PRIV
ILE
GI
Ufficiali, ministri, magistrati, pensioni d’oro, no lavoro, no tasse
Per volontà di DIO
I ceti sociali nell’Ancien Régime
LUIGI XVI
Francia: problemi in ECONOMIA
• BILANCIO DELLO STATO– Alto debito estero– Interessi sul debito– Soluzione: TASSE a chi non le pagava mai (clero,
nobiltà)
• CARESTIA– Mancanza di pane – rivolte dei contadini
BANCAROTTArischio
STATI GENERALI – 5 maggio 1789Luogo: Versailles - Presidente: Re
• Giornali
• Club– Club dei Giacobini
• Cahiers de doléances al Re
• SISTEMA DI VOTO dentro gli Stati Generali: per stato (2 voi a 1 per Clero e Nobiltà) pro capite (561 a 578 per il Terzo Stato)
• Re non risponde al tema della riforma della votazione
Proposte da discutereagli Stati Generali
ASSEMBLEA NAZIONALE – 17 giugno 1789
• Terzo Stato si proclama “Assemblea Nazionale”
• Luogo: stanza della pallacorda
• Giuramento: dare alle Francia una “Costituzione Parlamentare”
ASSEMBLEA NAZIONALE COSTITUENTE
Azioni contraddittorie di LUIGI XIV e primo intervento del popolo
Riconosce
l’Assemblea
EMIGRAZIONIDEI NOBILI
Richiama 2000 soldati a Versailles
PRESA DELLA BASTIGLIA(14 luglio 1789)
GUARDIANAZIONALE
La Fayette
Attività dell’Assemblea
“GRANDE PAURA” in campagna e a Parigi
•Abolizione del SISTEMA FEUDALE (4 agosto 1789)
•Dichiarazione dei DIRITTI dell’uomo e del cittadino (26 agosto 1789)
“Gli uomini nascono e rimangono liberi e uguali nei diritti”
Azioni di LUIGI XVISecondo intervento del popolo
• Non firma la Dichiarazione dei diritti
• Non firma l’Abolizione del sistema feudale
• Organizza un complotto Aristocratico
Popolane parigine: il re da Versailles alle Tuileries (Parigi)
PROBLEMI ECONOMICI: le risposte dell’Assemblea
• Fame
• Debiti esteri– No prestiti - Mancanza di lavoro
1. Confisca e vendita dei beni ecclesiastici2. Emissioni di Assegnati (buoni del tesoro)3. Costituzione civile del Clero (il clero diventa impiegato statale)
- giuramento di fedeltà allo stato
soluzioni
COSTITUZIONE DEL 1791:monarchia costituzionale
• SEPARAZIONE DEI POTERI:– Potere legislativo: assemblea (eletta dai cittadini)
• Legge elettorale censitaria (no suffragio universale)
– Potere esecutivo: re + ministri
• Il re giura fedeltà alla nazione
• Potere di veto
– Potere giudiziario: magistratura e Tribunali
• DIRITTI: – no censura, istruzione, divorzio, matrimonio civile, cittadinanza ebrei
VINCITORI: borghesia ricca (“Proprietà è un diritto sacro e inviolabile”)
SCONFITTI: giacobini (Robespierre) e cordiglieri (popolo - Sanculotti)