CURRICOLO VERTICALE
con riferimento alle Competenze chiave europee
alle Indicazioni Nazionali 2012
COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE
Inglese: infanzia e primaria
Inglese e francese: secondaria di primo grado
Sommario
SCUOLA INFANZIA .......................................................................................................................................... 3
Traguardi per lo sviluppo delle competenze fissati dalle indicazioni nazionali per il curricolo 2012 alla fine
della scuola dell’infanzia ................................................................................................................................ 3
Conoscenze fine percorso scolastico ............................................................................................................ 3
Competenze in uscita ..................................................................................................................................... 3
Obiettivi .......................................................................................................................................................... 4
SCUOLA PRIMARIA ......................................................................................................................................... 5
Traguardi per lo sviluppo delle competenze fissati dalle indicazioni nazionali per il curricolo 2012 alla fine
della scuola primaria ...................................................................................................................................... 5
Conoscenze fine classe terza scuola primaria .............................................................................................. 6
Conoscenze fine scuola primaria ................................................................................................................... 6
Monoennio ........................................................................................................................................................ 7
Sezione A: traguardi formativi ........................................................................................................................ 7
Sezione B: Evidenze e compiti significativi .................................................................................................... 8
Sezione C: Livelli di padronanza .................................................................................................................... 9
Sezione D: Suggerimenti di metodo e di progetti ........................................................................................ 10
Primo biennio ................................................................................................................................................. 12
Sezione A: traguardi formativi ...................................................................................................................... 12
Sezione B: Evidenze e compiti significativi .................................................................................................. 14
Sezione C: Livelli di padronanza .................................................................................................................. 15
Sezione D: Suggerimenti di metodo e di progetti ........................................................................................ 16
Secondo biennio ............................................................................................................................................ 18
Sezione A: traguardi formativi ...................................................................................................................... 18
Sezione B: Evidenze e compiti significativi .................................................................................................. 20
Sezione C: Livelli di padronanza .................................................................................................................. 21
Sezione D: Suggerimenti di metodo e di progetti ........................................................................................ 22
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ................................................................................................ 24
Traguardi per lo sviluppo delle competenze fissati dalle indicazioni nazionali per il curricolo 2012 alla fine
della scuola secondaria di primo grado ....................................................................................................... 24
Conoscenze fine scuola secondaria di primo grado .................................................................................... 25
Obiettivi minimi di competenza .................................................................................................................... 30
Livelli da attribuire a ciascuna competenza ................................................................................................. 30
Descrittori e livelli di padronanza ................................................................................................................. 31
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SCUOLA INFANZIA
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
fissati dalle indicazioni nazionali per il curricolo 2012
alla fine della scuola dell’infanzia
Il bambino memorizza vocaboli appartenenti all’ambito delle routine quotidiane.
Il bambino comprende brevi messaggi orali relativi ad azioni di routine in ambito scolastico.
Il bambino riesce a formulare brevi messaggi all’interno di scambi comunicativi con i coetanei, relativamente ad azioni di routine.
Il bambino individua alcuni elementi culturali propri della lingua inglese e li mette in relazione con quelli della lingua madre
Conoscenze fine percorso scolastico
Elementi di base delle funzioni della lingua
Lessico fondamentale per la gestione di semplici comunicazioni orali di uso quotidiano
Contesto, scopo, destinatario della comunicazione
Competenze in uscita
Comprendere brevi frasi ed espressioni di uso frequente relative ad informazioni di base legate alla propria persona, alla famiglia, al tempo atmosferico, ad
eventi o feste, a stati d’animo…
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Obiettivi
Sviluppare la capacità di interagire con i compagni e l’insegnante di lingua straniera, attraverso brevi comunicazioni, in contesti simulati, in situazioni di role
play e di gioco strutturato: rispondere in maniera adeguata a brevi istruzioni, formule di saluto, formule di cortesia
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curricolo verticale Pagina 5 di 33 comunicazione nelle lingue straniere
SCUOLA PRIMARIA
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
fissati dalle indicazioni nazionali per il curricolo 2012
alla fine della scuola primaria
L’alunno comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari.
Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati.
Interagisce nel gioco; comunica in modo comprensibile, anche con espressioni e frasi memorizzate, in scambi di informazioni semplici e di routine.
Svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante, chiedendo eventualmente spiegazioni.
Individua alcuni elementi culturali e coglie rapporti tra forme linguistiche e usi della lingua straniera.
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curricolo verticale Pagina 6 di 33 comunicazione nelle lingue straniere
Conoscenze fine classe terza scuola primaria
Lessico di base su argomenti di vita quotidiana
Corretta pronuncia di un repertorio di parole e frasi memorizzate di uso comune
Strutture di comunicazione semplici e quotidiane
Conoscenze fine scuola primaria
Lessico di base su argomenti di vita quotidiana
Uso del dizionario bilingue
Regole grammaticali fondamentali
Corretta pronuncia di un repertorio di parole e frasi memorizzate di uso comune
Semplici modalità di scrittura: messaggi brevi, biglietti, lettere informali
Cenni di civiltà e cultura dei Paesi di cui si studia la lingua (usanze, feste, ricorrenze…)
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Monoennio
Sezione A: traguardi formativi
Competenza chiave europea
Comunicazione nella madrelingua
Fonti di legittimazione
Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18/12/2006
Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012
Competenze specifiche di base
Comprendere frasi ed espressioni di uso frequente relative ad ambiti di immediata rilevanza (ad esempio informazioni di base sulla persona e sulla famiglia,
acquisti, geografia locale, lavoro), da interazioni comunicative o dalla visione di contenuti multimediali, dalla lettura di testi
Interagire oralmente in situazioni di vita quotidiana scambiando informazioni semplici e dirette su argomenti familiari e abituali, anche attraverso l’uso degli
strumenti digitali
Interagire per iscritto, anche in formato digitale e in rete, per esprimere informazioni e stati d’animo, semplici aspetti del proprio vissuto e del proprio
ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati.
Abilità classe prima
Ascolto
A1) Saper ascoltare e comprendere semplici messaggi ed eseguire istruzioni e procedure.
Parlato
B1) Saper riconoscere e riprodurre suoni della L2.
B2) Saper nominare oggetti, persone, colori, animali...
Lettura
C1) Saper comprendere semplici parole relative all'ambiente in cui si vive associandole ad immagini.
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curricolo verticale Pagina 8 di 33 comunicazione nelle lingue straniere
Sezione B: Evidenze e compiti significativi
Evidenze Compiti significativi
Interagisce verbalmente con interlocutori collaboranti su argomenti
di diretta esperienza, routinari, di studio
Scrive comunicazioni relative a contesti di esperienza e di studio
(istruzioni brevi, mail, descrizioni di oggetti e di esperienze)
Legge e comprende comunicazioni scritte relative a contesti di
esperienza e di studio
Comprende il senso generale di messaggi provenienti dai media
Opera confronti linguistici e relativi ad elementi culturali tra la lingua
materna (o di apprendimento) e le lingue studiate
Esempi:
In contesti simulati, interagire con coetanei in lingua straniera simulando una
conversazione incentrata su aspetti di vita quotidiana: le abitudini, i gusti, il cibo, la
scuola, la famiglia, dare e seguire semplici istruzioni …
Intrattenere corrispondenza in lingua straniera, via mail o con posta ordinaria, con
coetanei di altri Paesi
Formulare oralmente e scrivere comunicazioni in lingua straniera relative ad argomenti di
vita quotidiana
Redigere una semplice descrizione di sé in lingua straniera
Scrivere semplici didascalie, brevi schede informative, avvisi, istruzioni in lingua straniera
Recitare, in contesti pubblici, testi in lingua straniera (poesie, teatro, prosa…)
Ascoltare comunicazioni, notiziari, programmi, in lingua straniera alla TV o mediante il
PC e riferirne l’argomento generale
Ricavare informazioni da fogli di istruzioni, regolamenti, guide turistiche e testi di vario
tipo redatti in lingua straniera
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curricolo verticale Pagina 9 di 33 comunicazione nelle lingue straniere
Sezione C: Livelli di padronanza
Livello 1 Livello 2 Livello 3 – A1 QCER
dai Traguardi per la fine della scuola primaria
Utilizza semplici frasi standard che ha imparato a
memoria, per chiedere, comunicare bisogni,
presentarsi, dare elementari informazioni
riguardanti il cibo, le parti del corpo, i colori.
Traduce semplicissime frasi proposte in italiano
dall’insegnante, utilizzando i termini noti (es. The
sun is yellow; I have a dog, ecc.).
Recita poesie e canzoncine imparate a memoria.
Date delle illustrazioni o degli oggetti anche nuovi,
sa nominarli, utilizzando i termini che conosce.
Copia parole e frasi relative a contesti di
esperienza
Scrive le parole note
Comprende frasi elementari e brevi relative ad un
contesto familiare, se l’interlocutore parla
lentamente utilizzando termini noti.
Sa esprimersi producendo parole-frase o frasi
brevissime, su argomenti familiari e del contesto di
vita, utilizzando i termini noti.
Identifica parole e semplici frasi scritte, purché
note, accompagnate da illustrazioni, e le traduce.
Sa nominare oggetti, parti del corpo, colori, ecc.
utilizzando i termini noti.
Scrive parole e frasi note
Comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad
ambiti familiari.
Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice,
aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed
elementi che si riferiscono a bisogni immediati.
Interagisce nel gioco; comunica in modo
comprensibile, anche con espressioni e frasi
memorizzate, in scambi di informazioni semplici e di
routine.
Svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua
straniera dall’insegnante, chiedendo eventualmente
spiegazioni.
Individua alcuni elementi culturali e coglie rapporti tra
forme linguistiche e usi della lingua straniera.
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curricolo verticale Pagina 10 di 33 comunicazione nelle lingue straniere
Sezione D: Suggerimenti di metodo e di progetti
(proposte da attuarsi nel rispetto della libertà di insegnamento di ciascun docente)
Metodo Progetti
L’approccio è ludico-comunicativo e
tiene conto delle necessità fisiche e dello sviluppo cognitivo e socio
affettivo del bambino in continua evoluzione;
basa l’apprendimento su argomenti e attività che riguardano l’ambiente
che lo circonda e/o che suscitano l’interesse dell’alunno;
indica la motivazione quale elemento di importanza fondamentale e
pertanto fa uso di attività rilevanti e piacevoli quali il gioco, il canto, le
filastrocche, i fumetti attraverso l’uso del corpo e dei sensi.. La
presentazione è la fase iniziale: si incomincia da ciò che il bambino già
conosce (il noto), poi si introduce il nuovo, o viceversa. Il bambino
risponde ad uno stimolo visivo e alle domande sul contesto e, se
opportuno, anticipa quanto sta succedendo.
L’ascolto di testi di vario genere (narrativi e/o musicali) sia all’inizio del
percorso didattico che durante (listen and colour, listen and draw, listen and
write) porta alla comprensione globale attraverso la formulazione di ipotesi
da parte degli alunni e di domande da parte dell’insegnante.
L’introduzione del nuovo lessico avviene tramite l’uso di carte figurate (flash
cards) e la memorizzazione di parole e strutture attraverso esercizi di lavoro
a coppia, di gruppo, a catena, giochi di ruolo, drammatizzazioni, canzoni,
filastrocche, attività manipolative
Progetto con esperto in lingua inglese
Attività teatrali in L2
Attività ludiche in lingua inglese
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curricolo verticale Pagina 11 di 33 comunicazione nelle lingue straniere
Strumenti
Materiale didattico prodotto dall’insegnante
CD, DVD
lezioni strutturate con la LIM
flash cards
lapbook
Giochi (esempi di link)
Il paese dei bambini che sorridono
Punto indire
maxclub
raffaello inglese
English_for_Little_children
Video LESSON (esempi di link)
KIDS ABC'S AT THE ZOO Learn ABC Zoo
All about me
Eslkids lab
Freddiesvilla lesson
Esercizi on line (esempi di link)
School Vocabulary
English Exercises
colours exercises
tools for educators.com/
the English learning
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curricolo verticale Pagina 12 di 33 comunicazione nelle lingue straniere
Primo biennio
Sezione A: traguardi formativi
Competenza chiave europea
Comunicazione nella madrelingua
Fonti di legittimazione
Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18/12/2006
Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012
Competenze specifiche di base
Comprendere frasi ed espressioni di uso frequente relative ad ambiti di immediata rilevanza (ad esempio informazioni di base sulla persona e sulla famiglia,
acquisti, geografia locale, lavoro), da interazioni comunicative o dalla visione di contenuti multimediali, dalla lettura di testi
Interagire oralmente in situazioni di vita quotidiana scambiando informazioni semplici e dirette su argomenti familiari e abituali, anche attraverso l’uso degli
strumenti digitali
Interagire per iscritto, anche in formato digitale e in rete, per esprimere informazioni e stati d’animo, semplici aspetti del proprio vissuto e del proprio
ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati.
Abilità classe seconda
Ascolto
A1) Saper ascoltare e comprendere semplici messaggi ed eseguire istruzioni e procedure
Parlato
B1) Saper riconoscere e riprodurre suoni della L2.
B2) Saper riconoscere e utilizzare gli elementi del lessico trattati durante l'anno.
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curricolo verticale Pagina 13 di 33 comunicazione nelle lingue straniere
Lettura
C1) Saper riconoscere alcune parole scritte e associarle alle relative immagini.
Scrittura
D1) Saper completare e riprodurre parole e semplici frasi già strutturate.
Abilità classe terza
Ascolto
A1) Saper ascoltare e comprendere vocaboli, istruzioni, espressioni di uso quotidiano pronunciati lentamente, relativi a se stesso, ai compagni, alla famiglia.
Parlato
B1) Saper produrre semplici messaggi orali e scritti relativi alla sfera personale e all'ambiente.
B2) Saper riconoscere e utilizzare gli elementi del lessico trattati durante l'anno. Interagire nel gioco, utilizzare il lessico e alcune strutture in scambi di
informazioni.
B3) Saper riconoscere aspetti culturali del Regno Unito.
Lettura
C1) Saper comprendere cartoline, biglietti e brevi messaggi accompagnati preferibilmente da supporti visivi o sonori, cogliendo parole e frasi già acquisite a
livello orale.
Scrittura
D1) Saper scrivere parole e semplici frasi di uso quotidiano attinenti alle attività svolte in classe e ad interessi personali e del gruppo.
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curricolo verticale Pagina 14 di 33 comunicazione nelle lingue straniere
Sezione B: Evidenze e compiti significativi
Evidenze Compiti significativi
Interagisce verbalmente con interlocutori collaboranti su argomenti
di diretta esperienza, routinari, di studio
Scrive comunicazioni relative a contesti di esperienza e di studio
(istruzioni brevi, mail, descrizioni di oggetti e di esperienze)
Legge e comprende comunicazioni scritte relative a contesti di
esperienza e di studio
Comprende il senso generale di messaggi provenienti dai media
Opera confronti linguistici e relativi ad elementi culturali tra la lingua
materna (o di apprendimento) e le lingue studiate
Esempi:
In contesti simulati, interagire con coetanei in lingua straniera simulando una
conversazione incentrata su aspetti di vita quotidiana: le abitudini, i gusti, il cibo, la
scuola, la famiglia, dare e seguire semplici istruzioni…
Intrattenere corrispondenza in lingua straniera, via mail o con posta ordinaria, con
coetanei di altri Paesi
Formulare oralmente e scrivere comunicazioni in lingua straniera relative ad argomenti di
vita quotidiana
Redigere una semplice descrizione di sé in lingua straniera
Scrivere semplici didascalie, brevi schede informative, avvisi, istruzioni in lingua straniera
Recitare, in contesti pubblici, testi in lingua straniera (poesie, teatro, prosa…)
Ascoltare comunicazioni, notiziari, programmi, in lingua straniera alla TV o mediante il
PC e riferirne l’argomento generale
Ricavare informazioni da fogli di istruzioni, regolamenti, guide turistiche e testi di vario
tipo redatti in lingua straniera
Istituto comprensivo di Turbigo gennaio 2016
curricolo verticale Pagina 15 di 33 comunicazione nelle lingue straniere
Sezione C: Livelli di padronanza
Livello 1 Livello 2 Livello 3 – A1 QCER
dai Traguardi per la fine della scuola primaria
Utilizza semplici frasi standard che ha imparato a
memoria, per chiedere, comunicare bisogni,
presentarsi, dare elementari informazioni
riguardanti il cibo, le parti del corpo, i colori.
Traduce semplicissime frasi proposte in italiano
dall’insegnante, utilizzando i termini noti (es. The
sun is yellow; I have a dog, ecc.).
Recita poesie e canzoncine imparate a memoria.
Date delle illustrazioni o degli oggetti anche nuovi,
sa nominarli, utilizzando i termini che conosce.
Copia parole e frasi relative a contesti di
esperienza
Scrive le parole note
Comprende frasi elementari e brevi relative ad un
contesto familiare, se l’interlocutore parla
lentamente utilizzando termini noti.
Sa esprimersi producendo parole-frase o frasi
brevissime, su argomenti familiari e del contesto di
vita, utilizzando i termini noti.
Identifica parole e semplici frasi scritte, purché
note, accompagnate da illustrazioni, e le traduce.
Sa nominare oggetti, parti del corpo, colori, ecc.
utilizzando i termini noti.
Scrive parole e frasi note
Comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad
ambiti familiari.
Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice,
aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed
elementi che si riferiscono a bisogni immediati.
Interagisce nel gioco; comunica in modo
comprensibile, anche con espressioni e frasi
memorizzate, in scambi di informazioni semplici e di
routine.
Svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua
straniera dall’insegnante, chiedendo eventualmente
spiegazioni.
Individua alcuni elementi culturali e coglie rapporti tra
forme linguistiche e usi della lingua straniera.
Istituto comprensivo di Turbigo gennaio 2016
curricolo verticale Pagina 16 di 33 comunicazione nelle lingue straniere
Sezione D: Suggerimenti di metodo e di progetti
(proposte da attuarsi nel rispetto della libertà di insegnamento di ciascun docente)
Metodo Progetti
L’approccio è ludico-comunicativo e:
tiene conto delle necessità fisiche e dello sviluppo cognitivo e socio
affettivo del bambino in continua evoluzione;
basa l’apprendimento su argomenti e attività che riguardano l’ambiente
che lo circonda e/o che suscitano l’interesse dell’alunno;
indica la motivazione quale elemento di importanza fondamentale e
pertanto fa uso di attività rilevanti e piacevoli quali il gioco, il canto, le
filastrocche, i fumetti attraverso l’uso del corpo e dei sensi.. La
presentazione è la fase iniziale: si incomincia da ciò che il bambino già
conosce (il noto), poi si introduce il nuovo, o viceversa. Il bambino
risponde ad uno stimolo visivo e alle domande sul contesto e, se
opportuno, anticipa quanto sta succedendo.
L’ascolto di testi di vario genere (narrativi e/o musicali) sia all’inizio del
percorso didattico che durante (listen and colour, listen and draw, listen and
write) porta alla comprensione globale attraverso la formulazione di ipotesi
da parte degli alunni e di domande da parte dell’insegnante.
L’introduzione del nuovo lessico avviene tramite l’uso di carte figurate (flash
cards) e la memorizzazione di parole e strutture attraverso esercizi di lavoro
a coppia, di gruppo, a catena, giochi di ruolo, drammatizzazioni, canzoni,
filastrocche, attività manipolative
Progetto con esperto in lingua inglese
Attività teatrali in L2
Attività ludiche in lingua inglese
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curricolo verticale Pagina 17 di 33 comunicazione nelle lingue straniere
Strumenti
Materiale didattico prodotto dall’insegnante
CD, DVD
lezioni strutturate con la LIM
flash cards
lapbook
Giochi (esempi di link)
Il paese dei bambini che sorridono
Punto indire
maxclub
raffaello inglese
English_for_Little_children
Video LESSON (esempi di link)
KIDS ABC'S AT THE ZOO Learn ABC Zoo
All about me
Eslkids lab
Freddiesvilla lesson
Esercizi on line (esempi di link)
School Vocabulary
English Exercises
colours exercises
tools for educators.com/
the English learning
Istituto comprensivo di Turbigo gennaio 2016
curricolo verticale Pagina 18 di 33 comunicazione nelle lingue straniere
Secondo biennio
Sezione A: traguardi formativi
Competenza chiave europea
Comunicazione nella madrelingua
Fonti di legittimazione
Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18/12/2006
Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012
Competenze specifiche di base
Comprendere frasi ed espressioni di uso frequente relative ad ambiti di immediata rilevanza (ad esempio informazioni di base sulla persona e sulla famiglia,
acquisti, geografia locale, lavoro), da interazioni comunicative o dalla visione di contenuti multimediali, dalla lettura di testi
Interagire oralmente in situazioni di vita quotidiana scambiando informazioni semplici e dirette su argomenti familiari e abituali, anche attraverso l’uso degli
strumenti digitali
Interagire per iscritto, anche in formato digitale e in rete, per esprimere informazioni e stati d’animo, semplici aspetti del proprio vissuto e del proprio
ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati.
Abilità classe quarta
Ascolto
A1) Saper comprendere istruzioni,brevi dialoghi,espressioni e frasi di uso quotidiano, brevi testi anche multimediali, identificando le parole chiave e il senso
generale di un discorso relativo ad argomenti noti.
Parlato
B1) Saper descrivere persone, luoghi e oggetti familiari avvalendosi di vocaboli e frasi già incontrate ascoltando e/o leggendo.
B2) Saper interagire in modo comprensibile con un compagno o un adulto utilizzando gesti, espressioni e semplici frasi per fornire informazioni inerenti la sfera
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curricolo verticale Pagina 19 di 33 comunicazione nelle lingue straniere
personale.
Lettura
C1) Saper leggere e comprendere brevi e semplici testi, accompagnati preferibilmente da supporti visivi, cogliendo il significato globale di parole o frasi familiari.
Scrittura
D1) Saper scrivere frasi, messaggi, brevi testi, seguendo uno schema precedentemente dato.
Abilità classe quinta
Ascolto
A1) Saper comprendere istruzioni, dialoghi, espressioni e frasi di uso quotidiano, testi anche multimediali, identificando le parole chiave e il senso generale di un
discorso relativo ad argomenti noti.
Parlato
B1) Saper scrivere persone, luoghi e oggetti familiari avvalendosi di vocaboli e frasi già incontrate ascoltando e/o leggendo.
B2) Saper interagire in modo comprensibile con un compagno o un adulto utilizzando gesti, espressioni e semplici frasi per fornire informazioni inerenti la sfera
personale.
Lettura
C1) Saper leggere e comprendere testi, accompagnati preferibilmente da supporti visivi, cogliendo il significato globale di parole o frasi familiari.
Scrittura
D1) Saper scrivere messaggi semplici e brevi per presentarsi, per fare gli auguri, per ringraziare o invitare qualcuno, chiedere o dare notizie ecc…
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curricolo verticale Pagina 20 di 33 comunicazione nelle lingue straniere
Sezione B: Evidenze e compiti significativi
Evidenze Compiti significativi
Interagisce verbalmente con interlocutori collaboranti su argomenti
di diretta esperienza, routinari, di studio
Scrive comunicazioni relative a contesti di esperienza e di studio
(istruzioni brevi, mail, descrizioni di oggetti e di esperienze)
Legge e comprende comunicazioni scritte relative a contesti di
esperienza e di studio
Comprende il senso generale di messaggi provenienti dai media
Opera confronti linguistici e relativi ad elementi culturali tra la lingua
materna (o di apprendimento) e le lingue studiate
Esempi:
In contesti simulati, interagire con coetanei in lingua straniera simulando una
conversazione incentrata su aspetti di vita quotidiana: le abitudini, i gusti, il cibo, la
scuola, la famiglia, dare e seguire semplici istruzioni…
Intrattenere corrispondenza in lingua straniera, via mail o con posta ordinaria, con
coetanei di altri Paesi
Formulare oralmente e scrivere comunicazioni in lingua straniera relative ad argomenti di
vita quotidiana
Redigere una semplice descrizione di sé in lingua straniera
Scrivere semplici didascalie, brevi schede informative, avvisi, istruzioni in lingua straniera
Recitare, in contesti pubblici, testi in lingua straniera (poesie, teatro, prosa…)
Ascoltare comunicazioni, notiziari, programmi, in lingua straniera alla TV o mediante il
PC e riferirne l’argomento generale
Ricavare informazioni da fogli di istruzioni, regolamenti, guide turistiche e testi di vario
tipo redatti in lingua straniera
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curricolo verticale Pagina 21 di 33 comunicazione nelle lingue straniere
Sezione C: Livelli di padronanza
Livello 1 Livello 2 Livello 3 – A1 QCER
dai Traguardi per la fine della scuola primaria
Utilizza semplici frasi standard che ha imparato a
memoria, per chiedere, comunicare bisogni,
presentarsi, dare elementari informazioni
riguardanti il cibo, le parti del corpo, i colori.
Traduce semplicissime frasi proposte in italiano
dall’insegnante, utilizzando i termini noti (es. The
sun is yellow; I have a dog, ecc.).
Recita poesie e canzoncine imparate a memoria.
Date delle illustrazioni o degli oggetti anche nuovi,
sa nominarli, utilizzando i termini che conosce.
Copia parole e frasi relative a contesti di
esperienza
Scrive le parole note
Comprende frasi elementari e brevi relative ad un
contesto familiare, se l’interlocutore parla
lentamente utilizzando termini noti.
Sa esprimersi producendo parole-frase o frasi
brevissime, su argomenti familiari e del contesto di
vita, utilizzando i termini noti.
Identifica parole e semplici frasi scritte, purché
note, accompagnate da illustrazioni, e le traduce.
Sa nominare oggetti, parti del corpo, colori, ecc.
utilizzando i termini noti.
Scrive parole e frasi note
Comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad
ambiti familiari.
Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice,
aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed
elementi che si riferiscono a bisogni immediati.
Interagisce nel gioco; comunica in modo
comprensibile, anche con espressioni e frasi
memorizzate, in scambi di informazioni semplici e di
routine.
Svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua
straniera dall’insegnante, chiedendo eventualmente
spiegazioni.
Individua alcuni elementi culturali e coglie rapporti tra
forme linguistiche e usi della lingua straniera.
Istituto comprensivo di Turbigo gennaio 2016
curricolo verticale Pagina 22 di 33 comunicazione nelle lingue straniere
Sezione D: Suggerimenti di metodo e di progetti
(proposte da attuarsi nel rispetto della libertà di insegnamento di ciascun docente)
Metodo Progetti
L’approccio è ludico-comunicativo e
tiene conto delle necessità fisiche e dello sviluppo cognitivo e socio
affettivo del bambino in continua evoluzione;
basa l’apprendimento su argomenti e attività che riguardano l’ambiente
che lo circonda e/o che suscitano l’interesse dell’alunno;
indica la motivazione quale elemento di importanza fondamentale e
pertanto fa uso di attività rilevanti e piacevoli quali il gioco, il canto, le
filastrocche, i fumetti attraverso l’uso del corpo e dei sensi.. La
presentazione è la fase iniziale: si incomincia da ciò che il bambino già
conosce (il noto), poi si introduce il nuovo, o viceversa. Il bambino
risponde ad uno stimolo visivo e alle domande sul contesto e, se
opportuno, anticipa quanto sta succedendo..
L’ascolto di testi di vario genere (narrativi e/o musicali) sia all’inizio del
percorso didattico che durante (listen and colour, listen and draw, listen and
write) porta alla comprensione globale attraverso la formulazione di ipotesi
da parte degli alunni e di domande da parte dell’insegnante.
L’introduzione del nuovo lessico avviene tramite l’uso di carte figurate (flash
cards) e la memorizzazione di parole e strutture attraverso esercizi di lavoro
a coppia, di gruppo, a catena, giochi di ruolo, drammatizzazioni, canzoni,
filastrocche, attività manipolative
Strumenti
Materiale didattico prodotto dall’insegnante
Progetto con esperto in lingua inglese
Attività teatrali in L2
Attività ludiche in lingua inglese
Istituto comprensivo di Turbigo gennaio 2016
curricolo verticale Pagina 23 di 33 comunicazione nelle lingue straniere
CD, DVD
lezioni strutturate con la LIM
flash cards
lapbook
Giochi (esempi di link)
Il paese dei bambini che sorridono
Punto indire
maxclub
raffaello inglese
English_for_Little_children
Video LESSON (esempi di link)
KIDS ABC'S AT THE ZOO Learn ABC Zoo
All about me
Eslkids lab
Freddiesvilla lesson
Esercizi on line (esempi di link)
School Vocabulary
English Exercises
colours exercises
tools for educators.com/
the English learning
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curricolo verticale Pagina 24 di 33 comunicazione nelle lingue straniere
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
UTILIZZARE UNA LINGUA STRANIERA PER I PRINCIPALI SCOPI COMUNICATIVI E OPERATIVI
DISCIPLINE DI RIFERIMENTO: LINGUE INGLESE E FRANCESE
Riconducibile al livello A1/A2 del Quadro Comune Europeo di riferimento per le lingue del Consiglio d’Europa
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
fissati dalle indicazioni nazionali per il curricolo 2012
alla fine della scuola secondaria di primo grado
Comprendere i punti principali di messaggi e annunci semplici e chiari su argomenti di interesse personale, quotidiano, sociale o professionale.
Ricercare informazioni all’interno di testi di breve estensione di interesse personale, quotidiano, sociale o professionale.
Descrivere in maniera semplice esperienze ed eventi relativi all’ambito personale e sociale.
Utilizzare in modo adeguato le strutture grammaticali.
Interagire in conversazioni brevi e semplici su temi di interesse personale, quotidiano, sociale o professionale.
Scrivere brevi testi di interesse personale, quotidiano, sociale o professionale.
Scrivere correttamente semplici testi su tematiche coerenti con i percorsi di studio.
Riflettere sui propri atteggiamenti in rapporto all’altro nei contesti multiculturali.
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Conoscenze fine scuola secondaria di primo grado
Lessico di base su argomenti della vita quotidiana, sociale e professionale.
Uso del dizionario bilingue.
Regole grammaticali fondamentali.
Corretta pronuncia di un repertorio di parole e frasi memorizzate di uso comune.
Semplici modalità di scrittura: messaggi brevi, lettera informale.
Cultura e civiltà dei Paesi di cui si studia la lingua.
Abilità in uscita dal primo anno (livello A1)
LETTURA (COMPRENSIONE SCRITTA)
Riesce a capire i nomi e le parole che gli sono familiari e frasi molto semplici , per esempio quelle di annunci, cartelloni, cataloghi, messaggi provenienti dai
media.
Riesce a comprendere la terminologia di base legata a bisogni immediati e concreti.
È in grado di comprendere testi molto brevi e semplici leggendo una espressione per volta, cogliendo nomi conosciuti, parole ed espressioni elementari ed
eventualmente rileggendo.
È in grado di comprendere lettere personali brevi e semplici e-mail su argomenti comuni.
È in grado di farsi un’idea del contenutodi materiale informativo semplice e di descrizioni brevi e facili, specialmente con il supporto delle immagini.
SCRITTURA (PRODUZIONE SCRITTA)
Riesce a scrivere lettere personali e cartoline e semplici e-mail con scrittura sostanzialmente appropriata.
Riesce a compilare moduli con dati personali .
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È in grado di scrivere una serie di semplici espressioni e frasi relative ad aspetti di vita quotidiana.
È in grado di descrivere brevemente se stesso, che cosa fa, dove vive, la propria famiglia.
ASCOLTO (COMPRENSIONE ORALE)
Riesce a capire i punti essenziali di un discorso, a condizione che venga usata una lingua chiara e che si parli di argomenti quotidiani e personali (scuola,
tempo libero, ecc.).
È in grado di interagire in modo semplice, anche se talvolta la comunicazione richiede ripetizioni e riformulazioni.
È in grado di comprendere semplici domande e istruzioni pronunciate chiaramente e lentamente.
Comprende numeri, quantità, costi, orari.
PARLATO (PRODUZIONE ORALE E INTERAZIONE ORALE)
Riesce a scambiare informazioni riguardo se stesso e la famiglia.
Sa produrre brevi descrizioni su argomenti familiari vicini al proprio ambito di esperienza.
Risponde e formula domande semplici su bisogni immediati e argomenti familiari
È in grado di interagire in modo semplice, anche se talvolta la comunicazione richiede ripetizioni e riformulazioni.
È in grado di rispondere a domande su se stesso, dove vive, la gente che conosce, le cose che possiede e porre analoghe domande.
RIFLESSIONE SULLA LINGUA
Riconoscere semplici regolarità nella forma di brevi testi
Riconoscere strategie di apprendimento
Sviluppare capacità di autovalutazione
Abilità in uscita dal secondo anno (livello A1/A2)
LETTURA (COMPRENSIONE SCRITTA)
Sa leggere ed individuare informazioni in semplici testi di uso quotidiano e in lettere personali e e-mail
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Riesce a comprendere i punti chiave di argomenti relativi all’ambito familiare.
È in grado di trovare informazioni specifiche in semplice materiale di uso corrente (inserzioni, prospetti, menu, cataloghi e orari). Capisce normali cartelli e
avvisi in luoghi pubblici (ristoranti, strade, stazioni ferroviarie, scuola).
È in grado di trovare informazioni specifiche in semplice materiale scritto di uso corrente (lettere, opuscoli, brevi articoli di cronaca)
SCRITTURA (PRODUZIONE SCRITTA)
Sa scrivere messaggi su argomenti riguardanti necessità immediate.
Sa scrivere brevi descrizioni su argomenti familiari, sui suoi interessi e sui propri sentimenti.
Sa scrivere lettere personali e e-mail semplici, adeguate al destinatario, che si avvalgano di lessico sostanzialmente appropriato e di sintassi elementare
anche se con errori formali che non compromettono però la comprensibilità del messaggio.
Sa scrivere relazioni brevi relative a fatti concreti e vicini al suo ambito di esperienza.
ASCOLTO (COMPRENSIONE ORALE)
Riesce a capire parole ed espressioni di uso comune relative ad argomenti quotidiani.
Comprende i punti chiave di argomenti relativi alla sfera familiare, la scuola, il tempo libero, ecc.
È in grado di capire l’essenziale in messaggi e annunci brevi, semplici, chiari e ben articolati, e di capire semplici istruzioni.
Sa estrarre l’informazione essenziale da brevi testi registrati, che trattino di argomenti prevedibili di uso quotidiano e che siano pronunciati lentamente e
chiaramente.
È generalmente in grado di identificare l’argomento di una discussione, se si parla lentamente e con chiarezza.
PARLATO (PRODUZIONE ORALE E INTERAZIONE ORALE)
Sa descrivere o presentare in modo semplice persone, condizioni di vita o di studio, compiti quotidiani, indicare che cosa piace o non piace, motivare
un’opinione, ecc. con espressioni e frasi connesse in modo semplice anche se con esitazioni e con errori formali che non compromettono però la
comprensibilità del messaggio
Interagisce in modo semplice su argomenti familiari.
È in grado di stabilire contatti sociali (saluti, congedi, ringraziamenti) e di interagire in situazioni strutturate e conversazioni brevi.
È in grado di comunicare in attività semplici e compiti di routine, basati su uno scambio di informazioni diretto su questioni usuali a scuola e nel tempo libero.
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Generalmente è in grado di discutere cosa fare la sera o nel fine settimana, formulare suggerimenti e rispondere a quelli altrui, esprimere accordo e
disaccordo con altre persone.
È in grado di farsi dare semplici informazioni per viaggiare e usare mezzi pubblici (bus, treni, taxi), chiedere e indicare il percorso, comperare biglietti. Sa
dare e farsi dare informazioni su quantità, numeri, prezzi; fare semplici acquisti, ordinare un pasto.
È in grado di descrivere progetti e accordi presi, abitudini e comportamenti di routine, attività svolte in passato ed esperienze personali.
RIFLESSIONE SULLA LINGUA
Riconoscere e confrontare semplici regolarità nella forma di testi di uso comune
Iniziare a riconoscere alcune semplici analogie e differenze tra comportamenti e usi legati a lingue diverse
Applicare strategie di apprendimento note
Abilità in uscita dal triennio (livello A2)
LETTURA (COMPRENSIONE SCRITTA)
Sa leggere globalmente testi relativamente lunghi per trovare informazioni specifiche.
Legge e capisce testi riguardanti istruzioni.
Legge e individua informazioni esplicite in brevi testi di uso quotidiano e in lettere personali.
Legge testi riguardanti istruzioni per l’uso di un oggetto, per lo svolgimento di giochi, per attività collaborative.
Leggere brevi storie, semplici biografie e testi narrativi più ampi in edizioni graduate.
SCRITTURA (PRODUZIONE SCRITTA)
Sa raccontare per iscritto avvenimenti legati alla propria esperienza, all’ambito familiare e ai propri sentimenti.
Sa scrivere semplici biografie, e mail e lettere personali semplici, adeguate al destinatario, che si avvalgano di lessico sostanzialmente appropriato e di
sintassi elementare anche se con errori formali che non compromettono però la comprensibilità del messaggio.
Sa produrre risposte a questionari e formulare domande su testi.
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Sa raccontare per iscritto esperienze, esprimendo sensazioni e opinioni con frasi semplici.
ASCOLTO (COMPRENSIONE ORALE)
Sa comprendere parole ed espressioni di uso comune relative ad argomenti quotidiani.
Comprende i punti essenziali di un discorso, a condizione che venga usata una lingua chiara e che si parli di argomenti familiari, inerenti alla scuola, al
tempo libero, ecc.
Individua l’informazione principale di programmi radiofonici o televisivi su avvenimenti di attualità o su argomenti che riguardano i propri interessi, a
condizione che il discorso sia articolato in modo chiaro.
Individua termini e informazioni attinenti a contenuti di studio di altre discipline.
PARLATO (PRODUZIONE ORALE E INTERAZIONE ORALE)
Interagisce con uno o più interlocutori; comprende i punti chiave di una conversazione ed espone le proprie idee in modo chiaro e comprensibile.
Riesce a gestire senza sforzo conversazioni di routine, facendo domande e scambiando idee e informazioni in situazioni quotidiane prevedibili.
Descrive o presenta persone, condizioni di vita o di studio, compiti quotidiani; indica che cosa piace o non piace; esprime un’opinione e la motiva con
espressioni e frasi connesse in modo semplice.
Interagisce con uno o più interlocutori, comprende i punti chiave di una conversazione ed espone le proprie idee in modo chiaro e comprensibile.
RIFLESSIONE SULLA LINGUA
Rilevare semplici regolarità e differenze nella forma di testi di uso comune
Riconoscere semplici analogie o differenze tra comportamenti e usi legati a lingue diverse
Interiorizzare strategie di apprendimento note
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Obiettivi minimi di competenza
CLASSE PRIMA
Date delle illustrazioni o degli oggetti, sa nominarli, utilizzando i termini che conosce.
Riesce ad utilizzare semplici frasi standard per chiedere, comunicare bisogni, presentarsi, dare elementari informazioni personali.
CLASSE SECONDA
Comprende frasi elementari e brevi relative ad un contesto familiare, se l’interlocutore parla lentamente utilizzando termini noti.
Riesce ad esprimersi producendo parole-frase o frasi brevissime su argomenti familiari e del contesto di vita, utilizzando termini noti.
CLASSE TERZA
Riesce a comprendere brevi e semplici messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari.
Riesce a descrivere oralmente e per iscritto, in modo molto semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a
bisogni immediati.
Riesce a comunicare in modo comprensibile, anche con espressioni e frasi memorizzate, in scambi di informazioni semplici e di routine.
Livelli da attribuire a ciascuna competenza
A - AVANZATO L’alunno/a svolge compiti e risolve problemi complessi, mostrando padronanza nell’uso delle conoscenze e
delle abilità; propone e sostiene le proprie opinioni e assume in modo responsabile decisioni consapevoli.
B - INTERMEDIO L’alunno/a svolge compiti e risolve problemi in situazioni nuove, compie scelte consapevoli, mostrando di
saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
C - BASE L’alunno/a svolge compiti semplici anche in situazioni nuove, mostrando di possedere conoscenze e abilità
fondamentali e di saper applicare basilari regole e procedure apprese.
D - INIZIALE L’alunno/a, se opportunamente guidato/a, svolge compiti semplici in situazioni note.
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Descrittori e livelli di padronanza
Legge e comprende comunicazioni
scritte relative a contesti di esperienza
e di studio
Scrive comunicazioni relative a
contesti di esperienza e di studio
(istruzioni brevi, mail, descrizioni di
oggetti e di esperienze).
Opera confronti linguistici e relativi a
elementi culturali tra la lingua materna
(o di apprendimento) e le lingue
studiate.
Interagisce verbalmente con
interlocutori collaboranti su argomenti di
diretta esperienza, routinari, di studio.
Comprende il senso generale di
messaggi provenienti dai media
5
Comprende oralmente e per
iscritto i punti essenziali di testi in
lingua standard su argomenti
familiari o di studio, che affronta
normalmente a scuola e nel tempo
libero.
Legge semplici testi con diverse
strategie adeguate allo scopo.
Legge testi informativi e ascolta
spiegazioni attinenti a contenuti di
studio di altre discipline.
5
Scrive semplici resoconti e
compone brevi lettere o messaggi
rivolti a coetanei e familiari.
5
Individua elementi culturali
veicolati dalla lingua materna o di
scolarizzazione e li confronta con
quelli veicolati dalla lingua
straniera, senza atteggiamenti di
rifiuto.
Auto-valuta le competenze
acquisite ed è consapevole del
proprio modo di apprendere.
5
Comprende oralmente e per iscritto
i punti essenziali di testi in lingua
standard su argomenti familiari o di
studio, che affronta normalmente a
scuola e nel tempo libero.
Descrive oralmente situazioni,
racconta avvenimenti ed
esperienze personali, espone
argomenti di studio.
Interagisce con uno o più
interlocutori in contesti familiari e su
argomenti noti.
Affronta situazioni nuove attingendo
al suo repertorio linguistico; usa la
lingua per apprendere argomenti
anche di ambiti disciplinari diversi e
collabora fattivamente con i
compagni nella realizzazione di
attività e progetti
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4
Comprende frasi ed espressioni di
uso frequente relative ad ambiti di
immediata rilevanza (ad es.
informazioni di base sulla persona
e sulla famiglia, acquisti, geografia
locale, lavoro).
4
Descrive oralmente e per iscritto
semplici aspetti del proprio vissuto
e del proprio ambiente.
Scrive semplici comunicazioni
relative a contesti di esperienza
(istruzioni brevi, mail, descrizioni,
semplici narrazioni, informazioni
anche relative ad argomenti di
studio).
4
Descrive oralmente e per iscritto
semplici aspetti del proprio vissuto
e del proprio ambiente.
Scrive semplici comunicazioni
relative a contesti di esperienza
(istruzioni brevi, mail, descrizioni,
semplici narrazioni, informazioni
anche relative ad argomenti di
studio).
4
Comprende frasi ed espressioni di
uso frequente relative ad ambiti di
immediata rilevanza (ad es.
informazioni di base sulla persona e
sulla famiglia, acquisti, geografia
locale, lavoro).
Comunica in attività semplici e di
routine che richiedono uno scambio
di informazioni semplice e diretto su
argomenti familiari e abituali.
Descrive oralmente e per iscritto
semplici aspetti del proprio vissuto
e del proprio ambiente.
3
Comprende brevi messaggi orali e
scritti relativi ad ambiti familiari.
Svolge i compiti secondo le
indicazioni date in lingua straniera
dall’insegnante, chiedendo
eventualmente spiegazioni.
3
Descrive oralmente e per iscritto,
in modo semplice, aspetti del
proprio vissuto e del proprio
ambiente ed elementi che si
riferiscono a bisogni immediati.
3
Individua alcuni elementi culturali
e coglie rapporti tra forme
linguistiche e usi della lingua
straniera.
3
Comprende brevi messaggi orali e
scritti relativi ad ambiti familiari.
Descrive oralmente e per iscritto, in
modo semplice, aspetti del proprio
vissuto e del proprio ambiente ed
elementi che si riferiscono a bisogni
immediati.
Interagisce nel gioco; comunica in
modo comprensibile, anche con
espressioni e frasi memorizzate, in
scambi di informazioni semplici e di
routine.
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2
Identifica parole e semplici frasi
scritte, purché note,
accompagnate da illustrazioni, e le
traduce.
Traduce semplicissime frasi
proposte in italiano
dall’insegnante, utilizzando i
termini noti (ad es. The sun is
yellow; I have got a dog ecc.).
2
Scrive parole e frasi note.
2
Comprende frasi elementari e brevi
relative a un contesto familiare, se
l’interlocutore parla lentamente
utilizzando termini no ti.
Sa esprimersi producendo parole-
frase o frasi brevissime su
argomenti familiari e del contesto di
vita, utilizzando i termini noti.
Sa nominare oggetti, parti del
corpo, colori ecc. utilizzando i
termini noti.
1
Date delle illustrazioni o degli
oggetti anche nuovi, sa nominarli,
utilizzando i termini che conosce.
1
Copia parole e frasi relative a
contesti di esperienza.
Scrive le parole note.
1
Utilizza semplici frasi standard che
ha imparato a memoria per
chiedere, comunicare bisogni,
presentarsi, dare elementari
informazioni riguardanti il cibo, le
parti del corpo, i colori.
Recita poesie e canzoncine
imparate a memoria.
Date delle illustrazioni o degli
oggetti anche nuovi, sa nominarli,
utilizzando i termini che conosce.