MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA-UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO
ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO
"ENRICO FERMI" ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA: ELETTRONICA; INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI: INFORMATICA; CHIMICA, MATERIALI E
BIOTECNOLOGIE: BIOTECNOLOGIE AMBIENTALI; ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA: ELETTRONICA (Corso Serale) Via Cesare Minardi, 14 – 00044 Frascati (RM) – 06121127570 – 069421043 - Distretto 37
C.F.: 80208490583 – Codice meccanografico scuola: RMTF180009 – e-mail: [email protected] pec: [email protected] - www.fermifrascati.edu.it – www.fermielearning.it
SISTEMA DI QUALITÀ CERTIFICATO A NORMA UNI EN ISO 9001:2015
Anno Scolastico 2018 / 2019
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Indirizzo ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA
Articolazione ELETTRONICA
Classe V sez. A
15 Maggio 2019
pag. 2 /32
INDICE DEI CONTENUTI
Pag.
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE, QUADRO ORARIO E CONTINUITA’ DIDATTICA 3 PROFILO PROFESSIONALE 4 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE 5
EVOLUZIONE DELLA CLASSE 5 ANDAMENTO DIDATTICO – DISCIPLINARE E PARTECIPAZIONE AL DIALOGO EDUCATIVO 5
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA 6
OBIETTIVI GENERALI COMUNI A TUTTE LE DISCIPLINE 6 OBIETTIVI AREA LINGUISTICO – LETTERARIA 6 OBIETTIVI AREA SCIENTIFICO – TECNOLOGICA 6 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO E CRITERI DI VALUTAZIONE 6 CONTENUTI DISCIPLINARI SVOLTI FINO ALLA DATA DEL 15/05/2019 6 METODI DI LAVORO, MEZZI, STRUMENTI DI VERIFICA 7
ATTIVITÀ CURRICOLARI, EXTRACURRICOLARI, INTEGRATIVE E DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO / PCTO 8
ATTIVITÀ RICONDUCIBILI AL P.T.O.F. E FINALIZZATE ALL'INTEGRAZIONE DEL PERCORSO FORMATIVO 8 ATTIVITÀ FINALIZZATE A SVILUPPARE LE COMPETENZE DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE 9 ATTIVITÀ DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO / PCTO 10 GRIGLIA DI VALUTAZIONE ATTIVITÀ’ DI ASL / PCTO 11
PROVE D’ESAME SIMULATE 12 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA 13
PRIMA GRIGLIA CON DESCRITTORI UTILIZZATA IN ENTRAMBE LE SIMULAZIONI 13 SECONDA GRIGLIA CON DESCRITTORI UTILIZZATA IN ENTRAMBE LE SIMULAZIONI 14
GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA 15
GRIGLIA CON DESCRITTORI UTILIZZATA NELLA PRIMA SIMULAZIONE 15 GRIGLIA CON DESCRITTORI UTILIZZATA NELLA SECONDA SIMULAZIONE 16
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO 17 FOGLIO FIRME DEL CONSIGLIO DI CLASSE 18 APPENDICE 19
I contenuti disciplinari svolti fino alla data del 15/05/2019 19 I Manuali Tecnici per lo svolgimento della seconda prova scritta 19
pag. 3 /32
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE,
QUADRO ORARIO E CONTINUITA’ DIDATTICA
DOCENTE
DISCIPLINA CONTINUITA’
DIDATTICA
CONTE MARIA BEATRICE Religione SI
BARONE GIULIETTA
Italiano SI
Storia SI
NARDI LUCILLA Matematica SI
ROSATI SARA Inglese SI
PETROSILLI SANTINA Elettronica NO
PURCHI ENRICO Sistemi Automatici NO
TESTA NICOLA T.P.S. NO
ZUARO MAURO Scienze Motorie SI
COORDINATORE: Prof.ssa GIULIETTA BARONE PRESIDE: Prof. Giammarini Carmine
pag. 4 /32
PROFILO PROFESSIONALE
INDIRIZZO ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA
L’indirizzo “Elettronica ed Elettrotecnica” propone una formazione polivalente che unisce i
principi, le tecnologie e le pratiche di tutti i sistemi elettrici, rivolti sia alla produzione, alla
distribuzione e all’utilizzazione dell’energia elettrica, sia alla generazione, alla trasmissione e alla
elaborazione di segnali analogici e digitali, sia alla creazione di sistemi automatici.
Grazie a questa ampia conoscenza di tecnologie i diplomati dell’indirizzo “Elettronica ed
Elettrotecnica” sono in grado di operare in molte e diverse situazioni: organizzazione dei servizi ed
esercizio di sistemi elettrici; sviluppo e utilizzazione di sistemi di acquisizione dati, dispositivi,
circuiti, apparecchi e apparati elettronici; utilizzazione di tecniche di controllo e interfaccia basati su
software dedicati. La padronanza tecnica è una parte fondamentale degli esiti di apprendimento.
L’acquisizione dei fondamenti concettuali e delle tecniche di base dell’elettrotecnica,
dell’elettronica, dell’automazione delle loro applicazioni si sviluppa principalmente nel primo
biennio. La progettazione, lo studio dei processi produttivi e il loro inquadramento nel sistema
aziendale sono presenti in tutti e tre gli ultimi anni, ma specialmente nel quinto vengono condotte in
modo sistematico su problemi e situazioni complesse.
L’attenzione per i problemi sociali e organizzativi accompagna costantemente l’acquisizione della
padronanza tecnica. In particolare sono studiati, anche con riferimento alle normative, i problemi
della sicurezza sia ambientale sia lavorativa.
Il Perito in Elettronica ed Elettrotecnica ha conoscenze e competenze specifiche:
● nella progettazione di impianti e apparecchiature elettriche ed elettroniche applicando i
procedimenti dell’elettrotecnica e dell’elettronica;
● per l’utilizzo della strumentazione di laboratorio e di settore e nell’applicazione dei metodi di
misura per effettuare verifiche, controlli e collaudi;
● nell’analizzare le tipologie e le caratteristiche tecniche delle macchine elettriche e delle
apparecchiature elettroniche, con riferimento ai criteri di scelta per la loro utilizzazione e
interfacciamento;
● nell’utilizzare linguaggi di programmazione, di diversi livelli, riferiti ad ambiti specifici di
applicazione;
● nell’analizzare il funzionamento, progettare e implementare sistemi automatici;
● nell’analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e
culturale con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della
persona, dell’ambiente e del territorio;
● nella gestione di progetti;
● nella gestione di processi produttivi correlati a funzioni aziendali;
● nella progettazione di circuiti per l’acquisizione dei dati, nell’applicazione dei principi di
interfacciamento tra dispositivi elettrici e nell’applicazione dei principi della trasmissione dati;
● nel redigere a norma relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a
situazioni professionali.
pag. 5 /32
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
EVOLUZIONE DELLA CLASSE
TERZA
QUARTA
QUINTA
Totale 24 20 16
Con Bisogni Educativi Speciali 2 2 1
Provenienti da altro Istituto 1
Ripetenti 3
Ritirati
Trasferiti 4
A- Promossi 12 11
B- Sospesi 8 6
C- Non promossi 1 3
Tassi di selezione =(A+B) / (A+B+C) 95% 85%
ANDAMENTO DIDATTICO – DISCIPLINARE E PARTECIPAZIONE AL DIALOGO
EDUCATIVO
La classe è attualmente costituita da 17 alunni di cui un alunno DA di fatto non partecipante alle
lezioni. Il gruppo classe all’inizio del triennio era costituito da 24 unità, progressivamente ridotto nel
passaggio agli anni successivi anche se in parte compensati dall’immissione di studenti trasferiti o
ripetenti. Tale eterogeneità, unitamente alla mancanza di continuità degli insegnanti delle discipline
di indirizzo, ha reso difficoltosa nel triennio l’azione didattica che non è stata lineare e continuativa
né nelle metodologie né nelle scelte contenutistiche.
A parte rarissime eccezioni, in generale la classe non si è mostrata molto collaborativa, avendo spesso
un atteggiamento passivo nonostante le sollecitazioni proposte dai docenti. Pur avendo una buona
assiduità nella frequenza molti studenti si sono dimostrati indolenti verso lo studio, finendo per
conseguire risultati deludenti se non insufficienti nel profitto.
Nelle discipline di indirizzo risultati migliori si sono ottenuti in TPSEE, dove la maggior parte degli
studenti presenta un profitto positivo. Nelle altre discipline la maggior parte della classe ha conseguito
risultati di apprendimento appena accettabili con poche eccezioni che si sono distinte per interesse e
capacità tecniche.
Nell’area umanistica permangono difficoltà sia nella elaborazione scritta che nella produzione orale:
la maggior parte degli studenti ha dimostrato interesse ai temi proposti ma solo un ristretto numero
di questi desiderio di approfondirne la conoscenza.
Il quadro non molto positivo che si evince da quanto detto è anche in parte imputabile alle difficoltà
oggettiva che i docenti hanno trovato nel poter svolgere il lavoro: tra chiusure dell’istituto per
problemi tecnici o manifestazioni sportive, interventi di manutenzione, festività e ponti tra di esse
(solo ad aprile 18 giorni di sospensione della didattica), attività di P.C.T.O. in orario curriculare di
fatto le ore di lezione sono state fortemente decurtate. A causa di ciò per le discipline matematica,
inglese, elettronica, sistemi il monte ore di lezione si è ridotto con percentuali tra il 25% e il 30% nel
solo pentamestre.
pag. 6 /32
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA
OBIETTIVI GENERALI COMUNI A TUTTE LE DISCIPLINE
● Leggere e interpretare testi e documenti
● Elaborare dati e rappresentarli efficacemente
● Documentare il proprio lavoro
● Comunicare efficacemente utilizzando appropriati linguaggi
● Interpretare in modo sistemico strutture e dinamiche nel contesto in cui si opera
● Analizzare situazioni e rappresentarle con modelli funzionali ai problemi da risolvere
● Lavorare in gruppo OBIETTIVI AREA LINGUISTICO – LETTERARIA
● Comprendere in maniera globale testi scritti
● Comprendere un testo, anche in lingua straniera, coglierne la coerenza, individuarne i punti
fondamentali, esporre i punti più significativi
● Utilizzare conoscenze e competenze nella comprensione di pubblicazioni di carattere
letterario, scientifico e storico
● Utilizzare le conoscenze linguistiche per la produzione scritta e orale finalizzata alla
comunicazione
● Acquisire la competenza comunicativa necessaria ad un’adeguata interazione, sia nella
produzione scritta sia orale
● Codificare, decodificare e contestualizzare testi letterari e storici
● Ripercorrere con senso critico i processi politici, sociali e culturali.
OBIETTIVI AREA SCIENTIFICO – TECNOLOGICA
● Osservare ed interpretare fatti e fenomeni
● Applicare principi e regole alla risoluzione di problemi
● Usare strumenti informatici
● Formulare ipotesi e verificarle
● Essere pronti a recepire l’innovazione tecnologica.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO E CRITERI DI VALUTAZIONE
Ogni docente, nell’ambito del proprio Piano di Lavoro disciplinare, ha esplicato sia gli obiettivi di
apprendimento che gli indicatori usati per la valutazione nella propria disciplina.
Tutti Piani di Lavoro sono pubblicati sul sito dell’Istituto www.fermifrascati.edu.it nella sezione
“Programmazioni a.s. 2018-19”.
CONTENUTI DISCIPLINARI SVOLTI FINO ALLA DATA DEL 15/05/2019
Fanno parte integrante del documento (ALLEGATI)
pag. 7 /32
METODI DI LAVORO E STRUMENTI DI VERIFICA
Interventi didattici e di supporto agli Esami di Stato sono stati svolti in itinere da tutti gli insegnanti.
DISCIPLINE DEL PIANO DI STUDIO
ITA
LIA
NO
ST
OR
IA
ING
LE
SE
MA
TE
MA
TIC
A
EL
ET
TR
ON
ICA
SIS
TE
MI
AU
TO
MA
TIC
I
T.P
,S,
SC
IEN
ZE
MO
TO
RIE
RE
LIG
ION
E
ME
TO
DI
DI
LA
VO
RO
LEZIONE FRONTALE X X X X X X X X
LEZIONE DIALOGATA X X X X X X
LAVORI DI GRUPPO X X X X
RECUPERO / POTENZIAMENTO X X X X X X X
LABORATORIO/PALESTRA X X X X
MULTIMEDIA X X X X
MO
DA
LIT
A’
DI
VE
RIF
ICA
TEST / QUESTIONARI X X X
STUDIO DI CASO / PROGETTAZIONE DI
SISTEMA X X X
PROBLEMI DI ANALISI X X X X
VERIFICHE DI LABORATORIO X X X
TESTO ARGOMENTATIVO X X
ELABORATO SCRITTO (RIASSUNTO, RICERCA,
SOLUZIONE PROBLEMI) X X X X
ANALISI DEL TESTO X X
VERIFICA ORALE X X X X X X X
pag. 8 /32
ATTIVITÀ CURRICOLARI, EXTRACURRICOLARI, INTEGRATIVE E DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO / PCTO
1. ATTIVITÀ RICONDUCIBILI AL PTOF E FINALIZZATE ALL'INTEGRAZIONE DEL
PERCORSO FORMATIVO E ALLO SVILUPPO DELLE COMPETENZE DI
CITTADINANZA E COSTITUZIONE
TERZO ANNO
TITOLO/DENOMINAZIONE DESCRIZIONE N. STUDENTI
CONCORSO MARTA RUSSO Concorso di produzione scritta/visiva/multimediale a tema
(sensibilizzazione alla donazione degli organi)
6
VISITA A RADIO VATICANA Visita alle attrezzature tecnologiche della Radio Vaticana 24
OLIMPIADI DI MATEMATICA Prove selettive per la partecipazione alle Olimpiadi di Matematica 4
QUARTO ANNO
TITOLO/DENOMINAZIONE DESCRIZIONE N. STUDENTI
CONCORSO MARTA RUSSO Concorso di produzione scritta/visiva/multimediale a tema
(sensibilizzazione alla donazione degli organi)
6
PROGETTO “UN AMORE DI
SCUOLA”
Volontariato presso scuola di periferia per recupero del disagio
scolastico di studenti svantaggiati
6
CORSO DI SICUREZZA SUL
LAVORO
Educazione alla legalità e acquisizione delle conoscenze base di
diritto e sicurezza sul lavoro
19
PROGETTO QUOD LIBET Creazione di un prodotto multimediale a tema storico-aritistico 1
OLIMPIADI DI MATEMATICA Prove selettive per la partecipazione alle Olimpiadi di Matematica 4
MAKER FAIRE Partecipazione alla manifestazione 19
ROME CUP Partecipazione alla manifestazione 19
QUINTO ANNO
TITOLO/DENOMINAZIONE DESCRIZIONE N. STUDENTI
VISITA AL QUIRINALE Visita guidata al palazzo e alle scuderie del Quirinale 16
PROGETTO “MI MUOVO, MI
ALIMENTO”
Corso di educazione alla corretta alimentazione e al vivere sano 16
CONFERENZA SUL
TERRORISMO
INTERNAZIONALE
Incontro con Alessandro Orsini 16
VIAGGIO DELLA MEMORIA Visita ai luoghi della Shoa (Aushwitz e Birkenau) con interviste ai
testimoni
1
VISITA A RECANATI Visita guidata nei luoghi di Leopardi 16
pag. 9 /32
IL GIUDIZIO UNIVERSALE Spettacolo multimediale su Michelangelo 16
OLIMPIADI DI MATEMATICA Prove selettive per la partecipazione alle Olimpiadi di Matematica 3
2. ATTIVITÀ DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO / PCTO
TERZO ANNO
TITOLO/
DENOMINAZIONE
DESCRIZIONE ORE PREVISTE N. STUDENTI
AVIONICA E
MANUTENZIONE formazione (lezione frontale) degli studenti
nelle attività peculiari della manutenzione
avionica sulla base del “manuale del tecnico
manutentore avionico” preparato dalla Sezione
Addestramento del 6°RME ed utilizzato
nell’erogazione dei corsi ai tecnici manutentori
di Forza Armata. È prevista una visita (8 ore)
all’aeroporto di Pratica di mare
80 16
QUARTO ANNO
AVIONICA E
MANUTENZIONE formazione (lezione frontale) degli studenti
nelle attività peculiari della manutenzione
avionica sulla base del “manuale del tecnico
manutentore avionico” preparato dalla Sezione
Addestramento del 6°RME ed utilizzato
nell’erogazione dei corsi ai tecnici manutentori
di Forza Armata. Sono previste due visite
all’aeroporto di Pratica di mare (16 ore)
120 16
STAGE INFN 80 2
STAGE CELAB 120 1
QUINTO ANNO
AVIONICA E
MANUTENZIONE formazione (lezione frontale) degli studenti
nelle attività peculiari della manutenzione
avionica sulla base del “manuale del tecnico
manutentore avionico” preparato dalla Sezione
Addestramento del 6°RME ed utilizzato
nell’erogazione dei corsi ai tecnici manutentori
di Forza Armata. Sono previste due visite
all’aeroporto di Pratica di mare (16 ore)
200 16
pag. 10 /32
GRIGLIA VALUTAZIONE ATTIVITÀ DI ASL / PCTO
LIVELLI
INDICATORI 1 Punto 2 punti 3 punti 4 punti
PARTECIPAZIONE Non partecipa, mostra
disinteresse, crea disordine
Incapace di partecipare,
a volte è distratto e
disturba
Capace di partecipare in modo
attivo e costruttivo
Partecipa con vivace
interesse ed entusiasmo
COLLABORAZIONE
E’ passivo, non assume ruoli
né atteggiamenti proattivi e
non rispetta gli impegni e i
tempi
Laboriosamente rispetta
compiti, ruoli e tempi.
Va sollecitato
Rispetta compiti, ruoli e tempi ;
proattivo nel collaborare ed
ascoltare
Rispetta compiti, ruoli e
tempi, supporta il
lavoro degli altri,
promuove la
collaborazione
CREATIVITÀ ' E
INNOVAZIONE
Non mostra interesse a
partecipare all’ideazione e
alla formulazione di
un’ipotesi di lavoro
Non partecipa al
processo ideativo, tende
a svolgere ciò che gli è
stato assegnato
Partecipa al processo ideativo,
formula proposte alternative,
discute dei possibili sviluppi
Partecipa al processo
ideativo, propone idee.
Discute di soluzioni e
presenta idee originali
IMPLEMENTAZIONE
Si mostra disorientato nel
compito assegnato e non
segue le istruzioni date
Mostra attenzione nel
compito assegnato, lo
comprende ma lo svolge
con sforzo
Svolge e completa il compito
assegnato con attenzione e
precisione
Con cura, precisione e
senso critico e creativo
completa il compito
assegnato
IMPEGNO E
RESPONSABILITÀ' Non assume alcun ruolo
Non si impegna nel
lavoro collettivo se non
come leader scherzoso .
Lavora in modo
discontinuo e svolge
qualche compito se
sollecitato
Si dedica al lavoro individuale e
supporta in modo propositivo il
gruppo di lavoro
Si dedica al lavoro
individuale, guida e
supporta in modo
propositivo il gruppo di
lavoro . Assume
responsabilità
DIMENSIONE
COGNITIVA
Non in grado di acquisire e/o
valorizzare conoscenze ed
esperienze secondo le finalità
Segue con sforzo e
mostra difficoltà nella
padronanza di
conoscenze
Capace di riflettere integrando e
rielaborando le proprie
conoscenze
Mostra fluidità e
flessibilità di pensiero.
Capace di integrare e
trasferire le conoscenze
a diverse situazioni
COMPETENZE
SPECIFICHE Scarsa padronanza Modesta padronanza Buona padronanza Ottima padronanza
VALORE DEL
PUNTEGGIO: VALUTAZIONE CORRISPONDENTE
P < 8 SCARSA
9 <= P < 13 MEDIOCRE
13 <= P < 18 SUFFICIENTE
18 <= P < 23 BUONA
24 <= P <= 28 ECCELLENTE
pag. 11 /32
PROVE D’ESAME SIMULATE
Al fine di sviluppare le competenze necessarie a svolgere il tema della prima prova scritta, gli
studenti svolgono due simulazioni di prova :
- tracce fornite dal MIUR il 14/02/2019
- tracce fornite dal MIUR il 26/03/2019
Al fine di sviluppare le competenze necessarie a risolvere il tema della seconda prova scritta, gli
studenti svolgono due simulazioni di prova :
- esempio di prova fornito dal MIUR il 28/02/2019
- esempio di prova fornito dal MIUR il 02/04/2019
I testi delle prove scritte simulate sono reperibili sul sito del MIUR - sezione ESAME DI STATO
Le griglie di valutazione utilizzate nella correzione delle prove simulate fanno parte del documento
pag. 12 /32
GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA
GRIGLIA DI VALUTAZIONE GENERALE- valida per tutte e tre le tipologie di prova
(MAX 60 PUNTI)
Indicatori Livelli Descrittori Punteggi Voto
Ideazione, pianificazione e
organizzazione del testo.
Coesione e coerenza testuale
(20 punti)
L 1
L2
L3
L4
Testo molto ben organizzato e coeso in tutte le sue parti con
elementi di originalità nella pianificazione
Testo nel complesso coeso sebbene la pianificazione risulti
elementare
Testo abbastanza coeso ma con presenza di ripetizioni
inutili/punti di ambiguità o sezioni poco pertinenti
Pressoché totale assenza di pianificazione e coesione
20-16
15-11
10-6
5-1
Ricchezza e padronanza
lessicale (10 punti)
L1
L2
L3
L4
Utilizzo sicuro e preciso del lessico; assenza di errori-
imprecisioni gravi
Utilizzo corretto del lessico ma senza particolare originalità
e/o con lievi imprecisioni
Lessico in buona parte corretto ma elementare/presenza di
errori
Utilizzo del lessico non appropriato; presenza di
colloquialismi/errori gravi
10-9
8-6
5-3
2-1
Correttezza grammaticale
(ortografia, morfologia,
sintassi); uso corretto ed
efficace della punteggiatura
(punti 10)
L1
L2
L3
L4
assenza di errori; uso corretto della punteggiatura
assenza di errori ortografici gravi; sintassi nel complesso
ben articolata; uso corretto della punteggiatura
presenza di errori gravi; sintassi poco curata; uso della
punteggiatura non sempre corretto
presenza di numerosi errori ortografici gravi; sintassi
disarticolata in tutto o buona parte del testo; uso scorretto
della punteggiatura
10-9
8-6
5-3
2-1
Ampiezza e precisione delle
conoscenze e dei riferimenti
culturali; espressione di giudizi
critici e valutazioni personali
(punti 20)
L1
L2
L3
L4
Conoscenze approfondite; riferimenti precisi; capacità di
esprimere giudizi motivati
Discreto patrimonio di conoscenze; riferimenti abbastanza
precisi e presenza di valutazioni di tipo personale
Pochi riferimenti ma sostanzialmente corretti; presenza di
valutazioni personali anche se di tipo elementare
Scarsa o totale assenza di riferimenti culturali; assenza di
giudizi di tipo personale/presenza di giudizi non motivati
e/o abbondanza di luoghi comuni
20-16
15-11
10-6
5-1
TOTALE /60
pag. 13 /32
INDICATORI SPECIFICI PER LE SINGOLE TIPOLOGIE DI PROVA (40 PUNTI)
TIPOLOGIA A
Indicatori Livelli Descrittori Punteggi Voto
Rispetto dei vincoli posti
dalla consegna (6 pt) L1
L2 L3
Rispetto totale dei vincoli posti dalla consegna Parziale rispetto dei vincoli posti dalla
consegna Mancato rispetto delle consegne
6-5 4-3
2-1
Capacità di comprendere il
testo nel suo senso
complessivo e nei suoi snodi
tematici e stilistici (12 pt)
L1
L2
L3
L4
Comprensione del senso complessivo nella sua
articolazione Comprensione del senso complessivo ma
indicazione degli snodi tematici e stilistici poco
precisa Comprensione del senso complessivo senza
indicazione degli snodi tematici e stilistici Comprensione scarsa o nulla del senso
complessivo
12-10
9-7
6-4
3-1
Puntualità nell’analisi
lessicale, sintattica, stilistica
e retorica (12 pt)
L1 L2
L3 L4
Analisi puntuale e completa di tutti gli aspetti Analisi puntuale ma incompleta/analisi
completa ma con delle imprecisioni-errori Analisi parziale e/o molto imprecisa Analisi appena accennata e/o presenza di
numerosi errori
12-10 9-7
6-4 3-1
Interpretazione corretta e
articolata del testo (10 pt)
L1 L2
L3
L4
Interpretazione corretta e articolata Interpretazione sostanzialmente corretta ma
poco articolata Interpretazione nel complesso corretta ma con
presenza di fraintendimenti/mancata
individuazione di elementi chiave Interpretazione del tutto scorretta/assenza di
interpretazione
10-9 8-6
5-3
2-1
TOTALE /40
pag. 14 /32
TIPOLOGIA B
Indicatori Livelli Descrittori Punteggi Voto
Individuazione corretta di
tesi e argomentazioni
presenti nel testo proposto
(15 pt)
L1
L2
L3
L4
Individuazione corretta, precisa e completa
Individuazione sostanzialmente corretta ma
poco precisa o incompleta
Individuazione della tesi senza riferimento
alle argomentazioni o con riferimenti caotici
ed imprecisi
Mancata individuazione della tesi; presenza
di fraintendimenti anche gravi
15-13
12-11
10-9
8-1
Capacità di sostenere con
coerenza un percorso
ragionativo adoperando
connettivi pertinenti
(15 pt)
L1
L2
L3
L4
Ragionamento fluido, articolato con
efficacia e chiarezza
Ragionamento ben articolato ma con alcune
imprecisioni/ripetizioni/lievi incoerenze; uso
abbastanza corretto dei connettivi
Ragionamento poco articolato/elementare;
uso impreciso dei connettivi
Incapacità di sostenere un ragionamento
coerente; uso scorretto/mancato uso dei
connettivi
15-13
12-11
10-9
8-1
Correttezza e congruenza
dei riferimenti culturali
utilizzati per sostenere
l’argomentazione
(10 pt)
L1
L2
L3
L4
Riferimenti culturali precisi e pertinenti
Riferimenti culturali non sempre del tutto
pertinenti
Pochissimi riferimenti
culturali/eccessivamente generici
Assenza totale di riferimenti
culturali/presenza di riferimenti
assolutamente incongruenti
10-9
8-6
5-3
2-1
TOTALE /40
pag. 15 /32
TIPOLOGIA C
Indicatori Livelli Descrittori Punteggi Voto
Pertinenza del
testo rispetto alla
traccia e coerenza
nella
formulazione del
titolo e
dell’eventuale
paragrafazione
(punti 20)
L1
L2
L3
L4
Totale rispetto della traccia; coerente formulazione del
titolo e paragrafazione convincente
Rispetto della traccia non pienamente soddisfacente e/o
formulazione del titolo e paragrafazione poco
convincente
Parziale rispetto della traccia e/o mancata-errata
indicazione del titolo e della paragrafazione
Scarso o nullo rispetto della traccia; scelta del titolo e/o
della paragrafazione del tutto incoerente
20-16
15-11
10-6
5-1
Sviluppo lineare
ed ordinato
dell’esposizione
(10 pt)
L1
L2
L3
L4
Esposizione chiara e lineare; esposizione poco lineare
ma molto chiara, convincente ed efficace
Esposizione sufficientemente chiara ma con presenza di
sezioni non ben raccordate fra loro
Esposizione nel complesso comprensibile ma poco
lineare ed ordinata
Esposizione pressoché incomprensibile per l’assenza
totale di ordine e di linearità
10-9
8-6
5-3
2-1
Correttezza ed
articolazione delle
conoscenze e dei
riferimenti
culturali
(10 pt)
L1
L2
L3
L4
Presenza di numerosi riferimenti culturali corretti e ben
articolati
Presenza di riferimenti culturali ma poco articolati;
presenza di riferimenti non del tutto pertinenti
Scarsa presenza di riferimenti culturali e/o presenza di
riferimenti culturali non pertinenti
Assenza di riferimenti culturali e/o presenza di
riferimenti assolutamente incoerenti
10-9
8-6
5-3
2-1
TOTALE /40
Punteggio griglia valutazione generale /60
Punteggio tipologia /40
Punteggio complessivo /100
PUNTEGGIO FINALE /20
pag. 16 /32
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA
Indicatore
(correlato agli obiettivi della prova)
Punteggio
max per ogni
indicatore
(totale 20)
Livello
valutazione
Punteggio
Punti
Padronanza delle conoscenze disciplinari
relative ai nuclei fondanti della disciplina. 5
non raggiunto
base
intermedio
avanzato
1-2
3
4
5
Padronanza delle competenze tecnico-
professionali specifiche di indirizzo rispetto
agli obiettivi della prova, con particolare
riferimento all’analisi e comprensione dei casi
e/o delle situazioni problematiche proposte e
alle metodologie utilizzate nella loro
risoluzione.
8
non raggiunto
base
intermedio
avanzato
0-1
2-3
4-6
7-8
Completezza nello svolgimento della traccia,
coerenza/correttezza dei risultati e degli
elaborati tecnici e/o tecnico grafici prodotti.
4
non raggiunto
base
intermedio
avanzato
0-1
2
3
4
Capacità di argomentare, di collegare e di
sintetizzare le informazioni in modo chiaro ed
esauriente, utilizzando con pertinenza i diversi
linguaggi specifici.
3
non raggiunto
base
intermedio
avanzato
0
1
2
3
PUNTI SECONDA PROVA
/20
pag. 17 /32
PROPOSTA GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO
INDICATORI DESCRITTORI E PUNTEGGIO PUNTI
Capacità di
orientamento
culturale e di
adeguata
connessione tra
le idee
(max 5 punti)
Non si orienta di fronte allo spunto iniziale e non è in grado di compiere connessioni 1
Mostra incertezza di fronte allo spunto iniziale compie connessioni inadeguate e prive
di coerenza 2
Con qualche aiuto riesce a sviluppare lo spunto iniziale e a compiere semplici
connessioni 3
Si orienta con una certa sicurezza di fronte allo spunto iniziale ed è in grado di
compiere adeguate connessioni 4
Sviluppa con competenza e sicurezza lo spunto iniziale compiendo valide connessioni 5
Conoscenza e
rielaborazione
dei contenuti
disciplinari
(max 5 punti)
Compie gravi errori e mostra evidenti lacune nelle conoscenze disciplinari 1
Evidenzia conoscenze disciplinari incerte e lacunose e le espone senza alcuna
rielaborazione 2
Possiede conoscenze disciplinari superficiali e schematiche ma non compie gravi errori 3
Mostra di controllare discretamente i contenuti delle diverse discipline e di saperli
adattare al ragionamento, pur con qualche inesattezza o omissione 4
Domina con sicurezza i contenuti delle diverse discipline e dimostra di saperli
rielaborare in modo efficace e personale 5
Capacità di
argomentare in
modo coerente
e autonomo e di
usare in modo
efficace
strumenti e
materiali
(max 5 punti)
Non è in grado di compiere in modo autonomo e consapevole un ragionamento
organizzato e coerente e si avvale in modo inadeguato di strumenti e materiali 1
Compie errori nell’argomentazione e nella coerenza del ragionamento e usa in modo
poco efficace strumenti e materiali 2
Organizza il ragionamento con sufficiente coerenza pur con alcune inesattezze e usa in
modo semplice ma per lo più adeguato strumenti e materiali 3
E’ in grado di argomentare con discreta coerenza e di usare in modo efficace e
adeguato strumenti e materiali 4
Organizza il ragionamento con coerenza e forza persuasiva, usando con efficacia e in
modo personale strumenti e materiali 5
Correttezza
formale
dell’esposizione
e uso del
linguaggio
specifico delle
discipline
(max 5 punti)
Compie gravi errori nella forma dell’esposizione e nell’uso del lessico specifico delle
discipline 1
Si esprime in modo incerto e con errori e mostra una competenza lessicale lacunosa 2
Si esprime in modo abbastanza corretto e usa un lessico semplice con alcune
improprietà 3
Si esprime correttamente e mostra una discreta padronanza del lessico specifico delle
discipline 4
Usa la lingua con disinvoltura e proprietà, mostrando un sicuro controllo del lessico
specifico delle discipline 5
pag. 18 /32
FOGLIO FIRME DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DISCIPLINA DOCENTE FIRMA
ITALIANO Prof.ssa G. Barone
STORIA Prof.ssa G. Barone
MATEMATICA
Prof.ssa L. Nardi
INGLESE
Prof.ssa S. Rosati
ELETTRONICA
Prof.ssa S. Petrosilli
LAB. ELETTRONICA Prof. F. Laurenza
SISTEMI
Prof. E. Purchi
LAB.SISTEMI Prof. A. Bernardini
T.P.S. Prof. N. Testa
LAB. T.P.S. Prof. F. Sabelli
SC. MOTORIE Prof. M. Zuaro
I.R.C. Prof.ssa M. Conte
pag. 19 /32
ALLEGATI
I contenuti disciplinari svolti fino alla data del 15/05/2019
Allegato1. Italiano
Allegato2. Storia
Allegato3. Matematica
Allegato4. Inglese
Allegato5. Elettronica
Allegato6. Sistemi automatici
Allegato7. T.P.S.
Allegato8. Scienze Motorie
Allegato9. Religione
pag. 20 /32
Allegato 1
Lingua e letteratura italiana
1
G. Leopardi:il pessimismo, la poetica del vago e dell’indefinito, la teoria del piacere, i temi, le tipologie dei
testi.
Da Zibaldone:
“Il vago, l'indefinito e le rimembranze della fanciullezza”
“La teoria della visione"
“Parole poetiche, ricordanza, teoria del suono, doppia visione”
Da Piccoli idilli
“L’infinito”
“Alla luna”
Da Grandi idilli:
“A Silvia”
“La quiete dopo la tempesta”
“Il sabato del villaggio”
“Canto notturno di un pastore errante dell’Asia”
Da I canti:
“Il passero solitario”
“La ginestra o il fiore del deserto”(1-8; 296-317)
Da Operette morali:
“Dialogo di un venditore d’almanacchi e di un passeggere”
“Dialogo della Natura e di un Islandese”
“Cantico del gallo silvestre”
2
Il Positivismo: Il contesto storico-sociale.
Il Naturalismo.
Il Verismo.
Le tecniche narrative
3
G. Verga:la poetica verista, le tappe del passaggio dalla produzione mondana alla conversione, le tecniche
narrative, il ciclo dei vinti.
Da Vita dei campi:
“Rosso Malpelo”
“Fantasticheria”
“L’amante di Gramigna” (prefazione)
Da Novelle rusticane:
“La roba”
Da I Malavoglia:
“Prefazione”
“La conclusione del romanzo”
Da Mastro- don- Gesualdo:
“La morte di mastro –don- Gesualdo”
4
pag. 21 /32
Il Decadentismo:il contesto storico sociale e culturale, la crisi della razionalità,il Simbolismo, l’eroe
decadente, il superomismo, la narrativa estetizzante, Freud, Nietzsche.
C. Baudelaire
.Da Les feurs du mal:
“Corrispondenze”
“L’albatro”
5
G.Pascoli: la poetica del fanciullino, il tema del nido, le novità strutturali, linguistiche e metriche della poesia.
Da Il fanciullino:
“Una poetica decadente”
Da Myricae:
“X agosto”
“L’assiuolo”
“Il lampo”
“Il tuono”
“Il temporale”
Da Canti di Castelvecchio:
“Gelsomino notturno”
“La mia sera”
“Nebbia”
La Grande Proletaria s''è mossa": riassunto e commento
6
G. D’Annunzio: il rapporto arte-vita, il poeta personaggio, la poetica, il confronto con Pascoli.
Da Alcyone:
“La pioggia nel pineto”
“La sera fiesolana”
Da Il piacere:
“Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti"
Da Le vergini delle rocce:
“Il programma politico del superuomo”
Il Notturno
7
Le Avanguardie storiche
Il Crepuscolarismo
Il Futurismo
L’’Ermetismo
S. Corazzini:
“Desolazione di un povero poeta sentimentale”
F. M. Marinetti:
“Il manifesto del Futurismo”
“Il manifesto della letteratura futurista”
“Bombardamento”
S. Quasimodo:
“Ed è subito sera”
pag. 22 /32
“L’uomo del mio tempo”
8
I. Svevo : la formazione culturale, i romanzi, le tecniche narrative, i caratteri dell’inetto, psicoanalisi e
letteratura.
Da Una Vita:
“Le ali del gabbiano”
Da Senilità:
“La trasfigurazione di Angiolina”
Da La coscienza di Zeno:
“La morte del padre”
“La salute malata di Augusta”
“Psico-analisi”
9
L. Pirandello: la filosofia, la poetica , l’uomo pirandelliano, le novità del teatro.
Da L’umorismo:
“Un'arte che scompone il reale”
Da Novelle per un anno:
“Il treno ha fischiato”
“La carriola”
Da Il fu Mattia Pascal:
“La costruzione della nuova identità e la sua crisi”
“La lanterninosofia”
Da Uno, nessuno e centomila:
“Nessun nome”
Da Sei personaggi in cerca d’autore”:
10
G. Ungaretti: la formazione culturale, la poetica, la guerra, le scelte metriche.
Da L’Allegria:
“Veglia”
“Fratelli”
“Soldati”
“San Martino del Carso”
“Il porto sepolto”
“Mattina”
Da Il dolore:
“Non gridate più”
11
E. Montale: la poetica, i temi, il linguaggio, il “male di vivere”
Da Ossi di seppia:
“Meriggiare pallido ed assorto”
“Spesso il male di vivere ho incontrato”
“Forse un mattino andando”
Da Le occasioni:
“Non recidere, forbice, quel volto”
pag. 23 /32
“Non chiederci la parola”
12
U. Saba: i temi, le scelte metriche, la poesia onesta.
Da Il canzoniere:
“La capra”
“Amai”
“Goal”
“Città vecchia”
Percorsi
Nel corso dell'anno gli alunni hanno approfondito alcuni aspetti del programma organizzandoli nei seguenti
percorsi tematici :
- La sera
- L'altra metà del cielo
-Il mare
-L' eroe decadente
-La natura
-Trieste
-Il romanzo tra Ottocento e Novecento
- Il varco
-La giovinezza
-I testi di poetica nella letteratura dell’Ottocento e del Novecento
pag. 24 /32
Allegato 2
Storia
1 La nuova rivoluzione industriale: le principali innovazioni tecnologiche, il significato storico, il confronto tra
le due rivoluzioni, la Prima Internazionale, la Seconda Internazionale
2 L’Italia dopo l’unificazione: Destra e Sinistra storica
3 L’Imperialismo: gli effetti del colonialismo, il taylorismo
4 L’età di Giolitti: il decollo industriale, la politica interna, la politica estera
5 La Grande guerra: le cause, l’intervento italiano, lo svolgimento della guerra, il concetto di guerra totale, i
trattati di pace
6 La Rivoluzione in Russia: la rivoluzione di febbraio, il colpo di stato bolscevico, la Terza Internazionale, la
Nep
7 I moti rivoluzionari in Germania: la Lega di Spartaco, la Repubblica di Weimar
8 Il crollo delle istituzioni liberali in Italia:il biennio rosso, la questione adriatica, il Partito Popolare, i fasci di
combattimento la marcia su Roma, Mussolini al potere
9 Il Fascismo: la dittatura, l’opposizione, la fascistizzazione della società, il corporativismo,l’autarchia, la
politica estera
10 Gli Stati Uniti e la crisi del 1929: gli anni ruggenti, il crollo della borsa, il New Deal
11 Il Nazismo: la dottrina, lo stato, l’economia, la politica estera
12 Evoluzione e involuzione del regime sovietico: lo Stalinismo, l’economia, la politica estera
13 La Seconda guerra mondiale: le tensioni internazionali, le cause, l’Italia in guerra, la Resistenza, la caduta del
Fascismo, la fine della guerra
14 Il nuovo assetto internazionale e la guerra fredda: l’egemonia Usa-Urss, il destino della Germania, la guerra
di Corea, la guerra del Vietnam, Cuba
15 La nascita della Repubblica
Fonti e documenti
Storia e tecnologia La bicicletta e il treno (pag.29; 71) L'automobile (pag.55) Le nuove armi (pag 109.) La radio (pag.294) La bomba atomica (pag.368) Terra-spazio ( pag.442) Cittadinanza e Costituzione
L’evoluzione del sistema elettorale italiano (pag.86) L'Italia e la guerra (pag.166) La questione della cittadinanza(pag 592) I rapporti tra Stato e Chiesa (pag.314) L'Onu (pag.452) La Costituzione italiana
Documenti Il Patto di Londra (pag.98) Lettere di soldati italiani (pag.104) Le Tesi di aprile (pag 127) I quattordici punti di Wilson (pag143) Il testamento di Lenin (pag.200) Il programma dei Fasci di Combattimento (pag.221) Matteotti e Mussolini a confronto (pag.236) Il Manifesto di difesa della razza (pag.310) L'Italia entra in guerra (pag.346) I have a dream (pag.499-506)
pag. 25 /32
Allegato 3
INGLESE
Argomenti/Autori Nodi concettuali Citizenship1
The First Half of Queen Victoria’s Reign. (pp.148-149) Sustainable Goal 8:
Decent work and economic growth
1851. The Great Exhibition (p. 149) Sviluppo
tecnologico
Sustainable Goal 9:
Industry, innovation and
infrastructure
Life in the Victorian Town. (p. 150)
The birth of the high street. (p. 151)
London life and the world of the workhouses La città.
Sustainable Goals 3-11:
Good health and well-being
Sustainable cities and communities
The Victorian Compromise. (p. 154)
The world of the workhouses. (p.157)
Sustainable Goals 1-2-6-10
No poverty- zero hunger- clean water
and sanitation reduced inequalities-
Charles Dickens. (p. 156-157)
Dickens and children (p. 136)
Oliver Twist. (p. 157) Plot.
Text: “Oliver wants some more”. (pp. 158-159)
“Hard Times.
Text: “The definition of a horse”. (p.161)
L’infanzia e la
condizione dei
bambini in età
vittoriana
La scuola
Sustainable Goal 4:
Quality Education
Costituzione della Repubblica
Italiana: Art. 34.
The British Empire (p. 173) Imperialismo
Joseph Conrad. Life and Heart of Darkness. (p. 252) Critica degli
imperialismi.
Sustainable Goal 16: Peace and
justice- strong institutions
The New Aesthetic Theories. Aestheticism. (p. 184) Estetismo
Oscar Wilde: the brilliant artist and Aesthete. (p. 185)
The Picture of Dorian Gray (1891) La bellezza.
The beginning of an American identity. (p. 193)
The Pioneers and the American frontier. (p.194)
Walt Witman: the American Bard. Leaves of Grass. I
hear America singing. (cenni)
L’individuo e
l’appartenenza
alla comunità
The Edwardian Age. (pp. 224-225)
World War I La guerra Art. 11 Costituzione Repubblicana
T.S. Eliot and the alienation of the modern man. (p. 243-
244)
The Waste Land. (pp. 246-247)
Text: April is the cruellest month (The burial of
the dead)
Text: The Fire Sermon
L’alienazione
dell’uomo
moderno.
Sigmund Freud: a window on the unconscious (Life and
works)
L’individuo e
l’inconscio.
The modern novel
James Joyce and Dublin.
Text: “Eveline” da Dubliners (1914) (parte
iniziale)
La “paralisi”.
1 Sustainable Development Goals (United Nations)
pag. 26 /32
Allegato 4
MATEMATICA
1
ATTIVITÀ DI RECUPERO
Limiti della funzione di una variabile.
Funzioni continue. Proprietà.
Punti di discontinuità di una funzione e loro classificazione.
Definizione di derivata e suo significato geometrico.
Derivate delle funzioni elementari.
Teoremi sul calcolo delle derivate.
2
Limiti notevoli.
Derivate di funzioni composte.
Punti di non derivabilità di una funzione (cenni)
Applicazioni geometriche e nelle scienze del concetto di derivata: Retta tangente al grafico di una
funzione; differenziale di una funzione.
Funzioni crescenti e decrescenti e criteri per l'analisi dei punti stazionari. Funzioni concave e
convesse, punti di flesso; criteri di concavità e convessità. Teorema di De l'Hospital.
Funzioni inverse delle funzioni circolari.
Studio di una funzione.
3
INTEGRALI INDEFINITI
Primitive. Integrali indefiniti e relative proprietà.
Integrali indefiniti: immediati, integrazione per scomposizione, integrazione di funzioni
composte, integrazione per sostituzione e per parti.
4
INTEGRALI DEFINITI
Integrale definito: definizione. Proprietà degli integrali definiti.
Il teorema della media (con dimostrazione)
Primo teorema fondamentale del calcolo integrale (formula di Leibniz - Newton). Calcolo degli
integrali definiti.
Applicazioni geometriche degli integrali definiti: aree; volumi.
5
INTEGRALI IMPROPRI
Funzioni integrabili.
Integrale di una funzione che diventa infinita in qualche punto.
pag. 27 /32
Allegato 5
ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA
0
Attività di Recupero
Segnali analogici:
rappresentazione nel dominio del tempo e spettro di frequenza
Filtri attivi del I ordine:
circuiti attivi invertenti e non: analisi delle caratteristiche funzionali
calcolo del modulo e fase della FdT, rappresentazione grafica della risposta in frequenza
criteri di progettazione del filtro
1
Filtri attivi del II ordine:
schema circuitale del filtro P.A. e P.B.
analisi matematica della FdT a partire dalla funzione di un filtro del I ordine
caratteristiche funzionale dei circuiti filtranti: coefficiente di smorzamento e frequenza di taglio
le approssimazioni di Butterworth, Cebychev e Bessel
criteri di progettazione dei filtri
Circuiti integratori e derivatori:
analisi della risposta nel dominio del tempo per circuiti ideali
confronto tra circuiti ideali e reali: progettazione del circuito in base alla valutazione della frequenza di
lavoro
2
Circuiti comparatori:
comparatore ad isteresi: grafico delle forme d’onda e analisi matematica della trans caratteristica,
valutazione dei parametri di progetto
Circuiti generatori di forme d’onda:
generatore d’onda quadra con trigger
generatore di onda triangolare
generatore di dente di sega
Circuiti oscillatori
il principio generale per l’innesco delle oscillazioni
in circuito oscillante a ponte di Wien: calcolo delle funzioni di trasferimento A e ; valutazione e
calcolo della frequenza di oscillazione
3
Trasduttori analogici:
caratteristiche funzionali, sensibilità, errore di rilevazione.
legge di trasduzione, linearità del trasduttore
tipologie di traduttori (periodici e aperiodici) e loro trattamento
La catena acquisizione dati:
- condizionamento del segnale aperiodico e periodico;
criteri di progetto dei circuiti condizionanti
teorema del campionamento
valutazione dell’errore di conversione in rapporto alla precisione richiesta
4
Sistemi di conversione
La conversione A/D:
la struttura dell’ADC, segnali di controllo, caratteristiche funzionali
pag. 28 /32
quantizzazione e principio di funzionamento
errore di quantizzazione assoluto e percentuale, valutazione della sensibilità del dispositivo
il problema del mantenimento: condizioni di utilizzo del S/H
progettazione di sistemi semplici per l’acquisizione e conversione dati da analogico a digitale
5
Attività di laboratorio
Progettazione, simulazione (MULTISIM), montaggio e collaudo di:
circuito di condizionamento del segnale da trasduttore termico (LM335)
circuito filtrante del II ordine (Butterworth)
comparatore ad isteresi
generatore di onda quadra a frequenza variabile
pag. 29 /32
Allegato 6
SISTEMI AUTOMATICI
1
Analisi del comportamento dei sistemi
Studio del comportamento di sistemi del primo e del secondo ordine con Trasformata di Laplace.
Funzioni di trasferimento; esempio dei circuiti RC, CR, RL, LR, RLC, amplificatori operazionali,
studio della risposta nel dominio del tempo.
Sistemi del secondo ordine; pulsazione naturale, coefficiente di smorzamento; tipologia della
risposta in funzione del coefficiente di smorzamento.
2
Approfondimenti sull’ambiente di sviluppo LabVIEW
Diversi tipi di grafici: Waveform Chart, Waveform Graph e XY Graph.
Array, Cluster, produzione di array con ciclo for; visualizzazione di funzione sinusoidale con
ampiezza che varia con legge esponenziale.
3
Acquisizione dati
Acquisizione dati con scheda myDAQ in ambiente LabVIEW; funzioni principali di myDAQ.
Test e configurazione di myDAQ con il tool MAX (Measurement and Automation eXplorer).
Uso del DAQ Assistant.
Struttura di una catena di acquisizione di segnali analogici.
Risoluzione ed errore di quantizzazione.
Tempo di conversione, campionamento, aliasing e teorema di Shannon; errore di apertura.
Controllo di un LED con myDAQ e LabVIEW: lampeggio a frequenza fissa e variabile impostata
da pannello.
Misura della tensione generata da un potenziometro con myDAQ e LabVIEW.
Rilevamento dello stato di pulsanti con myDAQ e LabVIEW.
Rilevamento automatico della curva di carica del condensatore di un circuito RC con myDAQ e
LabVIEW.
4
Controllo di processi continui.
Struttura generale di un sistema di controllo a catena chiusa, funzione di trasferimento ad anello
chiuso e funzione di trasferimento ad anello aperto.
Effetto della retroazione sulla velocità di risposta; effetto della retroazione nel dominio della
frequenza.
Errore a regime; errore di posizione, velocità e accelerazione nei sistemi di tipo zero, uno e due.
Risposta dei sistemi del secondo ordine nel dominio del tempo.
Tracciamento dei diagrammi di Bode; stabilità, analisi della stabilità con il Criterio di stabilità di
Bode, margine di fase.
Disturbi.
Regolatori PID.
pag. 30 /32
Allegato 7
T.P.S.E.E.
1
Alimentatore stabilizzato
Legge di Faraday-Neumann, funzionamento base del trasformatore
Raddrizzatore a semplice semionda
Raddrizzatore a doppia semionda con trasformatore a presa centrale
Raddrizzatore a doppia semionda con ponte di Graetz
Studio del ponte di Graetz con filtro capacitivo
Alimentatore stabilizzato con regolatore di tensione LM317
2
Sicurezza elettrica
Rischio elettrico: scarica elettrica, elettrocuzione
Sovraccarico e cortocircuito
Effetti della corrente elettrica sul corpo umano
Contatti diretti e indiretti
Interruttore magnetotermico, interruttore differenziale
3
Trasduttori Principali caratteristiche di un trasduttore
Potenziometri resistivi
Termoresistenze
Termocoppie
Termistori: NTC e PTC
Trasduttori di temperatura a circuito integrato: LM35 e AD590
Trasduttori capacitivi
4
Attuatori
Motori a corrente continua: struttura e principio di funzionamento
Motori senza spazzole: brushless
Motori passo-passo: alimentazione a passo intero una fase per volta e a due fasi per volt
5
Microcontrollore Arduino
Struttura hardware, descrizione della funzione svolta da ciascun blocco, gli ingressi e le
uscite
L’IDE di Arduino (editing, compiling, debugging, programming)
Elementi base del linguaggio di programmazione di Arduino
Struttura di un programma sorgente
Variabili, costanti e formato dei dati
Operazioni aritmetiche
Funzioni
Funzioni e costanti predefinite
Strutture di controllo
Configurazione I/O digitale e analogica
Uscita analogica (PWM) su pin digitali
Monitor seriale
Librerie utilizzate nei progetti
Sicurezza sul lavoro e impatto ambientale
Il decreto legislativo 81
Obblighi del datore di lavoro
Il servizio di prevenzione e protezione dai rischi
pag. 31 /32
6 Responsabile della sicurezza prevenzione e protezione (RSPP)
Medico competente
Doveri dei lavoratori
Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (RLS)
Dispositivi di protezione individuale
Piano di emergenza
Segnaletica di sicurezza
Valutazione del ciclo di vita di un prodotto o di un servizio (LCA) e le sue fasi
7
Qualità e Sistema di Certificazione
Concetto di qualità
Ciclo PDCA
Norme ISO 9001
Documentazione del Sistema qualità per rilascio certificazione
Gli attori della certificazione
8
Componenti elettronici di potenza
I componenti di potenza a semiconduttori
Diodi di potenza: caratteristica statica,diodi Line Frequency,Fast Recovery e diodi Schottky
Tiristori SCR: caratteristica statica e condizioni di funzionamento
9
Laboratorio
Elaborati grafici: schema a blocchi di un microcontrollore, architettura di Von Neumann e di
Harvard, schema a blocchi scheda Arduino
Simulazione con Multisim del funzionamento del ponte di Graetz con filtro capacitivo e
relativa relazione tecnica
Analisi della soluzione circuitale di un alimentatore stabilizzato con regolatore di tensione
LM317, montaggio su breadboard, collaudo del dispositivo, ricerca guasti, simulazione con
Multisim. Relazione tecnica completa di elaborato grafico, documentazione delle prove di
collaudo e simulazione
Progetti con Arduino
Rilevazione di temperatura con trasduttore integrato LM35
Regolazione velocità e verso di un motore in corrente continua
(utilizzo ponte H)
Allegato 8
SCIENZE MOTORIE
1 La GINNASTICA (esercizi individuali,in gruppo,a corpo libero e con attrezzi)
2 La PALLAVOLO (esercitazioni tecniche,disputa ed arbitraggio di partite, partecipazione a tornei)
3 L’ ATLETICA LEGGERA (corsa,salti e lanci)
4 IL TENNIS TAVOLO
5 GIOCO-SPORT (dodgeball,basket, tennis) ed ELEMENTI TEORICI
pag. 32 /32
Allegato 9
I.R.C.
1
Morale sociale :
- La proposta sociale della Chiesa : - Leone XIII ( Rerum novarum ) RN 1-21; 42-43; - Paolo VI
( Populorum progressio) PP 6-11; 14-21; Giovanni Paolo II ( Laborem exercens) LE 5-6.
- Il bene comune: definizione e criteri di attribuzione .
- La proprietà privata.
- La giusta retribuzione: definizione dei termini e criteri.
- Tutela del lavoratore e del datore di lavoro.
- Le corporazioni miste : intenti e limiti.
- Le organizzazioni sindacali: funzioni ed iniziative.
- Lo sciopero (economico-professionale, politico, generale, di solidarietà, di protesta): connotazione
tipologica e valutazione etica.-
- Il lavoro con protesta.
- Fenomeni degenerativi : boicottaggio e sabotaggio.
- Il sindacalismo nei : - documenti internazionali (art.23 Diritti universali dell’uomo), patti
internazionali, Costituzione italiana (art.39), documenti della Chiesa.
2
Morale economica : L’impegno per lo sviluppo dei popoli (Populorum progressio)
3
Morale politica :
- Il partito politico : ruolo, identità, funzioni.
- La partecipazione alla vita pubblica : messaggio evangelico e realtà sociale.