenti- care gli stivali e stivaletti che hanno accompagnato il suc- cesso del brand negli anni. Conclude Marcello Galloni: “Vogliamo tornare ad essere un ‘must have’ per tutte le donne, mantenendo un oc- chio al passato, alla vivace creatività degli anni Ottanta e Novanta che videro mio padre Giampaolo nelle vesti di art-director, avvalendosi del calzaturificio Oregon, nei pressi di Milano, co- me azienda produttrice. Il nostro occhio è puntato al futuro perché siamo consa- pevoli di essere inseriti in un mercato in continua evo- luzione”. ■■ DUCCIO DEL DUCA / Calzature per donna tra tradizione e design Un momento del Don Carlo, l’opera che ha aperto quest’anno la stagione lirica I palchi e la platea del Teatro Comunale di Modena Emissione filatelica straordinaria in favore delle terre emiliane colpite dal sisma “Tendi la tua mano per la rinascita”. Questa volta l’invito giunge direttamente dalla vignetta dell’e- missione filatelica firmata da Fabio Ferrini, per l’A- zienda Autonoma di Stato Filatelia e Numismatica di San Marino. Un francobollo realizzato con il de- cisivo apporto della Segre- teria di Stato per le Finanze, pensato per dare un aiuto concreto alle popolazione emiliane colpite dall’evento sismico del maggio scorso. La tiratura di 150.000 serie è stata presentata il 30 Agosto in concomitanza con il con- vegno Filatelico Numismati- co di Riccione. I ricavati delle vendite, detratte le spese di produzione, andranno a sostenere le opere di ricostruzione della vicina regione ita- liana. Sarà possibile acquistare il foglietto contenente otto francobolli, direttamente dal sito dell’AASFN, http://www.aasfn.sm seguendo le indicazioni specificate nella pagina dedicata agli scambi commerciali. “Tendiamo assieme le nostre mani, ridiamo linfa alle terre emiliane”, così recita il testo pensato per il francobollo. Una pianta che cresce accanto alla torre di Finale Emilia, e foglie che come dita si protendono al cielo sorreggendo il mattone della ricostruzione. Un invito simbolico ed una necessità reale. Un’emissione che vuole costi- tuire un aiuto materiale concreto e palesarsi come un evento capace, ancora una volta, di rendere esplicito il rapporto di amicizia e fratellanza tra i popoli delle due terre limitrofe. L’emissione agostana, nata da una suggestione del direttore dell’Azienda Autonoma Filatelia e Numismatica, Marino Manuzzi e dal Presidente Pier Orazio Pignatta, si pone l’obbiettivo di creare una sintesi tra la passione per l’arte filatelica e la solidarietà. L’ane- lito del “tutto esaurito” questa volta s’iscrive nell’humus etico e morale dei collezionisti, e dell’intero mondo filate- lico e numismatico. Non c’è tempo da perdere, la ricostruzione ha bisogno di uomini operosi, di mani generose e di un gesto di solidarietà. INFORMAZIONE PUBBLICITARIA Data Emissione 30 agosto 2012 Valori un valore da € 1,00 in minifogli da 8 francobolli Tiratura 150.000 serie Stampa offset a quattro colori a cura di OeSD Dentellatura 14x14 Formato dei francobolli mm 40x30 Autore del bozzetto Fabio Ferrini Da sinistra Giampaolo e Marcello Galloni
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Page 1: Prosegue anche quest’anno il progetto intrapreso per dare ... · nel contesto di un ambizioso progetto che il Teatro ha intra-preso per dare meritato spazio a giovani, affermati

EventiLunedì 24 dicembre 20126 Focus Emilia-Romagna

polari del repertorio lirico: Le Nozze di Figaro (1-3 febbraio 2013) e il Barbiere di Siviglia (15-17 febbraio 2013).Le due produzioni nascono nel contesto di un ambizioso progetto che il Teatro ha intra-preso per dare meritato spazio a giovani, affermati musicisti formati nelle migliori istitu-zioni italiane, e che la scor-sa stagione ha già visto con successo la produzione de La bohème. Alle Nozze di Figaro, allestite a Modena in copro-duzione con Piacenza e con la Baltimore Opera Theatre, prenderanno parte i cantanti perfezionatisi al Cubec Ac-cademia di belcanto Mirella Freni, mentre il Barbiere di Si-viglia, una coproduzione con I Teatri di Reggio Emilia, sarà eseguito con la partecipazio-ne dell’Accademia Teatro alla Scala di Milano. In occasione del bicentenario della nascita di Charles Di-ckens, celebrata nel 2012, il Teatro Comunale ha commis-sionato una nuova opera libe-ramente tratta dal romanzo Oliver Twist (16, 17 dicembre 2012) a Cristian Carrara, un giovane compositore conside-rato fra i più brillanti della sua

■■■ TEATRO COMUNALE DI MODENA / Lirica, musical e tante iniziative pensate ad hoc per i turisti

Il calendario della stagione 2012/2013

generazione. Dopo i successi di Cats e Happy Days, torna poi a Modena la Compagnia della Rancia, dal 1988 princi-pale società di produzione di musical in Italia che oltre alla ripresa e traduzione di spetta-coli americani come Grease e A chorus line ha prodotto suc-cessi originali come Dance! e Pinocchio.Grease, il musical dei record che ha conquistato quasi 1.500.000 spettatori in tutta Italia in più di 1.000 repliche, andrà in scena al Comunale il 22 e 23 gennaio 2013. In occasione della produzione di Otello è stato realizzato un apposito pacchetto turistico che comprende due giorni e una notte (15,16 marzo 2013) e prevede, oltre all’opera, la visita guidata al centro storico della città e, il secondo giorno, un’immersione nella “Modena motori e sapori”, con la visita guidata al Palazzo Ducale di Modena e a un’acetaia produt-

trice di Aceto Balsamico Tra-dizionale di Modena Dop con assaggi di aceto, nonché un pranzo nel centro storico cit-tadino con menù tradizionale e una visita del Museo Casa Enzo Ferrari di Modena e al Museo Ferrari di Maranello.Il pacchetto ha un costo per persona in camera doppia (per un minimo di 20 partecipanti) di 220 euro.È anche possibile prolungare il soggiorno includendo una vi-sita guidata a Parma e ai “Luo-ghi verdiani” di Sant’Agata, Roncole e Busseto, dove il ma-estro diede vita alle sue opere.Ulteriori informazioni sul pacchetto proposto possono essere richieste a Modenatour (tel. 059-220022; mail: [email protected]), mentre le infor-mazioni relative alla stagione operistica possono essere inol-trate all’Ufficio promozione (tel. 059-2033003; mail: [email protected]).

Prosegue anche quest’anno il progetto intrapreso per dare spazio ai giovani musicisti

Prezioso per l’acustica, la tradizione, gli illustri ca-

lendari che si susseguono sta-gione dopo stagione.Il Teatro Comunale di Mode-na Luciano Pavarotti ha una storia da raccontare, in musi-ca e scene. A narrarla, anche quest’anno, i migliori inter-preti del panorama artistico internazionale. La stagione lirica 2012-2013 si è aperta il 17 ottobre con Don Carlo, produzione presentata in un nuovo allestimento cu-rato dal Teatro stesso. L’opera, uno dei titoli più impegnativi

del repertorio verdiano, sia per cast vocale che per im-pianto scenico, era assente da trent’anni dal palcoscenico modenese e in questa parti-colare versione della partitura non era stata più rappresenta-ta in tempi moderni.Lo spettacolo è stato curato dal newyorkese Joseph Fran-coni Lee, regista affermato, a partire dagli anni Novanta, nei maggiori teatri italiani e inter-nazionali.Le scene, disegnate da Ales-sandro Ciammarughi, sono realizzate nello storico labo-

ratorio del Teatro Comunale da Rinaldo Rinaldi, modenese allievo di Koki Fregni.Alle celebrazioni verdiane sa-rà dedicato anche Otello (10, 12, 15 marzo 2013), anch’esso allestito dal Teatro Comunale e, come Don Carlo, realizzato in coproduzione con la Fon-dazione Teatri di Piacenza. La parte musicale dello spettaco-lo sarà affidata a Maurizio Bar-bacini, fra i direttori italiani più apprezzati nel panorama internazionale.In febbraio andranno in scena due titoli fra i più amati e po-

Duccio Del Duca: l’arte del creare al femminile.

È da questa idea che nasce la nuova vita di Duccio Del Duca, brand di fama nazio-nale e internazionale che ha sempre messo al primo posto la qualità della calza-tura per donna. Una storia importante, un futuro radio-so nelle mani della famiglia Galloni che ha intenzione di tramandare negli anni la bontà del servizio offerto al genere femminile. Scarpe comode, fashion, accattivan-ti nello stile: un brand che intriga la donna sofisticata, la donna che non si accon-tenta di indossare una scar-

Icona del made in Italy rilevato dalla famiglia Galloni

Scarpe di stile e qualità assolute

pa qualunque. Le calzature made in Italy hanno sempre avuto nel mondo la mas-sima espressione artistica, sinonimo di qualità, artigia-nalità, stile e innovazione. All’interno della tradizione italiana, Duccio Del Duca, ha dimostrato negli anni di sapersi distinguere, propo-nendo articoli con materiali d’eccellenza e un’attenta ma-nifattura. Da oggi, grazie all’acquisizio-ne del marchio da parte della famiglia Galloni, tradizione e qualità torneranno a rivive-re. “In un momento di parti-colare difficoltà del mercato interno”, spiega Marcello

Galloni, stilista e promotore del progetto, “il nostro desi-derio è quello di rilanciare il brand di un’azienda che ha fatto del made in Italy una ragione di stile”. Continua poi lo stilista: “Tra gli anni Ottanta e Novanta le scarpe di Duccio Del Du-ca divennero icona di riferi-mento per le clienti esigenti e sofisticate”. Alcuni esempi di modelli che hanno scritto la storia di Duccio Del Du-ca? I classicissimi mocassini in pelle marrone, senza tem-po, per una donna casual chic. Il tutto senza dimenti-care gli stivali e stivaletti che hanno accompagnato il suc-cesso del brand negli anni. Conclude Marcello Galloni: “Vogliamo tornare ad essere un ‘must have’ per tutte le donne, mantenendo un oc-chio al passato, alla vivace creatività degli anni Ottanta e Novanta che videro mio padre Giampaolo nelle vesti di art-director, avvalendosi del calzaturificio Oregon, nei pressi di Milano, co-me azienda produttrice. Il nostro occhio è puntato al futuro perché siamo consa-pevoli di essere inseriti in un mercato in continua evo-luzione”.

■■■ DUCCIO DEL DUCA / Calzature per donna tra tradizione e design

Un momento del Don Carlo, l’operache ha aperto quest’annola stagione lirica

I palchi e la platea del Teatro Comunale di Modena

Emissione fi latelica straordinariain favore delle terre emiliane colpite dal sisma

“Tendi la tua mano per la rinascita”. Questa volta l’invito giunge direttamente dalla vignetta dell’e-missione fi latelica fi rmata da Fabio Ferrini, per l’A-zienda Autonoma di Stato Filatelia e Numismatica di San Marino. Un francobollo realizzato con il de-cisivo apporto della Segre-teria di Stato per le Finanze, pensato per dare un aiuto concreto alle popolazione emiliane colpite dall’evento sismico del maggio scorso. La tiratura di 150.000 serie è stata presentata il 30 Agosto in concomitanza con il con-vegno Filatelico Numismati-

co di Riccione. I ricavati delle vendite, detratte le spese di produzione, andranno a sostenere le opere di ricostruzione della vicina regione ita-liana. Sarà possibile acquistare il foglietto contenente otto francobolli, direttamente dal sito dell’AASFN, http://www.aasfn.sm seguendo le indicazioni specifi cate nella pagina dedicata agli scambi commerciali. “Tendiamo assieme le nostre mani, ridiamo linfa alle terre emiliane”, così recita il testo pensato per il francobollo. Una pianta che cresce accanto alla torre di Finale Emilia, e foglie che come dita si protendono al cielo sorreggendo il mattone della ricostruzione. Un invito simbolico ed una necessità reale. Un’emissione che vuole costi-tuire un aiuto materiale concreto e palesarsi come un evento capace, ancora una volta, di rendere esplicito il rapporto di amicizia e fratellanza tra i popoli delle due terre limitrofe. L’emissione agostana, nata da una suggestione del direttore dell’Azienda Autonoma Filatelia e Numismatica, Marino Manuzzi e dal Presidente Pier Orazio Pignatta, si pone l’obbiettivo

di creare una sintesi tra la passione per l’arte fi latelica e la solidarietà. L’ane-lito del “tutto esaurito” questa volta s’iscrive nell’humus etico e morale dei collezionisti, e dell’intero mondo fi late-lico e numismatico. Non c’è tempo da perdere, la ricostruzione ha bisogno di uomini operosi, di mani generose e di un gesto di solidarietà.

INFORMAZIONE PUBBLICITARIA

Data Emissione 30 agosto 2012Valori un valore da € 1,00 in minifogli da 8 francobolliTiratura 150.000 serieStampa offset a quattro colori a cura di OeSDDentellatura 14x14Formato dei francobolli mm 40x30Autore del bozzetto Fabio Ferrini

Da sinistra Giampaolo e Marcello Galloni

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