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sificazione del sistema informatico come di- · forniti dai dispositivi medicali. Non ultima,...

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Ricerca applicata Una gestione migliore

TECNICA OSPEDALIERAsettembre 2011

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Soluzione certificataInformatizzare il percorso chirurgico

L’Ao S. Croce e Carle di Cuneo è un ospedale ad alta specia-lizzazione; centro di riferimen-to per cardiochirurgia, neuro-chirurgia, radioterapia e per la

medicina nucleare in tutta la provincia pie-montese, raccoglie nella sua anagrafe ospe-daliera oltre 1 milione di pazienti. Con 2.356 dipendenti (di cui 413 medici), 731 posti let-to, 73 strutture sanitarie, 35.282 ricoveri nel 2010 (di cui 24.494 ordinari e 10.788 in day hospital), l’Ao ha voluto avviare nel 2009 un piano di completa riorganizzazione e razio-nalizzazione delle sale operatorie, attivan-do un unico blocco operatorio costituito da 10 sale operatorie, una recovery room e un locale per la farmacia satellite. L’intervento è stato l’occasione per la completa revisio-ne del sistema informatico interno dell’area chirurgica, per semplificare le procedure cli-niche, fornire un accesso rapido e condiviso alle informazioni, migliorare la gestione e il controllo delle attività sanitarie e di suppor-to. «L’obiettivo del progetto è stato infor-

matizzare una serie d’attività (riquadro di pag.???) relative al nuovo Blocco Operato-rio delle Specialità afferenti al Dipartimento Chirurgico, Testa Collo e delle Scienze Neu-rologiche e al Dipartimento Cardiovascola-re dell’Ao, integrando un nuovo applicati-vo con il sistema informativo esistente e ali-mentando il fascicolo sanitario elettronico aziendale. Tutto ciò per razionalizzare e ot-timizzare le procedure operative, miglioran-do così l’accesso e l’uso delle informazioni e riducendo i tempi per ricerche, compilazione di moduli e adempimenti amministrativi e di preparazione dei materiali», spiega la dott.ssa Maria Chiara Farinelli, responsabile del Sistema Informativo Direzionale dell’Ospe-dale. «Grazie all’informatizzazione i dati sa-nitari raccolti durante gli accessi del pazien-te da parte di diversi specialisti (anestesista, chirurgo, cardiologo ecc.) prima del ricovero, durante il ricovero e in fase d’intervento, di-ventano facilmente condivisibili e confronta-bili, creando una base dati unica contenente la storia sanitaria del paziente, archiviata in

un unico repository sanitario disponibile al personale sanitario autorizzato. L’utilizzo di un applicativo informatico nel blocco ope-ratorio permette, di pianificare e monitorare l’attività di sala; rilevare i consumi; determi-nare i tempi delle varie fasi dell’intervento; migliorare la gestione della sicurezza in sala operatoria e nelle terapie intensive (traccia-bilità e rintracciabilità di materiali e perso-ne); ottimizzare i tempi delle attività di sala; gestire il riordino automatico dei materiali; condividere i dati dei pazienti tra i vari spe-cialisti ospedalieri».

Soluzione globale, modulare e certificataTra i diversi sistemi informatici che hanno concorso all’appalto, il S.Croce e Carle ha optato per Digistat®, software modulare per la gestione dei dati di UMS - United Medical Software. «Nell’individuare l’applicativo più congruo alle nostre esigenze», continua la dott.ssa Farinelli, «un requisito fondamen-tale che abbiamo considerato è stato la clas-

Per l’Ao S. Croce e Carle di Cuneo la riorganizzazione del blocco operatorio è stata l’occasione per la completa revisione del sistema informatico interno dell’area chirurgica e del dipartimento cardiovascolare, per semplificare le procedure cliniche, fornire un accesso rapido e condiviso alle informazioni, migliorare la gestione e il controllo delle attività sanitarie e di supporto

Roberto Tognella

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sificazione del sistema informatico come di-spositivo medico marcato CE in classe I, co-me tra l’altro richiesto dalla normativa vigen-te. Una garanzia importante considerando anche la criticità dei dati trattati. Ha pesato, inoltre, sulla scelta di Digistat® la semplici-tà d’uso di questo applicativo, che è stato ben recepito dal nostro personale sanitario, la sua affidabilità, la facilità e flessibilità nei collegamenti on line con altre apparecchia-ture medicali al posto letto o in sala operato-ria nell’acquisizione automatica di tutti i dati forniti dai dispositivi medicali. Non ultima, infine, la capacità di questa piattaforma di offrire una soluzione globale e modulare in grado di coprire ampie aree dell’informatica ospedaliera, facilmente integrabile mediante standard quali webservices e messaggi HL7 al sistema informatico aziendale per la ge-stione delle prenotazioni, ricoveri, Dea, la-boratorio analisi, radiologia, centro trasfu-sionale e magazzini».

Integrazione con il sistema informatico esistentePresso il S.Croce e Carle già esisteva un’in-formatizzazione aziendale caratterizzata da un’anagrafica centrale, una gestione dei rico-veri ospedalieri e del Dea e centro prenotazio-ni. «Dal lato clinico e amministrativo», spiega il dott. Francesco Lemut, Anestesia e Riani-mazione Cardiovascolare del S.Croce e Car-le, «l’informatizzazione già presente gestisce prenotazioni, accettazioni e pre-accettazioni, ricoveri; nell’ambito dei ricoveri le richieste di consulenze, esami radiologici e di laborato-rio, con un “embrione” di cartella clinica e un repository per la documentazione. Biso-gna ammettere che nella prima informatiz-zazione è stato maggiormente considerato il lato amministrativo nello studio dei flussi da-ti. Il progetto in corso vuole tenere conto in modo più equilibrato dei diversi aspetti am-ministrativi, gestionali e clinici per offrire una soluzione in cui il sistema in precedenza era carente; sono stati coinvolti quindi gli “attori” per valutare meglio le diverse esigenze». Digi-stat® è stato integrato con il sistema informa-tivo aziendale esistente per sfruttare appieno tutte le informazioni già disponibili relative ai pazienti e consentire di redigere una cartella anestesiologica, chirurgica e infermieristica. Nella fase precedente al ricovero, durante il ricovero, durante l’intervento e dopo l’inter-vento si compila una cartella contenente i dati sanitari, terapeutici e anestesiologici del paziente, configurata con dati comuni a tut-te le strutture di ricovero e dati specifici per i vari settori e specialità. Sono gestiti, tra gli altri, i dati relativi al paziente (anamnesi, esa-

me obiettivo, patologie, allergie ecc.), i dati specifici per patologia e tipo d’intervento, i dati relativi alla terapia, i dati infermieristici e il diario clinico.

Il percorso chirurgico informatizzatoNelle sale operatorie la soluzione adotta-ta prevede l’uso di diversi moduli integrati della suite Digistat®: per la pianificazione e programmazione delle liste operatorie; per la gestione materiali (interfacciato con far-macia e magazzino); per la gestione degli “episodi” del paziente (interventi, transiti nei reparti ecc.); per l’acquisizione dati da monitor, ventilatore, emogas, laboratorio, apparecchio CEC, pompe infusionali ecc.; per effettuare il bilancio dei fluidi e del san-gue; per acquisire e gestire immagini e fil-mati; per registrare la cartella anestesiolo-gica, il registro operatorio, le check list mi-nisteriali per la sicurezza in sala operatoria. Attraverso il modulo Smart Scheduler, i re-parti chirurgici possono prenotare gli inter-venti nell’ambito degli slot a loro riservati e consultare le disponibilità delle agende. L’Unità Programmazione Blocco riceve le ri-chieste, verifica la disponibilità di materiali, farmaci, servizi necessari (terapia intensiva, trasfusione sangue ecc.), strumentazione e, in base alle risultanze, conferma o modifica le prenotazioni. I principali eventi che compongono l’attività in sala operatoria sono registrati a partire dal check-in fino al completamento delle varie fasi dell’intervento. «Con il check-in in sala, il paziente è identificato mediante strumenti

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a lettura automatica: le postazioni di lavoro in ogni sala operatoria, entrambe dotate di lettore codice a barre, sono due, una lato anestesista e l’altra lato personale», spiega il dott. Lemut. «Durante l’esecuzione dell’in-tervento, si registrano tutti i dati clinici rile-vanti, compresi quelli provenienti da monitor parametri vitali e da altri apparecchi come ventilatori e altri dispositivi di monitoraggio di uso non continuo. Le informazioni, tra-sformate in formati facilmente visualizzabili,

entrano quindi a far parte della documen-tazione del paziente. Tutti i tempi e le fasi d’intervento sono registrati e per ogni tipo-logia d’intervento/equipe l’applicativo calco-la i valori medi dei tempi impiegati al fine di consentire la corretta programmazione delle sale. Completato l’intervento, l’applicativo sarà poi in grado di gestire l’intera fase di permanenza nella recovery room» aggiun-ge il dott. Giuseppe Coletta Responsabile SS Blocco Operatorio.

La gestione dei materialiUn altro interessante aspetto sviluppato gra-zie all’introduzione dell’applicativo Digistat® è la gestione dei materiali del magazzino far-maceutico e delle sale operatorie. «L’apposito modulo informatico», spiega la dott.ssa Fari-nelli, «consente di gestire in modo efficiente e razionale la logistica dei materiali, permet-tendo di avere in sala il materiale necessario, in base alla programmazione degli interventi, ma anche la ripresa in carico dei resi, del ma-teriale cioè non usato. Per far fronte a necessi-tà non prevedibili o funzioni di misure (guanti, protesi…) valutabili solo al momento dell’inter-vento, sono stati collegati al sistema informa-tico gli armadi di sala, il cui carico/scarico del materiale in giacenza avviene mediante pen-ne ottiche. L’applicativo guida il personale di farmacia nella preparazione dei kit per ogni paziente. Inoltre, è possibile gestire “kit gene-rici” non associati a un determinato pazien-te ma specifici per una tipologia d’intervento. Un’applicazione che si è dimostrata particolar-mente utile laddove non sempre è possibile la programmazione degli interventi: tipicamente in cardiochirurgia. Con l’uso dell’applicativo e la riorganizzazione della gestione del materiale le giacenze del magazzino delle sale operatorie sono state significativamente ridotte».

ConclusioniUtilizzato sia nel Blocco Operatorio sia nel Di-partimento Cardiovascolare - dove sono pre-senti le diverse specialità, dalla cardiochirurgia alla chirurgia vascolare, alla terapia intensiva cardiochirugica - e in emodinamica, Digistat® troverà presso l’Ao S. Croce e Carle probabil-mente in futuro nuovi ambiti applicativi: «L’e-sperienza positiva fin qui maturata», conclude la dott.ssa Farinelli, «ci fa ben sperare su un ulteriore sviluppo dell’informatizzazione del-la nostra Ao. L’obiettivo di costituire un nuo-vo modello gestionale su base informatica ha dato ottimi risultati. Si tratta ora di prevedere eventuali futuri ampliamenti ed estensioni ad altri dipartimenti». ■© RIPRODUZIONE RISERVATA

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ATTIVITÀ INFORMATIZZATE NELLE SALE OPERATORIE E NEL DIPARTIMENTO CARDIOVASCOLARE CON L’APPLICATIVO DIGISTAT®

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