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Quotidiano - 16 Novembre 2011

Date post: 09-Mar-2016
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Quotidiano - 16 Novembre 2011
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[email protected] 30.000 copie in omaggio Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso n°3/08 del 21/03/2008 - Direttore Responsabile: Angelo Santagostino - A.I. Communication sede legale: via Gorizia, 42 - 86100 Campobasso - Tel. 0874.481034 - Fax 0874.494752 - Tel. Isernia 0865.414168 E-mail Redazione Campobasso: [email protected] - E-mail RedazioneIsernia: [email protected] - E-mail: Amministrazione - Pubblicità: [email protected] - www.lagazzettadelmolise.it - www.gazzettadelmolise.com Stampa: A.I. Communication Sessano Del Molise (IS) - Il lunedì non siamo in distribuzione - La collaborazione è gratuita GIORNALE SATIRICO www.lagazzettadelmolise.it ANNO IV - N° 260 - MERCOLEDÌ 16 NOVEMBRE 2011 - DISTRIBUZIONE GRATUITA IL TAPIRO DEL GIORNO A DANILO LEVA Dopo tanti tapiri, arriva finalmente l’occasione buona per assegnare un oscar all’assessore regionale ai Tra- sporti, Luigi Velardi. La sua media- zione con la ditta Larivera ha portato buoni frutti: delle 75 richieste di cassa integrazione avanzate dalla concessio- naria regionale del servizio, si è infatti passati a 50. Per 25 lavoratori il futuro, almeno per i prossimi mesi, sarà meno difficile. Velardi inoltre ha anche lan- ciato un invito ai dipendenti “a mettere da parte frizioni e ataviche antipatie” per arrivare, in un clima di maggiore serenità a maggio del prossimo anno. Mese in cui vedrà finalmente la luce la gara per il gestore unico. Cosa racconterà Danilo Leva a Rosy Bindi? il presidente del Pd in una nota trasmissione ha già precisato che il ‘modello Molise’ non è da ripetere, nella maniera più assoluta. Dunque, ha già bocciato l’operato del segreta- rio regionale. Malumori sembrereb- bero essere presenti anche all’interno del partito. In molti non hanno dige- rito il salasso che Alternativ@ ha pra- ticato, con la precisione di un medico del secolo scorso, al bacino di voti e candidati del Pd. Per non parlare della rivolta dei circoli contrari alla candi- datura di Paolo di Laura Frattura alle primarie di settembre. Terminata la fase del ‘buonsenso’, legata all’immi- nenza delle elezioni, per il delfino di Roberto Ruta potrebbe arrivare la resa dei conti. A lui il tapiro di oggi, perché quando è troppo è troppo e, a giudicare dall’aria che tira all’interno del partito, non siamo i soli a pensarlo. L’OSCAR DEL GIORNO A LUIGI VELARDI REGIONE Dopo Isernia anche a Campobasso proclamati i consiglieri regionali A PAG. 3 CAMPOBASSO Abbandonò il figlio neonato in soffitta: il Riesame lascia libera la madre BOJANO E’ ancora allarme furti nel matesino: svaligiate altre due abitazioni A PAG. 10 A PAG. 10 di Ignazio Annunziata Il centrosinistra ha perso due volte. Ha perso le ele- zioni e ha perso la faccia. La candidatura di Paolo di Laura Frattura doveva essere la chiave di volta ri- spetto ad una stagione che ha visto perire i partiti d'opposizione in tutte le elezioni, invece è stata la conferma alle paure di tutti i molisani. Le maggio- ranza delle persone che sa bene quanto difficile sia sostituire Michele Iorio e quanto improbabile sia farlo con una sua fotocopia sbiadita, un voltagabbana che cambia idea e partito secondo convenienza. Per candidare Frattura, il grande statista Ruta ha snatu- rato l'opposizione e il PD, svenduto ideali e valori. Uno così avrà fatto fesso Leva, ma non tutti noi. Il vero centrosinistra non ha voluto né votato il tandem Frattura - Ruta, scegliendo i grillini o disertando le urne come ha fatto Nicola D'Ascanio. L'ex presidente della Camera di Commercio di Campobasso e l'ex onorevole hanno disonorato i partiti che li hanno ap- poggiati, risultando inadeguati per capacità e proget- tualità. Se poi aggiungiamo che il tradimento si è consumato con probabili brogli alle primarie, allora è chiaro che la sinistra è cambiata. Ma con Frattura e Ruta, in peg- gio. Rottamateli, prima che sia troppo tardi. Centrosinistra, fallimento al quadrato Tutti i dettagli a pag. 7
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[email protected] 30.000 copie in omaggio

Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso n°3/08 del 21/03/2008 - Direttore Responsabile: Angelo Santagostino - A.I. Communication sede legale: via Gorizia, 42 - 86100 Campobasso -Tel. 0874.481034 - Fax 0874.494752 -Tel. Isernia 0865.414168E-mail Redazione Campobasso: [email protected] - E-mail RedazioneIsernia: [email protected] - E-mail: Amministrazione - Pubblicità: [email protected] - www.lagazzettadelmolise.it - www.gazzettadelmolise.com

Stampa: A.I. Communication Sessano Del Molise (IS) - Il lunedì non siamo in distribuzione - La collaborazione è gratuita GIORNALE SATIRICO

www.lagazzettadelmolise.it

ANNO IV - N° 260 - MERCOLEDÌ 16 NOVEMBRE 2011 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

IL TAPIRO DEL GIORNO A DANILO LEVA

Dopo tanti tapiri, arriva finalmentel’occasione buona per assegnare unoscar all’assessore regionale ai Tra-sporti, Luigi Velardi. La sua media-zione con la ditta Larivera ha portatobuoni frutti: delle 75 richieste di cassaintegrazione avanzate dalla concessio-naria regionale del servizio, si è infattipassati a 50. Per 25 lavoratori il futuro,almeno per i prossimi mesi, sarà menodifficile. Velardi inoltre ha anche lan-ciato un invito ai dipendenti “a mettereda parte frizioni e ataviche antipatie”per arrivare, in un clima di maggioreserenità a maggio del prossimo anno.Mese in cui vedrà finalmente la luce lagara per il gestore unico.

Cosa racconterà Danilo Leva a RosyBindi? il presidente del Pd in una notatrasmissione ha già precisato che il‘modello Molise’ non è da ripetere,nella maniera più assoluta. Dunque,ha già bocciato l’operato del segreta-rio regionale. Malumori sembrereb-bero essere presenti anche all’internodel partito. In molti non hanno dige-rito il salasso che Alternativ@ ha pra-ticato, con la precisione di un medicodel secolo scorso, al bacino di voti ecandidati del Pd. Per non parlare dellarivolta dei circoli contrari alla candi-datura di Paolo di Laura Frattura alleprimarie di settembre. Terminata lafase del ‘buonsenso’, legata all’immi-nenza delle elezioni, per il delfino diRoberto Ruta potrebbe arrivare laresa dei conti. A lui il tapiro di oggi,perché quando è troppo è troppo e, agiudicare dall’aria che tira all’internodel partito, non siamo i soli a pensarlo.

L’OSCAR DEL GIORNOA LUIGI VELARDI

REGIONE

Dopo Iserniaanche a

Campobassoproclamatii consiglieri

regionaliA PAG. 3

CAMPOBASSO

Abbandonòil figlio neonato

in soffitta:il Riesame

lascia liberala madre

BOJANO

E’ ancoraallarme furtinel matesino:

svaligiatealtre due abitazioni

A PAG. 10 A PAG. 10

di Ignazio Annunziata

Il centrosinistra ha perso due volte. Ha perso le ele-zioni e ha perso la faccia. La candidatura di Paolo diLaura Frattura doveva essere la chiave di volta ri-spetto ad una stagione che ha visto perire i partitid'opposizione in tutte le elezioni, invece è stata laconferma alle paure di tutti i molisani. Le maggio-ranza delle persone che sa bene quanto difficile siasostituire Michele Iorio e quanto improbabile siafarlo con una sua fotocopia sbiadita, un voltagabbanache cambia idea e partito secondo convenienza. Percandidare Frattura, il grande statista Ruta ha snatu-

rato l'opposizione e il PD, svenduto ideali e valori.Uno così avrà fatto fesso Leva, ma non tutti noi. Ilvero centrosinistra non ha voluto né votato il tandemFrattura - Ruta, scegliendo i grillini o disertando leurne come ha fatto Nicola D'Ascanio. L'ex presidentedella Camera di Commercio di Campobasso e l'exonorevole hanno disonorato i partiti che li hanno ap-poggiati, risultando inadeguati per capacità e proget-tualità.Se poi aggiungiamo che il tradimento si è consumatocon probabili brogli alle primarie, allora è chiaro chela sinistra è cambiata. Ma con Frattura e Ruta, in peg-gio. Rottamateli, prima che sia troppo tardi.

Centrosinistra, fallimento al quadrato

Tutti i dettagli a pag. 7

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CAMPOBASSO. Per dovered’informazione, dopo avere datola parola al presidente della Re-gione, Michele Iorio, avevamo ri-tenuto sollecitare Paolo Di LauraFrattura a dire la sua in meritoalla legislatura che va ad aprire.L’ex presidente della Camera dicommercio, però, ha ritenuto dinon dover rilasciare a questa te-stata giornalistica alcuna dichia-razione. Si sente, evidentemente,piccato della posizione da noi te-nuta nel corso della campagnaelettorale che, di sicuro, non èstata a sostegno della sua candi-datura di centrosinistra. E’ un di-fetto? O, in democrazia, ciascunopuò scegliere la strada politicache più aggrada? O, per avereun’intervista, avremmo dovutodire che è alto, bello e preparato?Ad ogni buon conto, la sua rispo-sta par volesse dire:“O con me ocontro di me”. L’assunto di chi,pure, si è cimentato per diventarepresidente dei molisani e che,

proprio per questo, avrebbe do-vuto suggerirgli di affrontare an-che l’avversario e, soprattutto, didare risposte. Oggi, invece dellasua intervista, scriviamo questerighe perché riteniamo che la de-mocrazia viva di alternanza e diconfronto dialettico. Altrimenti,sembra tanto di vivere una diquelle storie comuniste dove lalibertà è quella che si nega aglialtri ma si garantisce per sé. Noi,invece, affrontiamo le battagli inmaniera aperta, legittimamente eriteniamo che chiunque si pongafuori dalla dialettica e dal con-fronto sia un pericolo per lastessa sopravvivenza del sistemademocratico. Come se non ba-stasse, diventa pericoloso per glistessi interessi dei molisani cheavrebbero visto, e per fortuna nonè stato, un presidente amico dipochi e chiuso a qualsiasi con-fronto. Del resto, e questo glielodobbiamo, non ha mancato di ri-petere più volte di voler usare la

scopa per fare piazza pulita dicosa e chi non si sa. La scopa è ri-masta, per fortuna, nello sgabuz-zino e, da parte nostra, ripetiamoche questo strumento casalingolo vediamo affidato alla vecchinache il 6 gennaio porta in dono aibambini tanti dolcetti. I molisani,con il loro voto, hanno dettochiaro e tondo a Frattura che puòrestarsene a rimuginare suquanto posto in essere per iprossimi anni. Non vuoleparlare con la Gazzetta?Noi non ci strapperemo, dicerto, i capelli. I molisani,però, ne prendono atto alpari dello scampato pe-ricolo che avrebbe vistol’illuminato alla loroguida con buona pacedelle soluzioni ai loroproblemi per garan-tire, invece, quelle cheponeva la ristrettacerchia dei suoi so-stenitori.

CAMPOBASSO. Era nata in pompamagna è finita in pompe funebri. Par-liamo di Alternativ@, il movimentocreato da Roberto Ruta che gli avrebbedovuto consentire di rientrare in poli-tica passando per lo scantinato. Dallafinestra, infatti, sarebbe diventato assaifastidioso e problematico per chi nonvuole fare molta fatica. Così ha pensatobene di dare vita ad un giocattolino che,secondo le sue intenzioni, poteva ri-portarlo in auge. Dimenticando un fattoimportante: che a cacciarlo erano stati

i voti della gente e che gli stessi elettorinon gli avrebbero consentito di farviritorno. Pensava già di poter fare un ri-torno in grande stile a Montecitorio fa-vorito da una legge elettorale ‘malsana’che non conosce voto di preferenza.Del resto, questo il pensiero, dopo averesfasciato il Pd, aperto le porte a candi-dature le più disparate, sponsorizzandoalla presidenza proprio Frattura leporte alla Camera di sarebbero spalan-cate. Ha messo su un lista che, nelleintenzioni, avrebbe dovuto vedere l’ele-zione di Anna Maria Macchiarola, nellacircoscrizione di Campobasso e di Mas-similiano Scarabeo in quella di Isernia.La sua lista, però, ha ottenuto un soloseggio andato a Felice Di Donato che, disicuro, non è catalogabile come ruttano.Ironia della sorte, poi, per Scarabeobeffato dall’ingresso in Consiglio diFrattura che gli ha soffiato l’ultimo seg-gio utile. A quel punto, Ruta ha lanciatostrali e messaggi sull’assegnazione deiseggi fatti dal ministero e dalla com-missione elettorale. Ha provato, comedire, uno dei suoi giochino che nelcorso degli anni hanno caratterizzato la

sua stessa vita politica fino alla cacciatada parte degli elettori. Il giocattolo,però, immancabilmente si è rotto tra lemani del suo stesso puparo. E oggi si ri-trova solo e fuori dai giochi. Nessunopiange per la sua “scomparsa politica”anche perché, di concreto, non ha maidetto nulla. Né una proposta, né unasoluzione per i problemi del Molise masolo l’elencazione di una serie di que-stioni nel programma lanciato inpompa magna e scritto a più mani conl’esclusione delle sue. Alternativ@ si èdissolta sotto il sole pallido dell’au-tunno. Ai margini resta Roberto Rutacon il fallimento di un progetto politicomonco di base e idee progettuali. Certo,ci ha provato. A partire dalle elezioniprovinciali di Campobasso dove lastessa Macchiarola restò fuori per unamanciata di voti e ritrovandosi altroconsigliere di riferimento a palazzoMagno. Un’iniziativa nata in pompamagna è finita in pompe funebri. Soloche Roberto Ruta non si sarebbe maiatteso di avere iniziato la sua parte dacerimoniere per finire nel ruolo di bec-chino.

O con me o contro di meFrattura evita la GazzettaIl candidato del centrosinistra sconfitto, rifiuta il confrontoMancano le basi per essere il leader della coalizione

Nata in pompa magnafinita a pompe funebri

Il sale della democrazia non risiede nel fatto checi si possa giovare di una distanza concettuale e politica, ma che ci si possa incontrare su principi e regole generali

Guardacaso. Il caso. Alternativ@ di Roberto Ruta

Dopo la sconfitta,

nel Pd si affilano

i lunghi coltelli

Paolo Di Laura Frattura

Notti insonni per il segretario re-gionale del Partito democratico, Da-nilo Leva, per i risultati maturati sulcampo dal suo Pd. Il Molise proprionon ne vuole sapere di dare qualchevoto in più al partito di Bersani ecosì c’è già chi parla di lunghi coltelliaffilati. Del resto si è in presenza diun marasma interno. L’assemblea re-gionale, pure chiamata a dover fare ilpunto della situazione e l’analisi delvoto di ottobre, è sempre in baliadelle onde. In pochissimi mesi ha co-nosciuto l’abbandono di due presi-denti: Antonio D’Ambrosio e RobertoRuta. Non ha mai visto la brillan-tezza del dibattito interno e, alla fine,ha conosciuto un magro risultato conla perdita di un consigliere. A casa,infatti, è rimasto il capogruppo Anto-nio D’Alete. Per Danilo Leva, checontinua a preferire il dritto e il rove-scio delle sue partite a tennis alla ri-composizione dei quadri, sembra es-sere arrivato il momento di fare iconti con il partito nazionale. Ad at-tenderlo al varco c’è, guardacaso,Rosy Bindi.

Danilo Levae RobertoRuta

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CAMPOBASSO - Nessun colpodi scena, nessuna variazione sulprogramma. Gli eletti in consiglioregionale sono quelli dei prono-stici. I diciannove nomi sono statiletti ieri mattina dal presidentedella commissione elettorale cir-coscrizionale di Campobasso.Mariarosaria Rinaldi, circondatada cronisti e addetti ai lavori, alpiano terra di palazzo di giustizia,ha messo il punto ad una vicendadurata circa un mese tra con-trolli, istanze e polemiche. Adascoltare l’elenco solo alcuni deiprotagonisti dei due schiera-menti. In aula, per il centrode-stra, il delegato Maurizio Tiberio:orecchio vigile e telefono cellu-lare alla mano. Con lui, ma solo inun secondo momento, RiccardoTamburro dell’Adc. Più folta la

f l o t t adel centrosinistracon Felice Di Donato (Alterna-tiv@) ed il duo Idv, Cristiano DiPietro e Carmelo Parpiglia. Sonocirca le 13 quando il presidenteRinaldi prende la parola. “Glieletti al consiglio regionale dellaRegione Molise sono…”, e giùcon i nomi: Angela Fusco Per-rella, Gianfranco Vitagliano, Ni-cola Cavaliere (Pdl); Nicola Ro-magnuolo (Progetto Molise);Giuseppe Sabusco (Udc); Anto-nio Chieffo, Antonio D’Aimmo(Grande Sud); Riccardo Taburro,Vincenzo Bizzarro (Adc); MicheleScasserra (Molise Civile); Vin-cenzo Niro (Udeur).

Questa la maggioranza di pa-lazzo Moffa, cui vanno aggiunti idue eletti nel listino del presi-

dente - Luigi Velardi e Mario Pie-tracupa (eletto anche nella listaAdc) - nonché i quattro ufficializ-zati lunedì dalla commissione diIsernia: Filoteo Di Sandro, FrancoGiorgio Marinelli (Pdl); Lucio DeBernardo (Pro-getto Molise);Domenico Izzi(Udc).

A mettere ilbastone tra leruote nei banchidell’opposizione,invece, ci sa-ranno: France-sco Totaro, Mi-chele Pietraroia(Pd); Cristiano Di

Pietro,Carmelo Parpiglia

(Idv); Massimo Romano (Co-struire Democrazia); Filippo Mo-naco (Sel); Felice Di Donato (Al-ternativ@); Gennaro Chierchia(Psi); Salvatore Ciocca (Federa-zione della Sinistra). Anche quivanno aggiunti il segretario re-

gionale del Pd, Danilo Leva, eCosmo Tedeschi dell’Idv elettinella circoscrizione di Isernia. Acapitanare la squadra, Paolo diLaura Frattura, ufficializzato ve-nerdì nell’ambito della procla-mazione di Michele Iorio a go-vernatore del Molise.

SG

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16 novembre 2011

Il fatto. Nessun colpo di scena,nessuna variazionee numeri confermati

Occhi altrove. C’è chi già pensaa un posto da assessoree chi a scaldare la minoranza

I tempi. Entro 15 giornisi potrà procedere a convocareil nuovo Consiglio

LuigiVelardi

List. maggioritario

GiuseppeSabusco

UDC

MarioPietracupa

List. maggioritario

AngelaFusco Perrella

PDL

GianfrancoVitagliano

PDL

NicolaCavaliere

PDL

FiloteoDi Sandro

PDL

Franco GiorgioMarinelli

PDLNicola

RomagnuoloProgetto Molise Lucio

De BernardoProgetto Molise

MicheleScasserra

Molise CivileDomenicoIzziUDC

AntonioChieffo

Grande Sud

AntonioD’AimmoGrande Sud

RiccardoTamburro

ADC

Le dimissionidi Pietracupafavoriranno

Pallanteo Bizzarro?

VincenzoNiro

UDEUR

LA MAGGIORANZA

Paolo Di LauraFratturaCandidatopresidente

DaniloLevaPD

FrancescoTotaro

PD

MichelePetraroia

PD

GennaroChierchia

PSI

CristianoDi Pietro

IDV

CarmeloParpiglia

IDV

CosmoTedeschi

IDV

MassimoRomanoCostruire

Democrazia

FilippoMonaco

SEL

FeliceDi DonatoAlternativa

L’OPPOSIZIONESalvatore

CioccaFederazionedella Sinistra

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Regionali 2011: l’attesa è finita

CAMPOBASSO - Sono le 9,30 circa. Il piano terra dipalazzo di giustizia inizia a riempirsi. Cronisti e addettiai lavori occupano lo spazio antistante la stanza in cui,dal mattino, è riunita la commissione elettorale di Cam-pobasso. L’attesa è finita. Nell’atrio compaiono i primipolitici. Di Pietro figlio, Parpiglia, Tamburro. Insommaqualcosa si muove. Da un momento all’altro arriverà la

proclamazione dei restanti consiglieri dell’assise a 30(presidente compreso). Si scherza. Qualcuno dà pacchesulla spalla. Parpiglia (Idv) sorride. Su di lui s’eranoconcentrati i dubbi di un sistema elettorale fatto dicomplicati resti che l’avevano visto entrare ed uscire dapalazzo Moffa. Ma le ultime notizie avevano chiarito:Parpiglia è dentro. Ai grillini servivano più di seicento

voti. Ne hanno recuperati solo undici in sede di con-teggi. La mattinata scorre lenta. La folla aumenta. Chiprende un caffè chi si anticipa il lavoro, chi puntualizza:“Almeno la proclamazione non si farà nel corridoio,come avvenuto per il presidente”. Sono le 13 circa. Siaprono le porte dell’aula della Corte d’Appello. Tuttidentro. L’attesa è finita: i giochi sono fatti.

Ora tutti gli elettisono felici e contenti

Il retroscena. Nei corridoi del palazzo di Giustizia

Il momento della lettura degli eletti in Consiglio regionale

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MichelePicciano

Classe'57, avvocatoGià assessore in RegioneMolise e alla Provincia di

Campobasso, è presidentedell'Aiccre (l’Associazione

italiana del Consigliodei Comuni e delle Regioni

d'Europa) e fa parte del Cdadel Centro di Formazione e

Studi della Presidenza delConsiglio dei Ministri

Pardo AntonioD’AleteClasse '49, milita nel Partitocomunista fin da ragazzo entrando nel 1995 in Consiglio comunale aCampobasso. Dal 1997 al 2002 è segretario regionale dei Democratici di sinistra e dal 2001 ad oggiè stato consigliere regionale,non riconfermato dopo due legislature

CAMPOBASSO. Validate leschede e proclamati i consiglieri,le porte di palazzo Moffa si spa-lancano e l’aula del consiglio re-gionale potrà finalmente riani-marsi, uscendo dal silenzioassordante che la pervade da ol-tre un mese. Tra circa quindigiorni è prevista la prima seduta,nella quale, con tutta probabilità,Mario Pietracupa sarà eletto pre-sidente del consesso molisano,archiviando definitivamente lapassata legislatura, i volti e le po-lemiche ad essa collegati.

Fuori dall’assise regionale fini-scono nomi illustri comeMichele Picciano del Pdl ePardo Antonio D’Alete delPd, rispettivamente nu-mero uno e numero duedel consiglio uscente. I duese ne vanno dopo anni diincarichi istituzionali, ri-schiando ora di ritrovarsia mani vuote. Evidente-mente gli assessorati pa-gano in termini di consenso assaipiù delle poltrone di rappresen-tanza, parecchio comode, mafuori dalla cerchia che conta dav-vero. Lontane, per intenderci,dalla gestione diretta dei fondieuropei per le aree sottosvilup-

pate, dalle partecipazioni inhouse della regione Molise alcomparto avicolo o manifattu-

riero, dalle elargizioni a sostegnodell’agricoltura. La difesa dellazampogna o dei motociclisti in-vece, strapperà qualche applauso,ma alla fine non sposta molti voti.

Tuttavia, Picciano e D’Alete allapensione non ci pensano ancora

(e meno male visto che la paghe-remmo noi): il primo, in partico-lare, potrebbe issarsi in vetta a

qualche ente subregionale, pre-parando poi l’assalto alle listebloccate delle prossime elezionipolitiche. Il tanto decantato por-cellum infatti, non offre la possi-bilità di esprimere una prefe-renza al candidato, limitando la

scelta degli elettori alla sola lista.Collocandosi ai primi posti dellastessa, Picciano potrebbe facil-mente trasformare un sconfittabruciante in una performanceonorevole. Sulla sua strada tro-verà ancora una volta Filoteo DiSandro, già determinante nel-l’esclusione dal listino dell’am-ministratore di Vinchiaturo e cheora, forte di un probabile ruolo diprimo piano nell’esecutivo e nelPdl, cercherà di assestare il colpodi grazia al buon Pic. Toccheràcome sempre a Iorio mediare lebeghe degli azzurri: in tal caso,l’ascendente dell’ex presidentedel consiglio sul governatore po-trebbe risultare determinante.

Sul fronte opposto D’Alete me-dita una strategia analoga, muo-

vendosi in prospettiva e limitan-dosi a registrare lo scarso inte-resse del segretario del Pd, Da-nilo Leva, per la corsa allo statusdi deputato. Peccato che l’indif-ferenza del riconfermato consi-gliere di Isernia non escluda innessun modo il sostegno dellostesso a Roberto Ruta che, invece,per lo scranno romano ha unpensiero fisso. Sarebbe l’enne-simo incrocio ambiguo tra demo-cratici e Alternativ@: una colla-borazione che il Pd ha già pagatoa caro pezzo, senza finora direbasta. Ce la farà D’Alete, magaricoadiuvato da Petraroia, a met-tere la parola fine all’emorragiadi consensi (e di candidati) inatto?

afv

Trombati ma non troppoIl presidente e il vicepresidente del Consiglio restano fuori da palazzo Moffa e puntano ora a Montecitorio

di Ignazio AnnunziataHa tutte le caratteristiche del buon presi-

dente del Consiglio regionale, Gianfranco Vi-tagliano, secondo eletto della lista del Pdl.Temprato, navigato, autorevole e con quellacamminata alla John Waine, che non guasta,sarebbe il candidato ideale alla guida dell’as-sise regionale. Del resto, cosa ha di meno diMario Pietracupa che si è proposto per talecarica? L’ottimo Gianfry ha tutte le carte inregola per potere aspirare al ruolo di conduc-tator del Consiglio, di duce di tutti i gruppi, dicowboy dell’aula. Non ce ne sarebbe per nes-suno e a beneficiarne potrebbe essere solo illavoro dell’istituzione che non conoscerebbesosta di sorta, nè bizantinismi o giochi pinda-rici ai quali ci hanno abituato i presidenti delpassato. Queste cose l’uomo italico - termolesele sa e le ha lanciate tra i piedi delle forze po-litiche. Vitagliano è pronto per la presidenzadel Consiglio regionale con il jolly nella ma-

nica. Scusate se è poco. Un'altra considera-zione, poi, va fatta. Perchè l'assessore al Bi-lancio non può sperare di potere correre perla presidenza del Consiglio? C'è chi come Ma-rio Pietracupa che l'ha prenotata per tempo,anzitempo. Gianfry, questa volta, arriverebbesecondo, ma pur sempre sarebbe tra gli arri-vati. Ha svolto le mansioni da ragioniere capoal Bilancio regionale; ha bussato a quattriniper avere soldi dall'Unione europea, dal Go-verno, dal Cipe e da qualche altro diavolo purdi mantenere in vita la Regione; ha fatto, nondimentichiamolo, anche l'assessore alla Sanitàin un tempo passato pensando anche all'isti-tuzione di un'Agenzia regionale in grado diguidare trasformazioni e processi del settore.Ha lottato contro giganti politici e piccoliesponenti dell'area triventina che ne chiede-vano a gran voce la testa. Oggi, forse, vor-rebbe pensare a trascorrere qualche annoalla presidenza del Consiglio per bacchet-

tare Frattura, redarguire Romano, guar-dare dall'alto del suo scranno i suoistessi compagni di coalizione. Pen-sieri, chiacchiere, argomenti chestridono con la politica? Dif-ficile dirlo. Il Jonh Waine'de noantri' ne ha pertutti, forte del con-senso elettoraleottenuto.

Vitagliano punterebbealla presidenza del Consiglio

Gli assessorati pagano in terminidi consenso assai più delle poltronedi rappresentanza, parecchio comode,ma fuori dalla cerchia che conta davvero

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16 novembre 2011

Sono convinto che se qualcunonon avesse tirato i remi in barcai 900 voti sarebbero stati nostri

I veleni dopo il voto“Abbiamo perso graziea chi ha remato contro”

di Anna Maria Di MatteoCAMPOBASSO. Ha lasciato

Roma, nonostante la situazioneestremamente delicata e convulsain cui la politica nazionale si trovain queste ore per occuparsi per lequestioni strettamente molisane.Antonio Di Pietro è stato a Campobassoper incontrare il coordinatore regionale,Pierpaolo Nagni ed i quadri dirigenti delpartito.

Nagni, come mai tutto questo inte-resse per il Molise, da parte di Di Pietrononostante la crisi di governo ancora inatto?

" Da parte di Antonio Di Pietro c'è sem-pre stato pieno interesse nei confrontidella propria terra. Abbiamo avviato unconfronto all'interno del partito conl’obiettivo di puntare al rilancio. Un di-scorso che non poteva prescindere dal-l'analisi del voto delle ultime elezioni re-gionali"

E' soddisfatto Di Pietro dei risultatiottenuti in Molise?

"Molto soddisfatto per il successo chel'Idv ha ottenuto: l'undici per cento nellaprovincia di Isernia, il 9 in quella di Cam-pobasso: direi che sono numeri dei qualiessere più che contenti. Dimostrano cheil nostro partito si sta radi-cando sul territorio, viveuna fase di espan-sione".

Il partito vabene, ma ilcentrosinistraha perso lee l e z i o n i ,però...

"Eh... Pur-troppo è difficileda mandar giù,considerato loscarto di appena no-vecento voti tra Iorioed il nostro candi-dato. Abbiamo spe-rato sino alla fine difarcela. E' evidente chequalcosa non hafunzionato".

Cosa, non ha funzionato, secondo lei?"Sono convinto che, se qualcuno non

avesse tirato i remi in barca o, in qualchecaso, non avesse addirittura posto degliostacoli, quelle novecento preferenze leavremmo prese noi."

A chi si riferisce?"Preferisco non fare nomi. Sono certo

che chi non ha la coscienza tranquilla sa achi mi sto riferendo. Dico soltanto che chiè stato sempre nel centrosinistra, ha be-neficiato dei voti del centrosinistra,avrebbe dovuto fare la propria parte inquesta circostanza. La posta in palio eratalmente alta da far mettere da parte anchele divergenze. E' evidente che così non èstato , e più di qualcuno si è disinteressatocompletamente".

La stessa accusa, però, può esseremossa anche nei vostri confronti. Il vo-stro mancato appoggio al candidato delcentrosinistra ha contribuito alla scon-fitta della coalizione alla Provincia diCampobasso...

"Siamo stati tenuti fuori dallacoalizione, questo è un dato.

Comunque l'Italia dei Valorivuole guardare avanti. Ba-sta alle polemiche. E' ilmomento di superarel'immagine di un partitorissoso che ci ha carat-terizzati. Una coalizioneforte non può escluderenessuno. Ognuno facciala propria parte, masenza fare il primo dellaclasse. Nel centrosini-stra ci sono state espe-

rienze amministra-tive che

hanno lasciato un segno po-sitivo. Ci sono persone perbene, oneste, che hanno di-mostrato di saper ammini-strare, ma con le quali nonè stato possibile trovare unpunto d'incontro. Ma il dia-logo non è certo chiuso.Dobbiamo essere prontiperché sono convinto delfatto che in Molise si tor-nerà a votare"

Presenterete ricorso?"Premesso che rispet-

tiamo il pronunciamentodei giudici, siamo però con-vinti che dietro la procla-mazione di Iorio ci sianotroppe ombre che, voglioprecisare, non dipendonodal presidente eletto. Nonc'è dolo. Comunque ci sa-rebbero vizi formali ancora

più gravi di quelli che hanno decretato lafine del governo Di Stasi. La nostra

idea è condivisa anche dallealtre forze del centrosini-

stra, quindi vedremocome muoverci".

La crisi di governopotrebbe avere riper-cussioni anche sulMolise? L'IdV , dopo

un primo rifiuto,ha deciso di ap-poggiare il go-verno guidatoda Monti, ri-

n u n c i a n d o

per il momento all'ipotesi di un ritornoanticipato alle urne...

"La situazione è in continua evoluzione.Da un lato c'è la necessità di affrontarecon urgenza la crisi che investe l'Italia,dall'altro però c'è da ricordare che il no-stro è un Paese democratico, che in casicome questo ha sempre lasciato la parolaagli elettori".

In caso di voto anticipato si candide-rebbe per un posto in Parlamento?

"Vedremo. Francamente credo che alomomento ci siano cose ben più importantida affrontare che pensare alle candida-ture. Si tratta di un discorso ancora pre-maturo".

L’affondo di Pierpaolo Nagnicoordinatore regionale Idv

che denuncia il disimpegnodi una parte del centrosinistra

Siamo pronti alla collaborazioneGuardiamo avanti evitandoulteriori polemiche politiche

Sull’elezione di Iorio confermiamofiducia nei giudici ma crediamoci siano dei gravi vizi di forma

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La Gazzetta da oggi è anche aportata di palmo. Sarà possibile,infatti, ricevere sul proprio ap-parecchio iPhone e iPad l’in-tero giornale tramitel’applicazione i-Tunes non ap-pena il quotidiano del giornosarà on line. In questo modo,l’immagine del nostro freepress sarà veicolata diretta-mente nelle mani dei lettori chepotranno fruire delle informa-zioni quasi in tempo reale e in-teragire lasciando commenti.L’interfaccia sarà semplice e in-tuitiva in modo da permetterel’uso anche agli utenti menoesperti e sarà in grado di offrireservizi che tramite il web nonpossono essere erogati, nellasperanza che il numero di visite

aumenti, così come è stato peril contatto su Facebook e per ilsito web del giornale, per le

quali cogliamo l’occasione diringraziare i nostri fedeli e af-fezionati lettori.

PPrimoiano

716 novembre 2011

Da oggi il giornale sarà su iPhone e iPad tramite l’applicazione i-Tunes

La Gazzetta a portata di palmo

CAMPOBASSO – Parte la vertenza della Flc-Cgil contro la restituzione coatta dei contributiprevidenziali sospesi a seguito del sisma 2002che ha provocato una drastica decurtazionedegli stipendi dei docenti e degli Ata che lavo-rano nelle scuole. L’organizzazione sindacale loaveva già denunciato nei giorni scorsi, eviden-ziando che la direzione provinciale del Tesorodi Campobasso, aveva avviato l’azione “con unatto imperativo e senza alcun preavviso”. Per laFlc-Cgil “si tratta di un’azione unilaterale edillegittima contro la quale il sindacato ha atti-vato il proprio ufficio legale per contrastarequesta ulteriore vessazione nei confronti deipubblici dipendenti”. Le richieste potranno es-sere presentate fino al 12 dicembre prossimo.

Gli interessati ad opporsi al provvedimento, po-tranno rivolgersi alle sedi della Flc-Cgil Moliseportando con sé un cedolino dello stipendio re-lativo all’anno 2004 (dal quale si evince che icontributi erano sospesi); un cedolino dello sti-pendio del mese di agosto; un cedolino dellostipendio del mese di novembre 2011; copia deldocumento di riconoscimento e del codice fi-scale e copia della propria dichiarazione deiredditi.

A questo proposito, “è del tutto evidente –precisa ancora il sindacato – che i lavoratoridella scuola non contestano il fatto che i con-tributi sospesi (senza alcuna richiesta da partedegli interessati) devono essere restituiti. Ma lemodalità non possono essere cambiate in corsod’opera. All’iniziale rateizzazione lunga – con-clude la Flc-Cgil – è stata sostituita un’altrad’imperio che genera dei problemi serissimiper molte famiglie, costrette, all’improvviso, adecurtazioni stipendiali di ben 200-300 euromensili”. Il provvedimento del ministero del-l’Economia, com’è facile intuire, punta a ra-schiare il fondo del barile cercando direcuperare risorse direttamente dalla bustapaga. Un’intromissione, senza neanche troppadiscrezione, nella vita dei dipendenti pubbliciche ora però potranno opporsi alla decisionedel dicastero che, ancora una volta, punta a farcassa sulla pelle di chi produce e non, invece,sui tagli agli sprechi.

Restituzione coatta dei contributi post sisma: parte la vertenza della Flc-Cgil

Il sindacato: la rateizzazione lunga è stata sostituita con i prelievi in busta paga

CAMPOBASSO – I sindacati non ci stanno alla restitu-zione coatta dei contributi previdenziali sospesi, in seguitoal sisma del 2002, tramite prelievi nella busta paga dei di-pendenti pubblici al posto della rateizzazione lunga. A que-sto proposito, Fp-Cgil, Fp-Cisl e Uil Pa si incontrerannooggi dalle 11 alle 14 in un’assemblea sindacale unificata al-l’hotel Rinascimento di Campobasso per discutere in ma-niera dettagliata della vicenda. Nell’occasione sarannoanche illustrate le iniziative legali che le stesse organizza-zioni intenderanno intraprendere contro “gli illegittimiprovvedimenti emanati da parte della Ragioneria Territo-riale dello Stato”. In precedenza, il problema era sorto ri-guardo ai lavoratori pubblici in pensione e quelli inservizio ai quali era stata applicata una rateizzazione di-versa, creando – come detto da più parti – ingiustizie e di-sparità di trattamento. In sostanza, un’unica soluzioneoppure con una forma rateale molto breve che estingual’intero importo entro maggio 2015. Ma nessuna delle duesoluzioni ha incontrato consensi.

Oggi l’assemblea unitaria di Cgil, Cisl e Uil: azioni legali in vista

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CAMPOBASSO – La ditta ditrasporti Larivera, concessiona-ria del servizio per conto dellaRegione Molise, ha avanzato ri-chiesta di cassa integrazione inderoga per 75 dipendenti. L’ap-prensione del lavoratori, e laloro protesta nei confronti del-l’azienda con la quale ormaisono ai ferri corti, ha spintol’assessore ai Trasporti, LuigiVelardi, a spremersi le meningiper trovare una soluzione. Il suoinvito è quello di accettare lacassa integrazione “come stru-mento per evitare guai mag-giori”, ma nello stesso tempoutilizzarla “solo se necessario esoprattutto contenerla al mas-simo”. Velardi è riuscito a con-vincere Larivera a ridurre da 75a 50 il numero di persone inte-ressate dalla Cig “effettuandoun recupero di salario che ri-

guarderà 25 dipendenti e chesarà a totale carico di risorse fi-nanziarie proprie dell’azienda”.Il timore per nulla velato del-l’assessore è quello di evitare ilicenziamenti “nel periodo checi separa dalla aggiudicazionedella gara per il gestore unico,prevista per maggio 2011. In-tanto, la società ha già richiestoil decreto di proroga della cigper tre mesi, ma c’è l’impegnodi chiedere la modifica del de-creto a partire dal primo dicem-bre”.

L’assessore ha infine invitato“a mettere da parte frizioni, ata-viche antipatie, con l’obiettivodi arrivare insieme, parti dato-riali e lavoratori, all’appunta-mento della gara, un traguardoinseguito per anni e che oggi èuna realtà”.

redpol

L’azienda ha ridotto in parte il ricorso alla cassa integrazione dopo le sollecitazionidell’assessore ai Trasporti. Ma il pericolo licenziamenti non è ancora scongiurato

Larivera, Velardi la spunta sulla cig

ROMA – Il presidente del Consiglio incaricato, ilsenatore Mario Monti, ha chiesto udienza al pre-sidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, perquesta mattina alle 11 per sciogliere la riserva.Ieri, per la formazione del governo Monti, era ar-rivato il via libera di Pdl e Pd e lo stesso presi-dente incaricato si era recato di nuovo alQuirinale.

Monti oggi al QuirinalePronta la lista dei ministri

ROMA – “Supportiamo fortemente la nascita diquesto governo - ha detto il presidente di Confin-dustria, Emma Marcegaglia, dopo aver visto Monti– perché per noi è l'ultima chance per tornare adessere credibili. Monti vuole velocemente creare ilgoverno e vuole fare uscire il Paese dall'emer-genza”. Marcegaglia esclude comunque che faràparte della nuova squadra di governo.

Marcegaglia: appoggiamoMonti, è l’ultima chance

Regione8

16 novembre 2011

Roma - Non ha peli sulla lin-gua, Antonio Di Pietro. Intervi-stato sul prossimo governoMonti, il leader dell’Italia deiValori ha chiarito la propria po-sizione e quella del partito.Dalla richiesta di elezioni anti-cipate al sostegno al premierMario Monti. Ai microfoni diRadio Bussola 24, per il Totò na-zionale non ci sono dubbi: bastache non ci siano politici al go-verno. “In realtà Monti non hadetto voglio i politici al governo.Ha detto: ‘Voglio che la politicae soprattutto i gruppi parlamen-tari possano appoggiare il miosforzo affinché ci sia un governoche possa rispondere alle esi-genze economiche che ci chiedel’Unione europea e alla ripresadi credibilità delle nostre istitu-zioni’”. Il muso storto delleprime ore s’è rasserenato incasa Idv. Già, perché “è meglioMonti che Berlusconi per pre-sentarci in Europa”. Nessuna ri-serva sulla persona, dunque:“Non è che se uno è consulentebancario allora diventa espres-sione dei banchieri: un legaleche difende un assassino nondiventa assassino”. Qualcunasui provvedimenti futuri da vo-

tare di volta in volta. Di Pietrogarantisce appoggio al nuovoesecutivo, dunque, ma sull’even-tuale presenza di politici chiosa:“Dipende. Se ci fosse l’ex mini-stro Romano lo vedrei come unoschiaffo alla buona creanza,tanto per fare un esempio”. Laquestione principale, però, restail programma ed i tempi perrealizzarlo: “Restiamo in fidu-ciosa attesa - prosegue -, perchévogliamo che ci sia un governo ecertamente prima di andare alleelezioni c’è bisogno di unanuova legge elettorale”. E se ilParlamento non sarà in grado diapprovarla, allora ci penserà ilreferendum indetto dall’Idv eche “entro qualche mese porteràgli elettori a decidere se vo-gliono cambiare la legge eletto-rale”. Questo il motivo alla basedel ritrovato accordo sul go-verno tecnico: prima la legge,poi le elezioni. Nel frattempo“piuttosto che lasciare un vuotodi governo o un governo ancorain mano a Berlusconi, è meglioche ci vada un ex commissarioeuropeo”. E poi, Napolitano hagarantito: “Se Monti dovesse di-ventare presidente del consiglio,domani mattina io so chi va in

Europa a parlare con i nostripartner”. Quindi il leader Idvpassa al programma di governo.Ovvia la necessità di tempi nonbrevi, ma “noi chiediamo chedopo il referendum ci siano leelezioni”. Anche perché lascelta del governo è incapo “al popolo”. Tut-tavia la crisi ri-chiede uno sforzo.Un sacrificio a cuil’Idv è pronta, pur-ché Monti, perprima cosa, fac-cia “una legge delbuon esempio,anche con de-creto legge. Gliho detto: ‘Devipresentare allacasta, allacricca, allapolitica, atutti quelliche nonhanno fatto illoro dovere ohanno usu-fruito di privi-legi, ilrendiconto deldanno provo-cato”.

Ai microfoni di Radio Bussola 24, Di Pietrochiarisce la posizione dell’Idv sul ‘governo Monti’

Congressodel Circolo Prcdi Campobasso:

Di Lella è il nuovosegretario

CAMPOBASSO - Al congressodel circolo di Campobasso diRifondazione comunista, “Pep-pino Impastato”, è stata votataa maggioranza la mozione cheprevede l’unione della sinistraalternativa per tentare di usciredal capitalismo in crisi. Sullascorta di questa indicazione, siè provveduto al rinnovo deivertici con la nomina dei diecimembri del direttivo e del se-gretario di circolo, Paolo DiLella. Di Lella ha ricoperto inprecedenza altri incarichi diri-genziali nel Coordinamento deiGiovani Comunisti, ha inoltremilitato, negli ultimi 10 anni, aMilano, nel Movimento studen-tesco e nell’area dell’Autono-mia. Collabora con diversi bloge riviste di geo-politica. Sonostati eletti, inoltre, il presidentedel Collegio di garanzia, NelloAcampora, ed il tesoriere, Fran-cesca Ricca.

Prima cosa da fare: “Eliminarei privilegi della casta”

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Promuovere le competenzesociali, l’autoefficacia, l’asserti-vità e la capacità di risoluzionedei problemi: al via il secondoanno del progetto ‘Valutazionedi efficacia di un intervento dipromozione della salute men-tale nelle scuole’. L’iniziativa,messa a punto dall’Associa-zione Promosam in collabora-zione con il Dipartimento diSalute Mentale di Campobasso,l’Assessorato alle Politiche So-ciali della Regione Molise,l’ASReM e l’Istituto Superioredi Sanità, coinvolge gli istitutisuperiori del capoluogo di re-gione. “Si tratta di un lavoropromosso dall’Istituto Supe-riore di Sanità a livello nazio-nale – sottolinea la dott.ssaEmiliana Bonanni, presidentePromosan - e l’AssociazionePromosam, in stretta collabora-zione con il DSM di Campo-basso, ha voluto valutarnesperimentalmente l’efficacia. Ilche rende l’intervento attuatoin Molise un vero e proprio stu-dio pilota che ha come finalità

il miglioramento del benesserepsicologico in un’età particolar-mente delicata”. Ad aderire cin-que scuole: l’Istituto Tecnicoper le Attività Sociali “S. Per-tini”; il Liceo Socio-psico-pedagogico “G. M. Galanti”;l’Istituto Geometri “L. Pitta-relli”; l’Istituto Professionaleper il Commercio e Turismo “V.Cuoco”; l’Istituto Professionaleper l’Agricoltura e l’Ambiente.Si partirà la prossima setti-mana: dieci classi del biennioparteciperanno ad incontri set-timanali di un’ora coadiuvateda un facilitatore ed un super-visore, per la lettura del ma-nuale di riferimento che sarà“Intervento psicoeducativo permigliorare il benessere psicolo-gico e l’intelligenza emotivanelle scuole” (Gigantesco–Vel-tro), esercitazioni in gruppo, acasa e somministrazione distrumenti di valutazione. L’ela-borazione dei dati raccolti verràillustrata in un convegno pub-blico che si terrà a conclusionedel percorso.

Al via il progetto dedicato agli istituti superiori di Campobasso

La salute mentale nelle scuole

MILANO - È bufera su Unicredit dopol'annuncio di perdite record per 10,6 mi-liardi, una ricapitalizzazione da 7,5 e unpiano strategico che prevede nuovi 5.200esuberi. È bufera in Piazza Affari , dove iltitolo ha aggiunto un altro ribasso del 4%al 6% lasciato sul campo lunedì, sotto ilpeso dei report per lo più negativi deglianalisti finanziari.

Unicredit nella buferain Borsa

ROMA - «Mi hanno pestato mentre mi arre-stavano: sono stati i poliziotti alla stazione Ter-mini...». L'ipotesi di un nuovo caso Cucchi èstata avanzata ieri dal garante dei detenuti delLazio, Angiolo Marroni in relazione al caso diun 37enne romano arrestato nella capitale epoi trasferito in un reparto sanitario collegatoal carcere «Mammagialla» di Viterbo, dove èdeceduto.

Muore in carcere dopo arrestoAveva denunciato agenti

Regione9

16 novembre 2011

Disfunzione erettile, i molisanila conoscono e la curano

La ricerca sulla sessualità degli italiani

Per impararead aiutare chi soffre

Domani parte il corso per volontariospedalieri organizzato dall’Ail Molise

CAMPOBASSO - A volte un sorriso può dare sollievo a chisoffre. Questo lo spirito che anima i volontari ospedalieri, im-pegnati nell’encomiabile missione di donare amicizia e soli-darietà ai malati. La figura dei volontari è sempre più diffusanelle corsie degli ospedali. Sono persone comuni che conpiccoli gesti alleviano le sofferenze di chi è più sfortunato.Un’attività delicata, dai profondi risvolti umani, che deveperò essere svolta all’insegna della consapevolezza. La sceltadi vivere questa esperienza deve essere accompagnata dauna formazione mirata. Per questo la sezione molisana del-l’Associazione contro le Leucemie i Linfomi ed i Mielomi hapromosso una iniziativa rivolta ai volontari. Un corso orga-nizzato dal dottor Giulio Giordano medico ematologo, volon-tario Ail, che incomincerà domani sera, alle 18, nei localidell’Ipsia di Campobasso. Tra gli argomenti affrontati il lin-guaggio verbale e non verbale ed alcune nozioni infermieri-stiche di base. Il corso è completamento gratuito è aperto achiunque sia interessato, è sufficiente contattare la segreteriadell’Ail ai numeri: 0874.312.479 e 334.3460249.

CAMPOBASSO – Un primatodavvero singolare spetta al Mo-lise che in una recente ricercasugli ‘italiani, i rapporti sessualie la disfunzione erettile’ hannodimostrato non solo di conoscereil problema ma anche di saperequali farmaci possono curarla.La percentuale è davvero sbalor-ditiva perché sfiora il 95%. Tantisono i nostri corregionali chepotrebbero ‘relazionare’ sulla co-siddetta De. Il campione preso in

esame da AstraRicerche (con ilsupporto dell’azienda farmaceu-tica Lilly) è rappresentativodegli italiani residenti nell’areageografica definita del centro-basso (Molise, Lazio, Abruzzo, eSardegna) pari a circa 4.1 mi-lioni di persone. Campione cheha dimostrato di conoscere benel’argomento e ha le idee chiaresu come affrontare il problema.Raccogliendo le opinioni su sod-disfazione, felicità e sessualità

ben il 75% afferma che esseresoddisfatti sessualmente aiutaad essere più felici e il 68% so-stiene che è bene vivere con na-turalezza la propria sessualità.Indagando sulle condizioni cherendono i rapporti sessuali piùvalidi e soddisfacenti, il 33% hapoi precisato che una condizioneessenziale per la serenità di cop-pia è che non si debba essere acostretti a preoccuparsi di assu-mere il farmaco prima di farel’amore.

Conoscere la De vuol direquindi anche informarsi suimodi migliori per affrontarla eaffidarsi a delle terapie che noninterferiscano con la naturalezzadel rapporto.

“Le opzioni terapeutiche oggi adisposizione per la cura della Desono molteplici” - dichiara il dot-tor Antonio Aversa, specialista inendocrinologia e andrologiadell’Università di Roma La Sa-pienza - “E sempre di più le cop-pie si rivolgono a noi medicichiedendo espressamente di af-fidarsi ad una cura che rispetti lanaturalità dei ritmi di coppia:oggi è disponibile una gamma didifferenti terapie, al bisogno ogiornaliera, che danno un’effi-cace risposta per i pazienti chevogliono vivere la propria ses-sualità in totale naturalezza”.

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La donna che lasciò il bambino in sof-fitta subito dopo averlo partorito restalibera. A deciderlo il Tribunale del Rie-same di Campobasso a cui, la scorsasettimana, si erano rivolti i legali della40enne, gli avvocati Carmen Di Iorio eDaniele Di Gregorio, chiedendo la con-ferma dell’ordinanza del gip che, nel-l’aprile del 2011, aveva appunto decisoche la donna non fosse sottoposta a mi-sura cautelare in carcere, respingendocosì quanto proposto dal pubblico mi-nistero.

I giudici hanno ritenuto che pur trat-tandosi di tentato infanticidio, il reatoper cui la 40enne è indagata è stato per-petrato in una particolare e contingente

situazione emotiva, causata da una gra-vidanza non desiderata o comunquenon ponderata nelle sue conseguenze.Il Tribunale ha inoltre tenuto in consi-derazione che la donna è già madre diuna bambina (oggi di otto anni) neiconfronti della quale non è mai stataperpetrata violenza.

Dalle intercettazioni raccolte dagli in-quirenti, poi, non sono mai emerse in-tenzioni omicide verso il neonato cheattualmente la madre sta incontrandocon cadenza settimanale come dispostodal Tribunale dei Minori nei mesi ad-dietro. La 40enne, che ha appena termi-nato un percorso terapeutico, finì neiguai nell’aprile del 2010, dopo aver par-

torito da sola, e dunque senza assi-stenza medica, in casa. Subito dopo ab-bandonò il neonato nella soffitta delsuo palazzo. Ma una inquilina dellostesso stabile udì un pianto arrivare dalsottotetto. Fu allora che venne scopertotutto. La scorsa estate la Procura, dopolunghi interrogatori e intercettazioni,ha chiuso le indagini ritenendo che ilneonato sarebbe certamente morto senessuno avesse sentito quel vagito. Conl’accusa di tentato omicidio il sostitutoprocuratore Fabio Papa ha chiesto ilrinvio a giudizio anche per il padredella donna perché avrebbe aiutato lafiglia a disfarsi del piccolo.

(ms)

Abbandonò il figlio neonato in soffitta,il Riesame lascia la donna in libertà

CATANIA, 15 NOV - Nuova fase eruttiva dell'Etna, ladiciottesima dall'inizio dell'anno: dal nuovo cratere diSud-Est c'e' emissione di cenere vulcanica. I fenomenistromboliani, associati a fontane di lave e boati, interes-sano la parte sommitale del vulcano attivo piu' altod'Europa, dove e' presente una colata che si dirige nelladesertica Valle del Bove. Il fenomeno si e' attivato un'oradopo la scossa di magnitudo 4.0 registrata nel Messi-nese, che potrebbe avere 'accelerato' l'attivita' vulcanica.

Eruzione dell’Etna, la 18esima di quest’anno

ROMA, 15 NOV - I media hanno "alimentato una mor-bosa ed esasperata attenzione" sull'omicidio di Sarah. Lodice la Cassazione nelle motivazioni sul "no" allo sposta-mento del processo. I media hanno ''celebrato processivirtuali paralleli a quelli in corso nell'unica sede deputata"ma non hanno influenzato i giudici. La mamma di Sarah,Concetta, sulla conferma al carcere per Sabrina e Cosima,ha detto: ''Non esiste posto al mondo dove potersi nascon-dere, ogni bugia Geova Dio la farà venir fuori".

Sarah: Cassazione,da media morbosita'

Campobasso10

16 novembre 2011

I giudici hanno accolto la richiesta degli avvocati difensoriCarmen Di Iorio e Daniele Di Gregorio

BOJANO – E’bastata una notte a far im-pennare nuovamente i livelli d’allerta.

Lo spettro dei cosiddetti topi d’apparta-mento è infatti tornato ad aleggiare prepo-tentemente sul matesino, dopo il doppiocolpo che ignoti malviventi avrebberomesso a segno tra lunedì e martedì a Bo-jano. Nelle mire dei ladri, stavolta, una vil-letta di via Galilei ed un appartamento divia Veneto: con incursioni rapide ed efficaci,i predoni sarebbero riusciti portare a ter-mine i furti e svanire nel nulla senza la-sciare – almeno apparentemente - alcunatraccia del proprio passaggio.

Più che lauto il bottino nel primo caso: imalfattori avrebbero infatti portato via con-tanti e gioielli per un valore di oltre 15milaeuro. Decisamente meno cospicuo, invece, il

risultato del secondo blitz condotto dai cri-minali, fruttato ‘solamente’ qualche migliaiadi euro. In entrambe le circostanze i pro-prietari si sarebbero accorti dell’accadutosolamente al momento del rientro in casa,denunciando così gli episodi alle forze del-l’ordine. Le autorità sono ora a lavoro percercare di dare volti e nomi precisi ai re-sponsabili dell’illecito e non si esclude chenovità importanti possano arrivare già nelleprossime ore.

Sulla questione è tornato anche MassimoRomano, consigliere regionale di Costruiredemocrazia: ““Nei mesi scorsi Bojano è statapresa di mira da una banda di delinquentiche ha svaligiato decine di case. In quellafase richiedemmo l’istituzione del comitatodi sicurezza pubblica per fronteggiare il fe-

nomeno criminale. Oggi assistiamo ad unanuova ondata di furti nelle abitazioni.

A Bojano ormai è allarme sociale perquesta escalation, la cui metodologia appareanaloga a quella della precedente. Oggi,come allora, chiediamo che venga convo-cato con urgenza un tavolo permanente perla sicurezza urbana, presieduto dal Sindaco

secondo le norme del testo unico sugli entilocali, ed aperto ai rappresentanti delleforze dell’ordine, in primis alla compagniadei Carabinieri di Bojano che quotidiana-mente sono impegnati nelle azioni di con-trasto al crimine sul territorio matesino, ealle altre autorità preposte, compresa laPrefettura”.

Nei giorni scorsi i ladri sono tornati a colpire nel piccolo centro matesino

Allarme furti a Bojano: due abitazioni svaligiate in poche ore

CAMPOBASSO – Giornata importante, quella di ieri, per AntonioMauro Stigliani e Fortunato Mirarco – rispettivamente a capo delle sta-zioni di Castropignano e Petrella Tifernina - promossi al grado di ma-resciallo aiutante nel corso della cerimonia andata di scena nel salonedi rappresentanza della caserma “E. Frate” di Campobasso. Il comandante della Legione Carabinieri Molise, Gianfranco Rastelli,ha inoltre insignito del grado di brigadiere ai militari Francesco Cava-luzzi, Osvaldo Micozzi, Camillo Antonio Cerri, Umberto Belardo, Fran-cesco Accini, Michele Priore, Nazario Gravina, Pasquale Del Fine,Giuseppe Antenucci e Angelo Rago.

Carabinieri, due nuovi marescialliper la Legione Molise

CAMPODIPIETRA - E’ arrivato il“tempo di parlarne”. Di discuteresu quanto alcolismo, droghe e di-pendenze varie gravino sul fu-turo della società, minandone larisorsa principale: i giovani. Cosìl’associazione ‘Pietra Rmìge’, diCampodipietra, presenta il con-vegno di sabato presso il centrosocio aggregativo di piazza SanMartino Vescovo. ‘Vite da non buttare: e’ tempo diparlarne!’, il titolo dell’incontroa cui parteciperanno, tra gli altri,il sostituto Procuratore di Cam-

pobasso, Rossana Venditti, ilprovveditore agli studi della pro-vincia di Campobasso, PasqualeDel Greco, medico del Sert diCampobasso, e Antonio Cuccaro,dirigente medico del diparti-mento di salute mentale di Cam-pobasso. Con loro i rappresentanti delleassociazioni Ghirlanda, Amicidel 112, e don Nicola Maio, vice-parroco della parrocchia di SanGiuseppe a Campobasso. “La nostra associazione vuole,con questo convegno, creare la

giusta occasione per una appro-fondita analisi sui fenomenidell’alcolismo, delle droghe edelle dipendenze”, si legge inuna nota. Vere e proprie piagheche “riteniamo debbano essereportate, ancor di più, all’atten-zione di tutti per creare un con-fronto aperto e costruttivo”. Solo attraverso la conoscenza, laconsapevolezza “e quindi la cor-retta informazione si possono edevono combattere queste affli-zioni del nostro tessuto sociale”.

SG

Sabato convegno dell’associazione ‘Pietra Rmìge’ sull’impatto sociale di alcool e droghe

Giovani e dipendenze: se ne parla a Campodipietra

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La promozione ed il rilanciodelle potenzialità legate alle mi-noranze linguistiche è tra gliobiettivi dell’assessore provin-ciale al Turismo, Alberto Tramon-tano, che ha incontrato perquesto i sindaci di Acquaviva,Montemitro, San Felice, Campo-marino, Ururi, Portocannone eMontecilfone. Per la realizza-zione di questi obiettivi, è in viadi predisposizione un pro-gramma turistico articolato che

restituisca a queste comunità lagiusta visibilità, compatibilmentecon le risorse disponibili. L’entedi palazzo Magno ha poi messo incampo una collaborazione allar-gata all’Università del Molise cheprevede, per il mese prossimo,una conferenza programmaticasul turismo, nel cui ambito le ri-sorse linguistiche avranno unruolo preminente. In cantiereanche la ripresa delle attivitàdella rivista bilingue Kamastra.

In cantiere un programma turistico per promuovere le località bilingue

Tutela delle minoranze: le attività della Provincia

Campobasso11

16 novembre 2011

CAMPOBASSO - Venti giorni ed un nuovo incontro. Que-sto quanto ottenuto ieri dagli studenti dell’Ipia ‘Montini’di Campobasso da parte della Provincia. A ricevere la de-legazione dell’istituto superiore è stato il presidente dellagiunta, Rosario De Matteis. Tre studenti, accompagnatidalla Digos, hanno fatto il loro ingresso, ieri mattina, a pa-lazzo Magno. All’ordine del giorno la vicenda ‘palestra’, questione

aperta da oltre dieci anni e che ha visto, nei giorni scorsi,la mobilitazione dell’intero istituto. Chiaro De Matteis cheha comunicato come il problema non possa essere risoltodalla Provincia, in quanto la palestra “è di proprietà delcomune di Campobasso”. Di qui la promessa di attivare esensibilizzare il sindaco Di Bartolomeo sulla ripresa deilavori, fermi dal 1998, e la garanzia di un aggiornamento,di un nuovo incontro in Provincia fra venti giorni.

Lavori fermi dal ’98. Ieri incontro a palazzo Magnotra gli alunni e il presidente De Matteis

Ipia Campobasso: che fine ha fatto la palestra?

Prima giornata di corso di formazione rivolto alle Guardieparticolari giurate ieri alla scuola Allievi Agenti della Po-lizia di Campobasso. Una iniziativa che rientra nel proto-collo “Mille occhi sulla città”, sottoscritto lo scorso 19 lugliodalla Prefettura del capoluogo, dalle Forze di Polizia terri-toriali e dai rappresentanti degli Istituti di vigilanza ope-ranti nella provincia, con l’obiettivo di sviluppare unsistema di sicurezza che integra iniziative pubbliche e pri-vate nella cornice della “complementarietà” e della “sussi-diarietà”, mediante il concorso sia delle Istituzioni che deiprivati. Le 50 Guardie partecipanti ai moduli formativi sarannochiamate, in collaborazione con le Forze dell’Ordine, aporre in essere una attenta attività di osservazione e a rac-cogliere elementi di informazione di particolare utilità perla tutela dell’ordine e della sicurezza in ambito provin-ciale. Il corso fornisce una preziosa opportunità di crescita e diarricchimento professionale e sarà anche l’occasione perrafforzare, nella provincia, il sistema della sicurezza sus-sidiaria, al fine di garantire massima efficacia all’azionedi prevenzione e di contrasto dei reati

Mille occhi sulla città,al via la formazione

sulla sicurezza

Come il vino, anche la birra ora diventaprotagonista in termini di effetti positivisulla salute cardiovascolare. E’ la conclu-sione di uno studio condotto dai Labora-tori di Ricerca della Fondazione diRicerca e Cura ”Giovanni Paolo II” diCampobasso. Parola d’ordine, però, resta‘bere moderatamente e con regolarità’. Due bicchieri al giorno per gli uomini eduno per la donna abbassano il rischio dimalattie cardiovascolari del 31% rispettoa chi non beve affatto. “Nella nostra ri-cerca – spiega Simona Costanzo, primoautore dello studio – abbiamo conside-rato vino e birra separatamente: prima siosserva una riduzione nel rischio cardio-vascolare con un consumo basso o mode-rato. Poi, con l’aumento delle quantità, si puòvedere che questo vantaggio sparisce,fino a che il rischio diventa addirittura

più alto rispetto a un non bevitore. Laparte interessante del nostro studio èche, tra le ricerche selezionate per lameta-analisi, ce ne sono 12 in cui il con-sumo di vino e di birra è stato paragonatodirettamente. Usando questi dati ab-biamo potuto osservare che le curve dellaprotezione cardiovascolare per le duebevande si sovrappongono molto bene”. Ma i bevitori, di vino o di birra, farannomeglio ad essere cauti prima di brindarea questi risultati. “Quello di cui stiamoparlando – dice Augusto Di Castelnuovo,capo dell’Unità di Statistica dei Labora-tori di Ricerca ed uno dei pionieri neglistudi epidemiologici sull’alcol – è un beremoderato e regolare. Penso che questoconcetto non sarà mai evidenziato abba-stanza. Vino e birra sono parte di unostile di vita. Un bicchiere accompagnacibi salutari, mangiati alla giusta ora e

magari in compagnia dellafamiglia o di amici.Non c’è posto per ilbinge drinking o perqualsiasi altra formadi abuso”. “I dati ri-portati nella nostrameta-analisi– sottoli-nea Di Castelnuovo –non possono poi es-sere estesi a chiunque. In donne giovani an-cora in età fertile, adesempio l’alcol può ele-vare leggermente il ri-schio di alcuni tipi ditumore. Questo potrebbecontrobilanciare gli effettipositivi sul sistema cardio-vascolare e perciò ridurre ibenefici complessivi delle

bevande alcoliche sulla salute”. “Una ri-cerca come questa – commenta Gio-vanni de Gaetano, Direttore deiLaboratori di Ricerca della Fonda-

zione “Giovanni Paolo II” – èparte di un concetto che ilnostro gruppo ha datempo abbracciato:guardare alla vita realedelle persone. Salute emalattia sono condi-zioni che derivanoanche dal nostro stiledi vita. Nuove terapie,

nuovi farmaci, sonoestremamente importanti.

Ma una vita salutare, conuna forte attenzione alla pre-venzione, è l’elemento chiavedella medicina negli anni fu-turi”

Anche la birra fa bene al cuore

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[email protected] 30.000 copie in omaggio

www.lagazzettadelmolise.it

IL TAPIRO DEL GIORNO A MARIO MORLACCO

L'oscar oggi lo diamo in omaggio alsindaco di Isernia, Gabriele Melogli,che continua a combattere una duris-sima battaglia in difesa dell'audito-rium. Ieri pomeriggio Melogli havisitato il cantiere dell'immensa strut-tura che dovrebbe essere consegnataalla città il prossimo 15 dicembre. Sitratta, è bene chiarirlo, solo del primolotto funzionale, ovvero del teatro, ma ègià un ottimo risultato, se si pensa allaguerra scatenata contro la struttura datanti politici e critici qualunquisti. Me-logli ha regalato a Isernia un'operagrandiosa e rara, degna di una grandecittà, ma, purtroppo, Isernia resta unpaese, soprattutto quando si tratta didemolire quanto fatto da altri.

Il tapiro a Mario Morlacco, sub com-missario alla sanità che avrebbe giàpreannunciato la sua intenzione dichiudere il pronto soccorso sia a Vena-fro, che ad Agnone. A dire il vero adAgnone già non c'era più la medicinad'urgenza. Ma la scelta di Morlacco ègravissima per il Santissimo Rosariodove, ancora oggi, arrivano decine dicasi urgenti al giorno. Chiudere ilpronto soccorso a Venafro è una sceltadeleteria e ingiustificata. Morlacco selo farà meriterebbe ben altro che unTapiro. Il suo non è un piano di rimo-dulazione, ma un piano di ridemoli-zione della sanità molisana. Intanto,visto che è il massimo che possiamofare, gli regaliamo volentieri il nostrotapiro.

L’OSCAR DEL GIORNOA GABRIELE MELOGLI

ANNO IV - N° 260 - MERCOLEDÌ 16 NOVEMBRE 2011 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

Redazione: via Carlomagno, 9 - Tel. 0865.414168 e-mail: [email protected]

POZZILLI

Chirurgiavertebrale:

il Neuromedsi candida

per diventarepolo d’eccellenza

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VENAFRO

Crollo al ‘Pilla’:avvisi di garanzia

in arrivoCotugno choc:

“La scuolaè sicura”

MIRANDA

Tutto il paesecol fiato sospesoper la scomparsadi Daniela Pizzi

Il caso suChi l’ha visto?

A PAG. 15 A PAG. 15

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VENAFRO. Ci sarebbero giàdue indagati per il crollo dellacontrosoffittatura all'istitutoPilla di Venafro. Al momento sitratta solo di un'indiscrezione,ma tra oggi e domani potrebberopartire i primi avvisi di garanzia.Sono queste le ultime novità chetrapelano dal tribunale di Iser-nia, dove la Procura lavora senzasosta per fare chiarezza sull'ac-caduto. Gli inquirenti manten-gono il più assoluto riserbo suquesta vicenda. Ma nelle pros-sime ore, contestualmente allanomina del consulente di parte,dovrebbero essere messi nero subianco i nomi degli indagati. Ciò

consentirà agli eventuali re-sponsabili di nominare i periti diparte, al fine di dimostrare laloro estraneità ai fatti contestati.L'ipotesi di reato, ricordiamo, èdi crollo colposo. Per ora non siconoscono i destinatari degli av-visi di garanzia. Ma non èescluso che il numero sia desti-nato a crescere. Intanto arrivanonovità anche dal Comune di Ve-nafro. Il sindaco, Nicandro Cotu-gno, dopo l'incontro con igenitori e la dirigenza scolasticadel Pilla ha preso una decisioneche ha spazzato tutti: si torneràa fare lezione nell'edificio di viaColonia Giulia. E anche in tempirapidi. Significa che non si cer-cheranno aule disponibili al-trove. Per il primo cittadino,

anche alla luce delle verifichefatte dai Vigili del fuoco, lascuola è sicura. E dunque puòessere riaperta. Per superare ilproblema dell'accesso ai bagni(quelli a pian terreno sono negliandroni sequestrati dalla magi-stratura) Cotugno ha detto chefarà realizzare percorsi esternicoperti, in modo che gli alunnidelle sette classi a pian terrenopossano usufruire dei serviziigienici al primo piano. Le pro-cedure sono state già avviate. Lasoluzione, a detta del primo cit-tadino, sta bene alla maggio-ranza dei genitori. Anche perquesto ha preso tale decisione.L'obiettivo del primo cittadino èquello di far riprendere le le-zioni entro sabato.

Venafro. Intanto il sindaco Nicandro Cotugno assicura: “Entro sabato si tornerà a fare lezione”

Crollo a scuola, primiavvisi di garanzia

Isernia15

16 novembre 2011

ISERNIA. Il sindaco di Isernia, Ga-briele Melogli, ha scritto al Comandantedella Guardia di Finanza di Isernia, ilgenerale Giacomo D’Apollonio, pregan-dolo di “far conoscere, con ogni urgenzae comunque non oltre il 31 dicembre2011, la data definitiva per la stipula delcontratto e l’inizio della locazione di Pa-lazzo Orlando”. Come si ricorderà, nelfebbraio scorso il Comando provinciale

della Guardia di Finanza aveva fattopervenire una richiesta al Comune diIsernia, tesa a verificare la possibilità diaffittare Palazzo Orlando per farne lapropria sede. Il mese successivo, il sin-daco aveva interessato il settore comu-nale lavori pubblici per laquantificazione del canone ed erano intal modo iniziati gli adempimenti fina-lizzati alla locazione.

Sede Palazzo Orlando in affitto, Melogli dà l'ultimatum alla Finanza

ROMA. Si è tenuto ieri a Roma, nella SalaCapitolare del Senato, il corso di formazionedal titolo “Nuovi percorsi per l'accesso all'in-novazione in chirurgia vertebrale”. L’evento,organizzato in collaborazione con “Il Sole 24ORE Sanità” e con il patrocinio del Senato dellaRepubblica, dell’Associazione Parlamentareper la tutela e la promozione del diritto allaprevenzione e della Sinch - Società Italiana diNeurochirurgia, ha avuto tra i suoi relatori il

Prof. Giampaolo Cantore, Direttore del Dipar-timento di Neuroscienze del Neuromed di Poz-zilli, centro di eccellenza la cui divisione dineurochirurgia, coordinata dallo stesso Can-tore, è orientata alla neurochirurgia di elezionecon particolare riferimento alla chirurgia on-cologica, neurovascolare, stereotassica e trau-matologica, con un elevatissimo numero diinterventi annui (circa 1600) che ne fa un cen-tro di riferimento per tutto il centro sud.

Chirurgia vertebrale, il Neuromed di Pozzilli detta legge al Senato

Per ora sonodue le personeindagate per ilcedimento della

controsoffittaturaal ‘Pilla’

Ancora nessuna notizia della donna

scomparsa a MirandaBianchi: “I molisani lavorano

più e meglio dei padani”

Ricercata nella zona di Roma In un'intervista rilasciata al Corriere della Serail patron della Ittierre elogia la nostra terra

ISERNIA. Una dichiarazioned'amore così il Molise non l'avevamai ricevuta. Per Antonio Bianchi,patron della nuova Ittierre, da noisi lavora più che al nord e a prezzipiù contenuti. Lo ha detto in

un'intervista rilasciata al più au-torevole quotidiano italiano: ilCorriere della Sera (inserto eco-nomia), dove tra l'altro si parla,dopo la recente acquisizione dellalicenza con Acquascutum, di una

nuova griffe straniera pronta asbarcare a Pettoranello. Insomma:l'operazione rilancio della storiaazienda molisana è già partita. Macolpisce, nell'intervista rilasciataal Corsera, le belle parole speseper le imprese e i lavoratori moli-sani. Che lo spingeranno a trasfe-rire il grosso della produzioneproprio in Molise. “In Molise e intutta l'area circostante, anche pu-gliese, ci troviamo in un'oasi fe-lice. Abbiamo un attaccamento allavoro che non c'è più in Brianza eun costo al minuto che è inferioredel 50% a quello del Nord Italia.Un Made in Italy eccezionale a unprezzo più contenuto. I nostriprezzi tra poco saranno competi-tivi con quelli della Cina che staalzando il suo costo del lavoro eche ha dazi del 12 %, costi di tra-sporto e richiede grandi quantitàdi prodotto”. Una fotografia cherende onore al nostro Molise. Eche respinge i luoghi comuni sullanostra inefficienza, specie se con-frontata con il “laborioso” nordItalia. Antonio Bianchi ha dettoche intende continuare a investirenella nostra regione. Tra l'altrol'obiettivo occupazionale fissatoper il 2012 è stato già raggiunto.Una notizia, questa, che non puòche essere accolta con soddisfa-zione dalla Regione Molise e aisindacati che hanno favorito l'ar-rivo di Bianchi.

MIRANDA. Ancora senza esito le indagini degli uominidella Questura di Isernia, che dallo scorso week end cercanoDaniela Pizzi, 42 anni, che si è allontanata da Miranda ve-nerdì scorso.

Del caso se ne sta occupando anche “Chi l'ha visto?”, dopoche i familiari, in apprensione, si sono rivolti alla Questuradi via Kennedy per denunciare la scomparsa della donna.

Alta 1 metro e 55, bionda, con occhi castani, al momentodella scomparsa – si legge sul sito dedicato alla trasmissionecondotta da Federica Sciarelli - indossava un giubbino blulungo fino al ginocchio, una maglia grigia con uno stemmasulla parte anteriore, dei jeans con un disegno dorato sullacoscia sinistra, un paio di scarpe da ginnastica scure e unaborsa a tra colla con un disegno a mappe geografiche. Portaocchiali da vista con montatura rossa e un paio di orecchinia cerchio in oro. Ha una rosa tatuata sulla spalla sinistra eun disegno tribale sull’avambraccio sinistro.

Daniela Pizzi, spo-sata con una figlia di18 anni, vive un pe-riodo di profondo disa-gio. Nel pomeriggiodell’11 novembre hatelefonato al marito daun numero anonimodicendo che si stavarecando a Roma. Ècerto che lo stessogiorno ha acquistatoun biglietto per Cas-sino. Ha con sé la cartad’identità e un telefo-nino di marca “Moto-rola”. Chi avessenotizie può contattarela polizia di Isernia ola trasmissione “Chil'ha visto?”.

Antonio Bianchi

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PETACCIATO – Dopo Campomarino Petac-ciato segue a ruota. David Urso Baiardo, con-sigliere comunale di maggioranza hapresentato le dimissioni. “Non sono stato va-lorizzato, me ne vado”.

Questa la motivazione ufficiale a sei mesidalla scadenza naturale del mandato eletto-rale dell’Amministrazione guidata dal sin-daco Gabriele Lapalombara. “Ho deciso dilasciare perché sono stato tenuto fuori pertroppo tempo. In cosa? Incarichi, deleghe.

Non sono uno che alza la voce, ma ora ho de-ciso di abbandonare”. Chiacchiere di corri-doio a parte, il Consigliere dimissionario pareabbia intenzione di ricandidarsi alla pros-sima tornata elettorale della prossima prima-vera.

“Ora è prematuro fare certi discorsi, da quia sei mesi possono cambiare tante cose. Se hoavuto contatti con la minoranza? Certo, ma èancora presto per dire qualsiasi cosa. So soloche penso di ricandidarmi”.

La Federazione Pensionati Cisl del Molise, anche per quest’anno organizza la Festadell’Iscritto. Un incontro di fine anno con tutti gli iscritti e non, un momento di festautile anche per fare il punto delle attività messe in campo e quelle da intraprendere. Ilsegretario generale di categoria, Luigi Pietrosimone, fa sapere che sono stati previsti tremomenti conviviali, ad Isernia, Campobasso e Termoli, per dare la possibilità a tutti ipensionati della regione a prendere parte alla manifestazione. Unico impegno, è quellodi ritirare l’invito gratuito presso le relative sedi della Fnp. Possono partecipare anche iconiugi non iscritti all’Organizzazione previo versamento di una quota prestabilita dieuro 18. Le tre feste dell’scritto si terranno: ad Isernia, presso l’Hotel Tequila, il giorno3 dicembre 2011, e l’invito bisognerà ritirarlo entro il 28 novembre ( numero telefoniconella della sede del Sindacato 0865/411793); a Termoli, presso l’Hotel Meridiano, il 7 di-cembre 2011 e il ritiro dell’invito è previsto entro il giorno 3 dicembre ( numero telefo-nico della sede del Sindacato 0875/714547); a Campobasso, presso l’Hotel Rinascimento,il giorno 14 dicembre 2011, e il ritiro dell’invito è previsto entro il giorno 10 dicembre (numero telefonico della sede del Sindacato 0874/438571). I servizi a disposizione deipensionati e degli iscritti alla Fnp sono: Tutela gratuita previdenziale sociosanitaria; as-sistenza fiscale ( in collaborazione con i Centri di assistenza fiscale Caaf/Cisl); assistenzaper la casa; servizi alla persona; formazione; Università della Terza età; attività social-mente utili, cultura e tempo libero.

TERMOLI - Una tartaruga della spe-cie Caretta Caretta è stata trovatamorta spiaggiata in stato di decompo-sizione lungo il litorale Nord di Ter-

moli nei pressi del lido balneare Si-rena Beach. A trovarla e segnalarne lapresenza un uomo che passeggiavasull’arenile. La segnalazione effettuata

alla Capitaneria di Portoè stata girata agli agentidella Polizia Municipaleche hanno provveduto afar rimuovere la car-cassa.

Nel giro di alcune set-timane quella trovataieri è la seconda tarta-ruga morta che vienneavvistata. L’altro caso eraavvenuto lo scorso 31 Ot-tobre nei pressi dellafoce del fiume Saccione,in territorio di Campo-marino.

La decisione a sei mesi dalla scadenza naturale del mandato dell’amministrazione Lapalombara

Petacciato, si dimette il consigliere di maggioranza Baiardo

TERMOLI - Dallo sviluppo delcervello alle cellule embrionaliStaminali: il ruolo dei geni OTX.Questo il tema di una conferenzache si terrà il 18 Novembre pressol’Aula dell’Istituto Tecnico Majo-rana, organizzato dal Rorary In-ternational Club di Termoli con ilpatrocinio dell’Amministrazione

comunale. I lavori inizieranno alle17,30 con i saluti del presidente delRotary, Basilio Luigi Ciucci, delsindaco Antonio Basso Di Brino edel preside della Facoltà di Medi-cina e Chirurgia dell’Universitàdegli studi del Molise, professorGiovannangelo Oriani. Poi sarà lavolta dei dottori Emilio Prezioso e

Alberto Montano a presentare ilrelatore, professor Antonio Si-meone, che relazionerà su “Dallosviluppo del cervello alle celluleembrionali staminali: il ruolo deigeni OTX e poi ci sarà il dibattitoche concluderà i lavori che sa-ranno moderati dal dottor AlbertoMontano. .

Conferenza sul cervello e i geni Otx

Termoli16

16 novembre 2011

Federazione Pensionati CislTorna la festa dell’Iscritto

MONTENERO DI BISACCIA – Il dottor Galileo Casi-miro è stato nominato nuovo presidente dell’Ordine deiConsulenti del Lavoro della Provincia di Campobasso.Casimiro, titolare di uno Studio Commerciale, svolge lasua professione a Montenero di Bisaccia ed è stato no-minato nella seduta del Consiglio Provinciale dell’Or-dine tenutasi il 26 Ottobre 2011; il neo presidentesostituisce il ragionier Davide Siravo, il quale è stato asua volta eletto quale componente del Consiglio Nazio-nale dell’Ordine. La categoria che il dottor Galileo Casi-miro è stato chiamato a dirigere ha assunto negli ultimi

decenni, grazie anche all’intenso lavoro politico che hasvolto il Consiglio Nazionale dell’Ordine, un ruolo fon-damentale per la crescita dell’impresa la quale è assi-stita ad ampio raggio da professionisti Consulenti delLavoro, sia per quanto riguarda le materie giuslavoristi-che che giuridico – economiche. I Consulenti del Lavorosono diventati interlocutori fondamentali per il Governo,in particolare per il Ministero del Lavoro, relativamenteagli indirizzi politici in favore delle imprese e del tessutoeconomico del paese. A Casimiro vanno gli auguri dibuon lavoro da parte degli aderenti alla categoria.

Casimiro è il nuovo presidente dei consulenti del Lavoro

Tartaruga morta trovata sulla spiaggia di Termoli

L’Amministrazione ha ricevuto la comunicazione che il pro-prio territorio comunale è stato inserito nel disciplinare dellaDOP “Tintilia del Molise”. Si tratta di un riconoscimento che in-coraggia i produttori agricoli locali a produrre vitigni che nonpossono, per legge, essere impiantati in altre aree del territorioitaliano e ottenere, in questo modo, una produzione DOP “Tin-

tilia del Molise”. Il provvedimento è stato fortemente richiestodalla Coldiretti, dal Consorzio per la valorizzazione dei viniD.O.C. del Molise ed è stato approvato con parere favorevoledell’Assessorato Regionale all’Agricoltura con l’obiettivo di fa-vorire nella Regione la possibilità di diversificare le produzionie fornire opportunità di guadagno per tutto il settore di riferi-

mento. Le regole e le norme che disciplinano la produzione ditali vitigni sono contenute nel Decreto Ministeriale del 1 Giu-gno 2011, pubblicato sulla G.U. n. 139 del 17 /06/2011. Una ini-ziativa che gli amministratori ritengono valida e si auguranoche il territorio possa sempre più puntare sulla valorizzazionedei prodotti locali.

Dop Tintilia del Molise, San Giacomo inserito nel disciplinare

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TERMOLI – Il Coordinamento cittadino dei Popolari e Liberali,con un lungo comunicato, spiega i motivi per i quali ritiene cheil sindaco prenda in giro i cittadini, costruttori e le cooperativeedili. Nel Marzo del 2009 la Conferenza Stato-Regioni ed il Con-siglio dei Ministri e successivamente in data 21 Luglio 2009hanno emanato misure urgenti per rilanciare l’economia e perrispondere ai bisogni abitativi per le famiglie e per la semplifi-cazione delle procedure. Le leggi emanate dalle Regioni dove-vano avere durata temporanea non superiore a 18 mesi. L’ 11Dicembre del 2009 la Regione Molise emanava la sua Legge sulPiano Casa (n° 30) che intendeva perseguire: “Il rilancio del set-tore edilizio, e quindi della occupazione con interventi finalizzatial miglioramento della qualità abitativa(art.2) per preservare, ri-costruire e rivitalizzare il patrimonio edilizio esistente (art.3) eper promuovere l’edilizia economica per giovani coppie (art. 6)”.In particolare all’art. 6 era concessa la possibilità di reperire areeper la cosiddetta edilizia economica e popolare (convenzionatae sovvenzionata) nelle zone agricole, per quei comuni che fos-sero sprovvisti di aree per la 167 o che ne avessero in dotazionein misura insufficiente. Ed è il caso di Termoli che dal 2006 at-tende un nuovo piano di zona dopo che l’AmministrazioneGreco ne ha bloccato uno in contrada Colle Macchiuzzo - DifesaGrande, predisposto dall’ Amministrazione Di Giandomenico, edopo che le Amministrazioni precedenti ne avessero avviato benquattordici non facendo mai mancare alle cooperative , alle im-prese ed all’istituto autonomo per le Case Popolari, che ne aves-sero fatto richiesta, suoli per l’insediamento di ediliziaconvenzionata e sovvenzionata.

Di diverso, rispetto a tutte le altre Leggi Regionali, quella delMolise conteneva la possibilità di un generale cambio di destina-zione (quasi sempre da ricettiva e di ristoro a residenziale) che,per la quasi totalità è diventata una immorale e gratuita sanato-ria mentre in casi analoghi ed in altre Regioni, si è giunti al se-

questro di tali strutture “residenziali” che dovevano essere ricet-tive e di ristoro. La Regione concedeva ai Comuni, nel termineperentorio di 60 giorni, la possibilità di escludere la applicabilitàdelle norme, di cui agli articoli 2, 3 e 6 in relazione a singole zoneurbanistiche. Il Comune di Termoli ciò ha fatto con la delibera diConsiglio comunale del 30.06.2010. In particolare per la ediliziaconvenzionata ha previsto la possibilità di edificare in una fasciadi 250 metri dal perimetro del P.R.G. vigente. Nel rispetto dellaLegge Nazionale e Regionale il compito del Comune di Termolidoveva essere ultimato. Doveva avviarsi la fase successiva del-l’esame delle varie proposte formulate dai cittadini, dalle societàe cooperative. Ed invece, il Comune di Termoli, con delibera diConsiglio Comunale del 19 Agosto 2010 emanava “le linee guidaprogrammatiche per la disciplina degli interventi urbanistici ri-feriti alla Legge 30/2009” che, per quanto riguarda l’edilizia so-ciale in zona agricola, riconfermava la delimitazione e l’indicefondiario, ma imponeva, in riferimento a tutti gli altri indici, il ri-spetto di quelli della zona (agricola). Conclusione: in tali zonenonostante le Leggi (Nazionale e Regionale) non è possibile edi-ficare. E così, grazie all’operato di questa Amministrazione dopodue anni e nove mesi ci si accorge che quelle misure urgenti perrilanciare l’economia e per rispondere ai bisogni abitativi dellefamiglie non sono applicabili a Termoli dopo aver provocato alleimprese ed alle cooperative perdita di tempo e di risorse econo-miche. E’ evidente che, a fronte di tali comportamenti le ipotesinon possono essere che due: Questa Amministrazione ha co-scientemente approvato le linee guida e programmatiche perevitare che a Termoli si realizzasse la edificazione sociale cosìcome previsto dalla Legge Nazionale e Regionale. Si ipotizze-rebbe in tal caso il dolo e quindi l’obbligo del risarcimento neiconfronti delle imprese di costruzione e delle cooperative; L’ Am-ministrazione Comunale ha approvato con leggerezza le lineeguida preparate da qualche tecnico “esperto della materia”. Sem-

brerebbe un errore in buona fede anche se , dal documento deiPopolari e Liberali, “Il Fallimento del Piano Casa” consegnatoalla stampa ed a tutti gli Amministratori comunali, nel Luglio del2011 si evince che tale errore poteva e doveva essere correttocon la adozione di una nuova delibera di Consiglio. Ciò non èstato fatto. Come già ipotizzato dal gruppo Popolari e Liberali nelConvegno tenuto a Termoli nel 2009, dopo l’approvazione dellaLegge n° 30/2009, di questa Legge, ci resta la gratuita sanatoriaper i cambi di destinazione da ricettiva e di ristoro a residenzeche non solo non ha portato benefici in termini di lavoro perl’auspicata ripresa del settore edilizio, ma ha anche causato laperdita di posti di lavoro nel settore turistico e non solo, fun-gendo altresì da stimolo per ulteriori e nuovi abusi edilizi nellacertezza che ci sarà sempre una Legge per sanarli

Il Coordinamento Cittadino dei Popolari e Liberali

TERMOLI - Il presidente della Provincia di Campo-basso Rosario De Matteis comunica che la Giunta ha ap-provato il protocollo d’intesa di alternanza scuola lavorotra la Provincia, l’Adava (Associazione albergatori dellaValle d’Aosta) e l’Ipssar (Istituto professionale alberghierodi Termoli). Si tratta di una convenzione che prevede per

gli alunni della scuola superiore dei tirocini formativi instrutture recettive valdostane. I ragazzi seguiti da alcunitutor aziendali, tutor scolastici e personale dei centri perl’impiego, saranno utilizzati per attività di apprendimentoe formazione tra il 26 dicembre ed il 16 gennaio. I datoridi lavoro dal canto loro, potranno individuare forza lavoroe creare una migliore classe di professionisti con espe-rienza maturata sul campo. I tutor predisporranno unagriglia finale con relazioni valutative per ogni singolo sta-gista, dal 13 al 16 gennaio, unitamente al dirigente scola-stico dell’Ipra (Istittuo professionale regionalealberghiero di Chatillon – Aosta) ed al direttore dell’Adav,i quali hanno anche ipotizzato di gemellare i ragazzi val-dostani e di farli venire in Molise nel periodo estivo. “Unainiziativa che va incoraggiata – ha affermato l’assessorealle politiche del lavoro Salvatore Micone – soprattuttoperché sussistono ottime probabilità di avviare contratti dilavoro per questi ragazzi e dar loro anche la consapevo-lezza pratica di ciò che studiano sui libri. Un’esperienzadiretta in ambiente extrascolastico, di responsabilità, conarricchimento linguistico e culturale non può che far beneai nostri ragazzi, che grazie a questa iniziativa, hanno vistoin passato ben 25 colleghi occupati con contratti stagionalie 11 posti di lavoro in totale nei 3 anni di progetto”.

TERMOLI - Si chiama Daniele Bucci, compie 24 anni a di-cembre e ha fondato il primo, “forse unico in Molise”, come pun-tualizza lui stesso, studio di Strategic Graphic & Web Design perlo sviluppo e la creazione dell'immagine di marca, rivolto a tuttele imprese del territorio che vogliono diventare grandi. Questonovembre festeggia un anno di progettualità accompagnata danomi vari della comunicazione del centro-sud, da aziende sto-riche del territorio come Sacom e Operà a personalità politichedi spicco, passando per il design di alcuni dei piú famosi localicome la Cala Dei Longobardi. A un anno esatto dalla sua na-scita, Daniele apre le porte di InvidiaStudio per spiegare il se-greto che contraddistingue i suoi progetti, rendendoli moltoapprezzati sul mercato. “La strategia”, esordisce il titolare e fon-datore dello studio che si trova in pieno centro a Termoli. Poiprosegue: “Ogni azienda possiede un carattere unico, un valore

particolare, chiamiamolo talento, che è il cardine dell'impresa,la sua forza e ció che l'ha fatta nascere e che le permette di ri-manere competitiva sul mercato. È importantissimo chel'azienda trasmetta bene questo suo valore, perché è l'unicovero aspetto che la rende unica rispetto alla concorrenza. Quientra in gioco la Strategia, appunto Strategic Design: c'è unostudio approfondito anche dietro al minimo segno, la capacitàdi tirar fuori il valore dell'impresa rendendolo tangibile e tra-smettendolo in un logo e un'immagine coordinata unica, iconicae d'impatto”. A tal proposito, continua Daniele “Inutile bluffare.Bisogna tirar fuori il valore unico della marca. Sono soprattuttole piccole e medie imprese ad averne bisogno, per potersi af-fermare e distaccarsi dal mare magnum della concorrenza,sfruttando proprio il loro "essere piccoli", che è sinonimo diqualità e umanità. Senza dubbio come per la media impresa che

opera da anni, è vitale anche per una start-up avere un logo eun'immagine coordinata solida, unica e iconica che riconducasubito il consumatore alla nuova nata, alla sua dote”. Ideechiare, insomma, e una professionalità che ha fatto di Invidia-Studio una realtà in rapida e continua affermazione su tutto ilterritorio. Infine Daniele Bucci, che ha sempre saputo sorpren-dere , interpretando in maniera originale la volontà dei suoiclienti, alla domanda cosa consiglia alle aziende, nuove o stori-che, in un momento delicato del mercato come questo?, ri-sponde “Inutile affidarsi a un design scontato o, peggio, copiato.Bisogna tirar fuori il valore dell'impresa, il suo talento. La giustapercezione della marca è l'ingrediente fondamentale per il fat-turato dell'azienda”. Insomma, veri consigli da Invidia, cometutti i lavori presenti su www.studioinvidia.com, la raccolta ditutti i progetti originali firmati Daniele Bucci.

L’accusa arriva dal coordinamento termolese dei Popolari e Liberali

“Il sindaco Di Brino prende in giro i cittadini”

Un anno da invidia: quando logo e grafica incrementano il fatturato

Scuola, i ragazzi dell’alberghiero al tirocinio in Valle d’Aosta

TERMOLI – Un progetto per il Polo Velico di RioVivo. E’ ormai pronto e sarà il Sindaco a presen-tarlo ufficialmente. Per questo motivo il primo cit-tadino, Basso Antonio Di Brino, ha convocato unaconferenza stampa per domani alle 11, nella SalaGiunta del Municipio. Saranno presenti gli ammini-stratori comunali e i responsabili della strutturasportiva velica.

Rio Vivo, presentazione del progetto per il polo velico

Domani alle 9, presso i locali della CISL incorso Nazionale,170 Termoli si riunisce il Diret-tivo e Collettivo Regionale Fim – CISL Molise.All’ordine del Giorno: Assemblea OrganizzativaFim Nazionale – Aspetti Territoriali; GruppoFIAT situazione FPT Termoli; Approvazione delBilancio Preventivo 2012; Situazione Regionale –aspetti occupazionali.

In riunione il direttivo regionale della Fim-Cisl

Termoli17

16 novembre 2011

TERMOLI - Ritorna nella città rivierasca la “Luce di Betlemme”.Come avviene da diversi anni, farà tappa anche a Termoli l’iniziativavoluta e organizzata dalle associazioni Agesci, Amis, Assg, Fse, Gei-Fvg, Masci, Scoutprom e Szso e realizzata in collaborazione con leFerrovie dello stato.Il treno che conduce la Luce arriverà a Termolialle 4,43 di domenica 11 Dicembre. La tradizione nasce dall’iniziativanatalizia di beneficenza “Lichts in Dunkel ” – Luce nel buio – dellaRadio-Televisione ORF-Landestudio Oberoesterreich di Linz chevede gli organizzatori impegnati a raccogliere offerte spontanee conl’intento di aiutare i bambini invalidi, emarginati sociali, ma anchestranieri bisognosi, come i profughi. Nel quadro di questa iniziativadi beneficenza, la ORF per la prima volta nel 1986 ha dato vita a que-sta “Operazione Luce della Pace da Betlemme” pensando alla tradi-zione natalizia. In decine lo scorso anno sul binario 2 della stazionedi Termoli per accogliere, tra tanti sorrisi nonostante l’ora, la Lucedella Pace, la fiamma ardente che da Betlemme approda anche danoi. Per molti, il sorriso dello scout che offre quella fiamma, è segnoche qualcuno da lontano porta la Luce di Dio. In pochi istanti, quelpiccolo simbolo ardente, abitò ogni lampada, ogni candela e ognimoccolo tutti (c’erano ragazzi da diverse zone della regione nonchéda Vasto), uniti e guidati da quella luce, si sono recati alla chiesa diSant’Antonio di Termoli per la veglia di preghiera che si conclusepoco dopo le 6. Appuntamento quindi sui binari della stazione di Ter-moli il prossimo 11 Dicembre alle 4.43.

Tappa termolese per la Luce di Betlemme

Page 18: Quotidiano - 16 Novembre 2011

Oggi alle 20.00 al Maestoso incontro con l’autore de “La kriptonite nella borsa”

Cotroneo, regista al Box office

Il concerto-evento di Andrea Bocelli dello scorso15 settembre a Central Park diventa un cd+dvd daltitolo "Concerto: One Night in Central Park". A duemesi esatti dal live che il tenore italiano ha tenutodavanti ad oltre 70mila persone, l'album arricchitodalle suggestioni della parte video esce in tutto ilmondo con distribuzione in oltre 70 Paesi. Un livespeciale a cui hanno partecipato star della musicacome Celine Dion

Bocelli sbanca Central Parke diventa un cd e dvd

Beatles, Pink Floyd, Queen, The Police, U2, Oasis,Radiohead, Blur, The Killers, Deep Purple (e tantialtri). I più grandi di tutti i tempi hanno suonato eregistrato durante il corso degli anni agli AbbeyRoad Studios. Nel novembre 2011, questa meccadella musica moderna compie ottant'anni. Furonofondati nel 1931 con la storica registrazione, con-dotta da Sir Edward Elgar nello Studio 1, di Land ofHope and Glory della London Symphony Orchestra

Storici studi di Abbey Roadcompiono ottant’anni

Spettacolo18

16 novembre 2011

“Una nazione sulbinario della storia”

di Charles N. Papa

CAMPOBASSO - Il Box office di questo’ul-timo weekend premia un fenomeno gene-razionale come “I soliti idioti”, due annidi gestazione e in video su Mtv, ora unfilm che ha catturato l’attenzione deiteenager con un incasso di oltre 8milioni di euro. Come dire, cine pa-nettone o meno, la fruibilità leg-gera e piena di battute scontate,premia autori, produttori e at-tori. Un prologo per dire che, unfilm come “La kriptonite nellaborsa” invece (nelle sale dal 4novembre), scritto e diretto daIvan Cotroneo (alla sua primaprova dietro la macchina dapresa), diventa una cartolinadelicata, colorata e piena disentimento, in una Napoli anni‘70 con una storia che scava nel‘non detto’ di ogni famiglia ita-liana. La fluidità dei dialoghi, nonasserviti a ritmi da giostra, scor-rono senza far venire la tachicardiaallo spettatore. Tra gli interpreti,Luca Zingaretti, Valeria Golino, Cri-stiana Capotondi.Questa sera Ivan Cotroneo sarà al multi-sala Maestoso dalle ore 20.00 per presentareil suo film. L’incontro rientra nell’ambito di “Tiracconto un libro” e vedrà lo scrittore napoletano,spiegare agli astanti, la genesi della sua scrittura, la na-scita del film dopo esperienze in qualità di scenaggiatore per Ferzan Ozpetek in “Mine vaganti”o per fiction come “Tutti pazzi per amore”. Stasera, al termine della proiezione, Cotroneo resteràin sala per rispondere alle domande del pubblico. Ingresso euro 6,00 info 3394995848.

CAMPOBASSO - Giunge all’ottava pubblicazione il ciclo di bibliografie realizzatedalla Biblioteca Provinciale Pasquale Albino in occasione dei 150 anni dell’unitàd’Italia e della fondazione della stessa struttura bibliotecaria.Ripercorrendo la storia e le vicende di questo secolo e mezzo di unità nazionaleattraverso la proposta di percorsi documentari rintracciabili tra il patrimonio dellaBiblioteca Albino, si è voluto creare uno spazio informativo online, fruibile in reteoltre che all’interno della struttura, attraverso il proprio web site, per rimarcare lanatura informativa e non solo conservativa che una biblioteca pubblica deve sem-pre proporsi di avere.La condivisione di informazioni su ampia scala, in questo caso riferite a testi capacidi rendere più chiare alcune sfaccettature della storia nazionale come anche diprodurre interessi personali sviluppabili da ogni singolo lettore in maniere auto-noma, diventa patrimonio reale della Biblioteca Albino in quanto queste fonti in-formative vengono trasmesse in Rete e rese sempre disponibili attraverso il proprioportale web.Questo mese ad incrementare le pubblicazioni di 150ANNINSIEME, c’è una nuovabibliografia dal titolo “E il treno ci unì. Breve bibliografia sui trasporti pubblici na-zionali con un’appendice relativa al Molise”.

BIBLIOTECA

ISERNIA - Oggi è serata uni-vesitaria al discobar LaStrada, in consolle Giambatti-sta Orsi.

CAMPOBASSO - Stasera sirinnova l’appuntamento discoal Mama’s, selezioni PietroRama.

ISERNIA - Venerdì live allabirreria Holzhaus, Oratio.

CAMPOBASSO - Sabato alladiscoteca Alexander, guest daM2o il dj Alverto Remondini.

CAMPOBASSO - Sabato alRed Passion ospite il dj Mau-rizio Gubellini.

FLASHIl carro di San Nicola,nella sfilata dei Misteridel Corpus Domini diCampobasso, raffigura ilSanto che restituisce lalibertà al bambino ri-dotto in schiavitù dai so-vrani di Babilonia. Nellospecifico, il bambino chenell’ultima edizione deiMisteri ha sfilato, è Fran-cesco Giacobbe, talentomolisano che ha supe-rato i casting per lo spet-tacolo teatrale diMassimo Ranieri “Questifantasmi”, pièce che saràtrasmessa da Rai1 questasera alle 21.00.

Teatro in tv

GUGLIONESI - Sono ancoraaperte le iscrizioni per il laborato-rio teatrale presso il teatro Fulviodi Guglionesi, a cura dell’associa-zione “L’altro cantiere” in collabo-razione con il “Cantiere teatrale”di Pescara. Info 3894892573 -3270419095.

Laboratorio

AGENDACAMPOBASSO - Da

venerdì prossimo,presso la birreria Stam-tish nella zona indu-striale, comincerà uncartellone live che avràcadenza settimanalesino al 16 dicembre. Pre-visti concerti di Obe,Power duo, VladimiroD’Amico, Non solo jazz,Work song quartet, Lasuonata balorda.

LARINO - Sabato 19novembre al Royalgreen pub, live tributo aPaolo Conte con gliScontati. La voce dellaband, Lorenzo Kruger, èil frontman dei No-braino.

Lo scrittore presenta il suo primo lungometraggio

Page 19: Quotidiano - 16 Novembre 2011

ANNO IV - N° 260 - MERCOLEDÌ 16 NOVEMBRE 2011 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

SPORT

Lungo colloquio all’interno degli spogliatoi del SelvaPiana prima della rifinitura. E’ iniziato così il pomerig-gio di ieri per il Campobasso dopo la sconfitta patita do-menica a Melfi. Una lunga analisi della situazione con l’attenzione ri-volta a quegli aspetti che non hanno funzionato nell’ul-timo turno di campionato. Poi si è voltatoimmediatamente pagina perché il calendario prevedeun turno infrasettimanale e questo pomeriggio si tor-nerà in campo. Per la 16^ giornata del girone B della se-conda divisione i rossoblù ricevono al Selva Piana laPaganese. Una delle migliori compagini del raggruppa-mento che sino a qualche settimana fa guidava la clas-sifica. Poi un’inversione di tendenza che ha visto la squadra diGrassadonia mai vincente nelle ultime quattro gare.Pertanto questo pomeriggio i campani scenderanno incampo con il coltello tra i denti nel tentativo di ripren-dere il cammino vincente. Anche perché le altre viag-giano a vele spiegate e il divario con il vertice potrebbefarsi preoccupante.

A PAG. 20

LEGA PRO, IL CAMPOBASSO RICEVE NEL POMERIGGIO LA PAGANESE

La corsa del Trivento si è fermata, inaspettatamente.Dopo tre vittorie consecutive la squadra di Agovinoha riassaporato il gusto amaro della sconfitta dome-nica scorsa nella partita casalinga contro il Riccione.Paradossalmente il team gialloblù in questo avviodi stagione ha dimostrato di essere più “squadra datrasferta” dal momento che lontano dal ComunaleAcquasantianni il Trivento è ancora imbattuto ed haraccolto quasi il massimo che si potesse: in cinquepartite infatti i trignini hanno messo a segno quattrovittorie ed un solo pareggio e sono ancora imbattuti.Certo sulla gara di domenica contro il Riccionehanno pesato, e non poco, le cervellotiche decisioniarbitrali e a nulla è valsa la grande prova di carat-tere della squadra di patron Falcione per riagguan-tare un pareggio che sarebbe stato puù che meritato.Dello stesso avviso il difensore dei gialloblù DaniloFusaro, espulso ingiustamente nell’ultima gara: "Ilrigore era inesistente perché quando mi sono tro-vato uno contro uno ho affrontato il mio avversarioe se ho commesso fallo è stato fuori dall'area di ri-gore. A PAG. 21

SERIE D, IL TRIVENTO VUOLE RIPARTIRE DOPO LA SCONFITTA CON IL RICCIONE

www.lagazzettadelmolise.it

[email protected] 30.000 copie in omaggio

Page 20: Quotidiano - 16 Novembre 2011

Marcello Lippi punta a partecipare ai Mondiali 2014sulla panchina di una nazionale, mentre ha rinunciatodefinitivamente all'idea di tornare alla guida di un club.L'ex ct azzurro, intervenendo al convegno 'Aspire4Sport'a Doha, ha ribadito di ritenere ormai ormai concluso l''anno sabbatico' che si e' preso dopo il Sudafrica. 'Vorreicostruire un team per partecipare ad un'altra coppa delmondo, magari in Brasile - ha spiegato -. Con i club hochiuso, a meno che non mi chiami la Juve....'.

Lippi: ‘Cerco una panchina per i Mondiali’

Mentre la squadra allenata da Zdenek Zeman vola inclassifica, e' bufera in societa'. Dopo un infuocata assem-blea dei soci, la notte scorsa il presidente Giuseppe DeCecco ha annunciato le sue dimissioni irrevocabili: ''La-scio la societa'. Sono stanco e deluso da tante promessemancate''. Motivo del contendere la mancata acquisizioneda parte del Pescara Calcio della proprieta' del Poggiodegli Ulivi, il centro sportivo di Citta' Sant'Angelo (Ps) diproprieta' proprio di De Cecco.

Pescara: si dimette il presidente De Cecco

Sport20

16 novembre 2011

I rossoblù affronteranno una delle migliori formazioni del girone: assente Triarico, dubbio QuadriLEGA PRO - II DIVISIONE

Il Campobasso, di scena nel pomeriggio al Selva Piana, proverà a riscattare la sconfitta di Melfi

Lungo colloquio all’interno deglispogliatoi del Selva Piana primadella rifinitura. E’ iniziato così ilpomeriggio di ieri per il Campo-basso dopo la sconfitta patita do-menica a Melfi. Una lunga analisidella situazione con l’attenzionerivolta a quegli aspetti che nonhanno funzionato nell’ultimoturno di campionato. Poi si è vol-tato immediatamente pagina per-ché il calendario prevede un turnoinfrasettimanale e questo pome-riggio si tornerà in campo. Per la16^ giornata del girone B della se-conda divisione i rossoblù rice-vono al Selva Piana la Paganese.Una delle migliori compagini delraggruppamento che sino a qual-che settimana fa guidava la classi-fica. Poi un’inversione di tendenzache ha visto la squadra di Grassa-donia mai vincente nelle ultimequattro gare. Pertanto questo po-meriggio i campani scenderanno

in campo con il coltello tra i dentinel tentativo di riprendere il cam-mino vincente. Anche perché lealtre viaggiano a vele spiegate e ildivario con il vertice potrebbefarsi preoccupante. Di contro ilgruppo di Provenza è a caccia diun pronto riscatto e affronterà ilmatch con l’intento di conquistarel’intera posta in palio. Ieri non hapreso parte alla seduta di allena-mento capitan Quadri, che ha usu-fruito di un permesso per tornarenella natia Brescia per festeggiarela nascita del suo primogenitoAlessandro. Il centrocampista do-vrebbe tornare in tempo utile perl’incontro odierno, ma per precau-zione mister Provenza ha convo-cato 19 calciatori. Il tecnico non haeccessivi problemi di formazionee l’unico assente sarà l’infortunatoTriarico. Possibile qualche varia-zione in formazione rispetto allagara di domenica. In porta andrà

Iuliano. In difesa dovrebbero agireModica ed Esposito sulle corsie la-terali, con Altobello e Scudieri alcentro. Quadri agirà davanti alladifesa, in caso di assenza lo sosti-tuiturà Piano, mentre gli interni dicentrocampo potrebbero essereGiannattasio e Cenciarelli. Inavanti a supportare bomber Bali-streri dovrebbero esserci Todino eD’Anna. Ad ogni modo gli ultimidubbi di formazione sarannosciolti solo alla vigilia del match.Possibile anche che l’allenatoresalernitano conceda un turno diriposo a quegli elementi maggior-mente impegnati, anche in consi-derazione del fatto che domenicasi tornerà in campo ed è in pro-gramma la trasferta di Vibo. Il fi-schio d’inizio ci sarà alle 14.30 e adirigere l’incontro sarà il sig.Lanza di Nichelino, coadiuvato daServillo e Grispigni, entrambidella sezione di Roma 1. RS

Auguri e felicitazioni al ca-pitano del Campobasso Al-berto Quadri che ieri mattinaè diventato papà. E’ nato, in-fatti, a Brescia il primogenitoAlessandro. Alla famigliaQuadri le congratulazione de‘La Gazzetta del Molise’.

Auguricapitano

Lupi in campo per invertire la rottaL’AVVERSARIO

Questo pomeriggio gli az-zurrostellati saranno impe-gnati sul terreno di gioco delCampobasso per il turno in-frasettimanale del torneo diSeconda divisione. Nell’ultimagiornata disputata, il Campo-basso è uscito sconfitto di mi-sura dal campo del Melfi,facendosi superare in classi-fica da Chieti ed Arzanese.

Una sfida importantissimaquella odierna per misterGianluca Grassadonia, chevuol tornare alla vittoria dopoben quattro gare. Dal punto divista esclusivamente tecnico, ilturno di riposo probabilmenteha fatto bene alla squadra az-zurrostellata, che doveva re-cuperare qualche pedinaimportante in vista delle pros-sime gare di campionato. Allo stesso tempo, però, l’ultima gior-nata disputata nel girone B non ha riservato belle sorprese allaPaganese, che in graduatoria è stata sorpasssata da Perugia e Ca-tanzaro.

Si è svolta ieri mattina sul sintetico di Casola la rifinitura in vistadella partita di oggi contro il Campobasso. Al termine della sedutadi allenamento, il tecnico Gianluca Grassadonia ha diramato leconvocazioni.

Nell’elenco non figurano gli infortunati Fava e Vicentin, lo squa-lificato Giglio che sconterà il turno di squalifica e Pastore perscelta tecnica. Ecco la lista completa:

PORTIERI: Petrocco, Robertiello;DIFENSORI: Agresta, Balzano, Errico, Fusco, Loiacono, Pepe, Si-

cignano, Rinaldi;CENTROCAMPISTI: Acoglanis, Neglia, Orlando F., Russo,

Scarpa, Tricarico;ATTACCANTI: Galizia, Morello, Orlando L., Siciliano.

Paganese, la vittoriamanca da quattro gare

Il tecnico Il tecnico Gianluica GrassadoniaGianluica Grassadonia

I CONVOCATI1. IULIANO2. FALCONE3. MODICA4. ESPOSITO5. FATTICCIONI6. SCUDIERI7. ALTOBELLO8. MASULLO9. SIVILLA10. FAZIO11. CENCIARELLI12. FORGIONE13. GIANNATTASIO14. PIANO15. D’ANNA16. TODINO17. BALISTRERI18. CRUZ19. QUADRI

COSI’ IN CAMPO AL SELVA PIANA ALLE 14.30

ALLENATORE: Provenza SQUALIFICATI: -

INDISPONIBILI: Marino, Triarico

ARBITRO: Lanza di Nichelino

ASSISTENTI: Servillo di Roma 1 e Grispigni di Roma 1

4-3-3

1IULIANO

3ESPOSITO

6ALTOBELLO

5SCUDIERI

8GIANNATTASIO(PIANO)

2MODICA

9TODINO

11BALISTRERI

7D’ANNA

MisterProvenza

4QUADRI(PIANO)

10CENCIARELLI(FORGIONE)

16^ GIORNATAAPRILIA - ARZANESEAVERSA N. - FONDICAMPOBASSO - PAGANESECATANZARO - GAVORRANOEBOLITANA - ISOLA LIRIFANO - VIBONESEGIULIANOVA - CHIETIL’AQUILA - V. LAMEZIAMELFI - NEAPOLISMILAZZO - PERUGIA

RIPOSA: CELANO

ARZANESE - CATANZAROCELANO - MILAZZOCHIETI - EBOLITANAFONDI - GIULIANOVAGAVORRANO - L’AQUILAISOLA LIRI - APRILIAPAGANESE - AVERSA N. PERUGIA - FANOVIBONESE - CAMPOBASSOVIGOR LAMEZIA - MELFI

RIPOSA: NEAPOLIS

PROSSIMO TURNO20 novembre - ORE 14.30

CLASSIFICAL’AQUILA 30 PERUGIA 29 CATANZARO 27 PAGANESE 26 VIGOR LAMEZIA 25 GIULIANOVA 23 CHIETI 21 ARZANESE 21 CAMPOBASSO (-2) 20GAVORRANO 20 APRILIA 19 VIBONESE 15 FONDI 15 NEAPOLIS 15 AVERSA N. (-1) 15 ISOLA LIRI (-2) 14 FANO (-5) 12 MELFI (-4) 12 EBOLITANA (-1) 12 MILAZZO 12 CELANO 5

Page 21: Quotidiano - 16 Novembre 2011

La corsa dell’Atletico Trivento si è fermata, inaspettata-mente. Dopo tre vittorie consecutive la squadra di Mas-simo Agovino ha riassaporato il gusto amaro dellasconfitta domenica scorsa nella partita casalinga contro ilRiccione. Paradossalmente il team gialloblù in questoavvio di stagione ha dimostrato di essere più “squadra datrasferta” dal momento che lontano dal Comunale di con-trada Acquasantianni il Trivento è ancora imbattuto ed haraccolto quasi il massimo che si potesse: in cinque partiteinfatti i trignini hanno messo a segno quattro vittorie edun solo pareggio e sono ancora imbattuti. Certo sulla garadi domenica contro il Riccione hanno pesato, e non poco,le cervellotiche decisioni arbitrali e a nulla è valsa lagrande prova di carattere della squadra di patron Falcioneper riagguantare un pareggio che sarebbe stato puù chemeritato. Dello stesso avviso il difensore dei gialloblù Da-nilo Fusaro, espulso ingiustamente nell’ultima gara: "Il ri-gore era inesistente perché quando mi sono trovato unocontro uno ho affrontato il mio avversario e se ho commessofallo è stato fuori dall'area di rigore ; poi quando ho vistoche l'arbitro mi aveva espulso me ne sono andato subitonegli spogliatoi senza protestare perché la società ci tiene acerte cose e ho deciso di non dire nulla. Le proteste nonavrebbero portato a nulla se non ad una squalifica piùlunga".

La partenza ad handicap è costata cara al Trivento.Concorda? "Non è stata una bella partita e sicuramente ilfatto di essere andati subito sotto non ci ha aiutato".

E la rimonta a quel punto è stata più complicata: "E'normale. Quando ti trovi sotto 3-0 con un uomo in meno èchiaro che diventa tutto più complicato. Sono però convintodi una cosa: il Trivento ha delle grandi potenzialità chepoche squadre nel girone possono vantare. E si è visto nel

corso del match quando abbiamo sfiorato la clamorosa ri-monta. Rimonta che purtroppo non si è completata ancheper una buona dose di sfortuna. E' stata una partita natamale".

Con la concomitante sconfitta dell'Ancona aveteperso una buona opportunità per avvicinare i dorici inclassifica. "Per questo il ko con il Riccione brucia ancora dipiù. Allo stesso tempo ritengo che abbiamo perso punti inchiave playoff. Allo stato attuale delle cose credo che il Te-

ramo abbia qualcosa in più delle altre e alla fine vincerà ilcampionato".

Tornando a parlare di voi, nel secondo tempo è statoun altro Trivento concorda? "E' stato un altro Trivento, èvero. Il Riccione ha arretrato il baricentro perché ci temeva.Peccato perché ha trovato anche il gol del 4-1. Se non avessesegnato secondo me avrebbe perso il match".

Domenica si va ad Atessa e lei dovrà accomodarsi intribuna. Dispiaciuto? "Sicuramente. Sto benissimo fisica-mente e per questo motivo soffrirò parecchio per non poterdare una mano ai miei compagni. Affrontiamo una squadrache è in cerca di punti, su un campo piccolo in erba. Possogarantire, però, che il Trivento darà il massimo e farà unagrande partita".

Come si spiega che in casa il Trivento va a correntealternata e fuori è imbattuto? "In casa non c'è pazienzadi palleggiare e cercare gli spazi mentre in trasferta avvieneil contrario".

Dove può arrivare l'Atletico Trivento? "L'Atletico èuna squadra che può fare tranquillamente i playoff. Dicoquesto per organizzazione societaria, medica e sanitaria.Non bisogna dimenticare l'ottimo campionato che stiamofacendo. E per questo i meriti vanno divisi fra i componentidello staff tecnico, medico e societario. In questo grande mo-mento bisogna citare tutti compresi fisioterapista, il prepa-ratore atletico, il medico e il magazziniere. In questasettimana dobbiamo lavorare sugli errori commessi e sullasconfitta in piena serenità. Serenità che ci viene data dallasocietà. Ci sono ambienti dove i club, dopo una battuta d'ar-resto non ti permette di lavorare con tranquillità. A Triventoi dirigenti danno tanta serenità e possibilità di crescere. E'una buona arma che si può sfruttare. La differenza tra Tri-vento e altre piazze è anche questa".

Trivento, voglia di ripartire

Il Barcellona perde Adriano per 7-10 giorni. Il di-fensore brasiliano ha riportato un piccolo strappomuscolare alla coscia destra nel corso di un alle-namento con la sua nazionale, ha fatto sapere ilclub blaugrana sul suo sito Internet. Adriano sal-tera' il prossimo match di Liga, sabato prossimocontro il Saragozza, e probabilmente anche quellodi Champions League del 23 novembre a San Sirocontro il Milan.

Barcellona: Adriano fuori dai 7 ai 10 giorni

Ha patteggiato la condanna ad un anno ed 8 mesi direclusione ed il pagamento di una multa di 20 mila euroVinicio Fioranelli, l'agente Fifa che nel 2009 manifesto'l'interesse di un gruppo tedesco (Volker) all'acquisi-zione dell'As Roma. Fioranelli, che ha ottenuto la so-spensione condizionale della pena, parlo' di interesse,poi rivelatosi infondato, per l'acquisto del club, e le suedichiarazioni provocarono un'oscillazione del titolo inBorsa, fino ad una variazione positiva del 104%.

Aggiotaggio, Fioranelli patteggia la condanna

Sport21

16 novembre 2011

CALCIO SERIE D

Dopo la sconfitta con il Riccione il team di Agovino è proiettato all’Atessa In terra abruzzese mancherà lo squalificato Danilo Fusaro

Fusaro con Minadeo

Il presente è già ricco di soddisfazioni ma la Lega Nazio-nale Dilettanti guarda già al futuro con l’ufficilizzazionedella nuova formula dei play off nei campionati di serie D.E’ lo stesso presidente della Lega Nazionale Dilettanti, non-ché vice presidente vicario della Figc, Carlo Tavecchio ad il-lustrare il quadro generale in cui è nata l'attuale riformadel regolamento relativo alla post season: "Il nostro è un si-stema che si basa su fondamenta solide, negli ultimi anni ab-biamo tamponato l'emorragia della Lega Pro con ilpassaggio di molte delle nostre società nelle categorie supe-riori, per questo abbiamo chiesto con forza la decima pro-

mozione dalla Serie D. Ma di fronte al blocco dei ripescagginon è possibile garantire la promozione ed abbiamo dovutoripensare ad una formula più snella che, in caso non ci fossenemmeno una possibilità di ascesa, metta comunque in palioun premio in denaro". Illustrata la bozza durante la riunionedelle società lo scorso 24 ottobre a Roma, sono state appor-tate delle modifiche migliorando l'impianto studiato perdare ancora più prestigio al finale di stagione. Tavecchioperò non chiude le porte ad un altro cambiamento di sce-nario: "Qualora dovessero verificarsi le condizioni, siamopronti all'istituzione del decimo girone di Serie D". Entrandonei dettagli della rinnovata formula play off, i vantaggi perle società che vi parteciperanno saltano subito agli occhi. Acominciare dalla riduzione dei tempi che vedrà la compe-tizione terminare alla fine di maggio del 2012 (ad eccezionedi semifinali e finali che si spingeranno sino al 10 giugno eche si disputeranno in campo neutro). L'accorciamentodella formula è stato possibile ricorrendo a gare di sola an-data, utili per i tempi ma anche per i costi e per l'interessedel pubblico. "Abbiamo compresso i tempi e le spese an-dando incontro alle esigenze delle società - ha spiegato LuigiBarbiero, coordinatore del Dipartimento Interregionale dellaLND - ed in questo modo sarà anche possibile aumentare gliincassi, grazie alle gare uniche ed al fatto che il Dipartimentorinuncerà alla quota spettante per l'organizzazione degli in-contri". Infine, ma non meno importante, l'abolizione delsorteggio integrale: per determinare gli abbinamenti dellevarie fasi dei play off si farà ricorso unicamente a criteri divicinanza geografica tra le squadre interessate. Secondo il

nuovo regolamento play off, il cui inizio è fissato per il 13maggio, vi prendono parte dalla 2^ alla 5^ classificata diogni girone più la migliore semifinalista di Coppa Italia(secondo il quoziente punti ottenuti nella manifestazione),la finalista e la vincente della Coppa Italia. La prima fase ècaratterizzata dagli abbinamenti di girone, con gare uniche2^ contro 5^ e 3^ contro 4^, le cui vincenti si affrontanonella seconda fase (16 maggio). Nella terza fase (20 maggio)vi partecipano le 9 vincenti il turno precedente più la mi-gliore semifinalista di Coppa Italia. Il diritto a giocare incasa è determinato dall'assegnazione di cinque teste diserie secondo una graduatoria stilata in virtù della miglioreposizione in classifica al termine della stagione regolare(in caso di parità si vede il quoziente punti). La quarta faseha inizio il 27 maggio e vi partecipano le 5 squadre vincentiil turno precedente più la perdente della finale di CoppaItalia (teste di serie e abbinamenti decisi con gli stessi cri-teri della terza fase). Proseguendo, accedono alle semifinali(3 giugno) le società che passano il turno alle quali si ag-giunge la vincente della Coppa Italia. La finale è fissata peril 10 giugno in gara unica e in campo neutro. Infine è datenere in massima evidenza il fatto che nelle gare delleprime due fasi in caso di parità al termine dei 90' sono pre-visti i tempi supplementari e non i rigori (persistendol'equilibrio accede alla fase successiva la squadra megliopiazzata in campionato). Dalla terza fase in poi, invece, nonsono previsti supplementari ma l'effettuazione dei tiri dirigore. Peraltro se le società qualificate tramite il piazza-mento in Coppa Italia abbiano anche acquisito il diritto apartecipare ai play off in virtù della posizione in campio-nato, liberano un posto per la 6^ classificata del girone diappartenenza. Sul fronte play out la formula rimane inva-riata, mantenendo saldo il principio del merito sportivo ba-sato sulla distanza superiore ad 8 punti che garantisce lapermanenza in Serie D per chi sul campo ha fatto meglio.Unica eccezione, ma non di poco conto, il ricorso alla clas-sifica avulsa e non più allo spareggio per determinare il di-ritto a partecipare. Lo spareggio sarà utilizzato solo in casidi parità per decretare salvezze o retrocessioni.

Ufficiale la nuova formulaUfficiale la nuova formuladei play off di serie Ddei play off di serie D

Carlo Tavecchio

Page 22: Quotidiano - 16 Novembre 2011

Il grido d’allarme lanciatonelle scorse settimane è cadutonel vuoto e la situazione sta pre-cipitando vertiginosamente in

casa Mens Sana. Ieri la societàpresieduta da Rafaela Franzeseha inviato una lettera aperta alPresidente della Regione Molise

Michele Iorio, al Presidente dellaProvincia di Campobasso Rosa-rio De Matteis e al Sindaco DiCampobasso Gino Di Bartolo-meo denunciando le gravi diffi-coltà in cui a tutt’oggi si trova ilclub biancoverde che rischia se-riamente la scomparsa dal cam-pionato nazionale di serie Bqualora, entro le 12.00 del pros-simo 24 novembre,termine ul-timo fissato dalla Federazione,non verrà saldata la tassa rela-tiva ai premi Nas. In sostanza laFIP dovrà ricevere da tutte le so-cietà la somma di euro 7.500 perogni giocatore tesserato di etàsuperiore ai 21 anni e svincolatoe per la Mens Sana la cifra com-

plessiva si aggira intorno ai cin-quantamila euro. Se ciò non do-vesse accadere entro questa dataLa Mens Sana, ma a quanto paremolti altri club della categoria,rischiano l’esclusione immediatadal campionato. Insomma è unacorsa contro il tempo e la societàcampobassana, quale ultimo di-sperato tentativo, ha rimesso iltitolo sportivo nelle mani delleistituzioni locali, con la speranzache possa essere trovata una so-luzione e che soprattutto vengascongiurato il pericolo che scom-paia dal panorama cestistico re-gionale la squadra di basket piùrappresentativa del Molise. Losport in generale sta attraver-

sando un momento di grossacrisi e la nostra piccola regionene sta risentendo più delle altre:sul fronte cestistico questa estateè stata la volta del Termoli inserie C e del Nuovo Basket Cam-pobasso in B ed ora un altro bla-sonato club rischia di sparire.Paradossalmente il prossimo 9dicembre sarà a Campobasso ilpresidente nazionale della FIPDino Meneghin che premieràatleti, tecnici e dirigenti che sisono maggiormente distintinell’attività agonistica della pas-sata stagione ma alcuni di questiprotagoinisti, oggi, rischiano dinon avere più un futuro.

ANPA

La Mens Sana è in vendita

Sport22

16 novembre 2011

BASKET DIVISIONE NAZIONALE B

La società presieduta dalla Franzese ha rimessoil titolo nelle mani delle istituzioni

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

L’APPUNTAMENTO

Gent.mo Presidente,come Lei saprà, la Mens Sana Campobasso, che at-

tualmente è impegnata nel Campionato Nazionale diBasket di Serie B e rappresenta la massima espres-sione sportiva nel nostro capoluogo e nell’intera Re-gione, sta riscontrando notevoli difficoltà per portare atermine l’impegno assunto. La prima difficoltà, in or-dine temporale, l’ha riscontrata ad inizio programma-zione allorquando fu richiesta la disponibilità di unimpianto di gioco adeguato e consono alle proprie esi-genze. Era il mese di giugno quando la società avanzòall’Amministrazione Comunale una proposta, prima digestione e poi di utilizzo dell’impianto sportivo di SelvaPiana che risulta il più confacente alle esigenze dellacategoria. L’utilizzo di tale struttura, per la quale la so-cietà si sarebbe fatta carico di adeguati interventi perrenderla omologabile, avrebbe consentito di realizzare,in una più ampia dimensione, tutte quelle iniziative dicarattere sportivo, sociale, culturale, ricreativo e turi-stico che avrebbero potuto consentire alla nostra realtàcittadina di diventare un punto di riferimento degno diun capoluogo di Regione e sviluppare appieno la seriaattività programmata. Ebbene, quell’appello è rimastoinascoltato e per di più non meritevole neppure di unarisposta. La società ha ritenuto di dover affrontare lostesso il campionato nell’angusta e carente palestra“Vazzieri” che qualcuno azzarda ancora a chiamare pa-lazzetto, ridimensionando le ambizioni programmateanticipatamente. Poco tempo fa, il sodalizio ha rivoltoun ulteriore appello al tessuto economico locale perl’adempimento del pagamento della maxirata (premiNAS) che la Federazione obbliga di versare alle societàche svolgono attività nazionale entro il 3 di novembre.Tante sono state le promesse di intervento da parte diaziende locali e non. Al momento non è arrivata nes-suna reale e concreta risposta. La Federazione ItalianaPallacanestro ha ingiunto il pagamento della sommaalla Mens Sana Campobasso entro le ore 12.00 del 24novembre 2011 pena l’esclusione dal campionato. Lasocietà si stà adoperando allo strenuo delle proprieforze per scongiurare questa ipotesi che rappresente-rebbe per tutta la Regione una grande debacle. Ecco ,quindi, la decisione da parte dell’intera società, diri-genti, atleti, appassionati di rimettere nelle mani delleIstituzioni quello che potremo definire un “patrimonio”di tutta la collettività, raggiunto dopo tanti e tanti annidi impegno ed abnegazione di tante persone che quo-

tidianamente sottraggono tempo ai propri interessi ri-versandolo in quelli che sono i valori che la societàvuole trasmettere ai tanti bambini e ragazzi che affol-lano la palestra. Un patrimonio che sarebbe un reatodisperdere. Il momento che stiamo vivendo è oggetti-vamente molto difficile per tutta l’economia italiana edin particolare per la nostra Regione. Questo è sotto gliocchi di tutti. Riteniamo però , che soprattutto in questoproblematico periodo di decadenza non solo economicama di ideali, vadano salvaguardate e difese quelle re-altà “portatrici sane” di valori etici e morali da lasciarein eredità alle nuove generazioni. Ci vediamo costrettia prendere questa decisione nella convinzione che riu-scire a sensibilizzare il tessuto economico con l’inte-ressamento delle Istituzioni possa essere la chiavedella risoluzione di una crisi che non può essere ricon-dotta al solo periodo storico che stiamo vivendo. Rimet-tiamo nelle “mani” delle Istituzioni una società sana,unica nella Regione Molise ad affrontare un campio-nato in un girone con altre 7 Regioni. E’ stato un vantoed un motivo di orgoglio poter essere arrivati, dopo 20anni, in un campionato nazionale come quello di serieB. Anni ed anni di dedizione, passione allo stato puro,emozioni regalate ad una sempre più crescente platea.Possiamo affermare senza timori di smentite che Cam-pobasso, nel panorama nazionale , è conside-rata “un’isola felice” del basket. Tante,tantissime le iniziative intraprese dalla societàal fine di proiettare all’esterno una immaginepositiva di tutto il Molise, ma anche tantissimele occasioni che attraverso il basket hanno con-sentito di far conoscere il Molise. Per tutte val-gano le entusiasmanti iniziative poste in esserein questi anni, l’elevato numero di contatti re-gistrati al nostro sito web provenienti da ogniangolo d’Italia, gli scambi sportivi e culturalicon i settori giovanili delle squadre da affron-tare secondo il calendario della prima squadra,la stampa di un magazine giunto al suo quartoanno di vita,(diventato un autentico veicolopromozionale per la pratica dello sport) e le at-testazioni di stima e di sincera ammirazioneraccolte in questo percorso che ha visto tuttiquelli che hanno operato in nome e per contodella Mens Sana Campobasso come orgogliosirappresentanti della città di Campobasso edella regione Molise. Ebbene, tutto questo, vor-

remmo scongiurare che finisse in un sol colpo…Chiediamo alle Istituzioni, di farsi promotrici di qual-

siasi azione ritengano di attuare allo scopo di dare con-tinuità a quanto finora realizzato. La società, inoltre, giàda questo momento, si rende disponibile, qualora cifossero altri imprenditori, sportivi od altro, a cederegratuitamente il titolo per consentire al basket cittadinodi restare in questa categoria e non perdere una tradi-zione trentennale.

Lo scenario sarebbe quello di svolgere solo attivitàregionale che porterebbe ancora di più il Molise ad unachiusura verso l’esterno. Un contesto modesto che mor-tificherebbe le aspirazioni, le potenzialità e le ricono-sciute capacità di uomini di sport che si identificano neltessuto regionale in cui operano e che non meritanouna marginalizzazione in contesti sportivi ben lontanidai palcoscenici ai quali hanno abituato il pubblico inquesti anni.

Disponibili ad ogni chiarimento, attraverso qualsiasiforma di incontro costruttivo, si porgono i più cordialisaluti.

Firmato tutta la Mens Sana Campobasso,dirigenti, atleti, staff tecnico, staff medico, tifosi,

appassionati e sportivi tutti che hanno a cuore losport, Campobasso e la regione Molise

L' A.S.D. CONTRACTORS SOFTAIR di Campobasso èlieta di invitare tutti i lettori domenica 20 novembre aGuardiaregia per una speciale mattinata all’insegna dellasolidarietà: Telethon Softair 2011 . Dalle ore 9:00 alle ore12:30 i Contractors darano la possibilita a tutti gli interes-sati di praticare questo fantastico sport e nel mentre dicompiere una buona azione. Restando a disposizione dicuriosi, appassionati e di chiunque decida di avvicinarsi al

Softair. Ricordiamo che tutti i soldi raccolti in questa gior-nata saranno devoluti a Telethon, cosi come gia avvenutoper l'evento svolto il 13.11.11 a San Polo. L'attrezzaturasarà offerta a titolo gratuito da NSC-SOFTAIR partner tec-nico dell'associazione. Sara possibile iscriversi sia la mat-tina stessa presso lo stand allestito sia tutti i pomeriggipresso NSC-SOFTAIR viale Duca d’ Aosta n. 20 Campo-basso.

La lettera aperta a Regione, Provincia e Comune

Il softair al fianco di Telethon

Page 23: Quotidiano - 16 Novembre 2011

MeteoMattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Mattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Mattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Termoli Isernia

Campobasso

La Ricetta

250 g di farina di gran-turco7,5 dl di acquaun pugno di sale grosso200 g di acciughe salateq. b. di aceto di vinobianco

un dl di olio extraver-gine d’oliva uno spicchio di aglio2 peperoncini piccantiq. b. di sale abbondante olio perfriggere

Dissalate e diliscate le acciughe sotto acqua corrente fredda,lavatele, mettetele in una ciotola e tenetele, per 10 minuti, im-merse nell’aceto. Trascorso il tempo necessario, asciugate ifiletti di acciuga con un canovaccio pulito, disponeteli in unpiatto e conditeli con abbondante olio cui, in precedenza,avrete aggiunto uno spicchio di aglio schiacciato con la cami-cia e, se vi piace, un po’ di peperoncino piccante. Versate l’ac-qua in una pentola, aggiungete un pugno di sale e uncucchiaio di olio e, prima che alzi il bollore, fatevi cadere apioggia la farina, mescolando continuamente con la cannella.Fate cuocere il composto per 40 minuti e, quando avrà rag-giunto la giusta consistenza, versatelo su un tagliere legger-mente bagnato o ben oleato. Con le mani date alla polentauna forma arrotondata, fatela raffreddare e con un filo di co-tone tagliatela a fette, passatele in un piatto con un po’ di fa-rina gialla e friggetele poche per volta in una padella conabbondante olio caldo, cui avrete aggiunto un peperoncino.Appena dorate da entrambi i lati, estraete delicatamente lefette di polenta dall’olio, fatele asciugare su un foglio di cartada cucina, disponetele su un piatto da portata, guarnite con ifiletti di acciuga e irrorate con un po’ dell’olio di frittura.

Fallarielle con le acciughe

tratta da Molisenda 2010 a cura di Enzo Nocera e Rita Nocera Mastropaolo

Cancro - Questa è la giornata giustaper attivarsi e risolvere quelle que-stioni che ormai vi stanno propriocreando dei fastidi e che non poteteignorare. Sia che si tratti di questioni,che di persone, troverete il modo giu-sto per affrontare le vostre paure eper concludere senza doverci nuova-mente tornare sù!

Vergine - In questa giornata potre-ste incontrare una persona moltosimpatica che vi farà distendere e chevi farà attraversare un momento as-solutamente piacevole, da condivideresenza farsi troppe domande. Potetesempre cercare di dare a questi unappuntamento ulteriore, se vi sietetrovati ottimamente!

Scorpione - Essere sempre primi inogni situazione è un qualcosa di asso-lutamente impossibile, per cui sarebbebene che ve ne faceste una ragione nelcaso in cui in questa giornata non sa-rete così presi in considerazione comevorreste in realtà! L'importante saràcomunque divertirsi e cercare di nonpensare troppo a situazioni che non vicompetono!

Pesci - Forse avete mandato un mes-saggio contraddittorio o confuso allapersona che vi piace, pertanto questanon ha ben capito di cosa vogliateparlare o cosa vogliate fare. Forse saràpiù opportuno incontrarsi di personae discutere bene, chiarendo se possi-bile le vostre posizioni, sempre che leabbiate chiare anche voi!

Sagittario - In questa giornata cer-cate di non fare troppo le persone dif-ficili in quanto ci sarà qualcuno cheavrà bisogno del vostro consiglio e delvostro supporto, pertanto non lascia-tevi andare a rancori inutili, ma pre-state il vostro soccorso per quanto vi èpossibile e per quanto la vostra co-scienza ve lo imponga!

Acquario - In questa giornata saràal quanto inutile interessarsi a que-stioni che non vi riguardano, poichéavete ben altro da fare, quindi cisono occasioni per scherzare ed oc-casioni per essere seri! Questa saràuna occasione per essere seri, quindiconcentratevi e non lasciatevi an-dare!

Capricorno - In questa giornataavrete di certo qualcosa da dire neiconfronti delle persone che non viprestano abbastanza attenzione. Forsenon siete stati del tutto sinceri con chivi ama e per questa ragione essihanno deciso arbitrariamente di nonascoltarvi più, soprattutto se ditebugie. Potreste riprendervi in serata!

Bilancia - Forse sarete alquanto en-tusiasti a proposito delle vostre re-centi scoperte su persone e affari cheavevate intenzione di contattare econcludere, tuttavia il vostro entusia-smo si esaurirà un pochino nel mo-mento in cui vi renderete contodell'enorme lavoro che dovrete an-dare a fare!

Leone - Qualcuno in questa gior-nata potrebbe avere da discutere convoi, ma voi non potrete di certo per-mettervi di prendere troppo sul seriociò che questi avranno da dire inquanto siete con la coscienza perfet-tamente pulita ed ogni accusa mos-savi li farà sembrare ridicoli ancheagli occhi altrui!

Ariete21 mar - 20 apr

Toro21 apr - 20 mag

Gemelli21 mag - 21 giu

Cancro22 giu - 22 lug

Leone23 lug - 23 ago

Vergine24 ago - 22 set

Bilancia23 set - 22 ott

Scorpione23 ott - 22 nov

Sagittario23 nov - 21 dic

Capricorno22 dic - 20 gen

Acquario21 gen - 19 feb

Pesci20 feb - 20 mar

OroscopoAriete - Questa è un' ottima giornataper prendere tutto alla leggera e pernon far pesare a nessuno i vostri pic-coli problemini, che senz'altro risol-verete con il solito buon umore epositività. Oggi è uno di quei giornibuoni, in cui tutto quello che accadenon vi farà cambiare umore e tutto ri-splenderà sotto i vostri occhi!

Toro - Siete in buone condizioniquindi in questa giornata dovresteprovare a dare qualcosa di più allapersona che vi sta vicino o alle per-sone che condividono la quotidianitàcon voi. Non pretendete comunquetroppo da chi vi ha già dato abba-stanza e vi ha sempre esaltato in qua-lunque modo ed in qualunqueoccasione.

Gemelli - In questa giornata avretemolto piacere a provare nuove situa-zioni, anche se queste potrebbero ap-parire inizialmente un pochinosconvenienti per la vostra posizioneprofessionale o affettiva. In realtà nonsi tratta di nulla di troppo provocato-rio, solo un po' di divertimento di-verso dal solito!

TRENI

ORARI

AUTOBUSMOLISE TRASPORTITel. 0874.493080-60276 Fax 0874.628193

TERMOLI-CAMPOBASSO-ROMA-FIRENZEIl prolungamento per Perugia, Siena e Firenze si effettua solo il lunedì, mercoledì e venerdìTermoli: (Terminal) 5,10-12,30Campobasso: (Terminal) 6,10-7,30-9,30-

13,30-16,00Bojano: (P.zza Roma) 6,30-7,50-10,00-

13,55-16,20Isernia: (P.zza Repubbl.) 7,00-8,20- 10,30-

14,25-16,50Venafro: (S.S. 85) 7,25-8,45-10,55-14,50-

17,15Cassino: (P.zza Garibaldi) 7,55-11,20-

15,15-17,40Roma: (Staz. Tiburtina) 9,25-10,30-13,00-

16,45-19,15

Perugia: (Staz. Fontivegge) 11,30

Siena: (P.zza Rosselli) 12,55

Firenze: (P.zza Adua) 14,00

FIRENZE-ROMA-CAMPOBASSO-TERMOLI

Firenze: (P.zza Adua) 14,10

Siena: (P.zza Rosselli) 15,15

Perugia: (Staz. Fontivegge) 16,40

Roma: (Staz. Tiburtina) 11,30-13,30 15,00-

18,30-20,15Cassino: (P.zza Garibaldi) 15,00-16,30-

20,00Venafro: (S.S.85) 13,15-15,35-17,00-20,30-

22,00Isernia: (P.zza Repubbl.) 13,45-16,00-17,25-

20,55-22,25Bojano: (P.zza Roma) 14,10-16,25-18,00-

21,25-22,45Campobasso: (Terminal) 14,30-16,45-18,30-

21,45-23,15Termoli: (Terminal) 17,45-22,45

NUOVA AUTOLINEA STATALE:

VENAFRO - ISERNIA7.15 Venafro - 7.45 Isernia

ISERNIA - VENAFRO16.30 Isernia - 17.00 Venafro

AUTOLINEE SATITel. 0874.605220 Fax 0874.605230

CAMPOBASSO-TERMOLI:4,35 - 6,15 (festivo) - 6,30 - 7,00 - 7,45 -8,05 (anche festivo) - 11,00 (anche festivo)- 12,35 (anche festivo) - 13,45 - 14,10 (anchefestivo) - 14,15 - 16,00 - 17,10 (festivo) -17,20 - 18,05 - 19,55 - 20,35 (anche festivo)TERMOLI-CAMPOBASSO6,10 (anche festivo) - 6,40 - 6,50 - 7,45 -8,15 - 8,30 (festivo) - 10,00 - 12,40 - 13,45- 14,00 (anche festivo) - 14,10 - 16,05 (anchefestivo) - 16,20 - 17,10 - 18,40 (anche fe-stivo) - 19,25 - 20,00 - 21,35 (festivo) -22,10 (anche festivo)CAMPOBASSO-TERMOLI-PESCARA

6.30 7.40 9.108.05 9.15 10.45

14.15 15.25 16.5517.10 18.20 19.50

PESCARA-TERMOLI-CAMPOBASSO11.10 12.40 13.5014.35 16.05 17.1518.30 20.00 21.1020.05 21.35 22.45

AUTOLINEA STATALE VENAFRO / ISERNIA/ BOIANO / CAMPOBASSO / TERMOLI / RIMINI / FORLÌ / IMOLA / BOLOGNA

IL SERVIZIO È SVOLTO NEI GIORNI FERIALI DILUNEDÌ - MERCOLEDÌ - VENERDÌDA VENAFRO partenze5.30 Venafro - 5.55 Isernia - 6.25 Bojano6.50 Campobasso - 7.50 Termoli - 10.50 Areaservizio Conero Est e Ovest - 12.10 Rimini -13.00 Forlì - 13.45 Imola - 14.30 BolognaDA BOLOGNA partenze15.20 Bologna - 16.05 Imola - 16.50 Forlì -17.40 Rimini - 19.20 Area servizio Conero Este Ovest - 22.00 Termoli - 23.00 Campobasso -23.25 Bojano - 23.55 Isernia - 00.20 Venafro

AUTOLINEA STATALE CAMPOBASSO / BO-IANO / ISERNIA / VENAFRO / CASSINO / ROMADA CAMPOBASSO partenze5.45 Campobasso - 6.15 Boiano - 6.45 Isernia7.15 Venafro - 7.45 Cassino - 9.15 RomaDA ROMA partenze12.35 Roma - 14.05 Cassino - 14.35 Venafro -15.05 Isernia - 15.35 Boiano - 16.05 Campobasso

NON SI EFFETTUA ALCUN SERVIZIO NEI GIORNI:CAPODANNO- PASQUA - 1° MAGGIO E NATALE

CAMPOBASSO-TERMOLI (DIRETTI)

Partenza Arrivo06:00 07:4206:48 08:3409:30 11:06 12:20 14:1114:14 15:5315:22 17:0517:11 18:5817:40 19:3018:18 21:0321:00 23:00

TERMOLI-CAMPOBASSO (DIRETTI)

Partenza Arrivo05:49 07:3806:49 08:2412:17 13:5813:17 15:0014:38 16:1916:14 17:5717:12 18:4918:40 20:3020:48 22:38

CAMPOBASSO-ROMA TERMINI(NON DIRETTI)

Partenza Arrivo05:50 08:5307:15 10:1008:30 11:4014:18 17:1917:00 19:5419:30 22:54

ROMA TERMINI-CAMPOBASSO(NON DIRETTI)

Partenza Arrivo06:15 09:2309:15 12:1514:08 17:2914:40 19:0816:45 20:1517:08 20:4719:02 22:0220:08 22:58

05:15 08:2006:23 09:5013:11 16:5314:04 17:4414:15 17:3617:00 20:2618:15 21:54

04:56 08:3505:20 08:3512:11 15:2814:37 17:5017:11 20:3017:29 20:1519:30 22:48

CAMPOBASSO-NAPOLI (NON DIRETTI)

NAPOLI-CAMPOBASSO(NON DIRETTI)

Partenza Arrivo

Partenza Arrivo

(anche festivo)

(anche festivo)

(festivo)

(festivo)

AGENDA

Numeri utiliISERNIAFarmacia di turnoDI TOMMASOC.so G. Garibaldi, 48Tel. 0865.50891

Ospedale Venezialecentralino 0865.4421

Municipio Tel. 0865.50601

Stazione FerroviariaTel. 0865.50921

CAMPOBASSOFarmacia di turnoGIAMPAOLOPiazza Pepe Gabriele, 39Tel. 0874.94076

CASTIGLIONE (di appoggio)Via XXIV Maggio, 14Tel. 0874.65105

Ospedale Cardarellicentralino 0874.4091Municipio 0874.4051Stazione FerroviariaTel. 892021Taxi 0874.311587-92792Soccorso Aci 803116

TERMOLIFarmacia di turnoSPAGNOLETTI - Via Molise, 78 - Tel. 0875.703846PARAFARMACIA DI LENA - Tel. 0875.707976c/c La Fontana (sempre aperta, anche sabato e domenica, orario continuato)

Ospedale San Timoteocentralino 0875.71591Municipio 0875.7121Stazione FerroviariaTel. 0875.706432Capitaneria di portoTel. 0875.706484

Page 24: Quotidiano - 16 Novembre 2011

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