+ All Categories
Home > Documents > Reporter mn05 16

Reporter mn05 16

Date post: 26-Jul-2016
Category:
Upload: mantova-reporter
View: 226 times
Download: 11 times
Share this document with a friend
Description:
Giornale di informazione, annunci economici e tempo libero, per Mantova e provincia
33
Numero 05 • VENERDÌ 11 marzo 2016 • prossima uscita venerdì 25 marzo 2016 Mantova - Via Acerbi, 10/12 - Tel. 0376.1813480 - Fax 0376.1813481 - [email protected] QUINDICINALE D'INFORMAZIONE ED EVENTI - COPIA OMAGGIO - RISTORANTE PIZZERIA Via Matteotti, 46 - BOZZOLO (MN) Tel. 0376.91191 ReporterMN Martedì 22 marzo la manifestazione evento che celebra la Giornata Mondiale dell’Acqua 2016 a Mantova A pag. 4 ELIDE PIZZI ALESSANDRA LOVATTI BERNINI a pag. 3 ALL’INTERNO Mantova - Nuove opere al Parco dell’Arte 5 Grande Mantova - A Castel d’Ario una mostra... petalosa! 7 Alto Mantovano - Donne contro la Mafia 9 Oltrepò - I giorni del Cinechildren ad Ostiglia 10 Speciale BENESSERE 11 Speciale FORMULA 1 12 Speciale MOTOGP 14 Speciale PASQUA 18 e 28 Inserto DE.CO 21-27 Agenda e Tempo libero 32 Pets - Chiwawa il cane dei Maya 33 Annunci economici 35 “Vado in tv per salvare la Mantovanità” RIPARIAMO O SOSTITUIAMO IL TUO PARABREZZA LO FACCIAMO ANCHE PRESSO IL TUO DOMICILIO RIDONIAMO IL SORRISO AI VEICOLI INDUSTRIALI TI DIAMO LA GARANZIA DEL LAVORO ESEGUITO OSCURAMENTO VETRI VETRO ROTTO O SCHEGGIATO? PORTO MANTOVANO MANTOVA: Via Londra, 6/B - Tel. 0376 397320 [email protected] - www.vetrocar.it O ROMANIA Compro e Vendo Oro Corso Umberto, 6 - Mantova Tel. 331 5008996 VENDITA GIOIELLI ANTICHI ACQUISTO E VENDITA BORSE VINTAGE ReporterMN A MARMIROLO (MN) Laboratorio Via Grandi, 24 Showroom Via di Vittorio, 52 Tel 0376 466781 www.serramentipezzo.it
Transcript
Page 1: Reporter mn05 16

Numero 05 • VENERDÌ 11 marzo 2016 • prossima uscita venerdì 25 marzo 2016

Mantova - Via Acerbi, 10/12 - Tel. 0376.1813480 - Fax 0376.1813481 - [email protected] D'INFORMAZIONE ED EVENTI

- COPIA OMAGGIO -Numero 07 • VENERDÌ 27 febbraio 2015 • prossima uscita venerdì 6 MARZO 2015 SETTIMANALE D'INFORMAZIONE ED EVENTI

Mantova - Via Acerbi, 10/12 - Tel. 0376.1813480 - Fax 0376.1813481 - [email protected] TROVI IN TUTTE LE EDICOLE DI MANTOVA E PROVINCIA € 1,00 € 0,01 COPIA OMAGGIO

RISTORANTE PIZZERIA

Via Matteotti, 46 - BOZZOLO (MN)

Tel. 0376.91191

Repo

rter

MN

• RIPARIAMO O SOSTITUIAMO IL TUO PARABREZZA• LO FACCIAMO ANCHE PRESSO IL TUO DOMICILIO• RIDONIAMO IL SORRISO AI VEICOLI INDUSTRIALI• TI DIAMO LA GARANZIA DEL LAVORO ESEGUITO• OSCURAMENTO VETRI

VETRO ROTTO O SCHEGGIATO?

PORTO MANTOVANO MANTOVA: Via Londra, 6/B - Tel. 0376 397320

[email protected] - www.vetrocar.it

Martedì 22 marzo la manifestazione eventoche celebra la Giornata Mondiale dell’Acqua 2016 a Mantova

A pag. 4

ELIDE PIZZIALESSANDRA LOVATTI BERNINI a pag. 3

ALL’INTERNO• Mantova - Nuove opere al Parco dell’Arte 5• Grande Mantova - A Castel d’Ario una mostra... petalosa! 7• Alto Mantovano - Donne contro la Mafia 9• Oltrepò - I giorni del Cinechildren ad Ostiglia 10• Speciale BENESSERE 11• Speciale FORMULA 1 12• Speciale MOTOGP 14• Speciale PASQUA 18 e 28• Inserto DE.CO 21-27• Agenda e Tempo libero 32• Pets - Chiwawa il cane dei Maya 33• Annunci economici 35

“Vado in tv per salvare

la Mantovanità”

• RIPARIAMO O SOSTITUIAMO IL TUO PARABREZZA• LO FACCIAMO ANCHE PRESSO IL TUO DOMICILIO• RIDONIAMO IL SORRISO AI VEICOLI INDUSTRIALI• TI DIAMO LA GARANZIA DEL LAVORO ESEGUITO• OSCURAMENTO VETRI

VETRO ROTTO O SCHEGGIATO?

PORTO MANTOVANO MANTOVA: Via Londra, 6/B - Tel. 0376 397320

[email protected] - www.vetrocar.it

OROMANIACompro e Vendo Oro

Corso Umberto, 6 - MantovaTel. 331 5008996

VENDITA GIOIELLI ANTICHI

ACQUISTO E VENDITA

BORSE VINTAGE

ReporterMN

A MARMIROLO (MN) Laboratorio Via Grandi, 24

Showroom Via di Vittorio, 52Tel 0376 466781

www.serramentipezzo.it

Page 2: Reporter mn05 16

2PAGINA Mantova

ReporterMN

CEREA: Via Paride 49

Tel. 0442 320257www.cerbettoviaggi.it

[email protected]

CerbettoCerbettoCerbettoCerbettoCerbetto

I NOSTRI VIAGGI DI GRUPPOVIAGGI DI 1 GIORNO

DOMENICA 13 MARZO BERGAMO: Visita della città e dell'Accademia Carrara € 52,00 + bigliettoLUNEDI' 28 MARZO Pasquetta: BOLOGNA, i suoi portici e il colle di SAN LUCA € 52,00LUNEDI' 28 MARZO PASQUETTA all'ACQUARIO di GENOVA € 40,00 + bigliettoLUNEDI' 28 MARZO PASQUETTA a GENOVA… Alla scoperta del magnifi co centro storico e di PALAZZO SPINOLA € 56,00 + bigliettoLUNEDI' 28 MARZO PASQUETTA: Il Borgo di GRADARA e RIMINI € 49,00 + biglietto

DOMENICA 10 APRILE Domenica di shopping: OUTLET VILLAGE a FIDENZA € 29,00DOMENICA 24 APRILE VILLE E GIARDINI sui COLLI FIORENTINI Pranzo incluso € 85,00LUNEDI' 25 APRILE INNSBRUCK e "I Mondi di Cristallo SWAROSKI" € 49,00 + bigliettoDOMENICA 1 MAGGIO IL LAGO DI COMO E LA SUGGESTIVA MINICROCIERA € 78,00DOMENICA 1 MAGGIO TRIESTE e le Grotte di POSTUMIA € 72,00

VIAGGI DI PIÙ GIORNIDAL 25 AL 28 MARZO Alla scoperta di BARCELLONA: Pasqua nella splendida città spagnola… € 545,00 4 gg in pullman

DAL 9 AL 10 APRILE Emozionati all'Infi nito… LORETO, RECANATI ed URBINO € 198,00 2 gg in pullmanDAL 23 AL 25 APRILE COSTA AZZURRA INSOLITA… Tra borghi, Ville e Profumi € 359,00 3 gg in pullman DAL 23 AL 30 APRILE TOUR della CALABRIA Fra Arte, Storia, Natura, Tradizioni e Gastronomia € 1.130,00 8 gg in pullman DAL 24 AL 25 APRILE CIVITA di BAGNOREGIO e ORVIETO € 198,00 2 gg in pullman

DAL 30/4 AL 1 MAGGIO Le 5 TERRE e… il GOLFO dei POETI € 199,00 2 gg in pullman DAL 11 AL 15 MAGGIO I Sassi di MATERA e la PUGLIA: Isole TREMITI e i TRULLI di ALBEROBELLO € 670,00 5 gg in pullman

DAL 28/5 AL 4 GIUGNO BELGIO, OLANDA e LUSSEMBURGO… Minicrociera sul Reno e Strasburgo € 1.350,00 8 gg in pullman DAL 2 AL 5 GIUGNO BUDAPEST… La perla del DANUBIO € 485,00 4 gg in pullmanDAL 3 AL 5 GIUGNO ISOLA DEL GIGLIO… Una perla da scoprire € 460,00 3 gg in pullman DAL 4 AL 5 GIUGNO Week end in ISTRIA: Rovigno e le Isole BRIONI € 215,00 2 gg in pullmanDAL 7 AL 10 LUGLIO PROVENZA e i Campi di LAVANDA in Fiore € 540,00 4 gg in pullmanDAL 28 AL 31 LUGLIO I tesori della CIOCIARIA € 395,00 4 gg in pullman

DAL 8 AL 9 AGOSTO I Castelli delle FAVOLE in Baviera € 228,00 2 gg in pullmanDAL 13 AL 20 AGOSTO Tour della SPAGNA: Barcellona, Madrid, Valencia, Toledo, Siviglia e Segovia € 1.295,00 8 gg in pullmanDAL 13 AL 15 AGOSTO Le CASCATE del RENO e il Lago di Costanza € 450,00 3 gg in pullmanDAL 13 AL 16 AGOSTO PRAGA "La città d'oro" € 495,00 4 gg in pullmanDAL 22 AL 27 AGOSTO Meraviglie della POLONIA e VIENNA: Cracovia, Auschwitz, Minicrociera di Wieliczka e Wadowice € 795,00 6 gg in pullman

DAL 7 AL 11 SETTEMBRE La COSTA del CILENTO € 710,00 5 gg in pullmanDAL 13 AL 17 SETTEMBRE COSTIERA AMALFITANA: Napoli, Pompei, Capri e la REGGIA di CASERTA € 695,00 5 gg in pullmanDAL 19 AL 24 SETTEMBRE DALMAZIA: l'autentico fascino del MEDITERRANEO € 860,00 6 gg in pullman

TUTTA LA NUOVA PROGRAMMAZIONE 2016 LA TROVI SUL SITOwww.cerbettoviaggi.it

Piazza Garibaldi, 1 - Volta Mantovana (MN) • Tel. 0376 83496 • Chiuso il Mercoledì •

Page 3: Reporter mn05 16

Mantova - PAGINA 3 - 3PAGINAMantova

L’esperienzadà garanzia e sicurezza al rinnovo del vostro serramento con trattamenti specifi cie prodotti all’avanguardia.

dal 1981

Loc. Tezze - Cavriana (MN) - Tel. 0376.826102Cell. 339.8350889 - [email protected]

Repo

rter

MN

dal mattino alla sera • Trippe in brodo

Trippe alla parmigiana • Trippe con funghiTrippe con fagioli

e altre specialità sempre pronte"Fogazin con i pomi"

Da Martedì 10 a Domenica 15 NOVEMBRE 2015propone

La settimana della trippa6° EDIZIONE

DA GIANNI E ALBERTINA

"Fogazin con i pomi"

NOVITÀPASTICCIO

CON TRIPPA

IL PERSONAGGIO

ELIDEPizzi

LA SIGNORA DELLA DIRETTADI ALESSANDRA LOVATTI BERNINI

Dici Elide Pizzi e subito pensi a Mantova. Non c’è personaggio televisivo più mantovano di lei. La “regina” della diretta da più di

trent’anni va in onda portando in tv la genuinità e la schiettezza che l’hanno sempre contraddistinta facendola diventare uno dei personaggi più amati dal pubblico. L’abbiamo incontrata per la rubrica del Personaggio di questa settimana.Signora Pizzi, ci parli della sua carriera?“Ho cominciato nel 1980 in una radio locale e dopo trent’anni la mia voce si è trasformata in volto collaborando per diverse televisioni. Una di queste esperienze televisive a cui sono più legata è stata quella a Mantova TV. Ora collaboro con Su-per TV che mi ha concesso uno spazio che gestisco tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle 14 alle 16. Sono molto contenta perché continuo a trasmette-re in diretta e a gestire gli ospiti che puntualmente e con piacere vengono nel mio salotto, e anche loro interagiscono con il pubblico in diretta”.E’ diffi cile il rapporto con il pubblico in Tv?“No perché con la mia gente c’è un rapporto di amicizia e rispetto che si è consolidato nel tempo. Riscontro che la gente è sempre più sola e ha biso-gno di sfogarsi e io sono sempre pronta e attenta ai loro bisogni, ascolto con pazienza, cercando di dare una risposta buona a tutti”.Per i mantovani lei è certamente un punto fermo perché tutti la conoscono e la amano da sempre.“Si è vero e questo mi gratifi ca molto, del resto da più di trentacinque anni ho un buon rapporto con il pubblico che mi vuole bene e che mi segue an-che nelle presentazioni di vari eventi in provincia

e fuori provincia”.Qual è secondo lei l’importanza della cultura po-polare e del folklore?“La cultura e le tradizioni popolari mantovane sono alla base delle mie trasmissioni. Man-tengo viva questa cultura divulgandola tramite il mio spazio televisivo. Mi piace ricordare nei vari periodi dell’anno le tra-dizioni popolari e religiose riferite al no-stro mondo contadino per far sì che non si dimentichino le nostre origini”.L’aspetto religioso per lei è importante?“Certo, per me è molto importante. Io sono credente e per questo nelle mie tra-smissione invito anche sacerdoti. Ho capito che alla gente fa molto piacere ascoltare una parola buona o una risposta appropriata”.Qual è il suo punto debole?“Sicuramente è la cucina e nelle mie trasmissioni invito spesso chef o cuochi a parlare di cibo. ll primo approccio in televisione è stato con una rubrica di cucina. Andavo nei ristoranti a regi-strare i vari piatti che i cuochi proponevano. Questo mio interesse è nato soprattutto nei trent’anni di radio raccogliendo materiale inedito inviatomi dalle ascoltatrici. Questo mi ha per-messo di pubblicare due libri di ricette”. Tra tutti i suoi impegni le resta il tempo di cucinare?“Ho veramente poco tempo però quando posso mi impegno ottenendo buoni risultati”.Qual è il piatto preferito di Elide Pizzi?

“Sono una buongustaia e quindi mi piace tut-to, ma se dovessi scegliere, direi i tortelli di zucca al burro fuso e salvia. Il mio menù ideale comprenderebbe il bevrinvin di agnoli mantovani, tortelli di zucca e qual-che fetta di buon salame casalino”.Che importanza ha secondo lei la genui-nità?“E’ importantissima. Seguo in TV pro-grammi come Masterchef o altri che presentano piatti belli e complicati. I cuochi sono sempre alla ricerca di prodotti che stupiscano, ma che noi magari non conosciamo, mentre io

preferisco mangiare e cucinare con pro-dotti nostrani e di stagione”.

Ha mai l’impressione che ormai la gente sia diventata incontentabile?

“Sì e mi accorgo che la gente è sempre alla ricerca di qualcosa di diverso e nuovo. Certi locali propongono vecchie ricette come spe-cialità che non sono altro che piatti che si

preparavano nelle case dei contadini in occasioni di particolari festività. Quindi

si ritorna sempre alle nostre tradi-zioni”.Come si mantiene viva la manto-vanità?“Seguendo le tradizioni del nostro

territorio, e facendo conoscere an-che ad altri la nostra storia, il nostro

dialetto che è stata la lingua dei nostri antenati e che dovrebbe essere insegnata ai nostri bambini per non essere dimen-ticata”.

Elide Pizzi in una fotogallery con personaggi famosi e situazioni di lavoro: dal basso, in senso orario, con Edoardo Raspelli, con Giovanni Rana, durante il Festivaletteratura, nella cucina del ristorante Santini, con Gianni Dall’Aglio e con Bruno Barbieri

3PAGINAMantova

Str. Statale Cisa, 78Porto Mantovano (MN)

Tel. 0376.398102

APERTO TUTTI I GIORNI 11,00/14,30 - 18,30/23,30

Nuova Apertura

Page 4: Reporter mn05 16

Mantova - PAGINA 4 -

ReporterMN

NUOVAFRASSINE srl

Località FrassinoMANTOVA

V. San Geminiano, 4

Tel/Fax 0376.370747Cell. 348.2846393

[email protected]

• COMMERCIO ROTTAMI FERROSI E METALLI

• SERVIZIO CONTAINER E NAVETTE

• DEMOLIZIONI AUTO

PRIMO PIANO

DI ALESSANDRA LOVATTI BERNINI

Il tema dell’acqua è sempre più scottante ed emergen-ziale non solo nella pro-

vincia di Mantova, ma, più in generale, in tutto il pianeta. Il divario tra chi possiede l’acqua e chi non ne dispone è sempre più ampio, e se da un lato c’è un occidente che spreca que-sto bene prezioso, dall’altro in molti paesi dell’Africa – e non solo – ci vogliono ore ed ore di cammino per una tanica di acqua. Molto spesso non ci si pensa, ma è incredibile la quan-tità di acqua necessaria per la produzione industriale alimen-tare. Il consumo d’acqua è una delle maggiori cause di impat-to ambientale dell’allevamento di bestiame. L’agricoltura, per la maggior parte dedicata alla produzione di bestiame e di mangime, consuma più acqua di qualsiasi altra attività, e in generale, solo negli Stati Uniti, utilizza il 70% dell’acqua usata in totale nel mondo. L’acqua ri-chiesta per produrre vari tipi di cibo vegetale e foraggio varia dai 500 ai 2000 litri per chilo di raccolto prodotto. Il bestiame utilizza in modo diretto solo l’1,3% dell’acqua usata in totale in agricoltura; tuttavia, se si prende in consi-derazione anche l’acqua richie-sta per la coltivazione dei cereali e del foraggio per uso animale, la quantità d’acqua richiesta è enormemente più elevata.

SANDRO SUTTI: “Vi aspettiamo a Fiumi

di Primavera 2016”Mantova è un’isola sull’acqua e ad essa deve molto. L’acqua è un bene prezioso che va tutelato. Per questo ogni anno si celebra “Fiumi di Prima-vera”, la giornata mondiale dell’acqua, che due anni fa era stata resa parti-colarmente speciale dall’eclissi di sole. Questo evento, che si svolgerà il pros-simo 22 marzo, è pensato per adulti e bambini e sarà l’occasione per sensibi-lizzare il pubblico sul tema dell’acqua e del suo corretto uso. Parleremo di questo evento con Sandro Sutti, co-

ordinatore nazionale di Globe Italia, azienda ideatrice del progetto.Sutti, che cos’è la manifestazione “Fiumi di Primavera”?

“E’ una manifestazione pensata per tutti i cittadini, sia adulti che bam-bini, che si tiene in concomitanza della Giornata mondiale dell’acqua. Il problema dell’acqua è, infatti, un problema dell’umanità intera. Ogni anno, all’interno dell’evento, viene inoltre affrontato un tema differen-te. Quest’anno il tema centrale sarà ‘water&job’, ossia ‘acqua e lavoro’. Questo tema sembra che possa riguar-dare solo le nazioni in via di sviluppo, ma così non è. Si pensi che nel mondo un miliardo e mezzo di persone vivo-no senza acqua, mentre in occiden-te, probabilmente, si abusa di questo bene. Il nostro territorio è stato anche attanagliato dalla siccità durata ben quattro mesi. ‘Fiumi di Primavera’ è

l’occasione per sollevare tematiche non nuove, ma sempre all’ordine del giorno: quanta acqua serve, ad esem-pio, per le persone? Quanto lavoro oscuro viene fatto per procurare ac-qua? In questo senso, consapevolezza e sostenibilità sono temi emergenzia-li”.Quali sono le connessioni fra Mantova e l’acqua?“Mantova quest’anno è anche capitale della cultura, ma è anche e da sem-pre e per vocazione una città d’acqua. In questo senso hanno agito diversi architetti come il Pitentino ed il Ber-tazzolo, per la regimentazione dell’ac-qua. E’ importante che tutti coloro che parteciperanno si rendano conto di quanto Mantova sia dipendente

dall’acqua. In occasione della manife-stazione ‘Fiumi di Primavera’, che si svolgerà in parte anche sul lungolago, dove avranno sede i laboratori per le scuole, i bambini potranno fare molti esperimenti sul campo, proprio per ca-pire non solo l’importanza dell’acqua, ma anche la connessione fra Mantova e l’acqua”.Ci può fare un esempio di attività la-boratoriale legata a questo tema?“Certo. In un laboratorio i bambi-ni manipoleranno l’argilla, che viene proprio dal Po e che è stata fonda-mentale per la costruzione del nostro centro città. Con questo tipo di attività, sarà molto facile intuire la relazione fra Mantova e l’acqua”.

Allevamenti e trivellazioni: il tema idrico è sempre più scottante

ACQUA: da risorsa ad emergenza

Gli studi sul consumo d’acqua per la produzione industriale, compresa quella alimentare, non forniscono mai dei risul-tati “esatti” e uguali tra loro, in quanto tali risultati dipen-dono da svariati fattori, come i mangimi utilizzati, il clima, la qualità del suolo, i metodi di ir-rigazione, le differenze geneti-che delle piante, la produttività degli animali, e altre variabili. Il Pacifi c Institute riporta una

quantità variabile da 15.000 a oltre 70.000 litri d’acqua per la produzione di 1 kg di man-zo, mentre per i vegetali per il diretto consumo umano indica un range da 500 a 2000 litri per kg (per gli ortaggi, i cereali, i le-gumi e la soia). Altri studi ripor-tano valori ancora più alti per i cibi animali: per 1 kg di manzo da allevamento intensivo sa-rebbero richiesti 100.000 litri d’acqua (200.000 per l’alleva-

mento a pascolo), e conferma-no i valori di 500-2000 litri per i vegetali (2000 litri per 1 Kg di soia, 1910 per il riso, 1400 per il mais, 900 per il grano, 500 per le patate). In media, dunque, i cibi animali richiedono 10 volte la quantità d’acqua che richie-dono i cibi vegetali. Queste stime sono inquietanti e destano un’evidente preoc-cupazione. Un’altra emergenza legata all’acqua – ed è anche un

tema piuttosto caldo in questi periodi – è quello delle trivel-lazioni. Poco si parla di questo argomento in genere, e in pochi sanno che le trivellazioni avven-gono anche in Italia. L’articolo 6 comma 17 del codice dell’am-biente prevede che le trivella-zioni continuino fi no a quando il giacimento lo consente, alla ricerca dell’oro nero. Il 17 aprile tutti i cittadini italiani saranno invitati ad esprimersi tramite

referendum sul tema delle tri-vellazioni. Ecco il quesito: “Vo-lete che, quando scadranno le concessioni, vengano fermati i giacimenti in attività nelle ac-que territoriali italiane anche se c’è ancora gas o petrolio?”. Nella domenica del 17 aprile ciascun cittadino potrà in co-scienza andare ad esprimere la sua preferenza. Se si vota no le trivellazioni continueranno, se si vota sì verranno fermate.

> L’INTERVISTA <

Sopra, il Mulino natante di Revere. Sotto, una bella immagine della Giornata Mondiale dell’Acqua organizzata nel 2014

Sandro Sutti

PRODUZIONEE VENDITA

PIANTE DA ORTOPRONTE ALTRAPIANTO

Da 30 anni la nostra esperienza al vostro servizio

Serre: Via Ca' Vecchia 14/ABARBASSOLO di RoncoferraroUffi cio: Tel. e Fax 0376 [email protected]

non solo quindicinale

e tanto altro...

Edizioni free press gratuite per la tua pubblicità

0376 1813480

Numero 07 • VENERDÌ 27 febbraio 2015 • prossima uscita venerdì 6 MARZO 2015 SETTIMANALE D'INFORMAZIONE ED EVENTI

Mantova - Via Acerbi, 10/12 - Tel. 0376.1813480 - Fax 0376.1813481 - [email protected] TROVI IN TUTTE LE EDICOLE DI MANTOVA E PROVINCIA € 1,00 € 0,01 COPIA OMAGGIO

RISTORANTE PIZZERIA

Via Matteotti, 46 - BOZZOLO (MN)

Tel. 0376.91191

Repo

rter

MN

• RIPARIAMO O SOSTITUIAMO IL TUO PARABREZZA• LO FACCIAMO ANCHE PRESSO IL TUO DOMICILIO• RIDONIAMO IL SORRISO AI VEICOLI INDUSTRIALI• TI DIAMO LA GARANZIA DEL LAVORO ESEGUITO• OSCURAMENTO VETRI

VETRO ROTTO O SCHEGGIATO?

PORTO MANTOVANO MANTOVA: Via Londra, 6/B - Tel. 0376 397320

[email protected] - www.vetrocar.it

Questa settimana diamo voce ai cittadini, alle Istituzioni, alle associazioni e ai commercianti di

Mantova - PAGINA 12 - Pegognaga

AmministrAre con umiltà ed Amore é lA ricettA

Nonostante le difficoltà del terremoto Pegognaga ce la fa

QUESTA SETTIMANA DIAMO VOCE AI CITTADINI, ALLE ISTITUZIONI, ALLE ASSOCIAZIONI E AI COMMERCIANTI DI

• di Alessandra Lovatti Bernini

Pegognaga è un impor-tantissimo Comune della Bassa Padana ed ha cir-

ca 7.200 abitanti. E’ un pae-se estremamente vivo, dove le iniziative culturali e non solo, si uniscono ad un’intensa ed at-tiva partecipazione alla vita co-mune e dove si possono trovare professionisti di altissimo livello. Il terremoto del 2012 che ha duramente colpito Pegognaga, non è tuttavia riuscito a metter-la in ginocchio. Tra poco conosceremo il primo cittadino di Pegognaga, Dimitri Melli, che con grande umiltà ed amore dal 2009 serve il suo pa-ese natale.Melli, che cosa significa go-vernare dopo il terremoto del 2012?E’ certamente una enorme re-sponsabilità. Tutta la situazione è ricaduta inevitabilmente sulle spalle dei sindaci. E’ stato dolo-rosamente necessario prendere coscienza della propria realtà. Come ha risposto l’Amministra-zione comunale all’emergenza terremoto?Il Comune è stato da subito il punto di riferimento dei cit-tadini. Per un periodo è stato aperto anche 24 ore su 24 per

Pegognaga

???? ????????

sette giorni a settimana. La mia giunta ed io volevamo assoluta-mente che in noi gli abitanti di Pegognaga trovassero un punto

di appoggio per ogni problema e spero che così sia stato.Che cosa significa essere sindaco per Dimitri Melli?

Io sono in carica dal 2009, quin-di ho vissuto in pieno il dramma del terremoto. Quello che cerco di fare io come primo cittadino è di mettermi al servizio della comunità, di lavorare con umiltà ed amore affinché tutti stiano meglio. Lavorare per il proprio paese, per il paese in cui sei cresciuto, è un’esperienza che augurerei a tutti di fare, perchè significa lavorare per i propri af-fetti e mettersi al servizio della propria comunità. Quali sono i progetti per il fu-turo?Già da dopo il terremoto, svin-colati dal patto di stabilità, abbiamo iniziato a ricostruire. Abbiamo investito un milione

di euro per effettuare interventi nelle scuole. Attualmente c’è an-cora l’emergenza abitativa e gli effetti catastrofici del terremoto non sono ancora finiti. Il 2016 sarà un anno di progettazione, mentre il 2017 sarà l’anno del rifacimento delle opere murarie. Siamo riusciti a salvare il nostro teatro, il Teatro Anselmi, che era stato tramutato in una tenda, ma che ora necessita di ritornare agli antichi splendori. Nel 2016 abbiamo anche intenzione di ri-qualificare le strade del centro, e soprattutto di portare avanti tre progetti importantissimi.Ci parla un po’ di questi pro-getti?

I tre progetti fondamentali sono: la posa definitiva dell’acquedot-to; la posa della fibra ottica che avrà anche la funzione di cam-biare in toto il lavoro in Comune in senso smart; l’ultimo grande impegno è il progetto sulle piste ciclabili che farà sì che Pego-gnaga abbia la rete ciclabile più grande d’Italia.Un’altra chicca?L’ultima chicca è questa. Abbia-mo intenzione di rendere fruibi-le a tutti il nostro parco arche-ologico.

In questa intervista Guenda Remi, consigliere comunale dell’attuale Amministrazione, ci racconterà come sia orga-nizzato il Comune e quale sia l’importanza dell’organizza-zione di eventi culturali per la comunità di Pegognaga.Remi, come si è organizzato il Comune di Pegognaga per quello che riguarda i Consi-glieri?A Pegognaga non solo gli as-sessori ma anche i consiglieri hanno una delega, che hanno la funzione di coadiuvare gli assessori. Io ho la delega per manifestazioni, celebrazioni, memoria e pace.

Per quello che riguarda le ma-nifestazioni, come vengono gestite?Le sagre vengono gestite in maniera egregia dalla Pro Loco, che ha la completa e totale fi-ducia del Comune avendo sempre gestito con il massimo rigore e la massima attenzione tutte le attività. Altre manife-stazioni vengono gestite dalle associazioni con il patrocinio, il benestare e l’aiuto dell’As-sessorato alla Cultura e dal Comune.Quali sono gli eventi previsti per il 25 aprile?Quest’anno la festa della Li-berazione sarà più speciale del

solito, perchè si è deciso di fare un lavoro in rete con gli altri Comuni del territorio. Davanti al Municipio ci sarà sempre la manifestazione con la banda che suona, ma ci saranno delle sorprese in più. L’anno scorso abbiamo celebrato la Notte della Liberazione, una festa semplice e rurale per ricorda-re il periodo della Resistenza e i principi antifascisti di cui Pegognaga va molto fiera. Quest’anno invece sarà ristrut-turata e valorizzata la cisterna dell’acqua che le staffette uti-lizzavano durante la Resistenza per scambiarsi messaggi. Que-sto sarà il monumento di Pe-

gognaga alla Liberazione.Che cosa ci dice invece del pa-trimonio storico di Pegognaga?Ci occupiamo della tutela e della divulgazione di archivi storici importantissimi, conces-si in utilizzo dai privati, primo fra tutti il fondo Sissa. Fon-damentale è anche l’archivio Unione Donne Italiane, perchè le donne di Pegognaga sono sempre state molto attive. Pe-gognaga in generale dimostra da senso grande senso civico. E’ un’isola felice.Qual è l’importanza di tut-ti questi eventi in un periodo come questo?Stiamo vivendo un periodo molto duro. Nonostante la cri-si, però, il Comune non ha mai diminuito i contributi alla Pro Loco e alle associazioni, per-chè danno la possibilità alle persone di dimenticare i loro problemi per un giorno e per questo hanno un ruolo sociale importantissimo. (alb)

PEGOGNAGA CHE RESISTE

Quest’Anno un 25 APrile molto sPeciAle

Il sindaco di Pegognaga, Dimitri Melli

rifacimento delle opere murarie. Siamo riusciti a salvare il nostro

ciclabili che farà sì che Pegognaga abbia la rete ciclabile più

a Pag. 12-13

Numero 01 • VENERDÌ 15 gennaio 2016 • prossima uscita venerdì 29 gennaio 2016

SCUOLAL’ORA DELLA SCELTA

Scade il 22 gennaio il termine per le iscrizioni alle scuole superiori

Nel cuore della

mente umana

A pag. 4-5

ALL’INTERNO• Mantova - L’ascensore della settimana 6• Grande Mantova - Borgo Virgilio, lavori in corso 7• Alto Mantovano - Restyling per il ponticello di Monzambano 8• Oltrepò - Ostiglia premia i suoi volontari 9• SPECIALE SALDI - A rilento i saldi in città 11• SPECIALE BOVIMAC - Il programma della fiera 14• PETS - Articoli a quattro zampe 17• SPECIALE OROSCOPO - Gli astri del 2016 18• Agenda e Tempo libero 20• Annunci economici 21

ALESSANDRA LOVATTI BERNINI a pag. 3

AlessandraFERRANTE

Mantova - Via Acerbi, 10/12 - Tel. 0376.1813480 - Fax 0376.1813481 - [email protected] D'INFORMAZIONE ED EVENTI

- COPIA OMAGGIO -Numero 07 • VENERDÌ 27 febbraio 2015 • prossima uscita venerdì 6 MARZO 2015 SETTIMANALE D'INFORMAZIONE ED EVENTI

Mantova - Via Acerbi, 10/12 - Tel. 0376.1813480 - Fax 0376.1813481 - [email protected] TROVI IN TUTTE LE EDICOLE DI MANTOVA E PROVINCIA € 1,00 € 0,01 COPIA OMAGGIO

RISTORANTE PIZZERIA

Via Matteotti, 46 - BOZZOLO (MN)

Tel. 0376.91191

Repo

rter

MN

• RIPARIAMO O SOSTITUIAMO IL TUO PARABREZZA• LO FACCIAMO ANCHE PRESSO IL TUO DOMICILIO• RIDONIAMO IL SORRISO AI VEICOLI INDUSTRIALI• TI DIAMO LA GARANZIA DEL LAVORO ESEGUITO• OSCURAMENTO VETRI

VETRO ROTTO O SCHEGGIATO?

PORTO MANTOVANO MANTOVA: Via Londra, 6/B - Tel. 0376 397320

[email protected] - www.vetrocar.it

NUOVI RECAPITI TELEFONICI DI REPORTER MN

Tel. 0376.1813480Fax 0376.1813481

Via C.B. Brenzoni 41/B - MOZZECANE (VR) tel. 045 6340735 - [email protected]

www.ambulatorigazzieri.itDir.

San

. Dot

t. V

isen

tin -

Iscr

. Alb

o V

R91

4 Ogni giorno mettiamoal primo posto i nostri

pazienti e la loro soddisfazione.

IL TUTTO AFFIDATOAI NOSTRI MEDICI

AL SERVIZIODEL TUO SORRISO

RIMESSAGGIOZONA POGGIO RUSCO:CAPANNONE AL COPERTO,ABITAZIONE ANNESSACON CUSTODE.ADATTO PER: BARCHE, CAMPER, ROULOTTE, ecc...

Tel. 339.2298362

WEDDING PLANNER

ABITI

ACCONCIATURE

ESTETICA

GIOIELLI

FIORI

BOMBONIERE

LISTE NOZZE

LUNA DI MIELE

AUTO

LOCATION

RISTORANTI

CATERING

TORTA NUZIALE

SERVIZIO FOTOGRAFICO

ARREDO CASA

ACCESSORI

INTRATTENIMENTO

EVENTI E FIERE DI SETTORE

Guida tra i professionistidel settore

COPI

A OM

AGGI

O

S Posi

REPO

RTER

EDIZ

IONE

201

5 | 2

016

dal territorioa Expo

Ximagnim illuptatur, sandipsamus, toreic te velitam quationsequo

Ximagnim illuptatur, sandipsamus, toreic te velitam quationsequo

2015

CO

PIA

OM

AG

GIO

SPORT MANTOVAwww.reportermantova.it

IL MONDIALE CARIOCA

IL 12 GIUGNO PARTE L’AVVENTURABRASILIANA. PER L’ITALIA GIRONE DI FERROCON INGHILTERRA, URUGUAY E COSTA RICA

CARIOCA

• Ristoranti • Trattorie • Enoteche • Pizzerie • Osterie • Agriturismi • Scuole di Cucina

Guida 2016

angiareangiareMmantovano

... e non solo

Page 5: Reporter mn05 16

Mantova - PAGINA 5 - MANTOVA

Saranno inaugurate nel maggio prossimo in occasione di “Mantova Creativa”

Cinque nuove opere per il Parco dell’Arte

In occasione della sesta edizione di Mantova Cre-ativa, in programma dal 27 al 29 maggio, il Parco dell’Arte di Mantova posto sulla sponda nord-est del Lago di Mezzo (zona Sparafucile) si arricchirà di cinque nuove opere. Sono infatti stati selezio-nati i progetti fi nalisti della quarta edizione del Concorso Parco dell’Arte promosso da Mantova Creativa in collaborazione con il Parco del Mincio e il Comune di Mantova e con il sostegno di Tea. Al concorso hanno partecipato 20 artisti, designer e architetti provenienti da Mantova, Svizzera, Si-cilia, Puglia, Milano, Trento, Torino, che hanno progettato sculture e installazioni appositamen-te per questa particolare location ispirandosi alla natura del parco e alla storia della città. “Anche quest’anno l’iniziativa si è rivelata un’occasione e uno stimolo per molti artisti, architetti e designer di dare corpo a idee e progetti di grande creatività e qualità in conformità con i dettami del concorso e, soprattutto, in particolare coerenza con l’am-biente unico dal punto di vista naturale e pae-saggistico in cui le installazioni verranno inserite”, commenta la curatrice del concorso Manuela Za-nelli. I fi nalisti sono stati selezionati dalla giuria presieduta dall’arch. Giampaolo Benedini (Manto-va Creativa e composta dall’arch. Bruno Agosti (re-sponsabile Area Tecnica e Vigilanza del Parco del Mincio), dal dott. Giorgio Grossi (responsabile ser-vizio verde pubblico Mantova Ambiente - Gruppo Tea spa) e dalla dott.ssa Manuela Zanelli, storico e critico dell’arte. Le opere selezionate sono: “Clit” di Toni Scarduzio (Grosseto), “Narciso” di mag.MA Architecture (collettivo attivo tra Genova, Imperia e Firenze), “Temenos o L’albero dei tamburi” di Susanna Rosellini e Walter Prati (Milano), “Soglie”

di Paolo Uboldi (Milano) e “Paesaggi naturali” di Angelo Scardino (Taranto). I cinque fi nalisti pro-cederanno ora alla realizzazione materiale delle opere, che andranno ad aggiungersi alle 23 che attualmente compongono il Parco dell’Arte, frutto delle precedenti edizioni del concorso. Le cinque nuove opere saranno inaugurate durante la sesta edizione di Mantova Creativa, domenica 29 mag-gio, quando sarà inoltre comunicata l’opera prima classifi cata del concorso.

Si chiama “United School Festi-val” la manifestazione studen-tesca per tutti gli studenti delle scuole superiori di Mantova in programma venerdi 25 marzo durante le vacanze pasquali al Palabam. Quattro sale musicali con otto ore di musica e spetta-coli: una sala disco con un super ospite il dj australiano numero uno al mondo Will Sparks, una sala live band con le band delle scuole, una sala hip hop - reg-gaeton - latin e una sala techno. Il prezzo è di 15 euro incluso la “food card” (risotto o pizza per poter mangiare durante i primi spettacoli dalle 20 alle 22). La serata danzante inizia in tutte le sale intorno le 23, ma pri-ma ci saranno sfi late di moda, esibizioni di band, di scuole di ballo, di cantanti solisti. Ogni scuola sta dando il suo contri-buto nell’organizzazione della serata: i ragazzi dell’Itis stanno

organizzando il concerto, gli studenti del Bonomi organiz-zano la sfi lata, quelli del Man-tegna l’esibizione dei cantanti solisti, mentre le scuole della provincia si stanno occupando del potenziamento dei collega-menti autobus. “Il nostro inten-

to – dicono gli organizzatori - è quello di riunire tutti gli studen-ti di tutte le scuole in un unica serata di musica e divertimento. Obiettivo primario l’aggregazio-ne fra ragazzi di diverse scuole e agevolare i ragazzi con nuove conoscenze e nuovi contatti”.

L’INCONTRO

ALLA SCOPERTA DI PANTELLERIA

E’ dedicato alla bellissima Pantelleria il prossimo appun-tamento del ciclo di incontri “Viaggi e dintorni” promosso da Mantova Travel Group per scoprire nuovi punti di vista su una meta, raccontata da autori e viaggiatori che ci mostrano ciò che non si può trovare scrit-to in una guida. “Pantelleria.

Crocevia di natura, arte, sapori e piaceri” è il titolo dell’appun-

tamento, sabato 12 marzo alle 18 alla Casa Museo Palazzo Valenti Gonzaga in via Frattini 7, Mantova. A guidare il pub-blico in questo viaggio virtuale ci sarà Peppe D’Aietti, scrittore e guida di Pantelleria, che nei suoi libri cerca di trasmettere la multiforme anima dell’isola (“Pantelleria, l’isola di terra”, “Il libro dell’isola di Pantelleria”). L’ingresso è gratuito. I po-sti sono limitati ed è richiesta l’iscrizione compilando l’appo-sito modulo sul sito www.man-tovatravelgroup.it.

Voglia di rivincita: potrebbe essere questo il titolo della manifestazione pugilistica di sabato 12 alla palestra Boni, organizzata dalla Boxe Mantova del maestro Bruno Falavigna per celebrare i trent’anni di attività. I tre pugili in cima al cartellone, infat-ti, gli unici professionisti mantovani dal 1986 ad oggi (a fronte di 62 dilettanti e centinaia di ama-tori) sono tutti reduci da una sconfi tta per ko, e si stanno preparando duramente da settimane per tornare alla vittoria proprio in un’occasione così importante. La tensione, nella palestra di Vallet-ta Valsecchi, è alta. Sarà Piero DI Gangi il primo dei tre alfi eri professionisti mantovani a salire sul ring. Il guerriero peso supermedio di origini sicilia-ne, ma residente a Virgilio, dopo l’epico pareggio ottenuto lo scorso maggio sempre alla Boni contro

Mauro Orlandi e Jamel Haddaji (dopo aver subito due conteggi) e il ko tecnico subito a Milano in novembre contro il romagnolo Gallerini nelle elimi-natorie del Campionato Italiano Neopro, cercherà la prima vittoria da professionista sulla distanza dei quattro round contro l’espertissimo rumento Alexandru Petrica, veterano con oltre trenta match all’attivo nei quali ha tenuto testa ai più forti pugili europei. Sarà poi la volta del “Toro di Redondesco” Mauro Orlandi, che farà il suo ritorno sul ring dopo ben quattro anni di assenza, a quasi quarant’anni di età. Lasciò nel maggio 2012 dopo aver perso per kot a Barcellona contro la promessa Sandor Martin, che nel frattempo si è laureato campione dell’Unione Europea dei superleggeri, ma si sta al-lenando duramente da settimane per tornare anco-ra una volta sul ring proprio nel trentennale della Boxe Mantova: l’avversario (6 round) sarà l’esperto laziale Luigi Mantegna, già sfi dante al titolo ita-liano. Infi ne l’incontro clou della serata vedrà il mediomassimo tunisino mantovano Jamel Haddaji, assente dallo scorso maggio quando perse contro Buriola per un colpo a freddo, scontrarsi contro il forte e tecnico parmense Stefano Failla. I due si sono già affrontati da dilettanti: fi nì in pareggio, e la rivincita promette scintille. La manifestazione (la 49esima dal 1986) è organizzata in collaborazione con il procuratore sportivo Francesco Ventura ed il patrocinio del Comune di Mantova.

> VALLETTA VALSECCHI <

> IL PARTY <

“FUORI I SECONDI” ALLA BONI

25 MARZO: STUDENTI IN FESTA AL PALABAM

Dida apertura: Il progetto “Narciso”, una delle opere vincitrici

Studenti in ballo con lo United School Festival

Piero Di Gangi sul ring

ww

w.la

casa

delv

inop

ampu

ro.it

CHIUSO IL LUNEDÌ

…e non solo

pesce!

Da Marted“ 15 a Domenica 22 MARZO 2016

proponeLa settimana

del baccalà con polenta6¡ EDIZIONE

Men• pranzo e cena Pasticcio con baccalà, Luccio in salsa, Pessin e Merluzzo fritto "Bertagnin"

Dolci e vin bon

3 APRILE : GITA A GENOVA - ACQUARIO E VISITA DELLA CITTÀ

Associati 50&PIÙ € 29 compreso ingressoNon associati € 39 acquario

12 GIUGNO 12 GIUGNO - GITA TRENINO ROSSO DEL BERNINA

Associati 50&PIÙ € 37 compreso bigliettoNon associati € 47 trenino rosso

SETTEMBRE ANNO SANTO DELLA MISERICORDIA

giorni e costi da stabilirePrenotatevi per tempo ai riferimenti sotto riportati

Associazione Provinciale MantovaVia Valsesia, 46 - Tel. 0376 231212 - Fax 0376 224759

50epiu.mn@ 50epiu.it - www.50epiu.it

Page 6: Reporter mn05 16

6PAGINA Mantova

AGENZIAASTE PUBBLICHE

PERLA OFFICE SRL

Page 7: Reporter mn05 16

Mantova - PAGINA 7 - GRANDE MANTOVA

E’ stata inaugurata lo scorso 6 marzo, ma resterà aperta fi no al prossimo 10 aprile la mostra collettiva “Di Fiore in

Fiore” che espone alla Casa Museo Sarto-ri di Castel d’Ario un centinaio tra dipinti, sculture, ceramiche e acquerelli ispirati al tema del Fiore. “Di Fiore in Fiore – dicono gli organizzatori - è una rassegna d’arte, che ai giorni nostri per molti potrebbe sem-brare retrò, anomala, obsoleta, ma per noi non è così, per noi il ‘fi ore’ è una delle mi-gliori espressioni naturali del bello, ma per la ‘prefabbricata cultura contemporanea’ il bello è diventato una cosa anacronisti-ca, una cosa da distruggere, una cosa da

demonizzare, una cosa da odiare; viviamo purtroppo in un’epoca dove ci viene im-posto quotidianamente dai ‘mass’, dai falsi profeti, dai falsi intellettuali, dagli imbro-glioni di mestiere, dai compratori di anime, dai predicatori del catastrofi smo, da tut-ti quelli che nel nome del ‘dio’ denaro, in questi ultimi decenni hanno promosso solo obbrobriose oscenità, cose raccapriccianti, cose devianti, cose contro natura, cose cer-cate negli angoli più oscuri del cuore e della mente degli individui. A questa ‘società’ vo-gliamo rispondere con una grande rassegna, una rassegna ideata nel nome del ‘bello’, una rassegna che raccoglie un importante

numero di opere, che valenti artisti hanno realizzato in questi ultimi tempi, al di fuori ed al di sopra delle ‘regole imposte’, artisti che hanno avuto la sensibilità di ammirare la bellezza, di provare delle sane sensazioni, di sentire i meravigliosi profumi, di vedere i colori, che questo meraviglioso frutto del-la natura, ci propone quotidianamente, in ogni stagione, in ogni momento dell’anno, in ogni luogo del mondo. La mostra, che ha il patrocinio di Regione, Provincia, Comune e Proloco di Castel d’Ario è visitabile il sa-bato dalle 15.30 alle 19 e la domenica dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19 con ingresso libero.

L’amministrazione di Borgo Virgilio, a pochi giorni dall’assemblea pubblica di Borgoforte, incontra i cittadini di Vir-gilio. L’appuntamento è per venerdì 11 marzo alle 20.45 nella sede munici-pale di Cerese, in piazza Aldo Moro. Gli argomenti che verranno trattati du-rante la serata pubblica: illustrazione lavori pub-blici in avvio di realizza-zione per l’anno 2016; informazioni sulla gara d’appalto del servizio di raccolta rifi uti promossa dal Comune di Borgo Virgilio; primi bilan-ci degli effetti della fusione sul nuovo ente; ascolto delle esigenze dei cittadini. “Per Borgo Virgilio il 2016 sarà un anno di lavori per quasi tre milioni di euro – ricorda il sindaco Alessandro Beduschi – è nell’interesse dell’amministrazione illustrare i progetti ai cittadini, oltre che metterli al corrente delle novità riguardo alla prossima gara per la gestione dei rifi uti. Vogliamo inoltre tracciare un primo bilancio per quanto riguarda gli effetti portati dalla fusione dei due ex Comuni di Virgilio e Borgoforte e non per ultimo ascoltare ciò che hanno da dire i nostri cittadini”.

Proseguono gli eventi della Università del tempo libero pro-mossa dall’Assessorato alla cul-tura. Il Centro culturale Pognani di Montanara ospita venerdì 11 marzo il terzo incontro della rassegna “L’Uruguay: la nostra America” con lo scopo di rende-re partecipi e consapevoli i citta-dini di quanto stretto sia il lega-me tra la nostra cultura e quella sudamericana; nello specifi co si indaga la comunità uruguaiana di Paysandu’, di cui il 70% della

popolazione è di origine italiana e nelle cui scuole è obbligatorio l’insegnamento della lingua ita-liana, ma molti altri sono i lega-mi che ci inducono a conosce-re L’Uruguay. Venerdì sera alle 20.30 Ramses Gutierrez Castillo, esperto di musica e di strumen-ti musicali vari, proveniente da una famiglia da sempre dedita all’insegnamento della musica, presenta le origini, la storia e l’evoluzione della danza folklo-ristica sudamericana: la cumbia.

UN NUOVO ALBERO

NEL GIARDINO DEI GIUSTI

Lo scorso 6 marzo a Bosco Vir-giliano si è svolta la cerimonia del “Giorno dei Giusti”, giornata europea, organizzata da Co-mune di Mantova e Provincia. Sono intervenuti i presidenti dei Consigli Comunale Massimo Allegretti e Provinciale Simone Pistoni, il prefetto Carla Cinca-rilli, il presidente della Comunità ebraica Emanuele Colorni, mon-signor Giancarlo Manzoli per la

Diocesi di Mantova e lo storico Carlo Benfatti. Durante la ceri-monia è stato messo a dimora un albero commemorativo, im-preziosito da alcune “foglie” colorate di carta con sopra dei pensieri rivolti ai “Giusti” scrit-ti dai giovani Scout del Gruppo “Mantova4”. La Giornata eu-ropea dei Giusti è una festività proclamata nel 2012 dal Par-lamento europeo su proposta di Gariwo la foresta dei Giusti per commemorare coloro che si sono opposti con responsabili-tà individuale ai crimini con-tro l’umanità e ai totalitarismi. Estende il concetto di Giusto elaborato da Yad Vashem grazie all’impegno di Moshe Bejski a tutti i genocidi e i totalitarismi.

“Di Fiore in Fiore” alla Casa Museo Sartori fino al 10 aprile

A Castel d’Ario una mostra “PETALOSA”

> BORGO VIRGILIO <

> MONTANARA <

> BOSCO VIRGILIANO <

IL SINDACOINCONTRA I CITTADINI

SERATA SULL’URUGUAY

Alessandro Beduschi

Un momento della cerimonia

"La serietà e l'onestà sono la garanzia del nostro lavoro,

per noi ogni paziente, prima di essere un cliente,

è una persona!"

STUDIO DENTISTICODOTT. MARCO DE BATTISTI

Lo studio è aperto dal lunedì al sabato - SI RICEVE SU APPUNTAMENTO - Via Verona n. 38 Cittadella (MN)

Repo

rter

MN

...HAI SENTITO che PREZZI!!!!!!! PRIMA DI PARTIRE PER LA CROAZIA PASSA DA NOI, NON RESTERAI DELUSO…

TI OFFRIAMO• Visita • Radiografi a panoramica e Preventivo GRATUITI

NIENTE FINANZIAMENTI ma PAGAMENTI DILAZIONATI in un anno SENZA INTERESSIAccoglienza, esperienza, professionalità, solo materiali italiani

e ASSISTENZA GRATUITA 6 giorni su 7 tutto l'anno

Lavoriamo dal lunedì al sabato su appuntamento. PROVA, NON TI COSTA NULLA, telefona allo 0376/387709

Page 8: Reporter mn05 16

Mantova - PAGINA 8 - Castel Goffredo

“Dillo coi fi ori” 2016 è un percorso ampio dove i fi o-ri sono i diventati i grandi

protagonisti dell’antica fi era di San Giuseppe, voluta dall’am-ministrazione comunale e or-ganizzata dalla Pro Loco di Castel Goffredo. Come citato nel sottotitolo tre sono gli argomenti leader che vengo-no trattati e che conferisco-no all’evento una personalità unica nel suo genere. Parola d’ordine da quest’anno: FLO-WER SHOW! La rivoluzione dell’esposizione è simboleg-giata da una lunga passerella in piazza Mazzini che primeg-gia come elemento simbo-lo della nuova fi losofi a della fi era. Ai lati la incorniciano 4 grandi aiuole curate dai vi-vaisti castellani che la rendo-no semplicemente speciale! Un vero inno alla primavera inserito nel verde tra natura

e arte in perfetto stile all’ita-liana. Ai margini delle aiuole un enorme tappeto di prato verde riveste gran parte della pavimentazione, così da inva-dere la piazza mascherandone il porfi do, dove gli ospiti pos-sono passeggiare camminando liberamente “sulla natura”. Im-merse nel verde anche curiose tavole tonde sono addobbate con importanti centro tavola e dettagli fl oreali per inedite mise en place. Il cuore del-la piazza è già spettacolo da solo! Ad intervalli di mezzora si alterneranno sulla pedana espositiva piccoli eventi. Que-sto è il nuovissimo spazio vo-cato alla comunicazione, dove viene messo in evidenza ogni dettaglio. Si susseguiranno tutta la giornata piccoli show, ad esempio sfi late di “moda fi orita”, da giorno e da sera, sfi late di abiti da sposa delle

A Castel Goffredo il 20 marzo, dal giardinaggio alla moda all’arte FLOWER SHOW!

ALLA FIERA DI S.GIUSEPPE“DILLO COI FIORI”

nuove collezioni e anche moda vintage. Altra novità la prima edizione del concorso dei bou-quet aperto agli “artisti fl ore-ali”, con manufatti realizzati (rigorosamente in diretta) sia con fi ori veri, di carta, di cera o di tessuto. Sulla passerella a sorpresa sfi lano i quadri degli artisti della mostra collettiva “il diletto dell’arte” esposti in Galleria Bazzani. Poi 2 mini concerti live del neo gruppo“ i fi gli dei fi ori” con le canzoni dedicate al risveglio della na-tura. Sfrutteremo la passerella anche per meglio conoscere alcuni standisti sottolineando

l’originalità dei loro prodotti. Alle 10, sempre dalla peda-na, presenteremo gli artisti della seconda estemporanea di pittura, un tributo all’arte che ben si abbina all’atmosfe-ra fl oreale della fi era. Durante la giornata nasceranno nuovi quadri che ritraggono piazza Mazzini, improvvisamente in-vasa dai fi ori. La premiazione è prevista nel tardo pomeriggio. Invece nell’androne del portico di Palazzo Acerbi 2 sono i la-boratori dedicati agli appassio-nati chef-decoratori che posso imparare a intagliare le verdure trasformandole in bellissi-

mi fi ori oppure inventare da semplici dolci di pandispagna ricoperti di pasta di zucchero, delle torte trionfali ricoperte di cascate di rose. A cornice del-la piazza i mercanti dei fi ori, gli standisti dell’artigianato a tema, del design, della soli-darietà, dei prodotti naturali e degli attrezzi da giardino, che sono la vera anima dell’evento. Non mancherà l’angolo del wedding planet. Due auto d’epoca addobbate di fi ori, una super fotografa specializ-zata in eventi e un ristorante vocato all’accoglienza nato in un piccolo paradiso sul fi ume

si presentano per farsi cono-scere al grande pubblico.Ogni anno “Dillo coi fi ori” racconta la primavera in an-teprima. Vorremmo diventas-se nel tempo l’evento fl oreale più originale e variegato della zona. Il racconto dei fi ori a 360°, legato alla storia che è di attualità se citato conoscen-do il SIGNIFICATO DEI FIORI, utile per sottolineare una co-municazione non scritta, ma conosciuta nei secoli che da sempre ci accompagna nelle varie ricorrenze. A volte basta poco, basta un gesto… basta dirlo con un fi ore.

Via Mazzini, 91 - Castiglione delle Stiviere (MN) Tel. e Fax 0376/631103 - [email protected]

presenti suFacebookInstangrams, seguiteci…

"Tutta la bellezza che sogni"

Vendita al dettaglio e all’ingrossoCOSMETICI

PROFESSIONALIVISO - CORPO - CAPELLI

Piazza Matteotti, 3CASTEL GOFFREDO

MANTOVA

333 4267128347 2320967347 2320967347 2320967347 2320967VENDITA, NOLEGGIO

E ASSISTENZA MACCHINE CAFFÈ

VENDITA VINI IN BOTTIGLIA

BIRRA ARTIGIANALE

CAFFÈ IN CIALDE E DERIVATI

Strada Lotelli, 3 - Castel Goffredo (MN)

Tel. 0376 779310 - Fax 0376 788109

Cell. 329 [email protected]

www.brunettigeneratori.com

REPERIBILITà 7GG SU 7GG - H24 SU H24

• Gruppi elettrogeni insonorizzati fino a 2.000 kva per industria, cantieri, edilizia, agricoltura, black out• Gruppi elettrogeni e bigruppi supersilenziati per manifestazioni, concerti, eventi e locali• Diverse tipologie di torri faro • Trasporto e posizionamento

Page 9: Reporter mn05 16

Mantova - PAGINA 9 - ALTO MANTOVANO

A Castiglione e Solferino doppio incontro con la scrittrice Mirella Taranto

LA FORZA DELLE DONNE CONTRO LA MAFIA

Sabato 12 marzo, in oc-casione di una serie di eventi organizzati nel ter-

ritorio delle colline moreniche mantovane, la giornalista e scrittrice Mirella Taranto, sarà a Castiglione (Istituto Gonza-ga, ore 10) e a Solferino (Sala civica, ore 18) per parlare del suo libro “Ogni volta che guar-di il mare” ispirato alla storia della testimone di giustizia Lea Garofalo, strangolata e brucia-ta per ordine della ‘ndrangheta nel 2009, all’età di 35 anni, per essersi opposta al sistema di cosche, vendette e criminalità in cui erano invece avviluppati la famiglia di origine e il com-pagno, Carlo Cosco. Il testo si ispira liberamente alla vicenda di cronaca ma nasce dal pun-tuale studio delle carte proces-suali e degli articoli dell’epoca e dalla profonda conoscenza

dei luoghi e del dialetto (che ogni tanto fa capolino là dove l’italiano non riesce a veicolare ora forza, ora dolcezza o pre-potenza) da parte dell’autrice,

di origine calabrese anch’essa. Attraverso i ricordi, animati an-che da colori, profumi, episodi e fi gure familiari come quella di zia Carmela, rievocata, come

tutto il resto, con cuore e men-te profondamente nostalgici, la protagonista ci guida in un viaggio nella Calabria dove è nata e ha trascorso l’infanzia, una terra che “non è posto da mezze misure” e dove persino la Vergine Maria, in processio-ne, si ferma ad onorare la casa del boss, tanto da far pensare che “devono averci cambiato il catechismo a noi, devono averci concesso un’edizione ridotta”. Affrontando il tema dell’ille-galità, dell’omertà e della vio-lenza, Mirella Taranto riesce a consegnarci, sempre lonta-na da ogni retorica e da ogni facile atto d’accusa, il ritratto di due donne poetico ed epi-co, spiritualmente laico eppu-re così terrigno, come solo chi ama la parola e le proprie ori-gini riesce a restituire.

Giuseppe Capodici è a tutti gli effetti il nuovo segretario comu-nale di Marmirolo, all’interno della convenzione con il Comune capofi la San Giorgio e con Bigarello. Dopo un periodo da reggen-te supplente e una situa-zione provvisoria, durante la quale il segretario era stato incaricato dall’albo regionale in attesa del de-fi nitivo, nei giorni scorsi è invece arrivata la confer-ma. Capodici era arrivato a Marmirolo lo scorso au-tunno, in seguito all’espe-rienza fatta a Curtatone con l’ex sindaco Antonio Badolato e all’inizio del mandato dell’attuale sin-daco Carlo Bottani. “Sia-mo contenti – dichiara il sindaco di Marmirolo, Paolo Galeotti - In questi mesi il rapporto con il segretario si è rinforzato, c’è stata l’occa-sione di conoscerci e di iniziare una profi cua collaborazione. Ci fa piacere che la vicenda si sia chiusa in questo modo, riconoscendo in Capodici una fi gura competente e disponibile”.

Dal 13 marzo al 10 aprile i locali della Torre Civica di Medole saranno impreziositi dalle opere dell’artista-architetto Claudio Bas-sani. Nato a Borgoforte nel 1933, Bassani ha sempre dipinto, parallelamente alla sua attività nell’architettura, ma solo dopo 50 anni ha esposto i suoi lavori per la prima volta, nel 2014, alla Casa del Mantegna. Gianfranco Ferlisi, curatore di quell’evento, è coordinatore e curatore anche di questa nuova esposizione, insieme a Giovanni Ma-gnani. I colori delle tele di Bassani narrano il sentimento, la condizione esistenziale

dell’uomo di fronte al mondo che cambia repentinamente. Tuttavia, l’artista non ri-nuncia alla serenità, al sogno, all’incanto. Ad accrescere ulteriormente il valore della mostra, il relativo Quaderno Medolese che conterrà testi critici di Ferlisi, Magnani e di Francesco Orfei. Il vernissage della mostra avrà luogo do-menica 13 marzo alle ore 17 e l’esposizio-ne resterà visitabile fi no al 10 aprile rispet-tando i seguenti orari: mercoledì-sabato 15.30-18.30, domenica 10-12.40 e 15.30-18.30.

Il Comune di Castel Goffredo, in collaborazione con il Csvm e con la Rete di associazioni del progetto “Non c’è scambio senza te” promuove una serie di incontri di formazione per volontari sui temi “Fiscalità e comunicazione”. Gli incontri si svolgono pres-so la sala civica di via Matteotti, sopra la biblioteca. Il prossimo incontro, il 17 marzo tratterà dei “principi di fi scalità”, mentre il 24 marzo si parlerà dei “sistemi di rendicontazione” con Massi-miliano Artioli del settore normativa del Csvm. Il tema della co-municazione, tenuto da Elena Bortesi del settore comunicazione del Csvm, inizieranno il 28 aprile con “nozioni sulla comunica-zione, quale valore e azione attiva per la messa in relazione tra individui”. Il 5 maggio si parlerà di “aspetti positivi e negativi della comunicazione” e a concludere il 12 maggio “strumenti e strategia di comunicazione”. Tutti gli incontri, con inizio alle ore 20.30, sono ad ingresso libero ed è consigliabile dare conferma e iscriversi presso la sede dell’Associazione “El castèl” dal lunedì al sabato dalle 9 alle 12.30 al numero 0376/871111.

> MARMIROLO <

> CASTEL GOFFREDO <

> MEDOLE <

ECCO IL NUOVO SEGRETARIO COMUNALE

ASSOCIAZIONI A SCUOLADI FISCALITÀ E COMUNICAZIONE

LE OPERE DI BASSANI NELLA TORRE CIVICA

La giornalista e scrittrice Mirella Taranto

Un’opera in mostra

Giuseppe Capodici

9PAGINAMantova

CENTRO ODONTOIATRICO IN CROAZIA

• PRIMO VIAGGIO (ANDATA E RITORNO IN GIORNATA)• PRIMA VISITA• PANORAMICA 3D

OFFRIAMO NOI

IMPIANTOLOGIA - RADIOLOGIA - ENDODONZIAPROTESI DENTALI - ODONTOIATRIA ESTETICA

BELLEZZA: FILER ACIDO IALURONICO(30 MIN. non c'è effetto silicone)

ARCUS DIGMA COMPUTERIZZATOPARADONTOLOGIA

SICUREZZA: Personale altamente qualificatoQUALITÀ: Materiali di Altissima QualitàRISPARMIO: Puoi risparmiare il 60%VELOCITÀ: Interventi completi in giornataCOMODITÀ: Ti veniamo a prendere e ti riportiamo a casaGARANZIA: Lavori coperti da garanzia

6mosse per un sorriso

perfetto

Per prenotazioni ed appuntamenti telefona alla nostra segreteria in Italia

Sig. Andrej: 392 [email protected]

www.kalmardent.com

Repo

rter

MN

Page 10: Reporter mn05 16

Mantova - PAGINA 10 - OLTREPÒ

A Ostiglia ultimi giorni di CINECHILDREN

Scoprire come nascono un fi lm o uno spettacolo te-atrale. Conoscere attori,

registi e chi i fi lm li produce. Un’occasione per avvicinar-si al cinema a piccoli passi. Tutto questo è “CineChildren, un’esperienza da vivere”. La quarta edizione dell’Interna-tional Film Festival dedicato a bambini e ragazzi iniziata lo scorso 7 marzo che si conclu-derà domenica 13 a Ostiglia. In programma proiezioni di fi lm, incontri con le scuole e convegni: le proiezioni serali si terranno presso l’area Expo della città di Cornelio mentre gli incontro con le scuole e la serata fi nale della manifesta-zione avranno come cornice il Teatro Nuovo Monicelli di

Ostiglia. Inutile ricordare che i protagonisti saranno i più giovani con le loro emozioni, i loro sogni, interessi e biso-

gni. Ospite d’onore di questa edizione Ivana Monti, attrice di teatro, che sabato 12 marzo al mattino parteciperà all’in-

contro con i ragazzi sul tema “L’Attore nel cinema e nel teatro” e alla sera interverrà alla cerimonia di premiazione.

Sono 28 i fi lm fi nalisti, selezio-nati tra 460 opere provenenti da 42 Paesi. Tra le categorie di fi lm in concorso: corto di ani-mazione, corto documentario, corto di fi nzione, lungome-traggio documentario e fi lm realizzati dalle scuole. Premi speciali alla migliore colonna sonora e alla migliore opera prima. Del Comitato Giuria di qualità fanno parte Simona Brunetti, Marianna Cappi, Lu-igi Ceccarelli, Maria Rosa Cre-monesi, Giordano Fermi, Luisa Finocchi, Claudia Sartirani e Alberto Scandola. “Quest’an-no - spiega direttore artistico Giancarlo Baudena - c’è stata una massiccia partecipazione di opere realizzate dagli istitu-ti scolastici, quindi si è deciso

di proiettare i corti fi nalisti di questa categoria non solo agli istituti che partecipano come giudici ma anche alla sera con gli altri fi nalisti. Fuori concor-so sarà proiettato ‘Bambini nel tempo’ di Maria Pia Ammirati, Roberto Faenza, Filippo Macel-loni. I contenuti delle pellicole saranno come sempre di vario genere: si spazierà dai temi più leggeri basati sull’ironia, ad ar-gomenti molto più toccanti. Si è cercato di dare un’etica alla rassegna scegliendo soprattut-to opere costruttive, con un particolare spessore, in grado di far rifl ettere e di dare spe-ranza ai ragazzi”. L’ingresso a tutti gli appuntamenti sarà li-bero e gratuito (sino ad esauri-mento posti).

Fino al 13 marzo le proiezioni a ingresso gratuito.Madrina della manifestazione l’attrice Ivana Monti

Giovedì 17 marzo al Teatro Vittoria di Viadana risuoneranno le immortali canzoni di Enzo Jannacci grazie al fi glio Paolo che, accompagnato dalla sua band, porterà sul palco lo spettacolo “In concerto con Enzo” per una serata tra musica jazz e canzoni d’autore. “Tantissimi amici hanno chiesto di potermi ascoltare in concerto, facendo vivere ancora le canzoni del papà, sapendo che io fossi la persona più indicata per farlo – spiega Paolo Jannacci - Ho deciso di offrire al pubblico uno spettacolo di canto e musica, che comprende il mio repertorio di brani jazz originali e le can-zoni di Enzo più care al pubblico e alla mia famiglia”. Sul palco con Jannacci ci saranno Stefano Bagnoli (batteria e percussioni), Marco Ricci (contrabbasso e basso elettrico) e Daniele Moretto (tromba / fl icorno e cori). “Sarà uno spettacolo pieno di energia

poetica e musicale – continua Jannacci - perchè, oltre che dare tutta la mia energia suonando il pianoforte in trio o in quartetto, ricorderò mio padre a chi lo conosce e cercando di farlo conoscere a chi non ha mai sentito parlare di lui. Durante lo spettacolo non ci saranno tanti fronzoli; solo il reale della musica, che spero arrivi dritta al cuore di chi l’ascolta”. Inizio concerto: ore 20.45. Apertu-ra biglietteria: ore 19.30. Info e prevendite: 0375/820931 oppure [email protected].

Per la Stagione di Prosa 2015-2016, sabato 19 marzo al Teatro Anselmi di Pegognaga arriva la commedia “Ti amo, o qualcosa del genere” con Gaia de Laurentis e Roberto Ciufoli per la regia di Diego Ruiz. La tavola è apparecchiata per due, le candele sono accese, la luna e le stelle sono particolarmente luminose e anche le zanzare non si sono fatte vedere per non rovinare quello che si prepara ad essere il più romantico dei tête-à-tête, ma una sequela di imprevisti e situazioni improbabili imprimerà alla serata sviluppi inattesi…Una divertente commedia di Diego Ruiz, autore che si contraddistingue per le sue appassionanti e ironiche ricerche sulla qualità dei rapporti di coppia, visti però, questa volta, attraverso la lente spietata dell’amicizia tra un uomo e una donna. I quattro protagonisti danno vita a una girandola di equivoci e di frainten-dimenti creando un groviglio inestricabile di bugie e mezze verità. Tra mille risate e situazioni imbarazzanti, tutti i nodi verranno al pettine e sarà l’amore a trionfare su tutto… o forse no? Inizio: ore 20.45.

> VIADANA < > PEGOGNAGA <

PAOLO JANNACCI AL TEATRO VITTORIO

UN AMORE TUTTO DA RIDERE

Ivana Monti Gli organizzatori della manifestazione

Francesca Nunzi,Diego Ruiz,

Roberto Ciufolie Gaia De Laurentissono i protagonisti

della commediateatrale

“Ti amo, o qualcosa del genere”

Paolo Jannacci

Tesori d'artegioiel ler ia | laborator io | orafo

Via Matteotti, 109POGGIO RUSCO (MN)

TEL. 0386 [email protected]

seguici su

ReporterMN

Page 11: Reporter mn05 16

Mantova - PAGINA 11 - Salute&Benessere

SALUTEBENESSERE

SPECIALE&

VIA LEVACHER, N° 7 - COLORNO (PR)VIA LOVARA, N° 1/A - S. MARTINO D/ARGINE (MN)TEL. 0521 815005 - 0376 929304 FAX. 0521 313596 - 0376 [email protected]

POLIAMBULATORIO PRIVATO

aperto dal lunedì al venerdì: 9:00-12:30 / 15:00 - 19:30

LA RIABILITAZIONE DEL PAVIMENTO PELVICORiabilitazione uro-ginecologica

• VISITE SPECIALISTICHE• DIAGNOSTICA ECOGRAFICA E RADIOLOGICA• FISIOTERAPIA E TERAPIE FISICHE• ODONTOIATRIA E IMPIANTOLOGIA

www.centromedicosantamargherita.it

Repo

rter

MN

DAL PRIMO MARZO 2016 LA SALUTE E’ DIVENTATA ELETTRONICA

LA RICETTA ROSSA VA IN ARCHIVIO

Dal primo di marzo l’Italia ha uffi cialmente detto addio alla classica ricetta

rossa, che tutti ricordiamo fi n da bambini e la ricetta elettro-nica si è fatta realtà. Il vecchio foglio bianco e rosso conse-gnato dal medico alla fi ne della visita è diventato un accessorio vintage, che i nostri nipoti non conosceranno perchè – anche quello – è stato sostituito dalla tecnologia. Per prescrivere i far-maci infatti il dottore ora dovrà

collegarsi a un sistema infor-matico in cui inserirà i dati del paziente e questa prescrizione sarà visibile in tutte le farma-cie d’Italia. In Italia però siamo sempre un po’ restii al cam-biamento, quindi l’entrata in vigore del nuovo sistema sen-za carta non sarà immediata. Fino al 2017 infatti il paziente riceverà un foglietto che dovrà essere presentato al farmacista per evitare disguidi e compli-cazioni. La ricetta elettronica

infatti vale in tutte le farmacie del territorio nazionale quindi i farmaci potranno essere riti-rati anche fuori dalla regione di residenza pagando il ticket vigente nella Regione di prove-nienza o applicando il sistema di esenzione previsto.Non tutti sono convinti del nuovo metodo: «Dietro i van-taggi della dematerializzazione si cela un rovescio della meda-glia», avverte il segretario na-zionale della Fimmg, Giacomo

Milillo. «Qualcuno ha confuso gli studi medici con quelli dei Caf, vista la mole di dati ana-grafi ci, codici di esenzione dai ticket, adesso anche quelli di erogabilità e appropriatezza e quant’altro dovremo verifi care». La ricetta nazionale elettronica sarà valida in tutte le farmacie italiane, e non più regionale. Per esempio, se un medico di famiglia di Roma prescrive un farmaco rimborsabile, lo farà elettronicamente sul compu-ter o tablet e darà al paziente soltanto un tagliandino. Con-segnandolo assieme alla tes-sera sanitaria in una qualsiasi

farmacia italiana, dunque non solo nel Lazio – in questo caso - il paziente riceverà la medici-na di cui ha bisogno pagando il ticket che pagherebbe nella regione di provenienza che ma-gari è diverso. Il sistema della ricetta rossa digitale è scatta-to in modo completo a livello nazionale martedì 1 marzo. In realtà già da prima le farmacie e i medici di famiglia erano informatizzati, tranne che in certe realtà (in ritardo ad esem-pio la Calabria). «Un bel passo avanti – accoglie la rivoluzio-ne Annarosa Racca, presidente dell’associazione Federfarma

che rappresenta la maggior parte dei farmacisti italiani – . Un vantaggio per noi, per i cit-tadini e i medici. La carta non sparisce. La ricetta rossa tradi-zionale mantiene la sua validità ma è destinata a tramontare». L’operazione è partita con un decreto di tre anni fa sulla di-gitalizzazione. Ci è voluto del tempo perché tutti gli attori si preparassero al cambiamento. Oltre a garantire la tracciabi-lità delle prescrizioni, il nuovo corso determinerà notevoli ri-sparmi per la Sanità sul costo della carta, vidimazione dei blocchetti rossi, spedizione alle Asl. Un’agevolazione per il pa-ziente che potrà essere ricono-sciuto dal sistema informatico con un codice corrispondente alla prescrizione consegnata dal medico, ovunque si trovi. Il bigliettino da consegnare al farmacista non ci sarà più quando il sistema avrà ingra-nato. Grazie (o a causa) della tecnologia la nostra vita sta cambiando. Ci si chiede se tutti, ma proprio tutti siamo pronti al cambiamento.

A.S.D SPORT CULTURA E SPETTACOLO

Vi aspettiamo presso il nostro centro per farvi conoscere tutte le attività

della nostra Associazione

BALLO LISCIO

CON ORCHESTRA

PROGRAMMA DELLE PROSSIME SETTIMANE

SABATO 12.03.2016 LISA E C. BAND

DOMENICA 13.03.2016 TIZIANO TONELLI

SABATO 19.03.2016 CAMPANINI

DOMENICA 20.03.2016 LAURA E STEFANO ZIZZA

SABATO 26.03.2016 GIANNI DEI

DOMENICA 27.03.2016 ROSSANO E ANNA

TUTTI I SABATO SERA (dalle 20.00)

TUTTE LE DOMENICHE (dalle 19.00)

Info: Via Mincio, 16 - GOITO (Mn) Tel. 0376.689622

CENTRO POLIVALENTE DYNAMICA

Page 12: Reporter mn05 16

Mantova - PAGINA 12 -

il mondiale nel 1975. Da un punto di vista tecnico il mag-giore cambiamento riguarda le sospensioni anteriori: per la SF16-H si è deciso di tornare al modello push-rod, mentre dal 2012 aveva utilizzato quel-lo pull-rod: il nuovo sistema è meno aerodinamico ma più stabile e soprattutto sembra più affi ne allo stile di guida dei due piloti della Ferrari. Marc Priestley, ex meccanico di Formula 1 e ora collaboratore di Sky Sport, ha detto che a volte conta molto di più l’ef-fetto psicologico di una modi-fi ca sui piloti, più che i reali pro e contro tecnici. Anche quest’anno i piloti del-

la Ferrari saranno Kimi Räik-könen e Sebastian Vettel. “E’ fantastica - ha commentato Kimi Raikkonen - abbiamo aspettato tanto per arrivare a questo momento, ma ci siamo arrivati e molto brillantemente. Avremo una grande stagio-ne”. Ottimista anche Sebastian Vettel: “Nella scorsa stagione c’è stato un periodo diffi cile, c’erano aspettative e diffi coltà, è innegabile. Ma questa sta-gione deve essere grandiosa, sarà più potente rispetto allo scorso anno”. Ora la parola alla pista. I moto-ri si accenderanno il prossimo 20 marzo a Melbourne per la prima tappa del Mondiale.

20MAR

Gran PremioAUSTRALIA

Melbourne

03APR

Gran PremioBAHRAIN

Sakhir

17APR

Gran PremioCINA

Shanghai

1MAG

Gran PremioRUSSIA

Sochi

15MAG

Gran PremioSPAGNA

Catalunya

29MAG

Gran PremioMONACO

Monte Carlo

2016

Il 20 marzo a Melbourne via al Mondiale F1. Vettel: “Sarà una stagione grandiosa”

MENO ROSSA, PIU’ “CATTIVA”: ECCO LA NUOVA FERRARI

Si chiama SF16-H la nuova monoposto con cui la Fer-rari si prepara ad affron-

tare il Mondiale di Formula 1 a caccia di un titolo che man-ca dal 2007. Una spruzzata di bianco in più sulla livrea ricor-da le monoposto degli anni

Settanta, sotto cui si accende un motore da 15mila giri e 1. 600 di cilindrata. Per costruirla ci sono volute 250mila ore di lavoro di 700 persone. La livrea della nuova macchina è simile alle 312T, la macchi-na con cui Niki Lauda vinse

Speciale FORMULA 1

Kimi Raikkonen Sebastian Vettel

Equostime

338 2000034 - [email protected] Equostime di Truzzi geometra Cesare

Ha subito un incidente stradale con o senza responsabilità? Deve riparare o sostituire la Sua auto danneggiata?

Desidera sapere se il Suo assicuratore ed il riparatore Le stanno proponendo con competenza e professionalità tutte le indicazioni

al fi ne di ottenere il GIUSTO RISARCIMENTO?

Lo Studio Equostime opera da quarantanni sul mercato assicurativo e Le offre la propria esperienza, proponendoLe la soluzione migliore alle Sue

esigenze nella gestione del sinistro. Equostime è uno Studio di servizi assicurativi INDIPENDENTE dedicato a tutti gli utenti della strada.

Per informazioni e colloquio gratuito presso lo Studio in Mantova con parcheggio interno, contattare in ore uffi cio il titolare geometra

Cesare Truzzi al numero 338 2000034 o scrivere a [email protected] lasciando un recapito telefonico e sarete presto ricontattati. De Giorgi Massimo 347 5919799

CARROZZERIASOCCORSO STRADALE 24H

Via Marconi, 6 - Motteggiana (Mantova)Tel. e fax 0376 527778 - [email protected]

• RIPARAZIONI AUTO, CAMION E RIMORCHI• RIPARAZIONI ALLESTIMENTI• SABBIATURA• VERNICIATURA INDUSTRIALE• TAGLIANDO AUTO• VETTURA DI CORTESIA• DISBRIGO PRATICHE ASSICURATIVE• RICARICA ARIA CONDIZIONATA

Repo

rter

MN

12PAGINA Mantova

Page 13: Reporter mn05 16

Mantova - PAGINA 13 -

10LUG

Gran PremioGRAN BRETAGNA

Silverstone

24LUG

Gran PremioUNGHERIA

Hungaroring

31LUG

Gran PremioGERMANIA

Hockenheim

28AGO

Gran PremioBELGIO

Spa-Francorchamps

04SET

Gran PremioITALIA

Monza

18SET

Gran PremioSINGAPORE

Marina Bay

02OCT

Gran PremioMALESIA

Sepang

09OCT

Gran PremioGIAPPONE

Suzuka

23OCT

Gran PremioSTAI UNITI

Austin

30OCT

Gran PremioMESSICO

Mexico City

13NOV

Gran PremioBRASILE

Interlagos

27NOV

Gran PremioABU DHABI

Yas Marina

12GIU

Gran PremioCANADA

Montreal

19GIU

Gran PremioEUROPA

Baku

03LUG

Gran PremioAUSTRIA

Spielberg

Speciale FORMULA 1

VIAGGIA IN REGOLA, CONTROLLA IL TUO LIBRETTO!!… E TRA DUE ANNI SAREMO NOI A RICORDARTI LA SCADENZA

Via Al Forte n° 4, Borgoforte (MN) - Tel. 0376 646000 - [email protected] Csa Borgoforte Centro Revisioni

TI SEI RICORDATODI FARE

LA REVISIONEDELLA TUA AUTO/MOTO?TI ASPETTIAMO!!!!

Repo

rter

MN

Via della Costituzione, 59 - Levata di Curtatone (MN)Tel. e fax 0376 291538

13PAGINAMantova

Repo

rter

MN

Via IV Novembre, 37 - Castel D'Ario (MN) - Cell. 339 3570267

MECCATRONICA - SERVIZIO GOMME AUTO E MOTOSERVIZIO DIAGNOSI COMPUTERIZZATA AUTO E MOTO

SERVICE CAMBI AUTOMATICIIMPIANTI A GAS

IMPIANTI SCARICO SPORTIVI AUTO - RIMAPPATURA CENTRALINE

CENTRO TECNICO BITUBO - RAPID BIKE MOTOCENTRO TECNICO BITUBO - RAPID BIKE MOTOCENTRO TECNICO BITUBO - RAPID BIKE MOTO

Page 14: Reporter mn05 16

Mantova - PAGINA 14 -

2016

Il 20 marzo dal Qatar riparte la sfida per il titolo della MotoGP

JORGE E VALENTINO, ATTENTI A QUEI DUE!

Si riparte da lì. Dalla sfi da Lorenzo-Rossi. E dal possibile inserimento tra i due di Marquez, Pedrosa, Dovizio-

so o, perché no, il redivivo Casey Stoner. Tornano a rombare i motori della Moto-Gp. Quest’anno si prospetta altrettanto battagliata la sfi da tra i piloti della classe regina, con Valentino Rossi pronto a ri-scattarsi e conquistare la tanto inseguita ‘decima’, ma anche Marc Marquez vor-rà riprendersi dopo le delusioni passate. Le gare di MotoGP, così come quelle di Moto2 e Moto3, saranno trasmesse in di-retta tv su Sky Sport MotoGP. Alcune di queste, però, verranno trasmesse in chiaro su Cielo e TV8, ma attualmente non è stata ancora pubblicata la program-mazione dettagliata. La stagione comince-rà in Qatar, quando in notturna si correrà sulla pista di Losail il 20/03; due setti-mane dopo (3/04) avremo la trasferta in Sudamerica con il Gran Premio d’Argenti-na a Termas de Río Hondo, dopodiché si risalirà il continente fi no ad arrivare negli Stati Uniti, dove il 10/04 ci attenderà il GP del Texas ad Austin. Il primo appun-tamento europeo sarà previsto il 24/04 a Jerez de la Frontera (Spagna), poi ci si sposterà in Francia l’8/05 per disputare la gara a Le Mans. A questo punto arrive-rà l’atteso Gran Premio d’Italia all’interno dell’autodromo del Mugello, fi ssato per il 22/05; il calendario proporrà a seguire un’altra tappa iberica il 5/06, stavolta in Catalunya, per la precisione a Montmeló. Il 26/06 toccherà al TT Assen in Olanda, poi seguirà il circuito del Sachsenring in Germania (17/07) prima della sosta estiva che vedrà i piloti concedersi un po’ di va-canze. Si tornerà poi a gareggiare il 14/08 in Austria, con il GP di Spielberg della Red Bull, dopodiché ci si trasferirà in Repub-blica Ceca la settimana successiva (21/08) per la tappa di Brno; il 4/09 sarà la volta della Gran Bretagna e della spettacolare pista di Silverstone, mentre successiva-mente si tornerà in Italia per il Gran Pre-mio di San Marino e della Riviera di Rimini a Misano Adriatico (11/09). Prima della nuova trasferta fuori dai confi ni dell’Eu-ropa si andrà a correre ad Aragón (Spa-

Speciale MotoGP

29 Andrea Iannone 50 Eugene

Laverty 4 Andrea Dovizioso 9 Danilo

Petrucci

46 Valentino Rossi

gna) il 25/09. A questo punto avremo il rush fi nale con Giappone (Motegi - 16/10), Australia (Phillip Island - 23/10) e Malesia (Sepang - 30/10); chiuderà la stagione il

GP di Valencia il 13/11 sul circuito Ricardo Tormo, che l’anno scorso vide Jorge Lo-renzo laurearsi campione del mondo con la Yamaha.

Jorge Lorenzo e Valentino Rossi

Vasta gamma di autoveicoli

AZIENDALI e KM 0

SEDEStr. Petrate 1/B - Polesine di Pegognaga (MN)

Tel. 0376 531560 - Fax 0376 536955 - [email protected]

ESPOSIZIONEStr. Abetone Brennero - POGGIO RUSCO (MN)

Cell. 366 1826162 p/o OFFICINA CAVALLINI LEO

Page 15: Reporter mn05 16

Mantova - PAGINA 15 - Speciale MotoGP

20MAR

Grand Prix of QatarLosail International CircuitQATAR

03APR

G.P. de la República ArgentinaTermas de Río Hondo

ARGENTINA

10APR

Grand Prix of The AmericasCircuit Of The Americas

UNITED STATES

24APR

Gran Premio de EspañaCircuito de Jerez

SPAIN

08MAG

Grand Prix de FranceLe Mans

FRANCE

22MAG

Gran Premio d’ItaliaAutodromo del Mugello

ITALY

05GIU

GP de CatalunyaCircuit de Barcelona-Catalunya

SPAIN

26GIU

TT AssenTT Circuit Assen

NETHERLANDS

17LUG

Motorrad Grand Prix DeutschlandSachsenring

GERMANY

14AGO

Motorrad Grand Prix von ÖsterreichRed Bull Ring – Spielberg

AUSTRIA

21AGO

Grand Prix Ceské republikyAutomotodrom Brno

CZECH REPUBLIC

04SET

British Grand PrixSilverstone Circuit

GREAT BRITAIN

11SET

GP di San Marino e di RiminiMisano World Circuit Marco Simoncelli

ITALY

25SET

14 - Gran Premio de AragónMotorLand Aragon

SPAIN

16OTT

15 - Grand Prix of JapanTwin Ring Motegi

JAPAN

23OTT

Australian Motorcycle Grand PrixPhillip Island

AUSTRALIA

30OTT

Malaysia Motorcycle Grand PrixSepang International Circuit

MALAYSIA

13NOV

GP de la Comunitat ValencianaComunitat Valenciana - Ricardo Tormo

SPAIN

15PAGINAMantova

CAVICCHIOLI NARDINO di Reverberi Graziano & C. s.a.s.Via Pioppelle, 1/B - 46029 SUZZARA (MN)  - Tel. 0376 531162 - 0376 530833 - [email protected]

www.cavicchiolisas.it

SUZZARA - MN

OFFICINA AUTORIZZATAPER MANTOVA E PROVINCIA

60 anni al vostro servizio!!!al vostro servizio!!!al vostro servizio!!!60anni

di attività

1956-2016

60 anni 60 anni 

Repo

rter

MN

Page 16: Reporter mn05 16

Mantova - PAGINA 16 -

PRODUZIONE di PANE, PIZZA e PRODOTTI da FORNOcon SPECIALIZZAZIONE di PICCOLA PASTICCERIA

e TORTE per CERIMONIE o COMPLEANNI

Via Solarolo 104 - SOLAROLO di Goito (Mn) - Tel. 0376.608133www.facebook.com/ilfornogoitodi Biolchi Elisa s.n.c.

IL 12 E IL 13 MARZO RITORNA IL CARNEVALISSIMO DI ROVERBELLA

IL PAPA’ DEL GNOCCO SARA’ IL PADRONE

DEL PAESE

L’associazione “La Piazza” di Roverbella organizza la 57° edizione del Carneva-

lissimo, nei giorni di sabato 12 e di domenica 13 marzo 2016. il Carnevale non si è fermato con la Quaresima e nemmeno con l’imminente arrivo della Pasqua. C’è sempre un buon motivo per fare festa e per ma-scherarsi, per lasciarsi andare al divertimento e per “rovesciare” l’ordine normale delle cose. Ricchissimo è il calendario di appuntamenti che terranno compagnia a grandi e piccini. Iniziamo sabato 12 marzo alle ore 19:30 con una mega festa in maschera nelle vie princi-pali del paese di Roverbella, dove musica di karaoke e street food la faranno da padrone. In questa occasione sarà possibile degustare tantissime specialità della terra di Roverbella. Ma il Carnevale, seppur in ritardo, non fi nisce qui. Riprendiamo,

infatti, domenica 13 marzo 2016 alle ore 12 con una va-langa di bigoli con le cosid-dette “faraone di mare”, piat-to tipico delle manifestazioni carnascialesche roverbellesi. Un pranzo gustosissimo e davvero imperdibile. Proseguiamo alle 15 con il corteo mascherato aperto dalla Banda dei Quartie-ri di Villafranca, accompagnata da maschere, mascherine, stelle fi lanti, coriandoli e carri alle-gorici. Una festa imperdibile, alla quale non si può mancare. L’evento è organizzato dall’as-sociazione “La Piazza” di Ro-verbella, che ha indetto una lotteria con numerosi premi per sostenere l’iniziativa. Alla festa presenzierà anche il “Papà del Gnocco” la tradizionale ma-schera che tiene fede alla storia del Carnevale di Roverbella e lo rinnova ogni anno. E se c’è il “Papà del Gnocco”, non potete proprio mancare.

Roverbella VR

CORNICI - SPECCHI - QUADRI SU MISURA RESTAURO E DORATURA CORNICI

Via Nino Bixio, 372 - Villafranca di VeronaCell. 342 3753236

[email protected]

Repo

rter

MN

NEW VITNEW VITNEW VITNEW VITNEW VITNEW VITNEW VITNEW VITNEW VITNEW VITNEW VITNEW VIT

Via Barchetto, 8/1 - ROVERBELLA ( MN)Tel./Fax 0376/691142

Cell. 347/8933768

VENDITA LEGNA E PELLETS

CON CONSEGNA COMPRESA

NEL PREZZO

MANGIMI E ACCESSORIper CANI, GATTI

e ANIMALI da CORTILE

ReporterMN

CARTOLERIAPUNTO & VIRGOLA

DI CALVI MARIA

Piazza Garibaldi, 9 - Roverbella (MN)Tel. 0376 1586465 - Cell. 370 3156885

[email protected]

Repo

rter

MN

Laboratorio di ideeNoi possiamo seguirvi in tutte

le fasi di crescita della Vostra Casa:• progettazioni e rilievi in loco

• assistenza: muratura e pavimentazioni, impianti elettrici e idraulici

Vi possiamo consigliare con le NOSTRE PROPOSTE:

spazio cucina - zona giorno - soluzioni nottele luci con le loro atmosfere

l’oggettistica - i tessuti esclusivi

A ROVERBELLA - Strada Statale Nord, 1Tel. 0376 694067 - [email protected]

Page 17: Reporter mn05 16

Mantova - PAGINA 17 -

Sabato 12 Marzo sfilata di carri allegorici

CARNEVALE GOITESE: RITORNO ALLE ORIGINI

(E IN NOTTURNA)

Goito

GRUPPO AMICI DI SACCAORGANIZZANO CON

Città di GoitoASSOCIAZIONI LOCALI ISTITUTO COMPRENSIVO

4° EDIZIONECARNEVALE

GOITESE12 marzo 2016in notturna dalle 19,00con sfi lata di Carri Allegorici

LABORATORIO E MAGAZZINO: Strada Torre, 52/A - GOITO (MN) - Tel. 0376 6049666/338 9336911 - [email protected] - www.lanfredi.it

ANTIQUARIATORestauro mobili - Trattamento antitarlo - Consulenza e preventivi

FALEGNAMERIAMobili su misura - Sistemazioni fi nestre, scuri, porte, portoni e cucine

ANTICHITÀLanfredi

Repo

rter

MN

Tutto pronto a Goito per la quarta edizio-ne del Carnevale in programma sabato 12 marzo con la consueta organizzazione

del Gruppo “Amici di Sacca” insieme all’Istitu-to comprensivo, alle associazioni locali e con il patrocinio del Comune. Un’edizione nel segno delle novità, illustrate nei giorni durante una conferenza stampa in Municipio. La prima ri-guarda l’orario della manifestazione che sarà in notturna, a partire dalle 19 e fi no a mezzanotte circa. L’altra novità è un ritorno al passato, con la partecipazione di ben dodici carri allegorici che arriveranno anche da fuori provincia, visto che sono iscritti a partecipare carri veronesi e bresciani. I grandi protagonisti saranno i bam-bini del paese che apriranno il corteo e la sfi lata dei carri per le vie e le piazze del centro storico. Come per le passate edizioni, il Carnevale avrà anche lo scopo di devolvere una parte dei contri-buti, in tutto duemila euro, direttamente all’Isti-tuto comprensivo locale che utilizzerà i soldi per le proprie iniziative o per l’acquisto di materiale didattico. “Un grazie speciale va agli sponsor che hanno contribuito alla manifestazione – dicono gli organizzatori del Gruppo Amici di Sacca – e ben volentieri come associazione abbiamo ade-rito alla richiesta dell’amministrazione comuna-le di organizzare”. Il Carnevale prenderà il via davanti alle scuole elementari, poi i bambini in

maschera accompagneranno il corteo dei carri per un primo giro e poi un secondo fi no a piazza Gramsci, di fronte al municipio, dove si svolge-rà una premiazione per tutti i carri partecipanti. Anche i bar del centro hanno aderito volentie-ri all’iniziativa lanciata dall’amministrazione e i negozi resteranno aperti per l’occasione.

Page 18: Reporter mn05 16

Mantova - PAGINA 18 - Speciale PASQUA

Origini e tradizioni del rito dall’antichità ai giorni nostri

DOMENICA 27 MARZORITORNA LA SANTA PASQUA

SPECIALEPASQUAPASQUA

spartirla con nessun’altra festa, l’intera storia della salvezza, ma anche perché essa era il luogo di formazione di alcune compo-nenti essenziali nella vita della comunità.In effetti, se si esaminano le ori-gini dell’esperienza cristiana, la Pasqua ci appare come una spe-cie di Big Bang che racchiude nel suo densissimo nucleo quel patrimonio teologico e liturgico della chiesa che solo progres-sivamente si andrà articolando nella serie delle componenti che costituiscono le tappe del miste-ro cristiano e, insieme, dell’anno liturgico. La Pasqua però, rap-presenta anche uno dei “raccor-di” del cristianesimo con il giu-daismo. La Pasqua è una festa che il cristianesimo assume dal giudaismo, poiché commemora-va la liberazione del popolo di Israele dalla schiavitù d’Egitto. Un primo legame con la Pasqua cristiana è di ordine storico, in quanto gli eventi che i cristiani da subito avvertirono come de-cisivi per la loro fede, ovvero la passione morte risurrezione di Gesù, si situarono nel quadro della celebrazione della “Pasqua

dei giudei”, ma naturalmente questo legame puramente este-riore non è suffi ciente a giustifi -care l’importanza assunta dalla Pasqua nella chiesa antica. Esi-ste, inoltre, una teoria che radi-ca la Pasqua cristiana in questa direttrice della Domenica come festa della risurrezione, rispet-to alla quale la Pasqua annuale sarebbe una emanazione secon-daria come “grande Domenica dell’anno”, ma, quantunque il

legame tra Pasqua e Domenica tenda a farsi sempre più stret-to, molti elementi depongono a favore di un rapporto di conti-nuità e di fi liazione tra la Pa-squa giudaica e la primitiva Pa-squa cristiana, la quale solo in un secondo momento, in forza anche delle spinte anti-giudai-che, si sarebbe portata sul tratti distintivi della Domenica. Ma quali sono le forti connessioni fra la Pasqua giudaica e quella

cristiana? Certamente il nome, la data e la struttura liturgico-teologica della festa. Il nome Pascha, rimasto sia in greco che in latino, deriva dalla forma aramaica dell’ebraico Pesach; la data, seppur mobile della festa, anche quando questa si loca-lizzerà sulla domenica, rimarrà comunque legata alla data della Pasqua giudaica (il 14 -ossia al plenilunio - del mese lunare di Nissan, tra marzo e aprile) come risultante di tre coordinate: essa cadrà la domenica dopo il ple-nilunio successivo all’equinozio di primavera (ovvero la dome-nica dopo la Pasqua giudaica), quindi tra il 22 marzo e il 25 aprile. La Pasqua è giorno di luce ininterrotta, in cui la luna piena, nell’equinozio, subentra di continuo alla luce del sole a segnalare un giorno senza tra-monto; essa inoltre raccoglie il simbolismo della rinascita del mondo a primavera, dopo i ri-gori dell’inverno (= il peccato e la morte), e - in dipendenza dall’associazione tra primavera e creazione - diviene sinonimo di nuova creazione che coinvolge l’universo intero.

Colombe, uova di ciocco-lato e agnelli. Per tutti questi sono i tre simboli

pasquali principali. Ma qual è il vero signifi cato di questa festa?La parola “pasqua”(pascha in greco e latino) è una traslitte-razione dell’aramaico pasha che corrisponde all’ebraico pesah. L’etimologia di questa parola ebraica è incerta, ma pare che il suo signifi cato fondamentale sia “passare oltre”, in inglese, infatti è “Passover”. Nel giudai-smo “pasqua” era diventato si-nonimo di agnello pasquale, da cui le espressioni “immolare la pasqua”, “mangiare la pasqua”, che troviamo anche nel Nuovo Testamento. Questa spiegazione mette in risalto il senso tipolo-gico dell’agnello ponendo l’ac-cento sulla passione del Signore nel suo signifi cato salvifi co. Da qui il tema della Pasqua come salvezza. Altri studiosi trovano un’etimologia più esatta nel termine “passaggio” e il sogget-to diventa il popolo che “passa” dalla schiavitù dell’Egitto alla Terra promessa attraverso il Mar Rosso. Un terzo gruppo di stu-diosi, per la verità più esiguo, intende “pascha” come “passar-oltre” e pone come soggetto “l’angelo sterminatore” che, vedendo il sangue dell’agnello, “passa oltre” le case degli Ebrei, procurando loro la salvezza. Oppure è Cristo stesso che, con

la sua passione e risurrezione, è “passato oltre” i limiti della morte e comunica questo dono ai credenti in lui.Ci fu un’epoca nella vita della chiesa in cui la Pasqua era, per così dire, tutto. Non solo per-ché essa commemorava, senza

L'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCAL'EPOCA DELDELDELDELDELDELDELDELDELDELDELDELDELDELDELDELDELDELDELDELDELDELDELDELDELDELDELDELDELDELDELDELDELDELDELDELDELDELDELDELDELDEL PANEPANEPANEPANEPANEPANEPANEPANEPANEPANEPANEPANEPANEPANEPANEPANEPANEPANEPANEPANEPANEPANEPANEPANEPANEPANEPANEPANEPANEPANEPANEPANEPANEPANEPANEPANEPANEPANEPANEPANEPANEPANEPANEPANEPANEPANEPANEPANEPANEPANEPANEPANEPANEPANEPANEPANEPANEPANEPANEPANEPANEPANEPANEPANEPANEPANEPANEPANEPANEPANEPANEPANEPANEPANEPANEfresco ed artigianale

accoppiata eccezionale!FORNO E ALIMENTARI

V. Crispi, 76 - Marcaria (MN)0376 950156

Repo

rter

MN

Auguri Buona Pasqua

Auguri Auguri Auguri Auguri

18PAGINA Mantova

Repo

rter

MN braceria contadinabraceria contadinabraceria contadina

Strada Tosa, 10 - 46010 - Gabbiana - Marcaria (MN)Tel. 0376 926136 - Cell. 366 8967594

I bambinicon età inferiore ai 10 anni pagano la metà!

Menù di PASQUA

ANTIPASTO ANTIPASTO Tortini di sfogliaTortini di sfogliaInvoltini di asparagi e prosciutto crudoInvoltini di asparagi e prosciutto crudoUova ripiene pasquali Uova ripiene pasquali • PinzimonioPRIMI Gnocchetti alla zucca con ragù Gnocchetti alla zucca con ragù di capriolo • Tagliatelle di primavera Tagliatelle di primaveraSECONDISECONDIBocconcini di agnello con piselli e polenta morbida • Lonza di maiale ripiena di verdure e contorno • Dolci PasqualiAcqua, 1/4 vino, caffè

€ 30,00 a persona

Menù di PASQUETTA

ANTIPASTO ANTIPASTO Tortini di sfogliaTortini di sfoglia

Involtini di asparagi e prosciutto crudoInvoltini di asparagi e prosciutto crudoUova ripiene pasquali • Pinzimonio Pinzimonio

PRIMI Gnocchetti alla zucca con ragù Gnocchetti alla zucca con ragù

di capriolo • Tagliatelle di primavera Tagliatelle di primaveraSECONDISECONDI

Lonza di maiale ripiena di verdure e contorno • Dolci Pasquali

Acqua, 1/4 vino, caffè

€ 25,00 a personaè gradita la

prenotazione

DECORAZIONE CONFETTIDECORAZIONE CONFETTIDECORAZIONE CONFETTIREALIZZAZIONE BOMBONIERE - IDEE REGALOREALIZZAZIONE BOMBONIERE - IDEE REGALOREALIZZAZIONE BOMBONIERE - IDEE REGALOREALIZZAZIONE BOMBONIERE - IDEE REGALOREALIZZAZIONE BOMBONIERE - IDEE REGALOREALIZZAZIONE BOMBONIERE - IDEE REGALO

CONFETTATE - WEDDING PLANNINGCONFETTATE - WEDDING PLANNINGCONFETTATE - WEDDING PLANNINGCONFETTATE - WEDDING PLANNINGCONFETTATE - WEDDING PLANNINGCONFETTATE - WEDDING PLANNING

Le nuove collezioni primavera

Repo

rter

MN

wwwwwwwwwwww.conaffettostore.comconaffettostore.comconaffettostore.comconaffettostore.comconaffettostore.comconaffettostore.comconaffettostore.comconaffettostore.comconaffettostore.comconaffettostore.comconaffettostore.comconaffettostore.comconaffettostore.comconaffettostore.comconaffettostore.com

CON AFFETTO di Ferrari Giovanna

V. Gramsci 1\c Porto Mantovano (MN)

Tel. 0376 [email protected]

Page 19: Reporter mn05 16

Mantova - PAGINA 19 - Speciale PASQUA

UOVO SIMBOLO ANTICO E MULTICULTURALE

Le uova come simbolo pasquale hanno origini molto antiche, legate soprattutto alla primavera, come stagione feconda e so-prattutto al concetto di “rinnovamento”. L’uovo, come tutti

sanno, è un simbolo molto antico, rappresenta la Pasqua nel mon-do intero: dipinto, intagliato, di cioccolato, di terracotta o di carta pesta. Quelle colorate o dorate hanno un’origine molto più antica rispetto a quelle di cioccolato. Le uova, infatti, forse per la loro forma e sostanza molto particolare, hanno sempre rivestito un ruo-lo unico, quello del simbolo della vita in sé, ma anche del mistero, quasi della sacralità. Nell’iconografi a cristiana, l’uovo è il simbolo della Resurrezione: il guscio rappresenta la tomba dalla quale esce un essere vivente. Per i pagani l’uovo è il simbolo della fertilità: l’eterno ritorno alla vita. I Greci, i Cinesi ed i Persiani se li scam-biavano come dono per le feste Primaverili. Per i fi losofi egiziani l’uovo era il fulcro dei quattro elementi. Per gli israeliti un dono da portare agli amici o lo regalavano a chi festeggiava un compleanno.

Dipingere e decorare le uova durante il periodo pasquale risale al periodo romano: donarne uno colorato era sinonimo di auguri e buoni auspici. Era persino tradizione regalare uova ai servitori. In Germania le uova venivano donate ai bambini insieme ad altri regali pasquali. In alcuni paesi, come la Gran Bretagna, ogni anno a Pa-squa i bambini vanno a cercare in giardino, fra l’erba e i cespugli, le uova che il dispettoso coniglietto pasquale ha colorato e poi nasco-sto. In alcune regione della Francia si nascondono le uova colorate nei giardini e si racconta ai bambini che sono state lasciate dalle campane che la notte del Venerdì Santo hanno volato fi no a Roma per prenderle ed è per questo che nessuno le sente suonare durante la notte della Passione. Nei Paesi Scandinavi è tradizione anche fare dei giochi con le uova sode: farle rotolare le uova da un dosso senza romperne il guscio oppure tenere un uovo lesso in mano e cercare di rompere quello tenuto dall’avversario. La tradizione pasquale di colorare e decorare le uova nasce dalla leggenda secondo cui dopo

Nowruz è una ricorrenza tra-dizionale che celebra il ca-podanno ed è festeggiata in Iran, Azerbaigian, Afghani-stan, Albania, Georgia, in vari paesi dell’Asia Centrale come il Turkmenistan, il Tagikistan, l’Uzbekistan, il Kirghizistan e il Kazakistan, e presso le co-munità iraniane di Iraq, Pa-kistan, e Turchia, ed in molti altri paesi. Ricorre il 21 mar-zo, sebbene in alcune locali-tà lo si festeggi il 20 o il22, venendo di fatto a coincidere con l’equinozio di primavera.

Il tema della rinascita è qui sempre presente, esattamen-te come nella Pasqua giu-daico- cristiana. Il termine Nawruz deriva dall’unione di due parole antico-persiane: nuovo e giorno, e signifi ca perciò “nuovo giorno”. Stan-do alla tradizione mitologica iraniana, il Nawruz viene fat-to risalire addirittura a circa 15.000 anni fa, all’epoca del leggendario re persiano Yima. Questi, fi gura mitica dello zo-roastrismo, viene solitamente indicato dalla tradizione come

l’ideatore della festività, allora una celebrazione dell’arrivo della primavera. In seguito Zo-roastro, profeta dell’omonima religione, riorganizzò la festi-vità in onore di Ahura Mazda, divinità principale del panthe-on iraniano pre-islamico. Du-rante la dinastia dei Sasanidi, (224-651) Nawruz divenne la festività più importante dell’anno e, in quest’epoca, vennero introdotte tradizioni quali l’udienza pubblica del sovrano, l’amnstia ai prigio-nieri e lo scambio di doni. Il Nawruz è celebrato da oltre 3000 anni ed è stato assimi-lato da tutti i popoli e le cul-ture un tempo facenti parte dell’impero persiano. È un’im-portante festa del popolo cur-do, presso cui viene conside-rata un importante momento di unità nazionale. Il Khane Tekani è il rito tradizionale che apre i festeggiamenti del Nawruz, e consiste nella com-pleta pulizia e messa a nuovo della propria casa. Costituisce probabilmente un riferimento al rinnovamento della natura che avviene in primavera: la tradizione comprende anche

l’acquisto di vestiti nuovi e la decorazione delle case con fi ori, in particolare il giacinto ed il tulipano. Il Khane Teka-ni inizia usualmente 12 giorni prima del Nawruz, durante i quali ogni famiglia si dedica alla pulizia della casa e alla vi-sita a parenti ed amici. In par-ticolare queste visite recipro-che ai famigliari ed agli amici stretti sono una componente fondamentale del Nawruz ira-niano, e raggiungono l’apice nel giorno della festività vera e propria, in cui le persone si riuniscono intorno a una ta-vola imbandita, apparecchia-ta con il pranzo tradizionale, l’Haft Sîn, dove consumano insieme il pasto e si scambia-no doni. L’Haft Sîn non è un pasto bensì la preparazione di una tavola con sette elemen-ti che il loro nome inizia con ‘S’ in persiano. Il sette è un numero sacro e simboleggia i sette arcangeli con l’aiuto dei quali, quasi tremila anni fa, Zarathustra ha fondato la sua religione. L’Haft Sin porta agli abitanti della casa fortu-na, salute, prosperità, purezza spirituale e lunga vita.

NOWRUZ E PASQUA DUE FESTE TANTO DIVERSE?

che Maria Maddalena aveva trovato era il sepolcro di Gesù vuoto, corse dai discepoli e annunciò la straordinaria notizia. Pietro, in-credulo, disse: “Crederò a quello che dici solo se le uova contenute in quel cestello diverranno rosse.”, e subito le uova si colorarono di un rosso intenso. Ogni cultura ha sviluppato un proprio modo di decorare le uova. A volte si usano le uova sode, colorate con colori vegetali e alimentari se si intende mangiarle. Oppure si svuotano facendo un forellino con un ago ad ogni estremo dell’uovo, così si usa soltanto il guscio. In Grecia si usa scambiarsi uova rosse in onore del sangue di Cristo. In Germania e Austria si regalano uova verdi il Giovedi Santo. In Armenia si usa dipingere le uova con immagini di Gesù, della Madonna o con scene della Passione. Nei paesi dell’Europa orientale si utilizzano motivi stilizzati geometrici bicolore: blu e bianco, rosso e bianco... Una tecnica antica per de-corare le uova consiste nell’attaccare piccole piante e foglie intorno alle uova e nel bollirle con colori vegetali. Staccando le piante, sul guscio rimangono delle impronte più chiare.

Haft sin, il tradizionale tavolo di Nowruz

GAMBAGIORGIO

PANE - PIZZA - PASTA FRESCA - DOLCI

Piazza Garibaldi, 13 - CAMPITELLO (MN)TEL. 0376 96269 - 96220

Repo

rter

MN

VENDITAdi prodottiartigianali

PRODOTTI ARTIGIANALIDI PRODUZIONEPROPRIA

pastaFRESCA

artigianale

SPECIALITA’ DI MARE E DI CARNE

5 SALEINTERNE

Repo

rter

MN

Colazioni e aperitivi della casa • Ristorante • Pizzeria • Pranzi di lavoroMENÙ pranzo di PASQUA

Antipasto della casaInsalata di mare

(polpo, cozze, seppia)Antipasto all'italiana (crudo, coppa,

salame, formaggio e giardiniera)Margherita

Bis di primi piattiMafaldine al sugo di rana pescatrice

Maccheroncini al ragù di anatra

Bis di secondi piattiAgnello al forno al profumo di timo

Rollè di vitello arrosto con patate al forno

acqua, vino,caffèColomba Pasquale

€ 30,00

Colomba PasqualeColomba PasqualeColomba PasqualeColomba Pasquale

BANCOLE di P.to Mantovano (Mn) - Viale Partigiani, 3 (di fronte piscine) • Tel. 0376.390239 - Cell. 389 1204214

Page 20: Reporter mn05 16

Mantova - PAGINA 20 -

Page 21: Reporter mn05 16

Mantova - PAGINA 21 -

CERESARA• TORTA DOLCERESA

• SALAME ARTIGIANALE• TORTELLO DELLA POSSENTA

CASTEL GOFFREDO• TORTA DEL BUONUMORE

CASTEL DÕ ARIO• RISOTTO ALLA PILOTA

CAVRIANA• TORTA DI SAN BIAGIO

VOLTA MANTOVANA• CAPUNSEI

QUISTELLO• VIN COT

ZUCCA “CAPPELLO DEL PRETE”

SAN BENEDETTO PO• RAGU’ DI ANATRA MUTA• TORTA DI TAGLIATELLE

• TORTELLI DI ZUCCA AL SUGO DI SALSICCIA

• CIAMBELLA MORBIDA

VILLA POMA• TORTELLI DI ZUCCA CON CROSTINI

DI PARMIGIANO REGGIANO• PASTINE ALLE MANDORLE

• SALAME MANTOVANO

MARMIROLO • LUCCIO IN SALSA

VILLIMPENTA• RISOTTO ALLA SALAMELLA

RONCOFERRARO• PSINA

• SALTARELLO

PRODOTTI CON DENOMINAZIONE

COMUNALE D’ORIGINE

De.Co.TUTTE LE SPECIALITA’ DEL TERRITORIO

Riconoscere le potenzialità del nostro territorio da un punto di vista agro-

alimentare è uno dei modi mi-gliori per promuovere il terri-torio stesso e per pubblicizzare le risorse delle varie località. Nascono, per questo, le cosid-dette “De.Co.”, sigla che sta per “denominazione comunale di origine” nell’ormai lontano 2013. Il territorio mantovano con le sue peculiarità si confi gura essere particolarmente fecon-do ed è in grado di soddisfare anche i palati più esigenti. Le De.Co. Sono il fi ore all’occhiel-lo di diversi comuni del man-tovano. Eccoli:

De.Co.

Page 22: Reporter mn05 16

Mantova - PAGINA 22 -

Dal 1985 Eurotend propone soluzioni complete per il noleggio,

la vendita e il montaggio di tendostrutture in Italia e all’estero.

Un magazzino di oltre 100.000 metri quadrati di tendostrutture

e maestranze qualificate garantiscono in ogni momento una rapida

e puntuale consegna.

Gli esperti tecnici Eurotend possono effettuare sopralluoghi

per un’assistenza specialistica: dalla fase progettuale

alla realizzazione finale.

Tutte le operazioni di montaggio ed installazione sono effettuate

nel rispetto delle normative vigenti in materia di sicurezza.

Il servizio offerto da Eurotend propone inoltre una ricca scelta

di accessori interni, pedane in legno a vista per la pavimentazione,

porte, impianti di illuminazione, di riscaldamento e condizionamento.

La lunga e comprovata esperienza, la collaborazione con aziende leader

a livello nazionale ed internazionale, rende Eurotend il partner

più affidabile per allestire importanti manifestazioni e conventions.

Eurotend SpA - Via Piubega, 29 - Ceresara (Mantova)Tel. 0376 878001 - Fax 0376 878003e-mail: [email protected] - www.eurotend.it

FIERE CAMPIONARIE, CONGRESSI, CERIMONIE, SFILATE DI MODA,

MOSTRE SPECIALIZZATE, MAGAZZINI DI STOCCAGGIO,

COPERTURE SPORTIVE, COPERTURE DI MANEGGI.

NOLEGGIO E VENDITATENDOSTRUTTURE

Page 23: Reporter mn05 16

Mantova - PAGINA 23 - De.Co. Ceresara

CERESARA• TORTELLO DELLA POSSENTA

Anche quest’anno dal 25 al 29 marzo ritorna la Festa della Pos-senta di Ceresara. Il piatto principe dell’evento è il tortello alla ci-liegia. Questo piatto nasce nel 2009 dalla fantasia degli chef della Compagnia Gonzaghesca degli Scalchi che reinventa e propone piatti nuovi sulla base delle suggestioni della cucina gonzaghesca. Dall’intreccio tra storia e novità, nasce il tortello della Possenta, un prodotto della tanto osannata anni fa “nouvelle cuisine”. Il tortello della Possenta, dunque, non è in alcun modo parte della tradizione culinaria del territorio mantovano, ma nasce dalla si-nergia tra la Compagnia Gonzaghesca degli Scalchi e il Comune di Ceresara, che ha deciso di promuovere questo tortello, attri-buendo ad esso l’anno dopo la sua invenzione, e cioè nel 2010, la denominazione comunale di origine. Questo tortello rimane avvolto nel mistero, un po’ perchè è molto diffi cile trovare qual-cuno disposto a raccontare questa prelibatezza e un po’ perchè, ovviamente, le dosi e gli ingredienti della ricetta sono, di fatto, se-greti. Del resto, non essendo parte della tradizione mantovana, se non dal 2009, non è un piatto che si prepara comunemente come i tortelli di zucca. Gli ingredienti del tortello della Possenta, che ha un gusto estremamente interessante, proprio per la sua unicità, sono: composta e/o confettura di ciliegia, mostarda di frutta e ortaggi, ricotta, pane grattugiato, grana padano grattugiato, sale,

• DOLCERESAQuest’ottimo dessert nasce negli anni Settanta presso la pa-

sticceria Bendoni di Ceresara. Pensata dal pasticciere Enzo Bendoni, è il fi ore all’occhiello dell’attività che ora porta avanti il fi glio Marco. Con lui capiremo meglio la storia della Dolceresa.Bendoni, come è nata la Dolceresa?“L’aveva inventata mio padre circa quarant’anni fa e per la prima volta l’ha preparata con la cioccolata rimasta da Pasqua e con la confettura di ciliegie, tipiche del nostro territorio. La ricetta, però, è rimasta nel cassetto per tutti questi anni, poi nel 2011 mi è capitata in mano e ho deciso di riprenderla, modifi candola un po’. L’ho poi

presentata per la festa della ciliegia ed ha avuto successo, così il comune di Ceresara ha pensato di attribuirle la deno-

minazione comunale di origine.” Com’è fatta la Dolceresa?

“La torta è caratterizzata da mandorle, cioccolata e ciliegie. E’ una torta morbida, ripiena e poi glassata. Una vera prelibatezza”.

spezie, vino cotto, gocce di succo di ciliegia e di rapa rossa. Come potete vedere tutti questi ingredienti tipici della tradizione culina-ria mantovana, uniti assieme, vanno a formare la ricetta e il gusto di questo tortello, in un connubio quasi alchemico. La ciliegia è il “motore immobile” di tutto il paese di Caresara, che prende il nome proprio dal frutto dalla ciliegia, in latino “cerasum”: la stessa parola passa poi nello spagnolo “cereza”. A tal proposito è bello ricordare la meravigliosa e arcinota strofa del poema XIV del poeta cileno Pablo Neruda che recita così: “Quiero hacer contigo /lo que la primavera hace con los cerezos”, che tradotta in italiano suona “Voglio fare con te ciò che la primavera fa ai ciliegi”. Nella versione originale di questo splendido verso, vediamo chiaramen-

te la radice latina in “cerezos”, ossia gli alberi di ciliegio. Come si diceva poc’anzi, questa è anche l’etimologia più probabile del termine “Ceresara”, comune del mantovano nel quale ogni anno si festeggia la Possenta.

• SALAME DI CERESARA

Il salame di Ceresara, come tutti gli altri grandissimi prodotti della tradizione norcina italiana, non ha bisogno di grandi presenta-zioni. Esso infatti nasce in tempi molto antichi ed è la delizia dei giorni nostri. Ideale per i buffet, e le feste di compleanno, è un grande classico accompagnato con la polenta. Ecco la storia del prodotto. Inizialmente di carne di cinghiale, con lo scomparire di questo animale, i norcini hanno sostituito questi animali con i maiali di razza romagnola. Per preparare un eccellente salame, il maiale dev’essere stato ucciso il giorno precedente. Nel caso di un verro, è necessario che sia castrato, altrimenti le carni sanno di orina e non sono commestibili. Il periodo della maialatura inizia a novembre con la festa di San Martino fi no alla fi ne di febbraio. Il salame è pronto dopo circa 4-5 mesi di stagionatura. Per il salame viene utilizzato l’80% di carne magra e 20% di lardo. Al termine della lavorazione i salami vengono lasciati ad asciugare in una stanza con circa 12-13° per quattro o cinque giorni e successiva-mente portati in cantina a stagionare.La cantina deve avere un tasso di umidità dell’85% e una tempe-ratura costante di 10-12° e deve avere una fi nestra per l’areazione.

dal 1974

PASTICCERIACERESARA

SPECIALITA'TORTA DOLCERESA

PASTICCERIA DOLCE E SALATATORTE NUZIALI E MONUMENTALI

RINFRESCHI PEROGNI RICORRENZA

Via Roma, 21 - CERESARA (MN)Tel. 0376 87103

[email protected]

Repo

rter

MN

Aperto tutti i giorni

lunedì: 06.00 - 12.30

Martedì/Sabato: 06.00-12.3015.30-18.30

Domenica:07.00-12.30

• Edicola • Cartolibreria • Servizio fax • Fotocopie • Plastifi cazione • Colibry Cover System • Vendita di idee regalo

• Piccoli giocattoli • Bigiotteria

PROMOZIONI Campagna libri scuola 2016-2017:

Possibilità di scegliere lo sconto:

- 5% sul valore totale libri scolastici;

- 10% in buono sul valore totale deilibri da usufruire su tutta la cartoleria

di Alessandra Pelosi: Via Roma, 66Ceresara (MN) - Tel. 393 8808539

Repo

rter

MN

STAZIONE DI RIFORNIMENTO SELF SERVICE 24H AGIP - ENI

AUTOLAVAGGIO RAPIDORICARICHE TELEFONICHEE PAGAMENTO BOLLETTE

Repo

rter

MN

Via Cortine, 34 - Ceresara (MN)

PER PRENOTAZIONI:Tel. 0376 878021Cell. 347 1406564

23PAGINAMantova

VIA ROMA 56 - CERESARA (MN) [email protected] - 389 1523531

PANE AMORE&FANTASIADA NOI PUOI

TROVARE L'ORIGINALETORTELLO

DELLA POSSENTA

Page 24: Reporter mn05 16

Mantova - PAGINA 24 - De.Co. Castel Goffredo • Castl d’Ario

CASTEL GOFFREDO• ERBA AMARA

L’erba amara è l’assoluta protagonista dei prodotti gastronomici di Castel Goffredo. La menta aromatica della specie “balsamita major”, che si coltiva normalmente negli orti locali è infatti il caposaldo della cucina di questo paese. Tra poco conosceremo la Torta del Buonumore e ne parleremo con Lara Fezzardi della pro loco di Ca-stel Goffredo.Fezzardi, come nasce la Torta del Buonumore?“La Torta del Buonumore è l’ultima novità dell’erba amara, ossia è una declinazione nella modernità di questo ingrediente fondamen-tale per la cucina di Castel Goffredo. La Torta del Buonumore è, di fatto, una torta margherita, soffi ce e leggera, con un innesto di erba amara. Di solito viene servita con il cioccolato fondente a fi anco, proprio per esaltarne i sapori”.Quali sono le particolarità di questo dessert?“E’ una torta della campagna, trasformata e rivista con questo in-nesto di erba amara. E’ una torta molto semplice, che però sa sor-prendere”.

Perchè porta questo nome?“Tra i vari nomignoli dell’antichità, che i farmacisti hanno dato a questa erba c’era anche ‘erba del buonumore’, defi nizione che ci

tramanda anche la farmacia di Santa Maria Novella fi n dal Seicento. Quest’erba era somministrata a persone che avevano dei manca-menti o che svenivano, ma era utilizzata anche come antidepressivo e come rivitalizzante. ‘Erba del buonumore’ ci è sembrato un nome evocativo e positivo, quindi abbiamo deciso per questa nomencla-tura”.Come ne descriverebbe il sapore?“Ha il sapore della salvia, della menta e della liquirizia. E’ un con-centrato di aromi e per questo deve essere dosata bene e con grande attenzione. E’ balsamica e digestiva e per questo, nello stomaco lascia delle sensazioni molto positive”.La specialità di Castel Goffredo però è il tortello...“Sì, normalmente se si parla del nostro paese, viene in mente il tortello con l’erba amara, che è un piatto molto forte e conosciuto. La Torta del Buonumore, invece, è meno conosciuta perchè è molto più recente: è stata infatti inventata circa cinque anni fa dallo chef ‘Nene’ dell’omonimo pastifi cio di Castel Goffredo, che l’ha propo-sta in alternativa alle declinazioni più frequentate dell’erba amara, come le tagliatelle, la polenta, o il gelato”.

CASTEL D’ARIO• RISOTTO ALLA PILOTA

Ora veniamo al principe della cucina mantovana: l’amatissimo ri-sotto alla pilota, che con il suo profumo fa impazzire tutti, anche chi non ama la carne. Il suo aroma inconfondibile invade le piazze dei paesi d’estate dove, nonostante il ca-lore cocente, viene consumato senza sosta. La maggior parte delle persone è convinta che questo riso sia detto ‘alla pi-lota’ con il riferimento a Tazio Nuvolari, che era originario di Castel D’Ario, ma non è così. Tra poco vi sve-leremo la vera origine di questo nome. Il nome cu-rioso di questo piat-to ha origine dal nome dialettale dei braccianti delle riserie:in casteldariese infatti le riserie sono dette “pile” e i “piloti” o “pilarini” erano appunto coloro che vi operavano. Poiche’ il la- voro nelle “pile” si svolgeva in modo continuato non c’era molto tempo da dedicare alla preparazione del pranzo e questa tecnica permetteva di cuocere il riso senza che fosse neces-sario seguirne la cottura. Al termine di questa il riso viene condito con il pistume, anche se in origine il condimento era molto più semplicemente un soffritto di cipolla. La ricetta tradizionale vuole che si metta la stessa quantità di riso e di salamella. Eccola:

INGREDIENTI-Kg 1 di Riso Vialone Nano Italiano (come previsto dalla normativa di produzione)

-Kg 1 di Pistume-L 1,1 / 1,2 di acqua-g 80 di burro-g 80/100 di formaggio Grana Padano grattugiato-Sale grosso da cucina q.b.

PROCEDIMENTOIn un paiolo preferibilmente di rame stagnato o alluminio portare a forte ebollizione l’acqua e aggiungere il sale.Quando l’acqua bolle aggiungere il riso e tenerlo a fi amma medio-vivace, mescolando ogni tanto sul fondo per non farlo attaccare, per 4/5 minuti circa fi no al completo assorbimento dell’acqua, suc-cessivamente spostare il paiolo su un fornello più piccolo al mini-mo della fi amma per 15/20 minuti coprendo il recipiente con un coperchio, e con l’avvertenza di mettere un canovaccio tra il paiolo ed il coperchio facendo attenzione che non venga aperto prima del tempo sopraindicato.Trascorso il tempo scoprire il paiolo e dopo aver “girato” il riso con la stecca o con un cucchiaio di legno, ricoprire e far “riposare” ancora per una decina di minuti ancora.Nel frattempo si fa cuocere il pistume sminuzzato nel burro a fuoco abbastanza vivace fi nché sarà imbrunito (senza rosolarlo troppo, altrimenti perde tutta la sua fragranza).A cottura ultimata condire il riso mescolandolo al pistume aggiun-gendo poco alla volta il grana grattugiato.

IL PISTUMEInsieme al Riso Vialone Nano Italiano è l’ingrediente principale.Il pistume previsto dalla normativa di produzione De.C.O. del Riso alla Pilota di Castel d’Ario, viene ottenuto solo ed esclusivamente

dalla lavorazione di carni

di Suino Italiano, fresche non congelate, accuratamente mondate a coltello. Prendendo spunto dall’impasto tipico per la produzione del salame mantovano, utilizzando appunto tagli nobili lavorati e mondati con cura. Durante la cottura non rimane rosso, poiché la normativa di produ-zione esclude l’aggiunta di nitrati e nitriti, come vuole la tradizione.

24PAGINA Mantova

Strada Bertuzzi, 20/AContrada Zecchini - Castel Goffredo (MN)

Tel. 0376 1816211 - [email protected] www.pastaioagostino.it

Strada Bertuzzi, 20/A

1816211 - [email protected] www.pastaioagostino.itwww.pastaioagostino.it

di Ferrari Francesco

la vera pasta…della tradizione

di Castel Goffredo

Page 25: Reporter mn05 16

Mantova - PAGINA 25 - De.Co. Cavriana • Volta Mantovana • Pozzolo

CAVRIANA• TORTA DI SAN BIAGIO

Cavriana è una cittadina situata nella provincia di Mantova, dove da 450 anni si festeggia San Biagio. In onore del santo patrono viene preparato un dolce tradizionale: una squisita crostata ripiena con mandorle e cioccolato fondente. La torta di San Biagio si com-pone di una base friabile di pasta frolla, senza uova ma impastata con il vino bianco, e uno speciale ripieno fatto di mandorle e cioc-colato tritato, zucchero e uova. I ritagli della pasta frolla servono per creare la caratteristica decorazione di questa torta, le losanghe dal lato ondulato da cui si intravede la golosa farcitura.A Cavriana si celebra, nei primi giorni di Febbraio, e precisamente il 3, il tradizionale taglio, nella piazza centrale, di una torta di San Biagio del diametro di tre metri che viene servita a tutti i presenti.La torta di San Biagio è preparata ancora oggi come al tempo dei Gonzaga e ha conservato intatta la sua bontà.

INGREDIENTI-Pasta frolla500 gr di farina bianca - 150 gr di strutto (o burro)150 gr di zucchero - 100 ml di vino bianco - 1 bustina di vanillina-Farcitura400 gr di mandorle pelate - 150 gr di zucchero100 gr di cioccolato fondente - 2 uova - 1 cucchiaio di rumscorza di limone grattugiata - uovo per spennellare - zucchero a velo

PREPARAZIONEPreparate la pasta frolla amalgamando su una spianatoia la farina, lo strutto e lo zucchero, e aggiungendo poco alla volta il vino bian-co. Lavorate fi no ad ottenere un impasto omogeneo, avvolgetelo nella pellicola e lasciate riposare per 30 minuti.In un recipiente unite le mandorle tritate, il cioccolato tritato, lo zucchero, le uova, la scorza di limone grattugiata ed il rum, e amal-gamate per bene il tutto. Ora stendete 2/3 della pasta frolla e ricoprire con essa il fondo della tortiera, facendo in modo di avere almeno 1 cm di bordo. Farcite la pasta distribuendo uniformemen-te il ripieno. Successivamente stendete la pasta frolla rimanente e con una rotella ottenete delle striscioline da adagiare sulla torta, cercando di ottenere un disegno “a rombi”. Infi ne spennellate la superfi cie con l’uovo sbattuto. Cuocete la torta in forno preriscal-dato a 150 gradi per circa 30 minuti. Lasciate raffreddare comple-tamente la torta su una griglia.Servite la torta di San Biagio cosparsa con zucchero a velo.

VOLTA MANTOVANA• CAPUNSEI

I capunsei, pietanza tipica delle colline moreniche, è un piatto an-tico della tradizione culinaria del alto mantovano, per alcuni risa-lente al periodo dei Gonzaga.

È un ottima ricetta per utilizzare il pane vecchio. Così in un solo colpo avete un primo sfi zioso risparmiando denaro e utilizzando un ingrediente che altrimenti andrebbe buttato. Ogni zona ha la sua ricetta dei capunsei ed ognuno il suo segreto, ma la base per questa preparazione è piuttosto semplice.

INGREDIENTI500 gr di pane raffermo grattuggiato500 ml di brodo di carne100 gr di grana padano grattugiato2 uova - prezzemolo - aglio in polvere - sale e pepe-AltroBrodo di carne - burro fuso - grana padano grattuggiatosalvia.

PREPARAZIONEPortate ad ebollizione 500 ml di brodo.In un recipiente mescolate il pane ed il grana grattugiati, il prezze-molo, l’aglio, il sale e il pepe.Aggiungete il brodo caldo un po’ alla volta, mescolando fi no ad ottenere un impasto consistente e non troppo umido.Lasciate riposare per circa 20 di minuti. Successivamente aggiun-gete le 2 uova leggermente sbattute ed amalgamate bene il tutto, ottenendo un impasto omogeneo.Lasciate riposare l’impasto per ulteriori 15 minuti. Utilizzando un pò di impasto alla volta formate dei cilindri lunghi di medie dimen-sioni (circa 1 cm di diametro).Tagliate questi cilindri in modo da ottenere gnocchi della lunghez-za di 1 centimetro e, formandoli uno ad uno con il palmo della mano, dategli una forma affusolata lunga circa 4/5 cm. Cuocete i capunsei in brodo di carne bollente e scolateli non appena ven-gono a galla. Servite i capunsei con abbondante grana padano grattugiato e burro fuso aromatizzato alla salvia.Suggerimenti• Il pane utilizzato deve essere piuttosto secco• Se l’impasto e troppo umido (si attacca alle mani mentre li lavo-rate) aggiungere ancora del pane grattugiato• Possono anche essere serviti in brodo, con del sugo al pomodoro, con del ragù di carne o con una crema di zucca.

POZZOLO• LUCCIO IN SALSA

Il luccio in salsa è il piatto tipico di Pozzolo, frazione di Marmirolo, caratterizzato dalla presenza del fi ume Mincio e da questo nasce questo piatto di pesce, ma di pesce di fi ume. Il luccio rappresenta da sempre un bottino molto ambito dai pescatori d’acqua dolce. Purtroppo è sempre meno diffuso poiché mangia, preda e dimora in genere in acque correnti, non si può allevare in quanto non sopporta la cattività. La permanenza del luccio nei menù dei ri-storanti mantovani può quindi essere interpretata come ricerca e valorizzazione della tradizione perché è un pesce sempre più raro; rifornito dal mercato informale delle conoscenze tra pescatori e

circuito ristorativo. Le origini del luccio in salsa sono sicuramente molto antiche, se ne ha notizia già nel trattato dello Stefani: “Deve il luccio essere di fi ume ovvero di lago buono e non paludoso; fra tutti i pesci, questo dà buon nutrimento... serviti con olio, succo di limoni e verdure; nello spiedo, lardati con angiove, serviti con salsa di capperini, code di gambari, zuccaro e aceto rosato ... “. Sicuramente il pesce di lago e di fi ume a Mantova è sempre stato un alimento considerevolmente disponibile, a costo zero: la città è costruita come una fortezza, circondata dalle acque; dunque la cu-cina di pesce d’acqua dolce ha potuto prendere agevolmente piede e svilupparsi abbondantemente nella nostra provincia. Al contrario della carne, quindi, il pesce poteva un tempo essere consumato quasi quotidianamente e spesso la sua trasformazione in cibo non ha comportato grandi elaborazioni. Al tempo dei Gonzaga, ma fi no a giorni relativamente recenti, non esistendo metodi di surgelazio-ne, carni e pesci di mare esigevano molte cure, profonde metamor-fosi: le salse, le spezie, il gusto deciso di alcuni frutti, sovrastavano (e annullavano) il sapore dell’elemento primo, probabilmente non più freschissimo. Il pesce di lago invece, grazie alla sua abbondan-za, alla sua disponibilità, ha potuto essere cucinato rispettandone il sapore dolce e pulito. Il luccio in salsa è una preparazione man-tovana veramente degna di essere assaporata.

INGREDIENTI: (PER 6 PERSONE)- Un luccio di circa 1,5 kg- 1 cipolla- 1 cipollotto- 1 costa di sedano- 100 g di peperoni sott’aceto- 50 g di capperi sotto sale- 4 acciughe salate (o 8 fi letti di acciuga sottolio)- 1 spicchio di aglio- 2 foglie di alloro- 1 dl pi 1 cucchiaio di aceto- 2 cucchiai di prezzemolo tritato- pepe in grani, olio extravergine di oliva, sale q.b.

PREPARAZIONEMettete a dissalare i capperi in acqua. Dissalate le acciughe, deli-scatele e sfi lettatele. Se usate fi letti di acciughe sottolio, sgoccio-lateli. In una pesciera grande abbastanza da contenere il luccio riunite 2 litri di acqua, il decilitro di aceto, le due foglie di alloro, la costa di sedano, sale, pepe in grani e il cipollotto. Deponete il pesce già pulito nella pesciera, in acqua fredda. Portate a ebollizione e fate cuocere 10 minuti dal momento del bollore. Spegnete il fuoco e lasciate raffreddare il pesce nel suo court bouillon. Scaldate 5

cucchiai di olio in un tegamino e fatevi sciogliere le acciughe, unite i capperi dissalati e tritati, il cucchiaio di aceto, i peperoni sottaceto tritati, la cipolla tritata, l’aglio tritato e un cucchiaio di prezzemolo tritato. Tenete sul fuoco bassissimo per 10 minuti, poichè la salsa non deve cuocere ma solo legarsi a caldo. A fi ne cottura unite laltro cucchiaio di prezzemolo tritato e, se necessario, altro olio di olivaper amalgamare meglio gli ingredienti. Sfi lettate il luccio, copritelo con la salsa e lasciatelo insaporire per almeno 4 ore in luogo fresco o in frigo.

24PAGINA Mantova

Strada Bertuzzi, 20/AContrada Zecchini - Castel Goffredo (MN)

Tel. 0376 1816211 - [email protected] www.pastaioagostino.it

Strada Bertuzzi, 20/A

1816211 - [email protected] www.pastaioagostino.itwww.pastaioagostino.it

di Ferrari Francesco

la vera pasta…della tradizione

di Castel Goffredo

RIMESSAGGIOZONA POGGIO RUSCO:

CAPANNONE AL COPERTO

ABITAZIONE ANNESSACON CUSTODE.

ADATTO PER: BARCHE, CAMPER, ROULOTTE, ecc...

Tel. 339.2298362

TendaggiTende

per esterniTappezzeria

Pergolatibioclimatici

www.centrodellatendapratic.it

Buscoldo (MN) Via Marconi, 128 Tel 0376 48092 • fax 0376 411042

Repo

rter

MN

Page 26: Reporter mn05 16

Mantova - PAGINA 26 - De.Co. Roncoferraro • Villimpenta

RONCOFERRARO• RISOTTO COI SALTAREI

Il risotto con i saltarei, che non sono altro che gamberetti di ac-qua dolce, è piatto con riconosciuta denominazione comunale d’origine di Roncoferraro. Il gusto è inconfondibile ed è un piatto che piace molto ai bambini, un po’ perchè è fritto, un po’ perchè i gamberetti sono curiosi e divertenti.

INGREDIENTI (4 PERSONE)- 400 g di Riso Nano Vialone Veronese IGP- 1,5 l di acqua - sale grosso - una noce di burro - 350 g di gamberetti fritti- formaggio Grana- cannella a piacere

PREPARAZIONEFar bollire l’acqua con il sale in una pentola grande, aggiungere il riso e farlo cuocere per circa 10 minuti, poi spegnere, mescolare e coprire il riso con un canovaccio e il coperchio sopra. Dopo 15 minuti il riso sarà pronto per il condimento: aggiungere una noce di burro, un po’ di olio usato per friggere il pesciolino e a piaci-mento il formaggio grana e la noce moscata. Una volta mescolato bene il riso, va servito in un piatto caldo con sopra i pesciolini frit-ti croccanti. Abbinamento vino consigliato Prosecco Trevigiano

• RISOTTO CON LA PSINAIl piatto “principe” di Roncoferraro è il risotto con la cosiddetta “pesina”, ossia i pesciolini di fi ume fritti. E’ un primo molto amato da tutti, perchè essendo caratterizzato dalla frittura, è un piatto estremamente gustoso e saporito. Conosceremo meglio il risotto con la pesina, facendoci raccontare da Alessandro Gattini del Co-mitato Manifestazioni di Roncoferrarro tutti i segreti di questo primo piatto.

Gattini, qual è la storia del risotto con la pesina?“Il risotto con la pesina è un piatto nato dalla cultura contadina, che si preparava alla fi ne della raccolta del riso. I pesciolini che si usano per condirlo erano, di fatto, i rimasugli dei canali di scolo delle risaie lasciati dai pescatori. Il pesce veniva pescato così e il riso si otteneva dalle spighe di riso dopo la mietitura. E’ il piatto povero per eccellenza, perchè non costava niente: era fatto, come si è detto, dai rimasugli della pesca e della mietitura. C’è stata da parte nostra questa volontà di perpetuare il piatto storico delle nostre zone, preparato con il riso vialone nano, il nostro gioiello. Circa trenta o quarant’anni fa il Comitato Manifestazioni di Ron-coferraro ha cominciato a fare e a promuovere il piatto, anche perchè ormai nessuno lo prepara più in casa”. Se lei dovesse descrivere questo piatto a chi non lo conosce, cosa direbbe?“Tutto sta nell’abilità di due cuochi: quello che cuoce il riso, che deve essere ‘alla pilota’ cioè sgranato, come vuole la nostra tra-dizione, e quello che cuoce la pesina. La ricetta tradizionale vor-rebbe che il riso, una volta cotto, venga insaporito con almeno qualche cucchiaio dell’olio della frittura, ma di fatto è un riso in bianco con il pesce fritto. Poi ci sono le fazioni, quelli che ci mettono su il formaggio grana, e quelli che non lo mettono. Io personalmente appartengo alla seconda. Fondamentale è anche la cottura del pesciolino, che non deve essere tropo ‘avanti’ perchè altrimenti si brucia. Al palato la pesina deve risultare croccante e si deve sciogliere in bocca. Se invece è gommoso, allora c’è qualcosa che non va. Noi del Comitato Manifestazioni siamo molto pignoli per quello che riguarda la materia prima, perchè vogliamo avere un piatto perfetto”.Cosa ci resta da aggiungere?“Io direi semplicemente buon appetito a tutti gli amanti del risot-to con la pesina!”

VILLIMPENTA• RISOTTO ALLA VILLIMPENTESE

Il risotto alla Villimpentese, con la classica “salamella” è un altro dei capisaldi della cucina del territorio mantovano. Sempre valida resta la sfi da fra Villimpenta e Castel D’Ario, su quale risotto sia più buono. Naturalmente la sfi da si basa sul campanilismo, perchè in entrambi i casi, la qualità è altissima e il sapore eccellente.La ricetta del risotto è stata depositata presso il notaio Aliberti di Mantova il 29 maggio 1990, (atto n. 346-129). Per ottenere la De.Co. Un piatto di risotto deve possedere certi requisiti.

- Uso del riso vialone nano- Cottura in un paiolo di rame– Cottura del riso a vapore- Uso del “pisto” di carne di maiale a km 0 INGREDIENTI (PER 8 PERSONE)- 1 kg di riso Semifìno Vialone Nano- 3 litri di acqua circa - sale q.b.

Per il condimento: 7 hg di carne di maiale non troppo magra- macinata grossolanamente e condita con sale- pepe - 2 spicchi di aglio ridotto in poltiglia - 1 hg di burro- 2 hg di formaggio grana grattugiato- 1/2 bicchiere di vino bianco secco.

PREPARAZIONEIn un paiolo di rame si fa bollire l’acqua. Raggiunto il bollore, si getta il sale e quindi il riso, facendo in modo che nel recipiente si formi un cono, la cui punta emerga dal pelo dell’acqua per un paio di centimetri circa: questa è la quantità necessaria per la cot-tura del risotto. Da quel momento, si fanno passare 5 o 6 minuti circa e per evitare che il riso si attacchi al fondo del paiolo, si me-scola di tanto in tanto. Dopo questo tempo, quando il riso rimane asciutto dall’acqua, si copre con un panno che deve essere posto a contatto con il riso stesso, e poi con un coperchio. Si abbassa il fuoco, e si lascia il recipiente coperto per circa 15 minuti. Intanto il riso cuoce con il vapore della poca acqua rimasta. Nel frattempo si cuoce il macinato di maiale nel burro, con l’aggiunta del vino. Cotto il riso, si condisce col “pisto” e col formaggio.

Via Cremona 25 - MANTOVA • Tel. 0376 380178 - Fax 0376 1501841 - www.malavasidemos.it - [email protected]

ww

w.m

alav

asid

emo

s.it

• Scale a Giorno• Scale a Chiocciola • Porte Interne• Porte Blindate • Inferriate in acciaio apribili• Serramenti In Pvc, Legno e Legno Alluminio

...IMPRONTA DI QUALITÀ DI QUALITÀ

Repo

rter

MN

MALAVASI DEMOS

Page 27: Reporter mn05 16

Mantova - PAGINA 27 -

MANGIARE MANTOVANO ...e non solo

La Guida gastronomica 2016 di REPORTER MANTOVA la trovate presso:

LIBRERIA DI PELLEGRINI - C.so Umberto 32 - Mantova - T. 0376 320333EDICOLA CARTOLERIA - EMANUELA & LAURA - P.zza Dall’Oca 3 - Roncoferraro (MN) - T. 0376 663182

LIBRERIA ULISSE - Via Corridoni, 5/a - Suzzara (MN) - T. 0376 532767

• Ristoranti • Trattorie • Enoteche • Pizzerie • Osterie • Agriturismi • Scuole di Cucina

GUIDA 2016

angiareM MANTOVANO

... e non solo

• Ristoranti • Trattorie • Enoteche • Pizzerie • Osterie • Agriturismi • Scuole di Cucina

MMM• Ristoranti • Trattorie • Enoteche • Pizzerie • Osterie • Agriturismi • Scuole di Cucina

GUIDA 2016

angiareMMANTOVANO

... e non solo

• Ristoranti • Trattorie • Enoteche • Pizzerie • Osterie • Agriturismi • Scuole di Cucina

GUIDA 2016

angiareMMMMMMMANTOVANO

angiareMANTOVANO

angiare... e non soloangiare... e non soloangiare... e non solo... e non solo

• Ristoranti • Trattorie • Enoteche • Pizzerie • Osterie • Agriturismi • Scuole di Cucina

GUIDA 2016

angiareangiareMMANTOVANO

... e non solo

De.Co.

QUISTELLO• ZUCCA DETTA “CAPEL DAL PRET”

La zucca di Quistello, detta “Cappello del prete” per la sua forma è un prodotto molto antico. Ne parliamo con Lorenzo Calciolari dell’omonima azienda agricola.- Calciolari, mi racconta la storia del “Capel dal pret”?“Nella nostra azienda agricola abbiamo sempre coltivato questa zucca, ma negli ultimi dodici anni abbiamo cercato di valorizzarla sempre di più. Essa è una varietà antica da conservare. Abbiamo anche altri prodotti che appartengono a questa categoria, come ad esempio il peperone bianco. Siamo stati anche contattati dall’Uni-versità di Pavia ed in particolare dal dipartimento di scienze natura-li, che possiede la cosiddetta ‘banca del seme’ . Il nostro prodotto è stato studiato ed è emerso che è quello con il seme più puro geneti-camente, ed è per questo che la nostra azienda è ‘custode del seme’. - Quali sono le caratteristiche di questa zucca?“Ha un eso specifi co elevatissimo, deve essere di colore grigio, che via via diventa più rosa. Un volta raccolta può durare fi no a tredici mesi e più invecchia, più diventa buona”.

• VIN COTIl Vin Cot è una specialità di Quistello, che si pro-duce nel periodo della vendemmia ed è ottenuto dall’uva Lambrusco Grappello Ruberti, che si colti-va nella zona IGP di Quistello. Parleremo di questo prodotto con Luciano Bulgarelli, il presidente della Cantina Sociale di Quistello. Bulgarelli, qual è la vera storia del vin cot? “Il mosto cotto o vino cotto è un termine che ab-biamo dato noi della Cantina Sociale di Quistello e risale a molti anni fa, tanto che è un prodotto noto fi n dal tempo dei romani, e veniva utilizzato per correggere i vini. Oggi il mosto è destinato al consumo come condimento. In giro per l’Italia viene bevuto a fi ne pasto, ma meno concentrato. Tradizionalmente era un prodotto povero che serviva per addolcire i piatti, e noi lo abbiamo ripreso, perchè stava scomparendo. Prima era fatto arti-gianalmente nelle case. Dieci anni fa come cooperativa lo abbiamo ripreso, producendolo con una tecnica tradizionale, ma con mag-giore ‘omogeneità’. Utilizziamo l’uva Lambrusco Grappello Ruberti, coltivata nelle nostre zone, perchè naturalmente a seconda dell’uva che si usa il prodotto cambia e assume caratteristiche diverse”.Come è nata la De.Co?“La De.Co. è nata per proteggere il prodotto. Il vin cot è una ma-teria prima che viene utilizzata come condimento o nei piatti per esaltarne i sapori, senza coprirli. Questo prodotto è usato, ad esem-pio, nei tortelli “sguasarotti”, nell’impasto dei tortelli, nel risotto con la zucca o sui dolci secchi come accompagnamento, ma anche sul gelato al fi or di latte, sulla panna cotta, sulle carni e sull’insalata. E’ un prodotto estremamente versatile”.

SAN BENEDETTO PO• RAGU’ DI ANATRA MUTA

In occasione della “Sagra dal Nedar”, in quel di San Benedetto Po è tradizione delle famiglie preparare un piatto di pasta fresca fatto in casa, come ad esempio le classiche ma sempre buonissime ta-

gliatelle, condite con il ragù di anatra muta. Ecco gli ingredienti per preparare il ragù: anatra muta, burro, olio, vino bianco, cipolla, sedano, carote. Buon appetito!

• TORTA DI TAGLIATELLEE CIAMBELLA MORBIDA

MANTOVANALa torta di tagliatelle e la ciambella morbida sono due capisaldi della tradizione dolciaria mantovana. Diffuse dapprima solo nella Bassa, ora si trovano anche in città, ma i cittadini “mantovani doc” non le riconoscono come loro. In città c’è il primato assoluto della torta Sbrisolona, ma se assaggerete la cosiddetta “Tagliatella”, ca-pirete che la lotta è veramente dura e, anzi, la “Tagliatella” batte la Sbrisolona. Campanilismo a parte. Parleremo di questi prodotti con i fratelli Paolo e Felice Bernardelli, titolari dell’omonimo panifi cio presente sia a San Benedetto Po che a Mantova centro.Come è fatta la torta di tagliatelle?“Si preparano le classiche tagliatelle con uova e farina e si tagliano molto sottili, un po’ come fare le tagliatelle per il brodo. Si mettono poi le mandorle bianche a bagno nell’acqua, poi si asciugano e si

macinano, mescolandole con lo zucchero. Si formano poi degli stra-ti di tagliatelle, zucchero, burro e mandorle e si infornano a 180° per mezz’ora”.Qual è la storia di questo dolce?“E’ un dolce della tradizione contadina antica. A noi l’ha insegnata il fornaio che c’era prima qui a San Benedetto Po. Da più di cento anni, la ricetta è rimasta la stessa”.Che cosa mi dite della ciambella morbida?“La ciambella morbida si fa con tante uova montate con lo zucchero e il burro. Deve risultare un impasto ‘spumoso’, poi si aggiungono farina e lievito. Si mette nel classico stampo con il buco. Anche questa è una torta molto antica, ed è un vero piacere per il palato. Sia questa che la torta di tagliatelle si abbinano bene con il budino al cioccolato o con un liquore secco”.

• TORTELLI DI ZUCCA CON SUGOALLA SALSICCIA

La tradizione vorrebbe che il tortello di zucca fosse il classico piatto “di magro”. Viene infatti di solito consumato per la Vigilia di Na-tale, condito con burro fuso e salvia oppure al pomodoro, ma nella Bassa c’è un’altra tradizione, ossia quella di condirlo con il sugo alla salamella, che smorza il dolce del ripieno. Naturalmente in questo modo, il piatto non è più “di magro”.

VILLA POMA• TORTELLI DI ZUCCA AL BURRO

E SALVIA CON CROSTINIDI PARMIGIANO REGGIANO

Parliamo ora di questa variante del tortello di zucca con Stefano Berardo, titolare del ristorante “Il Veliero” di Villa Poma.Berardo, come è nata l’idea di questa variante?“Abbiamo ripreso una ricetta tradizionale, ma aggiungendo i crosti-ni di parmigiano. Ricordo una signora di Villa Poma che li preparava anni fa. Abbiamo pensato insieme al comune di inserire questo tra i prodotti De.Co.”.Come descriverebbe questo prodotto?“Il tortello già di per sé è un prodotto molto saziante, dove zucca e mostarda si incontrano. Il crostino aggiunge la croccantezza. Biso-gna stare al passo con i tempi e innovare sempre, con un occhio di riguardo verso la tradizione”.

• SALAMEMANTOVANO

Non ha certo bisogno di presentazioni, ma ne parliamo con Paolo Ferri, titolare della latteria “Carlo Poma”.Ferri, come avviene la produzione del salame artigianale?“Mio nonno, mio padre, poi io e ora mio fi glio siamo da sempre norcini. Seguendo un preci-so protocollo, il nostro prodotto ha ottenuto la De.Co. Il nostro è un salame fatto seguendo precisamente la tradizione, con tutte le parti del maiale, pepe e aglio, a stagionatura lenta, da quattro a sei mesi. E’ proprio il salame classico, artigianale.

Ne produciamo tre quintali a settimana e non vogliamo assolu-tamente che diventi un prodotto industriale. Preferiamo produrre meno ma produrre meglio. Per questo non spingiamo sul prodotto perchè maturi prima, e i nostri maiali hanno tutti più di 12 mesi al momento della macellazione, quando normalmente ne hanno solo 9. Sono tutti maiali pesanti, nati a Villa Poma e di fatto il prodotto è a km 0. Non aggiungendo nulla, il nostro prodotto non ha allergeni. E’ un prodotto sicuro e di ottima qualità”.

• PASTINEALLE MANDORLE

Nate dall’idea di Ileana e Tumarchi Salani ed ora portate avanti dai loro fi gli Serena, Daniele ed Ermanno, ecco le pastine alle mandorle, sfoglie ricoperte di una meringa di albumi a base di mandorle e zuccheroSalani, come sono nate le pastine alle mandorle?“I nostri nonni si sono trasferiti a Villa Poma da Magnacavallo negli anni ‘50 e hanno aperto un’attività di panifi cazione. Hanno pensato di fare dei biscotti per la fi era di San Michele, Natale e Pasqua. Sono nate così le nostre pastine alle mandorle, friabili e leggere. La richie-sta è stata sempre maggiore ed oggi viene prodotto tutti i giorni e si mangia come dolcetto. Viene fatto ancora totalmente a mano, per conservare quel gusto inconfondibile”.

Quistello • San Benedetto Po • Villa Poma

SOCIETA AGRICOLA SPACCIO CARLO POMA S.R.L• Salsicce • Luganega • Macinato condito • Carne suina fresca • Salame • Culatello

• Parmigiano Reggiano • Teneri • Burro • YogurtLAVORAZIONE ARTIGIANALE

Via Roma Sud, 35VILLA POMA

Mantova

Tel. 0386 864214 [email protected]

Panifi cio

Salani Tumarchi e C.Specialità Pastine

alle Mandorle

Via Roma Nord, 84 - VILLA POMA (Mn)Tel. 0386.565182 [email protected]

Page 28: Reporter mn05 16

Mantova - PAGINA 28 - SPECIALE PASQUA

La colomba è il dolce sim-bolo della Pasqua, e se non è Natale senza il Pa-

nettone, non è Pasqua senza la colomba. Alla fi ne del pranzo pasquale è quasi d’obbligo un dolce a forma di colomba, che in questa occasione simboleg-gia sia il Cristo che lo Spirito Santo. Può essere infatti il sim-bolo di Gesù Cristo che porta la pace nel mondo agli uomini di buona volontà, ma anche il simbolo dello Spirito Santo che scende sui fedeli, grazie al sa-crifi cio del Redentore, come in-segna la liturgia del battesimo e della confermazione stretta-mente legata alla Pasqua. La colomba nell’arte può avere molteplici signifi cati: su mol-

te lucerne dei primi secoli è incisa una colomba posata su un calice, adorata da due co-lombelle, agnellini e pesciolini, questa raffi gurazione simbo-leggia il Cristo che offre ai fe-deli l’Eucaristia; un’altra scena frequente dell’arte cristiana primitiva è rappresentata da due colombe che ne adorano una più grande, posta in cima alla croce, per signifi care che i cristiani devono imitare il loro modello; se invece si posa con un ramoscello d’ulivo nel bec-co su una barca stilizzata, è il simbolo del Salvatore che viene a proteggere la Chiesa nella sua navigazione attraverso i secoli; mentre se la colomba si sta av-vicinando all’arca, sulla quale

un uomo protende le mani, è simbolo del Cristo che porta la pace nell’anima. La colomba è originaria della Lombardia, del Pavese in particolare, ma è dif-

Sono molteplici i significati del tradizionale dolce dedicato alla solennità cristiana che celebra la resurrezione di Gesù

LA COLOMBA PASQUALEDAL SIMBOLISMO ALLA TAVOLA

SPECIALEPASQUAPASQUA

fusa su tutto il territorio nazio-nale, viene proposta in diverse versioni originali e compare su tutte le tavole alla fi ne del pranzo pasquale, ma anche in seguito per colazioni e meren-de.L’impasto e la morbidezza della colomba sono simili quello del panettone, cambia la foggia che è appunto a forma di co-lomba. Si compone di farina, lievito naturale, burro, zucche-ro, uova, cedro candito e uva sultanina. Le colombe sono presenti sul mercato in molte versioni, le più diffuse sono quelle tradizionali preparate con pasta dolce lievitata, sof-fi ci, arricchite con poca aran-cia candita, ricoperte con uno strato di glassa, mandorle e granella di zucchero. Ci sono anche in versione senza can-diti, un ingrediente che non è sempre gradito a tutti. Le co-

lombe possono essere rivesti-te di glassa, bianca oppure al cioccolato, e farcite con creme varie, per esempio al cioccola-to, alla vaniglia o al liquore. Il modo più semplice è quello di tagliarla a fette e offrirla a fi ne pasto, come dolce, ma si adatta bene anche ad una ricca prima colazione, al posto dei biscot-ti, oppure come fuori pasto di metà pomeriggio, a merenda, accompagnata con un bicchie-rino di vino dolce oppure da una tazza di tè. Si può servire da sola, oppure può essere ar-ricchita da una crema da ver-sare direttamente sulla fetta, nel piattino, oppure con una farcitura. Le colombe speciali hanno già un loro gusto particolare, di solito molto ricco. In genere sono servite senza nessun ac-compagnamento, ma volendo si possono comunque servire

guarnite con un po’ di panna lievemente montata, oppure con cioccolato fuso, magari tiepido. a colomba tradiziona-le, e anche quella senza candi-ti, si prestano bene per essere accompagnate da una crema dolce, che può essere calda o anche fredda e profumata con un liquore se è destinata agli adulti. La crema calda può es-sere aromatizzata alla vaniglia, oppure con cioccolato fuso mescolato a panna liquida.Le creme fredde possono esse-re di frutta, ottenute per esem-pio frullando fragole o frutti di bosco, magari con qualche cucchiaiata di liquore, come per esempio rum o un liquore alle ciliegie come il maraschi-no, oppure con una crema al mascarpone.La colomba si può anche servi-re con una pallina di gelato alla crema oppure alla frutta.

A.S.D. Polisportiva Levata: Via Montello, 1 - Levata di Curtatone (MN) - Tel. 0376 47466 - [email protected] V. CASTELLETTO, 63 - CASTELLETTO BORGO - MANTOVA

TEL. 0376.302131 - CHIUSO IL MARTEDÌ

per Pasqua menù alla carta…gradita la prenotazione

Aperto a mezzogiornowww.ristorantepizzeriavalentina.com Aperto a mezzogiornoAperto a mezzogiornoAperto a mezzogiornoAperto a mezzogiorno

Repo

rter

MN

Page 29: Reporter mn05 16

Mantova - PAGINA 29 - SPECIALE PASQUA

TACCUINI DI VIAGGIO - QUESTO E’ L’OMBELICO DEL MONDO

L’ISOLA DI PASQUA

Ancora avvolta nel mi-stero è l’isola di Pasqua, defi nita dai suoi stessi

abitanti “te pito o te henua”, ossia l’ombelico del mondo. Essa è il territorio più remo-to al mondo. Remoto non soltanto rispetto a noi, ma rispetto a qualsiasi altra terra del mondo. Essa, infatti, gal-leggia nell’oceano Pacifi co ed è sospesa tra lo spazio ed il tempo. Le isole Pitcairn, si tro-vano a 2.000 km di distanza, Tahiti a 4.100 km, ed il Cile a 3.700 km e le sole due isole relativamente ad essa più vici-ne sono le piccolissime Sala y Gomez. Il vero nome dell’isola di Pasqua è Rapa Nui, ossia “la grande Rapa”, in riferi-mento ad un’altra isola che porta questo nome. L’isola di Pasqua è così chiamata in virtù della sua entrata nell’or-bita del mondo occidentale la domenica di Pasqua del 1722, quando il navigatore olandese Jakob Roggeveen sbarcò su di essa per la prima volta. Rapa Nui è un triangolo di circa 171 kmq, precipua-mente vulcanico. Su tutta la sua superfi cie, infatti, sono presenti crateri di grandez-ze diverse e ciascuno dei tre angoli dell’isola ospita un vulcano: a nord troviamo il Maunga Teravaka (la grande montagna), ad est il Poike e a sud-ovest il Ranu Kao.

Appena si atterra sull’isola di Pasqua si ha l’impressione di respirare un’aria surreale, di essere su un territorio uni-co nel suo genere e di vivere un’esperienza mai vissuta pri-ma e che mai si potrà vivere in un altro contesto. A Rapa Nui, inoltre, la natura diventa arte. Se la si visita nel periodo invernale – che rispetto a noi è “rovesciato”, perché quando in Europa è estate, in Ocea-nia è inverno – le piogge sono frequentissime e il vento è fortissimo. In queste occasio-ni, è molto facile che si creino gli arcobaleni ed è possibile vederne anche una decina al giorno. Le manifestazioni più interessanti di questo feno-

Anakena l’unica spiaggia di Rapa Nui. Sotto Moai restaurato con gli occhi da cui viene emanato il mana

A destra, piattaforma

con Moai e paesaggio

dell’isola di Pasqua

Ristorante PizzeriaPranzi di lavoro - Piatti Tipici

Repo

rter

MN

Menù di PASQUA

CASTELLUCCHIO Via della Repubblica, 45/B a 100 metri dalla stazione ferroviaria di Castellucchio - Tel. 0376/438530

•Pancetta steccata e salame mantovano e salame mantovano con cicciole con cicciole e polenta abbrostolita e polenta abbrostolita

• sorbir d'agnoli sorbir d'agnoli in brodo di cappone in brodo di cappone • risotto ai tre macinati risotto ai tre macinati al profumo di cannella al profumo di cannella

•Cosciotto d'agnello Cosciotto d'agnello scaloppato cotto in forno scaloppato cotto in forno a legna con salsa a legna con salsa al rosmarino al rosmarino oppure oppure • arrosto di pollo farcito arrosto di pollo farcito al prosciutto cotto e salsiccia al prosciutto cotto e salsiccia patate novelle al forno patate novelle al forno insalata mista di stagione insalata mista di stagione

• tortino al cioccolatotortino al cioccolatotortino al cioccolatotortino al cioccolato bianco con gelato bianco con gelato bianco con gelato bianco con gelato ai frutti di bosco ai frutti di bosco ai frutti di bosco ai frutti di bosco con crumble con crumble di amaretti di amaretti

• acqua, acqua, vino alla spina vino alla spina e caffè e caffè

CHIUSO IL LUNEDÌ TUTTO IL GIORNOSABATO SOLO A PRANZO

PIZZERIA APERTA SIA D'ASPORTO

CHE SERVITO AL TAVOLO

solo su prenotazione

0376/438530

€ 30,00a personaentrambi i secondi

€ 25,00a persona1 secondo

a scelta

Page 30: Reporter mn05 16

Mantova - PAGINA 30 - SPECIALE PASQUA

meno naturale sono quando questi arcobaleni “nascono” dai prati. Queste sono emo-zioni che si vivono solo lì ed in quel momento e poche altre terre al mondo offrono degli spettacoli simili. Il paesaggio di Rapa Nui è brullo e vulcani-co: sembra quasi “marziano”, dati i piccoli crateri “a cupola” che si vedono sulla superfi cie, pochissime sono le zone colti-vate e uno dei pochi prodotti agricoli autoctoni di Rapa Nui sono le banane; tutto il resto è importato dal Cile, Stato che ha la giurisdizione sull’isola di Pasqua. Sebbene il turismo sia l’unica fonte di guadagno di Rapa Nui, quest’isola è rimasta selvaggia e pochi sono i resort a cinque stelle in cui i turisti che cercano il lusso sfrenato possono alloggiare. Per quan-to quest’isola appartenga alla Polinesia, infatti, proprio per la sua collocazione geografi -ca, essa è rimasta scollegata dal resto delle isole polinesia-ne dove gli alberghi a cinque stelle la fanno da padrone. Per quello che riguarda le struttu-re ricettive, persistono i lodge, che sebbene non siano affatto a buon prezzo, offrono alloggi molto spartani. L’isola di Pasqua ha una sola città, Hanga Roa, che è anche la capitale. Se deciderete di vi-

sitarla vi accorgerete che non ci sono i numeri civici, ma che semplicemente ci si orienta rispetto ai punti di riferimen-to, che sono le due principali, una sorta di “cardo” e di “de-cumano maximo”, e la chiesa. La popolazione, infatti, conta

poco più di 1.100 abitanti, che si conoscono tutti fra loro e che molto spesso sono impa-rentati, di conseguenza hanno poco senso gli indirizzi e i nu-meri civici delle case. Gli unici esercizi commerciali presenti ad Hanga Roa sono alcuni pic-

coli supermercati, dove si pos-sono trovare generi alimentari a prezzi elevatissimi, alcuni bar e ristoranti “alla buona”, negozi di souvenir e poco al-tro. Non ci sono gioiellerie, negozi di abbigliamento di lusso, catene di alimentari o di

Piattaforma con moai e moai steso a terra

L’unico esemplare di moai femmina

Il vulcano Rano Kau

non solo quindicinale

Edizioni free pressgratuite.

Per la tua pubblicità

0376 1813480

Numero 07 • VENERDÌ 27 febbraio 2015 • prossima uscita venerdì 6 MARZO 2015 SETTIMANALE D'INFORMAZIONE ED EVENTI

Mantova - Via Acerbi, 10/12 - Tel. 0376.1813480 - Fax 0376.1813481 - [email protected] TROVI IN TUTTE LE EDICOLE DI MANTOVA E PROVINCIA € 1,00 € 0,01 COPIA OMAGGIO

RISTORANTE PIZZERIA

Via Matteotti, 46 - BOZZOLO (MN)

Tel. 0376.91191

Repo

rter

MN

• RIPARIAMO O SOSTITUIAMO IL TUO PARABREZZA• LO FACCIAMO ANCHE PRESSO IL TUO DOMICILIO• RIDONIAMO IL SORRISO AI VEICOLI INDUSTRIALI• TI DIAMO LA GARANZIA DEL LAVORO ESEGUITO• OSCURAMENTO VETRI

VETRO ROTTO O SCHEGGIATO?

PORTO MANTOVANO MANTOVA: Via Londra, 6/B - Tel. 0376 397320

[email protected] - www.vetrocar.it

Questa settimana diamo voce ai cittadini, alle Istituzioni, alle associazioni e ai commercianti di

Mantova - PAGINA 12 - Pegognaga

AmministrAre con umiltà ed Amore é lA ricettA

Nonostante le difficoltà del terremoto Pegognaga ce la fa

QUESTA SETTIMANA DIAMO VOCE AI CITTADINI, ALLE ISTITUZIONI, ALLE ASSOCIAZIONI E AI COMMERCIANTI DI

• di Alessandra Lovatti Bernini

Pegognaga è un impor-tantissimo Comune della Bassa Padana ed ha cir-

ca 7.200 abitanti. E’ un pae-se estremamente vivo, dove le iniziative culturali e non solo, si uniscono ad un’intensa ed at-tiva partecipazione alla vita co-mune e dove si possono trovare professionisti di altissimo livello. Il terremoto del 2012 che ha duramente colpito Pegognaga, non è tuttavia riuscito a metter-la in ginocchio. Tra poco conosceremo il primo cittadino di Pegognaga, Dimitri Melli, che con grande umiltà ed amore dal 2009 serve il suo pa-ese natale.Melli, che cosa significa go-vernare dopo il terremoto del 2012?E’ certamente una enorme re-sponsabilità. Tutta la situazione è ricaduta inevitabilmente sulle spalle dei sindaci. E’ stato dolo-rosamente necessario prendere coscienza della propria realtà. Come ha risposto l’Amministra-zione comunale all’emergenza terremoto?Il Comune è stato da subito il punto di riferimento dei cit-tadini. Per un periodo è stato aperto anche 24 ore su 24 per

Pegognaga

???? ????????

sette giorni a settimana. La mia giunta ed io volevamo assoluta-mente che in noi gli abitanti di Pegognaga trovassero un punto

di appoggio per ogni problema e spero che così sia stato.Che cosa significa essere sindaco per Dimitri Melli?

Io sono in carica dal 2009, quin-di ho vissuto in pieno il dramma del terremoto. Quello che cerco di fare io come primo cittadino è di mettermi al servizio della comunità, di lavorare con umiltà ed amore affinché tutti stiano meglio. Lavorare per il proprio paese, per il paese in cui sei cresciuto, è un’esperienza che augurerei a tutti di fare, perchè significa lavorare per i propri af-fetti e mettersi al servizio della propria comunità. Quali sono i progetti per il fu-turo?Già da dopo il terremoto, svin-colati dal patto di stabilità, abbiamo iniziato a ricostruire. Abbiamo investito un milione

di euro per effettuare interventi nelle scuole. Attualmente c’è an-cora l’emergenza abitativa e gli effetti catastrofici del terremoto non sono ancora finiti. Il 2016 sarà un anno di progettazione, mentre il 2017 sarà l’anno del rifacimento delle opere murarie. Siamo riusciti a salvare il nostro teatro, il Teatro Anselmi, che era stato tramutato in una tenda, ma che ora necessita di ritornare agli antichi splendori. Nel 2016 abbiamo anche intenzione di ri-qualificare le strade del centro, e soprattutto di portare avanti tre progetti importantissimi.Ci parla un po’ di questi pro-getti?

I tre progetti fondamentali sono: la posa definitiva dell’acquedot-to; la posa della fibra ottica che avrà anche la funzione di cam-biare in toto il lavoro in Comune in senso smart; l’ultimo grande impegno è il progetto sulle piste ciclabili che farà sì che Pego-gnaga abbia la rete ciclabile più grande d’Italia.Un’altra chicca?L’ultima chicca è questa. Abbia-mo intenzione di rendere fruibi-le a tutti il nostro parco arche-ologico.

In questa intervista Guenda Remi, consigliere comunale dell’attuale Amministrazione, ci racconterà come sia orga-nizzato il Comune e quale sia l’importanza dell’organizza-zione di eventi culturali per la comunità di Pegognaga.Remi, come si è organizzato il Comune di Pegognaga per quello che riguarda i Consi-glieri?A Pegognaga non solo gli as-sessori ma anche i consiglieri hanno una delega, che hanno la funzione di coadiuvare gli assessori. Io ho la delega per manifestazioni, celebrazioni, memoria e pace.

Per quello che riguarda le ma-nifestazioni, come vengono gestite?Le sagre vengono gestite in maniera egregia dalla Pro Loco, che ha la completa e totale fi-ducia del Comune avendo sempre gestito con il massimo rigore e la massima attenzione tutte le attività. Altre manife-stazioni vengono gestite dalle associazioni con il patrocinio, il benestare e l’aiuto dell’As-sessorato alla Cultura e dal Comune.Quali sono gli eventi previsti per il 25 aprile?Quest’anno la festa della Li-berazione sarà più speciale del

solito, perchè si è deciso di fare un lavoro in rete con gli altri Comuni del territorio. Davanti al Municipio ci sarà sempre la manifestazione con la banda che suona, ma ci saranno delle sorprese in più. L’anno scorso abbiamo celebrato la Notte della Liberazione, una festa semplice e rurale per ricorda-re il periodo della Resistenza e i principi antifascisti di cui Pegognaga va molto fiera. Quest’anno invece sarà ristrut-turata e valorizzata la cisterna dell’acqua che le staffette uti-lizzavano durante la Resistenza per scambiarsi messaggi. Que-sto sarà il monumento di Pe-

gognaga alla Liberazione.Che cosa ci dice invece del pa-trimonio storico di Pegognaga?Ci occupiamo della tutela e della divulgazione di archivi storici importantissimi, conces-si in utilizzo dai privati, primo fra tutti il fondo Sissa. Fon-damentale è anche l’archivio Unione Donne Italiane, perchè le donne di Pegognaga sono sempre state molto attive. Pe-gognaga in generale dimostra da senso grande senso civico. E’ un’isola felice.Qual è l’importanza di tut-ti questi eventi in un periodo come questo?Stiamo vivendo un periodo molto duro. Nonostante la cri-si, però, il Comune non ha mai diminuito i contributi alla Pro Loco e alle associazioni, per-chè danno la possibilità alle persone di dimenticare i loro problemi per un giorno e per questo hanno un ruolo sociale importantissimo. (alb)

PEGOGNAGA CHE RESISTE

Quest’Anno un 25 APrile molto sPeciAle

Il sindaco di Pegognaga, Dimitri Melli

rifacimento delle opere murarie. Siamo riusciti a salvare il nostro

ciclabili che farà sì che Pegognaga abbia la rete ciclabile più

a Pag. 12-13

Numero 01 • VENERDÌ 15 gennaio 2016 • prossima uscita venerdì 29 gennaio 2016

SCUOLAL’ORA DELLA SCELTA

Scade il 22 gennaio il termine per le iscrizioni alle scuole superiori

Nel cuore della

mente umana

A pag. 4-5

ALL’INTERNO• Mantova - L’ascensore della settimana 6• Grande Mantova - Borgo Virgilio, lavori in corso 7• Alto Mantovano - Restyling per il ponticello di Monzambano 8• Oltrepò - Ostiglia premia i suoi volontari 9• SPECIALE SALDI - A rilento i saldi in città 11• SPECIALE BOVIMAC - Il programma della fiera 14• PETS - Articoli a quattro zampe 17• SPECIALE OROSCOPO - Gli astri del 2016 18• Agenda e Tempo libero 20• Annunci economici 21

ALESSANDRA LOVATTI BERNINI a pag. 3

AlessandraFERRANTE

Mantova - Via Acerbi, 10/12 - Tel. 0376.1813480 - Fax 0376.1813481 - [email protected] D'INFORMAZIONE ED EVENTI

- COPIA OMAGGIO -Numero 07 • VENERDÌ 27 febbraio 2015 • prossima uscita venerdì 6 MARZO 2015 SETTIMANALE D'INFORMAZIONE ED EVENTI

Mantova - Via Acerbi, 10/12 - Tel. 0376.1813480 - Fax 0376.1813481 - [email protected] TROVI IN TUTTE LE EDICOLE DI MANTOVA E PROVINCIA € 1,00 € 0,01 COPIA OMAGGIO

RISTORANTE PIZZERIA

Via Matteotti, 46 - BOZZOLO (MN)

Tel. 0376.91191

Repo

rter

MN

• RIPARIAMO O SOSTITUIAMO IL TUO PARABREZZA• LO FACCIAMO ANCHE PRESSO IL TUO DOMICILIO• RIDONIAMO IL SORRISO AI VEICOLI INDUSTRIALI• TI DIAMO LA GARANZIA DEL LAVORO ESEGUITO• OSCURAMENTO VETRI

VETRO ROTTO O SCHEGGIATO?

PORTO MANTOVANO MANTOVA: Via Londra, 6/B - Tel. 0376 397320

[email protected] - www.vetrocar.it

NUOVI RECAPITI TELEFONICI DI REPORTER MN

Tel. 0376.1813480Fax 0376.1813481

Via C.B. Brenzoni 41/B - MOZZECANE (VR) tel. 045 6340735 - [email protected]

www.ambulatorigazzieri.itDir.

San

. Dot

t. V

isen

tin -

Iscr

. Alb

o V

R91

4 Ogni giorno mettiamoal primo posto i nostri

pazienti e la loro soddisfazione.

IL TUTTO AFFIDATOAI NOSTRI MEDICI

AL SERVIZIODEL TUO SORRISO

RIMESSAGGIOZONA POGGIO RUSCO:CAPANNONE AL COPERTO,ABITAZIONE ANNESSACON CUSTODE.ADATTO PER: BARCHE, CAMPER, ROULOTTE, ecc...

Tel. 339.2298362

WEDDING PLANNER

ABITI

ACCONCIATURE

ESTETICA

GIOIELLI

FIORI

BOMBONIERE

LISTE NOZZE

LUNA DI MIELE

AUTO

LOCATION

RISTORANTI

CATERING

TORTA NUZIALE

SERVIZIO FOTOGRAFICO

ARREDO CASA

ACCESSORI

INTRATTENIMENTO

EVENTI E FIERE DI SETTORE

Guida tra i professionistidel settore

COPI

A OM

AGGI

O

S Posi

REPO

RTER

EDIZ

IONE

201

5 | 2

016

CO

PIA

OM

AG

GIO

SPORT MANTOVAwww.reportermantova.it

IL MONDIALE CARIOCA

IL 12 GIUGNO PARTE L’AVVENTURABRASILIANA. PER L’ITALIA GIRONE DI FERROCON INGHILTERRA, URUGUAY E COSTA RICA

CARIOCA

• Ristoranti • Trattorie • Enoteche • Pizzerie • Osterie • Agriturismi • Scuole di Cucina

Guida 2016

angiareangiareMmantovano

... e non solo

Mantova - Via Acerbi, 10/12Tel. 0376.1813480 - Fax 0376.1813481

[email protected]

Page 31: Reporter mn05 16

Mantova - PAGINA 31 -

to religiosi e di fede cattolica, hanno adornato il loro edifi cio di culto con statue che fon-dono perfettamente il culto cristiano cattolico con l’arte di Rapa Nui: vediamo così la ma-donna con il bambino che ha le sembianze di un moai, ed è decorata con la tipica collana di fi ori. La celebrazione della messa pascuense, allo stes-so modo, è molto suggestiva perchè è in lingua rapa nui, il prete indossa la collana di fi o-ri e durante il “Padre Nostro” che viene cantato, i presenti si abbracciano. L’isola di Rapa Nui presenta una profondità che va oltre quello che si può pensare e una volta visitata lascia un ricordo indelebile.

SPECIALE PASQUA fast food. La cucina dell’isola di Pasqua è prevalentemente caratterizzata dalla carne di pollo e dal pesce. Gustosissime sono anche le “empanadas”, una sorta di “panzerotto” di chiara derivazione cilena. Di solito si tratta di pane fritto ripieno di formaggio, tonno o carne. Questo alimento è buonissimo e ha un prezzo molto basso. Se desiderate visitare Rapa Nui molti sono i modi per farlo. Il viaggio per raggiungere quest’isola, tut-tavia è lunghissimo e richiede diversi scali, almeno un paio. Se si parte dall’Italia, infatti, è necessario fare scalo a Madrid, da qui arrivare a Santiago del Cile e poi da Santiago si sale su un altro volo diretto all’iso-la di Pasqua. Il viaggio può richiedere fi no a 52 ore con-secutive, ma appena si mette piede a Rapa Nui si è ripagati di ogni fatica e di ogni attesa.La lingua dell’isola di Pasqua è il rapa nui, o il pascuense, una lingua polinesiana con chiare infl uenze tahitiane. Dal seco-lo XVIII in virtù degli scambi culturali con i cileni e i missio-nari, il rapa nui presenta anche molti prestiti dalle lingue eu-ropee, come inglese, francese, spagnolo. Per quel che riguar-da le infl uenze del tahitiano, è bene tenere presente che l’Isola di Pasqua era sotto la diocesi del vescovo di Tahiti e che i libri di preghiere erano in tahitiano. Il rapa nui è anche l’unica lingua polinesiana che ha un precedente scritto: il rongo-rongo. Sono stati fatti tentativi di decifrazione. Anni fa sembrava di aver trovato l’ultimo dei “maori rongoron-go” ossia dei maestri - ma-ori - che avevano il compito di insegnare la scrittura nella società rapa nui, e che costui fosse in grado di leggere una delle poche tavolette rimaste dopo la distruzione in massa da parte degli stessi pascuensi all’arrivo degli occidentali per non far sapere loro i segre-ti che ivi erano contenuti; in realtà tuttavia ci si rese conto che egli non faceva altro che ripetere mnemonicamente del-le frasi che però erano sempre le stesse, per cui non si poteva trattare di una fonte adeguata e affi dabile. A meno di nuove scoperte archeologiche, rimar-rà sempre impossibile tradurre o capire a che cosa corrispon-dano i simboli rongo-rongo.L’aspetto più famoso di Rapa Nui è sicuramente l’arte. Nell’immaginario collettivo i moai la fanno da padrone, queste statue che si pensano essere enormi e “monolitiche”. La storia dei moai è sorpren-dente e anch’essa, come tutto

ciò che riguarda quest’isola del resto, è immersa nel mistero e nel mito. In lingua pascuense “moai” signifi ca “statua”, e quindi di per sé, in lingua rapa nui, qualsiasi statua è “moai”. Queste statue, sempre uguali a sé stesse nel corso della sto-ria, a causa della mancanza di infl ussi esterni dovuti all’iso-lamento, hanno dimensioni molto varie (da 1.13 metri a 22 metri) e sono tutte diverse. Secondo quello che appare da-gli studi, che per la verità non sono molto recenti, perchè si è smesso di studiare Rapa Nui molti anni fa, i moai non erano altro che monumenti funerari, che i membri delle classi più abbienti si facevano costruire quando erano ancora in vita. I moai venivano posti poi sopra delle piattaforme, dette “ahu”, che in alcuni casi facevano da “coperchio” alle sepolture. Il cadavere era lasciato essiccare al sole e poi seppellito sotto la statua che avrebbe dovuto rappresentare il defunto per l’eternità. E’ necessario sotto-lineare che i moai sono tutti ritratti di uomini: c’è un unico

moai - per altro poco conser-vato - che si pensa potesse rappresentare una donna. I visi dei moai riportano le caratte-ristiche che dovevano avere gli uomini rappresentati. La par-ticolarità di queste statue e il loro punto “focale” erano gli occhi, che oggi possiamo ve-dere solo negli esemplari rico-struiti. Gli abitanti dell’isola di Pasqua dotavano le loro sta-

tue di occhi bianchi, che rite-nevano emanassero il “mana” una forza vitale e beneaugu-rante che era fondamentale per la vita di tutti i giorni. Ora gli occhi dei moai sono visibili solo negli esemplari restaurati, perchè gli originali sono stati distrutti dai pascuensi stessi durante le innumerevoli guer-re civili che hanno attanaglia-to quest’isola, durante tutta la sua storia. Rompere gli occhi dei moai dei nemici voleva dire danneggiarli e togliere loro la buona fortuna. I moai sono di norma posti sulle piattaforme, rivolti verso il mare. Soltanto un “ahu”, l’ahu Akivi è rivolto verso l’interno. Si possono ve-dere numerose statue salendo sul vulcano Rano Raraku, la zona in cui i moai venivano prodotti, scavati nella pietra lavica. Ci sono solo supposi-zioni su come queste enormi statue venissero spostate dalle pendici del vulcano alle piat-taforme. Per ciò che riguarda i moai piantati in terra, dobbia-mo immaginare che vediamo solo una minima parte della statua intera, la quale è sal-

damente piantata nel terreno. Proprio perché abbiamo po-chissime notizie certe su que-ste statue, avvolte per sempre nel mistero delle quali possia-mo solo immaginare l’infi nita storia che esse custodiscono.L’altra forma d’arte che si può ritrovare in quel di Rapa Nui, è l’arte religiosa, che si può ve-dere all’interno della chiesa di Hanga Roa. I pascuensi, mol-

In alto a sinistra il Gesuù Cristo, a fi anco la Madonna con bambino. A seguire Le tre isole di Motu Nui, Motu Kao Kao, Motu Iti, La piatta-forma di Anakena l’unica spiaggia di Rapa Nui e un paesaggio marino durante un temporale.

Carni sane, carni paesane.SQUISITEZZA AL NATURALE

Via C. Bon Brenzoni 30, Mozzecane (VR) - Tel / Fax +39 045.7930651

[email protected]

Page 32: Reporter mn05 16

Mantova - PAGINA 32 -

••• MANTOVA

TrekkiNg urbANO - 18 MArZO 2016 - LuOghi di eVANgeLiZZAZiONe crisTiANA A MANTOVACogliendo l'occasione della festività del patrono di Mantova S.Anselmo, del quale viene esposto il corpo-reliquia in Duomo, proponiamo un facile trekking urbano per le vie di Mantova nell'intenzione di ripercorrere gli "spazi cristiani" dell'evangelizzazione che hanno portato all'espansione direzionale della città antica in quella medievale e dal quasi anonimato alla fama di città santa, luogo di pellegrinaggio per il Preziosissimo Sangue di Cristo e lungo una delle direttrici secondarie che tramite Parma convogliava i fedeli sulla Francigena e attraverso essa collegava con Roma. Org. Luisa Mossini ed Enrico SartorellidOMeNicA 20 MArZO 2016 - MONTe PiZZOccOLO – uN PANOrAMicO bALcONe NATurALe TrA LA PiANurA ed iL LAgO di gArdA .Una montagna che emerge, tra i vasti panorami padani, come un gigantesco corno anticipando le propagini alpine delle montagne bresciane …dalla sommità il panorama è bellissimo e unico sino a gli appennini.Org. Paolo Trentini - cell.33976656136 - [email protected] sigNOri ...si rePLicA! A grANde richiesTA ... i 500 ANNi deL gheTTO di VeNeZiA - dOMeNicA 20 MArZO 2016In collaborazione con la Comunità Ebraica di Mantova, ritorniamo a visitare il Museo Ebraico e le sinagoghe dell’antico ghetto di Venezia nel 500° anniversario delle sua istituzione. Dopo aver gustato alcune specialità della cucina ebraica, continueremo con un percorso a piedi attraverso il sestiere di Cannaregio alla scoperta di alcuni tesori nascosti della Venezia più autentica e meno turistica.cicLOTOur - 28 MArZO 2016 - PAsqueTTA iN bicicLeTTA APriAMO LA sTAgiONe cicLOTurisTicA cON iL bOTTO: LA NuOVA cicLOViA VerONA-Peschiera, da poco inaugurata e in fase di pubblicizzazione. Partiremo con le bici dalla stazione di Verona e attraverseremo il canale Biffis per poi addentrarci nelle colline del lago di Garda e giungere a Peschiera. Iscrizioni entro il 21 marzo. Organizzatore: Annarosa Rizzo 347/8332500 - [email protected] Gli Scarponauti Turismo AttivoCircolo ARCI e affliati GAE - Guide Ambientali Escursioniste: Via L.Ariosto n.47 Mantova Tel. 339.6656136www.scarponauti.it - [email protected]......................................................••• OsTigLiA ciNeMAfOreVer yOuNg Oggi nessuno insegue più un sogno, un ideale o banalmente il denaro, tutti sono alla ricerca della giovinezza perduta. Questa è la storia di un gruppo di amici "finti giovani", ambientata nell'Italia di oggi. C'è l'avvocato Franco, un adrenalinico settantenne, appassionato praticante di sport e di maratona in particolare. La sua vita cambia quando scopre che sta per diventare nonno grazie a sua figlia Marta e a suo genero Lorenzo e che il suo fisico non è poi così indistruttibile. C'è poi Angela, un'estetista di 49 anni che ha una storia d'amore con Luca, 20 anni, osteggiata dalla madre di lui, Sonia, sua amica. Diego invece è un DJ radiofonico di mezz'età che deve fare i conti con gli anni che passano. Infine c'è Giorgio, ha 50 anni e una

giovanissima compagna, ma la tradisce con una coetanea....OrAri e dATe:Venerdì 11 ore 21.15sabato 12 chiNechiLdreNdomenica 13 ore 16-18.30-21.15Lunedì 14 ore 21.15Martedì 15 TeATrOiNgressO:intero € 7,00 - ridotto € 5,00MArTedì € 5,00info: tel. 0386 32151 [email protected]......................................................••• suZZArA ciNeMALA cOrrisPONdeNZAUna giovane studentessa universitaria impiega il tempo libero facendo la controfigura per la televisione e il cinema. La sua specialità sono le scene d'azione, le acrobazie cariche di suspence, le situazioni di pericolo che nelle storie di finzione si concludono fatalmente con la morte del suo doppio. Le piace riaprire gli occhi dopo ogni morte. La rende invincibile, o forse l'aiuta a esorcizzare un antico senso di colpa. Ma un giorno il professore di astrofisica di cui è profondamente innamorata sembra svanire nel nulla. E' fuggito? Per quale ragione? E perché lui continua a inviarle messaggi in ogni istante della giornata? Con queste domande, che conducono la ragazza lungo la strada di un'indagine molto personale, inizia la storia del film. OrAri e dATe:sabato 12 ore 19.30 - 22.00domenica 13 ore 19.00 - 21.30Lunedì 14 ore 21.30ZOOTrOPOLis Il mondo animale è cambiato: non è più diviso in due fra docili prede e feroci predatori, ma armoniosamente coabitato da entrambi. Judy è una coniglietta dalle grandi ambizioni che sogna di diventare poliziotta, poiché le è stato insegnato che tutto è possibile in questo nuovo mondo. Nick è una volpe che vive di espedienti nella capitale, Zootropolis, dove Judy, dopo un estenuante training in accademia, approda come ausiliaria del traffico. Toccherà a loro, inaspettatamente uniti, risolvere il mistero dei 14 animali scomparsi che tutta la città sta cercando e sventare i piani di chi vuole impossessarsi del potere locale.OrAri e dATe:sabato 12 ore 16.00domenica 13 ore 16.30info: Tel. 0376.522764...................................................... ••• quisTeLLO

PerfeTTi scONOsciuTi - regia di P. Genovese - commediasab 12 marzo ore 21.15dom 13 marzo ore 16 e 21.15Lun 14 marzo ore 21.15Con V. Mastandrea, G. Battiston, K. Smutniak. Grande successo di pubblico per questa nuova commedia di Paolo Genovese.Ognuno di noi ha tre vite: una pubblica, una privata e una segreta. Un tempo quella segreta era ben protetta nell'archivio nella nostra memoria, oggi nelle nostre sim. Cosa succederebbe se quella minuscola schedina si mettesse a parlare?PriMA VisiONe!!kuNg fu PANdA 3 -regia di A. Carloni e J. Yuh - animazionesab 19 marzo ore 21.15dom 20 marzo ore 16 e 21.15Lun 21 marzo ore 21.15dom 27 marzo ore 16 e 21.15Lun 28 marzo ore 16 e 21.15In Kung fu Panda 3, Po raggiunge il suo villaggio d’origine in cui incontra una serie di esilaranti nuovi personaggi, ma sono minacciati da potenti nemici. Ci vorrà tutta l’abilità e l’audacia di Po per insegnare ai suoi maldestri e festaioli compagni panda l’arte del kung fu, e trasformarli così in una vera e propria squadra da combattimento.PreZZi iNgressO:

Lunedì ingresso 5 eurO per OVer 65!!sab/dom/lun € 6,50 - ridotto € 5 giOVedì € 5,50Tessera fedeltà per tutti: ogni 12 ingressi uno è omaggio!! e tutta la famiglia può utilizzare la stessa tessera!!Aggiornamenti sulla programmazione disponibili su: www.cinemateatrolux.com – info cell. 3772871924...................................................... ••• reVere ciNeMAATTAccO AL POTere 2: Londra, il Primo Ministro inglese muore in circostanze misteriose e il suo funerale è un evento al quale tutti i leader del mondo occidentale non possono mancare. Ma quella che dovrebbe essere la situazione più protetta del Pianeta, si rivelerà un complotto letale per uccidere i capi di Stato più potenti della Terra, distruggere i luoghi simbolo della capitale inglese e dare una terribile visione di quello che sarà il futuro. Solo tre persone hanno la possibilità di fermare tutto questo: il Presidente degli Stati Uniti, il suo formidabile capo dei servizi segreti e un agente inglese dell'MI-6 che giustamente non si fida di nessuno.OrAri e dATe:Venerdì 11 ore 21.15sabato 12 ore 20.30domenica 13 ore 17.30 -21.15Lunedì 14 ore 21.15 Martedì 15 ore 21.15kuNg fu PANdA 3 -regia di A. Carloni e J. Yuh - animazioneIn Kung fu Panda 3, Po raggiunge il suo villaggio d’origine in cui incontra una serie di esilaranti nuovi personaggi, ma sono minacciati da potenti nemici. Ci vorrà tutta l’abilità e l’audacia di Po per insegnare ai suoi maldestri e festaioli compagni panda l’arte del kung fu, e trasformarli così in una vera e propria squadra da combattimento.OrAri e dATe:domenica 13 ore 15.30iNfO: Tel. 0386.46457......................................................••• MOgLiA fesTiVALXXiV fesTiVAL TeATrALe dei diALeTTi deLLA bAssA:Prosegue a Moglia il “Festival Teatrale dei Dialetti della Bassa”, 24a edizione, inaugurato lo scorso 5 marzo con la prima commedia dialettale in gara. Caratteristica fondamentale del Festival è, come sempre, il confronto, in gara fra di loro, delle migliori compagnie dialettali delle province di Mantova, Modena e Reggio. Ecco il calendario delle prossime rappresentazioni: - sAbATO 12 MArZO Ore 21: La compagnia “I NUOVI GIOVANI ALLA RIBALTA” di Pegognaga (MN) in “TrAdiTur LechiN e AsAsiN” commedia in due atti di Salvatore Sottile. Regia: MASSIMO MERLI- MARCO ANGELI- sAbATO 19 MArZO Ore 21: La compagnia “LA PALANCA SBUSA” di Gualtieri (RE) in “MA iN du suNTiA cAPiTÈ?” commedia in 2 atti di Ugo Franzoni. Regia: UGO FRANZONI Come di consueto il “Trofeo Comune di Moglia” verrà assegnato alle premiazioni di sAbATO 7 MAggiO 2016, dalla giuria popolare formata dagli spettatori presenti ad almeno tre spettacoli in concorso. Gli altri numerosi premi saranno attribuiti da una giuria tecnica presieduta dall’autore di teatro dialettale Paolo Ghidoni.Per informazioni o prenotazione: posti chiamare la “PROLOCO POMPEO COPPINI” al 349.1613582 o 348.5481794....................................................... ••• OgLiOPO eVeNTiVeNerdi’ 11 MArZO Ore 21.00ciNeMA rOsA: “La famiglia belier” Regia di E. LartigauPresso il Centro MeridianadOMeNicA 13 MArZO Ore 16.30Presentazione del progetto “NON sei sOLA” Presso Sala Saviola Mu.ViViAdANA cicLO di iNcONTriL'associazione AVuLss ViAdANA onlus, organizza una serie di conferenze sul tema:cONOscere iL TerriTOriO

Per segnalare concerti e sPettacoli: [email protected]

Agenda• • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • •• • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • •CC CC CC CC CC CC CC CC CC CC CC CC CC CC CC CC CC CC CC CC CC CC

teatro - cultura - musica - cinema - sagre - mercatini - manifestazioni conferenze - didattica - sport - tempo libero - ristoranti - gastronomia

PROGRAMMAMARZO 2016

APeRtO MeRcOledì, veneRdì, sAbAtO, dOMenicAviAle FAvORitA, 17 - MAntOvA

inFO 0376.391467 - sMs 333.4004100 - mascara.it

PROGRAMMA ORcHestRe

MeR 23 dieGO ZAMbOni

ven 25 lindA biscARO

sAb 26 dAniele & AltAQUOtA

dOM 27 ROsY GUGlielMi ore 18.00

MeR 30 AndReA sPillO

MeR 16 dAniele cOdAni

ven 18 MAURO levRini

sAb 19 tAnGA bAnd

dOM 20 MUsicA WivA ore 18.00

ven 11 i FilAdelFiA

sAb 12 dAdA GROUP

dOM 13 MARcO GAviOli ore 18.00

veneRdì 11 MARZO

Per cOLLAbOrAre Nei serViZiSecondo incontro MArTedi’ 8 MArZO “L’uomo nella su grandezza e fragilità: cosa dice al psicologia”. Relatore: Dott.ssa Giuseppina Bocelli.Gli incontri si terranno alle ore 20,45 presso la sede della Croce VerdeVia Grazzi Soncini 21 - Programma completo degli incontri sul sito dell’ecomuseo.gAZZuOLO dOMeNicA 13 MArZOMercatino: “iL POrTicO deLLe cOse ANTiche” Torna, come ogni seconda domenica del mese sotto i portici Gonzagheschi in Via Roma, l’appuntamento con la mostra, scambio di piccolo antiquariato, hobbistica e vintage.Dalle ore 9.00 fino a sera. Un appuntamento da non perdere!!!ViAdANA LuNedi’ 14 MArZO Ore 16.00 Secondo appuntamento del ciclo “fATTi NON fOsTe…:rileggere i classici dai libri antichi della Biblioteca Parazzi”La prof.ssa Lia Gemma legge Oralando Furioso di Ludovico Ariosto. Presso Sala Saviola Mu.Vi – Ingresso gratuito....................................................... ••• gONZAgATeATrO: gAbrieLe ciriLLi in "TaleequaleAme"Ogni pezzettino di vita o ricordo di ognuno di noi è in una soffitta o in una cantina, ma con l'avvento di internet, il nascondiglio viene sostituito da un "hashtag" dentro il quale puoi conservare le tue emozioni. Gabriele apre il suo # al suo pubblico proprio sul palcoscenico, l'unico luogo dove l'attore riesce ad essere tale e quale a se stesso.OrAri e dATe:sAbATO 12 MArZO Ore 21.00cONTATTi: Ufficio Teatro, Via Fiera Millenaria,

64, tel 0376526337o cell. 3293573440 ......................................................••• sAN beNedeTTO POAssociazione Astrofili Mantovanicon il patrocinio e la collaborazione del Comune di San Benedetto Po presentano:Venerdì 11 marzo, ore 21 presso la sala Ex Bibblioteca Monasticadi Piazza Folengo, 22uMberTO guidONi AsTrONAuTAche terrà una conferenza dal titolo “in volo oltre il cielo: vivere e lavorare in orbita intorno alla Terra”. INGRESSO LIBERO.Il Dr Umberto Guidoni, astronauta, astrofisico, scrittore e divulgatore, nel 1978 si laurea con lode in Fisica, specializzazione in Astro-fisica, presso l'Università “La Sapienza” di Roma. Ha avuto diverse onorificenze e riconoscimenti. Un asteroide porta il suo nome. È autore di numerosi libri; l’ultimo, titolo “Viaggiando oltre il cielo”, è pubblicato da Rizzoli nella collana BUR.......................................................OrchesTrA dA cAMerA di Mantova con il patrocinio e la collaborazione del Comune di San Benedetto Po presentano:"LA dOMeNicA MusicALe: il Monastero del Polirone: squarci"Igor Armani clarinettoQuartetto OCMantovadomenica 13 marzo ore 17.00L'evento si terrà presso l'ex Biblioteca Monastica del Complesso Monastico Poilronianoa San Benedetto Po in P.zza Matilde, 22.Rassegna a cura di OCM Mantova all'interno del programma "Tempo d'Orchestra"info e prenotazioni: Biglietteria dell’Orchestra da Camera di MantovaPiazza Sordello, 12 – Mantova,

dal lunedì al giovedì nei seguenti orari / 10.00 – 13.00 e 15.00 – 18.00T. 0376360476, 3351790188 - M. [email protected]......................................................••• cAsTigLiONe d/sTiViereLe scuOLe di VeNTO: incontri in bibbliotecaAlla Biblioteca Comunale di Castiglione delle Stiviere si terranno una serie di incontri sulla filosofia del camminare e sull' Infinito viaggiare, dal titolo "LE SUOLE DI VENTO".Si inizia lunedì 14 marzo alle ore 18.30 con la presentazione e la lettura di saggi e romanzi che introdurranno l'argomento, a cura delle lettrici di #leggereoltre.A seguire, due incontri:lunedì 21 marzo alle ore 18.30 con Pino Dellasega, fondatore della Scuola Italiana di nordic walkinge giovedì 7 aprile alle ore 18.30 con Gianluca Bocchi, docente di filosofia della scienza e storia delle globalizzazioni dell'Università di Bergamo.Ultimo appuntamento, lunedì 18 aprile alle ore 18.30 con gli itinerari di Castiglione delle Stiviere dal Rinascimento al Risorgimento, a cura delle Terre dell'Alto Mantovano.L'ingresso è gratuito.

Page 33: Reporter mn05 16

Mantova - PAGINA 33 -pets 17PAGINAMantova

NOVITA‛

TOELETTATURA

CANI

PRODOTTI E ALIMENTI PER ANIMALICAPPOTTINI FATTI A MANO E SU MISURA

COLLABORAZIONE CON ISTRUTTORE CINOFILO QUALIFICATO (INCONTRI 1 VOLTA AL MESE)

A MOZZECANE Via C. Bon Brenzoni, 17/B Tel. 045.516197email: [email protected]

SCONTO 25% su cappottini

e cucce da esterno

di Comparotto Sabrina

TORNANO gli APPUNTAMENTIGRATUITI

con l'istruttore CINOFILO DOMENICA 07 febbraio

PER INFORMAZIONI chiamare 045 516197

oppure visitare la PAGINA FACEBOOK

Repo

rter

MN

PER I TUOI ANNUNCI CHIAMA

IL NUMERO

0376/1813480OPPURE MANDA UNA [email protected]

CHIWAWA IL CANE DEI MAYA

Amatissimi da tuuti e star-venduto, il Chiwawa è un cane piccolissimo e

proveniente da molto lontano, il nome, i fatti, è dovuto alla capitale dell’omonimo Stato messicano dove sono nati i pri-mi allevamenti di questa razza canina. Date le temperature “bollenti” di questo territorio, questo tipo di cane è molto sensibile e soffre il freddo. E’ per questo che d’inverno chi ha il Chiwawa lo copre con un sim-patico cappottino colorato e, a volte, griffatissimo. I chihuahua possono essere a pelo corto, pelo lungo o pelo medio. Tutti

i colori sono ammessi e accet-tati nello standard della razza, mentre il peso accettato varia da kg 1,5 a kg 3. È provvisto di coda portata alta e a volte piegata verso il dorso, la testa ha la forma a “lampadina”, le orecchie ben aperte hanno l’at-taccatura all’altezza degli occhi, che sono rotondi ma non spor-genti e possiede una dentatura che richiede cure e attenzione. E’, in generale, un cane molto “delicato”. Le sue dimensioni lo rendono particolarmente adat-to come cane da compagnia o da salotto, ma è un cane molto attivo. Spesso i chiwawa abba-

iano per difendersi, come tutti i cani di piccole dimensioni, ma non risultano particolarmente aggressivi. Questa è in assoluto la razza più piccola al mondo: al contrario di quanto si pos-sa pensare, però, il suo fi sico è robusto e ben compatto. La te-sta è di grandi dimensioni, ma sempre in armonia con il cor-po. Il cranio a forma di mela, gli occhi ben distanziati, un po’ sporgenti e di colori scuro e la fronte spaziosa sono caratte-ristiche molto apprezzate nei Chihuahua, che risultano ani-maletti simpatici e che ispirano “coccole”. Le orecchie, poste in basso rispetto alla testa, sono grandi ed erette, ma la pun-ta deve essere arrotondata. Il collo è leggermente arcuato, non particolarmente lungo. Il tronco è ben compatto, con un torace largo e defi nito e un addome retratto. Le zampe po-steriori sono un po’ angolate al ginocchio. La coda è posta in alto, può essere dritta o a se-micerchio; quella a maialino è

ritenuta un difetto nelle expo. Sono accette tutte le variazioni di colore, tranne il “merle” - il classico “maculato” - che non esiste naturalmente come co-lore nella razza: la sua recente e ampia diffusione fa pensare quindi che ciò non sia dovuto a una mutazione spontanea, quanto piuttosto ad accoppia-menti di chihuahua con altre razze (per esempio bassotti e spitz). I chihuahua merle quin-di non sarebbero di razza pura, ma incroci tra razze diverse: per questo motivo - e per i vari pro-blemi che il gene merle porta con sé - diversi Paesi (come la Germania e l’Inghilterra) han-no vietato la riproduzione dei merle. Negli Stati Uniti sono nati anche diversi movimen-ti contro la riproduzione dei chihuahua merle, che avanzano petizioni all’American Kennel Club per escludere appunto il merle dai loro registri. Infatti il merle, soprattutto quan-do si presenta nella forma omozigote, porta con sé gravi patologie quali cecità e sordità.Diversi studi hanno dimostrato che nei merle ritroviamo più spesso man-canza del Tapetum Lucidum (uno strato rifl ettente posto dietro o all’interno della retina degli oc-chi che aumenta la capacità visi-va in condizioni di bassa lumino-sità), mancanza del pigmento re-tinico, microftal-mia, micro cornea, microcora, infezioni all’orecchio medio, ste-

rilità, emofi lia. I problemi con-geniti che il merle porta con sé possono comparire in qual-siasi momento ed è vivamente sconsigliato far accoppiare due chihuahua merle in quanto: vi-sto che entrambi sono portato-ri del gene, aumenta ancora di più la probabilità che i cuccioli manifestino delle patologie. Al contrario di quanto possa sem-brare dalla sua piccola mole, è un cane forte, estremamente coraggioso, iperattivo e forte-mente determinato. Presenta la caratteristica di essere vivace e incline al gioco, ma allo stes-so tempo sa essere un ottimo cane da c o m p a -g n i a s e

gli viene concesso, con sua grande soddisfazione, di tra-scorrere del tempo in braccio al padrone, verso cui nutre estre-ma fi ducia e da cui si fa scar-rozzare, nella stessa posizione, senza dare la minima impres-sione di insofferenza, in ogni luogo. È un cane così facilmen-te gestibile che la maggior parte degli alberghi, locali pubblici, luoghi turistici, anche quelli in cui normalmente è fatto divie-to di portare con sé animali, lo accettano, a patto che rimanga in braccio al proprio padrone. È considerato un cane da com-

pagnia, ma la sua tenacia fa di lui un ottimo

guardiano.

di Silvia Talassi

Tel. 339 [email protected]

Via Roma, 42 - Pieve di Coriano (MN)

www.naturalmentecane.itwww.facebook.com/naturalmentecanewww.facebook.com/naturalmentecane

SE ADOTTI UN CANE AL CANILE IL 1° LAVAGGIOÈ GRATIS

TOELETTATURA PER CANI E GATTI

Repo

rter

MN

PRODOTTI E ALIMENTI PER ANIMALICAPPOTTINI FATTI A MANO

E SU MISURACOLLABORAZIONE CON ISTRUTTORE

CINOFILO QUALIFICATO(INCONTRI 1 VOLTA AL MESE)

di Comparotto Sabrina

A MOZZECANE - Via C. Bon Brenzoni, 17/B Tel. 045.516197

[email protected]@[email protected]


Recommended