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QUARTO MUNICIPIO Dopo il voto… si fanno i conti · nuove pensiline “Enthoven”, di colore...

Date post: 15-Feb-2019
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QUARTO MUNICIPIO Cronaca, Informazione, Sport e Spettacolo • GRATIS Sito web: www.lavocedelmunicipio.it Anno V n. 07 • 9 Aprile 2010 «Si gioca sporco strumentalizzando i bambini» L’assessore Filini sul caso della scuola Anna Magnani: « La Regione Lazio deve smaltire l’amianto nelle scuole» (PAGINA 8) Anziani, occhio ai truffatori in agguato A Talenti dilagano i tentativi di ingannare i più deboli. Gli episodi si susseguono, sempre numerosi (PAGINA 13) Grido d’aiuto dal mercato T alenti A tre anni dall’inaugurazione della nuova sede fra via Nomentana e via Grazia Deledda, i problemi sono in aumento (PAGINA 14) Post-elezioni regionali. Eletti e trombati, i nomi conosciuti in IV Municipio, i nuovi equilibri nei partiti, la nuova presidente della Pisana, Renata Polverini, che deve scegliere la sua squadra di governo. In breve, la resa dei conti e i novelli giochi di forza. Un vero Risiko politico DA PAGINA 4 A 9 Dopo il voto… si fanno i conti
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QUARTO MUNICIPIO

Cronaca, Informazione, Sport e Spettacolo • GRATISSito web: www. lavocede lmun ic ip io . i t Anno V n. 07 • 9 Aprile 2010

«Si gioca sporco strumentalizzando i bambini»L’assessore Filini sul caso della scuola AnnaMagnani: « La Regione Lazio deve smaltirel’amianto nelle scuole» (PAGINA 8)

Anziani, occhio ai truffatori in agguatoA Talenti dilagano i tentativi di ingannare i piùdeboli. Gli episodi si susseguono, sempre numerosi

(PAGINA 13)

Grido d’aiuto dal mercato TalentiA tre anni dall’inaugurazione della nuova sede fravia Nomentana e via Grazia Deledda, i problemisono in aumento (PAGINA 14)

Post-elezioniregionali. Eletti

e trombati, i nomiconosciuti in IV Municipio,

i nuovi equilibrinei partiti,

la nuovapresidente

della Pisana,Renata Polverini,

che deve sceglierela sua squadra

di governo. In breve, la resa

dei conti e i novelli giochi di forza. Un vero

Risiko politico

DA PAGINA 4 A 9

Dopo il voto… si fanno i conti

Municipio V/07.qxd 08-04-2010 16:38 Pagina 1

Parte il rifacimento del nodo di scambio tra le linee A e B della metro. Modiche ai percorsi d’entrata e d’uscita

Dal 10 aprile al via i lavori a Termini

Nuovo servizio online del Comunedi Roma: la rateizzazione delle

multe non pagate e già inscritte aruolo. Iscrivendosi gratuitamente alportale del Comune, si può acquista-re con carta di credito la marca dabollo da 14,62 euro, da allegare alladomanda di rateizzazione da trasmet-tere via Internet. Dopo l 'attivazionetelematica della procedura di rateiz-

zazione, il cittadino riceverà il pianodi ammortamento del debito e, tra-mite posta ordinaria, i bollettini Mavper il pagamento delle rate. Le mul-te pagabili a rate sono quelle elevatea partire dal 1° gennaio 2005. Le pre-cedenti, interessate dal cosiddetto"concordato” in scadenza il prossimo15 maggio, vanno pagate in un’unicasoluzione.

Multe, le rateizza il Comune

pagina 2 Venerdì 9 Aprile 2010

Partono sabato 10aprile i lavori allastazione Termini

per rifare il nodo di scam-bio tra le linee metro A eB. I lavori, già avviati al-l'esterno su piazza deiCinquecento, sono finaliz-zati a decongestionaregallerie e scale mobili, ga-rantire più sicurezza ai

passeggeri, ristrutturaregli impianti, migliorare il“nodo” sotto il profilo ar-chitettonico. L'intervento,che si concluderà a fine2012, non comporteràcambiamenti al serviziodella metropolitana, anchese saranno modificati ipercorsi d'accesso e uscitadalla metro. Le vie tem-

poranee d'in-gresso alle duelinee metro sa-ranno dal Fo-rum Termini(centro com-merciale inter-rato) e quello alcentro di piazzadei Cinquecen-to, vicino alp a r c h e g g i oMetropark e al-l'edificio di ve-tro. Per usciredalla metro(ambedue le li-nee), invece, cisi potrà serviredegli accessi

corrispondenti all'atriodella linea A: la rampaverso il Forum Termini,lato via Giolitti, quellaverso i capolinea bus sullapiazza e le rampe sotto iportici all'imbocco di viaCavour. Saranno, inoltre,invertite l'entrata e l'uscitadalla banchina della lineaA. Le fasi di cantiere, se-

Su via Nomentana stanno final-mente terminando i lavori di rifa-cimento del manto stradale, ma è

subito di nuovo emergenza, soprattuttoper le corsie laterali. Sparite le buche ele crepe tanto odiate da motociclisti eautomobilisti, i nuovi problemi si chia-mano tombini montati male e asfalto adislivello. Nel tratto di strada che va daPorta Pia a via Nibby, la corsia lateraleè davvero un disastro: l’asfalto si solle-va in moltissimi punti all’improvviso esi inarca su e giù in prossimità di tombi-ni e chiusini montati male. Il risultato èuno sconquassamento continuo per gliautomobilisti che non guidano Suv efuoristrada. Un lavoro davvero “malfat-to” lamentano gli abitanti della zona. Lacorsia è percorribile solo a velocità ri-dottissime e con il rischio di forare co-munque qualche pneumatico, visti icontinui colpi sui tombini di ghisa. Per

cercare di mettere una toppa a questa ri-dicola situazione sono stati rimessi i se-gnali di lavoro in corso e degli operaihanno raschiato l’asfalto nei punti piùsollevati cercando di appianare un po’ilmanto stradale. Purtroppo i tombini chesporgono, presenti tra l’altro in numeroesorbitante (uno ogni 5 metri), non sonostati sistemati e gli scossoni si ripercuo-tono sugli ammortizzatori delle nostreauto o peggio sulle spine dorsali deimalcapitati centauri che per legge pos-sono circolare su via Nomentana solosulle corsie laterali. Riusciremo nel IIImillennio a circolare su strade “norma-li” o solo perché è una strada romanasiamo destinati a ‘sballottare’ come due-mila anni fa? Almeno all’epoca c’era ilbasalto che resisteva di più e aveva tut-t’altro fascino.

Valentino Salvatore De [email protected]

condo l’assessorato allaMobilità, sono state pro-grammate per ridurre alminimo l'impatto e i disa-gi, garantendo il normaleservizio della metropolita-na. All'interno del nodo discambio sarà collocata lasegnaletica per indicare ipassaggi e facilitare l'ac-cesso alle banchine. Ga-rantiti anche, per tutto ilcorso dei lavori, i percorsipedonali da e verso la sta-zione ferroviaria, i posti

auto e il parcheggio taxidi fronte alla stazione. Ilprogetto, per un investi-mento complessivo di 63milioni di euro, prevedenuova uscita e galleria dicollegamento tra le ban-chine della linea A e dellalinea B, con raddoppio delpercorso di uscita dalla A.Mezzi meccanici di colle-gamento tra i piani: nuoviascensori (anche per col-legare la linea A con l'e-sterno), nuove scale mobi-

li (e sostituzione di quelleesistenti), nuovi tapis-rou-lant. Migliore accessibili-tà, soprattutto per chi haridotte capacità di movi-mento o bagagli pesanti.E ancora: nuovi impiantiantincendio per le fermatedelle due linee, percorsiper non vedenti e ipo-ve-denti, sostituzione e ricol-locazione dei tornelli.

Rosalba Totarorosalba.totaro@

vocequattro.it

Il progetto per migliorarel’accessibilità

costerà 63 milioni di euro e sarà

concluso nel 2012.Dall’assessorato

alla Mobilitàgaranzie

sulla regolarità del servizio,

parcheggi auto e presenza taxi

Nuove pensiline Atacalle fermate degli

autobus e un restylingtotale di quelle vec-chie: questo il proget-to, presentato il 25marzo dall’assessorecapitolino alla Mobili-tà, Sergio Marchi, edal presidente dellacommissione alla Mobi-lità, Antonello Auri-gemma. Le primequattro pensiline rimodernate sono sta-te inaugurate, lo stesso giorno, pressola stazione di Saxa Rubra. Entro il 2012si conta di portare il loro numero a3000, contro le 600 presenti attualmen-te. In attesa dell’arrivo dei mezzi pub-blici i cittadini potranno sostare sotto lenuove pensiline “Enthoven”, di colorebianco e lunghe dai tre ai nove metri. Acaratterizzarle, l’impianto d’illumina-zione fotovoltaico, che oltre a garantireun risparmio energetico, permette diottenere l’elettricità senza effettuare

scavi. L’azione direstyling, invece, pre-vede la riverniciaturadelle pensiline e la lo-ro illuminazione, an-che in questo caso au-toalimentata con ener-gia fotovoltaica. All’in-terno del Gra saranno400 le nuove pensiline,mentre altre 400 sa-ranno riqualificate. Gliinterventi di manuten-

zione e installazione interesseranno imunicipi IV, VII, VII, XII, XIX, XX. Le ope-razioni non necessiteranno di alcunaspesa da parte del Comune e Atac per-ché saranno interamente a carico delconcessionario della pubblicità affissesulle pensiline. A riguardo Aurigemmaha sottolineato che «questa operazioneè mirata a rendere confortevole l'attesaper i passeggeri e incentivare il traspor-to pubblico».

Serena [email protected]

Il progetto, a costo zero, prevede anche il restylingtotale per quelle esistenti

In arrivo le nuove pensiline AtacEntro il 2012 saranno 3000 contro le 600 attuali. Saranno dotate

di illuminazione fotovoltaica e schermatura dai raggi solari. I costi saranno a carico della pubblicità

Di nuovo emergenza per l’asfalto in cattive condizioni. Ma i lavori di rifacimento sono terminati da poco

Nomentana, corsia laterale da rifareSparite buche e crepe, ora il pericolo viene da tombini montati male

e asfalto irregolare. Gli abitanti lamentano il “lavoro mal fatto”.Nessun risultato dagli interventi di “rattoppo”

Via Annibale M. di Francia, 62 00138 Roma

Anno V - n.07 - 9 Apr 2010Direttore

Nicola SciannamèDirettore Responsabile

Mario BaccianiniRegistrazione presso il

Tribunale Civile di Roma n. 263/2005

Editore Nicola Sciannamè

e-mail:[email protected]

Stampa: Rotopress - Roma

I PROSSIMI NUMERI SARANNO DISTRIBUITI

Per leggere a casa una copia del giornale entrate nel sito:

www.lavocedelmunicipio.it e seguite le indicazioni

Il numero del 26 marzo è stato scaricato 61.868 da utenti

Edizione IV Municipio Direzione

Via Radicofani, 133 - 00138 RomaTel. 06.8805747

E-mail: [email protected]

Giuseppe Grifeoe-mail:

[email protected]

PubblicitàALFA Promotion & Image srlVia Radicofani, 133 - 00138 Roma

Tel. 06.88 05 747E-mail: [email protected]

Aprile Maggio Giugno Luglio23 7-21 4-18 2-16

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pagina 3Venerdì 9 Aprile 2010

Il 18 marzo, davanti alMinistero dell’inter-no, la Confederazione

Sindacale Autonoma diPolizia ha indetto una mo-bilitazione. Centocin-quanta operatori di Poliziastradale hanno manifesta-to con cartelli, fischietti,magliette e slogan indiriz-zati al capo della Polizia eal ministro dell'Interno.

Un'altro esempio di malaamministrazione. A farnele spese, sono stati i poli-ziotti. I vice sovrintenden-ti della polizia di Stato so-no scesi in piazza. Dopoanni di servizio non con-seguiranno l’avanzamentodi carriera.«La mancatapromozione di agenti chevantano anche 20 anni diservizio – dice GianlucaGuerrisi, segretario pro-vinciale – ricadrà suicompiti istituzionali cheavvicinano l’istituzione ai

Prepotenti e arroganti, avolte arrivano addiritturaa stabilire una vera e pro-

pria tariffa: sono i parcheggiato-ri abusivi, categoria professio-nale diffusa capillarmente sulterritorio romano, soprattuttonel centro storico. A sentirequelli che questa categoria lacostituiscono, il “lavoro” inquestione consisterebbe nel-l’aiutare gli automobilisti a par-cheggiare e nell’offrire un serviziodi sorveglianza delle autovetture.Quasi delle figure salvifiche quindi,di grande utilità in una città caoticae trafficata come Roma. Ma la realtàè che i parcheggiatori abusivi assu-mono spesso atteggiamenti insisten-ti e molesti, pretendendo di essere

pagati dopo la “scadenza” delle stri-sce blu. Un racket urbano a tutti glieffetti quindi, che mette in moto ungiro d’affari non indifferente. Il Co-mune ha dunque pensato di attivareun numero verde a cui segnalareproblemi di sicurezza e decoro. Icittadini potranno contribuire a mo-

nitorare il territorio, segnalandola presenza di parcheggiatoriabusivi e facilitare così l’inter-vento dei vigili urbani. La pro-posta, avanzata dalla Commis-sione sicurezza del Comune, èstata inserita in un dossier ad hocpresentato a marzo in Campido-glio. Questo numero telefonico,previsto dal Piano per Roma si-cura (finalizzato anche al contra-sto dell’abusivismo commercia-

le, dell’accattonaggio e della prosti-tuzione su strada), farà capo ad unasorta di centrale operativa, che sioccuperà di tutte le questioni legatealla sicurezza. Tra gli intenti dellaCommissione c’è anche un maggiorcoordinamento tra le forze dell’ordi-ne nei vari quartieri. (S.B.)

Il ministero dell’Interno sbarra la strada a 1330 sottufficiali di Polizia. Il concorso per 1500 ne farà passare solo un centinaio

Organico carente, poliziotti in piazza

cittadini». Il ruolo dei sot-tufficiali di polizia è quel-lo atto a raccogliere de-nunce, esposti, istanze e aratificare segnalazioni deicittadini per avviare l’atti-vità investigativa. La pro-

testa è scaturita da una di-sastrosa e paradossaleprocedura concorsualeche dopo 10 anni, propo-ne di assumerne solo uncentinaio di ope-ratori, quando ilnumero degliaventi diritto haraggiunto il nu-mero di 1500.L’Amministra-zione in questianni è stata fal-cidiata dai taglidi spesa, e spen-de 4,5 milioni dieuro per un concorso, cheassumerà solo un centi-naio di operatori, produ-cendo solo un danno aicittadini. «Il Ministero

dell’Interno dice che man-cano oltre 4000 operatorinel ruolo e pur avendonea disposizione 1500 deci-de di non considerarli. Ci

batteremo con i colleghiaventi diritto – concludeGuerrisi - contro questeformule matematiche daburocrati che penalizzano

gli agenti e danneggiano icittadini, chiedendo l'av-vio ai corsi di formazione,in modo da sopperire pri-ma possibile alle gravi ca-

renze di organicodel ruolo, chemettono a rischioil funzionamentodell'amministra-zione”. Su indica-zione del segreta-rio nazionale,Giorgio Innocen-zi, verso le ore 13poi è stata convo-cata una delega-

zione sindacale ed è statoaperta una trattativa con ilCapo della polizia pressoil Viminale.Marcello Intotero Falcone

Niente avanzamentidi carriera e tagli

di spesa. Il Consap:si spenderannomilioni a danno

della cittadinanza.Al termine della

protesta, avviato un tavolo

di trattativa al Viminale

Rifugiarsi in un buon libro a finegiornata per rilassarsi ed evade-

re per qualche ora dalla realtà: delpiacere della lettura si gode so-prattutto nelle ore serali, dopo illavoro o lo studio. Oppure è il finesettimana a dare la possibilità disfogliare in tranquillità libri e rivi-ste. Proprio per assecondare que-sta tendenza è nata l’iniziativa“Leggere fuori orario”, pensata pertutti gli amanti della lettura chevogliono coltivare la loro passionenelle biblioteche del Comune diRoma, anche al di fuori degli orariordinari. Fino ad ora, infatti, il loroorario d’ufficio andava dalle 9 alle19, ma sondando l’opinione degliutenti è emerso il desiderio di po-sticiparne la chiusura. Così, a par-tire dal 25 marzo, la metà delle bi-

blioteche del circuito rimarrannoaperte almeno fino alle 22. La Bor-ghesiana, l’Elsa Morante, l’EnzoTortora e Valle Aurelia, il sabato ri-marranno aperte fino a tardi. Do-

menica apriranno i battenti la ilQuarticciolo, la Casa dei teatri e laCasa dei bimbi dalle 9 alle 19,mentre il BiblioCaffè Letterariochiuderà solo a mezzanotte. Duran-te i giorni feriali a fare gli straordi-nari saranno le strutture bibliote-carie Cornelia, Rispoli, Franco Ba-saglia, Rodari, Vaccheria Nardi eVilla Leopardi. L’iniziativa, ideatadall’assessorato capitolino alle Po-litiche culturali, si prefigge di por-tare i libri laddove di solito non ar-rivano e accrescere la fruizione diservizi legati alla multimedialità.Inoltre, ogni biblioteca che aderi-sce, ha proposto un’offerta specifi-ca per il proprio pubblico per quan-to riguarda la lettura, i prestiti e leiniziative culturali.

(S.B.)

L’assessorato alle Politiche culturali stanzia 160.000 euro all’anno per l’iniziativa

In biblioteca si legge “fuori orario”Partito il 25 marzo il progetto del Comune per avvicinare alla lettura: aperture serali e nei week end

Niente più sveglie all’alba e file interminabili aglisportelli municipali: ora molti dei servizi anagra-

fici sono disponibili anche su internet. Sono 16, in-fatti, i certificati che possono essere rilasciati onli-ne. Basterà entrare nel sito del Comune di Roma,effettuare la registrazione e accedere al servizio dicui si ha bisogno. Dal certificato di cittadinanza aquello di matrimonio o di nascita, dalla residenzaallo stato di famiglia fino ai diritti politici: tuttiquesti documenti potranno essere chiesti rimanendocomodamente a casa e tre servizi (nascita, matri-monio, e decesso) sono gratuiti. L’utente deve col-legarsi al portale www.comune.roma.it, accedereall’area riservata dopo essersi iscritto attraversodue passaggi, la registrazione e l’identificazione, al-la fine dei quali viene rilasciato un pin. Sullo scher-mo vengono mostrati al navigatore i componentidella sua famiglia per i quali può richiedere il certi-ficato. Poi si clicca sulla persona della quale si vuo-le richiedere il documento, si sceglie il tipo di certi-ficato, in bollo o carta semplice. Successivamente siè indirizzati nell’area protetta dove si effettua ilpagamento con carta di credito. Al termine dellaprocedura è possibile stampare il certificato in for-mato pdf, che riproduce la firma olografa del sinda-co, contiene il timbro digitale con i dati essenziali ela firma digitale del primo cittadino. L 'autenticitàdel documento è verificabile immediatamente dachi lo riceve inserendo il codice ‘ciu’, riportato suldocumento, in un apposito spazio all’interno dellostesso sito del Comune. Un nuovo passo, dunque,sulla via della semplificazione amministrativa, perfavorire i cittadini e far risparmiare loro tempo.

Serena [email protected]

Sono 16 i certificati che possonoessere richiesti sul sito internet del

Comune di Roma

I servizi anagraficisbarcano sul web

Facile registrarsi sul sito. I documentirichiesti, in bollo o meno, si possono pagare

tramite carta di credito. I certificati di nascita,matrimonio e decesso sono gratuiti

Chiamando un numero verde sarà possibile indirizzare i vigili urbani per contrastare l’illegalità

Segnalare i parcheggiatori abusiviLa proposta dalla Commissione sicurezza del Comune chiede collaborazione ai cittadini

per monitorare il territorio contro l’illegalità e atteggiamenti insistenti e molesti

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pagina 4 Venerdì 9 Aprile 2010

Renata Polverini èil nuovo presiden-te della Regione

Lazio con il 51,14% deivoti, ma non ha di certoconquistato la Pisana conil favore della città diRoma. Il responso delleurne nella Capitale, con-

cluso il conteggio delle2.600 sezioni del territo-rio comunale, ha visto lavittoria della candidatadell’opposizione, EmmaBonino con il 54,17%(695.299 voti) contro il45,24% (580.712) dellaPolverini e lo 0,59%

(7.518) dellaMarzioli. Do-po una campa-gna elettoraletutta al fem-minile, in unclima di guer-ra, colpi discena e dibat-titi accesi sutemi salienti,la Bonino su-pera la rivaleaddirittura di9 punti che,m o r m o r a

qualcuno, è un risultatoche ‘boccia’ il sindacoAlemanno.Roma ha scelto quasi al-l’unanimità, 18 Municipisu 20, la donna radicaledelle grandi battaglie so-ciali. Otto i partiti a so-stegno sia di Renata Pol-verini che di Emma Bo-nino e circa 120 mila ivoti presi in più dallacandidata ‘rossa’. Dal I(Centro storico) al IV(uno dei più popolosi),municipi rossi e neri, tut-ti, tranne 2, si sonoespressi a favore dellaBonino. Le eccezioni ri-guardano l’VIII (delleTorri) dove la Polveriniha superato la Boninoper una manciata di voti,342, e il XX (Cassia Fla-minia) dove il nuovo pre-sidente del Lazio ha pre-so circa 7.000 preferenzein più. Di contro, nel

XVIII municipio è la Bo-nino ad averla scampataper pochissimi voti, 97.Il primato di voto a favo-re della candidata di cen-trosinistra va al V muni-cipio, dove la Boninovince con circa 15.000preferente in più rispettoalla sua avversaria. Se-gue l’XI, dove il distaccoè di circa 13.000 voti,poi il X (circa 12.000) ea seguire il IV, IX, XVIcon 10.000 voti circa didistanza. Quanto ai parti-ti, vola l’Italia dei Valoridi Di Pietro, balzata aquasi 11%, decuplicatorispetto alle regionali2005, mentre è stata piut-tosto maltrattata la listacivica della Bonino, a cuisono andati appenal'1,98% dei voti. Recordprevedibile, invece, perla lista civica della Pol-verini che, in mancanza

del Pdl, incassa il33,68% dei voti. Senzaexploit il voto per l’Udcdi Casini che si ferma al4,25%. Scende rispettoalle Europee anche il Pd,dal 31,64 % a un 27,5%.E non sfonda neanche lalista Bonino-Pannella:aveva il 4,05% nel 2008,ha ottenuto il quasi omo-logo 4,07%. Un passoavanti lo fa anche La De-stra di Storace che gua-dagna più dell’Udc: arri-va al 4,33% dei voti.A Roma l'affluenza alvoto si è attestata al56,50%. Si è votato dipiù al II Municipio (Fla-minio-Parioli, 45,23) e alXVII (Prati, 44,61). Dimeno al XX (Vittoria-Tordi Quinto, 38,08), XIX( A u r e l i o - Tr i o n f a l e ,38,84) e I (Centro,38,96).

Rosalba Totaro

Con il 54, 17% deivoti in città vince

la storica esponentedei radicali. Tranne

l’VIII e il XX, tuttigli altri municipi

le hanno accordatola preferenza. Picco

di voti nel V e nell’XI. Tra i più

votati, Montino,Tarsia, Storace

e la Hack

Per il Pd: Esterino Montino (18.255).Lista civica Renata Polverini: Olimpia Tarzia detta Tarsia (10.823).La Destra: Francesco Storace (10.685).Lista Emma Bonino -Marco Pannella: Emma Bonino (7.535).Udc: Pietro Sbardella (6.808).Sinistra ecologia e libertà con Vendola: Luigi Nieri (5.582).Rifondazione –Comunisti italiani: Margherita Hack (5.434).Udeur: Tiziano Salvatore Ceravolo (4.984).Italia dei Valori: Vincenzo Marruccio (4.849).Lista civica cittadini per Bonino: Giuseppe Celli (3.579).Verdi per Bonino: Angelo Bonelli (2.249).Il popolo della vita La voce dei consumatori: Alfredo Iorio (1.923).Rete Liberal Sgarbi: Vittorio Sgarbi (1.655).Alleanza di centro: Pasquale Donato (1.010).Partito socialista italiano per Bonino: Gerardo Labellarte (1.046).

Elezioni regionali: panoramica sui preferiti daglielettori del solo Comune

I più votati nelle liste

Il risultato delle elezioni amministrative: la Capitale vota per la candidata del Pd e la sfida finisce 18 a 2

Attento Alemanno, Roma sta con la Bonino

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La campagna elettorale tutta al fem-minile, con tre candidate donne alla

presidenza delle Regione, è stata vin-cente anche sulla comunicazione. So-prattutto gli slogan elettorali della Pol-verini e della Bonino, che si sono aggiu-dicati dei premi.A consegnare i riconoscimenti virtuali èl’ateneo di Roma Tre. Una giuria com-posta da docenti universitari ed espo-nenti del mondo della pubblicità, nelcorso del “Galà della Politica” ha giudi-cato e premiato le migliori campagneelettorali delle tredici regioni al voto.Un premio su scala nazionale organizza-to dal Centro di documentazione e stu-dio della comunicazione politica italia-

na, presso la cattedra di Sociologia deiProcessi Culturali.A Renata Polverini è andato il secondoposto nella categoria “Miglior Manifestoistituzionale”, battuta dal candidato al-la presidenza della Lombardia, FilippoPenati. Prima classificata, nella catego-ria “Slogan”, Emma Bonino con “Ti puoifidare”, seguita dallo slogan del rielettopresidente della Regione Puglia, NichiVendola con “La poesia è nei fatti”. AllaPolverini è stato assegnato anche il se-condo posto della categoria “MigliorSpot” per il video “Il futuro è adesso”,ex aequo con “Io resto in Calabria” delcandidato Pippo Callipo.

(R.T.)

Premiati gli slogan di Polverini e Bonino

pagina 6 Venerdì 9 Aprile 2010

Èstata la settimanadecisiva per la for-mazione del nuovo

governo della Regione, lascelta degli assessori, sen-za tralasciare quei comuniche, aspettando il ballot-taggio, sono ancora incampagna elettorale. In

tutto alla Pisana siederan-no 73 consiglieri più Re-nata Polverini, presidentedella giunta. Alla coalizio-ne di centrodestra vanno44 seggi; all'opposizionespettano 29 posti. È il ri-sultato di un complessoconteggio dei voti e delmargine di governabilitàper la maggioranza.La lista Polverini presi-dente ha in totale 17 seg-gi, Per il Lazio 14, il Pdl(presente in tutte le pro-vince tranne che a Roma)8 seggi, La Destra ne ha2 e l'Udc 3. Il Pd ha con-quistato 15 seggi, l'Idv 5.Per la Lista Pannella-Bo-nino e per Sinistra ecolo-gia e libertà ci sono 2poltrone, un consigliereper Bonino presidente,Prc, Psi, Verdi e Lista ci-

vica.Qualche sorpresa nel bi-lancio dei promossi e boc-ciati. Nel centrosinistra re-stano senza poltrona al-cuni assessori uscenti: Da-niela Valentini (prima deinon eletti), Daniele Fiche-ra e Alessandra Tibaldi.Fuori anche Augusto Bat-taglia e Alessio D’Amato.Non eletti neanche l’attri-ce Pamela Villoresi (listaPolverini) e il regista Mar-co Bellocchio (lista civicaBonino). MargheritaHack (lista Prc-Sinistraeuropea) ha già deciso dirimanere fuori dalla politi-ca. Torna il leader dellaDestra Francesco Storace.Tra gli eletti del Pd spicca-no i nomi del vicepresi-dente della giunta uscente,Esterino Montino, di Enzo

Giorni decisivi alla Regione Lazio: tutti i nodi per la squadra degli assessori

Giunta Polverini, settimana di toto-nomine

Foschi e degli ex assessoridella giunta Marrazzo,Marco Di Stefano, MarioDi Carlo e Bruno Astorre.Tornano in Consiglio l'exassessore regionale GiuliaRodano (Idv) Luigi Nieri(Sel) e Filippo Zaratti(Sel). Nell'Udc premiatoPietro Sbardella, figliodell'ex Dc Vittorio Sbar-della. Nella lista civicaPolverini non ce la fa lacapolista Mariella Zezza;primato dei voti a MarioBrozzi, ex medico dellaRoma, seguito da OlimpiaTarzia del Movimento perla vita. Entra in Consiglioanche l'ex comandanteprovinciale dei vigili delfuoco, Luigi Abate (listacivica Polverini). Quattrocanditati hanno preso 0voti: tutti nella circoscri-zione di Roma, Giuseppe

Filangeri (Udeur), Anto-nio Condello (Partito deipensionati), Laura Domi-nicis (Partito socialista),Maria Mitri (Il Popolodella vita).Intanto è partito il toto-nomine per l’assegnazio-ne degli assessorati. Re-nata Polverini deve verifi-care la sua autonomia dal-le pretese dei partiti, soste-nuta dai 17 consiglieri del-la lista civica a cui si ag-giungono quelli del listi-no. Ma i conti fatti daipartiti e dagli esclusi delPdl in primis, sono ben al-tri. Intanto il “duello” è tradue alleati decisivi, LaDestra e Udc. I centristi ri-vendicano tre assessorati,Francesco Storace con isuoi 100mila voti si è ag-giudicato appena 2 seggimentre l'Udc con 150mila

di consiglieri ne ha sei. Ese si considera che la De-stra, nella Capitale, è an-data meglio dei centristi, ilbraccio di ferro sugli as-sessorati deve finire comeminimo in pareggio. Così,per un posto in giunta, ac-canto a “Er Pecora” Teo-doro Buontempo, spuntaanche il nome di VittorioMessa. C’è anche la ri-chiesta della presidenzadel Consiglio per lo stes-so Storace, che potrebbeperò rimanere in Comune,da concordare con l'ala exforzista del Pdl che ha già“opzionato” quell'incaricoper il senatore di Fondi,Fazzone. Altri nomi per lanuova giunta, LucianoCiocchetti, Luca Malcottie Francesco Saponaro,Bruno Prestagiovanni, mala nuova governatrice delLazio deve anche pensarealla quota ‘rosa’ dopo lerinunce di molte elettedonne, tra cui la stessa Bo-nino. Lo Statuto regionaleprevede in giunta la pre-senza di almeno 5 donnesu 16 assessori. Le papabi-li: Isabella Rauti, OlimpiaTarsia e Alessandra Man-darelli e Pamela Villoresi.

Rosalba Totarorosalba.totaro@

vocequattro.it

Alla Pisanasiederanno 73consiglieri più

Remata Polverinicome presidente. La

coalizione dicentrodestra

ottiene 44 seggi.All’opposizione

vanno 29 poltrone

Listino Polverini: Renata Polverini,Alessandra Mandarelli, Gina Cetro-ne, Isabella Rauti, Roberto Carlino,Carlo De Romanis, Giancarlo Miele,Francesco Pasquali, Annalisa D’A-guanno, Ernesto Irnici, FrancescoCarducci Artemisio, Livia Nobili,Veronico Cappellaro, Rodolfo Gigli,Chiara Colosimo. Lista Renata Polverini presidente:Mario Brozzi, Olimpia Tarzia, Giu-seppe Melpignano, Francesco Sapo-naro, Luigi Abate, Alessandro Vica-ri, Maurizio Perazzolo, Gilberto Ca-sciani, Nicola Illuzzi, Rocco Pascucci,Antonio Paris, Gianfranco Gatti, AngeloMiele, Andrea Bernaudo, Pino Palmieri.Udc: Piero Sbardella, Raffaele D’Ambro-sio.La Destra: Francesco Storace, RobertoBonasorte.Pd: Bruno Astorre, Esterino Montino,Carlo Ponzo, Marco Di Stefano, ClaudioMancini, Mario Mei, Enzo Foschi, CarloLucherini, Franco Dalia, Mario Di Carlo,Tonino D’Annibale.Idv: Vincenzo Maruccio, Claudio Bucci,Gianni Colagrossi, Giulia Rodano.Lista Pannella-Bonino: Emma Bonino,Giuseppe Rosso di VitaSin. ecologia e libertà: Luigi Nieri, Fili-berto Zaratti.Lista civica per Bonino: Giuseppe Celli;

Prc-Sin. europea- Pdci: MargheritaHack.Partito socialista: Luciano Romanzi.Verdi: Angelo Bonelli.Circoscrizione di Rieti - Pdl: AntonioCicchetti; Pd: Mario Perilli.Circoscrizione di Frosinone - Pdl: Fran-co Fiorito, Mario Abbruzzese; Lista Pol-verini presidente: Enzo Di Stefano; Pd:Francesco Scalia; Idv: Anna Maria Tede-schi.Circoscrizione di Viterbo - Pdl: France-sco Battistoni, Giancarlo Gabianelli;Pd: Giuseppe Parroncini.Circoscrizione di Latina - Pdl: ClaudioFazzone, Stefano Galetto, Giovanni DiGiorgi; Udc: Aldo Forte; Lista Polverini:Gianfranco Sciscione; Pd: Claudio Mo-scardelli.

Elenco degli eletti: Circoscrizione di Roma

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pagina 7Venerdì 9 Aprile 2010

Carlo Lucherinice l’ha fatta.L’ex Sindaco

di Monterotondostrappa il terzo man-dato consecutivo inregione. Nell’ultimalegislatura è stato vicepresidente del consi-glio regionale. Ora loaspettano cinque anniall’opposizione. Onorevole, come havissuto lo spoglio deivoti, questo testa atesta per la conqui-sta del Lazio?Con serenità, insiemea cittadini e militantinella sede del comita-to a Monterotondo.Sapevamo di essere forti a Roma eprocincia e che avremmo sofferto aLatina e Frosinone. Se l'astensionenon fosse stata così elevata ce l 'a-vremmo fatta. Purtroppo abbiamo per-so molti voti anche rispetto alle ultimeamministrative.Ora sarà all'opposizione. Cosa cer-cherà di ottenere, anche facendo ri-ferimento al IV Municipio ?Difenderemo le scelte già compiute.Mi riferisco in particolare all'Ospeda-le previsto a Monterotondo, a pochichilometri da Settebagni, Castel Giu-bileo, Fidene e Colle Salario. Ci ado-pereremo per mantenere aperto il pre-siedio in via della Marcigliana, nuova-mente operativo da poche settimane.Faremo opposizione intransigente maconcreta. Ci batteremo affinché sianotutelate le sponde dell'Aniene e le areeagricole, denunciando qualsiasi opera-zione di sanatoria o condono ediliziotombale.

Quante preferenze ha ottenuto?Complessivamente, 12.030 in tutta laRegione, con 10.300 voti in Provinciae 1730 a Roma dove avevo meno radi-camento, grazie all'impegno di unasquadra cittadina composta da giovanie donne. Il IV municipio ha contribui-to con 450 preferenze.Pensa che il Pd vada rifondato?Credo che il partito vada costruitopartendo dai territori e dai circoli. Bi-sogna rinnovare la nostra classe diri-gente e ritrovare la forza di un proget-to politico condiviso. Abbiamo tre an-ni per far crescere quadri dirigenti eper proporre amministratori seri ecompetenti per la sfida del 2013. Dob-biamo tutelare le donne che in questatornata elettorale si sono viste perico-losamente ridimensionare. Credo cheil partito regionale debba fare moltodi più.

Luciana [email protected]

Carlo Lucherini (Pd) ha passato l’esame dell’urna con 12.030voti da tutta la Regione; 450 dal municipio Monte Sacro

L’ex sindaco di Monterotondoal terzo mandato

Nicola I l luzzi ,o d o n t o i a t r a ,residente nel

IV, è stato eletto nellalista Polverini. Unacampagna elettoralepressante, con mani-festi ad ogni angolo,il pasticcio-esclusionedel Pdl, tanta disponi-bilità verso gli eletto-ri. Per un municipiogrande come Verona èun gran risultato ave-re un proprio abitantea via della Pisana.Con che stato d’ani-mo ha vissuto il te-sta a testa elettoraledurante lo spogliodelle schede eletto-rali?Sono stati momenti di concitazione etensione che non si possono dimenti-care. Specialmente verso la fine dellospoglio. Infatti i dati del ministerodifferivano da quelli che ci fornivanole proiezioni; confesso che ho vissutomomenti di totale confusione…il mi-nistero ci vedeva indietro, mentre leproiezioni ci davano leggermente invantaggio. Momenti difficili che nullae nessuno poteva in qualche modostemperare…nonostante ciò ero sicu-ro che alla fine avremmo vinto.Quante preferenze ha ottenuto?Esattamente 12.587 preferenze. Un ri-sultato straordinario, un traguardo im-portante che mi rende orgoglioso dellavoro svolto in questi mesi. Aver ri-cevuto 1.323 preferenze dal IV Muni-cipio, dove vivo e lavoro, è una sod-disfazione per me, sia come uomo, siacome professionista.Adesso, a suo avviso, quali sono le

priorità da affrontare? Presteremo la nostra attenzione ai pro-blemi dei cittadini, occupandoci dellefasce più deboli, delle famiglie e deigiovani. Come da programma, le te-matiche che investono il sociale sonoimportantissime per la vita dei cittadi-ni della nostra Regione e questo signi-fica impegnarsi fin da subito su tema-tiche che coinvolgono il settore occu-pazionale, quello sanitario, la mobilitàdelle nostre città, l’ambiente ecc.. Sia-mo, come tutti i cittadini che ci hannovotato, ansiosi di poter finalmente co-minciare a governare il nostro territo-rio, cercando di fare la cosa giusta perogni singola provincia, comune, quar-tiere o municipio del Lazio. Non ap-pena sarà definita la composizione delGoverno Regionale, partiremo conslancio e professionalità per lavorareal progetto al quale tutti insieme ab-biamo duramente e a lungo lavorato.

(L.M.)

Nicola Illuzzi (Lista Polverini) ha collezionato ben 12.587preferenze in tutto il Lazio; 1.323 dal suo IV Municipio

Obiettivo-elezione centrato al primo colpo

Carlo Lucherini Nicola Illuzzi

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pagina 8 Venerdì 9 Aprile 2010

«Non c’è nes-sun perico-lo di eternit

e di diffusione di polveristrane. È tutto sotto con-trollo - sottolinea l’as-sessore alla scuola delIV Municipio, France-sco Filini - la certifica-zione di quello che dicoè data anche dal fattoche ci mando mio figlioalla “Anna Magnani” enon sono minimamentepreoccupato di quei cas-soni di amianto che sitrovano sopra l’abitazio-ne della portiera».«I cassonetti sono in-nanzitutto in buono sta-to e non sono disgregati- aggiunge Filini – e inrealtà sono lontani daibambini, non come

qualcuno ha scritto in-vece “sopra la loro te-sta”». Forti parole dibiasimo esprime l’asses-sore parlando del casodella scuola Anna Ma-gnani e di certa stampalocale che a suo dire hagiocato con la salute deipiù piccoli strumentaliz-zandoli.Pensa che la vicenda diquesti ultimi giorni le-gata alla “Anna Magna-ni” sia una mossa politi-ca contro di lei o il suopartito?«Mi auguro di no. Credoinvece sia stata fattamolta disinformazione. Inostri plessi scolasticicome quelli di tutta Ro-ma sono pieni di serba-toi in amianto. I l IVMunicipio all’inizio del2007 ha fatto una map-patura di tutto l’eternitesistente nelle nostre

Il Popolo della Libertàdel IV Municipio fe-steggia e lo fa in via

Monte Rocchetta primadell’apertura del ConsiglioMunicipale di mercoledì31 marzo. I consiglieri delcentrodestra sono arrivatiin aula con bandiere trico-lori e slogan pro-Polverini,dando vita a una manife-stazione in perfetto stilegoliardico.La giunta Bonelli ha volu-to ricordare così ai membridell’opposizione la presa del Lazio dopocinque anni, regalando loro una mappadella regione. Una festa che ha il saporedella vittoria solo a metà, se si guarda airisultati ottenuti dalla lista Polverini nel-la Capitale. Il IV Municipio ha infattipremiato, come ben altri sedici di Roma,la candidata del centrosinistra, EmmaBonino. Un risultato condizionato dal-l’anomala assenza del PdL sulla schedaelettorale, ma che non può non far riflet-tere.Bonelli ha voluto dare risalto al fatto che«l’euforia e la goliardia di questo mo-mento sono giustificate per aver giocatouna partita tra una squadra di serie A e

una squadra della Primavera», alludendoalla prima volta di Renata Polverini inpolitica contro la consolidata esperienzadi Emma Bonino.I rappresentanti del centrosinistra hannoaugurato buon lavoro al nuovo presiden-te regionale. «Questa vittoria non puòessere un punto di arrivo quanto un pun-to di partenza per la nuova giunta regio-nale - ha detto il consigliere Dionisi (Pd)- Mi auguro che nel settore della Sanitàvenga messo in atto almeno un decimodi quanto è stato detto in tutta la campa-gna elettorale».

Serena [email protected]

Francesco Filini: «La Regione Lazio ha il compito di provvedere allo smaltimento dell’amianto nelle scuole»

«Si gioca sporco strumentalizzando i bambini»scuole dove risultano 4edifici interessati al pro-blema, relazione che èstata consegnata allaRegione».«La Regione Lazio sa-rebbe dovuta intervenirema evidentemente nonha reperito i fondi ne-cessari per cominciarel’opera di smaltimento.Certo, chi scrive chel’amministrazione ha i

soldi per fare 500 metridi metropolitana e nontrova poi i soldi per to-gliere l’amianto dallescuole dice cose alquan-to pretestuose. Non cre-do che si possa giocaresulla pelle dei bambinisolo per contestare i la-vori per la metropolita-na. Trovo la cosa squal-lida e fuori luogo».

Alberto Xerry de Caro

L’assessoremunicipale

sottolinea come il IVMunicipio, all’inizio

del 2007, ha fattouna mappatura di

tutto l’eternitesistente nelle

scuole: ildocumento fu

consegnato allaPisana affinché

procedesse come dasua competenza

Ancora una volta icittadini di Roma

si trovano a fare iconti con una capita-le degradata dallacarta straccia deivecchi manifesti del-le elezioni regionalida poco chiuse. Ognianno le campagneelettorali si combat-tono a colpi di pub-blicità cercando diaccaparrarsi il mag-gior numero di votipossibili.Non paghi di imbrat-tare muri di palazzi,cassonetti dell’im-mondizia, cabine telefoniche e ogni su-perficie libera raggiungibile dalle scopeimbevute di colla, gli attacchini si sus-seguono ora dopo ora incollando duemanifesti per volta uno sopra l’altrocreando delle stratificazioni che vengo-no staccate da quelli che passano pochiminuti dopo. Le carte stracciate dellelocandine finiscono per strada, accumu-landosi in mucchi-discariche. Inutileogni appello.

Per far fronte a que-sta situazione si ècreato un popolo di“cittadini stacchini”,nato dal tamtam suinternet di blog come“Tolleranzapuntoze-ro”, “Romafaschifo”e “RiprendiamociRo-ma”. Oltre a ra-schietti e spruzziniad acqua per rimuo-vere le affissioni abu-sive, ora i cittadini sisono armati di colla escotch per attaccaresopra i manifesti ille-gali volantini anti-abusivi. Una pubblici-

tà negativa per invitare a non votare icommittenti delle affissioni selvaggecon i loro manifestini: “Questo candida-to è un imbrattatore doc. Non votate-lo!”. Una guerra impari, visto che pochiminuti dopo quelle stesse pareti sonostate di nuovo riempite da attacchiniabusivi a bordo di auto stracolme di ma-nifesti elettorali di destra e di sinistra.

Valentino Salvatore De [email protected]

Intere vie letteralmente ricoperte da manifesti stracciati

Immondizia elettorale a mucchi

La polemica politica regna ancheadesso che le elezioni regionali

sono passate. A fare da punto scate-nante, la vicenda dei cassoni inamianto nella scuola Anna Magnani.«È preoccupante che la maggioranzadi destra su un tema che desta tantapreoccupazione tra genitori e inse-gnanti delle scuole del municipio sisia espressa negativamente, respin-gendo in Consiglio la mozione cheimpegnava il presidente e la giuntaad intraprendere tutte le iniziativepropedeutiche alla rimozione deiserbatoi in eternit presenti nei plessiscolastici del territorio», affermanoin una nota i consiglieri Pd, FedericaRampini e Paolo Marchionne, membridella commissione Scuola e promoto-ri della stessa mozione.«L’ultimo censimento risale al 2006 -continuano - Ci sembra necessarioavere un quadro maggiormente ag-giornato per dare tutte le informa-zioni e le eventuali rassicurazioni del

caso a chi vive la scuola quotidiana-mente; nonché prevedere un pro-gressivo smantellamento di cassoni,grondaie e tetti che contengonoamianto. La giunta Bonelli prova arassicurare a parole, ma nei fatti ilConsiglio respinge gli atti dovuti perfar muovere l’amministrazione nelladirezione della trasparenza e dellatutela della salute».«Il IV Municipio ha già deciso di boni-ficare la scuola Anna Magnani dai re-sidui di amianto – risponde Bonelli - Itecnici hanno in programma di farloa breve. Voglio ricordare che la Re-gione Lazio nei 5 anni di governo delcentrosinistra, nonostante avesse unpreciso mandato sul campo, nulla hafatto». La mappatura delle scuole conamianto è stata stilata nel 2006, inpieno regime veltroniano. Il Quartoera amministrato in quel periodo eda giunte di centro sinistra.

(A.X. de C.)

Amianto nelle scuole in Municipio. Il centrosinistracritica il presidente Bonelli

Respinta in aula consiliare la mozione del Pd

Bandiere tricolori e slogan pro-Polverini dopo la conquistadella presidenza del Lazio

Pdl, la festa è in Municipio

Francesco Filini

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Le elezioni regionali hannoinevitabilmente inciso su

alcuni equilibri locali. Nel Pdlil discorso viene sfumato dal-la nota vicenda della presen-tazione delle Liste per la pro-vincia di Roma. Ci sarannodoverosi chiarimenti, a portechiuse. A loro il merito diaver fatto, compatti, campa-gna per la Polverini.Per il Pd, le urne hanno de-cretato, in IV Municipio, unacrescita di importanza per lacomponente ex-Ds che hacontribuito all'elezione deiconsiglieri Montino, Foschi eLucherini. Più complicata la si-tuazione della componente ex-Margherita. Qui il più votato èstato Astorre, che poteva contaresul redivivo circolo Tufello, riap-parso in tempo per la campagnaelettorale. A seguire, Marco DiStefano, sostenuto dall'Associa-zione La Casa del Quartiere dipiazza Ateneo Salesiano. Bene ilconsigliere comunale Mei sostenu-

to dal consigliere Riggio. In ribas-so le quotazioni dei popolari: Da-lia, sostenuto dal consigliere co-munale Coratti e da quello muni-cipale Dionisi, viene eletto per ilrotto della cuffia.La prima conseguenza del risulta-to elettorale sono state le dimis-sioni di Pieroni, ma c'è nel Pd chisi aspetta una resa dei conti an-che sul capogruppo De Angelis,

espressione dell'area popolare,ridimensionata. A maggio unnuovo congresso per eleggereil coordinatore cittadino equelli municipali: mostrerà sec’è un cambio di direzione. Mail dato da tenere in considera-zione, in maniera trasversale,è la crescita del “partito” de-gli astenuti. Persone che nonsi riconoscono più in nessunacorrente politica, stufe di sen-tire campagne pubblicitarie,attacchi personali, anzichéproposte politiche: mai comequesta volta i programmi sonostati vaghi, fotocopiati. Indi-

cativo è come alcuni candidati neiloro siti hanno inserito curriculumdi varie pagine ma hanno licenzia-to in poche righe i propri intendi-menti. Le dirigenze dovrebberoatto di questo, anziché giustifica-re la disaffezione con la delusioneper l’esclusione di una lista o lamancata candidatura di un espo-nente del partito più grande.

(L.M.)

Tentativo di analisi della tornata elettoraleCentrodestra compatto per la Polverini. Centrosinistra non unito per una candidata non condivisa e forse non condivisibile. Oggi il Pd deve ridisegnare i suoi equilibri

pagina 9Venerdì 9 Aprile 2010

Dopo il risultatosfavorevole del-le regionali per

la coalizione di centrosi-nistra, il primo ad avervoglia di parlare è Ric-cardo Corrucci (Pd), vi-cepresidente del Consi-glio municipale. E lo fa

senza nascondere nulla.Consigliere Corbucci,il risultato della cam-pagna elettorale?Inferiore alle aspettati-ve. In IV Municipio, inmaniera molto corretta,il coordinatore munici-pale del Pd, Pieroni, ha

rassegnato le dimissioni.Il livello nazionale an-cora ha una certa rilut-tanza ad ammetterlo.È già aperta la guerraalla successione di Pie-roni?Nessuna guerra, era pre-visto un congresso per

maggio. Credosi debbano su-perare le mo-zioni cercandodi creare qual-cosa di nuovo.Con l’attualequadro politi-co del Pd, è fa-vorevole ad unritorno di Vel-troni sulla sce-na politica?Il problemanon è chi rico-pre la segrete-ria, se in tre

È uno dei maggiori esponenti del Pd di Monte Sacro. Comincia la resa dei conti e lo fa dal suo partito, da rifondare

Post-elezioni, Corbucci inizia a parlareanni siamo ri-usciti a far an-dare in difficoltàVeltroni, Fran-ceschini e ancheBersani. Riten-go che ci siaqualcosa chenon va nella co-struzione delpartito. Nel IVMunicipio adesempio, c’è chiha fatto proprial’idea del Pd,aprendo circoli,facendo iniziati-ve, mentre ci so-no quelli cheutilizzano il par-tito democraticosolo per potersi candi-dare, ottenere qualcosae poi, perché no, andar-sene via. Abbiamoesempi abbastanza cla-morosi: l’ex capogruppoD’Antimi, si è candida-to senza mai aver fattonemmeno una primariae ora è nel centro destra.Se si vuole fare un par-t i to serve avere delleunità terri toriali chefunzionino, sovvenzio-nati dal partito centrale,mentre non abbiamo an-cora capito cosa si è fat-to dei tanti soldi raccolticon le ultime primarie.Porteremo al congressocittadino due proposte:primarie per tutto, ancheper scegliere i candidatie poi nessuno che negliultimi vent’anni ha rico-perto un ruolo di verticenella margherita e nei dsdeve avere un ruolo di-rettivo all’interno delPd.La sconfitta della Bo-nino in quale misurapesa su questa evolu-zione?Abbiamo fatto la cam-pagna elettorale, ma lasua candidatura non èstata condivisa. Il segre-tario regionale Marzoli,colto di sorpresa, è stato

incapace di individuareun candidato interno al-l’altezza. Questa diri-genza ha perso e quandosi perde si deve lasciareil passo. La Bonino perme ha fatto una campa-gna elettorale sbagliata.Si è fatta vedere poco aRoma, non è andata maiin provincia dove infattiha straperso. Ad esem-pio Monterotondo, tuttiin piazza e lei dicendoche era un iniziativa or-ganizzata da alcuni can-didati del Pd, non ci èandata perché aveva unacandidata dei radicalinello stesso paese. Corbucci, si sta propo-nendo per essere unodei futuri dirigenti delPd?Io non mi candido anulla, faccio l’ammini-stratore e ho un granderispetto della divisionedei ruoli tra amministra-tori e funzionari. Fortu-natamente in IV Muni-cipio si sono chiaritemolte cose, riguardo icircoli. C’è un partitodal quale si può rico-minciare, ci sono mol-tissimi funzionari seri.

Luciana Miocchiluciana.miocchi@

vocequattro.it

«Il problema non è chi ricopre

la segreteria, se in tre anni siamoriusciti a far andare

in difficoltàVeltroni,

Franceschini e ancheBersani. Ritengo

che ci sia qualcosache non va

nella costruzionedel partito»

Riccardo Corbucci

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Oltre la statua di donGiustino Maria Russolil-

lo, in piazza dei Vocazioni-sti, a Fidene, campeggianoanche i cassonetti Ama equelli della Caritas per laraccolta di vestiario. Men-tre prima questi si trovava-no al margine dello slargo,ora sono stati spostati quasial centro dello stesso spa-zio.Le automobili vengono par-cheggiate davanti e dietrola fila di cassonetti, intral-ciando traffico e pedoni. L’unica piaz-za del quartiere, da sempre protago-nista della sosta selvaggia, è ormai

completamente invasa.Serena Berardi

[email protected]

Cassonetti della spazzaturaal centro di piazza dei Vocazionisti

pagina 10 Venerdì 9 Aprile 2010

Il 25 marzo è statosiglato un accordotra Lav, Lega anti

vivisezione e il IV Mu-nicipio. L’intesa è statasottoscritta per aprire

uno sportello informati-vo dedicato ai diritti de-gli animali.A desiderare fortementela creazione dello spor-tello è stato il presidentedel Municipio, CristianoBonelli, convinto che ilbuon governo del terri-torio debba sì incentrarsisulle esigenze dei citta-dini, ma comprendereanche la tutela e i serviziin favore degli animali.«Gli strumenti di contra-sto ai fenomeni del ran-

Iproprietari di Art &Look festeggiano or-gogliosamente il pri-

mo anno di attività incompagnia dei loro affe-zionati clienti. Una realtàinfatti quella di GianniButtaroni e Serena Ianno-ne che fa ben sperare l’im-prenditoria giovanile nelIV Municipio e dimostradunque, nonostante la cri-si, che è possibile ancoraconcretizzare qui i progettidi una vita.«Festeggiamo il buon esitodel lavoro portato avantisino adesso con tanto sa-crificio - affermano - grazie soprattuttoai tanti clienti affezionati che in questimesi ci hanno conosciuto».Qual è la formula del vostro successo?«La cordialità innanzitutto che è una co-sa fondamentale - risponde Buttaroni – elo screening della stessa clientela che sista pian piano costituendo all’interno delnostro salone che è fisiologica. Unaclientela che sa apprezzare il nostro mo-do di lavorare perché è di massima qua-lità, e sa riconoscere la bravura dei nostricollaboratori che sono altamente qualifi-cati».Un consiglio per chi volesse oggi intra-prendere questo mestiere?«Il consiglio per chi volesse cominciareoggi è quello di smettere di indossare ipanni degli artigiani e iniziare a pensare

da imprenditori. Cogliere poi al volo leopportunità di mercato e farle proprievestendole così all’interno del propriosalone. Non fossilizzarsi sul lavoro chenormalmente si fa da un parrucchiere,ma ampliare a 360 gradi i servizi chesoddisfano il cliente oltre il taglio il co-lore e la piega».Una rivoluzione in questo settore aquanto si dice è certamente l’exstensionche dona ai capelli nuovi volumi, lun-ghezza e colori e che può essere impie-gata anche sulle ciglia cosa che adArt&Look sanno fare ad opera d’arte.Presto il negozio avrà anche un sito onli-ne per avvicinare sempre di più i clientia questa nuova community che si stacreando in IV Municipio.

Alberto Xerry de Caro

Siglato un accordo tra IV Municipio e Lega anti vivisezione: lotta contro il randagismo e l’abbandono

Uno sportello sui diritti degli animalidagismo, degli abbando-ni e dei maltrattamentidegli animali, sono giàprevisti dalla normativavigente ed è un precisodovere di ogni ammini-stratore pubblico utiliz-zarli correttamente perarginare questi fenomeniillegali tristemente dif-fusi sul nostro territo-rio». Queste le paroledella nota con cui Bo-nelli ha spiegato gli in-tenti dell’iniziativa , ag-giungendo inoltre che«per concretizzare que-sto primo progetto rivol-to alla tutela degli ani-mali, ho coinvolto unaprestigiosa associazione

animalis tadi livellonazionale ,nella con-v i n z i o n eche l’infor-mazione ela sensibi-l izzazionedei cittadinisia il puntodi partenzaper deter-minare unac o r r e t t aconvivenzafra uomo eanimali».Il servizionon graveràin alcun

modo sul bilancio del-l’amministrazione muni-cipale e i cittadini po-tranno usufruirne gratui-tamente ricevendo infor-mazioni da personalequalificato. Lo sportelloinformativo si occuperàanche di sviluppare ini-ziative sul territorio,nonché di potenziare lestrutture già esistenti de-stinate agli animali.

Serena Berardiserena.berardi@

vocequattro.it

I cittadini potranno usufruire del serviziogratuitamente e ricevere informazioni

da personale qualificato. Bonelli: «L’informazione e la sensibilizzazione

sono il punto di partenza per una correttaconvivenza fra uomo e animali»

Il Comitato Serpentara hasporto denuncia al comando

della Polizia Municipale richia-mando l'attenzione sull'estre-ma pericolosità dell'attraver-samento pedonale collocatotra via Cocco Ortu e via Zirar-dini.Il tratto stradale in oggetto sitrova in prossimità di un dossoche ostacola la corretta visua-le delle vetture provenienti daentrambi i sensi di marcia.Aggrava la situazione la pre-senza della scuola elementareErnesto Chiovini, decine e de-cine di bambini, con i propri genitori,rischiano ogni giorno, nell'orario di en-trata e di uscita, di essere travolti dallemacchine, auto che abitualmente per-

corrono l'attraversamento ad alta velo-cità.La denuncia è stata correlata da uncentinaio di firme, persone esasperate

dalla situazione e che, da tempo,chiedono l'installazione di un sema-foro o almeno di bande che regoli-no la velocità.Nell'ultima parte della rimostranza,Domenico D'Orazio scrive per l’as-sociazione che “il Comitato Serpen-tara si farà promotore di tutte leiniziative utili al fine di evitare tra-gedie facilmente arginabili, met-tendo in atto tutte quelle misureche un municipio dovrebbe attuaresenza nessuna segnalazione”.

Sara [email protected]

Domenico D’Orazio, portavoce delle paure dei cittadini

Cronaca di un rischio annunciatoDenuncia contro la pericolosità dell'incrocio tra via Cocco Ortu e via Zirardini

A due passi da Porta di Roma

Art & Look compie un anno

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pagina 11Venerdì 9 Aprile 2010

Il 17 marzo il Consigliomunicipale ha appro-vato una delibera, pre-

sentata dal vicepresidenteCorbucci, per intitolareun’ala della biblioteca“Ennio Flaiano” al giudi-ce Mario Amato, vittimadel terrorismo.Assassinato nel 1980mentre attendeva l’auto-bus tra via Monte Roc-chetta e viale Jonio, pro-prio a poche centinaia dimetri dall’attuale bibliote-ca, Mario Amato fu Sosti-tuto Procuratore della Re-pubblica di Roma, impe-gnato nelle prime indaginisui rapporti tra la destra

eversiva e la banda dellaMagliana. Per il delitto fu-rono condannati all’erga-stolo quattro esponenti deiNar (Nuclei Armati Rivo-

Il Consiglio municipale delibera all’unanimità di celebrare una vittima del terrorismo

Un’ala della biblioteca Flaiano per Mario Amato

luzionari), organizzazioneterroristica d’ispirazioneneofascista sorta pochianni prima nel quartiereTrieste a Roma.

La proposta iniziale tutta-via, che prevedeva la solaattribuzione al magistratodi un’ala della biblioteca,ha creato una spaccaturanel Pd, trovando inveced’accordo la maggioran-za. Alcuni consiglieri delPd infatti, chiedevano diintitolare a Mario Amatola nuova sala consiliaredell’edificio di piazzaSempione. Non è esclusotuttavia che i lavori di ri-strutturazione dello stori-co palazzo municipale siprotraggano oltre il 23giugno 2010, data in cuiricorre il trentennale deldelitto Amato e in cui si

terrà la celebrazione isti-tuzionale. Consideratociò, l’atto è passato conun emendamento di me-diazione: aggiungere al-l’intitolazione delle saledella biblioteca, una targacommemorativa su vialeJonio, nel luogo dove Ma-rio Amato fu assassinato.La delibera è stata infinecontrofirmata dal presi-dente Cristiano Bonelli, adimostrazione del fattoche sulla memoria storicala condivisione tra le partipolitiche è possibile.

Irenella Sardoneirenella.sardone@

vocequattro.it

Il giudice fu vittimadel terrorismo neronel 1980. In seguito

alle sollecitazioni dialcuni cittadini,

arriva in Municipiola proposta diCorbucci per

intitolargli alcunilocali, nonché di

apporre una targasu viale Jonio, nel

luogo del delitto

Nonostante siano in molti a pensareche le cabine telefoniche siano su-

perate data la diffusione capillareavuta dai cellulari negli ultimi anni,c’è ancora un cospicuo numero di per-sone che giornalmente telefonano acasa e nel mondo utilizzando i telefonipubblici.Peccato che molte di quelle presentisul territorio siano state lasciate al lo-gorio del tempo e alla mercé di vanda-li che le hanno ridotte a cumuli di ve-tro e metallo inutilizzabili, spesso ri-fugi per clochard, o peggio, sostitutimoderni degli antichi vespasiani. Così

la Telecom è intervenuta a seguitodelle lamentele dei cittadini, della vo-lontà dell’assessore municipale Anto-nino Rizzo e all’attuazione di una deli-bera del Consiglio municipale.Sul territorio ci sono oggi 69 cabinetelefoniche sulle quali è stata effet-tuato un controllo di funzionalità ditutti gli apparecchi: 23 cabine hannosubito pesanti interventi, cambio deivetri, ripristino dell’illuminazione, so-stituzione dei montanti difettosi e del-le porte di ingresso; su 17 cabine sonostati fatti interventi di varia natura,dall’aggiornamento del software alla

sostituzione di parti dell'apparato, al-l’integrazione con pagamento in mo-neta.Ripristinate, ad esempio, le strutturetelefoniche devastate da vandali, co-me quella di via Calcinaia, dove non

era rimastoneppure unvetro sano,tornata ogginuova e fun-zionante. I telefonipubblici vivo-no oggi unanuova fase incui vengonoutilizzati perle chiamateinternaziona-li, spesso ver-so paesi delnord africa esud est asiati-co, da moltiimmigrati che

utilizzano schede prepagate interna-zionali. E poi può capitare di dover te-lefonare e trovarsi con la batteria sca-rica del proprio cellulare.

Valentino Salvatore De [email protected]

La Telecom ripara e sostituisce gran parte delle cabine delterritorio: erano inservibili, sporche, vere pattumiere

Cabine telefoniche bonificate in IVIntervento atteso da tempo, iniziato mesi fa, oggi completato. Era

impossibile vedere le strutture di telefonia pubblica ridotte a pezzi, utilizzateanche come latrine, con gli apparecchi telefonici smontati o distrutti

Prima Dopo

Municipio V/07.qxd 08-04-2010 16:39 Pagina 11

pagina 12 Venerdì 9 Aprile 2010

Èun problema ricor-rente quello segna-lato da una lettrice

della Voce del Municipioe che mostra bene la fotoin primo piano da lei scat-tata. Accade quando pur-troppo non c’è buona sin-tonia tra cittadini ed istitu-zioni o enti locali che sivoglia. Nel rifacimentodel manto stradale dellastrada in questione, la dit-ta appaltatrice del lavoronon è riuscita a completa-re per bene la sua opera:c’è stato chi lasciando lapropria auto nonostante

gli avvisi dei lavori, nonha permesso una correttaasfaltatura. Probabilmenteuna toppa sarà aggiuntaper ovviare al problema.Si potrà continuare a ri-mediare ai danni provoca-ti da certi cittadini che di-mostrano puro disinteres-se per la cosa pubblica?Perché un disagio è statocertamente recato da chinei primi giorni di feb-braio parcheggiava la suaauto incurante degli avvisiaffissi lungo la strada checomunicavano, data e ora,in cui la ditta incaricata

uello dei parcheggi indoppia fila è un proble-ma annoso e che colpi-

sce diversi punti della Capita-le. È un problema di educa-zione, di rispetto del codicedella strada, ma anche fruttodella mancanza di parcheggi edella vita frenetica che condu-ciamo.A piazza Talenti però si arrivaall’esasperazione e sono inmolti ad ‘abbandonare’ lamacchina anche in terza filapur di andare a fare la spesaallo Zio d’America o di com-prare l’ultimo capo firmatonei negozi della nota via delloshopping, via Ojetti. Questo malcostumecrea però notevoli disagi, sia ai malcapi-tati onesti guidatori che hanno parcheg-giato il loro autoveicolo correttamente esi ritrovano bloccati dalle auto che sosta-no in doppia fila, sia al flusso di veicoliche converge a piazza Talenti e si ritrovafermo in un collo di bottiglia che strozzaletteralmente la viabilità.I vigili urbani allertati dai clacson infu-riati degli automobilisti sono così inter-venuti a più riprese nelle scorse due setti-mane sanzionando un gran numero di au-tomobilisti. Molti di questi hanno cercatodi farsele togliere, lamentando l’assenzadi alternative che, effettivamente, è ilproblema alla radice in questo punto delquartiere. C’è da dire che il bar – super-

market “Conad Zio d’America” è dive-nuto ormai un punto di ritrovo non soloper i ragazzi di Talenti, ma anche permolte persone che abitano nei quartierilimitrofi, che si incontrano in quel puntoanche solo per scambiare due chiacchieree fumare una sigaretta per pochi minuti.Molte di queste persone non si fermanonemmeno a cercare un possibile parcheg-gio lasciando il loro mezzo a pochi metrida dove si ritrovano, noncuranti nel no-cumento che arrecano al flusso veicolare.Arrivati a questo punto sembra che percontrastare tale malcostume l’unico de-terrente sia la sanzione, ma spesso nonbastano nemmeno quelle.

Valentino Salvatore De [email protected]

In via Isidoro del Lungo. L’ennesimo segno di menefreghismo dannoso per tutti. Bisogna far rispettare le regole

Automobilisti distratti e lavori da rifareavrebbe eseguito il lavoroe che la lettrice adessocontesta. Un disagio, èchiaro, per chi quel giornoha dovuto lavorare e pertutti i contribuenti che inquella data hanno subitosicuramente in qualchemodo un’umiliazione acausa di questa mancanzadi senso civico. Nel IVMunicipio ad esempio, ilpiù esteso d’Italia, risie-dono oltre 200 mila abi-tanti. Se ognuno agisse aproprio piacimento, cosadiventerebbero i nostriquartieri?Gli agenti della PoliziaMunicipale che controlla-no il territorio sono 270secondo i parametri stabi-liti da una legge regionale

che fissa il rapporto di unvigile urbano ogni 400abitanti: rischiano il col-lasso per la mole di lavoroche quotidianamente sonochiamati a svolgere. Noitutti abbiamo il dovere dirispettare il compito deglialtri e di non essere da in-tralcio allo svolgimento di

lavori di pubblica utilitàcome quello svolto in viaIsidoro del Lungo. Perquesta volta l’automobili-sta indisciplinato non hasubito sanzioni, ma sarà ilcaso di iniziare a far ri-spettare con fermezza re-gole e prescrizioni.

Alberto Xerry de Caro

Auto lasciateparcheggiate

nonostante l’avvisodi lavori stradali ed

ecco servito ilpasticcio: una bellatoppa per coprire laparte di carreggiata

che non è statopossibile trattare

nel giornoprestabilito

Il 14 marzo scorso, a viaGino Cervi, angolo via

Vigne Nuove, si è insedia-ta la mini isola ecologicadell’Ama, tesa alla raccol-ta gratuita dei rifiuti in-gombranti, elettrici edelettronici e particolari(pile elettriche, batterieper auto, medicinali sca-duti, ecc.), conosciutamaggiormente come “Iltuo quartiere non è unadiscarica”.Questa eco-stazione, or-ganizzata in IV Municipiodall’Ama Roma, ha prov-veduto alla raccolta dimolti mobili, manufatti in legno, lava-trici ed elettrodomestici in genere, ov-viamente suddivisi per tipologia di ma-teriale. L’iniziativa ha riscosso il solito econsueto largo consenso. Difatti molta èstata l’affluenza da parte dei cittadini,recatisi con le proprie auto cariche sinoal limite di cianfrusaglie varie da rotta-mare.Oltre all’occasione di poter svuotare

gratuitamente la propria cantina o ripo-stiglio, la raccolta ne ha disciplinato edevidenziato anche le proprie modalità,differenziandola per materiale, comeferro, legno, celluloide e plastica. Un’i-sola ecologica che fa sempre bene, inprimis all’ambiente e anche (perchéno?) al proprio portafogli.

Romano [email protected]

Ricominciata la nota iniziativa dell’Ama anche nel IV Municipio

Nel segno dell’ecologia e dell’ambiente“Il tuo quartiere non è una discarica”, attività ecologica e di recupero,svolta dall’Ama in tutti i quartieri pari, è ripartita anche nel Quarto giàda domenica 14 marzo. Molta l’affluenza dei cittadini e ottimi i riscontri

Guerra a una vera dannazione per la viabilità, alle macchine in doppia e tripla fila lungo via Ojetti

Fioccano le multe a piazza Talenti?Giro di vite per una situazione insostenibile. I vigili urbani

si sono fatti vivi. Resta solo un dubbio: sarà un’azione di persuasione edissuasione “una tantum” o rimarrà costante nel tempo?

Q

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pagina 13Venerdì 9 Aprile 2010

Nonostante alcunirecenti arresti invarie città italiane,

i truffatori degli anzianicontinuano a colpire. ATalenti, in via Fogazzarola signora Antonia V. di 82anni, è stata fermata perben tre volte nell'ultimoanno da uomini senzascrupoli che hanno tentato

di rubarle dei soldi fingen-dosi amici del figlio. Lastoria è sempre la stessa:la signora viene fermataper strada da un uomo, ita-liano, sulla quarantina che,ben informato sul nomedel figlio, le dice di essereun suo amico e che gli de-ve consegnare un compu-ter. «Io gli ho risposto di

non avere soldi e lui si èofferto di accompagnarmiin banca con la macchina -racconta la signora Anto-nia - poi per rendere credi-bile la storia ha chiamatoal telefono un uomo chediceva di essere mio fi-glio, ma rispondeva solocon dei 'Si' alle mie do-mande».Fortunatamente la signorasi è accorta che qualcosanon andava e per tutte etre le volte non si è lascia-ta convincere dai malvi-venti. «Mi domando solocome facciano a sapere ilnome di mio figlio, evi-

Secondo uncollaudatocopione, le

festività appenatrascorse hannovisto lo sposta-mento in massadi milioni di ita-liani che hannoapprofittato dellabreve vacanzaper visitare parenti lontani o per le tradi-zionali gite fuori porta. Il mezzo di tra-sporto preferito è stato ovviamente l' au-tomobile, da cui l' enorme flusso di veico-li coinvolti in quello che, in omaggio allabiblica ricorrenza, viene definito esodo eche si sono riversati su strade e autostra-de, compreso ovviamente il Gra. A vigila-re sul comportamento di queste mandriemotorizzate ci sono state naturalmente leforze dell' ordine e in particolare la Poli-zia Stradale che con la sottosezione diSettebagni opera su tutto il Raccordo im-piegando fino a 18 pattuglie distribuitesulle 24 ore. «C’è stato, come previsto,un forte incremento di traffico - spiega ildottor Roberto Ferilli, venticinque anni di

servizio in Polizia,di recente al co-mando del reparto- Abbiamo quindianticipato le uscitedelle pattugliemontanti e postici-pato il rientro diquelle smontanti,per avere più equi-paggi disponibili.

Io stesso sono stato in strada con loro».«Devo dire però che gli automobilisti so-no stati abbastanza disciplinati e la circo-lazione si è mantenuta piuttosto scorrevo-le – continua Ferilli - Gli unici disagi so-no stati registrati lunedì sera in prossimitàdelle barriere di ingresso a Roma. Sonorimasto positivamente colpito anche dalfatto che rispetto agli anni scorsi non c' èstato motivo di elevare contravvenzioniper guida in stato di ebbrezza o sotto l' ef-fetto di droghe. Su questo ha certo influi-to l' opera di prevenzione e repressione intal senso che svolgiamo tutto l'anno».Una bella sorpresa di Pasqua, quindi, sulfronte della sicurezza stradale.

Alessandro Pino

A Talenti dilagano i tentativi di ingannare i più deboli. Gli episodi si susseguono, sempre numerosi

Anziani, occhio ai truffatori in agguatodentemente mi hanno os-servato e tramite qualcunohanno avuto delle infor-mazioni». Sono tante lescuse che questi uomini,spesso appartenenti a delleorganizzazioni criminali,usano per approfittarsi de-gli anziani: computer, oro-logi, incassi di polizze, sifingono addirittura postinie con modi affabili tenta-no di conquistare la lorofiducia. Recente l'arresto aFirenze di una banda dinove persone che avevanofatto della “truffa agli an-ziani” una vera e propria“professione itinerante”:partivano da Napoli il lu-nedì, raggiungevano città

in tutta Italia, mettevano asegno i colpi e poi rientra-vano a casa il fine settima-na. Importante dunque sta-re molto attenti e soprat-

tutto denunciare se vittimedi una truffa.

Silvia Colanerisilvia.colaneri@

vocequattro.it

La signora Antonia V. di 82 anni,è stata fermata per ben tre volte

nell'ultimo anno da uomini senza scrupoliche hanno tentato di rubarle dei soldi

fingendosi amici del figlio

Sembra nonaver fine la

“questione no-madi” sul via-dotto delle Valli.Questa volta,l’ennesima, i cit-tadini residenti aviale Libia ave-vano lamentatolo stanziarsi dinuovi accampa-menti “rom”,lungo il viadottodelle Valli, verso una scarpata adia-cente lo svincolo in direzione Tangen-ziale Est-via Salaria, già luogo prescel-to per insediamenti abusivi e recente-mente bonificato dalle autorità. Il consigliere del II Municipio MassimoInches (PdL), informato proprio dai re-sidenti, ha richiesto subito lo sgombe-ro immediato alla polizia municipale.Sul posto, sono prontamente interve-nuti i militari, che hanno provvedutoanche alla demolizione dei capanni,mentre gli occupanti abusivi si sono

dati alla fuga.I nomadi, perpoter accederenell’area verde,avevano demoli-to e rimosso unlungo tratto direcinzione dip r o t e z i o n e ,creando un gravestato di pericoloper la pubblicaincolumità, peril rischio per

chiunque di poter precipitare nellascarpata, fin sui binari ferroviari. Giàil mese scorso, Inches aveva chiestol’intervento della polizia municipale,precisando la situazione di pericolo,senza ottenere alcun risultato; c’è vo-luto il diretto intervento dei Vigili delFuoco, che hanno effettuato una pri-ma messa in sicurezza dell’area recin-tandola e mettendola definitivamentein sicurezza.

Romano [email protected]

Ennesima azione di forza contro sporcizia eaccampamenti nomadi

Viadotto delle Valli, degradoe nuovi bivacchi

Dopo lo sgombero di alcuni mesi fa, Massimo Inches, consigliere del II Municipio, sollecitato da residenti al confine con il IV, ha dovuto

intraprendere ulteriori provvedimenti per riportare l’area alla normalità

Intervista al dottor Roberto Ferilli, dirigente del reparto

La Pasqua della Polstrada di Settebagni

«Gli automobilisti sono stati abbastanza disciplinati. Rispetto agli anni scorsi non c’è stato motivo di elevare contravvenzioni per

guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di droghe»

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pagina 14 Venerdì 9 Aprile 2010

un clima di esa-sperazione quelloche si respira a

Cinquina dopo l’ultimarapina del primo aprilenel negozio in franchi-sing di Acqua&Sapone.Due uomini armati dipistola sono entrati indi-sturbati nel punto vendi-ta, poco prima dell’ora-rio di chiusura, portandovia l’incasso dell’interagiornata. I rapinatori,quasi certamente di et-nia rom e comunque no-madi, hanno agito comeda copione puntando larivoltella. La cassiera èancora sotto shock: «Hoavuto così tanta paurache non ho capito piùniente. Erano vestiti discuro; è l’unica cosa che

ricordo». Ma testimoniriferiscono con più esat-tezza di aver visto vici-no al parcheggio diAqua&Sapone, due romsalire su un’auto rossa eda l ì sfrecciare via agran velocità. Sarebbestato preso il numero ditarga.L’atmosfera nel quartie-re è davvero pesante.Forte preoccupazionefra residenti e commer-cianti per il crescentenumero di furti e rapine.Coloro che abitano, adesempio, nel nuovocomplesso in via CarloMuscetta, ne sanno ve-ramente molto riguardoai furti. I sospetti cado-no su un gruppo di no-madi che dall’agosto del

2008 avrebbe preso dimira i loro appartamen-ti, garage e perfino i lo-cali utilizzati come de-posito dalla ditta incari-cata per le pulizie. Unabanda che agisce inos-

servata? L’ultimo furtoin via Carlo Muscetta èavvenuto a fine marzoin un garage. Il bottino,una motosega. La ser-randa non presentavaperò segni di scasso, co-

sa anomala e misteriosa.Nei mesi scorsi poi, al-cuni condomini hannoacciuffato un uomo chegirovagava nel loro cor-t i le con uno zaino inspalla e un fare furtivo.

L’individuo, di originerom, subito prelevatodalla polizia, fu arresta-to perché nel suo zainet-to c’erano i “ferri delmestiere”.

Alberto Xerry de Caro

Da quando si sono trasferiti nel-la nuova struttura fra Nomen-

tana e via Grazia Deledda, glioperatori lamentano un drasticocalo del giro d’affari tanto chemolti di essi, presenti da più ditrent’anni, hanno lasciato il ban-co. Diverse le cause.Gli scalini dei banchi sono troppoalti e spesso causano la caduta diqualche cliente distratto, da alcunegrondaie e soffitti le infiltrazionid’acqua sono all’ordine del giorno.Il parcheggio non è mai stato asfal-tato e con la prima pioggia diventaun pantano, la viabilità per l’acces-so al mercato crea sempre degli in-gorghi. Il progetto per migliorarla èpronto da tempo ma i lavori non so-no ancora cominciati. La mortedella signora investita e uccisa pro-prio di fronte al mercato più di unanno fa, sembra non essere bastatacome scossone per l’avvio di un mi-

glioramento. L’apertura di nuovisupermercati in ogni angolo delquartiere contribuisce a spostareclientela verso prodotti più econo-mici ma spesso di qualità inferiore.L’area verde antistante l’entrata èabbandonata e le panchine sonoinutilizzabili perchè ormai circon-date da una selva incolta.Secondo il Comune la cura dovreb-bero effettuarla gli operatori delmercato che però non vogliono si-stemare un’area che non essendorecintata sarebbe a disposizione diogni vandalo o sbandato. I proble-mi sono tanti ma gli operatori delmercato chiedono all’Amministra-zione comunale di non abbando-narli e di provvedere al più prestoa riqualificare uno storico mercatodi quartiere che sta seriamente ri-schiando di scomparire.

Roberto Vincenzo [email protected]

A tre anni dall’inaugurazione della nuova sede fra Nomentana e via Grazia Deledda, i problemi sono in aumento

Un grido d’aiuto dal mercato TalentiL’apertura di nuovi supermercati nel quartiere contribuisce a spostare clientela verso prodotti più

economici e spesso di qualità inferiore, mentre la struttura mercatale non aiuta ad attrarre avventori

È

I sospetti cadono su una banda di nomadi che “agirebbe” nel quartiere

Cinquina, terra di furti e rapine

Municipio V/07.qxd 08-04-2010 16:39 Pagina 14

pagina 15Venerdì 9 Aprile 2010

I l Comitato “VialeLina Cavalieri” haaperto un nuovo

fronte nella battagliache da più di un annocombatte contro la rea-lizzazione dell’impiantodi telefonia mobile inpiazza Fernando De Lu-cia. Nei giorni scorsi so-no state inviate due let-tere all'As Roma eal capitano Fran-cesco Totti, segui-te da circa millefirme. Negli scrittisi ripercorrono letappe della vicen-da e si chiede l’in-tervento dellasquadra e del capi-tano affinché con-vincano la Wind,loro sponsor prin-cipale, a sedersiad un tavolo diconfronto con icittadini e le isti-tuzioni locali per

concordare lo sposta-mento dell’impianto.In particolare, al capita-no hanno chiesto di im-medesimarsi nella lorosituazione in cui un’an-tenna è stata installata ameno di 30 metri dalleabitazioni. La decisionedi coinvolgere anche ilmondo dello sport è sta-

ta presa dopo i recentiinterventi di collaudoche sembrano presagirel’imminente messa infunzione dell’impianto,nella speranza che losport riesca dove leggi eistituzioni non sono ri-uscite a fare molto.Il caso di piazza De Lu-cia è simile ad un altro,

Viale Adriatico dal civico 180al 159, davvero un’altra cit-tà. Perché imbarazza chiun-

que camminare lungo questo mar-ciapiede dominato da alberi di altofusto che sfuggono da chissà quantotempo alla squadra dei giardini delComune. Provare per credere.Le piante infatti sfiorano con i ramile finestre e superano in altezza i tet-ti di alcuni edifici. Le loro radicihanno spaccato addirittura l’asfaltocon il quale i marciapiedi sono rico-perti. Il percorso è quello che attra-

versa il ponte e che unisce ilTufello a Monte Sacro. I lam-pioni in questo punto dellastrada scompaiono avvolti ad-dirittura dai rami e dalle fo-glie. Il pedone passeggiandosembra così catapultato, inuna Roma lontana quando idiritti per i cittadini quasi nonesistevano. Ci vuole solo lapazienza di una donna comequella dimostrata da Veronica(nome di fantasia – lei hascelto l’anonimato) per spie-

gare ancora unavolta il disagioche ogni giornodeve affrontareuscendo da ca-sa. Sì perché daqualche meseValeria, pren-dendo a cuorela faccenda,tenta di segnala-re agli ufficicompetenti la questio-ne, ma senza risultato:«Gli alberi per poconon mi entrano dentrocasa e arrivano sino altetto. Si figuri lei –racconta la donna –l’altra estate dalla pro-pria finestra gli inqui-lini del piano di soprahanno perfino dovutospezzare i rami con leloro mani. I nostrimarciapiedi poi chescempio. Oltre alle ra-dici che fanno inciam-

pare chi ci cammina sopra, a cosaservono gli scivoli per i disabili inquelle condizioni? Il mio quartierenon è vivibile».Risolvere il problema dei marciapie-di spaccati in certi tratti dalle radici eripristinare dei nuovi scivoli per i di-versamente abili, sarà forse cosa lun-ga e macchinosa. Ma potare qualchealbero in questo punto di vialeAdriatico non dovrebbe essere un la-voro impossibile per chi ha l’incari-co di curare il verde pubblico. La si-gnora Veronica che ha 76 anni ne sa-rebbe certamente riconoscente.

Alberto Xerry de Caro

Un’iniziativa analoga ha portato buoni risultati a Civita Castellana e la gente agisce di conseguenza

Nuova strategia contro l’antenna killera Civita Castellana, do-ve grazie all’interventodel capitano giallorossosembra si stia raggiun-gendo un accordo per lospostamento di un im-pianto di telefonia. Sulfronte giudiziario, inve-ce, ancora nessuna noti-zia. Il Tar del Lazio, do-po aver respinto la ri-

chiesta di sospensiva,deve ancora pronunciar-si nel merito e, cono-scendo i tempi dellagiustizia, al Comitatohanno pensato che sa-rebbe stato meglio ten-tare anche altre strade.Roberto Vincenzo Ilardi

[email protected]

Il Comitato “VialeLina Cavalieri”,

aspettando lasentenza del Tar,

chiede aiuto all’AsRoma e al suo

capitano, FrancescoTotti, affinché

intervengano con illoro sponsor, la

Wind, per ladelocalizzazione

dell’impianto

Avia Val Seriana, quartiere Conca d’Oro, regnanosporcizia, inquinamento acustico, zanzare e tom-

bini tappati. Una situazione all’apparenza comune atante strade della Capitale, ma acuitasi in questi ulti-mi tempi. Serve una soluzione.I residenti degli stabili (circa 200 famiglie) lamentanola quasi totale assenza della pulizia; sembrerebbe in-fatti che via Val Seriana “abbia diritto” al passaggiodello spazzino solo ogni 45 giorni anche se, di fatto,l’attesa sale a tre mesi. L’unica risposta di un addettodell’Ama è stata, «Si sa come vanno le cose, se pas-siamo ogni 3 mesi, è già è tanto».Ancora peggiore è però l’inquinamento acustico per lapresenza di una movida notturna irrispettosa e peri-colosa. Sono in molti, infatti, gli avventori che si fer-mano di notte in questa strada per comprare pizza ecalzoni da un fornaio, cibo che consumano bevendoalcolici. Si creano cricche di ragazzi che parlano adalta voce e spesso urlano fino a tarda notte. Molto po-co sopportabile per quei residenti che la mattina do-po devono alzarsi presto per andare a lavorare o por-tare i bambini a scuola.Capita pure che nel caos notturno qualcuno si sentamale e vomiti: il giorno dopo la strada, anche se puli-ta di fresco, è di nuovo lurida. Così, nella notte, capi-ta pure che qualcuno dei residenti si affacci dalle fi-nestre apostrofando i disturbatori e, molto spesso,questi ultimi rispondono con toni sprezzanti e deriso-ri. Si è più volte sfiorata la rissa. Vengono chiamatiPolizia e Carabinieri che a loro volta girano il tutto al-la Polizia Municipale; quest’ultima afferma sempre diavere una sola autovettura in servizio notturno pertutto il Municipio. E il venerdì sera aumentano a di-smisura gli schiamazzi, gli alterchi, le clacsonate, gliimpianti stereo ad altissimo volume, atti vandalici. Aciò si aggiunge l'apertura dell'ennesimo bar sul vicinoviale Tirreno (dove sono presenti ben quattro esercizisimili in 150 metri) che si vanta di restare aperto tut-ta la notte. Immaginabili le conseguenze.

Valentino Salvatore De [email protected]

Via Val Seriana, i residenti non riesconopiù a riposare e chiedono una soluzione

Schiamazzi, sporciziae tanta indifferenza

È bello e divertente ritrovarsi con gli amici,mangiare insieme pizza e cornetti per

chiudere la serata, ma non deve trasformarsiin chiasso, bravate, danneggiamenti e in un

cumulo di rifiuti lasciati a terra

Una signora residente a viale Adriatico contatta la Voce del Municipio

«Il mio quartiere non è vivibile»Dal civico 180 al 159, gli alberi invadono e rompono i marciapiedi i loro rami toccano le finestre dei

palazzi e coprono i lampioni stradali rendendoli inutili. Disagio per disabili, persone in carrozzina e anziani

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pagina 16 Venerdì 9 Aprile 2010

Tra le architetturepiù interessantidel IV Municipio

c’è il palazzo della Gio-ventù Italiana Littorio,viale Adriatico 136, diGaetano Minnucci, daanni di proprietà dellaRegione Lazio. L’edifi-cio, dai volumi articolatie ricoperto con lastre dimarmo bianco, fu co-struito nel 1935 ed è orausato come scuola e po-sta. All’interno la salaAgnini e le terrazze adia-centi sono sede d’incon-

tri e convegni. Poco usa-to il teatro che ha la for-ma molto ripida di unteatro anatomico. L’ideache caratterizza questecostruzioni che si molti-plicarono in Italia neglianni 30 è quella di crearedelle scuole superiori diginnastica dove i giovanifossero formati alla disci-plina e allo sport. La si-gnora Lina F., oggi quasinovantenne, ricorda:«Date le mie doti ginni-che, fui selezionata perfar parte di questo pro-

getto, ma mio padre, cheriteneva la scuola troppomilitaresca per una ra-gazza, declinò l’offerta». In un articolo del ’39,Plinio Marconi proponeuna scheda sul progetti-sta che fu docente uni-versitario dal ‘39 fino al’69. Dalla rivista “Archi-tettura”, organo del “Sin-dacato Nazionale Fasci-sta Architetti” e direttada Marcello Piacentini:“L’autore, l 'architettoMinnucci, vanta un curri-culum professionale fitto

Negli anni trenta del ventennio fascista, costruzioni all’insegna dello sport e della disciplina

Ex G.I.L., marmo bianco e razionalismodi progettied opere inavanzata fa-se di realiz-zazione co-me il Dopo-lavoro allaCittà Uni-versitaria; leCase del Ba-lilla a Torpi-gnattara eMontesacro,legate tutteal linguag-gio raziona-lista di deri-vazione Ou-diana carat-terizzato dauna spiccatatendenza internazionale eda un particolare rinno-vamento tecnico-funzio-nale”. Dell’edificio ori-ginario, elegante e fun-zionale, godiamo pur-troppo solo in minimaparte. Alla sua inaugura-

zione la struttura vantavauna bella piscina all’a-perto che, ripristinata,rappresenterebbe un polod’attrazione per la popo-losa zona di viale Adria-tico.

Alessandra Cesselon

Gaetano Minnucci,un architetto del 900 oltre

gli schemi della politica e

della storia. Peccatoper la bella piscina

all’aperto,abbandonata d

a decenni: sarebbeuna bella risorsa per il territorio

Sabato 27 e domenica 28marzo il centro commer-

ciale Dima sulla Bufalotta haorganizzato il “Week end deldono e della salute”. Nei ga-zebo allestiti nella galleriaprincipale, i volontari hannoinformato i clienti sulle attivi-tà di diverse associazioni so-cio sanitarie nazionali condi-videndo anche le loro espe-rienze personali.L'Associazione volontari ita-liani sangue (Avis) ha fornitoindicazioni sulle modalità e lestrutture sanitarie dove è possibiledonare il sangue e sugli appunta-menti con l’autoemoteca. Il Bancosanitario ha pubblicizzato la recen-te possibilità di donare, oltre aglialimenti non deperibili, anche ma-teriale sanitario e legato all’igienepersonale. Le ragazze dell’Associa-

zione italiana sclerosi multipla(Aism) hanno condotto un sondag-gio sulle opinioni in merito all’assi-stenza delle persone colpite damalattie invalidanti. Al gazebo del-l’Associazione italiana donatorid’organi (Aido) sono state raccoltele dichiarazioni di volontà alla do-

nazione degli organi e i volon-tari hanno rilevato un crescen-te interesse soprattutto deigiovani. Chi non ne aveva ap-profittato nel week end prece-dente ha potuto acquistare leuova pasquali dell’Associazio-ne italiana contro le leucemie(Ail) e l’Associazione Epac hapubblicizzato la propria operadi assistenza e consulenza sul-l’epatite C e le altre malattiedel fegato che riguarda anchegli indennizzi per i contagi datrasfusione. Tutte le persone

intervistate hanno giudicato positi-vamente l’iniziativa auspicandoneuna nuova edizione maggiormentepubblicizzata, soprattutto per in-formare i donatori di sangue dellapresenza dell’autoemoteca.

Roberto Vincenzo [email protected]

I volontari di sei associazioni a contatto con i clienti del centro commerciale

Week end di salute e solidarietà al Dima BufalottaI giovani si avvicinano sempre di più al mondo del volontariato e al tema della donazione degli organi

I consigli diAntonelloby Team Art

Un primo passo nella scelta della acconciatura è sicuramente quello distabilire, con il proprio parrucchiere di fiducia, quale sia la pettinaturache meglio si armonizza con il proprio viso e la propria personalità.Questo perché oltre a dare un aspetto gradevole consente di sentirsi aproprio agio sprizzando il meglio di se stessi.Una pettinatura ottimale è quella che vede la fronte scoperta ed il visolibero. Chi si trova a “domare” capelli ricci può semplicemente pensaread una acconciatura al naturale impreziosita da qualche fiorellino cheriprenda il bouquet e lasciarli sciolti con la sensazione di morbidezza.Il viso della sposa è quello che per prima o insieme al vestito, rende suquella che è la personalità e l’animo che la distingue! Il maquillage prota-gonista da risaltare! La scelta su chi e con cosa, dovrà regalare questoalone magico e romantico, è sicuramente un aspetto fondamentale nellarealizzazione di una delle giornate più belle della nostra vita!

Via Nomentana, 575/577 - 00141 Roma • Tel 06 8171890 • [email protected]/teamartparrucchieri - www.myspace.com/teamartparrucchieri

Municipio V/07.qxd 08-04-2010 16:39 Pagina 16

pagina 17Venerdì 9 Aprile 2010

L’Associazione Co-muni Virtuosi ap-poggiata dal

Wwf, da Italia Nostra,dal Fai e dall'Adiconsumpromuovono la settima-na di “Porta la sporta”,evento nazionale che de-nuncia l'abuso consumi-stico delle buste di pla-stica e che incentiva l'u-tilizzo di sporte riutiliz-zabili.Pangea Niente-Troppo,storica bottega equo-so-lidale di via Sinigiano(Prati Fiscali), ha sposa-to l'iniziativa e nei suoi

locali, nel periodo che vadal 17 al 24 aprile,chiunque potrà acquista-re la borsa di cotoneeletta a simbolo dell'ini-

ziativa, nonché reperi-re materiale informati-vo.Il sacchetto di plasticaci viene dato gratuita-mente, ma in realtà ilprezzo che paghiamo èdecisamente caro, iltempo di degradazionedi una sola busta puòraggiungere i 1000 an-ni, anche se “foto de-gradandosi”, lo smalti-mento non è mai defi-nitivo e continua a ri-lasciare nell'atmosferasostanze altamente

Buone notizie per gliamanti dei centricommerciali: da

domenica 21 Marzo sonoriprese le aperture domeni-cali a Roma, Il “DimaShopping Bufalotta” (daLunedì a Venerdì, Iper-mercato e Bricocenter dal-le 8.30 alle 21.00, negozidalle 9.00 alle 20.30; Do-menica, Ipermercato e Bri-cocenter dalle 9.00 alle21,00, negozi dalle 9.30alle 20.30) e la “Galleriacommerciale Porta di Roma” (da Lunedìa Sabato dalle 10.00 alle 22.00, Sabato eDomenica dalle 9 alle 22) saranno apertifino a fine anno ad eccezione delle gior-nate del 4-5 Aprile, 25 Aprile, 1 Maggio,2 Giugno, 29 Giugno, 8 Agosto, 15 Ago-sto, 22 Agosto e 26 Dicembre, salvo ul-teriori disposizioni comunali. Già daqualche domenica i centri commercialifacevano pressione al sindaco del Co-mune di Roma per anticipare le aperturedomenicali, visto che è proprio duranteil weekend che i centri commerciali la-vorano maggiormente. Ad ottenere unpermesso speciale il “Dima ShoppingBufalotta” che è stato aperto domenica 7Marzo. Molti scelgono il centro com-merciale la domenica per fare la “gran-de” spesa per la settimana o semplice-

mente per passeggiare tra i negozi. Con-tenti anche i negozianti, soprattutto aPorta di Roma, che la domenica vieneinvaso da grandi folle proveniente daogni zona di Roma e provincia. Gli in-cassi del weekend in alcuni negozi supe-rano addirittura quelli dal Lunedì al Ve-nerdì. Non solo i centri commerciali, matutti gli esercizi commerciali ubicati sulterritorio comunale possono stare apertile ultime due domeniche di Marzo. Lamaggior parte dei negozi su strada, do-menica 21 Marzo, sono stati chiusi adeccezione dei supermercati che sono sta-ti aperti. A via Ugo Ojetti aperture do-menicali straordinarie per i negozi il 28Marzo, il 18 Aprile e il 23 Maggio.

Silvia [email protected]

Perché usare per pochi minuti un oggetto che può durare mille anni? Meglio trovare altre soluzioni, ecologiche

Inizia la settimana di “Porta la Sporta”tossiche.Inoltre, i sacchetti nonpossono essere bruciatipoiché si emette CO2(anidride carbonica), nonpossono essere buttatinel mare perché inquina-no la naturale catena ali-mentare uccidendo mi-gliaia di animali marini enon possono essere de-positati nelle discarichepoiché le sostanze tossi-

che inquinano la terra ele acque.L’unica soluzione fattibi-le appare dunque, quelladi eliminarne l'utilizzo edi promuovere, appunto,quello delle sporte di co-tone, riutilizzabili all'in-finito e senza nessun im-patto ambientale.

Sara Nunzisara.nunzi@

vocequattro.it

Dal 17 al 24 aprile.La bottega Pangea-

NienteTroppopromuove la

manifestazione percercare di

modificare gli stilidi vita insostenibili

chiunque potràacquistare la borsadi cotone eletta a

simbolodell'iniziativa

Eppure ritornano,veicoli, scooter

e motocicli abban-donati sulle strade,Occupano abusiva-mente e da mesi ilsuolo pubblico. Unesempio è su via Ar-turo Graf dove, incorrispondenza deicivici 21c e 21d,stanno due motoriniprivi anche di targa.Stanno lì da parec-chi mesi, c’è chi siricorda di averli vi-sti in quella posizio-ne già un anno fa. Complicano la vitaper il parcheggio visto che si trovanonon lontani da un passaggio pedonalee vicino a un’area di sosta per scaricoe carico merci: in questo modo, doveprima entravano due auto, è possibile

parcheggiarne una sola. Eppure conti-nuano a stare lì senza che i Vigili Ur-bani avviino le pratiche per la rimo-zione. Inoltre, sulla stessa strada,parcheggiate sullo square centrale, cisono auto abbandonate da tempo.

Strade come deposito di rottami

Il 27 marzo,nel quartiere

Fidene, l’asso-ciazione cultu-rale “Mamme ingioco” ha datovita ad un po-meriggio di di-vertimento perbimbi e genito-ri. Lo spazio difronte l’istitutoc o m p r e n s i v o“Fidenae” di viadon GiustinoMaria Russolillo,ha ospitato, infatti, la festa di Pasqua2010 con giochi, balli, musica e ban-carelle. Ad organizzarla le “Mamme ingioco” dell’omonima associazione, na-ta dall’iniziativa di alcune madri di Fi-dene, con lo scopo di creare momentiricreativi e di socializzazione per ipropri figli e tutti i bambini del quar-tiere. Le occasioni sono offerte so-prattutto dalle festività (Natale, car-nevale e Pasqua) e la chiusura dell’an-no scolastico. Inizialmente l’impegnodell’associazione si era concentratosul progetto di realizzare uno spaziogiochi riservato ai fanciulli, all’inter-no dei locali della parrocchia di Santa

Felicita. Proble-mi logistici eburocratici nehanno, però,impedito la con-cretizzazione. Ecosì, i fondi rac-colti sono statiimpiegati perdonare del ma-teriale didatticoalla scuola “Fi-denae”, conse-gnato a metàmarzo.La festa di Pas-

qua è stata animata da tante attivitàdedicate ai più piccoli, dalla babydance al trucco bimbi; mentre i geni-tori hanno potuto curiosare tra lebancarelle e comprare bigiotteria, og-getti di pasqua, marmellate e liquorifatti in casa. Inoltre è stata organiz-zata una riffa con in palio numerosipremi: il primo estratto si è aggiudi-cato una PSP Sony. Per concludere ilpomeriggio in bellezza, o per megliodire in dolcezza, al termine della fe-sta è stato donato un uovo di ciocco-lato a tutti i bambini presenti.

Serena [email protected]

Musica, giochi e uova di cioccolato per i bambini del quartiere

A Fidene la festa di Pasquadedicata ai più piccoli

Ad organizzarla l’associazione culturale “Mamme in gioco”, impegnatada due anni nell’organizzazione di eventi ricreativi per i più piccoli

Centri Commerciali aRoma, si riapre la domenica

Già da qualche domenica i centri commerciali facevano pressione alComune di Roma per anticipare le aperture domenicali, visto che è proprio

durante il weekend che i centri commerciali lavorano maggiormente

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pagina 18 Venerdì 9 Aprile 2010

Al Teatro Viganò ar-rivano le vicendedi Mosè e Ramses,

protagonisti del musical indue atti messo in scenadalla compagnia “Esperi-mento Zeta”. Si terrà il 17e 18 aprile e in un’atmo-sfera di grande allegria esuspense racconterà lastoria dei due fratelli dalle

origini diverse ma uniti inun unico destino. Il primo,Mosè, abbandonato sullerive del Nilo per sfuggireal massacro degli ebrei eil secondo, Ramses, figliodel faraone che ha ordina-to lo sterminio. Lo spetta-colo, per la regia di SaraStazi e tratto dal musical“I dieci comandamenti”,

vedrà i due personaggi inuna veste completamentenuova e originale, alleprese con scelte, amoriconflittuali e sfide da af-frontare. Tanti gli altripersonaggi che ruotanointorno ai due: la princi-pessa Nefertari, contesatra i due, Bithia e Yoke-bed, madre adottiva e ma-

dre naturale di Mosé, laperfida Memlet, il faraoneSethi I, Dathan, Giosuè,Miriam, Sephora e tantialtri. «E’ uno spettacolo in

«Un gruppo affiatatocome un’orchestrache con gioia e im-

pegno ha cercato di apprenderele regole e le tecniche necessariealle capacità espressive di cia-scuno». Così si presentano icomponenti de “I Cerini”, com-pagnia nata nel 2004 sotto laguida e la regia di ElisabettaColi, che dopo aver vinto nume-rosi premi letterari a livello na-zionale, dal ‘98 ha iniziato adesprimere la propria creatività nelteatro, prima come autodidatta e inseguito frequentando corsi per atto-re e regista. «Mi sono proposta alpubblico con una compagnia dovelavoro sia come attore che come re-gista - racconta la Coli - in spettaco-li di varietà e prosa che hanno sapu-to toccare i generi più diversi (da “Ilmalato immaginario” a “Pensaci

Giacomino”), riscontrando sempreil favore del pubblico e l’entusiasmodegli attori». Così è stato anche perla commedia di Eduardo De Filip-po, riproposta in un dialetto napole-tano più comprensibile rispetto al-l’originale, portata in scena al Tea-tro di Santa Maria Assunta il 20 e21 marzo. Ambientata nella Napolidel dopoguerra, la commedia, con il

passare degli anni, non perde diintensità. La protagonista, beninterpretata da Elisabetta Coli,è una donna che si finge forte:non può mostrare la sua debo-lezza perché deve difendersi daipocrisie e ingiustizie. La finedel terzo atto la vede trionfan-te: riesce a dare una famiglia aipropri figli con l’uomo di cui èinnamorata, da sempre. Filu-mena Marturano che non cono-sceva lacrime perché nella vita

piange solo chi “ha conosciuto ‘obbene”, scoppia finalmente in unpianto liberatorio.Perfettamente calati nella parte an-che gli altri attori che riescono ad al-ternare, a seconda delle circostanze,freddezza di sentimenti e calore na-poletano.

Stefania [email protected]

Il prossimo 17 e 18 aprile al Teatro Viganò di piazza Fradeletto

Mosè e Ramses, i due volti dell’Egitto

cui crediamo molto –spiega Laura Stazi, diret-tore artistico – è adatto atutta la famiglia, avvin-cente, pieno di colpi discena e capace di regalaregrandi emozioni». Il grup-po “Esperimento Zeta”,nato nell’oratorio dellaparrocchia Santa Maria

della Speranza ad opera diquattro ragazzi con la pas-sione per il teatro, è com-posto da trenta attori ditutte le età e ha già portatoin scena numerose com-medie e musical tra cui“Forza venite gente”, “Ungenio in famiglia”, “Se iltempo fosse un gambero”,“La notte finirà”, “Un'al-tra storia d’amore”, “Ilquarto re”. Per informa-zioni e per prenotare i bi-glietti si possono chiama-re i numeri 3385869353(Laura) e 3356160877(Daniela) o visitare il sitoweb www.esperimentoze-ta.it.

Stefania Gasolastefania.gasola@

vocequattro.it

La compagnia “Esperimento Zeta” si esibisce in un musical tratto da “I dieci comandamenti” che ripercorre in chiave originale

e inedita la storia dei due fratelli dalle origini diverse ma uniti da un unico destino

Dal novembre 2009è disponibile un

impegnato e avvincen-te libro (il suo 23°)scritto dal professorGiovanni Sozi, in colla-borazione con la pro-fessoressa Adele Co-lombo, intitolato “DonSalvatore (Marino)Marsili osb”, per leedizioni Xrijses Gentes- Roma. Si tratta diuna accuratissima bio-grafia che ripercorre lavita del monaco e aba-te benedettino don Salvatore Marsi-li, il quale contribuì alla promozio-ne, alla realizzazione e alla riusci-ta, in stretta cooperazione con Pa-pa Giovanni XXIII, del Concilio Vati-

cano II e della radica-le riforma liturgicache interessò l’interaChiesa Cattolica. Pa-zientemente, l’autorenarra l’infanzia delmonaco, la vita nelpaese, il distacco daigenitori e la partenzaper il monastero nellalontana abbazia be-nedettina di Finalpia,in Liguria, fino allasua ordinazione sa-cerdotale del 1933avvenuta nel Sacro

Speco di Subiaco. Don Marsili fu au-tore, dapprima come semplice col-laboratore e poi in veste di diretto-re, di numerosi articoli per la Rivi-sta Liturgica, pubblicazione antesi-

gnana del rinnovamento liturgico inItalia: questi suoi scritti lo propose-ro come astro nascente della mate-ria che stava emergendo in seno al-la Chiesa. Gli furono quindi affidatenumerose cattedre d’insegnamentopresso l’Anselmianum, la PontificiaUniversità Lateranense, la Grego-riana ed altre prestigiose universi-tà. Negli anni 1960 fu progettista-ideatore delle linee programmati-che del Concilio Vaticano II. Sispense a 73 anni d’età, il 27 no-vembre del 1983, nel suo monaste-ro di Finalpia. Il testo del libro èmolto stimolante sia sotto l’aspettostorico che sotto quello teologico:un volume indubbiamente da leg-gere per avere una formazione cri-stiana più profonda e consapevole.

F. Pandolfi

Disponibile da novembre 2009 per le edizioni Xrijses Gentes di Roma

Giovanni Sozi e il pensiero di Padre Salvatore MarsiliUna biografia che ripercorre la vita dell'abate benedettino che contribuì, in stretta

collaborazione con Giovanni XXIII, alla promozione e alla realizzazione del Concilio VaticanoII e alla riforma liturgica della Chiesa Cattolica

L’interessante mostra allestita alle Scuderie delQuirinale rappresenta un’occasione per conoscere

meglio il maestro nell’anniversario della morte avve-nuta a Porto Ercole nel 1610. L’esposizione presentaventiquattro grandi opere ad olio, un terzo di quelle alui attribuite. Caravaggio fu un uomo scomodo e affa-scinante, amato e odiato dai suoi contemporanei, lacui personalità violenta e litigiosa ci stupisce e c’in-quieta. I suoi eccessi (fu coinvolto in un omicidio)sembrano mal accordarsi con il rigore necessario perassurgere ai più alti livelli qualitativi della pittura. Lapotenza delle figure che si ammassano fino ai bordidelle tele, ne accresce la grandiosa solennità, mentrele lame di luce definiscono i corpi. Come un flash sirivela l’evento, colto spesso al culmine della suadrammaticità come nella Giuditta che taglia la testaa Oloferne (1559/1600). Interessante notare come lamusica sia spesso presente nelle tele del Merisi, comenella tela dell’Amor Vincit Omnia (1602), o nei Musici(1594). Altra caratteristica peculiare dell’artista sonogli sfondi scuri dove spesso un elemento rosso tornacome sistematico logo: un panneggio, un manto, unapennellata che è come un grido che afferma un valorepositivo, quasi un riscatto dal male che percorre l’a-nimo del maestro. Attrattiva incomparabile è dunquequesta mostra alla quale bisogna abbandonarsi senzariserve per conoscere Caravaggio, entrare nel suotempo, amare, soffrire e godere con lui. Caravaggio - Scuderie del Quirinale dal 21 febbraio al13 giugno 2010. Info: 06.639967500

Alessandra Cesselon

In mostra alle Scuderie del Quirinalefino al 13 giugno 2010

Caravaggio tradizionale esempre nuovo

L’esposizione presenta ventiquattro grandi opere ad olio, un terzo di quelle a lui attribuite, e

rappresenta un’occasione per conoscere meglioil maestro nell’anniversario della morte avvenuta

a Porto Ercole nel 1610

Una delle commedie più profonde e commoventi di Eduardo De Filippo

La forza e la fragilità di una donna del popoloLa compagnia stabile del teatro di Santa Maria Assunta al Tufello

ha portato in scena il 20 e 21 marzo “Filumena Marturano”

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pagina 19Venerdì 9 Aprile 2010

L’assessoratoalle PoliticheEduca t ive ,

Scolastiche, della Fa-miglia e della Gio-ventù ha tra i suoiobiettivi quello di va-lorizzare e sostenerela creatività dei gio-vani allo scopo di fa-cilitarne l’inserimen-to nel mondo artisti-co e delle professio-ni. Da qui, l’idea diindire un concorsoletterario che si arti-cola in tre sezioni(narrativa, poesia e saggi-stica con termine per lapresentazione degli elabo-rati fissato alle ore 12 del10 maggio 2010) e unconcorso di cortometrag-gio narrativo -“Filma iltuo quartiere”- (con termi-ne di presentazione deglielaborati alle ore 12 del14 maggio 2010).L’intento è quello di faremergere la sensibilità deigiovani rispetto al luogodi appartenenza e valoriz-zare la periferia togliendo-le l’etichetta di “quartieredormitorio”: le storie e icorti, elaborati prendendospunto dalla realtà quoti-diana, faranno emergere

l’identità culturale e uma-na dei quartieri romanisvelandone gli angoli piùnascosti.Nei cortometraggi, i gio-vani artisti, di età compre-sa tra i 18 e i 35 anni, stu-denti o lavoratori, potran-no raccontare fatti e per-sonaggi del quartiere, rac-contarne le origini o latrasformazione.Al concorso letterario in-vece saranno ammessiracconti in lingua italiana,inediti o già pubblicati,per una lunghezza massi-ma di 20 pagine per lanarrativa e 30 per la sag-gistica, nonché opere inrima o in prosa per una

lunghezza massima di 2pagine.Tra le opere pervenute, lemeritevoli accederannoalla fase finale del concor-so che prevede anche losvolgersi di un festival. Altermine verranno premia-te, da un apposita giuria,le prime tre opere classifi-cate che saranno pubblica-te su un’antologia. All’au-tore dell’opera giudicatamigliore per ogni sezione,verrà attribuito un premiodi 1.500 euro. Ulteriori in-formazioni su www.co-mune.roma.it

Stefania Cucchistefania.cucchi@

vocequattro.it

L’assessoratocapitolino alle

Politiche Educative,nell’ambito dei

“Piani LocaliGiovani - Città

Metropolitane”,promossi dallaPresidenza del

Consiglio deiMinistri in

collaborazione conl’Anci, promuove

due iniziativerivolte ai giovani

F abrizio de Andrè ap-partiene a quella ge-

nerazione che ha travali-cato il ’68 con tanti so-gni in tasca e voglia diriscatto dalla grettezzadi un mondo che ritene-va troppo povero d’idea-li. Già dalle prime can-zoni come La ballata del-l’eroe, La canzone diMarinella, La guerra diPiero, la sua voce, pro-fonda e suadente, reseinconfondibili le sue in-terpretazioni. Avevamocapito che si trattava diuno come noi, che tirava l’alba aparlare con gli amici e cantava dipacifismo e d’amore con strug-gente sentimento. Il tema del do-lore del vivere permea alcuni bra-ni che scavano le anime anche dichi non li vorrebbe sentire e loesclude dai media per lunghi an-ni. Tra il medio evo e il contem-poraneo Fabrizio scrive ballateche hanno la potenza di edittiche non si possono ignorare. Peranni è stato cantato sulle spiag-

ge, intorno ai falò; oggi, sdogana-to dalla storia, resta un’icona permolte generazioni e una scopertaper i giovani. Nella mostra tantivideo e ricordi. Oltre a Fabriziocompaiono importanti figure di ri-ferimento: il padre severo profes-sore, la mamma, il fratello, lamoglie Dori Ghezzi, i figli, gliamici fedeli. Tutti raccontano contestimonianze e testi il Fabrizioprivato e pubblico. Erano tempidi moralismo stretto e pensieri ri-

belli mediati da famigliebenpensanti ma dalleprime canzoni, alla ri-cerca di sentimenti, finoal racconto privato edrammatico delle diver-sità, Fabrizio non scadenella mera, cattedraticadenuncia sociale e so-prattutto non smettemai di essere poeta. Latestimonianza più inten-sa sono i video con le di-stese aperte della Sarde-gna. Si pranza tutti in-sieme: Dori canta, Fabersuona, con modestia; le

lascia il ruolo primario e lei, congrazia e sempre attenta alla fa-miglia, osserva il suo uomo, conl'amore più grande del mondo.Osservando queste scene come inuno specchio è come ci fossimotutti noi, in un momento di cam-biamento, d’ideali e di lotta cheforse non torneranno. Fabrizio deAndrè - La Mostra - fino al 30Maggio 2010 presso il Museo del-l’Ara Pacis – Info: 060608

Alessandra Cesselon

All'Ara Pacis una mostra interattiva sul cantautore Fabrizio De Andrè

Un viaggio nella memoria, nella rabbia, nell’amoreNell'esposizione tanti video e ricordi personali, oltre a quelli di importanti figure

di riferimento come il padre severo professore, la mamma, il fratello, la moglie Dori Ghezzi, i figli e gli amici fedeli, tutti raccontano il Faber pubblico e privato

I quartieri romani come centro culturale della città

Un concorso per far emergerele “voci della periferia”

EDICOLEAndreucci Via Tor San Giovanni Antonelli Largo ValturnancheBallarini Via Titina De FilippoBorracci Piazza CapriCapretti Viale Jonio 225 (Astra)Cartocci Via della Bufalotta, 236Celletti Via Nomentana Nuova 45 a (Espero)Claudio e Roberta Via Capuana (105)Coccetti Via Genina ( Vigne Nuove)Coppolella Via Lina CavalieriCroce Piazza MinuccianoDanilo & Cristina Via F. Sacchetti ( 75)Deitinger Via Cesco Baseggio 50 F.lli Di Maggio Piazza Civitella PaganicoF.lli Tofani Piazza Fradelletto Far Edicola Piazza Monte Baldo 10Fazi L.go Angiolillo (Via Monte Cervialto -Standa)Flammini Via Bertelli 8Focareta Piazza L. Porro LambertenghiGerardo Via ContiGio.Emi Piazza Dante GallaniLoghi Via Val d’Ossola, 94Longhi Via A. Graf 10 (ang. Nomentana)Malfatti Via G. Stampa (ang. Via Nomentana)Mangini Via Niccodemi / GuerriniMarras P.le JonioRenzi Via RapagnanoRicci Piazza Filattiera 82Ripanti Via Valle ScriviaRis.ma Via Radicofani 226Valentini Via Cimone 116Venzi Via Val di Non, 46Zambelli Via Ojetti ang Via Sibilla Alerano

SUPERMERCATI - MERCATIATENEO Piazza Ateneo Salesiano 19BILLA Via OjettiBILLA Via Monte Cervialto135CONAD SIR – zio america Via OjettiCONAD SIR Piazza Vimercati 55CONAD Via Antamoro 58CONAD Via Jacopone da TodiCONAD Via RussolilloCOOP Via EnriquezEMMEPIU’ Via BettiniGS – Prati Fiscali Via Prati Fiscali 75GS – Talenti Via OjettiIL CASTORO Via Val PelliceIPERCARNI Via Vigne Nuove 232IPERTRISCOUNT Via Salaria 1380LIDL Via Gino CerviMAXI SIDIS Via A SainatiMAXI SIDIS Via Camerata Picena 393MERCATINO VALLI Via Conca d’OroMERCATO SACCHETTI Via F. SacchettiMERCATO SERPENTARA Via TalliMERCATO TALENTI Via G. DeleddaMETA’ Via Vaglia 19META’ Via Val Padana 1META’ Via Valsavaranche 29PAM Piazza Vinci 46PAM Via Bufalotta 199PAM Via Lina Cavalieri 81PAM Via Villa di Faonte 19PAM Viale Jonio 390PEWEX Via U.Barbaro 24Punto SMA Piazza Bortolo Belotti 67SACOPH Via Val ChisoneSER FRANCO Via San LeoSimpatia CRAI Via Corrado Mantoni 30TODIS Via Conca d’Oro 291TODIS Via Emilio TezaTODIS Via Suvereto 54

ISTITUTI BANCARIBanca San Paolo Via F. Sacchetti 121B.Cred. Coop Roma ag.4 Via RussolilloB.Cred. Coop Roma ag.121 P.za M.te Gennaro 51B.Cred. Coop Roma ag.165 Via Val Santerno 4Banca Sella Viale Jonio 334

BARAbate P.le Jonio 25Aldino Via Salaria 1486 - SettebagniAntonini Via Conca d’Oro, 277Ateneo P.za Ateneo Salesiano, 4Barbablù P.za Monte Gennaro,6bBumba Via Don G. Russolillo 71Caffè Club 23 V.le Gottardo 37Caffè Tirreno V.le Tirreno, 117Caravaggio Via Isidoro del Lungo, 47Cassandra Via D. Cavalca 35Conca d’Oro Via Conca d’oro 234Coppi P.za F. De LuciaCossu Via Val d'Ossola 30Coviello Via G. Civinini 40Coyote Ugly Via Cesco Baseggio 98D.D. Via G. Deledda 83Danicla Via Valsugana, 42Danville P.za Corazzini 5dei Pini P.za Minucciano 14dello Sport Via Capraia 41Digemer Via Val di Lanzo 49Edy Via F. Sacchetti, 122Fedi Via delle Isole Curzolane, 84Filacchione Via Campi Flegrei 19Garden Via Salaria 1392 c - SettebagniGipsy Via Montaione 64Gran Caffè Cinquina - Agip Via Tor San Giovanni 35Gran Caffè Cirulli Via Monte Giberto, 43i Lecci Via Tor San Giovanni, 175Iannotta Via Arturo Graf 38Ibba Via J. Sannazzaro 20Il Baretto Via Annibale M. di Francia, 74Il Chicco Via Pian di Scò 60 aIl Glicine Via Salaria 1488 - SettebagniIzzi Via Val Pollicella, 3La Bufalotta Via della Bufalotta 254La Mucchetta Via J. Sannazzaro 63La Palma Via Bufalotta 753La Perla P.za dei Vocazionisti 21LC Via Conca d’Oro, 122Linda Via Seggiano 43Lion Via Val Maggia, 49Lo Zafferano Via Val di Non 114Lucky Via Nomentana 877Lucky Via Val di Non, 60Mary V.le Carnaro, 25Monte Gennaro P.za Monte Gennaro 30 Nice Cafè Via Antamoro 52Nurzia Via Annibale M. di Francia, 117Rocco Via PantelleriaRosati P.le AdriaticoSafari Via ValsassinaScuti Via R. Fucini, 77Shaker Via F. Amendola 86Silvestrini Via Salaria 1446 - SettebagniTavola calda Via Antamoro 88Tecno Via Rapagnano, 76Toto Snack P.za Benti BulgarelliValley’s Via Valle Vermiglio 16Zanzibar Via F. d’Ovidio 99Zio Carmelo Via Monte Giberto 19Zio d’America Via U. Ojetti

ALTROBiblioteca Flaiano Via Monte RuggeroClinica Villa Tiberia Via E. Praga 26Clinica Villa Valeria P.le CarnaroCS Salaria Sport Village Via Salaria Km.14,500CS Maximo Sport Center Via Casal BocconeCS Virgin Active Via D. Niccodemi 75Distributore Erg Via Di Casal BocconeFonte Acqua Sacra Via Passo Del FurloFonte del Risparmio Via M.Te S. SavinoHotel La Giocca Via Salaria 1223L’Appetitosa P.za VocazionistiMunicipio Sportelli Via FracchiaPoste Via F. De RobertoPoste Via PantelleriaPoste Via SinalungaPoste Via Tor S. GiovanniPoste Via Val PelliceSportello del Cittadino Via Isole Curzolane 2Sportello del Cittadino Via L. ZuccoliTabacchi Amori Via Val d'Ossola 111Tabacchi Catena Via Val di Sangro 56Tabacchi D’Andrea Viale Jonio 239Tabacchi Fumo e Fortuna Via Radicofani 108Tabacchi Residence 2000 Via L. Capuana 60Tabacchi Sebastiani Via Radicofani 162Tabacchi Val Padana Via Val Padana 91Tabacchi Vannozzi Via Camerata Picena 363

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