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ratorio Analisi dell'Ospedale Santa Maria della ... · Sala Rossa del Comune di Savona ,il ......

Date post: 25-Feb-2019
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IL MESTIERE DELL’ATTORE NELLA TRADIZIONE ITALIANA TRAMANDATA Chair: Simona Brunetti (Università di Verona) Stefania Onesti (Università di Padova) - Un’impresa coreografica familiare: i Viganò Nicola Pasqualicchio (Università di Verona) - Organizzazione e trasmissione familiare nel teatro di figura di area padana Francesco Viola, Maria Pia Canino - Viaggio nell’anima della marionetta: tradizione, innovazione e continuità dell’arte pupara dei Canino Marco Prandoni (Università di Bologna) - Il progetto PUPPETS Break Giorgia Penzo (Città Teatro) - Visione di frammenti video e colloquio a più voci con gli artisti: Titino Carrara, Sergio Pisapia Fiore, Loris Seghizzi Dibattito Collaboratori e segreteria Davide Schinaia (Città Teatro) – realizzazione video Elena Zilotti (Università di Verona) Monica Cristini (Università di Verona) Mail: [email protected] - tel: 045-8028575 Commissione Comunicazione e terza missione mail: [email protected] - tel: 045-8028109 SALUTI ISTITUZIONALI Giampaolo Romagnani, direttore del Dipartimento di Culture e Civiltà (Università di Verona) - Simona Brunetti (Università di Verona) - Giorgia Penzo (Città Teatro) LA SOPRAVVIVENZA DELLE FAMIGLIE D’ARTE NEL TEATRO DEL ’900 Chair: Nicola Pasqualicchio (Università di Verona) Simona Brunetti (Università di Verona) - L’eredità del teatro mattatoriale alle soglie della nascita della regia Leonardo Mancini (Università di Torino) - Luigi Rasi e la Regia Scuola di recitazione di Firenze: la formazione teatrale tra i “figli d’arte” e i “dilettanti” Paolo Puppa (Università di Venezia) - Cesco Baseggio e la sua tribolata famiglia veneta: ovvero maestri senza scuola Alessandro Idonea (attore) - Dagli artigiani della memoria ai magisteri dell’arte Break Anna Sica (Università di Palermo) - La trasmissione dell’ottava siciliana nella recitazione di Mimmo Cuticchio, figlio d’arte Laura Mariani (Università di Bologna) - Dentro/fuori: tre generazioni di Cuticchio Maria Teresa Pizza (Direttrice MusaLab) - La famiglia Rame e l’Archivio Rame-Fo Recital di Paolo Puppa due monologhi tratti da: Venire, a Venezia: Lorenzo giornalista e Stefano geometra in pensione UNICI LE FAMIGLIE D’ARTE NEL TEATRO DEL ’900 Convegno di studi a cura di Simona Brunetti con la collaborazione di Giorgia Penzo 28-29 novembre 2017 Università di Verona Polo Zanotto - Viale dell’Università MARTEDÍ 28 NOVEMBRE ore 14:15-19:00 POLO ZANOTTO - AULA T4 MERCOLEDÍ 29 NOVEMBRE ore 9:00-13:00 POLO ZANOTTO - AULA T2
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Solidarietà socio-sanitaria Sanità Notizien. 1 - giugno 2004

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Il giorno 27 febbraio 2004 alle ore 11 presso il Centro Prelievi dell'U-nità Operativa Laboratorio Analisi dell'Ospedale San Paolo di Savona si è tenuta l'inaugurazione delle do-nazioni effettuate dalla Cassa di Ri-sparmio di Savona e dall'Associa-zione Savonese Contro le Leucemie A.S.Co.L.L. .Grazie alla donazione della Cassa di Risparmio di Savona intervenuta con un finanziamento integrale di € 37.305 IVA inclusa, sono state com-pletamente ristrutturate la sala d'attesa e la sala prelievi del Labora-torio Analisi dell'Ospedale.La nuova sala permette, in un am-biente elegante e confortevole di ac-cogliere l'utente rendendo più age-vole il flusso; il cittadino che neces-sita della diagnostica di laboratorio troverà uno sportello per le informa-zioni, un accesso facilitato alla ac-cettazione amministrativa, potrà sot-toporsi al prelievo in un ambiente con ambulatori singoli avendo ga-rantita la privacy.

La Cassa di Risparmio e

l’A.S.Co.L.L.con le loro donazioni migliorano gli aspetti

organizzativi e scientifici

dell’Ospedale«San Paolo»

Nella stessa occasione è stata inau-gurata la strumentazione donata dall'A.S.Co.L.L..Si tratta di un sistema che permette la trasmissione a distanza d'imma-gini microscopiche per teleconsulti e la loro archiviazione. I settori di Diagnostica Ematologica del Laboratorio Analisi dell'Ospe-dale San Paolo di Savona e del Labo-

ratorio Analisi dell'Ospedale Santa Maria della Misericordia d'Albenga possono perciò collegarsi, oltre che tra loro, con la Cattedra d'Ema-tologia dell'Università di Genova.Tutto questo andrà a migliorare le si-nergie con il Dipartimento Emato-Oncologico dell'Ospedale per una più tempestiva cura dei pazienti.Tra gli scopi dell'A.S.CO.L.L. c'è in-fatti, oltre alla sensibilizzazione dell'opinione pubblica sulle proble-matiche della patologia leucemica, anche la collaborazione con la Pub-blica Amministrazione per il poten-ziamento delle strutture e il miglio-ramento dei servizi. La Cassa di Risparmio di Savona, sempre at tenta ai problemi dell'Ospedale San Paolo e alle atti-vità sanitarie territoriali dell'ASL 2, nel 2003 ha contribuito con un fi-nanziamento di € 169.194,16 IVA in-clusa all'effettuazione dei lavori di trasferimento del Servizio 118 e la realizzazione di spogliatoi presso il Presidio dell'Ospedale.

Le autorità intervenute al Centro Prelievi del San Paolo. Il Vicario del Vescovo, don Giusto, benedice i locali.

L’apparecchiatura donata dall’A.S.Co.L.L. Il Centro Prelievi di Via Don Bosco a Savona.

Promozione Socio-SanitariaSanità Notizie n. 1 - giugno 2004

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LA SINTESI

Il 31 gennaio 2004 si è svolto, nella Sala Rossa del Comune di Savona ,il Convegno” Alimentazione : come, quando, quanto e perché”, organiz-zato dalla sezione savonese dell'Associazione Italiana Donne Medico AIDM, in collaborazione con l'ASL 2 Savonese.L'iniziativa è stata rivolta a tutta la popolazione, introducendo un argo-mento, come quello delle abitudini alimentari, di estrema attualità nella società del benessere ed è stata so-prattutto finalizzata ad evidenziare i problemi a queste connessi , provan-do a delineare le possibili misure cor-rettive per promuovere una cultura alla corretta alimentazione.Sicuramente l'interesse della collet-tività è stato ampiamente dimostra-to, attraverso la partecipazione al Convegno di numerose persone, di diverse età e professioni, ma ugual-mente attratti dalle argomentazioni dei relatori.Il Convegno ha affrontato il tema at-traverso una ricca e dettagliata espo-sizione della Dott.ssa Peirè, la quale ha chiarito la necessità e le motiva-zioni di specifiche scelte alimentari quali e quantitative.La Dott.ssa Pregliasco ha affrontato le temati-che correlate a cibo e re-lazioni affettive, evi-denziando il ruolo im-portante svolto dal Con-sultorio famigliare nell'affiancamento del-la giovane e della sua fa-miglia nel complesso periodo adolescenzia-le.La Dott.ssa Falchero e la Dott.ssa Porazzo, del Servizio di Salute Men-tale, hanno sapiente-mente e con grande sen-sibilità descritto il com-plesso rapporto con il ci-bo dell'anorressico e del bulimico, esponen-do quei segnali impor-tanti che il paziente lan-cia a chi gli sta vicino, ma che con difficoltà vengono recepiti.

Riflessionisul Convegno

«Alimentazionecome, quando,

quanto e perché»

Anna Russo Presidente Sezione Savonese

Associazione ItalianaDonne Medico

Il Dott. Basso e la Dott.ssa Carozzi hanno svolto un importante compito di educazione alla salute per i pa-zienti affetti da malattie metaboli-che e nefropatie, evidenziando rego-le importanti di vita per la preven-zione e la cura di queste patologie la cui principale terapia è la corretta ali-mentazione.Ha concluso i lavori il Dott. Cohen con una interessante ed avvincente esposizione attraverso la quale ha evidenziato come scorretti stili ali-mentari e di vita dell'infanzia, pos-sano essere causa di problematiche future.

Il PROGRAMMA

31 gennaio 2004, Savona

Saluto delle autorità

Moderatrice: Giustina GrecoVice Presidente AIDM Nord Italia

“ La corretta alimentazione”Fulvia PeirèSpecialista in Scienza dell’Alimentazione

“Cibo-Relazione-Affetto: il ruolo del Consul-torio familiare”Paola PregliascoDipartimento Assistenza Socio Sanitaria e Ria-bilitazione

“L’attuale importanza dell’anoressia e della bulimia”Antonio Maria FerroMaria FalcheroSimonetta PorassoDipartimento Salute Mentale ASL 2 Savonese

“Lo stile di vita come regola per prevenire le malattie metaboliche” Ruggero BassoU.O.S. Diabetologia Osp. S. Paolo Savona

“L’alimentazione del nefropatico”Silvia CarozziMaria Grazia NasiniU.O. Nefrologia Ospedale S. Paolo Savona

“L’alimentazione del bambino”Amnon CohenU.O. Pediatria Ospedale S. Paolo Savona

Conclusione dei lavori e dibattito.

L'AIDM ha colto le richieste di mol-ti partecipanti interessati a poter ac-

cedere alla documenta-zione relativa agli atti del Convegno, impe-gnandosi a assolvere a questo compito al più presto, ben felice di aver stimolato vivo inte-resse nei confronti di un argomento cardine di educazione alla salu-te e di poterlo soddisfa-re.L'Associazione Italia-na Donne Medico, da pochi mesi presente con una Sezione anche nella Provincia di Savo-na, si è posta come com-pito principale la pro-mozione di interventi ri-volti alla popolazione su argomenti di interes-se attuale e comune e sa-rà ben lieta di poter sod-disfare l'interesse di molti proponendo, a breve termine, un nuo-vo incontro.

Sanità Notizie n. 1 - giugno 2004Organizzazione sanitaria

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Presso la sede dell'ASL2 savone-se, lo scorso 11 luglio, alla presen-za dell'avv. Ubaldo Fracassi, Di-rettore Generale dell'ASL2, dell'arch. Marco Melgrati, della dott.sa Loretta Zavaroni, rispetti-vamente Sindaco e Assessore alla Sanità del Comune di Alassio, del dott. Francesco Bogliolo e dott. Augusto Gandolfo, legali rappre-sentanti della società “Alassiosa-lute” S.r.l., è stata siglata la con-venzione fra l'Azienda, il Comune e la Società su menzionata, relati-va all'espletamento di attività so-cio-sanitarie che prevede un'inno-vativa forma di collaborazione tra Enti e professionalità diverse, con l'intento di fornire concrete ed im-mediate risposte all'utenza resi-dente e no, attraverso una nuova forma organizzativa, unica in Li-guria.Composta da nove medici di medi-cina generale operanti nei comuni di Alassio e Laigueglia: Francesco Bogliolo, Augusto Gandolfo, Giampaolo Merello, Pietro Ra-bolli, Giovanni Barilaro, Roberto Bersano, Enrico Tardani, Giovan-ni Pisano e Loretta Zavaroni, la So-cietà “Alassiosalute” ha ristruttu-rato un locale di circa 400 metri quadrati siti nei locali del Collegio Salesiano ad Alassio, in Via Chiu-setta n° 12, zona centrale e di faci-le accesso alla cittadinanza.Si tratta di un progetto ambizioso che ha portato alla creazione di un Centro Sanitario Polifunzionale e

che contempla un'innovazione so-stanziale del sistema sanitario del-le cure territoriali, proponendositra i primi in Italia come progetto pilota di gestione mista pubblico-privato della medicina generale.Può contare come bacino di uten-za su una popolazione residente di circa 14.000 persone, oltre che sul flusso stagionale turistico sia in-vernale, sia estivo che una locali-tà come Alassio può offrire.L'obiettivo è di creare una struttu-ra territoriale in grado di erogare cure primarie attraverso una ge-stione diretta da parte dei medici di famiglia e di sviluppare nuove strategie organizzative in risposta ai bisogni emergenti dell'utenza e

alle esigenze economiche del mer-cato sanitario.Ogni singolo paziente usufruirà della struttura, ottenendo in ma-niera razionale le prestazioni, con conseguente riduzione dei costi ed un'ottimale allocazione delle ri-sorse umane ed economiche.La “Reception” sarà intesa come punto di smistamento, ma soprat-tutto come “sportello per il pub-blico” e rappresenterà il biglietto da visita della struttura, indiriz-zando l'utente verso i percorsi otti-mali e risponderà ad ogni esigenza (sanitaria, burocratica e informa-tiva).Il nuovo Centro Sanitario Polifun-zionale svolgerà attività di medi-

cina generale e di pediatria; centro CUPA con ritorno dei referti diret-tamente in cartella clinica; centro prelievi ASL con supporto di appa-recchiature gestibili direttamente dai medici di medicina generale per indagini di laboratorio di pri-ma routine. I pazienti potranno usufruire di ambulatori per pato-logia anche in collaborazione con specialisti, nell'ambito dell'ap-plicazione dei percorsi di cura (dia-bete, rischio cardiovascolare, oste-oartrosi, prevenzione oncologica, malattie dermatologiche ecc.) con l'ausilio, se necessario, della tele-medicina.Sarà presente una diagnostica eco-grafica di primo livello gestita in un primo momento da specialisti esterni ma con l'obiettivo di inse-rimento dei medici di medicina ge-nerale.Un ambulatorio attrezzato garan-tirà terapie parenterali, medica-zioni e piccola chirurgia, inoltre sa-rà attivo un ambulatorio fisiotera-pico-riabilitativo.Aperto tutto l'anno, 7 giorni su 7,per 10 ore al giorno, diventerà un punto di riferimento essenziale per esigenze sanitarie di emergen-za nell'arco dell'intera giornata per pazienti convenzionati e turi-sti, evitando così ricoveri impro-pri. Sono in corso le trattative con i sindacati dei Medici di Medicina Generale FIMG e SNAMI per met-tere a punto la convenzione nel ri-spetto della normativa vigente

«Alassio salute» inaugura il Centro Sanitario

Polifunzionale, progetto pilota di gestione pubblico-privato

della medicina generale

Ogni paziente può usufruire della strutturache risponde ad ogni esigenza sanitaria,

burocratica e informativa

Nella foto: da sinistra l’avv. Ubaldo Fracassi, Direttore Generale dell’ASL n. 2 Savonese, e Mons. Olivieri, Vescovo di Albenga.

A lato: il Ministro Luigi Scajola porta i saluti ai convenuti.

Sanità Notizie n. 1 - giugno 2004Accoglienza ospedaliera

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I dipendenti-artisti del«San Paolo» offrono le loro opere d’arte per arredare

gli ambienti d’attesa e migliorare la serenità

e la fiducia nell’ospedale

Il ringraziamento aGiuseppe Bernat, Aldo Filiberti, Paola

Grappiolo, Eugenio Lanfranco, Gianna Manno, M.P. Marcato, Maria Ivana

Poggi, Vittorio Rullo, Emanuela Venier

L'iniziativa di abbellire, arredan-do, alcune zone dell'Ospedale con dipinti, sculture, ceramiche ese-guite da dipendenti al fine di ren-dere confortevole i luoghi di atte-sa risponde agli obiettivi generali che ci siamo prefissati, coniugan-do la qualità, alla forma, alla frui-bilità.Acquista un ulteriore valore il fat-to che le opere siano il frutto del la-voro di art ist i dipendenti dell'Ospedale, dimostrando con ciò, un forte senso di appartenenza e una nuova idea del proprio luogo di lavoro.Altrettanto spirito di collabora-zione e contributo indispensabile, scaturito dall'impegno di dipen-denti, pensionati e autorità, stori-ci, cittadini savonesi, hanno per-messo di dar vita al Museo e Archivio storico dell'Ospedale S. Paolo, recuperando numerosi re-perti “salvati” dal vecchio noso-comio e valorizzando in tal modo una parte di storia della città di Sa-vona che si riappropria con affetto di alcune proprie memorie..L'idea dell'accoglienza, in area sa-nitaria, infatti, è percepita in que-sti ultimi tempi grazie anche all'immagine immediata che la struttura nel suo complesso riflet-te, che prelude al concetto di qua-lità percepita dall'utente. Non è più sufficiente per un luogo di cu-ra l'equazione diagnosi-terapia ma devono essere tenuti in consi-derazione fattori a forte valutazio-ne di umanizzazione trasforman-do l'are ospedaliera in luogo in cui sono avvertibili elementi di sere-nità e fiducia.

Avv. Ubaldo Fracassi

Rispondere all'esigenza

di una migliore acco-

glienza dei pazienti e dei

visitatori significa anche

intervenire sulla segnale-

tica interna ed esterna

dell'ospedale e sulla cura

degli spazi comuni.

Nel tentativo di rendere

più accoglienti gli am-

bienti di attesa si è punta-

to su un’idea originale:

chiedere ai dipendenti

dell’Ospedale di investi-

re le loro abilità donando

qualcosa del loro talento

artistico al nosocomio.

La risposta a questa chia-

mata è stata notevole, sia

per il numero di coloro

che si sono resi disponi-

bili sia per la qualità dei la-

vori artistici prodotti.

Un vivo ringraziamento

quindi a tutti coloro che

hanno aderito ed un invi-

to a continuare nel loro

sforzo di generosità per

rendere sempre più vivi-

bile e partecipato il no-

stro San Paolo.

Avv. Rosavio Bellasio

Foto da inserire

Giuseppe Bernat, «Colloqui» piatto in terra rossa al tornio con decorazioni a smalto, diametro cm 40.

Paolo Grappiolo, «Buone Maniere» olio su tela,2003, cm 40x50.

Eugenio Lanfranco, «Giardino di nulla» tecnica mista, 2003, cm 50x70.

Sanità Notizien. 1 - giugno 2004 Accoglienza ospedaliera

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Molti artisti

valbormidesi

donano le loro

opere

all’ospedale

di Cairo

Montenotte

Il ringraziamento

dell’avv. Rosavio Bellasio,

Direttore gestionale

Anche l'ospedale di Cairo Monte-

notte ha recentemente organizzato

una manifestazione pubblica per

presentare le opere d'arte di nume-

rosi artisti, la maggior parte dei qua-

li valbormidesi.

Questa donazione è il risultato di

una iniziativa originale voluta

dall'Avv. Rosavio Bellasio, mirata

a migliorare e abbellire gli ambien-

ti di accoglienza dell'ospedale val-

bormidese.

Non è un caso, dunque, se a questa

manifestazione di affetto verso que-

sta struttura sanitaria della città di

Cairo hanno aderito con slancio e

generosità molti artisti o persone

che hanno donato un'opera d'arte.

Così, ora, nelle sale e nei corridoi

dell'ospedale sono visibili i quadri

di 36 artisti che sono:

Bruno Barbero, Franca Moraglio

Giugurta, Luciana Giordano, Cuva-

to d'Albisola, Sandro Cherchi, Ma-

ria Vittoria Roventi Falco, Luciano

Gibboni, Gianni Pascoli, Giorgio

Moiso, Oriano Perata, Anna Maria

Gaiezza, Stefania Dolorno, Gio-

vanni Zaffore, Remo Lambertini,

Daniele Zenari, Michela Savaia,

Carlo Leone Gallo, Angelo Bagna-

sco, Aldo Meineri, Sandro Mar-

chetti, Isabella Vignali, Renzo Cre-

ma, Francesco Jiriti, Maria Madda-

lena Gallo, Ermanno Morelli, Anna

Bonifacino, Bruno Chiarlone, Giu-

seppe Benotti, Ingrid Miyich, Giu-

seppe Scaiola, Noemi Sanguinetti,

Wilma Balocco. Marcella Repetto,

Graziella Baccino, Nella Morazzo

e Grabiele Vignolo.

Queste donazioni costituiscono,

inoltre, un segnale significativo

dell'attaccamento dei valbormidesi

al loro ospedale che anche in altre

occasioni hanno dimostrato di di-

fendere e valorizzare sia con inizia-

tive analoghe a questa, sia, quando

ne è stato ventilato un suo ridimen-

sionamento, con manifestazioni di

solidarietà verso il personale e i me-

dici e di sostegno a quanti erano im-

pegnati per un suo rilancio.

Aldo Filiberti, «Crocefisso» lamiera modella-ta e saldata, 2002, altezza cm 50.

Gianna Manno, «Entropia 2» acrilico su tela e metalli, 2002, cm 70x100.

M. P. Marcato, «I girasoli» olio su tela, 2002, cm 60x40.

Maria Ivana Poggi, «Il mondo sorretto da putti» dipinto su pia-strelle in ceramica, 2002, cm 45x30.

Aldo Parodi, «Fiori» terracotta colorata, 2003, cm 38x31.

Vittorio Rullo, «Natività» terracotta colorata, 2003, diametro cm 38.

Emanuela Venier, «Sinfonia d’autunno» tecnica mista, 2003, cm 50x40.

Sanità Notizie n. 1 - giugno 2004I lavori in corso dell’A.S.L. N. 2 del Savonese

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R.S.A. SANTUARIO(SAVONA)Marzo 2004

Ristrutturazione e messa a normadella R.S.A. Savona

Loc. Santuario

Realizzazione di 120 posti letto perR.S.A. e n. 30 posti letto per R.P.

(Residenza Protetta)

Progetto Esecutivo:SEICOM s.r.l. - Genova

Responsabile del procedimento:Arch. Cesare Branchetti

(Dipartimento di Tecnologia)

Ufficio Direzione lavori:Dipartimento Tecnologico:

Arch. Aldo OritiP.I. Giovanni Lacirignola

P.I. Valtero RosselloIng. Agostino Molfino(professionista esterno)

Coordinamento sicurezza: Arch. Aldo Oriti

Impresa esecutrice: Lupo Rocco s.r.l. - Gaeta (LT)

Importo contrattuale Euro 3.907.256,38 + IVA

Inizio Lavori: 12.02.2002

Fine lavori prevista: dicembre 2004

NUOVO PRESIDIO RIABILITAZIONE PER DISABILIAlbisola SuperioreLocalità La Pace

Progetto: Dipartimento TecnologicoArch. Cesare Branchetti, Arch. Sonia Elisei, Arch. Pierluca Poggi,

P.I. Valtero Rossello, Geom. Elena Schiappacasse

Responsabile del procedimento: Arch. Cesare Branchetti

Ufficio Direzione lavori: Dipartimento TecnologicoArch. Caldo Oriti, Arch. Sonia Elisei

Arch. Pierluca Poggi, P.I. Valtero RosselloGeom. Elena Schiappacasse

Coordinamento sicurezza: Arch. Aldo Oriti

Impresa esecutrice: Ligurscavi s.n.c. - Sassello (SV)Importo contrattuale Euro 161.234,54 + IVA

Inizio Lavori: 19.01.2004 - Fine lavori prevista: agosto 2004

I lavori in corso dell’A.S.L. N. 2 del Savonese

MONOBLOCCO VALLORIA (SV)

LAVORI DI MANUTENZIONE SULLA FACCIATA LATO MARE DEL CORPO DEGENZEOSPEDALE SAN PAOLO - 2° LOTTO

Progetto: DipartimentoTecnologicoU. O. Progettazione e Gestione Immobili

Arch. Aldo Oriti - Arch. Sonia Elisei

Responsabile del Procedimento: Arch. Aldo OritiDirezione lavori: Arch. Aldo Oriti

Coordinatore sicurezza: Arch. Aldo OritiImpresa esecutrice SICEL S.p.A. - Savona

Importo contrattuale: Euro 121.124,85 + IVAInizio lavori: 26 gennaio 2004 - Fine lavori prevista: maggio 2004

EDITORE

SANITÀ NOTIZIE

Periodico trimestrale

di informazione dell’ASL 2

del Savonese

I dati riferiti ai destinatari di

“Sanità Notizie”

vengono utilizzati esclusivamente per

l’invio della pubblicazione

e non vengono ceduti a terzi

per nessun motivo

DIREZIONE DIREZIONE

Ubaldo Fracassi

Direttore generaleClaudio Balbi

Direttore amministrativoFranco Vairo

Direttore sanitario

© Copyright ASL n. 2 SavoneseVia Manzoni, 14 - 17100 SavonaTel. 019 84041C.F. E P.IVA 01062990096

Stampa: Editrice LiguriaVia Dei Mille, 22 r.17100 SavonaTel. 019 829917 - Fax 019 8337140E-mail: [email protected]

Direttore editoriale: Giampiero Storti

E-mail: [email protected]

Direttore responsabile: Mario Lorenzo Paggi

Hanno collaborato a questo numero:Ubaldo Fracassi, Maurizio Modenesi, Antonio Langone, Giovanni Sicignano,

Giuseppe Romagnoli, Manlio Venturino, Piero Biscaldi, Guido Griseri, Davide

Cavaliere, Patrizia Stalla, Paola Pregliasco, Damiana De Leonardis, Wally De Pirro,

Alessandra Pastorino, Luigi Caliendo, Ezio Venturino, Maura Fanny Chiarlone,

Andrea Fiorina, Patrizia Piolatto, Giancarlo Garofoli, Andrea Piccardo, Arturo De

Michieli, Franco Iacovacci, Rocco Montedoro, Luigi Napoli, Pieluigi Trada, Paolo

Bellotti, F. Frumento, S. Esposito, Anna Russo, Rosavio Bellasio, Morena Scurani,

Fulvio De Lucis.

Questo numero è stato stampato e distribuito gratuitamente in n. 9.500 copie e inviato presso le U.O. agli oltre 3.000 dipendenti dell’A.S.L. 2 Savonese, a tutti i medici iscritti all’Ordine Provinciale di Savona, a tutti i medici di medicina generale e pediatri di libera scelta della Provincia di Savona e alle oltre 100 farmacie per la distribuzione diretta ai pazienti. Viene inviato alle Istituzioni, ai Comuni e alle Parrocchie, alle Associazioni di Tutela e Volontariato, ai Sindacati. Una parte viene distribuita gratuitamente presso i nostri ambulatori.

Sanità Notizien. 1 - giugno 2004

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