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Rugby sicilia 6 edizione

Date post: 06-Apr-2016
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Online la sesta edizione di Rugby Sicilia rivista specializzata sul rugby siciliano
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1 #6 Edizione del 16 Dicembre L’AMATORI TORNA A SOGNARE Foto: Francesco Fiore ©
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#6 Edizione del 16 Dicembre

L’AMATORI TORNAA SOGNARE

Foto: Francesco Fiore ©

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SOMMARIO Pag 2 Elite Under 18

Pag 3 Serie C1

Pag 3 Serie C2

Pag 3 L’angolo delle giovanili

Pag 3 Risultati e classifiche

IV cop Consiglio reg. di fine anno

SICILIANITA’ OVALE Giornata gloriosa per le siciliane in serie B prestazione maiuscola dell’Amatori Catania che, battendo il Benevento, accede automaticamente alla pool promozione fugando ogni dubbio sorto a causa degli otto punti di penalità rimediati nella scorsa gara a cau-sa di un errore legato al tesseramento di un’atleta. Stessa sorte tocca al Messina che batte lo Svicat Lecce e conquista un posto nel girone delle grandi. Nota stonata delle siciliane l’ennesima sconfitta del Padua, che comunque, alla luce del cambio tecnico, ha dimostrato sprazzi di buon gioco. Questo lascia ben sperare per la seconda parte del campionato.Ancora note positive dai cadetti del Cus Catania che in trasferta, nel campionato elite Under elite 18 battono con un secco 46 a 0 i coetanei dell’Afragola Napoli.In C1 la Nissa Rugby si aggiudica lo scontro al vertice con uno stentato 7 a 3, conquista i 4 punti e incalza in classifica i cusini che comunque mantengono saldo il primo posto in classifica. Partita molto nervosa, condizionata dalla grande paura di sbagliare con tanti errori di ball handing da entrambe le parti,.Ottima la prestazione dei Ragusani del Audax che sbancano Messina e si aggiudicano la sfida dei Clan battendo i peloritani.Le Aquile riscattano la brutta sconfitta della scorsa settimana imponendosi a Librino. Buona la prestaizione dei Briganti che comunque conquistano il primo punto della sta-gione.In serie C2 continua ancora la serie positiva dell’Amatori Palermo che prosegue la sua fuga in testa alla classifica e nella sfida con la Syrako si impone 10 a 3. I Leoni Acesi Battono il volenteroso Misterbianco e si confermano come quarta forza del campionato alle spalle della Fiamma Cibali, ferma ai nastri di partenza, perchè la partita con i palermitani dell’Iron non è stata disputata.Concludiamo con una menzione speciale per l’impegno di tutte le squadre siciliane Un-der coinvolte nei vari campionati under 18 e under 16 e concentramenti Under 14.Positivo il clima e il grande numero di tutti gli atleti coinvolti lasciano intravedere un grande futuro per tutto il movimento Rugbystico Siciliano.

Giuseppe Maugeri Rugby Sicilia

LA VOCE DEL RUGBY SICILIANO Rugby Sicilia

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LA VOCE DEL RUGBY SICILIANORugby Sicilia

Afragola Rugby Na - Cus Catania 00-46ANCORA

CUS

Foto: Archivio Giuseppe Maugeri ©

Grande ennesima prestazione del CUS Ca-tania che travolge a Napoli il Rugby Napoli 46 a 0 e conferma la 2 posizione in classifi-ca ad un punto dalla Capitolina Roma.La partita regala un primo tempo svoglia-to, concluso dai cusini per 12 a zero. La gara cambia ritmo nella ripresa e dopo una strigliata del coach Pezzano inizia un secondo tempo aggressivo con azioni in velocità e geniali giocate che disorientano i pur validi avversari. Da questo momento i napoletani non riescono più ad arginare i ragazzi Siciliani.La seconda frazione si conclude con un parziale di 34 a zero. Le mete del Cus 2 Arrigo, Hilwa, Morabito, Licata, Cosntino, Bognanni. Trasformazioni 1 Arrigo, 2 Pez-zano.Foto: Archivio Giuseppe Maugeri ©

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Benevento Rugby - Amatori Catania 18-20AMATORI CON

LE GRANDI US BENEVENTO RUGBY: Fragnio An., Bocchino E., Frattolillo F. (54° Altieri A.), Ciampa D., Casillo M., Esposito F. (83° Calicchio G.), Tornusciolo A.,Marrone A. ( 25° Fragnito A.,) , Petrone M., Passariello M., Conte G., Valente A., Notariel-lo A., Racioppi F., Ricco V. ( Bosco M.) ALLENATORE Cioffi F.

AMATORI CATANIA: Borina F., Di Paola R., Greco R., Calamaro G., Scuderi D., Camino G., Moncada R., Montedoro C., Palmieri A., Giarlotta G. (Di Prima), Mennarà D., Ferrara A., Ardito A (61° Certo A. ), Di Raimondo M. ( 74° Amato L.), Guglielmino F. ( 61° Russo M.). ALLENATORE: Vittorio Ezio

TABELLINO: 1° meta Di Paola R., tr Borina F. (CT), 12° cp Fragnito A. (BN), 20° cp Borina F., (CT), 30 ° cp Borina F. (CT), 37° cp Franito An(BN), 51° meta Di Paola R., tr. Borina F., (CT), 55° meta Casillo M. (BN), 78° meta tecnica cp Fragnito A.(BN)GIALLI: 80°Ciampa D. (BN), 80° Di Paola R., 80° (CT), 80° Borina F. (CT)ROSSO: 80° Bosco M. (BN) 80° Russo M. (CT)

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Foto: Francesco Fiore ©

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Benevento Rugby: stop casalingo con gli Amatori CataniaSi interrompe l’imbattibilità casalinga del Benevento Rugby nella prima fase del Cam-pionato Nazionale di Serie B. Gli Amatori Catania espugnano il Pacevecchia di misura, con il punteggio di 18-20, al termine di una gara complessivamente equilibrata che vede solo nel punteggio il predominio etneo. Bianco-celesti meno brillanti del solito. Dopo 45 secondi i siciliani vanno in meta con Di Paola in seguito ad un intercetto riuscito. Borina trasforma. Segue un’alternanza di piazzati dall’una e dall’altra parte con Fragnito Andrea, per i sanniti e ancora Borina per gli Amatori Catania. Il primo tempo termina con gli etnei in vantaggio.Seconda frazione. Benevento Rugby più determinato, siciliani concreti. Al 51° ancora Di Paola si infila tra le linee dei bianco-celesti dopo un passaggio di piede del compagno. Meta e trasformazione di Borina. Il Benevento Rugby si ricompone e ricomincia a mano-vrare. Forte pressione bianco-celeste fino a quandoCasillo sfonda sulla destra. Fragnito non trasforma. Il Benevento Rugby ci crede, chiude i siciliani nella propria metà campo. Numerose mischie al limite della linea di meta e meta tecnica al 78° trasformata da Fra-gnito. Fasi concitate, subito prima del calcio piazzato. Animi agitati, due rossi e tre gialli quando la partita è ormai terminata. Si riprende con il Benevento che cerca di sfondare nuovamente sulla destra, senza riuscirci. Termina la gara ben oltre l’ottantesimo. Amatori Catania pragmatici portano a casa punti e risultato, sfruttando le uniche due occasioni dell’incontro. Benevento Rugby meno concentrato del solito. Dopo la sconfitta sul campo del Lecce, cade anche in casa. Secondo stop di fila.Ufficio Stampa Benevento Rugby.

Foto: Francesco Fiore ©

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Padua Ragusa - Rugby Reggio 14-29RAGUSA ANCORA

QUOTA ZERO

PADUA RAGUSA:Modica, Iacono, Scrofani, Iacono, Tumino, Iacono (cap), Valenti, C.Iaco-no, Lo Presti, Stracquadanio, Carbonaro, Vona, Bellio, Di Mauro, CampanellaA DISPOSIZIONE: Russo, Modica, Tumino, Licitra, La Rocca, Incarbone, MuccioALLENATORE: German Greco

REGGIO CALABRIA:Aloe, Gattuso, Bercich, Cangemi, Selvaggio, Canale, Stilo, Cervasio, Palmer, Filardo, Masuero, Sorbara, Pedà, Imbalzano, MaesanoA DISPOSIZIONE: Khaoua, Gallipoli, Polifroni, StiloALLENATORE: Scott Palmer

TABELLINO: 1°m. Filardo, t. Canale 21° m. G. Iacono, t. G. Iacono 30° - giallo per Lo Presti e cervasio ,33°m. Filardo, t. Canale 40° - m. Imbalzano,49° ,54° - c.p. Canale, 55°,m. Cana-le, t. Canale, 75° m Scrofani tr Iacono.

Ragusa: La mano del nuovo allenatore inizia a farsi sentire: German Pope Greco sta final-mente dando la propria impronta ai biancazzurri, riuscendo al contempo a portare tra i giocatori quella tranquillità che nell’ultimo periodo era venuta a mancare.L’inizio è di quelli che taglierebbero le gambe a qualunque squadra, con i reggini che

Foto: Loretta Dalola ©

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fanno appena in tempo a toccare la palla che si trovano già in vantaggio: c’è un’azione dei trequarti amaranto che parte dalla propria metà campo e c’è Riccardo Filardo che conclude in meta. Stefano Canale trasforma. 0 a 7 e. Il Padua è però diverso rispetto agli altri otto Padua visti fino a qui e, invece di scoraggiarsi, si butta all’at-tacco. Per buoni venti minuti, cioè fino alla meta del pareggio, in campo c’è una sola squadra che domina sia nel gioco al largo che nelle mischie ordina-te, e questa da sola è già una notizia. Dove invece vediamo il solito Padua è nell’incapacità di concretizzare tanta mole di gioco. Per pareggiare i ragu-sani si devono così affidare a capitan Iacono, oggi molto ispirato, che, con un calcetto a seguire, riesce a liberar-si del proprio marcatore e ad andare a schiacciare al centro dei pali. I biancazzurri non si accontentano e continuano a macinare gioco, delizian-do il centinaio di spettatori presenti in tribuna. La mischia è solida e i trequar-ti giocano come da tempo non si vede-va. A rompere le uova nel paniere, di tanto in tanto, ci pensa l’arbitro che spesso non vede i falli della squadra ospite, siano essi fuorigioco, placcaggi alti o lanci in touche storti, bloccando in questo modo le azioni di attacco degli iblei. Così il risultato resta ancorato al 7 a 7 fino 33°, quando ancora Filardo viola l’area di meta paduina. Per raccontare la meta del flanker reggino bisogna però andare al 30°. Alessandro Cervasio dà un pugno ad Eugenio Lo Presti durante un’azione di attacco del Padua; il flanker biancazzurro re-stituisce la cortesia al suo avversario e così il signor Costantino manda i due giocatori a riposarsi per 10 minuti e assegna la punizione, in un primo momento concessa a favore dei ragusani, agli ospiti. Filardo è bravo e furbo a staccarsi un attimo prima e a tuffarsi oltre la fatidica linea. Canale non sbaglia la trasformazione. 7 a 14.Meta per Lorenzo Imbalzano è facile schiacciare a terra l’ovale. Il piede di Canale questa volta è impreciso. 7 a 19 Alla ripresa i paduini avrebbero diverse possibilità per accorciare affidandosi al piede di Peppe Iacono ma invece preferiscono calciare in touche alla ricerca del bersaglio grosso. Inutile dire che le successive azioni non portano a nulla.Al 54° è invece il Reggio Calabria ad avere un’occasione per allungare e Canale la sfrutta. 7 a 22.I ragusani continuano a giocare con impegno ma senza riuscire a impensierire più di tan-to gli avversari. Ottavio Modica e Paolo Iacono che si impappinano e Stefano Canale che invece fa suo l’ovale e si tuffa in area di meta. Con la seguente trasformazione fa 7 a 29.Nei minuti che seguono si vede una certa reazione dei padroni di casa ma la squadra ospite controlla senza troppo affanno.Al 75° un buon guizzo di Adriano Scrofani, porta il punteggio, con il successivo calcio di trasformazione di capitan Iacono, sul 14 a 29 che sarà poi il risultato finaleUfficio stampa Padua Ragusa

Foto: Loretta Dalola ©

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AMATORI RUGBY MESSINA: Romagnoli, Salayman, Arbuse, Santamaria (42’ 2° t Milazzo), Marzullo, Santilano, Bertè, Cipriano (42’ 2° t Spanò), Scaloni, Miduri, Garozzo, Cappadonia (32’ 2° t Tornesi), Bombaci (26’ 2° t Lo Re), D’Apice, Piovani.A DISPOSIZIONE :Lo Re, Spanò,Tornesi, Sindona, Salvador, Placanica, Milazzo.Allenatore: Daniel Antonio Insaurralde

SVICAT LECCE: Peens, Pagliara Fe. (7’ 2° t Camilli), Pagliara Fa., Ciottolo, Maci, Capoccia G., Forte, Corbascio, Rathore, Brillantina, Stano, Scardia, Escobar (12’ 2° t Capoccia R.), De Gioia, Panaro.A DISPOSIZIONE: Camilli, D’Oria, Rapanà, Pagliara S., Civino, Capoccia R., Coviello.Allenatore: Gert PeensArbitro: Di Blasio (Torre del Greco) Gdl: Laudani (Catania), Scopelliti (Messina)

TABELLINO: 1° Tempo: 8’ punizione Peens, 15’ punizione Peens,24’ meta Marzullo2° Tempo: 14’ meta Bombaci Gialli: 13’ Panaro Rossi: 43’ Ciottolo – 43’ TornesiMessina: L’Amatori Rugby Messina conquista matematicamente la Poule Promozione con la vittoria sulla Svicat Lecce, nella partita odierna disputata al Campo di Sperone, con un finale di 13-6.

Amatori Messina - Svicat Lecce 13-06MESSINA SORRIDE

Foto: Vincenzo Nicita ©

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Ad una giornata dalla conclusione della prima tranche del Campionato, la formazione del presidente Nello Arena è al secondo posto con 27 punti, avanti all’Amatori Catania, che passa a 23 punti dopo aver avuto la meglio sulla capolista Benevento e quest’ultima che svetta al primo posto con i suoi 35 punti. Questo è ormai il gruppo delle tre squadre che superano il turno per la lotta alla promozione in Serie A, comprensivo delle due siciliane distintesi sin dalle prime battute.Per l’allenatore peloritano Daniel Antonio Insaurralde, “Questa era una partita difficile da affrontare. Anche se non abbiamo fatto oggi un buon rugby, puntavamo a fare un buon risultato per finire questa prima parte del percorso e permetterci di continuare più tran-quilli. Adesso pensiamo all’ultima partita col Catania, prima della pausa del Campionato, per inserirci poi nel prossimo girone continuando a lavorare e cercare di ottenere sempre migliori risultati”.Il primo tempo si avvia con tutta la voglia della Svicat di fare punti, dopo le opportuni-tà createsi in seguito alla penalità assegnata all’Amatori Catania la scorsa settimana e quando ancora per gli etnei è ancora in corso il loro match. Lecce, dunque, nel primo quarto d’ora accumula sei punti, con le punizioni portate a segno da Peens all’8’ e al 15’. Ma per i salentini la partita praticamente finisce qui, senza andare oltre a questo punteg-gio. Al 21’ è Bertè che trasforma un piazzato, mentre al 24’ giunge la meta di Marzullo, che da un passaggio di mano riesce a scattare, cogliendo impreparata la difesa evergreen. Bertè non trasforma. Il primo tempo si conclude con un parziale di 8-6.Il secondo tempo vede sempre un Amatori che non permette all’avversario la pur minima speranza di essere offensivo, piuttosto al 14’ riesce a portare a segno la seconda meta con Bombaci, che trattiene l’ovale nel secondo tentativo consecutivo di carrettino dopo la touch dai cinque metri. Anche stavolta non vi è trasformazione. Il nervosismo, già visto poco prima col giallo per Panaro, verso la fine cresce, scaturendo in uno scontro tra qual-che giocatore e l’espulsione di Ciottolo e Tornesi. Risultato finale: 13-6.Ufficio Stampa Amatori Messina Rugby

Foto: Vincenzo Nicita ©

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Nissa Rugby - Cus Catania 07-03RIVINCITA

NISSA

Foto: Mariagrazia Schiros ©

NISSA RUGBY ASD: 15 Aimi, 14 Di maura, 13 Strazzeri, 12 Pappalardo, 11 Murabito, 10 Gorgone, 9 Caratozzolo, 8 Catania, 7 Salvo, 6 Nicolosi, 5 Guglielmino, 4 Viscuso, 3 Lo Celso, 2 Emma, 1 Venturino a disposizione: 16 De Fazio, 17 Viglianesi, 18 Taschetta, 19 Lasit, 20 Cambria, 21 Patti, 22 BonniciAll: Bonomo-Granata

CUS CATANIA: 11 Gualtieri, 13 Crocellà, 23 Di Mauro, 21 Leonardi C., 15 Serra, 12 Le-onardi V., 10 Giammario, 24 Bonaccorso, 7 Toscano, 6 Spina, 8 Russo, 4 Valenti, 3 Mam-mana, 2 Liotta, 22 JagicAll: Leonardi Tabellino: 1 tp cp Leonardi V. - Mt Taschetta tr Gorgone.

Caltanissetta: La partita è stata più sofferta del previsto sia per una strenua difesa degli avversari che per una voglia di strafare, su base individuale, dei giocatori della squadra nissena, che già aveva contraddistinto il gioco sviluppato nei primi incontri del campio-nato di C Elite.La squadra della Nissa, asfissiata da una grandissima pressione difensiva del Cus, ha per-

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so le redini del gioco,soprattut in touche, dove ha lasciato troppo iniziativa agli avversari e, non ha trovato la forza del gioco collettivo per reagire efficacemente a questa situa-zione. Superiore la mischia della squadra nissena con i due piloni Venturino e Lo Celso, buona la ricerca della continuità di gioco anche se non interamente concretizzata.Tanti i palloni giocati ai trequarti ma per la segnatura è sempre mancato qualcosa, un ultimo passaggio o il controllo del pallone a ridosso della linea difensiva e così, neanche l’iniziativa individuale di un gioco al piede poco ragionato ha sortito qualche effetto, per non parlare, poi, dei numerosi piazzati in calci di punizione non concretizzati ben 7 che alla fine avrebbero potuto arrotondare notevolmente il punteggio finale (se fossero stati realizzati i calci di punizione, la Nissa avrebbe avuto 21 punti da sommare alla meta fina-le).Gli avversari catanesi soro riusciti ad andare in vantaggio alla metà del primo tempo, con un piazzato a ridosso della linea dei “22” in zona centrale, realizzato da Leonardi, con-cesso anche troppo facilmente dai nostri giocatori per poca razionalità e tanta voglia di strafare, così si è andato avanti senza riuscire a concretizzare né le numerose occasioni di gioco sviluppate in continuità, né i numerosi calci di punizione tentati da più di un cal-ciatore, mentre tempo, nervosismo e frenesia crescevano di pari passo.Nonostante le numerose raccomandazioni dei tecnici durante la sosta di metà tempo lo stesso sistema è andato avanti fino alla metà del secondo tempo quando, da un calcio di punizione giocato velocemente a pochissimi metri dalla meta, Pappalardo ha avuto l’intui-zione giusta per battere gli avversari, ricevendo il pallone dal mediano di mischia Taschet-ta, subentrato a Carattozzolo, e tuffandosi in meta, non concedendo agli avversari nean-che il tempo per ritirarsi dietro la linea per ritrovare una efficace linea difensiva. Positiva, questa volta la trasformazione di Gorgone che permetteva di fissare il risultato sul 7 a 3.Da segnalare 2 caviglie gonfie a fine gara di Di Maura, uscito anzitempo, e di Aimi che è, comunque riuscito a finire la gara, numerosi gli acciacchi per i numerosi scontri, non da poco conto, di tutta la gara.Bollicine, rigidamente italiane, per festeggiare negli spogliatoi dopo i puntuali e metico-losi rilievi dei tecnici sulla gara appena conclusa e sul proseguo della preparazione per risultati futuri meno sofferti ! Uff stampa Nissa Rugby.

Foto: Giovanni Solano ©

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Clan Messina - Audax Ragusa 22-27AL RAGUSA LA SFIDA DEI CLAN

Foto: Archivio Clan Me ©

CLAN ME: Femminò, Mancini, Libro, Lucchese, Irrera, Zanghì,R. Oliva, Milone, Galletta, De Pasquale, F. Oliva, Asaro,Plasmati, Raffà, Saccà. A disp: Cavallaro, Di Certo, Ferretti,Merlino, Previti, Tulumello, Miceli. All. Capodici-Libro.

AUDAX RAGUSA: S. Bellina, G. Sartorio, A. Bellina, D. Sartorio,Zago, Accardi, Gulino, Az-zone, D. Criscione, Furnaro,F. Criscione, Boschi, Puglisi, Canzonieri. A disp: Nicita, Avo-la, Cannata, Caruso, Tavernese. All. Di Pasquale.

ARBITRO: Laudani di Catania.

TABELLINO: 9’ meta De Pasquale; 12’ meta Zago; 21’meta Zago tr. S. Bellina; 25’ cp. S.Bellina; 30’ meta Zanghì;46’ meta G. Sartorio; 57’ meta Oliva; 72’ meta Libro tr.Zanghì; 77’ meta Accardi tr. S. Bellina.

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Il RAC fa suo per 27 a 22 un incontro al cardiopalma che riflette quello giocato all'andata ma con il risultato invertito. A Messina i ragazzi di Alessandro Di Pasquale entrano in campo concentrati e determinati a vendicare la sconfitta dell'andata, al 5° però, come una doccia fredda, è il Clan Messina a passare per primo in vantaggio con una bella azione fatta di ricicli e sostegni, per il 5 a 0 iniziale. Come se nulla fosse successo, Canzonieri e compagni, tornano a giocare con l'intensità dei minuti iniziali stabilendosi nella metà campo avversaria, è da una touche vinta da un ottimo Azzone, battuta 2 metri fuori dai 22 messinesi che nasce la prima meta per gli Iblei; Gulino apre per Accardi che finta il passaggio per il primo centro e serve il pallone per l'inserimento dell'ala Gianni Zago che si invola a meta. I gialloneri giocano bene anche grazie al buon lavoro fatto dal pacchetto di mischia, buona la prestazioni di Daniele Boschi e di Andrea Puglisi al rientro dopo quasi 9 mesi di stop per un infortunio alla mano. Qualche minuto più tardi è costretto ad uscire dal campo Turi Canzonierì, al suo posto entra Massimo Nicita che non fa mancare la sue presenza. Al 21° il RAC passa in vantaggio, altra touche vinta da Azzone, palla veloce ai tre quarti fino all'ala per la seconda meta di giornata e nona in 7 partite di Gianni Zago. Al 25° la squadra del presidente Sartorio allunga ancora, piazzato di Turi Bellina concesso dall'ottimo Laudani per un tenuto a terra, 5 a 15.Al 30° il RAC si complica la vita, da una mischia a nostro favore sui nostri 5 metri Gulino, anche oggi schierato a mediano, apre una brutta palla per Accardi che è costretto ad annullare, la successiva mischia sui 5 metri, questa volta a favore del Messina permette all'apertura messinese, più pesante della nostra, di penetrare e schiacciare in meta per il 10 a 15 con cui si conclude il primo tempo.Il secondo tempo vede i ragusani continuare a giocare con la stessa intensità del primo,al 6° partendo dai loro 10 metri, Alessandro Bellina rompe il placcaggio del suo marcatore e fa un break di almeno 15 metri ricevendo quindi il sostegno del fratello Turi che assor-bendo 2 avversari offre al velocissimo Giulio Sartorio l'ovale del 20 a 10. Ma come diceva-mo la partita sembra la fotocopia di quella disputata all'andata con il risultato che cambia in continuazione una volta a favore di una, una volta a favore dell'altra. Il Clan Messina è squadra tosta, costringe il RAC nella sua metà campo, al 15° accorcia e al 32° passa in vantaggio, 22 a 20.Il RAC non ci sta a perdere nuovamente una partita che ha giocato bene e sa di meritarsi, con orgoglio e a testa alta si riporta nella metà campo avversaria e lo fa nel migliore dei modi, imbastendo l'azione più bella della giornata. Dai 22 i trequarti muovono palla, fino a Giulio Sartorio che spacca letteralmente in due la difesa avversaria che riesce a fermarlo solo all'altezza dei loro 22, dalla ruck che ne viene Gulino apre velocemente per l'accor-rente Nicolò Accardi che corre a depositare al centro dei pali, trasforma Turi Bellina per il nuovo vantaggio ibleo, 22 a 27. Ufficio Stampa Audax Ragusa

Foto: Archivio Clan Me ©

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Briganti Librino - Aquile del Tirreno 16-19 LE AQUILE

VOLANO

BRIGANTI DI LIBRINO: G. Mastroeni, Trombetta (63’ Saraceno);Lombardo, Caserta, Cel-so, Mastroeni, Scrofani, D’Urso, A. Gambadoro, Cafaro, E. Gambadoro, Francucci, Leonar-di(51’ Cannizzo); Bertolo (41’ Vitale), Cannavò. - Allenatore: Bonaccorsi.

AQUILE DEL TIRRENO: Impellizzeri, Lepen, A. Calabrò, LoRe, Cannistra (54’ Lucifero), Perugini, Torre, Scolaro (45’Amato), Rugolo (19’ Crisafulli), Formica, Cusumano (41’Caiz-zone), Granata, Rigano, D. Calabrò, Saporita. - Allenatore:Perugini.

ARBITRO: Carmelo Censabella di Catania

TABELLINO : 17’ e 22’ c. p. Cafaro, 30’ m. Torre t. Impellizzeri,al 45’ m. A. Gambino t. Ca-faro, 53’ c. p. Cafaro, 58’m. A. Calabrò, 55’ m. Caizzone t. Impellizzeri.

Partita scorrevole al Santeodoro tra la compagine delle Aquile e i Briganti. Le aquile ri-scattano la brutta prestazione dell’andata e si impongono sui catanesi che finalmente conquistano il primo punto della stagione

Foto: Rachele Tosto©

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Foto: Rachele Tosto©

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Amatori Palermo - Syrako Rugby 10-03INARRESTABILE

AMATORIAMATORI PALERMO: Giglio, Tarro L., Cozzo G., Tarantino, Spinnato, Tarro R., Navarra, Fiorentino, Simeone, Di Trapani, Durante, Gambacorta, Bellomare, Spica, Cinà.A disposizione : Mistretta, Gagliano, Grassadonio, Muscato, Marcatajo, La Torre.

SYRAKO RC 1989: Mazzone, Castello R., Saraceno, El Gassaaoui, Castello M., D’aquila, Giuliana, Fazzino, Piruzza, Buda, Venuti, Piccione, Di Pace, Scatigna, Ietta.A disposizione : Bronzi, Rappa, Magro, Spriveri, Giliberto, Sciacca.

Ammoniti : Giuliana, El Gassaaoui (Syr) Cinà (A. Pa) Espulsi : Giuliana (Syr)Marcatori : CP Fazzino, mt Di Trapani, mt Cozzo.

Palermo: E’ finita come previsto : Palermo amara per la Syrako che torna a casa con un punticino, che sta strettissimo. Una partita bella, dura, frenetica, giocata sempre sul filo del rasoio. Pubblico da grandi occasioni, con cori, urla, applausi e silenzi di rispetto.La Syrako ha preparato la partita, lavorando soprattutto sugli errori fatti all’andata, e onestamente ha disputato un match onesto, caparbio e tenace.I padroni di casa hanno macinato gioco, hanno cercato di imporre un ritmo forsennato, senza però risultati efficaci. L’imprecisione al piede, di Cozzo da una parte e di Fazzino

Foto: Archivio Amatori Palermo©

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dall’altra, hanno permesso che la prima frazione di gara potesse finire sullo 0-0.Da segnalare il primo giallo sventolato a Giuliana, che provocato da una avversario ha reagito, ed ha lasciato in inferiorità numerica i suoi: impunito in-vece il giocatore neroverde.Nonostante l’inferiorità, la Syrako pur soffrendo, ha tenuto botta e sempre rispedito al mittente, ogni folata offensiva. Dopo l’intervallo, nessun cambio : Buscema non si fida dei palermitani, e non vuole stravolgere gli equilibri. Ma nemmeno il tempo di rientrare, e la Syrako si ritrova definitivamente in quattordici : doppio giallo per Giuliana, che stavol-ta però, è totalmente innocente (anche a detta dei presenti a bordo campo). Ma la realtà è questa : la Syrako giocherà i prossimi 35’ con un uomo in meno.Poco dopo la situazione si equilibra perché, il sig. Barraco da Marsala, punisce un fallo professionale di Cinà.Le squadra comunque si equivalgono : ognuno vin-ce le proprie fonti di gioco, la Syrako però per un attimo ci crede di più e passa in vantaggio : puni-zione davanti ai pali che Fazzino trasforma 0-3.Il tempo scorre inesorabile, e c’è bisogno di qualcosa, anche perché nel frattempo l’infe-riorità numerica è di nuovo realtà. Buscema pensa all’esperienza di Bronzi : fuori Piruzza, autore di una prestazione encomiabile.Nonostante l’uomo in meno, la Syrako vince le proprie mischie e conquista o rallenta quelle avversarie, riuscendo comunque a giocare nella metà campo avversaria, mettendo la giusta pressione.Arriva un altro giallo però : stavolta tocca ad El Gassaauoi, che viene punito per motivi ancora da chiarire. Syrako in versione rugby league, che giocherà fino alla fine in tredici.I neroverdi cercano di salire in cattedra, sfoggiando tutta la fisicità e le abilità personali, ma la Syrako non ci sta e non molla un centimetro, perché il traguardo è ormai vicino.Ma purtroppo, coprire il campo in larghezza con due uomini in meno, quando hai di fronte la capolista imbattuta da 8 partite consecutive, se non è un’impresa impossibile, poco ci manca.Meta di Di Trapani, non trasformata. Un sorpasso che sa di beffa per gli uomini di Bu-scema: i neroverdi esplodono in un urlo liberatorio, che scaccia via la paura della prima sconfitta.Al 77’ però, la storia della partita può ancora cambiare. Punizione fischiata alla Syrako, per un tenuto a terra, e capitan D’aquila affida il pallone del sorpasso a Fazzino.La distanza è notevole, ma la posizione centrale. Al “Borsellino” cala il silenzio più asso-luto: i tifosi ospiti sperano nel miracolo, mentre quelli locali, pur sapendo che la Syrako non ruberebbe nulla vincendo, sperano in un errore.Purtroppo il calcio esce di pochissimo a lato. Ma ci sono ancora 2’. Troppo pochi per se-gnare forse, anche perché le energie e la lucidità, sono svanite insieme al piazzato sba-gliato.Quindi per concludere la giornata “beffa” arriva, la seconda meta dei neroverdi (viziata da un “in avanti” palese, che però a velocità normale poteva essere mal interpretato) con Cozzo. La mancata trasformazione, concede ai vinti il bonus. Un 10-3 che sta stretto, ma che rinvigorisce nello spirito.Ufficio Stampa Syrako

Foto: Archivio Amatori Palermo©

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Acireale Rugby - Misterbianco Rugby 36-10ACIREALE VINCENTE

ACIREALE RUGBY: Botta, Gennaro, D’Arrigo, Salvini, Pulvirenti, Privitera, Nastasi, Dell’A-ria, Nocera, Re, Gambino, Vincenzino, Messina, Rotili, Sardella. A Disposizione: Frosini, Mannino, Chillemi, Fichera, Cavallaro, Piro, Pinna.Allenatore: Massimo Nicotra e Federico Dell’Aria.

MISTERBIANCO RUGBY: Spina, La Via, Murafo’, Schillaci, Russo, Tricomi, Motta, Gialli, Finocchiaro C, Morace, La Rosa, Finocchiaro A, Bonanno, Maggiore, Di Guardo. A Disposizione: Marchese, Ciancio, Maccarrone, Maugeri, Pappalardo, Condorelli, Girola-mo. Allenatore: Luca Farruggio

TABELLINO : 4′ pt. meta del n.1 Andrea D’Arrigo 30′ pt. Morace; 35′ pt. meta Gennaro; 35′ s. Finocchiaro (trasf Morace). 38′ pt. meta Re (trasf Re); 6′ st. Nastasi (trasf Gambino); 30′ st. Gambino (trasf Gambino); al 40′ st. meta Vincenzino.Ammoniti 20′ st. n.10 Federico R, 35′ pt. n.10 Afio Finochhiaro. Espulsioni: 6′ st. n.32 Fe-derico Maggiore.

Arbitro: Marchese Marcello di Catania

Foto: Vincenzo Profeta ©

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Acireale: Partenza sprint dei Leoni che già al quarto minuto grande azione del n.9 grana-ta, Nocera, che si invola verso la l’area di meta avversaria; viene bloccato ad un metro dalla linea ma riesce a riciclare l’ovale. Seguono una serie di passaggi alla mano che si concludono fra le mani del n.1 acese, Andrea D’Arrigo che si tuffa in meta schiacciando l’ovale. Capitan Re non trasforma. 5 a 0Reazione dei biancoazzurri. Alla mezzora altro fallo granata e questa volta il n.17, Inno-cenzo Morace, non sbaglia e centra i pali. 5 a 3. A cinque minuti dalla fine arriva il primo giallo del match, a subirlo e’ il n.10 Alfio Finoc-chiaro.Ne succede un azione di prepotenza, un azione che esalta la fisicità’ granata e la grinta; il n.2, Alessandro Gennaro, prende l’ovale che esce dalla mischia, abbassa la testa, rompe il placcaggio e marca la meta. Questa volta si incarica della battuta il n.11, Alessandro Gambino, ma sbaglia. 10 a 3.Lo stesso Gambino e’ l’ispiratore dell’azione successiva alla meta; scatto fulminante ed allungo da centometrista. Viene fermato ad un passo dalla meta ma prima di cadere pas-sa la palla a Capitan Re che la riceve e la deposita oltre la linea di meta. Lo stesso Re, finalmente trasforma la meta. 17 a 3

Si ricomincia con il Misterbianco alla ricerca di punti; ma già al sesto minuto espulsione del n.32 Federico Maggiore.Alla ripresa del gioco, serie di passaggi a ridosso della meta avversaria e il n.6, Luciano Nastasi, si accorge di un varco, ci si tuffa realizzando una splendida meta. Alessandro Gambino trasforma. 24 a 3.La partita scorre sotto il controllo dei leoni che gestiscono il gioco nonostante le varie azioni offensive ospiti.Al ventesimo altro cartellino giallo; questa volta tocca la capitano granata, il n.10 Fede-rico Re.Al30° Alessandro Gambino, brucia tutti con uno scatto fulminante e termina la sua corsa in meta e trasforma centrando i pali Al trentacinquesimo arriva la reazione avversaria; il n.10, Afio Finochhiaro, raccoglie l’o-vale nella sua meta’ campo e la recapita in meta correndo a perdifiato. Il n.17 Innocenzo Morace trasforma. 31 a 10.Ma i leoni vogliono chiudere in bellezza il match; e costruiscono lo spazio perfetto per l’inserimento a bomba del n.12 Rosario Vincenzino. Meta non trasformata. 36 a 10.Ufficio Stampa Acireale Rugby

Foto: Vincenzo Profeta ©

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L’ANGOLO DELLE

GIOVANILI

Tante le sfide previste nella giornata che ha visto coinvolte tutte le società siciliane.Iniziamo con l’under 18: nel girone 1 Il derby messinese va all’ Amatori Messina che re-gola le Aquile del tirreno con il risultato di 19 a 5. I reggini del CAS Reggio si aggiudicano il derby dello stretto ai danni del Clan Messina con il risultato di 19 a 6.Dilagante l’Iron Team Palermo sulla Logaritmo Messina di Alessandro Sparacino con secco 60 a 7.una sola meta tecnica dei messinesi che hanno subito oltremisura l’assenza di qualche elemento e la precaria forma di qualche altro.

Foto: Salvo Tomarchio ©

Foto: Archivio Fiamma Cibali ©

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Foto: Massimo Franzitta ©

regola la sfida in casa del Rugby Palermo. I Messinesi in meta 2 volte Cristian Doddis, Davide Mamone e Alessio Solano, una meta a testa per Giovanni Rizzo, Francesco Mica-lizzi, Marco Caporlingua e una meta di punizione. Per solano sono 14 punti dalla piazzola.Il Girone 2 Si apre con un salomonico pareggio 17 a 17 tra San Gregorio e Audax Ragusa. Combattuto il match del Paolone tra Fiamma Cibali Catania che col un 32 a 27 batte di misura i cugini dell’Amatori Catania.

Nel girone 2 prestigiosa vittoria dell’Audax Ragusa, che alla cittadella universitaria, re-gola i conti col CUS Catania vincendo 12 a 29.Il derby catanese tra Fiamma Cibali Catania e Amatori Catania finisce col punteggio 17 a 7 che consegna la vittoria ai giovanotti dell’A-matori. Rinviata all'11 Gennaio la gara tra Nissa Ru-gby e Briganti Librino Catania. Giornata piena di mete nel campionato Under 16.Nel Girone 1 le Aquile del Tirreno hanno ragione dell’Amatori Messina con il punteggio finale di 19 a 48. Il Derby reggino si chiude con la vittoria del CAS Reggio sulla ReggiOvale che finisce22 a 0.Dilagante la Logaritmo Messina di Gianclaudio Bonasera, che con il risultato di 64 a 0

Foto: Archivio SGR ©

Foto: Archivio SGR ©

Foto: Massimo Franzitta ©

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Non disputata la gara tra Nissa Rugby e Briganti Librino Catania rinviata all'11Gennaio.Conclude Il Girone 3 la sfida tra Amatori Palermo Junior e Syrako Rugby che si chiude con un 20 a 5 in favore degli Aretusei.Troppo CUS Catania per il Miraglia Rugby costretto a cedere 12 a 65 tra le mura amiche.Chiudiamo questa intensa giornata di Rugby con una menzione particolare ai piccolini dell’Under 14. Vittoria dell’Audax Ragusa sulla compagine Gregoriana, molto volenterosa ma ancora alle prime armi e costretta ad ammainare bandiera bianca nei confronti dei più esperti ragusani.Amatori messina e Logaritmo danno vita ad una bella partita e Il derby premia il XV di Giuliana Campanella e Davide Previti che si aggiudica il Match per 38 a 7. In meta 3volte Gabriel Nostro, due segnature per Adem Hajrusi e una per Ciccio Falliti

Foto: Salvo Tomarchio ©

Foto: Salvo Tomarchio ©Foto: Archivio SGR ©

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Bottino tondo per Syrako che si impone con un secco 55 a 5 a Palermo in casa Amatori.Il risultato la dice tutta sull’ultima gara in programma che vede la Fiamma Cibali vincente sull’Amatori Catania con un secco 91 a 0.La partita è iniziata con attacchi portati da tutta la Fiamma, che sviluppando un gioco ar-ticolato in varie fasi e col sostegno di tutta la squadra, ha portato una pressione costante ed asfissiante. Positivo anche il comportamento dei piccolini della Fiamma nelle poche fasi di difesa. Ben quindici le mete realizzate di cui otto trasformate.Al Santeodoro di Librino di scena un concentramento con protagonisti Briganti, Cus Catania e Aquile del Tirreno. Ottimo lo spettacolo offerto da tutte le compagini, il torneo viene vinto dal cus che con i risultati 21 a 5 batte i briganti e regola le aquile 15 a 5 cus.

Giuseppe Maugeri Rugby Sicilia

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Risultati e Classifiche

CLASSIFICA ALLA NONAGIORNATA

Prossimo turno – 21/12/2014

Campionato nazionale Serie B – girone D – Poule 2Nona giornata – 14/12/2014

CLASSIFICA ALLA SESTA GIORNATA

Prossimo turno – 14/12/2014

Campionato nazionale u18 – girone unicoPrima fase – sesta giornata – 21/12/2014

Capitolina 27Cus Catania 26Lazio 21L'aquila 16Benevento 11Napoli Afragola 10Cus Roma 5Primavera Rugby 0

Benevento – Amatori Catania 18 – 20Ragusa Padua – Rugby Reggio C. 14 – 29Amatori Messina – SVICAT Lecce 13 – 06

SVICAT Lecce – Ragusa PaduaAmatori Ct – Amatori MeRugby Rc – Benevento

Benevento 35Amatori Me 27Amatori Ct 23Svicat Le 15Rugby Rc 13Padua Rg 0

Primavera- Cus RomaCapitolina-BeneventoL’Aquila – Cus CataniaNapoli Afragola – Lazio

Cus Roma - Benevento 20 – 22 Capitolina – Primavera 77 – 05 Lazio 1927 – L’Aquila 32 – 10 Napoli Afragola – Cus Catania 00– 46

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CLASSIFICA ALLA TERZA GIORNATA DI

RITORNO

Prossimo turno – 21/12/2014

Campionato nazionale Serie C1 – girone H – Poule SiciliaPrima fase – Terza giornata ritorno – 14/12/2014

CLASSIFICA ALLA TERZA GIORNATA DI

RITORNO

Prossimo turno – 21/12/2014

Campionato regionale Serie C2 – girone unicoPrima fase – Terza giornata ritorno – 07/12/2014

Risultati e Classifiche

Fonte C.R.Si. F.i.r.

Nissa Rugby – CUS Catania 07 – 03Briganti – Aquile del Tir. 16 – 19Clan Messina – Audax Ragusa 22 – 27

CUS Catania 35Nissa Rugby 34Clan Messina 22Audax Ragusa 22Aquile del Tirreno 10Briganti Librino 01

CUS Catania – Clan MessinaNissa Rugby – Briganti LibrinoAquile del Tir. – Audax Ragusa

Amatori Palermo – Syrako Rugby 10 – 03Fiamma Cibali – Iron Team Pa. n.d.Acireale Rugby – Misterbianco 36 – 10

ha riposato: Aquile Enna

Amatori Palermo 42Syrako Rugby** 20Fiamma Cibali* 17Acireale Rugby** 13Iron Team Pa.* 06Aquile Enna** 05Misterbianco ** 03* una partita in meno**8 punti pen.

Aquile Enna – Amatori PalermoSyrako Rugby – Acireale RugbyMisterbianco Rugby – Fiamma Cibali riposa: Iron Team Palermo

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CLASSIFICA ALLA QUINTA GIORNATA DI

ANDATA

Prossimo turno – 21/12/2014

Campionato regionale U18Girone 1 Quinta giornata 14/12/14

CLASSIFICA ALLA SECONDA GIORNATA DI RITORNO

Prossimo turno – 21/12/2014

Campionato regionale U18Girone 2 Seconda giornata di rit 14/12/14

Risultati e Classifiche Under 18

Amatori Me – Aquile del Tir. 19 – 05CAS Reggio – Clan Me 19 – 06Iron Team Pa – Logaritmo Me 60 – 07

Logaritmo Me – Aquile del Tir.Clan Me – Amatori MEIron Team Pa – CAS Reggio

Amatori Messina 24CAS Reggio 18Clan Messina 11Aquile del Tirreno* 05Logaritmo Messina 04Iron Team Palermo* 02 * 4 punti pen.

Nissa Rugby – Briganti n.d.CUS Ct II – Audax Ragusa 12 – 29Fiamma Cibali – Amatori Ct 07 – 17

ha riposato: Ragusa PaduaAmatori Ct 35Audax Rg 26CUS Ct II 20Padua Rg 17Fiamma Cibali 16Briganti* 14Nissa Rugby* -04 * una partita in meno Nissa Rugby 4 punti pen

Amatori Catania – CUS Catania IIBriganti Librino Catania – Audax RagusaRagusa Padua – Nissa Rugby riposa: Fiamma Cibali Catania

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Fonte C.R.Si. F.i.r.

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Risultati e Classifiche

CLASSIFICA ALLA QUINTA GIORNATA

Prossimo turno – 21/12/2014

Campionato regionale U16 Girone 1Recupero Quinta 14/12/14

CLASSIFICA ALLA SECONDAGIORNATA DI RITORNO

Prossimo turno – 21/12/2014

Campionato regionale U16 Girone 2Seconda giornata di ritorno 14/12/14

Prossimo turno – 21/12/2014

Campionato regionale U16 Girone 3Seconda giornata di ritorno 14/12/14

Under 16

CLASSIFICA ALLA SECONDAGIORNATA DI RITORNO

Amatori Me – Aquile del Tirreno 19 – 48CAS Reggio – ReggiOvale 22 – 00Rugby Palermo – Logaritmo Me 00 – 64

Logaritmo Messina 25CAS Reggio 19Amatori Messina 10Aquile del Tirreno 14ReggiOvale* 01Rugby Palermo** -08

*4 punti pen.**8 punti pen.

Logaritmo Messina – Aquile del TirrenoRugby Palermo – CAS Reggio

Nissa Rugby – Briganti N.D.San Gregorio – Audax Ragusa 17 – 17Fiamma Cibali – Amatori Ct 32 – 27

ha riposato: Ragusa PaduaAudax Ragusa 36San Gregorio 26Ragusa Padua 24Fiamma Cibali 24Briganti* 10Amatori Ct 08Nissa Rugby* 00 *una partita in meno

Amatori Catania – San GregorioBriganti Librino Catania – Audax RagusaRagusa Padua – Nissa Rugby riposa: Fiamma Cibali Catania

Amatori Pa Jr – Syrako Rugby 05 – 20Miraglia Rugby – CUS Catania 12 – 65 ha riposato: Rugby Enna CUS Catania 30

Syrako Rugby 20Rugby Enna 12Miraglia Rugby 06Amatori Pa Jr* 00 *4 punti pen.

Rugby Enna – Amatori Palermo JuniorSyrako Rugby – Miraglia Rugby

riposa: CUS Catania

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Fonte C.R.Si. F.i.r.

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Consiglio reg. di Fine annoSi è svolta ieri, 12 dicembre, nella sede del Comitato regionale siciliano Fir, l'ultima riu-nione del Consiglio regionale dell'anno, aperta a molti ospiti, tra cui numerosi Presidenti e rappresentanti delle società siciliane.Tra i punti all'ordine del giorno, si è discusso della seconda fase dei campionati, con particolare riferimento ai playoff per serie C1 e serie B. Inoltre, è stata varata la prima bozza del calendario del circuito seven under 18, che consta di 10 appuntamenti, e di quello senior, cominciando a lavorare in funzione anche di un campionato seven under 16, con lo scopo di partecipare con una selezione siciliana ai Giochi delle Isole del prossimo anno. Al sig. Giuseppe Maugeri è stato dato l'incarico di redigere un yearbook, al fine di cominciare un percorso di salvaguardia della memoria storica del movimento. Si sono an-che stabilite iniziative per permettere il decollo dell'attività femminile e, con le economie ottenute di arricchire l'attività di selezione, ripetendo e, se possibile, incrementando la partecipazione ai tornei di categoria per le selezioni giovanili siciliane. Al fine di una mi-gliore ottimizzazione del lavoro del Comitato sono stati azzerati gli incarichi ai Consiglieri e ai collaboratori esterni, e verranno riassegnati nella prossima seduta di Consiglio per ottenere una ancor migliore efficienza.Il Comitato intende inoltre congratularsi con gli atleti siciliani convocati nelle nazionali under 18 e under 17 e con le loro società, certi che questo numero andrà aumentando di anno in anno.Dopo la seduta del Consiglio, si è tenuta una riunione dei presidenti delle società, convo-cata già tempo addietro al fine di fare un punto della situazione del rugby in Sicilia, alla luce degli ultimi accadimenti. Ancora una volta l'unanimità dei presidenti ha espresso l'apprezzamento su quanto prodotto dal Comitato, che ha portato a un notevole incremen-to dell'attività svolta, raggiunta con un notevole abbassamento dei costi, particolarmen-te quelli di viaggio. Riguardo i fatti recentemente avvenuti, si è concordato di richiamare ognuno alle proprie responsabilità legate al ruolo di ciascuno in seno al movimento, al fine di garantire un più sereno svolgimento delle attività ufficiali, attraverso una reale condivisione dei progetti e di collaborazione tra tutte le componenti del movimento, con-centrandosi su tutto ciò che legato al gioco del rugby: il resto deve interessare poco. In tale senso, il Comitato è sempre a disposizione del movimento. Il Presidente del Comi-tato, Orazio Arancio, ha rimarcato esattamente come l'interesse di tutti sia di puntare sull'attività sportiva, attraverso l'innalzamento della qualità del nostro gioco, con l'obiet-tivo di alzare il livello del rugby in Sicilia. Per tutto il resto, il Presidente Arancio ricorda che ognuno è libero di agire nelle sedi più opportune. Tutti i presidenti presenti si sono fatti carico delle responsabilità in tal senso, impegnandosi a far sì che tutto ciò che non è attinente al rugby resti fuori dal rugby. È stata rimarcata l'utilità di questa riunione, e ne è stata richiesta l'organizzazione con maggiore frequenza, richiesta che il Presidente è ben lieto di accettare, convinto com'è che il confronto sia il miglior mezzo per crescere. Al termine della riunione, come consuetudine del periodo e nel pieno stile rugbystico del “terzo tempo”, il Presidente Arancio ha invitato tutti ad una partecipata cena per il rituale scambio degli auguri. Questo il commento del Presidente Arancio: «Sono soddisfatto, per la massiccia presenza, segno che il movimento è vivo e tutti sono interessati al suo bene, e ancor più per aver raggiunto l'obiettivo di questa riunione, che era quello di riaffermare quanto di buono è stato sin qui fatto e trovare le migliori soluzioni per un'ulteriore cre-scita. Su certi attriti personali, sebbene non sia mio compito, è chiaro che ho il dovere di promuovere il confronto tra le parti, per instaurare un dialogo, solo attraverso il quale si può crescere. Colgo l'occasione per fare gli auguri tutto il movimento, e ai consiglieri, ai delegati, ai collaboratori senza il cui prezioso aiuto non potrei sicuramente operare. Au-guro altresì a tutti di poter raggiungere i propri obiettivi». Roman Henry Clarke Addetto stampa C.R.Siciliano FIR

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A Cura di Giuseppe MaugeriRoberto Laurentini


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