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Seminario vega 15 novembre 2010 smart cities

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Nuovi filoni di attività per il Parco Scientifico e Tecnologico
40
Sostenibilità ambientale tra Internet degli oggetti e Internet delle persone 15 novembre 2010 a cura di Michele Vianello
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Page 1: Seminario vega 15 novembre 2010 smart cities

Sostenibilità ambientale

traInternet degli oggetti

eInternet delle persone

15 novembre 2010

a cura di Michele Vianello

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Obiettivo:da una visione meccanicistica e

settoriale delle smart cities a una visione olisticaolistico:http://it.wikipedia.org/wiki/Scienza_olistica

città (territori) intelligenti sono ormaiuna condizione per la

sostenibilità ambientale

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GOAL!!!

l’obiettivo innovativo chesi propone il VEGA è quello di

favorire un processo collaborativo per consolidare una visione di sistema delle smart cities

accordi di collaborazionetra il VEGAUniversitàimprese

partecipare ai programmi quadro UE;creare modelli (flessibili)

da offrire a cittàitaliane-spagnole (europee);“industrializzare” la ricerca.

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Scenario che nel mondo ( e in Italia)sta subendo

fortissime accelerazioni

diffusionedella banda largae liberalizzazione

wifi

impetuosadiffusione deglismart phone

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Tot. utilizzatori mobile(milioni)

Utenti intenet mobile(%)

Utilizzatori connessioni 3G(%)

Utilizzatori Smartphone(%)

230,5

39,3%

45,3%

26,4%

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App Store Sizes• Apple’s App Store has 225,000 apps (source)• Android Market has 70,000 apps (source)–But unofficial estimates suggest 105,000 (source)

• BlackBerry App World has 7,200 apps (source)• Ovi Store has 13,000+ ‘content items’ (source)– Includes ringtones, wallpapers and songs as well as apps

• iPad App Store has 11,000 apps (source)–Unofficial estimates suggest 20,000+ (source)

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Euro App Usage• There were 81.9 million app users

across the UK, France, Italy, Spain and Germany in April 2010 (source)• Maps was the most popular

category (11.1m)• It was followed by social

networking (9.5m) and weather (9.4m)

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I 10 siti più visitati in Italia 14 novembre 2010

google.it1

2 facebook

3 youtube

4 google.com

5 yahoo.com

6 bing.com

7 libero

8 wikipedia

9 blogger.com

10 la repubblica

fonte: Alexia

Social network e web 2.0e organi di informazione

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massiccia diffusione della georeferenziazioneattraverso mobile

e degli strumenti di riconoscimento sia facciale

che delle cose...anche gli alberi!!!

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“Le nostre città si stanno trasformando velocemente inecosistemi artificiali composti da organismi

digitali interdipendenti ed interconnessi”William J.Mitchell

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milioni di persone generano dialoghi e

informazioni

miliardi di mezzidi trasporto

generano dialoghi e informazioni

ogni edificio genera dialoghi e

informazioni

ogni infrastrttura genera dialoghi e

informazioni

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.... mondi che non dialogano tra di loro

dispersione di ricchezza;impossibilità di garantire

qualsiasi forma di governance;impossibilità di praticare

politiche di sostenibilità ambientale.

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e-democracy

e-learning

e-governement

e-work

Internet delle persone

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Internet of Things

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Internet degli oggetti

comunicazioni tra macchina e macchina(M2M)

interessa, potenzialmente da50 a 70 miliardi di macchine

per potersi connetteredovranno essere dotatedi un proprio indirizzo IP

accelerazione del protocollo IPv6

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Le tre criticità (opportunità)di Internet degli oggetti:

Gli “oggetti” sono assolutamenteeterogenei tra di loro;

Gli “oggetti” sono spesso in movimento;

Cresce il numero degli oggetti,diminuisce la dimensione dei sensori.

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http://www.nytimes.com/external/readwriteweb/2009/12/08/08readwriteweb-top-10-internet-of-things-products-

of-2009-74048.html

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Le Smart Cities sifondano sul dialogo

tra Internet delle persone

eInternet delle cose

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Smart Cities

http://www.smart-cities.eu/model.html

Smart Mobility

Smart Environment Smart Living

Smart Economy

Smart GovernanceSmart People

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http://www.youtube.com/watch?v=A6UUvIWdbFc&feature=player_embedded

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Esclusivamente caratterizzatosul versante energetico

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http://living-planit.com/default.htm

“PlanIT Valley, la città che usa il cervello.Come un sistema nervoso, un supercomputer

regolerà acqua, energia e ogni attività della case.Nel 2012 i primi insediamenti.”

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http://amsterdamsmartcity.com/#/en

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http://www.smartsantander.eu/

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http://www.songdo.com/songdo-international-business-district/why-songdo/sustainable-city.aspx

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Costante trasformazione

Smart cities

Fortissimaflessibilità

Continuo adattamentoall’ambiente in trasformazione

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infrastruttura

dialogo bidirezionale dialogo bidirezionale

cloudgovernancedialogo bidirezionale

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infrastruttura

Banda larga e wifi sonofattori abilitanti.....

senza banda larga e wifimancano i fondamentali

per una smart city

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bit...bit...bit bit...bit...bit bit...bit...bit

bit...bit...bit bit...bit...bit

bit...bit...bit

bit...bit...bit

bit...bit...bit bit...bit...bit

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chiudere il cerchio:Internet delle cose e

delle persone

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bit. bit. bit.

bit. bit.

bit.

bit.

bit. bit.

cloud

cloud

cloud

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Ma, insomma, chi governa una smart city?La governance di una smart city è il

frutto di dialoghi tra soggetti pubblici (istituzioni)cittadini, imprese.

La governance di una smart city deve affrontare e gestire

la complessità e la continua trasformazione,indirizzare le politiche verso la

sostenibilità ambientale.

e governementforma

digoverno

e democracy

essenzastessadella

smart city

Forma di governo fondata sui dialoghi;

una politica “conseguentemente” 2.0www.michelecamp.it

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...riassumendo

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bit...bit... bit...bit... bit...bit...

bit...bit... bit...bit...

bit...bit...

bit...bit...

bit...bit... bit...bit...

promuovere infrastrutturazione banda

larga, wifi

promuovere dialoghi(smart phone, RFID,QR code, altro???)

promuovere governance2.0 (piattaforme perweb governement)

Smart Cities

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Alcuni riferimenti su Internet of Things:

Agenda digitale europea http://saperi.forumpa.it/story/50998/unagenda-digitale-europea-farci-che?utm_source=FORUMPANET&utm_medium=2010-11-09

Comunicazione della Commissione al Parlamento Europeo, al Consiglio, al Comitato Economico e Sociale europeo e al Comitato delle Regioni“L’internet degli oggetti-Un piano d’Azione per l’Europa” 18 giugno 2009;

Risoluzione del Parlamento Europeo del 15 giugno 2010 sull’internet degli oggetti;

Wikipedia: Internet delle cose; http://en.wikipedia.org/wiki/Internet_of_Things

http://www.leeander.com/2009/12/13/newyorktimes-classifica-top10-prodotti-internet-degli-oggetti-2009-noi-ci-siamo/

http://www.siliconvalleyitalia.com/2010/06/litalia-e-linternet-degli-oggetti.htmlwww.michelecamp.it

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grazie per l’attenzione!!!

il mio blog http://www.michelecamp.itle mie mail [email protected]

[email protected]


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