Rapporto sulla cooperazione sociale in Emilia-Romagna. Focus sulle cooperative aderenti a Legacoop.
Guido Caselli Vicesegretario Unioncamere Emilia-Romagna
In viaggio verso il «non ancora inventato»
Emilia-Romagna Art Museum
Sospesi tra il non più e il non ancora
Arredare il tunnel
Guido Caselli | Rapporto sulla cooperazione sociale in Emilia-Romagna. Focus Legacoop
La competitività dell’Italia
Guido Caselli | Rapporto sulla cooperazione sociale in Emilia-Romagna. Focus Legacoop
Variazione Pil 2014-2018.
TOTALE
<0% da 0% a 2% da 2% a 3,5% da 3,5% a 5% Oltre 5%
Variazione del PIL
prevista per il 2019
Variazione del PIL. Mappa provinciale 2014-18 e previsioni regionali 2019
AREA LOVER Lombardia
Veneto Emilia-Romagna
Guido Caselli | Rapporto sulla cooperazione sociale in Emilia-Romagna. Focus Legacoop
L’effetto Paese
Guido Caselli | Rapporto sulla cooperazione sociale in Emilia-Romagna. Focus Legacoop
Imprese
Addetti
Dinamica delle imprese e dell’occupazione. Settori, anni 2014-2019
Agricoltura
Industria
Costruzioni
Commercio
Ristorazione
Logistica
ICT
Serv.finanziari
Serv.imprese
Immobiliari
Sociale
Serv.persone
-35%
-25%
-15%
-5%
5%
15%
25%
35%
-10% -5% 0% 5% 10% 15% 20% 25%
Negli ultimi 5 anni le imprese sono
diminuite del 3,5%,
l’occupazione è aumentata del
3,6%
Negli ultimi 5 anni le cooperative
sono diminuite del 6,1%,
l’occupazione è aumentata del
1,3% Negli ultimi 5 anni le cooperative operanti nel
sociale sono aumentate del 7%, l’occupazione è aumentata del 21,4%
1
2
3
Guido Caselli | Rapporto sulla cooperazione sociale in Emilia-Romagna. Focus Legacoop
915 coop.ve
44mila addetti
2,2 miliardi fatturato
INCIDENZA SULLE COOP.VE SOCIALI ITALIANE 5 per cento delle coop.ve 20 per cento del fatturato
INCIDENZA SUGLI ADDETTI REGIONALI 3,3 per cento dell’occupazione regionale totale 26 per cento dell’occupazione regionale coop.va
Cooperative sociali in Emilia-Romagna. I numeri
216 coop.ve (24% del totale coop.sociali)
24mila addetti in regione (54%)
1,2 miliardi fatturato (55%)
6mila addetti fuori regione (55%)
La cooperazione sociale in Emilia-Romagna
La cooperazione sociale aderente a Legacoop Emilia-Romagna
Guido Caselli | Rapporto sulla cooperazione sociale in Emilia-Romagna. Focus Legacoop
Coop.ve Legacoop per tipologia
Revisione dell’albo regionale delle cooperative sociali
Il questionario è stato compilato da 191 coop.ve sociali Legacoop che rappresentano l’ 88% del totale in termini di imprese, il 98% in
termini di addetti e fatturato Legacoop
Cooperative sociali in Emilia-Romagna. La revisione dell’albo regionale
44%
89%74%
62%
30%
8%18%
15%13%
3% 4%3%
13%0% 4% 19%
coop.ve Soci Addetti Fatturato
A A+B B C
Guido Caselli | Rapporto sulla cooperazione sociale in Emilia-Romagna. Focus Legacoop
54.000 soci (70%)
67% donne
Meno di 30 31-50anni oltre 50
4% 34% 62%
1.400 soci svantaggiati
33mila soci volontari
20mila soci lavoratori
14% stranieri (soci lavoratori)
Gli abitanti delle cooperative sociali. I soci
Guido Caselli | Rapporto sulla cooperazione sociale in Emilia-Romagna. Focus Legacoop
74% femminile
18% stranieri
30mila
occupati (compresa l’occupazione
creata fuori regione) 60% part-time
83% tempo
indeterminato
5.938 OSS (c2) 4.271 Educatore (d1) 1.988 Educatore professionale (d2) 1.862 Adb/OTA/OSA/ADEST (c1) 1.218 Addetti pulizie (a1)
Top 5 profili professionali più diffusi
Gli abitanti delle cooperative sociali. Gli occupati
Occupati per area di inquadramento
13% 11%
35% 36%
4% 1%
A B C D E F
Guido Caselli | Rapporto sulla cooperazione sociale in Emilia-Romagna. Focus Legacoop
38% femminile
61% lavoratori
I presidenti Gli abitanti delle cooperative sociali. Presidenti e amministratori
Meno di 35
Da 36 a 45
Da 46 a 55
Da 56 a 65
Oltre 65
3% 18% 43% 29% 7%
Il 31% dei Presidenti è al primo
mandato.
Il 17% ha già raggiunto (o superato) il
sesto mandato.
Il consiglio di amministrazione
48% femminile
15% volontari
Il 39% delle cooperative svolge una sola assemblea all’anno, il 9% ne
svolge almeno 4
Il 13% delle cooperative ha una partecipazione inferiore al 25%, il 46%
supera il 75% dei partecipanti
Guido Caselli | Rapporto sulla cooperazione sociale in Emilia-Romagna. Focus Legacoop
51mila minori
29mila anziani
7mila disabili
1,2mila salute mentale
15mila in difficoltà
590mila multiutenza
693mila utenti 75% del totale
Gli utenti
39 Asili e servizi per l'infanzia
60 Servizi assistenziali e per l'ins. lavorativo
25 Interventi volti alla permanenza al domicilio
50 Servizi residenziali
50 Servizi semiresidenziali
22 Segretariato sociale, info per l'accesso alla rete servizi
19 Servizi sanitari
72 Istruzione e servizi scolastici
224 Altri servizi
130 coop.ve Le coop.ve
L’attività. Cooperative di tipo A e a oggetto misto (A+B)
65% del totale
63% del totale
37% del totale
43% del totale
54% del totale
78% del totale
Guido Caselli | Rapporto sulla cooperazione sociale in Emilia-Romagna. Focus Legacoop
355
125
99
42
31
28
24
14
7
7
1
anziani
infanzia
disabili
minori famiglie
utenti serv.sanitari
altri ambiti
salute mentale
immigrati
tossicodipendenti
disagio sociale adulti
Corsi formazione
49%
17%
14%
6%
Mix dei ricavi per tipologia di attività (milioni)
(2%)
24 coop.ve disabili
22 coop.ve minori fam.
20 coop.ve anziani
9 coop.ve infanzia
9 coop.ve salute mentale
6 coop.ve immigrati
Cooperative per tipologia attività prevalente
L’attività. Cooperative di tipo A e a oggetto misto (A+B)
Guido Caselli | Rapporto sulla cooperazione sociale in Emilia-Romagna. Focus Legacoop
1.114 disabili fisici
661 disabili psichici
483 dip. patologiche
414 pazienti psich.
307 condizioni fragilità
64 detenuti
4 minori
59% Manutenzione verde
51% Pulizia verde
35% Igiene ambientale
27% Assemblaggi
24% Coltivazioni
23% Trasporti
17% Gest. strutt. ricett.
11% Cust. parcheggi
9% Biblioteche
9% Tipografia
75 coop.ve
3.047 persone svantaggiate
inserite di cui il 75% retribuito
11 milioni Il risparmio per la Pubblica
Amministrazione
L’attività. Cooperative di tipo B e a oggetto misto (A+B)
Guido Caselli | Rapporto sulla cooperazione sociale in Emilia-Romagna. Focus Legacoop
Numero medio di collaborazioni
(accordi, convenzioni, …)
6 Ente pubblico 55% Cooperativa sociale 14% Altri enti senza scopo di lucro 10% Imprese commerciali 10%
Entrate da Enti pubblici di cui il 51% direttamente 73%
6 Imprese commerciali 36% Ente pubblico 32% Cooperativa sociale 17% Altri enti senza scopo di lucro 6%
67% Numero medio
di collaborazioni (accordi,
convenzioni, …)
Cooperative di tipo B
Cooperative di tipo A e a oggetto misto (A+B)
Collaborazioni e fonti di finanziamento
Entrate da Enti pubblici di cui il 28% direttamente
Guido Caselli | Rapporto sulla cooperazione sociale in Emilia-Romagna. Focus Legacoop
54.000 soci
30.000 occupati
693.000 utenti
3.047 svantaggiati
Cooperazione sociale e crescita territoriale
Guido Caselli | Rapporto sulla cooperazione sociale in Emilia-Romagna. Focus Legacoop
«Non c’è più il futuro di una volta» (Paul Valery)
Aumentano le persone vulnerabili, gli invisibili
Aporofobia Stiamo distruggendo l’ambiente
Stiamo invecchiando
RETROTOPIA (Bauman) Il futuro è percepito non più come
una meta a cui approdare ma come una minaccia da cui fuggire.
Si ritorna a pensare e a guardare al
passato in termini di “nostalgia” di una esistenza protetta
dall’appartenenza a una collettività.
Guido Caselli | Rapporto sulla cooperazione sociale in Emilia-Romagna. Focus Legacoop
Cambiare prospettiva. Un mondo di opportunità
Un mondo di opportunità per chi ha idee…
Un mondo di opportunità per chi ha competenze
Un mondo di opportunità per chi ha entusiasmo e coraggio
Ci aspetta un mondo diverso. Diverso, non necessariamente peggiore
Un mondo di opportunità
Il futuro non segue traiettorie lineari
Guido Caselli | Rapporto sulla cooperazione sociale in Emilia-Romagna. Focus Legacoop
Esperta/o di cybersecurity Esperta/o di blockchain Data scientist Esperta/o di Intelligenza artificiale e machine learning Esperta/o di meccatronica Esperta/o di IoT e Ubiquitous computing Esperta/o di user experience Esperta/o di realtà virtuale e aumentata Esperta/o di fog computing Growth hacker
Alcuni profili cercati dalle imprese
«il 65% degli studenti di oggi svolgerà un lavoro che non è stato ancora inventato»
I lavori dei prossimi anni
Guido Caselli | Rapporto sulla cooperazione sociale in Emilia-Romagna. Focus Legacoop
Commercio al dettaglio via internet Consulenza nel settore informatico
Portali web
Servizi degli istituti di bellezza Attività di tatuaggio e piercing
Procacciatori d'affari di vari prodotti senza prevalenza di alcuno
Altri servizi di sostegno alle imprese nca Altre attività di consulenza imprenditoriale nca Rappresentanti di altri prod. non alimentari nca Altre elaborazioni elettroniche di dati nca Altri studi medici specialistici e poliambulatori nca Comm. dettaglio ambulante di altri prodotti nca Altre attività di servizi per la persona nca Altre attività di consulenza tecnica nca Altre attività di intrattenim. e di divertimento nca
Le attività che crescono di più N
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Guido Caselli | Rapporto sulla cooperazione sociale in Emilia-Romagna. Focus Legacoop
Acquacoltura marina Altre attività di ass. sociale non resid. nca Altre strutture di assistenza sociale residenziale nca Servizi di asili nido; assistenza diurna per minori disabili Assistenza sociale non residenziale per anziani e disabili Attività successive alla raccolta di prodotti agricoli Produzione dei derivati del latte Commercio di qualsiasi tipo di prodotto effettuato via internet Coltivazione di ortaggi Altra formazione culturale nca Altre attività sportive nca Commercio all'ingrosso di altri prodotti alimentari Altre attività di supporto alla produzione animale Elaborazione elettronica di dati contabili Altre attività di supporto all'istruzione nca Altre attività di costruzione di altre opere di ingegneria civile nca
Dove nascono nuove cooperative
Cura e benessere Tecnologia Agroalimentare
Guido Caselli | Rapporto sulla cooperazione sociale in Emilia-Romagna. Focus Legacoop
Parag Khanna, Connectography
Da un’organizzazione del mondo secondo lo spazio politico - come suddividiamo il mondo - ad un’organizzazione di tipo funzionale – come lo usiamo attraverso connessioni. Da una geografia rappresentabile attraverso confini ben definiti, ad aggregazioni funzionali unite da processi di scambio commerciali, comunicativi, simbolici, finanziari, architettonici, ingegneristici. E di persone
Un mondo social network iperglobalizzato
Globalizzazione e digitale, traghettatori verso il non ancora inventato
Un mondo digitale
Si trasformano le catene logistiche, l’architettura delle filiere di subfornitura, la rotta dei percorsi tracciati dalla globalizzazione
Big data, digital twin, cloud, …. La rivoluzione digitale apre la porta verso il «non ancora inventato»
Guido Caselli | Rapporto sulla cooperazione sociale in Emilia-Romagna. Focus Legacoop
Dove crescerà la popolazione nei prossimi 30 anni
2019 7,7 miliardi 2050 9,7 miliardi
Nei prossimi trent’anni la popolazione in Africa aumenterà di 1,2 miliardi, in Asia aumenterà di 689 milioni, in America Latina aumenterà di 114 milioni, nel Nord America aumenterà di 59 milioni, in Europa diminuirà di 37 milioni, In Italia diminuirà di oltre 6 milioni, In Italia, senza migrazione, diminuirebbe di oltre 10 milioni
Il non ancora inventato. Un mondo di 10 miliardi di abitanti
Guido Caselli | Rapporto sulla cooperazione sociale in Emilia-Romagna. Focus Legacoop
In Italia nel 1950 la longevità era di 66 anni, nel 2019 è di 84 anni (quinti al mondo),
nel 2050 sarà di 88
Longevità
Indice di vecchiaia 2019 (anziani ogni 100 bambini)
220 1°
2° 169
Media mondiale: 35 Nel 2050 l’indice di vecchiaia in Italia toccherà quota 310. Senza immigrazione arriverebbe a quota 341,
superiore al 325 che toccherà il Giappone
Con 1,3 figli per donna oggi l’Italia è al settimo posto mondiale per tasso di natalità più basso
28% di anziani, 79mila centenari
Il non ancora inventato. Un Paese per vecchi
23% di anziani, 16mila centenari
Emilia-Romagna: 180
Guido Caselli | Rapporto sulla cooperazione sociale in Emilia-Romagna. Focus Legacoop
Incentivare le persone a lavorare più a lungo (spesso con contratti part time)
Favorire l’ingresso delle donne nel mondo del lavoro
Favorire l’immigrazione
Investire in tecnologia e automazione
Ripensare tutto lo stato sociale (sicurezza sociale, salute, medicina, pensioni, …)
Incentivi alle persone che agiscono per prevenire le malattie, per esempio attraverso l’attività fisica
Il non ancora inventato. Invecchiamento. Quale modello per una società di centenari?
«Prepariamoci ad una società di anziani» (Shinzo Abe)
Troppo poco e troppo tardi?
Come deve (re)inventarsi la cooperazione per rispondere a una
società di anziani?
Verso una società e sistema di welfare «non ancora inventato»
In Emilia-Romagna 757mila edifici hanno almeno due piani, solo 35mila (4,6%) hanno
l’ascensore
87mila edifici hanno almeno quattro piani, solo 27mila (31%) hanno l’ascensore
…per esempio…
Guido Caselli | Rapporto sulla cooperazione sociale in Emilia-Romagna. Focus Legacoop
trasporti, alimentare,
sicurezza, salute,
domotica, serv. finanziari,
assicurazioni, telecomunicazioni,
bellezza, industria culturale,
tempo libero, moda,
commercio, turismo
Il non ancora inventato. La silver economy
Il potere d’acquisto globale degli over 60 supera i 15mila miliardi di dollari.
Gli anziani dominano le spese in 119 categorie di beni confezionati su 123
. Sono quelli che spendono di più nei supermercati, comprano più auto di lusso, fanno l’80% dei viaggi di lusso.
Quale può essere il ruolo della cooperazione nella
silver economy?
L’economia della longevità sta ridisegnando la mappa dei bisogni e,
conseguentemente, dei servizi.
Alcuni settori a forte impatto «silver»
Con quale formazione?
Guido Caselli | Rapporto sulla cooperazione sociale in Emilia-Romagna. Focus Legacoop
«Oggi l'obiettivo non è più la costruzione di una società migliore ma il miglioramento della propria posizione individuale. (…) O torneremo a guardare al futuro prendendoci per mano o finiremo in una fossa comune» RETROTOPIA (Bauman)
Individualismo e collettività
Guido Caselli | Rapporto sulla cooperazione sociale in Emilia-Romagna. Focus Legacoop
TRUDE Se toccando terra a Trude non avessi letto il nome della città scritto a grandi lettere, avrei creduto d’essere arrivato allo stesso aeroporto da cui ero partito. […] Perché venire a Trude? mi chiedevo. E già volevo ripartire. […] Le Città Invisibili di Italo Calvino
Emilia-Romagna, terra di luoghi e non di spazi
Un territorio capace di trasformare gli spazi in luoghi, di dare cuore e identità alle città che
abitiamo.
«il non inventato» muterà ancora la nostra “ecologia delle relazioni”, essa assumerà nuove
forme ma non perderà la sua essenza: l’essere territorio che cresce senza lasciare
nessuno indietro
Guido Caselli | Rapporto sulla cooperazione sociale in Emilia-Romagna. Focus Legacoop