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Quotidiano - 30 Novembre 2011

Date post: 18-Mar-2016
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Quotidiano - 30 Novembre 2011
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[email protected] 30.000 copie in omaggio Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso n°3/08 del 21/03/2008 - Direttore Responsabile: Angelo Santagostino - A.I. Communication sede legale: via Gorizia, 42 - 86100 Campobasso - Tel. 0874.481034 - Fax 0874.494752 - Tel. Isernia 0865.414168 E-mail Redazione Campobasso: [email protected] - E-mail RedazioneIsernia: [email protected] - E-mail: Amministrazione - Pubblicità: [email protected] - www.lagazzettadelmolise.it - www.gazzettadelmolise.com Stampa: A.I. Communication Sessano Del Molise (IS) - Il lunedì non siamo in distribuzione - La collaborazione è gratuita GIORNALE SATIRICO www.lagazzettadelmolise.it ANNO IV - N° 272 - MERCOLEDÌ 30 NOVEMBRE 2011 - DISTRIBUZIONE GRATUITA IL TAPIRO DEL GIORNO A ROBERTO FAGNANO Mentre a Campobasso spuntano dossi artificiali dappertutto (e per giunta non adeguatamente segnalati), a Mon- tenero di Bisaccia il sindaco, Nicola Travaglini, annuncia il completamento della segnaletica verticale che consen- tirà agli automobilisti di orientarsi fa- cilmente all’interno del paese. Non è tutto. Il primo cittadino basso moli- sano sta lavorando anche sul miglio- ramento della segnaletica orizzontale che dovrebbe garantire maggior sicu- rezza ai pedoni, in particolare in pros- simità delle scuole. Tutto questo senza lamentarsi continuamente della scar- sità di risorse e minacciare sforamenti al patto di stabilità come l’illustre col- lega del capoluogo di regione. In- somma, ce n’è abbastanza per consegnare a Travaglini l’oscar del giorno. Il tapiro, oggi, ultimo giorno di novem- bre, va a Roberto Fagnano, potentis- simo direttore generale della sanità regionale che, decisamente, sembra aver perso la bussola. Lo strumento che serve ad evitare di perdere la giu- sta rotta. Il dirigente in questione, in- fatti, probabilmente dimenticando il suo personale conflitto di interessi fa- miliare, essendo la sua consorte una valida collaboratrice della Cattolica, starebbe mettendo in piedi il trasferi- mento di un importante servizio cli- nico alla stessa Cattolica. Parliamo della chirurgia vascolare che, dando retta a qualche indiscrezione, Fagnano vorrebbe dare in gestione alla clinica universitaria della Cattolica di Cam- pobasso. Togliendole, e pare scontato, ai presidi ospedalieri pubblici regio- nali. Andrebbe tutto bene, viste le ca- pacità operative della Cattolica, ma resta un dubbio. Quello legato al con- flitto di interessi. Sarebbe bene che Fagnano - pubblicamente - smentisse queste voci. L’OSCAR DEL GIORNO A NICOLA TRAVAGLINI REGIONE Centrosinistra diviso anche sui ricorsi Intanto Frattura pensa al suo movimento A PAG. 4 CAMPOBASSO Operazione antidroga Ripa: 10 arresti e 14 denunce per spaccio e detenzione GAMBATESA Rapinta una tabaccheria in pieno giorno S’indaga per risalire ai responsabili A PAG. 11 A PAG. 11
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[email protected] 30.000 copie in omaggio

Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso n°3/08 del 21/03/2008 - Direttore Responsabile: Angelo Santagostino - A.I. Communication sede legale: via Gorizia, 42 - 86100 Campobasso -Tel. 0874.481034 - Fax 0874.494752 -Tel. Isernia 0865.414168E-mail Redazione Campobasso: [email protected] - E-mail RedazioneIsernia: [email protected] - E-mail: Amministrazione - Pubblicità: [email protected] - www.lagazzettadelmolise.it - www.gazzettadelmolise.com

Stampa: A.I. Communication Sessano Del Molise (IS) - Il lunedì non siamo in distribuzione - La collaborazione è gratuita GIORNALE SATIRICO

www.lagazzettadelmolise.it

ANNO IV - N° 272 - MERCOLEDÌ 30 NOVEMBRE 2011 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

IL TAPIRO DEL GIORNO A ROBERTO FAGNANO

Mentre a Campobasso spuntano dossiartificiali dappertutto (e per giuntanon adeguatamente segnalati), a Mon-tenero di Bisaccia il sindaco, NicolaTravaglini, annuncia il completamentodella segnaletica verticale che consen-tirà agli automobilisti di orientarsi fa-cilmente all’interno del paese. Non ètutto. Il primo cittadino basso moli-sano sta lavorando anche sul miglio-ramento della segnaletica orizzontaleche dovrebbe garantire maggior sicu-rezza ai pedoni, in particolare in pros-simità delle scuole. Tutto questo senzalamentarsi continuamente della scar-sità di risorse e minacciare sforamential patto di stabilità come l’illustre col-lega del capoluogo di regione. In-somma, ce n’è abbastanza perconsegnare a Travaglini l’oscar delgiorno.

Il tapiro, oggi, ultimo giorno di novem-bre, va a Roberto Fagnano, potentis-simo direttore generale della sanitàregionale che, decisamente, sembraaver perso la bussola. Lo strumentoche serve ad evitare di perdere la giu-sta rotta. Il dirigente in questione, in-fatti, probabilmente dimenticando ilsuo personale conflitto di interessi fa-miliare, essendo la sua consorte unavalida collaboratrice della Cattolica,starebbe mettendo in piedi il trasferi-mento di un importante servizio cli-nico alla stessa Cattolica. Parliamodella chirurgia vascolare che, dandoretta a qualche indiscrezione, Fagnanovorrebbe dare in gestione alla clinicauniversitaria della Cattolica di Cam-pobasso. Togliendole, e pare scontato,ai presidi ospedalieri pubblici regio-nali. Andrebbe tutto bene, viste le ca-pacità operative della Cattolica, maresta un dubbio. Quello legato al con-flitto di interessi. Sarebbe bene cheFagnano - pubblicamente - smentissequeste voci.

L’OSCAR DEL GIORNOA NICOLA TRAVAGLINI

REGIONE

Centrosinistradiviso anche

sui ricorsiIntanto Frattura

pensa al suo movimento

A PAG. 4

CAMPOBASSO

Operazioneantidroga Ripa:

10 arrestie 14 denunceper spaccio

e detenzione

GAMBATESA

Rapintauna tabaccheriain pieno giorno

S’indaga per risalire

ai responsabiliA PAG. 11 A PAG. 11

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di Giuseppe Di Iorio

CAMPOBASSO. Le strutture diday hospital oncologico (quelle,cioè, che prevedono il ricoverosolo per poche ore) escono apieni voti da un’ampia indagineeseguita nei mesi scorsi dal Col-legio Italiano dei Primari Onco-logi Medici Ospedalieri (Cipomo):questo, almeno, per quanto ri-guarda l’assistenza, la fiducia deipazienti verso i medici e il ri-spetto delle persone malate. Giu-dizi meno positivi, invece, ven-gono assegnati all’accessibilità eal comfort: le sale d’attesa e di te-rapia, le poltrone e i letti dedicatialle cure, raggiungono, infatti, amalapena la sufficienza. Ed èquesto il caso dell'ospedale "Car-darelli" di Campobasso dove lastanzetta dedicata al day hospitalsi è ridotta ulteriormente e, tral'altro, i pazienti non hanno lagiusta e doverosa privacy rispettoa chi viene dall'esterno. Ma anchefra gli stessi proprio per la deli-catezza delle cure prestate. Perquesto, a più riprese è stata sot-tolineata la necessità di preve-dere l'area destinata alle terapiein altra zona del Cardarelli pergarantire quella privacy necessa-ria vista la delicatezza delle pre-stazioni effettuate. Motivi buro-cratici, però, ne impedirebbero iltrasferimento al piano superioredell'attuale reparto di Oncologia.Da qui la raccolta di firme avviatadai familiari dei malati per cer-care di 'abbattere' il muro dellaburocrazia e dare vita, final-mente, a una degna struttura diday hospital. Di 'abbattere' l'in-sensibilità di tanti dirigenti che,

troppo spesso, non riescono a ve-dere all'al di la del proprio nasoed hanno occupato, oltremodo,spazi non a loro dovuti. Per que-sto la politica deve tornare a fareil proprio compito.

Un tema delicato è anche ilcoinvolgimento dei pazienti nelledecisioni terapeutiche: solo il 49,8per cento dei malati si sente trat-tato dai medici in maniera eccel-lente. E deve migliorare anche lacondivisione delle ansie e delleemozioni del paziente da partedell’oncologo. Più del 70 percento degli interpellati afferma di

aver avuto, nel corsodella malattia, mo-menti di ansia, paura,angoscia e depres-sione, ma di avere tro-vato un basso grado diassistenza, da questopunto di vista. Emergecosì l’importanzadello psicologo all’in-terno del day hospital,ma solo il 36 per centodei pazienti affermadi averne avuto uno alfianco, durante le te-rapie.

L’indagine – laprima del genere inItalia – è stata con-

dotta su un campione di 7.037malati (il 51,4 per cento donne eil 48,6 per cento maschi, dai 18anni in su), curati in day hospitalda più di 12 mesi in 86 reparti dioncologia medica su tutto il ter-ritorio nazionale. Oltre ai temi dicui parlavamo prima (qualitàdelle cure, comfort, coinvolgi-mento) è stata posta l’attenzioneanche sulla collaborazione framedici e infermieri (giudicatabuona), la tutela della privacy(sufficiente) e più in generale ilrispetto della persona (valutatobuono). Nel complesso gli inter-

vistati si sono ritenuti soddisfattianche per quanto riguarda itempi di attesa (migliori, ovveropiù brevi, quelli per eseguire leterapie, rispetto a quelli per otte-nere visite ed esami) e le spesesostenute, nella maggior parte deicasi nulle, perché il Servizio Sa-nitario Nazionale ha garantito re-almente l’assistenza gratuita. Uncapitolo importante è stato anchededicato alla comunicazione me-dico-paziente, spesso un puntodolente per malati e familiari, chefaticano a ottenere le risposte dicui hanno bisogno. A giudicaredai risultati dell’inchiesta, però,gli oncologi hanno recepito il pro-blema e sono in parte riusciti, neltempo, a porvi rimedio: i pazientiinterpellati hanno infatti dichia-rato, a larga maggioranza, di con-siderare la comunicazione con imedici chiara e comprensibile esi sono sentiti, in particolare,molto ascoltati dal personale in-fermieristico. Ora, però, bisogna'abbattere' il muro della burocra-zia e dell'insensibilità per darevita, all'interno del Cardarelli, aun vero e proprio day hospitaloncologico per sviluppare un’at-tenzione sempre più rivolta nonsolo alla malattia, ma alla personamalata.

La situazione. All’ospedale Cardarelli pochi metri quadratiriservati a chi deve fare il ciclo di chemioterapia

Oncologia, il day hospitaldella disperazione

La petizione.Su questo testo, inviato agli organi poli-

tici e dell’Asrem, si raccolgono le firme.“In riferimento al persistente disagio in

cui i pazienti oncologici sono costretti adeffettuare le sedute di chemioterapiapresso il Day Hospital dell'ospedale Car-darelli di Campobasso, si chiede agli or-gani preposti di provvedere con sollecitu-dine all'approntamento di strutture idoneedotate di spazi adeguati per il reparto aloro destinato. Nello specifico si richiede:il trasferimento del reparto in locali piùcapienti, muniti di servizi minimi, poltrone

per i pazienti e pannelli divisori che per-mettano a ciascun malato di accedere allecure con dignità e rispetto per la propriapersona e per gli altri. Interventi mode-stissimi potrebbero rendere funzionale emaggiormente confortevole per l'utenzala struttura ad oggi troppo piccola per con-tenere il numero di pazienti in cura a volte

costretti ad effettuare la somministrazionedei farmaci (sedute che durano fino a cin-que ore) scomodamente su una sedia e incondizioni precarie ed umilianti. La messaa disposizione di uno spazio più adeguato,il reperimento delle dotazioni su indicateè un obiettivo che potrebbe essere rag-giunto facilmente senza nessun aggravio

economico sulle casse della sanità moli-sana ma con l'utilizzo delle attrezzature edegli arredi già presenti nell'ospedale eoggi inutilizzate. Pertanto denunciando lasituazione di disagio dei pazienti in curapresso l'Unità operativa di Oncologia delDay hospital dell'ospedale Cardarelli diCampobasso, s'intende rendere note lecondizioni umilianti in cui si svolgono lesedute di chemioterapia e si promuoveuna raccolta di firme volta a restituire di-gnità a chi ha il diritto di curarsi nel ri-spetto della persona”.

“Dateci una stanza più ampiaper la privacy dei pazienti”

Motiviburocraticiimpedirebberol’uso di altrosaloncinoa garanziadella personamalata

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di Ignazio Annunziata

CAMPOBASSO. Le polemichedi questi giorni sulla dirigenza re-gionale e l'indignazione popolareche si è avuta, devono portare lapolitica molisana a riappropriarsidel suo ruolo. Basta dare un'oc-chiata alla struttura dell'assesso-rato alla Sanità per rendersi contoche bisogna farla finita con unadirigenza che ha prodotto solotanto sfascio nel settore senzaun'indicazione minima dei per-corsi da seguire. A partire dal di-rettore generale, Roberto Fagnano,con una retribuzione lorda chesfonda i 160mila euro l'anno, chenon ha mai saputo indicare il per-corso dovuto sui provvedimenti daassumere. Ha cantato, però, spessoil de profundis della sanità moli-sana anche e, soprattutto, in con-trasto con la linea politica delcommissario Iorio. Tanto che qual-cuno lo avrebbe visto qualchegiorno prima delle elezioni regio-nali in compagnia di Roberto Rutae di Paolo Frattura nel tentativodi trovare, forse, una possibilestrada politica di riserva in casodi caduta del Governatore. Allafaccia della riconoscenza per chi,pure, su quella sedia l'ha seduto.L'assessorato regionale alla Sa-nità, chiamato a stabilire le regole,programmare e finanziare, con-trollandone la qualità e l’appro-priatezza, i servizi erogati dallestrutture sanitarie, è finito conl'essere un luogo nel quale hannoimperversato i dirigenti metten-dolo a ferro e fuoco, come in gi-nocchio hannomesso buona partedi quanti vi operano.A partire dai com-parti del pubblicoper finire a quellidei privati. Dove nonha più trovato postoil confronto e il rap-porto con il citta-dino. A capo di que-sta pattugliadirigenziale, proprioRoberto Fagnanoche avrebbe dovutoindicare linee e strategie più cheinseguire il sogno di diventare ungiorno direttore generale del-l'Asrem per il quale ha speso, sì,le sue migliori energie anche cer-cando di giocarsi politicamente lostesso presidente della Giunta. In-fischiandosene della qualità dagarantire ai servizi, degli investi-menti che i privati avrebbero vo-luto fare e non hanno potuto finoa sfiorare l'assurdo con la compo-sizione del quadro dell'accredita-mento. Non da ultimo, l' incontroavutosi presso l'assessorato con lestrutture private ha dimostratol'assenza di qualsiasi prospettiva

d'azione del dirigente di turno cheha saputo solo alzare la voce e direa quella o l'altra struttura se fossenelle condizioni di restare in piedio di dover chiudere. Questa è soloarroganza senza nessuna base co-noscitiva della materia fondantedella sanità nè, tantomeno, deipropri compiti e limiti. Allora ègiusto che la politica faccia un re-pulisti, di quelli numero uno, perrestituire all'assessorato il suogiusto equilibrio. Via, dunque, ildirettore generale Fagnano, i cuirisultati in questi anni sono statinulli, dal punto di vista della pro-grammazione, e che tanti danniha prodotto. La scopa va usata nelverso giusto per far vedere ai cit-tadini che la politica è nelle con-dizioni di poter tornare a dialo-gare con loro e, soprattutto, darerisposte esaustive ai problemi in

agenda e alle esigenze poste. L'in-dignazione che sale dagli utentidel servizio sanitario regionale edagli stessi operatori, pubblici eprivati, devono conoscere unabella ramazzata. Programmare econtrollare sono quindi le due pa-role d’ordine da portare all'in-terno dell'assessorato alla Sanità.Ma prima bisogna fare piazza pu-lita dei dirigenti che non hannoottenuto risultati e che addiritturaoggi pretendono anche il paga-mento dei Premi di rendimento.Fuori, allora, il direttore Fagnanoe con lui quanti ne hanno condi-viso il percorso. Leggi e regola-menti, spesa sanitaria e controlliqualitativi, non sono semplici ese-cuzioni di uno schema burocraticoed è per questo che il presidenteIorio li deve far diventare l’espres-sione di un progetto ben preciso,che orbita attorno a due fuochi: ilmiglioramento dell’assistenza edelle cure, la centralità della per-sona per cercare di offrire un ser-vizio d’eccellenza in cui ogni cit-tadino sia libero di scegliere dovericevere le cure, tenendo contodelle proprie esigenze.

La questione. Il direttore generale ha determinato una situazionedi caos nell’assessorato unitamente ad altri dirigenti del settore

Per le maceriedella sanitàFagnano a casa

Il punto.

Un’azionista, di fronte ad un amministratore che dinanzi alla gravesituazione economica, alla quale ha assistito e se ne è fatto ancheparte, non presenta delle proposte sul come porvi rimedio, lo revo-cherebbe immediatamente. Così deve aversi nella riorganizzazionedell'assessorato alla sanità della Regione Molise divenuto regno delcaos e del fiorire di inutili dirigenze che costano e che hanno pro-dotto solo danni.Il cittadino, sulla sanità, ha solo un interesse personale. Quello, nelmomento del bisogno, di poter trovare un bravo medico e unastruttura ospedaliera moderna e attrezzata. Stiamo parlando delservizio pubblico più importante che gestisce. Stiamo parlando dellasalute dei cittadini, della possibilità che ciascuno di noi ha di contaresu strutture moderne ed efficienti, e su medici capaci e motivati.Appare chiaro a tutti che la sfida del governo del sistema sanitario ècomplicata. La domanda di sanità è sempre maggiore anche in rela-zione all’invecchiamento della popolazione. Le risorse economichesono insufficienti, e comunque il quadro complessivo prospetta unaminore capacità di investire. Data la complessità e la fragilità del no-stro sistema sanitario credo che sia il tempo che la politica torni aoccuparsi della programmazione. Deve essere la politica, la pro-grammazione a dire le cose da farsi e non sprovveduti dirigenti chehanno cercato di coprire i vuoti lasciati dalla politica occupandospazi non propri e, soprattutto, non legati alla funzione espressa.Oggi è il caso che la politica torni a interpretare il suo ruolo, mettaalla porta chi si è arrogato titoli non dovuti e che è stato la causadel disfacimento del sistema sanitario e guidi con la necessaria forzail processo di ricostruzione dell'ossatura della Sanità molisana.

La politica torni a fareprogrammazione

C’è chi lo accusadi avere pensatosolo a diventaremanager dell’Asrem cantando il De profundisa Iorio e al comparto

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CAMPOBASSO. Hanno fatto fuoco efiamme prima della proclamazione del pre-sidente della Regione Molise, Michele Iorio.Ora che il capitolo verifiche è ufficialmentechiuso, quello degli annunciati ricorsi, tardaa prendere quota.

Facevano la voce grossa in tribunale, an-che se in realtà non era quella la sede piùappropriata. Oggi che il centrosinistra do-vrebbe tirare fuori gli artigli, mostra il suovero volto. E la spaccatura interna, chenemmeno le primarie ‘tarocche’ di RobertoRuta hanno potuto celare, torna più pre-potente di prima. Il vaso, rincollato alla me-glio, non sta in piedi. Tanto che il millantatoricorso per il riconteggio delle schede, po-trebbe slittare di altri 10 giorni. Cosa stasuccedendo? Vuoi vedere che, tanto percambiare, stanno litigando? La dialetticainterna alla coalizione sconfitta è più chevivace. I pugni sbattuti nella riunione diieri mattina a palazzo Moffa, ne sono laprova. Di cosa stanno discutendo così ani-matamente? Chi li ha votati, spera, del ri-corso. Ma a quanto pare non è così. I nostripaladini si scaldano per trovare il modomigliore di non correre troppi rischi.

Paolo Di Laura Frattura è ancora il pro-tagonista della bagarre. Lui e i suoi vor-rebbero tentare un ricorso, per così dire, disponda, impugnando la candidatura di Ni-cola Romagnuolo (Progetto Molise) che di

fatto toglierebbe una gamba allo scrannodel governatore. Frattura vorrebbe il piùclassico dei ribaltoni, in modo da non do-versi sottoporre nuovamente al giudiziodell’elettorato. Che questa volta potrebbeessere meno clemente con chi, l’investituraa leader dello schieramento, l’ha ottenutagrazie all’abile strategia di Roberto Ruta.Tutto suo il merito di aver piazzato, ma maidi averlo fatto veramente digerire da unalarga fetta del centrosinistra (che infatti hapreferito votare per i grillini), un ex espo-nente di Forza Italia.Senza contare chequesta volta non potrebbe fare nemmenoaffidamento sul voto incrociato.

La via suggerita da Frattura sembra im-praticabile per l’avvocato Massimo Ro-mano che più audace e scapigliato propen-derebbe per mandare tutto a monte etornare alle urne. Magari a primavera.Forte del risultato ottenuto nell’ultimacompetizione, Romano, farebbe così a sestesso un gran piacere. E chissà che nonstia già pensando di passare alla guida delcentrosinistra, senza il teatrino delle pri-marie architettate da Roberto Ruta ad usoe consumo dell’ex azzurro.

Ricorso, si sa, chiama ricorso. Già prontoquello che il centrodestra del governatorein carica avrebbe preparato contro l’ele-zione di Frattura. Al primo passo falso, ivincitori potrebbero far esplodere il colpoin canna.

I. A.

Il ruggito del coniglio

Dopo aver fatto la vocegrossa in tribunale la coalizione si prendealtri 10 giorni di tempoper il ricorso elettorale.Ribaltone per Frattura(così non corre rischi),elezioni a primavera per Romano

Gli sconfittisi affidano al comandanteFrattura e alla bomba del ricorsoelettorale

Varata la corazzatadi Aldo Fabio Venditto

CAMPOBASSO. Un lungo faccia afaccia tra i consiglieri eletti, i segretaridi partito e il nuovo leader del centro-sinistra, Paolo di Laura Frattura. La mi-noranza di palazzo Moffa si è riunita inconclave ieri mattina, intorno alle 11,per tracciare la rotta amministrativa deiprossimi cinque anni e investire uffi-cialmente il suo candidato presidente,pur se sconfitto, dei gradi di coman-dante.

Il varo della corazzata Potëmkin èstato faticoso, essendo la coalizione sto-ricamente ostaggio di piccoli diktat egrandi protagonismi: l’unità d’intenti ècertamente un passo fondamentale percostruire le condizioni di una naviga-zione in acque tranquille.

Sul tavolo tre dossier e una domanda.In primis andava valutata la possibilitàdi presentare il già annunciato ricorsoper “anomalie” nelle operazioni di scru-tinio, verifica e riconteggio delle schede.Secondo la dirigenza del centrosinistra,dalla chiusura delle urne in poi si sa-rebbero verificate delle “difformità” conquanto previsto dalla legge. In partico-lare, gli azzeccagarbugli di Frattura &company avrebbero puntato l’indicesulle “tante incongruenze” e sulle di-verse attenzioni nella valutazione deiverbali tra i collegi di Campobasso eIsernia.

Il capitano della corazzata Potëmkinpunta a sganciare il siluro nei prossimigiorni, colpendo e affondando la giuntaIorio e magari riportando i molisani alleurne la prossima primavera, in conco-mitanza con le elezioni politiche. Unastrategia raffinata che giustifica il si-

lenzio assordante delle ultime setti-mane: la quiete – parafrasando mala-mente Leopardi – prima della tempesta.Si dice, addirittura, che il ricorso sa-rebbe stato sul tavolo durante tutto ilvertice, scrutato dall’elite del centrosi-nistra come un tramonto carico diaspettative.

Si è poi affrontato il nodo della vice-presidenza del Consiglio regionale che,da prassi, spetta ad un esponente del-l’opposizione. I papabili sono tre: Mas-simo Romano come primo eletto dellacoalizione (con 3.294 preferenze), Mi-chele Petraroia come primo eletto delpartito più rappresentativo del centro-sinistra (2.839 preferenze nella lista delPartito democratico) e Francesco Totaro(sempre in rappresentanza del Pd, ma

in quota al segretario Leva che nonvuole garantire visibilità al consiglieree oppositore interno Petraroia). Tra mu-gugni e richiami all’unità l’ha spuntataTotaro, numero due del Pd e numerodue del consesso regionale. Simmetriea parte, ancora una volta si tratta di uncompromesso e non sono pochi gliscontenti, già solerti non ricordare (avoce alta) i propositi (presto svaniti) dicollegialità. Più facile la ratifica di Cri-stiano Di Pietro come futuro segretariodell’Ufficio di Presidenza di palazzoMoffa.

La terza questione riguarda le prioritàdella nuova legislatura e, almeno suquesto, non si è discusso granché, con-fermando quando ampiamente soste-nuto in campagna elettorale: un decisoe immediato taglio ai costi della politica,la creazione di nuove opportunità di la-voro, più politiche di sostegno alle im-prese per accelerare lo sviluppo eco-nomico e più oculatezza nella gestionedella sanità.

Resta solo un dubbio: ora che la co-razzata Potëmkin oscura la Termoli jetnei gorghi amministrativi molisani, ilcapitano Frattura dovrà scegliere aquale partito iscriversi. Oppure, cosapiù probabile, quando ufficializzare lanascita del suo movimento. Perchél’ammutinamento è un vecchio viziodella sinistra e, in caso non si arrivassealla ripetizione delle elezioni, la coraz-zata rischierebbe di trasformarsi benpresto in un pedalò.

Potëmkin

Prima della resa dei conti nei vari congressi, il leader corre ai ripari

Frattura si fa il suo partitoCAMPOBASSO. La Gazzetta del Molise avevacalcato la mano, tempo fa, accostando la sigladel Popolo della libertà a quella del candidatopresidente per il centrosinistra. Si alludeva,senza troppi riguardi, ai trascorsi politici diFrattura e ad una candidatura (ormai pre-scritta) con Forza Italia, a sostegno di MicheleIorio. Dalla boutade però, siamo passati ai fatti:tra gli alleati dell’ex presidente della Camera dicommercio di Campobasso si sussurra che ilneo eletto consigliere regionale sarebbepronto a fondare un suo movimento, muo-vendo i primi passi in tale direzione con la co-stituzione di un gruppo autonomo in Consiglio

regionale. Il modello a cui tendere sa-rebbe Costruire democrazia di MassimoRomano, soggetto in costante ascesa peruna comunicazione semplice ed efficace,abbinata ad una struttura leggera. Unabito cucito addosso all’amministratore diBoiano che Frattura apprezza silentemente.Il Movimento arancione (ovvero Il Molise pertutti) avrebbe come immediata risultante il tra-dimento, o almeno l’allontanamento, di Ro-berto Ruta dalle grazie dell’ex pupillo. L’idea-tore della candidatura tecnica ha sperato alungo di ospitare Frattura in Alternativ@, con-fidando nella sua forza attrattiva in vista delle

elezioni politiche del prossimo anno: “Dopoaverti aiutato ad entrare in Consiglio regionale– avrà pensato l’ex deputato de La Margherita– aiutami a tornate alla Camera dei deputati”.Invece, tutto sembra evolvere diversamente.Frattura è sempre più leader e, al contempo,sempre più solo.

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Mollato Rutail modello è Costruiredemocrazia di Massimo Romano

Mugugni nel verticedegli elettie dei segretariPetraroia e Romanosuperati da Totaronella corsa perla vicepresidenzadel Consiglio

Qui opposizione

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di Anna Maria Di Matteo

CAMPOBASSO. Sono ore di riflessione,di incontri, di meditazione per il presi-dente della Regione, Michele Iorio, im-pegnato a trovare la quadra del suo ese-cutivo.

Presidente, a che punto è con l’as-segnazione delle deleghe?

“Sto ragionando, confrontandomi anchesulla base della disponibilità dei singoliassessori. Le deleghe saranno accom-pagnate anche dagli obiettivi specifici daraggiungere. Stiamo valutando, tutti in-sieme le soluzioni più idonee”.

Nessuna comunicazione ufficiale,dunque, in aula il prossimo 5 dicembre,data di insediamento del nuovo Consi-glio regionale?

“Non c’è ancora nulla di definito. Miprenderò tutto il tempo che sarà neces-sario”.

Ci saranno degli spostamenti delledeleghe tra gli assessori uscenti?

“Sicuramente sì. La Giunta è a sei, nonpiù ad otto come nella passata legislatura.Inoltre ci sono nuove emergenze chevorrei individuare all’interno degli inca-richi. Ci saranno modifiche rispetto alloschema precedente”.

In base a quali criteri assegnerà gliincarichi?

“Indubbiamente in base all’esperienzamaturata. Ma ritengo che questo impor-tante bagaglio debba necessariamente co-niugarsi con la disponibilità ad affrontarenuove sfide”.

Vitagliano continuerà ad occuparsiancora di Programmazione e Bilancio?

“Non ho ancora deciso... Meglio nonfare nomi, per il momento”.

D’accordo... Parliamo d’altro.. Presi-dente, ci sono molti scontent, vedi l’exassessore all’Agricoltura, Nicola Cava-liere o il consigliere dell’Udeur VincenzoNiro che rivendica pure lui un postonell’esecutivo in virtù del sostegno chenon le ha mai fatto mancare…

“Mi rendo conto che quando si decide

la composizione di un esecutivo possonoesserci posizioni critiche. Mi sto sforzandodi chiedere la collaborazione a tutti, nel-l’interesse della regione. Assessori o no,saranno coinvolti tutti”.

Ha già avuto modo di parlare conCavaliere e Niro?

“Incontrerò tutti, non ho alcuna diffi-coltà”.

A proposito di scontenti, c’è ancheQuintino Pallante che in un’intervistarilasciata proprio alla Gazzetta l’ha ri-tenuta personalmente responsabile del-la sua esclusione dal Consiglio regio-nale…

“Non vedo cosa possa entrarci io, nelladecisione che andrà ad assumere MarioPietracupa…”

A proposito, il presidente del Consigliole ha comunicato quale sarà la suascelta? Opterà per il maggioritario oper il proporzionale?

“Da quello che mi ha detto, in via infor-male, naturalmente, rinuncerà al maggio-ritario”.

Il che vuol dire che in Consiglio en-trerà Bizzarro, primo dei non elettidell’Adc nella circoscrizione di Iser-nia…

“Sì, infatti”.Pallante era già sicuro della scelta di

Pietracupa, ma non ha gradito il suosilenzio. Ha ricordato di essere statodecisivo per la sua vittoria, presidente,ed ha anche sottolineato l’atto di fedeltànei suoi confronti, mettendosi controil proprio partito e rinunciando anche

a lsim-b o l o(Fli), incampagna elettoralepur di starle accanto.Nonostante tutto ciò Pal-lante si è sentito abban-donato. Non gli ha fatto ne-anche fatto una telefonata…

“Gli sono grato per l’apporto elet-torale, lo chiamerò sicuramente, manon è possibile che debba ritenermiresponsabile della sua esclusione dalConsiglio. Comunque non sfuggo allemie responsabilità. Ci confrontere-mo”.

Torniamo agli eletti… Lei ha dettoche affiderà incarichi anche ai con-siglieri…

“E’ così, ma certo non saranno crea-te figure assessorili, è bene chiarirlo.I consiglieri che hanno competenzespecifiche e che intendono mettersia disposizione potranno farlo”.

Ha rivolto un appello anche alleopposizioni a collaborare, visto ilmomento di difficoltà che vive laregione, come il resto del Paese.

“L’appello rimane valido. Devo dire cheho molto apprezzato la disponibilità mo-

strata dal consigliereTotaro. Ecco, spero cisia la possibilità di undialogo, sono dispostoad accettare suggeri-menti, indicazioni eproposte che siano inlinea con l’interessedei cittadini”.

La domanda è d’ob-bligo: darà priorità aitagli sui costi dellapolitica?

“Certo, manon vorrei che

questo argo-mento diventasse

come dire… un re-frain ed una corsa a

fare i primi ella classe.L’argomento è serio,estremamente serio e vaaffrontato con altrettan-ta serietà. La questioneè stata posta all’atten-

zione della Conferenzadei presidenti. In quellasede ho anticipato tutti,annunciando che il Molise

si adeguerà, rispetto a tuttele Regioni più parsimonio-

se”.In cosa si concretizzerà

la decisione assunta dallaConferenza delle Regione?

“A livello nazionale abbia-mo assunto l’impegno di eli-minare i vitalizi. Presenteremo

una proposta in Consiglio re-gionale, in tal senso. Ci occu-

peremo anche della riduzionedelle indennità riservati ai consi-

glieri… Sarà in ogni caso il Consiglioa decidere”.

La seduta del prossimo 5 dicembrenon riserverà alcuna sorpresa,visto cheion quella sede non comunicherà ledeleghe..

“Assolutamente no. Sarà una seduta tec-nica, se posso usare questo termine. Cisarà da fare tutta una serie di adempi-menti, come l’elezione dell’Ufficio di pre-sidenza e la composizione delle Commis-sioni”.

Tutto rinviato, dunque. Le novità, quelleche i partiti e gli assessori attendono conansia, arriveranno più in la.

Parola di presidente.

Gli scontenti? Mi rendo conto chela mia scelta non è stata condivisaParlerò con tutti, senza problemi

Pietracupa opterà per il maggioritarioconsentendo l’ingresso in Consigliodi Bizzarro. Dispiace per Pallante

Uno dei primi impegni: ridurre i costidella politica. Non vorrei però che su questotema si aprisse la corsa ai primi della classe

Il presidente vuoleprendere tempo

La decisione finalesugli incarichi

non sarà ufficializzatail prossimo 5 dicembre

Deleghe, Iorio tienetutti sulla graticola“Non ho deciso”

Page 6: Quotidiano - 30 Novembre 2011
Page 7: Quotidiano - 30 Novembre 2011

La questione della restituzionedel recupero dei contributi postsisma è approdata a Roma all’uf-ficio legislativo del Senato, cheha esaminato le strategie mi-gliori da mettere in campo a so-luzione della vicenda di 8miladipendenti pubblici e dellascuola della provincia di Campo-basso, che dovranno restituire lesomme in 43 rate mensili chevanno dalle 250 alle 300 euro.

Un trattamento ben diverso daquello applicato ai dipendentiprivati, per i quali è sono statepreviste 288 rate mensili pari a

15 o 20 euro.Ieri pomeriggio nella capitale

sono state approntate diverseinterrogazioni parlamentari,oltre ad una bozza di emenda-mento di legge modificativodell’art.6bis della legge n.290/06da inserire in uno dei prossimiprovvedimenti in via di conver-sione in Parlamento.

“E’ auspicabile - ha commen-tato il consigliere regionale delPd, Michele Petraroia - che neiprossimi giorni si registriun’ampia convergenza sociale,istituzionale e politica che age-

voli il lavoro di sensibilizzazionenei confronti del Governo Montie delle Commissioni Parlamen-tari. La richiesta che si avanza,ed è stato chiarito in modo ine-quivocabile nell’incontro di oggial Senato, non mette in discus-sione l’obbligo di restituzionedelle somme percepite al lordodai dipendenti pubblici interes-sati ma si limita esclusivamentea prevedere tempi più lunghi dirateizzazione per importi similia quelli in vigore per il settoreprivato pari a 15/20 euro nettimensili”.

Summit romanosui contributi post sisma

Summit romanosui contributi post sisma

Summit romanosui contributi post sisma

Summit romanosui contributi post sisma

Summit romanosui contributi post sisma

Il Wall Street Journal annuncia che Facebookpunta a sbarcare in Borsa fra aprile e giugno2012. Il social network ha messo a punto il pro-spetto ed è pronto a quotarsi in qualsiasi mo-mento. Le banche non sono ancora state sceltema, David Ebersman, starebbe trattando con ibanchieri della Silicon Valley per una ipo da 10miliardi di dollari che valuterebbe Facebook 100miliardi.

Facebook: nel 2012sbarcherà in Borsa

Si allarga il divario con l'inflazione. Secondo l’Istat,nel mese di ottobre, l'indice delle retribuzioni contrat-tuali orarie registra una variazione nulla rispetto almese precedente e un incremento dell'1,7% rispetto aottobre 2010. Nella media del periodo gennaio-otto-bre 2011, l'indice è cresciuto dell'1,8% rispetto al cor-rispondente periodo dell'anno precedente. La forbicetra gli incrementi degli stipendi e l'aumento del costodella vita tocca i livelli massimi dal 1997.

Istat: retribuzioni ferme a ottobre

PPrimoiano

730 novembre 2011

L’ufficio legislativo al lavoro per redigereinterrogazioni ed emendamenti, per ottenere una

rateizzazione più favorevole per i dipendenti pubblici

- Art.7, comma 2, del Decreto

del Presidente del Consiglio dei

Ministri n.3253 del 29.11.2002:

riscossione dei contributi previ-

denziali ed assistenziali e dei

premi dovuti per l'assicurazione

obbligatoria contro gli infortuni

e le malattie professionali non

corrisposti per effetto della so-

spensione, in 288 rate mensili;

- il Decreto Legge 9 ottobre

2006, n. 263, convertito nella

Legge 6 dicembre 2006, n. 290,

pubblicata sulla G.U. del 7 di-

cembre 2006, riserva il beneficio

della sospensione ai datori di la-

voro privati dei comuni indivi-

duati da ordinanze di protezione

civile, escludendo dal beneficio

enti e dipendenti pubblici;

- con la sentenza n. 325 del

2008 della Corte Costituzionale

sono state respinte le questioni

di legittimità costituzionale sol-

levate dal TAR Molise in merito

al disposto di cui all’art.6,

comma 1 bis, della legge

n.290/2006 e quindi confermata

l’applicabilità della normativa di

sospensione contributiva ai soli

Enti datori di lavoro privati re-

sidenti o aventi sede legale od

operativa nel Molise;

- la Circolare n. 4 dell’ INPDAP

del 22 febbraio 2010, obbliga

tutte le Amministrazioni Pubbli-

che, con la sola eccezione dei

14 comuni molisani dell’area del

cratere sismico, a restituire i

contributi sospesi in un’unica

soluzione oppure con rateizza-

zione fino ad un massimo di 60

rate;

- otto mila dipendenti pubblici si

sono visti applicare a partire da

maggio/giugno 2011 le ritenute

in busta paga dei contributi con

una ripartizione di 288 rate di

circa 20 euro, poi trasformate in

43 rate mensili dell’importo,

rapportato all’entità dello sti-

pendio, da 100 a 300 euro.

Cronologia

dei provvedimenti

CAMPOBASSO – Le etichette facoltative sullaqualità e la provenienza delle carni bovine po-trebbero presto sparire. La Commissione europeaha recentemente presentato una proposta che vaa modificare il regolamento 1760 del 2000 che leha istituite, scatenando la reazione sdegnata delleassociazioni di consumatori, nonché di diversi cit-tadini, i quali la ritengono un fatto grave in quantorappresenterebbe un passo indietro nella politicad’informazione sulla filiera alimentare che va dalproduttore al consumatore. La normative in vi-gore, infatti, si rivolge agli operatori di tutta la fi-liera produttiva (dal campo alla tavola) coinvoltinella produzione e nella commercializzazionedelle carni bovine e avicole.

Contrario alla proposta di Bruxelles anche l’eu-roparlamentare Aldo Patriciello che ha presentatoun’interrogazione scritta alla Commissione euro-

pea in cui viene sottolineata l’importanza dell’eti-chettatura facoltativa sia per i consumatori cheper i produttori. “La trasmissione delle informa-zioni facoltative nell’ambito della filiera – affermal’esponente del Pdl – non comporta costi aggiun-tivi rispetto alla trasmissione delle informazioniobbligatorie per legge.

Ho chiesto alla Commissione, infatti, quale sial’interesse nel perorare tale tesi. Inoltre – conti-nua Patriciello – non vedo perché bisognerebbeabolire un sistema di etichettatura che funzionada 10 anni e che consente di non appiattire le in-formazioni in etichetta. Oltretutto – conclude –l’abolizione di tale pratica rappresenterebbe amio avviso un danno per numerose aziende, allaloro politica di qualità, sicurezza alimentare e va-lorizzazione della carne prodotta negli alleva-menti tradizionali”.

Ue, a rischio le etichette sulle carni bovineL’europarlamentare Patriciello contrario alla proposta avanzatadalla Commissione: penalizza i produttori e il consumatore finale

Page 8: Quotidiano - 30 Novembre 2011

La Cgil è rimasta a boccaaperta. L’incidente avvenutosulla Casilina, e che ha coin-volto un autobus della MoliseTrasporti ed un autotreno, hafatto andare su tutte le furie ilsegretario Giorgio Simonetti. Enon per quanto accaduto. Bensìper alcun e constatazioni.Prima fra tutte: “il dipendentedella Ditta Molise Trasporti, allaguida di quel mezzo, non avevaosservato il prescritto riposo.Abbiamo verificato la circo-stanza ed abbiamo accertatoche per quel dipendente, era iltredicesimo giorno di lavoroconsecutivo”. Nessuna vittima.L’incidente, avvenuto presso ilbivio di San Vittore, ha rispol-verato la questione dei licenzia-menti. “Ricordiamo – si legge inuna nota del sindacato - cheparliamo di una azienda, che

meno di un mese fa, ha inviatoa nove suoi dipendenti, utiliz-zati proprio sulla autolineaRoma - Campobasso, una ‘pe-santissima’ lettera di licenzia-mento”. Nove famiglie, “chevedono compromessa la loronormale esistenza, i cui redditipotranno difficilmente essereriportati ad un livello di digni-tosa sopravvivenza, a causa diun improbabile ricollocamentolavorativo a breve”. A ciò si ag-giunge dell’altro: “Ci è statoanche segnalato, che ad unaltro dipendente della stessaazienda, è stato negata unagiornata di ferie, richiesta peruna visita medica di un fami-liare. La ditta ha giustificato ilrifiuto, adducendo una motiva-zione paradossale: mancanza dipersonale”. “E’ possibile man-dare a casa nove dipendenti e

negare una richiesta di per-messo per una motivazionetanto delicata? Possibile che unautista possa lavorare per tre-dici giorni consecutivi?”, sichiede Simentti aggiungendo:“Riteniamo che tali, paradossalicircostanze, debbano far riflet-tere anche il giudice che sarà

chiamato, a breve, a pronun-ciarsi sui ricorsi, che i lavora-tori hanno presentato contro ilicenziamenti, attraverso i legalidella Cgil”. Nel frattempo, ilsindacato annuncia l’invio deidati di quanto accaduto “alleautorità competenti in materiadi violazioni delle norme conte-

nute nei contratti di lavoro, neiRegolamenti e delle Leggi chedisciplinano il settore Tra-sporti”. Ciò chiedendo alla Re-gione “l’applicazione deicontratti di solidarietà per i la-voratori della Molise Trasporti,in alternativa ai licenziamenti”.

SG

Bus contro autotreno,la Cgil vuole chiarezza

L'allarme arriva dall'Organizzazione meteorologicadell'Onu (Wmo) che, alla 17esima Conferenza sul climaa Durban, ha avvertito che ci si sta avvicinando veloce-mente a cambiamenti irreversibili. Non c'era mai statoun decennio così caldo dal 1850. Il 2011 chiude un pe-riodo che ha fatto registrare un aumento delle tempera-tura tale da temere per il futuro della Terra. Allo studiola creazione, entro il 2020, di un fondo per il clima da 100miliardi di dollari l'anno per aiutare i Paesi più poveri.

Clima: Wmo annuncia “Il decennio più caldo dal 1850”

Il Consiglio superiore di Sanità (Css) afferma che nel-l'utilizzo dei telefoni cellulari va applicato, soprattuttoper i bambini, il "principio di precauzione, che significaanche l'educazione a un utilizzo non indiscriminato, maappropriato, quindi limitato alle situazioni di vera ne-cessità, del cellulare". Nonostante non sia stato finoradimostrato alcun rapporto tra l'esposizione a radio fre-quenze e le patologie tumorali, è necessario educare ipiccoli a un utilizzo non indiscriminato ma appropriato.

Css: "Niente cellulari ai bambini"Occorre precauzione

Regione8

30 novembre 2011

Simonetti:

“L’autista nonaveva osservatoil riposoprescrittoE intantol’azienda licenzia”

L’episodioha coinvoltoun mezzodella MoliseTrasporti

A Campobasso il postinobussa “solo qualche volta”Antonio D’Alessandro, ormai

potrebbe apparire ripetitivo.Ma repetita iuvant. Così comeproseguire con lo sciopero adoltranza sere a mantenere altal’attenzione. L’annuncio è diieri. Oggi qualche dato sullostato dell’arte. A partire dal nu-mero degli addetti alla conse-gna della corrispondenza.Troppo pochi per coprire tuttoil territorio. Così va a finire chea Campobasso e provincia ilpostino non bussa due volte,ma “solo qualche volta a setti-mana”. Ironia a parte, D’Ales-sandro ricorda: “Il servizio vacoperto nelle giuste percen-

tuali previste (111%, 115%), cosìcome vanno integrate con per-sonale flessibile, ‘lunghe as-senze’ (più di 20 giorni), ferieprogrammate, malattie patolo-giche, maternità, Legge 104,aspettative, comandi, distacchie quant’altro, secondo quantoprevisto nell’accordo sulla rior-ganizzazione dei servizi postalidel 2010”. Ancora. All’attivomancano “strutture, mezzi, Dpi,divise, scarpe e soprattutto ri-sorse umane”, poiché “la qua-lità si fa con i fatti e con lerisorse non con le chiacchieree la continua riduzione deicosti”.

Carenzadi personale

e servizia rallentatore:

l’Odisseadegli addetti

molisani

Assemblea Cgil,pullman anche

dal Molise

CAMPOBASSO – Una grande assemblea per par-lare soprattutto di lavoro è in programma sabato alPalalottomatica di Roma. L’iniziativa della Cgil,vedrà la partecipazione della segretaria generaleSusanna Camusso. Anche dal Molise partiranno ipullman verso la capitale (Termoli ore 5 piazza Do-natori di sangue, Campobasso ore 6 ex stadio Roma-gnoli, Isernia ore 6,30 hotel Europa e Venafro ore6,45 via Colonia Giulia) per seguire un appunta-mento che richiamerà oltre 15mila delegati. Chivuole aderire può prenotarsi negli uffici della Cgil avia Tommaso Mosca

Susanna Camusso

Page 9: Quotidiano - 30 Novembre 2011

CAMPOBASSO – Chi l’ha detto che ipoteri forti la spuntano sempre? Due sen-tenze, emesse dal Tribunale e dalla Corted’Appello di Campobasso, hanno condan-nato San Paolo Imi e Banca Popolare Ita-liana a 100mila euro di risarcimento perdue imprenditori molisani. Le due vi-cende, distinte, sono relative all’anatoci-smo, ovvero la capitalizzazione degliinteressi bancari e la conseguente impo-sizione di ulteriori interessi sul nuovo ca-pitale: in parole povere, interessi sugliinteressi.

Ad emanare le due sentenze sono statii giudici Stefano Calabria e Massimo Sen-sale. Beneficiari due correntisti, due im-prenditori di Campobasso ed Agnone,difesi dagli avvocati Aldo e Carmine DeBenedettis, oppostisi alla pratica dell’ana-

tocismo applicata dalle banche. Risultatopensante, quello incamerato dallo studiolegale che ricorda come “anche la Corte diCassazione a Sezioni Unite, “ha confer-mato la illegittimità della capitalizzazionetrimestrale degli interessi, commissioni espese, affermando che, in virtù della nul-lità di detta clausola,nessuna capitalizza-zione composta può essere applicata aicontratti di conto corrente,neanche an-nuale”.

Di conseguenza, “chi ha avuto nel corsodegli anni passati scoperti di conto cor-rente può richiedere la restituzione di in-genti somme pagate indebitamente allebanche”. Azione possibile anche “per irapporti di conto corrente già estinti, pur-ché non siano decorsi 10 anni dalla lorochiusura o estinzione”.

Due sentenze condannano San Paolo Imi e Popolare Italiana a restituire 100mila euro

Interessi e anatocismo: la giustiziadalla parte dei correntisti

I titoli di Stato messi in asta dal Tesoro sono stativenduti con rendimenti record. Il nuovo Btp trien-nale (novembre 2013 con cedola 6%) è stato vendutoin asta a un rendimento del 7,89%, massimo dal1996. Il Btp marzo 2022 (decennale) è stato vendutoper 2,5 miliardi, a un rendimento del 7,56%, sogliache non si raggiungeva dal 1997. Il titolo al settem-bre 2020 (8 anni), ha raggiunto il 7,28%.

Btp: le vendite volano ai massimi dal 1996

L'esecutivo al lavoro per adeguare gli interventialle nuove stime dell'Ocse che indicano per il 2012un calo del Pil dello 0,5%. Secondo quanto si ap-prende da tecnici al lavoro, con l'ipotesi di un calodel Pil dello 0,5%, servirebbe, per raggiungere ilpareggio di bilancio nel 2013, una correzione di 20miliardi comprensiva di 4 miliardi della delega fi-scale.

Misure economiche, al vagliomanovra da 20 miliardi di euro

Regione9

30 novembre 2011

CAMPOBASSO – Il consigliere regionale diCostruire Democrazia, Massimo Romano,esprime “i sensi di più profonda solidarietà”ai giornalisti della Tgr Molise, Filippo Mas-sari ed Enrica Cefaratti, dopo il documentodiramato dall’assemblea della stessa Tgr loscorso 25 novembre. Per Romano, la lorounica colpa è quella di “non aver esclusodalla rassegna stampa di ‘Buongiorno Re-gione’ quegli organi di informazione sgraditial potere”.

Il leader di Cd, inoltre, giudica “parados-sale, poi, che a trascinare in giudizio i gior-nalisti sarebbe addirittura la Regione, comese eventuali articoli di denunzia chiamas-sero in causa non già le persone coinvolte,ma addirittura l’ente di riferimento”.

Per cui, “solidarietà piena ed incondizio-nata dunque ai giornalisti coinvolti, con l’in-vito a respingere con forza ogni tentativo dicondizionare la libertà d’informazione e amantenere la schiena dritta, specialmente inun momento storico nel quale l’importanzadell'informazione del servizio pubblico èavvertita come imprescindibile. In Molise –

conclude Romano – il tema dell’informa-zione deve essere riconsiderato e riaffron-tato con priorità, a partire dall’approvazionedella legge regionale sul sistema dell'infor-mazione che garantisca indipendenza e plu-ralismo”.

Romano solidale con i cronisti della Tgrche non hanno escluso dalla rassegna

stampa le testate ‘sgradite’

Informazionee potere

CAMPOBASSO – L’ordine dei giornalisti del Moliseesprime vicinanza al collega di Primo Piano (Bojano-areamatesina), Enzo Colozza, “vittima, ad avviso dell’Ente, dipressioni intese a minare l’esercizio della professione”.

L’Odg, nella sua ultima riunione, ha esaminato il caso diColozza ritenendo “assai singolari, e comunque irrituali, lemodalità di svolgimento di pseudo attività investigative asuo danno, che configurerebbero la reale volontà di condi-zionarne l’operato”, nonché “condizionamenti psicologiciche paiono riguardare soprattutto alcune sue inchieste ri-guardanti i rapporti col potere politico locale”.

Colozza, ricorda l’Odg, “inassenza di denunce o quereledi parte, è stato chiamato a ri-spondere in caserma di fattiinerenti la sua comune attivitàdi giornalista, ed è stato ‘invi-tato’ a riferire la fonte confi-denziale delle sue notizie”. Perquesto, l’ordine “si adopereràper cercare di chiarire l’effet-tiva legittimità dell’operato in-vestigativo con le istituzionideputate al coordinamentodelle attività degli organi peri-ferici statuali”.

L’Odg esprime vicinanza

al collega Colozza

Era stato invitato dai carabinieria rivelare la fonte

confidenziale delle sue notizie

Antonio Lupo

Page 10: Quotidiano - 30 Novembre 2011

Dall’assestamento non risulta nulla. E se ne discuteoggi a palazzo San Giorgio. Nessun cenno nella do-

cumentazione pervenuta ai consiglieri comu-nali. Gino è rimasto nei ranghi. Il sindaco

ha deciso che la strada dello sforamentonon avrebbe portato da nessuna parte.

“Non c’è indicazione, pare siano ri-masti all’interno del patto di stabi-

lità”. A confermarlo è ilcapogruppo Pd Antonio Battista.

Alla vigilia della nuova riu-nione dell’assise di stamat-

tina, dunque, Di Bartolomeosembra aver optato per le

altre due strade possibili:trasferire i fondi bloccatidal patto alla Provincia;chiedere alla Prote-zione civile di com-

piere in emergenzagli interventi sull’exdiscarica di SantoStefano. Sonocirca undici i mi-lioni di euro chepalazzo San

Giorgio si appresta a consegnare a palazzo Magno. Risorse ne-cessarie per attuare opere di riqualificazione e di messa in si-curezza dei plessi scolastici del territorio. “O si fa così o sforiamoil patto, altrimenti non potremo utilizzare i fondi”, affermava ilprimo cittadino solo qualche settimana fa. Ed i sentori – altempo – facevano propendere per un Di Bartolomeo pronto adandar contro legge per “il bene della città”, per far fronte ai “de-biti e al pagamento delle aziende che stanno fallendo a causadel comune”. Marcia indietro, dunque, mentre in aula arriva unassestamento di bilancio “su cui non potremo, in pratica, dirnulla”. Battista è rammaricato: “ I documenti sono stati conse-gnati sì entro i termini di legge, ma solo 48 ore prima del con-siglio”. Ovvero lunedì alle 13.

Neanche il tempo di leggerli e fare qualche considerazione.Non quello di sviluppare proposte approfondite e serie. In-somma “se se lo vogliono votare se lo votino.

Però avremmo preferito si discutesse con argomenti, e con lapossibilità di dar corpo ad essi, del futuro della città. Il bilancioè il motore delle attività di un comune”, conclude Battista sot-tolineando: “Non faccio polemiche, è solo una questione di cor-rettezza”. Attesa, dunque, per capire quale linea abbia deciso diseguire l’amministrazione Di Bartolomeo in attesa che si mettain piedi un accordo – con tanto di progetti – così da permettereil trasferimento dei fondi alla Provincia e la cantierizzazionedelle opere di messa in sicurezza nelle scuole.

Stefano Gallotta

Il Comune frena:per ora non si sforail patto di stabilità

Campobasso10

30 novembre 2011

Palazzo San Giorgio Oggi la riunionedell’assisesull’assestamentodi bilancioBattista (Pd): “Nessunamenzione sulla vicenda”

Gino Di Bartolomeo

Petrella, baby consiglieri al lavoroCivitacampomarano da gustare

PETRELLA - Diversi comuni nel territoriomolisano promuovono la costituzione delConsiglio comunale dei ragazzi. Anche il Co-mune di Petrella Tifernina, domenica 4 di-cembre, rinnova quest’ultimo, oltre che delSindaco dei ragazzi, che rimarrà in carica 2anni. Il baby consiglio è un’istituzione volutaper favorire la partecipazione dei più piccolialla vita collettiva. Le principali finalità sonolegate alla formazione della coscienza civicae alla sensibilizzazione sui temi di attualità edi interesse comune. Promuovere lo sviluppoe consolidare il legame con le istituzioni e ilterritorio è un punto di partenza per cono-scere il luogo in cui si vive. Infatti, se una col-lettività riesce ad educare i giovani a diversivalori, può raggiungere l’obiettivo di andare

oltre le logiche di normale amministrazione.Il Consiglio ha diverse funzioni, tra cui quelledi proporre, anche in modo innovativo, ideesu politica ambientale, sport, giochi e tempolibero; stringere maggiori rapporti con le di-verse associazioni in loco (come l’Unicef);promuovere cultura e spettacolo, assistenzaagli anziani e ai giovani. Il nuovo Consigliocomunale sarà composto da dieci consiglieri:tre di età compresa tra 9 e 10 anni e sette tragli 11 e 14 anni. Il Consiglio uscente ha solle-citato la realizzazione e il miglioramento didiverse strutture. Tutte proposte mirate adaccrescere la vivibilità del paese in termini distrutture ed opportunità ricreative, nell’orga-nizzazione degli eventi e la partecipazionedei ragazzi alla vita della collettività.

Domenica si vota per eleggere il sindaco dei ragazzi

CIVITACAMPOMARANO - Il vicepresidente della Provincia diCampobasso, Fabio Talucci, l’assessore alla Promozione turistica, Al-berto Tramontano ed il consigliere del collegio di CastelmauroFranco Antenucci hanno partecipato ieri alla manifestazione socio-turistica di Civitacamparano, curata dall’amministrazione comunaleManuele e dalla piattaforma Sky, denominata Gambero rosso. In as-senza del presidente De Matteis, gli assessori Talucci e Tramontanohanno presenziato l’evento che ha come impulso la valorizzazionedei luoghi caratteristici, la degustazione dei piatti tipici, l’ospitalitànei borghi. A tal riguardo la Regione Molise nell’ambito di un appo-sito avviso (bando regioni d’Italia), inserì appunto Civicampomaranoche oltre alla storia legata al Cuoco, al castello, al centro storico, hapresentato un piatto tipico: u’ciell (biscotto a forma di ferro di cavallo)che non contiene marmellata, noci, ma mosto cotto. Una Provinciache insieme alle amministrazioni locali punta sulla promozione ter-ritoriale, la valorizzazione delle tipicità, la micro recettività e favorisceanche progetti legati all’albergo diffuso.

C’è profumo di feste in giro. Nonostante igiorni magri resta la voglia di evasione. L’occa-sione questa volta ce la offre Tonino Scocci-marra che ha organizzato una magnifica seratagodereccia presso il Mulino exclusive situato albivio di Sant’Elena. Prima di dire dei contenutidella serata è appena il caso di spendere qual-che parola sul locale, di nuova costruzione esplendido per architettura ed eleganza, specieper i grandi eventi. Come quello posto inagenda per la serata di venerdi 2 dicembre in-

castrato in una scintillante serata danzante concena al tavolo. Il richiamo artistico è assicuratoda Giò Valeriani e la sua orchestra che è unpunto fermo di Canale Italia. La seconda attra-zione musicale è quella di Gabriele Di Pietroche ha lanciato il “cico-cico” il ballo di gruppodel momento. Il prezzo della serata è fissato in25 euro e le prenotazioni si accettando anchetelefonicamente alla reception del locale, si-tuato in contrada Teste,di Frosolone. Info0874899871; cell. 3396026567

Venerdì cena di gala al Mulino Exclusive Ieri è venuto a mancare all’affetto dei suoi cari Mast' Mario, al secolo Ma-rio Vitale. Mast' Mario è stato uno dei personaggi simbolo della Campo-basso del dopoguerra.Le sue gesta sono un ricordo vivo nei campobas-sani, così come dopo aver abbandonatocazzuola e cemento molti molisani lohanno conosciuto nelle corsie dell'ospe-dale Cardarelli negli anni 80' e 90'. Padreesemplare, uomo onesto e semplice, por-tava nel suo cuore quei sentimenti chesono sinonimi di valori. Ciao Mast' Mario,la tua Campobasso ti ha sempre volutobene e sempre te ne vorrà.

CIAO MAST’ MARIO

Page 11: Quotidiano - 30 Novembre 2011

In sette sono fi-niti in carcere. Tre le personeagli arresti domiciliari. Quattor-dici gli indagati. Un giro di affaridi oltre un milione di euro. Sitratta dell’operazione Ripa.Nella notte di ieri la maxi retatadegli agenti antidroga dellaSquadra Mobile di Campobasso.

Nella casa cir-condariale delcapoluogo, perdetenzione espaccio di stu-p e f a c e n t i ,come dispostodal gip Tere-sina Pepe, su

richiesta del sosti-tuto procuratore

Nicola D’Angelo,sono finiti Renato Inna-

morato (53anni), Luigi An-tonio Lupacchino (38anni),Pasquale Lupacchino (32 anni),Federico Carozza (34 annni),Massimo Amoroso (35 anni), Sa-brina Del Rosso (28 anni) e Ro-berto Piacci (32 anni); tutti diCampobasso. Ai domiciliari, in-vece, Gianluigi Di Cillo (27 anni)ed Angelo Di Cillo (34 anni), en-trambi di Ripalimosani, ed in-

fine, Liborio Mastropaolo (42anni) del capoluogo. Denunciatiper i medesimi reati L.D. (25anni di Ripalimosani), G.P. (mo-glie separata di un arrestato, 50anni di Campobasso), F.I. (24anni, figlia di un arrestato); G.I.(31 anni, figlio di un arrestato),D.G. (20 anni di Campobasso),P.A. (26 anni, già in carcere peraltri reati), I.R. (31 anni di Cam-pobasso), V.S. (33 anni di Cam-pobasso), V.S. (51 anni diCampobasso), G.T. (35 anni diCampobasso), A.C. (24 anni diCampobasso), A.B. (23 anni diCampobasso) e F.C. (35 anni diCampobasso). Denunciato perusura pure V.S., 51enne del ca-poluogo. Quest’ultimo prestavacon tassi usurai soldi sia aglispacciatori che agli assuntori.

Le indagini hanno preso il viadopo il decesso, per overdose da

oppiacei nel novembre del 2010,di Angelo Carillo e a seguito diun caso simile, fortunatamentesenza conseguenze mortali, pa-tito da un giovane di Ripalimo-sani. Immediate leintercettazioni telefoniche, gliappostamenti, ed i pedinamentidegli spacciatori e dei corrierida parte degli agenti. Il riforni-mento avveniva, quasi quotidia-namente, a Scampia, Napoli. Ipuscher acquistavano le dosi abasso costo rivendendole con unguadagno fino al 300%. Parte deiproventi venivano utilizzati pergiocare alle slot machines.

Per eludere i controlli, lo stu-pefacenti veniva nascosto \al-l’interno del corpo. In alcunicasi, i bussolotti di droga veni-vano addirittura ingeriti. Nume-rosi le dosi sequestrate dallaMobile nella casa di campagnadi uno degli arrestati.

Tra gli acquirenti anche nominoti. Tra questi alcuni dei ‘badboys’, i ragazzi finiti nelle ma-glie della giustizia perché estor-cevano soldi a coetaneiminorenni.

Nei prossimi giorni si svolge-ranno gli interrogatori di garan-zia.

Operazione Ripa, duro colpo allo spaccio di droga

Campobasso11

30 novembre 2011

GAMBATESA – Un’incursione rapida ed ef-ficace, avvenuta in pieno giorno. Una tabac-cheria è stata rapinata a Gambatesa proprionell’orario di chiusura pomeridiana: unlasso di tempo – quello intercorrente dalle13 alle 15 – sufficiente ai malviventi per por-tar via tutto il denaro contante presentenelle casse dell’attività commerciale, oltread un consistente quantitativo di sigarette ebiglietti ‘gratta e vinci’. Un colpo dal valore non certo trascurabile,il cui ammontare verrà stabilito con esat-tezza nel corso degli ulteriori accertamentiche stanno impegnando i carabinieri dellastazione locale. Stando ai primi riscontri, i ladri (secondo leprime ricostruzioni ad agire sarebbe infattistato più di un soggetto) avrebbero fattobreccia nel locale dopo aver forzato la sara-

cinesca, riuscendo a depredarlo in pochi mi-nuti prima di fuggire. Le ricerche delle autorità sono tutt’ora incorso per giungere all’identità dei respon-sabili, che per il momento non hanno an-cora volti, né nomi certi. Intanto, i militari avrebbero già denunciatouna persona che sarebbe stata notata neipressi della tabaccheria proprio nell’orarioin cui sarebbe avvenuto il furto: interrogatodagli uomini dell’Arma, l’uomo avrebbeperò rifiutato di rilasciare dichiarazioni alleforze dell’ordine, minacciando per altro al-cuni di residenti per imporre loro di non te-stimoniare. Le indagini continueranno in maniera ser-rata anche nei prossimi giorni: novità im-portanti potrebbero arrivare a brevetermine.

Si stringe il cerchio: la svolta potrebbe essere davvero vicina

Rapinata una tabaccheria a Gambatesa,

indagano i carabinieri

TERMOLI – Alta tensione l’altra notte nel quartiere di Sant’Al-fonso, a Termoli. Accesi tafferugli, scaturiti da futili ragioni,hanno generato panico e disordine in un bar della zona: tra spin-toni, parole grosse e improperi, dalla colluttazione sono spuntatiall’improvviso due coltelli. In preda alla preoccupazione, alcunidei presenti hanno allertato le forze dell’ordine. Sono stati i ca-rabinieri ad intervenire, ponendo fine alle ostilità e assicurandoalla giustizia i responsabili della contesa: a finire in manette duefratelli della cittadina adriatica, di età compresa tra i 40 ed i 45anni. Nelle prossime ore è attesa la pronuncia del gip del Tribunale diLarino per la convalida dei fermi.

Tra spintoni e offese spuntano due coltelli:immediato l’intervento dei carabinieri

TERMOLI – Spiacevole episodio nelle scorse ore a Termoli, doveun 40enne è stato picchiato e abbandonato sul ciglio della stradain piena notte. Soccorso in prima istanza da alcuni passanti, l’uomo è stato suc-cessivamente accompagnato da alcuni agenti di Polizia al San Ti-moteo per gli accertamenti e le cure del caso.

L’uomo è stato accompagnato in ospedale dai poliziotti per essere curato

Picchiato e abbandonatoper strada: 40enne

soccorso dai passanti

Dieci gli arresti e quattordici le denunce. Nei prossimi giorni si svolgeranno gli interrogatori di garanzia

Rissa in un bar, nei guai due fratelli

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[email protected] 30.000 copie in omaggio

www.lagazzettadelmolise.it

IL TAPIRO DEL GIORNO AI DISSIDENTI

DELLA PROVINCIA

L'oscar del giorno va ai poliziotti dellaVolante di Isernia che hanno portato ingattabuia quel vecchio sporcaccioneche dava fastidio a una ragazzina disoli 15 anni nei pressi della scuola chequest'ultima frequenta.I poliziotti, è il caso di dirlo, lo hannopreso con le mani nel sacco. Propriomentre costringeva la ragazza a toc-care le sue parti intime. Inutile dire chenoi della Gazzetta più che alle cure deisecondini del carcere di Isernia, loavremmo affidato alle cure del papàdella sua vittima. Certamente avrebbefatto giustizia più lui che mille tribu-nali.Ma la giustizia è quella che è e bisognaaccontentarsi. Un oscar ai poliziotti chelo hanno preso.

Il tapiro del giorno ai cosiddenti dis-sidenti della Provincia di Isernia cheprima hanno minacciato crisi e sfra-celli in via Berta e poi si sono allineaticon la coda tra le gambe appenaUlisse Di Giacomo ha fatto la vocegrossa, richiamandoli all'ordine.Se questi sono i malpancisti di viaBerta, Mazzuto può dormire su settecuscini. Nessuno riuscirà a buttarlogiù. Basta chiamare in aiuto Di Gia-como e le pecore ritornano nei ranghi.La morale della favola è che la giuntaresterà identica a prima con una solapiccola variazione, un nuovo asses-sore al posto del neoconsigliere regio-nale Mimmo Izzi.

L’OSCAR DEL GIORNOAI POLIZIOTTI D’ISERNIA

ANNO IV - N° 272 - MERCOLEDÌ 30 NOVEMBRE 2011 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

Redazione: via Carlomagno, 9 - Tel. 0865.414168 e-mail: [email protected]

ISERNIA

Dal prossimomese

il mercatorionale tornanel quartiereSan Lazzaro

A PAG. 15

ISERNIA

Abusadi una 15enne:colto sul fattodalla Volante

Uomo di 77 anniin manette

VENAFRO

Restylingal centro storico:

quasi ultimatii lavori

della scalinataCuoco

A PAG. 15 A PAG. 15

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VENAFRO. La salita Vincenzo Cuoco, a Venafro, torna ad esserefruibile. Il giorno 8 dicembre, alle ore 10.00, la storica scalinata saràinaugurata dopo il restyling che ha recuperato le strutture compro-messe dall’usura, e arricchito con nuovi elementi di arredo. Nulla èstato stravolto della veste originaria negli interventi di riqualifica-zione; i lavori sono stati eseguiti nel rispetto dell’identità dell’operae nel ripristino di quanto risultava danneggiato. L’installazione di

nuova illuminazione servirà ad esaltare lo scorcio pa-noramico oltre che garantire una maggiore sicurezzaai pedoni, come previsto a norma di legge, così comele nuove ringhiere. L’inaugurazione sarà accompa-gnata anche da un evento artistico. “Ho ritenuto chel’inaugurazione di un’opera che rappresenta la tradi-zione della Città, anche per il valore che ha nella me-

moria storica dei cittadini, -spiega l’assessoreall’Arredo Urbano Alfonso Cantone - potesse

coincidere con un evento artistico digrande pregio: una mostra fotograficasulla nostra Città che sarà allestita lungo

Corso Campano e per l’intera esten-sione della scalinata. Questa mostra,

dedicata a Venafro, è aperta tanto aifotografi professionisti che ai tanti

appassionati del genere. Mi au-guro che questa iniziativa possaessere solo la prima di tante. Lasalita Vincenzo Cuoco, valoriz-zata sia strutturalmente che

esteticamente potrà fare dacornice a tante manifesta-zioni, culturali e ricreative”.

ISERNIA. Si terrà questa mat-tina, al carcere di Isernia, l’inter-rogatorio di garanzia a carico del77enne, pensionato di Isernia,accusato di violenza sessuale aidanni di una minore. Il pensio-nato è stato arrestato l’altra mat-tina dagli uomini della SquadraVolante. Gli agenti della que-stura, dopo aver ricevuto una ge-nerica segnalazione dimovimenti sospetti nelle vici-nanze di una scuola di Isernia,tra un uomo adulto e una ragazzaminorenne, hanno svolto un ser-vizio di appostamento. Gli uominidella Volante hanno notato che,in effetti, un uomo anziano fa-ceva dei cenni ad una ragazzinaper seguirlo in una zona circo-stante ed appartata. Avvicinatisia tale luogo con estrema discre-zione, i poliziotti hanno visto chel’anziano pretendeva baci dallaminore e, a un certo punto, le ha

preso la mano facendosi toccarele parti intime. A quel punto glioperatori, capita la veridicitàdella segnalazione e che si trat-tava proprio di quelle parti coin-volte, hanno interrotto l’azionecriminosa conducendo l’uomo ela ragazza in Questura. Negli uf-fici di polizia la minore, di anni15, di Isernia, ha sporto querela

contro l’anziano uomo, che ri-siede nelle vicinanze dell’abita-zione della ragazzina,denunciando che l’episodio in-criminato era solo l’ultimo ditutta un’altra serie di molestiesessuali perpetrate a suo danno,nel corso degli ultimi anni. Co-stui, approfittando dei rapporti diamicizia e vicinato, più volteaveva circuito la minore, invitan-dola anche a casa sua, e com-prandole piccoli regali, al fine disoddisfare le sue voglie sessuali,toccando ripetutamente le partiintime della ragazzina. Per tran-quillizzarla diceva che si trattavadi gesti “naturali”. A molti di taligesti la ragazza aveva oppostoespresso rifiuto, maturando nelcontempo uno stato di sogge-zione e paura nei confronti del-l’uomo. L’anziano, pur in assenzadi un atto di violenza o minacciafinalizzato al rapporto sessuale, èstato comunque incriminato di

violenza sessuale ai danni di mi-nore e, d’intesa con la locale au-torità giudiziaria, tratto in arrestoe condotto nel carcere di Isernia,a disposizione del magistrato in-quirente di turno, Alfredo Mattei.

Oggi l’interrogatorio di garanziada parte del gip Roberta D’Ono-frio. L’indagato è difeso dal difen-sore nominato d’ufficio. Si trattadell’avvocato Giuseppe Bellano,del Foro di Isernia.

Per convincerla ad avere rapporti il 77enne faceva regali alla ragazza, sua vicina di casa

Abusa di una studentessa,anziano in manette

Isernia15

30 novembre 2011

Il pensionato l’ha fermata vicinoalla scuola, ma quando ha tentatodi mettere le mani addossoalla 15enne gli agenti della Squadravolante lo hanno bloccato

IL FATTO

Venafro, nuovo lookper il centro storico

Riapre la storica scalinata “Cuoco”Ultimatum dei cinque dissidenti:“O si azzera la giunta o tutti a casa”

Provincia, passa il bilancioma non il mal di pancia

I dissidenti hanno dato il via libera al-l’assestamento del bilancio del consiglioprovinciale di Isernia. Ma la crisi internaalla maggioranza è tutt’altro che risolta. Iconsiglieri “malpancisti” hanno infatti pre-sentato un documento al presidente del-l’ente di via Berta, Luigi Mazzuto,attraverso il quale, dopo un lungo giro diparole, arrivano al sodo: vogliono l’azzera-mento della giunta e degli altri incarichiistituzionali. Nella nota, firmata da RomeoDe Luca, Antonio Potena, Gaetano Ma-rucci, Gregorio Perna e Angelo Camele tral’altro si legge: “Si ritiene che sia fatto pre-

giudiziale la rimodulazione anche dell’ese-cutivo e degli altri incarichi istituzionali. Ilrilancio amministrativo dell’ente si ritienedebba passare attraverso un nuovo pattotra gli attori dell’amministrazione nell’in-teresse generale e senza che ciò implichiesclusione di alcuno. Pertanto: i consiglierisottoscrittori dichiarano di votare l’asse-stamento per senso di responsabilità versola comunità amministrata, come è statosempre fatto, con l’intesa che qualora le ri-chieste, a breve termine, non sarannoprese in considerazione, si riterranno li-beri da ogni vincolo di maggioranza”. Ilpresidente Mazzuto non ha ignorato l’ulti-matum. Ha infatti annunciato che al ter-mine della fiera del tartufo (in programmaa Isernia dal 4 all’11 dicembre) convocheràun vertice di maggioranza per tentare diricucire lo strappo. Intanto oggi torna ariunirsi, alle ore 15:30, in seconda con-voca¬zione, il Consiglio comunale di Iser-nia, saltato per mancanza di numerolegale. All’ordine del giorno vi sono i dueargomenti non discussi nella se¬dutadell’altro ieri, vale a dire: approvazionedell’assestamento al bilancio di previsione2011; risposte alle interrogazioni.

ISERNIA. Si è tenuta al Comune di Iserniauna riunione finalizzata al rilancio del mer-cato di San Lazzaro. Durante l’incontro, l’as-sessore al commercio Raffaele Teodoro si èconfron¬tato con i rappresentanti degli ambu-lanti e sono state concordate nuove date disvolgimento. Si è stabilito, infatti, che il mer-cato del popoloso quartiere a nord della cittànon si effettuerà più il martedì bensì la dome-nica. La cadenza sarà settimanale o quindici-

nale, secondo le esigenze che si prospette-ranno nei diversi periodi dell’anno. L’esordiodel nuovo mercato di San Lazzaro è program-mato per domenica 18 dicembre. Se i tempi or-ganizzativi lo consentiranno, verrà anticipatoa domenica 11 dicembre. L’idea di portare ilmercato nel popoloso quartiere isernino nascedalle proteste dei residenti: si sentono troppotrascurati, in un certo senso emarginati ri-spetto al resto della città.

Isernia, dal mese prossimotorna il mercato a San Lazzaro

ISERNIA. Il Ministero dell’Interno ha dispostol’assegnazione del nuovo Segretario del Comunedi Isernia, individuato nella dottoressa LuciaPetti. Ai fini della nomina, che rientra fra i poteridel sindaco, l’assegnazione della dottoressa Pettiera stata chiesta da Melogli con proprio decreto.La disposizione ministeriale prevede che il«provvedimento di nomina, contenente il termineper l’assunzione in ser¬vizio, previa notifi¬ca-zione al Segretario nominato», dovrà essere in-

viato all’Ex-Agenzia Autonoma unitamente alsuccessivo «atto di ac¬cetta¬zione e alla nota at-testante la presa in servizio». La dottoressa Pettiè inquadrata nella fascia professionale A, conoltre due anni di servizio in Comuni con popo-lazione compresa fra 65.001 e 250.000 abitanti,fascia nella quale rientra anche Isernia essendocittà capoluogo di provincia. Il nuovo Segretariosostituirà il dott. Michelino Giordano, collocato ariposo dal 1° agosto scorso.

Isernia, Lucia Pettinuovo segretario comunale

Alfonso Cantone

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CASACALENDA - Voto favorevole e unanime sull’as-sestamento del Bilancio 2011 del Comune di Casaca-lenda. L’assise civica che si è riunita nella serata dilunedì ha espresso il parere positivo al lavoro svoltodall’ufficio ragioneria con la supervisione del revisoredei conti Daniela Priolo al suo ultimo lavoro con il Co-mune dopo i due positivi mandati che l’hanno vistaoperativa in corso Roma.

Il Consiglio comunale presieduto dal sindaco MarcoGagliardi è andato così a votare favorevolmente l’ul-timo importante documento del 2011. “Nonostante lemolteplici difficoltà economiche siamo riusciti con inostri mezzi a chiudere l’assestamento del Bilancio2011 – ha commentato il primo cittadino Gagliardi –.Un ringraziamento va a tutta la squadra con la respon-sabile dell’ufficio ragioneria al revisore dei conti chesaluto e ringrazio per il grande lavoro svolto con noi inquesti sei anni”.

Il Consiglio comunale è poi passato alla nomina (convoto segreto da parte dei Consiglieri) del nuovo revi-sore dei conti che è risultato il dottor Clemente Pasca-rella (che riceverà il compenso minimo previsto dallalegge, come richiesto dal Consiglio).

Il terzo punto all’ordine del giorno chiedeva la tuteladel “Made in Italy” come campagna promozionale deiprodotti locali. Una campagna condotta dalla Coldirettie seguita anche dalla sezione di Casacalenda del movi-

mento. Si vogliono in questo modo tutelare gli in-

teressi della filiera agroalimentare del Co-mune di Casacalenda. Già l’amministrazioneguidata da Nico Romagnuolo dal 2004 al2008 aveva portato avantiuna campagna contro l’uti-lizzo degli OGM. Casaca-lenda è un paese con unaforte tradizione agricola conprodotti conosciuti in Italiae nel mondo (sono stati por-tati gli esempi dei CaseificiLa Fonte Nuova e Fattorie Rosa e di Biosapori). Comeal solito, da ultimo punto all’ordine del giorno, il sin-daco Marco Gagliardi ha effettuato le sue comunica-zioni.

Iniziando dagli auguri al rieletto consigliere regio-nale (e comunale di Casacalenda) Nicola Eugenio Ro-magnuolo appena insediato nella struttura di PalazzoMoffa a Campobasso. Sempre nella giornata di lunedìCasacalenda ha potuto festeggiare la sua quinta cente-naria dell’anno (la terza persona nata nel 1911 a ta-gliare questo traguardo) con Angela Maria Di Lalla. Ilsindaco ha poi comunicato che la Protezione Civile hachiesto un aiuto al Comune di Casacalenda per l’Emer-genza Nord Africa. Il Comune metterà a disposizione

della Protezione Civile gli appartamenti dell’ex AsiloSacro Cuore per ospitare 14 rifugiati.

L’operazione scadrà il 31 Dicembre 2012 e per il Co-mune avrà un introito di 15 euro al giorno per persona(come accordato con la Protezione Civile).

Infine il Comune di Casacalenda ha appena rispostoad un bando regionale sul risparmio energetico perl’installazione di lampioni a led lungo il centro urbanoe per la realizzazione di impianti fotovoltaici sullestrutture comunali (scuole, impianti sportivi e altri nu-clei commerciali di proprietà del Comune) per andarea ridurre le spese energetiche. E in un momento in cuile casse amministrative sono ai minimi storici è unfatto più che lodevole.

MONTENERO DI BISACCIA – Il sindaco Nicola Trava-glini e il Consigliere comunale Pasqualino D’Ascenzo, de-legato alla viabilità e alla circolazione urbana, informanola cittadinanza che sono stati completati i lavori di posizio-namento della segnaletica verticale in diverse zone delpaese, mentre sono in corso di realizzazione i lavori per ilrifacimento della segnaletica orizzontale in alcune zonedel centro abitato. In particolare è stata completata la se-gnaletica verticale in contrada Querce Grosse, soprattuttonei pressi della rotonda della “Mare Collina” posizionataallo svincolo che va in direzione di Contrada Montebello;i segnali apposti facilitano la scelta degli automobilisti deipaesi limitrofi i quali, adesso, potranno facilmente indivi-duare la direzione verso Montebello. E’ stato inoltre rego-larizzato, con apposito senso rotatorio, l’incrocio presentein Contrada Olivetello.

L’iniziativa è seguita alle segnalazioni ricevute e alla ri-levazione del caposettore della Polizia Municipale, il qualeha accertato la pericolosità del crocevia. Le scelte operatesono state quelle di eliminare alcuni specchi parabolici,orientare in un senso unico la marcia nei pressi della ro-tatoria e apporre la segnaletica orizzontale con il segnaledi Stop. Su Via De Gasperi e Via Don Sturzo, invece, è stata

apposta la segnaletica che indica la presenza degli attra-versamenti pedonali; un intervento, questo, particolar-mente sentito dai residenti e dall’Amministrazione, inquanto interessa una delle principali arterie di entrata euscita dal paese. In Via Frentana, oltre alla segnaletica de-dicata agli attraversamenti pedonali, è stato apposto uncartello che indica la presenza del parcheggio coperto(Multipiano).

Saranno realizzate in questi giorni altre iniziative chevanno a migliorare la circolazione veicolare urbana, conparticolare riguardo alla sicurezza dei ragazzi che fre-quentano Piazza della Libertà con i propri scooter: sa-ranno infatti posizionati piccoli dossi in gomma cheserviranno a delimitare la corsia in direzione di Via Ca-rabba e sarà rinnovata la colorazione dei dossi già esi-stenti. Per quanto riguarda invece la sicurezza pedonale,è stata prevista l’apposizione di archetti parapedonali inmetallo che proteggeranno il passaggio presente lungo laprima traversa, in uscita dal centro del paese, che collegaVia Argentieri a Via Frentana. Tutti gli interventi dedicatial miglioramento della viabilità sono curati nei minimidettagli, al fine di salvaguardare principalmente l’incolu-mità di automobilisti e pedoni.

CAMPOMARINO – Potrebbe intervenire la magistratura sul concorsoall’esame per due posti di istruttore di vigilanza part – time e con contrattoa tempo indeterminato. Quattro concorrenti hanno infatti inviato una let-tera alla Procura della Repubblica di Larino, al Prefetto di Campobasso eal Sindaco di Campomarino nella quale denunciano “presunte irregolaritàche hanno caratterizzato lo svolgimento del concorso”. Ma quali sono imotivi che hanno spinto i quattro candidati a mettere nero su bianco? “Il13 Ottobre scorso – si legge nel documento - si è svolta la prova preselet-tiva del concorso con la sorveglianza dei soli 4 membri della commissione,nonostante ci si aspettasse l’affluenza di circa 110 concorrenti stando alnumero dei candidati ammessi al concorso. La presenza di una forza diPolizia, anche ove non obbligatoria, è senza dubbio indice di trasparenza,correttezza e imparzialità, oltre che di rappresentanza, considerato il fattoche i vincitori del concorso entreranno a far parte del corpo di Polizia mu-nicipale del Comune”. Inooltre i quattro firmatari del documento segna-lano anche: “Il mancato controllo dei testi portati dai concorrenti”;“mancanza assoluta di rigore e disciplina durante lo svolgimento dellaprova”; “l’apparente mancata verifica di situazioni di incompatibilità tra imenbri della Commissione e i concorrenti,”.

Pur non avendo desiderato la guerra (Primo Conflitto Mondiale), allorché questa si dimostrò neces-saria (checchè ne dicano alcuni “cagoja italioti” antisabaudi!), Vittorio Emanuele III vestì l'uniforme delsemplice fante ed alla guerra partecipò dal 24 Maggio 1915 al 4 Novembre 1918, mai allontanatosidalla zona di operazioni. Soldato tra i soldati, volle condividere i disagi ed i pericoli della vita del campo.Si inoltrava fino agli osservatori di prima linea e perfino nel fango delle trincee più avanzate battutedal fuoco nemico, restandovi impavido a confortare i difensori. Ovunque Egli andava, diffondeva ener-gie ed ardimento ed accanto a Lui, il soldato si sentiva sicuro e tranquillo. La Sua grigia automobile per-correva giorno per giorno la linea del fronte; non vi era azione importante alla quale Egli non prendesseparte, esponendosi come l'ultimo dei fanti. Spesso dinanzi allo spettacolo di eroismo e di sacrificio of-ferto dal soldato italiano, sincere lacrime di commozione solcarono il Suo volto rude. Tutti i lutti dellaguerra si chiusero nel Suo cuore ed ogni Caduto fu per Lui un figlio che si immolava per la Patria. Per-cosso dalla sciagura di Caporetto, mentre il nemico tracotante metteva piede sul sacro suolo dellaPatria gettando lo sgomento tra le popolazioni invase, il Suo cuore non vacillò ma divenne la rocca in-torno alla quale si raccolsero tutte le energie e tutte le speranze. Nell'ora solenne della fede e del sa-crificio, Egli fu di esempio a tutti, come sempre fu il Primo Soldato d'Italia. Popolo ed Esercito siriconobbero in Lui e dalla Sua fede e dalla Sua tenacia, sorse la volontà di dominare le sciagure e de-

terminare gli eventi. Quando gli Alleati dell’Intesa, non ritennero più possibile una riscossa dell'Esercito Italiano avevano decretatala ritirata fin dietro il fiume Adige, il Re convocò intorno a sè, a Peschiera, il discorde Consiglio di Rapallo e in una disadorna aulascolastica parlò, Lui solo, Generale fra i Generali ma anche Discendente di una Stirpe guerriera che era stata presente con l'onoresu tutti i campi di battaglia d'Europa. In inglese e in francese, con purezza d'accento e calore di persuasione, parlò due ore, conqui-stando prima l'attenzione, poi la meraviglia ed infine l'ammirato consenso dei convenuti. Sulla fede del Re, gli Alleati lasciarono chel'Esercito Italiano combattesse da solo lungo il Piave e soltanto dopo che la vittoria (un miracolo chiamato Vittorio Veneto!) ebbe co-ronato l'eroismo dei nostri combattenti, le divisioni alleate che erano rimaste accampate al sicuro dietro l'Adige, vennero avanti a ri-levare ormai senza pericolo le nostre truppe stremate dalla durissima battaglia.

Tiberio Occhionero

TERMOLI – L’hotel Meridiano sabato prossimo ospiterà ilconvegno “L’egoismo collettivo dilagante nella società italina: ilbene comune sopraffatto dagli interessi particolari", organiz-zato dal Lions Club Termoli Tifernus. I lavori avranno inizioalle 10 con l’ intervento di Gianfranco De Gregorio, l’Officerdistrettuale Lions, sul tema "La grande crisi della società ita-liana e l’egoismo quale causa diffusa e trasfersale, il punto divista Lions". Oi sarà la volta dei relatori: il professor OnoratoBucci, docente di Diritto Romano dell’Antichità nell’Universitàdegli Studi del Molise e membro del Pontificio Comitato diScienze Storiche; Edoardo Falcione, imprenditore del settoreLavori Pubblici ed Energia, presidente Ance e degli Industrialidel Molise, componente della Giunta di Confindustria; FabioFerrucci, presidente del corso di Laurea in Scienze della Co-municazione nella Facoltà di Scienze Umane e Sociali del-l’Università degli Studi del Molise; Gianfranco Vitagliano,manager pubblico e assessore alla programmazione e al bi-lancio della regione Molise; Antonio Ruggieri, saggista e gior-nalista, direttore del "Bene Comune". Alle 13 le conclusioni delGovernatore del Distretto 108A Giulietta Bascioni Brattini. Ilavori saranno moderati da Lorenzo Napoli, socio Lions e pre-sidente del comitato di gestione Fondi Speciali per il Volonta-riato in Molise e Calabria

Comune, passa all’unanimitàl’assestamento di bilancio

Completata l’apposizione della nuova segnaletica verticale Il concorso per istruttore

di vigilanza finisce in Procura

Omaggio a Vittorio Emanuele III, il re vittoriosoSabato il convegno del Lions Club Tifernus

Termoli16

30 novembre 2011

Il Consiglio ha nominato anche il nuovo revisore dei conti, Clemente Pascarella, che

subentra dopo due mandati a Daniele Priolo

IL CASO

Page 17: Quotidiano - 30 Novembre 2011

TERMOLI – Dovrebbe essere ilsindaco Antonio Di Brino ad assu-mere momentaneamente l’inca-rico di gestire il settoredell’Urbanistica in attesa di tro-vare la persona adatta. La deci-sione dopo che l’avvocato AntonioDe Michele ha declinato l’invitoad accettare l’assessorato per suoimotivi professionali. Ma anchealtri movimenti e tra i principaliquelli in Giunta dopo le dimis-sioni di Giuseppina Vergallo el’azzeramento di Luigi Turdò. Alloro posto, salvo ripensamentidell’ultima ora, entrano FernandaDe Guglielmo (Politiche Sociali)in quota PdL e Vincenzo Sabella(Lavori Pubblici) in quotaUDEUR. Restano confermati Vin-cenzo Ferrazzano, Ennio De Fe-lice, Luigi Leone e Michele

Cocomazzi. Altra novità è il cam-bio del dirigente all’Urbanistica,Daniele Di Vito, che passa agli Af-fari Legali e prende il posto di Al-fredo Dalla Torre che assumeràl’incarico di dirigente all’Urbani-stica. Tornando alla mancata ac-cettazione dell’assessorato daparte dell’avvocato De Michele ilpenalista ha spiegato i motivi hesi possono riassumere peri i suoiimpegni professionali che nonpermetterebbero di seguire nelmigliore dei modi le vicende am-ministrative. “Sentivo la necessitàdi dare un contributo perché ri-tengo che Termoli sia sotto attacco– ha detto De Michele -. Non cisono più punti di riferimento eper questo sentivo la necessità difare qualcosa per la città. Ma hofatto le mie valutazioni soggettive

e oggettive, fare l’assessore vuoldire tempo, dedizione e impegnoal 100 per cento e io in questo mo-mento non posso. Avrei rischiatodi non far bene né l’assessore, nél’avvocato per questo alla fine nonho accettato”.

TERMOLI - A chiusura dell’ultima sedutadella 3° Commissione consiliare permanente,su indicazione del Consigliere comunale Fi-lippo Monaco e anche alla luce delle notizieapparse sul quotidiano telematico on line Pri-monumero dal titolo “Il gioco di prestigio sullungomare Colombo: ora l’hotel ha un pianoin più. E’ abusivo?” è stato verbalizzato che,nella prossima seduta della commissione fis-sata per il 1 Dicembre 2011 verrà ascoltato ildirigente del settore urbanistica in merito aifatti sopra menzionati. “Mi preme ricordareche – scrive Monaco -, personalmente l’11 No-

vembre 2011 ho protocollato una richiesta disopralluogo per sospetto abuso edilizio indi-rizzata al Sindaco, alla Polizia Municipale ealla competente Commissione Edilizia. Dopoaver appurato a mezzo stampa dell’avvenutaverifica eseguita dalle suddette competenze il15 Novembre 2011, non ancora è dato cono-scere quali siano le risultanti accertate. Al finedi garantire trasparenza e informazione neiconfronti dei Consiglieri e di tutta la cittadi-nanza – conclude il Consigliere - invito il Sin-daco a fornire, possibilmente in tempi brevi,risposta a tale quesito”.

“La decisione del Ministro Catania di parteciparein prima persona al Forum sul funzionamentodella catena di approvvigionamento alimentare, inprogramma oggi a Bruxelles, è la dimostrazione diuna notevole sensibilità tecnica nei confronti deiveri problemi dell’agricoltura”. Lo dichiara Mauri-zio Gardini, presidente di Fedagri-Confcoopera-tive, a nome del Coordinamento dellaCooperazione agroalimentare. Compito del forum,tribuna rappresentativa cui partecipano tutti glioperatori della filiera alimentare, è di analizzare lerelazioni contrattuali, la logistica e la competitivitàal fine di intervenire con strumenti normativi perriequilibrare i rapporti tra produzione, industria edistribuzione moderna. I suoi lavori, avviati nel2009, dovrebbero terminare entro il 2012, “Si trattadi un tema che – prosegue Gardini - a nostro giu-dizio supera in questo momento come importanza

quello della stessa riforma della Politica agricolacomune. Se non riusciremo nei prossimi anni a re-golare i rapporti tra le varie componenti della fi-liera, ci avvieremo infatti verso scenari di difficilegestione in cui la produzione delle materie primeagricole e soprattutto la trasformazione industrialerischieranno di essere esiliati nei paesi in via disviluppo con gravi effetti sul territorio e sull’eco-nomia dei paesi dell’Ue”. Tra i tanti dossier affron-tati nel Forum c’è ad esempio quello dellacompilazione di una lista di pratiche commercialidefinite “unfair”, ovvero non-corrette. Nella lista,già compilata ed accettata da tutte le componentidella filiera, compare la richiesta di promozioni esconti da parte di alcuni soggetti della GDO comecontropartita per poter mettere i prodotti in ven-dita sugli scaffali. Altra questione fondamentale èquella dei tempi di pagamento che tendono ad al-lungarsi all’inverosimile, gettando le aziende pro-duttrici di materia prima nell’incubo dellamancanza di liquidità e del calvario della ricercadel credito. Quello di oggi – continua Gardini – èuno degli appuntamenti più importanti dell’anno,poiché la discussione dovrà chiarire fino a chepunto l’UE è disposta a spingersi per regolare que-sti problemi: le strade percorribili sono l’avvio diun vero e proprio percorso legislativo che sfoci inun egolamento comunitario, oppure una piùblanda strada fatta di linee guida e raccomanda-zioni cui attenersi nei rapporti commerciali. Indi-pendentemente da ciò che ne uscirà – conclude ilpresidente -, siamo certi che la strada debba esserequella europea e non delle leggi nazionali, ma so-pratutto ci auguriamo che le risposte siano soddi-sfacenti per i nostri produttori che da troppotempo attendono una azione cogente dell’UnioneEuropea su questi temi”.

TERMOLI – Sul recente incontro tra il sindaco Antonio Di Brino e la lo-cale dirigenza Fiat, si registra il parere positivo del dottor Giancarlo Totaro.“Egregio signor sindaco lei ha fatto benissimo ad incontrare i vertici dellaFiat perché, a mio avviso, solo la politica può salvare lo stabilimento di Ter-moli adesso che é ancora utile alla Fiat e con esso salvare l'intera economiaregionale del nostro piccolo Molise. Finalmente qualcuno si è accorto chei problemi industriali ed occupazionali sono di competenza politica. Qualedestino per lo stabilimento Fiat di Termoli? Il problema è drammatica-mente politico ed il Sindaco ha fatto benissimo incontrare i vertici dellaFiat, se la politica internazionale avesse avuto lo stesso atteggiamento inquesta crisi mondiale non saremmo sul'orlo del baratro con un rischio didefault a catena che metteranno in ginocchio la vita delle famiglie con il ri-schio di una lunga stagione di lotte sociali per uscirne fuori. Non entro nelmerito delle modalità dell'incontro, ma è la prima cosa giusta che pensosia stata fatta; la seconda sarà quella di dare delle linee di sviluppo subitoprima che la produzione dell'azienda è ancora necessaria alla Fiat”.

Il consigliere Monaco ha chiesto di ascoltare il dirigente del settore durante la prossima commissione consiliare

Pronta la nuova giunta comunale

“Il sindaco faccia luce sulla vicenda Garim” Incontro sindaco-Fiat Il plauso di Totaro

Agricoltura, oggi a Bruxelles forum sulla catena alimentare

Termoli17

30 novembre 2011

Escono Vergallo

e Turdò sostituiti

da De Guglielmo

e Sabella. A Di Brino

l’interim Urbanistica

BREVI

TERMOLI – Il prossimo 2 Dicembre, alle ore 8, la Capitaneria diPorto effettuerà una chiamata per un marittimo con la qualifica dimarinaio da imbarcare a bordo del Motopesca “Fulvia”. Il marittimointeressato dovrà presentarsi presso l’Ufficio della Capitaneria mu-nito di: libretto di navigazione – foglio di ricognizione, tesserinod’iscrizione nel registro pescatori, certificato medico di visita pre-ventiva d’imbarco. Si precisa che trascorso inutilmente l’orario fis-sato l’esito della chiamata sarà considerata negativa.

Chiamata d’imbarco per un marinaio

CAMPOMARINO - L’Amministrazione comunale ringrazia MilenaCastagnini, Nino Bucci, Giovanni Santucci del locale Corpo Volonta-rio Protezione Civile per il contributo prestato alla popolazione diBrugnato (Sp) devastato dall’alluvione del 26 Ottobre. L’assessorealla Protezione Civile, Giuseppina Occhionero, rimarca il grandegesto di solidarietà e il lodevole impegno.

Volontari della Protezione Civile in Liguria, il Comune ringrazia

TERMOLI – E’ in libreria “Tèrmele…còme jève bbèlle ‘na vòte” èl’ultimo lavoro editoriale di Oscar De Lena, una raccolta di vecchiefoto con brevi descrizioni storiche della Termoli dei primi del secoloscorso. Un libro stampato in occasione dei 150 anni dell'Unità d'Ita-lia per mostrare come si presentava Termoli agli inizi del secoloscorso.

In libreria nuovo libro di Oscar De Lena

Page 18: Quotidiano - 30 Novembre 2011

Sul palco la coppia Edoardo Siravo e Vanessa Gravina

Al via la stagione artistica del Savoia

Esce venerdì 2 dicembre nelle sale italiane "Mid-night in Paris", il nuovo film di Woody Allen presen-tato tra gli applausi allo scorso Festival di Cannes.Favola romantica con un cast stellare che va daOwen Wilson al cameo di Carla Bruni. Penultimo(prima di "Bop Decameron/Nero Fiddled" giratoanche a Roma la scorsa estate) episodio europeo diWoody prima di tornare a lavorare a New Yorkcome da lui annunciato nei giorni scorsi.

La nuova favola al cinemadi Woody Allen da venerdì

Jovanotti è ripartito con il suo tour che si conclu-derà il 21 dicembre. Nel frattempo esce la limitededition del suo album "Ora" con dvd e contenutispeciali tra backstage e duetti inediti con amici ecolleghi da Luca Carboni a Cesare Cremonini. Il re-gista dei dvd Leandro Manuel Emede dice : "Laforza del live di Lorenzo sono i suoi fan". La limitededition di "Ora" contiene due bonus track "Regalito"con Juanes e "The sound of sunshine" con Franti.

Jovanotti torna in toure ri-pubblica “Ora”

Spettacolo18

30 novembre 2011

Sabato sarà presentatoil calendario dei Misteri

di Charles N. Papa

CAMPOBASSO - La nuova stagione artistica del teatroSavoia, ha preso il via ieri sera con lo spettacolo “Labisbetica domata”, interpretato da Edoardo Siravoe Vanessa Gravina (coppia anche nella vita),che replica questa sera alle 21.00. Il nuovocartellone, diretto dall’attore molisano, pre-vede dieci spettacoli, sino al 16 maggio2012. Abbiamo già avuto modo di svilup-pare un pensiero sulle scelte del direttoreartistico, ed in lui vogliamo crederequando, nell’introduzione della bro-chure di presentazione scrive: “...Ma lacosa importante, oltre alla stagione diprosa, credo sia questo segno che vo-gliamo dare, di collaborazione con laFondazione Cultura Molise, per una pro-duzione che affianchi ad artisti di famanazionale, i nostri altrettanto bravi talentimolisani. Un percorso che iniziamo que-st’anno e che speriamo prosegua...”. Bene,e allora che questa speranza di Siravo, di-venti realtà per i nostri talenti, e che, comegià detto, finisca questa fuga culturale di aspi-ranti artisti verso mete lontane. Oggi comunque, replica del testo di Shakespeare.Ingresso dalle 20.30, sipario ore 21.00, biglietti euro25,00 platea e 22,00 ridotto. L’abbonamento intero euro210,00 e ridotto 190,00. Altre informazioni 0874311565. ilprossimo spettacolo sarà “Aladin”, il 14 e 15 dicembre. CAMPOBASSO - Sarà presentato sabato 3 dicembre 2011 alle ore 18.00 nella sala

"Gino Aurisano" al museo dei Misteri di Campobasso il calendario dei Misteri 2012.Iniziato per gioco è diventato un appuntamento fisso per tutti i campobassani eamanti della nostra secolare tradizione. Giunto alla sua 15ª edizione e stampato in4000 copie numerate, quest’anno è stato impreziosito dalla disponibilità e dall’artedel Prof. Piero Romagnoli, che ha voluto realizzare per ogni Mistero una caricaturadi un personaggio. Un grazie ai fotografi, ma soprattutto alla sensibilità degli amiciche lo hanno sponsorizzato rendendo così possibile la sua realizzazione. Il calen-dario sarà disponibile con un contributo di 3,00 euro presso il Museo dei Misteriin via Trento, 3 a Campobasso. Dopo la presentazione sarà possibile scaricarlo dalsito ufficiale dei Misteri www.misterietradizioni.com.

TRADIZIONI

CAMPOBASSO - Campobasso, nell’ambito della sua atti-vità di sostegno al progetto ‘Nati per leggere’, organizzanel mese di dicembre 2011 due importanti iniziative: uncorso di formazione per la “Lettura ad alta voce ai bambinidi età compresa tra i 6 mesi e i 6 anni” e un miniciclo diappuntamenti di lettura rivolto ai bambini dai 3 ai 6 anni,dal titolo “Storie sotto l’albero”. Il corso di formazione perla lettura ad alta voce avrà una durata complessiva di 8 oree si articolerà in due giornate, il 12 ed il 13 dicembre 2011,dalle 15.00 alle 19.00, presso la Sala conferenze della Bi-blioteca provinciale P. Albino. Come docente ci sarà laD.ssa Alessandra Sila, educatrice del Centro per la Salutedel Bambino Onlus (CSB), organizzazione che svolge oggiun ruolo cruciale nel coordinare e sostenere a livello na-zionale i progetti ‘Nati per leggere’ e ‘Nati per la musica’.

Il corso, gratuito, prevede un numero massimo di 20 par-tecipanti, per consentire al docente di conoscere ed inte-ragire al meglio con il gruppo di lavoro e realizzare cosìuna reale attività di formazione dei partecipanti, ai quali,al termine del corso, sarà rilasciato un attestato di parte-cipazione. Le iscrizioni si effettueranno presso la Biblio-teca provinciale Albino fino al giorno 9 dicembre. Per quelche riguarda invece gli appuntamenti di lettura di “Storiesotto l’albero”, questi si terranno, sempre presso la SalaConferenze della Biblioteca Albino nei giorni del 16 e del20 dicembre, entrambi dalle ore 16.00 alle ore 18.00. “Sto-rie sotto l’albero di natale” sarà dedicato a tutti i bambinidai 3 ai 6 anni e ai loro genitori.

Letture in biblioteca

CAMPOBASSO-Larassegna di arti con-temporanee “Autumncontamination”, pressoPalladino company,prosegue sino al 4 di-cembre. Oggi, oltre allanormale esposizione,video arte di “Gallerialimiti inchiusi”. Domanievento moda con Lu-ciano Parisi, djset a curadel Kamaloca club e,dopo cena, il party diZenit magazine. Sabatoil concerto de Il rumoredel fiore di carta e levideo-installazioni diAgapito Di Pilla.

ARTE

RIPALIMOSANI - Ilmercoledì universitario ètornato prepotentementedi moda con la serata delBlue Note music club e“Mai dire mercoledì”.Oggi in consolle FlavioEmme e Raf. Servizio na-vetta da piazza Pepe evia Scardocchia alle00.00 e 00.40, ritorno,corsa unica dal club alle4.00. Info 337667648.

DISCO

AGENDACAMPOBASSO - Domani

prende il via al Move, la se-rata aperitivo “Aperimove”.Dalle 19.30.

CAMPOBASSO - Venerdìalla birreria Bier-Keller(vico Percettore) BepiD’Amato 4et.

ISERNIA - Venerdì allabirreria bavarese Hol-zhaus live di Camillorè.

CAMPOBASSO - Venerdìal Red Passion è Serata ca-raibica.

ISERNIA - Venerdì al di-scobar La strada, il party,in consolle Roberto Verrec-chia e Alex Di Salle.

ISERNIA - Sabatoall’Hotch Potch live di FasiR.E.M.

Questa sera alle 21.00 in replica “La bisbetica domata”

Page 19: Quotidiano - 30 Novembre 2011

ANNO IV - N° 272 - MERCOLEDÌ 30 NOVEMBRE 2011 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

SPORT

Sono giorni di grande fermento in casa Isernia Fc. L’av-vio di stagione della matricola pentra ha sicuramente la-sciato un po’ di amaro in bocca nella tifoseriabiancoceleste che probabilmente si attendeva una par-tenza sprint da parte di una squadra composta da ele-menti di buon valore. L’arrivo in panchina tre settimane fa di Pasquale Lo-garzo, subentrato all’esonerato Di Prisco, sembra averdato una marcia in più al team pentro imbattuto da tregiornate e reduce dall’importante vittoria ottenuta do-menica scorsa sull’ostico campo della Vis Pesaro. A pre-occupare però la tifoseria isernina non sono ora irisultati ma piuttosto le voci insistenti su probabili par-tenze eccellenti. Alcuni giocatori infatti sembrano es-sere in procinto di abbandonare Isernia, su tuttil’attaccante Alessandro Alessandrì, il centrocampistaMassimo Pollidori ed il difensore Frank Maglione. Suquest’ultimo pare sia in atto una corte spietata da partedell’Olympia Agnonese che , dopo la partenza del cen-trale cileno Bruno Pesce Rojas, è alla ricerca di un validosostituto.

A PAG. 21

SERIE D, IN VISTA PARTENZE ECCELLENTI IN CASA ISERNIA

Questa sera alle ore 18.00 presso il Centro Spor-tivo Emmedue a Campodipietra , si svolgerà la se-conda edizione del meeting "Il Cuore nello Sport.... in tutte le stagioni della vita”. Un appuntamento annuale nato dalla collabora-zione tra il Centro Emmedue e la Fondazione di Ri-cerca e Cura “Giovanni Paolo II”, esperti di rilievointernazionale analizzeranno la relazione che esi-ste tra l’attività fisica controllata e l’insorgenzadelle malattie cardiovascolari, soprattutto negliover 60. L’evento è patrocinato dalla Regione Molise e dalConi, è prevista la partecipazione del Presidentedella Regione Michele Iorio e del Presidente Re-gionale del Coni, Guido Cavaliere. Dopo i saluti delPresidente del Centro M2, Amelia Mascioli e delDirettore della Fondazione “Giovanni Paolo II”, Sa-vino Cannone, Francesco Alessandrini, Professoredell’Università Cattolica e Direttore del Diparti-mento di Malattie Cardiovascolari, terrà la LectioMagistralis.

A PAG. 21

QUESTA SERA IL CONVEGNO‘IL CUORE NELLO SPORT’

www.lagazzettadelmolise.it

[email protected] 30.000 copie in omaggio

Page 20: Quotidiano - 30 Novembre 2011

Sono ripresi nel pomeriggio diieri gli allenamenti del Campo-basso dopo la pesante sconfittasubita domenica. Il quarto ko difila è maturato ancora una voltatra le mura amiche e contro unaformazione non certo irresisti-

bile. La situazione si è fatta estre-mamente pericolosa e ieri si èaperta una settimana importan-tissima. Prima dell’inizio del la-voro il tecnico Imbimbo si èintrattenuto con il gruppo peranalizzare nel dettaglio la presta-zione fornita dalla squadra nel-l’ultimo turno.

Archiviato l’insuccesso con laVigor Lamezia i rossoblù si sonorimessi immediatamente al la-voro perché quella di domenicasarà una tappa fondamentale nelcammino dei molisani. Questoperché il Campobasso affronterà,in campo avverso, l’Isola Liri, for-mazione che occupa il quint’ul-timo posto in classifica ed è a trepunti dai molisani. Occorrerà ne-cessariamente un risultato posi-tivo in terra laziale per nonessere risucchiati nelle sabbiemobili della graduatoria e per in-terrompere il momento negativoche dura ormai da troppo tempo.Sarà una partita chiave per lastagione della compagine del ca-poluogo di regione e pertanto oc-corre prepararla nel migliormodo possibile.

Alla seduta di ieri hanno presotutti, ad eccezione dell’infortu-nato Triarico. Assente per il pros-simo match anche SimoneD’Anna che dovrà scontare l’ul-timo turno di squalifica. Oggi è inprogramma una doppia seduta dilavoro, utile allo staff tecnico perverificare le condizioni delgruppo, tanto da un punto di vistafisico, quanto atletico.

COMMISSIONE DI VIGI-LANZA. Ieri mattina c’è stato ilsopralluogo al Selva Piana dellaCommissione Provinciale di Vigi-lanza sui Pubblici Spettacoli cheha visionato la situazione riguar-dante l’igiene pubblica dell’im-pianto. La Commissione haverificato l’eseguimento degli in-terventi precedentemente pre-scritti ed ha fornito un esitopositivo.

RS

Quindicimila euro di multa per aver provato a auto-finanziarsi con un impianto fotovoltaico, perche' none' un'attivita' strettamente sportiva: la disciplinaredella Figc non ha potuto far altro che applicare la re-gola contro la Spal (prima divisione gir.A), infliggendoanche 4 mesi di inibizione ai due dirigenti del club. Maha anche sottolineato come la norma sia 'obsoleta' e hainvitato a rivedere la legge 91, di 30 anni fa, per venireincontro 'al particolare difficile momento del calcio'.

Lega Pro, Spal multata per l’impianto fotovoltaico

Il capitano del Palermo molto probabilmente saltera'la gara con il Parma di domenica prossima. L'esamestrumentale a cui si e' sottoposto questa mattina al-l'istituto di Radiologia dell'universita' di Palermo haevidenziato un'elongazione muscolare al semi-mem-branoso della coscia destra. Il giocatore ha gia' iniziatole terapie per recuperare dall'infortunio: una voltariassorbito l'edema, nel corso della settimana, il nu-mero 10 si sottoporra' a ulteriori controlli.

Palermo: Miccoli, a rischio la gara di Parma

Sport20

30 novembre 2011

GIUDICE SPORTIVO

2 GARAMariotti (Catanzaro)

1 GARADe Pascale (Ebolitana)Toscano (Ebolitana)D’Alessandro (Giulianova)Polverino (Neapolis)Acoglanis (Paganese)Tricarico (Paganese)Moscolo (Arzanese)Cruciani (Aprilia)Zolfo (Aversa N.)Bernasconi (Fondi)Conte (Fondi)Della Penna (Giulianova)Moretto (Melfi)Marinucci P. (Neapolis)

Allenatori2 GARECozza (Catanzaro)

1 GARADi Giannatale (Giulianova)

AmmendeMelfi (€ 2.500)Giulianova (€ 1.000)Milazzo (€ 500)

GLI ARBITRI DELLA 19 ̂GIORNATA

Celano - Ebolitana Tardino di Milano Arzanese - Fano Alma J. Fiore di Barletta Fondi - Milazzo Zivelli di Torre Annunziata Chieti - Vibonese Spinelli di Terni Isola Liri - Campobasso Intagliata di Siracusa Gavorrano - Aversa N. Brodo di Viterbo Neapolis - Aprilia De Meo di Foggia L’Aquila - Perugia Coccia di S. Benedetto del Tronto Vigor Lamezia - Catanzaro Ros di Pordenone Paganese - Melfi Paolini di Ascoli Piceno

Riposa: Giulianova

Ieri il sopralluogo allo stadio della Commissione di Vigilanza che ha fornito esito positivoLEGA PRO - II DIVISIONE

SERIE D

I rossoblù affronteranno domenica l’Isola Liri, squadra che occupa la quint’ultima posizione

Campobasso, settimana decisiva

LEGA PRO

Neapolis, via Castellucciarriva Ferazzoli

La Neapolis Frattese comunica tramite una nota ufficialedi aver rescisso consensualmente il contratto con l’allena-tore della prima squadra, Ezio Castellucci e di aver affidatola guida tecnica della stessa a Giuseppe Ferazzoli. La so-cietà tutta - prosegue la nota - ringrazia il tecnico per lagrandissima opera professionale profusa ed augura allostesso le migliori fortune per il futuro. Il neo tecnico assu-merà la guida della squadra sin dall’allenamento pomeri-diano di ieri.

Mister Imbimbo

Isernia, partenze eccellenti in vista Evangelista esonerato, a Rimini in pole c’è PasculliSono giorni di grande fermento

in casa Isernia Fc. L’avvio di sta-gione della matricola pentra hasicuramente lasciato un po’ diamaro in bocca nella tifoseriabiancoceleste che probabilmentesi attendeva una partenza sprintda parte di una squadra compostada elementi di buon valore. L’ar-rivo in panchina tre settimane fadi Pasquale Logarzo, subentratoall’esonerato Di Prisco, sembraaver dato una marcia in più alteam pentro imbattuto da tregiornate e reduce dall’importantevittoria ottenuta domenica scorsasull’ostico campo della Vis Pesaro.A preoccupare però la tifoseriaisernina non sono ora i risultatima piuttosto le voci insistenti suprobabili partenze eccellenti. Al-cuni giocatori infatti sembranoessere in procinto di abbando-nare Isernia, su tutti l’attaccanteAlessandro Alessandrì, il centro-

campista Massimo Pollidori ed ildifensore Frank Maglione. Suquest’ultimo pare sia in atto unacorte spietata da parte dell’Olym-pia Agnonese che , dopo la par-

tenza del centrale cileno BrunoPesce Rojas, è alla ricerca di unvalido sostituto. Le trattative delclub granata con il difensore delFrancavilla Di Gregorio sem-brano essersi arenate e pertantoil diesse Sabelli sta battendo altrepiste ed una di queste conduceproprio ad Isernia e all’ex cen-trale del Campobasso. Domani cisarà ufficialmente la riaperturadel calcio mercato e quindi co-minceranno ad arrivare le primenotizie ufficiali. E’ chiaro che sead Isernia dovessero andare viagiocatori importanti per la cate-goria, ne arriveranno altri ma ilbudget a disposizione del patronGianni Monfreda sarà sicura-mente più ridotto dal momentoche il numero uno del club pentroè stato lasciato completamentesolo, nonostante le promesse e lerassicurazioni ricevute ad iniziostagione. ANPAAlessandrì

Panchine calde nel girone F della serie D. Dopo gli esoneri diFavo ad Ancona e Fenucci a Jesi cade un’altra testa quella di RenzoEvangelista che ieri è stato esonerato dal Real Rimini. Da indiscre-zioni pare che lo stesso trainer campano ricoprirà il ruolo di diret-tore tecnico ed intanto cominciano a spuntare i primi nomi sul suosuccessore: in pole ci sarebbe Pedro Pasculli, in passato attaccantedel Lecce e della Nazionale argentina che dovrebbe portare con sé4-5 calciatori che in grado di contribuire una pronta risalita inclassifica del club romagnolo. Intanto la Jesina ha ufficializzato ilnuovo allenatore dopo l’esonero di Fenucci: si tratta di DanieleAmaolo, che ha trascorso le ultime due stagioni alla guida della Re-nato Curi Angolana, ottenendo buoni risultati. Ad Ancona, per ildopo Favo, è stato scelto un tecnico emergente si tratta di MarcoOsio, classe 1966, già accostato ai dorici quest'estate prima dell'ar-rivo dello stesso Massimiliano Favo. L'ultima esperienza in pan-china di Osio, ex calciatore di Torino, Empoli e Parma, risale allascorsa stagione con la Fortis Juventus. Tra le altre squadre guidatedal tecnico marchigiano ci sono Brescello, Crociati Noceto e Nuo-rese. L’esordio del nuovo trainer dell’Ancona coinciderà domenicacon la sfida casalinga contro l’Atletico Trivento. Intanto ha lasciatoil club marchigiano un ex gialloblù trignino il centrocampista An-drea Ottonello che si è accasato al Martina Franca. AP

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Questa sera alle ore18.00 presso il Centro SportivoEmmedue a Campodipietra , sisvolgerà la seconda edizione delmeeting "Il Cuore nello Sport ....in tutte le stagioni della vita”. Unappuntamento annuale natodalla collaborazione tra il CentroEmmedue e la Fondazione di Ri-cerca e Cura “Giovanni Paolo II”,esperti di rilievo internazionaleanalizzeranno la relazione cheesiste tra l’attività fisica control-lata e l’insorgenza delle malattiecardiovascolari, soprattutto negliover 60. L’evento è patrocinatodalla Regione Molise e dal Coni, èprevista la partecipazione delPresidente della Regione Mi-chele Iorio e del Presidente Re-gionale del Coni, GuidoCavaliere. Dopo i saluti del Pre-sidente del Centro M2, AmeliaMascioli e del Direttore dellaFondazione “Giovanni Paolo II”,Savino Cannone, Francesco Ales-sandrini, Professore dell’Uni-

versità Cattolica e Direttore delDipartimento di Malattie Cardio-vascolari, terrà la Lectio Magi-stralis. Seguiranno gli interventidi Enzo Barisciano, Maestro delloSport e di Maurizio Taglialatela,Preside della Facoltà di Scienzedel Benessere dell’Università delMolise. Coordinerà i lavori Anto-nio Dal Monte, già Direttore del-l’Istituto di Scienze dello Sport edel Dipartimento di Fisiologiadello Sport del CONI, a cui sonostate affidate anche le conclu-sioni. I benefici derivati da unacostante attività fisica nella terzaetà migliorano una serie di or-gani e di funzioni fisiologiche, inparticolar modo quelle dell'appa-rato locomotore, cardiocircolato-rio, respiratorio, nervoso.L'attività fisica è l'antagonistaprincipale di qualsiasi forma diinvecchiamento. Muoversi, attra-verso un'adeguata programma-zione, significa ritardarel'inefficienza, riuscire a conser-

vare una buona immagine di sé,sfruttare al meglio le proprie ca-pacità. Da non dimenticare, in-fine, gli effetti benefici sulla sferapsichica con miglioramenti sullacapacità di autocontrollo, con-centrazione, capacità volitiva e dirilassamento. Una persona sudue nel mondo muore ancora permalattie cardiovascolari, preve-nire queste patologie non è fa-cile come si crede e non bisognamai banalizzare il problema. Lemalattie cardiovascolari sono lagrande epidemia dei nostritempi. Secondo dati dell'Organiz-zazione mondiale della salute, nelmondo il 55% delle donne muoreper infarto, ictus, embolia o trom-bosi, contro il 48% degli uomini.La differenza in Europa e' ancoramaggiore (43% uomini e 54%donne). In totale, a cadere sotto lascure delle malattie cardiovasco-lari sono 12 milioni di personel'anno. Le donne hanno un'inci-denza di eventi cardiovascolari

minori degli uomini in età fertile,ma successivamente, in partico-lare dopo la menopausa, il rischioaumenta per il loro peculiareequilibrio ormonale, che favori-sce l'insorgere di noti fattori di ri-schio come ipertensione, diabetee obesità. Inoltre, i sintomi diqueste malattie nelle donne pos-sono essere diversi da quelli co-munemente osservati negliuomini, rendendo più difficile e

tardivo il loro riconoscimento. E’necessario promuovere la pre-venzione e la ricerca scientifica:in questo la Fondazione “Gio-vanni Paolo II” è all’avanguardiain Europa.E’ importante sensibi-lizzare il vasto pubblico sull’im-portanza della prevenzione inmerito al tema delle malattie car-diovascolari. Per questo è statoorganizzato questo importanteappuntamento.

Prima sconfitta stagionale per il Venafro Calcio a 5nella decima giornata del Campionato Nazionale diSerie B: fra le mura amiche del Palapedemontana ibianconeri perdono per 8 a 4 contro i pugliesi dell'Atle-tico Govinazzo. Un passo falso che lascia immutata laclassifica, con il Foggia che vola a 5 lunghezze dai bian-coneri, soli al secondo posto.Una sconfitta dal saporeamaro maturata da una concomitanza di forze, in cui laprestazione opaca della squadra di casa, soprattutto nelprimo tempo, si è unita alla buona prestazione dei pu-gliesi, che hanno dimostrato freschezza e determina-zione, e ad una condotta arbitrale molto grossolana.Alcuni falli evidenti non fischiati, come uno clamorososu Viapiana, che terminato sulle barriere ha rischiatodi farsi male, un altro su Natale che ha occasionato lasesta marcatura degli ospiti, così come la mancata ap-

plicazione del regolamento che ha determinato il terzogoal, hanno fortemente condizionato la partita, el'umore di Mister Terenzi che è stato espulso dal campodi gioco; in seguito anche il vicepresidente Luca Ca-ranci ha preso la via della tribuna. Da sottolineareanche il merito del Giovinazzo, che ha dimostrato di es-sere un gruppo che potrà ben figurare in questo cam-pionato, vista la freschezza e la vivacità dei singoli e ilbuon possesso palla che ha evidenziato contro la se-conda del girone, che, però, ha giocato senza i suoi gio-catori più rappresentativi: Cavalcante e Cuculicchio,ambedue assenti per squalifica.A fine gara è il presi-dente Gabriele Scarabeo a commentare la sconfitta: “Hovisto in campo una squadra smarrita. Una partita brut-tissima, a prescindere dagli errori arbitrali, che pur-troppo possono esserci. Dopo questa gara dovremorivedere sicuramente quello che è l'assetto della squadra.Infatti ho visto una gara diversa quando in campo c'eranoi ragazzi più giovani, che ci mettevano animo, dimo-strando attaccamento alla maglia. I brasiliani fanno ladifferenza nel calcio a 5, ma oggi li ho visti svogliati, at-tendevano la palla, e per questo hanno ricevuto una le-zione dal Giovinazzo, che al contrario ha dimostratoimpegno e determinazione. I ragazzi della Under 21, alcontrario, erano motivati, pimpanti. Purtroppo poi si èfatto male anche Prete. Questa sconfitta potrebbe farmale al morale, ma proprio da partite come queste biso-gna prendere insegnamento, puntellare gli errori, e fare inmodo che in futuro non si ripetano, a cominciare dal fattodi concedere più spazio a coloro che mettono animo ecuore sul rettangolo di gioco. Sabato prossimo ci aspettala trasferta contro la capolista Foggia: non mi interessa ilrisultato, ma mi interessa vedere quel carattere che ci hacontraddistingui dal 2006 ad oggi. A prescindere dal va-lore del singolo giocatore in campo la nostra società an-tepone l'umanità: essere parte di un gruppo, masoprattutto essere uomini corretti, leali ed educati”.

Sesto posto per Fabio Emanuele nello slalom Sorrento-San-tagata, manifestazione che di fatto ha chiuso la stagione spor-tiva. Nell’appuntamento che ha acceso i riflettori sulla PenisolaSorrentina, casa del campione Luigi Vinaccia, il nostro portaco-lori ha puntato soprattutto a divertirsi portando in gara come diconsueto l’Osella Pa 9. Dopo aver rinunciato alla prima mancheper problemi alla frizione, Emanuele nella seconda salita, anchea causa di un fondo viscido, non ha spinto più di tanto e ha ot-tenuto il sesto crono. Nell’ultimo tratto cronometrato, poi, hafatto registrare il secondo miglior tempo ma è stato penalizzatoda una partenza anticipata e si è così dovuto accontentare dellasesta piazza. La vittoria è andata al padrone di casa Luigi Vi-naccia, anche lui su Osella. “E’ stata una bella giornata di sport –spiega Emanuele – e sono contento della vittoria ottenuta da Vi-naccia. Ha fatto una grande gara e ha finalmente risolto i problemiche aveva alla sua vettura. Per quanto riguarda la mia gara nellaseconda salita non ho spinto al massimo perché il fondo bagnatonon lo permetteva. Nell’ultima manche, poi, sono andato più fortema la partenza anticipata mi ha penalizzato. Sono comunque con-tento di come si è chiusa questa stagione”.

Il Cuore nello Sport,stasera il convegno

Per il Venafro è arrivatala prima sconfitta in campionato

Emanuele chiude

la stagione con un

sesto posto a Sorrento

Sport21

30 novembre 2011

L’APPUNTAMENTO

Alle 18 a Campodipietra ci sarà la seconda edizione del meeting al quale parteciperanno esperti di rilievo internazionale

che analizzeranno la relazione esistente tra l’attività fisica controllata e l’insorgenza delle malattie cardiovascolari

CALCIO A 5 SERIE B AUTOMOBILISMO

Il gol di Palumbo

Fabio Emanuele con il meccanico Nello Pasquariello

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L’obiettivo era il riscatto, il risultato è un’amara scon-fitta. Il Globo Isernia sul parquet del PalaFraracciobatte la Visure Online per 76-63. Il team di casa parteforte: i primi 2 minuti vedono i pentri sul 7-0 grazie a6 punti consecutivi di Rodriguez. La difesa 1-3-1 imba-stita da coach Ciro Cardinale crea qualche problema airipesi che trovano il primo canestro solo dopo 3 minuticon una tripla di Di Cesare (alla sua prima apparizionestagionale), alla quale risponde Facci ancora dai 6,75. Isatiri hanno però trovato le misure giuste e accorcianosul 10-8 grazie ad una bomba di Lagonigro e ad un ca-nestro di Cannavina. Time out Isernia: il coach ordinaora una difesa a uomo, ma i meccanismi dei gialloblùmettono in condizione Antonelli e Di Cesare (2 volte) dicolpire fuori dall’arco. In difesa però si comincia a sof-frire la fisicità del colored Igbanugo (anche a causa deiprecoci problemi di falli di Carlozzi): il nigeriano rea-lizza 5 liberi e il primo quarto si chiude sul 18-19 Iser-nia.

Inizia il secondo quarto. Il Globo ritorna alla difesa1-3-1 ma il Maccabi risponde mandando a canestrotutti gli uomini del suo quintetto. Adesso è derby. L’in-tensità cresce, la partita diventa maschia, i contatti piùruvidi. Le squadre si affrontano a viso aperto, proce-dendo punto a punto fino a 4’30’’ dalla fine del secondoquarto, quando i padroni di casa tentano un primo al-lungo che li porta sul 35-27 grazie ancora ad Igbanugoe Rodriguez (migliori realizzatori dell’incontro rispet-tivamente con 25 e 24 punti). Ma Ripa non ci sta e ri-sponde con 2 liberi di Cannavina e altrettanti diLagonigro intervallati da un canestro di Antonelli. Allasirena il tabellone segna 37- 33.

Al rientro dagli spogliatoi il terzo quarto procedesulla falsa riga dei precedenti.

Isernia tenta di alzare i ritmi dell’incontro, soprat-tutto in difesa, ma i Satiri questa volta non reagisconocon la stessa lucidità dei primi due quarti. Coach Filip-ponio vuole parlarci su con un time out. Il Maccabi rie-sce a restare attaccato al team di casa fino al 44-39.Siamo a 5 minuti dalla fine del terzo quarto, il nervosi-smo per il valore della posta in palio è palpabile ma apagarne le spese è Ripa. Fiorilli si vede sanzionati inun amen 2 falli antisportivi identici su altrettanti con-tropiede avversari ed è pertanto costretto ad abbando-nare la gara. La coppia arbitrale Palazzeschi- Nardonefatica a tenere le redini del match: più che discutibileè l’espulsione di Cannavina decretata per un banalecontatto su una rimessa in favore degli ospiti! Episodiche causano una sequenza interminabile di tiri liberi

che vede così scivolare la Visure Online fino al 57-41Isernia, punteggio che chiude il terzo quarto. Il cuoredei gialloblù ci ha abituato più di qualche volta in pas-sato a rimonte impensabili, non ultima quella dell’annoscorso proprio al PalaFraraccio quando i satiri, sotto diotto a soltanto 50 secondi dalla sirena finale, furono ingrado di ritornare a casa con un’epica vittoria. Questavolta non è così: la perdita di due pedine importanti inpochi minuti è uno scossone troppo forte alla voglia dirivalsa dei ripesi che vedono la gara già archiviata infavore dei padroni di casa.

L’ultimo quarto, quindi, è utile soltanto per le stati-stiche e la contesa si trascina fino al 76-63 finale. I ri-pesi pagano l’eccessivo nervosismo maturatonell’incontro non riuscendo a contrastare con l’ade-guata freddezza l’aggressività della difesa isernina. Adimostrazione di ciò vi sono i soli 7 punti realizzati nel

terzo quarto. Alcune decisioni arbitrali non propriocondivisibili non hanno certo agevolato il compito alteam di coach Rosario Filipponio che per più di duequarti e mezzo è stato perfettamente in grado di teneretesta ad una delle tre prime della classe. Per il Maccabi,che ha incassato due sconfitte consecutive nei derbycontro l’Airino Termoli ed Il Globo Isernia, non c’ètempo di leccarsi le ferite e di stare a rimuginare suiperché delle prestazioni fallaci: i ripesi dovranno ri-mettersi celermente in sesto per affrontare nel mi-gliore dei modi i prossimi decisivi turni.

Nell’arco di 5 giorni faranno visita alla rinnovataMaccabi Arena due big del torneo, il Martinsicuro ed ilCampli. Parola d’ordine: reset. Da questo nuovo esordiotra le mura amiche (il Maccabi manca dal parquet ri-pese da quattro turni) si auspica il ritorno dei Satiri chetutti conoscono.

Una sconfitta che fa male, soprat-tutto per come è maturata. L’OlimpiaCampobasso, pur disputando una garadi tutto rispetto contro un avversariotosto come Martinsicuro, ritorna inMolise senza niente in tasca e, soprat-tutto, con tanta amarezza. Del restosino a soli 58 secondi dalla fine i moli-sani si sono trovati sempre sopra nelpunteggio, poi la gara è terminata infavore dei padroni di casa per 60-74. A

rovinare i piani di successo di Scotto ecompagni è stata una bomba chirur-gica di Maggioni che ha spezzato legambe dei biancoblù ed ha indirizzatoil match verso la via di casa. Peccato,anche perché l’approccio non era statomalvagio nella maniera più assoluta.Basti pensare che da subito gli ospitihanno messo il muso avanti, dimo-strando di non avere alcun timore re-verenziale al cospetto di una squadrache conta elementi di tutto rispettocome Wu o De Marco. La convinzionenei propri mezzi è durata anche nelsecondo e terzo quarto, sempre con-dotto con una certa autorità dai gioca-tori di Sabatelli. L’ultimo periodo havisto errori da una parte e dall’altra.In alcuni casi la mano ha trematomolto ai campobassani e ciò ha con-sentito ai rivali di rimettersi definiti-vamente in carreggiata. Sino agliultimi 58 secondi che sono stati quellidecisivi dove è subentrato il classicoblack out per i molisani. Maggioni hasparato la bomba decisiva che è valsasuccesso e due punti, mentre dall’altraparte il canestro è apparso una sortadi chimera. Per l’Olimpia Campobasso,dunque, rimane il rammarico di esserearrivata vicinissima alla linea del tra-guardo e di essere stata superata involata proprio sul più bello.

Il Ripa sconfitto nel derby

L’Olimpia a Martinsicuro

beffata nel finale

Sport22

30 novembre 2011

BASKET SERIE C REGIONALE

La squadra di coach Filipponio, in cerca di riscatto,

è stata battuta sul campo dell’Isernia con il punteggio di 76-63

NUOTO

Ottimo esordio stagionale per la societàm2 di Campobasso nell’8° Memorial TanoCroce, riservato alla categoria Master dinuoto, che si è tenuto a San Salvo nelloscorso week-end. La giovanissima com-pagine molisana, nata lo scorso anno eguidata dai tecnici Luca Barsotti e PaoloDi Lullo, ha conquistato il 6° piazzamentonella classifica finale di società. La ker-messe abruzzese ha presentato numeri ditutto rispetto: 33 società pre-senti per 276 atleti partecipantinonché, ciliegina sulla torta, 2primati italiani da annoverarenei risultati. Tantissimi i podiraggiunti dall’m2 Movement:ben 4 ori individuali con Ama-lia Damiano M35 nei 200 misti,Maria Di Stefano M35 nei 50dorso, Ugo Bonessio M60 nei100 rana e 50 stile. L’altro oro èvenuto dalla staffetta femmi-nile 4x50 stile con Damiano,Perrella, Schiavone e Di Ste-fano. Le 2 medaglie d’argentosono state ottenute dalle citateDamiano nei 100 misti e Di Ste-fano nei 100 rana, mentre le 6medaglie di bronzo sono statevinte da Pietro Ruggiero M40

nei 50 stile (e 5° nei 100 rana), AlessandroIzzi M30 nei 100 misti (e 4° nei 50 stile),Carmen Perrella M40 nei 100 rana e 50stile e Massimiliano Izzi M35 nei 100 e200 rana. A coronare l’ottima prestazionecorale, le buone prestazioni degli altriatleti dell’m2, Mauro Kusturin nei 100 e200 rana, Patrizia Schiavone nei 50 stile,Giuseppe Zippo nei 50 stile e Fabio Lu-dovico nei 100 rana e 50 stile.

Ottimo esordio stagionale

per la M2 Campobasso

Elio Scotto

Fiocco rosa in casa Stijepovic

Settimana ricca di soddi-sfazioni in casa Mens SanaCampobasso. Dopo la vitto-ria di domenica sul BasketScauri che ha riportato ilsorriso e la tranquillità ne-cessaria per affrontare lalunga e difficile trasferta di Reggio Calabria, èarrivata un’altra bellissima notizia. E’ nata lu-nedì la piccola Marta Stijepovic, primogenita diMilos e Svezana. Ai genitori (ed anche allo zioDusan) gli auguri più sinceri ed affettuosi per illieto evento da tutta la Mens Sana Campobasso.

MENS SANA CAMPOBASSO

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MeteoMattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Mattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Mattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Termoli Isernia

Campobasso

La Ricetta

300 g di farina 00 (piùquella per la spianatoia)150 g di zucchero3 tuorli d’uovo150 g di sugna o burro apomata225 g di mandorle sgu-sciate

75 g di uvetta sultanina75 g di pinoliuna spolverata di cannella½ l di mosto cottoun limone non trattatozucchero a velo, per spol-verizzareq. b. di sale

Preparate dapprima il ripieno dei Bocconotti, per fare in modoche si insaporisca bene: scottate le mandorle in acqua bollente,pelatele, tostatele leggermente caldo e, dopo averle tritate, mi-schiatele all’uvetta in precedenza ammorbidita in acqua tiepidae ai pinoli. Aggiungete la quantità di mosto cotto necessaria adottenere un composto morbido, profumate con la rasatura dellimone ed un’abbondante spolverata di cannella. Amalgamatebene il composto e tenetelo da parte, per farlo insaporire, co-perto con la pellicola. Preparate, a questo punto, la sfoglia: ver-sate la farina sulla spianatoia, fate la fontana e nell’incavomettete i tuorli, la rasatura di limone, un pizzico di sale, la sugnao il burro e lo zucchero (preferibilmente passato al frullatoreper evitare che la pasta si rompa mentre la stendete). Amalga-mate velocemente tutti gli ingredienti con le dita, avvolgete lapanetta ottenuta con un canovaccio pulito e fatela riposare infrigorifero per 30 minuti. Lavorate il composto ottenuto, sten-detelo in una sfoglia sottile e con essa foderate le apposite for-mette precedentemente imburrate. Farcite con un’abbondantecucchiaiata di ripieno, ricopritele con un’altra sfoglia di pasta,sigillando bene i bordi con la punta delle dita e passate i Boc-conotti in forno preriscaldato, per 30 - 35 minuti. Appena cotti,toglieteli dalle formette, lasciateli raffreddare e spolverizzatelicon abbondante zucchero a velo.

Bocconotti col mosto cotto

tratta da Molisenda 2010 a cura di Enzo Nocera e Rita Nocera Mastropaolo

Cancro - Siete persone altamentesensibili e quando c’è qualcosa chenon va nel vostro fisico o nei vostripensieri vi si legge in faccia. Non po-tete prendervela quindi se vi chiede-ranno spiegazioni in merito al vostrostato d’animo poiché è normale che lepersone siano preoccupate per voi eche ci sia qualcosa di non detto cheinvece andrebbe rivelato.

Vergine - In questa giornata ci po-trebbero essere delle buone novità incampo lavorativo, poiché quello checercavate finalmente l’avete trovatoed ora spetterà a voi continuare amantenerlo sempre attivo e sempreproficuo. In sostanza la vostra espe-rienza dovrà servirvi per arrivare adun obiettivo ambizioso che peròdovrà restare solo vostro!

Scorpione - In questa giornata po-trete finalmente pensare in grande esoprattutto potrete finalmente tornarea prendere sul serio le vostre fantasie,che non hanno avuto più seguito per-ché le ritenevate sciocche. In realtà nonbisogna mai accantonare un propriosogno, soprattutto se ormai si è già in-trapresa la strada per realizzarlo, sianel bene che nel male!

Sagittario - Oggi potreste sicura-mente incontrare una persona specialeche non avevate più avuto modo di ve-dere e che per voi rappresenta senzadubbio un punto importante della vostramaturità. Questo incontro potrebbe ri-velarvi tante cose su come cambiare inmeglio, oppure semplicemente sarà laconferma che avete fatto tutto quantoc’era da fare per arrivare dove siete ora!

Acquario - La giornata di oggi vi saràsenza dubbio utile in tutto e per tutto acapire come dobbiate comportarvi conuna persona che vi piace. Ne studie-rete le reazioni e ne capirete l’animo,quindi potrete valutare tutta una seriedi questioni che in precedenza pote-vate solo immaginare. Magari dopooggi potreste pensare di lasciar per-dere tutto poiché troppo impegnativo!

Capricorno - In questa giornata levostre sensazioni saranno senza dub-bio amplificate poiché c’è qualcosadentro di voi che spinge per venirefuori ed in un modo o nell’altro senzadubbio lo farà. Non siate troppo gene-rici nel vostro esprimere i sentimentiperché sarebbe un peccato se le per-sone intorno a voi non capissero afondo quello che provate!

Bilancia - In questa giornata condi-videre con gli altri i propri dubbi po-trebbe aiutarvi a farvi capire che inrealtà quello che provate è solo sco-raggiamento e che questo vi porta adessere più sfiduciati anche verso irapporti che intrattenete con gli altri.Superato questo step tutto torneràalla normalità ed avrete senza dubbiogiornate migliori!

Leone - In questa giornata anche senon ci dovesse essere il sole, probabil-mente sarà come se ci fosse poiché ivostri occhi splenderanno di una luceraggiante che quasi accecherà le per-sone che invece non vorranno farsicontagiare dalla vostra allegria e se-renità. Qualcosa dentro di voi ribolle evi fa sentire vivi più che in altri pe-riodi, quindi godetevela!

Ariete21 mar - 20 apr

Toro21 apr - 20 mag

Gemelli21 mag - 21 giu

Cancro22 giu - 22 lug

Leone23 lug - 23 ago

Vergine24 ago - 22 set

Bilancia23 set - 22 ott

Scorpione23 ott - 22 nov

Sagittario23 nov - 21 dic

Capricorno22 dic - 20 gen

Acquario21 gen - 19 feb

Pesci20 feb - 20 mar

OroscopoAriete - In questa giornata non tuttipotranno essere gentili con voi e dimo-strarvi il loro rispetto e la loro lealtà, so-prattutto se in passato anche voi aveteavuto delle mancanze nei loro con-fronti. Provate tuttavia ad invitare a co-lazione, a pranzo o a cena questepersone e vedrete che di fronte al ciboqualsiasi tipo di rapporto potrebbecambiare in meglio!

Toro - Oggi riporrete numerose aspet-tative sulle persone a cui volete bene eche vi potrebbero un tantino deluderevisti gli ultimi risultati. Voi fate bene adessere speranzosi e ad avere fiducia inloro, poiché queste persone avverti-ranno senz’altro il vostro attaccamentoed anche se penseranno per un attimodi non portare a termine il loro obiettivo,poi si ricrederanno pensando a voi!

Gemelli - Avete un buon effettosulle altre persone, soprattutto suquelle che mancano di fantasia e chenon hanno il vostro stesso spiritod’avventura. Anche dal punto di vistaeconomico voi rappresentate un in-centivo quasi fisico, pertanto se doveteconcludere un affare con qualcuno direticente, senza ombra di dubbio riu-scirete nel vostro intento.

TRENI

ORARI

AUTOBUSMOLISE TRASPORTITel. 0874.493080-60276 Fax 0874.628193

TERMOLI-CAMPOBASSO-ROMA-FIRENZEIl prolungamento per Perugia, Siena e Firenze si effettua solo il lunedì, mercoledì e venerdìTermoli: (Terminal) 5,10-12,30Campobasso: (Terminal) 6,10-7,30-9,30-

13,30-16,00Bojano: (P.zza Roma) 6,30-7,50-10,00-

13,55-16,20Isernia: (P.zza Repubbl.) 7,00-8,20- 10,30-

14,25-16,50Venafro: (S.S. 85) 7,25-8,45-10,55-14,50-

17,15Cassino: (P.zza Garibaldi) 7,55-11,20-

15,15-17,40Roma: (Staz. Tiburtina) 9,25-10,30-13,00-

16,45-19,15

Perugia: (Staz. Fontivegge) 11,30

Siena: (P.zza Rosselli) 12,55

Firenze: (P.zza Adua) 14,00

FIRENZE-ROMA-CAMPOBASSO-TERMOLI

Firenze: (P.zza Adua) 14,10

Siena: (P.zza Rosselli) 15,15

Perugia: (Staz. Fontivegge) 16,40

Roma: (Staz. Tiburtina) 11,30-13,30 15,00-

18,30-20,15Cassino: (P.zza Garibaldi) 15,00-16,30-

20,00Venafro: (S.S.85) 13,15-15,35-17,00-20,30-

22,00Isernia: (P.zza Repubbl.) 13,45-16,00-17,25-

20,55-22,25Bojano: (P.zza Roma) 14,10-16,25-18,00-

21,25-22,45Campobasso: (Terminal) 14,30-16,45-18,30-

21,45-23,15Termoli: (Terminal) 17,45-22,45

NUOVA AUTOLINEA STATALE:

VENAFRO - ISERNIA7.15 Venafro - 7.45 Isernia

ISERNIA - VENAFRO16.30 Isernia - 17.00 Venafro

AUTOLINEE SATITel. 0874.605220 Fax 0874.605230

CAMPOBASSO-TERMOLI:4,35 - 6,15 (festivo) - 6,30 - 7,00 - 7,45 -8,05 (anche festivo) - 11,00 (anche festivo)- 12,35 (anche festivo) - 13,45 - 14,10 (anchefestivo) - 14,15 - 16,00 - 17,10 (festivo) -17,20 - 18,05 - 19,55 - 20,35 (anche festivo)TERMOLI-CAMPOBASSO6,10 (anche festivo) - 6,40 - 6,50 - 7,45 -8,15 - 8,30 (festivo) - 10,00 - 12,40 - 13,45- 14,00 (anche festivo) - 14,10 - 16,05 (anchefestivo) - 16,20 - 17,10 - 18,40 (anche fe-stivo) - 19,25 - 20,00 - 21,35 (festivo) -22,10 (anche festivo)CAMPOBASSO-TERMOLI-PESCARA

6.30 7.40 9.108.05 9.15 10.45

14.15 15.25 16.5517.10 18.20 19.50

PESCARA-TERMOLI-CAMPOBASSO11.10 12.40 13.5014.35 16.05 17.1518.30 20.00 21.1020.05 21.35 22.45

AUTOLINEA STATALE VENAFRO / ISERNIA/ BOIANO / CAMPOBASSO / TERMOLI / RIMINI / FORLÌ / IMOLA / BOLOGNA

IL SERVIZIO È SVOLTO NEI GIORNI FERIALI DILUNEDÌ - MERCOLEDÌ - VENERDÌDA VENAFRO partenze5.30 Venafro - 5.55 Isernia - 6.25 Bojano6.50 Campobasso - 7.50 Termoli - 10.50 Areaservizio Conero Est e Ovest - 12.10 Rimini -13.00 Forlì - 13.45 Imola - 14.30 BolognaDA BOLOGNA partenze15.20 Bologna - 16.05 Imola - 16.50 Forlì -17.40 Rimini - 19.20 Area servizio Conero Este Ovest - 22.00 Termoli - 23.00 Campobasso -23.25 Bojano - 23.55 Isernia - 00.20 Venafro

AUTOLINEA STATALE CAMPOBASSO / BO-IANO / ISERNIA / VENAFRO / CASSINO / ROMADA CAMPOBASSO partenze5.45 Campobasso - 6.15 Boiano - 6.45 Isernia7.15 Venafro - 7.45 Cassino - 9.15 RomaDA ROMA partenze12.35 Roma - 14.05 Cassino - 14.35 Venafro -15.05 Isernia - 15.35 Boiano - 16.05 Campobasso

NON SI EFFETTUA ALCUN SERVIZIO NEI GIORNI:CAPODANNO- PASQUA - 1° MAGGIO E NATALE

CAMPOBASSO-TERMOLI (DIRETTI)

Partenza Arrivo06:00 07:4206:48 08:3409:30 11:06 12:20 14:1114:14 15:5315:22 17:0517:11 18:5817:40 19:3018:18 21:0321:00 23:00

TERMOLI-CAMPOBASSO (DIRETTI)

Partenza Arrivo05:49 07:3806:49 08:2412:17 13:5813:17 15:0014:38 16:1916:14 17:5717:12 18:4918:40 20:3020:48 22:38

CAMPOBASSO-ROMA TERMINI(NON DIRETTI)

Partenza Arrivo05:50 08:5307:15 10:1008:30 11:4014:18 17:1917:00 19:5419:30 22:54

ROMA TERMINI-CAMPOBASSO(NON DIRETTI)

Partenza Arrivo06:15 09:2309:15 12:1514:08 17:2914:40 19:0816:45 20:1517:08 20:4719:02 22:0220:08 22:58

05:15 08:2006:23 09:5013:11 16:5314:04 17:4414:15 17:3617:00 20:2618:15 21:54

04:56 08:3505:20 08:3512:11 15:2814:37 17:5017:11 20:3017:29 20:1519:30 22:48

CAMPOBASSO-NAPOLI (NON DIRETTI)

NAPOLI-CAMPOBASSO(NON DIRETTI)

Partenza Arrivo

Partenza Arrivo

(anche festivo)

(anche festivo)

(festivo)

(festivo)

AGENDA

Numeri utiliISERNIAFarmacia di turnoSAN LAZZAROVia Tedeschi G., 39Tel. 0865.299310

Ospedale Venezialecentralino 0865.4421

Municipio Tel. 0865.50601

Stazione FerroviariaTel. 0865.50921

CAMPOBASSOFarmacia di turnoMANZONIVia Manzoni Alessandro, 89Tel. 0874.97070

GRIMALDI (di appoggio)Via Marconi Guglielmo, 3/5Tel. 0874.311259

Ospedale Cardarellicentralino 0874.4091Municipio 0874.4051Stazione FerroviariaTel. 892021Taxi 0874.311587-92792Soccorso Aci 803116

TERMOLIFarmacia di turnoMARINO - C.so Nazionale, 42/44 - Tel. 0875.706234PARAFARMACIA DI LENA - Tel. 0875.707976c/c La Fontana (sempre aperta, anche sabato e domenica, orario continuato)

Ospedale San Timoteocentralino 0875.71591Municipio 0875.7121Stazione FerroviariaTel. 0875.706432Capitaneria di portoTel. 0875.706484

Pesci - Le vostre sensazioni oggi viporteranno a trattare le persone tuttein modo diverso e senza pensare alleconseguenze che il vostro comporta-mento potrebbe avere su di loro o nelvostro rapporto. Probabilmente con al-cune di esse non vi interesserà prose-guire una conoscenza ma con altre sìed è per loro che dovrete cercare di as-sumere delle reazioni più consone!

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