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Rugby Rovigo News

Date post: 23-Mar-2016
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Rugby Rovigo News
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Rugby Rovigo News - Progetto ideato e ralizzato da Digital Ink srl - via Giovanni Miani, 62 - 45100 Rovigo supplemento a RovigoOggi.it Aut. Trib. Rovigo n° 06/08 Reg. Stampa del 07/08/2008 - direttore responsabile Irene Lissandrin n.2 - 11 ottobre 2012 norare la maglia rossoblu sempre e comunque, an- che nella sconfitta. Il derby amaro di domenica 7 ottobre contro il Petrarca Padova non deve demoralizzare la truppa dei Ber- saglieri che priva di molti pezzi pregiati fermi ai box per malanni fisici si trova sabato il Perpignan nel primo impegno di Amlin Challenge Cup. L’impegno sulla carta si prospetta proibitivo, ma sparare sulla croce rossa alla terza di campionato è prematuro e fuori luogo. Dalle sconfitte bisogna sempre trarre de- gli insegnamenti, l’umiltà di capire dove si è sbagliato è un buon punto di partenza. Date da bere agli assetati dice il Vangelo, il popolo rossoblu però a fame di vittorie, il terzo tempo è finito, è ora di ricomincia- re, senza paura. Solo chi cade può rialzarsi RUGBY ROVIGO News Rugby Rovigo – Perpignan - sabato 13 ottobre ore 15,00 La Vea FemiCz Rovigo dopo la sconfitta con il Petrarca dovrà trovare le giuste motivazioni contro la corazzata francese rugby giovanile All’interno quattro pagine sul torneo d’Autunno Lodovigo Goggia O
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Rugby Rovigo News - Progetto ideato e ralizzato da Digital Ink srl - via Giovanni Miani, 62 - 45100 Rovigosupplemento a RovigoOggi.it Aut. Trib. Rovigo n° 06/08 Reg. Stampa del 07/08/2008 - direttore responsabile Irene Lissandrin

n.2 - 11 ottobre 2012

norare la maglia rossoblu sempre e comunque, an-che nella sconfitta. Il derby amaro di domenica 7 ottobre contro il Petrarca Padova

non deve demoralizzare la truppa dei Ber-saglieri che priva di molti pezzi pregiati fermi ai box per malanni fisici si trova sabato il Perpignan nel primo impegno di Amlin Challenge Cup. L’impegno sulla carta si prospetta proibitivo, ma sparare sulla croce rossa alla terza di campionato è prematuro e fuori luogo.Dalle sconfitte bisogna sempre trarre de-gli insegnamenti, l’umiltà di capire dove si è sbagliato è un buon punto di partenza.Date da bere agli assetati dice il Vangelo, il popolo rossoblu però a fame di vittorie,il terzo tempo è finito, è ora di ricomincia-re, senza paura.

Solo chicade può rialzarsi

RUGBY ROVIGO News

Rugby Rovigo – Perpignan - sabato 13 ottobre ore 15,00

La Vea FemiCz Rovigodopo la sconfitta con il Petrarca dovrà trovarele giuste motivazionicontro la corazzatafrancese

rugbygiovanile

All’interno quattro pagine sul torneo d’Autunno Lodovigo Goggia

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NOVITA’ ASSOLUTALa Vea FemiCz Rovigo avrà tra pochigiorni il pallone ufficiale della società.Sarà disponibile in due versioni, quella classica e anche mini.Il merchandasing della formazione rodigina si arricchisce.I palloni saranno disponibilipresso il rivenditore ufficialeEngage di via Miani a Rovigo

Quella sciarpa esibita dopo 12 ore di volo con il sorriso sulle labbra avevano fatto so-gnare i tifosi, poi 45 minuti da leone con la Mantovani Lazio e Rayno Gerber (foto) si presenta al grande pubblico del Battaglini dando sicurezza alla squadra e a tutto il reparto.Un banale incidente in allenamento durante una partita con lo Zhermack Badia rischia di pregiudicarne la stagione. Un brutto infortu-

nio al tendene d’Achille tiene in ansia lo staff medico e il tecnico Polla Roux. Una sfortuna impossibile, una sequenza di “tegole” che in un mese hanno fatto fuori mezza squadra. In attesa di sapere i tempi di recupero del forte pilone sudafricano la società di via Al-fieri ufficialmente non intende ritornare sul mercato, ma pere molto probabile che nel caso che Gerber abbia tempi di recupero proibitivi, entro breve si trovi una soluzione per l’immediato con un top-player.

LA SFORTUNA

Fumata nera per Susanna Vecchi (foto a lato) dopo la prima riunione del consiglio Federale della Fir presieduto da Alfredo Gavazzi. La po-lesana non ha ricevuto alcuna delega per il momento, appena eletta il 15 settembre scorso, Rovigo si aspettava qualcosa di più dal “pa-lazzo”, ma così non è stato. Nessun dramma per il nuovo consigliere ovale che, “essendo una new entry”, come consuetudine nel mondo della politica dello sport, le novità non vengono viste di buon occhio, tantomento se privi di esperienza pregressa.Continua l’anomalia del mondo ovale italico con la conferma del controllo assoluto delle Zebre nel campionato RaboDirect PRO12 ed Heineken Cup, una storia senza precedenti nel mondo professioni-stico.

Nessun incarico per il momento

Juanchi Legora con la sapiente guida di Carlin Ayala torna al successo nella sua Argentina vincendo la sua quinta finale consecutiva con La Tablada di Córdoba. Dopo aver disputato diverse stagioni con la Rugby Rovigo e l’ultima con il Fulvia Tour Villadose, il mediano di mischia aveva fatto ritorno in patria questa estate con il compa-gno di squadra German Bustos.

Amarcord rossoblu Carlin Ayala

Juan Cruz Legora

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Digital Ink è lieta di riproporre ai lettori del proprio quotidiano RovigoOggi.it il supplemento interamente dedicato al rugby giocato della provincia di Rovigo ed al panorama internazionale.

Il format dell’e-Magazine, già speri-mentato con successo ed esteso al calcio, è interamente sostenuto dagli inserzionisti pubblicitari a cui va il no-stro più sincero ringraziamento per aver creduto nell’iniziativa capace di offrire in termini di visibilità un ritorno ben maggiore rispetto alla versione stampata.

La divisione dei contenuti proposti mantiene la tradizione degli scorsi anni: in primis lo spazio dedicato ai nostri Bersaglieri, poi il rugby interna-zionale, la serie A con il Badia, la serie B con il Villadose, la C con il Frassinel-le ed il Lendinara. In chiusura, ma con ampio spazio, il movimento giovanile dei futuri campioni di domani.

Internet è la risposta alle richieste dei nostri lettori: un giornale ricco di con-tenuti di qualità, una visione a 360° sul movimento di tifosi e sportivi della palla ovale in Polesine, immagini capaci di raccontare azioni, passione, gioie e delusioni, fruibile sempre e comunque, 24 ore al giorno e per sempre, sfoglia-bile e scaricabile per la lettura off-line.

Buon divertimentoinfo: [email protected]

4 ECCELLENZAIl punto sul campionato

RUGBY ROVIGOLa rosadei Bersaglieri 6

8 IL FILMPetrarca PadovaRugby Rovigo

GLI AVVERSARIPerpignan10

12 IL POSTERAndrea De Marchi

RUGBY GIOVANILEIl torneo d’Autunno

Lodovico Goggia1416

Rabodirect Pro12Al comando

i soliti noti1820SERIE A e B

Bene il Badiadifficoltà per il Villadose

RUGBY Il Benetton vince

il Mirko Petternella22

RUGBY GIOVANILEOltre 800 bambinial Battaglini

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ECCELLENZA

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etrarca davanti al suo pubblico surclassa un Rovigo in grave emergenza giocatori. Sembra che la “nuvola di Fantozzi” stia perseguitando la Vea FemiCz dalla scorsa stagione, in infermie-

ra troviamo: Tommaso Reato, Michele Zanira-to, Joe Van Niekerk, Rayno Gerber, Elvis Seve-ali’i, Edoardo Lubian, Sebastiano Folla, Mattia Merlo, oltre a Jeff Montauriol che sta scontando la squalifica.Insomma un Rovigo che è partito zoppo sen-za quei giocatori che in campo danno stabilità e serenità ai compagni più giovani, che man-tengono la calma e che ragionino durante gli ottanta minuti di gioco. Purtroppo quello che è mancato domenica.Il match ha evidenziato la mancanza totale di gioco dei bersaglieri, e lo stesso Polla Roux lo ha ammesso a fine partita, “Non abbiamo giocato secondo gli schemi e siamo andati allo sbaraglio”. In una giornata di sole ombre l’unica luce si è vista con Rhys Lenarduzzi che entrato a soli dieci minuti dalla fine ha provato in più oc-casioni a creare la breccia tra la difesa petrar-china. Il giocatore ha comunque dimostrato di avere ottimi appoggi e sempre ha guadagnato la linea del vantaggio, sicuramente quello scor-cio di partita gli è comunque servito a mandare un segnale al coach. La mischia anche senza il forte Gerber ha di-mostrato, se concentrata, di essere all’altezza di quella avversaria ma non sempre ha avuto la lucidità di sfruttare occasioni molto importati, la rimessa laterale è andata molto bene, i pallo-ni sono stati tutti recuperati e più volte si sono contestati quelli avversari. I trequarti non sono stati incisivi come nel match contro la Mantova-ni Lazio oppure a Parma. Da questa debacle il Rovigo esce sicuramen-te più ridimensionato, il campionato è lungo e difficile e la strada per arrivare, perlomeno ai playoff è solamente al principio.

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PROSSIMO TURNO4 giornata 27/10/12 - 15:00Fiamme Oro Roma - Marchiol MoglianoRugby Reggio – Rugby ViadanaCammi Calvisano – Crociati RfcM-Three San Donà - Mantovani LazioVea Femi Cz Rovigo Delta – Estra I Cavalieri PratoL’Aquila Rugby – Petrarca Padova Rugby

ECCELLENZA3 giornata 6-7/10/12 - 16:00Petrarca Padova v Vea-FemiCZ Rovigo 33 – 09 (4-0)Marchiol Mogliano – Rugby Reggio 25 – 11 (5-0)Rugby Viadana – Fiamme Oro Roma 35 – 06 (5-0)Crociati Rfc – M-three San Donà 03 – 14 (0-4)Mantovani Lazio – Rugby Calvisano 25 – 30 (1-5)Estra I Cavalieri Prato – Rugby L’Aquila 52 – 06 (5-0)

CLASSIFICACAMPIONATO DI ECCELLENZARugby Viadana 15Estra I Cavalieri Prato 15Cammi Calvisano 14Petrarca Padova 13Vea Femi Cz Rovigo 9Marchiol Mogliano 9

Mantovani Lazio 6M-Three San Donà 5L’Aquila Rugby 1Fiamme Oro Roma 1Rugby Reggio 0Crociati Rfc punti 0

Derby nr. 149, match da dimenticare in frettaDopo la sconfitta di Padova contro il Petrarcala Vea FemiCz Rovigo ha la necessità di ben figurare

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15 BASSON

9 WILSON10 DUCA

11 BACCHETTI 12 PEDRAZZI13 LENARDUZZI

14 LUBIAN L.

8 FERRO7 DE MARCHI6 PERSICO

5 MONTAURIOL4 JONES3 LOMBARDI1 QUAGLIO

2 GATTO

Il probabile Xv che scenderàin campo contro il Perpignansabato 13 ottobre alle ore 15allo stadio Mario Battaglini.

La Coppa porterà consiglio

Evento straordinario in quel di Frassinelle venerdì sera, per la squadra di rugby lo-cale, al campo d’allenamento avrà la pre-senza del tecnico della mischia del Rugby Rovigo Delta, Joe McDonnell. Presenza im-portantissima per la compagine dei coach Zanconato-Pascuin, in quanto Joe potrà dare un valido aiuto alla squadra e soprat-tutto ai ragazzi degli avanti. McDonnell ex pilone degli All Blacks allena il Rovigo dal 12 gennaio di quest’anno, pilone di grandis-sima esperienza che può contare ben otto caps nella squadra dei tuttineri. Ha militano anche in Premiership Inglese con i Newca-stle Falcons, diventando un’icona di questo importantissimo club. Mcdonnell, con la sua enorme esperienza potrà migliorare il pacchetto di mischia dei galletti, messo a dura prova dalla gara di domenica, e dare molti consigli ai due allenatori, che solo una persona così esperta e importante può dare. Appuntamento quindi venerdì sera al campo “Malin” di Frassinelle Polesine per questo incontro che, sicuramente sancirà un salto di qualità da parte di tutti i giocatori.

Contro la Mantovani Lazio, nel secondo turno di Eccellenza, il Rovigo oltre alla vittoria e al bonus ha ritrovato un Alber-to Zorzi quasi al top della forma. Quella corsa verso la meta con il sorriso sulle labbra, la quarta di giornata, se la scor-

derà difficilmente il buon Alberto. Un infortunio problematico lo aveva tenuto lontano dai campi di gioco per parecchi mesi. poi la lunga riabilitazone e il lieto fine con volo finale.Bentornato!

QUALCOSA DI BUONO C’è

olitamente il Rovigo dagli impegni di cop-pa è uscita sempre più rafforzata e inco-raggiata ad affronta-re più serenamente

le avversarie di campionato. Il Per-pignan non è un avversario facile anzi si può dire sicuramente ostico ma non per questo i bersaglieri sa-ranno intimoriti. Per l’Almin Challenge Cup il presi-dente Francesco Zambelli non ha mai preteso alcun risultato, come accade per lo scudetto, quindi, sabato pomeriggio alle 15 il Ro-vigo potrà affrontare gli avversari francesi senza alcuna tensione. Lo scorso anno i London Waps hanno faticato al Battaglini per vincere,

probabilmente succederà lo stesso per gli uomini di Marc Delpoux e Giampiero De Carli. Polla Roux sicuramente schiererà in campo una formazioni inedi-ta, potrebbe essere il match per l’esordio dal primo minuto di Rhys Lenarduzzi e il possibile rientro di Joe Van Niekerk. E’ inutile avvisare i bersaglieri che di fronte a loro troveranno una for-mazione determinata, piena di gio-catori che militano nella nazionale francese e una apertura del calibro di James Hook. Tutti avvertiti ma sabato si andrà in campo per di-vertiersi, per giocare senza alcun peso sulle spalle e per dimenticare un Derby col Petrarca andato sto-roto

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Otis Lombardititolare dal primominuto contro il Perpignan

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Francesco ZambelliPresidente

Polla Roux Allenatore

Fabio CoppoDirettore Sportivo

Fabrizio Vicariotto Accompagnatore

Andrea Bacchetti Ala

Stefan BassonEstremo

Carlo BovolentaAla

Guido CalabreseMediano di mischia

Davide DucaApertura

Matteo Ferro Terza linea

Sebastiano FollaTerza linea

Corrado GaetaPilone

Nicola GasparettoTerza linea

Otis LombardiPilone

Edoardo LubianTerza linea flanker

Lorenzo LubianAla

Luke MahoneyTallonatore - vice capitano

Matteo Davide MaranSeconda linea

Roberto PedrazziCentro

Aaron PersicoTerza linea flanker

Nicola QuaglioPilone

Tommaso ReatoSeconda linea - capitano

Elvis July Seveali’iCentro

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Giorgio Da LozzoPreparatore Atletico

Joe Mc DonnellAssistente Allenatore

Luca GabbanTeam Manager

Filippo CecchettiTerza linea

Alessio CegliePilone

Stefan CiochinaSeconda - terza linea

Giuseppe DatolaPilone

De Marchi AndreaTerza linea

Nicola GattoTallonatore/Pilone

Rayno GerberPilone

Alisson GobboEstremo

Jack JonesSeconda linea

Rhys LenarduzziCentro

Francesco MenonCentro

Mattia MerloMediano di mischia

Saif Edine MhadhbiTerza linea

Jean François MontauriolSeconda linea

Peter PavanelloAla

Daniele TumiatiSeconda linea

Joe Van NiekerkCentro

Michael WilsonMediano di mischia

Michele ZaniratoMediano di mischia

Alberto ZorziAla

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RobertoPpedrazzi prova superare di forza la difesa petrarchina, senza successo

il film

PETRARCA PADOVA 33VEA FEMI CZ ROVIGO 9 Marcatori: p.t. : 3’ cp Menniti-Ippolito (0-3); 7’ cp Basson (3-3); 9’ m. Innocenti tr. Menniti-Ippolito (10-3); 22’ cp Menniti-Ippolito (13-3); 30’cp Basson (13-6); s.t.: 2’ cp Basson (13-9); 6’ cp Menniti Ippolito (16-9); 19’ cp Menniti-Ippolito (19-9); 22’ m. Innocen-ti tr. Menniti-Ippolito (26-9); 27’ m. Bellini tr. Menniti –Ippolito (33-9).

PETRARCA PADOVA: Innocenti (27’ s.t. Bellini); Bortolussi, Ziegler, Sanchez, Morsellino; Menniti-Ippolito, Travagli (30’ s.t. Francescato); Ansell (13’ s.t. Caporello, 22’ Ansell), Sarto (8’ s.t. Conforti), Targa; Mathers, Tveraga (1’ s.t. Giusti); Leso (24’ s.t. D’Agostino) , Gega (11’ s.t. Damiano), Novak (24’ s.t. Caporello).All. Moretti/Salvan

VEA FEMI CZ ROVIGO: Basson; Zorzi (30’ s.t. Calabrese), Menon, Pedrazzi, L. Lubian (11’ s.t. Bacchetti); Duca, Wilson; Ferro, De Marchi, Persi-co; Tumiati, Jones; Ceglie (30’ s.t. Gatto), Mahoney, Quaglio (20’ s.t. Lombardi). All. Roux/Mc DonnellArbitro: Mancini (Frascati)g.d.l. Navarra e Lento (Udine)quarto uomo Valbusa (Treviso)

NOTE: Cartellini: 10’ s.t. giallo Novak (Petrarca Padova); 21’ s.t. giallo Mahoney (Vea Femi CZ Ro-vigo); 41’ s.t. rosso Mahoney (Vea Femi CZ Rovigo)Man of the match: Lorenzo Innocenti (Petrarca Pa-dova)Calciatori: Menniti – Ippolito (Petrarca Padova) 4/5; Basson (Vea Femi CZ Rovigo) 3/5; Duca (Vea Femi CZ Rovigo) 0/2.Punti conquistati in classifica: Petrarca Padova 4; Vea Femi CZ Rovigo 0.

Luke Mahoney ci mette troppa foga nel recuperare palla e prima viene punito con un cartellino giallo e successivamente con il rosso

Al primo derby i tifosi delle posse Rossoblu si fanno trovare presenti e colorati

Prima mischia e prima azzuffata del match, la tensione in campo è massima

Stefan Ciochina svetta in touche Alberto Zorzi al Plebiscito non trova il guizzo vincente come aveva avuto al Battaglini contro la Mantovani Lazio

L’immagine della partita, Petrarca strapazza il Rovigo che non può nulla. Per i bersaglieri una giornata da dimenticare

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Il coach Rossoblu non ha parole, aveva già subodorato ad inizio match che non sarebbe andato bene l’incontro la tensione il capro espiatorio per i 33 punti subiti

Padova - Il 149esimo derby d’Italia tra Petrarca Padova e Vea Rugby Rovigo se lo aggiudica la squadra della città del Santo che ha costruito la vittoria con un gioco ordinato e preciso. Rovigo sotto shock, saranno stati gli infortuni che hanno condizionato la settimana sarà stata l’impor-tanza della partita, sta di fatto che il Xv di Polla Roux non ha giocato secondo gli schemi e la mancanza di concen-trazione ha permesso al Petrarca di realizzare 33 punti. Nei primi dieci minuti della partita si capisce subito l’anda-mento del match. Il Petrarca al terzo minuti realizza i primi tre punti, il penalty viene concesso dall’arbitro Mancini di Frascati per un fallo commesso dalla prima linea rossoblu durante la prima mischia. I rossoblu reagiscono agli av-versari e si innesta la prima azzuffata della partita. Menniti Ippolito trasforma da quaranta metri. Basson pareggia i conti con un penalty per tenuto a terra di Bortolussi. Al nono minuto il patatrac rossoblu: l’estremo Lorenzo In-nocenti si inventa lo spazio tra i rossoblu e con una finta incredibile semina il panico e vola in meta. Nei minuti seguenti il Rovigo prova a riconquistare il cam-po. Duca prova da metà campo a piazzare, la potenza c’è ma non la precisione. Più preciso dalla piazzola è Ippolito Menniti che allunga lo score del Petrarca. Sulla azione di ripartenza da metà campo il Rovigo recupera palla e Wil-son l’apre immediatamente per Duca, tra i trequarti arriva Basson come un lampo ma quando sembrava essere indirizzato in meta il Petrarca è bravo a recuperare e far commettere in avanti all’estremo sudafricano. La due squadra si equivalgono, anche i pack di mischia, il rossoblu sciupano l’occasione di recuperare palla in area di meta avversaria dopo che il calcio di liberazione di Ippo-lito Menniti è stato stoppato dai rossoblu. I piedi di Basson e Duca non sono precisi e sul finale di primo tempo e fal-liscono rispettivamente un calcio a testa. Il primo tempo finisce 13 a 6 per il Petrarca.La ripresa comincia con il Rovigo arrembate, sicuramente le parole di Roux negli spogliatoi hanno scosso i rossoblu che nelle prime battute prova a risollevare le sorti della partita. Al secondo minuto Basson accorcia le distanza con un piazzato. I rossoblu ancora in attacca mettono in difficoltà la mischia avversaria, il pilone Novak viene puni-to con un cartellino giallo, Mahoney chiama Basson per convertire ma il calcio seppur centrale sui 22 metri finisce a lato. Sicuramente il Rovigo se fosse stato un po’ più pre-ciso al piede avrebbe probabilmente limitato un passivo così pesante. Entra Andrea Bacchetti per Lorenzo Lubian, l’ala rodigina non è partita titolate per un dolore alla coscia patito nell’allenamento di rifinitura. Il Rovigo è sempre in attacco, ed è Menon ha l’occasione di marcare ma ancora una volta gli avversari sono diligenti e recuperano il centro lanciato in meta. Seppur in inferiorità numerica il Petrarca riprende posses-so della partita. Menniti non sbaglia un penalty da posizio-ne decentrata e sul calcio di reinvio il capitano rossoblu cintura al volo un avversario. Il fallo viene ritenuto perico-loso e l’arbitro manda in panchina per dieci minuti Luke Mahoney rossoblu. Con la superiorità numerica acquisita il Petrarca inizia a giocare alla mano e Bortulussi con i suoi cambi di direzione allarga le maglie della difesa rossoblu ed agevolando Innocenti che servito schiaccia in meta. Gli ultimi dieci minuti di partita sono spezzati dai cambi, il Petrarca dà fondo alla panchina, mentre Roux prova ad inserire Lenarduzzi ai centri e Calabrese a mediano si mischia. All’ottantesimo un placcaggio a ribaltare di Luke Mahoney a Juan Sanchez, costa il rosso diretto del capitano rossoblu, gesto che è l’epilogo di una giornata nata male per la Vea FemiCz. La partita finisce 33 a 9 per il Petarca.

Matteo Ferro prova da solo a sfondare il muro difensivo neroInnocenti semina il panico nella difesa Rossoblu e vola in meta

Esce a testa bassa Luke Mahoney. Oggi ha ricevuto il suo primo cartellino rosso della carriera

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gli avveRsaRi

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’è molta italia nel Usap Perpignan. la forma-zione del sud della Francia molto vicina alla regione catalane della spagna, dove,

peraltro ha giocato diversi match a Barcellona compreso una semifinale di campionato, nel proprio organico ha molti componenti che hanno mili-tato nel campionato italiano. l’head coach, Marc Delpoux, cono-scoe molto bene le squadra italiane essendo stato allenatore per ben tre stagioni del Calvisano dal 2006 al 2009, vincendo il titolo tricolore nel 2008 battendo la Benetton Treviso 20

a 3 al Brianteo di Monza.a coadiuvare Delpoux in panchina c’è anche giampiero de Carli. il ro-mano è cresciuto rugbysticamente nel giovanili della Rugby Roma, poi il suo approdo al rugby professionistico con l’ingaggio nel 1997 con il Milan, poi il rientro a Roma per poi volare in Francia alla corte dello stade Fran-cais dove vinse il titolo, nuovamente il rientro nella capitale italiana nel 2000. Poi gli ultimi sei anni della sua carriera li trascorse a Calvisano dove vinse un titolo italiano (2004/05) e una coppa italia. appesi gli scarpini al chiodo si mise immediatamente a disposizione della società calvina e d’allora segui

Delpoux oltre che essere dal 2009 l’allenatore della nazionale a azzurra. il Parpignan che scenderà al Battagli-ni è una squadra che ha come pro-getto quello di ritornare ai vertici del campionato francese, è composto da molti giocatori giovani e talentuosi, Delpoux vuole sfruttare a fondo le am-bizioni dei giovani talentuosi per poter scalare la classifica e sembra che ci stia riuscendo. il progetto è solamente all’inizio ma ad otto partite dall’inizio del campionato l’Usaf si trova a metà classifica e si è tolta la soddisfazione di battere la seconda forza del cam-pionato Tolone nel match casalingo. i punti di forza della formazione di

Delpoux stanno nell’esplosività dei giocatori del pack di mischia e nella velocità dei trequarti. sicuramente tra i punti di forza del Perpignan c’è James Hook, apertura gallese, ottimo regista e formidabile calciatore. Oltre al fuoriclasse gallese ci sono due promettenti prime linee: sebastien Taofienua e Nicolas Mas, entrambi nel giro della nazionale fran-cese. in terza linea c’è una vecchia conoscenza del rugby italiano Henry Tuilagi ha vestito per una stagione 2002/03 la maglia dell’Overmach Par-ma. ai centri ‘è il temibile Marty David, centro della nazionale francese con 37 caps e 55 punti all’attivo.

C’

Perpignanparla italianola

James HOOKRuolo: aperturaData e luogo di nascita: 27/06/1985 a NeathNazionalità: galleseAltezza: 1,76 mPeso: 93 kgClub precedenti: Neath, OspreysNazionali: gallesPremi: Celtic league nel 2007 - 2010, Fa Cup nel 2008 - 2012

David MARTYRuolo: centroData e luogo di nascita: 30/10/1982 PerpignanNazionalità: FranceseAltezza: 1.82 mPeso: 94 kgClub precedenti: villelongue la salanque accordo e Canet - sainte MarieNazionali: Francia U21,Francia a, FranciaPremi: Champion de France cadetti UFOleP C, vincitore del torneo sei Nazioni nel 2007, Campione di Francia 2009

Richard HAUGHTONRuolo: estremoData e luogo di nascita: 11.08.1980 a LutonNazionalità: inglesePeso: 88 kgAltezza: 1,87 mClub precedenti: saracens, london WaspsNazionali: inghilterra vii

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Da TeNeRe D’OCCHiOvea FemiCz Rovigo v Perpignan

aMliN CHalleNge CUP1 giornata 13/10/12 - 15:00

Worcester Warriors v vea FemiCz Rovigo2 giornata 20/10/12 - 15:00

Bizkaia gernika RT v vea FemiCz Rovigo3 giornata 8/12/12 - 16:00

vea FemiCz Rovigo v Bizkiaia RT4 giornata 15/12/12 - 15:00

vea FemiCz Rovigo v Worcester Warriors5 giornata 10-13/11/13 - 15:00

Perpignan v vea FemiCz Rovigo6 giornata 17-20/11/13 - 15:00

110 annidi storia

l 13 settembre 1902, nacque l’Associa-zione Sportiva Per-pignan (Usap) in un quartiere remoto del-la città ma ben presto

tutti iniziarono a parlare del nuovo club e i nomi dei primi players divennero famosi in tutta la pro-vincia: Gilbert Brutus, Aimé Giral, Felix Barbe, Jean Payra, Marcel Laborde, Bassères, Interpretato Albert, Emile Py, Paul Serre... Nomi paragonabili al nostro Dino Lanzoni che portò la palla ovale a Rovigo.

Il rugby nel primo decennio del 1900 divenne molto popolare tanto che il 29 aprile 1912 nac-que la formazione antagonista dell’Usap: l’Olimpico Stadio Per-pignan (SOP).

Nel 1913, 1921, 1925, 1938, 1944 e 1955 il Perpignan Usap si lau-reò campione di Francia ma la marcia verso il professionismo inizio solamente nella seconda

metà degli anni novanta. Nel 1996 Alain Teixidor lanciò l’idea a Marcel Dagrenat di avviare un programma professionale tanto che in giro di poco tempo arrivo il canadese Mike James. Il primo ri-sultato dell’avvento del professio-nismo a Perpignan arriva l’anno seguente nel 1997: il team “Spe-ranze”, guidata da Henri Marc Camere Sicre ha vinto il titolo di Campione di Francia in Istres bat-tendo Bourgoin 21-13.

Nel 1998, il team di professioni-sti di Usap Thomas Lievremont, guidata da Alain Alain Hyardet Teixidor e presieduto da Bernard Sobraquès, è finalista nel cam-pionato di Francia. Tifosi catalani tornano ad assaggiare le emo-zioni di campioni di Francia ed invadono in 40mila lo Stade de France di Parigi. Nel 2004 arriva la seconda finale di campionato ma viene persa. Il 6 giugno 2009 Usap vince il suo settimo Brenno Shield, l’anno successivo la finale viene raggiunta ma persa.

ia coadiuvare Delpoux in panchina c’è anche giampiero de Carli (foto a lato).Ccresciuto rugbysticamente nel giovanili della Rugby Roma, poi il suo approdo al rugby professionistico.Nell’ultima stagioneera nello staff azzurro

Henry TuilagiRuolo: 3a lineaData e luogo di nascita: 1976/12/08 a FogapoaNazionalità: SamoanaAltezza: 1.85 mPeso: 128 kgClub precedenti: Overmach Parma, leicester TigersPremi: Campione di Francia 2009Nazionali: samoa

Nicolas MASRuolo: piloneData e luogo di nascita: 23/05/1980 a PerpignanNazionalità: FranceseAltezza: 1.80 mPeso: 108kgClub precedenti: argelès sur MerNazionali: FranciaPremi: campione di Francia UFOleP 1996 e il 1997 (argeles s / mer), vincitore del torneo sei Nazioni grand slam nel 2007 e 2010, Campione di Francia 2009

David MELERuolo: mediano di mischiaData e luogo di nascita: 1985/10/22 a NarbonneNazionalità: FranceseAltezza: 1,71 mPeso: 77 kgClub precedenti: Port la Nouvelle, Narbonne, BéziersNaziolani: Francia 7 Béziers speranza Pole, BarbariansPremi: campione di Francia Reichel 2005, Campione di Francia 2009Club: 2003 au Club depuis : 2011

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Pag. 12 Rugby Rovigo News - n 2 dell’11 ottobre 2012

Digitalink 2012

Andrea De MarchiMan of the match contro

la Mantovani Laziopositivo anche nella sconfittadi Padova, il giovane rossoblu

è una realtà del panoramaNazionale, con lui e Ferro

il futuro è garantito

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RUGBY GIOVANILE

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Il futuro è rossobluIl futuro è rossoblu

7° Torneo d’Autunno Memorial Lodovico Goggia

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iornata di festa e tanto rugby oggi, 800 bimbi da tutta Italia hanno colorato il Battaglini per il 7° Tor-neo d’Autunno Memorial Lodovico Goggia.Le categorie dall’under 6 all’under 12 hanno giocato su tutti i campi

del Battaglini dalla mattina alle prime ore del pomeriggio.Hanno partecipato al torneo le squadre: Moglia-no, Torino, Petrarca, Roccia, Stanghella, Villado-se, Benetton, Prato, Badia, Valsugana.Under 6. In questa categoria erano presenti due sole squadre: la Monti Rugby Rovigo Junior e il Valsugana. I primi passi di rugby sono un’espe-rienza di gioco più che di competizione e i mini bersaglieri non si sono risparmiati, sono arrivati infatti primi. Under 8: l’under 8 era organizzata in due gironi. Il girone A era composto da Monti RRJ, Rugby Torino, Valsugana A, Junior Badia, Benetton A. Mentre il girone B comprendeva: Valsugana B, Petrarca, Gispi Prato, Roccia Rubano, Stan-ghella/Villadose, Benetton B. L’under 8 della Monti Rugby Rovigo Junior si è classificata al nono posto. Le prime quattro classificate sono state: Valsugana, Gispi, Benetton, Petrarca. Il Prato ha vinto la finale contro Valsugana per 10-5.Under 10Girone A: Monti A, Benetton B, Petrarca, Val-sugana, Roccia, Mogliano. Girone B: Monti B, Benetton A, Junior Badia, Gispi Prato, Stanghel-la/Villadose, Rugby Torino. La Monti ha guada-gnato un ottimo terzo posto in questa categoria, battendo 30-5 il Torino, una partita spumeggian-te che ha visto i rossoblu dominare gli avversari dal primo all’ultimo minuto. La finale 1°-2° posto è stata giocata tra Benetton B e Gispi Prato. Il Benetton si è imposto per 10-0. La classifica fi-nale dei primi 4 è quindi: Benetton, Gispi Prato, Rovigo, Torino.Under 12Girone A: Monti, Stanghella/Villadose, Benetton B, Valsugana, Gispi Prato, Roccia. Girone B: Petrarca, Benetton A, Mogliano, Junior Badia, Rugby Torino. L’under 12 della Monti si è classifi-cata al sesto posto. Le partite giocate nel girone contro Stanghella (vinta 35-0), Benetton (vinta 10-0), Valsugana (persa 35-0), Gispi (pareggia-ta 10-10), Roccia ( vinta 15-5). La classifica del girone vedeva quindi i rossoblu al terzo posto. La finale 5°-6° posto è stata persa contro il Mo-gliano per 15-0. La classifica finale delle prime quattro: Valsugana, Torino, Prato, Petrarca.Atleti : Bordin, Cogo, Dolcetto, Farinatti, Guar-nieri, Isibor, Marzolla A, Marzolla M., Pierri, Quadri, Quaglio, Rondina, Rubello, Sanatelli, Tobaldo, Toso, Zorzi. Una grandissima festa del rugby, tutti uniti nel ricordo di Lodovico Goggia, indimenticato presi-dente della Monti.

G La solita organizzazione impeccabile ha accolto gli oltre 800 atleti per il 7° Torneo d’Autunno Memorial Lodovico Goggia. Discreti piazzamenti per la Monti Junior Rovigo che conquista con l’Under 6 il primo posto e il terzo gradino del podio con l’Under 10. Le altre selezioni rossoblù si sono piazzate tra la nona e l’ottava posizione migliorando in esperienza e qualità.

RUGBY - IL TORNEO

L’Under 8 della Monti Rugby Rovigo Junior

L’Under 10B della Monti Rugby Rovigo Junior

L’Under 10A della Monti Rugby Rovigo Junior

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Under 14La Monti in evidenza al torneo di Vicenza, dove riescono a classificarsi al quarto posto. Nel girone i rossoblu giocano due partite. La prima contro Amatori Vicenza, nella quale i bersaglieri vincono 50-0. La seconda contro Cus Verona vinta per 50-35. Il Rovigo si clas-sifica quindi primo nel girone.La semifinale contro il Petrarca viene vinta dagli avversari per 24-5, come la finale 3°-4° posto, giocata contro il Cus Verona e persa per 22-0.

Under14: Bellettato, Bonatti, Borile, Farinat-ti, Mazzetto, Modena, Nicoli, Padovan, Sca-labrin, Scarparo, Teneggi, Di Tempora, Lu-garini, Magagnini, Marra, Moscardi, Romanato, Ta-massia, Tellarini,Vegro, Visentin Andrea, Ca-vallaro, Chiarello, Visentin Giovanni, Gaspa-retto, Casna.

Under 20 A vs MoglianoVittoria convincente dell’under 20 A contro il Mogliano. Il punteggio finale e’ stato di 13-0. Superiorita’ territoriale per tutta la durata del match, i rossoblu hanno rotto il ghiaccio. Marcatori: Bellettato, Pasquin. Una punizio-ne per Lucchin. Gli atleti in campo: Bendin; Prearo, Lucchin, Ferro Marco ‘94, Piombo, Paluello, Patrian, Ferro A., Formasiero, Franchin, Andriotto, Cominato, Pasquin, Moro, Parolo. In panchina: Falletti, Bellat-tato, Freddo, Chimera, Pasini, Pavan, Pel-legrini

Under 20 B vs TrentoUna prima di campionato di successo. Gli atleti dell’under 20 A hanno battuto il Trento per 26-12. Una partita interamente condotta dai rossoblu, che già dal primo tempo sono riusciti a determinare un vantaggio di 14-5. Marcatori: Nordio (3), Bassora Alberto (1). Due trasformazioni per Nicoli e una per Ros-setto.il XV schierato: Armani U, Albertin, Bassora A, Paltanin, Myrtaj, Rossetto, Nicoli, Nordio, Ballarin, Bagatella, Macrì L, Tosato, Gaeta, Brombin, Papa. A disposizione: Azzalin, Nezzo, Bolognesi, Rizzatello, Cominato O, Baioccato

Le ALTRe

L’Under 12 della Monti Rugby Rovigo Junior

Ottima provadell’Under 6 che ha schierato anche il figlio del tecnico Polla Roux

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RUGBY INTERNAZIONALE

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a prima parte della nuova stagio-ne del Pro12 se n’è andata con l’inizio di ottobre. Da qui alla fine dell’anno, ci saranno altre sei par-tite a testa per le 12 partecipanti al torneo. Siamo a quarto del cam-

mino e ai primi posti della classifica ci sono…i soliti noti. Quattro delle prime sei sono le semifinaliste del-la scorsa stagione; nell’ordine Leinster, Glasgow, Munster e Ospreys. In testa a tutte però ci sono l’Ulster (con una partita in meno) e gli Scarlets, due squadre che nel torneo del 2012 si piazza-

rono a un soffio dai play off: gli Scarlets quinti, l’Ulster sesta.Da questo punto di vista, nessuna novità, quindi, se non una scambio di posizioni fra le prime della classe.Le italiane: come l’anno scorso, il Treviso com-pleta le prime sei giornate con tre vittorie e tre sconfitte: dodici mesi fa il Benetton collezionò due successi esterni e uno in casa, quest’anno ha fatto l’opposto: due in casa e uno in trasferta,

L

Al comando i soliti noticoncedendo complessivamente 120 punti, nove più dell’anno scorso, e realizzandone 103, nove in meno.Rispetto al 212 il miglioramento del Treviso porta i nomi di Edimburgo e Ospreys: i gallesi vinsero un anno fa al Monigo, mentre quest’an-

Grande vittoriadel Benetton

ad Edinburgo per 27-22.

(Fotosport David Gibson)

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A cura diGianluca Barca

no sono stati sconfitti all’esordio, così come Edimburgo si aggiudicò, a fine stagione , il match di Murrayfield dove una settimana fa invece il Benetton si è imposto assai brillantemente. Con Cardiff, Leinster e Munster le cose sono rimaste sostanzialmente identi-che rispetto alla scorsa stagione. Dei quarantadue in rosa a Treviso, in questa prima parte del Torneo, ne sono stati utilizzati 32: non hanno mai giocato oltre ai due stranieri infortuna-ti, Loamanu e La Grange, neanche i nuovi Ambrosini, Esposito, Campa-gnaro e Fuser. Mai in campo anche il più giovane dei Pratichetti, Andrea.Zebre: cinque sconfitte su cinque per la nuova franchigia di Parma che, solo a Glasgow ha trovato almenola conso-lazione del punto di bonus. Christian Gajan, nelle prima cinque partite della stagione (manca all’appello il match con l’Ulster) ha schierato complessi-vamente 38 giocatori, in pratica l’intera rosa, meno l’infortunato Marco Borto-

lami e il più giovane di tutto il gruppo, David Odiete, classe 1993. Di questi trentotto, 12 sono nati dopo il 1 genna-io del 1990 e un paio dopo il 1988. Se son rose fioriranno. Gonzalo Garcia, a ventotto anni, si è riscoperto calciato-re, almeno dalla distanza: ha la poten-za, non la precisione. Per lui sei punti in tutto: un calcio di punizione contro Glasgow e uno contro gli Ospreys. An-che lui potrà migliorare ancora. In questo fine settimana, con l’inizio dell’Heineken Cup. il Treviso se la vedrà con gli Ospreys, a Swansea, mentre le Zebre giocheranno al XXV aprile contro il Connacht. Treviso, che la settimana successiva ospiterà la corazzata Tolosa al Monigo, deve cercare di partire col piede giusto per non trovarsi fuori dai giochi già dopo le prime due partite del torneo. Le Zebre possono sognare invece di battere il Connacht, una squadra alla loro portata. E poi, sognare costa poco.

Quattro delle prime sei sono le semifinaliste del-la scorsa stagione; nell’ordine Leinster, Glasgow, Munster e Ospreys. In testa a tutte però ci sono l’Ulster (con una partita in meno) e gli Scarlets, due squadre che nel torneo del 2012 si piazzarono a un soffio dai play off: gli Scarlets quinti, l’Ulster sesta.

Per le Zebre cinque sconfitte su cinque

per la nuova franchigia di Parma che, solo a Glasgow ha trovato

almeno la consolazione del punto di bonus.

(Fotosport David Gibson)

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SERIE a

SERIE a1 giornata 7/10/12 - 15:30alghERo v valPolIcElla 20 – 11 (4-0)gRuPPo PadaNa PaESE v PaRma 26 – 18 (5-0)cESIN cuS ToRINo v cuS Padova 32 – 13 (5-0) Rugby coloRNo v avEzzaNo 62 – 05 (5-0)amaToRI caTaNIa v vIcENza 30 – 17 (4-0)zhERmack badIa v caPoTERRa 27 – 20 (4-1)

SERIE aclaSSIFIcaPaESE 5cuS ToRINo 5coloRNo 5amaToRI caTaNIa 5badIa 4caPoTERRa 1

amaToRI PaRma 0cuS Padova 0valPolIcElla 0avEzzaNo 0vIcENza 0alghERo -4

SERIE a2 giornata 14/10/12 - 15:30avEzzaNo – amaToRI alghERovIcENza – PaESEamaToRI PaRma – cuS ToRINovalPolIcElla – coloRNocuS Padova – badIacaPoTERRa – amaToRI caTaNIa

uon esordio tra le mura amiche del-la zhermack badia del duo Spacca-monte-dardani, un match difficile contro una squadra tosta e zeppa di fuoriclasse quella dell’amatori capoterra. la mediana degli ospi-

ti composta dalla vecchia conoscenza rossoblù Juan manuel Queriolo e dal “cecchino” marco anversa sostenuti da una mischia potente ed esperta, hanno dato battaglia fino alla fine. Partita nervosa a dire il vero, soprattutto verso la sponda sarda che alla fine del primo tempo e all’inizio del secondo riesce a perdere ben due uomini, sep-pur per espulsione temporanea. Il badia avrebbe potuto fare qualcosa di più nella prima frazione, il predominio territoriale non è stato sfruttato a dove-re, qualche calcio piazzato di troppo sbagliato per colpa del vento da Nicolo’ Fratini, che invece di giocare facile, spesso si complica la vita cercando soluzioni complicate, mette in difficoltà la squadra biancazzurra. Per fortuna ci pensa chimera a realizzare la meta che serve a dare fiducia alla squadra.Il giallo di Queriolo, conseguente ad una protesta ingiustificata dopo un evidente fallo fischiato dal direttore di gara, invece di spianare la strada al Xv di Spaccamonte e dardani, galvanizza gli ospiti che nel secondo tempo aumentano l’aggressività sostenuta da un piede infallibile, quello di anversa. una mischia poderosa e un gioco al limite della regolarità permette al capoterra di tener testa al badia anche in 13 contro 15, ma la pregevole mar-catura di giorgio Sgarbi indirizza il match verso i biancazzurri. Fratini, nel momento del bisogno, si ricorda di essere un fenomeno e fa quello che gli riesce meglio trasformando da posizione difficile. un dilagante benjamin davey, probabilmente il mi-

gliore in campo, domina il reparto, e nel finale vie-ne bloccato a pochi metri dalla meta guadagnando un calcio di punizione fondamentale, veramente un bel acquisto.“E’ stata una vittoria di carattere - commenta il ds Equisetto - capoterra ha una formazione solida e con molta esperienza costruita per vincere il cam-pionato, noi abbiamo schierato molti giovani di qualità, ma che spesso peccano della lucidità ne-cessaria contro avversari di questa caratura. co-munque è un buon inizio, la vittoria ci galvanizza, peccato per l’infortunio di brizzante e guglielmo che si aggiungono alle importanti assenze che già abbiamo in seconda linea”.

ZHERMACK BADIA 27AMATORI CAPOTERRA 20 Marcatori: 4’ m busser; 11’ cp Fratini; 20’ m chi-mera; 25’ e 37’ cp anversa; 40’ cp Fratini. St: 2’ cp anversa; 5’ cp Fratini; 8’ cp anversa; 10’ m Sgarbi - tf Fratini; 13’ cp anversa; 22’ e 39’ cp Fratini.

Zhermack Badia: zarattini, Sgarbi, Flagiello (St 14’ Tinazzo), aretusini, badocchi, Fratini, zanirato, davey, candian (cap), chimera, Fabio michelotto, brizzante (Pt 16’ avanzi), bezuidenhout (St 35’ colombo), guglielmo (St 9’ masiero), colombo (St 1’ Tellarini). all dario cardaniAmatori Capoterra: garau, ambus, Panetti, Ricci (St 25’ bertocchi), bousmina, anversa, Queirolo (cap), Pinna, matthews, busser, Sainas, coetze, geraci, masetti, Tenga. all Juan manuel Queiroloarbitro: Stefano Roscini di Parabiago.Gdl: mariolino Filizzola di Parabiago e Francesco Pulpo di bresciaNote - cartellini gialli: Pt 44’ Queirolo; St: 5’ Tenga; 42’ Tellarini e coetze

B

lo zhermack badia nonostante le numerose assenze vince contro l’amatori capoterra per 27-20. ottima prova dei nuovi innesti con un poderoso benjamin davey (foto a lato), capace di fare la differenza in qualsiasi momento, ed Eduard bezuidenhout in prima linea. all’esordio il duo Spaccamonte e dardani può considerarsi soddisfatto del risultato e può’ guardare al futuro con la giusta serenità.

la prima partita di campionato ha visto il Rugby lendi-nara impegnato sul campo del West verona. la supe-riorità in campo è stata notevole e già nei primi minuti di partita il risultato era di 9 a 0 per i biancorossi. al 15’ del primo tempo un placcaggio falloso ha bloccato una possibile meta di marco Padovani. Il giocatore ha pur-troppo riportato una lussazione alla spalla sinistra che gli costerà mesi di stop forzato. Il primo tempo finisce così 19 a 0, frutto di tre calci piazzati di alessandro chi-naglia, un drop di mirco zamana e una meta di zamana trasformata da chinaglia.Il secondo tempo inizia per il lendinara senza loris Somaggio e gianluca baccaglini a causa di cartellino giallo nel primo minuto di recupero del primo tempo. Il West verona riesce, grazie alla superiorità numerica, ad andare in meta, e la trasforma portando il risultato sul 19 a 7. la partita sembra riaperta per la squadra di casa, ma al 71’ andrea valentini va ancora in meta per il lendinara e alessandro chinaglia la trasforma. Il lendinara non molla e nonostante i 19 punti di scarto sugli avversari al 74’ chinaglia mette ancora un pallone tra i pali, aggiungendo altri 3 punti al risultato. a 2’ dalla fine del tempo regolare il West riesce ad accorciare il distacco andando in meta e trasformandola, sforzo che risulta comunque inutile perché la differenza di gioco è tanta e si vede tutta. Finale 29 a 14.

SERIE CSp

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SERIE b

Il Frassinelle partito da -8 inizia zoppican-do nel primo match di campionato pareg-giando con il Selvazzano.Rugby Frassinelle - Selvazzano: 18 - 18Rugby Frassinelle: greggio, borgato, zeng, baccaro, bianchini, Piscopo, benetti, Tasi-nato, verzola, argenton, marchetto, Raboni (53 arziliero), de Togni, Romani, mortella (41’ Polo). a disposizione: Ferron, berengan, cantarello, moronato, Paselloall. denis zanconato, andrea Pasquin Selvazzano: gasparetto, Rigoni, Salvagnini, bortolami, Raccanello, callegaro, mussap, calore, Tommasini, Favaretti, zenon, martini, Rizzato, daniele, gaddi.a disposizione: Paccagnella, Squagin, za-non, colombera, martini, Pinato, bonoraall. marco Pierangelo arbitro: Paolo lorenzettoScore: 35’ meta Pinato non trasformata, 38’ meta marchetto non trasformata, meta Roma-ni non trasformata, calcio Pinato, calcio Pina-to, 55 meta Tasinato non trasformata, drop Piscopo, meta Pinato trasformazione Pinato.

SERIE C

SERIE b1 giornata 7/10/12 - 15:30R. vIlladoSE 76 - vENEzIamESTRE 09 – 36 (0-5)Rugby caSalE - JESolo Rugby 17 - 00 (4-0)RuggERS TaRvISIum - baSSaNo 43 – 00 (5-0)Rugby mIRaNo 1957 - coNEglIaNo 07 – 09 (1-4)baSSa bREScIaNa – cuS FERRaRa 18 – 10 (4-0)valSugaNa R. Padova - vIlloRba 36 – 00 (5-0)

SERIE bclaSSIFIcavENEzIamESTRE 5TaRvISIum 5valSugaNa 5caSalE 4coNEglIaNo 4 baSSa bREScIaNa 4

mIRaNo 1vIlladoSE 0baSSaNo 0cuS FERRaRa 0vIlloRba 0JESolo -4

SERIE b2 giornata 14/10/12 - 15:30b.b.m. Rugby baSSaNo - Rugby vIlladoSE vENEzIamESTRE - doPla Rugby caSalE aSd JESolo Rugby - RuggERS TaRvISIum vIlloRba Rugby - mIRaNo 1957 Rugby coNEglIaNo - baSSa bREScIaNa lENo cuS FERRaRa - valSugaNa Rugby Pd

sordio amaro per la Fulvia Tour Rugby villadose che davanti al proprio pubblico cade per 9-38 per mano dei lyons veneziamestre, squadra favorita per la vittoria finale. I neroverdi si difendono con le un-

ghie e con i denti, ma i lagunari trovano la menta del bonus già dopo mezz’ora di gioco. la gara si innervosisce nel secondo tempo con venezia che incassa anche un’espulsione per un bruttissimo fallo su giocatore a terra.Parte subito il quarta venezia che nei primi minuti di gioco pressa villadose sui proprio 5 metri, dopo due mischie moretti trova il buco buono per infilarsi nella difesa avversaria e segnare la prima meta, non trasformata da veronese. alla ripartenza Furin intercetta una palla sulla linea dei 10 metri e corre fino alla bandierina per la seconda meta ospite, anche questa non trasformata. borsetto sblocca il punteggio dei padroni di casa con un piazzato abbastanza centrale. I lagunari continuano a fare il gioco, villadose si difende con le unghie, ma prima dei venti minuti bonicelli si infila tra la difesa e la bandierina per la terza meta ospite: 3-15. Passano meno di cinque minuti e borsetto centra i pali con un altro piazzato centrale. Prima della mezz’ora moretti buca ancora la difesa neroverde dopo una ripartenza e trova la meta del bonus, con veronese che fallisce la quarta trasformazione consecutiva. la Fulvia Tour reagisce riuscendo a entrare nei 22 avversari e a guadagnare fallo che vale una touche sui 5 metri dopo un’azione insistita in raggruppa-mento a ridosso dell’area di meta. la mischia se-guente viene vinta dai lyons ma villadose si rifà sotto con un up and under di borsetto che però viene fermato a due metri dalla meta e Furin vie-ne ammonito per un fallo di antigioco. dopo più di dieci minuti in attacco la Fulvia Tour guadagna un piazzato centrale da 40 metri che borsetto mette a segno per il 9-20 che chiude il primo tempo.a inizio ripresa moretti trova la terza marcatura personale: 9-25. Prima dei 20 minuti azione insi-stita del villadose che arriva a ridosso della linea di metra, ma l’arbitro non convalida. Segue un brutto episodio che lascia venezia in 13: scontro duro a centro campo costa il giallo a Toneati e il rosso a Ferrulli per calcio alla testa su giocatore a terra. ve-nezia sembra non accusare l’inferiorità numerica e al 25’ gran slalom di lambre che schiaccia a fianco dei pali, menegazzi trasforma per il 9-32. villadose

E

prova a reagire, ma venezia gestisce e respinge gli assalti dei padroni di casa che con l’uscita di Ruzza perdono potenza in prima linea e non riescono più a tenere in mischia. I lyons tornano in attacco con boni-celli che non riesce a schiacciare in meta la palla che fi-nisce sul fondo. due piazzati contro la Fulvia Tour, con Natucci che trova altri sei punti da posizione centrale e la partita si chiude sul 9-38 per i lyons.l’allenatore dei neroverdi alessandro lodi non boccia la prova dei suoi ragazzi: “Sapevamo di avere di fron-te una squadra organizzata. abbiamo subito tre mete in meno di un quarto d’ora e a quel punto era difficile recuperare. dobbiamo abituarci a dare il massimo fin da subito. Nel secondo tempo abbiamo risposto bene con molto possesso palla, ma sbagliando anche molto. Spiace, poi, per l’episodio del calcio alla testa su un mio giocatore steso a terra, un episodio che va san-zionato. Noi comunque abbiamo molto da lavorare e torneremo subito al lavoro per preparare la prossima partita, con l’obiettivo di recuperare i molti giocatori assenti oggi”.

FULVIA TOUR RUGBY VILLADOSE 9LYONS R. VENEZIA MESTRE 38

FULVIA TOUR RUGBY VILLADOSE: borsetto, Pultrone, melarato (36’ st callegaro), Pellegrini (cap), Filipovic, braghin (1’ st Paluello), davin (1’ st Tamiso), aggio, vi-sentin, Ramirez a., bresello, battilana (20’ st ottoboni), marangoni (6’ st Fornasaro), Ramirez J. (6’ st bovo), Ruz-za (30’ st grigolato).a disposizione: Fornasaro.allenatore: alessandro lodi.LYONS R. VENEZIA MESTRE: bonicelli, Furin, Simion, Ferrulli, menegazzi, veronese, lambre, moretti, Feracin, Tofanello, Quaggia, Toneati, buosi, Riato, Previati.a disposizione: cimegotto, cipriani, chitoraga, mantova-ni, Pesce, ceccato, Natucciallenatore: Eugenio Eugenio.arbitro: di Nardo (San benedetto del Tronto, aP).

Marcatori: PT 5’ m moretti nt (0-5), 7’ m Furin nt (0-10), 9’ cp borsetto (3-10), 18’ m bonicelli nt (3-15), 24’ cp borset-to (6-15), 27’ m moretti nt (6-20), 42’ cp borsetto (9-20); ST 3’ m moretti nt (9-25), 35’ m lambre tr menegazzi (9-32), 40’ cp Natucci (9-35), 43’ cp Natucci (9-38) .Calci: veronese tr 0/5, menegazzi tr 1/1, Natucci cp 2/2; borsetto cp 3/3.Cartellini: 35’ pt giallo a Furin (venezia), 19’ st giallo a Toneati, 19’ st rosso a Ferrulli.

Partenza in salitaPartenza in salita

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Pag. 22 Rugby Rovigo News - n 2 dell’11 ottobre 2012

RUGBY FEMMINILE

enetton Treviso per la categoria senio-res e la Selezione Emilia per la categoria under 16 si sono aggiudicate la 16esima edizione del torneo di rugby femminile seven “Mirko Petternella” disputatosi ieri allo stadio “Battaglini” di Rovigo.

“Grazie alle squadre che hanno partecipato, al com-portamento corretto osservato da tutte, grazie a coloro che ci hanno aiutato a realizzare questa ma-nifestazione e alle autorità che hanno presenziato – ha detto Gisella Bellinello Quaglio, presidente de Le Rose Rovigo Rugby, comitato organizzatore del torneo – Si è confermato un bell’appuntamento, un momento di crescita e di aggregazione all’insegna dei valori del rugby. E’ per noi un onore, inoltre, aver avuto la partecipazione delle selezioni regionali che rappresentano la nostra speranza futura in vista delle Olimpiadi di Rio del 2016”.Commossa Marina Petternella, moglie di Mirko: “Sono orgogliosa dell’importanza che ha assunto questo torneo dedicato a Mirko nel corso degli anni. Sono onorata del fatto che sia propedeutico alla cre-scita del movimento dato che vi partecipano molte giovanissime, futuro femminile del rugby italiano”.“Buona la prestazione delle under 16, questa sarà un’esperienza che segnerà la loro vita di atlete. – ha spiegato Maria Cristina Tonna, Coordinatore Attività Femminile Manager Nazionale Femminile Federazio-ne Italiana Rugby - Mi ha fatto molto piacere vedere un bel torneo seniores. Entusiasmante la finale tra Treviso e Monza a cui vanno i miei complimenti per il gioco e lo spettacolo. Ho trovato il discorso di Gi-sella Quaglio durante le premiazione molto toccante. Gli applausi che ne sono seguiti lo hanno dimostrato: fare beneficenza in momenti di crisi come il nostro è coraggioso, da rugbisti. Ancora grazie a Gisella ed Enrica, e tutto il loro staff, che ogni anno fanno sentire tutti i presenti a casa: la loro passione per il rugby è veramente coinvolgente, e questo per le giovani soprattutto è assai positivo. Un abbraccio a Marina Petternella e una nota: vedere una frase della poesia di Mirko tatuata sul braccio di una giocatrice è stata un’emozione straordinaria”. Nel corso delle premiazioni Gisella Bellinello Quaglio ha spiegato come il budget solitamente destinato ai doni, quest’anno sia stato devoluto ad una famiglia in difficoltà colpita dal terremoto e ad una associazione polesana che si occupa di bambini gravemente mala-ti. A tutte le partecipanti è stato comunque consegna-to un ricordo della giornata: un braccialetto di perline

rosse e blu chiuse da due rose a loro volta rossoblù, simbolo del club organizzatore. Un ringraziamento particolare va, tra gli altri, agli arbitri che hanno gratu-itamente operato durante l’intera giornata visto il fine benefico della manifestazione.Grazie al Comune di Rovigo, alla Provincia di Rovigo, al Coni, al Civ, alla Fir, ad Asm, Rugby Frassinelle, a Fausto Forzato e alla Club House, medici, ambulan-ze, profumeria Manfrin e a tutti i volontari che hanno permesso la buona riuscita dell’evento.

BSelezioni Under 16Lombardia – Campania: 26 – 0

Lazio – Emilia: 10 - 19Veneto – Campania: 26 - 5Emilia – Piemonte: 19 - 15Lombardia - Veneto: 17-19Lazio – Piemonte: 0 - 10

FinaliSfida per il 5-6 posto: Lazio – Campania: 17-0Sfida per il 3-4 posto:

Lombardia – Piemonte: 10 - 10Sfida per il 1-2 posto: Veneto – Emilia: 14 - 33

Classifica: Emilia, Veneto, Lombardia, Piemonte, Lazio, Campania.

SqUadre SenioreSGirone 1

Klub Nada Split – Vicenza: 24 - 5Cus Bologna – Monza Rugby: 0 - 45

Vicenza – Valsugana: 0 - 50Klub Nada Split – Cus Bologna: 21 - 12

Monza Rugby – Valsugana: 14 - 12Vicenza – Cus Bologna: 10 - 0

Klub Nada Split – Valsugana: 7 - 22Vicenza – Monza: 0 - 40

Cus Bologna – Valsugana: 0 - 43Rugby Club Nada Split – Monza Rugby: 22-0

Girone 2Zark Mladost – Valpolicella: 19 -5

Colorno – Benetton Treviso: 14 - 19Valpolicella – Parabiago: 15-10Zark Mladost – Colorno; 0 - 22

Benetton Treviso – Parabiago: 41 -0Valpolicella – Colorno: 0 - 52

Zark Mladost – Parabiago: 15 - 0Valpolicella – Benetton Treviso: 0 - 48

Colorno – Parabiago: 47 -0Zark Mladost – Benetton: 7 - 25

Finale: Benetton – Monza: 19 -12.Classifica: Benetton Treviso, Monza,

Valsugana Rugby, Rugby Colorno, Nada Split, Zark Mladost, Valpolicella,

Vicenza, Bologna, Parabiago.

i riSUlTaTi

Alla 16esima edizione del torneo seven “Mirko Petternella”, il Treviso vince nella categoria seniores e la Selezione Emilia batte il Veneto Under 16

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Rugby Rovigo News - n 2 dell’11 ottobre 2012 Pag. 23

Nato a Belluno il primo luglio 1933, ha esordito giovanis-simo nel mondo della radio negli anni del dopoguerra. Dopo il liceo classico e l’accademia di arte drammatica, entra nel teatro di prosa con Fantasio Piccoli. Negli anni 60 approda in RAI collaborando prima al giornale radio e poi al telegiornale. Uomo di lettere, di alta cultura, cri-tico d’arte, sensibile allo sport in generale ed al rugby in particolare. Ha fatto parte del pool degli inviati speciali RAI alle Olim-piadi di Monaco, Mosca e Montreal. Tra i fondatori del Club triveneto rugbistico “I Dogi”. A lui è intitolata la tribu-na stampa dello Stadio di Monigo a Treviso. Dal 1996, anno della sua scomparsa, Le Rose di Rovigo gli dedicano un torneo di rugby femminile a 7. Discreto, elegante, ironico, piano nell’esposizione in vir-tù di un riconoscibilissimo stile formato sulla difficilissima semplicità, per anni ha tracciato le linee di un’autentica lezione. Una cultura mai ostentata, ma di grande spes-sore. Con la stessa forza, con la stessa dignità, con lo stesso spirito ha affrontato a viso aperto le vicissitudini del suo destino. Ha lavorato fino all’ultimo. E’ morto a Venezia il 5 agosto 1996. Racconta di lui Gian Nicola Pittalis: “Era un uomo e un gentiluomo. Amico dei giocatori e degli allenatori”. Isido-ro Quaglio ex seconda linea del Rovigo disse di lui “In Romania, in uno dei momenti più neri della mia carriera, fu lui, un giornalista a confortarmi. La sua voce resterà dentro di noi per sempre”.Chi l’ha conosciuto dice che ha lasciato nella memoria e nel cuore non un grande vuoto, ma un grande pieno. Lui non c’è, ma la sua storia continua.

Mirko PeTTernella

Benetton e Selezione Emila

su tutte

Benetton e Selezione Emila

su tutteLa Selezione Emilia batte il Veneto e conquista il trofeo Under 16,qui premiata allo stadio Battaglinida Marina Petternella

il Benetton Treviso premiato dall’assessore allo Sport andrea Bimbatti

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