Sinergia tra medici per vincere la sfida

del paziente DIABETICO

TIPO 2

BENTIVOGLIO, Zanhotel & Meeting Centergross 24 MAGGIO 2018

SEDEZanhotel & Meeting Centergross Via Saliceto, 8 40010 Bentivoglio (BO)

ISCRIZIONEL’iscrizione al Convegno è gratuita e a numero chiuso (35 posti). La registrazione deve avvenire online tramite il sito www.iec-srl.it entrando nella sezione EVENTI, cliccando sul corso prescelto e, in seguito, su scheda di iscrizione. Le preiscrizioni verranno accettate fino al 21 maggio 2018.

SEGRETERIA ORGANIZZATIVA I&C srl Via Andrea Costa 202/6 40134 Bologna Tel. 051 6144004 - Fax 051 6142772 luana.martuzzi@iec-srl.it - www.iec-srl.it

PROVIDER PER L’ACCREDITAMENTO ECM I&C srl – N. 5387 - ID ECM 5387-224940. Crediti ECM assegnati: 2 I&C si assume ogni responsabilità per i contenuti, la qualità e la correttezza etica di questa attività ECM.

RESPONSABILE SCIENTIFICO Leonardo Goffredo PancaldiDirettore U.O. Cardiologia,AUSL di Bologna, Ospedale di BentivoglioBentivoglio (BO)

CREDITI FORMATIVI ECM L’evento sarà accreditato per le figure professionali di: Medico Chirurgo (nr. 35 posti disponibili). Discipline accreditate per il Medico Chirurgo: Medicina Generale (Medici di Famiglia), Medicina Interna, Geriatria, Cardiologia, Endocrinologia, Gastroenterologia, Malattie Metaboliche e Diabetologia, Scienza dell’Alimentazione e Dietetica.

OBIETTIVO FORMATIVO Linee guida – protocolli – procedure

METODOLOGIA Residenziale

METODO DI VERIFICA Questionario on-line a risposta multipla. In sede di evento saranno fornite le indicazioni in merito alla pubblicazione della documentazione. Per conseguire i crediti ECM relativi all’evento è obbligatorio: partecipare al 90% delle attività formative, rispondere correttamente ad almeno il 75% dei quesiti del questionario di apprendimento, compilare il questionario di valutazione della qualità percepita e il questionario di rilevazione del fabbisogno formativo.

ATTESTATO ECM L’attestato ECM verrà inviato tramite posta elettronica, all’indirizzo indicato e confermato al momento dell’iscrizione on-line, dopo aver effettuato le opportune verifiche.

Con il supporto non condizionante di MSD ITALIA S.R.L. www.msd-italia.it

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VERSIONE PER CONGRESSI CON ECM

Sinergia tra medici per vincere la sfida

del paziente DIABETICO

TIPO 2

BENTIVOGLIOZanhotel & Meeting Centergross

24 MAGGIO 2018

In Italia ogni anno si verificano 360.000 casi di infarto al miocardio, 180.000 casi di ictus e 50.000 morti improvvise, da attribuire in grande parte a malattie cardiache. Secondo i dati ISTAT, in Italia al primo posto come cause di decesso vi sono le malattie cardiovascolari e al secondo le neoplasie, con percentuali rispettivamente del 42% e 30% di tutti i decessi. In aggiunta, sempre secondo i dati ISTAT, le malattie cardiovascolari sono la prima causa di ricovero ospedaliero, seguite al terzo posto dalla malattie neoplastiche. Le donne pagano un caro prezzo circa le malattie cardiovascolari, in termini di ritardata diagnosi, terapie inadeguate, come, ad esempio, la mancata somministrazione di trombolitici, se paragonate agli uomini. Secondo alcuni studi, ciò porta ad una maggiore mortalità e morbilità delle donne colpite da infarto miocardico acuto. Le ragioni che portano ad una maggiore attenzione verso gli uomini sta nel fatto che essi si ammalano in età più giovane, intorno ai 50 anni, mentre le donne si ammalano 10 o 20 anni più tardi. A 60 anni di età una donna ha le stesse probabilità di avere una malattia cardiovascolare di un uomo di 50 anni. Molti individui, con severa aterosclerosi, sono inconsapevoli del loro rischio, perché asintomatici e non si sottopongono a controlli, visite o esami di medicina preventiva. Nel 30-50% di questi individui la morte improvvisa o l’infarto miocardico sono la prima manifestazione della malattia. Fra i fattori di rischio che maggiormente incidono sulla gravità della malattia coronarica va segnalato il diabete mellito; a questo proposito, a partire dalla metà degli anni 2000, sono state introdotte importanti molecole innovative per la cura del Diabete di tipo 2, fino alla prima molecola della classe degli inibitori della DPP4. Questa nuova classe di farmaci migliora il controllo glicemico e inoltre, avendo un meccanismo glucosio-dipendente, riduce il rischio di ipoglicemie e quello cardiovascolare. Le stime ci parlano di oltre 4 milioni di pazienti interessati da questa patologia solo nel nostro paese. Emerge quindi la necessità che i nuovi farmaci siano opportunamente supportati da una capillare informazione grazie a programmi educativi e di informazione rivolti ai medici e ai pazienti e circa gli stili di vita più salutari. In particolare, a vantaggio dell’ottimizzazione di costi, tempi ed efficacia del trattamento dei pazienti, si rileva la necessità di dotare Medici di Medicina Generale e Diabetologi di strumenti di comunicazione rapidi, flessibili e condivisibili con il paziente.

RAZIONALE SCIENTIFICO 19.30 Registrazione partecipanti - Welcome coffee

19.50 Introduzione e presentazione del corso Leonardo Goffredo Pancaldi, Raffaella Di Luzio

MODERATORE: Leonardo Goffredo Pancaldi

20.00 Il paziente diabetico e il rischio cardiovascolare Alessandro Lombardi

20.20 Il rischio cardiovascolare: innovazioni dalle linee guida e standard di cura Raffaella Di Luzio

20.40 Strategie terapeutiche per la gestione dei target di prevenzione nel paziente diabetico Alessandro Lombardi

21.00 DPP4-i nella terapia del diabete tipo 2, fra efficienza sicurezza e sostenibilità Raffaella Di Luzio

21.20 Confronto sulle opportunità della gestione congiunta del paziente diabetico Leonardo Goffredo Pancaldi, Raffaella Di Luzio, Alessandro Lombardi

21.30 Discussione

22.00 Conclusioni e chiusura del meeting