Date post: | 02-May-2015 |
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SCUOLA PRIMARIA “GIANNI RODARI”
PESARO
Il Progetto è promosso dall'Assessorato alle Politiche Educative, in collaborazione con il Progetto Tempi del Comune di Pesaro, coordinato dal Laboratorio "Città delle bambine e dei bambini", in attuazione della L. 285/97.
Gli insegnanti della scuola Rodari vi hanno aderito perché ritengono che la confidenza con l’ambiente circostante determini conseguenze importanti:
•stimola la soluzione dei problemi e favorisce il raggiungimento degli obiettivi pratici nelle loro azioni quotidiane;
•l'ambiente viene finalmente visto , percepito e di conseguenza partecipato;
•produce sorprese , che stimolano e aiutano a comunicare;
•ricrea legami con i vissuti e quindi produce storia.
AUTONOMIA DEI BAMBINI:
SVILUPPARE L’AUTONOMIA DEI BAMBINI DANDO LORO LA POSSIBILITA’ NON SOLO DI ANDARE A SCUOLA, MA ANCHE DI USCIRE PER GIOCARE CON GLI AMICI, DI ANDARE A FARE LA SPESA
Fare in modo che i bambini possano esercitare il
loro diritto di cittadinanza
Superare le paure degli adulti che condizionano i
bambini nella loro quotidianità
Fare in modo che i bambini possano esercitare il
loro diritto di cittadinanza
Creare una cultura civica dell’infanzia
Fare in modo che i bambini possano esercitare il
loro diritto di cittadinanza
Superare le paure degli adulti che condizionano i
bambini nella loro quotidianità
Fare in modo che i bambini possano esercitare il
loro diritto di cittadinanza
Creare una cultura civica dell’infanzia
Far conoscere ai bambini il quartiere nella esperienza quotidiana del percorrerlo nelle diverse ore del giorno, nelle diverse stagioni e condizioni atmosferiche.
Conoscere le persone che incontrano quotidianamente creando una rete di relazioni sociali necessaria allo sviluppo dei bambni e per la costruzione di un rapporto di appartenenza con il loro ambiente di vita.
Verificare eventuali comportamenti scorretti di adulti e bambini nei loro spostamenti e nei diversi ruoli di pedoni e automobilisti in una sorta di autoeducazione stradale
BAMBINI
INSEGNANTI
FAMIGLIE
SOGGETTI COINVOLTI:
CIRCOSCRIZIONE
AMMINISTRAZIONE COMUNALE
LABORATORIO DEI BAMBINI E DELLE BAMBINE
BAMBINI
INSEGNANTI
FAMIGLIE
SOGGETTI COINVOLTI:
CIRCOSCRIZIONE
AMMINISTRAZIONE COMUNALE
LABORATORIO DEI BAMBINI E DELLE BAMBINE
Inizio del progetto:
ANNO SCOLASTICO 2000/2001
IL PROGETTO E’ ATTUALMENTE IN CORSO
LE FAMIGLIE:Si sono organizzati i comitati dei genitori per creare e mantenere una base di consenso all'iniziativa e per individuare strategie ed azioni finalizzate a sensibilizzare il quartiere e le famiglie meno coinvolte.
LA SCUOLASi sono costituiti tra gli insegnanti e i promotori del progetto Laboratori permanenti di didattica finalizzati a concordare metodologie e percorso di lavoro con i bambini e programmare attività concernenti l'osservazione dell'ambiente e l'educazione stradale.
IL QUARTIERENegli incontri con la circoscrizione sono state decise le modalità di coinvolgimento degli attori sociali presenti nel territorio : commercianti, anziani e volontari, centri di aggregazione, associazioni (es. banche del tempo)
L'AMMINISTRAZIONE COMUNALEIl Laboratorio delle Bambine e dei bambini ha funzionato da tramite tra la scuola e l'amministrazione comunale per tradurre in realizzazioni concrete le proposte di modifiche strutturali alla viabilità urbana, sulla base delle esigenze di sicurezza emerse durante la fase di sperimentazione e di lavoro con i bambini.
IL QUARTIERENegli incontri con la circoscrizione sono state decise le modalità di coinvolgimento degli attori sociali presenti nel territorio : commercianti, anziani e volontari, centri di aggregazione, associazioni (es. banche del tempo)
L'AMMINISTRAZIONE COMUNALEIl Laboratorio delle Bambine e dei bambini ha funzionato da tramite tra la scuola e l'amministrazione comunale per tradurre in realizzazioni concrete le proposte di modifiche strutturali alla viabilità urbana, sulla base delle esigenze di sicurezza emerse durante la fase di sperimentazione e di lavoro con i bambini.
IL QUARTIERENegli incontri con la circoscrizione sono state decise le modalità di coinvolgimento degli attori sociali presenti nel territorio : commercianti, anziani e volontari, centri di aggregazione, associazioni (es. banche del tempo)
L'AMMINISTRAZIONE COMUNALEIl Laboratorio delle Bambine e dei bambini ha funzionato da tramite tra la scuola e l'amministrazione comunale per tradurre in realizzazioni concrete le proposte di modifiche strutturali alla viabilità urbana, sulla base delle esigenze di sicurezza emerse durante la fase di sperimentazione e di lavoro con i bambini.
LE MAPPE DEI PERCORSIItinerario di metodo:Pre-test di rilevazione Disegno libero percorso casa- scuola Racconto scritto del percorso casa-scuola Rilevazione del percorso individuale sulla piantina del quartiere ( da fare a
casa con i genitori) Schede percorso casa-scuola ( punti di interesse, caratteristiche fisiche del
territorio, presenza altri bambini, ecc.) Trasferimento percorsi individuali sulla Mappa di classe Discussione collettiva in classe sui percorsi, sui pericoli,sulle prime proposte
per evitarli.
DISEGNO LIBERO PERCORSO CASA- SCUOLA DISEGNO LIBERO PERCORSO CASA- SCUOLA
I SOPRALLUOGHI
Itinerario di metodo:
•Sopralluoghi periodici effettuati dai bambini con le insegnanti, i genitori
e i vigili di quartiere nei punti individuati dai bambini come possibile
punto di incontro o perchè considerati particolarmente pericolosi.
•Raccolta dati e valutazione sul posto di possibili soluzioni da proporre
alla Circoscrizione e all'amministrazione Comunale.
•Discussione in classe e verifica validità proposte.
•Formulazione richieste da inserire in un documento di fine anno che
sarà reso pubblico.
I SOPRALLUOGHI
Itinerario di metodo:
•Sopralluoghi periodici effettuati dai bambini con le insegnanti, i genitori
e i vigili di quartiere nei punti individuati dai bambini come possibile
punto di incontro o perchè considerati particolarmente pericolosi.
•Raccolta dati e valutazione sul posto di possibili soluzioni da proporre
alla Circoscrizione e all'amministrazione Comunale.
•Discussione in classe e verifica validità proposte.
•Formulazione richieste da inserire in un documento di fine anno che
sarà reso pubblico.
I SOPRALLUOGHI
Itinerario di metodo:
•Sopralluoghi periodici effettuati dai bambini con le insegnanti, i genitori
e i vigili di quartiere nei punti individuati dai bambini come possibile
punto di incontro o perchè considerati particolarmente pericolosi.
•Raccolta dati e valutazione sul posto di possibili soluzioni da proporre
alla Circoscrizione e all'amministrazione Comunale.
•Discussione in classe e verifica validità proposte.
•Formulazione richieste da inserire in un documento di fine anno che
sarà reso pubblico.
Vengono effettuati dei sopralluoghi in orario scolastico e con l’aiuto dei vigili di quartiere, per individuare i punti di raccolta dei bambini
Vengono effettuati dei sopralluoghi in orario scolastico e con l’aiuto dei vigili di quartiere, per individuare i punti di raccolta dei bambini
Vengono effettuati dei sopralluoghi in orario scolastico e con l’aiuto dei vigili di quartiere, per individuare i punti di raccolta dei bambini
Il comitato è formato da un rappresentante di classe eletto
dai compagni e si riunisce periodicamente in un'aula della
scuola appositamente attrezzata.
Al comitato partecipano, con diritto di parola, l'insegnante
referente di progetto e le incaricate del laboratorio dei
bambini e delle bambini. in occasioni speciali possono
partecipare anche membri esterni alla scuola.
Nelle classi viene nominato anche un vice che aiuta il
rappresentante nelle varie attività relative al progetto e lo
sostituisce, in caso di assenza, all'interno del comitato.
Il comitato è formato da un rappresentante di classe eletto
dai compagni e si riunisce periodicamente in un'aula della
scuola appositamente attrezzata.
Al comitato partecipano, con diritto di parola, l'insegnante
referente di progetto e le incaricate del laboratorio dei
bambini e delle bambini. in occasioni speciali possono
partecipare anche membri esterni alla scuola.
Nelle classi viene nominato anche un vice che aiuta il
rappresentante nelle varie attività relative al progetto e lo
sostituisce, in caso di assenza, all'interno del comitato.
30 novembre 2001 ore 9.30
Sede: scuola Elementare Rodari
L’architetto Stolfa presenta il prof. Tonucci spiegando ai bambini
che, abitando in un’altra città, Roma e lavorando anch’egli con i
bambini, ha la curiosità di sapere come i bambini di Pesaro ed in
particolare della scuola Rodari lavorano al progetto “A scuola ci
andiamo da soli”.
Ogni responsabile ha in dotazione una cartella all'interno della
quale può trovare:
•un quaderno - diario
•le tabelle meteo
•una scheda intervista da sottoporre ai compagni di classe
( partecipazione al progetto, percorsi, proposte, suggerimenti).
L'insegnante ha il compito di redigere il verbale della riunione e ,
assieme alle incaricate del "Laboratorio delle Bambine e dei
bambini" ha il compito di inoltrare le richieste che emergono dai
bambini.
IL QUADERNO DIARIO
Nel quaderno diario il responsabile di classe annota i suggerimenti, le proposte e tutto quanto emerge dalle discussioni effettuate in classe con i compagni. Annota anche quanto viene discusso all'interno del comitato e che servirà da base per le discussioni in classe.Il quaderno può contenere anche disegni e fotografie che illustrano i vari argomenti trattati.
Nel quaderno diario il responsabile di classe annota i suggerimenti, le proposte e tutto quanto emerge dalle discussioni effettuate in classe con i compagni. Annota anche quanto viene discusso all'interno del comitato e che servirà da base per le discussioni in classe.Il quaderno può contenere anche disegni e fotografie che illustrano i vari argomenti trattati.
IL QUADERNO DIARIO
Nel quaderno diario il responsabile di classe annota i suggerimenti, le proposte e tutto quanto emerge dalle discussioni effettuate in classe con i compagni. Annota anche quanto viene discusso all'interno del comitato e che servirà da base per le discussioni in classe.Il quaderno può contenere anche disegni e fotografie che illustrano i vari argomenti trattati.
IL QUADERNO DIARIO
Nel quaderno diario il responsabile di classe annota i suggerimenti, le proposte e tutto quanto emerge dalle discussioni effettuate in classe con i compagni. Annota anche quanto viene discusso all'interno del comitato e che servirà da base per le discussioni in classe.Il quaderno può contenere anche disegni e fotografie che illustrano i vari argomenti trattati.
TABELLA DI RILEVAZIONE DATI
In corso di avvio del progetto viene presentata ai bambini una tabella di rilevazione dati. Si tengono in considerazione:•condizioni metereologiche •bambini che arrivano a scuola a piedi •bambini che arrivano a scuola in bicicletta •bambini che utilizzano lo scuolabus
Le rilevazioni vengono effettuate in ogni classe da due bambini che poi sono anche incaricati della tabulazione dei dati.I risultati vengono discussi dai bambini nelle classi e costituiscono un post -test di valutazione sia per i bambini che per gli insegnanti.
TABELLA DI RILEVAZIONE DATI
In corso di avvio del progetto viene presentata ai bambini una tabella di rilevazione dati. Si tengono in considerazione:•condizioni metereologiche •bambini che arrivano a scuola a piedi •bambini che arrivano a scuola in bicicletta •bambini che utilizzano lo scuolabus
Tutti i bambini della scuola ricevono un blocchetto di "Multe morali" che vengono distribuite nel quartiere ed ovunque i bambini lo ritengano necessario.
MULTE MORALI
PATENTE DEL PEDONE
PATENTE DEL PEDONE
Prima delle vacanze
natalizie ai bambini è
stato consegnato un
fascicolo per
registrare le prove da
superare per il
conseguimento della
patente del pedone
PATENTE DEL PEDONE
Prima delle vacanze
natalizie ai bambini è
stato consegnato un
fascicolo per
registrare le prove da
superare per il
conseguimento della
patente del pedone
PATENTE DEL PEDONE
Prima delle vacanze
natalizie ai bambini è
stato consegnato un
fascicolo per
registrare le prove da
superare per il
conseguimento della
patente del pedone
PATENTE DEL PEDONE
I VOLANTINI
I bambini hanno progettato e creato dei volantini per pubblicizzare il progetto. I volantini sono stati poi distribuiti nel quartiere da gruppi di bambini accompagnati dalle insegnanti.
LA MAPPA DEI PERCORSILA MAPPA DEI PERCORSI
I PUNTI D’INCONTRO
LA FESTA
Ogni anno tutti gli alunni, gli insegnanti, i genitori e i nonni vigile si incontrano per festeggiare insieme nelle vie del quartiere e nel giardino della scuola.
LA FESTA
Ogni anno tutti gli alunni, gli insegnanti, i genitori e i nonni vigile si incontrano per festeggiare insieme nelle vie del quartiere e nel giardino della scuola.