Date post: | 15-Feb-2019 |
Category: |
Documents |
Upload: | vuongtuong |
View: | 216 times |
Download: | 0 times |
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO
I.C. ALTA VAL DI SOLE
Sede: Via S.Michele n.11, 38026 Fucine di Ossana (TN)
Tel. 0463-751129 – Fax 0463/750043 - Cod. Fisc. 92013790222
e-mail : [email protected] sito internet: www.icaltavaldisole.it
SCUOLA PRIMARIA DI COGOLO
PROGETTO DI PLESSO
ANNO SCOLASTICO 2018/19
1. CONTESTO SOCIO-AMBIENTALE
Il polo scolastico è la scuola di tutta la comunità della Valle di Peio.
La struttura, che ospita anche la scuola dell'infanzia e una ludoteca, è sorta per
rispondere alle esigenze della popolazione scolastica in termini di spazi e di tecnologie e
ben si adatta a tale scopo. È infatti dotata di sei aule, di cui cinque attrezzate con LIM e
computer, di un laboratorio di informatica, di un laboratorio di cucina, di due piccole aule
insegnanti, della mensa e dell'aula magna. La palestra, adiacente al campo sportivo,
accoglie anche le attività di varie associazioni del comune. All'esterno, ampi spazi
permettono di trascorrere la ricreazione all'aperto.
La Val di Pèio, è situata nell'alta Val di Sole alle pendici del monte Vióz. È percorsa dal
torrente Noce, uno fra i maggiori affluenti del fiume Adige. La Valle, denominata anche
Valletta, è situata nel Trentino Occidentale, ai confini con la Lombardia e l'Alto Adige
L'ambiente è particolarmente suggestivo con ampie aree di montagna estrema, ghiacciai
perenni, laghetti naturali e due grandi invasi artificiali per produzione idroelettrica: lago
del Cáreser (2.603 m) e lago di Pian Palù (a 1.800 m).
Il 65% del territorio del Comune di Pèio è inserito nel Parco Nazionale dello Stelvio dal
1935 e Cógolo dal 2005 ospita la sede del settore trentino dell'area protetta. Dal 2002 la
Val di Pèio ha ottenuto dalla Provincia Autonoma di Trento il riconoscimento di
EcoMuseo con denominazione «Piccolo Mondo Alpino», la cui Casa per organizzazione ed
attività è dal 2008 nella ex Scuola elementare di Celentino-Strombiáno.
Per molti secoli agricoltura, allevamento del bestiame e sfruttamento del bosco, hanno
costituito in Val di Peio, come in tutto l'arco alpino, l'unico sbocco economico per i suoi
abitanti.
Ora rimangono le tradizioni e qualche sporadico esempio della vita di un tempo.
Infatti, la vocazione della valle oggi è prettamente turistica, con la sola eccezione dello
stabilimento di imbottigliamento della celebre Acqua Pejo.
Sia in estate, sia in inverno sono molte le opportunità e le attività, in prevalenza sportive,
a cui i nostri alunni aderiscono.
La scuola, sia per le attività didattiche che extrascolastiche, ha tessuto una proficua rete
collaborativa con la biblioteca comunale, il Parco Nazionale dello Stelvio e molte
associazioni locali:
ASSOCIAZIONE L.I.N.U.M.
ECOMUSEO VAL DI PEIO
MUSEO ETNOGRAFICO DEL LEGNO
CORPO BANDISTICO G. CASEROTTI
CORPO VV.FF.VV. PEIO
SEZIONE CACCIATORI PEIO
CAI SAT PEIO
MUSEO DELLA GUERRA PEIO
CASEIFICIO TURNARIO PEIO
SOCCORSO ALPINO PEIO
2. ANALISI DEI BISOGNI DEGLI ALUNNI
Gli insegnanti ritengono che una scuola che formi la persona nella sua complessità debba
partire dalla rilevazione dei bisogni degli alunni stessi, per progettare attività atte a
soddisfare tali esigenze.
Individuano perciò i seguenti bisogni formativi, relazionali e culturali
Riconoscere e gestire le proprie emozione e comprendere quelle altrui
Acquisire autonomia
Acquisire autostima Rafforzare la propria identità Essere ascoltati Rafforzare la propria capacità di ascolto Relazionare con compagni e adulti in modo positivo, rendendosi disponibili alla
collaborazione e tolleranza Rapportarsi anche a persone esterne all'ambiente scolastico Organizzarsi nel gioco rispettandone le regole Gestire in modo produttivo il proprio tempo Favorire l’integrazione e l'inclusione degli alunni provenienti da altre realtà
scolastiche
Comprendere le regole che sono alla base della convivenza Recepire l'importanza del partecipare alla vita sociale Imparare a rispettare le cose proprie, le altrui e quelle pubbliche
Assumere un comportamento responsabile nei confronti della propria salute
Conoscere ambienti diversi Acquisire le strumentalità di base per apprendere Acquisire capacità di operare in modo concreto
3. FINALITA’
La scuola primaria nel rispetto delle diversità individuali promuove:
lo sviluppo della personalità;
l’acquisizione e lo sviluppo delle conoscenze e delle abilità di base. Valorizza le capacità relazionali e di orientamento nello spazio e nel tempo.
Educa ai principi fondamentali della convivenza civile.
4. PERCORSI PARTICOLARI PER ALUNNI DSA Gli insegnanti predispongono interventi mirati e programmi individualizzati per alunni
con bisogni educativi speciali. Nei casi di bambini con DSA, si prevede l’utilizzo di
strumenti compensativi e misure dispensative.
5. VISITE GUIDATE
Ogni anno si organizza una visita guidata per tutti gli alunni del plesso: per quest’anno si
prevede di andare al Museo etnografico di Teodone.
Ogni classe, in base alla propria programmazione, organizza ulteriori uscite sul territorio.
6 . PROGETTI CHE RIENTRANO NEL PIANO D'ISTITUTO
In corso d’anno i docenti si riservano di valutare e aderire a nuovi progetti che abitualmente
vengono proposti alla scuola.
“Collegamento con il territorio” Progetto educazione ambientale
Titolo progetto “ RISPETTIAMO E AMIAMO LA NATURA”
Classe Tutte
Referente Tutti gli Insegnanti
Periodo Anno scolastico
Attività previste e fasi operative
Interventi differenziati per classi relativi i
seguenti argomenti: - cl. I dal seme alla pianta; - cl. II i comportamenti di un animale; - cl. III comportamenti degli animali nelle
varie stagioni; - cl. IV gli invertebrati nei nostri ruscelli; - cl. V geomorfologia del territorio.
lezioni in classe relative alla flora, fauna ed
ecosistemi del nostro ambiente attività volte alla conoscenza del Parco
Nazionale dello Stelvio come ambiente e
istituzione uscite sul territorio
Obiettivi
Conoscere il proprio ambiente Rispettare e salvaguardare la natura Approfondire la conoscenza di flora e fauna
locali Conoscere la geomorfologia del territorio
Eventuali collaborazioni Operatori del PNS
“Collegamento con il territorio” Progetto educazione ambientale
Titolo progetto “ IL MONDO DELLE API”
Classe Quarta
Referente Gabrielli
Periodo Aprile - maggio
Attività previste e fasi operative
Lezioni con l'esperto; osservazione dell'arnia didattica completa di
melario e fiori per capire l'organizzazione
sociale delle api; osservazione, manipolazione, assaggio dei vari
prodotti delle api; uscita sul territorio; uso di slide, schede e libri.
Obiettivi
Conoscere la morfologia delle api, prendere
visione della loro casa; Capire l'organizzazione sociale, le forme di
linguaggio, la regolazione della temperatura e
la sciamatura delle api; Conoscere i prodotti delle api.
Eventuali collaborazioni Martinolli Giovanni
“Collegamento con il territorio” Progetto di educazione musicale
Titolo progetto
“ LA BANDA A SCUOLA”
Classe Terza Quarta
Referente Insegnanti di classe
Periodo Aprile - Maggio
Attività previste e fasi operative
3 interventi da due ore di un'insegnante della
scuola musicale C.Eccher per la presentazione
degli strumenti e avvio al loro utilizzo.
Obiettivi
Conoscenza dell'attività della banda sul
territorio.
Conoscenza delle famiglie degli strumenti
musicali.
Eventuali collaborazioni
Corpo bandistico “Val di Peio”
“Collegamento con il territorio”
Titolo progetto
“ NATALE E DINTORNI”
Classe Tutte
Referente Insegnanti del plesso
Periodo Novembre - Dicembre
Attività previste e fasi operative
Allestimento di alberi artistici-alternativi con
materiale naturale o di riciclo che andranno
posizionati nel “Bosco incantato” nelle piazze
del paese di Cogolo (22 dicembre – 22
febbraio)
Obiettivi
Partecipare alla vita del paese
Sensibilizzare i bambini al bene comune e al
concetto di comunità.
Eventuali collaborazioni Ecomuseo “Piccolo mondo alpino” della Val di Peio
“Scuola che educa alla pace” Progetto di ed. alla cittadinanza e alla legalità
Titolo progetto
“OLTRE A NOI GLI ALTRI”
Classe Tutte
Referente Insegnanti del plesso
Periodo Anno scolastico
Attività previste e fasi operative
Visione di foto e filmati relativi alla scuola
professionale e all’orfanotrofio di Mitungoo Raccolta fondi, frutto di piccole rinunce da
parte degli alunni. Intervento di volontari che hanno avuto
esperienza sul campo.
Obiettivi
Portare a conoscenza gli scolari delle
problematiche dei loro coetanei che vivono in
paesi del Terzo Mondo Sensibilizzare gli alunni alla solidarietà
Eventuali collaborazioni Associazione Val di Sole solidale
“Scuola che educa alla pace”
Progetto di ed. alla cittadinanza e alla storia del territorio
Titolo progetto “I LUOGHI DELLA GRANDE GUERRA”
Classe Tutte
Referente Insegnanti del plesso
Periodo Anno scolastico
Attività previste e fasi operative
Consultazione di testi, racconti e testimonianze Uscita sul territorio al Passo del Tonale con
visita al Forte Mero, caserme e Forte Strino.
Obiettivi
Prendere coscienza del valore della Pace Conoscere il territorio in cui si vive Conoscere il passato che ha segnato
profondamente la vita dei bisnonni degli
alunni
Eventuali collaborazioni Direttore museo e volontari
Risorse necessarie (economiche, umane)
nessuna
“Scuola che educa alla pace”
Progetto di ed. alla cittadinanza e alla storia del territorio
Titolo progetto “LE DONNE DELLE DIGHE”
Classe IV V
Referente Stocchetti Albertini
Periodo Gennaio - aprile
Attività previste e fasi operative
Consultazione di testi, racconti. Lo sfruttamento delle acque in Val di Peio. Visione spettacolo teatrale proposto dalla
compagnia “Paesenellenuvole”. Riflessioni e considerazioni finali espresse in
varie modalità.
Obiettivi
Promuovere la conoscenza del territorio. Favorire nei bambini una conoscenza
storica. Promuovere la trasmissione dei saperi fra
generazioni.
Eventuali collaborazioni Compagnia teatrale “Paesenellenuvole”.
Risorse necessarie (economiche, umane)
nessuna
“Scuola che educa alla pace”
Progetto di ed. alla cittadinanza e alla storia del territorio
Titolo progetto “ FIDARSI DELLE STELLE”
Classe V
Referente Dossi
Periodo Gennaio
Attività previste e fasi operative
Lettura delle parti più significative del libro
“Fidarsi delle stelle” in corso d’anno. Incontro con l’autrice del libro. Gioco di ruolo diviso in sette tappe che
raccontano la storia attraverso un viaggio nel
tempo.
Obiettivi
Promuovere la conoscenza di fatti accaduti
durante la “Prima Guerra Mondiale
attraverso il gioco. Comprendere come un diario ritrovato
funga da fondamentale documento storico.
Eventuali collaborazioni Autrice del libro “Fidarsi delle stelle”.
Risorse necessarie (economiche, umane)
nessuna
Scuola che orienta” Progetto orientamento - continuità
Titolo progetto “A SCUOLA SENZA TIMORI”
Classe Prima e quinta
Referente Insegnanti delle rispettive classi
Periodo Secondo quadrimestre
Attività previste e fasi operative
In definizione con gli insegnanti della scuola
dell’infanzia e della scuola secondaria di primo
grado (4 incontri circa)
Obiettivi
1. Accogliere in modo ospitale i compagni della
scuola dell’infanzia 2. Immergersi con disinvoltura in ambienti diversi 3. Interagire e collaborare con i nuovi compagni
Eventuali collaborazioni Insegnanti di altri ordini di scuola
“Scuola che forma cittadini consapevoli” Progetto educazione alla cittadinanza
Titolo progetto
“A SCUOLA IN SICUREZZA”
Classe I II III
Referente Insegnanti di classe
Periodo Primo e secondo quadrimestre
Attività previste e fasi operative
Percorso casa scuola evidenziando i punti
critici
Intervento dei carabinieri e del vigile per
ribadire le norme di comportamento stradale
uscita in paese per mettere in pratica quanto
appreso in classe.
Obiettivi
Rendere sempre più sicuro il tragitto casa
scuola
Responsabilizzare i bambini verso un
comportamento corretto sulla strada (a piedi e
in bici)
Familiarizzare con la figura dei carabinieri e
del vigile
Eventuali collaborazioni
Carabinieri Vigile Comunale
“Scuola che forma cittadini consapevoli” Progetto educazione alla cittadinanza
Titolo progetto
“PERICOLI DI INTERNET”
Classe IV V
Referente Insegnanti di classe
Periodo Secondo quadrimestre
Attività previste e fasi operative
Individuare sul territorio luoghi e cose in uso alla
comunità distinguendo fra proprietà privata o
pubblica Intervento dei carabinieri per: Approfondire le norme e i comportamenti corretti da
adottare nei confronti della cosa pubblica Far conoscere ai bambini i pericoli di internet
Obiettivi
Responsabilizzare i bambini verso il comportamento
corretto nei confronti della cosa pubblica e dei
pericoli di internet Familiarizzare con la figura dei carabinieri
Eventuali collaborazioni
Carabinieri
SCHEDA DI VALUTAZIONE DEI PROGETTI
Titolo del progetto
Scuola primaria di COGOLO
Insegnanti coinvolti e insegnante responsabile
del progetto
Progetto proposto da
Alunni partecipanti
Obiettivi raggiunti
Indicatori
Punti di forza osservati
Punti di debolezza riscontrati
Difficoltà riscontrate
Esperto/i coinvolti
Tempi
Luoghi
Costi