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REGIONE TRENTINO ALTO ADIGE - dipsa.unibo.itdipsa.unibo.it/catgis/pdf/vol_5_trentino.pdf ·...

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Trentino Alto Adige 53 REGIONE TRENTINO ALTO ADIGE Geografia regionale È una regione dell’Italia nord-orientale di 0,9 milioni di abitanti, con capoluogo Trento e formata da due regioni storico-culturali e amministrative, l’Alto Adi- ge a nord, corrispondente alla provincia autonoma di Bolzano ed il Trentino a sud, corrispondente alla provincia autonoma di Trento. Per effetto del se- condo statuto speciale entrato in vigore nel 1972 il nome ufficiale della regione è Trentino-Alto Adige/ Südtirol. Il primo statuto, del 1948, assegnava alla regione il nome bilingue Trentino-Alto Adige/Tiro- ler Etschland (Terra tirolese dell’Adige). La legge di modifica costituzionale nr. 3 del 18 ottobre 2001 ha costituzionalizzato la dizione del 1972 (vedi l’ar- ticolo 116 della Costituzione). Pressoché il 100% del territorio regionale è montuoso: a nord si trova la catena alpina delle Alpi Atesine che comprende le Alpi Venoste e quelle Aurine (vetta d’Italia); a sud le Alpi Retiche meridionali (Adamello, Ortles , Ceve- dale e il gruppo del Brenta); ad est il massiccio delle Dolomiti. Le vette più elevate sono la Marmolada, il Catenaccio e il Latemar. I gruppi montuosi del Pa- subio e dei monti Lessini, fanno parte delle Prealpi. Oltre alla Valle dell’Adige o Val Venosta/ Val Laga- rina troviamo la Val di Sole, la Val Pusteria e la Val di Non percorse dal fiume Noce, le Valli di Cembra, la Valle di Fiemme e la Val di Fassa percorse dal fiume Avisio, la Val Sugana percorsa dal Brenta e la Val Gardena. Il fiume più importante del Trentino è l’Adige, il secondo fiume d’Italia dopo il Po, che at- traversa la Regione per circa metà del suo corso, ricevendo diversi affluenti, l’Isarco, il Rienza, il Noce e l’Avisio. Il Chiese e il Sarca sfociano sul Lago di Garda e non sono affluenti dell’Adige, attraversano le Valli Giudicarie, il Brenta e la Val Sugana; il Bren- ta entra nel Veneto e sbocca nell’Adriatico. Le provincie Provincia autonoma di Bolzano (116 comuni) Provincia autonoma di Trento (223 comuni)
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Trentino Alto Adige

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REGIONE TRENTINO ALTO ADIGE

Geografia regionaleÈ una regione dell’Italia nord-orientale di 0,9 milioni di abitanti, con capoluogo Trento e formata da due regioni storico-culturali e amministrative, l’Alto Adi-ge a nord, corrispondente alla provincia autonoma di Bolzano ed il Trentino a sud, corrispondente alla provincia autonoma di Trento. Per effetto del se-condo statuto speciale entrato in vigore nel 1972 il nome ufficiale della regione è Trentino-Alto Adige/Südtirol. Il primo statuto, del 1948, assegnava alla regione il nome bilingue Trentino-Alto Adige/Tiro-ler Etschland (Terra tirolese dell’Adige). La legge di modifica costituzionale nr. 3 del 18 ottobre 2001 ha costituzionalizzato la dizione del 1972 (vedi l’ar-ticolo 116 della Costituzione). Pressoché il 100% del territorio regionale è montuoso: a nord si trova la catena alpina delle Alpi Atesine che comprende le Alpi Venoste e quelle Aurine (vetta d’Italia); a sud le Alpi Retiche meridionali (Adamello, Ortles , Ceve-dale e il gruppo del Brenta); ad est il massiccio delle Dolomiti. Le vette più elevate sono la Marmolada, il Catenaccio e il Latemar. I gruppi montuosi del Pa-subio e dei monti Lessini, fanno parte delle Prealpi. Oltre alla Valle dell’Adige o Val Venosta/ Val Laga-rina troviamo la Val di Sole, la Val Pusteria e la Val di Non percorse dal fiume Noce, le Valli di Cembra, la Valle di Fiemme e la Val di Fassa percorse dal fiume Avisio, la Val Sugana percorsa dal Brenta e la Val Gardena. Il fiume più importante del Trentino è l’Adige, il secondo fiume d’Italia dopo il Po, che at-traversa la Regione per circa metà del suo corso, ricevendo diversi affluenti, l’Isarco, il Rienza, il Noce e l’Avisio. Il Chiese e il Sarca sfociano sul Lago di Garda e non sono affluenti dell’Adige, attraversano le Valli Giudicarie, il Brenta e la Val Sugana; il Bren-ta entra nel Veneto e sbocca nell’Adriatico.

Le provincieProvincia autonoma di Bolzano (116 comuni)Provincia autonoma di Trento (223 comuni)

Repertorio Cartografico

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StoriaCapoluogo di provincia dell’Alto Adige (Sudtirol), sorge in una vasta conca, nel punto in cui il torrente Talvera confluisce nel fiume Isarco e quest’ultimo nell’Adige. È un centro commerciale che comincia ad assumere una certa importanza già a partire dal Medioevo; Bolzano durante il periodo tra le due guer-re, è stata oggetto di un notevole sviluppo industriale. L’industria, insieme al turismo, rappresentano le fonti principali dell’economia locale. Le prime notizie di un nucleo abitato si hanno a partire dal I secolo a.C., anche se i riferimenti storici registrano il nome di Caustrum Bauzanum solo nel VII secolo. Passò intorno al Mille sotto il dominio del potere temporale dei vescovi di Trento, nel 1278 divenne proprietà dei conti di Tirolo. Nel XIV secolo, dopo essere passata sotto il dominio dei duchi d’Austria, la contea e la città si svilupparono notevolmente nel settore commerciale sotto gli Asburgo, ai quali appartenne fino al periodo napoleonico. Nel 1813 tornò all’Austria. Solo dopo la prima guerra mondiale la città e il suo territorio passarono all’Italia.

pROvINCIA DI TRENTO

Confina a nord con la Provincia autonoma di Bolzano, a est con la Provincia di Belluno e la Provincia di Vicenza, a sud con la Provincia di Verona, a ovest con la Lombardia (Provincia di Brescia, Provincia di Sondrio). Capoluogo di Regione, è una delle due province della Regione autonoma Trentino - Alto Adige.

pROvINCIA DI BOLZANO

Confina a nord e a est con l’Austria, a ovest con la Svizzera, a sud-est con il Veneto (provincia di Belluno), a sud con la provincia autonoma di Trento (Trentino) e a sud-ovest con la Lombardia (provincia di Sondrio).

Bolzano capoluogo

Altitudine: 262 m. s.l.m.Superficie provinciale: Km2 7398Abitanti: 97236CAP: 39100Prefisso telefonico: 0471Codice ISTAT: 021008

Trento capoluogo

Altitudine: 194 m. s.l.m.Superficie provinciale: Km2 6202Abitanti: 110142CAP: 38100Prefisso telefonico: 0461Codice ISTAT: 022205

Cartografia di riferimento - pag. 47IGM Serie 50 - Scala 1:50.000 - Foglio n° 27 - “Bolzano” (Edizione 1, 1969);IGM Serie Storica - Scala 1:25.000 - Foglio n°10 I SE - “Gries” (Edizione 1917);IGM Serie Storica - Scala 1:25.000 - Foglio n°10 II NE - “Bolzano (Bozen)” (Edizione 1917);

Cartografia di riferimento - pag. 48IGM Serie 50 - Scala 1:50.000 - Foglio n° 60 - “Trento” (Edizione 1, 1966);IGM Serie Storica - Scala 1:25.000 - Foglio n° XXII III SE - “Trento” (Edizione 1915);

Trentino Alto Adige

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StoriaLa città è dominata dal massiccio del Bondone e della Raganella, sorge lungo le rive dell’Adige, allo sboc-co della Valsugana. Rappresenta un importante nodo stradale; numerose sono le attività commerciali e industriali.Il territorio di Trento era già sviluppato in epoca romana, nel periodo in cui Tridentum divenne un rilevan-te centro amministrativo e commerciale. Con la caduta dell’impero la regione divenne marca carolingia e nel 1027 la Chiesa di Trento fu investita del potere temporale da Corrado II il Salico. Nel XVI secolo iniziò il periodo di massimo splendore della città, sotto la protezione degli Asburgo. Nel 1545 nacque il Concilio di Trento per frenare l’espandersi della riforma luterana. I tre anni del regno italico dal 1810 al 1813 influirono sul desiderio di libertà dei cittadini, le cui speranze si esaudirono oltre un secolo dopo quando, il 3 novembre 1918, la città accolse le truppe italiane.

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IGM Serie Storica - Scala 1:25.000 - Foglio n°10 I SE - “Gries” (Edizione 1917)IGM Serie Storica - Scala 1:25.000 - Foglio n°10 II NE - “Bolzano (Bozen)” (Edizione 1917)

IGM Serie 50 - Scala 1:50.000 - Foglio n° 27 - “Bolzano” (Edizione 1, 1969)

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IGM Serie Storica - Scala 1:25.000 - Foglio n° XXII III SE - “Trento” (Edizione 1915)

IGM Serie 50 - Scala 1:50.000 - Foglio n° 60 - “Trento” (Edizione 1, 1966)


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