Date post: | 01-May-2015 |
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Sistema informativo e reti dei servizi
“Le reti di Internet per comunicare in sanità, salute e assitenza
Mauro MoruzziDirettore GeneraleCUP 2000
e-Health, e-Care, FASP la sanità in rete al tempo di Internet
in 4 punti
1. Nella sanità e nel welfare è in atto una profonda riorganizzazione – che la che la crisi economica-finanaziaria rende ancora più urgente - basata sul potere della comunicazione delle reti elettroniche e multimediali (e-Health/e-Care: reti di Internet) e sulla telemedicina Hub and Spoke (per diffondere l’eccellenza medica) e e-Care (per assistere e deospedalizzare a domicilio con assistenza integrata socio-sanitaria).
Il FASP (fascicolo sanitario elettronico personale) accompagnerà il cittadino in questo percorso.
E-Care, Telemedicina, FASP
2. cambierà profondamente la “struttura produttiva” della sanità basata sulla centralità del grande Ospedale e su modelli organizzativi territoriali fortemente istituzionalizzati (distretti). Ospedali più piccoli, più tecnologici, in rete al loro interno con altre strutture sanitarie e soprattutto con gli assistiti. I distretti territoriali saranno sempre più sede delle cure primarie (ambulatori aperti 7x24) e snodo di una nuova domiciliarità socio sanitaria e-Care.
una nuova domiciliarità socio sanitaria e-Care
3. Le motivazioni di questa riorganizzazione comunicativa sono riferite ai livelli di efficienza (costi, crisi finanza pubblica) e di efficacia (qualità richiesta) della produzione sanitaria e all’evoluzione della domanda di salute (invecchiamento della popolazione, trasformazioni familiari e richiesta di personalizzazione dei servizi).
Efficienza-efficccia, personalizzazione del percorso salute
4. L’Emilia Romagna ha varato, nell’ambito del Piano Telematico e Socio-Sanitario della Regione, e avvalendosi di CUP2000, un programma di realizzazione di reti e-Health – a partire da SOLE - che la porterà ben presto in una posizione di netto vantaggio sul terreno dell’innovazione e per una sanità al tempo di Internet
La Regione Emilia Romagna: un programma avanzato di reti e-Health con SOLE
Reti e-Health: condividere il dato clinico tra medici e con il cittadino
a) la condivisione del dato clinico tra i medici e professionisti della sanità e dei servizi sociali;
b) il trasferimento del dato-informazione al cittadino come suo naturale e legale possessore ( fascicolo sanitario elettronico personale: FASP);
c) l’accesso elettronico ai servizi sanitari con i Cup e i CupWeb (in prospettiva a tutte le prestazioni sanitarie, compresi i ricoveri ospedalieri non urgenti e a quelle sociali)
d) il trasferimento in rete delle informazioni e conoscenze per l’assistenza home care (e-Care) - comprensiva dei programmi di deospedalizzazione e attraverso la telemedicina, teleassistenza e telesoccorso;
e) Il trasferimento in rete delle informazioni per la telemedicina Hub and Spoke, per la diffusione orizzontale (nel territorio) e verticale (nella struttura ospedaliera) delle eccellenze medico-scientifiche e medico-cliniche;
f) l’utilizzo dei dati per una efficiente e meno costosa (e) governance clinica e (e) governance amministrativa.
Mauro Moruzzi
Mauro Moruzzi 8
Sistema Sanitario Regionale 4.223.585 Cittadini (* dato relativo al 2007)
3.308 Medici di Medicina Generale (MMG)
539 Pediatri di Libera Scelta (PLS)
7.634 Personale Medico Ospedaliero 59.491 Personale Dipendente della sanità
pubblica ---------------------------------------------------- 28 Presidi Ospedalieri 17 Aziende Sanitarie (di cui
11 AUSL e 6 AOSP) 109 Strutture di Ricovero
Pubbliche o Private (accreditate o non)
------------------------------------------------------------------------
7 Miliardi di euro di budget per
Reti e-Health e livelli assistenzialiIl modello 5x3
(Osservatorio Nazionale delle Reti e-Care del Ministero della
Salute) 5 tipi di reti e-Health:I. reti di informazione generale (e-Information); II. reti di dati EHR/EMR (sistemi informativi verticali-ospedalieri – e orizzontali-
territoriali);III. reti di accesso (e-Booking, accettazione); IV. reti e-Care (di telemedicina e di teleassistenza home care e hub and spoke);V. social network (condivisione delle informazioni di salute-malattia tra cittadini).
I tre livelli in cui si vanno strutturando i moderni sistemi sanitari nazionali e regionali: 1. cure intensive e super intensive (ospedali); 2. cure primarie e medicina di famiglia (medico di medicina generale); 3. home care, assistenza socio-sanitaria domiciliare e deospedalizzazione.
Mauro Moruzzi 9
Mauro Moruzzi 10
C/GOVERNANCE
e-Informatione-Information
e-Bookinge-Booking
InternetInternet
A/CITTADINO B/MEDICO
INTERNET
e-Data (EHR)
Portali cittadino
e-Accesso
e-Care
Social network
Medici di famiglia
SIO: Asl, ASO
Telemedicina B2C
11
22
33
44
55
Portali medici
e-Data (EMR)
Agende
Telemedicina
Siti internet per professionisti
Telemedicina B2B
Telemedicina B2B
Modello 5x3 delle Reti e-Health e e-Care(Osservatorio.N.R. e-Care)
FASP
Reti e-Health: obiettivi
• La ricostruzione della storia clinica dell’assistito e la disponibilità del fascicolo sanitario elettronico personale (FASP) secondo le esigenze di salute (Patient Summary, ….);
• la condivisione e l’integrazione dei dati sanitari e sociali; • la formazione del dossier socio-sanitario dell’assistito e-Care
(telemedicina-teleassistenza).
Mauro Moruzzi 11
Quattro livelli culturali e organizzativi della sanità in rete
1. di presa in carico lungo il percorso diagnosi, cura, assistenza; 2. di progressiva de-istituzionalizzazione dei percorsi assistenziali
(trasferimento dell’assistenza da un luogo iper-strutturato – l’ospedale - all’ambiente di vita e incontro tra assistenza sanitaria, assistenza sociale e solidarietà volontaria);
3. di orizzontalizzazione delle strutture aziendali con il superamento del modello verticistico, attraverso il lavoro per progetti di salute-malattia;
4. di socializzazione della conoscenza attraverso le reti (social network: cittadini che comunicano in rete le condizioni di salute/malattia).
Mauro Moruzzi 12
Sanità On LinE
La rete dei medici di famiglia dell’Emilia Romagna
Progetto SOLERegione Emilia Romagna
SOLE-090309
Rete Sole
Flus
siSe
rviz
i
Ciclo Prescrizione-Prenotazione-Refertazione
SOLEAzienda
Laboratorio
MMG/PLS
1 Prescrizione
2 RecuperoPrescrizione
3 Prenotazione
CUP
4 RecuperoPrenotazione
5
Referto
InvioReferto
6.b Notifica/RecuperoReferto
IREC
Nodo Regionale
Notifica
Ptr.Referto
6.a
Progetto SOLE
I servizi attivi
Serv
izi A
pplic
ativi
1) Ricezione degli aggiornamenti anagrafici dei propri assistiti, notifiche di revoca/scelta, garantendo un subset di dati propri del MMG/PLS.
2) Invio delle prescrizioni elettroniche da parte dei MMG/PLS, previo consenso del cittadino, e di ricevere il referto elettronico che viene automaticamente registrato nella cartella clinica informatizzata del MMG/PLS.
3) Recupero delle prescrizioni elettroniche dal CUP che automaticamente acquisisce tutti i dati dell’impegnativa comprimendo i tempi della prenotazione e riducendo la possibilità di errore.
4) Invio degli eventi di ricovero e dimissione, con relativa lettera di dimissione, degli assistiti dei MMG/PLS.
(segue)
Progetto SOLE
I servizi attivi
Serv
izi A
pplic
ativi
5) Ricezione del referto di pronto soccorso.6) Gestione informatizzata del modulo per la richiesta di esami che
prevedono l’uso di mezzi di contrasto.7) Gestione del processo amministrativo ADI (Assistenza
Domiciliare Integrata) grazie alla condivisione del piano di avvio della presa in carico
8) Gestione del processo amministrativo PPIP (Prestazioni di Particolare Impegno Professionale) con inserimento dei dati da parte dei MMG/PLS e gestione da parte degli amministrativi nelle aziende di pertinenza
Progetto SOLE
Progetto SOLE: verso il FASP
1. SOLE – che ha una capacità di condivisione semantica dei dati attraverso l’utilizzo di standard HL7 – prevede una ricostruzione della storia clinica del cittadino nella cartella clinica elettronica (software) che sta materialmente nel PC del medico di famiglia. La cartella viene costantemente aggiornata da un flusso elettronico di dati SOLE provenienti dalle ASL e dalle AO dell’Emilia-Romagna: referti, schede di dimissione ospedaliere, ecc.
2. Un ulteriore passaggio è rappresentato dalla creazione di reti orizzontali che mettono in condivisione le cartelle cliniche dei medici di famiglia per la pratica della medicina di gruppo.
3. Patient Summary, primo nucleo del FASP
Mauro Moruzzi 17
Cup WEB
• home | mappa del sito | contattaci | area riservata •
• Verso un social network dell’accesso
CupWEB è un servizio on-line completamente gratuito realizzato per le Aziende Sanitarie allo scopo di renderti ancora più semplice l’accesso alle prestazioni sanitarie offerte dalle strutture pubbliche, private e private accreditate dell’area metropolitana di Bologna
• Con CupWEB puoi:• • visualizzare le prime disponibilità per una prestazione su tutte le strutture
sanitarie• prenotare una prestazione sanitaria • disdire un appuntamento • cambiare un appuntamento
Arezzo, 25 novembre 2008
20
Reti censite dall’Osservatorio Nazionale e- Care (al 31-12- 2009) 712
16
19
0
137
26
50
24
48
85
107
34
82
84
0 20 40 60 80 100 120 140 160
Social network
Altre reti(*)
e-information
Telesoccorso
Emergenza caldo
Teleass.-Telecomp.
Telemedicina
Nazionale
Internazionale
21
Osservatorio Nazionale delle Retri e-Careun quadro in evoluzione
1. Forte vitalità del fenomeno; grande interesse sulle potenzialità.
2. Ma: difficoltà nel passaggio da reti chiuse, costruite in funzione dell’organizzazione sanitaria (ASL, Regioni), a reti aperte ai cittadini e in funzione Home Care: difficile superamento della cultura della informatizzazione (che ha il core nella fornitura tecnologica di SW e HW e connettività) verso la cultura di Internet (reti aperte e collaborative con i cittadini).
3. Carente la presenza del livello pubblico-istituzionale come soggetto di orientamento e stabilizzazione delle esperienze; presenza di soggetti privati realizzatori in funzione della sperimentazione di prodotti tech e non di servizi territorialmente e socialmente stabili.
4. Instabilità e eccesiva diversificazione di architetture e di forme di gestione di rete, con esperienze in continua ripetizione.
5. Grande quantità di informazioni on line ed in continuo aumento.
1. Standard di servizio e standard di riuso per una valutazione di continuità della progressione delle esperienze.
2. Criteri di sostenibilità (per evitare un’alta mortalità dei progetti).
3. Ricerca di sinergie tra diversi livelli istituzionali e territoriali diversi nella logica Internet (ad es. i progetti interregionali sono una minima quota: indicativamente 3%).
4. Organizzazione e aggiornamento delle informazioni istituzionale on line, nei portali e siti regionali e locali creando una nuova cultura di accesso-condivisione alle informazioni in rete utili per i cittadini.
5. Collocazione dell’organizzazione di rete tra i soggetti (produttori di comunicazione strutturata) dell’organizzazione assistenziale pubblica e privata e non tra i produttori di tech.
Osservatorio Nazionale delle Retri e-Carequadro di sintesi
Reti di telemedicina•Larga diffusione di progetti pilota-sperimentazioni che difficilmente raggiungono la soglia del “servizio a regime” (alta mortalità dei progetti).•Reti a prevalente “offerta uniforme”: raramente nelle reti di telemedicina si innestano anche servizi tipo social support (teleassistenza, telecompagnia, ecc.), e ciò rende problematica la continuità del progetto
Reti di teleassistenza•La teleassistenza , spesso offerta insieme alla telecompagnia, “vivono” di terzo settore: denominatore comune è l’ampia diffusione di associazioni di volontariato e altre forme associative (sindacati, onlus, cooperative, ecc.) che decisamente sostengono tali reti e ne assicurano la continuità, ma con rari collegamenti con le reti istituzionali
Reti di telesoccorso•Il telesoccorso è la rete più diffusa, più visibile, più fruibile e “istituzionalizzata” (finanziata dai Comuni, nell’ambito dei Servizi sociali), ma la meno efficace se lasciata come servizio a sé.
22Mauro Moruzzi
Mauro Moruzzi
e-Care:progetto Bologna, Ferrara
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Progetto e-Care Ferrara - Bologna: una nuova domiciliarità sanitaria
Telecompagnia - teleassistenza
progetto Giuseppina
telesoccorso
teleortogeriatria
Bologna : 2000 anziani presi in carico dalla rete : teleassistenza - telecompagnia – telesoccorso - telecardiologia
Ferrara : 1600 anziani presi in carico dalla rete :
I progetti e-Care realizzati a Bologna e Ferrara
Progetto Giugno 2007 Gennaio 2008 Dicembre 2008
e.care 728 885 3.141
e-Care base 125 325 350
e-Care intensivo 14 12 11
telecardiologia 36
Teleortogeriatria 73 29 25
Telemonitoraggiobisogni nelle demenze - 100 70
TOTALE 940 1.290 3.679
Utenti in carico nei progetti correlati al sistema e-Care di Ferrara
Rete e-Care: Progetto Bologna/FerraraTelemedicina, Teleassistenza, Telesoccorso, Telecompagnia
Gli obiettivi principali del progetto sono:•mantenere il malato e l’anziano il più possibile nel proprio contesto sociale e abitativo e all’interno delle personali reti relazionali di solidarietà;•ridurre il numero delle degenze ospedaliere improprie;•evitare l’accesso improprio ai servizi di emergenza-urgenza e di sicurezza;•ritardare il più possibile l’ingresso in strutture protette per anziani non autosufficienti.
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Mauro Moruzzi
Piattaforma tecnologica e-Care(tecnologia Oldes)
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Grazie, buon lavoro