+ All Categories
Home > Documents > Rassegna Stampa 28 giugno - 4 luglio 2012 Stati Generali...

Rassegna Stampa 28 giugno - 4 luglio 2012 Stati Generali...

Date post: 06-Jul-2020
Category:
Upload: others
View: 0 times
Download: 0 times
Share this document with a friend
62
Rassegna Stampa 28 giugno - 4 luglio 2012 Stati Generali del Mezzogiorno, 30 giugno 2012
Transcript
Page 1: Rassegna Stampa 28 giugno - 4 luglio 2012 Stati Generali ...oldweb.unimol.it/unimolise/allegati/54210/Rassegna... · oggi serve proprio ad invertire la tendenza. E un giorno potremo

Rassegna Stampa 28 giugno - 4 luglio 2012

Stati Generali del Mezzogiorno, 30 giugno 2012

Page 2: Rassegna Stampa 28 giugno - 4 luglio 2012 Stati Generali ...oldweb.unimol.it/unimolise/allegati/54210/Rassegna... · oggi serve proprio ad invertire la tendenza. E un giorno potremo

AGENZIE STAMPA(30 giugno 2012)

Page 3: Rassegna Stampa 28 giugno - 4 luglio 2012 Stati Generali ...oldweb.unimol.it/unimolise/allegati/54210/Rassegna... · oggi serve proprio ad invertire la tendenza. E un giorno potremo

SUD: ITALIACAMP, AL VIA A CATANZARO STATI GENERALI DEL MEZZOGIORNO D’EUROPA Catanzaro, 30 giu. - (Adnkronos) - Far emergere idee e progetti di innovazione sociale, utili all’interesse collettivo. È questo l’obiettivo di ItaliaCamp che ha invertito simbolicamente la cartina del Paese, cominciando il proprio percorso a Catanzaro con gli Stati Generali del Mezzogiorno d’Europa, che si aprono oggi al teatro Politeama. Un’iniziativa per dare un contributo attivo per il futuro del Paese. L’obiettivo è generare un modello di sinergie tra persone, istituzioni e imprese, in uno sforzo collettivo utile al rilancio dell’Italia. L’apertura dei lavori è stata affidata al sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei Ministri e presidente onorario dell’Associazione ItaliaCamp Antonio Catricalà. Il sottosegretario e i sette governatori delle regioni del sud coinvolte Stefano Caldoro, Giovanni Chiodi, Vito De Filippo, Angelo Michele Iorio, Raffaele Lombardo, Giuseppe Scopelliti, Nichi Vendola partecipano a una tavola rotonda. Il dibattito è moderato da Lucia Annunziata. A seguire nel pomeriggio in 7 sessioni di barcamp in contemporanea, i migliori progetti saranno presentati a primarie istituzioni e imprese regionali e nazionali, per favorirne la concreta realizzazione. Per ogni regione, quindi, una giuria presieduta dal governatore della regione, indicherà le due migliori idee (una di business e una di policy) che ItaliaCamp porterà al Governo Monti, inserendole all’interno di un’idea programma per il Sud. SUD: CATRICALÀ A STATI GENERALI CON PRESIDENTI REGIONI PREMIATE MIGLIORI IDEE IMPRENDITORIALI PROGETTATE DA GIOVANI (ANSA) - CATANZARO, 30 GIU - Hanno avuto inizio a Catanzaro i lavori degli stati generali del Mezzogiorno d’Europa ai quali partecipa il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri e presidente onorario dell’associazione ItaliaCamp, Antonio Catricalà, ed i sette presidenti delle Regioni del Sud. L’apertura dei lavori è stata affidata al sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Antonio Catricalà ed ai cinque governatori delle regioni del sud coinvolte: Stefano Caldoro (Campania), Giovanni Chiodi (Abruzzo), Vito De Filippo (Basilicata), Angelo Michele Iorio (Molise) e Giuseppe Scopelliti (Calabria). Il dibattito è moderato da Lucia Annunziata. Nel corso della manifestazione, organizzata da ItaliaCamp, saranno selezionate, per ogni regione, le due migliori idee imprenditoriali progettate da giovani. I progetti saranno portati al Governo Monti per essere inseriti all’interno di un’idea programma per il Sud. SPENDING REVIEW: CATRICALÀ, CON 4,2 MLD DI RISPARMI NO AD AUMENTO IVA Catanzaro, 30 giu. (Adnkronos) - Per la spending review è “questione di giorni” e “se riusciremo a realizzare un bottino di quattro miliardi e duecento milioni entro l’anno non avremo la necessità di aumentare di due punti l’Iva per raggiungere il pareggio di bilancio”. Ad affermarlo è il sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei Ministri Antonio Catricalà, oggi a Catanzaro per partecipare agli Stati Generali del Mezzogiorno d’Europa organizzati da ItaliaCamp, l’associazione di cui è presidente onorario. Catricalà ha posto l’accento sul “dovere di colpire alcuni sprechi”, che, ha detto, “non sono dolosi ma oggettivi”, ossia “costi che si pagano al di sopra delle media”. “Non tagliamo i servizi ma i surplus di spesa”, ha chiarito, spiegando che “quello che si risparmia sarà destinato alla crescita”. Quanto al vertice Ue, secondo il sottosegretario, “ha vinto tutta l’Europa”, “senza che nessuno perdesse”, perchè “i vantaggi di questi provvedimenti andranno a tutte le nazioni”. L’accoglimento, “anche attraverso la capacità del presidente Monti”, di questi “strumenti che noi abbiamo suggerito”, ha aggiunto, è “un modo per affermarci come Paese ma anche di affermare un’idea di controllo politico in tutta Europa”. SUD: CATRICALÀ A STATI GENERALI REGIONI, È LABORATORIO IDEE (ANSA) - CATANZARO, 30 GIU - È un vero e proprio laboratorio di idee progettuali dove l’offerta incontra la domanda. È questo in sintesi il messaggio lanciato nel corso degli stati generali delle Regioni del Mezzogiorno, in corso a Catanzaro, ai quali hanno partecipato oltre 1.200 persone, i governatori di cinque Regioni del Mezzogiorno e i rappresentanti delle università. I lavori sono stati aperti dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei Ministri Antonio Catricalà. “In questa iniziativa - ha detto Catricalà - abbiamo trovato tanti amici, tra cui quelli di ItaliaCamp a cui va il nostro ringraziamento per aver organizzato una così importante manifestazione. Questo è il luogo dove le

Page 4: Rassegna Stampa 28 giugno - 4 luglio 2012 Stati Generali ...oldweb.unimol.it/unimolise/allegati/54210/Rassegna... · oggi serve proprio ad invertire la tendenza. E un giorno potremo

idee progettuali si incontrano e danno vita ad uno scambio proficuo tra offerta e domanda. Sono idee del sud e per il sud”. ItaliaCamp, che ha organizzato la manifestazione, ha portato alla selezione finale 16 idee progettuali realizzate in ogni singola regione del Mezzogiorno ideate da giovani che intendono intraprendere la strada imprenditoriale. Dei 16 progetti, ora, ogni presidente di Regione ne sceglierà due che saranno i vincitori e saranno inclusi in un pacchetto per il sud da portare al Governo Monti. “l sud è una grande risorsa - ha aggiunto Catricalà - e spetta a noi far valere le nostre ragioni”. All’inizio della manifestazione hanno dato il loro saluto di benvenuto il presidente della Provincia di Catanzaro, Wanda Ferro, il sindaco del capoluogo, Sergio Abramo, e il presidente di ItaliaCamp, Fabrizio Sammarco. “Il Mezzogiorno - ha detto Ferro - deve alzare la voce per avere il suo riscatto e questa iniziativa è una grande opportunità”. Il sindaco Abramo ha evidenziato che “con questa iniziativa dimostriamo come esista un Mezzogiorno unito che pensa alla sua progettualità. Da Antonio Catricalà è arrivato un grande atto di amore verso Catanzaro ed ora la nostra città diventa un grande laboratorio di idee”. Il Presidente di ItaliaCamp, Fabrizio Sammarco, ha ricordato come gli stati generali delle Regioni del Mezzogiorno sono l’occasione per “confrontarsi su cose concrete. Pensiamo, infatti, ai tanti progetti che ci sono arrivati e che ci illustrano tante possibili iniziative imprenditoriali. È stata una grande fatica organizzare questo evento ma un teatro gremito di gente ci gratifica e ci soddisfa”. Dopo i saluti è iniziato il confronto, moderato da Lucia Annunziata, fra i cinque presidenti delle Regioni del sud presenti agli stati generali, Stefano Caldoro (Campania), Giovanni Chiodi (Abruzzo), Vito De Filippo (Basilicata), Angelo Michele Iorio (Molise) e Giuseppe Scopelliti (Calabria). (ANSA). SUD: SCOPELLITI, DA QUI UN MESSAGGIO FORTE E DIROMPENTE QUESTA È UNA BELLA OPPORTUNITÀ. (AGI) - Catanzaro, 30 giu. – “Oggi c’è un Paese piegato su se stesso che non ha la forza di reagire, mentre questa iniziativa può rimettere in moto la speranza” Lo ha detto il presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti, nell’ambito degli Stati generali del Mezzogiorno di Europa in corso a Catanzaro e promossi da ItaliaCamp, alla presenza delle regioni del Sud che indicheranno i migliori progetti da inserire in un programma da presentare al Governo Monti. Secondo Scopelliti “può partire dal Sud un messaggio forte e dirompente, attraverso i giovani e le proposte del nostro territorio”. SUD: CHIODI, NO AD ALTRI TAGLI CON SPENDING REVIEW (ANSA) - CATANZARO, 30 GIU – “Il modello di ItaliaCamp funziona ed è molto pragmatico perchè offre la possibilità di confronto tra offerta e domanda”. Lo ha detto il presidente della Regione Abruzzo, Giovanni Chiodi, nel corso del confronto con i Governatori del Sud. “Ci fa piacere - ha aggiunto - essere considerati una regione meridionale. Noi abbiamo un sistema economico abbastanza esposto e siamo una regione che ha tante peculiarità da potenziare. Abbiamo ridotto fortemente negli anni la spesa pubblica e nel 2013 ci apprestiamo a ridurre le tasse. Per riuscire a puntare sullo sviluppo, utilizzando anche le idee dei giovani, è necessario evitare ulteriori tagli che potrebbero arrivare dalla spending review”. SUD: DE FILIPPO, IDEE PROGETTI VANNO VERSO INNOVAZIONE (ANSA) - CATANZARO, 30 GIU – “Le idee di stamani presentate dai giovani attraverso ItaliaCamp vanno verso l’innovazione”. Lo ha detto il presidente della Regione Basilicata, Vito De Filippo, nel corso del confronto tra i Governatori del sud. “C’è un humus molto fertile - ha aggiunto - per farle diventare fatti concreti. Vedere tanti giovani in questo teatro mi ha prodotto una grande emozione e dove ci sono questi sentimenti c’è la possibilità di grandi cambiamenti”.

Page 5: Rassegna Stampa 28 giugno - 4 luglio 2012 Stati Generali ...oldweb.unimol.it/unimolise/allegati/54210/Rassegna... · oggi serve proprio ad invertire la tendenza. E un giorno potremo

SUD: CATRICALÀ, SPETTA A MERIDIONALI FAR VALERE PROPRIE RAGIONI (AGI) - Catanzaro, 30 giu. – “Il Sud diventerà sempre di più una risorsa, ovviamente spetterà a noi meridionali fare valere le nostre ragioni, come ha fatto il nostro presidente a Bruxelles l’altro giorno”. Lo ha detto il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri, Antonio Catricalà, rispondendo alle domande dei giornalisti a margine degli Stati generali del Mezzogiorno di Europa promossi da ItaliaCamp, in corso a Catanzaro. “La Calabria è bellissima e Catanzaro l’ho vista migliorata, rinnovata - ha aggiunto Catricalà, nato proprio nel capoluogo calabrese - è una città che ha tanto da esprimere e questa riunione di oggi serve proprio ad invertire la tendenza. E un giorno potremo dire c’era una volta il Sud, si distingueva tra due parti d’Italia, pensate che stranezza, una parte stava meglio dell’altra”. SUD: IORIO, LE IDEE DEI GIOVANI FONDAMENTALI PER LO SVILUPPO (AGI) - Catanzaro, 30 giu. – “C’è stata una partecipazione molto significativa e questo ci porta a vedere un incontro di queste dimensioni con tante proposte in campo. Tutte le regioni del Mezzogiorno, insieme, per individuare una prospettiva di sviluppo che non può prescindere da questi giovani e da queste idee”. Lo ha il presidente della Regione Molise, Angelo Michele Iorio, intervenendo a Catanzaro agli Stati generali del Mezzogiorno di Europa promossi da ItaliaCamp, alla presenza del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri, Antonio Catricalà, presidente onorario del sodalizio. SPENDING REVIEW: CHIODI, TENERE CONTO DEI SACRIFICI GIÀ FATTI (AGI) - Catanzaro, 30 giu. - Nella programmazione della Spending review il Governo deve “tenere conto dei sacrifici già fatti negli ultimi anni da alcune Regioni, come nel nostro caso, con la Regione che nel 2007 è fallita mentre ora spendiamo la metà rispetto ad allora”. Lo ha affermato il presidente della Regione Abruzzo, Giovanni Chiodi, intervenendo a Catanzaro al dibattito promosso per gli Stati generali del Mezzogiorno d’Europa alla presenza del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri, Antonio Catricalà, presidente onorario di ItaliaCamp che ha promosso l’iniziativa. Secondo Chiodi, “questo di oggi è un ottimo metodo per premiare le idee migliori, ci aspettiamo la possibilità di un confronto sulle questioni che possono essere al centro dei processi di innovazione”. SUD: LE IDEE DEI GIOVANI DI "ITALIACAMP" PER INVERTIRE LA ROTTA (AGI) - Catanzaro, 30 giu. - Le parole chiavi sono innovazione, idee, fare. I metodi sono totalmente diversi dal solito, a partire da un orologio che scandisce i cinque minuti assegnati a ciascuno per concludere il proprio intervento. E poi ci sono le emozioni, anche queste una novità nel panorama politico-istituzionale italiano. Persino l’abbigliamento è diverso: niente giacca e cravatta per il giovane presidente Fabrizio Sammarco, ma una camicia con maniche alzate e un jeans a vita bassa. È questo il popolo dei giovani di ItaliaCamp, protagonista oggi a Catanzaro degli Stati generali del Mezzogiorno d’Europa. SUD: LE IDEE DEI GIOVANI DI "ITALIACAMP" PER INVERTIRE LA ROTTA (2) (AGI) - Catanzaro, 30 giu. - Un evento con 1.200 giovani provenienti dal Sud Italia, cinque governatori (mancavano Nichi Vendola e Raffaele Lombardo), e il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri, Antonio Catricalà, presidente onorario del sodalizio e catanzarese di nascita. Il teatro Politeama ha ospitato l’evento, poi proseguito in sette location nelle quali sono stati individuati i progetti che saranno segnalati direttamente al Governo Monti per un’idea di programma per il Sud. Uno stile diverso, ma anche messaggi innovativi, capaci di mettere davanti ad un minimo di disagio quei rappresentanti istituzionali ancora legati ai canovacci del cerimoniere. Slogan, intelligenze e praticità, invece, per tanti professionisti che si sono messi in gioco nel progetto di ItaliaCamp. Ed infatti, ad aderire all’iniziativa per cercare programmi nuovi da promuovere sono stati 1.700 giovani. Sostenuti, come è stato evidenziato, da Università e centri di ricerca. Alla fine due progetti per ciascuna regione del Sud finiranno sul tavolo del Governo, lanciando la sfida che arriva con questa inversione di tendenza. Ai governatori di Calabria, Molise, Basilicata, Campania e Abruzzo, nel corso del dibattito moderato da Lucia Annunziata, non è rimasto altro che prendere atto che c’è un nuovo corso, così come ha sottolineato Fabrizio Sammarco nel suo intervento.

Page 6: Rassegna Stampa 28 giugno - 4 luglio 2012 Stati Generali ...oldweb.unimol.it/unimolise/allegati/54210/Rassegna... · oggi serve proprio ad invertire la tendenza. E un giorno potremo

SUD: LE IDEE DEI GIOVANI DI “ITALIACAMP” PER INVERTIRE LA ROTTA (3) (AGI) - Catanzaro, 30 giu. – “Presentiamo un modello nuovo - ha detto nei canonici cinque minuti - proponiamo a candidare un nuovo modello di sviluppo del nostro Paese. E lo facciamo senza appartenenze politiche, perchè abbiamo deciso di impegnarci attraverso le università”. Lo slogan generale, richiamato anche dal sottosegretario Catricalà, è "C’era una volta il Sud", perchè questo gruppo di giovani che si definisce “senza padrini” guarda oltre e prova a riscrivere le pagine dell’economia. Anche il sindaco di Catanzaro, Sergio Abramo, e il presidente della Provincia, Wanda Ferro, non possono che prenderne atto nei loro interventi di saluto. “Questo è un nuovo protagonismo del mondo giovanile”, ha affermato il primo cittadino; “una risposta alla grande disaffezione nei confronti della politica”, ha aggiunto Ferro. La scena saliente della giornata, anche questa fuori dagli schemi convenzionali della politica, tra le citazioni di Moro, Falcone, Borsellino ed esponenti della cultura delle regioni del Sud, è quella del giovane presidente Sammarco circondato sul palco del Politeama da tanti ragazzi e ragazze, con le autorità giù, in platea, in piedi a battere le mani. Quasi un passaggio di testimone, sempre che qualcuno possa decidere realmente di cederlo.    SUD: SOPELLITI, DA STATI GENERALI MESSAGGIO DIROMPENTE (ANSA) - CATANZARO, 30 GIU – “Gli stati generali delle Regioni del Mezzogiorno sono una gran bella opportunità”. Lo ha detto il presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti, nel corso del confronto fra Governatori svoltosi durante gli stati generali delle Regioni del Mezzogiorno. “Oggi c’è un Paese piegato su se stesso - ha aggiunto – che non ha la forza di reagire e quest'’niziativa può rimettere in moto la speranza. Dal sud può partire un messaggio forte e dirompente attraverso i giovani e le risorse dei nostri territori”. SUD: CALDORO, ABBIAMO GRANDI POTENZIALITA' (ANSA) - CATANZARO, 30 GIU – “Al sud abbiamo grandi potenzialità che dobbiamo sfruttare anche pensando all'area del Mediterraneo”. Lo ha detto il presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro, nel corso del confronto tra i Governatori del sud. “A questa iniziativa - ha detto Caldoro - sono state presentate molte idee nel settore dell’innovazione e questo è un elemento fondamentale per lo sviluppo del nostro Paese. Noi siamo l'area del Mezzogiorno che ha più giovani e su di loro bisogna puntare. Per fare ciò però bisogna superare la vecchia logica del meridionalismo rassegnato recuperando il nostro orgoglio. Ma dobbiamo stare attenti a che le istituzioni non colpiscano le nostre capacità e la nostra possibilità di investire sulle nuove generazioni”.    SUD: ITALIACAMP, DA STATI GENERALI DEL MEZZOGIORNO D’EUROPA IDEE PER IL GOVERNO MONTI Catanzaro, 30 giu. (Adnkronos) – “Invertiamo la tendenza: viva il Mezzogiorno d’Europa, viva il Mezzogiorno d'Italia, viva l'Italia”. Questo il messaggio del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri e presidente onorario dell’Associazione ItaliaCamp, Antonio Catricalà, testimone dell’inversione di tendenza promossa da ItaliaCamp che, con Gli Stati Generali del Mezzogiorno d'Europa, ha deciso di partire dal Sud, grande risorsa sottoutilizzata del Paese, per permettere il rilancio dell'Italia in un'ottica internazionale.  

Page 7: Rassegna Stampa 28 giugno - 4 luglio 2012 Stati Generali ...oldweb.unimol.it/unimolise/allegati/54210/Rassegna... · oggi serve proprio ad invertire la tendenza. E un giorno potremo

QUOTIDIANI

Page 8: Rassegna Stampa 28 giugno - 4 luglio 2012 Stati Generali ...oldweb.unimol.it/unimolise/allegati/54210/Rassegna... · oggi serve proprio ad invertire la tendenza. E un giorno potremo

28 GIUGNO

Quotidiani nazionaliIl MattinoIl Denaro

Quotidiani localiIl Corriere del Mezzogiorno

La Nuova Del Sud

Page 9: Rassegna Stampa 28 giugno - 4 luglio 2012 Stati Generali ...oldweb.unimol.it/unimolise/allegati/54210/Rassegna... · oggi serve proprio ad invertire la tendenza. E un giorno potremo
Page 10: Rassegna Stampa 28 giugno - 4 luglio 2012 Stati Generali ...oldweb.unimol.it/unimolise/allegati/54210/Rassegna... · oggi serve proprio ad invertire la tendenza. E un giorno potremo

GIOVEDÌ 28 GIUGNO 2012 11IL DENARO

DI CRISTIAN FUSCHETTO

“IL SOLE sorge a Sud”, scriveMarina Valensise, e le idee ingara per “Gli Stati Generalidel Mezzogiorno” le dannodecisamente ragione. Im-pianti solari per il trattamen-to delle acque, imballaggiecologici, sistemi telecon-trollati per illuminotecnica,sensori in fibra ottica per ilmonitoraggio di infrastrut-ture, sistemi geotermici, car-te di identità molecolari perprodotti tipici, software pertrovare parcheggio via sms,nanotecnologie contro il de-cadimento urbano, ecco soloun assaggio delle sedici ideecampane che hanno conqui-stato la finale del primo “Bar-Camp” del Sud Italia, l'even-to che raccoglie i miglioriprogetti provenienti da ven-ticinque atenei di sette regio-ni del Mezzogiorno (Abruz-zo, Basilicata, Calabria, Cam-pania, Molise, Puglia e Sici-lia). L'appuntamento è fissa-to a Catanzaro sabato 30 giu-gno al Teatro Politeama, do-ve verranno selezionate le duemigliori idee per ogni regio-ne, incentrate rispettivamen-te su business e policy, da in-serire successivamente all’in-terno del programma per ilSud che “ItaliaCamp” sotto-porrà al Governo Monti.Nata come network di

progetti innovativi sviluppa-ti nelle università italiane (aoggi sono più di 60, cui van-no aggiunti numerosi centridi ricerca internazionali), Ita-liaCamp si è di fatto affer-mato come il primo Centrodi idee per lo sviluppo delpaese. Dopo quello di Ca-tanzaro, seguiranno in au-tunno altri due appunta-menti, nel Centro e nel NordItalia, allo scopo di indivi-duare progetti “per rinnova-re l'Italia”, come sottolinea ilsottosegretario alla Presiden-za del Consiglio nonché pre-sidente onorario dell'asso-ciazione, Antonio Catricalà.Sarà proprio Catricalà a pre-miare, insieme ai sette go-vernatori del Sud, i vincito-ri.Impresa, lavoro, politica,

istituzioni, pubblica ammi-nistrazione, ambiente, ener-gia, infrastrutture, economia,finanza, le idee pervenute dal-la Campania rispecchiano permolti versi rispecchiano laricchezza del patrimonio chela nostra Regione può vanta-re in ricerca e innovazione.“In un momento così de-

licato per il futuro del Paese– spiega Luigi Celli, presi-dente della Fondazione - Ita-liaCamp vuole dare il suocontributo attivo, favorendol'emergere di idee e progettidi innovazione sociale, utiliall'interesse collettivo.L'obiettivo è generare un

nuovomodello di sinergie trapersone, istituzioni e impre-se, in uno sforzo collettivoutile al rilancio dell'Italia”.Ebbene, per rilanciare l'Italiasi è scelto di rovesciarla. Siparte dal Sud per rinnovarel'agenda con cui riscrivere ilfuturo del Paese.Ecco i progetti finalisti

made in Campania. A metàstrada tra medicina e turismoc'è “Ars Memorie”, ideato daOrsola Musella della Secon-da Università di Napoli, inpratica una sorta di pacchet-to viaggio per persone conproblemi di memoria; deci-samente versato sul frontemedico è invece “Eggsmart,un dispositivo biomedicale

messo a punto da AlessandraBudillon, ricercatrice dellaParthenope, adatto a misura-re e analizzare l'attività elet-trica gastrica che controlla lamotilità dello stomaco; sulfronte energetico, tra i piùgettonati, spiccano l'impian-to solare per il trattamentodelle acque reflue con tecno-logie sostenibili sviluppato daLuigi Rizzo dell'Università diSalerno e gli innovativi siste-mi di sfruttamento energeti-co del sottosuolo messi mes-si in piediMonia Processi, ri-cercatrice dell'Ingv.Angela Chamberry ha ad-

dirittura messo a punto unacarta d'identità per prodottitipici regionali; semplicequanto geniale l'idea di Emi-liano Trosi, che ha messo apunto software che consenteil pagamento del parcheggioattraverso un sms; particolar-mente innovativo anche ilprogetto di Luigi Zeni, ricer-catore dell’Istituto per il rile-vamento elettromagnetico

dell’ambiente del Cnr, che hasviluppato un modo per “in-nervare il territorio” con sen-sori in fibra ottica per ilmonitoraggio distribuito del-le infrastrutture e dell’am-biente; Antonio Giordano hainventato, invece, degli im-ballaggi hi-tech per prodottiagro-alimentari; affascinanti,oltre che innovative, le pro-poste di Michele Grimaldi edi Alessia Giardino, rispetti-vamente dedicati a integrarenuove tecnologie per un con-sumo più intelligente delle ri-sorse energetiche degli edifi-ci urbani e a impiegare na-notecnologie ed estro artisti-co dei giovani studenti del-l’Accademia di Belle arti persviluppare strategie contro ildegrado urbano. •••

FUTURAEcco le sedici idee campanecandidate a rinnovare il PaeseIN VISTA DEGLI STATI GENERALI DEL MEZZOGIORNO D’EUROPA, IN PROGRAMMA A CATANZARO IL 30 GIUGNOLE REGIONI DEL SUD PRESENTANO I PROGETTI IDEATI DA GIOVANI RICERCATORI. COINVOLTI 25 ATENEI

S U P P L E M E N T O D I R I C E R C A , T E C N O L O G I A , C R E A T I V I T À D E L D E N A R O

CAMPANIA DELLA CONOSCENZA

Le schede dei finalistiNNoommee pprrooggeettttoo SSeettttoorree IIddeeaattoorree“Ars memoriae” Turismo; medicina Orsola Musella“CllickArt” Formazione Barbara Caramanna“Design & nanotecnologie” Arredamento urbano Alessia Giardino “Eggsmart” Medicina Alessandra Budillon “FundFor Culture” Economia Adriana Scuotto “Illuminazione intelligente, Lum&N” Illuminotecnica Antonio Ialeggio “Imballaggi ecologici” Riciclo Antonio Giordano“Impianto per depurazione acque Energie rinnovabili Luigi Rizzo“Innervare il territorio” Monitoraggio del territorio Luigi Zeni“Moleculartrackin” Tracciabilità di prodotti Angela Chamberry“NcLab Handwriting” Digitalizzazione archivi Adolfo Santoro“Oltre: Osservazione della Terra” Prevenzione rischi ambientali Daniele Riccio“QuickQuest” Formazione Davide Pucillo"Sms – Park" Trasporti Emiliano Troisi"Energia dal sottosuolo” Energie rinnovabili Monia Processi"Smart city planning” Urbanistica Michele Grimaldi

“SERVIZI” è il nomedella catena di ristoran-ti di proprietà deicomuni. A una vastaclientela di utenti siservono diversipiatti a base di asilinido, scuole d’in-fanzia, puliziastrade, smaltimento rifiuti, assistenzaagli anziani, trasporto collettivo (nelmenù del ristorante, definito “pub-blico”), certificazioni, ecc… Poiché ilfinanziatore storico (il governocentrale) si mostra sempre più rilut-tante a versare soldi nel locale, isindaci che li gestiscono dicono ditrovarsi costretti ad alzare i prezzi.Insomma, più Imu e altri balzelli perlo stesso menù, quale che sia laqualità dell’offerta. Agli utenti, chesono dei clienti forzati in mancanzadi alternative, non resta che subire ladecisione dei gestori. Tutta colpa diRoma? No. Al contrario, la maggioreresponsabilità va attribuita ai sindacidella città che sin dai primi anniNovanta avrebbero dovuto indivi-duare le falle che si aprivano nell’as-setto proprietario e nella gestione dei“Servizi”. Se lo avessero fatto, datempo quei locali sarebbero statirivoltati come un guanto. Alla gestio-ne monolitica e burocratica deiservizi ne sarebbe subentrata una dinatura imprenditoriale e competiti-va. Insomma, non più solo la catenapubblica dei “Servizi”, ma anchelocali gestiti da imprenditori sociali.È colpa imperdonabile delle autoritàcomunali non aver colto l’ondamontante di giovani, soprattutto,che manifestano una passione im-prenditoriale rivolta a risolvere i piùscottanti problemi sociali che assilla-no un numero crescente di famiglie,gruppi e singole persone. Fanno surfsull’onda gli esploratori di nuoveterre imprenditoriali. Tra costoro, SirRichard Branson, fondatore dellaVirgin, ha di recente lanciato unacompetizione mondiale per la ricercadei nuovi migliori imprenditorisociali ed etici. Quell’onda i nostriComuni non la cavalcano. La forzadell’abitudine, incessantementealimentata da consolidate normesociali, è tanto forte da impedire ainostri amministratori di uscire dalcampo gravitazionale dell’offerta diservizi in monopolio. La catena deiristoranti “Servizi” è una, e una deverestare. Servirà la scalata della tassa-zione locale a far intuire ai cittadiniquanto grande sia l’incrinatura diquelle “colonne d’Ercole” che sono lenorme sui servizi alle quali essiancora oggi debbono sottostare?

*Economista, National University of Ireland di Maynooth (Dublino)

[BAZAR DELLE FOLLIE]Città e servizi,le ragioni diun’occasione perduta D I P I E R O F O R M I C A *

www.getra.it

Page 11: Rassegna Stampa 28 giugno - 4 luglio 2012 Stati Generali ...oldweb.unimol.it/unimolise/allegati/54210/Rassegna... · oggi serve proprio ad invertire la tendenza. E un giorno potremo
Page 12: Rassegna Stampa 28 giugno - 4 luglio 2012 Stati Generali ...oldweb.unimol.it/unimolise/allegati/54210/Rassegna... · oggi serve proprio ad invertire la tendenza. E un giorno potremo
Page 13: Rassegna Stampa 28 giugno - 4 luglio 2012 Stati Generali ...oldweb.unimol.it/unimolise/allegati/54210/Rassegna... · oggi serve proprio ad invertire la tendenza. E un giorno potremo
Page 14: Rassegna Stampa 28 giugno - 4 luglio 2012 Stati Generali ...oldweb.unimol.it/unimolise/allegati/54210/Rassegna... · oggi serve proprio ad invertire la tendenza. E un giorno potremo

29 GIUGNO

Quotidiani nazionaliIl Sole24Ore

Quotidiani localiLa Gazzetta del Sud

Il Quotidiano della CalabriaIl Quotidiano della Calabria (CZ-KR)

Il Quotidiano del MoliseCalabria Ora

Page 15: Rassegna Stampa 28 giugno - 4 luglio 2012 Stati Generali ...oldweb.unimol.it/unimolise/allegati/54210/Rassegna... · oggi serve proprio ad invertire la tendenza. E un giorno potremo
Page 16: Rassegna Stampa 28 giugno - 4 luglio 2012 Stati Generali ...oldweb.unimol.it/unimolise/allegati/54210/Rassegna... · oggi serve proprio ad invertire la tendenza. E un giorno potremo

Gazzetta del Sud Venerdì 29 Giugno 2012 23.

CalabriaCATANZARO Domani la convention promossa da Italia Camp, l’associazione di Antonio Catricalà

Il Mezzogiorno a caccia di ideeSaranno presenti anche i sette governatori delle regioni meridionali

Andrea Celia MagnoCATANZARO

Oltre 60 università accreditate,1200 persone iscritte, 14 progettida premiare sulle oltre 700 ideeammesse a partecipare in base acriteri di sostenibilità, innovazio-ne e valorizzazione del territorio.Sono i numeri messi sul tavolodall’associazione Italia Camp perla convention sugli stati generalidel Mezzogiorno d’Europa, che siterrà domani, a partire dalle 12,al teatro Politeama di Catanzaro.

L’obiettivo principale è aprireuna porta diretta per mettere incontatto le istituzioni pubbliche eprivate con i migliori “progettistidi idee” del territorio. Non a caso,nel corso dell’evento moderatodalla giornalista Lucia Annunzia-ta e al quale prenderà parte il sot-tosegretario alla Presidenza delConsiglio e presidente onorariodi Italia Camp, Antonio Catricalà,i 7 governatori delle Regioni me-ridionali presiederanno altret-tanti workshop premiando le 14migliori idee progettuali scelte daimprese e istituzioni (2 per ogniregione, una per il business e unaper la policy) che, successiva-mente, Italia camp presenterà algoverno Monti nel suo “program -ma per il sud”.

Modalità e contenuti dellaconvention sono stati illustrati ie-ri, a palazzo Alemanni, dal gover-natore Giuseppe Scopelliti, dalpresidente dell’associazione Ita-lia camp, Fabrizio Sammarco, dalpresidente della Provincia, Wan-da Ferro, e dal sindaco di Catan-zaro, Sergio Abramo.

«Nel 2012 abbiamo ottenutouna partecipazione incredibile.L’obiettivo di fondo – ha afferma-

to Sammarco – è quello di trasfor-mare in pratica le idee partoritedalle menti di persone che finoranon hanno avuto la possibilità diportarle all’attenzione delle isti-tuzioni».

Fondamentale, per WandaFerro, la capacità di fornire rispo-ste al mondo giovanile con inizia-tive del genere, perché «si dà alleRegioni la possibilità di trasfor-mare le idee in azione, grazie allasinergia e al gioco di squadra frale istituzioni. Credo si tratti di unprimo passo per affermare la cen-tralità del Mezzogiorno».

È un’occasione unica per rap-

portarsi con le imprese e acquisirecredito nei confronti del governonazionale, secondo Abramo, peril quale, oltre alla creazione di po-sti di lavoro sul territorio «si po-tranno attuare immediatamente iprogetti premiati. In questo sensocredo che la Regione riceverebbesolo benefici – come la priorità suiFondi comunitari – se il Miur do-vesse dare il suo placet ai progettivincitori».

Di ampio raggio le considera-zioni conclusive di Scopelliti, cheha evidenziato l’opportunità diallargare gli orizzonti della politi-ca meridionale e il capovolgimen-

to della vulgata “assistenzialista”sulle regioni del sud: «L’Italia stasoffrendo quella “sindrome delMezzogiorno” per cui pare nonavere una visione di prospettiva.Iniziative come questa, invece,offrono una dimensione comple-tamente diversa, dando l’oppor -tunità di un confronto ai governa-tori e alimentando, sul territorio,le speranze nei confronti dei gio-vani soprattutto in un momentocosì difficile. Il rischio dell’assen -za di creatività per andare avantinon appartiene più al meridione,perché è in grado di fornire unaspinta importante, tanto più per

la sua posizione di baricentro nelMediterraneo».

I due progetti calabresi da pre-miare saranno scelti tra 16 idee fi-naliste sui 91 progetti iscritti alworkshop: “La forza della rete edella condivisione. Alla ricerca diidee e progetti per la Calabria delfuturo”. Le personalità partner diprogetto nella giuria presiedutadal governatore Scopelliti, saran-no il sindaco di Catanzaro, SergioAbramo, l’imprenditore AlbertoVersace, l’editore Florindo Rub-bettino, i rettori dell’Universitàdella Calabria, Giovanni Latorre,e dell’università Magna Græcia,Aldo Quattrone.

Le idee finaliste sono: Comuni-tà "interattive" e spending re-view: l’empowerment nella fi-nanza pubblica locale; Energiadelle onde: le innovative digheportuali rewec3 per la produzio-ne di energia elettrica dal mare;Gestione intelligente delle retiidrauliche; Agorà telematica co-me politica digitale per la città; Li-fe in the pocket; Medlab: labora-tori partecipativi di democraziamediterranea; Nanomeb: elettro-nica e home automation per tutti;Pasocializer: la pubblica ammini-strazione diventa social; Rete rivasud; Seapower: laboratorio delloStretto; Stem therapeutCZ; SunCar Sharing: fotovoltaico e carsharing; Sviluppo di membrane esistemi a membrana per la purifi-cazione di acque di vegetazione;Sviluppo e implementazione ditecniche meccaniche per la carat-terizzazione a basse temperaturedi sistemi bituminosi; Tips: tradi-zione e innovazione per la salute;Una “simpatica” idea per il Paese:un holter vegetativo per le malat-tie neurologiche.�

Wanda Ferro, Giuseppe Scopelliti, Fabrizio Sammarco e Sergio Abramo

CATANZARO C’è il timore del progressivo smantellamento del servizio pubblico

Sanità, la rivolta dei camici bianchi«Un sistema povero fatto per i poveri»

Antonio Gianni

COSENZA

A3 chiusaper lavoritra Altiliae FalernaCOSENZA. Nuove chiusure dialcuni tratti dell’autostradaSalerno-Reggio Calabria.

Da domani alle 17 e fino al-le 19 di lunedì 2 luglio rimar-ranno chiuse, in direzionenord, le rampe dello svincolodi San Mango d’Aquino e larampa d’ingresso in direzionesud. Il provvedimento si ren-de necessario per i lavori dicompletamento della pavi-mentazione drenante sullerampe del nuovo svincolo esul tratto in carreggiata nord.

Dalle 22 di martedì 3 luglioalle 5 del mattino successivo,invece, sarà chiuso al trafficoil tratto compreso tra gli svin-coli di Altilia-Grimaldi e Faler-na. Il provvedimento si rendenecessario per consentire lademolizione di una vecchiaopera di sostegno. Traffico de-viato sulle statali 107 e 18.�

Diverse pratiche all’esame dell’Esecutivo

Le foreste calabresiin primo pianonell’agenda regionaleCATANZARO. Diverse pratichesono state approvate dallaGiunta regionale, riunita sot-to la presidenza del Governa-tore Giuseppe Scopelliti.

Su proposta dell’assessoreTrematerra è stata approvatala delibera relativa alla propo-sta di legge “Gestione, tutela evalorizzazione del patrimonioforestale regionale”. Approva-to inoltre approvato il calen-dario venatorio per la stagio-ne 2012 - 2013.

Su proposta del presidenteScopelliti e dell’assessoreall’Agricoltura Trematerra, diconcerto con il sottosegreta-rio con delega alla Protezionecivile Franco Torchia, la Giun-ta ha approvato la delibera re-lativa all’espletamento delservizio antincendio boschi-vo.

Approvato inoltre, su pro-posta dell’assessore GiacomoMancini, il documento tecni-co relativo all’assestamentodel bilancio di previsione2012. “Con la promulgazionedella legge da parte del Presi-dente e l’approvazione inGiunta del documento – hasostenuto l’assessore Mancini- termina l’iter tecnico ammi-nistrativo, e la Calabria, ri-spettando i termini di legge, sicolloca, con la Valle d’Aosta,tra le regioni virtuose.

La Giunta ha quindi presoatto, su proposta dell’assesso-re Francescantonio Stillitani,dell’accordo tra ministero delLavoro e delle politiche sociali

CATANZARO L’assessore sentito dal pm

Tallini: mai scaricatoresponsabilitàsui colleghi di Giunta

e la Regione per l’assegnazio-ne di risorse degli ammortiz-zatori sociali in deroga per il2012. Approvata inoltre unaconvenzione tra il ministerodel Lavoro e la Regione per lacorresponsione dell’Asu edell’Anf ai soggetti impegnatiin lavori socialmente utili peril 2012.

Approvato, su propostadell’assessore Caridi, il “Pianodi utilizzo delle risorse per losviluppo dell’Area di GioiaTauro”, già adottato dallaGiunta Regionale ai sensi del-la Legge regionale 23 dicem-bre 2011 n. 47, art. 47.

Su proposta del presidentee dell'assessore alla CulturaMario Caligiuri è stata avviatal'istituzione del Giardino dellamemoria delle vittime della'ndrangheta, da realizzarsi inun luogo simbolico. E su pro-posta dell'assessore alla Cul-tura, d'intesa con il Sottose-gretario alle Riforme AlbertoSarra, è stato approvato un di-segno di legge per tutelare l'u-nicità del Comune di GuardiaPiemontese, unica minoranzaoccitana della Calabria, nel-l'ambito dell'Unione dei Co-muni. Infine, sempre su pro-posta dell'assessore Caligiuriè stato recepito l'ordine delgiorno del Consiglio regionalesulle indicazioni ministerialidei libri per i licei per solleci-tare il ministro per l'IstruzioneFrancesco Profumo a valoriz-zare gli scrittori meridionali ele scrittrici donne.�

Domenico Tallini

CATANZARO. Le definisce«inesattezze» sulle quali sen-te «il dovere d’intervenireper rispetto al presidenteGiuseppe Scopelliti e ai col-leghi di Giunta» con i qualiquotidianamente divide «lepesanti responsabilità di chideve governare una Regionedifficile come la nostra». Co-sì l’assessore regionale Do-menico Tallini commenta leindiscrezioni trapelatedall’interrogatorio tenutosimercoledì in Procura, a Ca-tanzaro, sulla vicendanell’ambito della quale risul-ta indagato per abuso d’u f f i-cio nell’ambito della nominadella dirigente esterna Ales-sandra Sarlo. «Respingo nel-la maniera più netta e sde-gnata – scrive Tallini in unanota – il dato secondo cuiavrei scaricato la responsabi-lità dell’atto (la nomina, ndr)sui colleghi della Giunta re-gionale, offrendo addiritturaal magistrato “spunti investi-gativi”. Niente di più falso.Nel corso dell’interrogatorio,che si è svolto in un clima se-reno e corretto, ho semplice-mente ricostruito, anche conl’ausilio dei documenti, l’iterche ha portato alla nominadella dottoressa AlessandraSarlo».

«Un iter – prosegue Dome-nico Tallini – che continuo aritenere, fino a prova contra-ria, corretto e legittimo, cul-minato con una decisionecollegiale della Giunta regio-nale sulla necessità che acontrollare l’attività dei diri-genti regionale fosse unapersonalità esterna, allo sco-

po di evitare prevedibili con-dizionamenti. Rispetto aquella scelta non solo non mitiro indietro, ma confermo diaverla adottata, assieme aicolleghi, in tutta serenità etranquillità, così come inogni riunione di Giunta con-divido con i colleghi le re-sponsabilità legate a tutte leproposte di deliberazioneche arrivano dai settori con inecessari visti di legittimità,nella certezza di compiere ilnostro dovere nei confrontidella collettività».

«Se il magistrato, nella suaautonomia investigativa, ri-terrà di sentire i colleghi del-la giunta e i dirigenti regio-nali interessati – concludel’assessore regionale al Per-sonale – non potrà che averepieno riscontro delle circo-stanze da me chiarite e rife-rite, nonché contezza dellalegittimità e trasparenzadell’atto adottato dalla Giun-ta».�

Daniela AmatrudaCATANZARO

I camici bianchi non ci stanno edico no ad un “sistema sanitariopubblico povero per i poveri”. Èpartita ieri la rivolta dei medicicon l’organizzazione, in tutti icapoluoghi di regione, del “Sani-tà Day”, la giornata nazionale dimobilitazione della dirigenzamedica, veterinaria, sanitaria,amministrativa, professionale etecnica dipendente e convenzio-nata.

La mobilitazione è avvenutaanche a Catanzaro, nella salettadel Benny Hotel, in un incontrocon la stampa promosso dalcoordinamento regionaledell’intersindacale medica a cuihanno partecipato gran partedei segretari regionali delle siglesindacali di categoria: Aa-roi-Emac, Anaao Assomed, An-po-Ascoti-Fials Medici, Aupi, Ci-sl Medici, Cimo-Asmd, Fassid,Federazione Veterinari e Medi-ci, Fesmed, Fedir Sanità, Fp CgilMedici, Fp Cigil Stpa, Sinafo,Snabi Sds, Uil Fpl Medici.

«Non possiamo più continua-re ad assistere inermi allo sman-tellamento del servizio sanitariopubblico nazionale e in partico-lare quello calabrese –ha spiega-to Antonio Gianni, coordinatoreregionale dell’intersindacalemedica - ed invitiamo tutti i citta-dini ad una grande mobilitazio-ne contro i provvedimenti chevogliono sottrarre questo valorefondamentale al Paese intero».

Difendere il sistema sanitarionazionale significa tutelare i di-ritti irrinunciabili dei cittadini:

accesso alle cure, sicurezza del-l'assistenza e dignità della perso-na.

Nel corso dell’incontro, ilcoordinatore Gianni ha snoccio-lato alcuni dati importanti sullostato di salute della sanità pub-blica: «Per i calabresi il Piano dirientro significa, tradotto in ci-fre, l’incremento, anche per il2012, dell’imposizione fiscalenella misura di 0,15% dell’Irap edello 0.30% dell’addizionale re-gionale Irpef; il problema dellatenuta dei Pronto-Soccorso de-gli ospedali, che rappresentanospesso l'unico presidio medico divasti territori; i rientri di bilanciotanto sbandierati sono stati rea-lizzati dalle Aziende sanitarie edOspedaliere grazie ad un selvag-gio turnover zero e al restringi-mento dei servizi alla cittadinan-za e le dotazioni organiche con-tinuano a ridursi”.

«Il Piano di rientro ragionieri-stico imposto dall'Agenas e dalMinistero dell'Economia –ha ag-giunto Gianni –non sta trovandoda parte dei responsabili dellaSanità calabrese nessuna seriainterlocuzione che ne limiti glieffetti negativi, mentre nellostesso tempo scoppia la polemi-ca tra il tavolo nazionale e i com-missari».

«Alla chiusura di molti piccoliOspedali – ha concluso Gianni –non è corrisposto nessun au-mento di risorse e personale ne-gli Ospedali più grandi, su cui difatto è caricata l’assistenza, falci-diando invece il numero di postiletto, di strutture e di personalecon l’emanazione di Decreti qua-li il 106/2011 ed il 136/2011

che di fatto mettono in ginocchiole Aziende Ospedaliere e gliospedali spoke, mantenendo invita la Fondazione “Campanel-la” come ibrido giuridico e sani-tario e non proponendo una or-ganica e definitiva soluzione delnodo della Facoltà di Medicina”.

Sulla “questione Campanel-la” è intervenuto Lino Puzzonia,segretario regionale Federazio-ne veterinari e medici, che ha de-finito la situazione come un no-do non risolto: «La Fondazione èstata una cosa messa in piedi dauna delle passate amministra-zione regionali e dal rettore diqualche anno fa per seguire unalogica di certo non di funzionali-tà, perché non si capisce qualefunzionalità ci sia nell’organiz-zare un’oncologia a Catanzaro

visto che esisteva già un’aziendaospedaliera universitaria a Ca-tanzaro e tre nelle altre provinceche avrebbero potuto affrontarelargamente questo problema.Probabilmente – ha aggiunto –era una necessità di equilibri po-litici ed accademici. Di fatto, isti-tuzioni pubbliche hanno messoin piedi una struttura privata,così come da privata è stata trat-tata dal Piano di rientro. In tuttaquesta situazione, la coperta èsempre più corta e dobbiamo fa-re la guerra tra i poveri per ag-giudicarci l’aumento dei postiletto».

Altra questione è stata solle-vata da Giorgio Ferrara, segreta-rio regionale Cimo-Asmd, che hasollevato il problema dell’arrivodella stagione estiva e, quindi,dell’aumento delle chiamate alPronto-soccorso: «Non siamo ingrado di poter garantire la mas-sima assistenza perché sia gli ot-to centri spoke che i tre centrihub in Calabria sono in affannoperché in sovraffollamento; leambulanze medicalizzate sonoscarse e i punti di Primo inter-vento carenti di personale e at-trezzature, svolgono solo leemergenze minori: bisognereb-be creare, nei centri spoke e hub,dei “Punti di osservazione bre-ve” dove poter fare un’attentaanalisi dei pazienti per evitare ri-coveri impropri e dimissioniinappropriate e, di conseguen-za, per ridurre al minimo i casi dimalasanità».

Sono intervenuti al dibattitoanche Francesco Maltese Uil Me-dici, Mario Marino Cisl Medici eVincenzo Arcuri Fassid.�

Page 17: Rassegna Stampa 28 giugno - 4 luglio 2012 Stati Generali ...oldweb.unimol.it/unimolise/allegati/54210/Rassegna... · oggi serve proprio ad invertire la tendenza. E un giorno potremo

Venerdì 29 giugno 2012 13BR

EVI

BRIATICO

Scontro fra auto, un mortoUN uomo, Antonino Anile, di 58 anni, è morto ed altredue persone sono rimaste ferite in un incidente avve-nuto sulla strada provinciale che da Briatico conducea Tropea. Nell’incidente sono rimaste coinvolte tre au-tomobile. Indagano i carabinieri sulle responsabilità.

UN FERITO

Autobus senza freni finisce contro 7 autoUN autobus della ditta Lirosi è stato, probabilmente la-sciato in sosta senza freno e in folle dall’autista ha causatouna serie di sette autovetture. Il fatto è avvenuto nell’areadell’Università della Calabria, a Rende. Ferito lievementeun giovane che era fermo presso la sua auto.

TRAFFICO DEVIATO SU SS 107 E SS 19

Martedì sera autostrada chiusa a FalernaL'ANAS comunica che dalle ore 22 di martedì 3 luglioalle ore 5 di mercoledì 4 luglio, sarà chiuso al traffico iltratto dell’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabriacompreso tra gli svincoli di Altilia-Grimaldi e Falernaper cosentire l’abbattimento di un pilone.

Calabria24 ore

Da sinistra: Calabrò, Ferro, Scopelliti, Sammarco e Abramo

I migliori progetti di sviluppo a confronto. In Calabria s’inventano nuove tecnologie e servizi per la sanità

Gara di talenti per salvare il SudDomani a Catanzaro l’evento di Italiacamp con Catricalà e sette governatori

di GIULIA VELTRI

CATANZARO - Una gara tra i mi-gliori talenti del sud, per seleziona-re le idee che potranno salvare ilMezzogiorno. Giurati d'eccezionesaranno presidenti di regione e diConfindustria, banchieri, ammi-nistratori delegati delle principaliaziende mondiali, sindacalisti erettori. Tutto pronto per la manife-stazione “Gli stati generali del Mez-zogiorno” - in programmadomania Catanzaro - organizzata dallafondazione Italiacamp e dal suopresidente onorario, il sottosegre-tario catanzarese alla presidenzadel Consiglio, Antonio Catricalà.

L'evento - presentato nel corso diuna conferenza stampa a palazzoAlemanni - prenderà il via in mat-tinata, con una tavola rotonda mo-derata dalla giornalista Lucia An-nunziata e affidata agli interventidei sette presidenti del sud: Giu-seppe Scopelliti, Stefano Caldoro(Campania), Gianni Chiodi(Abruzzo), Vito De Filippo (Basili-cata), Michele Iorio (Molise), Raf-faele Lombardo (Sicilia) e NichiVendola (Puglia).

La parte clou della competizione,invece, si consumerà nel pomerig-gio, quando a partire dalle 14.30, siformeranno sette aule tematichesu base regionale, all'interno dellequali le giurie - ognuna delle qualipresieduta da un governatore - sce-glieranno i progetti più utili e fan-tasiosi ideati da giovani prove-nienti da tutta Italia che hannoaderito alla manifestazione. In tut-to 700 gli elaborati giunti nei mesi

scorsi alla centrale di Italiacamp,ne sono stati selezionati 16 perogni regione per l'appuntamentofinale di domani e tra questi soltan-to 14 - due per regione - potrannosperare nella vittoria. Il premio?Né soldi, né un posto di lavoro, mala sicurezza che le idee vincenti ap-proderanno sulla scrivania delpresidente del Consiglio, MarioMonti, e saranno utilizzate daaziende e istituzioni per l’elabora -zione di un piano strategico per ilsud.

«L'obiettivo è quello di far emer-gere la progettualità dei giovani -spiega il presidente di Italiacamp,Fabrizio Sammarco - Vogliamo

promuovere un nuovo modello diinterazione tra cittadini, istituzio-ni e imprese».

L'importante valore degli statigenerali è evidenziato da Scopelli-ti, il quale ricorda che «viviamo unmomento di grande difficoltà pertutto il Paese. C'è una grande ca-renza di progetti e quindi questainiziativa diventa una grande op-portunità anche perchè ci sarà at-tenzione verso i giovani e le attivitàcreative».

«C'è poi - aggiunge Scopelliti - l'a-spetto dei presidenti di Regione delSud che si ritroveranno e si con-fronteranno su questi temi. Il no-stro auspicio è che da questa inizia-

tiva possa venir fuori un messag-gio utile per tutto il Mezzogiorno.Vogliamo quindi rivolgere un rin-graziamento al sottosegretario Ca-tricalà per aver scelto la Calabriaed in particolare Catanzaro».

Il presidente della Provincia diCatanzaro, Wanda Ferro, ricordache «è una scommessa importantemettere in campo i progetti di tantigiovani. Attraverso la sinergia trale regioni si può fare tanto». Per ilsindaco del capoluogo calabrese,Sergio Abramo, questa è «unagrande opportunità per la nostracittà ma anche per il mondo delleimprese, che al di là di chi vince e dichi perde, avrà la possibilità di mi-surarsi con inedite idee progettua-li. La nostra sfida - aggiunge il sin-daco - è quella di sapere tenere sulterritorio i nuovi investimenti chele idee progettuali attirerannodall’Unione europea o dal Miur».

Un ruolo chiave nella scelta diCatanzaro come tappa del progettodi Italiacamp - che l’anno scorso si èsvolta tra l’Italia e Bruxelles - dicerto spetta a Catricalà, catanzare-se doc e presidente onorario di que-sta associazione, nata su input diun gruppo di giovanissimi percreare un network tra università eun punto di contatto fra domanda eoffertadi lavoro: «Gli Statigenera-li del Mezzogiorno d'Europa - spie-ga Catricalà nel messaggio inviatoieri a Scopelliti - rappresentano ilmiglior esempio dell'inversione ditendenza che il nostro Paese può edeve esprimere per superare que-sto momento di particolare diffi-coltà sistemica».

Ma quali sono le idee, le invenzio-ni made in Calabria? Le nuove tec-nologie e i servizi per la sanità lafanno dapadrona, inuna regione -che con i tre atenei di Cosenza, Reg-gio Calabriae Catanzaro - all’inter -no delle università si è specializza-ta nella formazione scientifica, ba-sti pensare al polo di Ingegneria diCosenza, a quello di Architetturadi Reggio Calabria e a quello di Me-dicina di Catanzaro. Il tema asse-gnato alla Calabria, comunque,era “La forza della rete e della con-divisione”.

Tra i 16 progetti che domani sa-ranno vagliati dalla giuria cala-brese - presieduta da Scopelliti, eformata dal sindaco di Catanzaro,Sergio Abramo, i rettori di Unical eMagna Graecia, Giovanni Latorree Aldo Quattrone, l’editore Florin-do Rubbettino e l’imprenditore Al-berto Versace - ce ne sono diversidedicati al mondo della sanità, conil “Life in the pocket”, un sistema diarchiviazione di tutte le informa-zioni della storia clinica di una per-sona ideato alla Magna Graecia, auna piattaforma digitale per lapubblica amministrazione, al sof-tware per gli utenti non esperti(nato all’università di Reggio), allabanca delle cellule staminali pro-gettata a Catanzaro.

Nel programma dell’evento an-che un percorso enogastronomicocon i prodotti locali calabresi. Uni-ca prelibatezza non calabrese am-messa una forma di parmiggianoacquistatacome gestodi solidarie-tà dopo il terremoto in Emilia.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Page 18: Rassegna Stampa 28 giugno - 4 luglio 2012 Stati Generali ...oldweb.unimol.it/unimolise/allegati/54210/Rassegna... · oggi serve proprio ad invertire la tendenza. E un giorno potremo
Page 19: Rassegna Stampa 28 giugno - 4 luglio 2012 Stati Generali ...oldweb.unimol.it/unimolise/allegati/54210/Rassegna... · oggi serve proprio ad invertire la tendenza. E un giorno potremo
Page 20: Rassegna Stampa 28 giugno - 4 luglio 2012 Stati Generali ...oldweb.unimol.it/unimolise/allegati/54210/Rassegna... · oggi serve proprio ad invertire la tendenza. E un giorno potremo

12D A L P O L L I N O A L L O S T R E T T O

VENERDÌ 29 giugno 2012 calabriaora

Un impegno quasi solennedel presidente Scopelliti, del-l’assessore Trematerra, dellaGiunta e, si spera, anche del-l’intera Assemblea.

Sulla riforma dell’Afor edell’Arssa tutti d’accordo: ilprossimo 3 agosto in Consi-glio si deve chiudere. Ieri l’ar-gomento della legge di riordi-no dell’Afor e delle Comuni-tà montane è stato al centrodella riunione dell’esecutivocalabrese.

In una nota della presiden-za della Regione si fa presen-te che il governatore Scopel-liti e l’intera Giunta «ritengo-no che le discussioni avviatecon tutti i gruppi consiliari ele rappresentanze sindacalidebbano avere naturale epi-logo con l’approvazione dellaproposta di legge che preve-de l’istituzione dell’Aziendaregionale per la forestazionee le politiche della montagna.Proprio il 3 agosto. La buonariuscita delle leggi di riordinosta nella condivisione fra tut-

te le forze politiche e sindaca-li. Ma ormai il tempo a dispo-sizione sta praticamente sca-dendo e urge pervenire allariorganizzazione del compar-to, pena un suo declino ine-sorabile, avviato con la suamessa in liquidazione nel2007».

A sua volta, l’assessore alsettore Michele Trematerra,commentando un articolo di“Calabria Ora”, ha afferma-to: «La riforma di Afor e Ar-ssa costituisce un passaggiodecisivo per la nuova Regio-ne che intendiamo costruire:leggera e compatibile con ibisogni reali della società ci-vile. Il 3 agosto in Consiglio la

proposta di riforma sarà di-scussa e mi auguro approva-ta. Considero l’impegno poli-tico in questo cruciale setto-re non come il velleitario di-segno di un singolo o di po-chi, ma la cartina di tornaso-le di una volontà riformistapiù complessiva, che vede laGiunta Scopelliti prodigarsiper modernizzare la Cala-bria».

Anche per questo ieri laGiunta ha approvato, su pro-posta dello stesso Tremater-ra, la proposta di legge “Ge-stione, tutela e valorizzazionedel patrimonio forestale re-gionale”, che va a intrecciar-si con il più complessivo rior-

dino del settore. Non soloquesto, nei lavori dell’esecu-tivo. Che ha approvato il do-cumento tecnico sull’assesta-mento di bilancio 2012, pro-mulgato da Scopelliti, a sug-gellare come - ha detto Man-cini - «la Calabria, rispettan-do i termini di legge, sicolloca con la Valle d’Aostatra le regioni virtuose».

Quindi, su proposta diScopelliti e Trematerra e diconcerto col sottosegretarioFranco Torchia, la Giunta havarato il servizio antincendioboschivo, recuperando granparte delle risorse necessarieper la manodopera idraulico-forestale, l’impiego degli eli-cotteri, le convenzioni con vi-gili del fuoco e Corpo foresta-le.

a. c.

La nuova vita della Sorical, la Spaa maggioranza regionale che gestiscel’acqua in Calabria, passa per l’assem-blea straordinaria già programmataentro la prima decade di luglio. Inogni caso, la nuova vita della Soricaldipende da quali scelte intenderà fa-re la Regione, che detiene la maggio-ranza del capitale sociale. Ieri il qua-dro si è delineato nel senso che l’as-

semblea ordinaria dei soci e il consi-glio di amministrazione della società- secondo fonti accreditate - si sareb-bero orientati verso la strada della li-quidazione della società, alla luce del-l’annunciato abbandono dell’attualepartner privato della mista, ricondu-cibile alla multinazionale francese diVeolià, che tra l’altro sta dismettendoanche la gestione del termovalorizza-

tore di Gioia Tauro. Sull’ipotesi dellaliquidazione si pronuncerà adessol’assemblea straordinaria convocata aluglio, quando anche la Regione do-vrà dire cosa vuolerealmente fare.

Non è che ci sianomolte strade, quelladella liquidazioneappare la più percor-ribile, anche perchéaprirebbe immedia-tamente la procedu-ra per la pubblicazione del bandopubblico per individuare un nuovosocio privato. Pubblicazione annun-

ciata il 14 maggio in una conferenzastampa con il governatore Peppe Sco-pelliti, l’assessore regionale ai Lavoripubblici Pino Gentile e il presidente

della Sorical, il sin-daco di CatanzaroSergio Abramo.

In quella sede tral’altro si è prospetta-to anche un nuovosistema che, adesempio, possa pre-vedere la riscossione

diretta dell’acqua, un Ato unico e an-che quote di maggioranza diverse trapubblico e privato. (a. c.)

tempo di scelte

Sorical, la strada maestra è la liquidazioneMa la parola finale spetterà all’assemblea straordinaria agli inizi di luglio

E in quellasede anche la

Regione dovràdire cosa vuolefare realmente

Da sinistra,Trematerra e Scopelliti

Promulgatol’assestamentodi BilancioOk al Pianoanti incendi

CATANZARO Afor-Arssa, la Giunta:una riforma ineludibileImpegno “solenne”: il 3 agosto l’ok in consiglio regionale

CATANZARO Italia Camp e gli “Stati ge-nerali del Mezzogiorno”. La giornata conclusi-va della manifestazione nazionale, che quest’an-no si terrà proprio a Catanzaro, è stata presen-tata ieri in una conferenza stampa a cui hannopartecipato il presidente della giunta regionaleGiuseppe Scopelliti, il presidente della Provin-cia di Catanzaro Wanda Ferro, il sindaco di Ca-tanzaro Sergio Abramo ed, ovviamente, il pre-sidente dell’associazione Italia Camp FabrizioSammarco. Sarà in quell’occasione, domanipresso il teatro Politeama a partire dalle 12, cheil concorso che ha visto oltre 900 progetti desti-nati al business o alla policy vedrà la selezionedei vincitori assoluti, due per regione, un’ideaper ognuna delle categoria citate. «Abbiamoavuto una risposta molto forte, con oltre 1.200richieste di partecipazione - ha affermato Sam-marco -; Italia Camp mira a mettere in contat-

to chi ha buone idee con chi ha il potere di met-terle in atto. Del resto, la possibilità di costitui-re una Srl con capitale di appena un euro attua-ta dal governo Monti è un’idea che provieneesattamente dal nostro concorso, così come il fi-nanziamento di un milione di euro per un di-spositivo di sicurezza presentato nel corso del-la nostra manifestazione lo scorso anno». «Ita-lia Camp - ha commentato Ferro - è un modoper sollecitare pubblico e privato a camminareinsieme, aiutando i giovani a scrivere la storia».

Entusiasta il sindaco della città capoluogo peril grande evento che attende Catanzaro: «Sitratta di progetti immediatamente attuabili e lasperanza è che questi progetti si realizzino inCalabria. È per questo che ho chiesto di visio-nare tutte le proposte: valutarle è nell’interessedel Comune stesso. Ciò che auspico è una cer-tificazione del Miur, che potrebbe conferirglianche la priorità sui fondi comunitari».

«Italia Camp - ha aggiunto Scopelliti - ali-menta la speranza del mondo giovanile e dàun’idea di Mezzogiorno finalmente in grado dimettere in campo idee importanti». Un grandeevento, dunque, che vedrà infatti la partecipa-zione del sottosegretario alla Presidenza delConsiglio dei ministri Antonio Catricalà - ca-tanzarese e, soprattutto, presidente onorario diItalia Camp -, dei sette presidenti delle Regionipartecipanti (Abruzzo, Basilicata, Calabria,Campania, Molise, Puglia, Sicilia) e dei rettoridelle tre università calabresi.

Emmanuel Raffaele

Gli Stati generali del Sud a Catanzarocon Catricalà e ben sette governatori

Da sinistra,WandaFerro, PeppeScopelliti,FabrizioSammarcoe SergioAbramo

«La nota diramatadall’onorevole Pino Ar-lacchi contro il commis-sario regionale del Parti-to democratico D’Attor-re appare carica di risen-timento personale e vamolto al di là della legit-tima critica politica sullevicende interne del Pdcalabrese».

È quanto scrivono inuna nota Pierino Amato,vicepresidente del consi-glio regionale, ToninoScalzo, consigliere regio-nale, e Enzo Bruno, ca-pogruppo del Pd allaProvincia di Catanzaro.«Sorprende - scrivono -che Arlacchi si limiti adattaccare con incom-prensibile violenza ilcommissario del Pd sen-za nemmeno tentare dientrare, come sarebbecertamente capace di fa-re, nel merito della di-scussione politica.

Amato e Scalzoin difesa

del commissariocontro Arlacchi

pd

Nel «ripartire dai circoli» per rilanciareil Pd, il commissario regionale AlfredoD’Attorre, ha scelto Castrovillari (dove si èinsediato da poche settimane un sindacodemocrat, uno di quelli che ha fatto tutta la“trafila”, partendo da consigliere comuna-le, per finire alla poltrona di primo cittadi-no). Spesso, però, la “trafila”, in Calabria, fi-nisce qui, senza poter aspirare ad altro. Neè convinto il sindaco di Villapiana RobertoRizzuto, intervenuto all’incontro: «Quan-do verrà il turno di tanti amministratoriche, senza soldi, fanno tanto bene ai citta-dini?», si è chiesto, dicendosi convinto chei «congressi e le primarie» siano «necessa-ri per tutti i livelli sovracomunali». Doman-da condivisa dalla platea di tanti democra-tici provenienti dal Pollino, dalla valle del-l’Esaro e dall’Alto Jonio. Il segretario citta-dino del Pd castrovillarese, Armando Garo-falo, ha chiesto a D’Attorre di ripartire «nondagli eletti ma dai circoli» e ha proposto le«primarie» per la scelta dei «candidati alParlamento per le elezioni del prossimo an-no». Il primo cittadino della città del Polli-no, Mimmo Lo Polito, ha invece ribadito lasua vicinanza a D’Attorre dopo la decisionedi rinviare i congressi: «Comprendo le tuedifficoltà nella situazione attuale del parti-to, sono con te», ha detto. Il dibattito, pri-ma delle conclusioni del commissario re-gionale Pd, si è protratto per lunghe decinedi minuti. (lu. br.)

Congressi, si accendeil dibattito nei circoli

pd/2

Page 21: Rassegna Stampa 28 giugno - 4 luglio 2012 Stati Generali ...oldweb.unimol.it/unimolise/allegati/54210/Rassegna... · oggi serve proprio ad invertire la tendenza. E un giorno potremo

30 GIUGNO

Quotidiani localiLa Gazzetta del Sud

Il Quotidiano della CalabriaIl Corriere del Mezzogiorno

Il CentroLa Sicilia

Page 22: Rassegna Stampa 28 giugno - 4 luglio 2012 Stati Generali ...oldweb.unimol.it/unimolise/allegati/54210/Rassegna... · oggi serve proprio ad invertire la tendenza. E un giorno potremo

Sabato 30 Giugno 2012 Gazzetta del Sud26

.

Calabria

TROPEA Al vescovo, monsignor Luigi Renzo, l’istanza per la costituzione del tribunale

Don Mottola, primo passo verso la beatificazioneFrancesco BarrittaTROPEA

Ieri mattina, nella chiesa con-cattedrale di Tropea, sua eccel-lenza il vescovo della diocesi diMileto-Nicotera-Tropea, mon-signor Luigi Renzo, ha formal-mente ricevuto da parte del po-stulatore don Enzo Gabrielil'i-stanza per la costituzione del tri-bunale diocesano per la causa dibeatificazione e canonizzazionedel venerabile servo di Dio Fran-cesco Mottola. Una volta costi-tuito, quest’organo ecclesiasti-co sarà dovrà esaminare l’effet-tiva presenza di quella che, per

ora, è una presunta guarigionemiracolosa, attribuita proprioall’intercessione del venerabiledon Mottola. Su queste vicende,la Chiesa è sempre molto cauta,ma la cerimonia di ieri rappre-senta il primo passo della causa.

Il tribunale verrà compostoda un promotore di giustizia(popolarmente detto “l’avvoca-to del diavolo”), un giudice de-legato episcopale, un notaio eun medico. L’istruttoria dioce-sana ha lo scopo di raccogliere leprove della santità e capire sedon Mottola abbia praticato inmaniera eroica le virtù teologalie quelle cardinali. �I fedeli non hanno dubbi sulla santità di don Mottola

PAOLA Il commerciante, esponente locale della democrazia cristiana, sparì per lupara bianca il 28 luglio del 1982. Le confessioni dell’ex boss Serpa

I resti di Panaro nascosti dentro un loculoL’appello del figlio Paolo: «La magistratura mi aiuti dopo trent’anni a risolvere questo mistero»

Arcangelo BadolatiPAOLA

Un fiore finto. Scolorito dal tem-po. E un segreto custodito gelosa-mente per trent’anni dietroun’anonima lapide. La strana e in-spiegabile sparizione dei resti diPompeo Panaro potrebbe prestotrovare soluzione. Il commercian-te paolano, che era un apprezzatoesponente della democrazia cri-stiana nell’area tirrenica del Co-sentino, sparì nel nulla il 28 lugliodel 1982. Fu una delle tante vitti-me fatte fuori in quegli anni con iltriste metodo della “lupara bian-ca”. Il 15 giugno del 1983, grazie auna telefonata anonima ricevutadal dirigente del commissariato diPaola, Antonio Cappelli, vennerotuttavia ritrovati in località “Trifo -glio” delle parti di scheletro e divestiario di Panaro oltre alle chia-vi d’un magazzino di proprietàdella vittima. Le indagini avviateper individuare assassini e man-danti del delitto non approdaronoperò a risultati concreti e il casovenne archiviato. Il 10 febbraiodel 1984, i resti furono restituitiad un congiunto del commercian-te scomparso, con un provvedi-mento –numero 1297/82 RG –fir -mato dal sostituto procuratoredella Repubblica di Paola, LuigiBelvedere. Da allora del cadaveredi Panaro non s’è più saputo nulla.Il figlio, Paolo, che quando il padrefu ucciso aveva solo nove anni, ne-gli ultimi tempi s’è messo alla di-sperata ricerca della verità. Per

scoprire che fine abbiano fattoquelle ossa e capire perché venneordinata l’eliminazione del com-merciante. Pompeo Panaro è, in-fatti, una delle tante vittime della‘ndrangheta su cui è calato l’oblio.Gli accertamenti compiuti hannogià prodotto significativi risultati.S’è scoperto che la Dda di Catan-zaro, nel ‘97, aveva acquisito il fa-scicolo d’indagine custodito negliarchivi della procura di Paola eche il boss pentito, Giuliano Ser-pa, ha nel 2007 reso ampie dichia-razioni ai magistrati antimafiasulla dinamica dell’uccisione.Paolo Panaro dice, inoltre, di esse-re in grado di indicare il luogo do-ve i resti del padre sarebbero statinascosti. «Credo di sapere – con -ferma alla Gazzetta – dove si tro-vano. L’ho scoperto ascoltando letante voci popolari e me lo ha con-fermato, finalmente, dopotrent’anni, mia madre. Sono cu-stoditi all’interno di una cappella,dentro un loculo senza lapide da-vanti al quale campeggia da anniun fiore artificiale. Vorrei che fos-sero tirati fuori per fare quello cheper tutto questo tempo non è maistato fatto: dargli degna sepoltu-ra. Vorrei –continua –che la magi-stratura intervenisse per ridarmifinalmente certezze e serenità.Per trent’anni le mie domandenon hanno trovato risposte». I re-sti sarebbero finiti dentro il loculoanonimo perché ai familiari di Pa-naro fu detto che si trattava delleossa di un altro. Un inganno. Forsefinito per sempre.� Il loculo che custodirebbe i resti spariti. In alto Pompeo Panaro, sotto il figlio Paolo

LAMEZIA TERME Operazione “Medusa”, ieri i primi interrogatori. Dalle rivelazioni dei pentiti Angelo Torcasio e Rosario Cappello uno spaccato del clan

C’era una Commissione, ma comandava Giuseppe GiampàVinicio LeonettiLAMEZIA TERME

Cinque bottiglie di prosecco inpiedi, messe in cerchio, ed una alcentro riversa a terra. Quella ca-duta è Angelo Torcasio, il pentito“infame e traditore”, le altre tut-te piene e preziose sono i cinqueesponenti della Commissione.

Una simbologia tutta ‘ndran-ghetista immortalata in una fotofatta in casa di qualcuno. Lo sce-nario è il tappeto d’un salotto conun divano in pelle sullo sfondo.La fotografia è stata fatta avere alcollaboratore Angelo Torcasioche sta parlando da quasi un an-no. Torcasio, uno degli ultimi su-perstiti del suo clan decimato da-gli arresti ma soprattutto dagliomicidi, non aveva scelta: nellaguerra tra i Torcasio ed i Giam-pà, vecchi alleati, ci avrebbe po-tuto rimettere le penne. Ed è pas-sato dalla parte dello Stato.

Il giovane Angelo è in pericolodi vita. La bottiglia caduta giù si-gnifica che per il clan è un uomomorto. E comincia la caccia al

pentito.È stato lui per primo a parlare

della Commissione, una speciedi cupola formata da cinque per-sone. Il capo è Giuseppe Giampà,figlio del “Professore” Francescoin galera da anni per omicidio.Lo chiamano “Presidente”, ed è ilpadrino incontrastato della co-sca di Via del Progresso che con-trolla le “mazzette” non solo nel-la parte Est della città, ma fino aMarcellinara, cioè alle porte diCatanzaro. Mentre a quella diFrancesco “Ciccio” Iannazzo toc-ca Lamezia Ovest, e tutto il lito-rale tirrenico da Curinga a Noce-ra, compresa l’area industrialeex Sir attraversata dall’autostra-da.

Questa geografia del potereesce fuori dall’operazione “Me-dusa” della Dda catanzarese chegiovedì ha arrestato 36 personedel clan Giampà per associazio-ne mafiosa e diversi altri reati.Moglie e figlie del Professore in-cluse.

Angelo Torcasio ed almenoaltri sei pentiti lametini confer-

mano i nomi della Commissioneche decide su tutto, anche sullavita e la morte non solo degli af-filiati. Oltre a Giuseppe Giampà,figlio del boss, ci sono suo cuginoPasquale Giampà detto “Milleli-re”che però è in carcere a sconta-re 10 anni per estorsione, il co-gnato del boss Vincenzo Bonad-

Entusiasmo per l’iniziativa di Pippo Marra

Il rilancio della regionecon i cervelli calabresiLuigi CarboneCOSENZA

La rinascita passa, necessaria-mente, da un confronto culturalee intellettuale. L’idea di GiuseppeMarra, presidente del gruppoGmc Adnkronos, di una conven-tion di studio di calabresi da tene-re a ottobre, per sviluppare pro-getti per la Calabria e la sua eco-nomia, raccoglie consensi ovun-que. Idea, ricordiamo, lanciatadurante il premio “La Calabria nelmondo”organizzato dal C3 Inter-national di cui è presidente Peppi-no Accroglianò. L’iniziativa, dellaquale “Gazzetta del Sud” forniràun dettagliato resoconto nei pros-simi giorni, ha dunque raccoltoconsensi entusiasti. Dice PippoCallipo: «Un’idea così chiara chepotrebbe anche funzionare: met-tere in rete buona parte delle in-telligenze calabresi, specie quelleche grazie alle loro capacità eccel-lono fuori dalla Calabria e farli se-dere intorno ad un tavolo senzaaltro fine che quello di risollevarele sorti della nostra regione attra-verso progetti concreti e realisti-ci». Marco Minniti commenta:«Bisogna avere la consapevolez-

za che la Calabria è in una condi-zione di grande difficoltà e rischiadi essere tagliata da ogni forma disviluppo sociale ed economico».Accoglie l’idea con entusiasmoanche mario Occhiuto, sindaco diCosenza: «La nostra regione hatante forze vitali, e tante di questehanno lasciato la nostra terra, ac-cumulando esperienze e cono-scenze importanti». GiuseppeSpeziali, presidente di Confindu-stria: «Le forze sane di questa ter-ra devono riunirsi e fare gioco disquadra. Anche quelle che non sitrovano in Calabria». Per l’im -prenditrice Pina Amarelli si trattadi «un’idea splendida e non pote-va essere altrimenti visto chi l’haproposta, la sua competenza e so-prattutto la sua passione». Così ildeputato Roberto Occhiuto: «LaCalabriada tanto tempo nonpro-duce più indicazioni utili allo svi-luppodellaCalabria edelMezzo-giorno». Un’ottima idea ancheper il rettore dell’Unical, Giovan-ni Latorre: «Un’iniziativa che puòsvegliare le coscienze, e imprime-re fiducia a chi non ne ha più inquesto sistema». Infine i deputatoAurelio Misiti: «Mi prenoto fin daadesso per essere presente».�

CATANZARO Oggi l’evento ItaliaCamp promosso da Catricalà

Gli stati generali del Sud dell’EuropaCATANZARO. Si è messa in motoda ieri nel capoluogo regionalela grande macchina “macinaidee” di Italia Camp, fucina iti-nerante di progetti innovativiche oggi organizza al teatro Po-liteama gli “Stati generali delMezzogiorno d’Europa”. Obiet-tivo della giornata di confrontoe approfondimenti è promuove-re idee e iniziative per il rilanciodell’Italia.

I lavori saranno aperti dalsottosegretario alla Presidenzadel Consiglio di Ministri, il ca-tanzarese Antonio Catricalà, evedranno gli interventi dei pre-sidenti di sette Regioni del Sud

Italia: Stefano Caldoro (Campa-nia), Giovanni Chiodi (Abruz-zo), Vito De Filippo (Basilicata),Angelo Michele Iorio (Molise),Raffaele Lombardo (Sicilia), Ni-chi Vendola (Puglia) e GiuseppeScopelliti (Calabria). Nella ses-sione BarCamp regionale saran-no illustrate, di fronte a ogni sin-golo presidente di Regione e aiMain Barcamper – imprendito-ri, stakeholder e finanziatori re-gionali – le migliori 16 proposteselezionate nel concorso “Pre-senta la tua idea per il Paese”. Loscopo è quello di favorirne larealizzazione. Due (una per bu-siness e una per policy) tra le 16

idee selezionate saranno parteintegrante del Programma per ilSud che ItaliaCamp sottoporràal Governo Monti. In un mo-mento così delicato per il futurodel Paese ItaliaCamp vuole dareil suo contributo attivo, favo-rendo l’emergere di iproposte eprogetti di innovazione socialecon la convinzione che proprioil Sud, grande risorsa sottouti-lizzata del Paese, possa deter-minare il rilancio dell’ItaliaL’Associazione ItaliaCamp èpartner di oltre 60 Universitànazionali e internazionali, asso-ciazioni, fondazioni e centri diricerca. �

dio alias “Cacà”, Aldo Notarianniin carcere con un ergastolo peromicidio e soprannominato “Pi-luosci”, e Rosario Capello il ca-pobastone della montagna,avendo la sua zona di controllosulle colline che dominano la cit-tà. Anche Capello, con il figlioSaverio e il cognato Vincenzo Ar-

cieri, collaborano con la giusti-zia da sei mesi.

Cappello con tutti i familiari,circa 13 persone, in una freddanotte dello scorso dicembre sonostati fatti sparire dal quartiere diBella dove vivevano. Gli agentidel servizio di protezione delNop li hanno prelevati e portati

in Veneto. Rosario aveva il gradodi “santista” e faceva parte delgruppo di fuoco degli alleatiGiampà, che hanno praticamen-te decimato i clan più vicini comeTorcasio e Cerra. «Facevo partedella Commissione», spiega agliinquirenti l’ex boss della monta-gna Rosario Cappello, «ma veni-

vo informato di quanto già stabi-lito dagli altri, difficilmenteavrei potuto oppormi a questedecisioni». Come dire che laCommissione contava ben poco,ed a decidere per tutti era sem-pre uno solo: Giuseppe Giampà,il rampollo del Professore.

Ieri davanti al giudice questogiovane boss che proprio oggicompie 32 anni ha fatto scenamuta. Ha deciso di avvalersi del-la facoltà di non rispondere alledomande del Gip distrettualeAssunta Maiore. Stesso copioneper Aldo Notarianni, condanna-to all’ergastolo qualche giorno faper avere bruciato vivo RobertoAmendola, un 23enne che vole-va rapinare e spacciare drogasenza il consenso della Commis-sione.

A difendere Giuseppe Giampàe Aldo Notarianni l’avvocatoFrancesco Gambardella del forolametino. Gli interrogatori con-tinueranno nei prossimi giorni,così come le indagini che, assicu-rano gli inquirenti, non si ferma-no qui.�

La foto minacciosa inviata dal clan al pentito Angelo Torcasio La Commissione Giampà secondo i magistrati

Page 23: Rassegna Stampa 28 giugno - 4 luglio 2012 Stati Generali ...oldweb.unimol.it/unimolise/allegati/54210/Rassegna... · oggi serve proprio ad invertire la tendenza. E un giorno potremo
Page 24: Rassegna Stampa 28 giugno - 4 luglio 2012 Stati Generali ...oldweb.unimol.it/unimolise/allegati/54210/Rassegna... · oggi serve proprio ad invertire la tendenza. E un giorno potremo
Page 25: Rassegna Stampa 28 giugno - 4 luglio 2012 Stati Generali ...oldweb.unimol.it/unimolise/allegati/54210/Rassegna... · oggi serve proprio ad invertire la tendenza. E un giorno potremo
Page 26: Rassegna Stampa 28 giugno - 4 luglio 2012 Stati Generali ...oldweb.unimol.it/unimolise/allegati/54210/Rassegna... · oggi serve proprio ad invertire la tendenza. E un giorno potremo
Page 27: Rassegna Stampa 28 giugno - 4 luglio 2012 Stati Generali ...oldweb.unimol.it/unimolise/allegati/54210/Rassegna... · oggi serve proprio ad invertire la tendenza. E un giorno potremo
Page 28: Rassegna Stampa 28 giugno - 4 luglio 2012 Stati Generali ...oldweb.unimol.it/unimolise/allegati/54210/Rassegna... · oggi serve proprio ad invertire la tendenza. E un giorno potremo

1 luglio

Quotidiani nazionaliIl Sole24OreLa Stampa

Il Corriere della SeraIl Tempo

Il Mattino

Quotidiani localiCalabria Ora

La Gazzetta del SudLa Gazzetta del Sud - CZ

Il Quotidiano della CalabriaIl Quotidiano di Puglia

Il Quotidiano del MoliseIl Quotidiano della Basilicata

La SiciliaPrimo Piano Molise

Page 29: Rassegna Stampa 28 giugno - 4 luglio 2012 Stati Generali ...oldweb.unimol.it/unimolise/allegati/54210/Rassegna... · oggi serve proprio ad invertire la tendenza. E un giorno potremo
Page 30: Rassegna Stampa 28 giugno - 4 luglio 2012 Stati Generali ...oldweb.unimol.it/unimolise/allegati/54210/Rassegna... · oggi serve proprio ad invertire la tendenza. E un giorno potremo
Page 31: Rassegna Stampa 28 giugno - 4 luglio 2012 Stati Generali ...oldweb.unimol.it/unimolise/allegati/54210/Rassegna... · oggi serve proprio ad invertire la tendenza. E un giorno potremo
Page 32: Rassegna Stampa 28 giugno - 4 luglio 2012 Stati Generali ...oldweb.unimol.it/unimolise/allegati/54210/Rassegna... · oggi serve proprio ad invertire la tendenza. E un giorno potremo
Page 33: Rassegna Stampa 28 giugno - 4 luglio 2012 Stati Generali ...oldweb.unimol.it/unimolise/allegati/54210/Rassegna... · oggi serve proprio ad invertire la tendenza. E un giorno potremo
Page 34: Rassegna Stampa 28 giugno - 4 luglio 2012 Stati Generali ...oldweb.unimol.it/unimolise/allegati/54210/Rassegna... · oggi serve proprio ad invertire la tendenza. E un giorno potremo
Page 35: Rassegna Stampa 28 giugno - 4 luglio 2012 Stati Generali ...oldweb.unimol.it/unimolise/allegati/54210/Rassegna... · oggi serve proprio ad invertire la tendenza. E un giorno potremo
Page 36: Rassegna Stampa 28 giugno - 4 luglio 2012 Stati Generali ...oldweb.unimol.it/unimolise/allegati/54210/Rassegna... · oggi serve proprio ad invertire la tendenza. E un giorno potremo
Page 37: Rassegna Stampa 28 giugno - 4 luglio 2012 Stati Generali ...oldweb.unimol.it/unimolise/allegati/54210/Rassegna... · oggi serve proprio ad invertire la tendenza. E un giorno potremo
Page 38: Rassegna Stampa 28 giugno - 4 luglio 2012 Stati Generali ...oldweb.unimol.it/unimolise/allegati/54210/Rassegna... · oggi serve proprio ad invertire la tendenza. E un giorno potremo

Catanzaro capitale degli stati generali delMezzogiorno d'Europa. Mille e duecento par-tecipanti, 700 progetti di cui 90 calabresi, e 5governatori sui 7 previsti. Sono i numeri di unamanifestazione organizzata da Italiacamp cheha invaso il Politeama. Accrediti e sistemazio-ni impeccabili come si usa per le occasioni dav-vero importanti. Ed in effetti, fondamentale loera davvero. Sergio Abramo, sindaco da pocopiù di un mese ha sentito sulle sue spalle l’im-portanza di un’iniziativa che puntava ad im-porre al Paese la visione di un Mezzogiornounito. Tutto alla presenza di Catricalà che perAbramo è «la dimostrazione catanzarese che,con impegno e passione, ogni traguardo puòessere raggiunto». Un primo cittadino, dun-

que, fiero di «averospitato un eventoche è destinato a mo-dificare i rapporti traistituzioni ed impre-se». Sulla stessa lun-ghezza d’onda il pre-sidente della Provin-cia, Wanda Ferro, che

un augurio importante ai ragazzi ha voluto far-lo citando una frase di Giovanni Paolo II: “Nonabbiate paura”. Ma loro, i ragazzi di Italiacamp,di paura non ne hanno, non vogliono averne.Anzi. Il presidente dell'associazione, FabrizioSammarco, è stato chiaro: «Oggi presentiamoun modello nuovo provando a candidare un al-tro modello di sviluppo per il nostro Paese cre-dendoci, lasciando spazio ai progetti e da par-te le opinioni in un luogo dove chi ha un pro-getto lo possa concretizzare partendo dalle uni-versità e mettendoci sempre il cuore». Quelcuore e quel sentimento che ha lasciato traspa-rire anche il sottosegretario alla presidenza delConsiglio, Antonio Catricalà, tornando nellasua Catanzaro, nella città che gli ha regalato i

natali e – sono sue parole - «un’infanzia felice».E idealmente in sala c’era anche Gianni Lettache ha contattato proprio Catricalà per dispia-cersi di non essere presente e «inviare il suopiù affettuoso saluto». Solo dopo il sottosegre-tario si è concentrato su Italiacamp parlando-ne come del «luogo del fare e del pensare». Unaghiotta occasione che non poteva lasciarsi sfug-gire, dunque, anche per rilanciare l’idea di im-prese da aprire con un euro che potranno par-tire da luglio. Da qui l’auspicio: «Invertiamo latendenza come abbiamo fatto a Varsavia e aBruxelles dove ha vinto un’Europa più forte che

«Trovare un amico è raro come unagiornata senza vento a Catanzaro». È unproverbio che, sui tre colli, conoscono pro-prio tutti ed è stato il “detto” con cui haaperto il suo intervento addirittura il sot-tosegretario alla presidenza del Consiglio,Antonio Catricalà. Punta a sottolineare lararità dell’evento eppure ieri è stata pro-prio una giornata di questo genere. Tem-perature abbondantemente al di sopra dei

30 gradi, umidità altissima e la totale as-senza di vento non hanno comunque sco-raggiato la festosa e coloratissima invasio-ne di 1.200 giovani che hanno provato alanciare il riscatto del Sud. Zaini, cappel-lini e bottigliette d’acqua ricordavano iflussi turistici delle città d’arte e invece an-che in piena estate succede di trovare chisfida le ferie per dare un’altra chance adun futuro ancora possibile. I ragazzi di Ita-

8D A L P O L L I N O A L L O S T R E T T O

DOMENICA 1 luglio 2012 calabriaora

stati generali del mezzogiorno

Con Scopelliti i presidenti di Moliseil Meridione può giocare una grande

BASTAl’appello

Ritorno in Calabria e ritorno nel-la sua città natale, Catanzaro, per ilsottosegretario alla presidenza delConsiglio dei ministri Antonio Ca-tricalà.

«Qui ho passato la mia infanziafelice», ha esordito Catricalà, che haparlato di «rinnovato splendore»della città ed ha concluso il suo di-scorso con un incoraggiante «vival’Europa, viva l’Italia, viva il Mezzo-giorno d’Italia». Inversione di ten-denza, questa la parola d’ordine lan-ciata dal sottosegretario Catricalà,che ha avuto modo anche di parlaredi spending review:«Non tagliamo i ser-vizi, ma i surplus dispesa. Se riusciamoa realizzare il botti-no di quattro miliar-di e duecento milio-ni di euro entro l'an-no non avremo lanecessità di aumen-tare di due puntil'Iva per raggiunge-re l'obiettivo del pa-reggio di bilancio».

Temi caldi, dun-que, come la riformadel lavoro, su cui ha avuto modo dichiarire il suo punto di vista proprioa Calabria Ora, com’era pressochéd’obbligo in una giornata dedicata aigiovani ed al loro futuro, viste le cri-ticità della questione, che probabil-mente si avvertono nel Mezzogiornopiù che altrove.

La giornata è dedicata ai gio-vani ed ai loro progetti lavora-tivi, un tema che stride con lariforma approvata, che facilitala flessibilità in uscita e, di fat-to, i licenziamenti, non crede?

«La riforma del lavoro è stato undisegno di legge molto elaborato,studiato con attenzione ed ovvia-mente approvato in una situazionedi emergenza ma comunque conampi consensi. Si è trattato di un

provvedimento molto atteso anchedall’Europa, tanto che lo stesso Bar-roso (presidente della Commissioneeuropea, ndr) ha spiegato che, aven-do approvato quest’ultimo disegnodi legge - che tra l’altro faceva giàparte di un nostro progetto -, siamoandati in Europa con tutte le cartein regola e proprio questo ha facili-tato il negoziato che ci ha visti usci-re in una posizione favorevole inquella notte fatidica a Bruxelles».

Di certo, però, il nuovo con-tratto “tipo” per l’ingresso nelmondo del lavoro sarà un con-

tratto di appren-distato, quasi sivoglia “togliere”ai lavoratori per“dare” solo agliimprenditori...

«Non mi sembrache si voglia dare nétogliere a nessuno.Mi sembra, piutto-sto, che si voglia re-golamentare al me-glio un mercato cheera regolamentatoda norme non piùaccettate a livello in-

ternazionale e quindi garantire al-l’Italia una modernizzazione che eranecessario portare avanti».

Ma contestualmente è statoabolito, tra l’altro, il reintegro“automatico” dopo licenzia-mento…

«In realtà neanche prima era au-tomatico, dal momento che era co-munque necessaria una valutazioneda parte del giudice».

Proprio il titolare del dicaste-ro del Lavoro, Elsa Fornero, hadichiarato che il lavoro non èun diritto, è d’accordo?

«Non faccio mai dichiarazioni sul-le dichiarazioni altrui».

Il ritorno di Catricalà:la scure è sugli sprechi

Tempi europei: appena cinque

il sottosegretario

la curiosità

I governatoridella Sicilia

e della Pugliagrandi assenti

Nichi Vendola e Raffaele Lombardo. Sono statiloro i grandi assenti di una manifestazione che haportato a Catanzaro ed in Calabria un nuovo mo-do di fare rete tra istituzioni ed imprese, giovani eadulti ma soprattutto tra le sette regioni del Sud.E sì, la patria dei trulli e quella della trinacria nonerano rappresentate dai loro governatori.

Questioni istituzionali tra le motivazioni ufficia-li ma il dato impresso sui volti e nelle menti deipartecipanti non cambia: la loro assenza ha se-gnato soprattutto il forfait dei leader nazionali diSel e Movimento per le autonomie. C’erano tutti gli

altri ma loro no con una differenza: la mancatapresenza di Raffaele Lombardo era stata comuni-cata in tempo agli organizzatori quella di NichiVendola è rimasta in forse fino alla fine.

Fino a venerdì alle 18, il suo era un sì in attesa diconferma ma il Teatro Politeama della città dei trecolli ha atteso invano il leader di Sinistra ecologiae libertà. Assenze e presenze hanno perciò segna-to due facce della stessa medaglia perché se è veroche i numeri danno ragione agli organizzatori èanche vero che Lombardo e Vendola erano i dueospiti più attesi.

la nota

Mille e duecentopartecipanti al Politeama

Il salutodi Gianni Letta

EMMANUEL [email protected]

dirittoal lavoroLa riforma

è stato un disegnodi legge complessoNon commento ledichiarazioni fattedal ministroFornero

Page 39: Rassegna Stampa 28 giugno - 4 luglio 2012 Stati Generali ...oldweb.unimol.it/unimolise/allegati/54210/Rassegna... · oggi serve proprio ad invertire la tendenza. E un giorno potremo

liacamp sono uniti dalla voglia di conti-nuare a sognare nonostante tutto e ieriniente e nessuno avrebbe potuto scorag-giarli. In ballo c’erano i loro progetti e le lo-ro idee, c’era la voglia di non farsi schiac-ciare dalla logica delle segnalazioni. Sonoragazzi che sognano di confrontarsi senzaaver paura degli sgambetti, di sentirsi tu-telati dalle regole. Ecco perché, in sala,erano concentratissimi. Davanti a loro

c’era la politica che conta, c’era la politicache, per una volta, ha mandato un segna-le chiaro di legalità anche con gesti sempli-ci come, ad esempio, quello di rispettare alsecondo i cinque minuti imposti da LuciaAnnunziata negli interventi. Poi tutti apranzo grazie ad un buffet allestito a VillaMargherita nel corso del quale si è ancheesibita l’orchestra di fiati del Conservato-rio “Torrefranca”. (an. sc.)

dovrà essere per il Sud, nel Sud e con il Sud».Ma c’è anche di più perché quando sul palco èsalita Lucia Annunziata, il volto noto di “Inmezz’ora”, proprio Catricalà ha sfruttato l’in-calzare delle domande per dirsi sicuro di unacosa: «Per farcela basta camminare sapendodove andare». Un po’ la logica che il Governovuole usare per «tagliare gli sprechi oggettivi edinvestire in sviluppo e crescita». La comunica-zione, però, ha il suo peso tant’è che «il nostroGoverno – ha detto - è apparso come quellodei tagli e delle tasse proprio perché abbiamoavuto difficoltà a comunicare tutto il resto».

D’altronde per il governatore della Campania,Stefano Caldoro «dal Sud deve partire il recu-pero dell’orgoglio». E orgoglioso di essere me-ridionale si è detto Giovanni Chiodi. Il governa-tore dell’Abruzzo punta ad una «produttività intermini di ritorno delle risorse economiche». Diquesto lui è certo perché convinto che «insie-me ogni sfida si possa vincere». Chiodi poi haosservato: «È necessario evitare ulteriori tagliche potrebbero arrivare dalla spending re-view». Riportare al centro le sensazioni è toc-cato a Vito De Filippo che si è detto, appunto,emozionato certo che «dove c’è una grandeemozione ci saranno grandi accadimenti ecambiamenti». I temi pratici, però, sono sullascena e vanno considerati. De Filippo non hadubbi: «La piazza delmondo è molto compli-cata e allora basta conla lobby delle cartinegeografiche, serve unagrande Europa». Inogni caso, «il Sud hainiziato a muoversi». Diquesto era fiero e con-vinto il presidente della Giunta molisana, An-gelo Michele Iorio. Eppure i problemi nonmancano e forse il primo passo è ammetterlo.Sarà per questo che Scopelliti, è stato netto: «Uno dei problemi principali del Sud è la com-plessità della macchina amministrativa chepervade i territori a tutti i livelli». Ma un altrotema scottante è dato dalla «politica che spin-ge in una direzione senza che la burocrazia dial’impulso giusto». Si deve, quindi, trovare la lu-ce in fondo al tunnel e Scopelliti ha voluto pun-tare sulla fiammella ancora viva della speran-za sapendo che «il Mezzogiorno può giocareuna grande partita».

9D A L P O L L I N O A L L O S T R E T T O

DOMENICA 1 luglio 2012 calabriaora

stati generali del mezzogiorno

Campania, Abruzzo e Basilicata:partita, ma è necessario fare rete

TAGLIdel sud

minuti per ogni intervento

Tante idee, i talenti di ben sette re-gioni italiane si sono incontrati ieri alTeatro Politeama di Catanzaro per unconcorso, Italia Camp, il cui spirito èstato così riassunto dal suo presiden-te Fabrizio Sammarco: «Spazio aiprogetti: Italia Camp è un punto d’in-contro tra domanda ed offerta d’in-novazione». Un approccio perfetta-menteespresso dai5 minuti a te-sta che han-no scanditotutti gli inter-venti dellagiornata. Se-dici finalisti,due idee se-lezionate perogni regionetra idee dipolicy e dibusiness.Pubblico e privato che camminano in-sieme. Un concetto apprezzato dalsindaco di Catanzaro Abramo che,unico, ha assistito all’intera presenta-zione dei progetti. “Energia delle on-de: le innovative dighe portuali re-wec3 per la produzione di energiaelettrica dal mare”, questo il progettoche ha trionfato per la Calabria.Un’idea della Wavenergy.it Srl, socie-tà spin-off dell’Università di ReggioCalabria che mira a trasformarel’energia delle onde in energia elettri-ca attraverso, appunto, le Rewec3(Resonant Wave Energy Converter3).

Ex equo, invece, per i progetti“Tips” (Tradizione e innovazione perla salute) di Giuseppe Trombetta e per“Sviluppo di membrane e sistemi amembrana per la purificazione di ac-que di vegetazione” di Lidietta Gior-no. Due proposte giudicate, di fatto,alla pari che puntano l’una ad indivi-duare nuove strategie preventive e te-rapeutiche grazie ad un approcciomultidisciplinare che coinvolge diret-tamente la filiera produttiva agroali-mentare calabrese e sarda, l’altra apurificare le acque di scarico dei fran-

toi e recuperare i polifenoli in essapresenti. È Barbara Altieri ad avervinto, invece, per Camp Abruzzo, conun progetto che si propone lo svilup-po di un kit a base di liposomi per ri-velare la presenza di Streptococcuspneumoniae e Mycoplasma pneumo-niae. Nella vicina Basilicata, invece,l’intento del vincitore è la creazione di

un archiviopersonaliz-zato in cuiregistrare lecaratteristi-che di ognicittà o areaterritoriale(progetto diRete MateraHub). In te-ma di spen-ding reviewsi distinguela Campania

con il progetto di Antonio DomenicoIaleggio per gestire i punti d’illumina-zione da un’unica centrale di control-lo. Non è da meno il Molise con AnnaLuisa D’Aloia che si pone l’obiettivodi dare un nuovo volto all’alta moda,attenzionando i consumi economiciaziendali e le problematiche ambien-tali. Un vincitore e due ex equo ancheper la Puglia, che ha visto affermarsiRosa Di Mundo con il progetto “Nau-tic-Air” che consentirebbe un rispar-mio energetico nei trasporti marittimicon l’apposizione di materiale superi-drorepellenti sulla superficie delle im-barcazioni. Strettamente legato al ter-ritorio dov’è nata l’idea di quest’annoper la Sicilia, “Ecoboa”, presentata daMaria Picone finalizzata all’installa-zione di boe da ormeggio ricoperte dauna guaina fotovoltaica in grado diprodurre energia elettrica e acqua dis-salata sfruttando l’energia solare, ciòche consentirebbe di risolvere le pro-blematiche relative all’attracco di im-barcazioni private ai porti per l’ap-provvigionamento di acqua e di ener-gia.

emm. raf.

Idee di policy e business:sul podio due-tre per ogni regione

i progetti selezionati

Insieme ad Antonio Catricalà avrebbero porta-to in Calabra uno spaccato nazionale completatoda Lucia Annunziata facendo segnare alla Cala-bria il goal dell’integrazione più vera.

In qualche modo è stato come giocare una fina-le in dieci ma gli altri hanno dato cuore e gambe aduna sfida ancora tutta da vivere cercando anche difar sentire meno soli i tanti pugliesi e siciliani chenon hanno inteso perdersi una giornata tutta ca-tanzarese da ascrivere comunque negli annali del-la storia.

an. sc.

Accanto, da sinistra,Vendola e LombardoA centro pagina, il palcocon i governatoripresenti, Catricalà e lamoderatrice LuciaAnnunziata; sotto,l’esterno del Politeama ela presentazione di unprogetto; nella paginaaccanto, Catricalà coiragazzi di Italia Camp

Moderatricela giornalistaAnnunziataL’orgoglio delMezzogiorno

ANTONELLA [email protected]

Page 40: Rassegna Stampa 28 giugno - 4 luglio 2012 Stati Generali ...oldweb.unimol.it/unimolise/allegati/54210/Rassegna... · oggi serve proprio ad invertire la tendenza. E un giorno potremo

Domenica 1 Luglio 2012 Gazzetta del Sud26

.

CATANZARO Agli Stati generali del sud d’Europa il messaggio è: meno parole più innovazione. E tre crono-schermi scandiscono il tempo concesso ai relatori

ItaliaCamp, la rivoluzione dei cinque minutiCatricalà: questo è il luogo dove le idee s’incontrano. Scopelliti: avviata la stagione delle opportunità

Sul palcoscenico del teatro Politeama i giovani che hanno presentato le idee progettuali per il sud

Iorio, Chiodi, Catricalà, Annunziata, Scopelliti, Caldoro e De Filippo. Sullo sfondo, lo schermo marcatempo

Betty CalabrettaCATANZARO

Cinque minuti ciascuno per par-lare. Un’eternità quando non siha molto da dire. Un nanosecon-do se i concetti straripano. Ieri hafatto la differenza, quel conto allarovescia da cinque a zero minutiscandito da ben tre crono-scher-mi piazzati strategicamente sulpalcoscenico di un teatro Politea-ma gremito per “Gli stati generalidel Mezzogiorno d’Europa”, lafiera delle idee organizzata daItaliaCamp, l’associazione di cuiè presidente onorario il catanza-rese Antonio Catricalà, sottose-gretario alla Presidenza del Con-siglio. Un time limit che, normal-mente adottato nei convegni inPaesi meno logorroici del nostro,ha marcato più di ogni discorsol’approccio orientato ai contenu-ti della grande kermesse. Per lagiornalista Lucia Annunziata,che ha gestito la prima partedell’evento - lo speaker’s cornercoi presidenti di 5 Regioni del sud- è dalla «rivoluzione culturaledei cinque minuti» che può parti-re il cambiamento. A cominciaredal mondo dell’informazione,che traina tutto il resto. Cinqueminuti per tutti, come una livella.Qualcuno ieri li ha ottimizzati, al-tri un po’meno, ma un messaggioè passato: il sud ha bisogno di re-gole e sintesi. Meno chiacchierepiù creatività. Capacità di attrar-re risorse e trattenere i cervelli.«Confrontiamoci su cose concre-te», ha esortato Fabrizio Sam-marco presidente di ItaliaCamp,piglio cosmopolita e abbiglia-mento casual. E ancora: «Dietroquesto evento vi sono 6 mesi di la-voro. Noi presentiamo un model-lo innovativo di sviluppo. In salaci sono 1.200 persone e 700 idea-tori. Perché qui chi compete vin-ce la realizzazione della suaidea». Una grande opportunità.Ma soprattutto un’inversione ditendenza, resa plasticamentedalle frasi “reversibili” che all’ini -zio sono scorse sul maxischermo,frasi che rilette partendo dall’ul -tima («noi siamo il sud che vo-gliamo») ribaltano i luoghi co-muni che paralizzano il Meridio-ne e al tempo stesso riassumonola storia e le motivazioni che han-no animato i giovani “ideatori”protagonisti del Camp. Una tro-vata che in platea qualcuno hadefinito geniale e che ha scatena-to una standing ovation quando,subito dopo, tutti i ragazzi si sonoriversati sul palco.

È stato un evento ad alto tassosimbolico. A partire dalle rifles-sioni di Giovanni Falcone e AldoMoro enunciate in apertura, finoalla storia di Catricalà, ricordatadal sindaco Sergio Abramo: «Unesempio per tutti, la dimostrazio-ne che con lo studio e il sacrificiosi arriva ovunque. Volere la ma-nifestazione nella sua città è statoun atto d'amore». Bando dunqueal «Mezzogiorno piagnone – haaggiunto Wanda Ferro presiden-

te della Provincia – è ora che ilSud alzi la voce attraverso unagrande classe dirigente».

Antonio Catricalà inizia il suointervento con un proverbio loca-le per poi volare virtualmente aVarsavia dove l’Italia ha battutola Germania, mentre «a Bruxelles- dice - abbiamo vinto senza chenessuno perdesse, anzi ha vintol'Europa e l’idea di unità politicache passa anche per il sud». L’uo -mo di governo spiega il senso diItaliaCamp («luogo dove le ideeprogettuali del sud e per il suds’incontrano e danno vita a uno

scambio proficuo tra offerta e do-manda») ricordando i ragazziche hanno portato avanti la bat-taglia per avviare le srl con un so-lo euro. Poi spazia dall’incontrocon i governatori sulla spendingreview fissato per martedì, ainuovi vertici Rai che «non sonotagliatori di posti» e che comun-que «saranno quelli già indicati,persone al di sopra di ogni sospet-to».

Si scivola sull’informazione eLucia Annunziata annuncia che asettembre lancerà l'HuffingtonPost, testata on line “esplosa” inpochissimi anni, di cui dirigeràl’edizione italiana per il GruppoEspresso. Poi il dibattito con i go-vernatori del Sud. Dovevano es-serci anche Nichi Vendola e Raf-faele Lombardo ma il parterre ècomunque corposo e soprattutto

Fabrizio Sammarcopresidentedi ItaliaCamp:dietro l’evento6 mesi di lavoro

Premiati sul palco del Politeama

Tre progetti originaliper disegnare un futuroradicato nel MeridioneAndrea Celia MagnoCATANZARO

Ambiente e salute. Risponde adue fra le sfide più calde della re-gione la premiazione dei tre (susedici) progetti finalisti nel wor-kshop territoriale dedicato allaCalabria per gli Stati generali delMezzogiorno d’Europa, organiz-zati dall’associazione ItaliaCamp.

Una vittoria senza contendentinel settore dedicato al business,quella del progetto “Energia delleonde”, e un ex aequo per il settorepolicy, in cui hanno primeggiatolo “Sviluppo di membrane e siste-mi a membrana per la purificazio-ne delle acque” e “Tips: tradizio-ne e innovazione per la salute”,sono i verdetti emessi, ieri pome-riggio, dalla giuria composta daDario Lamanna (Confindustria),Giuseppe Lombardi (Abi), e dagliimprenditori Domenico Quaglio,Luigi Sauve e Alberto Versace,durante il lungo barcamp cala-brese - moderato dal giornalistadel Tg1 Alberto Matano - che hatrasformato il teatro Politeama inun luogo aperto al confronto fraidee innovative e realtà impren-ditoriali e istituzionali. Più di treore di lavoro, la spiegazione diognuna delle sedici idee finaliste,la consapevolezza dei potenzialiimprenditori di poter coronare ilsogno di avviare una start up econtribuire alla crescita del terri-torio, sono il mix di quella che èsembrata una “conference”all’americana, condita da unabuona dose di professionalità.

Insieme ai progetti delle altresei regioni meridionali che hannopartecipato alla manifestazione -nei vari barcamp che si sono tenu-ti in contemporanea in diversiluoghi della città - le tre idee cala-bresi vincitrici verranno inseritenel “programma per il sud” che ilpresidente dell’associazione Ita-

lia camp, Antonio Catricalà, pre-senterà al governo Monti.

Nello specifico, il progetto“Energia delle onde: le innovati-ve dighe portuali rewec3 per laproduzione di energia elettricadal mare” - illustrato da Alessan-dra Romolo e sviluppato dallaWavenergy srl dell’UniversitàMediterranea di Reggio Calabria- punta a promuovere lo sviluppodi dighe portuali ecosostenibili,dotate di camere d’aria per la con-versione dell’energia ondosa inenergia elettrica, realizzabili inqualsiasi porto della regione.

Lo studio sullo “Sviluppo dimembrane e sistemi a membranaper la purificazione di acque divegetazione” - illustrato da Li-dietta Giorno e promossodall’Istituto per la tecnologia del-

Domenico Quaglio, Alessandra Romolo, Giuseppe Trombetta,Luigi Sauve, Giuseppe Lombardi e Dario Lamanna

Giuria di imprenditoriha valutatole proposte avanzatedai giovani studiosi

Reggio Nel processo “Meta” il colonnello dei carabinieri Valerio Giardina svela come il Ros catturò il boss della ’ndrangheta

Pasquale Tegano, il latitante “tradito” dalla troppa sicurezzaFrancesco TizianoREGGIO CALABRIA

«Molto più facile del previsto lacattura del superlatitante, Pa-squale Tegano. E la spiegazione èsemplice: era sicuro di non esserericercato, come se avesse la cer-tezza che non era un obiettivodelle forze di polizia», a svelare ilretroscena dell'arresto del boss diReggio Calabria è stato il colon-nello Valerio Giardina, nel corsodell'ultima udienza del processo“Meta”.

Valerio Giardina da coman-dante la sezione di Reggio Cala-

bria del Raggruppamento opera-tivo speciale ha incastrato unasfilza di “primule rosse”. Tutti ca-pi ’ndrangheta, con un posto nel-l'elenco dei trenta ricercati piùpericolosi d'Italia. Come Pasqua-le Tegano, scovato in un apparta-mento al rione San Giovannello.

Il segugio con le stellette, dalbanco dei testimoni rispondendoalle domande del pm antimafia,Giuseppe Lombardo, ha rimarca-to l'assoluta mancanza di precau-zioni del latitante: «Avviate le in-dagini, nel giro di pochi mesi l'ab-biamo individuato. Rispetto adaltri lavori, per ricercare boss del

Calabria

suo calibro, non nascondo che siastato un’operazione facile. Quan-do l'abbiamo intercettato nell'ap-partamento di San Giovannello cisiamo addirittura permessi il lus-so per due o tre giorni di aspetta-re. Lo controllavamo a distanzaper capire i suoi movimenti e so-prattutto per comprendere conchi fosse in collegamento, chi loappoggiasse, chi andava a farglivisita».

Nessuna precauzione, nè ac-corgimenti per farla franca. Vale-rio Guardina ricorda un dettaglioche conferma questa tesi: «Uscivasul balcone di casa e con il can-

nocchiale osservava la città. Unlatitante che si sente braccatonon esce mai allo scoperto. Lui,invece sì, perchè era relativamen-te tranquillo e certo che non fossenella lista della “catturandi”».

Giardina svela inoltre la chia-ve di volta per agguantare Pa-squale Tegano: «Puntammo suiLavilla, una famiglia da semprevicina a Pasquale Tegano, digrande affidabilità. Eravamo cer-ti che fossero loro il punto di con-tatto, il riferimento. Ed infatti fucosì. Anche loro erano sciolti ne-gli spostamenti, non usavanoprecauzioni come i fiancheggia-

tori anche quelli meno esperti so-no soliti fare. Questo non perchèsi trattasse di gente poco esperta,anzi i Lavilla lo erano eccome, maperchè anche loro non temevanodi poter essere seguiti».

E’ l’estate 2004 quando Pa-squale Tegano viene strappatoalla latitanza. Subito dopo il Rosdi Valerio Giardina sfiorò un’al -tra cattura da manuale, l’arrestodi Giovanni Tegano, il fratello“primula rossa”: «Avevamo avu-to sensazioni investigative che ilrifugio si trovasse nelle vicinan-ze, a duecento metri di distanza,sempre a San Giovannello. Macon lui non abbiamo avuto la stes-sa fortuna».

Il padrino di Archi, GiovanniTegano “uomo di pace” sarà sco-vato il 27 aprile 2010 dalla poli-zia, dalla Squadra mobile.�L’appartamento dove è stato catturato il latitante Pasquale Tegano

coeso nel chiedere al governocentrale di evitare, in regime dispending review, altri tagli alleRegioni. Stefano Caldoro presi-dente della Campania nota che inquesto momento di crisi «c’è vice-versa un’overdose di idee» e ri-corda che «noi siamo l’area delMezzogiorno che ha più giovani esu di loro bisogna puntare supe-rando la vecchia logica del meri-dionalismo rassegnato». Giovan-ni Chiodi governatoredell’Abruzzo dice che «fa piacereessere considerati una regionemeridionale anche perché pos-siamo fruire dei fondi Fas desti-nati al sud. L'Abruzzo nel 2007non poteva pagare i fornitori, noila spending review l'abbiamo fat-ta da tempo». Per Vito De Filippopresidente della Basilicata quelloche colpisce è «la solennità dei ra-

gazzi sul palco, vederli è statauna grandissima emozione e do-ve c'è grande emozione ci saran-no grandi cambiamenti». A suoparere tra le idee migliori chepossono venire dal grande incu-batoio di ItaliaCamp vanno valo-rizzate quelle sull’assistenza aglianziani.

Forte la «necessità di innova-re» per Angelo Michele Iorio go-vernatore del Molise, che guardaa Italia Camp come funzionale al-le imprese in termini di innova-zione anche se c’è comunque inItalia «una tradizione da difende-re».

Per il governatore calabresePeppe Scopelliti che nonostantefosse il padrone di casa non è vo-luto salire sul podio ma ha prefe-rito avere gli stessi tempi e spazidegli altri, «sanità ambiente e tu-rismo sono i settori dove servonoidee, ma è la complessità dellamacchina amministrativa che pa-tisce il freno di una burocraziastatica e dunque è lì che servonoinnovazione, vitalità e qualità. InCalabria – ricorda – la speranzanon è morta, noi stiamo taglian-do gli sprechi e agendo là dovefioriscono speculazioni e commi-stioni con lobby e mafie. La no-stra è la stagione delle opportuni-tà per i giovani».

Sulla spending review Catri-calà ha rassicurato tutti: non inci-derà sui servizi ma sulle spese su-perflue, le fonti di sperpero e tuttiquei costi che si pagano al di so-pra della media. Applauditissi-mo, il sottosegretario ricorderà lasua visita a Catanzaro anche peril bel manufatto dell’orafo Gerar-do Sacco che ha ricevuto in donoal termine del dibattito.�

le membrane Itm-Cnr - mira allaproduzione di membrane idrofiletubolari, moduli a membrana eimpianti a membrana da impie-gare nel trattamento di acque divegetazione.

Il programma “Tips: tradizio-ne e innovazione per la salute” - il-lustrato da Giuseppe Trombetta eideato dal Cnr e dal dipartimentodi Chimica farmaceutica dell’Uni -versità Magna Graecia di Catan-zaro, dall’Asp di Vibo, dal diparti-mento di Chimica farmaceuticadell’Università di Cagliari –si pro-pone di frenare i danni alle cellulecomportati da alcune patologieneurodegenerative, tumorali ementali grazie all’impiego di so-stanze chimiche presenti nei pro-dotti tipici sardi e calabresi (ber-gamotto, peperoncino, cipolla diTropea).�

Page 41: Rassegna Stampa 28 giugno - 4 luglio 2012 Stati Generali ...oldweb.unimol.it/unimolise/allegati/54210/Rassegna... · oggi serve proprio ad invertire la tendenza. E un giorno potremo
Page 42: Rassegna Stampa 28 giugno - 4 luglio 2012 Stati Generali ...oldweb.unimol.it/unimolise/allegati/54210/Rassegna... · oggi serve proprio ad invertire la tendenza. E un giorno potremo

10 Domenica 1 luglio 2012

| L’EVENTO |

Il gothaa raccolta

di GIULIA VELTRI

IL MEGLIO delSud si ritro-va a Catanzaro. Presidentidi Regione, esponenti delgoverno, rettori, sindacali-sti e industriali e poi, so-prattutto, i giovani. In1.200popolano dalleprimeore della giornata le stradedel capoluogo di regione epuntano al teatro Politea-ma per prendere parte allamanifestazione di Italia-camp. L’evento consiste inuna olimpiade fra le miglio-ri idee progettuali giovanilielaborate in regioni delSud. Ieri la finalissima, incui sono selezionate le ideepiù brillanti – 14 in tutto –da giurie d’eccezione.

Un vero e proprio eventosimaterializza nel capoluo-go di regione, trail teatro Politea-ma e sette loca-tion della città,scelte fra i palazziistituzionali, perla gara fra i ra-gazzi. Il tutto sot-to l’egida del sot-tosegretario allapresidenza delConsiglio, il ca-tanzarese docAntonio Catricalà, presi-dente onorario di Italia-camp e artefice della sceltadi Catanzaro come sededell’evento di ieri.

Prima parte della giorna-ta dedicata a un dibattito,moderato dalla giornalistaLucia Annunziata, fra pre-sidenti di regioni su pro-spettive di sviluppoe nuovesinergie istituzionali. Se-condo tempo, invece, con-centrato sulla competizio-ne in senso stretto.

Partenza ad effettocon laproiezione dentro al teatrobuio della frasi illustri deifigli più celebri del Sud. Unoper ogni regione: OrazioFlacco (Basilicata) Giovan-ni Falcone (Sicilia), AldoMoro (Puglia) VincenzoCuoco (Molise),Rino Gaeta-no (Calabria), Edoaordo DeFilippo (Campania), Igna-zio Silone (Abruzzo).

Platea e palchi al comple-

to, con le primefile tutte oc-cupate dal gotha della clas-se dirigente meridionale, igovernatori Giuseppe Sco-pelliti, Stefano Caldoro, Mi-chele Iorio, Gianni Chiodi,Vito De Filippo. SoltantoRaffaele Lombardo (Sicilia)e Nichi Vendola (Puglia) sisono affidati a due emissa-ri. L'organizzazione è dagrandi eventi: musichescelte con cura, tempi euro-pei negli interventi (un oro-logio scandisce il conto allarovescia dei 5 minuti), voltigiovani esorridenti inogniangolo del teatro, grandespolvero di tecnologie, etante emozioni.

Tocca al sindaco SergioAbramo, padrone di casa,aprire la kermesse peresprimere, insieme al presi-

dente della Pro-vincia, WandaFerro, tutto l’or -goglio per averaperto i luoghidella città a unevento così im-portante.

Sul palco ilpresidente di Ita-liacamp, Fabri-zio Sammarco,scandisce le pa-

role d’ordine del movimen-to: «Presentiamo un model-lo nuovo – dice – e lo faccia-mo senza appartenenze po-litiche».

Lo slogan, richiamato daCatricalà, è«C'era unavoltail Sud», perché questogruppo che si definisce«senza padrini» prova a ri-scrivere le pagine dell’eco -nomia. Cambiano gli sche-mi e ai presidenti di regio-ne, sollecitati dalla Annun-ziata, nontocca cheprende-re atto sul palco di un nuovoapprocciopossibile aigran-di temi dello sviluppo delMezzogiorno, attraverso ilcoinvolgimento dei talentilocali e chiedere all’espo -nente del governo cautelanei tagli. Poi rinfresco diprodotti calabresi a villaMargherita e, infine, spaziosoltanto alla competizione eal confronto fra geni.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

L’emozione del ritorno alle radici

Catricalà, lo spreade l’afa calabrese

Grande evento a CatanzaroUNA giornata di festa per Catanzaro, che per tutta la giornata èstata invasa da giovani e autorità provenienti da tutto il sud. Ilprimo evento si è svolto al Politeama, pieno come un uovo.

Un ex aequo per la CalabriaFINISCE pari merito per la Calabria. “L’energia delle onde”,dell’università Mediterranea di Reggio, l’idea “Tips” di Giusep-pe Trombetta e “Sviluppo di membrane” di Lidietta Giorno.

I talenti della BasilicataSUL podio della Basilicata il progetto HistoryCube e Idrocon-tatore Remoto. A ritirare il premio Raffaele Vitulli, Miriam Surroe Domenico Lamboglia.

di ANTONIO LIOTTA

CATANZARO - Innovazione,creatività e nuove tecnologieper invertire la rotta di un Pae-se che stenta a trovare la stra-da della crescita. L’esercito dei1200 giovani, arrivati ieri aCatanzaro per gli Stati gene-rali del Mezzogiorno, ha leidee molto chiare e sa di potergiocare un ruolo fondamenta-le. Ne è convinto il presidentedi ItaliaCamp, Fabrizio Sam-marco, 30enne originario diLecce, perché «l’amministra -zione pubblica da sola non cela fa e, in un momento di crisicome questo, ha bisogno di pe-scare dal bacino di idee inno-vative che noi siamo in gradodi mettere in campo».

E davvero interessanti sonoi progetti, due per ogni regio-ne, che sono stati selezionatiieri nel corso della manifesta-zione in scena nel capoluogocalabrese e che saranno inse-riti in un pacchetto per il Sudpresto sul tavolo del premierMonti. La fase 2, quella dellacrescita, passerà, in fondo,anche dalla promozione diqueste idee progettuali.

Per la Calabria, nella cate-goria “business”, sul gradinopiù alto del podio è salita laproposta “L’energia delle on-de: le innovative dighe por-

tuali rewec3 per la produzio-ne di energia elettrica dal ma-re”. Un’idea promossa dallaWavenergy.it Srl, una societàspin-off dell’università Medi-terranea di Reggio Calabria,nata per promuovere lo svi-luppo di dighe portuali inno-vative per la conversionedell’energia ondosa in ener-gia elettrica. Giànel pomerig-gio, durante la presentazioneal teatro Politeama - tassativa-mente in5 minuti - il governa-tore Scopelliti, presidente digiuria, aveva mostrato il suointeresse verso l’idea partori-ta dai giovani dell’ateneo reg-gino. Un ex aequo, invece, nel-la categoria “policy”, che havisto trionfare l’idea “Tips”(Tradizione e innovazione perla salute) di Giuseppe Trom-betta e quella sullo “Sviluppodimembranee sistemiamem-brana per la purificazione diacque di vegetazione” di Li-dietta Giorno (Istituto per latecnologia delle membraneItm-Cnr). Scopo del primoprogetto (collaborazione traUniversità di Catanzaro e diCagliari) è individuare nuovestrategie di intervento pre-ventivo e terapeutico in ambi-to sanitario attraverso lo svi-luppo di unprogramma di in-novazione tecnologica inter-disciplinare, connesso con le

risorse produttive della filieraagroalimentare calabrese esarda. Laseconda, invece,mi-ra a produrre membrane daimpiegate nello stadio di mi-cro, ultra e nano filtrazionedel processo integrato per iltrattamento delle acque discarico dai frantoi e simulta-neo recupero dei polifenolipresenti.

Per la Basilicatahanno vin-to il progetto HistoryCube del-la Rete MateraHub, un gran-dearchivio inretepersonaliz-

zato, pensato per descrivere lastoria di ogni città utilizzandolinguaggi e strutture di archi-viazione comuni. A ritirare ilpremio il materano RaffaeleVitulli, rappresentate legaledella società. Miriam Surro eDomenico Lamboglia, en-trambiingegneri, hannocon-quistato un posto tra i talentipremiati con illoro Idroconta-tore Remoto”, sistema wire-less autoalimentato per il mo-nitoraggio della rete idrica.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

ANTONIO CATRICALA’ torna a Ca-tanzaro, per godersi il successo dellasua iniziativa, organizzata nella cit-tà natale con la fondazione Italia-camp, guidata insieme a Gianni Let-ta. Con i 1.200 giovani, cinque gover-natori, rettori, industriali e sindaca-listi provenienti da tutte le regionidel Sud, ha mobilitato tutti i palazzidel capoluogo di regione. «Trovareun marito è così raro, come trovareuna giornata senza vento a Catanza-ro», - nota davanti al Politeama, col-pito dal caldo africano e dall’ariastranamente immobile del capoluo-go.

Il sottosegretario di Stato alla pre-sidenza del consiglio, però, neanchein un sabato assolato d’estate può di-menticare ipensieri piùgrevi chegliderivano dall’incarico istituzionale.E così fra spread e giovani talenti me-ridionali, Catricalà si ricongiungeper un giorno con le sue radici e il ri-torno alla terra natìa è caricodi emo-zioni e sentimenti positivi.

«Quanto è bella Calabria e Catanza-ro, poi, la trovo cambiata in meglio ein via d’ulteriore crescita», dice sor-ridente non appena si materializzadavanti al teatro Politeama. Ma la cri-si incombe e lui, il braccio destro diMario Monti, non può neanche perun attimo perdere di vista l’urgenzadella cronaca e sottrarsi dal confron-to sui temi clou della finanza mon-diale e dell’azione del governo delquale fa parte. Primo messaggiochiaro: «Non ho mai sentito parlaredi rimpasto».

Secondo: «Noi siamo passati comeil Governo delle tasse e dei tagli o an-che degli esodati ma in realtà abbia-mo fatto tanto altro - dice - Quello chesi risparmia attraverso la spendingreview - spiega ancora per non sot-trarsi ai temi economici, a tre giornidal vertice G27 di Bruxelles - sarà de-stinato alla crescita e, se riusciamo arealizzare il bottino di 4,2 miliardi dieuro entro l’anno, non avremo neces-sità di aumentare di due punti l'Iva e

raggiungeremo l’obiettivo di bilan-cio».

Dallo spread di nuovo a Italia-camp. Gli argomenti del giorno sonosviluppo, Mezzogiorno e ricambiogenerazionale e Catricalà si rituffanelle sue vesti di sostenitore dei ta-lenti meridionali «Il Sud - dice dalpalco del teatro, davanti al popolo digiovanissimi che è riuscito ad orga-nizzare all’interno della fondazione -diventerà sempre di più una risorsa,ovviamente spetterà a noi meridio-nali fare valere le nostre ragioni, co-me ha fatto il nostro presidente aBruxelles l’altro giorno».

Di partite, però, visto il periodo sene giocano tante e il pensiero del sot-tosegretario corre alla finale di stase-ra aKiev. Non sarà inCalabria, però,l’ex presidente dell’Antitrust:«Guarderò la partita a Roma nel mioufficio di Palazzo Chigi per tifare Ita-lia».

g.v.©RIPRODUZIONE RISERVATA

Antonio Catricalà e Giuseppe Scopelliti

Dibattitotra cinquepr esidentidi Regione

Italiacamp A Catanzaro centinaia di ragazzi meridionali in garaa caccia delle migliori proposte per sconfiggere la crisi

Primo piano

Le idee giovani del nuovo SudIn Calabria podio agli esperti in biotecnologie degli atenei Mediterranea e Magna Graecia

Page 43: Rassegna Stampa 28 giugno - 4 luglio 2012 Stati Generali ...oldweb.unimol.it/unimolise/allegati/54210/Rassegna... · oggi serve proprio ad invertire la tendenza. E un giorno potremo

Domenica 1 luglio2012 15BRINDISI CRONACA

Amici Cantoria Dobbiaco

Nonostantela presenza

di attivitàinquinanti

sul territorio,Brindisi non ha

un registrotumori né

tantomenoun osservatorioepidemiologico

«Credo che sia giunto il momento di pren-dere decisioni importanti a riguardo la tuteladella salute nel nostro territorio». Esordiscecon queste parole la richiesta del consiglierecomunale del Pd Salvatore Brigante, promoto-re dell’idea insieme a Maurizio Portaluri, dicreazione di un registro tumori e di un osser-vatorio epidemiologico.

«La città di Brindisi - prosegue infatti Bri-gante - individuata come area ad alto rischioambientale e sito di interesse nazionale per lebonifiche deve ancora munirsi di un registrodei tumori e di un osservatorio epidemiologi-co sulle patologie neoplastiche, infiammatorie,allergiche e patologie genetiche».

Brigante ricorda co-me il sindaco MimmoConsales abbia espres-so «una volontà chiarasull'argomento» e si siadimostrato «entusiastanel dare il proprio con-tributo nel parteciparead un incontro che siterrà, fra specialisti del-la materia, nei prossimigiorni». Un incontroche si svolgerà lunedì 9luglio.

Brigante ricorda diavere sollecitato, qual-che tempo fa, una presadi posizione in tal sen-so da parte delle istitu-zioni locali ed anche diessere stato promotore,insieme a Portaluri ed altri dell’organizzazio-ne dell’incontro del prossimo 9 luglio, al qua-le parteciperà anche il sindaco, con lo scopodi ottenere la nascita dell’osservatorio epide-miologico e del registro tumori della provin-cia di Brindisi.

«Tutto questo - prosegue il medico e consi-gliere comunale - per tracciare linee guida fon-damentali per l'abbattimento degli inquinanti

di diversa origine in questo territorio e garanti-re una prevezione necessaria per ridure i dan-ni alla salute. Quindi non guerre contro qual-cuno o qualcosa ma un lavoro che offriremoanche alle grandi aziende che insistono sul ter-ritorio per adeguarsi con nuove tecnologie equindi con nuovi investimenti per l'abbattimen-to degli inquinanti».

Per Salvatore Brigante, «questa città ha da-

to troppo in termini di devastazione del territo-rio ora è giunto il momento di fare chiarezzae di passare alla fase operativa delle bonifichee di riduzione di impatto ambientale».

E sarà proprio la politica, per il consiglieredel Pd, a farsi carico di affrontare una questio-ne che per troppo tempo è rimasta in sospeso,nonostante le molte sollecitazioni che si sonosusseguite in questi anni e che sono culminatenella richiesta, da parte di Brindisi Bene Co-mune, di un’analisi epidemiologica approfon-dita sul territorio brindisino.

«Siamo alla vigilia, finalmente, della pro-clamazione del consiglio comunale a guidacentrosinistra - conclude il capogruppo del Pdnell’assise civica -, pertanto solleciteremo co-me gruppo del Partito Democratico la defini-zione delle convenzioni con le aziende energe-tiche e saremo al fianco di chi vorrà dare uncontributo di lavoro in ordine alla tutela dellasalute».

C’era anche il “Coro Amici Cantori Fran-co Arina” a partecipare al quindicesimo Fe-stival internazionale di canto corale.

L’evento si è svolto dal 19 al 23 giugnoin Trentino Alto Adige, in particolare nellazona dell’Alta Pusteria, nelle vallate dolomi-tiche.

Il coro polifonico brindisino, presiedutoda Annamaria Titi, è diretto dal maestro Eu-premio Galasso con Margherita Cavallo alpiano e Giuliana Devincenti come voce so-prano solista.

Nella manifestazione il repertorio del co-ro brindisino si è diversificato presentandopezzi della Carmen scritta da Bizet, come il“Coro delle sigaraie” e “Habanera”, andan-do poi a toccare la musica sacra con lo“Stabat Mater” di Rossini, il “Gloria RV589”ed il “Domine Deus Agnus Dei” di Vi-valdi, sino al più moderno “I will followhim” di Sister Act ed alla musica napoletanacon “Santa Lucia luntana”.

Alla manifestazione hanno partecipato 92cori provenienti da tutto il mondo: Australia,Austria, Brasile, Canada, Cina, Danimarca,Germania, Irlanda, Israele, Lettonia, Repub-blica Ceca, Russia, Slovenia, Sud Africa,Svizzera, Stati Uniti America.

I numeri della manifestazione durante isuoi 14 anni precedenti di vita (la prima edi-zione si è tenuta nel 1998) parlano di 850cori e 35mila coristi che si sono alternati nel-lo scenario dolomitico.

Ospite del coro nella rassegna trentina ilconsigliere regionale Giovanni Brigante.

L’esponente di Sviluppo e Lavoro, insie-me alla presidente del coro ed alla vice presi-dente Anna Colelli, ha incontrato il primocittadino di Dobbiaco, Guido Bocher, al qua-le ha consegnato una lettera del sindaco diBrindisi recando come omaggio una sculturain vetro dell’artista brindisina Concetta Ma-lorzo che raffigura uno dei simboli cittadini,le Colonne Romane.

Particolarmente significativo il momentoconclusivo della manfiestazione: durante laserata finale dell’evento, sono stati tremila icoristi che hanno intonato all’unisono braniche hanno fatto la storia della musica classi-ca come l’“Ave verum” di Mozart ed il“Va’ Pensiero” di Verdi. F.Tri.

Osservatorio epidemiologicotra le altre richiestedi Salvatore Brigantee Maurizio Portaluri

«Istituire subito il registro tumori»

INIZIATIVA Daniela D’Errico ha presentato a Catanzaro la sua proposta nel segno della via Appia

Anche un’idea brindisina per Italia Camp

FARMACIE

C’è stata anche un’idea brindisina tra le sedi-ci pugliesi che nella giornata di ieri in quel Ca-tanzaro sono state presentate nell’ambito delprogetto Italia Camp.

Le sedici proposte sono state al presidentedella Regione Puglia Nichi Vendola ed alcunidegli stakeholder regionali per favorirne l’even-tuale realizzazione.

A partecipare per Brindisi sarà l’idea propo-sta dalla ricercatrice dell’istituto scientifico bio-medico Euro Mediterraneo Daniela D’Errico,dal titolo “Percorsi di storia verso le strade delfuturo”.

Più nel dettaglio, il progetto prevede una se-rie di tappe lungo la via Appia, parendo da Ro-ma ed arrivando fino a Costantinopoli, lungo unasse che colleghi idealmente est ed ovest me-diante un vero e proprio percorso di ordine cul-turale.

I diversi step dell’idea saranno conditi daeventi realizzati in collaborazione con istituzio-ni, enti scientifici ed imprese.

In particolare, l’idea nel suo complesso sivuole rivolgere ai portatori di interessi in que-sto senso, andando ad interessare ad ampio re-

spiro soggetti come Regioni, Province, Comuni,università, istituti e parchi scientifici, distrettiproduttivi e tecnologici, enti musicali e sinfoni-ci, teatri e scuole di danza, musei e parchi tec-nologici, centri turistici ed alberghieri, centrisportivi, organi di stampa e della comunicazio-ne multimediale, assieme ad attori del terzo set-tore e della cittadinanza attiva.

Il tutto, allo scopo di rivitalizzare l’antica re-gina viarum con un insieme di manifestazionidal sapore multi-disciplinare come trait d’uniontra i popoli nel segno del progresso.

Il progetto è stato presentato durante la ses-sione di barcamp dedicata alla Puglia degli "Sta-ti Generali del Mezzogiorno d'Europa".

Accanto alla sessione pugliese, si sono svol-te anche quelle delle altre regioni del mezzogior-no italiano: saranno infatti presenti tutti i settegovernatori delle regioni italiane, assieme adAntonio Catricalà sottosegretario alla presiden-za del Consiglio e presidente onorario di ItaliaCamp.

Le migliori idee andranno ad arricchire laproposta dell’Idea programma per il Sud, che sa-rà presentata al presidente del Consiglio MarioMonti. F.Tri.

Di turno: Nuzzaci, corso Roma 110/112; Catal-di, via Carmine 54/58; La Rosa, via Delle Mi-mose 34. Serv. pom. (13.00-16.30) e nott.(20.00-8.30): Cappuccini, via Airone 77; Com-menda, viale Commenda 57.CEGLIE Galante, viale Aldo Moro 14. CISTER-NINO Ostuni, via S. Quirico 57. FASANO Po-mes, piazzale Europa 14. FRANCAVILLA SanLorenzo, viale Trento 31. MESAGNE Savino,via Antonucci 42. MONTALBANO Rubino Gra-zia, p.zza della Libertà 11 (8.30-13.00/17.00-20.00 tutti i giorni l/s) reperibili dom. e nott.Tel. 080- 4810139. ORIA Antoncecchi, via Bo-nifacio Dragonetti 139. OSTUNI D’Ambrosio,viale Pola 62. S. VITO DEI NORMANNI Lorus-so, via Caduti di Via Fani 30.

LA PRECISAZIONELa famiglia del 41enne brindisino dopo l’arresto avvenuto l’altro ieri

«Centonze mai accusato di rapina»

INDUSTRIAPESANTE

MUSICA

Gli Amici Cantori in trasferta

L’evento a Catanzaro

AMBIENTE & SALUTE

«Il nostro parente non hamai commesso rapine», ha te-nuto a precisare la famiglia del41enne Gianfranco Centonzedopo il nuovo arresto, avvenu-to l’altro giorno per una vec-chia storia legata alla detenzio-ne di sostanze stupefacenti aifini di spaccio. Esecuzione cheha portato alla revoca che lovedeva ai domiciliari pressouna comunità del Tarantino. Ilprovvedimento è stato emesso

dal Tribunale di Brindisi. L’uo-mo, già noto alle forze dell’or-dine, non ha comunque a suocarico precedenti per rapine,come erroneamente riportatonell’articolo apparso sabato.L’anno scorso, a fine marzo,furono i carabinieri a trovarenella sua abitazione di piazzaLocchi (al quartiere Paradiso)7 grammi di cocaina e 2 di ha-scisc, insieme ad un bilancinodi precisione. Gianfranco Centonze

Page 44: Rassegna Stampa 28 giugno - 4 luglio 2012 Stati Generali ...oldweb.unimol.it/unimolise/allegati/54210/Rassegna... · oggi serve proprio ad invertire la tendenza. E un giorno potremo
Page 45: Rassegna Stampa 28 giugno - 4 luglio 2012 Stati Generali ...oldweb.unimol.it/unimolise/allegati/54210/Rassegna... · oggi serve proprio ad invertire la tendenza. E un giorno potremo

10 Domenica 1 luglio 2012

Le idee giovani del nuovo SudIn Calabria podio per un archivio in rete personalizzato e un sistema wireless

| L’EVENTO |

Il gothaa raccolta

di GIULIA VELTRI

IL MEGLIO delSud si ritro-va a Catanzaro. Presidentidi Regione, esponenti delgoverno, rettori, sindacali-sti e industriali e poi, so-prattutto, i giovani. In1.200popolano dalleprimeore della giornata le stradedel capoluogo di regione epuntano al teatro Politea-ma per prendere parte allamanifestazione di Italia-camp. L’evento consiste inuna olimpiade fra le miglio-ri idee progettuali giovanilielaborate in regioni delSud. Ieri la finalissima, incui sono selezionate le ideepiù brillanti – 14 in tutto –da giurie d’eccezione.

Un vero e proprio eventosimaterializza nel capoluo-go di regione, trail teatro Politea-ma e sette loca-tion della città,scelte fra i palazziistituzionali, perla gara fra i ra-gazzi. Il tutto sot-to l’egida del sot-tosegretario allapresidenza delConsiglio, il ca-tanzarese docAntonio Catricalà, presi-dente onorario di Italia-camp e artefice della sceltadi Catanzaro come sededell’evento di ieri.

Prima parte della giorna-ta dedicata a un dibattito,moderato dalla giornalistaLucia Annunziata, fra pre-sidenti di regioni su pro-spettive di sviluppoe nuovesinergie istituzionali. Se-condo tempo, invece, con-centrato sulla competizio-ne in senso stretto.

Partenza ad effettocon laproiezione dentro al teatrobuio della frasi illustri deifigli più celebri del Sud. Unoper ogni regione: OrazioFlacco (Basilicata) Giovan-ni Falcone (Sicilia), AldoMoro (Puglia) VincenzoCuoco (Molise),Rino Gaeta-no (Calabria), Edoaordo DeFilippo (Campania), Igna-zio Silone (Abruzzo).

Platea e palchi al comple-

to, con le primefile tutte oc-cupate dal gotha della clas-se dirigente meridionale, igovernatori Giuseppe Sco-pelliti, Stefano Caldoro, Mi-chele Iorio, Gianni Chiodi,Vito De Filippo. SoltantoRaffaele Lombardo (Sicilia)e Nichi Vendola (Puglia) sisono affidati a due emissa-ri. L'organizzazione è dagrandi eventi: musichescelte con cura, tempi euro-pei negli interventi (un oro-logio scandisce il conto allarovescia dei 5 minuti), voltigiovani esorridenti inogniangolo del teatro, grandespolvero di tecnologie, etante emozioni.

Tocca al sindaco SergioAbramo, padrone di casa,aprire la kermesse peresprimere, insieme al presi-

dente della Pro-vincia, WandaFerro, tutto l’or -goglio per averaperto i luoghidella città a unevento così im-portante.

Sul palco ilpresidente di Ita-liacamp, Fabri-zio Sammarco,scandisce le pa-

role d’ordine del movimen-to: «Presentiamo un model-lo nuovo – dice – e lo faccia-mo senza appartenenze po-litiche».

Lo slogan, richiamato daCatricalà, è«C'era unavoltail Sud», perché questogruppo che si definisce«senza padrini» prova a ri-scrivere le pagine dell’eco -nomia. Cambiano gli sche-mi e ai presidenti di regio-ne, sollecitati dalla Annun-ziata, nontocca cheprende-re atto sul palco di un nuovoapprocciopossibile aigran-di temi dello sviluppo delMezzogiorno, attraverso ilcoinvolgimento dei talentilocali e chiedere all’espo -nente del governo cautelanei tagli. Poi rinfresco diprodotti calabresi a villaMargherita e, infine, spaziosoltanto alla competizione eal confronto fra geni.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

L’emozione del ritorno alle radici

Catricalà, lo spreade l’afa calabrese

Grande evento a CatanzaroUNA giornata di festa per Catanzaro, che per tutta la giornata èstata invasa da giovani e autorità provenienti da tutto il sud. Ilprimo evento si è svolto al Politeama, pieno come un uovo.

Un ex aequo per la CalabriaFINISCE pari merito per la Calabria. “L’energia delle onde”,dell’università Mediterranea di Reggio, l’idea “Tips” di Giusep-pe Trombetta e “Sviluppo di membrane” di Lidietta Giorno.

I talenti della BasilicataSUL podio della Basilicata il progetto HistoryCube e Idrocon-tatore Remoto. A ritirare il premio Raffaele Vitulli, Miriam Surroe Domenico Lamboglia.

di ANTONIO LIOTTA

CATANZARO - Innovazione,creatività e nuove tecnologieper invertire la rotta di un Pae-se che stenta a trovare la stra-da della crescita. L’esercito dei1200 giovani, arrivati ieri aCatanzaro per gli Stati gene-rali del Mezzogiorno, ha leidee molto chiare e sa di potergiocare un ruolo fondamenta-le. Ne è convinto il presidentedi ItaliaCamp, Fabrizio Sam-marco, 30enne originario diLecce, perché «l’amministra -zione pubblica da sola non cela fa e, in un momento di crisicome questo, ha bisogno di pe-scare dal bacino di idee inno-vative che noi siamo in gradodi mettere in campo».

E davvero interessanti sonoi progetti, due per ogni regio-ne, che sono stati selezionatiieri nel corso della manifesta-zione in scena nel capoluogocalabrese e che saranno inse-riti in un pacchetto per il Sudpresto sul tavolo del premierMonti. La fase 2, quella dellacrescita, passerà, in fondo,anche dalla promozione diqueste idee progettuali.

Per la Calabria, nella cate-goria “business”, sul gradinopiù alto del podio è salita laproposta “L’energia delle on-de: le innovative dighe por-

tuali rewec3 per la produzio-ne di energia elettrica dal ma-re”. Un’idea promossa dallaWavenergy.it Srl, una societàspin-off dell’università Medi-terranea di Reggio Calabria,nata per promuovere lo svi-luppo di dighe portuali inno-vative per la conversionedell’energia ondosa in ener-gia elettrica. Giànel pomerig-gio, durante la presentazioneal teatro Politeama - tassativa-mente in5 minuti - il governa-tore Scopelliti, presidente digiuria, aveva mostrato il suointeresse verso l’idea partori-ta dai giovani dell’ateneo reg-gino. Un ex aequo, invece, nel-la categoria “policy”, che havisto trionfare l’idea “Tips”(Tradizione e innovazione perla salute) di Giuseppe Trom-betta e quella sullo “Sviluppodimembranee sistemiamem-brana per la purificazione diacque di vegetazione” di Li-dietta Giorno (Istituto per latecnologia delle membraneItm-Cnr). Scopo del primoprogetto (collaborazione traUniversità di Catanzaro e diCagliari) è individuare nuovestrategie di intervento pre-ventivo e terapeutico in ambi-to sanitario attraverso lo svi-luppo di unprogramma di in-novazione tecnologica inter-disciplinare, connesso con le

risorse produttive della filieraagroalimentare calabrese esarda. Laseconda, invece,mi-ra a produrre membrane daimpiegate nello stadio di mi-cro, ultra e nano filtrazionedel processo integrato per iltrattamento delle acque discarico dai frantoi e simulta-neo recupero dei polifenolipresenti.

Per la Basilicatahanno vin-to il progetto HistoryCube del-la Rete MateraHub, un gran-dearchivio inretepersonaliz-

zato, pensato per descrivere lastoria di ogni città utilizzandolinguaggi e strutture di archi-viazione comuni. A ritirare ilpremio il materano RaffaeleVitulli, rappresentate legaledella società. Miriam Surro eDomenico Lamboglia, en-trambiingegneri, hannocon-quistato un posto tra i talentipremiati con illoro Idroconta-tore Remoto”, sistema wire-less autoalimentato per il mo-nitoraggio della rete idrica.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

ANTONIO CATRICALA’ torna a Ca-tanzaro, per godersi il successo dellasua iniziativa, organizzata nella cit-tà natale con la fondazione Italia-camp, guidata insieme a Gianni Let-ta. Con i 1.200 giovani, cinque gover-natori, rettori, industriali e sindaca-listi provenienti da tutte le regionidel Sud, ha mobilitato tutti i palazzidel capoluogo di regione. «Trovareun marito è così raro, come trovareuna giornata senza vento a Catanza-ro», - nota davanti al Politeama, col-pito dal caldo africano e dall’ariastranamente immobile del capoluo-go.

Il sottosegretario di Stato alla pre-sidenza del consiglio, però, neanchein un sabato assolato d’estate può di-menticare ipensieri piùgrevi chegliderivano dall’incarico istituzionale.E così fra spread e giovani talenti me-ridionali, Catricalà si ricongiungeper un giorno con le sue radici e il ri-torno alla terra natìa è caricodi emo-zioni e sentimenti positivi.

«Quanto è bella Calabria e Catanza-ro, poi, la trovo cambiata in meglio ein via d’ulteriore crescita», dice sor-ridente non appena si materializzadavanti al teatro Politeama. Ma la cri-si incombe e lui, il braccio destro diMario Monti, non può neanche perun attimo perdere di vista l’urgenzadella cronaca e sottrarsi dal confron-to sui temi clou della finanza mon-diale e dell’azione del governo delquale fa parte. Primo messaggiochiaro: «Non ho mai sentito parlaredi rimpasto».

Secondo: «Noi siamo passati comeil Governo delle tasse e dei tagli o an-che degli esodati ma in realtà abbia-mo fatto tanto altro - dice - Quello chesi risparmia attraverso la spendingreview - spiega ancora per non sot-trarsi ai temi economici, a tre giornidal vertice G27 di Bruxelles - sarà de-stinato alla crescita e, se riusciamo arealizzare il bottino di 4,2 miliardi dieuro entro l’anno, non avremo neces-sità di aumentare di due punti l'Iva e

raggiungeremo l’obiettivo di bilan-cio».

Dallo spread di nuovo a Italia-camp. Gli argomenti del giorno sonosviluppo, Mezzogiorno e ricambiogenerazionale e Catricalà si rituffanelle sue vesti di sostenitore dei ta-lenti meridionali «Il Sud - dice dalpalco del teatro, davanti al popolo digiovanissimi che è riuscito ad orga-nizzare all’interno della fondazione -diventerà sempre di più una risorsa,ovviamente spetterà a noi meridio-nali fare valere le nostre ragioni, co-me ha fatto il nostro presidente aBruxelles l’altro giorno».

Di partite, però, visto il periodo sene giocano tante e il pensiero del sot-tosegretario corre alla finale di stase-ra aKiev. Non sarà inCalabria, però,l’ex presidente dell’Antitrust:«Guarderò la partita a Roma nel mioufficio di Palazzo Chigi per tifare Ita-lia».

g.v.©RIPRODUZIONE RISERVATA

Antonio Catricalà e Giuseppe Scopelliti

Dibattitotra cinquepr esidentidi Regione

Italiacamp A Catanzaro centinaia di ragazzi meridionali in garaa caccia delle migliori proposte per sconfiggere la crisi

Primo piano

Page 46: Rassegna Stampa 28 giugno - 4 luglio 2012 Stati Generali ...oldweb.unimol.it/unimolise/allegati/54210/Rassegna... · oggi serve proprio ad invertire la tendenza. E un giorno potremo
Page 47: Rassegna Stampa 28 giugno - 4 luglio 2012 Stati Generali ...oldweb.unimol.it/unimolise/allegati/54210/Rassegna... · oggi serve proprio ad invertire la tendenza. E un giorno potremo
Page 48: Rassegna Stampa 28 giugno - 4 luglio 2012 Stati Generali ...oldweb.unimol.it/unimolise/allegati/54210/Rassegna... · oggi serve proprio ad invertire la tendenza. E un giorno potremo

2 LUGLIO

Quotidiani localiIl Centro

Page 49: Rassegna Stampa 28 giugno - 4 luglio 2012 Stati Generali ...oldweb.unimol.it/unimolise/allegati/54210/Rassegna... · oggi serve proprio ad invertire la tendenza. E un giorno potremo
Page 50: Rassegna Stampa 28 giugno - 4 luglio 2012 Stati Generali ...oldweb.unimol.it/unimolise/allegati/54210/Rassegna... · oggi serve proprio ad invertire la tendenza. E un giorno potremo

3 LUGLIO

Quotidiani nazionaliMilano Finanza

Millionaire

Page 51: Rassegna Stampa 28 giugno - 4 luglio 2012 Stati Generali ...oldweb.unimol.it/unimolise/allegati/54210/Rassegna... · oggi serve proprio ad invertire la tendenza. E un giorno potremo

15Martedì 3 Luglio 2012 Mercati Globali

di Arturo Motti

Linde, pulitissime le vie del centro, chiuso al traffico delle auto. «Ma dove la mettono la spazzatura questi

calabresi?, commentano i ragazzi di Napoli e di Palermo, abituati a montagne perenni d’immondizia. Siamo a Catanzaro. Una variopinta folla di giovani provenienti da tutte le città delle sette regioni più meri-dionali d’Italia procede all’occupa-zione pacifica prima del Teatro Po-liteama, poi, nel pomeriggio, delle sedi istituzionali (la Prefettura, la Provincia, il Comune) che ospitano le sette sessioni di dibattito regio-nale in parallelo, per l’individua-zione delle idee vincitrici. C’era una volta il Sud, c’è scritto sulle borse di stoffa che gli organizzatori hanno consegnato ai partecipanti. «Perché, non c’è più?», chiede da una panchina, perplesso, uno d’un gruppetto di pensionati.

«In soli tre mesi dal Sud sono ve-nute 700 idee innovative», dice An-drea Gumina, coordinatore di Ita-liaCamp per la Sicilia. «Se questo è stato possibile allora vuol dire che potremo presto sbarazzarci della vecchia idea del sud clientelare dal quale i giovani possono solo emi-grare: oggi qui a Catanzaro siamo in 1.500, venuti per discutere, con-frontarsi, progettare, innovare».ItaliaCamp è al secondo anno di vita. È da questa organizzazione, voluta da Gianni Letta e dal suo successore Antonio Catricalà, che l’anno scorso sono uscite idee che i due sottosegretari hanno pre-sentato al governo Monti, la più celebre delle quali è quella, poi adottata, della società a respon-sabilità limitata costituibile con un capitale di un solo euro.Al mattino, nel monumentale teatro progettato da Paolo Por-toghesi, sono presenti cinque dei sette governatori delle regioni interessate. Lucia Annunziata modera un dibattito tra loro, con interventi rigorosamente non più

lunghi di cinque minuti ciascuno. Ma poco prima un’incredibile standing ovation aveva accolto sul palco tutti gli organizzatori della manifestazione, un po’ pomposa-mente chiamata Stati Generali del Mezzogiorno d’Europa, ma certa-mente destinata a lasciare il segno. ItaliaCamp, infatti, costituita co-me associazione di cui Catricalà è presidente onorario, può contare sulla collaborazione di 50 univer-sità e di decine di sponsor privati oltre quelli istituzionali, primo tra tutti la presidenza del Consiglio.

Nel pomeriggio, la presentazio-ne delle 16 idee, selezionate per ciascuna regione e riassunte nella tabella in pagina. Cinque minu-ti di esposizione, dalla viva voce dell’ideatore. Qualche commen-to, poi la votazione da parte di una giuria per ciascuna regione. Due le idee (o tre con gli ex aequo) scelte per ciascun gruppo. Non si vincono premi in denaro: qui il premio è la realizzazione, per quanto possibile, delle idee presentate. Che non sono necessariamente idee di business individuali: il focus è sullo svilup-po di una nuova imprenditorialità, sì, ma anche di un nuovo clima so-ciale. Poi verranno gli investimenti per realizzare quel che si è proget-tato. Tutti ne sembrano convinti. (riproduzione riservata)

PRESENTATI IERI A CATANZARO I PROGETTI VINCENTI DEL CONCORSO «C’ERA UNA VOLTA IL SUD»

A Mezzogiorno è l’ora dell’hi-techL’iniziativa è promossa da ItaliaCamp, organizzazione voluta da Gianni Letta e Antonio Catricalà. Sono state selezionate 16 idee di carattere innovativo soprattutto in campo biologico, agricolo ed energetico

LE IDEE CHE HANNO VINTO

GRAFICA MF-MILANO FINANZA

Un kit a base di liposomi per rivelare la presenza di Streptococcus pneumoniae Mycoplasma pneumoniae, due dei più frequenti microrganismi responsabilidi infezioni delle basse vie respiratorie

LipobactocromoBarbara Altieri

Il QrCode I love Made in Italy sarà un codice Qr grazie al quale il consumatore, attraversoil suo telefono cellulare, sarà informato sulla vita di un prodotto, sulle variefasi di trasformazione che ha compiuto dalla nascita alla vendita al banco

QrCode I LOVEMADE IN ITALYEnrico Valentini

Un grande archivio in rete personalizzato, pensato per ogni città e/o area territoriale,al quale poter accedere su più livelli di informazioni riguardanti dati storicoarcheologicidel luogo, dati ambientali, amministrativo-politici, sociali, audiovisivi ecc...

HistoryCUBERete MateraHub

Un dispositivo autoalimentato di telelettura su Gprs per il monitoraggio delle risorse idriche, e con un servizio di gestione in cloud computing

Idrocontatore RemotoMiriam Surro

Uno spin-off dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, nato per promuoverelo sviluppo di dighe portuali innovative per la conversione dell’energia ondosa in energia elettrica, denominate ReweC3 (REsonantWave Energy Converter3)

Energia delle onde:digheWavenergy.it s.r.l.

Nuove strategie di intervento preventivo e terapeutico in ambito sanitario attraversolo sviluppo di un progetto di innovazione interdisciplinare, strettamente connessocon le risorse produttive della filiera agroalimentare calabrese e sarda *

Tips: Tradizionee Innovazione Per la SaluteGiuseppe Trombetta

Produzione di membrane idrofile tubolari, moduli a membrana e impiantia membrana da impiegare nel trattamento di acque di vegetazione *

Membrane per purificarele acque di vegetazioneLidietta Giorno

Un sistema integrato di telegestione dell’illuminazione per il risparmio energeticoe l’ottimizzazione gestionale, per la riduzione dell’inquinamento ambientale e luminoso, con innovativa struttura radio punto-punto.

Illuminazione intelligentecon Lum&NAntonio Domenico Ialeggio

Spin off dell'Università di Salerno per l’elaborazione digitale dei documenti manoscritti, risalendo dalla traccia manoscritta alle caratteristiche distintive dei processi neuromotori utilizzati per generarla

NCLab Handwriting(N.I.Te. s.r.l.)Adolfo Santoro

Collaborazione tra stilisti emergenti e aziende di moda disposte a fornire tutti gli scartidel laboratorio di taglio, per poi confezionare collezioni contrassegnate da un nuovo marchio. Unicità dei capi, nati dal riciclaggio di tessuti pregiati altrimenti destinati al macero

Gli scartidell’ALTRAmodaAnna Luisa D’Aloia

Eliminazione del fenomeno indesiderato della cristallizzazione-solidificazione spontanea del prodotto, mediante l’applicazione controllata della tecnologia a ultrasuoni pulsatida integrare nelle fasi di trasformazione e d’invasettamento del miele

Tecnologie avanzate perla valorizzazione del mieleAndrea Ceglie

La resistenza al moto dei veicoli marini può essere ridotta rivestendone la carena conuna pellicola plastica resa superidrorepellente. Si propone di sfruttare questa proprietàe la tecnologia al plasma per ottenere un sensibile risparmio energetico nei trasporti marittimi

Nautic-AirRosa Di Mundo

Sviluppo di un prodotto informatico a partire da un prototipo (versione beta) già realizzato, per supportare le operazioni di invio, condivisione, trasferimento di fileda un computer ad un altro, senza il ricorso alla posta elettronica *

ImolloRaffaele Lafortezza

Si propone la definizione di un nuovo quadro normativo nell’ambito dell’esecuzione penale, che rappresenti una sintesi delle prospettive retributive e rieducative che hanno animato,nel corso del tempo, il dibattito attorno alla funzione della pena, carceraria ed extracarceraria *

ReinclusioneChristian Signorile

Un sistema di fonti di approvvigionamento energetico ed idrico nelle isole minori sicilianeper imbarcazioni private attraverso l’installazione di boe da ormeggio ricoperte da una guaina fotovoltaica in grado di produrre energia elettrica e acqua dissalata sfruttando l’energia solare

EcoboaMaria Picone

A partire dalla esperienza maturata nell’Università di Palermo e nell’incubatore d’impresa gestito dal Consorzio Arca, si propone di estendere nella regione il modellodi educazione all’imprenditorialità

Mobilitazione creativitàimprenditoriale dei giovaniUmberto La Commare

ABRU

ZZO

BASI

LICA

TACA

LABR

IACA

MPA

NIA

MOL

ISE

PUGL

IASI

CILI

A

* Ex aequo

Antonio Catricalà

di Stefania Peveraro

Visto che Blackstone e BC Partners non hanno rilanciato sulla loro of-ferta di 2,5 miliardi di euro per Iglo

Group, Permira non ha perso tempo e, come anticipato da MF-Milano Finan-za lo scorso 28 giugno, ha deciso di rimandare di un paio d’anni la vendita del colosso britannico dei surgelati che controlla Findus Italia. Nel frattempo, però, il fondo paneuropeo si pagherà un lauto dividendo straordinario. La stam-pa britannica parla di ben 500 milioni di euro. L’operazione passerà attraverso

un releverage e una cosiddetta «divi-dend recapitalization», cioè un rifinan-ziamento delle linee di credito esistenti per un importo che comprenderebbe ap-punto anche il dividendo da girare agli azionisti. A erogare il rifinanziamento sarebbero Deutsche Bank e Credit Suis-se. Proprio il gruppo bancario elvetico sinora è stato l’advisor che ha gestito il processo d’asta per la vendita di Iglo.Come noto la valutazione per Iglo Group che circolava sul mercato nelle passate settimane, prima che arrivasse l’offerta vincolante da 2,5 miliardi di Blackstone e BC Partners, era di 2,6-2,9 miliardi di euro, cioè 8-9 volte

l’ebitda registrato nell’esercizio 2011, posizionatosi a 325,8 milioni a fronte di ricavi netti per 1,571 miliardi e un debi-to finanziario netto di 1,41 miliardi.Sulla base di questi numeri e ipotizzan-do un ebitda del gruppo di 350 milioni per il 2012, le banche si stavano orga-nizzando per offrire un pacchetto di finanziamenti al potenziale acquirente che poteva arrivare anche a 6-6,5 vol-te l’ebitda 2012, fino addirittura a 2,4 miliardi. Non sembra difficile, quin-di, immaginare che le stesse banche possano aver ridisegnato l’operazione predisponendo il rifinanziamento. In questo caso, però, vista la differenza

di prezzo tra l’offerta sul tavolo e la richiesta di Permira, le banche stanno ragionando su un pacchetto da 5-5,5 volte l’ebitda 2012 per un valore massimo di 1,9 miliardi. Comunque abbastanza per pagare a Permira un dividendo di 500 milioni, una volta dedotto il debito finanziario attuale. Il polo dei cibi surgelati è stato costru-ito da Permira a partire dal 2006, quan-do il fondo aveva rilevato da Unilever l’intero business europeo con l’ecce-zione di Findus Italia. Successivamen-te, nell’estate del 2010, Permira e Iglo avevano acquisito anche quest’ultima divisione. (riproduzione riservata)

Il fondo resta azionista del colosso dei surgelati che controlla Findus Italia, ma si prepara a incassare fi no a 500 milioni di euro

Permira rifinanzia il debito di Iglo per pagarsi il dividendo

Page 52: Rassegna Stampa 28 giugno - 4 luglio 2012 Stati Generali ...oldweb.unimol.it/unimolise/allegati/54210/Rassegna... · oggi serve proprio ad invertire la tendenza. E un giorno potremo
Page 53: Rassegna Stampa 28 giugno - 4 luglio 2012 Stati Generali ...oldweb.unimol.it/unimolise/allegati/54210/Rassegna... · oggi serve proprio ad invertire la tendenza. E un giorno potremo

4 LUGLIO

Quotidiani localiIl Quotidiano della Basilicata

La nuova del Sud

Page 54: Rassegna Stampa 28 giugno - 4 luglio 2012 Stati Generali ...oldweb.unimol.it/unimolise/allegati/54210/Rassegna... · oggi serve proprio ad invertire la tendenza. E un giorno potremo
Page 55: Rassegna Stampa 28 giugno - 4 luglio 2012 Stati Generali ...oldweb.unimol.it/unimolise/allegati/54210/Rassegna... · oggi serve proprio ad invertire la tendenza. E un giorno potremo
Page 56: Rassegna Stampa 28 giugno - 4 luglio 2012 Stati Generali ...oldweb.unimol.it/unimolise/allegati/54210/Rassegna... · oggi serve proprio ad invertire la tendenza. E un giorno potremo

RASSEGNAVIDEO

Page 57: Rassegna Stampa 28 giugno - 4 luglio 2012 Stati Generali ...oldweb.unimol.it/unimolise/allegati/54210/Rassegna... · oggi serve proprio ad invertire la tendenza. E un giorno potremo

ADNkronos  –  28  giugno  2012  “Conferenza  Stampa”      TeleCosenza  –  Sabato  30  giugno  2012  “L’evento”      TeleCosenza  –  Sabato  30  giugno  2012  “Le  idee  vincitrici”      TG3  Regione  Calabria  19:30  –  Sabato  30  giugno  2012  (Da  min.  0:58  a  min.  3:40)      TG1,  ore  20:30  –  Sabato  30  giugno  2012  (Da  min.  1:11  a  min.  3:30)      TG3  Regione  Calabria  Notte  –  Domenica  1  luglio  (Da  min.  0:10  a  min.  1:40)      TG1,  ore  8:00  –  Domenica  1  luglio  2012  (Da  min.  6:02  a  min.  8:05)          

Page 58: Rassegna Stampa 28 giugno - 4 luglio 2012 Stati Generali ...oldweb.unimol.it/unimolise/allegati/54210/Rassegna... · oggi serve proprio ad invertire la tendenza. E un giorno potremo

       

1    

             

RASSEGNA ONLINE

                         

Page 59: Rassegna Stampa 28 giugno - 4 luglio 2012 Stati Generali ...oldweb.unimol.it/unimolise/allegati/54210/Rassegna... · oggi serve proprio ad invertire la tendenza. E un giorno potremo

       

2    

26  giugno  2012      

- Il  Corriere  del  Mezzogiorno  http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/notizie/economia/2012/26-­‐giugno-­‐2012/design-­‐ecoimballaggi-­‐nanotechil-­‐sud-­‐caccia-­‐quindici-­‐idee-­‐cilindro-­‐201765660232.shtml    

 27  giugno  2012  

   

- Giornale  di  Calabria  http://www.giornaledicalabria.it/index.php?section=news&idNotizia=30618&idarea=5    

   

28  giugno  2012      

- Il  Corriere  del  Mezzogiorno  -­‐  Napoli  http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/notizie/sociale/2012/28-­‐giugno-­‐2012/i-­‐giovani-­‐che-­‐cambieranno-­‐meridionesedici-­‐progetti-­‐neo-­‐laureati-­‐7-­‐regioni-­‐201791615347.shtml    

- Corriere  del  mezzogiorno  -­‐  Palermo  http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/palermo/notizie/cronaca/2012/28-­‐giugno-­‐2012/dal-­‐risparmio-­‐energetico-­‐rientro-­‐cervelli-­‐sicilia-­‐tira-­‐fuori-­‐16-­‐idee-­‐cilindro-­‐201793406940.shtml    

- Repubblica  Napoli  –  Bari  -­‐  Palermo  http://napoli.repubblica.it/dettaglio-­‐news/11:59/4188476  

 - Sardegna  Oggi  

http://www.sardegnaoggi.it/adnkronos/2012-­‐06-­‐28/a3905c0f635a6e690e32a3674a75f1cc/Sud_ItaliaCamp_a_Catanzaro_gli_Stati_Generali_del_Mezzogiorno_dEuropa.html    

- Il  Quotidiano  del  Molise  http://www.quotidianomolise.it/cultura/2981-­‐italiacamp-­‐la-­‐tua-­‐idea-­‐per-­‐il-­‐paese.html  

Page 60: Rassegna Stampa 28 giugno - 4 luglio 2012 Stati Generali ...oldweb.unimol.it/unimolise/allegati/54210/Rassegna... · oggi serve proprio ad invertire la tendenza. E un giorno potremo

       

3    

- L'Occidentale  http://www.loccidentale.it/node/117400    

- Calabria  Economia  http://www.calabriaeconomia.it/italiacamp-­‐oggi-­‐conferenza-­‐stampa-­‐del-­‐presidente-­‐scopelliti/29503/    

- Nuova  Cosenza  http://www.nuovacosenza.com/cs/12/giu/28/statigensud.html    

   

29  giugno  2012      - Il  Sole24Ore  

http://www.ilsole24ore.com/art/impresa-­‐e-­‐territori/2012-­‐06-­‐29/italiacamp-­‐rilancio-­‐parte-­‐064438.shtml?uuid=AbZjQvzF    

- Il  Mondo  http://www.ilmondo.it/newsdalterritorio/2012-­‐06-­‐29/calabria-­‐gruppo-­‐fs-­‐italiane-­‐sostiene-­‐italiacamp_45174.shtml  

 - Italic  

http://www.italicnews.it/2012/06/29/idee-­‐dal-­‐sud-­‐per-­‐invertire-­‐una-­‐tendenza/    

- Mezzogiorno  Italia  http://www.mezzogiornoitalia.it/?p=25544    

 30  giugno  2012  

 - Libero  

http://www.liberoquotidiano.it/news/economia/1049333/Sud-­‐-­‐ItaliaCamp-­‐-­‐da-­‐Stati-­‐Generali-­‐del-­‐Mezzogiorno-­‐d-­‐Europa-­‐idee-­‐per-­‐governo-­‐Monti.html    

- Il  Sussidiario  http://www.ilsussidiario.net/News/Economia-­‐e-­‐Finanza/2012/6/30/SPENDING-­‐REVIEW-­‐Catricala-­‐entro-­‐l-­‐anno-­‐4-­‐miliardi-­‐e-­‐200-­‐milioni-­‐per-­‐la-­‐crescita/297316/    

- Gazzetta  del  Sud  http://www.gazzettadelsud.it/news/calabria/1552/Stati-­‐generali-­‐Sud-­‐-­‐idee-­‐a-­‐confronto.html  

Page 61: Rassegna Stampa 28 giugno - 4 luglio 2012 Stati Generali ...oldweb.unimol.it/unimolise/allegati/54210/Rassegna... · oggi serve proprio ad invertire la tendenza. E un giorno potremo

       

4    

 - Giornale  di  Siracusa:  

http://www.giornaledisiracusa.it/index.php?option=com_content&view=article&id=16480&catid=350&Itemid=1090      

 1  luglio  2012  

 - Corriere  della  Sera  

http://archiviostorico.corriere.it/2012/luglio/01/ItaliaCamp_proposte_dal_Sud_per_co_9_120701038.shtml    

- Il  Tempo:  http://www.iltempo.it/2012/07/01/1349747-­‐anche_catricala_giovani_italia_camp.shtml      

- Il  Mattino  http://m.ilmattino.it/m/mattino/articolo/interviste/3477  

 - Ultima  Ora  

http://www.ultimaora.net/notizie-­‐economia-­‐e-­‐finanza/a-­‐catanzaro-­‐le-­‐idee-­‐dei-­‐giovani-­‐per-­‐il-­‐mezzogiorno.html      

 2  luglio  2012  

 - Il  Centro  

http://ilcentro.gelocal.it/regione/2012/07/02/news/italia-­‐camp-­‐selezionati-­‐due-­‐abruzzesi-­‐1.5351555    

- Corriere  del  Sud  http://www.corrieredelsud.it/nsite/informazione-­‐regionale/calabria/catanzaro/10514.html    Quotidiano  di  informazione  della  Regione  Basilicata:    http://www.regione.basilicata.it/giunta//files/docs/GIORNALE_FILE_592138.pdf    

- Il  Quotidiano  della  Basilicata  http://www.ilquotidianodellabasilicata.com/it/basilicata/potenza_bar_camp_idee_sud_italia_vincitrici_2012.html      

Page 62: Rassegna Stampa 28 giugno - 4 luglio 2012 Stati Generali ...oldweb.unimol.it/unimolise/allegati/54210/Rassegna... · oggi serve proprio ad invertire la tendenza. E un giorno potremo

       

5    

- Oltre  Free  Press  http://www.oltrefreepress.com/2012/07/02/bar-­‐camp-­‐catanzaro-­‐de-­‐filippo-­‐e-­‐una-­‐sfida-­‐per-­‐il-­‐sud/  

 - Il  Quotidiano  del  Molise  

http://www.quotidianomolise.it/attualita/3037-­‐gli-­‐scarti-­‐dellaltramoda-­‐trionfa-­‐a-­‐italiacamp.html    

3  luglio  2012      

- Il  Denaro  http://denaro.it/blog/2012/07/03/idee-­‐per-­‐il-­‐governo-­‐monti-­‐italiacamp-­‐premia-­‐lumn-­‐e-­‐nite-­‐srl/  

 5  luglio  2012  

 - Il  Denaro  

http://denaro.it/blog/2012/07/05/ecco-­‐le-­‐idee-­‐dei-­‐giovani-­‐per-­‐l%e2%80%99agenda-­‐di-­‐monti/      

   


Recommended