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rugbyrovigonews6

Date post: 25-Mar-2016
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magazine rugby rovigo
24
Rugby Rovigo NEWS Opera ideata e realizzata da Digital Ink srl. Supplemento stampato della testata “RovigoOggi.it”. Aut. Trib. di Rovigo n° 6/08 Reg. Stampa del 07/08/2008 - Direttore Responsabile: Irene Lissandrin FemiCz Rugby Rovigo Delta vs Agen - Sab 11 Dic 2010 ore 15.00 - Stadio “Mario Battaglini” di Rovigo Tommaso Reato AMLIN CHALLANGE CUP IN ARRIVO L’AGEN aranno due match difficili contro la com- pagine transalpina dell’Agen per i bersa- glieri di Polla Roux. Tante le defezioni: in primis quella di capitan Luke Mahoney. Tanti i grattacapi per Roux e Coppo nel schierare una formazione competitiva per limitare i danni e per non aumentare la lista dei giocatori già presenti in infermeria. Sicuramente sarà dato spazio ai giovani ad esempio al tallonatore Marzola, il giocatore è scalpitante per di- mostrare il suo valore in campo, come visto nello scorso match conto i Mantovani Lazio. I francesi nei primi due match di Coppa hanno vinto contro il Glocester per 26 a 19 e poi hanno perso 30 a 23 contro la Rochelle, un biglietto da visita di tutto ri- spetto e di sicuro non gratificante per i tifosi rossoblu che si augurano di non assistere nuovamente al Bat- taglini al “massacro”. S
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RugbyRovigoNEWS

Opera ideata e realizzata da Digital Ink srl. Supplemento stampato della testata “RovigoOggi.it”. Aut. Trib. di Rovigo n° 6/08 Reg. Stampa del 07/08/2008 - Direttore Responsabile: Irene Lissandrin

FemiCz Rugby Rovigo Delta vs Agen - Sab 11 Dic 2010 ore 15.00 - Stadio “Mario Battaglini” di Rovigo

Tommaso

Reato

AMLIN CHALLANGE CUP

IN ARRIVOL’AGEN

aranno due match difficili contro la com-

pagine transalpina dell’Agen per i bersa-

glieri di Polla Roux. Tante le defezioni: in

primis quella di capitan Luke Mahoney.

Tanti i grattacapi per Roux e Coppo nel

schierare una formazione competitiva per limitare i

danni e per non aumentare la lista dei giocatori già

presenti in infermeria.

Sicuramente sarà dato spazio ai giovani ad esempio

al tallonatore Marzola, il giocatore è scalpitante per di-

mostrare il suo valore in campo, come visto nello

scorso match conto i Mantovani Lazio.

I francesi nei primi due match di Coppa hanno vinto

contro il Glocester per 26 a 19 e poi hanno perso 30 a

23 contro la Rochelle, un biglietto da visita di tutto ri-

spetto e di sicuro non gratificante per i tifosi rossoblu

che si augurano di non assistere nuovamente al Bat-

taglini al “massacro”.

S

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durato 24 ore il

primo posto in clas-

sifica della Femi Cz

Rovigo. “Devo dire il

vero-ammette Polla

Roux - speravo nella vittoria

dei Crociati sui Cavalieri e il

successo dei parmensi cio

patta ancor di più la classifica.

Eravamo a tre punti dal vertice

ed ora siamo sotto di un solo

punto. E con la prossima ul-

tima di andata, i Crociati sa-

ranno di scena al Battaglini”.

Grande tuttavia è il rimpianto.

Ancora un punto perso per

mancanza di determinazione

e di continuità di un XV creato

e plasmato per fare sfracelli.

Sarebbe stato bello tornare

dalla Capitale con cinque punti

anche se prima del match tutti

avrebbero messo la firma per

i quattro. Sul campo però le

cose sono andate diversa-

mente. Esisteva la possibilità

di fare l’en plein e invece si è

sofferto accontentandosi del

minimo come dice il vecchio

detto: piuttosto di niente è me-

glio piuttosto.

Questo però non è nelle corde

del gotha rossoblu che nel

viaggio di ritorno si sarà ram-

maricato per “quanto non

fatto” dai rossoblu.

Della gara, combattuta ma

poco vissuta dai Bersaglieri, si

salva solo il risultato. I rosso-

blu avrebbero potuto fare me-

glio opposti a non

trascendentali avversari, sa-

rebbe bastato osare.

Sprovvisti dell’animus pu-

gnandi che li contraddistingue

tra le mura di casa e che latita

invece fuori, si sono convinti di

disporre a piacimento della

Mantovani.

Manca sempre la carica e a

complicare le cose gli infortuni

ci mettono del loro. Secondo

Canale, questi non devono

essere un alibi per un XV che

si crede superiore. Dirlo è una

cosa, esserlo è un altro paio di

È

Parma Crociati 28

Estra I Cavalieri Prato 27

Femi-CZ Rovigo Delta 27

Petrarca Padova 27

HBS GranDucato Parma 21

Futura Park R.Roma 18

Marchiol Mogliano 16

Mantovani Lazio 1927 12

L'Aquila Rugby 1936 6

Casinò di Venezia 0

CAMPIONATO ITALIANO D’ECCELLENZA

And 04.12.10 h. 15.00

Mantovani Lazio - Femi-CZ Rovigo Delta 10:23

Parma Crociati - Estra I Cavalieri Prato 25:18

Petrarca Padova - HBS GranDucato Parma 14 :6

Casinò di Venezia - Futura Park R.Roma 10:21

L'Aquila Rugby 1936 - Marchiol Mogliano 21:26

and. 08.01.11 h. 15.00 / rit. 31.04.11 h. 16.00

Estra I Cavalieri Prato v L’Aquila Rugby

Gran Ducato Parma v Casinò di Venezia

Delta Rugby Rovigo v Crociati Rugby

Marchiol Mogliano v Mantovani Lazio

Futura Park Rugby Roma v Petrarca Padova

Polla

Roux

tecnico

del Rovigo

ECCELLENZA

ROSSOBLU

AD UN

PUNTO

DALLA VETTA

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maniche. La riprova avverrà il 9

gennaio del prossimo anno

quando ,o scontro diretto po-

trebbe variare ancora una volta la

classifica. Che al momento vede

quattro squadre nello spazio di un

punto, Crociati a quota 28 e a se-

guire con 27 Femi Cz Rovigo, Pe-

trarca e i Cavalieri Prato. A un

turno dal giro di boa, nessuno

avrebbe ipotizzato un’ammuc-

chiata del genere. Ma l’Eccel-

lenza, monca da quest’anno dei

due fari passati alla Celtic e pro-

spetta che le quattro contendenti

si ritrovino “vicine vicine” al ter-

mine della regular season. Nes-

suna si espressa meglio delle

altre, per adesso, tutte hanno

perso punti e non si contano gli alti

e bassi. Appiattimento generale o

perché si intravede già il traguardo

dei play off?

Spazio adesso all’Amlin Chal-

lenge Cup con Agen e Gloucester.

Si riprenderà, l’8-9 gennaio del

prossimo anno con la nona e ul-

tima di andata.

Nel posticipo dell’ottava giornata

i toscani dei Cavalieri Prato

si bloccano al XXV aprile di Parma

(25-18) lasciando ai Crociati

il comando della classifica

Pablo

Calanchini

StefanBasson

Perplesso Andrea De Rossi, tecnico del Prato che ha ceduto la vetta al Parma

In città non si parla che del freddo, del mer-cato sul Corso e di quello di via Alfieri. E, diconseguenza, di un bicchiere mezzovuoto, più che di uno mezzo pieno. I pes-simisti osservano trattarsi un vuoto deltutto, ma sono quelli che non ci si accon-tenta mai e che vorrebbero solo match dacinque punti. Se così fosse non saremmoqui a discuterne.E intanto, dopo la rivoluzione dell’ottavagiornata consumatasi tra sabato e dome-nica, il campionato si concede l’ennesimapausa per la disputa, in sequenza, delterzo e del quarto turno di Amlin Cup. LaFemi Cz Rovigo Delta ospita l’Agen neo-promossa in Top 14. Piano però con la ri-valeche sta emergendo dalle secche del Top14 mettendosi alle spalle La Rochelle,Brive e Bourgoin.È successo nell’ultima di andata di sabatoscorso, e a farne le spese erano stati “lesBrivistes” grazie ad un grande pack presoper mano dal capitano terza linea JeanMonribot; ottima anche la difesa che avevaimbrigliato gli avversari.Detto dei francesi che forse non schiere-ranno la migliore formazione, cosa sapràfare una Femi Cz che vince in campionatoma che è a zero nel torneo europeo?Si dice anche che i rossoblu latitano nelgioco. E quale migliore occasione per

Polla Roux per proporre un XV ad “ampiorespiro” che non ha nulla da chiedere aifrancesi? A queste domande il coachdovrà dare delle risposte e una settimanadopo ripetersi contro gli inglesi. Senza peròforzare e dato che la coppa non interessaa nessuno manderà in campo gentenuova, compatibilmente con la rosa, contanto turnover. Se poi qualcosa di impen-sabile uscirà dal cilindro del tecnico, tantodi guadagnato per i pochi che sfideranno ilfreddo per assieparsi (eufemismo) al Bat-taglini.Diamo tempo al tempo e concentriamocisull’immediato (leggi domani) con la ri-presa degli allenamenti. Training in pale-stra per tutta la rosa e a seguireallenamento sul campo fino alla rifinitura divenerdì mattina. E infine il sabato di garacon Polla Roux che ha già in mente chiandrà in campo. Ferma restando la rosadegli gli infortunati, Luke Mahoney, DanieleTumiati e FlavioDamiano, non vi sono grandi alternative,si fa con ciò che passa il convento.Sin dall’avvio una riconferma dovuta perNicola Marzolla e maglia numero 8 ad Au-gustinGuzmàn. Per il reasto affidiamoci alla“buena suerte” come direbbe AlejandroCanale, introvabile in questi giorni. Saràandato a fare la spesa?

Polla Roux, avvezzo alle sorprese dell’ultima ora,

potrebbe schierare i migliori per “farli giocare”

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Anouer Younes

1984 - 3a linea

Andrea Bacchetti

1988 - Ala

Niccolò Badocchi

1982 - 2a linea

Jacopo Badocchi

1990 - Utility back

Simone Baraco

1992 - Apertura

Flavio Damiano

1980 - Pilone/Tall

Luca Gabban

Team Manager

Alejandro Canale

Direttore Sportivo

Polla Roux

Allenatore

Andrea De Marchi

1992 - 3a linea

Rick Dolcetto

1979 - Pilone

Samuele Pace

1980 - Centro

Roberto Pedrazzi

1976 - Centro/Ala

Tommaso Reato

1984 - 2a linea

Marko Stanojevic

1979 - Ala

Daniele Tumiati

1979 - 2a linea

Giammarco Canato

1991 - Ala

Marcello De Gasperi

1988 - Centro/Ala

Jean-Francois Montauriol

1983 - 2/3a linea

Juan Cruz Legora

1976 - M. mischia

Edoardo Lubian

1990 - 3a linea

Lorenzo Lubian

1991 - Centro/Ala

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Fabrizio Viccariotto

Accompagnatore

Marco Barion

1975 - 2a/3a linea

Stefan Basson

1982 - Estremo

Giovanni Boccalon

1972 - Pilone

German Bustos

1977 - Apertura

Alessandro Coppo

vice allenatore

Matteo Foschi

1977 - 2a linea

Pierpaolo Modonesi

Addetto Stampa

Giuseppe Datola

1990 - Pilone

Josè Agustin Guzman

1984 - 3a linea

Massimiliano Ravalle

1988 - Pilone

Michele Zanirato

1986 - M.mischia

Francesco Zarattini

1984 - Centro

Alberto Zorzi

1990 - Ala

Davide Duca

1987 - Apertura

Aaron Persico

1978 - 3a linea

Matteo Foschi

1977 - 2a linea

Nicola Quaglio

1991 - Pilone

Pablo Calanchini

1974 - Ala/Estremo

Alberto Lunardon

1990 - Centro

Luke Mahoney

1980 - Tallonatore

Nicola Marzola

1991 - Tallonatore

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foto digitalink 2010

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Ubicata a sud ovest della

Francia nell’Aquitania, a

un’ora da Toulouse e al-

trettanto da Bordeaux,

Agen (35 mila anime) ha origini

gallo - romaniche datate 400

avanti Cristo, ma del passato sono

rimaste solo statue, capitelli e mo-

saici conservati nel museo citta-

dino.

L’attualità più stretta ci porta ai primi

del 900 quando un lettore d’inglese

di un liceo, tale dentista Alfred Ar-

mandie cui è intitolato lo stadio di

rugby, fece conoscere l’ovale nella

cittadina. Nacque lo Sporting club

agenais e di seguito il SU Agen fon-

dato poi nel 1908.

Passano gli anni e nella stagione

1922-23 nella poule dell’Agen ga-

reggiano lo Stade Toulousain, l’FC

Grenoble, il CA Bègles e il Boucau.

È un periodo di transizione, poi

l’Agen per la prima volta della sua

storia è in semifinale perdendo dal-

l’US Quillan che a sua volta con-

quisterà il titolo nella stagione

1928-1929.

Nel 1930, l’Agen elimina nei quarti

lo Stadoceste Tarbais, la Section

Paloise (campione di Francia 1928)

e in finale ritrova l’US Quillan. E

questa volta, 18 maggio al Parc Le

scure di Bordeaux, Agen si impone

4-0 vincendo il primo Bouclier de

Brennus. L’anno dopo non va oltre

la semifinale perdendo col Lyon,

come nel 1939 battito dall’USAP.

Intanto nel 1932 Agen si era impo-

sto nella prima edizione del Chal-

lenge Yves du Manoir battendo il

Lyon.

Più volte semifinalista in Campio-

nato e in Coppa, l’Agen vince altri

titoli nel 1940. Gioca la seconda fi-

nale di campionato nel 1943, per-

dendo con Bayonne, ma due anni

dopo vincono il loro secondo Bou-

clier de Brennus a spese del FC

Lourdes. Nel 1947 dopo essersi im-

posti sull’Università di Parigi, sono

sconfitti in finale dallo Stade Tou-

lousain. Quelli del 40 sono anni bel-

lissimi per l’Agen vincitore di due

GLI AVVERSARI

S

AGENNELLANOTTE

DEI SECOLISporting union Agen Lot-et-Garonne

Fondato nel 1908, colori blu e bianco

Stade Stade Alfred Armandie (12 987 posti)

Campionato attuale Top 14

Presidente Alain Tingaud

Coppe di Francia (nel 1943 contro lo

Stade Bordelais e nel 1945 contro l’AS

Montferrand.

Gli anni attorno al 1950 sono decisa-

mente neri. Una sola semifinale nel

1952 contro l’USAP, un quarto di finale

nel 1951 contro l’US Carmaux e ottavi

di finale nel 1953, 1954, 1956 e 1958.

Per due volte approda ai sedicesimi,

1955 e 1959.

Gli anni più felici

Sono quelli dal 1962 al 1992 con nu-

merosi titoli e tanti atleti in nazionale. Il

club però non si impone come l’FC

Lourdes, il Béziers, o lo Stade Toulou-

sain.

Negli anni 60, dopo tre vittorie in altret-

tante finali (1962 sul Béziers, 1965 sul

Brive e 1966 sul Dax), Agen conquista

per la seconda volta il Challenge Yves

du Manoir (1963) a spese del Brive.

Nel 1976 Agen batte il Béziers, conqui-

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Avanti

P: Laurent Cabarry, KarimKouider, Mosese Moala,Gert Hendrik Muller, ArseneN’Nomo, Beka Sheklashvili.TL: Brice Mach, Djalil Nar-jissi.SL: Cyril Chalet, Lisiate Fa-’aoso, Damien Lagrange,Thibault Vassalle, AndrewSpringgay.TL: Alejandro Campos, Ue-leni Fono, Jérome Mondou-let, Jean Monribot.N8: Adri Badenhorst (c),Opeti Fonua, John O’Sulli-van.

Tre quarti

MM: Alexis Balès, SylvainDupuy, Maxime Machenaud.MA: Valentin Courrent, Con-rad Barnard.CE: Manu Ahotaeiloa, Mi-guel Avramovic, Junior Pele-sasa, Benjamin Petre, JamieRobinson.TQ: Osea Kolinisau, KevinSwiryn, Saïmoni Vaka, Ro-main Edmond-Samuel.ES: Florent Cazeaux, BriceDulin.

Staff tecnico

Head coach:

Christian LantaAssistant coach:

Christophe Daylaud

sta il tricolore confermandosi nel 1982 e 1988..

Ultimi fuochi

Anno 1992, vittoria in finale sul Narbonne nel Chal-

lenge Yves du Manoir (23-18), poi l’oblio..

Subentrano problemi finanziari con l’avvento del

professionismo: lo Stade Armandie di proprietà è

venduto al comune di Agen e nel 2000 la squadra

termina terza e non si qualifica per i barrages di ac-

ceso alla semifinale. Ci riprova l’anno

dopo e raggiunge i quarti, ma viene

sconfitto dal Mont Ferrand.

Nel 2002 l’Agen sorprende tutti e nella

seconda edizione del Top 16 batte in

semifinale lo Stade Toulousain. Erano

14 anni che Agen non disputava una

finale che sarà vinta poi dal Biarritz al

termine di due supplementari.

Per decisione dell’ERC non disputerà

la HC. Stagione 2002/03 da ricordare:

Agen, imbattuto nella regular season

del Top 16, perde in semifinale contro

lo Stade Toulousain (campo neutro

Mosson di Montpellier). Quinto nel

2003-2004, mentre nel 2006-07,

Agen cambia volto (16 partenze e al-

trettanti arrivi). E discende in Pro D2,

nonostante un budget di 9,3 milioni di

euro, prima volta dagli anni 20.

Stagioni difficili, ma il trio Broncan-

Lanta-Deylaud, che si è dato due anni

per risalire, riesce nell’impresa e nel

2010 riporta Agen nel Top 14. Mathieu

Barrau (preparatore fisico) Jean-Jac-

ques Crenca per gli avanti e François

Gelez per i tre quarti, contribuiscono

alla risalita.

l resto è attualità con i francesi che

scendono al Battaglini in Amlin Cup.

Bilancio

L’Agen è al quarto posto in Francia

con otto Bouclier de Brennus: 1930,

1945, 1962, 1965, 1966, 1976, 1982

e 1988. Lo Stade Toulousain ne vanta

17, lo Stade Français 13 e Béziers 11.

Sono due le Coppe di Francia vinte,

1943 e 1945. Quattro i Challenge

Yves du Manoir nel 1932, 1963, 1983

e 1992. Challenge Armand Vacquerin

conquistata nel 1999. Challenge Jean

Bouin nel 1989, Challenge Jules Ca-

denat nel 1972 e inoltre 3 Bouclier

d’autunno conquistati nel 1973, 1975

e 1979. In Europa l’Agen non si è mai

qualificato ai quarti di finale di HC.

Terzo nella poule (2003-2004) dietro

il Llanelli e il Northampton. Al termine

della stagione 2006-2007, Agen è re-

trocesso in Pro D2 dopo un secondo

posto dietro Leinster nella poule di HC

(battuti Gloucester e Edimburgo).

Nel Challenge Agen disputa una fi-

nale ma è sconfitto (1998) dal Colo-

miers.

Nomi famosi con maglia dell’Agen

Guy Basquet, Abdelatif Benazzi,

René Bénésis, Philippe Benetton,

Philippe Bérot, Pierre Berbizier, Paul

Biémouret, Christian Califano, Rupeni

Caucaunibuca, Marc Dal Maso,

Jean-Louis Dehez, Christian Delage,

Santiago Dellape’, Daniel Dubroca,

Pépito Elhorga, Dominique Erbani, Al-

bert Ferrasse, François Gelez, Omar

Hasan, Cédric Haymans, Pierre La-

croix, Luc Lafforgue, Christophe La-

maison, Grégoire Lascubé, Matthieu

Lièvremont, Christophe Manas, Guy

Pardiès, Aaron Persico, Philippe Sella,

Laurent Seigne, Bernard Viviès, Fran-

cesco Zani.

MATCH DISPUTATI

8/10/10 AGEN - GLOUCESTER RUGBY 26 - 19 9/10/10 FEMI CZ ROVIGO - LA ROCHELLE 3 - 38

16/10/10 GLOUCESTER RUGBY -FEMI - CZ ROVIGO 90 - 716/10/10 LA ROCHELLE - AGEN 30 - 23

DA DISPUTARE

11/12/10 FEMI CZ ROVIGO V AGEN 18/12/10 AGEN V FEMI-CZ ROVIGO

13/14/15/16 GENN. AGEN V LA ROCHELLE20/21/22/23 GENN. GLOUCESTER RUGBY V AGEN

13/14/15/16 GENN. FEMI - CZ ROVIGO V GLOUCESTER 20/21/22/23 GENN. LA ROCHELLE V FEMI-CZ ROVIGO

CLASSIFICA G V PG PE PB PT

LA ROCHELLE 2 2 0 0 2 10GLOUCESTER RUGBY 2 1 0 1 2 6AGEN 2 1 0 1 1 5FEMI CZ ROVIGO 2 0 0 2 0 0

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Stefan Basson: "quando gioco mediano di mischia divento

sempre man of the match". Parola mantenuta

Samuele Pace, sembra aver recuperato l'infortunio alla

caviglia ed aver risolto i problemi dei trequarti dei bersaglieri

Da ala a centro. Marcello De Gasperi non delude in mezzo

al campo facendo coppia con Pace

Alberto Zorzi, il giovane trequarti ala non delude le

aspettative, si è conquistato il posto sbaragliando la concorrenza

Augustin Guzman, ha trovato la sua giusta collocazione

all'interno del pack di mischia.

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11

Bustos, non ha trovato ancora la giusta intesa sia con Zanirato e

Basson. Sta attendendo con ansia che Legora rientri dall'infortunio

Collin White, ex Badia, placca il numero 8 rossoblu

Polla Roux con mille grattacapi. Gli infortuni aumentano

e la coperta a disposizione è sempre più corta.

Stefan Basson da mediano di mischia riesce sempre a trovare

la maniera di siglare le sue mete

Luke Mahoney tenacia e sacrificio per onorare la maglia che rossoblu

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and. 12.09.10 h. 16.00 / rit. 29.01.11 h. 15.00

L’Aquila Rugby v Gran Ducato Parma

Casinò di Venezia v Estra I Cavalieri Prato

Delta Rugby Rovigo v Marchiol Mogliano 11-09-10

Mantovani Lazio v Petrarca Padova

Crociati Rugby v Futura Park Rugby Roma

and. 19.09.10 h. 16.00 / rit. 12.03.11 h. 15.00

Futura Park Rugby Roma v L’Aquila Rugby

Petrarca Padova v Casinò di Venezia

Gran Ducato Parma v Delta Rugby Rovigo

Estra I Cavalieri Prato v Mantovani Lazio

Marchiol Mogliano v Crociati Rugby

and. 25.09.10 h. 16.00 / rit. 19.03.11 h. 15.00

L’Aquila Rugby v Petrarca Padova

Crociati Rugby v Casinò di Venezia

Marchiol Mogliano v Gran Ducato Parma

Delta Rugby Rovigo v Estra I Cavalieri Prato

Mantovani Lazio v Futura Park Rugby Roma

and. 02.10.10 h. 16.00 / rit. 26.03.11 h. 16.00

Casinò di Venezia v L’Aquila Rugby

Gran Ducato Parma v Mantovani Lazio

Estra I Cavalieri Prato v Marchiol Mogliano

Futura Park R. Roma v Delta Rugby Rovigo

Petrarca Padova v Crociati Rugby

and. 23.10.10 h. 16.00 / rit. 02.04.11 h. 16.00

Crociati Rugby v L’Aquila Rugby

Mantovani Lazio v Casinò di Venezia

Estra I Cavalieri Prato v Gran Ducato Parma

Delta Rugby Rovigo v Petrarca Padova

Marchiol Mogliano v Futura Park Rugby Roma

CAMPIONATO

ITALIANO

ECCELLENZA

CALENDARIO

2010-2011

Aaron Persico,

Daniele Tumiati

e Luke Mahoney

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and. 30.10.10 h. 16.00 / rit. 9.04.11

L’Aquila Rugby v Delta Rugby Rovigo

Casinò di Venezia v Marchiol Mogliano

Futura Park Rugby Roma v Gran Ducato Parma

Petrarca Padova v Estra I Cavalieri Prato

Crociati Rugby v Mantovani Lazio

and. 20.11.10 h. 15.00 / rit. 16.04.11 h. 16.00

Mantovani Lazio v L’Aquila Rugby

Delta Rugby Rovigo v Casinò di Venezia

Gran Ducato Parma v Crociati Rugby

Estra I Cavalieri Prato v Futura Park Rugby Roma

Marchiol Mogliano v Petrarca Padova

and. 04.12.10 h. 15.00 / rit. 23.04.11 h. 16.00

L’Aquila Rugby v Marchiol Mogliano

Casinò di Venezia v Futura Park Rugby Roma

Petrarca Padova v Gran Ducato Parma

Crociati Rugby v Estra I Cavalieri Prato

Mantovani Lazio v Delta Rugby Rovigo

and. 08.01.11 h. 15.00 / rit. 31.04.11 h. 16.00

Estra I Cavalieri Prato v L’Aquila Rugby

Gran Ducato Parma v Casinò di Venezia

Delta Rugby Rovigo v Crociati Rugby

Marchiol Mogliano v Mantovani Lazio

Futura Park Rugby Roma v Petrarca Padova

Semifinali:

andata 15 maggio

ritorno 22 maggio

Finale: 29 maggio

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el nuovissimo impianto

di Dublino, i verdi irlan-

desi superano l’Argen-

tina 29-9. Un fuoco di

paglia di Roncero & C,

poi solo i padroni di casa. Nulla

da fare anche per il Galles

sconfitto 37-25 al Millennium

Stadium dalla Nuova Zelanda.

Grande Slam per gli imbattuti

All Blacks con Carter che su-

pera, 1188 punti, Jonny Wilkin-

son nella classifica dei

marcatori di ogni tempo. Da re-

gistrare la valanga australiana

abbattutasi sulla Francia, un

16-59 che riporta a terra il XV di

Lievremont.

Ed ancora Inghilterra - Suda-

frica 11-21 che sorride a Mat-

field e compagnia. Samoa lotta,

ma viene sconfitta di misura a

Edimburgo 19-16.

E l’Italia? Un XV a due velocità

spaccato in due: avanti sugli

scudi, tre quarti da dimenticare,

ma soprattutto da ricostruire.

Non c’è stato il gusto della

meta, ma il sapore del cacio al-

l’ottava potenza ha per lo meno

detto basta alle ultime sconfitte.

In attesa del prossimo Sei na-

zioni e della Coppa del mondo,

si riprendono le nostrane osti-

lità.. Con quali stimoli dopo l’in-

terruzione? La sosta potrebbe

aver giovato o meno alle squa-

dre, nessuna esclusa. Positiva

dal punto di vista per il recupero

degli infortunati, ma la perdita

del ritmo gara potrebbe condi-

zionare il “riavvio” del campio-

nato attesa da un altro stop per

le Coppe.

Una settimana di lavoro, quella

che attende la rosa rossoblu,

non si dovrà abbassare il tono

né sminuire l’impegno. Le

frecce a disposizione di Polla

Roux sono diverse, ma dalla fa-

retra bisognerà estrarre la più

appuntita possibile, quella delle

quattro mete. Le potenzialità

non possono essere messe in

N

RUGBY TEST MATCH

È PASSATO

ANCHE

NOVEMBREUn mese volato in un intreccio

di test che ha coinvolto

gli emisferi. Da una sbornia ovale

di rugby di alto livello,

a un rugby “plebeo” povero

di contenuti. Non si è sottratta

nemmeno l’Italia il cui merito

sta solo nel colpo d’ala che

ha limitato i danni. Pagano

dazio Inghilterra,

Francia e Galles a riprova

del gap esistente

tra i due mondi. E adesso

si riparte con l’Eccellenza

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Page 15: rugbyrovigonews6

RugbyRovigoNEWS

15

discussione, né oggetto di criti-

che. Se c’è qualcosa da ribadire,

è la determinazione che si fa de-

siderare. Non mancano tuttavia i

segnali che dicano il contrario, ma

se in mischia i problemi sono a

volte preoccupanti, bisogna porvi

rimedio.

Le mete sembrano diventate un

optional e non bastano i continui

ingaggi per “farsi concedere” la

meta tecnica: occorre sfondare

senza tentennamenti.

Il carniere è decisamente scarso:

in sette giornate le mete segnate

sono solo quindici, senza bonus

(solo uno in totale) e forse gli

schemi di gioco del coach non

sono stati del tutto assimilati. Que-

sto però non è un alibi per un Ro-

vigo che vuole essere

determinante e importante ai fini

della classifica.

Lecito chiedersi: la pausa è ser-

vita o a Roma si ricadrà negli

stessi errori?

Piergiorgio Callegari

Mirko Bergamasco (foto Resini)

Page 16: rugbyrovigonews6

RugbyRovigoNEWS

16

sempre più internazionale evariegato il tifo del BenettonTreviso. Dopo i tifosi inglesi diHoylake nascono altri duegruppi stranieri a sostegno

dei Leoni biancoverdi.Non sarà sfuggito ai tanti appassionatipresenti in tribuna venerdì scorso con-tro l'Ulster lo striscione presente abordo campo di saluto da parte dei ti-fosi croati di Zara.Già presenti in gruppi sparuti nel corsodi alcuni incontri di Magners League edHeineken Cup, si sono costituiti in unfan club ufficiale di sostenitori che hadeciso di continuare a dimostrare il pro-prio affetto e sostegno ad Antonio Pa-vanello e compagni."Siamo qui - Leoni Fan Club - ZadarCroazia" questa la scritta, naturalmentecolorata di bianco su sfondo verde,presente a Monigo nel corso dell'ultimoincontro casalingo.Animatore dell'iniziativa l'instancabileamico del Benetton Treviso, ZlatkoVunjak, già conosciuto dal pubblicotrevigiano in occasione dellaprima sfida di HeinekenCup contro i Leice-ster Tigers.Grande la pas-sione del fonda-tore, della suafamiglia e degliamici che cer-cano appenapossibile di re-carsi a Trevisoper trasmettere aigiocatori in campo lostesso spirito di sacrifi-cio e gioia che li contrad-distingue.E finora non sono mancate nemmenole sveglie in prima mattinata pur di es-sere al fianco del XV della Marca nellagrande stagione di rugby internazio-nale che lo vede protagonista que-st'anno.Nasce, invece, da un'iniziativa legataad affetti personali, il secondo club in-glese di supporters biancoverdi, creatonei pressi di Londra dal suocero del tre-quarti albionico Andrew Vilk.L'iniziativa è stata, comunque, prepa-rata da tempo e con attenzione, tantoda prevedere già omaggi in fatto dimerchandising agli iscritti, e conta giàsu una quindicina di soci associati.E come dimenticarsi in tutto questo,degli ormai famosi tifosi di Hoylake, con

tanto di bandiera sempre presente alseguito.Il fondatore, Patrick Scott, nordirlan-dese di origine, ha seguito con gli altriappassionati con molta attenzione l'in-contro con l'Ulster, tenendosi anche incontatto con i parenti presenti a Belfast.E proprio quella in Nord Irlanda ai primidi gennaio è la prossima trasferta pro-grammata del club di tifosi situato neipressi di Liverpool. La stessa dovrebbeveder coinvolti circa quindici adepti.Dublino a Febbraio sarà poi la tappasuccessiva in Magners League, men-tre Glasgow o Edinburgh saranno leavversarie prescelte a fine anno per ilritorno tanto atteso in Italia del gruppo.Il vero appuntamento sarà, però, a finegennaio, quando i Leoni si recherannoal mitico Welford Road di Leicester peraffrontare i Tigers campioni d'Inghil-terra.Per allora è già stato previsto un pul-lman con circa cinquanta tifosi al se-guito pronti a far sentire la propria voceper incitare i ragazzi di Franco

Smith.Se, insomma, ci fosseroancora dei dubbi, ladimensione dellanuova avventuradel Benetton Tre-viso, sta semprepiù allargando iconfini dellapassione deipropri tifosi.Da Treviso allaMarca, dal Venetoal Triveneto, per arri-

vare ora a rappresen-tare in pieno tutta l'Italia e

creare una nuova dimensioneinternazionale che già coinvolge tutto ilcalore di tanti nuovi amici dalla Croaziaall'Inghilterra e in tutta Europa.

GLi appuntamenti

Ritorna in campo la Prima Squadra delBenetton Rugby, dopo il rinvio della set-timana scorsa causa neve a Glasgow,impegnata questa volta in Coppa Eu-ropa in Galles.Per la terza giornata di Heineken Cup,i Leoni saranno infatti impegnati neltempio del rugby britannico di Llanelli,al Parc y Scarlets, terreno della forma-zione locale, gli Scarlets appunto.Si gioca alle 15 locali (le 16 italiane) e ladirezione di gara è affidata all'arbitro in-glese Greg Garner.

È

MAGNERS LEAGUE E HEINEKEN CUP

Page 17: rugbyrovigonews6

RugbyRovigoNEWS

17

AIRONI

l responsabile tecnico della Nazionale

“A” Gianluca Guidi entra a far parte

del coaching staff della franchigia

lombardo-emiliana. subentra a An-

drew Scotney che ritornerà in Australi

per iniziare una nuova

avventura come primo

coach.

Il quarantaduenne tec-

nico livornese, da

quattro anni impe-

gnato presso l’Acca-

demia Federale “Ivan

Francescato” di Tirre-

nia ed alla terza sta-

gione alla guida

dell’Italia “A” dopo le

esperienze con le Na-

zionali U21, U20, U19

e U18, sarà il nuovo responsabile dei tre-

quarti degli Aironi e conserverà al tempo

stesso il ruolo di primo allenatore dell’Italia

“A”.

“Siamo felici di poter accogliere nella fami-

glia degli Aironi un tecnico di grande prepa-

razione e con alle spalle alcuni risultati

importanti come Gianluca Guidi – ha detto

il Director of Rugby degli Aironi, Franco

Tonni – e siamo certi che potrà dare un

contributo sostanziale allo sviluppo del

gioco dei nostri trequarti”.

“Approccio questa

nuova avventura con

gli Aironi con grande

entusiasmo – ha di-

chiarato Gianluca

Guidi – e con la con-

sapevolezza di avere

una grande occasione

per mettermi alla

prova su un palcosce-

nico importante come

quello della Magners

League. Come tec-

nico dell’Italia “A” non

posso che essere estremamente motivato

all’idea di poter lavorare quotidianamente

con molti atleti che potrò ritrovarmi a sele-

zionare per i prossimi impegni internazionali

e penso che questa forma di collaborazione

tra FIR e franchigie possa dare riscontri

considerevoli per tutte le parti in causa”.

I

Il derby Aironi e Benetton

si gioca a San Silvestro

Sono state rese note le date dei primi sei

turni di Magners League del 2011. Dopo

la sfida casalinga di San Silvestro contro

Treviso con cui i Montepaschi Aironi chiu-

deranno il 2010, la squadra di Rowland

Phillips tornerà in campo venerdì 7 gen-

naio a Cardiff contro i Blues.

Sarà quello l’unico turno di Magners di

gennaio. Il primo mese dell’anno si con-

cluderà infatti con gli ultimi due impegni

di Heineken Cup a Bath e contro l’Ulster

(date da confermare) e poi lascerà spa-

zio ai raduni delle Nazionali in prepara-

zione al Sei Nazioni.

Gli Aironi torneranno in campo giovedì 10

febbraio ancora in trasferta, a Dublino

contro il Leinster. Dieci giorni più tardi, do-

menica 20 alle 16,30, la prima casalinga

del nuovo anno: allo Zaffanella arriverà

infatti il Newport. La domenica succes-

siva, sempre allo Zaffanella ma questa

volta nell’inedito orario delle 13, Gelden-

huys e compagni riceveranno la visita del

Munster.

Venerdì 4 marzo sarà la volta del se-

condo viaggio stagionale al Ravenhill di

Belfast per affrontare l’Ulster dopo la vi-

sita dello scorso ottobre per l’esordio di

Heineken Cup. L’ultima data fissata è

quella di sabato 26 marzo per il confronto

casalingo con il Connacht alle ore 16,30.

GIANLUCA GUIDI

NELLO STAFF

TECNICO

DEGLI AIRONI RUGBY

Gianluca Guidi

Quintin Geldenhuys

TURNO DATA PARTITA ORA ITALIANA

13 ven 7/1 Cardiff-Montepaschi Aironi 20,30

14 gio 10/2 Leinster-Montepaschi Aironi 20,05

15 dom 20/2 Montepaschi Aironi-Newport 16,30

16 dom 27/2 Montepaschi Aironi-Munster 13,00

17 ven 4/3 Ulster-Montepaschi Aironi 20,05

18 sab 26/3 Montepaschi Aironi-Connacht 16,30

Page 18: rugbyrovigonews6

RugbyRovigoNEWS

18

hermack in piena

emergenza.

La compagine di

coach Tellarini

non sembra più essere in

grado di trovare la giusta

direttrice per salvare la

stagione. I risulti scarseg-

giano ad arrivare

ed il consolida-

mento all’ul-

timo posto in

c l a s s i f i c a

sembra at-

t u a lmen t e

l’unica posi-

zione che il

Badia possa man-

tenere. Lo scorso novem-

bre la buona prova contro

il Banco di Brescia aveva

galvanizzato l’ambiente

tanto da prospettare un

positivo cambio di rotta.

Ciò non è avvenuto e le

sconfitte sono continuate.

L’unica nota positiva della

stagione è che il Xv di Tel-

larini è riuscito a togliere il

segno meno dalla classi-

fiche che gli accompa-

gnava da inizio stagione

per non aver iscritto il set-

tore giovanile ai re-

lativi campiona-

ti.

Ne l l ’ u l t ima

apparizione

di campio-

nato ad

Udine lo Zher-

mack sembra

non essere stato in

grado nemmeno una

volta di sbloccare il risul-

tato, 28 a 0 è un duro pas-

sivo che di sicuro non

aiuta un ambiente ormai

privo di ogni speranza per

la salvezza.

SERIE A

Z

BADIA

ALLA

DERIVAGrosse difficoltà

per la formazione

di Pierpaolo Tellarini.

ttava giornata fa-

vorevole al Cam-

mi Calvisano che

soffre ma batte il Fran-

klin&Marshall Cus Verona

per 17-14. Ora i punti di

vantaggio sulle Fiamme

Oro Roma sono 4. I Poli-

ziotti hanno battuto sul finire

del match il San Gregorio

Catania per 22-21. La clas-

sifica riporta: Calvisano

(36), Fiamme Oro (32), San

Gregorio Catania (30). Pre-

zioso successo del san

Donà che a Brescia vince

per 25-13 e del Recco che

supera il Livorno per 20-12.

Nel girone 2 il Reggio Emi-

lia non perde un colpo. Vit-

toria interna per 25-5 sul

Valpolicella con bonus

mete. Il Modena da par suo

vince in trasferta sul difficile

campo dell’Amatori Catania

(3-16) mentre il Lyons Pia-

cenza fa suo il derby contro

i Piacenza Propaganda per

27-6. Vittorie anche per il

Grande Milano (19-13 con-

tro Sanniti) e per il Riviera

(18-00 all’Alghero).

O

Page 19: rugbyrovigonews6

RugbyRovigoNEWS

19

8° GIORNATAANDATA: 5-12-2010

FIAMME ORO ROMA - CATANIA R. 22 : 21

CONSIEL FIRENZE R. 1931 - AM. R. MILANO 2008 50 : 8

UDINE RUGBY F.C. - ZHERMACK BADIA 28 : 0

R. BANCO DI BRESCIA - CATANIA R. 13 : 25

CUS VERONA - CAMMI CALVISANO 14 : 17

MED ITALIA PRO RECCO - LIVORNO RUGBY SSD 20 : 12

9° GIORNATAANDATA: 12-12-2010

SAN GREGORIO CATANIA - BANCO DI BRESCIA

AMATORI RUGBY MILANO 2008 - PRO RECCO

CAMMI RUGBY CALVISANO - UDINE RUGBY FC

RUGBY LIVORNO - CUS VERONA RUGBY

RUGBY SAN DONA' - FIAMME ORO ROMA

RUGBY BADIA - FIRENZE RUGBY 1931

CALVISANO 36

CATANIA R. 34

FIAMME ORO 32

FIRENZE R. 1931 23

VERONA 22

SAN DONÀ 17

BRESCIA 15

PRO RECCO 14

UDINE 10

R. MILANO 2008 9

LIVORNO 5

BADIA 1

CLASSIFICA SERIE A

ARETUSINI FILIPPO Rovigo 17/02/88 ala

AVANZI ALBERTO Montagnana (Pd) 23/01/83 terza linea

BONINI LUCA Legnago (Vr) 05/09/84 tallonatore

BRANCALION EMANUELE Rovigo 08/08/78 pilone

BUATAVA VITORI TOMU Melbourne (Aus) 01/11/85 apertura/estremo

CANDIAN FEDERICO Legnago (Vr) 22/05/82 terza linea

COLOMBO NICOLA Rovigo 14/06/83 pilone

DAHER C. PABLO JOSE Salta (Argentina) 06/12/85 seconda linea

DE GASPARI MATTIA Rovigo 19/04/80 seconda linea

FANCHIN GIACOMO Rovigo 10/10/86 pilone

FLAGIELLO FILIPPO Badia Pol. (Ro) 01/03/86 mediano di mischia

FRATINI NICOLO' Badia Pol. (Ro) 27/04/90 apertura/estremo

GALASSO MATTIA Rovigo 12/07/91 pilone

GUGLIELMO MATTEO Badia Pol. (Ro) 01/12/88 tallonatore

HOLGATE GARETH LESLIE St Asaph (Galles) 03/12/87 centro

MASIERO CARLO Ferrara 11/05/90 tallonatore

MICHELOTTO DIEGO Ferrara 15/04/86 seconda linea

MUNERATO MARCO Badia Pol. (Ro) 14/07/86 terza linea

OLIVIERO STEFANO Noventa Vic. (Vi) 18/02/84 terza linea

PAGLIARINI ALBERTO Rovigo 07/08/84 ala

PAVAN GIOVANNI Badia Pol. (Ro) 15/04/90 terza linea

ROSI ANDREA Parma 09/03/90 centro

SACCO CHILIAN NICOLO' Badia Pol. (Ro) 29/12/85 ala

SGARBI GIORGIO Ferrara 12/05/85 ala

SOLA ANDREA Modena 24/01/86 terza linea

TELLARINI ALESSANDRO Conselice (Ra) 05/11/72 pilone

TEODORINI ANDREA Portomaggiore (Fe)15/10/86 terza linea

TINAZZO MICHELE Badia Pol. (Ro) 18/11/85 centro

VENTURELLA MICHELE Is. della Scala (Vr) 02/02/90 ala

VENTURI FILIPPO Cento (Fe) 14/09/88 ala

ZENG MARCO Tradate (Va) 24/12/92 mediano di mischia

NOME LUOGO E DATA DI NASCITA RUOLO

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RugbyRovigoNEWS

20

iente da fare per il

Fulvia Tour Rugby

Villadose 1976 nella

trasferta in riva al

Sile ospite del Ca-

sale. I neroverdi polesani

hanno dovuto cedere le armi

al cospetto dei biancorossi

partiti molto determinati e ba-

ciati anche dalla fortuna. Nel

primo tempo i ragazzi di Briz-

zante hanno subito l'iniziativa

dei trevigiani che sono stati

bravi a saggiare il triangolo

arretrato neroverde con up

and under che hanno fruttato

ben due mete per i tre quarti

biancorossi: la prima con una

presa diretta del pallone in

caduta, anticipando di un sof-

fio l'ala polesana, la seconda

con il concorso di un fortu-

noso rimbalzo dell'ovale che

ha ingannato il difensore ne-

roverde e ha consegnato la

palla direttamente tra le brac-

cia dell'ala trevigiana per la

più facile delle marcature. In

mezzo ai due sfortunati epi-

sodi se ne è aggiunto un

terzo con un palo preso in

pieno dall'estremo del Fulvia

Tour Perazzo da penalty nel-

l'area dei 22 metri casalese.

Nel secondo tempo il Fulvia

Tour ha cominciato a fare il

proprio gioco riuscendo a

marcare una prima meta con

il flanker Ramirez Quiroga,

abile nel sostegno offensivo

in una fase di gioco di mi-

schia e poi con una meta del-

l'intramontabile Casello,

subentrato a Ruzza, che si è

fatto trovare puntuale all'ap-

puntamento dopo una ri-

messa laterale vinta e ben

giocata dal pack neroverde.

In entrambi i casi è mancata

la trasformazione. Nel finale i

neroverdi ce l'hanno messa

tutta per ribaltare il risultato

andando due volte con il pal-

lone in possesso del pac-

chetto di mischia al di là della

linea di meta casalese, ma in

entrambe le occasioni l'arbi-

tro non è riuscito a vedere

bene l'esito dell'azione, pe-

nalizzando gli ospiti. Il coach

Brizzante la prende con filo-

sofia: “Peccato aver giocato

solo un tempo, abbiamo di-

mostrato di non essere infe-

riori al Casale, loro sono stati

più fortunati come ha anche

riconosciuto il loro allenatore.

Mi dispiace molto che per

due volte i ragazzi siano riu-

sciti ad andare in meta con la

mischia senza che l'arbitro

sia riuscito a vedere bene

l'azione. Comunque abbiamo

preso un importante punto di

bonus e nella partita di ritorno

cercheremo la rivincita”.

N

SERIE B

LA RIMONTA

NON RIESCE

AGLI UOMINI

DI BRIZZANTE

Fabrizio Aggio Enrico Pavanello, metamen neroverde

Flaviano

Brizzante

tecnico

del Villadose

al suo fianco

Stefano

Cappellini

Il Fulvia Tour Villadose perde

con il Casale di misura 13-17

Page 21: rugbyrovigonews6

RugbyRovigoNEWS

21

GIORNATA 8

05/12/2010 – Ore 14.30

UNIONE R. BOLOGNESE - DAK RUGBY MANTOVA 18 – 12 (4-1)

RUGBY MIRANO 1957 - ASD RUGBY BELLUNO 26 – 21 (5-1)

CUS PADOVA RUGBY - MONTEBELLUNA R. 35 – 18 (5-0)

RUGBY CASALE ASD - FULVIA TOURS R. VILLADOSE 17 – 13 (4-1)

RUGGERS TARVISIUM - ASD RUGBY PAESE 10 – 20 (0-4)

ASD VILLORBA RUGBY - RUGBY BASSANO ASD 20 – 05 (4-0)

GIORNATA 9Andata: 12/12/2010 – Ore 14.30

RUGBY MANTOVA ASD – RUGBY CASALE ASD

ASD RUGBY BELLUNO – ASD VILLORBA RUGBY

ASD RUGBY PAESE – CUS PADOVA RUGBY

RUGBY BASSANO ASD – RUGGERS TARVISIUM

MONTEBELLUNA R. 1977 – RUGBY MIRANO 1957

ASD R. VILLADOSE 1976 – UNIONE R. BOLOGNESE

PAESE 30

VILLORBA 28

CASALE 26

CUS PADOVA 25

VILLADOSE 24UNIONE BOLOGNESE 19

MIRANO 18

RUGGERS TARVISIUM 17

DAK MANTOVA 13

BASSANO 10

BELLUNO 10

MONTEBELLUNA 5

CLASSIFICA CAMPIONATO SERIE B

*Villadose 4 (quattro) punti di penalizzazione.

Enrico Ruzza La meta di Stefano Cappellini contro il Bassano

Rugby Casale– Fulvia Tour Villadose Rugby 1976 17–13 (pt 12-3)

Marcatori. Pt: 10' meta Casale tr., 18' meta Casale tr., 34' cp Perazzo.

St: 17' meta Ramirez Quiroga, 22' cp Casale, 28' meta Casello

Fulvia Tour Villadose Rugby 1976: Perazzo; Melarato (38' pt Paolo

Previato), Alberto Aggio, Pellegrini, Bovolenta; Lodi, Fabrizio Aggio,

Pavanello, Pietro Aggio, Ramirez Quiroga Agustin (25' st Favaretto);

Battilana, Brizzante; Ruzza (10' st Casello), Alberto Previato,

Barbujani (5' st Zanardi).

A disposizione: Sponton, Cappellini, Ramirez Juan Cruz.

Arbitro: signor Cusani di Vicenza

Page 22: rugbyrovigonews6

RugbyRovigoNEWS

22

RUGBY ROVIGO JUNIOR

na vittoria e una

sconfitta.

Si chiude così la

giornata di cam-

pionato, domenica

21 novembre, per le under

della Junior rugby Rovigo

scese in campo contro le ri-

spettive avversarie.

Giornata difficile per l’under

18 battuta in trasferta dal Cus

Verona (arbitro Varricchio). Il

maltempo e il campo pe-

sante non hanno aiutato i

rossoblu che sono usciti

sconfitti 17-12. Da segnalare

comunque le due mete di

Gasparetto e una trasforma-

zione di Braghin nel secondo

tempo. La squadra mantiene

quindi la sua posizione a

metà classifica, nella spe-

ranza di rifarsi domenica

prossima contro il Riviera

Rugby.

Vittoria convincente per l’un-

der20 Delta che batte 48-0

gli ultimi in classifica del Mo-

dena Rugby. Nonostante

l’assenza giustificata di 5 tito-

lari: Marzolla (impegnato con

la prima squadra), Datola,

De Marchi, Ferro e Maran, i

bersaglieri sono riusciti a so-

vrastare facilmente gli avver-

sari. Sebbene i modenesi

non abbiano condotto un

gioco sempre pulito hanno

subito ben 8 mete, 4 delle

quali trasformate. Arbitro del

match Vanni Favorido. Mar-

catori: Lubian, Canato, Giolo,

Maccan, Fornasaro. La

squadra rossoblu è riuscita

quindi a concludere il girone

di andata mantenendo la

leadership, sono state annul-

late infatti le gare contro Val-

sugana e under20 junior in

programma per le prossime

domeniche di dicembre, a

causa dei ritiri delle stesse

dal campionato. Si ripren-

derà quindi con l’andata il 16

gennaio, in scena la sfida

contro l’ Asd rugby Lyons.

I prossimi appuntamenti ve-

dranno protagoniste: l’11 di-

cembre alle 18:30 allo stadio

Franchini l’under18 contro

L’Ercole Monselice, il 12 di-

cembre l’under16A contro il

Valsugana e l’under16B con-

tro il Monselice.

U

GIOIE

E DOLORIROSSOBLU

Page 23: rugbyrovigonews6

RugbyRovigoNEWS

23

Giornata

difficile

per l’under 18

battuta

in trasferta

dal Cus Verona.

Vittoria

convincente

degli U20 contro

il fanalino di coda

L’U20 rossoblu

è riuscita

a concludere

il girone di andata

mantenendo

la leadership

Page 24: rugbyrovigonews6

F O R R U G B Y