ORGANIZZAZIONE E SPAZI DELLA SCUOLA
La Scuola dell’Infanzia di Conselice è composta da un totale di ben 7 sezioni: quattro
accolgono bambini di tre e quattro anni, una sezione bimbi di tutte e tre le età e due
sezioni accolgono bambini di cinque anni.
Le sezioni sono fisicamente organizzate al loro interno rispettando le esigenze dei
bambini; di seguito si può visionare un esempio di come le insegnanti hanno allestito
la loro sezione:
1. Angolo morbido e della conversazione: qui i bambini si riuniscono per fare le presenze, il
calendario e durante le conversazioni.
Un particolare dell’angolo morbido: fondamentale è l’identificazione di sé stessi e dell’importanza
di far parte di un gruppo. Tutto ciò si realizza attraverso attività concrete durante le quali il bambino
si riconosce…..
Questo è un particolare che si trova nella sezione dei bimbi di 5 anni: i
bambini quando arrivano a scuola trovano il loro cartellino, con foto e
nome, nella colonna della casa; devono riconoscere quale è il loro,
staccarlo e posizionarlo nella colonna della scuola. In questo primo
momento scolastico il bambino mette in atto molteplici strategie e
competenze: visive (riconoscendo la loro foto), grafiche (riconoscendo il
loro nome), fonetiche e fonologiche (riconoscendo le lettere che
compongono il loro nome e riconoscendo la loro posizione all’interno
della parola), motorio – prassiche (utilizzando le mani per staccare e
attaccare) e infine sociali (osservando chi c’è a scuola e chi invece è
assente).
Altro particolare è il calendario durante il quale si danno gli stimoli necessari al bambino affinché
incominci a prendere dimestichezza con l’aspetto del tempo sia riferito ai giorni della settimana e ai
mesi, sia riferito al tempo meteorologico.
Con i bambini dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia ci si
permette di chiedere il nome del giorno della settimana, il giorno
sotto forma di numero, il tempo meteorologico, il mese, la stagione e
l’anno, mettendo a completa disposizione dei bambini tutto il
materiale necessario.
2. Spazio delle attività e del gioco: attorno ai tavoli i bambini possono liberare tutta la loro
creatività ed esprimersi nelle attività proposte dalle insegnanti o nel gioco.
3. Angolo della cucina
4. Angolo delle costruzioni
LE ATTIVITA’, LE METODOLOGIE E LE CREAZIONI DEI BAMBINI
Ogni sezione ha svolto attività specifiche tenendo conto delle età dei bimbi e delle
esigenze dei piccoli. Stagioni, colori, emozioni, ricorrenze specifiche, ecc. sono state
trattate e sviscerate tenendo conto del tema del progetto didattico dell’anno appena
trascorso…… “Mani in arte”…..
Di seguito alcune delle attività più significative pensate dalle insegnanti e realizzate
dai bambini delle singole sezioni…..
SEZIONE 1^: Le margherite (bimbi di 3 e 4 anni)
Le singole attività vengono introdotte attraverso
il racconto di storie narrate utilizzando
personaggi guida
Dopo il racconto i bimbi eseguono specifiche
attività, qui a tavolino…
…..molto importanti sono anche le attività di manipolazione e di motricità fine
Qui i bimbi hanno attaccato tanti pallini di carta crespa
fatti da loro per rappresentare le palline dell’albero di
Natale
Poi finalmente si gioca…………..
….e infine i bambini diventano pittori riproducendo opere d’arte di artisti specifici…..
POLLOCK
KLEIN
Sezione 2^: Le rose (bimbi di 3 e 4 anni)
In questa sezione molto significativo è il momento del calendario in cui i bambini
incominciano ad entrare in contatto con i giorni della settimana, con il meteo, con il
nome delle stagioni e a fare esperienza concreta e diretta di tutto ciò impersonando
“Il signor Meteo”
I giorni della settimana attraverso la filastrocca
dei nanetti: associamo il nome di ogni giorno con
il nome di uno specifico nanetto.
Poi la maestra ci chiede: “Che tempo fa oggi?”
E per rispondere noi andiamo a vedere fuori dalla finestra
…..poi con l’aiuto dei compagni cerchiamo
l’immagine corrispondente al tempo che fa
quel giorno…….
….e attacchiamo l’immagine del tempo giusta
accanto al giorno corrispondente giusto
Infine per ricordare sempre meglio il nome dei giorni che compongono la settimana cantiamo ogni
giorno una canzoncina – filastrocca eseguendo dei gesti con le mani e con il corpo.
I bambini di questa sezione hanno sviluppato una bellissima attività prendendo in
considerazione un’opera artistica di Haring e riproducendola a livello motorio,
grafico pittorico e cercando di dare ognuno una propria interpretazione…..
Dopo aver osservato l’opera di Haring i
bambini assumono con il proprio corpo
una delle posizioni presenti nel quadro
visto.
L’insegnante poi seguendo il contorno del
corpo del bimbo riprodurrà sul foglio la
sagoma.
A turno ogni bambino ha colorato una parte della sagoma………
Sezione 3^: I tulipani (bimbi di 3 e 4 anni)
Anche le insegnanti di questa sezione utilizzano il canale esperienziale: prima fanno
fare esperienza diretta ai bambini e poi si procede con la rappresentazione grafica.
Nelle seguenti foto infatti i bambini prima toccano, annusano e assaggiano il frutto
preso in considerazione e poi lo rappresentano e/o lo colorano sul foglio.
Quando le attività da eseguire sono complesse e per permettere a tutti i bambini di
svolgere l’attività specifica, le insegnanti dividono i bambini in vari gruppi in modo
tale che tutti a turno fanno tutto:
Manipolazione con granaglie e pasta Manipolazione con pongo e formine
Gioco con le costruzioni
Anche questi bambini si sono trasformati in tanti piccoli pittori….
…..come Picasso
Pennello e tempera alla mano hanno riprodotto il loro Arlecchino osservando il quadro di Picasso
…..guardandomi allo specchio riproduco il mio viso….e creo la mia opera d’arte su me stesso
……poi mi guardo attorno e, grazie alla narrazione del libro “Bambino di colore”,
Scopro che, così come alcuni miei compagni hanno la pelle di un colore diverso dal mio, anche io
“posso diventare” di tanti colori
…..perchè ho freddo, perché sono arrabbiato, perché ho la febbre, perché ho male alla pancia…..
Sezione 4^: I papaveri (bimbi di 5 anni)
Questo gruppo è formato da bambini che hanno tutti 5 anni e le attività svolte
toccano tantissimi campi, ambiti e a volte le attività che le insegnanti propongono
sono bizzarre…..
Qui i bambini stanno misurando con una striscia di carta quanto è lungo il tavolo
Qui i bambini sono impegnati in una attività di pregrafismo
Dettato sulle emozioni: riproduciamo i nostri smile……..
Approfittiamo del carnevale per sbizzarrirci e creare le nostre prime opere d’arte……..
Un paesaggio invernale utilizzando varie tecniche e vari materiali……siamo anche noi un po’
artisti…..
…….come Van Gogh
…….come Picasso
…..come Mondrian
…..come Klee
Sezione 5^: I girasoli (bimbi di 3 e 4 anni)
In questa sezione si è lavorato molto sul corpo umano, sulla consapevolezza di sé
stessi ed è stato approfondito il tema dell’interculturalità invitando a scuola una
mamma del Marocco che ha parlato delle usanze del suo paese….
Ci guardiamo allo specchio,
osserviamo il colore degli occhi,
il colore e la lunghezza dei capelli,
la grandezza del naso e della bocca…..
e notiamo che, nonostante abbiamo tutti una bocca, un
naso e due occhi, siamo anche diversi…….siamo tutti
uguali ma diversi…..
Siamo andati poi a scoprire le usanze dei nostri compagni del Marocco e delle loro famiglie
…..le spezie e i
condimenti
I vestiti
E infine il the e il cibo dolce e salato
……anche ai bambini ispira molto
quel piatto pieno di cibo…..
Anche questi bimbi si sono trasformati in tanti piccoli artisti riproducendo alcune
opere di MIRO’
“L’allodola”
Prima facendo un’ opera unica…..
…..e poi producendo ognuno la sua
Sezione 6^: I gigli (bimbi di 5 anni)
Questo gruppo di bimbi di 5 anni si è dedicato immediatamente all’arte......e guardate
un po’ che risultati!!!!!!!!!!!!!!
Canestra di frutta come Caravaggio
“Albero di fichi” di Paul Klee (con i colori dell’autunno)
I nostri autoritratti dipinti come quelli di Van Gogh
Claude Monet “Boulevard saint denis Argenteuil”
…….anche per Natale riproduciamo opere d’arte, come quella di Picasso
……guardando fuori proviamo a dipingere
come faceva Monet
L’albero con tutti i colori dell’inverno
Alla maniera di Klee…..
…..e infine dipingiamo alberi in fiore e un
bel vaso di fiori di girasoli come Vincent
Van Gogh
I bambini hanno poi giocato con la schiuma da barba e con la tempera, lasciando
libertà di movimento alle loro piccole ma preziose manine…..
……un modo nuovo per scrivere il proprio nome tante impronte e tracce colorate
E anche per i bambini di 5 anni è molto importante mettersi alla scoperta del proprio
corpo, giocando con il proprio corpo e “scrivendo” con il corpo intero, non con le
mani e non con i pennarelli, pastelli, tempere e pennelli…….
Che lettere sono? Noi bambini le riconosciamo; e voi adulti?
Ed ora applichiamo il “Metodo Venturelli”……..
Sperimentiamo alla lavagna…..tracciando linee da sinistra a destra
….. poi su un foglio di carta con pennello e tempera.
…..e perché no, disegnare tante stelle….. non come ci pare ma come ci insegna l’esperta grafologa
Venturelli
Sezione 7^: I bucaneve (bimbi di 3, 4 e 5 anni)
In tale sezione sono presenti bimbi di tutte e tre le età in quanto è l’unica sezione
antimeridiana e cioè qui sono inseriti tutti quei bimbi che frequentano la scuola solo
alla mattina.
Le attività svolte sono quindi le più svariate……………..
In modo specifico per i bimbi di
tre anni sono state svolte attività
sui colori primari……qui i bimbi
hanno dipinto con il colore rosso
creato con acqua e tempera rossa
e poi hanno cercato e attaccato
oggetti di colore rosso.
……dopo di che i bambini in
modo particolare di 4 e 5 anni
hanno sperimentato anche
l’esistenza degli altri colori e
questo cartellone ne è il
risultato……..
Invece che colorare le foglie con i pastelli o
i pennarelli qui i bimbi stanno attaccando
farina, polenta, caffè, pastina nelle foglie
disegnate sul foglio…..
Per rappresentare l’uva invece
utilizziamo dischetti di cotone
e colore a tempera
Che bello, si
manipolaaaaaaaa con la
pasta di sale!!!!!!!!!!!!
In ogni sezione è stato dedicato ampio spazio all’arte. Ma perché proprio l’arte come
tema centrale del progetto didattico dell’anno in corso? Le attività grafico – pittoriche
dei bambini sono state identificate da Haward Gardner con quelle degli artisti; i
disegni dei bambini sono simili ai capolavori dell’arte pittorica contemporanea, ma
l’arte dei bambini si rivela soltanto quando può avvalersi di situazioni educative
favorevoli e motivanti, di stimoli, di mezzi adeguati che li sollecitano a ricercare e
sperimentare tecniche diverse. L’arte è pretesto, strumento educativo, attivo,
predispone al ragionamento, a prendere decisioni. Usare l’arte come “materiale
didattico” permette di ritrovare un “saper fare”, restituisce centralità al “fare con le
mani”, rivaluta le attese e il rispetto dei tempi, costruisce concrete prospettive di
scoperta e apertura al “nuovo”, il tutto utile a formare sensibilità e spirito critico.
Proprio quello spirito critico che è stato sollecitato in una delle sezioni quando,
facendo vedere varie opere di Haring e chiedendo ai bambini cosa vedono, questi
hanno risposto nei modi seguenti a seconda dell’opera in questione:
“Sono dei bambini che stanno giocando”
“Sono bambini che fanno ginnastica”
“E’ un bambino”
“Il papà tiene in braccio il bambino”
“Il bambino si diverte”
“Lo sta facendo volare”
L’arte diventa un momento in cui immaginazione, riflessione, invenzione e sensibilità
entrano a comporre la personalità e le conoscenze. Infatti non a caso l’insegnante
prima ha dato ampio spazio alle idee e alla fantasia dei bambini lasciando che ognuno
di essi potesse esprimere il proprio punto di vista e solo alla fine l’insegnante ha
raccontato ai bambini come è nata quell’pera e chi l’ha creata.
Alla scuola dell’infanzia di Conselice le insegnanti si avvalgono della collaborazione
di esperti esterni che svolgono con i bambini laboratori specifici e che toccano
determinati ambiti……
Laboratorio di arte svolto da Artebambini……
“PROGETTARE CONOSCERE COSTRUIRE”
Questo progetto dà l’opportunità a tutti i bambini di sperimentare in modo graduale
strumenti e regole, manipolare materiali, affinare la capacità di osservare e
memorizzare nuovi dati, scambiare le proprie esperienze con quelle altrui, in un clima
che non favorisca la competizione ma il dialogo. Le insegnanti hanno optato per
questo tipo di attività in quanto strettamente collegate con il tema del progetto
didattico dell’anno in corso “MANI IN ARTE”. Durante questi laboratori infatti i
bambini si sono trasformati in artisti creando, a seconda dei temi, varie opere,
seguendo tappe ben scandite dai due adulti che hanno condotto tutti i laboratori.
I bambini sono stati suddivisi in sette gruppi divisi per età e ogni gruppo ha
partecipato a due diversi laboratori adatti alle competenze e ai bisogni dei bambini: : i
bimbi di tre anni sono stati tutti un po’ architetti usando le loro mani, materiale
cartaceo e la loro fantasia; un gruppo di bimbi di 4 anni ha creato paesaggi fantastici
e molto colorati e l’altro gruppo ha inventato oggetti, animali utilizzando materiale di
riciclo; infine i bambini di 5 anni hanno impersonato artisti e pittori veri e propri
come Matisse. Ai bambini è stato chiesto non solo di creare ma anche di pensare, di
ragionare e di condividere: durante questi laboratori i bambini non hanno solo
manipolato e lavorato in campo grafico – pittorico – artistico, ma hanno arricchito e
sviluppato anche le loro competenze sociali e attentive.
Ogni incontro viene introdotto e presentato ai
bimbi attraverso il racconto di una storia molto
particolare…
Gli esperti si avvolgono dell’aiuto di un libro
cartonato illustrato e colorato, tutti elementi che
attirano l’attenzione e la curiosità dei bambini.
Qui i bimbi di tre anni si preparano per
realizzare la loro opera d’arte….
….con i materiali messi a disposizione…..
strisce di legno tempera bianca
E ancora tempera gialla, rossa, blu e nera e infine gli oggetti del mestiere
Ed ora tutti all’opera!!!!!!!!!!
Qui i bambini scelgono a loro piacimento i legnetti necessari per costruire la loro casa…..
….poi li colorano, ognuno di un colore diverso con tempera e pennello
Al montaggio
Ecco finalmente le prime opere….le prime case……
Sempre i bambini di tre anni hanno
creato poi anche dei paesaggi utilizzando
foto di case, chiese, ecc. e carta velina
I bimbi di quattro anni invece hanno realizzato un paesaggio zen utilizzando le loro
mani, carta di tanti colori e colla
…..e dopo aver strappato tanti pezzi di carta……e averli incollati in una cornicetta
data……
…..questo è il risultato….
…..un laboratorio motorio condotto da una esperta laureata in Scienze
motorie……
Questa esperta ha preso i bimbi per mano e li ha condotti alla scoperta del proprio
corpo e alle tante cose che possono fare con le varie parti del loro corpo: con le mani,
con le braccia, con le gambe, ma anche con tutto il corpo. Si sono trasformati in tanti
animali, hanno giocato con i cinesini, con i cerchi, hanno affrontato percorsi motori
semplici e complessi……hanno anche ballato!!!!
Ma perché proprio un laboratorio motorio? L’educazione motoria nella scuola
dell’infanzia assume un ruolo fondamentale nel processo educativo poiché attraverso
il movimento il bambino conosce sé stesso e il mondo che lo circonda. L’attività
motoria va svolta in forma ludica; il gioco infatti è fondamentale come espressione
spontanea perché permette al bambino di divertirsi e nello stesso tempo all’educatore
di perseguire i suoi obiettivi didattici. Attraverso le attività di gruppo, inoltre, il
bambino si confronta con gli altri e sperimenta le prime regole sociali: impara ad
esempio a rispettare i propri compagni e l’ambiente che lo circonda, avviandosi a
superare il proprio innato egocentrismo. Una corretta educazione motoria praticata in
età prescolare, non solo contribuisce allo sviluppo organico, ma stimola la
maturazione psico – intellettiva favorendo la formazione individuale. Più che di
attività motoria si dovrebbe parlare di attività psicomotoria, proprio perché corpo e
mente sono strettamente interconnesse.
Hanno scoperto che possono muoversi camminando in tanti modi….
…..facendo passi grandiiii….. …….facendo passi piccoli piccoli
……con le braccia in fuori e con le braccia in alto.
Poi si sono trasformati in tanti gattini!
Hanno strisciato come tanti serpentini…..
Ed ecco i cinesini…
…..da usare come un binocolo……
…….da portare in equilibrio sulla mano
E poi sulla testa!
Li abbiamo toccati con la
punta del nostro piedino…..
poi abbiamo ascoltato con l’orecchio se avevano qualcosa da dirci
…..e infine li abbiamo appoggiati
per terra uno dietro l’altro e uno
alla volta abbiamo fatto lo slalom!
Che bello questo percorso!!!! Prima lo fa Lara e noi osserviamo
e poi lo facciamo noi…..
Con i bambini di 5anni i percorsi sono più complessi….e richiedo maggior attenzione
…..e arrivati a maggio ci aspetta la tanto attesa uscita didattica….le
insegnanti hanno deciso di portare i bambini di 5 anni al Mar: Museo
Arte Ravenna……..per stimolare la loro fantasia, il confronto e lo
spirito critico con le opere d’arte esposte…..
Purtroppo non è stato possibile fare fotografie in quanto all’interno del museo era
vietato, ma comunque posso qui elencare e descrivere ciò che i bambini hanno potuto
osservare ed ammirare….. Alcuni nomi di artisti: Bosch, nel cui quadro si osservano
forme inebriate e contaminazioni tra umano, animale e vegetale e che spinge
all’introspezione, Zinelli (1916 – 1974) che riproduce opere dove è protagonista il
corpo, un corpo dove si denota un certo disagio, il disagio del corpo appunto, e poi
Sandra Tomboloni che, ci racconta la guida, vuole disegnare proprio come disegnano
i bambini e riproduce ciò che disegnano spesso i bimbi e cioè le case. Disegna case
piccole dentro case grandi. Il materiale da lei utilizzato è proprio quello usato dai
bambini, e cioè colori a cera, acquarelli, pennelli, tempera e infine rifinisce il suo
quadro con pongo e plastilina usandolo come si usa un qualsiasi tipo di pastello o
pennarello o pennello e cioè colorando….in modo particolare a lei piace usare questo
materiale in quanto dice proprio che è una sostanza che evolve nel tempo facendo
evolvere e trasformare quindi l’opera stessa, Antonio Ligabue che vivendo in una
capanna e a contatto con la natura disegna gli elementi che si trovano in natura…..
……..e dopo aver visto altri quadri andiamo in laboratorio e diventiamo anche noi
artisti………
Possiamo scegliere, tra le tante
opere che abbiamo ammirato,
quella che più ci piace da poter
colorare…..