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SCHEDA DI PROGETTO N. 1
Denominazione progetto IL PIANETA VALFINO
Priorità cui si riferisce Favorire l’acquisizione e il potenziamento delle conoscenze
personali;
Favorire il benessere a scuola e nel mondo esterno;
Promuovere l’interesse per il proprio territorio;
Elevare i livelli di competenza degli alunni.
Traguardo di risultato Riconoscere l'importanza del dialogo e della cooperazione;
Stimolare la curiosità, l'interesse e la creatività;
Valorizzare nei bambini, le competenze, il senso di
responsabilità e l'autonomia;
Promuovere la conoscenza della storia e delle tradizioni del
proprio territorio.
Obiettivo di processo Progettazione del curricolo verticale;
Realizzare un ambiente accogliente e stimolante per la
crescita e l'apprendimento con una didattica laboratoriale;
Ricorrere a modalità coinvolgenti (anche di gioco), per
comprendere il mondo che ci circonda.
Altre priorità Creare situazioni e momenti per stare bene insieme,
privilegiando il fare, l’agire e il giocare;
Rispettare l’ambiente (essere consapevoli dell’ambiente
come bene collettivo da tutelare)
Scoprire i legami tra la terra e la tavola.
Situazione su cui interviene Alunni dell'Istituto Comprensivo della scuola dell'Infanzia
Gruppi di alunni di età omogenea/eterogenea a sezioni aperte, 2
ore settimanali (Lunedì e Mercoledì)
Attività previste Attività previste nelle varie fasi:
Fase diagnostica:
1. Analisi della situazione;
2. Predisposizione gruppi di lavoro.
Fase di attuazione:
1. Attività didattica laboratoriale “Dalla terra alla tavola”;
2. Attività didattica laboratoriale “In biblioteca con gusto”;
3. Attività didattica laboratoriale “Mani in pasta”.
Fase di approfondimento e di verifica:
1. Valutazione proattiva (gratificazione dei piccoli progressi);
2. Osservazione del modus operandi dell'alunno durante le
attività proposte e spontanee;
3. Verbalizzazioni e rielaborazioni degli elaborati grafici
prodotti;
4. Osservazioni sistematiche (iniziali, intermedie, finali);
5. Documentazione delle attività.
Risorse finanziarie necessarie
Risorse umane (ore) / area Organico interno e associazioni presenti sul territorio.
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Collaborazione con le famiglie.
Altre risorse necessarie Libri, albi illustrati, tablet, materiale di facile consumo, materiali
di recupero, schede operative, semi, fotografie.
Indicatori utilizzati L’impatto sull’istituzione scolastica in termini di qualità e
di valore aggiunto al PTOF.
Il gradimento e l'accoglienza dell'utenza.
Stati di avanzamento Progetto triennale
Valori / situazione attesi Ampliare l'offerta formativa.
Incrementare il numero degli iscritti.
A.S. 2016/17
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof. Giuliano PERILLI
Firma autografa omessa ai sensi dell’art.3 del D.L.gs. n.39/1993
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SCHEDA DI PROGETTO N. 2
Denominazione progetto CICERONI NELLA VALLATA DEL FINO
Priorità cui si riferisce Favorire l’acquisizione e il potenziamento delle conoscenze
personali;
Favorire il benessere a scuola e nel mondo esterno;
Promuovere l’interesse per il proprio territorio e per le sue
peculiarità;
Organizzare il proprio apprendimento, individuando,
scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di
informazione e di formazione;
Elevare i livelli di competenza degli alunni.
Traguardo di risultato Riconoscere l'importanza del dialogo e della cooperazione;
Stimolare la curiosità, l'interesse e la creatività;
Valorizzare nei bambini, le competenze, il senso di
responsabilità e l'autonomia;
Tutelare e valorizzare il patrimonio paesaggistico del luogo
in cui si vive, le sue peculiarità, la sua storia.
Obiettivo di processo Progettazione del curricolo verticale;
Realizzare un ambiente accogliente e stimolante per la
crescita e l'apprendimento con una didattica laboratoriale;
Ricorrere a modalità coinvolgenti (anche di gioco), per
comprendere il mondo che ci circonda.
Altre priorità Creare situazioni e momenti per stare bene insieme,
privilegiando il fare, l’agire e il cooperare;
Rispettare l’ambiente (essere consapevoli dell’ambiente
come bene collettivo da tutelare).
Situazione su cui interviene Alunni dell'Istituto Comprensivo della scuola secondaria di I
grado.
Secondo quadrimestre.
Attività previste Attività previste nelle varie fasi:
Fase diagnostica:
3. Introduzione al lavoro da svolgere;
4. Attività di ricerca degli aspetti del paesaggio e del
patrimonio artistico del proprio territorio interessanti da
trattare.
5. Predisposizione gruppi di lavoro a ciascuno dei quali sarà
affidato un aspetto diverso da approfondire.
Fase di attuazione:
4. Attività didattica laboratoriale di realizzazione di un
elaborato corredato da immagini e didascalie;
5. Attività didattica laboratoriale di preparazione e
organizzazione della visita guidata (l’invito sarà rivolto
alle classi di un altro comune dell’istituto);
6. Organizzazione dell’evento in funzione dell’accoglienza da
riservare agli ospiti.
Fase di approfondimento e di verifica:
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6. Osservazione del modus operandi dell'alunno durante le
attività proposte e spontanee;
7. Verbalizzazioni e rielaborazioni del lavoro svolto;
8. Osservazioni sistematiche (iniziali, intermedie, finali);
9. Documentazione delle attività.
Risorse finanziarie necessarie
Risorse umane (ore) / area Organico interno (possibilità di coinvolgere le associazioni
presenti sul territorio). Collaborazione con le famiglie.
Altre risorse necessarie Libri, computer, materiale di facile consumo, schede operative,
fotoxcamera.
Indicatori utilizzati L’impatto sull’istituzione scolastica in termini di qualità e
di valore aggiunto al PTOF.
Il gradimento e l'accoglienza dell'utenza.
Stati di avanzamento Progetto triennale
Valori / situazione attesi Ampliare l'offerta formativa.
Incrementare il numero degli iscritti.
A.S. 2015/16
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof. Giuliano PERILLI
Firma autografa omessa ai sensi dell’art.3 del D.L.gs. n.39/1993
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SCHEDA DI PROGETTO N. 3
Denominazione progetto DALL’IDEA ALLA STAMPA 3D, DAL DISEGNO VIRTUALE
ALL’OGGETTO REALE
Priorità cui si riferisce Sviluppare le competenze informatiche al fine di affrontare
la realtà con l’impiego di queste tecnologie;
Stimolare il pensiero computazionale, ovvero promuovere
negli alunni la risoluzione dei problemi, la progettazione
dei sistemi, la comprensione del comportamento umano,
basandosi sui concetti fondamentali dell’informatica;
Motivare gli alunni allo studio e all’approfondimento delle
discipline scientifiche;
Promuovere la capacità imprenditoriale;
Elevare i livelli di competenza degli alunni.
Traguardo di risultato Elevare il livello in riferimento alle competenze digitali;
Elevare il livello in riferimento alle discipline scientifiche;
Ridurre la percentuale degli studenti nelle fasce di voto più
basso.
Obiettivo di processo Progettazione del curricolo verticale;
Realizzare un ambiente accogliente e stimolante per la
crescita e l'apprendimento con una didattica laboratoriale;
Promuovere il cooperative learning nella risoluzione dei
problemi, attraverso la scomposizione di obiettivi complessi
in una scala di crescente difficoltà di obiettivi più semplici;
Ricorrere a modalità coinvolgenti (anche di gioco), sia per
ricercare e rappresentare un procedimento risolutivo sia
per comprendere un insieme di regole progettate da altri.
Altre priorità Recuperare gli alunni in svantaggio;
Valorizzare le eccellenze;
Sviluppare il senso critico nella risoluzione di problemi, sia
nell’approccio personale che di gruppo.
Situazione su cui interviene Gruppi di alunni dell'Istituto Comprensivo della scuola secondaria
di primo grado.
Secondo quadrimestre.
Attività previste Attività previste nelle varie fasi:
Fase diagnostica:
6. Lezione dialogata per la spiegazione del progetto;
7. Predisposizione gruppi di lavoro.
Fase di attuazione:
7. Attività laboratoriale di modellazione 3D dei singoli pezzi;
8. Attività laboratoriale di stampa 3D;
9. Attività laboratoriale di montaggio dei pezzi.
Fase di approfondimento e di verifica:
10. Osservazione del modus operandi dell'alunno durante le
attività proposte e spontanee;
11. Produzione degli oggetti;
12. Osservazioni sistematiche (iniziali, intermedie, finali);
13. Documentazione delle attività.
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Risorse finanziarie necessarie
Risorse umane (ore) / area Organico potenziato e organico interno.
Altre risorse necessarie Computer, strumenti da disegno, software CAD 2D73D, software
per stampa 3D.
Indicatori utilizzati L’impatto sull’istituzione scolastica in termini di qualità e
di valore aggiunto al PTOF.
Il gradimento e l'accoglienza dell'utenza.
Stati di avanzamento Progetto triennale
Valori / situazione attesi Ampliare l'offerta formativa.
Incrementare il numero degli iscritti.
A.S. 2015/16
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Firma autografa omessa ai sensi dell’art.3 del D.L.gs. n.39/1993
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SCHEDA DI PROGETTO N. 4
Denominazione progetto SCRIVERE SUL WEB: REALIZZAZIONE DI UN BLOG
Priorità cui si riferisce Sviluppare le competenze informatiche al fine di affrontare
la realtà con l’impiego di queste tecnologie;
Favorire l’acquisizione e il potenziamento dei contenuti
delle discipline curriculari;
Favorire i rapporti relazionali tra alunni e tra alunni e
insegnanti;
Stimolare il pensiero computazionale, ovvero promuovere
negli alunni la risoluzione dei problemi e la progettazione
di sistemi;
Utilizzare le competenze informatiche apprese per
migliorare il metodo di studio, insegnando a creare
ipertesti, schemi e tabelle;
Promuovere la capacità di ricerca delle informazioni,
orientando la navigazione su Internet alla ricerca e
all’analisi delle fonti;
Elevare i livelli di competenza degli alunni.
Traguardo di risultato Ridurre la percentuale degli abbandoni;
Ridurre la percentuale degli studenti nelle fasce di voto più
basso;
Aumentare la collaborazione tra gli alunni e sviluppare il
pensiero critico.
Obiettivo di processo Progettazione del curricolo verticale;
Realizzare un ambiente accogliente e stimolante per la
crescita e l'apprendimento con una didattica laboratoriale;
Promuovere il cooperative learning nella risoluzione dei
problemi, attraverso la scomposizione di obiettivi complessi
in una scala di crescente difficoltà di obiettivi più semplici;
Promuovere l’uso delle nuove tecnologie.
Altre priorità Recuperare gli alunni in svantaggio;
Valorizzare le eccellenze;
Suscitare motivazione e apprendimento;
Favorire la comunicazione attraverso l’uso di strumenti
espressivi diversi da quelli canonici;
Migliorare il metodo di studio e sviluppare il senso critico
nella risoluzione di problemi, sia nell’approccio personale
che di gruppo;
Promuovere le attività progettuali.
Situazione su cui interviene Gruppi di alunni dell'Istituto Comprensivo della scuola secondaria
di I grado.
Gruppi di lavoro a classi aperte.
Attività previste Attività previste nelle varie fasi:
Fase diagnostica:
8. Analisi della situazione;
9. Breve corso di scrittura sul web;
10. Predisposizione gruppi di lavoro.
Fase di attuazione:
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10. Creazione di un blog;
11. Realizzazione degli articoli da pubblicare;
12. Ricerca, scelta e selezione di immagini, video e altri
contenuti multimediali;
13. Pubblicazione on line.
Fase di approfondimento e di verifica:
14. Osservazione sistematica del processo di realizzazione;
15. Valutazione del materiale prodotto e pubblicato.
Risorse finanziarie necessarie
Risorse umane (ore) / area Organico potenziato e organico interno. Intervento di un esperto
esterno di produzione di software per il web.
Altre risorse necessarie Libri di testo, nuove tecnologie, fotocamera, materiale di facile
consumo.
Indicatori utilizzati L’impatto sull’istituzione scolastica in termini di qualità e
di valore aggiunto al PTOF.
Il gradimento e l'accoglienza dell'utenza.
Stati di avanzamento Progetto triennale
Valori / situazione attesi Ampliare l'offerta formativa.
Incrementare il numero degli iscritti.
A.S. 2015/16
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Firma autografa omessa ai sensi dell’art.3 del D.L.gs. n.39/1993
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SCHEDA DI PROGETTO N. 5
Denominazione progetto PARCO IN AULA
Priorità cui si riferisce Favorire l’acquisizione e il potenziamento delle conoscenze
personali;
Promuovere l’interesse per il proprio territorio;
Promuovere la conservazione e la valorizzazione del
patrimonio territoriale;
Elevare i livelli di competenza degli alunni.
Traguardo di risultato Riconoscere l'importanza del dialogo e della cooperazione;
Stimolare la curiosità, l'interesse e la creatività;
Promuovere nei ragazzi una solida coscienza ambientale;
Avviare collaborazioni con le varie istituzioni facendo
relazionare il mondo della scuola con la realtà circostante;
Far conoscere la normativa vigente ed educare al rispetto
delle regole;
Promuovere la conoscenza della proprio territorio.
Obiettivo di processo Progettazione del curricolo verticale;
Realizzare un ambiente accogliente e stimolante per la
crescita e l'apprendimento con una didattica laboratoriale;
Ricorrere a modalità coinvolgenti per comprendere il
mondo che ci circonda.
Altre priorità Creare situazioni e momenti di socializzazione e
condivisione all’interno del nostro territorio;
Ricoprire il parco come ambiente da “vivere”;
Promuovere la necessità di un ambiente sostenibile.
Situazione su cui interviene Alunni dell'Istituto Comprensivo di scuola Primaria e Secondaria
di I grado.
Attività previste Attività previste nelle varie fasi:
Fase diagnostica:
11. Preparazione in aula attraverso una lezione dialogata;
12. Attività di ricerca sul web.
Fase di attuazione:
14. Attività didattica laboratoriale “Come piccoli primitivi alla
scoperta del Parco”;
15. Attività didattica laboratoriale “Il canto di Armilla per
l’acqua”;
16. Attività didattica laboratoriale “Alla scoperta della
biodiversità del Parco”;
17. Attività didattica laboratoriale “Helios, laboratorio di
buone pratiche per la sostenibilità”.
Fase di approfondimento e di verifica:
16. Osservazione del modus operandi dell'alunno durante le
attività proposte e spontanee;
17. Verbalizzazioni e rielaborazioni delle attività svolte durante
le varie fasi;
18. Osservazioni sistematiche (iniziali, intermedie, finali);
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19. Documentazione delle attività.
Risorse finanziarie necessarie
Risorse umane (ore) / area Organico interno. Operatori di educazione ambientale.
Altre risorse necessarie Schede operative, nuove tecnologie, videocamera, fotocamera,
materiale di facile consumo.
Indicatori utilizzati L’impatto sull’istituzione scolastica in termini di qualità e
di valore aggiunto al PTOF.
Il gradimento e l'accoglienza dell'utenza.
Stati di avanzamento Progetto triennale
Valori / situazione attesi Ampliare l'offerta formativa.
Incrementare il numero degli iscritti.
A.S. 2015/16
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Firma autografa omessa ai sensi dell’art.3 del D.L.gs. n.39/1993
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SCHEDA DI PROGETTO N. 6
Denominazione progetto LA VIA DEL GUSTO LUNGO LA VALLATA DEL FINO
Priorità cui si riferisce Favorire l’acquisizione e il potenziamento delle conoscenze
personali;
Promuovere l’interesse per il proprio territorio;
Recuperare e valorizzare la memoria del passato;
Elevare i livelli di competenza degli alunni.
Traguardo di risultato Riconoscere l'importanza del dialogo e della cooperazione;
Stimolare la curiosità, l'interesse e la creatività;
Valorizzare nei bambini, le competenze, il senso di
responsabilità e l'autonomia;
Promuovere la conoscenza della storia e delle tradizioni del
proprio territorio.
Obiettivo di processo Progettazione del curricolo verticale;
Realizzare un ambiente accogliente e stimolante per la
crescita e l'apprendimento con una didattica laboratoriale;
Ricorrere a modalità coinvolgenti (anche di gioco), per
comprendere il mondo che ci circonda.
Altre priorità Creare situazioni e momenti per stare bene insieme,
privilegiando la convivialità, il confronto e l’affettività;
Rispettare l’ambiente (essere consapevoli dell’ambiente
come bene collettivo da tutelare);
Ricoprire il cibo come espressione “vera” del territorio.
Situazione su cui interviene Alunni dell'Istituto Comprensivo di tutti i plessi di scuola Primaria
(classi IV e V).
Secondo quadrimestre.
Attività previste Attività previste nelle varie fasi:
Fase diagnostica:
13. Preparazione in aula attraverso una lezione dialogata;
14. Attività di ricerca sul web.
Fase di attuazione:
18. Attività didattica laboratoriale presso il mulino Di
Francesco;
19. Attività didattica laboratoriale presso il caseificio
“Pecorino di Farindola”;
20. Attività didattica laboratoriale presso le aziende
agrituristiche della zona.
Fase di approfondimento e di verifica:
20. Osservazione del modus operandi dell'alunno durante le
attività proposte e spontanee;
21. Verbalizzazioni e rielaborazioni delle attività svolte durante
le varie fasi;
22. Osservazioni sistematiche (iniziali, intermedie, finali);
23. Documentazione delle attività.
Risorse finanziarie necessarie
12/14
Risorse umane (ore) / area Organico interno.
Associazioni e aziende presenti sul territorio.
Collaborazione con le famiglie.
Altre risorse necessarie Schede operative, nuove tecnologie, videocamera, fotocamera,
registratore.
Indicatori utilizzati L’impatto sull’istituzione scolastica in termini di qualità e
di valore aggiunto al PTOF.
Il gradimento e l'accoglienza dell'utenza.
Stati di avanzamento Progetto triennale
Valori / situazione attesi Ampliare l'offerta formativa.
Incrementare il numero degli iscritti.
A.S. 2015/16
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof. Giuliano PERILLI
Firma autografa omessa ai sensi dell’art.3 del D.L.gs. n.39/1993
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SCHEDA DI PROGETTO N. 7
Denominazione progetto L’INFORMATICA PER I RAGAZZI
Priorità cui si riferisce Sviluppare le competenze informatiche al fine di affrontare
la realtà con l’impiego di queste tecnologie;
Favorire l’acquisizione e il potenziamento dei contenuti
delle discipline curriculari, grazie allo sviluppo del
ragionamento logico tipico dell’informatica;
Stimolare il pensiero computazionale, ovvero promuovere
gli alunni a risolvere problemi, progettare sistemi,
comprendere il comportamento umano, basandosi sui
concetti fondamentali dell’informatica;
Utilizzare le competenze informatiche apprese per
migliorare il metodo di studio, insegnando a creare
ipertesti, finalizzati alla costruzione di mappe concettuali,
schemi e tabelle;
Promuovere la capacità di ricerca delle informazioni,
orientando la navigazione su Internet alla ricerca e
all’analisi delle fonti;
Fornire le conoscenze per ottenere una qualifica
informatica (ECDL);
Elevare i livelli di competenza degli alunni in uscita.
Traguardo di risultato Ridurre la percentuale degli abbandoni;
Elevare il livello in riferimento alla media nazionale;
Ridurre la percentuale degli studenti nelle fasce di voto più
basso;
Ridurre la varianza fra le classi.
Obiettivo di processo Progettazione del curricolo verticale;
Realizzare un ambiente accogliente e stimolante per la
crescita e l'apprendimento con una didattica laboratoriale;
Promuovere il cooperative learning nella risoluzione dei
problemi, attraverso la scomposizione di obiettivi complessi
in una scala di crescente difficoltà di obiettivi più semplici;
Ricorrere a modalità coinvolgenti (anche di gioco), sia per
ricercare e rappresentare un procedimento risolutivo sia
per comprendere un insieme di regole progettate da altri.
Altre priorità Recuperare gli alunni in svantaggio;
Valorizzare le eccellenze;
Migliorare il metodo di studio e sviluppare il senso critico
nella risoluzione di problemi, sia nell’approccio personale
che di gruppo.
Situazione su cui interviene Gruppi di alunni dell'Istituto Comprensivo della scuola secondaria
di primo grado.
Gruppi di livello a classi aperte, 1 ora settimanale.
Attività previste Attività previste nelle varie fasi:
Fase diagnostica:
15. Analisi della situazione;
16. Predisposizione gruppi di livello;
17. Attività di recupero/consolidamento.
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Fase di attuazione:
21. Attività didattica frontale e laboratoriale;
22. Attività di recupero/consolidamento/potenziamento.
Fase di approfondimento e di verifica:
24. Somministrazione di prove formative in itinere;
25. Esami previsti nell’ambito della certificazione ECDL
(extrascolastici).
Risorse finanziarie necessarie
Risorse umane (ore) / area Organico potenziato e organico interno.
Altre risorse necessarie LIM, pc, testi specifici.
Indicatori utilizzati L’impatto sull’istituzione scolastica in termini di qualità e
di valore aggiunto al PTOF.
Il gradimento e l'accoglienza dell'utenza.
Stati di avanzamento Progetto triennale
Valori / situazione attesi Ampliare l'offerta formativa.
Incrementare il numero degli iscritti.
A.S. 2015/16
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof. Giuliano PERILLI
Firma autografa omessa ai sensi dell’art.3 del D.L.gs. n.39/1993