CAMPAGNA 2017

Coltiviamo RedditoREPORT SULLA PRODUTTIVITÀ

I risultati del campo sperimentale di Mira | VECampagna 2017

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Il campo sperimentale da 40 ettari Azienda Agricola Sant’Ilario (Miana Serraglia) | Mira (VE)

INDICE

+ PRODUTTIVITÀ, + REDDITIVITÀ, + QUALITÀ, + SOSTENIBILITÀPierluigi Guarise, Direttore Generale del Consorzio Agrario del Nordest 4

VINCERE IN 5 MOSSESebastiano Mundula, Settore Attività sperimentali Consorzio Agrario del Nordest 6

TECNICHE COLTURALI 9 I RISULTATI DEL CAMPO SPERIMENTALE di Mira (VE)

PARTE PRIMA | CONFRONTI VARIETALI 13Prova confronto ibridi MAIS da granella | FAO 600-700 14Prova confronto ibridi MAIS da granella | FAO 400-500 15Prova confronto ibridi MAIS da granella | FAO 200-300 16Prova confronto ibridi MAIS da trinciato 17Prova confronto ibridi di SORGO da foraggio 18Prova confronto ibridi di SORGO da granella 19Prova confronto ibridi di GIRASOLE 20 Prova confronto varietà di SOIA con interfila 75 cm 20Prova confronto varietà di SOIA con interfila 45 cm 21

PARTE SECONDA | PROVE AGRONOMICHE 22Prova pacciamatura, diserbo e irrigazione su MAIS per applicazione in convenzionale e in biologico 24Prova biostimolanti 24Prova concimazione 25Prova difesa e biostimolanti MAIS 26Prova agricoltura di precisione 26Prova nutrizione SOIA dopo orzo 27

ECCELLENTI IN CAMPO, ECCELLENTI NELLA GESTIONE COMMERCIALE 28

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+ PRODUTTIVITÀ+ REDDITIVITÀ+ QUALITÀ+ SOSTENIBILITÀ

Più produttività, più redditività, più qualità, più sostenibilità: sono questi gli obiettivi della nostra agricoltura e sono queste le direttrici che noi del Consorzio Agrario del Nordest sviluppiamo per tutti voi, soci e clienti. Il perché è presto detto: vogliamo mettere a vostra disposizione, con strumenti sempre più immediati e di facile utilizzo, le strategie vincenti - frutto della nostra sperimentazione ed esperienza - che portano a risultati concreti.

Per creare più reddito suggeriamo all’Imprenditore Agricolo di adottare un nuovo approccio alla propria attività: da una parte l’applicazione in maniera sistematica e professionale delle più avanzate tecniche agronomiche, dall’altra l’individuazione, anche con il nostro contributo, degli strumenti che consentono una più elastica ed innovativa gestione commerciale del prodotto.

Le abitudini del passato, nella maggior parte dei casi, non portano più ai risultati di un tempo; oggi siamo chiamati a governare uno scenario più complesso, nel quale i concetti di pianificazione e innovazione giocano un ruolo preponderante. Ma come riuscirci? La nostra risposta è Coltiviamo Reddito, il progetto con cui vi aiuteremo ad impostare una nuova strategia produttiva e commerciale per garantire marginalità e futuro alla vostra Azienda.

Il progetto comprende attività sperimentali in campo, messa a confronto di migliaia di dati raccolti nelle aziende agricole del territorio dove operiamo, eventi formativi, pubblicazioni tecniche e risorse digitali. Al centro, il sito web www.coltiviamoreddito.it che contiene tutte le informazioni e le iniziative in programma, offrendo la possibilità di scaricare gratuitamente numerosi contenuti.

Il campo sperimentale colture estensive | Mira (VE)

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Nelle pagine che seguono presentiamo i risultati e i dati del campo sperimentale di Mira, in provincia di Venezia, dove ha avuto luogo il 24 e 25 agosto 2017 il più grande appuntamento in campo a livello europeo. Nel corso dell’evento Coltiviamo Reddito ben 10.000 Imprenditori Agricoli del Nordest hanno visitato la stazione sperimentale e hanno potuto toccare con mano la qualità e la produttività delle colture, coltivate con le più innovative tecniche agronomiche e collaudate in pieno campo.

Ogni Imprenditore Agricolo potrà consultare gratuitamente questa pubblicazione e potrà richiedere ulteriori informazioni al nostro servizio tecnico su tutti gli altri campi sperimentali (un centinaio dislocati nelle varie province dove operiamo), sviluppati su varie tipologie di terreno e in diverse condizioni pedo-climatiche. Un database straordinario, un archivio scientifico di altissimo livello, un patrimonio informativo che non ha paragoni nella storia dell’agricoltura dei nostri territori e che viene messo a disposizione di tutti gli operatori del settore. Non è un fatto banale, né è banale il lavoro che ha permesso tutto ciò.

Chiudo infine questa lettera introduttiva con un motto latino a me caro: per aspera, ad astra - attraverso le asperità, sino alle stelle. Siamo tutti consapevoli delle difficoltà che il comparto primario ha attraversato nel corso degli ultimi anni e siamo consapevoli che il prossimo futuro delineerà uno scenario ancora più sfidante. Le asperità, le difficoltà, la fatica, sono il pane quotidiano di ogni agricoltore, lo sappiamo bene. Ma allo stesso tempo, dobbiamo essere consapevoli che il nostro territorio, la nostra terra, la nostra agricoltura, la nostra forza di volontà, il nostro impegno, le nostre mani e le nostre menti potranno portarci proprio là dove miriamo: sino alle stelle. E questa non è poesia; ci sono i risultati, quelli certificati dai dati, dai numeri, che ci confermano d’aver imboccato la strada giusta.

Pierluigi GuariseDirettore Generale | Consorzio Agrario del Nordest

Il campo sperimentale orticole | Sant’Apollinare (RO) Il campo sperimentale cereali a paglia | Carpi di Villa Bartolomea (VR)Il campo sperimentale colture estensive | Mira (VE)

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VINCERE IN 5 MOSSEI risultati delle prove effettuate nella stazione sperimentale di Mira, accuratamente analizzati, ci hanno permesso di identificare le cinque scelte fondamentali che porteranno al successo la vostra Azienda. Eccole.

Questa pubblicazione, il Report sulla produttività del campo sperimentale di Mira (VE), contiene tutti i risultati delle prove che 10.000 Imprenditori Agricoli hanno visto di persona e toccato con mano durante l’evento del 24 e il 25 agosto 2017. Il nostro auspicio è che questi dati e le relative note tecniche (insieme a tutti i contenuti ricavati dagli altri campi sperimentali del Consorzio Agrario del Nordest), diventino un vero e proprio manuale di consultazione, utilissimo, da utilizzare durante tutto il ciclo colturale, da prima della semina fino alla pianificazione della stagione successiva.

Nella vita aziendale, i numeri e i risultati, accuratamente quantificati e analizzati, non sono le uniche cose che contano, ma sono la cosa più importante. La nostra agricoltura non può essere basata sulle abitudini e sulle opinioni. Le opinioni non suffragate dai fatti, sono fuffa. La corretta impostazione mentale è questa: raccolgo i dati, analizzo i risultati e agisco di conseguenza; non solo in campo, ma in ogni aspetto organizzativo e commerciale.

Per questa ragione, voglio focalizzare questa breve introduzione su 5 fatti concreti, sintetici e lineari, che sono derivati esclusivamente dall’analisi dei nostri campi sperimentali. Non opinioni, ma fatti. Non sensazioni, ma numeri. Leggeteli con attenzione. Parlano di pianificazione aziendale, concimazione, scelta varietale, piano di difesa, modalità di irrigazione.

Il primo punto in particolare mi sta particolarmente a cuore. Cosa vuol dire “pianificazione”? La pianificazione è prima di tutto una mappa mentale. E per pianificare, bisogna saper fare delle scelte.

Con questo Report troverete valide coordinate che vi aiuteranno a fare le scelte giuste, scelte compiutamente imprenditoriali.

Buon lavoro!

Sebastiano MundulaSettore Attività Sperimentali | Consorzio Agrario del Nordest

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La pianificazione strategica dell’Azienda Agricola può essere sintetizzata con questa road map:

a) Impostare la pianificazione come se l’azienda fosse una nuova proprietà, appena acquisita; un nuovo progetto da avviare senza preconcetti, facendo comunque tesoro delle esperienze passate.

b) Pianificare le colture con un respiro pluriennale, in funzione delle condizioni pedo-climatiche, delle esigenze agronomiche di rotazione, del potenziale di redditività e della collocabilità delle produzioni. Fondamentale prendere in considerazione anche il secondo raccolto, pratica sottovalutata nonostante rappresenti un’ottima opportunità di integrazione del reddito, come dimostrato dagli eccellenti risultati riscontrati nei nostri campi sperimentali e dai nostri contratti di filiera; soia di secondo raccolto, ma anche orticole dopo frumento, sono solo due esempi che possono determinare il successo dell’impresa, anche per quelle di dimensioni più contenute.

c) Impostare sempre il piano dei costi previsti e la produzione attesa; solo un quadro chiaro e completo delle spese derivate dalle attività in campo, abbinato ad una previsione sulle rese, potrà dare le coordinate corrette per determinare le più opportune scelte commerciali, per valutare la reale marginalità generata dai prezzi di vendita.

d) Pianificare le modalità di vendita delle produzioni per la difesa della redditività, valutando sistemi misti come i Contratti Protezione (prezzo determinato a termine e prezzo minimo garantito) e i Contratti di Gestione; per fare questo è opportuno mettere in discussione le granitiche certezze del passato, le abitudini, i preconcetti tipo “ho sempre fatto così”, ed essere infine pienamente consapevoli che alcune modalità, come la vendita al pronto, spesso e volentieri non riescono a dare più i risultati di un tempo.

e) Controllare tutti i giorni le quotazioni delle produzioni, già prima della semina, e fissare i prezzi di vendita quando garantiscono gli obiettivi di redditività, in rapporto ai costi delle attività in campo.

f) Valutare sempre le migliori soluzioni assicurative.

E al termine dell’annata...

g) Utilizzare i dati ricavati dalla pianificazione e verificare i costi di produzione sostenuti, la produzione lorda vendibile e l’utile.

h) Rivalutare le scelte effettuate, incluse quelle tecniche, e puntare ad un modello agronomico d’eccellenza nell’ottica del miglioramento continuo in ogni fase del ciclo colturale: dalla semina alla raccolta, alla vendita.

2. CONCIMARE PENSANDO AL FUTURO

Oggi è estremamente importante impostare un progetto avanzato di concimazione con respiro pluriennale, seguendo le linee guida più all’avanguardia: ad esempio la concimazione autunnale alla semina dei cereali a paglia ha dimostrato la possibilità di incrementare la resa fino al 25%. I fertilizzanti ad alta efficienza Linealand hanno confermano la possibilità di risparmiare circa il 20% di unità di azoto, oltre che comportare un incremento produttivo superiore al 5%. Nutribio N, ammendante vegetale biologico costituito da funghi micorrizici e batteri azotofissatori in grado di captare l’azoto atmosferico rendendolo disponibile per la pianta, ha confermato la capacità di sopperire fino a 70-80 unità di azoto. Questi numeri, queste alternative ai protocolli agronomici più obsoleti, devono diventare pane quotidiano.

3. EFFETTUARE LA GIUSTA SCELTA VARIETALE

La selezione delle varietà rappresenta una fase cruciale per fare la differenza in campo; deve essere molto accurata e deve tenere conto del potenziale produttivo, delle caratteristiche del terreno e degli obiettivi aziendali. In sintesi ecco le principali indicazioni emerse dalle nostre stazioni sperimentali nel 2017:

1. PIANIFICARE TUTTE LE ATTIVITÀ

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5. SCEGLIERE BENE LA MODALITÀDI IRRIGAZIONE

Fondamentale è pianificare accuratamente le modalità di irrigazione, dando la preferenza al sistema più vantaggioso. La fertirrigazione si conferma una delle migliori tecniche per incremento di resa e qualità. Deve essere considerata sempre come la prima scelta.

MAIS GRANELLALa classe 600-700 conferma la sua superiorità produttiva, con aflatossine inferiori a 0,2 ppb nel 100% delle tesi. Nella classe 400-500 alcuni ibridi molto performanti permettono di anticipare il ciclo, senza compromettere la redditività. In questa classe, nel 100% delle tesi le aflatossine sono inferiori a 20 ppb. Per quanto riguarda la classe 200-300 sono emersi alcuni ibridi con – relativamente grande – capacità produttiva, da utilizzare in specifiche condizioni pedoclimatiche, nella consapevolezza dei limiti di questa categoria. Anche qui, nel 100% delle tesi le aflatossine sono inferiori a 20 ppb.

MAIS TRINCIATOSono stati individuati ibridi dalle grandi caratteristiche capaci di offrire ottime rese sia per l’alimentazione zootecnica, sia per i biodigestori.

SOIASono stati superati i 61 q.li per ettaro, a fronte di una media generale di quasi 50. In una annata in cui la soia ha lasciato insoddisfatti molti agricoltori, abbiamo la conferma del suo potenziale produttivo: se ben coltivata e ben irrigata, anche quando seminata come secondo raccolto dopo l’orzo, la soia può rendere bene. Interessante il dato che entrambi i biostimolanti testati si sono comportati egregiamente, il che ci permette di segnalarli come particolarmente indicati per colture di questo tipo.

4. ADOTTARE UN OTTIMO PIANO DI DIFESA

Si raccomanda di applicare i protocolli agronomici più avanzati, con prodotti all’avanguardia come Metagan Pack, Force Ultra e AF-X1. Importantissimo pianificare il programma di diserbo e l’utilizzo di prodotti per il controllo delle aflatossine, il cui effetto positivo è ampiamente confermato anche in un’annata non facile come il 2017. Rispetto alla resa e al contenuto di micotossine, l’aggiunta di biostimolanti e di prodotti per la difesa contro funghi e insetti si è confermata positiva. Tra i prodotti per il controllo del fusarium emerge Quilt xcel, seguito a poca distanza da Eltamin; tra quelli per il controllo biologico degli insetti, si è distinto Dipel DF.

Nelle prossime pagine potrete visionare in dettaglio i risultati delle prove e leggere tutte le note tecniche che sono alla base dei cinque punti fondamentali, qui sintetizzati. Per facilitare la lettura, abbiamo evidenziato le varietà più performanti e segnalato i prodotti più efficaci.

SEGUE > VINCERE IN 5 MOSSE

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Le schede colturali sono corredate da specifiche dettagliate e da un commento integrativo. Rimandiamo alle tabelle delle pagine successive per ulteriori dettagli.

TECNICHE COLTURALI

TECNICA COLTURALE A MAISPROVE:PROVA CONFRONTO IBRIDI DI MAIS DA GRANELLA FAO 600-700 PAG. 14PROVA CONFRONTO IBRIDI DI MAIS DA GRANELLA FAO 400-500 PAG. 15PROVA CONFRONTO IBRIDI DI MAIS DA GRANELLA FAO 200-300 PAG. 16PROVA CONFRONTO IBRIDI DI MAIS DA TRINCIATO PAG. 17PROVA DIFESA E BIOSTIMOLANTI PAG. 26PROVA CONCIMAZIONE PAG. 25PROVA BIOSTIMOLANTI PAG. 24PROVA AGRICOLTURA DI PRECISIONE PAG. 26

Lavorazioni del terreno: dissodatura a 40-45 cm e affinamento con due passaggi di vibrocultor Concimazione con 260-320 N - 69 P2O5 - 56 K2O + 16 MgO - pre-semina: Magnum K-Mg 28-8 (solfato potassico magnesiaco) 200 kg/ha - localizzato alla semina: Vigormais 150 kg/ha - copertura (19/05): secondo lo schema sperimentale Semina (30/03) con seminatrice pneumatica a 6 file, interfila di 75 cm Geo-disinfestante alla semina: Force Ultra 10 kg/ha (dopo bietola) o 12,2 kg/ha (dopo mais) Diserbo di pre-emergenza: Metagan Pack 1 tanica x 1,7 ha Trattamento contro aflatossine con spandiconcime pneumatico (20/06): AF-X1 25 kg/ha Trattamento contro piralide e diabrotica con trampolo (19/07): Kendo Bi-Active 0,3 l/ha + Ideal pH 0,5 l/ha + Biopartner 1,5 l/ha con 500 l/ha di acqua Irrigazione con rainger

Commento integrativo | Geo-disinfestante: è stato utilizzato Force Ultra alla dose di 12,2 kg/ha, un nuovo prodotto molto efficace su diabrotica ed elateridi. In particolare la diabrotica, fortemente presente in azienda, è stata perfettamente controllata. Per il controllo delle infestanti è stato utilizzato Metagan Pack (confezione per 1,7 ha), un nuovo formulato che ha controllato perfettamente le infestanti, anche diversi mesi dopo l’applicazione. Era stato pianificato un trattamento di post-emergenza con Banvel 480 (Dicamba) e Ikaos (Nicosulfuron), ma, grazie all’efficacia del diserbo di pre-emergenza, non è stato necessario procedere con il trattamento. Trattamento contro Piralide e Diabrotica: è stato utilizzato Kendo Bi Active, alla dose di 0,3 l/ha, + Ideal ph (per abbassare il ph della miscela e rendere molto più persistente l’efficacia) + Biopartner, distribuito con trampolo.

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TECNICA COLTURALE B SOIA

PROVE: PROVA CONFRONTO VARIETÀ DI SOIA CON INTERFILA 75 CM PAG. 20PROVA CONFRONTO VARIETÀ DI SOIA CON INTERFILA 45 CM PAG. 21

Lavorazioni del terreno: dissodatura a 40-45 cm e affinamento con due passaggi di vibrocultor Concimazione con 36 N - 36 P2O5 - 92 K2O + 16 MgO - pre-semina: Magnum K-Mg 28-8 (solfato potassico magnesiaco) 200 kg/ha - pre-semina: Complex Tris 300 kg/ha Semina (22/05) con seminatrice pneumatica a 6 file, interfila di 45 cm Diserbo di pre-emergenza: Bismark 2 l/ha + Afalon DS 0,6 l/ha Diserbo di post-emergenza (19/06): Passat SL 1,9 l/ha + Harmony 50 SX 10 g/ha + Dash HC 0,5 l/ha Trattamento acaricida (31/07): Vertimec EC 1 l/ha + Diablo SC 0,2 l/ha Irrigazione con rainger

Commento integrativo | Diserbo di pre-emergenza: è stato utilizzato Bismark alla dose di 2 l/ha + Afalon 0,6 l/ha, miscela molto efficace per le infestanti graminacee e dicoltiledoni. Post-emergenza: è stato utilizzato Passat 1,9 l/ha + Harmony 10 g/ha + bagnante Dash 0,5 l/ha. Bismark è un nuovo erbicida che ha permesso un grande salto di qualità nel controllo delle infestanti. È stato inoltre effettuato un trattamento contro gli acari con Vertimec alla dose di 1 l/ha più Diablo sc alla dose di 0,2 l/ha. Questa miscela ha controllato al 100% l’infestazione di ragno rosso.

TECNICA COLTURALE C SORGO

PROVE: PROVA CONFRONTO IBRIDI DI SORGO DA FORAGGIO PAG. 18PROVA CONFRONTO IBRIDI DI SORGO DA GRANELLA PAG. 19

Lavorazioni del terreno: dissodatura a 40-45 cm e affinamento con due passaggi di vibrocultor Concimazione con 183 N - 36 P2O5 - 92 K2O + 16 MgO - pre-semina: Magnum K-Mg 28-8 (solfato potassico magnesiaco) 200 kg/ha - pre-semina: Complex Tris 300 kg/ha - copertura: N liquido 21-0-0 700 kg/ha Semina (23/05) con seminatrice pneumatica a 6 file, interfila di 45 cm Diserbo di post-emergenza precoce (31/05): Gardoprim Gold 3 l/ha Irrigazione con rainger

Commento integrativo | Il diserbo è stato effettuato con un solo prodotto in post-emergenza precoce con Gardoprim Gold 3 l/ha per il controllo delle infestanti graminacee e dicoltiledoni.

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TECNICA COLTURALE F SOIA SECONDO RACCOLTO

PROVE: PROVA NUTRIZIONE SOIA DOPO ORZO PAG. 27

Lavorazioni del terreno: discatura Concimazione con 1,5 N - 9 P2O5 - 0 K2O - localizzato alla semina: NP MICRO 5-30-0 30 kg/ha - copertura: come da schema sperimentale Semina su sodo (05/06) con seminatrice pneumatica a 6 file, interfila di 75 cm Varietà Prana (Agrinordest), gruppo 1,48 semi/mq Diserbo di pre-emergenza: Bismark 2,5 l/ha Diserbo di post-emergenza (31/07): Leopard 5 EC 2,5 l/ha + Vector 0,5 l/ha Trattamento acaricida (31/07): Vertimec EC 1 l/ha + Diablo SC 0,2 l/ha Irrigazione con rotolone

Lavorazioni del terreno: dissodatura a 40-45 cm e affinamento con due passaggi di vibrocultor Concimazione con 36 N - 36 P2O5 - 92 K2O + 16 MgO - pre-semina: Magnum K-Mg 28-8 (solfato potassico magnesiaco) 200 kg/ha - pre-semina: Complex Tris 300 kg/ha Semina (22/05) con seminatrice pneumatica a 6 file, interfila di 45 cm Diserbo di pre-emergenza: Bismark 2 l/ha + Afalon DS 0,6 l/ha Diserbo di post-emergenza (19/06): Passat SL 1,9 l/ha + Harmony 50 SX 10 g/ha + Dash HC 0,5 l/ha Trattamento acaricida (31/07): Vertimec EC 1 l/ha + Diablo SC 0,2 l/ha Irrigazione con rainger

TECNICA COLTURALE E PACCIAMATURA

PROVE: PROVA PACCIAMATURA, DISERBO E IRRIGAZIONE SU MAIS PER APPLICAZIONE IN CONVENZIONALE E IN BIOLOGICO PAG. 24

Lavorazioni del terreno: dissodatura a 40-45 cm e affinamento con due passaggi di vibrocultor Concimazione con 280 N - 69 P2O5 - 56 K2O + 16 MgO - pre-semina: Magnum K-Mg 28-8 (solfato potassico magnesiaco) 200 kg/ha - pre-semina: Vigormais 150 kg/ha - pre-semina: Entec 46 550 kg/ha nelle tesi 1 e 2 - copertura: N liquido 21-0-0 1200 kg/ha nelle tesi 3, 4, 5, 6, 7, 8 rep 1 e 8 rep 2 Semina (22/05): seminatrice pneumatica a 6 file con interfila di 75 cm e prototipo con interfila media di 50 cm Geo-disinfestante alla semina: Force Ultra 10 kg/ha Diserbo di pre-emergenza: nessuno Diserbo di post-emergenza meccanico: come da schema sperimentale Trattamento contro piralide e diabrotica con trampolo (19/07): Kendo Bi-Active 0,3 l/ha + Ideal pH 0,5 l/ha + Biopartner 1,5 l/ha con 500 l/ha di acqua Irrigazione come da schema sperimentale

Commento integrativo | Il controllo delle infestanti è stato effettuato mediante stesura di film da pacciamatura biodegradabile, integrato da un impianto di irrigazione a goccia per la somministrazione di acqua e fertirrigazione. Una tesi ha previsto il diserbo meccanico con rotosarchiatrice. Trattamento contro Piralide e Diabrotica: è stato utilizzato Kendo Bi Active alla dose di 0,3 l/ha + Ideal ph, un particolare prodotto che permette di abbassare il ph della miscela e rendere molto più persistente l’efficacia del trattamento effettuato con il trampolo.

Commento integrativo | Diserbi di pre-emergenza: è stato utilizzato Bismark alla dose di 2,5 l/ha con un ottimo controllo delle infestanti. Post-emergenza: è stato effettuato un solo intervento con il graminicida Leopard alla dose di 2,5 l/ha con il bagnante Vector alla dose di 0,5 l/ha. È stato effettuato inoltre un trattamento contro gli acari con Vertimec ec alla dose di 1 l/ha più Diablo sc alla dose di 0,2 l/ha; con questa miscela è stato controllata al 100% una infestazione di ragno rosso.

Lavorazioni del terreno: dissodatura a 40-45 cm e affinamento con due passaggi di vibrocultor Concimazione con 183 N - 36 P2O5 - 92 K2O + 16 MgO - pre-semina: Magnum K-Mg 28-8 (solfato potassico magnesiaco) 200 kg/ha - pre-semina: Complex Tris 300 kg/ha - copertura: N liquido 21-0-0 700 kg/ha Semina (23/05) con seminatrice pneumatica a 6 file, interfila di 45 cm Diserbo di post-emergenza precoce (31/05): Gardoprim Gold 3 l/ha Irrigazione con rainger

TECNICA COLTURALE D GIRASOLE

PROVE: PROVA CONFRONTO IBRIDI DI GIRASOLE PAG. 20

Lavorazioni del terreno: dissodatura a 40-45 cm e affinamento con due passaggi di vibrocultor Concimazione con 110 N - 36 P2O5 - 92 K2O + 16 MgO - pre-semina: Magnum K-Mg 28-8 (solfato potassico magnesiaco) 200 kg/ha - pre-semina: Complex Tris 300 kg/ha - copertura: N liquido 21-0-0 350 kg/ha Semina (23/05) con seminatrice pneumatica a 6 file, interfila di 75 cm Diserbo pre-emergenza: Dual Gold 1 l/ha + Activus EC 1,8 l/ha Irrigazione con rainger

Commento integrativo | Per il controllo delle erbe infestanti è stata scelta un miscela di Dual Gold 1 l/ha + Activus ec alla dose di 1,8 l/ha; il risultato è stato ottimo.

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NOTE SINTETICHE SUI PROTOCOLLI DI COLTIVAZIONE, IN PARTICOLARE PER IL DISERBO E LA DIFESA

I protocolli di coltivazione del Consorzio Agrario del Nordest, impiegati nelle varie prove, sono il frutto delle sperimentazioni effettuate nel corso degli anni nei vari campi prova sul territorio.

I risultati produttivi, qualitativi e sanitari ottenuti confermano la superiorità di queste linee tecniche. In particolare, per quanto riguarda la difesa, nel campo di Mira si sono distinti alcuni prodotti specifici:

1) METAGAN PACK

L’effetto dell’applicazione di Metagan Pack in pre-emergenza su tutto il mais a confronto con il controllo, costituito dalla prova di pacciamatura, dove si è intervenuti in post emergenza con mais a 5-6 foglie per bonificare l’appezzamento, è stato chiarissimo: Metagan Pack ha comportato una pulizia sempre oltre il 98% contro la composizione floristica della tesi controllo, composta dalle seguenti specie:

INFESTANTI DICOTILEDONI | A FOGLIA LARGA: - Cencio molle (Abutilon theophrasti) | foto 1- Chenopodio (Chenopodium spp.) | foto 2- Erba morella (Solanum nigrum) | foto 3- Amaranto (Amaranthus spp.) | foto 4- Poligonacee (Polygonum spp.) | foto 5- Convolvolo (Convolvulus arvensis e Calystegiasepium) | foto 6

INFESTANTI GRAMINACEE | A FOGLIA STRETTA: - Giavone (Echinochloa crus-galli) | foto 7- Sorghetta (Sorghum halepense) | foto 8

2) FORCE ULTRA

L’azienda ha una forte presenza di diabrotica; in tal senso l’applicazione di Force Ultra a dose piena negli appezzamenti con mais in precessione colturale e a 10 kg/ha sugli appezzamenti con bietola in precessione colturale ha evidenziato un controllo perfetto di tutti gli insetti. I rilievi degli investimenti, infatti, non hanno messo in evidenza particolari fallanze.

3) AF-X1

Il mais in generale è risultato esente da aflatossine o con livelli contenuti, comunque al di sotto di 20 ppb, su un numero limitato di genotipi più sensibili.

Per ulteriori approfondimenti, è possibile contattare il Servizio Tecnico del Consorzio Agrario del Nordest.

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PARTE PRIMACONFRONTI VARIETALI

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PROVA CONFRONTO IBRIDI MAIS DA GRANELLA FAO 600-700 | 2017 | AZIENDA AGRICOLA SANT’ILARIO

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4 P2105 27,4 64,4 605 162,7 0 950 20 130 014 SY ANTEX 26,6 65,1 605 151,9 0 4630 120 110 06 P1570 24,6 66,9 605 151,8 0 1590 120 160 05 P1817 25,6 69,1 605 151,6 0 1130 40 190 016 KEBEOS 25,8 67 605 151,3 0 2490 20 280 018 KEFRANCOS 22,8 66,5 605 150,7 0 800 30 280 09 P1535 24,5 63,5 605 150,6 0 4700 50 160 011 DKC 6650 26,8 65 605 150,1 0 1460 40 270 010 DKC 6728 24,9 63,7 605 149,0 0,1 1380 50 270 013 SY BRABUS 25,4 61,3 605 148,8 0 2470 20 250 012 DKC 6752 26,5 66,4 605 148,2 0 1900 80 380 025 P1817 23,3 68,8 605 147,1 0 630 0 200 015 P1817 26,1 67,2 605 146,0 0,085 2120 190 310 017 KELINDOS 24 64,3 605 144,3 0 2550 120 120 07 P1547 22,6 73,2 605 142,6 0 2600 70 180 08 P1565 24,7 71,8 605 140,1 0 20 30 180 03 P1517W 25,2 68,1 605 140,1 0 2400 0 130 031 IXABEL 21,8 70,9 605 139,6 0 3050 40 330 02 PR32B10 24,8 67,5 605 138,5 0 1290 50 160 0

26 SNH 5628 19,5 73,7 605 135,4 0 2210 60 180 021 SNH 8605 24 68,4 605 134,2 0 2050 110 340 019 KEYANNIS 23 66,1 605 132,3 0 2120 0 130 028 SNH 4720 22,4 68,7 605 132,3 0 1870 0 170 024 LG 30.600 23 66 605 130,6 0 2300 100 910 020 SNH 9711 24,3 69,5 605 130,4 0 2860 0 300 023 KALMUS 20 71,6 605 129,1 0 260 80 320 027 SNH 9613 22,9 69,7 605 127,4 0 3470 40 310 022 SNH 3616 24,3 70,4 605 123,5 0 760 60 330 029 KALMUS 23 64,3 605 121,4 0 1790 0 640 030 SNH 1617 21 71,9 605 117,3 0,02 1120 120 150 0

MEDIA 600-700 24,0 67,7 140,6 0,0 1966 55 262 0 MEDIA CONTROLLO - P1817 25,0 68,4 148,2 0,0 1293 77 233 0

Nota conclusiva | La tecnica colturale adottata, anche in presenza di un decorso stagionale avverso e con apporto idirico totale relativamente contenuto (115 mm inclusa la piovosità naturale), ha fatto registrare una resa ettariale secca di riguardo e un contenimento notevole delle produzioni di tutte le micotossine, aflatossine incluse.

È confermata la superiorità produttiva della classe 600-700. Aflatossine: il 100% delle tesi è < 0,2 ppb.

TECNICA COLTURALE APrecessione colturale: bietola Irrigazione: 113 mm (rainger + pioggia)Livello di N: 300 Ibridi: vedi elenco

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PROVA CONFRONTO IBRIDI MAIS DA GRANELLA FAO 400-500 | 2017 | AZIENDA AGRICOLA SANT’ILARIO

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36 P0937 17,2 71,9 605 145,5 0 3020 110 0 033 P1275 19,1 72,7 605 144,4 0 1930 70 35 051 P1817 22,7 71,6 605 143,9 0 1030 90 140 048 KONTIGOS 21,5 66 605 142,4 0 1970 40 230 039 P1817 22 71,6 605 142,2 0 1770 100 150 056 SY ZOAN 22,2 64,6 605 140,4 0 2560 120 270 040 DKC 6050 20,6 70,4 605 140,2 0,02 1780 70 150 047 KEFIEROS 21,6 67,1 605 140,0 6,9 2840 100 180 034 P1028 18,6 73,3 605 137,9 0 1670 140 0 037 P0729 17,6 74,4 605 137,7 0 5570 100 180 059 FURTADO 20,3 71,1 605 136,2 0 2610 70 330 049 KERBANIS 19,9 68,8 605 135,4 0 5580 60 160 042 DKC 5530 17,3 74 605 135,2 0 5320 10 180 054 KRUPS 18,8 67,9 605 135,1 0 930 20 290 041 DKC 5830 20,2 73,7 605 134,9 0 4590 40 200 044 SY ZOAN 20,3 67,2 605 134,6 5,63 5590 70 290 045 SY HELIUM 17,7 69,1 605 134,4 0 4700 150 340 035 P1134 18,3 71,7 605 133,4 0 3320 70 0 032 SY ZOAN 20,6 66 605 132,8 0 2610 70 37 052 SISMICO 18,9 69,9 605 131,4 4,53 2220 20 130 055 LG 30.550 21,9 65,5 605 130,5 0 3310 20 270 038 P0362 17,7 71,6 605 130,2 0 1820 40 95 046 SY SENKO 16,7 70,5 605 128,9 0 1300 90 210 050 KONFITES 18,1 71,6 605 127,5 0 4460 90 210 043 DKC 5068 16,9 73 605 126,3 0 6830 360 490 060 RGT LEXXTOUR 16,2 73,8 605 125,4 0 4790 10 230 061 RGT INIEXXTA 17,5 72,5 605 123,8 0 6730 70 290 053 SISTEMATICO 20,8 65,9 605 121,8 5,5 1450 80 280 057 SNH 9503 24,3 69,8 605 119,3 0 5150 40 180 058 SNH 5425 26,1 70,4 605 114,5 0 2680 70 220 0

MEDIA 400-500 19,7 70,3 133,5 0,8 3338 80 192 0MEDIA CONTROLLO – SY ZOAN 21,0 65,9 135,9 1,9 3587 87 199 0

Nota conclusiva | Nei medi, medio - precoci, emergono ibridi di estremo interesse, per resa e sanità ai livelli della classe 600. Ciò conferma che si può precocizzare in modo interessante con medi di alta produttività.

Alcuni ibridi molto performanti permettono di anticipare il ciclo, senza compromettere la redditività. Aflatossine: il 100% delle tesi è < 20 ppb.

PARTE PRIMA

TECNICA COLTURALE APrecessione colturale: bietolaIrrigazione: 113 mm (rainger + pioggia)Livello di N: 300 Ibridi: vedi elenco

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aColtiviamo RedditoREPORT SULLA PRODUTTIVITÀ

16

PROVA CONFRONTO IBRIDI MAIS DA GRANELLA FAO 200-300 | 2017 | AZIENDA AGRICOLA SANT’ILARIO

Tesi (n°)

TESI (ibrido-varietà-

trattamento) Um

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62 P9911 17 71,2 605 136,2 0,59 3510 70 270 065 DKC 4316 16,4 73,9 605 134,9 18,76 3220 40 270 064 P9241 16,6 72,6 605 130,7 0 5990 0 15 066 SY ZEPHIR 16,3 71,1 605 127,8 0 3570 0 490 075 LG 30.369 17,4 71,3 605 122,4 0,34 4690 0 160 073 KENOBIS 17,6 71,4 605 120,2 0 2440 60 380 078 RGT LIPEXX 16,6 73,5 605 112,8 0 28430 0 170 063 P9074 16,2 72,7 605 108,2 0 6880 0 490 068 KASIMENS 16,8 75,8 605 107,4 0 4320 0 150 079 RGT CONEXXION 16,3 71,6 605 106,2 0 12600 30 810 069 RONALDINIO 15,3 77,6 605 106,2 3,2 2790 50 100 074 SUDOR 16,4 72,7 605 100,3 5,42 4800 40 150 067 KWS 2322 16,2 74,4 605 100,3 0 2190 230 120 077 GDM 545 19,4 69,9 605 100,3 0,15 5660 0 170 076 ULTRANE 16,4 76,8 605 100,2 0 5480 0 500 0

MEDIA 200-300 16,7 73,1 114,3 1,9 6438 35 283 0

Nota conclusiva | Nei precoci, pur con una media produttiva contenuta come atteso, si ha la presenza di ibridi con grande potenzialità produttiva, consigliabili quindi per situazioni dove la classe di maturità può costituire un limite fisiologico o agronomico. È da rilevare un deciso peggioramento del livello di micotossine, anche se probabilmente contenibile con una raccolta più anticipata.

Sono emersi alcuni ibridi dalla relativa grande capacità produttiva, da utilizzare in specifiche condizioni pedo-climatiche, nella consapevolezza dei limiti di questa categoria. Aflatossine: il 100% delle tesi è < 20 ppb.

TECNICA COLTURALE APrecessione colturale: mais trinciatoIrrigazione: 113 mm (rainger + pioggia)Livello di N: 300Ibridi: vedi elenco

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PROVA CONFRONTO IBRIDI MAIS DA TRINCIATO RESE E ANALISI | 2017 | AZIENDA AGRICOLA SANT’ILARIO

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18 KELINDOS 491 23,6 48,1 3,2 7,2 1,9 42,5 24,3 4,3 26,4 20,6 504 0,91 21397 11904 13,9 58,8

16 KALUMET 538 24,7 45,9 3,2 10,7 2,3 45,2 27,2 5,2 29,2 24,5 559 0,86 21262 13789 14,5 58,6

17 KEBEOS 530 22,5 42,4 3,3 7,3 1,9 41,7 24,4 4,4 25,5 21,1 492 0,90 20327 11069 13,7 61,1

15 SY HYDRO 496 23,2 46,8 3,2 7,2 1,7 43,7 26,1 4,4 25,3 20,2 504 0,87 20135 11700 13,9 59,8

10 DKC 6630 465 22,3 47,9 3,3 7,2 1,7 41,4 24,3 4,8 27,6 17,6 501 0,90 20121 11158 15,5 69,6

1 P1817 481 22,5 46,9 3,3 6,9 1,6 44,2 24,9 4,8 27,8 18,6 520 0,89 20047 11737 14,6 64,9

12 RESERVE 491 21,3 43,4 3,3 8,0 1,9 44,0 22,9 3,8 29,1 17,9 542 0,94 19945 11545 14,7 69,2

7 DKC 7050 508 21,6 42,5 3,4 8,7 1,7 43,2 24,3 4,1 25,5 17,3 513 0,91 19590 11091 13,7 63,5

21 SNH 8605 528 22,4 42,4 3,2 8,9 2,2 44,6 26,2 5,1 25,3 19,2 517 0,88 19589 11563 13,2 58,8

2 P2088 479 22,0 45,8 3,2 7,2 1,4 44,8 24,8 5,1 20,7 23,1 475 0,89 19577 10429 14,7 67,2

9 DKC6664 515 22,5 43,7 3,3 7,4 1,6 48,9 26,9 4,7 21,7 21,1 516 0,85 19127 11600 14,5 64,4

5 P1921 416 19,7 47,3 3,2 7,8 1,8 39,3 21,4 3,8 24,8 16,0 477 0,97 19064 9409 11,5 58,2

19 KEYANNIS 461 21,8 47,2 3,2 7,4 1,6 44,1 26,4 4,3 25,1 19,5 508 0,86 18745 11046 13,7 63,1

4 PR31A34 478 20,3 42,5 3,3 8,0 1,9 44,3 23,7 4,1 27,8 17,9 533 0,92 18684 10825 14,0 69,0

26 KALIMERAS 496 21,5 43,3 3,1 7,4 2,1 43,6 26,3 4,2 25,8 20,4 510 0,87 18659 10951 14,2 66,1

8 DKC 6752 466 21,3 45,7 3,4 7,5 1,8 43,4 26,1 4,8 22,4 20,6 481 0,87 18468 10235 13,7 64,6

3 PR31Y43 461 19,8 43,0 3,2 7,7 1,8 42,4 23,9 4,5 24,5 17,5 492 0,92 18129 9745 13,7 68,9

24 LG 30.600 478 20,9 43,6 3,2 7,4 1,6 43,2 26,2 4,3 24,6 19,4 498 0,87 18051 10380 12,4 59,4

13 SY VERDEMAX 487 20,1 41,4 3,2 8,1 1,8 49,8 24,9 4,3 26,1 20,9 560 0,90 18046 11282 13,1 65,2

22 SNH 9711 439 18,9 43,1 3,1 7,6 1,9 45,3 23,6 4,1 25,4 19,2 521 0,92 17451 9858 12,9 68,3

6 PR32B10 424 19,8 46,8 3,3 6,1 1,3 44,3 26,1 5,3 25,2 19,3 494 0,86 17071 9811 14,3 72,1

25 ENERSIS 416 18,1 43,5 3,1 7,7 1,7 43,1 23,3 4,2 24,9 18,3 502 0,93 16796 9088 12,2 67,1

27 KALMUS 414 19,3 46,7 3,3 7,1 1,8 42,6 26,3 4,2 23,2 20,1 483 0,86 16696 9332 13,9 71,9

14 SY BRABUS 441 18,8 42,5 3,3 7,5 1,8 44,6 26,4 4,8 24,9 20,6 507 0,86 16183 9510 13,7 73,0

MEDIA PROVA 475 21,2 44,7 3,2 7,7 1,8 43,9 25,0 4,5 25,4 19,6 509 0,89 18882 10794 13,8 65,1

Nota conclusiva | Ottime rese di energia che confermano gli altissimi ivelli produttivi da granella (alto H.I. - Harvest Index) su piante che, anche per il decorso stagionale, non hanno potuto sviluppare altissime produzioni di biomassa. Ciò spiega anche gli elevati contenuti % di s.s. Sono stati individuati ibridi con grandi caratteristiche capaci di offrire ottime rese sia nell’alimentazione zootecnica, sia per i biodigestori.

Nel caso di produzione di biogas si dovrà considerare il potenziale metanigeno dei singoli ibridi che tiene in maggiore considerazione la fibra. Rispetto ad un tempo massimo di transito dell’apparato digerente, dalla bocca alle feci, che nei bovini non supera i 15 giorni, nei digestori per la produzione di biogas i tempi di ritenzione sono molto più lunghi, normalmente 60-70 giorni, ma si arriva anche a 120 giorni. Il maggior tempo a disposizione per l’aggressione della fibra da parte dei microrganismi rende questa componente più importante rispetto all’utilizzazione zootecnica.

PARTE PRIMA

TECNICA COLTURALE APrecessione colturale: mais trinciatoIrrigazione: 113 mm (rainger + pioggia)Livello di N: 300 Ibridi: vedi elenco

TOP

3Coltiviamo RedditoREPORT SULLA PRODUTTIVITÀ

18

PROVA CONFRONTO IBRIDI DI SORGO DA FORAGGIO RESE E ANALISI | 2017 | AZIENDA AGRICOLA SANT’ILARIO

Tesi (n°)

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4/ha

)

12 ES HARMATTAN SYNGENTA 644 19,9 30,9 6,1 10,6 1,9 54,6 28,0 4,9 19,9 23,6 563 0,82 16266 1119617 AUTAN SIS 645 18,8 29,1 7,9 10,1 1,8 64,7 28,2 5,2 15,8 27,9 601 0,80 14949 1128813 NUTRIGRAIN KWS 633 17,9 28,3 6,9 11,5 2,3 54,2 28,0 4,4 13,7 22,9 526 0,82 14638 942614 PR845F PIONEER 532 18,5 34,7 9,7 9,7 2,1 53,1 28,6 4,9 20,9 22,6 554 0,78 14326 1021815 SWINGG RAGT 512 18,5 36,2 7,0 10,1 1,8 59,2 30,7 5,6 17,5 25,7 571 0,76 14012 1058016 ARGENSOR APSOV 588 17,3 29,5 7,1 10,5 1,7 49,4 30,3 5,3 16,5 24,6 498 0,76 13234 863618 KWS BULLDOZER KWS 770 19,5 25,3 4,6 6,6 1,0 69,8 38,5 7,5 4,9 31,9 523 0,61 11962 10197

MEDIA PROVA 618 18,6 30,6 7,0 9,9 1,8 57,9 30,3 5,4 15,6 25,6 548 0,76 14198 10220

Nota conclusiva | Risultati interessanti ma va considerato che le rese sono state ottenute in condizioni di piena disponibilità idrica (rainger).

Il sorgo da foraggio, in condizioni irrigue favorevoli, si avvicina alle prestazioni nutritive del silomais per la produzione di metano ma non per le produzioni zootecniche.

TECNICA COLTURALE CPrecessione colturale: mais trinciatoIrrigazione: 113 mm (rainger + pioggia)Livello di N: 183Ibridi: vedi elenco

TOP

3CAMPAGNA 2017

19

PROVA CONFRONTO IBRIDI DI SORGO DA GRANELLA 2017 | AZIENDA AGRICOLA SANT’ILARIO

Tesi (n°)

TESI (ibrido-varietà-

trattamento) Socie

tà

Um

idità

(%

)

Peso

spec

ifico

(k

g/hl

)

Area

(m2 )

Resa

secc

a (q

/ha 1

3%)

4 KALATUR SIS 15,5 70,6 724 99,32 RSH 1523 APSOV 15,3 72,2 724 95,57 MARCUS SYNGENTA 15 71,2 724 94,5 5 ABERAS SIS 15,6 69,5 724 92,5

10 PR84G62 PIONEER 20 71,8 724 91,56 ALBANUS SYNGENTA 15,8 68,3 724 91,09 PR88P68 PIONEER 16,7 63,6 724 90,03 ETRUSCO SIS 15,7 70,1 724 88,48 PR88Y92 PIONEER 17,1 67,5 724 85,611 PR88Y20 PIONEER 15,2 69,9 724 84,91 REGGAL APSOV 17,5 61,4 724 82,4

MEDIA PROVA 16,3 68,7 90,5

Nota conclusiva | Risultati interessanti ma va considerato che le rese sono state ottenute in condizioni di piena disponibilità idrica (rainger).

In linea generale la coltura si riconferma una “seconda scelta” nella pianificazione delle attività colturali, almeno laddove esistano condizioni irrigue favorevoli.

PARTE PRIMA

TECNICA COLTURALE CPrecessione colturale: mais trinciatoIrrigazione: 113 mm (rainger + pioggia)Livello di N: 183Ibridi: vedi elenco

TOP

3TO

P 3

20

PROVA CONFRONTO VARIETÀ DI SOIA CON INTERFILA 75 CM 2017 | AZIENDA AGRICOLA SANT’ILARIO

Tesi (n°)

TESI (ibrido-varietà-

trattamento) Socie

tà

Um

idità

(%

)

Peso

spec

ifico

(k

g/hl

)

Area

(m

2 )

Resa

secc

a (q

/ha 1

3%)

39 AMMA SIS 16,6 70,2 1131 50,8442 TAJFUN SIS 16,6 70,7 1037 48,9936 BLANCAS SIS 21,1 68,2 1131 48,58 38 ASCASUBI SIS 15,9 71,1 1131 47,0037 LUNA SIS 18,1 69,6 1131 45,7740 PRANA AGRINORDEST 16,2 72,4 1131 45,1341 RGT SANGRIA RAGT 20,2 71,3 1131 44,59

MEDIA PROVA 17,8 70,5 47,3

Nota conclusiva | Le varietà seminate a 75 cm di interfila hanno prodotto leggermente meno rispetto all’interfila 45 cm ma hanno subito minori allettamenti. Considerare che gli appezzamenti erano diversi. La superficie raccolta, inoltre, era maggiore. In definitiva, la scelta tecnica va fatta in funzione delle esigenze aziendali.

PROVA CONFRONTO IBRIDI DI GIRASOLE 2017 | AZIENDA AGRICOLA SANT’ILARIO

Tesi (n°)

TESI (ibrido-varietà-

trattamento) Socie

tà

Um

idità

(%

)

Peso

spec

ifico

(k

g/hl

)

Area

(m

2 )

Resa

secc

a (q

/ha 1

3%)

10 SPRINGBOKS SIS 15,8 34,8 596 40,85 NEMO APSOV 15,4 34,7 592 39,76 CLLUB NOVASEM 13,5 34,8 593 38,214 SY EXCELLIO SYNGENTA 12,3 39,2 599 38,27 LG 55.25 LIMAGRAIN 12,6 34,9 594 38,01 RGT RIVOLLIA RAGT 15,9 36,8 590 36,8

15 SY EXPERTO SYNGENTA 13,3 39,5 599 36,48 LG 56.04 HO LIMAGRAIN 17,5 34,1 594 35,19 OLIVAL SIS 10,8 36,1 595 34,319 GIRAL SIS 17,8 35 602 33,216 SUBARO HTS SYNGENTA 18,8 37,5 600 32,717 PR64HE118 PIONEER 14,2 39,4 601 32,04 SILLOUET APSOV 15 36,5 592 31,611 GIRAL SIS 14,3 36 597 31,318 PR63HH69 PIONEER 14,8 34,1 601 31,112 HYSUN 202 CL KWS 13,1 37,2 597 30,43 INOTOP APSOV 13,1 37,2 591 26,713 LLUNA KWS 12,6 40,9 598 26,02 RGT LLINCOLN RAGT 13,1 38,1 590 21,0

MEDIA PROVA 14,4 36,7 595,8 33,3

Nota conclusiva | Risultati come atteso in condizioni di piena disponibilità idirica (rainger). Il girasole, in condizioni irrigue favorevoli, conferma il livello medio di rese attorno ai 35 q per ettaro.

TECNICA COLTURALE DPrecessione colturale: mais trinciatoIrrigazione: 113 mm (rainger + pioggia)Livello di N: 110 Ibridi: vedi elenco

TECNICA COLTURALE BPrecessione colturale: bietolaIrrigazione: 113 mm (rainger + pioggia)Livello di N: 36Varietà: vedi elenco

TOP

5

21

PROVA CONFRONTO VARIETÀ DI SOIA A INTERFILA 45 CM 2017 | AZIENDA AGRICOLA SANT’ILARIO

Tesi (n°)

TESI (ibrido-varietà-

trattamento) Socie

tà

Um

idità

(%

)

Peso

spec

ifico

(k

g/hl

)

Area

(m

2 )

Resa

secc

a (q

/ha 1

3%)

30 BLANCAS SIS 18,1 69,2 700 61,8417 AMMA SIS 16,7 69,9 705 54,985 RGT SANGRIA RAGT 19,7 70,3 710 54,596 XONIA AGRINORDEST 23,7 68,3 710 53,138 BLANCAS SIS 21 68,4 709 52,51

23 DEMETRA SYNGENTA 16,6 69,6 703 52,0910 GDM 521 APSOV 19,9 70 708 52,0111 CELINA PZO APSOV 19,2 69,4 708 51,833 RGT STEARA RAGT 18,3 68,6 711 51,784 RGT SINFONIA RAGT 20,2 68,4 711 51,77

20 BLANCAS SIS 16,8 71,1 704 51,741 BLANCAS SIS 24,7 67,2 712 51,68

33 P21T45 PIONEER 16,4 69,2 699 51,5534 P92M35 PIONEER 16,6 69,9 699 51,3235 P21T11 PIONEER 16,7 68,8 582 51,0125 HIROKO SIPCAM 15,7 70,7 702 50,6418 ASCASUBI SIS 16,4 72,5 705 50,3019 LUNA SIS 16,4 71 705 49,7816 TAJFUN SIS 16,4 71,7 529 49,2014 VICTORIA NOVASEM 18,4 69,4 707 49,127 PRANA AGRINORDEST 18,9 70,1 709 48,6213 NS MAXIMUS NOVASEM 17,8 70,7 707 48,3821 GINEVRA SYNGENTA 16,1 71,2 704 47,9615 BAHIA SIS 16,5 71,2 647 47,8924 EM SOLE SIPCAM 16,8 70,6 703 47,649 ZORA APSOV 18,1 71,2 709 47,30

32 PR92M22 PIONEER 18,1 67,7 699 47,1127 MITSUKO SIPCAM 16,4 70,3 701 46,5826 EIKO SIPCAM 16,4 71 702 46,5531 PR91M10 PIONEER 16,8 68,4 700 46,4622 GIUNONE SYNGENTA 16,2 72,3 703 46,2929 DEKABIG SIPCAM 16,2 69,7 701 44,1328 EM235T SIPCAM 16,6 72,2 701 36,9212 GALINA NOVASEM 18,4 69,5 707 35,802 SIGALIA RAGT 20 67,5 711 33,87

MEDIA PROVA 17,9 69,9 49,0MEDIA CONTROLLO – BLANCAS 20,2 69,0 54,4MEDIA VARIETÀ SEMINATE ANCHE A 75 17,8 70,6 51,7

Nota conclusiva | Rese eccellenti, anche in virtù delle pratiche agronomiche, e con ampia disponibilità di varietà di alta potenzialità produttiva. Con una varietà sono stati superati i 61 q.li per ettaro (a fronte di una media generale di 49 q/ha); in una annata in cui la soia ha lasciato insoddisfatti molti agricoltori, abbiamo la conferma, se ben coltivata e ben irrigata, del potenziale produttivo estrema-mente interessante.

TECNICA COLTURALE BPrecessione colturale: mais trinciatoIrrigazione: 113 mm (rainger + pioggia)Livello di N: 36 Varietà: vedi elenco

Coltiviamo RedditoREPORT SULLA PRODUTTIVITÀ

CAMPAGNA 2017

PARTE SECONDAPROVE AGRONOMICHE

TOP

Coltiviamo RedditoREPORT SULLA PRODUTTIVITÀ

24

PROVA BIOSTIMOLANTI | 2017 AZIENDA AGRICOLA SANT’ILARIO

Tesi (n°)

TESI (ibrido-varietà-

trattamento) Um

idità

(%

)

Peso

spec

ifico

(k

g/hl

)

Area

(m

2 )

Resa

secc

a (q

/ha 1

3%)

22 NUTRIBIO + SIAPTON 188 28,4 61,6 1123 157,323 NUTRIBIO + ALGHE 188 27,8 62,2 1123 155,024 NUTRIBIO + AA + CONC.ORGANICO 188 27,9 64,6 1123 153,525 NUTRIBIO + CONC. ORG. + NUTRIBIO PK 188 27,9 62,7 374 151,0

Nota conclusiva | I fertilizzanti ad alta efficienza, distribuiti con circa il 23% di unità/ha di N in meno, hanno comportato un incremento di resa (+5%).

Nutribio N ha confermato di sostituire efficacemente fino a 70-80 unità di N.

PROVA PACCIAMATURA, DISERBO E IRRIGAZIONE SU MAIS PER APPLICAZIONE IN CONVENZIONALE E IN BIOLOGICO | 2017 | AZIENDA AGRICOLA SANT’ILARIO

Tesi (n°)

TESI (ibrido-varietà-

trattamento) Um

idità

(%

)

Peso

spec

ifico

(k

g/hl

)

Resa

secc

a (q

/ha 1

3%)

MEDIA PACCIAMATURA 27,3 65,9 85,3MEDIA NO PACCIAMATURA 25,9 65,6 69,2

MEDIA PIOGGIA 26,1 66,2 71,8MEDIA GOCCIA 27,0 64,9 81,0

MEDIA INTERFILA 75 27,8 66,3 81,3MEDIA INTERFILA 50 26,6 65,1 75,5

MEDIA KWS2322 21,2 66,6 54,6MEDIA DKC5830 25,8 65,4 82,0MEDIA P1817 32,7 65,0 89,7

MEDIA PROVA 26,3 65,7 74,6

Nota conclusiva | La semina tardiva di fine maggio e la mancanza del diserbo nelle prime fasi di sviluppo del mais, per simulare situazioni simili a quella della coltivazione in biologico, hanno determinato un calo drastico delle rese in confronto con quelle del mais delle altre prove. Risulta evidente l’effetto positivo della pacciamatura, dell’irrigazione a goccia, dell’interfila e del ciclo dell’ibrido.

Pacciamatura: +20%; irrigazione a goccia: +15%.

TECNICA COLTURALE EPrecessione colturale: bietolaIrrigazione: 113 mm (rainger + pioggia)Livello di N: 280 Ibridi: KWS2322, DKC5830, P1817

TECNICA COLTURALE APrecessione colturale: bietolaIrrigazione: 128 mm (rainger + pioggia)Livello di N: 188 Ibridi: DKC6728

>160

>160

>160

>160

CAMPAGNA 2017

25

PROVA CONCIMAZIONE 2017 | AZIENDA AGRICOLA SANT’ILARIO

Tesi (n°)

TESI (ibrido-varietà-

trattamento) Um

idità

(%

)

Peso

spec

ifico

(k

g/hl

)

Area

(m

2 )

Resa

secc

a (q

/ha 1

3%)

1 KS + VIGORMAIS + UREA 320 28,4 59,3 1123 151,72 KS + N-P 5-20 + UREA 320 29,6 61 1123 148,03 KS + N-P 18-46 + UREA 320 29,3 62,2 1123 146,14 KS + VIGORMAIS + UREA 320 28,7 62,5 1123 152,95 KS + VIGORMAIS + UREA + NP 21-0-0 260 29,2 59,7 1123 151,46 KS + VIGORMAIS + AZOGREEN NSAFE 260 28,4 62,3 1123 160,67 KS + VIGORMAIS + AZOBLU N 46 260 27,5 62,8 1123 160,38 KS + VIGORMAIS + ENTEC 46 260 27,5 60,8 1123 155,89 KS + VIGORMAIS + AZOGOLD SLOW 260 28 60,9 1123 153,9

10 KS + VIGORMAIS + AZOGOLD POWER 260 27,5 62,5 1123 161,411 KS + VIGORMAIS + AZOGOLD TRIPLEX 260 27,2 61,7 1011 163,912 KS + VIGORMAIS + SUPERZOTEK 32 260 27,6 62,4 1011 152,613 KS + VIGORMAIS + UREA 320 28,2 61,6 1123 151,514 KS + VIGORMAIS + AZOGREEN NSAFE 320 28 62,5 1123 161,815 KS + VIGORMAIS + AZOBLU N 46 320 28 62,4 1123 162,016 KS + VIGORMAIS + ENTEC 46 320 28,7 61,8 1123 156,217 KS + VIGORMAIS + AZOGOLD SLOW 320 27,9 62 1123 158,518 KS + VIGORMAIS + AZOGOLD POWER 320 27,5 62,1 1123 161,919 KS + VIGORMAIS + AZOGOLD TRIPLEX 320 28,1 62,5 1123 159,920 KS + VIGORMAIS + SUPERZOTEK 32 320 27,5 60,9 1123 159,521 KS + VIGORMAIS + UREA 320 27,8 62,3 1123 148,9

MEDIA CONTROLLO - UREA 320 28,3 61,4 151,2MEDIA 260 (6-12) 27,7 61,9 158,4MEDIA 320 (14-20) 28,0 62,0 160,0

Precessione colturale: bietolaIrrigazione: 128 mm (rainger + pioggia)Livello di N: variabile da 260 a 320 - Ibridi: DKC6728

PARTE SECONDA

TECNICA COLTURALE APrecessione colturale: bietolaIrrigazione: 128 mm (rainger + pioggia)Livello di N: variabile da 260 a 320 Ibridi: DKC6728

TOP

3Coltiviamo RedditoREPORT SULLA PRODUTTIVITÀ

26

PROVA DIFESA E BIOSTIMOLANTI MAIS 2017 | AZIENDA AGRICOLA SANT’ILARIO

Tesi (n°)

TESI (ibrido-varietà-

trattamento) Um

idità

(%

)

Peso

spec

ifico

(k

g/hl

)

Area

(m

)

Resa

secc

a (q

/ha 1

3%)

Aflat

ossin

a (p

pb)

Fum

onisi

na

(ppb

)

DO

N

(ppb

)

Zear

alen

one

(ppb

)

Ocr

atos

sina

(ppb

)

6 KENDO BI-ACTIVE 0,3 l/ha + QUILT XCEL 1 kg/ha + Ideal pH 0,5 l/ha 27 66 1581 139,1 0 6950 0 140 0

7 DIPEL DF 1 kg/ha 26,2 65,8 1578 137,0 0 9840 0 190 0

5 KENDO BI-ACTIVE 0,3 l/ha + ELTAMIN 3 kg/ha + Ideal pH 0,5 l/ha 26,3 66,1 1584 134,4 0 6040 0 250 0

4 KENDO BI-ACTIVE 0,3 l/ha + RETENGO 1 l/ha + Ideal pH 0,5 l/ha 26,2 64,8 1587 131,5 0 2900 0 150 0

3 KENDO BI-ACTIVE 0,3 l/ha + NPK 15-4,5-3 e Cu 15 l/ha + Ideal pH 0,5 l/ha 25,6 67,5 1590 130,7 4,27 4250 0 330 0

1 AF-X1 + KENDO BI-ACTIVE 0,3 l/ha + Ideal pH 0,5 l/ha 23,2 69,8 1197 126,3 0 1900 0 180 0

2 KENDO BI-ACTIVE 0,3 l/ha + Ideal pH 0,5 l/ha 23,6 69,9 1593 125,1 0,09 4520 0 190 0

9 TRICOGRAMMA 1 capsula/100 mq 23,7 66,6 2358 125,0 0 21190 0 170 0

8 Testimone non trattato 24,7 66,6 1772 124,1 0 19420 0 140 0

MEDIA PROVA 25,2 67,0 130,3 0,48 8557 0 193 0

MEDIA STANDARD (1-2-8) 23,8 68,8 125,2 0,03 8613 0 170 0

Nota conclusiva | Rispetto alla resa e al contenuto di micotossine nelle sistuazioni standard (tesi 1, 2 e 8), l’aggiunta di biostimolanti e prodotti per la difesa contro funghi e insetti è stata in generale positiva. Tra i prodotti chimici per il controllo del fusarium emerge Quilt xcel, seguito a piccola distanza da Eltamin e tra quelli per il controllo biologico degli insetti Dipel DF. Confermato l’effetto positivo di AF-X1.

PROVA AGRICOLTURA DI PRECISIONE2017 | AZIENDA AGRICOLA SANT’ILARIO

Tesi (n°)

TESI(ibrido-varietà-

trattamento) Um

idità

(%

)

Peso

spec

ifico

(k

g/hl

)

Area

(m2 )

Resa

t.q.

(q

/ha)

Resa

secc

a (q

/ha 1

3%)

Not

e (k

g N

/ha)

Aflat

ossin

a (p

pb)

Fum

onisi

ne

(ppb

)

DO

N

(ppb

)

ZEA

(ppb

)

OCR

A (p

pb)

1 R1 27,1 65,8 6390 177,9 149,1 310 0 2220 50 250 0

2 R4 25,6 68,5 10839 177,8 152,0 280 0 1060 110 130 0

3 R3 26,5 66,6 12085 167,8 141,8 300 0 2980 200 160 0

4 R2 27,3 65,7 6986 176,3 147,4 280 0 3300 200 140 0

MEDIA PROVA 26,6 66,7 175,0 147,6 292,5 0 2390 140 170 0

Nota conclusiva | Gli agricoltori che vogliono approcciare il mondo dell’Agricoltura di Precisione devono procedere prima di tutto con una buona mappatura del terreno. Questa dovrà essere confermata nelle annate successive con l’analisi dei risultati produttivi.I rilievi effettuati nella prova non hanno determinato differenze significative nelle esigenze azotate; la prova di modulazione delle fertilizzazioni, effettuata comunque a scopo dimostrativo, si è limitata alla sola componente azotata ed è stata effettuata su grandi “blocchi” e non a strip test e ha portato risultati parzialmente positivi che possono essere migliorabili con ulteriori approfondimenti.

Precessione colturale: bietola Irrigazione: 113 mm (rainger + pioggia) Livello di N: 300 Ibridi: SY BRABUS

TECNICA COLTURALE APrecessione colturale: bietola Irrigazione: 113 mm (rainger + pioggia) Livello di N: 300 Ibridi: SY BRABUS

TECNICA COLTURALE APrecessione colturale: bietolaIrrigazione: 128 mm (rainger + pioggia)Livello di N: 280, 300, 310 Ibridi: P1570

> 33

q/ha

CAMPAGNA 2017

27

PROVA NUTRIZIONE SOIA DOPO ORZO 2017 | AZIENDA AGRICOLA SANT’ILARIO

Tesi (n°)

TESI (ibrido-varietà-

trattamento) Um

idità

(%

)

Area

(m

2 )

Resa

secc

a (q

/ha 1

3%)

4 NUTRIBIO N 16,7 9405 33,42 SEAGEL + REGORTEK 17 9560 33,15 TESTIMONE N.T. 16,5 9320 30,93 TESTIMONE N.T. 17 9480 30,76 TESTIMONE N.T. 16,7 9220 29,51 TESTIMONE N.T. 16,8 9605 28,9

MEDIA PROVA 31,1MEDIA TESTIMONE N.T. 30,7

Nota conclusiva | La strategia colturale soia di secondo raccolto dopo orzo ha dato dei risultati molto interessanti in termini produttivi (30 q/ha). Si è riscontrato con entrambi i prodotti biostimolanti un incremento delle rese e dovrebbero quindi essere presi in seria considerazione per colture di questo tipo. La prova non è stata effettuata a strip test ma con confronti a pieno campo in cui ogni singola tesi e gli appezzamenti di controllo occupavano una superficie di poco inferiore all’ettaro.

PARTE SECONDA

TECNICA COLTURALE FPrecessione colturale: mais trinciato 2016 e orzo 2017Irrigazione: 96 mm (rainger + pioggia)Livello di N: 1,5 Varietà: PRANA

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ECCELLENTI IN CAMPO, ECCELLENTI NELLA GESTIONE COMMERCIALEEccellenti in campo, eccellenti nella gestione commerciale. Sembra facile detta così. Eppure è qui che dobbiamo arrivare… Coltiviamo Reddito, del resto, vuol dire proprio questo: attivare le più avanzate tecniche agronomiche, insieme alle più innovative e fruttuose modalità di vendita delle produzioni. Il lavoro dell’Imprenditore Agricolo non finisce in campagna, ma continua in ufficio, sul proprio smartphone, sul proprio tablet, tutti i giorni.

Chiudiamo quindi questa pubblicazione con un focus sulle migliori modalità di vendita delle produzioni, un capitolo fondamentale per far quadrare il conto economico aziendale, spesso sottovalutato. Ma perché è sottovalutato? Perché l’abitudine porta a banalizzare il tema fondamentale della marginalità con la mera gestione dei costi aziendali. È corretto, ovviamente, prestare la massima attenzione al costo della dose di mais o dell’urea, ma non basta. Del resto se l’attenzione è così alta su fattori che possono incidere non più di qualche euro per ettaro, perché sono così sottovalutate le modalità di vendita che possono portare un beneficio economico cento o duecento volte più significativo?

È fondamentale vendere bene le proprie produzioni! E per fare questo, noi suggeriamo di iniziare a lavorare con la fissazione dei prezzi in precampagna.

Nella prima parte di questa pubblicazione, abbiamo parlato di numeri, di fatti; faremo lo stesso anche per quanto riguarda questa tematica di fondamentale importanza:

1) IL VANTAGGIO ECONOMICO DELLE FISSAZIONI IN PRECAMPAGNA È UN FATTO TANGIBILE!

Mediamente nelle ultime tre campagne le migliori fissazioni dei prezzi della soia fatte in pre-campagna hanno garantito un risultato economico migliorativo del 25% rispetto al prezzo alla raccolta. Cosa vuol dire? Vuol dire + 400 €/ettaro! Altro esempio: negli ultimi 5 anni la fissazione del grano tenero prima del raccolto ha sempre garantito prezzi migliori rispetto a tutte le quotazioni registrate dal raccolto in poi.

Non perdiamo l’opportunità di fissare un buon prezzo di vendita! Purtroppo i prezzi al raccolto, molto spesso, sono i più bassi.

CAMPAGNA 2017

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2) È ORA POSSIBILE PROCEDERE A FISSAZIONI PER I PROSSIMI 2 ANNI!

La fissazione dei prezzi inizia in precampagna. Ogni giorno il Consorzio Agrario del Nordest invia le quotazioni via sms. Con queste quotazioni è possibile mettere al riparo la marginalità aziendale per le due campagne consecutive! È una opportunità unica.

Se ti abbiamo incuriosito, collegati al nostro sito e scarica la presentazione dei Contratti Protezione:www.agrinordest.it/contratti_protezione.php

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LA SPERIMENTAZIONE CONTINUA…

Scopri i nuovi campi sperimentali 2018 su www.coltiviamoreddito.it

CAMPAGNA 2017

DISCLAIMER | Il Consorzio Agrario del Nordest S.C. effettua coltivazioni sperimentali in pieno campo nell’ambito della funzione ad esso attribuita dalla legge 410/99 di “con-tribuire all’innovazione ed al miglioramento della produzione agricola, nonché alla predisposizione e gestione di servizi utili all’agricoltura”. Le coltivazioni oggetto della presente pubblicazione si sono tenute nell’annata agraria 2017 mediante applicazione di uniformi tecniche agronomiche per tutte le varietà e senza repliche; le diverse tecniche agronomiche sono state confrontate mantenendo costante la varietà/ibrido nell’ambito della specifica prova. Tutte le specifiche tecniche di coltivazione, l’ubicazione e le caratteristiche dei campi prova sono direttamente consultabili presso le Agenzie del Consorzio Agrario del Nordest S.C. I risultati esposti, pertanto, sono riferibili solo alla specifica situazione di campo, alla tecnica agronomica e all’annata agraria di coltivazione, e non valgono ad attribuire una priorità in termini di qualità alle varietà trattate o alle tecniche agronomiche sperimentate; diverse tecniche agronomiche e specifiche situazioni di campo e/o climatiche possono far conseguire risultati diversi. I dati esposti non costituiscono altresì, in alcun caso, assistenza o consulenza professionale, né parere professionale o giuridico verso il destinatario o altri soggetti che ne siano in possesso e non adempiano a qualsivoglia obbligo contrattuale verso di essi. Tutti i diritti sono riservati. È vietata qualsiasi riproduzione anche parziale. Marchi, loghi e nomi sono di proprietà esclusiva del Consorzio Agrario del Nordest S.C., salvo le denominazioni varietali e di altri mezzi tecnici che sono di proprietà esclusiva di terzi, e sono protetti dalle vigenti leggi in materia di tutela dei diritti sulla proprietà industriale.

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e resta aggiornato sulle prossime iniziative!