www.kikloi.it - Prodotta da Kikloi s.r.l. Rassegna stampa del 19/06/2009 Il Resto del Carlino Ravenna Prima pagina(Prime Pagine) Prima Pagina Lugo(Prime Pagine) Bambini e ragazzi in passerella sotto le stelle(Cronaca) Il Corriere Romagna di Ravenna Prima pagina(Prime Pagine) La Voce di Romagna Ravenna Prima pagina(Prime Pagine) Il Sole 24 Ore In azione le regioni e i comuni(Pubblica Amministrazione) Accesso all'anagrafe dallo studio del notaio(Pubblica Amministrazione) Italia Oggi Salerno, 2mila case in affitto(Pubblica Amministrazione) Chi riceve un esposto edilizio ha il diritto a sapere il mittente(Pubblica Amministrazione) Enti, il Ccnl fa un passo avanti(Pubblica Amministrazione) Visure anagrafiche dal notaio(Pubblica Amministrazione) Patto di stabilità, ecco i prospetti(Pubblica Amministrazione) Incarichi ai raggi X(Pubblica Amministrazione) Polizia di quartiere, servono più risorse(Pubblica Amministrazione) Federalismo fiscale sotto la lente(Pubblica Amministrazione) Lo scontro con i comuni ricade sugli utenti(Pubblica Amministrazione) P.a., via libera alla class action(Pubblica Amministrazione) Segretari in prima linea per l'Abruzzo(Pubblica Amministrazione) Spese legali, rimborsi limitati(Pubblica Amministrazione) A Riccione il 29° convegno Anusca(Pubblica Amministrazione)
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www.kikloi.it - Prodotta da Kikloi s.r.l.
Rassegna stampa del 19/06/2009
Il Resto del Carlino Ravenna
Prima pagina(Prime Pagine)
Prima Pagina Lugo(Prime Pagine)
Bambini e ragazzi in passerella sotto le stelle(Cronaca)
Il Corriere Romagna di Ravenna
Prima pagina(Prime Pagine)
La Voce di Romagna Ravenna
Prima pagina(Prime Pagine)
Il Sole 24 Ore
In azione le regioni e i comuni(Pubblica Amministrazione)
Accesso all'anagrafe dallo studio del notaio(Pubblica Amministrazione)
Italia Oggi
Salerno, 2mila case in affitto(Pubblica Amministrazione)
Chi riceve un esposto edilizio ha il diritto a sapere il mittente(Pubblica Amministrazione)
Enti, il Ccnl fa un passo avanti(Pubblica Amministrazione)
Visure anagrafiche dal notaio(Pubblica Amministrazione)
Patto di stabilità, ecco i prospetti(Pubblica Amministrazione)
Incarichi ai raggi X(Pubblica Amministrazione)
Polizia di quartiere, servono più risorse(Pubblica Amministrazione)
Federalismo fiscale sotto la lente(Pubblica Amministrazione)
Lo scontro con i comuni ricade sugli utenti(Pubblica Amministrazione)
P.a., via libera alla class action(Pubblica Amministrazione)
Segretari in prima linea per l'Abruzzo(Pubblica Amministrazione)
Redazione : via XX settembre 15, 48018 Tel . E Pubblicità:
aFaenza
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S .P.E .
Repubblica, z
!. 0545 50690/ Fax 0545 5028 7 - Fax 0546
Venerdì 19 giugno 2009
IN VIA DEGLI INSORTI A FFAENZA. ILLESI I CONDUCENTI . TRAFFICO IN TILT
Incidente alla nuova rotonda ,auto sportiva rovescia furgone
Esplosione alle 2 di nottein Borgo a Faenza. I ladrihanno preso di mira l'Ufficiopostale di via Forlivese,utilizzando I'acetileneLa cassaforte, scardinata,è però rimasta intatta
Iniziano le prove
sul campoper il Nb o2009
Servizio a pagina 17
Carabinieri trovan o
donna che vivein mezzo ai rifiut i
Nella nuova Giuntaquattro assessor i
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press LIf1E19/06/2009
Resto dei OrlinoRavenna
STASERA INEDITA SFILATA DI MODA NEL CENTRO STORIC O
Bambini e ragazzi in passerella sotto le stellePROSEGUE a Massa Lombardal 'iniziativa `Festa Mercato', unaserie di sei appuntamenti seralidel venerdì dedicati allo shop-ping, all 'arte, allo sport, alla musi -ca, ai mercatini e alle mostre nell evie del centro. L ' iniziativa è cura-ta dall 'assessorato comunale all acultura, dall ' Associazione com-mercianti e artigiani di Mass aLombarda-Comitato Festa Mer-cato e dal l ' Avis provinciale, in col -laborazione con altre associazioni
di volontariato, molti operatorieconomici, imprese e aziende delterritorio . Ogni venerdì sera la se -rata è su un tema specifico . Dopol ' apertura di sette giorni fa dedica -ta alle vie dell ' arte, stasera sarà lavolta di una novità per questa ma-nifestazione : `Sfilando sotto lestelle' . A partire dalle 21, infatti ,la piazza Matteotti e le vie del cen -tro diventeranno una grande pas-serella. `Sfilando sotto le stelle ' sa -rà una sfilata un po' particolare,
durante la quale i bambini e i ra-gazzi della città si improvviseran-no modelli per una sera, indossan -do i vestiti e gli accessori di varieattività commerciali del territo-rio, accompagnati dalla musica edalle voci di Claudio&Katia. Nonmancheranno inoltre mercatinied esposizioni lungo il corso . Lamanifestazione `Festa Mercato' aMassa Lombarda è nata agli inizidegli anni ' 90 dalla collaborazio-ne fra Comune e commercianti .
press L, IfE
19/06/2009
Corriere
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orrieredi Ravenna Faenza-Lugo e Imola
REDAZIONE E PUBBLICITÀ: VIA DE GASPERI, 5- RAVENNA TEL: 0544-218262 FAR. 0544-33793 . SPEDII. IN A.P. -45% ART2 COMMA20UB LEGGE 66226-FILIALE DI PORLI . ALTRE SEDI: RIMINI (9541-354111),PORLI (0543-35520), CESENA (0547311900(,FAENZA-LUDO(0548-23120), IMOLA (9542-28780),RSM(0549-995147)-E-VAIE: RAVENNAMCORRIEREROMAGNA,IT- IN ABBINAMENTO CON LA STAMPA
curo 1,00Anno XVII 7 N . 167
VENERD Ì19 GIUGNO 2009
Energia, tra conferme e smentiteIl ministro Scajola il grande assente all'assemblea di Confindustria
RAVENNA. Nel giorno in cui l'assessore la seconda volta in pochi mesi un evento a che oggi pomeriggio riunirà i propri soc iregionale Campagnoli conferma ufficial- Ravenna in cui era stata annunciata la sua per l'assemblea annuale al Pala De Andr èniente che il tecnopolo dell'energia si farà presenza . Dopo 1'Omc, Scajola ha decli- con il presidente nazionale Marcegaglia .
Il ministro p I viluppo economico Scajola a Ravenna, il ministro Scajola diserta per nato l'invito di Confindustria Ravenna,
•MANSERVISI a pagina 3
aIl Palio del Niballo riparte dalle bandier e
Domani in piazza del Popolo scendono in campo gli alfieri SERVIZIO a pagina 33
Marchionne: «Esuberi per Cnh»Imola: preoccupazione per l'azienda con 450 lavoratori in cassa integrazion e
IMOLA. L'amministrato-re delegato della Fiat haillustrato la situazione de lgruppo parlando anche del -le prospettive della Cnh,che a Iinola vede i 450 di-pendenti in cassa integra-zione dal settembre scorso.Marchionne ha annuncia-to «un piano per la gestion edei lavoratori in esuberon.Preoccupati e sul piede d iguerra i sindacati imoles iche martedì saranno a To-rino .
•SALOMONI a pagina 37
Casadio, l'uom oche ha riportatoRavenna in serie A
90619
RAVENNA. Dalla Regione via libera al tecnopolo : si punta su segregazione di Cot, idrogeno e biomasse
Prostituzione, operazione della Mobile
Arrestato dalla polizia
il "boss delle piazzole "
sull'Adriatic aRAVENNA. Avrebbe gestito le
aree di sosta sull'Adriatica i ncui far prostituire giovani ra-gazze . A un mese dall'arresto diun 29enne. un altro albanese (Ro -bert Uldedaj detto "Berti") è sta-to arrestato con un connazionaledai poliziotti della squadra mo -bile che si sono finti protettori .
•ROSSI a pagina 7
Caritas: un fondoper le famiglie bisognos e
RAVENNA. Un aiuto concreto pe r1e persone e le famiglie in difficoltà èquello rappresentato dal progett o"Sulla bocca di tutti", della Caritas .La Cassa di Risparmio, la Banca po -polare, la Banca di Romagna e il Cre -dito cooperativo ravennate e imoles ehanno accolto t'invito dell'arcivesco-vo Giuseppe Verucchi.
•SERVIZIO a pagina 8
Incidenti, una donna mortae un ferito grave nel Ravennat e
RAVENNA. Giornata nera sull estrade del Ravennate . Nella mat-tinata di ieri a Pilastro una don-na di 69 almi è morta in seguitoad un'uscita di strada in mac-china . Nel pomeriggio a San Mi-chele, un motociclista di 43 ann iè stato investito da un'auto .
•SERVIZIO a pagina 7
Morde la crisisull'artigianato
RAVENNA . Tutti gli indicatoridi salute del mondo artigiano sonoin calo . La crisi c'è e si fa sentirecon forza anche in quel tessuto dipiccole e medie imprese .
*SERVIZIO a pagina 5
FAENZAArchitettialla scopertadella ceramica.
CERVIA
Per rilanciareil mercato degli affittisconti fino al 30 %
CERVIA . Per affittare gli ap-partamenti fioccano gli scon-ti, anche del 30 percento . Lacrisi quindi si fa sentire. edoltretutto il last minute oranon lascia scampo a chi s itrova con i locali sfitti .
•SERVIZIO a pagina 42
ALFONSIN EPresentatala nuova giuntacomunale
ALFONSI NE . Si insedier àufficialmente giovedì 25giugno alle ore 20,30, inoccasione della prima sedutadel consiglio comunale, lanuova giunta municipale,presentata pubblicamente ieri .
•GENNARI a pagina 36
FAENZA. " Ceramica &architettura" è l'itinerarioartistico di due giorni (oggi edomani) riservato a docenti estudenti universitari dellefacoltà di architettura italian ee agli ordini degli architetti .
*SERVIZIO a pagina 35
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Perde un braccio: isianzaper n ririsarc sto dilla Rosoni
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sorci e mne, con sede a Nlontelabhate (Pesami e 195 il ítrendenti . Claudio Ferri, figlio del fondatoredenari . nda, ha disegnato un nuovo madell :di cucina dell'austeeity, la Light : look linea .
affidabile, accessori di quali: - e =_cordo con la rete di vendita (550 negozi in li .Ha, 200 esclusivisti per le cucine e 35 sh e
od n. una redditività controllataprezzo i so chiavi in mano, montagt ' a incl :so. La cucina Laghi ha permesso di compens i
1- ; offe sugli altri modelli, così da ch itre il seOR con ricavi in crescita de 5% (_
,nilionil e 900 cucine vendute, il 20% del qu .=-e esportate soprattutto in Spagna, Inghi iter, :
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così non funziona : troppi I-di per un collegamento che ,fisso, non serve. Palazzo Mer-lato spinge per un coli f : ..-*^ richiesta. Per ora i
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"i1 Comune aveva promesso fondi" . L'assessol° ' : . ti progetto non va" . Confa -ei
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Kamikaze islamicofa strage Somalia
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Giovane sospettato di aver sottratto 150 tonnellate al porto
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RAVENNA I collegamentiper l'aeroporto di torti dove-vano essere pronti già entro
no . Peccato che per 1 Ieri e oggiBerluscon i
come Leon eGhiri a pag .
press LIf1E19/06/2009 Il Sole 341('I)IfiS
TERRITORI A
In azionele regionie i comuni
*m Gli studi si attrezzano perla regionalizzazione . Il decre-to 19 maggio 2009, pubblicatosulla «Gazzetta Ufficiale »n.139, stabilisce che, in funzio -ne dell'attuazione del federali-smo fiscale, a decorrere dal i °gennaio 2009 gli studi di setto -re sono elaborati su base regio-nale o comunale .
Questa elaborazione dovràavvenire in maniera compati-bile con le caratteristiche fissa-te per l'elaborazione degli stu-di, tenendo conto del grado d idifferenziazione a livello terri -
toriale dei prezzi e delle tarif-fe relativi alle prestazioni d iservizi o cessioni di beni ope-rate dalle imprese e dagli eser-centi arti e professioni e dei co-sti di approvvigionamento de ifattori impiegati nel processoproduttivo . E, inoltre, del gra-do di differenziazione a livell oterritoriale dei modelli orga-nizzativi che caratterizzano laspecifica attività economica .
Per quanto riguarda i comu-ni, viene prevista la partecipa-zione di due rappresentantidell'Anci all'interno della com-missione di esperti degli studidi settore, ma rappresentanzedei comuni - sempre attraver-so la loro associazione nazio-nale - verranno garantite an-che all'interno degli osservato-ri regionali.
e RIPRODUZIONE RISERVATA
Pagina 31
press LIf1E19/06/2009 Il Sole 341('I)IfiS
Reti amiche. Al via in 25 Comun i
Accesso all'anagrafedallo studio del notaioNicoletta CottoneROMA .
Dal notaio per visure onlinedi dati anagrafici e di stato civile.Parte da 25 comuni veneti la spe -rimentazione di «Reti amiche »per accedere direttamente dallostudio del notaio a informazionianagrafiche e di stato civile . An-che senza essere già clienti delnotaio prescelto .
L'iniziativa è stata presentat aa Palazzo Chigi dal ministro perla Pubblica amministrazione el'Innovazione, Renato Brunett ae dal presidente del Consiglio na -
zionale del notariato, Paolo Pic-coli. Inizialmente il progetto,che mira a ridurre i costi dei ser-vizi e delle informazioni dellaPa, coinvolgerà ioomila cittadi-ni. I notai italiani, collegati fra lo-ro e con gli uffici della Pa, potran-no acquisire e verificare onlineintempo reale informazioni ana -grafiche e sullo stato civile de icittadini residenti o originari de icomuni aderenti all'iniziativa .
Per ora la visura si potrà uti-lizzare per fini personali o pe ratti notarili. E possibile il rila-scio di una copia in carta della
visura . A breve la sperimenta-zione sarà estesa anche a Forlì ,Roma, Brescia, Prato .
I comuni interessati alla spe-rimentazione devono inviareuna richiesta a Palazzo Vidoni .«E un ulteriore tassello ha det-to Renato Brunetta - della rivo-luzione in atto, una bella paginadi buona Pa» . Ora il Ministr ovorrebbe «che la rete dei notaiitaliani e l'Anci potessero gene-ralizzare questo mirabile proto -tipo e portare a tutti gli italiani ,il parco clienti» .
Il presidente Piccoli ha sottoli-neato che «in oltre io anni abbia-mo investito più di i4 milioni d ieuro in tecnologia per dialogareonline con la Pa . Il Notariato è ,quindi, orgoglioso di partecipa -re al progetto Reti amiche persemplificare la vita ai cittadini».
L'assessore comunale De Maio ha annunciato il bando per la costruzion e
Salerno, 2 mila case in affittoAgci al governo: prioritario rottamare le periferi e
Il progetto dell'architetto spagnolo Bofil lper piazza Libertà commissionata dal comun e
DI SIMONETTA SCARANE
ella Salerno che le archi -star stanno trasforman-do in una città modern amodello spagnolo secon-
do la volontà del sindaco Vincen -zo De Luca, che trova contraricoloro che pensano che i megaprogetti come quelli per piazz adella Libertà e dello Zenith sa -ranno stravolgenti per la città ,arriva un bando per 2 .200 alloggidi edilizia convenzionata . Servi-rà a calmierare il mercato delleresidenze. In città i prezzi dellecase hanno raggiunto quotazioniinimmaginabili soltanto qualcheano fa . Impennata alla quale hacontribuito, sicuramente, il fat -to di essere diventata, Salerno ,un laboratorio a cielo aperto disperimentazione di architettur acontemporanea con la cittadelladella giustizia di David Chip-perfield, la stazione Marittimadi Zaha Hadid i progetti di San-tiago Calatrava per la Marinad'Arechi, quello di Jean Nouvelper l'ex Pastificio Amato, e quellodi Massimiliano Fuksas per la exFonditori.
L'assessore comunale all'ur-banistica, Domenico De Maio ,ha annunciato che a breve sar àpubblicato il bando per la co-struzione di 2 .200 nuove abita-zioni facenti parte del piano diedilizia economica e popolar eche le cooperative e le aziend epotranno costruire, in sette areeindividuate dal comune di Sa-lerno, in regime di convenzion ee destinate alle fasce deboli del-la popolazione, giovani coppie eanziani non possessori di altr eabitazioni . L'affitto per 75 metri
quadrati sarà di 350-400 eur omentre i prezzi per l' acquisto diqueste abitazioni del piano dihousing sociale è stato fissat oin 1 .800 euro al metro quadrato .Un prezzo calmiere per il mer-cato immobiliare cittadino ch ein centro conta quotazioni me-die da 3.500 a 6 mila euro al mqsenza considerare le top locationdi lusso che raggiungono prezzipiù alti . «Un piano che dà unarisposta all'emergenza abitativadi una città del Sud», ha sottoli-neato Aldo Carbone, president enazionale Agci Abitazione (As-sociazione generale cooperativ eitaliane), con delega per il Mez-zogiorno, che ieri ha organizzato,a Salerno, il convegno, «Il disagioabitativo nelle città del Mezzo-giorno . Proposte e progetti dellecooperative di abitazione» . LaAgci, realtà di area laica che siè conquistata una propria auto-nomia, secondo quanto ha tenutoa sottolineare Carbone, associa1 .700 aziende cooperative in Ita-
lia, nelle varie regioni (con preva -lenza in Campania, Lombardia, enelle regioni del Centro Italia, To-scana, Emilia-Romagna e Lazio) .Nel 2007 ha fatturato 390 milio-ni di euro. Nelle regioni del Sudil disagio abitativo è forte com elo è la domanda abitativa per lefasce deboli della popolazione m ala questione non è in Primo pianonell'attenzione del governo. C'èuna emergenza . Basti pensare ,secondo quanto ha riferito Car-bone, che soltanto in Campaniaservono 300 mila abitazioni dellequali il 60% riguardano le fascedeboli : giovani coppie e anziani .Dal convegno dell 'Agci sono ar-rivate due proposte al governo :puntare sulle operazioni di de-molizione e ricostruzione nelleperiferie, inserendo una direttiv anazionale specifica al riguardoall'interno del piano casa nazio-nale e regionale ora all'esamedella giunta campana . Pianoche prevede l'estensione dei bo-nus volumetrici anche agli edifici
ex industriali e consente il cam-bio di destinazione d'uso . «Servepiù edilizia sociale, con locazioni ,a canone moderato considerandoi redditi dei lavoratori del Sud ,mediamente più bassi, a parit àdi lavoro, rispetto a quelli dei la-voratori del Nord: 900-1.000 euroal mese contro 1 .200 di media alNord», ha sostenuto Carbone .Il presidente nazionale di Agciabitazione ha insistito maggior-mente sulla seconda propostache batte i ferro sulla operazionidi demolizione e ricostruzionenelle periferie . Operazione di rot-tamazione che, ha detto Carbone ,permetterebbe di risanare anchesocialmente interi quartieri or aalla mercè della microcrimina-lità . La richiesta al governo, h aspecificato Aldo Carbone, ancheper incentivare l ' edilizia, è d i«inserire come priorità la riqua-lificazione delle periferie, preve-dendo una apposita direttiva acorredo del piano casa nazionalee regionale» .
Pagina 11
Chi riceve un esposto edilizioha diritto a sapere il mittente
Chi subisce un procedimento ispettivo di carattere urbanisticonon può essere limitato nell'accesso agli atti amministrativi.Per questo motivo il comune non può negare all'interessato lapiena conoscenza di un eventuale esposto edilizio concluso conun nulla di fatto a carico del soggetto sottoposto a controlli .Lo ha stabilito il Consiglio di stato, sez . V, con la sentenza n .3081 del 19 maggio 2009. Alcuni cittadini hanno richiesto un averifica comunale da parte dei vigili urbani su un immobil edi proprietà di un avvocato . Nonostante l'esito negativo de lcontrollo il comune ha ritenuto di limitare l'accesso agli att iconsegnando al proprietario immobiliare richiedente una co-pia dell'esposto epurata dei riferimenti completi del mittente .Contro questa determinazione l'avvocato, motivato a conosceregli autori della delazione anche per intraprendere eventualiazioni di rivalsa, ha proposto inutilmente ricorso al 'Far ma ilConsiglio di stato ha ribaltato l'esito della vertenza . La richie-sta di accesso completo agli atti ispettivi ed in particolare allegeneralità degli autori della denuncia, specifica la sentenza, èpienamente legittimata anche dall'esito del controllo edilizi oche ha evidenziato mere questioni di carattere civilistico trale parti. La giurisprudenza più recente in materia, prosegue ilcollegio, ha infatti osservato che «il nostro ordinamento nontollera le denunce segrete e come colui il quale subisce un pro -cedimento di controllo o ispettivo abbia un interesse qualificatoa conoscere integralmente tutti i documenti amministrativiutilizzati nell'esercizio del potere di vigilanza, a cominciaredagli atti d'iniziativa e di preiniziativa, quali, appunto, denunceo esposti, per concludere nel senso che non si può escludereche l'immediata comunicazione del nominativo del denunciantepotrebbe riflettersi negativamente sullo sviluppo dell'istrutto-ria» . In buona sostanza, a parte eventuali limitazioni derivant ida indagini tecniche complesse o penali il diniego delle ge-neralità dell'esponente non è ammesso .
Stefano Manzelli
Pagina 1 3Inne
F ai . i7 I
Ora si attende lbk di palazzo Chigi e della Corte dei conti . Ciliberti: stringere i tempi per i dirigenti
Enti il Ceni fa un p asso avantiIl comitato di settore ha ratificato l 'accordo sul contratt o
DI GIOVANNI GALLI
n passo avanti verso i lrinnovo del contratt odegli enti locali . Ier iil comitato di setto -
re (che rappresenta comuni ,province e regioni, datori d ilavoro degli oltre 520 mil alavoratori del comparto) h aratificato l'ipotesi di accordo ,per il rinnovo del Ccnl relati-vo al biennio economico 2008 -2009, sottoscritta il 4 giugn o2009 (si veda ItaliaOggi del 5giugno 2009) . A questo pun-to non resta che attendere i lpassaggio del testo sul tavolodel consiglio dei ministri e l acertificazione da parte dell aCorte dei conti .
L'accordo prevede un au -mento medio tabellare in bu-sta paga (per un dipendente d iposizione economica C1) pari a63,20 euro mensili e avrà de-correnza dal 1° gennaio 2009 .A questa cifra andranno a daggiungersi ulteriori 29,1 6
euro medi pro capite per l acontrattazione decentrata ,ma solo nelle amministrazio-ni virtuose in regola con gl iobiettivi del patto di stabilità .L' incremento medio di 29,1 6euro è però solo teorico . Talevalore medio mensile è frutt odi un ,calcolo astratto delle ri -cadute economiche sul . singo -lo dipendente, derivante dagl iincrementi facoltativi alle ri-sorse contrattuali decentrate ,ma ,non può costituire alcun aconcreta aspettativa . Infatti ,l'articolo 4, comma 9, dell'inte -
sa chiarisce che gli increment idelle risorse decentrate son ofinalizzati esclusivamente acompensare la produttività e ,dunque, il salario accessorio :pertanto, l'effettiva ricaduta d iquesti incrementi sulla bust apaga di ciascun dipendente, èlegata ai risultati misurati edottenuti, con possibili notevo -li variazioni da un dipendent eall 'altro .
Gli enti locali metterann oa disposizione della contrat-tazione decentrata fino a u nmassimo dell'1,5% del monte
salari 2007 (pari a 29,16 eur omedi pro capite medi mensili) .Gli obiettivi di produttività d araggiungere per la distribuzio -ne delle risorse aggiuntive e lemodalità e criteri di distribu-zione fra i lavoratori sarannooggetto di un successivo con-fronto con il sindacato a livellolocale .
«La ratifica da parte del co-mitato di settore è un risultatoapprezzabile», ha commentatoil presidente Orazio Ciliber-ti, «anche in considerazion edel fatto che tutte le organiz-zazioni sindacali hanno sotto -scritto la pre-intesa . E dopoaver chiuso la partita contrat-tuale relativa ai dipendenti ,il comitato punta a portare i nporto in tempi stretti anch el'accordo sulla dirigenza . «I lcomitato», ha annunciato Ci-liberti, «sollecitando una cele-re sottoscrizione dell'ipotesi diaccordo per il rinnovo del Ccnldei dirigenti per il biennio eco-nomico 2006-2007, si accinge
alla definizione. dell 'atto diindirizzo per il rinnovo de lsuccessivo biennio 2008-2009 ,in modo da concludere defini-tivamente l'attuale stagion econtrattuale» .
L'intesa prevede poi l'impe-gno ad avviare un confront ofra organizzazioni sindacal ida un lato e regioni, Anci, Up ie Unioncamere dall'altro, sul -la situazione del precariato . I ltavolo dovrà essere convocatoin tempi rapidi (45 giorni dall astipula del contratto) per valu -tare la possibilità di rinnovo oproroga dei contratti a tempodeterminato .
Pagina 1 3
Le novità
• L'ipotesi dì contratto prevede incrementi retributivi a carico dell acontrattazione nazionale e, dunque, dei bilanci degli enti sugli sti-pendi tabellari mediamente pari a 63,20 euro lordi, corrispondent iall'incremento a regime sulla categoria C1
• L'ulteriore incremento medio di 29,16 euro di cui si è parlato è,invece, solo teorico . Tale valore medio mensile è frutto di un calcoloastratto delle ricadute economiche sul singolo dipendente, derivantedagli incrementi facoltativi alle risorse contrattuali decentrate, manon può costituire alcuna concreta aspettativa .
• L'intesa fa salva l'applicazione autonoma delle progressioni oriz-zontali .
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Visure anagrafiche dal notaioVisure on Une dei dati anagrafici e dello sta -to civile direttamente dallo studio notarile .Come? Grazie al progetto «Reti amiche» sti -pulato tra notai e comuni in 25 realtà delVeneto e presentato ieri a palazzo Chigi dalministro della pubblica amministrazione el'innovazione Renato Brunetta e dal presi -dente del Consiglio nazionale del notariat oPaolo Piccoli . Si concretizza così il primorisultato del protocollo d'intesa sottoscrit-to, lo scorso 22 dicembre, a palazzo Vido -ni con l'obiettivo di fornire ai cittadini unservizio sperimentale di visura on-line, unprototipo che il ministro Brunetta non haesitato a definire «mirabile», con la speran-za «che possa moltiplicarsi e possa essereesteso dai 100mila abitanti, che risiedononei 25 comuni del padovano, a 60 milionidi cittadini-clienti». Tutti i notai italiani,collegati tra loro e con la pubblica ammi -nistrazione attraverso la rete informa-tica del Notariato, possono, attravers oquesto servizio, acquisire e verificareon-line, in tempo reale, le informazionidi stato civile e anagrafiche necessari eper svolgere tutte le attività richie-ste dai cittadini residenti ooriginari dei comuniaderenti all'inizia-tiva. L'obiettivo de lprogetto è quello diridurre i costi d idistribuzione dei
servizi e delle informazioni delle pubblicheamministrazioni ed evitare inutili code aglisportelli ai cittadini . Brunetta ha poi spiega-to che si potranno richiedere anche alcuneinformazioni su immobili come visure cata -stali e ipotecarie pur non nascondendo ledifficoltà che ancora ci sono, dal moment oche non esiste ancora urisistema integrat odi catasti e anagrafi. «Sono orgoglioso d ipartecipare a un progetto che semplifica lavita, portando i servizi più vicini ai cittadi-ni», ha dichiarato invece il numero uno de lnotariato Paolo Piccoli, ricordando anch ecome il notariato dal 1997 a oggi abbia inve -stito 14 milioni di euro in ricerca e sviluppoper costruire, implementare e aggiornare i l
sistema di trasmissione tecnologi -ca alla p .a., i cui costi di im-
pianto e gestione sono a ca -rico del notariato. Per farequalche esempio, nel 200 8sono stati trasmessi trami -te rete informatica circa 4milioni di atti immobiliarie societari ed effettuate ol-
tre 30 milioni di visure, ver -sati 6,5 miliardi di euro
di imposte indirette eplusvalenze senz aalcun aggio per lostato
Benedetta P.Pacelli
Pagina 1 3Inne
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Decreto Mef dà agli enti 30 giorni di tempo dalla pubblicazione in Gli. Pena lo sforarnento dei vincoli
Patto di stabilita ecco i prospett iApprovati i modelli per la trasmissione telematica degli obiettiv i
PAGINA A CURADI MATTEO ESPOSITO
pprovati i prospetti dautilizzare per la tra -smissione telematicadegli obiettivi program -
matici relativi al patto di stabi -lità 2009/2011 . I prospetti sonostati definiti dal decreto de lministero dell'economia e dellefinanze n . 67496 del 15 giugno2009, e attualmente in corso dipubblicazione sulla G. U. , ma vi -sionabile sul sito della ragioneri adello stato (www.rgs.tesoro .it), inattuazione di quanto previsto dal-la manovra estiva 2008 . Gli entiassoggettati al patto, ossia le pro -vince e i comuni con popolazionesuperiore a 5 .000 abitanti, sonotenuti a trasmettere al ministe -ro dell'economia e delle finanze ,dipartimento della ragioneri agenerale dello stato, le informa -zioni relative alla determinazionedegli obiettivi programmatici peril triennio 2009/2011, attraverso il
Il decreto fornisce poi un impor-tante chiarimento in merito altravagliato comma 8 dell 'art .77-bis della manovra estiva or aabrogato : gli enti che hanno ap-provato il bilancio di previsioneprima del 10 marzo 2009 (ossi ain vigenza del comma 8) non sonotenute a variare il bilancio di pre-visione 2009, se lo stesso è statoapprovato escludendo le entratestraordinarie (entrate derivantidalla cessione di azioni o quotedi società operanti nel settore deiservizi pubblici locali ed entraterelative alla vendita del patrimo-nio immobiliare destinate all arealizzazione degli investimentio alla riduzione del debito) sia dal -la base di calcolo dell'anno 2007che dai saldi utili per il 2009 ; in-vece, gli enti che hanno delibera-to il bilancio, prima del 10 marzo2009, escludendo dette entratesia dalla base 2007 che dal saldo2009, possono comunque proce-dere a una variazione di bilancio ,tenendo conto della soppressione
del comma 8 .E opportuno ricordare che non
è più riproposta la norma (art. 1 ,c . 682, legge n. 296/2006), in basealla quale i trasferimenti statali(e, per interpretazione analogica, itrasferimenti regionali potevanoessere considerati convenzional-mente, ai fini della verifica del ri -spetto del patto di stabilità internoper gli anni 2007 e 2008, in misu-ra pari agli importi annualmentecomunicati dalle amministrazionistatali (o regionali) interessate .Di conseguenza, nell' attuale ver-sione del patto, i trasferimentistatali e regionali devono essereconsiderati nella misura registra-ta nei conti consuntivi e, quindi ,le suddette entrate rilevano peril valore accertato (nel caso dientrate correnti) e per il valor eeffettivamente riscosso (nel casodi entrate in conto capitale) .
Infine, un successivo decre-to dovrà definire il prospetto ele modalità per il monitoraggi odegli obiettivi programmatici . I
dati sul monitoraggio devono es-sere trasmessi semestralmente ,utilizzando il sistema web, entro30 giorni dalla fine del periodo d iriferimento (30 luglio 2009 e 30gennaio 2010, per gli obiettivi del2009) . Come già avvenuto negliultimi anni, in caso di mancat aemanazione del decreto ministe-riale in tempi utili per il rispettodell 'invio delle informazioni re-lative al monitoraggio del pattoalla data del 30 luglio 2009, nes-sun dato dovrà essere trasmesso(via e-mail, via fax o per posta )sino all'emanazione del suddettodecreto.
sistema web wwwpattostabilita .rgs.tesoro.it, utilizzando uno deiprospetti allegati al decreto, inrelazione alle specifiche modalitàdi calcolo (rispetto del patto 2007oppure no, saldo finanziario 2007 ,in termini di competenza mista,positivo o negativo) . Il prospettodimostrativo degli obiettivi pro-grammatici deve essere trasmes-so entro trenta giorni dalla data dipubblicazione del decreto in Gaz-zetta ufficiale . E bene ricordar eche il mancato invio del prospettonei tempi e nei modi previsti daldecreto costituisce inadempimen-to al patto di stabilità .
Anche quest'anno, al fine di fa-cilitare la determinazione dell'en-tità del concorso alla manovra difinanza pubblica e del relativ oobiettivo programmatico, nel si-stema web viene resa disponibil eun'applicazione informatica checonsente di calcolare automatica-mente sia il contributo annuo allamanovra di ciascun ente sia gliobiettivi per il triennio 2009/2011 .
La Corte conti della Lombardia sulle collaborazioni estern e
Incarichi .ai raggi XIl parere dei revisori è obbligatorioDI LUIGI OLIVERI
P1 parere preventivo de irevisori dei conti sugl iincarichi di collaborazio-ne esterni è ancora obbli-
gatorio .Smentendo, condivisibilmen-
te, la sezione autonomie, la Cor-te dei conti, sezione regional edi controllo della Lombardia ,col parere 213/2009 affermache l'articolo 1, comma 42, del-la legge 311/2004 non è stat otacitamente abrogato dall'arti-colo 1, comma 173 della legge266/2005 .
Infatti, tra le due disposi-zioni non esiste incompatibi-lità . Al contrario, esse posson ocertamente coesistere .
La norma più recente si li-mita a prevedere l'obbligo ditrasmettere alla magistratu-ra contabile tutti i provvedi-menti relativi all 'affidament odi incarichi di studio e con-sulenze (oltre che per spes eriguardanti convegni, mostre ,pubblicità, rappresentanza) ,di importo superiore ai 5 .00 0euro; l'articolo 1, comma 42 ,invece, prevede che ciascu nincarico deve essere adegua-tamente motivato con speci-fico riferimento all'assenzadi strutture organizzativ einterne all'ente in grado diassicurare i medesimi servi-zi, concetto per altro ribadit odalla recente riforma dell'ar-ticolo 7, comma 6, del dlg s165/2001, aggiungendo ch ein ogni caso il relativo prov-vedimento sia corredato dellavalutazione dell 'organo di re-visione economico-finanziariadell'ente locale .
A ben vedere, non esiste af-fatto alcuna inconciliabilit àtra le due disposizioni . Peraltro, spiega la sezione Lom-bardia, la valutazione preven-tiva dei revisori dei conti hauna sua specifica rilevanz aed autonomia, rispetto all ' at-tività che svolgono le sezion iregionali di controllo dell amagistratura contabile .
Queste, infatti, utilizzan ole comunicazioni delle spes esuperiori ai 5 .000 euro ai finidel controllo successivo sull agestione, finalizzato a verifi-care, dopo la chiusura dell agestione stessa, i risultatiottenuti e la regolarità dellespese effettuate.
Al contrario, il vaglio pre-ventivo dei revisori sui prov-vedimenti per gli incarich iesterni riguarda il singol oatto di spesa, prima che l ' in-carico sia assegnato .
Nel quadro delle recent iriforme alla procedura per i lconferimento degli incarichi ,contenuta anche nell'articolo3, commi 18 e da 54 a 57, dellalegge 244/2007, il preventiv oesame dell'orano di revisione ,secondo la sezione, non soloè compatibile, ma si innest aperfettamente .
Esso, infatti, permette una
verifica interna, volta a con-:rollare l'effettiva sussisten-aa dei presupposti normativila programmazione da parteIel consiglio, la competenzaIell'ente, la sussistenza delle3ondizioni previste dall'arti -solo 7, comma 6, del decret oLegislativo 165/2001), consen-tendo agli enti una verifica3ontestuale sulla regolarit àiella spesa, quanto mai op -3ortuna .
Semmai, il problema consi-
ste nell'effettiva competenz aprofessionale dei component il'organo di revisione .
_Infatti, la regolarità degl iincarichi esterni non è connes -sa solo ad aspetti gius-conta -bili ; anzi, prevalgono aspett idi carattere tecnico-giuridicomolto sottili e complessi, ri-spetto ai quali controlli d icarattere amministrativo in -terni e preventivi dovrebberopresupporre competenze giu -ridiche molto accentuate .
Relazione dei magistrati contabil i
Polizia di quartiereservono pia risorse
DI ANTONIO G. PALADINO
'iniziativa del poliziotto diquartiere, pur con alcunilimiti, funziona. Infatti ,Ionostante la polizia di
prossimità oggi copra il territori oin misura inferiore di un terz orispetto a quella che, in sede diavvio, si era prefigurata, ha mo-strato che nelle aree ove sono statiattivati i quartieri inizia a mani-festarsi una moderata inversionedi tendenza della quantità deireati (furti, rapine ed estorsioni),rilevata anche dal numero degliarresti effettuati e delle denuncepresentate. A questo si aggiungache l'iniziativa riceve ogni giornolarghi consensi da parte della po-polazione interessata .
Queste sono le considerazioniche è possibile ricavare dalla let-tura della relazione della sezionecentrale di controllo sulle ammi-nistrazioni dello stato della Cortedei conti in merito all'attuazionedel progetto «polizia di prossimi-tà» (deliberazione n. 10/2009) .
Il progetto (nato dalla direttiva2002 del Mulinale) ha incluso l'ini-ziativa «poliziotto e carabiniere diquartiere», innovando i rapport ifra la collettività e il sistema di
tutela dell'ordine pubblico attra-verso l'instaurazione di contatt idi natura prevalentemente fidu-ciaria fra il cittadino e le Forze d ipolizia, mirati a realizzare un'ef-ficace «strategia di controllo ne iconfronti della criminalità»
Ma il progetto, da subito, ha do -vuto fare i conti con la consisten -za numerica del personale. LaFinanziaria 2005, nel prendereatto «dell'inadeguata consisten-za del personale disponibile», atal fine ha stanziato 262 milioniper incrementare, fra il 2005 e il2008, le dotazioni organiche del -le Forze di polizia, nella misur aadeguata a finanziare poco più di2.700 arruolamenti, «pari a men odella metà del fabbisogno stima-to» . Questa insufficienza numeri-ca del personale ha rappresentatonel tempo «unproblema di diffici-le soluzione».
Nel 2003, più di 1 .000 unità ,tra carabinieri e poliziotti, è stadislocata a tale servizio. Le pre-senze sono raddoppiate nel 200 4(+1 .124 unità), ma la crescita èrallentata nel biennio 2005-2006 ,quando la dotazione complessivaaggregata è aumentata di sole1 .252 unità . Il rallentamentodegli incrementi risulta sensibil-mente accentuato nel 2007 (+22 9operatori) e nell'anno successivo(+257 addetti) .
È pur vero, si legge nella re-lazione della magistratura con-tabile, che l'analisi dei risultaticonseguiti appare complessa, inquanto gli effetti delle attività diprevenzione appaiono misurabilinel medio/lungo periodo, quanto -meno nel profilo del contributoche il rapporto di fiducia tra ilcittadino e le forze di polizia hapotuto dare al contenimento dellacriminalità, nonché al migliora -mento della percezione di sicu-rezza. Ne è prova che l'Arma de icarabinieri raccoglie, sin dal 2002 ,il grado di soddisfazione dell'uten -za, ponendo a dispòsizione sul sitoistituzionale un questionario chepuò essere compilato dai singolicittadini. Tali rilevazioni, scrivela Corte, appaiono confermarela crescente disponibilità al dia-logo, che rappresenta «uno de iprincipali obiettivi dell'attività» .Anche i dati statistici dell'Armadocumentano che, per il periodo1 .1 .2006-31 .12 .2008, nelle areeove sono stati attivati i quartieri ,inizia a manifestarsi una mode -rata inversione di tendenza dell aquantità dei reati, rilevata anchedal numero degli arresti effettuat ie delle denunce presentate.
Partendo da questi risultat iconseguiti, la Corte sottoline ache «non appare rinviabile l'inte-grazione delle dotazioni del per -sonale nella misura adeguata a dallargare la fruizione del servizioalle fasce di popolazione finoraescluse» .
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A CASTROLIBERO
Federalismo.fiscalesotto la lenteIl governo locale nella tran-sizione federale è il titolo delconvegno che si tiene oggi, or-ganizzato dall'amministrazio-ne comunale, a Castrolibero(Cs) . L'introduzione del costostandard come la possibilitàdi introduzione di imposte discopo unitamente alla compar-tecipazione ai tributi erariali,a opera della riforma che saràintrodotta dal federalismo fi-scale, impone agli enti localiun'attenta riflessione per la ri-organizzazione dei servizi, del -le necessità e delle tendenze inatto discuteranno i convenuti,con particolare attenzione allanecessità di interpretare u nruolo capace di individuaremetodi e contenuti per la ri-soluzione dei problemi che sipresenteranno .
Al convegno che sarà mo-derato dall'avvocato FrancoSammarco, dopo il saluto de lsindaco del comune di Castro-libero, Orlandino Greco, inter-verranno il sindaco di ReggioCalabria e vicepresidente Ancinazionale, Giuseppe Scopellit ie Vincenzo Cuzzola, espert oin fiscalità locale . Trarrannole conclusioni l'avvocato Pa-squale Naccarato, assessore albilancio del comune di Castroli-bero e la dott.ssa Anna Caruso ,segretario generale del comunedi Castrolibero .
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alla ,la,- aetioll
Lo scontro con i comuni ricade sugli utentiÈ uno strano caso quello della distribuzione de lgas naturale in Italia: un settore da 4,7 miliardi dieuro di fatturato annuo avviato verso una libera-lizzazione che, a dieci anni dal dlgs 164/2000, sten -ta ancora a decollare . A rallentarla, un complicatointrico normativo (l'ennesimo correttivo è oggi allacamera, stretto tra emendamenti incrociati) oltr ea una certa resistenza dei soggetti coinvolti . Maprima di ogni altra cosa, a frenare il processo è unirrisolto conflitto tra centro e periferia, di cui ri-schiano di pagare il conto i cittadini-consumatori .Il dlgs Letta ha recepito la prima direttiva Ue su lmercato gas e ha introdotto, in un'attività svolt ain regime di monopolio naturale, la cosiddett a«concorrenza per il mercato», con l'affidament odel servizio tramite gara . Ai comuni la legge dà i lcompito di affidare la gestione, con la possibilità diriscuotere un canone . Dopo nove anni l'obiettivo èstato raggiunto solo in piccola parte : delle 5 milaconcessioni, che inizialmente avrebbero dovutocominciare a scadere a fine 2007, neanche 300sono effettivamente andate a gara . Poche, si fanotare a volte. Specie oggi che il settore è scosso daimportanti riassetti. E per ogni rete che cambia dimano, da Enel Rete Gas-F2i a EOn fino ad Acea ,quella delle concessioni resta un'equazione a pi ùincognite . Che cosa è successo? Che negli anni l escadenze del cosiddetto transitorio previste dal16412000 sono state posticipate da più interventinormativi . Con l'effetto pratico di complicare ilquadro regolamentare e congelare lo status quo .Solo a fine 2007, il collegato alla Finanziaria èparso fare un po' di chiarezza : il transitorio sca-drà a fine 2010, diceva l'art. 46-bis. Nel frattempo,il ministero dello sviluppo economico definirà l eregole di un bando di gara «tipo» e nuovi peri-metri (ambiti) per l'affidamento del servizio, ch eaggregheranno più reti . Tutto chiarito dunque?Non proprio. In un anno e mezzo, infatti, arrivan oaltre due correzioni . La prima trova posto nella«manovra d'estate» del 2008 : l'articolo 23-bis sulriordino dei servizi locali cancella il rinvio al 201 0del transitorio e toglie al governo la definizionedegli ambiti, per darla a regioni e Conferenza
unificata.La cosa fa piacere ai comuni, che non gradisconoi grandi ambiti sovramunicipali e mal sopportanolimiti al loro diritto di bandire le gare e incassarn ei diritti. Non piace invece alle imprese che chiedo -no un bando tipo con un tetto ai canoni.Anche questo scenario però ha vita breve : su l23-bis pende un giudizio della Consulta e il ddlsviluppo, ora in seconda lettura alla camera, haimbarcato al senato un passaggio che resuscita il46-bis. Non sono esclusi colpi di scena: due contro-emendamenti di Pdl e Lega sono già agli atti .A ben guardare, però, nessuna di queste «virate »ha mai avuto davvero il potere di rimettere lariforma sul binario. Perché nessuna di esse dàrisposta a un nodo di fondo: il conflitto, irrisoltodai tempi del 164/00, tra lo stato promotore del -la riforma e gli enti locali, a cui la riforma piacefinché non ne tocca le prerogative .L'Italia è abituata agli scontri centro-periferia ,ma nel caso della distribuzione gas lo stallo dur aormai da troppo .Se cadrà il rinvio del transitorio, infatti, i municip ipotranno bandire subito molte•gare. E senza untetto, i canoni richiesti finiranno in qualche caso (ègià successo) per erodere troppo i ricavi delle im-prese . Minacciando gli investimenti in sicurezza.Ma neppure il 46-bis, se sarà confermato, metteal riparo da sorprese : l'individuazione di ambitidi gara «grandi» dovrà fare i conti con la titolaritàall'affidamento, che per legge è pur sempre dei co-muni. Il riscjùo contenzioso è alto. Che si debban oesautorare i comuni, allora? Qualcuno si spinge asuggerirlo, ma è un'ipotesi impervia. Non solo sulpiano politico, tanto più dopo il successo elettoraledella Lega; ma anche perché rischia di diventareun boomerang per i cittadini . Col taglio dell'Icie le incertezze su federalismo fiscale e patto distabilità, i sindaci potrebbero sempre cercarealtrove le risorse perdute col canone. Insomma,se si vuole davvero una maggiore concorrenza ilnodo centro-periferia non può essere eluso .
Gionata Picchioe Antonio Sileo
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Il Consiglio di stato ha espresso parere favorevole sulle norme della legge Brunett a
P.a., via libera alla class actionIl ricorso va pubblicizzato sul sito dell'amministrazion e
DI ANTONIO G. PALADIN O
'a libera all'azione collet-tiva nei confronti dellapubblica amministrazio -ne. I cittadini che si riten -
gono lesi da inerzie o inefficienzeposte in essere da amministra-zioni pubbliche o concessionari dipubblico servizio possono adireil giudice amministrativo per i lripristino della qualità del servi -zio reso . Devono però provvede -re, entro 90 giorni dalla lesione ,a diffidare l'amministrazione oil concessionario ad assumer ele iniziative utili alla soddisfa-zione degli stessi interessati . Incaso di giudizio, al ricorso deveessere data «adeguata pubblici-tà» sui mezzi di informazione, su lsito internet del ministero dell afunzione pubblica e sui siti isti-tuzionali delle amministrazioni odei concessionari intimati .
E quanto ha messo nero s ubianco il Consiglio di stato, ne ltesto del parere n . 1943/2009 ,con il quale ha formulato alcu-ne osservazioni al testo dell oschema di decreto legislativo d iattuazione dell' articolo 4 dell alegge n . 15/2009, in materia di
ricorso per l'efficienzadelle amministrazio-ni e dei concessionaripubblici .
La pubblica ammi-nistrazione assumela configurazione diun servizio reso allacomunità nazionale .Quindi se il servizioè inferiore agli stan-dard qualitativi, i lcittadino portatoredi un interesse giuri-dicamente rilevant epuò proporre ricorsoavverso le cause ch ehanno portato a tale«diminutio» . Questala base di fondo dell edisposizioni contenu-te nella citata legge n.15/2009 e che palazz oSpada, analizzando isette articoli che com-pongono lo schema i noggetto, condivide .
Chi può ricorrere? I soggett iportatori di interessi rilevanti ,direttamente lesi dalla condot-ta tenuta, nello svolgimento de ipropri compiti, dalle ammini-strazioni e dai concessionari di
servizi pubblici, al fine di far ri-pristinare il corretto svolgimen-to della funzione o la correttaerogazione del servizio .
Come disposto dalla lettera 1)del secondo comma della legge
n. 15/2009, previa propo-sizione del ricorso innanzial giudice amministrativo(che sarà investito in viaesclusiva e anche di me-rito), i cittadini, a pena diinammissibilità, dovrannonotificare formale diffidaall'amministrazione, neltermine di 90 giorni, affin-ché questa attui gli inter-venti «utili alla soddisfa-zione degli interessati» .
Pertanto, l 'amministra-zione dovrà mettere inpratica quanto esposto ,dandone comunicazion eall'interessato . In caso diinerzia o di provvedimen-ti solo parziali, via liberaall'azione contro la p .a . ,che dovrà comunque es-sere esperita «entro e nonoltre un anno dopo la pro-posizione della diffida» .
Palazzo Spada è anch eintervenuto «suggerendo »
all' amministrazione proponent e(il ministero per la pubblica am-ministrazione e l'innovazione) laformulazione di un nuovo com-ma, rispetto al testo presentatoper il parere . In caso di ricorso,
infatti, a questo dovrà dars i«adeguata pubblicità» sui mezz idi informazione, sul sito istitu-zionale della funzione pubblica ,nonché sul sito istituzionaledell'amministrazione o del con -cessionario intimati . Potrannoprevedersi anche altre modalit àidonee, che saranno disposte condecreto da parte del presidentedel collegio o del giudice delega-to, i cui oneri saranno sopportatidall 'amministrazione o dal con-cessionario .
Non è invece compito del giu-dice amministrativo individua-re i soggetti responsabili delleviolazioni (così come contenutonello schema in esame), per -tanto palazzo Spada chiede l acancellazione di tale disposi-zione, suggerendone, però, unadiversa formulazione, second ola quale «le autorità procedonoa una rigorosa indagine, pe raccertare se e in che misura isoggetti pubblici abbiano con-corso a cagionare l'inefficienza ola carenza organizzativa, adot-tando le misure conseguenti ,ivi compresa la perdita total eo parziale della retribuzione dirisultato» .
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INIZIATIVA AGE S
Segretariin prima lineaper l'Abruzzo
Anche i segretari comu -nali sono in prima linea perla ricostruzione in Abruz-zo. Fin dai primi giornisuccessivi al terremoto isegretari comunali si sonoattivati per raccogliere par-te dei gettoni di presenza eper ripristinare il servizioanagrafico . In accordo con1'Anci, l'Agenzia dei segre-tari (Ages) ha dislocato sulterritorio abruzzese alcu-ni segretari comunali i ndisponibilità per aiutare isindaci a risolvere le tantenecessità amministrative .«Dopo il terremoto molticomuni si sono trovati co ndipendenti assenti a causadel sisma», spiega la dot-toressa Cristina Tedesco ,responsabile del progettodell'Ages, «così abbiamo de-ciso di mandare sul luogo isegretari comunali, che pe rla loro formazione conosco -no bene la macchina ammi -nistrativa. Abbiamo subit otrovato cinque segretari ,liberi dal servizio, dispo-nibili a essere dislocati aL'Aquila . Questi segretaricomunali si sono impegnatiper puro spirito di servizio:non percepiscono nulla dipiù dell'indennità che gl ispettava di diritto» .
Pagina 1 6P.a .. ,i
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Per il Consiglio di stato la sentenza deve escludere il dolo e la colp a
Spese legali, rimborsi limitaliNecessaria l'assoluzione piena per tutti i reati
Sono rimborsabili, all aluce della sentenza delConsiglio di stato. sez ,V. 12 febbraio 2007, le
spese legali sostenute da alcu-ni amministratori, sottopostiad un procedimento penaleconclusosi con l'assoluzionepiena per quasi tutte le fatti-specie di reato, e con «l'estin-zione per prescrizione» di unsolo reato?
Non esiste una disposizioneche obblighi il comune a tenereindenni gli amministratori dellespese processuali sostenute ingiudizi penali concernenti impu-tazioni oggettivamente connesseall'espletamento dell'incarico ,espressamente prevista, invece ,per i dipendenti comunali . Ladisposizione di cui all'art . 28 delCcnl dei dipendenti degli enti loca -li del 14/9/2000 è stata consideratadalla giurisprudenza «applicabilein via retroattiva ed anche in viaestensiva agli amministratori enon solo ai dipendenti pubblici ,ma si è ritenuta limitata ai proce-dimenti giurisdizionali, senza checiò escluda tuttavia la rimborsabi-lità delle spese sopportate in sededi indagine penale, potendosi fare
ricorso alla azione di ingiustifica-to arricchimento» (cfr Consiglio distato, sez . VI, sent. n. 536712004).Tale estensione è stata giustificata«in considerazione del loro statusdi pubblici funzionari» In forza d itale norma «hanno titolo al rim-borso delle spese legali il dipen-dente e quindi l'amministratorelocale, sottoposti agiudizio penaleper fatti o atti direttamente con-nessi all'espletamento del servi -zio e all'adempimento dei compitid'ufficio, sempreché il giudizio nonsi sia concluso con una sentenza dicondanna e non vi sia conflitto diinteressi con l'amministrazione d iappartenenza» (cfr. Cons. di stato,sez . V. sent . n . 3946/2001) .
Altra parte della giurispru-denza (cfr. Cons . di stato, sez . Vn. 2242/00), non condividendo ilsuddetto indirizzo, ha applicatol'analogia iuris tramite il richia-mo all'art. 1720, comma 2, c .c . ,in base al quale «il mandantedeve inoltre risarcire i danni cheil mandatario ha subito a causadell'incarico» . Nella medesimadecisione . il Consiglio di stato hacomunque evidenziato la sostan -ziale eccezionalità del rimbors odelle spese legali e ha ribadito,
con richiamo alla giurisprudenzaordinaria che, ai fini del rimbors oè necessario accertare che le spe-se siano state sostenute a causa enon semplicemente in occasion edell'incarico e sempre entro il limi-te costituito dal positivo e definiti-vo accertamento della mancanzadi responsabilità penale degli am -ministratori che hanno sostenutole spese legali . Il giudice ordinarioha, peraltro, chiarito ulteriormen-te tale concetto precisando che i lrimborso previsto dalla citata nor-ma del codice civile « concerne sololo spese sostenute dal mandatari oin stretta dipendenza dall'adempi -mento dei propri obblighi» .
Più esattamente esso si riferiscealle sole spese effettuate per esple-tamento di attività che il mandan -te ha il potere di esigere.
Perciò il legislatore del 1942ha sostituito l'espressione «a cau-sa» all'espressione «in occasionedell'incarico», contenuta nell'art.1754 cod . civ. 1865 . In tal modo, siè precisato, il legislatore si è rife-rito a spese che, per la loro natu-ra, si collegano necessariamenteall'esecuzione dell'incarico confe-rito, nel senso che rappresentinoil rischio inerente all'esecuzione
dell'incarico. L'ipotesi, si è chiari-to . non si verifica quando l'attivit àdi esecuzione dell'incarico abbiain qualsiasi modo dato luogo adun'azione penale contro il manda-tario, e questi abbia dovuto effet-tuare spese di difesa delle quali in -tenda chiedere il rimborso ex art .1720 cit. Ciò è evidente nel casoin cui l'azione si riveli, ad esito delprocedimento penale, fondata ed ilmandatario-reo venga condanna-to, giacché la commissione di unreato non può rientrare nei limitidi un mandato validamente con-ferito (artt. 1343 e 1418 cod. civ.).Ma la verificazione dell'ipotes inon è possibile neppure quandoil mandatario-imputato vengaprosciolto, giacché in tal caso lanecessità di effettuare le spesedi difesa non si pone in nesso dicausalità diretta con l'esecuzionedel mandato, ma tra l'uno e l'altr ofatto si pone un elemento inter -medio, dovuto all'attività di un aterza persona, pubblica o privata .e dato dall'accusa poi rivelatas iinfondata. Anche in questa even-tualità non è dunque ravvisabileil nesso di causalità necessaria tral'adempimento del mandato e laperdita pecuniaria, di cui perciò il
mandatario non può pretendereil rimborso» . Il Consiglio di stat ocon la citata sent . n . 2242/2000 ,ha escluso la rimborsabilità dellespese legali nel caso di dichiarataestinzione del procedimento pe-nale per prescrizione, mancandoil requisito essenziale della veri -fica dell'assenza del dolo e dell acolpa. Alla luce degli orientament igiurisprudenziali è da ritenere chele spese legali possano essere rim-borsate solo qualora vi sia una sen-tenza definitiva che abbia esclusola responsabilità del dipendentecon una pronuncia di assoluzionenel merito dalle imputazioni con-testate. Tale pronuncia va da séche esclude un eventuale conflittodi interesse con l'ente. Si ritieneche, nel caso del quesito non poss aessere riconosciuto il rimborso del -le spese legali in quanto non vi èstata l'assoluzione piena per tutt ii reati, ma per un reato vi è stata«l'estinzione per prescrizione».
LE RISPOSTE AI QUESITISONO A CURA
DEL DIPARTIMENTO AFFARIINTERNI E TERRITORIALI
DEL MINISTERO DELL' INTERNO
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Riflettori puntati su decreto sicurezza, domicilio virtuale, timbro digitale e progetto Ecr n
A Riccione 1129° convegno AnuscaAppuntamento a palazzo dei congressi dal 16 al 20 novembre
Riccione e il suo splendi-do e accogliente palazzodei congressi ospiter àdal 16 al 20 novembre
il 29° convegno nazionale Anu-sca. La conferma di Riccione ,incoraggiata anche dal diffusogradimento degli operatori sod-disfatti dall'edizione 2008, vieneconsiderata di elevato livello perla buona ospitalità della rete al-berghiera e per il fascino dellacittà del turismo, sempre pre-sente anche fuori stagione. Perl' occasione, si pensa a una seriedi eventi come: l'accensione delleluminarie di Natale in coinciden -za con l'inizio del 29° convegno,nonché l'apertura dei negozi e daltre idee d'intrattenimento conqualche evento di particolare ri-chiamo turistico.
Come sempre il convegno na-zionale sarà u n' ottima occasioned'aggiornamento . Per gli opera-tori che vorranno essere dellapartita è tempo di provveder ealle necessarie autorizzazioni ; èquesto un invito interessato, cheva interpretato come una solleci -tazione a non perdere l 'occasionedel convegno per problemi di ser-vizio, cosa questa che andrebbeconcordata con il tempo dovuto .
Circa lo svolgimento del con-vegno confermiamo le relazion iin sala Plenaria e gli approfon-dimenti nelle salette collaterali .Un metodo già consolidato conprofitto e apprezzato dagli opera-tori, che intendiamo riproporre .Poi, a cascata, tutti gli argomen-ti che possono accrescere l'inte-resse per una manifestazionedal grande valore professionale;sostanzialmente, un ventagliodi temi necessari all'aggiorna-mento in materia di gestionedell'anagrafe della popolazione ;del domicilio virtuale del cit-tadino; della sperimentazion edel timbro digitale ; del decretosicurezza ; del riconosciment odi sentenze e provvedimentidall'estero ; il nuovo massimari odello stato civile .
bara ancne roccasione per il abbia a continuare : lo dobbiamodovuto approfondimento sullo alla nostra base, agli operatoristato di attuazione del progetto ed ai tanti amministratori chepilota Ecrn, sullo scambio elet- regolarmente vengono al nostrotronco degli atti di stato civile convegno. Se questo è un primatoin Europa. Questi e molti altri nella pubblica amministrazione ,argomenti d'attualità, compreso diciamo che intendiamo conser-il punto sui prossimi censimenti vario ancora per molto tempo ,della popolazione che dovranno forti del sostegno dei nostri as-trovare nel sistema demografico sociati che in forma organizzat adisponibilità e collaborazione .
lavorano attraverso i comitatiNaturalmente si parlerà anche
provinciali e regionali, per l adelle nuove politiche migratorie,
buona riuscita del convegno etema checi trasciniamo da tem-
per le scelte dell'Associazione.Po e che conserva tutta la sua
Scrive il presidente Gullin iattualità. Quello che si annun- sulla stampa dell'Associazione :cia sarà un grande convegno da «In questi anni abbiamo dat onon perdere . Si sa che il conve- impulso alla formazione pergno che facciamo è la massima accrescere la professionalità de -manifestazione dell'Associazione gli operatori che hanno saput oe che da molti anni questo even-
gestire l'ondata migratoria e i lto segna degli autentici record di
flusso dei comunitari . Di tuttopartecipazione. In tempi di crisi questo abbiamo ottenuto un con -della partecipazione, il nostro
creto riconoscimento dallo stato .convegno che ammettiamo senza Abbiamo lavorato in profondit àipocrisia ci gratifica tanto, viene
per la diffusione dei nuovi siste -spesso indicato come un esempio mi informatici, per l'adozione d ida imitare . Noi ce la mettiamo soluzioni capaci di trasformare itutta perché questa fase positiva rapporti confa pubblica ammini-
strazione. Con i nostri progett i«anagrafe senza frontiere», il piùrecente «totem»e con il progettoEcrn a livello europeo vogliamosemplificare i procedimenti esnellire le procedure in anagra-fe, stato civile e nell'elettorale .Abbiamo conquistato l'albumprofessionale custodito presso ilministero dell'interno ; un alb oprofessionale ottenuto sulla basedella competenza che gli opera-tori hanno manifestato con l ostudio el' esercizio pratico . Lun-go questo tracciato continueràl'azione di Anusca che ha nelConvegno nazionale la sintesipiù rappresentativa.
UAlbo, ci ha detto il direttorecentrale per i servizi demogra-fici, prefetto Annapaola Porzio«che era nelle aspettative degl ioperatori, deve essere realizza-to fattivamente. Si deve fare i nmodo che l'iscrizione possa aver eun riscontro nell'avanzamento d icarriera . Perciò mi auguro ch esi possa sensibilizzare i comunie con l'Anci si possa riuscire adiffonderlo in tutto il territorionazionale» .
Ecco i riscontri di una vita diconvegni e di corsi di formazion eprofessionale: momenti costrut-tivi che andiamo proponendo daanni e che ha la sua massimaespressione nel convegno nazio-nale. Appuntamento, quindi, aRiccione .
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29° CONVEGNO NAZIONALE ANUSC A
«Amministrazione digitale : il contributo degli operator idemografici nel quadro della riforma delle autonomie »
RICCIONE (PALAllO DEI CONGRESSI) 16 - 20 NOVEMBRE 200 9
ARGOMENTI DI MASSIMALa gestione dell'anagrafe della popolazione i n
associazione alla luce dello schema di legge «Cal -deroli» . Il ruolo strategico dell'ITC e delle Region i
Il domicilio virtuale del cittadino . Dall'idea d iANUSCA del 2002 all'art . 16 bis legge 2/2009. Leiniziative per il dispiegamento
Focus sulla sperimentazione del Timbro Digita -le alla certificazione anagrafica . L'esperienza d iRavenn a
Il decreto sicurezza : i nuovi poteri del Sindac o- gli accertamenti igienico-sanitari - i senza fiss adimora
L'impatto delle disposizioni del decreto sicurezzanella gestione dell'anagrafe e dello stato civil e
Riconoscimento di sentenze e provvediment idall 'estero : requisiti, condizioni e problematich eper l'ufficiale dello stato civil e
II diritto al nome del cittadino straniero in Italia :applicazione dell'art . 24 della legge 218/1995
Cessazione degli effetti civili e delibazion edell'annullamento ecclesiastico : quali conseguen-ze?
Gli adempimenti dell'ufficiale dello stato civil edopo l'emanazione delle nuove norme in materi adi sicurezza
Decreto sicurezza e formazione degli atti di stato
civile : cosa cambia per gli ufficiali di stato civil eIl nuovo massimario dello stato civile : aggiorna-
menti e novità rilevant iLa cittadinanza prima dell'entrata in vigore dell a
Costituzione : gli orientamenti della CassazioneIl progetto pilota ICT PSP ECRN : dimostrazion e
del funzionamento del sistema per lo scambio elet-tronico degli atti di stato civile in Europa
Notaio e ufficiale di stato civile a confrontoIl punto sui prossimi censiment i
MANIFESTAZIONI COLLATERAL IIn contemporanea con i lavori si terranno Wor-
kshop su casistiche particolari
Informazion iSegreteriaLa segreteria del Convegno funzionerà presso i l
Palariccione - Via dei Mille, 19 - Riccione (RN) .
Sistemazione alberghieraLa sistemazione alberghiera è prevista in hotel s
a 4 stelle, 3 stelle super e 3 stelle .Le prenotazioni saranno effettuate in base all a
data di arrivo delle adesioni sino ad esaurimentodelle disponibilità alberghiere . Info : www.anusca .it - tel . (r .a .) 051-944641
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Il prefetto Porzio ha premiatoi dip ornati del corso Anusca
Il primo corso di alta formazione in materia demografica è giun -to all'epilogo. Due semestri, 294 ore di lezione organizzate in5 aree tematiche, 17 insegnamenti tenuti da 31 docenti scelt itra i migliori esperti del ministero dell'interno e dell'Anusca .A corollario, 200 ore di stage per la realizzazione pratica i nufficio. Un percorso formativo d'eccellenza, studiato nel mini-mo dettaglio, ma soprattutto innovativo . che da «scommessasi è tradotto in certezza», come ha commentato il direttor ecentrale dei servizi demografici, prefetto Annapaola Porzio ,nel corso del suo intervento introduttivo alla premiazione de i28 corsisti, avvenuta il 26 maggio presso l'Accademia degli uf-ficiali di stato civile .Domanda. Dottoressa Porzio, nel corso del suo intervento in-troduttivo ha parlato di scommessa vinta . Da queste parole sievince una grande soddisfazione . . .Risposta. Senza alcun dubbio . Si è trattato di un corso moltoinnovativo, principalmente perché in grado di unire una pro -posta formativa di livello molto alto alla possibilità di accessoriconosciuta anche a coloro che, pur non essendo in possess odel diploma di laurea, desiderano arricchire il proprio baga-glio professionale con un'esperienza formativa normalmenteaccessibile solo a chi è laureato . Al ministero ci stiamo giàattivando per creare le condizioni necessarie allo svolgimentodella seconda edizione, perché sono convinta che la crescitaprofessionale sia un settore su cui investire eda implementarenonostante la crisi .D. Sotto la sua direzione è stato realizzato un obiettivo a lungoanelato dagli operatori : l'Albo degli ufficialidi stato civile . Unaconquista dopo anni di attesa.R. Se l'idea dell'Albo era una cosa a cui tenevano gli operatori ,perché non realizzarlo fattivamente? Il tutto ora sta nel far ein modo che l'iscrizione possa avere un riscontro nell'avanza-mento di carriera. Perché questo avvenga, è necessario sensi-bilizzare i comuni e mi auguro che PAnci, con anche l 'ausiliodella nuova gestione, possa riuscire inquesto intento, data lasua diffusione capillare in tutto il territorio nazionale .D. Giuntiallasoglia dei tre anni nelle vesti di direttore central edei servizi demografici, la tentazione di domandarle di stilar eun bilancio della sua esperienza con Anusca è forte .R. Anusca si è sempre profilata come un'associazione del fare .La sua mission è quella di migliorare il lavoro che le person esvolgono, l'onestà di intenti di chi lavora in questa associa-zione è encomiabile .
