Date post: | 23-Jul-2016 |
Category: |
Documents |
Upload: | giovani-provincia-di-avellino |
View: | 216 times |
Download: | 0 times |
PREMESSA
LIKElab2.0 - Percorso laboratoriale a supporto della cittadinanza attiva dei giovani, volto a sviluppare una
cultura sull’uso corretto e consapevole dei social media e promuovere nuove forme di protagonismo
giovanile è un percorso info-formativo sui Social Media del Web 2.0, rivolto ai giovani della provincia di
Avellino, intrapreso a dicembre 2014. Attraverso tale intervento, si è inteso, tramite la metodologia
dell’educazione non formale, approfondire il tema del mondo digitale e delle sue potenzialità, ponendo
l’accento, in particolar modo, sull’utilizzo dei social network e dei nuovi canali offerti dal Web 2.0.
Il percorso, infatti, è stato strutturato in maniera tale da fornire le conoscenze necessarie, relativamente a
tutta una serie di strumenti social, per padroneggiare al meglio piattaforme gratuite presenti all’interno del
web e sfruttarle per il personal branding, la promozione di attività per associazioni giovanili e forum della
gioventù e per la copertura live di eventi. Inoltre, LIKElab2.0 ha rappresentato un momento di riflessione
per mettere in evidenza come questo mondo rappresenti, ormai, una parte fondamentale della propria
personal reputation e di come non si possa più prescindere dalla presenza online della propria immagine e
delle proprie competenze sul web.
Attraverso il laboratorio, sono stati, quindi, forniti gli strumenti necessari per rendere i giovani consapevoli
di come si possano sfruttare questi canali per se stessi, per le proprie attività di auto
impiego/imprenditoriali nonché all’interno delle proprie attività associative e di forum della gioventù.
Il laboratorio info-formativo è stato articolato in:
n. 10 incontri, della durata di n. 2 ore ciascuno (per un totale di 20 ore) con cadenza quindicinale;
n. 20 ore di project work durante le quali i partecipanti ai laboratori sono stati impegnati in attività
pratiche che hanno permesso loro di applicare immediatamente alle proprie realtà le conoscenze
acquisite.
A fronte di n. 31 buste pervenute presso la Provincia di Avellino, all’indirizzo indicato nell’Informativa per la
partecipazione, sono risultati ammessi al percorso n. 30 ragazzi. In seguito alla convocazione per la firma
del Vademecum di partecipazione, come previsto dal Bando per la conferma di adesione al percorso, il
numero dei partecipanti si è ridotto a 26.
OBIETTIVI
Gli obiettivi di progetto erano:
introdurre il tema dei Social Network partendo dalla storia personale di ognuno e da quella del proprio gruppo;
esplorare il livello di conoscenza tecnica dei ragazzi e delle ragazze e il loro rapporto con tali strumenti (cosa ci fanno, quali bisogni soddisfano, di quali significati li investono);
mostrare un uso positivo dei Social Network e i suoi vantaggi, sia a livello di singolo che di gruppo; applicazione pratica dell’uso degli strumenti all’interno della gestione di un evento o di
un’organizzazione e della propria immagine online.
LA CAMPAGNA DI INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE
All’interno del progetto è stata prevista una campagna di informazione e comunicazione tesa a promuovere
le attività su tutto il territorio provinciale e ad individuare i partecipanti.
L’INFORMATIVA A PARTECIPARE
L’informativa per la partecipazione al percorso LIKElab2.0, ivi compresa la domanda di partecipazione, è
stata pubblicata sia sul sito web della Provincia di Avellino www.provincia.avellino.it, dove è stata affissa
all’Albo pretorio on-line nella sezione Manifestazioni d’Interesse, a partire dal 22.01.2015 fino al
13.02.2015 e quindi per tutta la durata di validità dell’informativa stessa, sia sul sito delle Politiche Giovanili
della Provincia di Avellino www.giovaniprovincia.avellino.it.
Tale informativa è stata indirizzata a tutti i giovani della provincia di Avellino, aventi età compresa tra i 18 e
i 29 anni.
Il nostro target obiettivo era rappresentato, in particolare, da:
rappresentanti di Forum della Gioventù;
responsabili di associazioni giovanili e di promozione sociale;
gruppi non formali;
studenti;
tutti i giovani della provincia interessati a conoscere più da vicino il mondo dei Social Media.
I posti disponibili previsti dal progetto erano 50, assegnati in base all’ordine di arrivo delle domande di
partecipazione, inviate con raccomandata A/R o consegnate a mano, così come registrato presso l’Ufficio
Protocollo dell’Ente.
Alla scadenza del termine di presentazione, è stato stilato l’elenco completo, con l’indicazione dei
partecipanti ammessi e delle eventuali riserve, che è stato pubblicato sul sito web dell’ente
www.provincia.avellino.it e delle Politiche Giovanili www.giovaniprovincia.avellino.it.
Sono stati, infine, divulgati due
comunicati stampa per presentare
il laboratorio alla cittadinanza e
reperire adesioni da parte dei
giovani interessati. Le testate locali
più lette e i siti più visitati dai
giovani hanno diffuso la notizia
fungendo da cassa di risonanza per
le iscrizioni.
LA CALL PER I PARTNER
Il percorso di LIKElab2.0 prevedeva anche la realizzazione di un project work che consentisse ai giovani
partecipanti di misurarsi con le competenze acquisite nel corso dei workshop, attraverso l’applicazione
pratica delle tecniche apprese. Per questo, le 20 ore di formazione sono state affiancate da ulteriori 20 ore
di project work affinché i ragazzi costruissero dei piani editoriali settimanali, supervisionati dai responsabili
del progetto, per la gestione degli account social di Forum/Associazioni e InformaGiovani aderenti a
LIKElab2.0.
Gli InformaGiovani sono stati contattati direttamente attraverso il Comitato Provinciale delle Politiche
Giovanili. Nel corso della riunione del giorno 3 febbraio 2015, infatti, il progetto è stato presentato ai
responsabili dei Centri chiedendo le loro adesioni. A termine di una serie di valutazioni, anche successive a
tale incontro, hanno fornito la disponibilità a collaborare i Centri InformaGiovani di Ariano Irpino e
Atripalda.
Per il coinvolgimento degli altri
partner è stata diffusa una Call,
aperta a tutti i Forum e alle
Associazioni con sede legale e
operanti in provincia di Avellino,
attraverso la quale si è giunti a
stilare un elenco di tutte le adesioni,
suddivise per tipologia di attori:
Forum e Associazioni.
L’adesione al progetto è avvenuta mediante la
registrazione on-line all’indirizzo:
www.giovaniprovincia.avellino.it/likelabduepuntoze
ro. La Call è stata aperta fino alle ore 24:00 di
domenica 15 marzo 2015.
GLI STRUMENTI DI COMUNICAZIONE
Nell’ambito di un progetto dedicato al web 2.0, gli strumenti utilizzati per diffondere le informative non
potevano che essere i principali canali di comunicazione in Internet.
Come anticipato, la comunicazione ufficiale dell’avvio del progetto e di tutte le fasi successive è stata
divulgata attraverso il sito della Provincia di Avellino www.provincia.avellino.it e il sito tematico delle
Politiche Giovanili www.giovaniprovincia.avellino.it.
Accanto a questa, è stata implementata una comunicazione più informale e immediata tramite la Pagina
Facebook “Giovani Provincia di Avellino” nonché con i canali social dell’associazione pro_MUOVERE APS.
Inoltre, è stato creato un gruppo chiuso su FaceBook “LIKElab2.0”, per il quale è stato consentito l’accesso
ai soli partecipanti al progetto, utilizzato per scambiare informazioni di servizio relative alle lezioni e altre
news interessanti per i ragazzi.
La scelta di strumenti “immateriali”, oltre che logica conseguenza del tema del percorso laboratoriale, è
stata dettata anche dall’attenzione che, da sempre, pro_MUOVERE APS presta alle tematiche ambientali e
della sostenibilità.
Si è deciso, quindi, di limitare al minimo l’utilizzo di materiali
stampati, realizzando esclusivamente un roll-up da posizionare
all’ingresso del Carcere Borbonico per segnalare ai ragazzi il
luogo in cui recarsi per seguire le lezioni e che fungesse da
antenna per i passanti, in modo da suscitare la loro curiosità nei
confronti delle attività della Provincia di Avellino in materia di
politiche per i giovani nonché verso una struttura ancora poco
conosciuta e utilizzata dai più che, però, offre la possibilità di
visitare un importante Museo dedicato al Risorgimento italiano
e altre mostre estemporanee.
IL LOGO
Per LIKElab2.0 si è voluto optare per un logo semplice ma di impatto, che utilizzasse elementi
immediatamente riconoscibili dal target cui ci rivolgevamo e comunicasse in maniera diretta l’ambito
all’interno del quale ci muovevamo: i social media.
L’ideazione ha preso spunto dall’icona presente sul principale
social network mondiale, FaceBook, per segnalare il gradimento
di un post. Si tratta del pollice all’insù che indica
semanticamente il “Mi piace”, appunto il “Like”, al quale è stato
aggiunto un bollino contenete il nome del progetto.
Anche per la scelta del colore abbiamo fatto riferimento al blu
utilizzato da FaceBook all’interno del lay out delle Pagine/Profili.
L’approccio adottato per la realizzazione del laboratorio
è stato interattivo e basato molto sui partecipanti. Sono
stati privilegiati i giochi di ruolo e, in generale, una
dimensione non formale (con la riedizione di alcune
metodologie del manuale Compass alle tematiche) che
mette al centro la pratica e l’uso diretto degli strumenti
oggetto dell’intervento. In tal modo, è stato possibile far
emergere le conoscenze, le percezioni e le esperienze
dei ragazzi/e da cui si è partiti per sviluppare un percorso
di lavoro condiviso, attraverso i differenti momenti
formativi.
Ogni partecipante ha potuto, in maniera diretta,
comprendere concretamente come le conoscenze che gli
sono state trasferite fossero immediatamente applicabili
all’interno del proprio vivere quotidiano. Durante le attività
in aula, i ragazzi hanno prodotto, in tempo reale, post,
tweet e fotografie da postare sui social personali,
promuovendo con un hashtag ad hoc il progetto.
Il ricorso allo strumento del project work è stato ritenuto
valido e opportuno al fine di stimolare l’apprendimento dei
ragazzi attraverso lo svolgimento di compiti e attività
assegnate al gruppo, prima più semplici e man mano più complesse. In tal modo, i giovani partecipanti
hanno potuto familiarizzate gradualmente sia con le informazioni e le nozioni fornite dai formatori di volta
in volta, sia con il linguaggio specifico di settore e le funzionalità dei social, “digerendo” le modalità di
elaborazione di una strategia di SMM che sia di successo.
METODOLOGIA
Il laboratorio info-formativo è stato articolato in n. 10 (dieci) incontri, della durata di n. 2 (ore) ciascuno
(per un totale di 20 ore), tenutisi con cadenza quindicinale a partire da Marzo 2015. Terminata la fase
formativa, a Giugno 2015, ai ragazzi è stato affidato un project work che è stato realizzato tra giugno e
luglio; successivamente, da luglio a inizio settembre, il gruppo si è dedicato alla copertura live di un evento
patrocinato dalla Provincia di Avellino.
Il cronoprogramma
CALENDARIO DIDATTICO
DATA MODULO Formatore
5 marzo Incontro introduttivo Ernesto Donatiello
12 marzo Facebook: differenza tra profilo, pagina e gruppo, piano
editoriale. Ernesto Donatiello
26 marzo Facebook: insights e costruzione del post Ernesto Donatiello
9 aprile Instagram Ernesto Donatiello
23 aprile Blog Angelo Vitale
30 aprile Invasioni Digitali c/o Museo Irpino Ernesto Donatiello
7 maggio Blog Angelo Vitale
14 maggio Twitter Ernesto Donatiello
4 giugno Linkedin Ernesto Donatiello
18 giugno Diritto e Privacy Giovanni D’Urso
16 luglio – 02 settembre Project Work – InformaGiovani e Forum
SMM e copertura live Flussi Media Arts
Il profilo dei formatori
Giovanni D’Urso - Laureatosi in giurisprudenza presso l'Università
degli Studi di Napoli Federico II, si è specializzato presso
l'Università degli Studi di Genova conseguendo, con lode, il
Master Universitario per Giurista d'Impresa.
E' giurista d'impresa e avvocato iscritto presso il Foro di Avellino.
Esercita la professione forense con particolare riferimento ai
settori del contenzioso civile, del diritto commerciale, fallimentare
e delle assicurazioni, della tutela del consumatore e della privacy.
Ernesto Donatiello - Ho sempre amato definirmi una persona che
lavora per il turismo e per i giovani con un occhio innovativo. Da
poco ci ho aggiunto anche “con e per il digitale”. Sembrano ambiti
differenti, invece sono estremamente collegati tra di loro e
ritengo che l'uno non possa vivere senza l'altro. Sono una persona
che conosce bene il settore turistico, il mondo dei social media e
spesso lavoro con l'europrogettazione. In particolare, adoro la
gestione di progetti turistici legati allo sviluppo del territorio.
Sono docente in materia turistica ed esperto delle dinamiche
dell'educazione non formale, ma anche abilitato alla professione
di accompagnatore turistico, iscritto all'albo della Regione Campania n°477. Ad oggi per la maggior parte
del mio tempo, però, mi occupo di comunicazione digitale: il Community Management e il Social Media
Management sono le mie specialità. Studio, leggo, approfondisco tutto quello che riguarda innovazione,
digitale e start-up, mi confronto in continuazione con professionisti e lavori che sanno di novità. Lavoro,
infatti, per Viralbeat. Viralbeat è una Digital Agency nata nel 2004, specializzata nell’ascolto del mercato e
delle aspettative dei consumatori della Rete e in campagne di marketing sui media digitali, per creare
relazioni di lunga durata tra le persone e i brand. Alcuni brand per cui ho lavorato: Acqua Sant'Anna, Expo e
Territori, Mercato Centrale Firenze, Warsteiner Italia, La Gazzetta dello Sport.
Angelo Vitale -
Angelo Vitale - Angelo Vitale, classe 1989, lavora presso FiXu a
Caposele di cui è il diretto titolare. Programmatore e analista
software e web. Esperto programmatore PHP, MySql, Javascript
con oltre 10 anni di esperienza nella realizzazione di CMS e
piattaforme web su misura. Esperto di connessioni tra sistemi web
e banca per permettere possibilità di integrazione di pagamento
online. Conoscenza approfondita dei più famosi CMS, quali
Wordpress, Joomla, Prestashop con integrazione di e-commerce.
Realizzazione di plugin per suddetti plugin ad hoc per soluzioni
personalizzabili. Conoscenze media di Sistemi Operativi Server
Apache. Conoscenza avanzata di linguaggi per programmazione su piattaforma IOS, Android, Windows
Phone: Titanium Appacelerator, Jquery Mobile, Corona SDK.
Il laboratorio info – formativo: i moduli
I contenuti degli incontri sono stati suddivisi e organizzati come
segue:
1. Incontro introduttivo: definizione degli obiettivi dei
laboratori e della metodologia utilizzata; illustrazione del
percorso; individuazione del livello di competenza di base;
panoramica sui differenti social network (potenzialità e
differenze); identità online; partecipazione sui social; rischi ed
opportunità della rete.
2. Facebook: il profilo; le potenzialità e le principali funzioni
del social.
3. Facebook: la pagina e il profilo (differenze e potenzialità);
gli insight; la gestione del piano editoriale di una pagina.
4. Instagram: che cos’è e come si usa; l’uso delle fotografie; i filtri; il repost; l’uso dell’hashtag.
5. Blog: che cosa sono; l’uso della piattaforma wordpress per la costruzione del blog personale; principali
funzioni; il post; i widget e i link con i social network.
6. Blog: costruzione del proprio blog personale e stesura di un post.
7. Twitter: che cos’è e come si usa; le potenzialità professionali e le differenze con Facebook; l’uso
dell’hashtag.
8. Linkedin: il social network professionale, cos’è e a cosa serve; principali funzioni; creazione di un profilo
e ricerca del lavoro tramite questa piattaforma.
9. Diritto e Privacy: come sfruttare al meglio le potenzialità comunicative del web e delle community
online senza correre rischi connessi alla privacy, al caricamento di contenuti inappropriati, alla
violazione del copyright e all’adozione di comportamenti scorretti o pericolosi.
10. Copertura di un evento live e applicazione delle tecniche utilizzate.
Il project work
- Invasioni Digitali – SMM per InformaGiovani, Forum e Associazioni - Flussi Media Arts -
Durante le 20 ore di project work, i partecipanti ai laboratori sono stati impegnati in due attività principali
che hanno permesso loro di applicare immediatamente le conoscenze acquisite. Il gruppo partecipanti è
stato suddiviso in sottogruppi di lavoro. Per garantire che tutti lavorassero tra di loro e con i propri
compagni, i gruppi hanno lavorato a rotazione al proprio interno e tra di essi. Durante le attività del project
work, i ragazzi sono stati seguiti e supportati dall’associazione pro_MUOVERE APS e dal loro formatore,
Ernesto Donatiello.
I partecipanti sono stati impegnati in tre attività:
1. partecipazione all’evento social nazionale “Invasioni Digitali”;
2. durante tutto il periodo delle attività progettuali, hanno gestito gli account social dei Forum della
Gioventù, InformaGiovani e/o delle Associazioni che hanno aderito al progetto. I gruppi si sono
occupati della gestione dei social di tali soggetti, seguiti costantemente nelle loro attività dai
referenti di InformaGiovani, Forum e Assoziazioni, attraverso la costruzione di piani editoriali
settimanali supervisionati dai responsabili del progetto.
3. Copertura live del Festival Internazionale FLUSSI MEDIA ARTS. In fase di progettazione, era stato
previsto che l’evento live, organizzato dalla Provincia di Avellino, si sarebbe tenuto al Carcere
Borbonico; tuttavia, a seguito dell’inizio dei lavori di ristrutturazione del Complesso Monumentale e
la carenza di fondi dell’Ente, d’accordo con il RUP, si è deciso di sostenere una delle iniziative
patrocinate dall’Ente e che potessero essere funzionali al raggiungimento degli obiettivi
progettuali. E’ stato, così, individuato il Festival FLUSSI organizzato dall’Associazione MAGNITUDO.
Le Invasioni Digitali
Invasioni Digitali (www.invasionidigitali.it) è il progetto
che, attraverso l’applicazione al settore dei beni culturali
delle nuove forme di comunicazione digitale partecipata
e della multimedialità, si pone come obiettivo la
trasformazione delle istituzioni culturali in piattaforme
aperte di divulgazione, scambio e produzione di valore, in
grado di consentire una comunicazione attiva con il
proprio pubblico che diventa protagonista di un’azione di
promozione della cultura attraverso la condivisione di
dati e immagini tramite i social network.
Per l’anno 2015, l’associazione nazionale Invasioni
Digitali ha programmato di invadere i siti culturali italiani
nell’ultima settimana di aprile; l’associazione
pro_MUOVERE APS ha presentato, quindi, per conto
dell’Ente Provincia, la propria adesione e il 30 aprile
2015, alle ore 15:00, è partita l’invasione digitale al
Museo Irpino. I giovani partecipanti al progetto LIKElab2.0, armati dei propri smartphone, grazie all’esperta
guida museale, hanno invaso la sezione Archeologica presso il Complesso Culturale/Biblioteca Provinciale
proseguendo, poi, verso il Carcere Borbonico per continuare con la visita alla sezione Risorgimentale.
Attraverso un percorso guidato, hanno, così, documentato, con foto, video, post e tweet, i beni contenuti
nelle sale caricandoli sulle piattaforme che mettono in connessione fra
loro visitatori, esperti, studiosi e appassionati, favorendo, in tal modo, un
processo co-creativo di valore culturale ed economico per tutti.
È stata davvero un’occasione di promozione di un bene culturale presente
sul nostro territorio, attraverso i social media più diffusi, poiché ha
garantito il libero accesso alle sale ad un vasto pubblico, per una fruizione
del patrimonio artistico priva di confini geografici: perché l'Arte diventa
Conoscenza nel momento in cui
viene condivisa.
Ciascun invasore, nella condivisione dei materiali raccolti, ha
utilizzalizzato gli hashtag: #invasionidigitali, #digitalinvasions,
#likelab20, #invasioniirpine, #museoirpino, così da permettere a
chi seguiva online di non perdersi neanche un tweet/post/pin.
Grazie all’uso degli hashtag, è possibile vedere la storia della
nostra invasione attraverso l’applicazione “storify” al seguente
indirizzo web:
https://storify.com/EDonatiello/invasioni-digitali-al-museoirpino
Il SMM per InformaGiovani , Forum, Associazioni
La Provincia di Avellino ha chiesto la partecipazione degli InformaGiovani e ha pubblicato una call per
individuare altri soggetti, tra Forum e Associazioni, disposti a collaborare con il progetto LIKElab2.0 per
permettere ai ragazzi di gestire i propri social. È stata, quindi, creata una partnership con il Centro
InformaGiovani di Atripalda e il Forum della Gioventù del Comune di Aiello del Sabato, il Centro
InformaGiovani di Ariano Irpino e l’associazione Cura Te Stesso di Altavilla Irpina.
I ragazzi sono stati suddivisi in due gruppi, ognuno composto da 5 ragazzi:
A. CENTRO IG DI ATRIPALDA E FORUM DI AIELLO DEL SABATO;
B. CENTRO IG ARIANO IRPINO E ASSOCIAZIONE CURA TE STESSO.
Ciascun gruppo, in particolare, si è occupato di:
Creare/migliorare le impostazioni di base della pagina FB del “cliente”.
Elaborare, sulla base dell’analisi degli insights, la strategia di gestione ottimale per far crescere la
pagina e migliorare la fruizione delle notizie e dei post in generale.
Redigere, ogni settimana, in gruppo, la pianificazione dei post, inviata tramite e-mail al “cliente”
che poteva, così, valutare l’opportunità di modifiche e/o integrazioni.
Fare da editor, per una settimana ciascuno (5 ragazzi/5 settimane), occupandosi della
pubblicazione e/o programmazione dei post, dell’evasione di eventuali richieste tramite commenti
e/o messaggi.
Tale attività è durata dal 25 maggio al 27 giugno (5 settimanane) ed ha permesso ai ragazzi di apprendere:
quali sono e come vanno letti i dati sulla base dei quali elaborare una strategia di SMM;
qual è la forma e la struttura di un posting plan;
come relazionarsi con il cliente;
l’importanza di essere organizzati e di organizzarsi in gruppo;
il rispetto per le consegne affidate e per le scadenze concordate.
I post pubblicati dai ragazzi del progetto sono stati resi facilmente identificabili con l’aggiunta dell’hashtag
#likelab20. Negli allegati sono stati inseriti tutti i posting plan predisposti dai ragazzi e pubblicati.
La copertura Live dell’evento finale: Flussi Media Arts
Il Festival Internazionale di Arti Digitali “FLUSSI” nasce nel
2009 grazie all’impegno dell’associazione MAGNITUDO che
si occupa di sostenere l’interazione sociale e lo scambio
attraverso la diffusione della cultura artistica ed, in
particolare, promuovendo la fusione tra new media art e
produzioni artigianali. I suoi soci fondatori sono attivi da anni nel campo e, dopo una serie di attività
sperimentali come gruppo non formale, hanno deciso di riunirsi in una compagine associativa in grado di
affermarsi quale riferimento per la cultura digitale in campo artistico, cinematografico, teatrale e
multimediale.
FLUSSI, giunto quest’anno alla settima edizione, si tiene con cadenza annuale ad Avellino e viene prodotto
dall’associazione in collaborazione con il Teatro Comunale Carlo Gesualdo di Avellino. Nel corso degli anni si
sono esibiti 219 artisti provenienti da 34 nazioni, sono state ospitate svariate installazioni multimediali ed
interattive e organizzati 29 workshop sull’uso creativo delle nuove tecnologie che hanno visto la
partecipazione di 187 allievi. Nelle ultime due edizioni, Magnitudo ha organizzato, inoltre, in collaborazione
con la Caritas Diocesana di Avellino e l’associazione di volontariato “Don Tonino Bello”, i seguenti workshop
per bambini: Loop Live Animation (creazione di animazioni dal vivo), Flussi for Kids (metodologie di
apprendimento sull’uso di tecniche e tecnologie informatiche); Interfacce Naturali (utilizzo di interfacce
videoludiche di ausilio alla cura di bambini autistici). Flussi, inoltre, è stato, sponsorizzato da istituti di
cultura di Paesi europei e nordatlantici.
La Provincia di Avellino ha interagito con MAGNITUDO attraverso l’associazione pro_Muovere APS.
Numerosi sono stati gli incontri tra le due compagini associative, non solo per concordare e delineare la
strategia di SMM più idonea a realizzare gi obiettivi di FLUSSI, ma anche e soprattutto per permettere ai
soci delle due associazioni di conoscersi. È stato concordato di individuare un Referente per ciascuna
associazione, creando un gruppo chat su FB per le comunicazioni urgenti e le chiacchierate in tempo reale e
utilizzando, invece, l’e-mail per inviare tutte le comunicazioni ufficiali e formali.
L’edizione 2015
Il concept Flussi 2015 “realityvism” si è proposto di
esplorare il nesso tra il ritorno del reale e il ritorno
al reale, a patto di non cadere nelle trappole di un
semplicistico, ingenuo “realismo”.
Quest’esplorazione è stata affidata ad un ricco
calendario di appuntamenti culturali: 36 sono stati
gli artisti esibitisi in 3 location diverse, 6 i
workshop, 2 gli eventi speciali.
Dal 26 al 30 agosto 2015 il centro storico di
Avellino, tra la terrazza del Teatro Carlo Gesualdo, il Teatro stesso e la Casina del Principe, è stato
palcoscenico di scambi, incontri, energie e tanta musica, soprattutto sperimentale e di avanguardia.
Tutto questo è stato reso “cronaca minuto per minuto” dai ragazzi di LIKElab2.0. Il supporto fornito,
assieme a pro_MUOVERE APS, a FLUSSI ha riguardato i seguenti ambiti:
1. Elaborazione strategia di SMM necessaria per concordare con l’associazione MAGNITUDO target e
strumenti. La strategia proposta ha avuto l’obiettivo principale di coinvolgere gli influencers -
persone capaci di influenzare i pensieri e le decisioni degli altri grazie a ciò che dicono e scrivono - e
stimolare il gran numero di persone interessate alle tematiche trattate in modo che la loro
partecipazione contribuisse a diffondere i contenuti pubblicati. La strategia è allegata alla presente
relazione.
2. copertura live della seconda preview, che si è tenuta il 5
agosto ad Avellino, in collaborazione con Knockover
Avellino, Dislike e Fond Mus It, realizzata a supporto
della campagna di crowdfunding su Indiegogo per il
sostegno all’evento realityvism 2015.
3. programmazione post FB e Twitter, a partire dalla seconda
settimana di luglio 2015 fino al 30 agosto 2015, attraverso la
redazione di un posting plan, da parte di tutto il gruppo
LIKElab2.0, inviato ogni settimana in anticipo su quella
successiva, in maniera tale da permettere la revisione e le
eventuali correzioni da parte del Referente di Flussi. Ogni
settimana, a turno, un partecipante di LIKElab2.0 è stato editor
della pagina e, quindi, ha curato la programmazione dei post FB
e Twitter, ha gestito la comunicazione con il “cliente”,
misurandosi con eventuali imprevisti ed elaborando strategie
risolutive e di mediazione con Flussi. I posting plan prodotti e
approvati sono allegati alla relazione.
4. copertura live del fittissimo programma di attività del Festival, dal 26 al 30 agosto, presso il Teatro
Carlo Gesualdo, la relativa Terrazza – Belvedere e la Casina del Principe. Nei medesimi giorni è stata
assicurata la copertura del posting plan settimanale, aggiornato e adattato in tempo reale alle
diverse modifiche di programmazione del Festival, a seguito di inconvenienti o esigenze
organizzative. Sono state seguite in progress tutte le attività: i workshop della mattina e del
pomeriggio, le esibizioni degli artisti, le installazioni, le visual e il mapping, gli screenings in
collaborazione con il Laceno d’Oro e gli eventi speciali, uno dei quali dedicato al mondo della
disabilità in collaborazione con l’associazione Don Tonino Bello.
5. report finale sulle attività svolte e sui risultati ottenuti attraverso il quale abbiamo dimostrato agli
organizzatori del Festival quanto siano cresciuti, in termini di seguito, i profili social di Flussi
durante la gestione da parte del gruppo di LIKElab2.0.
SOSTENIBILITÀ, FOLLOW – UP E RISULTATI Sostenibilità
Il progetto LikeLab2.0 è partito dalla considerazione del potenziale inespresso dei giovani, nativi digitali, che
fanno ricorso ai social per creare nuove relazioni amicali, per gestire, in tempo reale, i rapporti con i propri
gruppi di appartenenza nonché per comunicare se stessi all’esterno, ma che, da un’analisi approfondita,
risultano essere del tutto analfabeti rispetto all’informatica e assolutamente inconsapevoli delle
potenzialità o, di contro, dei rischi che hanno i social che utilizzano.
L’obiettivo era offrire loro un percorso info-formativo che li portasse ad utilizzare i social media del web 2.0
in maniera positiva, consapevole ma anche produttiva, affinché queste loro skills di partenza - che li
rendono di per sé assai competitivi con i trentacinquenni/quarantenni - possano essere impiegate per
orientare il loro percorso personale di crescita e di autonomia verso la costruzione di competenze
professionali spendibili nel mercato del lavoro.
Il progetto ha fornito ai partecipanti le conoscenze necessarie, relativamente a tutta una serie di strumenti
social, per padroneggiare al meglio piattaforme gratuite presenti all’interno del mondo del web e sfruttarle
per il personal branding, la promozione di attività per associazioni giovanili e forum della gioventù e per la
copertura live di eventi. Inoltre, LikeLab2.0 ha messo in evidenza come questo mondo rappresenti, ormai,
una parte fondamentale della propria personal reputation e di come non si possa più prescindere dalla
presenza online della propria immagine e delle proprie competenze sul web.
Attraverso un articolato percorso info-formativo, sono stati forniti, quindi, gli strumenti necessari per
rendere i giovani consapevoli di come si possano sfruttare questi canali all’interno delle proprie attività
associative e di forum della gioventù.
In più, attraverso la messa in pratica delle conoscenze acquisite durante i moduli formativi, sia con l’attività
di project work svolta per la gestione delle Pagine FaceBook dei nostri partner che tramite il lavoro finale
fatto in collaborazione con il Festival di Arti Digitali Flussi, i ragazzi hanno potuto sperimentare
concretamente il lavoro di Social Media Management, confrontandosi con le criticità e le gratificazioni che
da esso possono derivare e acquistando una certa dimestichezza nell’uso dei canali di comunicazione
digitali da poter sfruttare in futuro per intraprendere un’attività lavorativa in questo settore. Durante il
corso, infatti, i tutor hanno fornito loro informazioni collaterali sulle opportunità che il mercato del lavoro
offre in quest’ambito, dimostrando come molte aziende che si occupano di comunicazione, oggi, siano alla
continua ricerca di figure professionali che abbiano una formazione di questo tipo.
Follow – up
All’interno della “classe” di iscritti a LIKElab2.0, è emerso un gruppo di giovani volenterosi e desiderosi di
apprendere che si è contraddistinto per impegno e partecipazione. L’associazione pro_MUOVERE APS,
riconoscendo il lavoro fatto, si propone di continuare la collaborazione con loro anche per attività future. In
particolare, si sta già pensando di coinvolgerli nella gestione della comunicazione social di altri eventi in
programma. Siamo, infatti, convinti che il potenziale e il know how creato durante il corso non vada
disperso, ma messo a frutto e incrementato col tempo, con il proposito di formare un gruppo sempre più
competente che possa fare dell’attività di SMM un lavoro a tempo pieno o comunque costante.
Il gruppo chiuso di FB, nonché le chat utilizzate per la copertura live di FLUSSI, ci permetteranno di essere in
contatto facilmente e di veicolare opportunità, idee e mettere in moto energie comuni.
Risultati raggiunti dal progetto
1. Laboratorio info - formativo
ATTIVITA' Indicatori Obiettivo Operativo Risultato
Incontri N° incontri 10 10
Incontri N° partecipanti 50 26
Incontri N° rinunciatari 2
Incontri N° abbandoni in itinere per sopraggiunti impegni 11
Incontri N° esclusi per il superamento limite assenza 3
incontri N° partecipanti che completano il percorso 10
Invasioni digitali Adesione a campagna nazionale SI SI
Invasioni digitali N° partecipanti 26 13
LIKElab 2.0 presenta aspetti innovativi e per certi versi ambizioni e coraggiosi, sia in relazione al contesto
territoriale che alla diffusione della cultura digitale tra i giovani.
In provincia di Avellino sono, purtroppo, ancora numerosi i comuni non coperti da banda larga: come
aspettarsi che i giovani abbiano un’adeguata alfabetizzazione digitale e una capacità di utilizzo pratico dello
strumento? Inoltre, in Italia fatica a nascere un’Agenda Digitale Nazionale, anche se più volte sollecitata
dalle istituzioni europee, motivo per il quale la Regione Campania e i suoi Comuni sono privi di una propria
Agenda o di un Piano di digitalizzazione.
A fronte di questo quadro, le aspettative di adesione da parte dei destinatari del progetto, sin dal principio,
non sono state entusiastiche: era nelle attese ricevere meno istanze di partecipazione rispetto ai posti
messi a disposizione dal bando.
Alla luce della poca familiarità dei giovani con l’ambito di riferimento del progetto abbiamo, inoltre,
immaginato che fosse necessaria una riflessione più consapevole da parte di coloro che avrebbero deciso di
partecipare. Abbiamo, quindi, convocato gli iscritti e chiesto loro di prendere lettura del “Vademecum di
partecipazione” per evitare che l’opportunità di seguire un corso in maniera gratuita fosse la motivazione
principale della loro partecipazione al progetto. In seguito a tale convocazione, come era nelle nostre
previsioni, abbiamo registrato le prime defezioni e, così, il 5 marzo 2015, data del primo incontro, erano
presenti 24 ragazzi.
Durante la realizzazione degli incontri, poi, si sono registrati ben 11 abbandoni; alcuni si sono avuti già nelle
prime lezioni, altri, invece, quasi a termine del percorso per sopraggiunti impegni.
LIKElab2.0 per i partecipanti ha rappresentato un impegno oneroso, sia in termini di tempo che di spesa: i
10 incontri, dilazionati in 4 mesi, senza riconoscimento del rimborso spesa, sono stati impegnativi e,
probabilmente, i ragazzi non hanno riflettuto approfonditamente sul carico che sarebbe gravato su di loro e
i propri impegni. Quest’osservazione è rafforzata dal numero di esclusi per il superamento del limite di
assenze che è risultata pari a 3. In tal caso, i partecipanti hanno praticamente concluso quasi per intero il
percorso ma non sono riusciti o non hanno voluto conciliare gli incontri con lo studio e/o il lavoro.
Hanno, dunque, terminato il percorso in 10.
2. Project work
ATTIVITA' Indicatori Obiettivo Operativo Risultato
Call per adesione
IG/Forum/Associazioni N° IG/Forum/associazioni aderenti 9 6
SMM N° partecipanti coinvolti 10 10
SMM N° IG/Forum/associazioni aderenti 9 4
SMM N° posting plan per soggetto 5 5
Ci preme sottolineare di essere riusciti, attraverso il progetto, a raggiungere un risultato molto importante
relativamente all’esperienza del Centro InformaGiovani di Atripalda. Da anni, infatti, l’ASIG ha sensibilizzato
la Responsabile all’utilizzo dei social come strumento di comunicazione complementare al sito web ed al
cartaceo, non riuscendo, tuttavia, a realizzare l’apertura della pagina FB.
Grazie alle riunioni del Comitato Provinciale delle Politiche Giovanili e alla partecipazione di un operatore
del Centro a LIKElab2.0 si è riusciti, non senza difficoltà, a raggiungere questo obiettivo.
3. Copertura – live evento finale
ATTIVITA' Indicatori Obiettivo Operativo Risultato
SMM N° partecipanti coinvolti 10 7
SMM N° posting plan 7 7
Copertura Live N° posting plan
Copertura Live N° posting plan
Per una dettagliata analisi dei risultati ottenuti dalla gestione dell’evento Flussi 2015_realityvism e per le relative considerazioni si rimanda al Report finale consegnato all’associazione Magnitudo al termine delle attività che si allega alla presente Relazione. Avellino, Lì 01/10/2015
Il Presidente F.to Enrico Luce