Bari 16 aprile 2010
Seconde generazioni fra integrazione ed Seconde generazioni fra integrazione ed Seconde generazioni fra integrazione ed Seconde generazioni fra integrazione ed
esclusione socialeesclusione socialeesclusione socialeesclusione sociale
Laura Terzera
Università Milano [email protected]
Il modello migratorio mediterraneo
Fase post-fordista� terziarizzazione� flessibilità� informalizzazione
Paesi di antica migrazione↓
Restrizioni ai flussi in ingresso
+
Agricoltura - Pesca
Stagionalità
Assenza legislazioni
Irregolarità/clandestinitàcicliche
Flussi di “ripiego”/transitori
Carenza sistema welfare
Flussi “al femminile”
Lavori: precari, mal pagati, pesanti, poche garanzie, no
ascesa sociale
� lavoro autonomo� piccole imprese� economia sommersa
MartelliDini
Turco-Napolitano
Bossi-Fini Ferrero
Stime della popolazione straniera
irregolarmente presente in Italia
1990-2010
effetto richiamoeffetto sanatoria esperienza diffusa
Permessi di soggiorno a cittadini provenienti da paesi a
forte pressione migratoria extracomunitari per area di
cittadinanza (migliaia)
• FENOMENO NUMERICAMENTE SEMPRE PIU’ RILEVANTE
Perché è importante studiare
le seconde generazioni
• SARANNO GLI ADULTI DI DOMANI. Le esperienze straniere insegnano che il fenomeno se non è di natura transitoria – e il caso italiano è questo – va affrontato per evitare che si rafforzino i meccanismi di trasmissione degli svantaggi dalla prima alla seconda generazione e quindi si generi esclusione sociale.
• INFORMAZIONI SUL FENOMENO. Gli studi finora svolti in Italia sono dispersi, poco comparabili e quelli longitudinali sono assenti.
• Generazione 2,00 nati in Italia da genitori stranieri
• Generazione 1,75 popolazione che emigra in età prescolare e svolge l’intera carriera scolastica nel paese di destinazione
• Generazione 1,50 generazione che ha cominciato il processo di socializzazione e la formazione primaria nel paese di origine, ma ha completato l’educazione scolastica nel paese di destinazione
• Generazione 1,25 soggetti che emigrano dal paese di origine tra i 13 e i 17 anni.
Socializzazionein Italia
Socializzazionealtrove
In genere, le In genere, le In genere, le In genere, le ““““seconde generazioniseconde generazioniseconde generazioniseconde generazioni”””” vengono definite come i figli deglivengono definite come i figli deglivengono definite come i figli deglivengono definite come i figli degli
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Chi sono le seconde generazioni?
Possono essere ulteriormente distinte in:
Socializzazionein parte in Italia
Cosa determina le differenze?
La nazionalità
Il genere
� Nelle caratteristiche delle reti� Nelle tipologie del progetto migratorio della prima generazione, rischio di stigmatizzazione
Nella diversificazione nell’uso e nell’accesso alle risorse e alle opportunità sociali , tendenzialmente a sfavore delle ragazze
L’epoca di arrivoNel processo identitario
Gli elementi dell’integrazione - 1
Esogeni:
Razzismo Come fattore discriminatorio èdifficilmente sormontabile e
ostacola una reale integrazione
Mercato dellavoro
Se le opportunità sono modeste o ostacolate si alimenta esclusione,
devianza
Contesto sociale
La ghettizzazione territoriale alimenta devianza e l’integrazione
finisce per essere verso il basso
Le relazioni intergenerazionali: acculturazione - 2
Dissonante
Consonante
Selettiva
I figli conoscono meglio la lingua e il contesto sociale in cui vivono rispetto ai genitori. Le
decisioni chiave sono assunte in ragione delle conoscenze dei figli: inversione di ruoli e perdita
di autorevolezza della prima generazione
Il processo di apprendimento si realizza all’interno di una comunità coesa che consente di mantenere in parte il proprio bagaglio culturale. Assenza di forti conflitti intergenerazionali e bilinguismo.
L’abbandono della propria cultura e l’adesione a quella nuova è comune a tutte le generazioni coinvolte. Tipico di famiglie con alto livello di istruzione. L’integrazione è possibile se non
agiscono anche fattori esogeni di discriminazione
• vantaggio femminile ad esclusione dei latino americani • migliori performance africani sub-sahariani, peggiori latino americani
0,0
2,0
4,0
6,0
8,0
10,0
12,0
14,0
16,0
Socializzati in Italia Socializzati altrove
Sono fra i migliori della classe Non sono molto bravo
Il rapporto con la scuola e lo studio
I ritardi scolastici
Ritardo Studenti italiani
Studenti di origine pfpm
No, di cui 93,0 49,5
sono tra i migliori della classe 20,5 12,1
non sono molto bravo 7,1 13,3
Si, di cui 7,0 50,5
sono tra i migliori della classe 8,6 9,3
non sono molto bravo 28,3 15,4
1 anno ≈ 70%
NoRitardo
1 anno 2 anni 3 e + anni
Molto importanti le amicizie scolastiche 57,2 44,8 37,7 31,6
Molta importanza è riconosciuta a (Valori %)
Italiani Origine pfpm
Compagni di scuola 64,7 50,1
Insegnanti 40,0 50,7
Essere istruiti 49,3 48,6
Valori % Italiani Origine pfpm
Alunni Alunne Alunni Alunne
Nei compiti è aiutato dai genitori 46,7 46,5 22,4 22,4
Nei compiti non è aiutato 27,6 25,5 40,2 40,5
Il rapporto con la scuola e lo studio
Alunni e alunne di origini pfpm
optano più frequentemente per le scuole tecnico-
professionali
Le alunne (italiane e di origine straniera) sono più
ambiziose degli alunni nella scelta della scuola
L’indecisione è piùaccentuata fra gli studenti di
origine straniera
Pochi alunni e alunne pensano di interrompere gli studi
Progetti scolastici
Il livello d’istruzione dei genitori condiziona la scelta
Alunni (% su totale lavoro)
Origine pfpm Italiani
Calciatore 14,2 Calciatore 10,8
Meccanico 13,7 Ingegnere 5,9
Medico 6,6 Meccanico 5,2
Ingegnere 5,1 Avvocato 3,8
Avvocato 4,1 Architetto 3,5
Alunne (% su totale lavoro)
Origine pfpm Italiane
Medico 12,9 Parrucchiera 11,5
Parrucchiera 9,9 Insegnante 10,3
Insegnante 7,8 Veterinaria 5,9
Avvocato 6,7 Avvocato 5,4
Attrice 6,1 Attrice 4,7
I mestieri non sono molto differenziati per
provenienza
Esiste una forte “specializzazione” di
genere
Il mestiere fra desiderio e realtà
Italiani Origine pfpm
Padri Figli Padri Figli
Dirigenti 6,9 1,9 3,4 1,7
Intellettuali 8,1 43,3 3,1 39,7
Tecnici 13,7 26,3 6,7 26,2
Impiegati 10,4 2,7 2,7 4,0
Commercio 9,5 15,5 9,6 14,1
Artigiani 25,5 6,8 34,3 11,3
Operai 24,1 1,2 40,0 1,8
Forze Armate 1,7 2,5 - 1,2
Totale 100 100 100 100
La domanda di mobilità sociale è intensa per tutti, m a in particolare per i giovani di origine straniera perché più spesso i pa dri sono operai
Padri e figli a confronto
Alunni Alunne
Italiani 69,1 62,9
Origine pfpm 64,3 50,4
Albania 67,1 53,1
Romania 66,9 47,2
Cina 61,3 51,5
Filippine 47,9 43,8
India 68,6 52,3
Ghana 58,2 51,7
Marocco 66,8 46,3
Ecuador 59,7 41,9
Laura dice: per una donna, la cosa importante èincontrare l’uomo giusto, sposarlo e avere una bella famiglia
Paola dice: per una donna, la cosa importante èstudiare e trovare un lavoro dove si guadagna bene
1,0
1,5
2,0
2,5
3,0
1,0 1,5 2,0 2,5 3,0
Generazioni di figlie
Gen
eraz
ioni
di m
adri
Marocco
Ghana
India
Ecuador
Stranieri
Albania
FilippineItaliani
Romania
Cina
Numero medio di figli desiderati dalle figlie e numero medio di
fratelli e sorelle
La famiglia “che vorrei …”
Gli strumenti: la lingua
Lingua italiana …(valori %)
Luogo di socializzazione
Altrove In parte Italia In Italia
La comprende 37,8 79,5 90,5
La parla 35,0 83,7 93,7
La scrive 38,8 77,6 91,1
La legge 46,7 80,9 91,6
Preferisce parlare una lingua non italiana
49,6 31,1 19,3
Guarda sempre TV in lingua italiana 65,8 77,4 83,0
Le relazioni: le amicizie
Origine degli amici:
0,0
10,0
20,0
30,0
40,0
50,0
60,0
70,0
80,0
90,0
100,0
Italiani Misti Origini pfpm
Più italiani Più stranieri Stesso numero
• Le ragazze hanno o frequentano meno amici (> tra gli africani)
• Amicizie meno frequenti (soprattutto italiane) tra gli asiatici
• Ruolo importante della socializzazione: rapporto con gli italiani cresce all’aumentare della permanenza e si mantiene quello con gli stranieri
Molta importanza è attribuita (Valori %)
Italiani Origine pfpm
Alunni Alunne Alunni Alunne
All’intelligenza 79,5 75,7 77,8 79,1
Sapersela cavare da soli 69,1 67,9 64,9 63,9
Conoscere tanti modi di vivere 40,0 34,2 44,4 39,7
Avere una famiglia ricca 18,1 10,3 26,1 16,3
Destino o fortuna 23,3 16,1 33,2 28,1
Le capacità percepite
Quanto è:(Valori %)
Italiani Origine pfpm
Alunni Alunne Alunni Alunne
Soddisfatto di sé 50,5 36,5 39,0 32,9
Conscio di poter fare tutto quel che fanno gli altri 42,4 38,2 38,2 32,8
Valori % Italiani Origine pfpm
Socializzazione
Alunni Alunne Alunni Alunne Italia Altrove
Gli stranieri sono sfavoriti per molte cose 60,8 55,6 60,5 57,7 58,3 60,8
Piace il comportamento degli italiani verso gli stranieri 44,9 38,2 54,8 51,3 41,8 59,2
Talvolta è imbarazzato per il comportamento dei genitori 16,9 13,1 24,4 23,8 15,3 29,1
Il colore della pelle conta29,1 21,2 38,6 39,4 25,7 42,8
I sentimenti di appartenenza
Africa e Asia 52%
Schema di Berry (2001)
Ambiti:� attitudini linguistiche� rapporti interpersonali� legami con paese di origine e con quello di insediamento
integrazionep. origine +p. insediamento
assimilazione
separazione
emarginazionep. insediamento
p. origine
Aspetti linguistici
Relazioni con i pari
Legami origine/Italia
Integrati 39,7 27,9 20,6
Assimilati 26,1 24,0 13,8
Separati 23,3 18,5 40,1
Emarginati 10,9 29,6 25,5
Tot 100 100 100
Schema di Berry (2001)
Completamente integrati (tutte le dimensioni) 18%Parzialmente integrati (1-2 dimensioni) 62,8%Separati emarginati 19,2%
� Socializzazione� origine (Est Europa >)� genere (M >)� contesto familiare
I giovani di origine straniera non hanno desideri e aspettative molto differenti da quelle dei coetanei italiani
Alcuni evidenziano il desiderio di volgere la loro specificità in una risorsa
I giovani di origine straniera mostrano maggiore vulne-rabilità e più incertezza sulle proprie capacità e sul proprio futuro
La comunanza di aspirazioni cresce e l’incertezza si riduce se i minori hanno il tempo di familiarizzare con la societàospite e se hanno gli strumenti per comprenderla: la nascita in Italia o la lunga permanenza, a queste età, sono più cruciali dell’essere nato da genitori stranieri.
In conclusione …(dall’indagine)
E I NODI CRITICI MAGGIORI
- Minori stranieri residenti 2003 353.139 (2,9%)2009 858.000 (8,5%)
- Nati in Italia 1992 6.000 2009 72 mila (13,8%)
- Ricongiungimenti < di 15 anni 1982 3.0002006 40.000
0
100000
200000
300000
400000
500000
600000
1995 /96
1996 /97
1997 /98
1998 /9
9 1
999 /00
2000 /0
1 2
001 /02
2002 /0
3 2
003 /04
2004 /0
5 2
005 /06
2006 /0
7
Alunni con cittadinanza non italiana 1995/96-2006/0 7
Fonte: Miur, 2007
Fonte: Istat, Ministero dell’interno