+ All Categories
Home > Documents > RASSEGNA STAMPA 24 Marzo 2019 - Comune di Vittoriadiventa una lezione per piccoli e adulti....

RASSEGNA STAMPA 24 Marzo 2019 - Comune di Vittoriadiventa una lezione per piccoli e adulti....

Date post: 18-Jun-2020
Category:
Upload: others
View: 1 times
Download: 0 times
Share this document with a friend
10
CITTA' DI VITTORIA RASSEGNA STAMPA
Transcript
Page 1: RASSEGNA STAMPA 24 Marzo 2019 - Comune di Vittoriadiventa una lezione per piccoli e adulti. VALENTINA MACI. Il 19 marzo, in occasione della festa del pap¿ l3isti-tuto comprensivo

CITTA' DI VITTORIA

RASSEGNA STAMPA

utente
Text Box
24 Marzo 2019
Page 2: RASSEGNA STAMPA 24 Marzo 2019 - Comune di Vittoriadiventa una lezione per piccoli e adulti. VALENTINA MACI. Il 19 marzo, in occasione della festa del pap¿ l3isti-tuto comprensivo

DOMENICA 24 MARZO 2019

vittoria .45

Servizio civileparte domaniil nuovo annoper 30 volontari

NADIA D’AMATO

Al via domani, 25 marzo, il nuovo an-no di Servizio Civile Universale per 30giovani volontari presso il Comune diVittoria. Le sedi previste, quest’anno,saranno sei e non quattro, come l’an -no precedente. Aumentato anche ilnumero dei volontari in servizio: nonpiu ventiquattro, ma trenta. Di que-sti, quattro andranno al SegretariatoSociale presso la Direzione Servizi al-la Persona, quattro saranno in servi-zio presso il Palazzetto dello Sport diVittoria, sei unità saranno presentipresso la Biblioteca comunale, altriquattro si troveranno allo SportelloUniversitario sito presso l’Urp del Co-mune di Vittoria e ben 12 unità rico-priranno il ruolo di assistenti in forzeal servizio di trasporto alunni. Da exvolontaria del Scn (Servizio Civile Na-zionale, ora Universale).

“Come esponente del movimento‘Idea Liberale’- dichiara Valentina Ta-

tardi della burocrazia italiana, certiche ospitare per 12 mesi i giovani vo-lontari sia un onore ma, soprattutto,un onere per chi ha il dovere di gui-darli e formarli su ciò che comporti ladefinizione stessa di ‘volontario’. U-n’immagine rigenerata e quella chericeve e restituisce anche il Comunedi Vittoria, troppo spesso asfissiatoda continui eventi che altro non fan-no che screditarne la figura di Istitu-zione. Mi preme ricordare che il Ser-vizio civile nasce nel 2001 quandocon la legge n. 64 il Parlamento Italia-no ne approva la nascita, con l’inten -zione di formare giovani uomini edonne fino ai 29 anni di età, non com-piuti, che intendano effettuare uncammino (da qui la denominazionedel progetto comunale “Generazioniin cammino 2018”) di formazione so-ciale, culturale, professionale e civi-ca, attraverso un’esperienza tangibi-le di solidarietà sociale e di salva-guardia del patrimonio nazionale.

gliarini vorrei congratularmi con i re-sponsabili comunali, nella persona diGiovanni Consolino, e con le associa-zioni di volontariato come l’Assodche, per garantire che abbia luogo ilServizio Civile, lavorano costante-mente tutto l’anno, lottando con i ri-

“Personalmente - aggiunge ancoraTagliarini - ritengo che ogni giovanedovrebbe avere la possibilita di dona-re un anno della propria vita alla co-munità, perche solo cosi puo rendersiconto del compito vero che viene as-segnato al Servizio Civile, cioè quellodi aiutare intere generazioni a cre-

scere sotto un’ottica diversa, di citta-dinanza attiva e aiuto concreto allacomunita. Faccio inoltre i miei mi-gliori auguri di buon lavoro ai nuovivolontari, certa che metteranno afrutto gli insegnamenti ricevuti, di-venendo così cittadini migliori deldomani”.

ValentinaTagliarini,

esponentedel movimento

Idea liberale

Tagliarini. «Ospitareper 12 mesi i giovaniè un onore e un onere»

taccuinoIL METEOCielo sereno. Temperature comprese fra 8 e18 gradi. I venti, deboli, soffieranno preva-lentemente da Ovest-Sud-Ovest. Il sole sorgealle 5.59 e tramonta alle 18.16. La luna, gib-bosa calante, leva alle 22,15 e cala alle 08,21del giorno successivo. Altezza onde: da 2 a 3cm.NUMERI UTILIPolizia: via Emanuela Loi, 40. Tel: 0932-997411. Vigili del Fuoco: contrada Mendolil-li, s.n. Tel: 0932-804694 oppure 0932-981735. Polstrada: via Pietro Nenni, 86. Tel:0932-981920. Carabinieri: via Garibaldi,397. Tel: 0932.981200 oppure 0932-981370.Scoglitti, tel. 0932.980106. Guardia di Finan-za: Viale Vol. Libertà, 16. Tel: 0932-981894.Capitaneria di Porto: Piazza Sorelle Arduino,22. Tel: 0932-980976 Polizia Municipale: ViaS.re Incardona, s.n. Tel: 0932-514811. Sco-glitti, Tel: 0932-514700. Comune di Vittoria:0932-984392. Delegazione Scoglitti: 0932-980105. Ospedale Centralino: 0932-981111FARMACIA DI TURNODe Pasquale, via Cavour 292, telefono0932.981685ORARI AUTOLINEE GIAMPORCAROInformazioni: Bar “La stazione” 0932-866283.

Randagi, ricomincia la microchippaturaIl commissario Dionisi. «Abbiamo la fermaintenzione di riuscire nella rivalutazione del canile»

Si riprenderà agli inizi di aprile amicrocippare e sterilizzare canirandagi e padronali, e seguendo idettami della normativa regiona-le, il percorso di reinserimento dicani di buona indole è tornato adessere attivo. Perché, vale la penadi sottolinearlo, al di là di qualchepolemica pretestuosa, Miele, Ani-ta e Brown che sono gli amatissi-mi cani randagi, vere mascotte,del centro storico, ne sono un fe-lice esempio.

Traguardi raggiunti grazie allaproficua collaborazione tra Asp ecommissione governativa. A sot-tolinearlo è il commissariostraordinario, Giancarlo Dionisi,protagonista dell’incontro, avve-nuto io 13 marzo scorso, il diret-tore generale Angelo Aliquo’ e ilresponsabile del randagismo deldistretto Veterinario, GaetanoGintoli. “ Abbiamo la ferma in-tenzione di riuscire a valorizzareil canile trasformandolo in un ve-ro e proprio presidio sanitario aservizio dell’utenza” annuncia ilcommissario straordinario ri-marcando la sua disponibilitàDel resto sono stato e resterò

sempre disponibile ad ogni for-ma di dialogo e collaborazione”spiega Dionisi rispondendo allarichiesta inoltrata dal presidentedi idea Liberale, Pippo Scuderisulla messa in opera di un tavolodi concertazione.

“Anche se in maniera non orga-nica, è stato avviato” precisa ilcommissario prefettizio annotan-do la continuità degli incontri tes-suti con i diversi soggetti rappre-sentatIvi della problematica: dal-le associazioni animaliste ai re-sponsabili dell’attuale gestionedel canile comunale, quali “ Econtinuiamo ad essere disponibiliad accogliere istanze e suggeri-menti, anche da parte di chi haamministrato il settore” prosegueDionisi che, tuttavia, tiene ad al-cuni distingui. “Abbiamo già otte-nuto alcuni obiettivi a breve ter-mine e altri li raggiungeremo” i n-

calza il commissario straordina-rio ricordando i lavori già conclu-si. “Abbiamo reso praticabile, cer-cando anche di bonificarla dallediscariche che si formano quoti-dianamente, la via d’accesso alcanile, abbiamo risistemato il si-stema dei rifiuti, spurgato la poz-

za Imof, derattizzato il terreno. Enon solo. Abbiamo risolto il pro-blema delle crocchette, ripreso laraccolta delle carcasse, senzacontare che lo stanziamento pre-visto per la gestione complessivadella struttura che consiste in unforte investimento pari a 140 mi-la euro, assicura il servizio veteri-nario” precisa Dionisi che nellaconta delle cose già fatte metteanche il pagamento degli arretra-ti a ditte e personale.

“A testimonianza che tutto pro-cede nel segno della concretezzae delle regolarità considerandoche sono in corso bandi di garaper l’affidamento di gestione eservizi” conclude il commissarioDionisi invitando chi ama gli ani-mali ad avviare le pratiche perl’adozione. “In questa direzione -conclude il commissario straor-

dinario -anche la scelta di inviaredei randagi in strutture del Norddove il sistema delle adozioni èpiù attivo”.

D. C.

Il commissarioGiancarlo Dionisi

si dichiara prontoa collaborare con

le associazionianimaliste

«Giuseppe e Maria, una coppiache proviene dalla periferia»

DANIELA CITINO

Chiamato dal Centro Studi “ AngeloCampanella”, che sta vivendo appas-sionate giornate di eventi e iniziativeper celebrare la ventitreesima edizio-ne della “Settimana della famiglia”, ariflettere sul ruolo che la famiglia as-sume nella moderna società, il vesco-vo di Caltanissetta, Mario Russotto(nella foto), apre il suo discorso ricor-dando le festività che in quei giornisono dedicate proprio al Patriarca e,successivamente, definendo “Maria eGiuseppe” icona di nuzialita” anno -tando così che il suo ragionamentonon vuole essere ne’ politico, ne’ so -ciale ma esclusivamente religioso ebiblico.

“Maria e Giuseppe sono una coppiache i Vangeli come una coppia di peri-feria il perché è dovuto al fatto cheprovengono dalla Palestina che, perl’appunto, è una regione perifericadell’impero Romano. E non solo, Ma-ria e Giuseppe provengono dalla Gali-lea che è una regione eretica, ai mar-gini di Israele e per di più da Nazareth,villaggio mai citato nella Bibbia. CosìMaria e Giuseppe vengono dalla piùestrema delle periferie, e dunque o-gni coppia di sposi può riconoscersi inloro e che la nuzialita’ del mondo valeper quanti sono in cammino nelle pe-riferie del sacro e del divino , dunque,un cammino che lungo l’asse della vi-ta viene compiuto da parte degli ulti-mi della terra ” spiega il vescovo Rus-sotto assegnando a questa “scelta” di -vina, una ben precisa ragione che, se-condo l’uomo di Chiesa, tende a daremassimo valore e importanza pro-prio agli ultimi e dunque ai poveri. “Se volete cambiare la storia, non do-

vete cominciare dai potenti e dai ric-chi, occorre ricominciare dagli ulti-mi” ammonisce il vescovo Russottoricordando la figura di San Francescoil cui , guarda caso, è stato adottatodal Santo Padre. “Un “ capovolgimen -to”delle gerarchie sociali che dovreb-be essere compiuto anche nel mondosociale e politico assegnando unafondamentale importanza alle cop-pie di periferie che rappresentano le

coppie degli ultimi” aggiunge la pre-sidente del Centro Studi, Salvina Dieliricordando i successivi momenti chehanno riguardato le celebrazioni del-la Settimana della Famiglia. “ Abbia -mo cominciato lunedì 11 marzo conuna riflessione sul tema della mater-nità responsabile riferendoci ai puntidi vista della psicologa Patrizia Prov-videnza e della cardiologa, AdrianaMeli, si è proseguito mercoledì 13

marzo con la celebrazione eucaristicapresieduta dal parroco padre Giusep-pe Giunta nella Chiesa della MadonnaAssunta” annota la presidente delCentro Studi che oggi animerà pressola propria sede di via Garibaldi la mo-stra del dolce e del salato i cui prove-nuti saranno destinati alle famigliepiù bisognose della città e dunqueproprio alle coppie di ultimi che Ma-ria e Giuseppe rappresentano.

TURISMO. Il pre-fetto Filippo Di-spenza, Com-missario straor-dinario del Co-mune, haconvocato permartedì 26 alle12, a Palazzo Ia-cono, una riu-nione con gli o-peratori tusristi-ci aderenti allaCna. Oggettodell'incontro, laverifica del lavo-ro svolto dagliuffici comunalia seguito delleproposte che laConfederazioneaveva avanzatonel corso dellariunione del 30gennaio scorso,finalizzate allavalorizzazionedell'offerta turi-stica nel territo-rio ipparino.“All'incontro dimartedì – ha di-chiarato Di-spenza – pren-deranno parteanche i dirigenticomunali delleDirezioni inte-ressate, che illu-streranno quan-to sin qui è sta-to fatto”.

Previste sei sedi

La settimana della famiglia e la riflessione del vescovo Russotto

All’istituto «Caruano»il rispetto ambientalediventa una lezioneper piccoli e adulti

VALENTINA MACI

Il 19 marzo, in occasione della festa del papà l’isti-tuto comprensivo “G. Caruano” di Vittoria, dirigen-te prof.ssa Lucia Palummeri, ha voluto organizzareun evento particolare e dare un messaggio moltoimportante ai bambini: Rispettare l’ambiente sipuò e si deve. L’iniziativa a pochi giorni dal Fridayfor Future che ha visto scendere in piazza milioni digiovani in tutto il mondo. Il progetto sulla scia delmessaggio di Greta Thunberg, la sedicenne, recen-temente candidata al Nobel per la pace, che ha lan-ciato un messaggio ai leader di tutto il mondo alfine di sensibilizzare la politica e le autorità al ri-spetto dell’ecosistema.

“Il nostro futuro è nelle vostre mani” è lo slogan diGreta che ha smosso le coscienze di giovani e menogiovani sulle tematiche relative al rispetto dell’am-biente. La sezione eterogenea D della scuola dell’in-fanzia dell’istituto sotto la guida delle insegnantiFulvia Russo e Barbara Calleia ha ripulito (nella foto)un’intera area adiacente la scuola. Le insegnantihanno invitato, infatti, i papà a ripulire e sistemare,insieme ai loro figli alunni della scuola, il giardinodell’istituto. Un’esperienza che ha entusiasmato ipiù piccoli e anche i genitori, parte attiva dell’inizia-tiva, avvicinando ulteriormente la scuola alle fami-glie. L’istituto “G. Caruano” è impegnato a svilupparele tematiche dell’inclusione sociale e dell’integra-zione culturale oltre che con le tematiche ambientalianche attraverso progetti di acquisizione di compe-tenze linguistiche straniere, fondamentali per ab-battere le barriere culturali tra i popoli.

Page 3: RASSEGNA STAMPA 24 Marzo 2019 - Comune di Vittoriadiventa una lezione per piccoli e adulti. VALENTINA MACI. Il 19 marzo, in occasione della festa del pap¿ l3isti-tuto comprensivo

DOMENICA 24 MARZO 2019

vittoria .45

Servizio civileparte domaniil nuovo annoper 30 volontari

NADIA D’AMATO

Al via domani, 25 marzo, il nuovo an-no di Servizio Civile Universale per 30giovani volontari presso il Comune diVittoria. Le sedi previste, quest’anno,saranno sei e non quattro, come l’an -no precedente. Aumentato anche ilnumero dei volontari in servizio: nonpiu ventiquattro, ma trenta. Di que-sti, quattro andranno al SegretariatoSociale presso la Direzione Servizi al-la Persona, quattro saranno in servi-zio presso il Palazzetto dello Sport diVittoria, sei unità saranno presentipresso la Biblioteca comunale, altriquattro si troveranno allo SportelloUniversitario sito presso l’Urp del Co-mune di Vittoria e ben 12 unità rico-priranno il ruolo di assistenti in forzeal servizio di trasporto alunni. Da exvolontaria del Scn (Servizio Civile Na-zionale, ora Universale).

“Come esponente del movimento‘Idea Liberale’- dichiara Valentina Ta-

tardi della burocrazia italiana, certiche ospitare per 12 mesi i giovani vo-lontari sia un onore ma, soprattutto,un onere per chi ha il dovere di gui-darli e formarli su ciò che comporti ladefinizione stessa di ‘volontario’. U-n’immagine rigenerata e quella chericeve e restituisce anche il Comunedi Vittoria, troppo spesso asfissiatoda continui eventi che altro non fan-no che screditarne la figura di Istitu-zione. Mi preme ricordare che il Ser-vizio civile nasce nel 2001 quandocon la legge n. 64 il Parlamento Italia-no ne approva la nascita, con l’inten -zione di formare giovani uomini edonne fino ai 29 anni di età, non com-piuti, che intendano effettuare uncammino (da qui la denominazionedel progetto comunale “Generazioniin cammino 2018”) di formazione so-ciale, culturale, professionale e civi-ca, attraverso un’esperienza tangibi-le di solidarietà sociale e di salva-guardia del patrimonio nazionale.

gliarini vorrei congratularmi con i re-sponsabili comunali, nella persona diGiovanni Consolino, e con le associa-zioni di volontariato come l’Assodche, per garantire che abbia luogo ilServizio Civile, lavorano costante-mente tutto l’anno, lottando con i ri-

“Personalmente - aggiunge ancoraTagliarini - ritengo che ogni giovanedovrebbe avere la possibilita di dona-re un anno della propria vita alla co-munità, perche solo cosi puo rendersiconto del compito vero che viene as-segnato al Servizio Civile, cioè quellodi aiutare intere generazioni a cre-

scere sotto un’ottica diversa, di citta-dinanza attiva e aiuto concreto allacomunita. Faccio inoltre i miei mi-gliori auguri di buon lavoro ai nuovivolontari, certa che metteranno afrutto gli insegnamenti ricevuti, di-venendo così cittadini migliori deldomani”.

ValentinaTagliarini,

esponentedel movimento

Idea liberale

Tagliarini. «Ospitareper 12 mesi i giovaniè un onore e un onere»

taccuinoIL METEOCielo sereno. Temperature comprese fra 8 e18 gradi. I venti, deboli, soffieranno preva-lentemente da Ovest-Sud-Ovest. Il sole sorgealle 5.59 e tramonta alle 18.16. La luna, gib-bosa calante, leva alle 22,15 e cala alle 08,21del giorno successivo. Altezza onde: da 2 a 3cm.NUMERI UTILIPolizia: via Emanuela Loi, 40. Tel: 0932-997411. Vigili del Fuoco: contrada Mendolil-li, s.n. Tel: 0932-804694 oppure 0932-981735. Polstrada: via Pietro Nenni, 86. Tel:0932-981920. Carabinieri: via Garibaldi,397. Tel: 0932.981200 oppure 0932-981370.Scoglitti, tel. 0932.980106. Guardia di Finan-za: Viale Vol. Libertà, 16. Tel: 0932-981894.Capitaneria di Porto: Piazza Sorelle Arduino,22. Tel: 0932-980976 Polizia Municipale: ViaS.re Incardona, s.n. Tel: 0932-514811. Sco-glitti, Tel: 0932-514700. Comune di Vittoria:0932-984392. Delegazione Scoglitti: 0932-980105. Ospedale Centralino: 0932-981111FARMACIA DI TURNODe Pasquale, via Cavour 292, telefono0932.981685ORARI AUTOLINEE GIAMPORCAROInformazioni: Bar “La stazione” 0932-866283.

Randagi, ricomincia la microchippaturaIl commissario Dionisi. «Abbiamo la fermaintenzione di riuscire nella rivalutazione del canile»

Si riprenderà agli inizi di aprile amicrocippare e sterilizzare canirandagi e padronali, e seguendo idettami della normativa regiona-le, il percorso di reinserimento dicani di buona indole è tornato adessere attivo. Perché, vale la penadi sottolinearlo, al di là di qualchepolemica pretestuosa, Miele, Ani-ta e Brown che sono gli amatissi-mi cani randagi, vere mascotte,del centro storico, ne sono un fe-lice esempio.

Traguardi raggiunti grazie allaproficua collaborazione tra Asp ecommissione governativa. A sot-tolinearlo è il commissariostraordinario, Giancarlo Dionisi,protagonista dell’incontro, avve-nuto io 13 marzo scorso, il diret-tore generale Angelo Aliquo’ e ilresponsabile del randagismo deldistretto Veterinario, GaetanoGintoli. “ Abbiamo la ferma in-tenzione di riuscire a valorizzareil canile trasformandolo in un ve-ro e proprio presidio sanitario aservizio dell’utenza” annuncia ilcommissario straordinario ri-marcando la sua disponibilitàDel resto sono stato e resterò

sempre disponibile ad ogni for-ma di dialogo e collaborazione”spiega Dionisi rispondendo allarichiesta inoltrata dal presidentedi idea Liberale, Pippo Scuderisulla messa in opera di un tavolodi concertazione.

“Anche se in maniera non orga-nica, è stato avviato” precisa ilcommissario prefettizio annotan-do la continuità degli incontri tes-suti con i diversi soggetti rappre-sentatIvi della problematica: dal-le associazioni animaliste ai re-sponsabili dell’attuale gestionedel canile comunale, quali “ Econtinuiamo ad essere disponibiliad accogliere istanze e suggeri-menti, anche da parte di chi haamministrato il settore” prosegueDionisi che, tuttavia, tiene ad al-cuni distingui. “Abbiamo già otte-nuto alcuni obiettivi a breve ter-mine e altri li raggiungeremo” i n-

calza il commissario straordina-rio ricordando i lavori già conclu-si. “Abbiamo reso praticabile, cer-cando anche di bonificarla dallediscariche che si formano quoti-dianamente, la via d’accesso alcanile, abbiamo risistemato il si-stema dei rifiuti, spurgato la poz-

za Imof, derattizzato il terreno. Enon solo. Abbiamo risolto il pro-blema delle crocchette, ripreso laraccolta delle carcasse, senzacontare che lo stanziamento pre-visto per la gestione complessivadella struttura che consiste in unforte investimento pari a 140 mi-la euro, assicura il servizio veteri-nario” precisa Dionisi che nellaconta delle cose già fatte metteanche il pagamento degli arretra-ti a ditte e personale.

“A testimonianza che tutto pro-cede nel segno della concretezzae delle regolarità considerandoche sono in corso bandi di garaper l’affidamento di gestione eservizi” conclude il commissarioDionisi invitando chi ama gli ani-mali ad avviare le pratiche perl’adozione. “In questa direzione -conclude il commissario straor-

dinario -anche la scelta di inviaredei randagi in strutture del Norddove il sistema delle adozioni èpiù attivo”.

D. C.

Il commissarioGiancarlo Dionisi

si dichiara prontoa collaborare con

le associazionianimaliste

«Giuseppe e Maria, una coppiache proviene dalla periferia»

DANIELA CITINO

Chiamato dal Centro Studi “ AngeloCampanella”, che sta vivendo appas-sionate giornate di eventi e iniziativeper celebrare la ventitreesima edizio-ne della “Settimana della famiglia”, ariflettere sul ruolo che la famiglia as-sume nella moderna società, il vesco-vo di Caltanissetta, Mario Russotto(nella foto), apre il suo discorso ricor-dando le festività che in quei giornisono dedicate proprio al Patriarca e,successivamente, definendo “Maria eGiuseppe” icona di nuzialita” anno -tando così che il suo ragionamentonon vuole essere ne’ politico, ne’ so -ciale ma esclusivamente religioso ebiblico.

“Maria e Giuseppe sono una coppiache i Vangeli come una coppia di peri-feria il perché è dovuto al fatto cheprovengono dalla Palestina che, perl’appunto, è una regione perifericadell’impero Romano. E non solo, Ma-ria e Giuseppe provengono dalla Gali-lea che è una regione eretica, ai mar-gini di Israele e per di più da Nazareth,villaggio mai citato nella Bibbia. CosìMaria e Giuseppe vengono dalla piùestrema delle periferie, e dunque o-gni coppia di sposi può riconoscersi inloro e che la nuzialita’ del mondo valeper quanti sono in cammino nelle pe-riferie del sacro e del divino , dunque,un cammino che lungo l’asse della vi-ta viene compiuto da parte degli ulti-mi della terra ” spiega il vescovo Rus-sotto assegnando a questa “scelta” di -vina, una ben precisa ragione che, se-condo l’uomo di Chiesa, tende a daremassimo valore e importanza pro-prio agli ultimi e dunque ai poveri. “Se volete cambiare la storia, non do-

vete cominciare dai potenti e dai ric-chi, occorre ricominciare dagli ulti-mi” ammonisce il vescovo Russottoricordando la figura di San Francescoil cui , guarda caso, è stato adottatodal Santo Padre. “Un “ capovolgimen -to”delle gerarchie sociali che dovreb-be essere compiuto anche nel mondosociale e politico assegnando unafondamentale importanza alle cop-pie di periferie che rappresentano le

coppie degli ultimi” aggiunge la pre-sidente del Centro Studi, Salvina Dieliricordando i successivi momenti chehanno riguardato le celebrazioni del-la Settimana della Famiglia. “ Abbia -mo cominciato lunedì 11 marzo conuna riflessione sul tema della mater-nità responsabile riferendoci ai puntidi vista della psicologa Patrizia Prov-videnza e della cardiologa, AdrianaMeli, si è proseguito mercoledì 13

marzo con la celebrazione eucaristicapresieduta dal parroco padre Giusep-pe Giunta nella Chiesa della MadonnaAssunta” annota la presidente delCentro Studi che oggi animerà pressola propria sede di via Garibaldi la mo-stra del dolce e del salato i cui prove-nuti saranno destinati alle famigliepiù bisognose della città e dunqueproprio alle coppie di ultimi che Ma-ria e Giuseppe rappresentano.

TURISMO. Il pre-fetto Filippo Di-spenza, Com-missario straor-dinario del Co-mune, haconvocato permartedì 26 alle12, a Palazzo Ia-cono, una riu-nione con gli o-peratori tusristi-ci aderenti allaCna. Oggettodell'incontro, laverifica del lavo-ro svolto dagliuffici comunalia seguito delleproposte che laConfederazioneaveva avanzatonel corso dellariunione del 30gennaio scorso,finalizzate allavalorizzazionedell'offerta turi-stica nel territo-rio ipparino.“All'incontro dimartedì – ha di-chiarato Di-spenza – pren-deranno parteanche i dirigenticomunali delleDirezioni inte-ressate, che illu-streranno quan-to sin qui è sta-to fatto”.

Previste sei sedi

La settimana della famiglia e la riflessione del vescovo Russotto

All’istituto «Caruano»il rispetto ambientalediventa una lezioneper piccoli e adulti

VALENTINA MACI

Il 19 marzo, in occasione della festa del papà l’isti-tuto comprensivo “G. Caruano” di Vittoria, dirigen-te prof.ssa Lucia Palummeri, ha voluto organizzareun evento particolare e dare un messaggio moltoimportante ai bambini: Rispettare l’ambiente sipuò e si deve. L’iniziativa a pochi giorni dal Fridayfor Future che ha visto scendere in piazza milioni digiovani in tutto il mondo. Il progetto sulla scia delmessaggio di Greta Thunberg, la sedicenne, recen-temente candidata al Nobel per la pace, che ha lan-ciato un messaggio ai leader di tutto il mondo alfine di sensibilizzare la politica e le autorità al ri-spetto dell’ecosistema.

“Il nostro futuro è nelle vostre mani” è lo slogan diGreta che ha smosso le coscienze di giovani e menogiovani sulle tematiche relative al rispetto dell’am-biente. La sezione eterogenea D della scuola dell’in-fanzia dell’istituto sotto la guida delle insegnantiFulvia Russo e Barbara Calleia ha ripulito (nella foto)un’intera area adiacente la scuola. Le insegnantihanno invitato, infatti, i papà a ripulire e sistemare,insieme ai loro figli alunni della scuola, il giardinodell’istituto. Un’esperienza che ha entusiasmato ipiù piccoli e anche i genitori, parte attiva dell’inizia-tiva, avvicinando ulteriormente la scuola alle fami-glie. L’istituto “G. Caruano” è impegnato a svilupparele tematiche dell’inclusione sociale e dell’integra-zione culturale oltre che con le tematiche ambientalianche attraverso progetti di acquisizione di compe-tenze linguistiche straniere, fondamentali per ab-battere le barriere culturali tra i popoli.

utente
Text Box
La Sicilia 24 Marzo 2019
Page 4: RASSEGNA STAMPA 24 Marzo 2019 - Comune di Vittoriadiventa una lezione per piccoli e adulti. VALENTINA MACI. Il 19 marzo, in occasione della festa del pap¿ l3isti-tuto comprensivo

DOMENICA 24 MARZO 2019

vittoria .45

Servizio civileparte domaniil nuovo annoper 30 volontari

NADIA D’AMATO

Al via domani, 25 marzo, il nuovo an-no di Servizio Civile Universale per 30giovani volontari presso il Comune diVittoria. Le sedi previste, quest’anno,saranno sei e non quattro, come l’an -no precedente. Aumentato anche ilnumero dei volontari in servizio: nonpiu ventiquattro, ma trenta. Di que-sti, quattro andranno al SegretariatoSociale presso la Direzione Servizi al-la Persona, quattro saranno in servi-zio presso il Palazzetto dello Sport diVittoria, sei unità saranno presentipresso la Biblioteca comunale, altriquattro si troveranno allo SportelloUniversitario sito presso l’Urp del Co-mune di Vittoria e ben 12 unità rico-priranno il ruolo di assistenti in forzeal servizio di trasporto alunni. Da exvolontaria del Scn (Servizio Civile Na-zionale, ora Universale).

“Come esponente del movimento‘Idea Liberale’- dichiara Valentina Ta-

tardi della burocrazia italiana, certiche ospitare per 12 mesi i giovani vo-lontari sia un onore ma, soprattutto,un onere per chi ha il dovere di gui-darli e formarli su ciò che comporti ladefinizione stessa di ‘volontario’. U-n’immagine rigenerata e quella chericeve e restituisce anche il Comunedi Vittoria, troppo spesso asfissiatoda continui eventi che altro non fan-no che screditarne la figura di Istitu-zione. Mi preme ricordare che il Ser-vizio civile nasce nel 2001 quandocon la legge n. 64 il Parlamento Italia-no ne approva la nascita, con l’inten -zione di formare giovani uomini edonne fino ai 29 anni di età, non com-piuti, che intendano effettuare uncammino (da qui la denominazionedel progetto comunale “Generazioniin cammino 2018”) di formazione so-ciale, culturale, professionale e civi-ca, attraverso un’esperienza tangibi-le di solidarietà sociale e di salva-guardia del patrimonio nazionale.

gliarini vorrei congratularmi con i re-sponsabili comunali, nella persona diGiovanni Consolino, e con le associa-zioni di volontariato come l’Assodche, per garantire che abbia luogo ilServizio Civile, lavorano costante-mente tutto l’anno, lottando con i ri-

“Personalmente - aggiunge ancoraTagliarini - ritengo che ogni giovanedovrebbe avere la possibilita di dona-re un anno della propria vita alla co-munità, perche solo cosi puo rendersiconto del compito vero che viene as-segnato al Servizio Civile, cioè quellodi aiutare intere generazioni a cre-

scere sotto un’ottica diversa, di citta-dinanza attiva e aiuto concreto allacomunita. Faccio inoltre i miei mi-gliori auguri di buon lavoro ai nuovivolontari, certa che metteranno afrutto gli insegnamenti ricevuti, di-venendo così cittadini migliori deldomani”.

ValentinaTagliarini,

esponentedel movimento

Idea liberale

Tagliarini. «Ospitareper 12 mesi i giovaniè un onore e un onere»

taccuinoIL METEOCielo sereno. Temperature comprese fra 8 e18 gradi. I venti, deboli, soffieranno preva-lentemente da Ovest-Sud-Ovest. Il sole sorgealle 5.59 e tramonta alle 18.16. La luna, gib-bosa calante, leva alle 22,15 e cala alle 08,21del giorno successivo. Altezza onde: da 2 a 3cm.NUMERI UTILIPolizia: via Emanuela Loi, 40. Tel: 0932-997411. Vigili del Fuoco: contrada Mendolil-li, s.n. Tel: 0932-804694 oppure 0932-981735. Polstrada: via Pietro Nenni, 86. Tel:0932-981920. Carabinieri: via Garibaldi,397. Tel: 0932.981200 oppure 0932-981370.Scoglitti, tel. 0932.980106. Guardia di Finan-za: Viale Vol. Libertà, 16. Tel: 0932-981894.Capitaneria di Porto: Piazza Sorelle Arduino,22. Tel: 0932-980976 Polizia Municipale: ViaS.re Incardona, s.n. Tel: 0932-514811. Sco-glitti, Tel: 0932-514700. Comune di Vittoria:0932-984392. Delegazione Scoglitti: 0932-980105. Ospedale Centralino: 0932-981111FARMACIA DI TURNODe Pasquale, via Cavour 292, telefono0932.981685ORARI AUTOLINEE GIAMPORCAROInformazioni: Bar “La stazione” 0932-866283.

Randagi, ricomincia la microchippaturaIl commissario Dionisi. «Abbiamo la fermaintenzione di riuscire nella rivalutazione del canile»

Si riprenderà agli inizi di aprile amicrocippare e sterilizzare canirandagi e padronali, e seguendo idettami della normativa regiona-le, il percorso di reinserimento dicani di buona indole è tornato adessere attivo. Perché, vale la penadi sottolinearlo, al di là di qualchepolemica pretestuosa, Miele, Ani-ta e Brown che sono gli amatissi-mi cani randagi, vere mascotte,del centro storico, ne sono un fe-lice esempio.

Traguardi raggiunti grazie allaproficua collaborazione tra Asp ecommissione governativa. A sot-tolinearlo è il commissariostraordinario, Giancarlo Dionisi,protagonista dell’incontro, avve-nuto io 13 marzo scorso, il diret-tore generale Angelo Aliquo’ e ilresponsabile del randagismo deldistretto Veterinario, GaetanoGintoli. “ Abbiamo la ferma in-tenzione di riuscire a valorizzareil canile trasformandolo in un ve-ro e proprio presidio sanitario aservizio dell’utenza” annuncia ilcommissario straordinario ri-marcando la sua disponibilitàDel resto sono stato e resterò

sempre disponibile ad ogni for-ma di dialogo e collaborazione”spiega Dionisi rispondendo allarichiesta inoltrata dal presidentedi idea Liberale, Pippo Scuderisulla messa in opera di un tavolodi concertazione.

“Anche se in maniera non orga-nica, è stato avviato” precisa ilcommissario prefettizio annotan-do la continuità degli incontri tes-suti con i diversi soggetti rappre-sentatIvi della problematica: dal-le associazioni animaliste ai re-sponsabili dell’attuale gestionedel canile comunale, quali “ Econtinuiamo ad essere disponibiliad accogliere istanze e suggeri-menti, anche da parte di chi haamministrato il settore” prosegueDionisi che, tuttavia, tiene ad al-cuni distingui. “Abbiamo già otte-nuto alcuni obiettivi a breve ter-mine e altri li raggiungeremo” i n-

calza il commissario straordina-rio ricordando i lavori già conclu-si. “Abbiamo reso praticabile, cer-cando anche di bonificarla dallediscariche che si formano quoti-dianamente, la via d’accesso alcanile, abbiamo risistemato il si-stema dei rifiuti, spurgato la poz-

za Imof, derattizzato il terreno. Enon solo. Abbiamo risolto il pro-blema delle crocchette, ripreso laraccolta delle carcasse, senzacontare che lo stanziamento pre-visto per la gestione complessivadella struttura che consiste in unforte investimento pari a 140 mi-la euro, assicura il servizio veteri-nario” precisa Dionisi che nellaconta delle cose già fatte metteanche il pagamento degli arretra-ti a ditte e personale.

“A testimonianza che tutto pro-cede nel segno della concretezzae delle regolarità considerandoche sono in corso bandi di garaper l’affidamento di gestione eservizi” conclude il commissarioDionisi invitando chi ama gli ani-mali ad avviare le pratiche perl’adozione. “In questa direzione -conclude il commissario straor-

dinario -anche la scelta di inviaredei randagi in strutture del Norddove il sistema delle adozioni èpiù attivo”.

D. C.

Il commissarioGiancarlo Dionisi

si dichiara prontoa collaborare con

le associazionianimaliste

«Giuseppe e Maria, una coppiache proviene dalla periferia»

DANIELA CITINO

Chiamato dal Centro Studi “ AngeloCampanella”, che sta vivendo appas-sionate giornate di eventi e iniziativeper celebrare la ventitreesima edizio-ne della “Settimana della famiglia”, ariflettere sul ruolo che la famiglia as-sume nella moderna società, il vesco-vo di Caltanissetta, Mario Russotto(nella foto), apre il suo discorso ricor-dando le festività che in quei giornisono dedicate proprio al Patriarca e,successivamente, definendo “Maria eGiuseppe” icona di nuzialita” anno -tando così che il suo ragionamentonon vuole essere ne’ politico, ne’ so -ciale ma esclusivamente religioso ebiblico.

“Maria e Giuseppe sono una coppiache i Vangeli come una coppia di peri-feria il perché è dovuto al fatto cheprovengono dalla Palestina che, perl’appunto, è una regione perifericadell’impero Romano. E non solo, Ma-ria e Giuseppe provengono dalla Gali-lea che è una regione eretica, ai mar-gini di Israele e per di più da Nazareth,villaggio mai citato nella Bibbia. CosìMaria e Giuseppe vengono dalla piùestrema delle periferie, e dunque o-gni coppia di sposi può riconoscersi inloro e che la nuzialita’ del mondo valeper quanti sono in cammino nelle pe-riferie del sacro e del divino , dunque,un cammino che lungo l’asse della vi-ta viene compiuto da parte degli ulti-mi della terra ” spiega il vescovo Rus-sotto assegnando a questa “scelta” di -vina, una ben precisa ragione che, se-condo l’uomo di Chiesa, tende a daremassimo valore e importanza pro-prio agli ultimi e dunque ai poveri. “Se volete cambiare la storia, non do-

vete cominciare dai potenti e dai ric-chi, occorre ricominciare dagli ulti-mi” ammonisce il vescovo Russottoricordando la figura di San Francescoil cui , guarda caso, è stato adottatodal Santo Padre. “Un “ capovolgimen -to”delle gerarchie sociali che dovreb-be essere compiuto anche nel mondosociale e politico assegnando unafondamentale importanza alle cop-pie di periferie che rappresentano le

coppie degli ultimi” aggiunge la pre-sidente del Centro Studi, Salvina Dieliricordando i successivi momenti chehanno riguardato le celebrazioni del-la Settimana della Famiglia. “ Abbia -mo cominciato lunedì 11 marzo conuna riflessione sul tema della mater-nità responsabile riferendoci ai puntidi vista della psicologa Patrizia Prov-videnza e della cardiologa, AdrianaMeli, si è proseguito mercoledì 13

marzo con la celebrazione eucaristicapresieduta dal parroco padre Giusep-pe Giunta nella Chiesa della MadonnaAssunta” annota la presidente delCentro Studi che oggi animerà pressola propria sede di via Garibaldi la mo-stra del dolce e del salato i cui prove-nuti saranno destinati alle famigliepiù bisognose della città e dunqueproprio alle coppie di ultimi che Ma-ria e Giuseppe rappresentano.

TURISMO. Il pre-fetto Filippo Di-spenza, Com-missario straor-dinario del Co-mune, haconvocato permartedì 26 alle12, a Palazzo Ia-cono, una riu-nione con gli o-peratori tusristi-ci aderenti allaCna. Oggettodell'incontro, laverifica del lavo-ro svolto dagliuffici comunalia seguito delleproposte che laConfederazioneaveva avanzatonel corso dellariunione del 30gennaio scorso,finalizzate allavalorizzazionedell'offerta turi-stica nel territo-rio ipparino.“All'incontro dimartedì – ha di-chiarato Di-spenza – pren-deranno parteanche i dirigenticomunali delleDirezioni inte-ressate, che illu-streranno quan-to sin qui è sta-to fatto”.

Previste sei sedi

La settimana della famiglia e la riflessione del vescovo Russotto

All’istituto «Caruano»il rispetto ambientalediventa una lezioneper piccoli e adulti

VALENTINA MACI

Il 19 marzo, in occasione della festa del papà l’isti-tuto comprensivo “G. Caruano” di Vittoria, dirigen-te prof.ssa Lucia Palummeri, ha voluto organizzareun evento particolare e dare un messaggio moltoimportante ai bambini: Rispettare l’ambiente sipuò e si deve. L’iniziativa a pochi giorni dal Fridayfor Future che ha visto scendere in piazza milioni digiovani in tutto il mondo. Il progetto sulla scia delmessaggio di Greta Thunberg, la sedicenne, recen-temente candidata al Nobel per la pace, che ha lan-ciato un messaggio ai leader di tutto il mondo alfine di sensibilizzare la politica e le autorità al ri-spetto dell’ecosistema.

“Il nostro futuro è nelle vostre mani” è lo slogan diGreta che ha smosso le coscienze di giovani e menogiovani sulle tematiche relative al rispetto dell’am-biente. La sezione eterogenea D della scuola dell’in-fanzia dell’istituto sotto la guida delle insegnantiFulvia Russo e Barbara Calleia ha ripulito (nella foto)un’intera area adiacente la scuola. Le insegnantihanno invitato, infatti, i papà a ripulire e sistemare,insieme ai loro figli alunni della scuola, il giardinodell’istituto. Un’esperienza che ha entusiasmato ipiù piccoli e anche i genitori, parte attiva dell’inizia-tiva, avvicinando ulteriormente la scuola alle fami-glie. L’istituto “G. Caruano” è impegnato a svilupparele tematiche dell’inclusione sociale e dell’integra-zione culturale oltre che con le tematiche ambientalianche attraverso progetti di acquisizione di compe-tenze linguistiche straniere, fondamentali per ab-battere le barriere culturali tra i popoli.

utente
Text Box
La Sicilia 24 Marzo 2019
Page 5: RASSEGNA STAMPA 24 Marzo 2019 - Comune di Vittoriadiventa una lezione per piccoli e adulti. VALENTINA MACI. Il 19 marzo, in occasione della festa del pap¿ l3isti-tuto comprensivo

DOMENICA 24 MARZO 2019

vittoria .45

Servizio civileparte domaniil nuovo annoper 30 volontari

NADIA D’AMATO

Al via domani, 25 marzo, il nuovo an-no di Servizio Civile Universale per 30giovani volontari presso il Comune diVittoria. Le sedi previste, quest’anno,saranno sei e non quattro, come l’an -no precedente. Aumentato anche ilnumero dei volontari in servizio: nonpiu ventiquattro, ma trenta. Di que-sti, quattro andranno al SegretariatoSociale presso la Direzione Servizi al-la Persona, quattro saranno in servi-zio presso il Palazzetto dello Sport diVittoria, sei unità saranno presentipresso la Biblioteca comunale, altriquattro si troveranno allo SportelloUniversitario sito presso l’Urp del Co-mune di Vittoria e ben 12 unità rico-priranno il ruolo di assistenti in forzeal servizio di trasporto alunni. Da exvolontaria del Scn (Servizio Civile Na-zionale, ora Universale).

“Come esponente del movimento‘Idea Liberale’- dichiara Valentina Ta-

tardi della burocrazia italiana, certiche ospitare per 12 mesi i giovani vo-lontari sia un onore ma, soprattutto,un onere per chi ha il dovere di gui-darli e formarli su ciò che comporti ladefinizione stessa di ‘volontario’. U-n’immagine rigenerata e quella chericeve e restituisce anche il Comunedi Vittoria, troppo spesso asfissiatoda continui eventi che altro non fan-no che screditarne la figura di Istitu-zione. Mi preme ricordare che il Ser-vizio civile nasce nel 2001 quandocon la legge n. 64 il Parlamento Italia-no ne approva la nascita, con l’inten -zione di formare giovani uomini edonne fino ai 29 anni di età, non com-piuti, che intendano effettuare uncammino (da qui la denominazionedel progetto comunale “Generazioniin cammino 2018”) di formazione so-ciale, culturale, professionale e civi-ca, attraverso un’esperienza tangibi-le di solidarietà sociale e di salva-guardia del patrimonio nazionale.

gliarini vorrei congratularmi con i re-sponsabili comunali, nella persona diGiovanni Consolino, e con le associa-zioni di volontariato come l’Assodche, per garantire che abbia luogo ilServizio Civile, lavorano costante-mente tutto l’anno, lottando con i ri-

“Personalmente - aggiunge ancoraTagliarini - ritengo che ogni giovanedovrebbe avere la possibilita di dona-re un anno della propria vita alla co-munità, perche solo cosi puo rendersiconto del compito vero che viene as-segnato al Servizio Civile, cioè quellodi aiutare intere generazioni a cre-

scere sotto un’ottica diversa, di citta-dinanza attiva e aiuto concreto allacomunita. Faccio inoltre i miei mi-gliori auguri di buon lavoro ai nuovivolontari, certa che metteranno afrutto gli insegnamenti ricevuti, di-venendo così cittadini migliori deldomani”.

ValentinaTagliarini,

esponentedel movimento

Idea liberale

Tagliarini. «Ospitareper 12 mesi i giovaniè un onore e un onere»

taccuinoIL METEOCielo sereno. Temperature comprese fra 8 e18 gradi. I venti, deboli, soffieranno preva-lentemente da Ovest-Sud-Ovest. Il sole sorgealle 5.59 e tramonta alle 18.16. La luna, gib-bosa calante, leva alle 22,15 e cala alle 08,21del giorno successivo. Altezza onde: da 2 a 3cm.NUMERI UTILIPolizia: via Emanuela Loi, 40. Tel: 0932-997411. Vigili del Fuoco: contrada Mendolil-li, s.n. Tel: 0932-804694 oppure 0932-981735. Polstrada: via Pietro Nenni, 86. Tel:0932-981920. Carabinieri: via Garibaldi,397. Tel: 0932.981200 oppure 0932-981370.Scoglitti, tel. 0932.980106. Guardia di Finan-za: Viale Vol. Libertà, 16. Tel: 0932-981894.Capitaneria di Porto: Piazza Sorelle Arduino,22. Tel: 0932-980976 Polizia Municipale: ViaS.re Incardona, s.n. Tel: 0932-514811. Sco-glitti, Tel: 0932-514700. Comune di Vittoria:0932-984392. Delegazione Scoglitti: 0932-980105. Ospedale Centralino: 0932-981111FARMACIA DI TURNODe Pasquale, via Cavour 292, telefono0932.981685ORARI AUTOLINEE GIAMPORCAROInformazioni: Bar “La stazione” 0932-866283.

Randagi, ricomincia la microchippaturaIl commissario Dionisi. «Abbiamo la fermaintenzione di riuscire nella rivalutazione del canile»

Si riprenderà agli inizi di aprile amicrocippare e sterilizzare canirandagi e padronali, e seguendo idettami della normativa regiona-le, il percorso di reinserimento dicani di buona indole è tornato adessere attivo. Perché, vale la penadi sottolinearlo, al di là di qualchepolemica pretestuosa, Miele, Ani-ta e Brown che sono gli amatissi-mi cani randagi, vere mascotte,del centro storico, ne sono un fe-lice esempio.

Traguardi raggiunti grazie allaproficua collaborazione tra Asp ecommissione governativa. A sot-tolinearlo è il commissariostraordinario, Giancarlo Dionisi,protagonista dell’incontro, avve-nuto io 13 marzo scorso, il diret-tore generale Angelo Aliquo’ e ilresponsabile del randagismo deldistretto Veterinario, GaetanoGintoli. “ Abbiamo la ferma in-tenzione di riuscire a valorizzareil canile trasformandolo in un ve-ro e proprio presidio sanitario aservizio dell’utenza” annuncia ilcommissario straordinario ri-marcando la sua disponibilitàDel resto sono stato e resterò

sempre disponibile ad ogni for-ma di dialogo e collaborazione”spiega Dionisi rispondendo allarichiesta inoltrata dal presidentedi idea Liberale, Pippo Scuderisulla messa in opera di un tavolodi concertazione.

“Anche se in maniera non orga-nica, è stato avviato” precisa ilcommissario prefettizio annotan-do la continuità degli incontri tes-suti con i diversi soggetti rappre-sentatIvi della problematica: dal-le associazioni animaliste ai re-sponsabili dell’attuale gestionedel canile comunale, quali “ Econtinuiamo ad essere disponibiliad accogliere istanze e suggeri-menti, anche da parte di chi haamministrato il settore” prosegueDionisi che, tuttavia, tiene ad al-cuni distingui. “Abbiamo già otte-nuto alcuni obiettivi a breve ter-mine e altri li raggiungeremo” i n-

calza il commissario straordina-rio ricordando i lavori già conclu-si. “Abbiamo reso praticabile, cer-cando anche di bonificarla dallediscariche che si formano quoti-dianamente, la via d’accesso alcanile, abbiamo risistemato il si-stema dei rifiuti, spurgato la poz-

za Imof, derattizzato il terreno. Enon solo. Abbiamo risolto il pro-blema delle crocchette, ripreso laraccolta delle carcasse, senzacontare che lo stanziamento pre-visto per la gestione complessivadella struttura che consiste in unforte investimento pari a 140 mi-la euro, assicura il servizio veteri-nario” precisa Dionisi che nellaconta delle cose già fatte metteanche il pagamento degli arretra-ti a ditte e personale.

“A testimonianza che tutto pro-cede nel segno della concretezzae delle regolarità considerandoche sono in corso bandi di garaper l’affidamento di gestione eservizi” conclude il commissarioDionisi invitando chi ama gli ani-mali ad avviare le pratiche perl’adozione. “In questa direzione -conclude il commissario straor-

dinario -anche la scelta di inviaredei randagi in strutture del Norddove il sistema delle adozioni èpiù attivo”.

D. C.

Il commissarioGiancarlo Dionisi

si dichiara prontoa collaborare con

le associazionianimaliste

«Giuseppe e Maria, una coppiache proviene dalla periferia»

DANIELA CITINO

Chiamato dal Centro Studi “ AngeloCampanella”, che sta vivendo appas-sionate giornate di eventi e iniziativeper celebrare la ventitreesima edizio-ne della “Settimana della famiglia”, ariflettere sul ruolo che la famiglia as-sume nella moderna società, il vesco-vo di Caltanissetta, Mario Russotto(nella foto), apre il suo discorso ricor-dando le festività che in quei giornisono dedicate proprio al Patriarca e,successivamente, definendo “Maria eGiuseppe” icona di nuzialita” anno -tando così che il suo ragionamentonon vuole essere ne’ politico, ne’ so -ciale ma esclusivamente religioso ebiblico.

“Maria e Giuseppe sono una coppiache i Vangeli come una coppia di peri-feria il perché è dovuto al fatto cheprovengono dalla Palestina che, perl’appunto, è una regione perifericadell’impero Romano. E non solo, Ma-ria e Giuseppe provengono dalla Gali-lea che è una regione eretica, ai mar-gini di Israele e per di più da Nazareth,villaggio mai citato nella Bibbia. CosìMaria e Giuseppe vengono dalla piùestrema delle periferie, e dunque o-gni coppia di sposi può riconoscersi inloro e che la nuzialita’ del mondo valeper quanti sono in cammino nelle pe-riferie del sacro e del divino , dunque,un cammino che lungo l’asse della vi-ta viene compiuto da parte degli ulti-mi della terra ” spiega il vescovo Rus-sotto assegnando a questa “scelta” di -vina, una ben precisa ragione che, se-condo l’uomo di Chiesa, tende a daremassimo valore e importanza pro-prio agli ultimi e dunque ai poveri. “Se volete cambiare la storia, non do-

vete cominciare dai potenti e dai ric-chi, occorre ricominciare dagli ulti-mi” ammonisce il vescovo Russottoricordando la figura di San Francescoil cui , guarda caso, è stato adottatodal Santo Padre. “Un “ capovolgimen -to”delle gerarchie sociali che dovreb-be essere compiuto anche nel mondosociale e politico assegnando unafondamentale importanza alle cop-pie di periferie che rappresentano le

coppie degli ultimi” aggiunge la pre-sidente del Centro Studi, Salvina Dieliricordando i successivi momenti chehanno riguardato le celebrazioni del-la Settimana della Famiglia. “ Abbia -mo cominciato lunedì 11 marzo conuna riflessione sul tema della mater-nità responsabile riferendoci ai puntidi vista della psicologa Patrizia Prov-videnza e della cardiologa, AdrianaMeli, si è proseguito mercoledì 13

marzo con la celebrazione eucaristicapresieduta dal parroco padre Giusep-pe Giunta nella Chiesa della MadonnaAssunta” annota la presidente delCentro Studi che oggi animerà pressola propria sede di via Garibaldi la mo-stra del dolce e del salato i cui prove-nuti saranno destinati alle famigliepiù bisognose della città e dunqueproprio alle coppie di ultimi che Ma-ria e Giuseppe rappresentano.

TURISMO. Il pre-fetto Filippo Di-spenza, Com-missario straor-dinario del Co-mune, haconvocato permartedì 26 alle12, a Palazzo Ia-cono, una riu-nione con gli o-peratori tusristi-ci aderenti allaCna. Oggettodell'incontro, laverifica del lavo-ro svolto dagliuffici comunalia seguito delleproposte che laConfederazioneaveva avanzatonel corso dellariunione del 30gennaio scorso,finalizzate allavalorizzazionedell'offerta turi-stica nel territo-rio ipparino.“All'incontro dimartedì – ha di-chiarato Di-spenza – pren-deranno parteanche i dirigenticomunali delleDirezioni inte-ressate, che illu-streranno quan-to sin qui è sta-to fatto”.

Previste sei sedi

La settimana della famiglia e la riflessione del vescovo Russotto

All’istituto «Caruano»il rispetto ambientalediventa una lezioneper piccoli e adulti

VALENTINA MACI

Il 19 marzo, in occasione della festa del papà l’isti-tuto comprensivo “G. Caruano” di Vittoria, dirigen-te prof.ssa Lucia Palummeri, ha voluto organizzareun evento particolare e dare un messaggio moltoimportante ai bambini: Rispettare l’ambiente sipuò e si deve. L’iniziativa a pochi giorni dal Fridayfor Future che ha visto scendere in piazza milioni digiovani in tutto il mondo. Il progetto sulla scia delmessaggio di Greta Thunberg, la sedicenne, recen-temente candidata al Nobel per la pace, che ha lan-ciato un messaggio ai leader di tutto il mondo alfine di sensibilizzare la politica e le autorità al ri-spetto dell’ecosistema.

“Il nostro futuro è nelle vostre mani” è lo slogan diGreta che ha smosso le coscienze di giovani e menogiovani sulle tematiche relative al rispetto dell’am-biente. La sezione eterogenea D della scuola dell’in-fanzia dell’istituto sotto la guida delle insegnantiFulvia Russo e Barbara Calleia ha ripulito (nella foto)un’intera area adiacente la scuola. Le insegnantihanno invitato, infatti, i papà a ripulire e sistemare,insieme ai loro figli alunni della scuola, il giardinodell’istituto. Un’esperienza che ha entusiasmato ipiù piccoli e anche i genitori, parte attiva dell’inizia-tiva, avvicinando ulteriormente la scuola alle fami-glie. L’istituto “G. Caruano” è impegnato a svilupparele tematiche dell’inclusione sociale e dell’integra-zione culturale oltre che con le tematiche ambientalianche attraverso progetti di acquisizione di compe-tenze linguistiche straniere, fondamentali per ab-battere le barriere culturali tra i popoli.

utente
Text Box
La Sicilia 24 Marzo 2019
Page 6: RASSEGNA STAMPA 24 Marzo 2019 - Comune di Vittoriadiventa una lezione per piccoli e adulti. VALENTINA MACI. Il 19 marzo, in occasione della festa del pap¿ l3isti-tuto comprensivo

DOMENICA 24 MARZO 2019

ragusa provincia46.

De minimis agricolola Commissione Ueaggiorna le normeL’on. Ragusa annuncia: «Il massimale dell’aiuto erogatoalle imprese sarà innalzato da 15 a 20 mila euro» PARTE DA BRUXELLES IL SOSTEGNO ALL’AGRICOLTURA

MICHELE FARINACCIO

La Commissione europea ha aggior-nato le norme sugli aiuti di Stato conriferimento al de minimis agricolo. Ilsostegno nazionale agli agricoltoripotrà arrivare fino a 25mila euro sen-za necessità del via libera preventivodi Bruxelles. L'aumento dei massima-li è entrato in vigore il 14 marzo scor-so e potrà essere applicato retroatti-vamente agli aiuti che soddisfanotutte le condizioni. A darne comuni-cazione è il deputato regionale OrazioRagusa, presidente della commissio-ne Attività produttive all’Assemblearegionale siciliana che, tra l’altro, neigiorni scorsi aveva convocato in audi-zione i rappresentanti dei movimentiagricoli del Ragusano con cui era sta-to avviato un confronto sui contenutida predisporre per una piattaformarivendicativa da sottoporre ai Gover-ni nazionale e regionale.

“Nello specifico – spiega Orazio Ra-gusa – il massimale dell'aiuto che puòessere erogato ad un'azienda nell'ar-co di un triennio sarà innalzato da15mila a 20mila euro. Al fine di evita-re eventuali distorsioni della concor-renza, ciascuno Stato membro di-sporrà di un massimale che non potràessere superato, fissato all'1,25% del-la produzione agricola annua del pae-se nell'arco di un triennio, con un in-cremento del 25% rispetto all'1% pre-visto dalle norme in vigore”. Se la spe-sa di uno Stato membro non supera il50% del totale della dotazione nazio-nale destinata agli aiuti in un partico-lare settore agricolo, diventerà allorapossibile aumentare ulteriormentegli aiuti de minimis fino a 25mila europer azienda agricola e il massimalenazionale potrà salire fino all'1,5%della produzione annua, con un au-mento del 66% del massimale per a-gricoltore e del 50% del massimalenazionale. “Sono piccoli segnali – af -ferma l’on. Ragusa – che, nella consa-pevolezza che la strada è ovviamenteancora tutta in salita, ci fanno com-prendere come l’attenzione per ilcomparto agricolo continui a rimane-re sempre alta. Grazie all’aumentodel massimale agli aiuti agli agricol-tori, sarà infatti possibile per l’autori -tà nazionale godere di maggiore fles-sibilità oltre a reagire con rapidità edefficacia per sostenere gli agricoltoriche sono più vulnerabili. Questo tipodi azione deve essere ovviamente as-sociata a tutta un’altra serie di inter-venti che i governi nazionale e regio-nale devono concertare ed attivare intempi rapidi con lo scopo di fornireprotezione ai produttori che al giornod’oggi devono fare i conti con unaconcorrenza spietata proveniente

dagli Stati esteri. Le distorsioni delmercato stanno facendo pagare con-seguenze immani ai nostri operatorie la politica non deve consentirlo, sepolitica si vuole definire”. La decisio-ne sugli aiuti de minimis è arrivata aseguito di una consultazione pubbli-ca che è stata condotta dalla Commis-sione europea tra marzo e aprile del2018 per permettere agli Stati mem-bri dell'Unione europea di aumenta-re il sostegno agli agricoltori senzapassare per l'approvazione preventi-va di Bruxelles, così da rendere piùtempestivi gli interventi e ridurre, alcontempo, gli oneri amministrativi acarico delle autorità nazionali. A que-sto dovrà fare seguito una rispostacelere dei vari governi, rispetto allerichieste arrivate nei giorni scorsi.

«Un unico ente gestirebbe gli aeroportieliminando frammentazioni e sprechi»

ISPICA

OGGI LA CAVALCA-TA. g.f.) C’è attesain Città per l’eventosfilata dei cavalli nelcentro urbano pre-vista per oggi a par-tire dalle ore 10.Questo il percorsoattraverso le vie:Ragusa, Sicilia, Ge-nova, Corso Umber-to, Viale Rapisardi,Duca degli Abruzzi,XX Settembre, DeiMille, Manzoni, Can-tù, Corso Vittorio E-manuele, Corso Ga-ribaldi, Vittorio Ve-neto, Lombardia,delle Province, Sar-degna, dello Stadio,Sicilia, Ragusa, Chie-sa San Giuseppe.Prece de l’evento ilraduno degli sten-dardi delle varie co-munità parrocchialinel corso Garibaldi eprocessione con ilcero votivo verso laChiesa San Giusep-pe.

LUCIA FAVA

Un ente gestore unico per i 6 aeroportisiciliani che elimini sprechi, fram-mentazione di linee, che aumenti ilpotere contrattuale dell’isola nei con-fronti delle compagnie aeree e stoppiil tentativo di svendita a privati degliscali aeroportuali siciliani. E’ quantoprevisto dal disegno di legge presen-tato nei giorni scorsi a Roma, alla Con-ferenza Nazionale sul trasporto aereo,dalla deputata regionale, StefaniaCampo. Obiettivo del ddl, che è il pri-mo in Italia a immaginare un gestoreunico per gli aeroporti a livello territo-riale, è far arrivare la Sicilia a quota100milioni di viaggiatori annui.

“Ai quasi 40 milioni di passeggeridelle Isole Baleari – spiega la Campo –accostiamo i dati del traffico aereo inSicilia del 2018, salta subito all’occhioche non si arriva neanche ai 18 milionidi passeggeri eppure sono due isolecon le stesse condizioni climatiche. LaSicilia inoltre per dimensioni superale Baleari di 5 volte e ha monumenti edemergenze architettoniche e paesag-gistiche uniche al mondo. Sono nu-meri impietosi che mostrano chiara-mente come sino ad oggi il modello u-tilizzato ha fallito. Oltre al gap infra-strutturale e alle carenze ricettive lemotivazioni risiedono nei costi eleva-ti per volare da e verso la Sicilia”. “Lacostituzione di reti o sistemi aeropor-

tuali - sottolinea la deputata iblea -rappresenta la chiave di volta per su-perare situazioni di inefficienza, ri-durre i costi e consentire una crescitaintegrata degli aeroporti, con possibilispecializzazioni degli stessi. La nostrariforma, prevede di rendere tutti e seigli aeroporti siciliani in rete sinergicafra loro. Ciò avrebbe come primo ri-sultato l’acquisizione di un enormepotere contrattuale da parte dell’Entegestore della Rete stessa che, dipen-dendo dalla Regione Siciliana, avreb-be obiettivi sociali e di incremento delflusso non legati alla speculazione ealla massimizzazione dei profitti, ma-gari a discapito, come accade oggi, so-prattutto dei siciliani stessi. Altro ri-

sultato evidente sarebbe quello di es-sere riusciti ad acquisire gli strumentiidonei per difendere e aumentare gliinvestimenti anche sugli aeroporticon minore traffico passeggeri, comequelli di Trapani e Comiso, di Lampe-dusa e Pantelleria; utilizzando lemaggiori entrate degli scali più forti sisosterrebbero i costi anche degli altriquattro. Supereremmo, in tal modo,ogni possibile rischio di declassamen-to, o addirittura di chiusura, di qua-lunque dei nostri aeroporti; bensì, en-trando nella Rete, sarebbero tutti in-sieme validamente, al servizio delle e-sigenze produttive, turistiche e socialidella nostra Isola. Gli aeroporti sonoinfrastrutture essenziali”.

Insieme alla deputata Campo, eranopresenti anche le portavoce Ars Va-lentina Palmeri, che ha relazionato sultema della sostenibilità ambientale ela deputata Roberta Schillaci. La legge,prevede 7 articoli che partendo dallanuova governance pubblica, delinea-no la struttura operativa dell’ente ge-store unico. A questo punto, inizia lalotta contro il tempo. Intanto i prossi-mi giorni, il DDL sarà presentato an-che in Sicilia lunedì 25 marzo a Cata-nia alla presenza tra gli altri, del Mini-stro dei trasporti e delle InfrastruttureDanilo Toninelli. “Auspico che questodisegno di legge - conclude Campo -venga al più presto calendarizzato inAula all’Ars”.

L’AEROPORTO DI COMISO

Entra nel vivo il Novenario a Maria Santissima AnnunziataCOMISO. La tradizionale celebrazione si arricchisce dei festeggiamenti per il cinquantenario

ANTONELLO LAURETTA

COMISO.Entra nel vivo il tradizionale Novenario aMaria SS. Annunziata che precede la Solennitàdell’Annunciazione del Signore che si celebracon particolare cura presso la basilica dell’An -nunziata di Comiso. Un novenario e una solenni-tà liturgica, quest’anno, impreziosita dal ricor-rere del cinquantesimo anniversario dell’Inco -ronazione della statua lignea, realizzata dalloscultore napoletano Antonio Lebbro appuntonel 1969 e donata dalla famiglia Monello e arric-chita dalla presenza del vescovo di Caltanissettamons. Mario Russotto e dai vescovi emeriti diRagusa e Agrigento mons. Paolo Urso e, ieri se-ra, mons. Carmelo Ferraro. Mons. Russotto, cheha presieduto la celebrazione eucaristica ve-nerdì scorso, ha ricordato d’essere un testimo-

ne diretto dell’Incoronazione di cinquant’annifa: “Ero un giovane seminarista, ma c’ero an-ch’io”. Domani, in via eccezionale, il gruppostatuario dell’Annunciazione sarà portato inprocessione, al termine delle funzioni religio-

se. Oggi, vigilia della solennità liturgica, dopo lasanta messa presieduta dall’arcidiacono par-roco don Gino Alessi, si concluderà la Novenaall’Annunziata cantata da Marcello Pace e San-dro Paternò accompagnati all’organo dal mae-stro Andrea Strada.

Echeggiando ancora tra le navate della basili-ca le ultime note della “nona allegrezza”, avràluogo l’attesa “svelata” del gruppo statuario del-l’Annunciazione che, dalla sua edicola sopra l’al -tera maggiore, tornerà a mostrarsi al popolo de-voto. La Vergine Annunziata apparirà cinta dellacorona realizzata cinquanta anni fa con l’oro of-ferto dai fedeli alla quale è stata aggiunta unapietra preziosa, un’acquamarina, anch’essafrutto delle oblazioni dei devoti nunziatari. Do-mani, come si è già accennato, la solennità litur-gica dell’Annunciazione del Signore sarà con-

traddistinta da momenti eccezionali. La celebra-zione eucaristica, inizio alle 19, sarà presiedutadal vescovo di Ragusa mons. Carmelo Cuttitta eanimata dalla Corale Parrocchiale dell’Annun -ziata e dalla Corale “Lorenzo Pelosi” della Catte-drale di Noto con all’organo sempre il maestroStrada. Dirigerà le corali il maestro Cesare Cala-maro. Inoltre saranno presenti le confraternitedi Comiso e l’arciconfraternita “SS. Annunziata”di Ispica. A conclusione della santa messa avràluogo, quasi a ricordo di quanto avvenuto cin-quant’anni fa, la processione del simulacro dellaMadonna Annunziata per il centro storico citta-dino accompagnata dal “Corpo Bandistico Raf-faele Caravaglios” di Comiso. Molto visitata èstata la mostra allestita in una delle navate late-rali della basilica in occasione della ricorrenzadei cinquant’anni della nuova statua.

IL NOVENARIO A MARIA SS. ANNUNZIATA

CHIARAMONTE

Consultagiovanilestaserala nascitadell’assemblea

RAFFAELE RAGUSA

CHIARAMONTE. Questa sera presso lasede della Consulta Giovanile diChiaramonte si presenterà l’ini -ziativa della nascita dell’Assem -blea delle Consulte Giovanili Sici-liane. Il progetto è promosso dalpresidente della consulta dei Ne-brodi Alessandro Magistro, che hacoinvolto tutte le consulte giova-nili comunali presenti in regioneproteso a darne una voce unanimeall’interno del maggiore organopolitico regionale. All’incontro sa-rà presente l’assessore alle politi-che giovanili del comune monta-no, Veronica Sammatrice e il presi-dente della Consulta chiaramon-tana Giancarlo Catania per i salutiistituzionali, mentre gli interventisaranno di: Vincenzo Iozzia, presi-dente consulta Pozzallo e coordi-natore provinciale, Luca Valvo,presidente consulta Palazzolo, Sa-muele Cultrera, consigliere dellaconsulta chiaramontana, SimoneDigrandi consulente politico gio-vanili comune di Ragusa ed il pro-motore dell’iniziativa AlessandroMagistro.

“L’evento che abbiamo pro-grammato a Chiaramonte è un’oc -casione per porre, al cospetto dellacittadinanza chiaramontana e nonsolo, quanto si sta procedendo a fa-re e quali prospettive si voglionocostruire – dice Giancarlo Cataniapresidente della consulta chiara-montana – Sono entusiasta ed o-norato di partecipare ad un cosìambizioso progetto. Siamo certiche questo nuovo organo consulti-vo sarà occasione per portare alvaro dell’intera Regione il grandelavoro prodotto negli anni dallanostra consulta ed il modo perconfrontarsi con diverse realtàterritoriali”. ’evento è aperto a tut-ti i giovani che avranno il piacere diconoscere quanto la consulta chia-ramontana sta intraprendendo.

taccuinoFARMACIE E NUMERI UTILIAcate: Pomeridiano e nottur-no: Guarino, via Adua 123, te-lefono 0932.989056. Fax Uffi-cio Tecnico: 0932 874301. Ma-gazzino Comunale: 0932989997.Protezione Civile: 0932877080. Polizia Municipale:0932 990070. Biblioteca: 0932989189. Fax protocollo: 0932990788. Ufficio Postale: 0932990687Chiaramonte Gulfi: Azzara eGarretto, corso Umberto I 82/b,telefono 0932.928230. Prote-zione civile: 333.1056924. Vi-gili urbani, reperibilità diurna:3319110727, reperibilità not-turna: 331.8845583Comiso: Adamo, corso VittorioEmanuele 219, telefono0932.961079. Fondazione Bu-falino: 0932-962617.Monterosso-Giarratana: Nasca(Monterosso), viale GiovanniXXIII, telefono 0932.977291Ispica: pomeridiano e nottur-no: Cassar Scalia, corso Gari-baldi 13, telefono0932.951079. Protezione civi-le: 0932-701448. Vigili urbani:0932-701423Pozzallo: pomeridiano e not-turno: Papa Giovanni, via PapaGiovanni XXIII n.44, telefono0932.958654. Comune:0932.794111. Protezione civi-le: 0932-794704. Vigili urbani:0932-956711Scicli: pomeridiano e nottur-no: Comunale, piazza Lenin 2,telefono 0932.832612. Prote-zione civile: 0932-938556Santa Croce Camerina: pome-ridiano e notturno: Carnazzo,via Roma 26, telefono0932.912846

«Adesso le arance potranno volare in Cina»“Le nostre arance potranno essereesportate in Cina in aereo, un bellanotizia, una promessa mantenutae, soprattutto, un’occasione di ri-lancio per la nostra economia a-grumicola e per il suo indotto”:Così Marialucia Lorefice, presi-dente della Commissione AffariSociali alla Camera dei Deputati:“Grazie ai nuovi accordi interna-zionali non saranno più necessari60 giorni per far arrivare in Cina lenostre arance. Per la prima volta,

il 2 aprile, arriveranno a 600 mi-lioni di cinesi le arance sicilianetrasportate via aereo. I produttorisiciliani lo chiedevano da tempoed oggi diventa realtà.

“Non sarà solo l’artigianato a po-ter essere esportato in aereo maanche l’agroalimentare, con grandiopportunità per comparti che sonoin forte crisi. La drastica riduzionedei tempi di trasporto, oltre a ga-rantire una maggiore qualità orga-nolettica dei prodotti, permetterà

di ammortizzare i costi e i tempidel trasporto. Con un risparmio no-tevole per le aziende e un migliora-mento dell’immagine del brand si-ciliano. Un ulteriore importantepasso avanti per far conoscere lenostre eccellenze e il nostro Paese,che gioverà ai produttori e all’eco-nomia italiana”. Nei scorsi giorni ladeputata regionale Stefania Cam-po aveva presentato un disegno dilegge per incrementare il consumointerno delle arance siciliane.

utente
Text Box
La Sicilia 24 Marzo 2019
Page 7: RASSEGNA STAMPA 24 Marzo 2019 - Comune di Vittoriadiventa una lezione per piccoli e adulti. VALENTINA MACI. Il 19 marzo, in occasione della festa del pap¿ l3isti-tuto comprensivo

DOMENICA 24 MARZO 2019

primo piano42.

Sfruttavano i lavoratoriora finiscono in manette

Tentanodi rubarema scattal’allarme

RAGUSA. Furto sventato, lascorsa notte, presso l’istituto“R. Gagliardi” di Ragusa. Isoliti ignoti, dopo avereforzato la porta d’ingressodella scuola, si eranointrodotti all’internodell’Istituto TecnicoTecnologico, con il sicurointento di trafugare qualcosa epassarla liscia approfittandodell’oscurità.Non avevano però consideratoche la scuola fosse munita diallarme e che di seguitoall’allarme sul posto potesseroarrivare i Carabinieri. È quelloche è successo nel giro di

pochi secondi e quando i ladrihanno visto l’autoradio deimilitari avvicinarsi alla scuolaaltro non hanno potuto farealtro che darsela a gambe,scappando dal cortile dellascuola nei campi retrostanti amani vuote. Per i militaridell’Arma non è stato possibileraggiungere i due autoridell’intrusione sul momento,ma le indagini faranno il lorocorso a partire dai segni dieffrazione lasciati sulla porta.Il rilievo delle impronte o altripiccoli dettagli trascurati nellafuga, potrebbero fornire agliinvestigatori gli elementi perrisalire all’identità dei mancatiladri. Ancora una volta lapresenza dei Carabinieri sulterritorio ha consentito iltempestivo intervento ed hamandato a rotoli i piani degliignoti autori del reato, per oraindagati solo perdanneggiamento.

M. F.

Il titolare di fattodelle due aziende

ha pure rubatoenergia elettricacon l’obiettivo di

arricchirsi e non percarenze economiche

MICHELE FARINACCIO

VITTORIA. Sfruttavano il lavoro nellecampagne di numerosi rumeni chedimoravano all’interno degli stessipoderi, in magazzini trasformati inabitazione, insieme ai bambini. Duevittoriesi, soci di fatto di altrettanteaziende agricole di Vittoria, sono sta-ti denunciati dalla Squadra Mobile diRagusa e dal Commissariato di Vitto-ria per sfruttamento del lavoro. Unodei due è stato arrestato perché ru-bava energia elettrica in entrambe leaziende gestite. Si tratta di S.G. di 56anni e L.P.G. di 51, di cui il primo èstato anche arrestato per il furto del-l’energia elettrica. Gli uomini dellaSquadra Mobile, coadiuvati dal per-sonale del Commissariato di Vittoria,dall’Ispettorato del Lavoro e dall’ASP(Ufficio Igiene e Spresal “servizioprevenzione e sicurezza sui luoghi dilavoro”) hanno effettuato alcunicontrolli presso aziende del territo-rio dell’ipparino.

Uno dei controlli ha permesso diriscontrare la presenza di numerosilavoratori rumeni all’interno dell’a-zienda intenti a coltivare le serre. Iltitolare di fatto dell’azienda, nel cor-so del controllo, ha mostrato agli a-genti i documenti inerenti l’assun-zione di lavoratori dell’azienda inte-stata formalmente alla moglie. Da uncontrollo dei documenti apparente-mente sembrava tutto regolare madall’incrocio delle dichiarazioni deilavoratori sono emersi diversi indicidi sfruttamento.

I titolari dell’azienda avevano con-cesso in uso alcuni magazzini tra-sformati in abitazioni (sono in corsoaccertamenti su eventuali abusi edi-lizi) dove vivono abitualmente interinuclei familiari composti anche dabambini. I lavoratori venivano im-piegati in totale assenza di condizio-ni di sicurezza e pagati in modo dif-forme rispetto a quanto indicato daicontratti di settore.

In questi casi la gravità dei fatti ri-scontrata è stata di sicuro inferiorerispetto agli altri controlli ad oggi ef-fettuati e non da procedere con l’ar-resto dei titolari, pertanto sono statisoltanto denunciati in stato di liber-tà. Ai due titolari basterà poco per a-deguarsi alle normative vigenti.

Il titolare di fatto delle due azien-de, come detto, ha però rubato ener-gia elettrica per diverso tempo, di-fatti i tecnici dell’Enel hanno riscon-trato due allacci abusivi alla rete di

fornitura elettrica. Considerata lagravità della tipologia di furto desti-nato ad arricchire l’azienda e non peruna civile abitazione o per carenze e-conomiche, S.G. è stato arrestato esottoposto agli arresti domiciliari.

Al termine dei controlli effettuatida tutti gli enti intervenuti sono statecomminate diverse sanzioni per iimporti in corso di definizione stantela documentazione che i titolari do-vranno esibire nei prossimi giorni.

Sarà inoltre valutata la documen-tazione inerente le strutture desti-nate a civile abitazione delle aziendecontrollate; al termine dei controlliverrà valutato l’eventuale abbatti-mento.

“La Polizia di Stato di Ragusa – hadichiarato il vice questore aggiuntoAntonino Ciavola - continua a man-tenere alto il livello di attenzione inordine allo sfruttamento lavorativo,reato che danneggia tanto i braccian-ti agricoli quanto le virtuose aziendepresenti sul territorio. Quest’ultimesollecitano i controlli al fine di elimi-nare quell’illecita concorrenza checrea diversi danni economici a sfavo-re degli onesti e dei lavoratori”.

Il termine caporalato allude ai co-siddetti caporali, le figure che si oc-cupano di procurare manodopera abasso costo per lavori di fatica. I duesettori di maggiore diffusione sonocertamente l’edilizia e soprattuttol’agricoltura. Un report della Federa-zione lavoratori agro industria Cgil(Flai Cgil) ha stimato che il «businessdel lavoro irregolare del caporalato»,a livello nazionale, è pari a 4,8 miliar-di di euro, con 1,8 miliardi di evasio-ne contributiva.

Nei casi di sfruttamento estremo, ilavoratori operano in assenza diqualsiasi tutela, sono pagati pochieuro per giornate lavorative di 8-12ore o prestano servizio a cottimo conuna tariffe bassissime. Un reato chediventa ancora più odioso se si pensaalla discriminazione e allo sfrutta-mento, troppo spesso anche di tiposessuale (non è il caso delle personeindagate in questo contesto), che su-biscono le donne che si trovano a la-vorare, a migliaia di chilometri di di-stanza da casa, nelle campagne. Rea-ti sommersi che soltanto in minimaparte vedono la luce e vedono i re-sponsabili assicurati alla giustizia: lacondizione di estrema necessità chevivono infatti i lavoratori, soprattut-to immigrati, spinge quasi sempre alsilenzio.

L’INTERVENTO DELLA CGIL

«Il decreto contro il caporalatoquando applicato, funziona»E contro lo sfruttamento dei la-voratori, a prescindere dal colo-re della pelle o dalla nazionalità,le organizzazioni sindacali conin testa la Cgil, e sul lavoro som-merso combattono da anni unalotta senza quartiere che ancoraoggi riesce a scalfire soltantouna piccola parte del muro diomertà, disperazione e ignoran-za che separa la normalità dal-l’illegalità. «Questa operazionedimostra, per le notizie veicola-te dai mezzi d'informazione -afferma il segretario generaledella Cgil di Ragusa Peppe Scifoin riferimento all’operazionedella polizia che ha portato al-l’arresto di due imprenditori a-gricoli vittoriesi - che la legge199 c.d. contro il caporalato fun-ziona perché interviene a tuteladei lavoratori sottoposti a sfrut-tamento lavorativo, condizionieconomiche molto al di sottodelle retribuzioni previste daicontratti collettivi».

Perché caporalato non è solo inquei campi in cui i caporali eser-citano la loro supremazia ren-dendo spesso in condizioni dischiavitù i lavoratori perlopiùstranieri, ma è anche dove datoridi lavoro si trasformano in veri epropri aguzzini impedento perfi-no che gli uomini e le donne al

loro servizio, si allontanino dallecampagne. «Da sempre abbiamosostenuto la necessità - affermaScifo - di fare chiarezza visto l'a-buso continuo del termine capo-ralato. In questo caso siamo difronte allo sfruttamento lavora-tivo pur senza l'interposizioneillecita dei caporali. Nel nostroterritorio i lavoratori subisconocondizioni salariali e generalispesso degradanti che spesso le-dono la dignità delle persone».

E’ infatti in quel recinto di ser-re e colture aperte che i lavora-tori trovano anche l’alloggio incasolari improvvisati o deposititrasformati in stanzoni dovedormire e mangiare come se o-gni pezzo di vita non fosse cheuna pausa lavorativa. Condizioniqueste che nulla hanno a chevedere con la crisi del compartoagricolo che non si risolve certosulle spalle di lavoratori schia-vizzati o pagati male e in nero.

La crisi ha radici profonde e af-fonda nello squilibrio della filie-ra commerciale che tende a pe-nalizzare i produttori e a privile-giare chi commercializza unaterra pagata nulla e rivenduta apeso d’oro. A farne le spese sonoanche i consumatori, gli stessiche per risparmiare finiscono

Il segretario Scifo«Applicano condizionisalariali degradantiche spesso ledono ladignità delle persone»

Traffico e detenzione di droga, territorio al setaccio

VALENTINA MACI

Continuano le attività di contrastoalla criminalità nel territorio dellaCompagnia carabinieri di Vittoriagrazie al lavoro incessante delleStazioni di Vittoria, Scoglitti, Aca-te, Comiso e Chiaramonte Gulfi.Durante la settimana sono statemolte le attività di controllo sianelle aree rurali che nelle perife-rie dei principali centri urbani. So-no state eseguite numerose per-quisizioni domiciliari, personali eveicolari. I carabinieri della Sta-zione di Vittoria hanno arrestato,in flagranza di reato, per furto ag-gravato di energia elettrica, un

bracciante agricolo 26enne, origi-nario di Vittoria. I carabinieri do-po mirati controlli svolti con ilpersonale specializzato dell’Enel,hanno accertato che nell’a b i t a z i o-ne il 26enne aveva manomesso ilcontatore dell’energia elettricaper eluderne il reale consumo. Ildanno erariale complessivo sti-mato ammonterebbe a 4800 eurocirca. L’uomo è finito ai domicilia-ri presso la propria abitazione sudisposizione dell’autorità giudi-ziaria di Ragusa. I carabinieri delNucleo Operativo e Radiomobiledella Compagnia di Vittoria, a se-guito di un mirato servizio finaliz-zato alla ricerca di droga a Scoglit-

ti, hanno arrestato in flagranza direato, per detenzione illecita didroga, il pregiudicato Vincenzo LoMonaco, 61enne. I carabinieri, in-sospettiti dall’atteggiamento del-l’uomo, lo hanno pedinato fino acasa sua dove hanno trovato, abil-mente occultati: 4 grammi circadi cocaina, suddivisi in più dosi,confezionate singolarmente;1500 euro circa, suddivisi banco-note di piccolo taglio, proventodell’attività illecita; due bilancinidi precisione. Il 61enne è finito aidomiciliari su disposizione del-l’autorità giudiziaria di Ragusa.Venerdì, i carabinieri della Stazio-ne di Acate hanno tratto in arresto

PRESI. E’ deten-zione illecita didroga l’accusaper il pregiudi-cato VincenzoLo Monaco, 61anni (a lato)mentre deve ri-spondere di dan-neggiamenti ag-gravati il 32enneromeno BranBogdan (a sini-stra), destinata-rio di un ordinedi carcerazione

La lotta alla criminalità

Numerosi i romeni alloggiati in depositi trasformati in abitazioni

RAGUSA

OPERAZIONE DEI CARABINIERI. Da Vittoria a Chiaramonte a Scicli perquisizioni e tre arrestati

Gli uomini della Squadra Mobile,coadiuvati dal personale delCommissariato di Vittoria,dall’Ispettorato del Lavoro e dall’Asp(Ufficio Igiene e Spresal “servizioprevenzione e sicurezza sui luoghi dilavoro”) hanno effettuato alcunicontrolli presso aziende del territoriodell’ipparino

Immediato l’interventodei carabinieri all’istitutoGagliardi di Ragusa da

dove i ladri sono scappatifacendo perdere le loro

tracce senza riuscireperò a rubare nulla

utente
Text Box
utente
Text Box
utente
Text Box
Page 8: RASSEGNA STAMPA 24 Marzo 2019 - Comune di Vittoriadiventa una lezione per piccoli e adulti. VALENTINA MACI. Il 19 marzo, in occasione della festa del pap¿ l3isti-tuto comprensivo
utente
Text Box
Gds24/3/201\9
Page 9: RASSEGNA STAMPA 24 Marzo 2019 - Comune di Vittoriadiventa una lezione per piccoli e adulti. VALENTINA MACI. Il 19 marzo, in occasione della festa del pap¿ l3isti-tuto comprensivo

DOMENICA 24 MARZO 2019

primo piano .43

per privilegiare prodotti im-portati, magari senza tracciabi-lità, ma venduti sottocosto.

«L'errore più grave - conclu-de Peppe Scifo - è quello di col-legare lo sfruttamento come e-sercizio di negazione della di-

gnità umana alla crisi del set-tore. Serve riunificare la lottadel lavoro nelle nostre campa-gne assumendo l'obiettivo difar crescere i diritti di chi lavo-ra sfruttato dai padroni (o pa-droncini) e dalle distorsionidella filiera e della commercia-lizzazione».

LE IMMAGINI. Dalla visione del fil-mato acquisito dagli uomini dellocale Commissariato di polizia, siè ricostruita la dinamica della vi-cenda. V. F. si è avvicinato a Cori-feo impugnando un coltello e l’al-tro è stato lesto a trarre fuori dal-l’abitacolo della motoape sullaquale aveva già caricato la merceappena acquistata a brandire uncrick con il quale colpisce ripetu-tamente la vittima (a destra).

Prima lo accoltellapoi tenta di finirloa colpi di crick

LUCA CORIFEO

ANTONELLO LAURETTA

COMISO. Schiva una coltellata elo riduce a mal partito a colpidi crick. Per questo è stato ar-restato dalla polizia con l’accu-sa di tentato omicidio. Si trattadi Luca Corifeo, 41 anni, vendi-tore ambulante comisano. Ilferito è un altro ambulante diComiso, V. F. che ha riportatolesioni alla testa. I fatti si sonoverificati la mattina dello scor-so 20 febbraio, ma la notizia èstata diffusa solo ieri mattina,dopo l’arresto di Corifeo avve-nuto nella nottata tra venerdì eieri. La violenta lite fra i due èavvenuta all’interno del mer-cato ortofrutticolo di Comisoed è stata documentata dalleriprese di una videocamera disorveglianza posta all’internodella struttura di contradaMendolilla.

Dalla visione del filmato ac-quisito dagli uomini del localeCommissariato di polizia, si èricostruita la dinamica dellavicenda. V. F. si è avvicinato aCorifeo impugnando un coltel-lo e l’altro è stato lesto a trarrefuori dall’abitacolo della mo-toape sulla quale aveva già ca-ricato la merce appena acqui-stata a brandire un crick. V. F.ha cercato di colpire con unfendente Corifeo il quale haschivato il colpo e bloccato ilbraccio destro dell’uomo con ilsuo braccio sinistro ha asse-standogli un colpo di crick alcapo. V. F. è crollato a terra peril violento colpo subito e Cori-feo lo ha colpito ancora sullaparte superiore del corpo. Poisi è allontanato a bordo dellamotoape, mentre l’altro è ri-masto immobile a terra stordi-to. A quel punto è stata chia-mata un’ambulanza che hatrasportato V. F. al pronto soc-corso dell’ospedale “Guzzardi”di Vittoria. È stato a quel puntoche si sono attivate le indaginigiacché il ferito, nonostante glifosse stata diagnosticata untrauma cranico con commo-zione cerebrale e diverse feritelacero contuse al cuoio capel-luto oltre alla frattura scompo-sta dell'osso parietale al verti-ce, con prognosi di giorni tren-ta, ha dichiarato che le ferite e-rano conseguenza di un sini-

stro stradale e rifiutava il rico-vero in ospedale. Quest’ultimaversione non ha convinto i po-liziotti e la squadra di Poliziagiudiziaria del Commissariatodi Ps di Comiso ha iniziato a in-dagare. Data l’attività lavorati-va del ferito, gli investigatorihanno assunto informazionipresso il mercato ortofruttico-lo di Comiso apprendendo diuna colluttazione avvenutatra lo stesso V. F e un’altra per-sona. Ben presto è stato acqui-sito e visionato il filmato regi-strato dal sistema di videosor-veglianza interna che ha chia-rito l’esatto svolgersi dei fatti.La lite tra i due uomini sembrasia stata preceduta da un a-spro scontro verbale prose-guito poi per vie di fatto. Sonostati sentiti altresì le personepresenti alla doppia aggres-sione e le indagini appurava-no inoltre che il diverbio tra idue era avvenuto per motiviriconducibili a vecchie diatri-be per pregresse liti. I poliziot-ti, dopo un sopralluogo, hannorinvenuto un manico di coltel-lo nella zona del mercato orto-frutticolo di Comiso dove era-no avvenuti i fatti.

La lama era mancante per-ché, si è ipotizzato, a seguitodella colluttazione e dell’in-tensità dei colpi sferrati daparte di entrambi la stessapuò essersi spezzata. Conside-rati i fatti, il sostituto procura-tore della Repubblica presso ilTribunale di ragusa Santo For-nasier ha disposto l’arresto diCorifeo. Si è ritenuto che l'a-zione posta in essere controV.F. fosse idonea ad ucciderlo,tenuto conto del mezzo utiliz-zato, un crick, e dalla reitera-zione dei colpi, della zona delcorpo avuta di mira e della lo-ro intensità evincibile dallagravità delle lesioni cagionate.Pertanto, il dottor Fornasier,ha ritenuto di richiedere la cu-stodia cautelare in carcere neiconfronti del Corifeo per ilconcreto e pericolo, desumi-bile dalle modalità e dalle cir-costanze del delitto posti inessere e dalla personalità del-l'indagato, che lo stesso potes-se commettere delitti dellastessa specie. Richiesta accol-ta dal gip di Ragusa.

Drogato muore in carcerela Procura apre un’inchiestaGIUSEPPE LA LOTA

La Procura della Repubblica di Ragusa ha aper-to un’inchiesta sulla morte di Cesare Rugnetta,36 anni, celibe e senza figli, avvenuta il 20 mar-zo scorso presso la Casa circondariale di Ragu-sa. L’uomo stava scontando un residuo di penadi 5 mesi per reati contro il patrimonio com-messi anni addietro. In quanto tossicodipen-dente, era stato preso in cura dal Sert e assume-va dosi di metadone per la disintossicazione.Oltre a fare uso di droghe, si escluderebbero al-tre patologie.

I genitori di Rugnetta, brave e oneste personeche hanno dovuto affrontare il dramma giovani-le del loro figlio, si sono rivolti all’avvocato Fran-co Vinciguerra che ha presentato denuncia con-tro ignoti per fare chiarezza sul caso. Un atto do-vuto che mira a far luce sulle cause che hannoprovocato l’arresto cardiocircolatorio dell’uo -mo. I familiari della vittima vengono assistiti an-che da un medico legale in qualità di consulentetecnico di parte. Il sostituto procuratore MonicaMonego ha disposto l’autopsia sul corpo di Ru-gnetta, che è stata eseguita ieri presso l’obitoriodel cimitero di Ragusa Ibla. Anche la Procura hanominato due consulenti medici di parte, il dott.Walter Di Mauro e il dott. Pietro Zuccarello. L’e-same autoptico è stato eseguito dal dott. WalterDi Mauro. Secondo prime indiscrezioni in meri-to all’autopsia, sono da escludere segni di vio-lenza sul corpo di Rugnetta. Adesso i periti no-minati dovranno accertare ulteriori elementitecnici attraverso gli esami anatomopatologicoe tossicologico al fine di stabilire la quantità dimetadone assunta prima dell’arresto cardiocir-

colatorio. A scoprire il corpo di Rugnetta senzavita, un agente di sorveglianza della casa circon-dariale. L’agente carcerario ha dato l’allarme e laProcura ha avviato l’inchiesta giudiziaria perraccogliere tutti gli elementi utili a stabilire lecause del decesso.

La vita di Cesare Rugnetta, purtroppo, è statasegnata in passato da episodi legati all’ambientegiudiziario della città di Vittoria. Nel 2010 Ru-gnetta è stato arrestato e successivamente con-dannato a 7 anni per reati associativi contro ilpatrimonio. Oltre alle brutte strade intraprese ealle cattive compagnie, Rugnetta era entrato nelvortice della tossicodipendenza, finendo in curadel Sert di Ragusa che stava tentando, attraversouna opportuna terapia disintossicante a base dimetadone, di recuperarlo dalla dipendenza didroghe. Dopo il carcere sarebbe entrato in unacomunità di recupero nella speranza di tornare avivere una vita normale. Era quello che sperava-no i genitori.

La notizia, drammatica e sconvolgente, ripor-ta al centro dell’attenzione il fenomeno delledroghe e dei disastri a cui vanno incontro i giova-ni che ne fanno uso, prima con l’assunzione disostanze leggere, dopo con quelle pesanti. Inprovincia di Ragusa opera uno dei Sert più effi-cienti in campo sanitario. I numeri statistici sonoimpressionanti. Il Sert attualmente ha sotto os-servazione 900 casi nella sola città di Vittoria e2.400 in tutta la Provincia. Numeri che com-prendono persone in cura per tutte le patologieda dipendenza: cannabis, alcol e gioco d’azzar -do. In molti sono riusciti a tirarsi fuori dal tunnel,ma molti sono anche quelli che li rimpiazzano equalcuno, purtroppo, ci rimette la vita.

LA VITTIMA. CesareRugnetta, 36 anni

IL LUOGO. Il carceredi contrada Pendente

COMISO. INCASTRATO DALLE TELECAMERE

Al mercato una lite tra due venditori ambulantidegenera in un tentato omicidio: in cella Corifeo

GIALLO IN CONTRADA PENDENTE

Ad Acate, icarabinieri dellalocale Stazionehanno tratto inarresto inflagranza di reatoper illecita didroga un albanesedi 44 anni trovatoin possesso di 23grammi dicocaina, di unbilancino diprecisione e 1300euro circa inbanconote dipiccolo taglio. AScicli i carabinierihanno arrestato inesecuzione diordine dicarcerazioneEmjlian Korreshi(a destra), 24anni, perdetenzione distupefacenti

il 32enne romeno Bran Bogdan,destinatario di un ordine di carce-razione emesso dall’Ufficio Esecu-zioni Penali della Procura dellaRepubblica presso il Tribunale diPalermo, in quanto ritenuto re-sponsabile del reato di danneg-giamento aggravato, commesso aPalermo nel febbraio del 2012.Dopo le formalità di rito il 32enneè stato tradotto presso la casa cir-condariale di Ragusa, ove dovràscontare 6 mesi di reclusione.Nell’ambito di un servizio miratoal contrasto dello spaccio di drogai carabinieri della Stazione di Co-miso, hanno deferito in stato dilibertà alla Procura della Repub-blica presso il Tribunale dei Mino-renni di Catania un 17enne gam-biano, per detenzione di sostanzastupefacente ai fini di spaccio. Aseguito di perquisizione persona-le, è stato trovato in possesso di8,5 grammi di hashish suddivisi indosi. Durante lo stesso servizio èstato segnalato alla prefettura di

Ragusa quale assuntore un suda-nese di 20 anni, sorpreso con ad-dosso 3,5 grammi circa di hashish.Ad Acate, i carabinieri della localeStazione hanno tratto in arresto inflagranza di reato per illecita didroga un albanese di 44 anni tro-vato in possesso di 23 grammi dicocaina, di un bilancino di preci-sione e 1300 euro circa in banco-note di piccolo taglio, probabileprovento dell’attività illecita. Ilmateriale rinvenuto è stato se-questrato e il 44enne, espletate leformalità di rito, è stato tradottopresso la Casa Circondariale di Ra-gusa a disposizione dell’autoritàgiudiziaria.

A Scicli i carabinieri hanno arre-stato in esecuzione di ordine dicarcerazione Emjlian Korreshi, 24anni, per detenzione di stupefa-centi. Il giovane trovato nell’o t t o-bre del 2017 con 5 chili di ma-rijuana nel piazzale Falcone e Bor-sellino di Modica, deve scontare 3anni e 9 mesi di reclusione.

utente
Text Box
La Sicilia 24 Marzo 2019
Page 10: RASSEGNA STAMPA 24 Marzo 2019 - Comune di Vittoriadiventa una lezione per piccoli e adulti. VALENTINA MACI. Il 19 marzo, in occasione della festa del pap¿ l3isti-tuto comprensivo
utente
Text Box
Gds24/3/201\9

Recommended