Date post: | 13-Apr-2017 |
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Rigenerazione Urbana in Europa
Principi ispiratori ed esperienze
Sergio Lironi
Spazio pubblico e partecipazione
Padova, Piazza Gasparotto9 febbraio 2015
Coworking CO+
Viaggio in Europa
Città europee e sviluppo sostenibile
1994 - Conferenza di Ålborg
2007 - Carta di Lipsia
2008 - Dichiarazione di Marsiglia
2010 - Dichiarazione di Toledo
2013 - Conferenza di Bruxelles (Quadro di riferimento per le città sostenibili)
Malmö Copenhagen Helsinki
Friburgo im Breisgau Marsiglia Trento
Sergio Lironiarchitetto
Crisi - Rigenerazione urbana e nuove economie
Ørestad Down Town
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Sergio Lironiarchitetto
Investimenti pubblici nei settori strategici per uscire dalla crisi
Günter Burger, Stadt Freiburg
Green Tec and Solar EconomyRegione di Friburgo • 12.000 occupati, più del 3% della popolazione attiva • 650 milioni € di valore aggiunto, 4% del prodotto interno lordo (PIL) • 2.000 società operanti nel settore
5 pale eoliche in area urbanaProduzione corrente: 14 milioni di kWh
Elettricità prodotta da biomasse in Freiburg: 16.6 milioni di kWh
La crisiNella prima metà degli Novanta i paesi scandinavi attraversano una profonda crisi economica. A Malmö in cinque anni si perdono 27.000 posti di lavoro
Copenhagen e Malmö devono riprogrammare la propria economia, la propria immagine ed identità
Sergio Lironiarchitetto
6
300 000 abitanti
Popolazione in crescita da 22 anni
30 % popolazione immigrata
174 lingue
Popolazione giovanile: 48% sotto i 35 anni
Malmö da città industriale
a città della conoscenza
Sergio Lironiarchitetto
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Solo il pubblico può disporre di capitali “pazienti” in grado di
sostenere investimenti strategici (mission-oriented) di lungo periodo in aree nuove e ad alto rischio d’insuccesso, non stimolati da una convenienza spicciola, ma dalla percezione di opportunità future: investimenti che possono orientare ed attrarre anche operatori e capitali privati, in un rapporto pubblico/privato che deve risultare di tipo simbiotico e non parassitario (evitando, come spesso è avvenuto in Italia, la socializzazione dei rischi e la privatizzazione dei guadagni e quindi garantendo anche al pubblico un congruo “profitto”).
Un settore pubblico che non solo sostenga l’innovazione, ma
che sia anche “innovativo al suo interno”. Sergio Lironiarchitetto
Partenariato
Comunità Europea
Stato
Regioni
Comunità locali
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Sergio Lironiarchitetto
L’esperienza francese
In primo luogo la sostenibilità sociale
1990 - Viene istituito il Ministero per le politiche urbane.
1996 - Creazione delle ZUS - Zone urbane sensibili (sulla base di precisi indicatori economici e sociali). Ne vengono individuate 751.
2000 - Legge di solidarietà e di rigenerazione urbana.
2003 - Piano nazionale per la Rigenerazione Urbana (PNRU 1) con uno stanziamento di 12 miliardi per il decennio 2003-2014.
Sergio Lironiarchitetto
Sergio Lironiarchitetto
Dell’ANRU fanno parte:
- lo Stato francese - la Cassa Depositi e Prestiti - l’ HLM - Unione sociale per l’Habitat - l’ UESL - Unione delle imprese e dei
lavoratori per la casa (raccoglie lo 0,45% dei salari per finanziare l’edilizia sociale)
L’ ANRU : - predispone e sottoscrive apposite
convenzioni con le Comunità locali per la progettazione e l’attuazione dei Programmi di Rigenerazione Urbana
- fornisce l’assistenza tecnica - effettua verifiche periodiche e il
monitoraggio dei risultati
Agenzia Nazionale per la Rigenerazione Urbana
11
Les quartiers éligibles au PNRU:
751 quartiers classés en ZUS
Par dérogation, certains quartiers présentant des caractéristiques similaires et non classés en ZUS (en particulier certains GPV et ORU)
34 ZUS dans les DOM TOM73
157
30
3831
64
48
29
14
28
25
24
2322
21
2019
17
14
12
3
5
20
4,67 M d’habitants en ZUS
Sites d’intervention de l’ANRU
Les ZUS ou « article 6 »sont classés en termes de priorité d’intervention :– « 189 quartiers prioritaires (215 ZUS)» : quartiers prioritaires à forte population et lourds handicaps
socio-économiques (chômage, revenus, isolement…)– « 342 quartiers supplémentaires» (ZUS ou article 6) : cibles identifiées par les préfets de régions et
susceptibles de faire l’objet d’une contractualisation– Autres quartiers traités via des crédits déconcentrés (« opérations isolées »)
Objectifs
Pianificazione urbana e interventi localizzati
Ruolo della Pubblica Amministrazione
e partenariato pubblico - privato
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Ørestad Sergio Lironiarchitetto
Sergio Lironiarchitetto
• Una lunga tradizione di pianificazione. • Una chiara visione strategica associata ad una efficace direzione pubblica dei
processi di trasformazione urbana. • Una Amministrazione pubblica non burocratizzata, animata da uno spirito
imprenditoriale e con uno staff tecnico altamente specializzato, in grado di agevolare ed orientare anche gli interventi degli operatori privati.
Copenhagen 1947: Il piano delle 5 dita
NEW URBAN DEVELOPMENT AREAS
Nordhavn
Ørestad
Carlsberg
Valby Grøntorvet + Ellebjerg
Sydhavnen
Øst Amager Krimsvej + Strandlodsvej
Pur essendo caratterizzata da una fase di forte crescita economica e di costante espansione demografica,la quasi totalità dei nuovi interventi è localizzata in aree di recupero urbano
Copenhagen
Sergio Lironiarchitetto
Nordhavnen
Per interventi di particolare rilevanza e
complessità, quali quelli di Nordhavnen e
Ørestad, si è costituita una apposita Società di trasformazione urbana, partecipata al
50% dallo Stato ed al 50% dalla Città di Copenhagen, incaricata dell’acquisizione,
urbanizzazione e vendita dei terreni
Attraverso un concorso internazionale di
progettazione si sono definiti i master plan e
sempre con appositi bandi concorsuali si è assegnata ai privati la realizzazione dei singoli lotti d’intervento
Sergio Lironiarchitetto
(Porto Nord)
Ørestad Syd – a new town at the edge of the nature
5 Km di lunghezza e 600 metri di larghezza Complessivamente 310 ettari
previsti: 25.000 residenti e 20.000 studenti 60.000 posti di lavoroPur non intervenendo in questo caso su aree dismesse, il nuovo quartiere, posto ai bordi di una villettopoli preesistente, ne riqualifica le funzioni, fornendo alla stessa un efficiente sistema di servizi ed infrastrutture di supporto.
New Metro system in Copenhagen
Sergio Lironiarchitetto
Condizione essenziale per la localizzazione dei nuovi interventi di trasformazione urbana è la prossimità ad una linea di trasporto pubblico su ferro
Strategia e Piano strutturale
Canali ed isole
Identità e storia
Zero CO2
Tempo massimo cinque-minuti
Una città blu e verde
Un griglia intelligente
Pianificazione d’area vasta
Trasporti pubblici e policentrismo
contro la dispersione insediativa
ed il consumo di suolo
Integrazione città e campagna
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Sergio Lironiarchitetto
Ørestad
Il Ponte dell’Øresund collega Malmö a
Copenhagen con una tratta di 15,9 km. Inaugurato il
1° luglio 2000 è il più lungo ponte strallato
d’Europa adibito al traffico ferroviario e stradale.
Sergio Lironiarchitetto
Bicycles on commuter trains
:
Helsinki City-region Strategic Spatial Plan 2050
Concentrazione degli insediamenti nei nodi del sistema di trasporti pubblici
«Come una foglia, anche se con modalità completamente diverse, la città respira...
La città è percorsa da reti di energia, di acqua, di gas, di informazione che la connettono, la attraversano e poi la pervadono ovunque, come sottili capillari. Le sue reti attingono da molte fonti e da quelle assorbono per immagazzinare, rimpiazzare, riparare, consumare. Altre reti, importanti quanto le prime, dissipano. Gli scarti della città escono e si disperdono nell’atmosfera, nella terra, nell’acqua e tornano alle fonti». (E. Tiezzi e R. Pulselli, Città fuori dal caos)
Città e natura: un nuovo modo di pensare l’urbanistica
La città è un organismo vivente, ma la sua sopravvivenza ed evoluzione
dipendono inesorabilmente dalla natura e dalla capacità che la natura ha di
rigenerare risorse e assorbire scarti entropici.
Studio 8, G. Revell & M. Willey
Sergio Lironiarchitetto
Processi antropici di prelievo, trasformazione e consumo delle risorse primarie
DIAGRAMMA DEI FLUSSI IN UNA REGIONE URBANA
Sergio Lironiarchitetto
Un nuovo quartiere urbano finalizzato a reintegrare l’agricoltura nella vita della città, a diminuirne la dipendenza alimentare ed energetica da fonti esterne ed a ridurre le emissioni inquinanti.
AGROMEREAlmere, Olanda
Si prevede che entro il 2030 il 20% del fabbisogno alimentare dell’intera città di Almere sarà garantito dall’agricoltura urbana.
Parte consistente del residuo fabbisogno dovrà derivare dalla produzione dei 6.000 ettari di terreni agricoli del polder circostante.
L’obiettivo dell’autosufficienza alimentare è così quantificato: - 70% dei prodotti ortofrutticoli - 80% del pane e delle uova - 30-50% del latte e dei derivati - 4% della carne
Sergio Lironiarchitetto
Un approccio olistico
alla progettazione
Helsinki, City Plan 2050
5
Investire non solo sull’hardware, bensì anche
sul software urbano
Sergio Lironiarchitetto
Un approccio olistico alla progettazione
Risparmio energetico e utilizzo risorse rinnovabili
Mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici
Bioarchitettura ed Eco-quartieri
Stop al consumo di suolo
Paesaggio e qualità abitativa
Ricerca scientifica, innovazione tecnologica, nuove normative e monitoraggio
Chiusura dei cicli ecologici e integrazione città - campagna
Sostegno alle economie locali e nuova occupazione
Mobilità sostenibile e pianificazione d’area vasta
Mixitè, equità ed inclusione sociale
Informazione e partecipazione degli abitanti
Competitività e attrattività del territorio
Benessere e sicurezza sociale
Cambiamento degli stili di vita e delle
abitudini di consumo
Nuove attività economiche e
nuove professionalità
Smart City e Infrastrutture digitali
Partenariato Stato-Regioni-Enti Locali
Programmazione finanziaria e
coordinamento con Programmi Europei
Provvedimenti legislativi finalizzati alla realizzazione degli interventi
Semplificazione amministrativa e
mentalità imprenditoriale
Le tre generazioni della sostenibilità urbana
Dagli Eco-villaggi (i principi ispiratori)
ai Quartieri ecologici (i modelli sperimentali)
al Nuovo modo di pensare l’Urbanistica
GEN Global Ecovillage Network
«… a seguito del quale gli elevati standard di sostenibilità non saranno più l’eccezione ma la regola» (Christer Larsson, Director of Malmö City Planning Office).
Järna, SveziaSergio Lironi
architetto
Christiania venne fondata nel 1971, quando un gruppo di hippies occupò una base navale dismessa alle porte della capitale danese costituita da edifici militari abbandonati. Una delle persone più influenti del gruppo era Jacob Ludvigsen, che annunciò la proclamazione della Città Libera. Per anni il governo danese tentò, senza successo, di rimuovere gli occupanti.
Più di una cinquantina di collettivi diversi esercitano attività artigianali, culturali, teatrali ecc.
Christiania ha il suo asilo, la panetteria, la sauna, la fabbrica di biciclette, la tipografia, la radio libera, degli atelier di restauro, il cinema, bar, ristoranti, luoghi di spettacolo.
Christiania ha comprato il proprio territorio nel maggio 2011, ed ora i suoi membri dispongono di più libertà esecutiva.
Copenhagen
Sergio Lironiarchitetto
First LIFE then SPACES and last of all the BUILDINGS
David Sim
«Le città vivibili sono quelle in cui ci si preoccupa delle esigenze di tutti e della vita di tutti i giorni e in cui l’esperienza umana è il fulcro delle decisioni urbanistiche»
Sostenibilità
ambientale,
nuove tecnologie,
normative,
indicatori
e monitoraggioFriburgo, Solarfabrik
6
Sergio Lironiarchitetto
Aspetti e indicatori della
Sostenibilità ambientale
Friburgo Solarfabrik
Le città incidono per il 75% sui consumi energetici e generano oltre l’80% di tutte
le emissioni di gas serra
Sostenibilità ambientale
Energia Clima e CO2
Uso del suolo
Qualità dell’aria
Acqua Rifiuti
Mobilità e Trasporti
Edilizia
Consumi energetici
Fonti rinnovabili
Teleriscaldamento e cogenerazione
Certificazione energetica
Emissioni climalteranti
Mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici
Sicurezza antisismica
Rete ecologica e aree naturali protette
Agricoltura urbana
Biodiversità
Disponibilità di spazi pubblici e aree verdi
Paesaggio
Polveri sottili
Ozono
Consumi energetici, acqua e materiali
Qualità abitativa
NO2
Inquinamento acustico
Monitoraggio e provvedimenti antinquinamento
Normative e certificazioni
Produzione di rifiuti urbaniRischio idrogeologico
Benessere indoor
Raccolta differenziata
Riciclo e smaltimento
Qualità degli ambienti fluviali
Consumi idrici
Raccolta, riciclo e smaltimento acque piovane
Passeggeri del trasporto pubblico
Rete percorsi ciclabili
Auto ibride ed elettriche
Car sharing
Politiche per la riduzione del
traffico veicolare
Sergio Lironiarchitetto
COPENHAGEN emissioni zero
2010-2025
2.500.000 0 Emissioni CO2 in tonnellate
369 482 Chilometri di piste ciclabili
33% 50% Percentuale cittadini che si
recano al lavoro in bicicletta
63% 90% Cittadini che hanno la possibilità di
raggiungere a piedi un parco pubblico in meno di 10 minuti
Sergio Lironiarchitetto
CLIMATE STRATEGY
Malmö
- Centrale eolica : situata a 3 km dal quartiere, produce più di 6 milioni di kWh l’anno;
- Bacini di acqua fredda e calda (10 pozzi con una profondità di 90 m): d’estate 5 pozzi vengono riempiti con l’acqua calda prodotta da pannelli solari termici;
- Centrale energetica : d’inverno una pompa di calore (che utilizza l’elettricità prodotta dall’impianto eolico) porta la temperatura dell’acqua depositata nei bacini da 15 °C a 67 °C e la trasferisce alla rete di teleriscaldamento.
Turning Torso, la Torre progettata da Santiago Calatrava
Planimetria del quartiere Bo 01 costituito da 22 lotti affidati a 22 diversi studi di progettazione Utilizza al 100% energia da fonti rinnovabili
Malmö
Sergio Lironiarchitetto
Viikki, Projects 2013
ATT
NCC
NCC
SYKE
YIT
PEAB
PEAB
VVO
Asuntosäätiö
ATT
srk
Jämerä
Eco-Viikki
risparmiare energia ed acqua
utilizzazione passiva e attiva dell’energia solare
salubrità del clima interno
flessibilità degli spazi
materiali salubri + edifici in legno
gestione acque superficiali
qualità degli spazi pubblici e dei parchi
Ecological Building Design Themes in Eco-Viikki Housing
Weight Min ( - conv.) 1 p 2 p
10. Pollution CO2 kg/brm2 3 200 (-20%) 2 700
2 200 Waste water l/resident/day 125 (-22%) 105 85 Construction site waste kg/brm2 18 (-10%) 15
10 Domestic waste kg/resident/year 160 (-20%) 140 120 Eco labels materials none 2
many
8. Natural resources Heating energy kWh/brm2 105 (-34%) 85 65 Electric energy kWh/brm2 45 (-0%) 40 35 Primary energy GJ/brm2 30 (-19%) 25 20 Flexibility, common use normal 15%
better
6. Health Indoor climate good excellent Moisture risks norm better innovative Noise norm new norm
better Wind protection, solar impact plan
excellent Alternative floor plans normal 15%
30%
4. Biodiversity Plant selection plan better excellent Surface water use plan better
innovative
2. Food production Planting useful plants normal 1/3 useful
cultivcation Topsoil reuse normal on site ______________________________________________________________________________________________________________
PIMWAG-points total 0 MAX 30
Ecological Building Criteria in Eco-Viikki (PIMWAG)
ELECTRICAL CONSUMPTION kWh/m2, 2002 ae = apartment, pe = property
DISTRICT HEATING CONSUMPTION weather adjusted specific fuel consumption kWh/m2, 2002
WATER CONSUMPTION consumption, litres/person/day, 2002
- Pilot project area monitored
- Consumption (CO2, water, heating, electricity)
- Fulfilling of the Ecological Building Criteria (PIMWAG) - Interviews (developers, architects, deputy landlords, inhabitants) - The technical descriptions of the projects
Eco Viikki - Monitoring Project (2004)
Superamento dello zoning
Riterritorializzazione dei processi economici
Verso una “città collaborativa”
7
Sergio Lironiarchitetto
Nodi compatti ad “uso misto” riducono la necessità di spostamenti e creano quartieri vivaci e a sviluppo sostenibile
Nodi compatti collegati da sistemi di trasporto collettivo possono essere articolati in relazione alle caratteristiche locali del territorio
Sistema lineare aperto
Sistema ad anello chiuso
L’integrazione delle funzioni
Richard Rogers: Città per un piccolo pianeta, 1997 Sergio Lironiarchitetto
Il gigantismo informe delle città contemporanee
si caratterizza per la formazione di quartieri ed
aree suburbane monofunzionali, in cui vengono
a mancare le relazioni comunitarie.
LA CITTA’ QUALE ORGANISMO VIVENTE
Ciò contrasta con i principi di sviluppo degli organismi biologici, nei quali le cellule, pur specializzando le proprie funzioni, mantengono al proprio interno un sufficiente grado di complessità ed interagiscono con l’evoluzione dell’organismo nel suo complesso.
il genoma della cellula fornisce le istruzioni per la crescita e per riparare eventuali danni.
Sergio Lironiarchitetto
Quartiere ecologico e parco scientifico e tecnologico, realizzato nell’ambito del programma Agenda 21 di Helsinki
13.000 residenti 6.000 posti di lavoro
Viikki - Helsinki
Sergio Lironiarchitetto
The Science Park is the centre of Viikki
- the University of Helsinki’s campus areas - offices - business incubator blocks - Viikki shopping centre - residential neighbourhoods - public buildings and parks
The Science Park specializes in biotechnology and biological and environmental sciences
The Univesity of Helsinki concentrates in bio-technical sciences, agrigulture and forestry as well as environmental and nutritional sciences.
Viikki, Science Park
Artto Palo Rossi Tikka Architects
- public information centre of gardening and environmental sectors - winter garden - environmental education for children - centre for the nature conservation area - green businesses
Viikki - Gardenia
Oggi in Germania ci sono oltre 1,4 milioni di appezzamenti per una superficie complessiva di circa 500 kmq, che, oltre a coprire una quota consistente della produzione nazionale di frutta e ortaggi, sono divenuti oasi verdi e luoghi di vita sociale.
Sergio Lironiarchitetto
The Malmø discovery Le aziende innovative si
trasferiscono in centro città
1990: il 75% di tutti i posti di lavoro si localizzano in aree esterne
2005: il 75% di tutti i posti di lavoro in aree centrali
Sergio Lironiarchitetto
Verso la Terza rivoluzione industriale
«Nel corso della storia le grandi trasformazioni economiche si sono verificate
quando gli esseri umani hanno scoperto nuovi regimi energetici e creato nuovi mezzi
di comunicazione per organizzarli». (Jeremy Rifkin)
Digitalizzazione dell’economia
Un’ Era post-carbonio
Sergio Lironiarchitetto
Un numero sempre più ampio di cose viene costruito con sensori e processori in grado di poter comunicare e ricevere informazioni già parzialmente elaborate. E’ così possibile dar vita ad una nuova infrastruttura (Internet delle cose) di supporto alla tutela ambientale, all’efficienza energetica, ai processi produttivi, alla logistica, alla mobilità urbana, all’assistenza remota…
The Internet of ThingsPrincipali settori interessati
e potenziali applicazioni
Un nuovo sistema economico: il Commons CollaborativoI quartieri come hub per lo sviluppo dell’economia collaborativa, che vede gli abitanti
trasformarsi da semplici consumatori in “Prosumers” - Produttori e consumatori
L’immagine dell’alveare quale struttura resiliente che
consente a molti individui di accedere, condividere e far
crescere le risorse all’interno di un gruppo comunitario. Una
struttura facilmente replicabile alle diverse scale.
Sergio Lironiarchitetto
Mixitè
BIEN CHEZ SOI, AU HAVRE / ÉTATS-UNIS : LA SOCIÉTE EN PREMIÈRE LIGNEÉRIC LAHAYE, PRINCIPAL DE COLLÈGE / ANAH-ANRU, MAIN DANS LA MAIN
ÉDOUARD ZAMBEAUX
JOURNALISTE NAJAT VALLAUD-BELKACEM,MINISTRE DES DROITS DES FEMMES, DE LA VILLE, DE LA JEUNESSE ET DES SPORTS
JUIN - JUILLET 2014LE M
AGAZ
INE
NO 13
« Produire de la cohésion urbaine »
« Le pacte social se joue dans les quartiers »
Le renouvellementSpécial JÉRU2014Dossier
INITIATIVES Les habitants, acteurs de A à Z
8
Sergio Lironiarchitetto
Mieux intégrer les quartiers dans la dynamique de l’agglomération
EnjeuxReintegrare i quartieri situati nelle ZUS nell’organismo urbano, promuovendo la mixitè sociale, la compresenza di funzioni e tipologie abitative diverse
- Superare i limiti fisici del quartiere e pensare a lungo termine - Integrare il progetto di quartiere in una strategia territoriale di più ampio respiro - Rendere leggibile la trama dei percorsi, degli spazi pubblici e del verde
Sergio Lironiarchitetto
Milano, sgombero case occupate
Roma, Tor Sapienza
Padova, Via Anelli
New Deal urbano ?
650.000 domande nelle graduatorie dei Comuni in attesa per l’assegnazione di un alloggio.
12.000 alloggi “di risulta” non assegnati perché inadeguati, richiederebbero un investimento straordinario di 200 milioni di euro.
100.000 alloggi che richiedono radicali interventi di ristrutturazione e/o manutenzione straordinaria. Ad integrazione delle risorse attuali servirebbe un piano decennale per ulteriori 250.000 euro /anno.
1.000.000 c.a gli alloggi di ERP dei quali 800.000 gestiti in affitto dalle Aziende Casa (ex-IACP).
Il ruolo dell’Edilizia Residenziale Pubblica (dati Federcasa, aprile 2014)
450.000 alloggi che richiedono interventi di riqualificazione energetica di base. Si stima necessario un piano quinquennale di finanziamenti statali nell’ordine di 6,25 miliardi, che andrebbe integrato con risorse regionali e private (ESCO).
Sergio Lironiarchitetto
Nuove costruzioni
Recupero edilizio
Alloggi venduti
Edilizia Residenziale Pubblica> Sino agli anni Novanta un flusso costante di finanziamenti risultava garantito dai contributi Gescal. Poi, con il passaggio delle competenze alle Regioni, nessuna risorsa sostitutiva è stata prevista.
> Per finanziare le Aziende Casa si sono promossi a più riprese piani straordinari di vendita del patrimonio. Dal 1993 sono stati venduti oltre 190.000 alloggi ERP (il prezzo medio di vendita nel 2011 è stato di 39.000 euro c.a), ma raramente il ricavato ha consentito la costruzione di nuove abitazioni.
> Nel Veneto circa 18.500 sono le domande annualmente ammesse per l’assegnazione di un alloggio popolare, ma il 95% delle richieste rimane insoddisfatto.
> Con il Programma Strategico per la casa approvato nel 2013, la Regione Veneto prevede un nuovo programma straordinario di vendita per complessivi 18.918 alloggi (sui circa 40.000 di proprietà pubblica).
Sergio Lironiarchitetto
Qualità
architettonica,
ambientale e
paesaggistica
Malmö
9
Sergio Lironiarchitetto
Malmö, Western Harbour 1995
Sergio Lironiarchitetto
Expo’ 2001 Al quartiere residenziale sperimentale Bo01 vengono destinati 21 ettari
La morfologia, le funzioni e gli spazi della città antica quale modello di riferimento per il nuovo quartiere di Västra Hamnen
Sergio Lironiarchitetto
Un quartiere urbano per 30.000 persone, con una struttura ad isolati e corti interne, che integra luoghi di lavoro, luoghi per l’istruzione, servizi e abitazioni
e che ristabilisce lo stretto legame di Malmö con il mareSergio Lironi
architetto
Ralf Erskine e Klas Tham, Studi per scenografie urbane in Italia e a Malmö Sergio Lironi
architetto
Primi studi
per il quartiere Bo01 a Västra Hamnen
Una rigorosa griglia urbana deformata come una rete da pesca stesa ad asciugare…
Il piano garantisce ordine e leggibilità su grande scala, lasciando allo stesso tempo spazio al mistero, alla sorpresa e all’intimità su piccola scala,
all’interno dei grandi isolati… per far percepire il proprio quartiere come il “territorio di casa mia” e
come “una cittadina all’interno della grande città”
Klas Tham
Sergio Lironiarchitetto
«Gli standard qualitativi invalsi per la sostenibilità ambientale, come il risparmio energetico e la riduzione dell’inquinamento, sono assolutamente necessari, ma insufficienti. Fino a quando non verranno soddisfatte appieno le esigenze estetiche, emotive e sociali delle persone, la società sostenibile non potrà essere una realtà. Le aspirazioni estetiche e le sensibilità saranno così condizioni necessarie per il costruire responsabile del futuro».
Klas ThamSergio Lironi
architetto
- 20 imprese - 30 architetti
Una accentuata diversità nelle tipologie e nelle architetture conseguita assegnando, mediante bando, la realizzazione dei diversi lotti ad operatori ed architetti diversi
Sergio Lironiarchitetto
Malmö - Quartiere Bo01 Sergio Lironiarchitetto
Informazione e
partecipazione
degli abitanti
10
Sergio Lironiarchitetto
• Un territorio di circa 34 ha occupato sino
al 1992 dalle caserme dell’esercito francese.
• Nell’autunno 1990 iniziano le
manifestazioni contro le previste manovre
militari e per la chiusura delle caserme.
• Lo studente di architettura Bobby Glatz
fonda l’Associazione SUSI –
Selbstorganisierte Unabhängige
Siedlungsinitiative e presenta un progetto di
recupero dell’area a fini residenziali
Friburgo
Il progetto SUSI ed il Quartiere Vauban
La partecipazione dal basso
Sergio Lironiarchitetto
Friburgo: Forum Vauban
1992 – 1997 : Gli “anni turbolenti”
- Affidati in locazione all’Associazione SUSI quattro stabili delle ex-caserme (ospitano attualmente circa 240 persone di tutte le età, anche se in prevalenza studenti)
- Altri stabili vengono occupati abusivamente o vengono utilizzati per fornire assistenza ai rifugiati bosniaci, ad immigrati, senza casa, emarginati, …
- Si forma un vero e proprio accampamento di roulottes e caravans
Sergio Lironiarchitetto
• Una svolta positiva si ha nel 1994, quando – per iniziativa di Bobby Glatz e di alcuni attivisti
ambientalisti – viene fondato il Forum Vauban (NGO), riconosciuto ufficialmente come partner
dell’Amministrazione Comunale, che dà vita a gruppi di progettazione e di lavoro, promuove
campagne d’informazione e raccolta fondi e definisce le idee-forza per un concorso di
progettazione urbanistica.
• 1996 – Il progetto vincitore dello Studio Kohlhoff è presentato alla Conferenza di Istanbul
Habitat II
• 1997 – Finanziamento europeo (programma LIFE).
• 1998 – Si avvia la fase esecutiva (Cooperativa Genova eG; società di consulenza Bürgerbau AG;
Baugruppen)
Sergio Lironiarchitetto
AUTORITA’ LOCALE
il Forum ambientale di Agenda 21
CITTADINI aspettative
GRUPPI DI INTERESSE
IMPRESE
AGENZIE GOVERNATIVE
Ambiente di vita gradevole, fornitura di acqua ed energia, smaltimento dei
rifiuti, trasporti pubblici, assistenza agli anziani, all’infanzia, ai disabili, …
La metodologia utilizzata ad Helsinki
per il progetto di Eco-Viikki
La partecipazione promossa dalle istituzioni
Sergio Lironiarchitetto
DIALOGUE
Commission for a socially sustainable Malmö
Health, wellbeing and justice
Con il nuovo programma nazionale diviene obbligatoria l’istituzione di
Forum di Quartiere,
composti da rappresentanti degli abitanti e delle associazioni,
assicurandone l’indipendenza di fronte ai poteri pubblici.
Il nuovo PNRU 2014 - 2020
Piano Nazionale per la Rigenerazione Urbana
Sergio Lironiarchitetto
Comune di Padova Ater di Padova
Padova 1998 / 2003
Contratto di Quartiere Savonarola
Inserito nel 1998 nel Best Practices Database UNCHS – Habitat (il Database delle Nazioni Unite delle migliori pratiche di Amministrazione locale)
EUROSOLAR Italia : 1° premio Solare Europeo 2000 nella sezione Pubbliche Amministrazioni
per il progetto di Giardino d’Inverno
Sergio Lironiarchitetto
Sergio Lironiarchitetto
Contratto di Quartiere Savonarola Il Giardino d’Inverno nel Quartiere Caduti della Resistenza
Grafo dei principali progetti e dei soggetti che partecipano al Contratto di QuartiereSergio Lironi
architetto
Contratto di Quartiere Savonarola
Piano Guida e regole morfologiche
Sergio Lironiarchitetto
La festa del 25 aprile
Sergio Lironiarchitetto
Gli architetti protagonisti di una battaglia culturale per approfondire contenuti e metodologie dei programmi di rigenerazione e promotori di un ampio schieramento di forze in grado di orientare il dibattito politico e le riforme legislative.
Sergio Lironiarchitetto
Sergio Lironiarchitetto
1. Devono essere definite con chiarezza le finalità generali dei programmi e le metodologie d’intervento:
Alcuni punti fermi per una legge di programmazione pluriennale finalizzata alla Rigenerazione Urbana Sostenibile
• criteri per la selezione dei siti
• parametri di riferimento e indicatori
per la riconversione ecologica
• connessioni con l’organismo urbano
e il territorio
• multifunzionalità e mixité sociale
• partecipazione degli abitanti
• innovazione e sperimentazione
tecnologica
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Sergio Lironiarchitetto
2. Va potenziato il CIPU - Comitato
Interministeriale per le Politiche Urbane, a cui devono far effettivo riferimento tutte le amministrazioni dello stato interessate ai diversi aspetti dei programmi (con apporto delle relative risorse finanziarie).
Affiancato da una Cabina di Regia in
grado di tradurre rapidamente in provvedimenti legislativi le decisioni prese.
3. Si deve dar vita ad una Agenzia
nazionale per la Rigenerazione Urbana Sostenibile che sburocratizzi le procedure, selezioni i siti su cui intervenire, fornisca alle comunità locali il necessario supporto tecnico ed operativo, predisponga le convenzioni con le Regioni ed i Sindaci assicuri la disponibilità dei finanziamenti in tempi certi, monitori e certifichi i risultati…
Sergio Lironiarchitetto
4. Vanno indicate le risorse finanziarie pubbliche
e private (bilancio dello stato, Cassa Depositi e Prestiti, Fondi europei per la coesione territoriale, banche, enti assicurativi…) a cui attingere con certezza per consentire la progettazione e la programmazione pluriennale degli interventi
5. Si devono definire le regole che devono
disciplinare le relazioni tra enti pubblici, banche e società private (criteri si selezione degli operatori privati, regole perequative e compensative, possibili incentivi ecc.) e/o la formazione di società miste pubblico-privato finalizzate alla progettazione e realizzazione degli interventi.
6. Vanno individuati nuovi più efficaci strumenti
giuridici per intervenire in comparti caratterizzati
da una molteplicità di proprietari pubblici e privati
I soldi non crescono sugli alberi… ma a quanti finanziamenti europei abbiamo rinunciato per una carente programmazione?
Sergio Lironiarchitetto