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SistemaacetabolareTrident PSL Protocollo chirurgicoX Sistemaacetabolare TridentPSL Protocollo...

Date post: 21-Mar-2020
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Sistema acetabolare Trident PSL Protocollo chirurgico
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Trident PSL

Sistema acetabolare TridentPSL

Protocollo chirurgico

X

Sistema acetabolareTrident PSL

Protocollo chirurgico

Indicazioni per l’accoppiamentodell’inserto in ceramica – testa inceramica TridentArtroplastica dell’anca, primaria o direvisione, motivata da:

• Artriti degenerative non infiammatorie(osteoartrite, necrosi avascolare, artritetraumatica, scivolamento dell’epifisidella testa del femore, frattura dellapelvi, mancata saldatura di una fratturao displasia diastrofica), o

• patologie articolari infiammatorie.

Controindicazioni perl’accoppiamento dell’inserto inceramica – testa in ceramicaTrident• Infezioni attive o sospette infezionilatenti all’interno o in prossimitàdell’articolazione coxo-femorale.

• Patologie mentali o neuromuscolariche presentano rischi inaccettabili diinstabilità o mancata fissazione dellaprotesi o di complicazioni durante laterapia postoperatoria.

• Patrimonio osseo compromesso dapatologie, infezioni o impianti protesiciprecedenti, incapace di offrire unsostegno e/o una fissazione adeguataalle artroprotesi.

• Scheletro immaturo.

Indicazioni per l’accoppiamentodell’inserto in polietilene – testain metallo o in ceramica Trident• Patologie coxo-femorali dolorose einvalidanti derivate da: artritedegenerativa, artrite reumatoide, artritepost-traumatica o necrosi avascolare instadio avanzato.

• Revisioni di precedenti interventi disostituzione della testa del femore, diartroplastica dell’anca o altra proceduradi esito negativo.

• Difficoltà nella gestione clinica ed esitoinsoddisfacente dell’artrodesi o di altretecniche ricostruttive.

• Scarsa qualità del patrimonio osseoriscontrabile dai difetti dell’acetabolo einadeguata ad altre tecnichericostruttive.

Controindicazioni perl’accoppiamento dell’inserto inpolietilene – testa in metallo o inceramica Trident• Infezioni attive o sospette infezionilatenti all’interno o in prossimitàdell’articolazione coxo-femorale.

• Patologie mentali o neuromuscolariche presentano rischi inaccettabili diinstabilità o mancata fissazione dellaprotesi o di complicazioni durante laterapia postoperatoria.

• Patrimonio osseo compromesso dapatologie, infezioni o impianti protesiciprecedenti, incapace di offrire unsostegno e/o una fissazione adeguataalle artroprotesi.

• Scheletro immaturo.

Avvertenze e precauzioni d’uso

Consultare il fascicolo allegato allaconfezione per le avvertenze, leprecauzioni d’uso, gli effetti avversi e altreinformazioni essenziali sul prodotto.

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Trident PSL

Ringraziamenti

Stryker Orthopaedics desideraringraziare i ricercatori principali sottoelencati per la competenza clinica allosviluppo del sistema acetabolare inceramica di Stryker Orthopaedics.

Presidenti della ricerca:

WilliamN.Capello,MDIndiana University Medical CenterIndianapolis, IN

JamesA.D’Antonio,MDGreater Pittsburgh Orthopaedics Assoc.Moon Township, PA

Benjamin E.Bierbaum,MDNew England Baptist HospitalBoston, MA

CliffordW.Colwell,MDScripps ClinicLaJolla, CA

JosephH.Dimon, III,MDPeachtree Orthopaedic ClinicAtlanta, GA

WilliamHozack,MDRothman InstitutePhiladelphia, PA

William L. Jaffe,MDHospital for Joint DiseasesNew York, NY

OrmondeMahoney,MDAthens Orthopedic Clinic, PAAthens, GA

Kenneth E.Marks,MDCleveland Clinic FoundationCleveland, OH

J.WesleyMesko,MDIngham Medical CenterLansing, MI

James R.Roberson,MDEmory Sports Medicine & Spine CenterDecatur, GA

Sean P. Scully,MD,PhDDuke UniversityDurham, NC

Scott Siverhus,MDFlower HospitalSylvania, OH

Robert Zann,MDOrthopaedic Surgery AssociatesBoca Raton, FL

Stryker Orthopaedics ringrazia inoltrei seguenti revisori radiologici indipendenti:

Daniel J. Berry,MDMayo ClinicRochester, MN

Peter Bonutti,MDBonutti ClinicEffingham, IL

Un ringraziamento speciale va a:

JohnAndronaco,MDHackensack University Medical CenterHackensack, NJper la valutazione degli strumenti e larevisione clinica del protocollo chirurgico.

Per inserti Trident in polietilene e in ceramica di alluminacon cotili acetabolari PSL

La presente pubblicazione la stabilisce delle dettagliate procedure raccomandate per l'uso di apparecchiature e strumenti prodotti dalla Stryker Orthopaedics.Si tratta di indicazioni guida che il medico dovrebbe seguire, come per qualsiasi guida tecnica, tuttavia il chirurgo dovrà valutare i requisiti specifici di ciascunpaziente e, ove necessario, apportare le dovute modifiche alla procedura.

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Sistema acetabolare Trident PSL Protocollo chirurgico

Il sistema acetabolare Trident utilizza il meccanismo dibloccaggio brevettato Innerchange. Questo esclusivomeccanismo di bloccaggio contribuisce ad ancoraresolidamente l’interfaccia tra il cotile e l’inserto in ceramica oin polietilene.

Gli inserti Trident in ceramica di allumina ottengono unafissazione stabile all’interno del cotile grazie all’uso dei cunei diaccoppiamento. I componenti raggiungono una perfettastabilità rotazionale quando le alette antirotazionali del cotile siagganciano ai dentelli dell’inserto.Gli inserti in ceramica diallumina Trident vanno usati esclusivamente con le testine inallumina prodotte da Stryker Orthopaedics.

Gli inserti in polietilene Trident si agganciano al cotile permezzo dell’incastro tra l’anello perimetrale e l’appositascanalatura di accoppiamento. I componenti raggiungono unaperfetta stabilità quando le alette antirotazionali del cotile siagganciano ai dentelli dell’inserto.

TABELLA 1: Tabella di compatibilità

Teste femoralianatomiche

Testefemorali

5,4

7,4

9,4

11,4

13,4

14,4

16,3

7,1

9,1

11,2

13,2

15,2

16,2

18,1

8,6

10,6

12,7

14,7

16,7

17,7

19,6

3,8

5,9

7,9

9,9

10,9

12,8

3,8

5,8

7,9

9,9

11,9

12,9

14,8

3,9

5,9

7,9

9,9

10,8

4,9

6,9

7,9

9,8

3,9

5,9

8,8

3,9

7,8

40

42

44

A

42

44

46

B

44

46

48

C

46, 48

48, 50

50, 52

D

50, 52

52, 54

54, 56

E

54, 56

56, 58

58, 60

F

58, 60

60, 62

62, 64

G

62, 64

64, 66

66, 68

H

66, 68

68, 70

70, 72

I

44mm

40mm

36mm

32mm

28mm

26mm

22mm

Cotile Trident PSL

Cotile Trident Hemispherical

Cotile Tritanium Hemispherical

Codice inserto

Misura cotile, codice inserto e spessore inserto (in mm) per inserti standard

Tabella di compatibilità teste femorali, inserti X3 e cotili

*Disponibile solo a 0°.**Disponibile solo in X3 e a 0°.

NOTA: consultare il protocollo chirurgico del sistema acetabolare TritaniumPrimary (codice LSP66) al momento di impiantare i cotili acetabolari TritaniumPrimary Hemispherical.

Cotili acetabolari Trident PSL

Inserti Trident Inserti Inserti Trident InsertiMiisura cotile Inserti Trident Eccentrici Trident in a bordo Trident Inserti Trident

Trident PSL in 0°, 10° 0°, 10° allumina 0° elevato vincolati 0° vincolati 10°Codice HA (in mm) (in mm) (in mm) (in mm) (in mm) (in mm) (in mm)

A 40 22, 28 – – – – –

B 42 22, 28, 32 28* – – – –

C 44 22, 26, 28, 32 28 – 28 – –

D 46, 48 22, 26, 28, 32, 36** 28, 32 28 28 22 –

E 50, 52 22, 26, 28, 32, 36, 40** 28, 32, 36 32 28, 32, 36 22 22

F 54, 56 22, 26, 28, 32, 36, 40**, 44** 28, 32, 36 32 28, 32, 36 28 22

G 58, 60 22, 26, 28, 32, 36, 40**, 44** 28, 32, 36 36 28, 32, 36 28 28

H 62, 64 22, 26, 28, 32, 36, 40**, 44** 28, 32, 36 36 28, 32, 36 32 28

I 66, 68 22, 26, 28, 32, 36, 40**, 44** 28, 32, 36 36 28, 32, 36 32 28

Introduzione

Il sistema acetabolare Trident fa uso dello strumentarioacetabolare Total Hip CuttingEdge. La presente tecnicachirurgica è una guida alla preparazione dell’acetabolo perl’impianto di un sistema acetabolare Trident PSL con un’unicaserie di strumenti acetabolari.

Il sistema acetabolare Trident PLS è un modello a duecomponenti che vengono assemblati nel corso dell’intervento.I cotili acetabolari Trident PSL in idrossiapatite prevedono unmargine esterno per il press-fit di 1,8 mm. La forma di TridentPSL consente di ottenere una fissazione a interferenza di1,0-1,8 mm. I cotili Trident PSL presentano un margine di1,8 mm che va aggiunto alla misura contrassegnata (peresempio, cotile di 52 mm = 53,8 mm comprensivi del margine).

È possibile valutare le varie alternative disponibili consultandola tabella di compatibilità del sistema acetabolare Trident(Tabella 1).

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Fase 1: Pianificazione preoperatoriae valutazione radiografica

La pianificazione preoperatoria e la valutazione radiograficapermettono di determinare il modello protesico più adatto e lamisura ottimale in funzione della patologia coxo-femorale delpaziente, in modo da facilitare la preparazione in salaoperatoria e garantire la disponibilità delle misure piùappropriate. Una valutazione radiografica permette inoltre diindividuare eventuali anomalie anatomiche che durantel’intervento di artroplastica potrebbero compromettere larealizzazione degli obiettivi prefissati.

Trident PSL

Fase 2: Preparazione dell’acetabolo

L’acetabolo viene preparato con la liberazione e l’asportazionedei tessuti molli utilizzando la tecnica preferita del chirurgo perottenere un’esposizione adeguata e consentire l’alesatura.L’asportazione del labrum acetabolare e degli osteofiti consentedi visualizzare più chiaramente l’anatomia ossea e facilital’alesatura.

Nota: una scrupolosa individuazione e asportazionedegli osteofiti riduce la possibilità che si verifichi unimpingement tra due ossa o tra osso e componente.

Per ottenere una migliore esposizione della cavità acetabolare,utilizzare i divaricatori femorali Stryker Orthopaedics (Figura 1).

Una volta scoperto l’acetabolo, sarà possibile individuareeventuali difetti ossei. Qualora necessario, valutare la possibilitàdi un innesto osseo prima di effettuare l’alesatura.

Un suggerimento del dott. James A.D’Antonio:

“Il template è una fase importante della procedurain quanto consente al chirurgo di stabilire lamisura dell’artroprotesi da impiantare. Valutandoil centro di rotazione e l’offset dell’anca si potràdeterminare la posizione del punto inferiore delcomponente acetabolare relativa alla figura alacrima di Kohler.”

† Da usare solo con inserti in polietilene

Cotile acetabolareTrident PSL HA

Inserto inpolietilene X3

Testafemorale in

Cr-Co†

LFIT

Inserto in ceramicadi allumina

Trident

Testa femorale inceramica diallumina

Testa femoraleanatomica in ceramicaBIOLOX delta † conmanicotto adattatore

Universal

Testa femorale inceramica

BIOLOX delta

Figura 1

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Sistema acetabolare Trident PSL Protocollo chirurgico

Figura 3

45°

Figura 2

Fase 3a: Alesatura sfericaAttenzione: è necessario utilizzare esclusivamentel’alesatore sferico CuttingEdge per effettuare lapreparazione dell’acetabolo prima dell’impianto deicomponenti acetabolari Trident.

Per ottenere un posizionamento ottimale del componentedurante l’alesatura, è possibile attaccare al manico dell’alesatoreCuttingEdge una guida di allineamento con abduzione a 45° eantiversione a 20° (Figura 2). La guida di allineamento, unavolta disposta in direzione perpendicolare all’asse verticale delpaziente, orienterà il manico dell’alesatore a 45° di abduzione,inclinando così l’asse dell’alesatore sferico a 45° (Figura 3). Ilmanico dell’alesatore può essere posizionato a 20° diantiversione allineando l’apposita asta sulla guida diallineamento, in modo da renderla parallela all’asse verticaledel paziente.

ATTENZIONE: tutte le guide di allineamento esternesono attendibili solo se il paziente si trova inposizione di decubito laterale e quindi ammissibileper l’antiversione.

NOTA: le variazioni di inclinazione e flessione dellapelvi dovute al posizionamento del paziente sultavolo e le patologie dell’anca controlaterale, dellaspina dorsale e della pelvi possono compromettere ilcorretto posizionamento del componente a 45° diabduzione e a 20° di antiversione da parte delchirurgo.

Un suggerimento del dott.WilliamA. Leone:

“Per valutare il movimento della pelvi e ottenere gliangoli raccomandati di abduzione (45°) e diantiversione (20°), è possibile usare una livella diallineamento pelvico (PAL). Le modalità d’usodella livella di allineamento pelvico sono contenutenel protocollo chirurgico LSP6L.”

Un suggerimento del dott. JohnAndronaco:

“Ricordate sempre di controllare l’eventualepresenza di osteofiti interni e di asportarli prima dieffettuare l’alesatura, in modo da prevenire lalateralizzazione del cotile.”

Si raccomanda di iniziare l’alesatura con un alesatore sfericoCuttingEdge più piccolo di 4 mm rispetto alla misura rilevatain fase di template. L’alesatore va agganciato al manicoesercitando una pressione verso il basso ed effettuando unarotazione di un quarto di giro fino a incastro avvenuto(Figura 4). L’alesatura deve procedere a incrementi di 1 mmfino a ottenere la misura desiderata.

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Trident PSL

Ghiera dibloccaggio

Figura 4

Fase 3b: Alesatura finale

Il margine del cotile Trident PSL HA è 1,8 mm più grande dellamisura contrassegnata (per esempio, cotile di 52 mm = 53,8 mmcomplessivi comprensivi del margine). Il cotile Trident PSL HAselezionato deve essere misura uguale alla misura del piùgrande alesatore sferico CuttingEdge impiegato. Il chirurgodeve valutare personalmente la sostanza ossea, il livello diinterferenza e l’entità corretta dell’alesatura. Durantel’intervento d’impianto del cotile Trident PSL HA inidrossiapatite, nell’incontrare ossa dense, dure e sclerotiche nonè sempre necessaria una fissazione a interferenza di 1,8 mm.Questa operazione riduce la probabilità che si verifichino itipici problemi legati alle ossa dense, come la fratturadell’acetabolo, l’impossibilità di alloggiare perfettamente laprotesi o una leggera deformazione del cotile di titanio, checomportano dei problemi durante la fase di alloggiamentodell’inserto.

NOTA: l’entità della fissazione a interferenza vamisurata in fase intraoperatoria a seconda dellaqualità ossea del paziente.

L’alesatore sferico CuttingEdge presenta una testina di profilobasso e richiede quindi un’alesatura di profondità. L’alesatoreva inserito fino al punto in cui il bordo entra in contatto con laparete acetabolare al margine della facies lunata.Successivamente, sarà possibile staccare l’alesatore dal manicotirando indietro la ghiera di bloccaggio e ruotando la testina diun quarto di giro in senso orario. (Figura 4).

Occorre fare attenzione a non ampliare o deformare l’acetabolocon un’alesatura eccentrica. Effettuate l’alesatura procedendofino alla corticale in modo da medializzare il cotile. Proseguitel’alesatura spingendo bene in profondità l’alesatore sfericoCuttingEdge, facendo alloggiare l’alesatore all’interno dellacavità.

NOTA: i cotili acetabolari Trident PSL presentano unmargine esterno di 1,8 mm che consente di ottenereil press-fit e che va aggiunto alla misuracontrassegnata (per esempio, 52 mm = 53,8 mm).

NOTA: gli alesatori sferici CuttingEdge sono moltotaglienti e offrono le migliori prestazioni quando sonoaffilati. Occorre evitare ogni manipolazione superfluanon necessaria: eventuali denti da taglio smussati odanneggiati potrebbero produrre alesature irregolari.I denti da taglio smussati saranno deviati dall’ossocompatto e taglieranno soltanto l’osso più morbido.Con uno strumento difettoso si rischia dunque dipreparare acetaboli troppo ampi o di formairregolare.

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Anello difissaggioVite

Torx

Fase 4: Valutazione tramite cotili finestratidi prova

Una volta conclusa la procedura di alesatura, inserire il cotilefinestrato di prova Trident Universal più appropriato (Tabella 2)sul posizionatore/impattatore cotili CuttingEdge e alloggiarlonell’acetabolo per valutare misura e congruenza dellapreparazione (Figura 5). Utilizzare un cotile di prova dellostesso diametro dell’ultimo alesatore sferico impiegato. Ilcotile di prova è provvisto di una finestra che consenteun’adeguata visualizzazione e permette di verificare lafissazione, il contatto e la congruenza all’internodell’acetabolo. Inserendo l’inserto di prova nel cotilefinestrato di prova Trident Universal (Figura 6 e 7), saràpossibile valutare la meccanica articolare. Per verificare chel'inserto di prova abbia avuto un buon fissaggio al cotilefinestrato di prova Trident durante la fase di valutazione, èpossibile usare una vite di bloccaggio dell’inserto di prova.L’impiego del kit di viti di bloccaggio (2230-0010) èfacoltativo (Figura 6).

Per agevolare l’inserimento e l’estrazione dell’inserto di prova, èpossibile fare leva con una pinza afferra osso inserendola neidue fori presenti sulla facciata in plastica.

TABELLA 2: Trident Universal cotile di prova/Misuredell’inserto di prova

Figura 5 Figura 7Figura 6

Classe di Misura Tridentcompatibilità Misura alesatore Universal cotile

inserto di prova (in mm) di prova (in mm)

A 40 40

B 42 42

C 44 44

D 46 46

D 48 48

E 50 50

E 52 52

F 54 54

F 56 56

G 58 58

G 60 60

H 62 62

H 64 64

I 66 66

I 68 68

J 70 70

J 72 72

Sistema acetabolare Trident PSL Protocollo chirurgico

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Trident PSL

Fase 5: Impianto del cotile TridentPSL HA

Valutare le condizioni dell’acetabolo e del tessuto molle ad essocircostante prima di inserire il cotile, in modo da verificare chenon ci siano ostacoli alla procedura di impianto. Una voltacompletata la riduzione di prova, selezionare il cotile TridentPSL HA della misura più adatta, chiaramente contrassegnatasull’etichetta del prodotto.Verificare che il paziente sia inposizione corretta. In questa fase è sempre buona normariposizionare il paziente sul tavolo operatorio.

A seconda delle preferenze del chirurgo, è possibile agganciarela guida di allineamento abduzione/antiversione CuttingEdge alposizionatore/impattatore CuttingEdge, in modo da otteneregli angoli raccomandati di abduzione (45°) e di antiversione(20°) (Figura 8 e 9).

ATTENZIONE: la guida di allineamento può indicareangoli imprecisi se la pelvi è stata spostata dallaposizione originale in fase di manipolazioneintraoperatoria. Piccole variazioni di flessionedella pelvi incidono enormemente sull’angolo diantiversione. Va ricordato che la guida diallineamento è solo uno strumento di supporto e cheil chirurgo deve valutare anche i punti di repereanatomici per evitare di posizionare i componenti inmodo scorretto.

Stringere il cotile metallico all’impattatore avvitandolo al forofilettato all’apice del cotile. È estremamente importanteavvitare correttamente il cotile facendo combaciare lafilettatura e permettendo all’impattatore di aderireperfettamente al cotile. Nel caso in cui l’impattatore nonaderisca perfettamente, è possibile che la filettatura restidanneggiata e che sorgano difficoltà al momento di estrarrel’impattatore dal cotile.

Qualora si utilizzi un cotile dotato di fori a grappolo perl’inserimento delle viti, si ricorda di orientare i fori verso l’alto(Figura 10). Durante l’introduzione del cotile nell’acetabolo,cercare di ridurre al minimo i danni che i retrattoripotrebbero arrecare al rivestimento del cotile.

NOTA: occorre valutare con attenzione ilposizionamento del cotile al momento di selezionarel’inserto, in quanto i modelli dotati di tettuccioantilussazione non sono disponibili in tutte le misure.Il corretto posizionamento del cotile acetabolareTrident ridurrà al minimo la possibilità diimpingement e consentirà di ottenere una stabilità eun’articolazione ottimali tra l’inserto e la testa. Comeper ogni sistema acetabolare, si raccomanda di nonalloggiare il cotile con un orientamento troppoverticale e/o un angolo di antiversione eccessivo, pernon dare luogo a usura prematura e/o a rumoriprodotti dallo sfregamento superficiale deicomponenti.

Figura 8 Figura 9 Figura 10

8

Fase 5: Impianto del cotile acetabolareTrident PSL HA (segue)

Disporre il cotile metallico all’angolo di abduzioneraccomandato di 45° posizionando la guida di allineamentoperpendicolarmente all’asse verticale del paziente (Figura 11).

Regolare l’angolo di antiversione del cotile metallico a circa20° spostando l’impattatore in modo tale che l’asta diantiversione sinistra/destra sia parallela all’asse verticale delpaziente (Figura 12). Impattare il cotile metalliconell’acetabolo con l’ausilio di un martello fino a ottenere unpress-fit solido e stabile. Allentare quindi la vite a galletto dellaguida di allineamento ed estrarla. Dopo l’estrazione dellaguida, svitare con attenzione il manico dell’impattatore cotili(Figura 12).

Proiezione anteroposteriore (AP)

45°

20°

Proiezione laterale

90°

Ora è possibile determinare a quale profondità sia statoalloggiato il cotile guardando nel foro filettato al suo apice.Se il cotile non dovesse essere perfettamente alloggiato,è possibile impattarlo con l’impattatore cotili FinalCuttingEdge fino a ottenere un alloggiamento adeguato.

Nel caso si faccia uso del tappo apicale facoltativo, controllareche questo sia completamente inserito nel cotile per evitare uneventuale impingement con l’inserto.

Figura 12

Figura 11

Sistema acetabolare Trident PSL Protocollo chirurgico

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Trident PSL

Fase 5A: Utilizzo della vite facoltativaQualora si decida utilizzare delle viti, dovranno essereimpiegate esclusivamente le viti ossee Torx di StrykerOrthopaedics. Per i fori del cotile, Stryker Orthopaedics offreviti per spongiosa di 6,5 mm di diametro e disponibili indiverse lunghezze (Tabella 3). Le viti per spongiosa StrykerOrthopaedics sono concepite per essere inserite o estratteesclusivamente utilizzando gli strumenti Stryker Orthopaedics.

Dopo aver individuato il punto più appropriato in cuiapplicare una vite, praticare un foro della profonditàdesiderata con un trapano dotato di punta dal diametro di 3,3mm inserito in un’apposita guida del trapano (Figura 13).Determinare la profondità del foro praticato. Selezionarequindi la vite della lunghezza appropriata e impiantarlanell’osso con i giravite Stryker Orthopaedics a elevatomomento torcente (Figura 14).

Dopo aver applicato la vite, verificare che la sua testa sia allostesso livello del cotile per contribuire a evitare che l’insertoacetabolare venga alloggiato in modo scorretto.

NOTA: nel caso di intervento su osso compatto, èpossibile incontrare difficoltà impiegando viti apicalidi 6,5 mm con la procedura raccomandata. Unapunta da 4,0 mm può semplificare l’utilizzo delle vitisenza comprometterne troppo la presa.

ATTENZIONE: evitare di praticare fori sulla superficieinterna della pelvi con un trapano, viti o altristrumenti. Eventuali imperfezioni di posizionamento epreparazione dei fori o un impiego scorretto delle vitipossono avere effetti clinici deleteri.

ATTENZIONE: non esercitare un momento torcentesulla vite superiore ai 7,8 Nm per non provocaredanni alla vite o al giravite. Un momento torcente di7,8 Nm si raggiunge applicando una forza eccessiva.È possibile che la forza applicata da un giraviteelettrico superi i 7,8 Nm.

TABELLA 3: Viti ossee per spongiosa da 6,5 mmStryker Orthopaedics

Guida del trapano

Punta del trapano

Vite con testa Torx

Figura 13

Figura 14

Lunghezza viti (in mm) Numero catalogo

16 2030-6516-1

20 2030-6520-1

25 2030-6525-1

30 2030-6530-1

35 2030-6535-1

40 2030-6540-1

45 2030-6545-1

50 2030-6550-1

55 2030-6555-1

60 2030-6560-1

Figura 15

Figura 16

10

Sistema acetabolare Trident PSL Protocollo chirurgico

TABELLA 4: Inserti di prova TridentFase 6: Riduzione dell’inserto di prova

Dopo aver ultimato l’impianto del cotile metallico, inserirel’inserto di prova Trident nel cotile Trident PSL HA.A questopunto si consiglia di far eseguire al paziente un range dimovimento completo con la protesi della misura prescelta(Tabella 4).Valutare con attenzione eventuali impingement chepotrebbero avvenire durante l’esecuzione dei movimenti piùestremi. Effettuare un’ultima verifica della meccanica dell’ancafacendo eseguire al paziente tutti i normali movimenti delleattività quotidiane. A questo punto, verificare la lassitàarticolare, tenendo in considerazione il tipo di anestetico usatoe gli effetti che questo comporta sui tessuti molli.

NOTA: quando si fa uso di protesi ad accoppiamentoceramica su ceramica, occorre valutare conattenzione se si verifichino impingement nel rangedi movimento ed eventualmente evitarli. Un eccessodi lassità articolare è associato inoltre a rumoriprodotti dallo sfregamento delle superfici inceramica. Infine, l’impingement può accrescerel’usura dei sistemi metallo-polietilene.

Fase 7: Impianto dell’inserto

1. Scegliere la punta in silicone di misura più appropriata daagganciare al posizionatore inserti, corrispondente aldiametro interno della protesi che sarà impiantata.

2. Caricare la punta in silicone sul manico delposizionatore/impattatore inserti (Figura 15).

Strumento facoltativo:Posizionatore/impattatore curvo: nel caso si impieghino testefemorali di 22–36 mm, è possibile caricare la punta insilicone su un posizionatore/impattatore con manico curvo,in alternativa al manico diritto.

3. Caricare l’inserto in polietilene o in ceramica sulla punta delposizionatore inserti. Premere con decisione per agganciarel’inserto in modo stabile (Figura 16).

NOTA: durante la fase di assemblaggio maneggiarecon cautela i componenti in ceramica, in quanto sitratta di materiale fragile. Tutti i componenti sono giàsterilizzati e non possono essere nuovamentesterilizzati dopo l’apertura della confezione.

4. Verificare che l’interno del cotile sia pulito e sgombro datessuti molli o da altri detriti che potrebbero impedire uncorretto alloggiamento dell’inserto nel cotile.

*Disponibile solo a 0° **Inserto di prova B 10° n.d.

Codice 22 mm 26 mmB ** **

C

D

E

F

G

H

I

Inserti di prova eccentrici Trident0° (2240-XXX) 10° (2250-XXX)

Codice 22 mm 26 mm 28 mm 32 mm 36 mm 40 mm 44 mmA *

B * *

C *

D

E *

F * *

G * *

H * *

I * *

J * *

=0° (2200-XXX) e 10° (2210-XXX)=Bordo elevato (2260-XXX)

11

Trident PSL

Fase 7: Impianto dell’inserto (segue)

5. Introdurre con cautela l’inserto in ceramica o in polietileneallineando la flangia dentellata con la scanalatura al bordodel cotile (così facendo l’inserto risulterà alloggiato nellaposizione iniziale indicata dalle quattro alette diriferimento). Quando l’inserto è alloggiato nella posizioneiniziale, ruotarlo lentamente fino a portarlo nella posizionedefinitiva di prebloccaggio (Figura 17).

NOTA: con un’esposizione adeguata del bordodell’acetabolo sarà possibile visualizzare piùchiaramente la scanalatura del cotile e le alette diriferimento, in modo da posizionare e alloggiarel’inserto in modo corretto.

6. Estrarre la punta in silicone dal manico delposizionatore/impattatore inserti.

7. Scegliere la punta in plastica dell’impattatore inserti dellamisura più appropriata.

8. Caricare la punta in plastica sul manico delposizionatore/impattatore inserti.

9. Collocare il manico del posizionatore/impattatore insertiall’interno dell’inserto. Allineare accuratamente il manicocon l’asse del cotile. Assestare energicamente sul manico concirca quattro colpi di martello per alloggiare saldamentel’inserto.

NOTA: per ottenere un bloccaggio stabile siraccomanda di impattare gli inserti in ceramica e inpolietilene esclusivamente con punte per impattatorein plastica rigida.

10. Verificare che l’inserto sia perfettamente alloggiato nelcotile acetabolare e che sia allineato in modo corretto.Controllare lo stato del bloccaggio a cuneo facendo passareun piccolo osteotomo tutt’intorno all’interfacciacotile/inserto.

Come nel caso di ogni interfaccia modulare sotto carico,sussiste la possibilità che si verifichino micromovimentiassociabili a forme di corrosione della protesi. Una voltainnestato in modo corretto, il meccanismo di bloccaggioInnerchange Trident riduce al minimo l’interfaccia dei cunei eil rischio di corrosione.1

Figura 17

Inserto in alluminaTrident

Inserto in polietilene

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Fase 8: Assemblaggio della testa

Prima di assemblare la testa, è possibile valutare nuovamente lalunghezza del collo utilizzando una testa di provaV40 o conomorse-C. Collocare la testa di prova sul cono morse del collodello stelo e ridurre l’anca per verificare che la meccanica nonsia stata modificata dall’alloggiamento della protesi.

Estrarre la testa di prova e asciugare il perno della protesi conuna garza laparotomica o un asciugamano sterile.

Selezionare la testa femorale V40 il cono morse-Ccorrispondente e collocarla sul perno asciutto dello stelofemorale eseguendo un leggero movimento rotatorio. Impattarela testa con due lievi colpi dell’impattatore della testa dello stelo(1104-1000) (Figura 18).

FASE FACOLTATIVANOTA: nel caso in cui sia stata scelta una testafemorale Anatomic in ceramica BIOLOX delta oCono morse universiale in ceramica BIOLOXdelta, è necessario impiegare un manicottoadattatore Universal (Tabella 5).

Una volta ultimata la fase di prova, assemblaremanualmente in fase intraoperatoria il manicottoadattatore allo stelo femorale. Il manicotto adattatoreUniversal deve essere perfettamente attaccato al conomorse prima di assemblare la testa (Figura 19).

NOTA: si ricorda di non preassemblare mai ilmanicotto adattatore alla testa in ceramicaAnatomic in BIOLOX delta o Universal inceramica BIOLOX delta.

In fase operatoria, assemblare la testa Anatomic inceramica BIOLOX delta o cono morse universale inceramica BIOLOX delta al manicotto attaccato allo stelofemorale e bloccare fermamente la testa assestando da unoa tre colpi lievi con l’apposito impattatore (1104-1000)(Figura 20). Si raccomanda di prestare la massimaattenzione ed evitare forze di impatto eccessive durantel’assemblaggio della testa in ceramica al manicottoattaccato al componente femorale.

TABELLA 5: Manicotti adattatori Universal

Codice manicotto Cono Compatibilità materialeadattatore Universal morse dello stelo

19-0XXXT Cono TMZF, Ti-Al6-4V, Cr-Comorse-C

6519-T-XXX V40 TMZF, Ti-Al6-4V, Cr-Co

Figura 18

Figura 19

Figura 20

Sistema acetabolare Trident PSL Protocollo chirurgico

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Trident PSL

Figura 22

Figura 21

Rimozione dell’inserto e del cotileNOTA: prima di cambiare l’inserto, valutarevisivamente se il meccanismo di bloccaggio del cotilenon risulti danneggiato. In questo caso il cotile vasostituito.

Rimozione dell’inserto di ceramicaL’estrattore inserti in allumina Trident offre al chirurgo duediverse opzioni per rimuovere l’inserto in ceramica dal cotileTrident.

Opzione 1: “Testa piatta”Attaccare il manico a T all’estremità a L dello strumentoestrattore. Inserire l’estremità piatta dell’estrattore tra il cotile el’inserto in ceramica, su uno dei quattro incavi disposti lungo ilbordo del cotile. Applicare una forza continua in direzione delcentro del cotile e contemporaneamente girare il manico a T(come un giravite) in modo da rimuovere l’inserto in ceramica(Figura 21). Potrebbe essere necessario ripetere la procedurasugli altri incavi, prima di riuscire a liberare completamente ilcono morse.

Opzione 2: “Estremità a L”Inserire l’estremità a L dello strumento estrattore tra il cotile el’inserto in ceramica, su uno dei quattro incavi disposti lungo ilbordo del cotile. Applicare una forza continua in direzione delcentro del cotile e fare leva con lo strumento su un pianotangente al bordo esterno del cotile, in modo da rimuoverel’inserto in ceramica (Figura 22). Potrebbe essere necessarioripetere la procedura sugli altri incavi prima di riuscire aliberare completamente il cono morse.

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Figura 23

Figura 24

Rimozione dell’inserto e del cotile (segue)

Rimozione dell’inserto in polietilenePraticare un foro decentrato nell’inserto in polietilene conun trapano dotato di punta da 5 mm. Impiegando il manicoa T (1101-2100), avvitare lo strumento estrattore degliinserti in polietilene (2112-0010) all’interno dell’inserto.Successivamente spingere l’estrattore contro la parete medianadel cotile in modo da rimuovere l’inserto (Figura 23 e 24).

Revisione del cotile acetabolare Trident con uninserto TridentNell’eventualità che si debba procedere alla rimozionedell’inserto, è possibile inserire un nuovo inserto Trident inceramica o in polietilene nel cotile acetabolare Trident.

1. Estrarre con la massima attenzione l’inserto Trident(consultare le istruzioni a pagina 12 e 13).

2. Valutare la posizione della parete del cotile tramite gli insertidi prova Trident ed effettuare un’ultima verifica dellabiomeccanica dell’anca. Gli inserti in polietilene sonodisponibili in varie misure e configurazioni, con la possibilitàdi scegliere tra modelli a 0°, 10° e vincolati. Gli inserti inpolietilene offrono 12 orientamenti diversi all’interno delcotile, in modo da ottenere una stabilità articolare ottimale.

3. Seguire la Fase 7: Tecnica di impianto per impiantare ilnuovo inserto.

Rimozione di un cotileNell’eventualità in cui si debba procedere alla rimozione delcotile metallico, passare un osteotomo o una piccola fresaintorno al margine del cotile per scollare l’interfaccia difissazione (Figura 24). È possibile avvitare il posizionatorecotili Universal CuttingEdge nel foro apicale del cotile. Infilareun martello perforato sul manico del posizionatore peragevolare la rimozione del cotile.

Sistema acetabolare Trident PSL Protocollo chirurgico

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Trident PSL

Disassemblaggiodella testa

Strumento di disassemblaggioteste di 22-32 mmN. catalogo 1118-6000

Strumento di disassemblaggioteste anatomiche di 36-44 mmN. catalogo 6059-9-505

Figura 26

Figura 25

NOTA: questo strumento di disassemblaggioteste non può essere usato con teste di 36,40 e 44 mm. (Figura 25)

Disassemblaggio della testa

Lo strumento per il disassemblaggio della testa consente dirimuovere una testa impattata. Prima di impattare una testasostitutiva, esaminare il cono morse sul collo dello stelo perverificare che non abbia subito danni. Solo allora sarà possibileattaccare la testa sostitutiva al collo dello stelo e fissarla conl’apposito impattatore.

Intervento di revisione su teste in ceramica V40o Conomorse-C in allumina e BIOLOX deltaIntervento di revisione su una testa in ceramicaIn caso di intervento di revisione su una testa in ceramica, nonè possibile attaccare una nuova testa allo stelo preesistente,in quanto il cono morse è stato deformato al momentodell’assemblaggio con la testa originaria. Qualora il chirurgovoglia effettuare una revisione con una testa di ceramica,sarà necessario sostituire anche lo stelo dell’anca. Nel caso incui il chirurgo intenda effettuare una revisione con una testain metallo, l’inserto in ceramica dovrà essere sostituitocon un inserto in polietilene Trident prodotto da StrykerOrthopaedics o l’intero componente acetabolare dovrà esseresostituito con un modello alternativo in metallo/polietilene.

Al momento di rimuovere una testa V40 in allumina o inBIOLOX delta da uno stelo ben fissato, utilizzare il manicottoadattatore V40 (17-0000E) per convertire il perno V40 inperno cono morse-C. Questa modifica consentiràl’inserimento di una nuova testa femorale in ceramica su unperno non usato. Consultare il manuale LCHS/DS perinformazioni sul protocollo chirurgico.

Intervento di revisione su una testa inmetalloIn caso di intervento di revisione su una testa in metallo, se lostelo originale e il suo perno dovessero risultare intatti, nonsarà necessario effettuarne la sostituzione.

Intervento di revisione su testa in ceramicaAnatomic Universal Taper in BIOLOX deltao su Universal Taper in BIOLOX deltaIn caso di intervento di revisione su una testa femorale inceramica, procedere alla rimozione della stessa con l’appositostrumento per il disassemblaggio (1118-6000 o 6059-9-505 aseconda della misura e del tipo di testa – Figura 25 e 26) erimuovere il manicotto adattatore Universal con lo strumentoper il disassemblaggio del manicotto adattatore della testa inceramica (1118-1005). Qualora il chirurgo preferisca effettuarela revisione con un’altra testa Universal Taper in ceramicaBIOLOX delta, apporre un nuovo manicotto adattatoreUniversal sul perno dello stelo e successivamente assemblare latesta Universal Taper in ceramica BIOLOX delta sul manicottoattaccato al perno. Nell’eventualità che il chirurgo preferiscaeffettuare la revisione con una testa V40 o cono morse-Cin ceramica o in cromo-cobalto, fissare la nuova testadirettamente al manicotto precedentemente attaccato alcomponente femorale.

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Sistema acetabolare Trident PSL Catalogo

Teste Cono morse-C in Cr-Co LFIT

N. catalogo Diametro Offset N. catalogoprotesi (in mm) (in mm) testa di prova

06-2200 22 0 1100-2200A

S-1400-HH22 22 +2,5 1100-2225A

06-2205 22 +5 1100-2205A

06-2210 22 +10 1100-2210A

06-2600 26 0 1100-2600A

S-1400-HH62 26 +2,5 1100-2625A

06-2605 26 +5 1100-2605A

S-1400-HH64 26 +7,5 1100-2675A

06-2610 26 +10 1100-2610A

06-2898 28 -3 1100-2898A

06-2800 28 0 1100-2800A

S-1400-HH82 28 +2,5 1100-2825A

06-2805 28 +5 1100-2805A

S-1400-HH84 28 +7,5 1100-2875A

06-2810 28 +10 1100-2810A

06-3299 32 -5 1100-3299A

S-1400-HH31 32 -2,5 1100-3297A

06-3200 32 0 1100-3200A

S-1400-HH32 32 +2,5 1100-3225A

06-3205 32 +5 1100-3205A

S-1400-HH34 32 +7,5 1100-3275A

06-3210 32 +10 1100-3210A

Teste V40 Cono morse in Cr-Co LFIT

N. catalogo Diametro Offset N. catalogoprotesi (in mm) (in mm) testa di prova

6260-9-122 22 0 6264-8-122

6260-9-222 22 +3 6264-8-222

6260-9-322 22 +8 6264-8-322

6260-9-026 26 -3 6264-8-026

6260-9-126 26 0 6264-8-126

6260-9-226 26 +4 6264-8-226

6260-9-326 26 +8 6264-8-326

6260-9-426 26 +12 6264-8-426

6260-9-028 28 -4 6264-8-028

6260-9-128 28 0 6264-8-128

6260-9-228 28 +4 6264-8-228

6260-9-328 28 +8 6264-8-328

6260-9-428 28 +12 6264-8-428

6260-9-032 32 -4 6264-8-032

6260-9-132 32 0 6264-8-132

6260-9-232 32 +4 6264-8-232

6260-9-332 32 +8 6264-8-332

6260-9-432 32 +12 6264-8-432

Teste Cono morse-C in ceramica diallumina

N. catalogo Diametro Offset N. catalogoprotesi (in mm) (in mm) testa di prova

17-28-3E 28 –2,5 1100-2897A

17-2800E 28 +0 1100-2800A

17-2805E 28 +5 1100-2805A

17-32-3E 32 –2,5 1100-3297A

17-3200E 32 +0 1100-3200A

17-3205E 32 +5 1100-3205A

17-36-5E 36 –5 1100-3699A

17-3600E 36 +0 1100-3600A

17-3605E 36 +5 1100-3605A

Teste Cono morse-C in ceramicaBIOLOX deltaN. catalogo Diametro Offset N. catalogoprotesi (in mm) (in mm) testa di prova

18-28-3 28 -2,5 1100-2897A

18-2800 28 0 1100-2800A

18-2825 28 +2,5 1100-2825A

18-2805 28 +5 1100-2805A

18-32-3 32 -2,5 1100-3297A

18-3200 32 0 1100-3200A

18-3225 32 +2,5 1100-3225A

18-3205 32 +5 1100-3205A

18-36-5 36 -5 1100-3699A

18-36-3 36 -2,5 1100-3697A

18-3600 36 0 1100-3600A

18-3625 36 +2,5 1100-3625A

18-3605 36 +5 1100-3605A

18-3675 36 +7,5 1100-3675A

Teste V40 Cono morse in ceramicaBIOLOX deltaN. catalogo Diametro Offset N. catalogoprotesi (in mm) (in mm) testa di prova

6570-0-028 28 -4 6264-8-028

6570-0-328 28 -2,7 6264-8-328

6570-0-128 28 0 6264-8-128

6570-0-228 28 +4 6264-8-228

6570-0-032 32 -4 6264-8-032

6570-0-132 32 0 6264-8-132

6570-0-232 32 +4 6264-8-232

6570-0-036 36 -5 6264-8-036

6570-0-436 36 -2,5 6264-8-436

6570-0-136 36 0 6264-8-136

6570-0-536 36 +2,5 6264-8-536

6570-0-236 36 +5 6264-8-236

6570-0-736 36 +7,5 6264-8-736

Teste V40 Cono morse in ceramica dialluminaN. catalogo Diametro Offset N. catalogoprotesi (in mm) (in mm) testa di prova

6565-0-028 28 –2,7 6264-8-928

6565-0-128 28 +0 6264-8-128

6565-0-228 28 +4 6264-8-228

6565-0-032 32 -4 6264-8-032

6565-0-132 32 +0 6264-8-132

6565-0-232 32 +4 6264-8-232

6565-0-036 36 -5 6264-8-036

6565-0-136 36 +0 6264-8-136

6565-0-236 36 +5 6264-8-236

Il manicotto adattatore V40 (n. catalogo 17-0000E) consente di usarele teste Cono morse-C in allumina con i coni morse V40 Stryker.

Teste di prova Universal

Cono Diametro Offsetmorse N. Catalogo (in mm) (in mm)

Cono morse-C 1100-4497A 44 –2,5

Cono morse-C 1100-4425A 44 +2,5

V40 6264-8-728 28 -2,5

V40 6264-8-632 32 -2,5

V40 6264-3-236 36 +4,0

V40 6264-8-940 40 -2,5

V40 6264-8-944 44 -2,5

Manicotti adattatori Universal - Titanio

Cono morse N. Catalogo Offset

Cono morse-C 19-0325T -2,5 mm

Cono morse-C 19-0000T +0 mm

Cono morse-C 19-0025T +2,5 mm

Cono morse-C 19-0005T +5 mm

V40 6519-T-025 -2,5 mm

V40 6519-T-100 +0 mm

V40 6519-T-204 +4 mm

Teste Cono morse-C anatomiche inCr-Co LFIT

N. catalogo Diametro Offset N. catalogoprotesi (in mm) (in mm) testa di prova

06-3699 36 -5 1100-3699A

06-3697 36 -2,5 1100-3697A

06-3600 36 +0 1100-3600A

06-3625 36 +2,5 1100-3625A

06-3605 36 +5 1100-3605A

06-3675 36 +7,5 1100-3675A

06-3610 36 +10 1100-3610A

06-4099 40 -5 1100-4099A

06-4097 40 -2,5 1100-4097A

06-4000 40 +0 1100-4000A

06-4025 40 +2,5 1100-4025A

06-4005 40 +5 1100-4005A

06-4075 40 +7,5 1100-4075A

06-4010 40 +10 1100-4010A

06-4499 44 -5 1100-4499A

06-4497 44 -2,5 1100-4497A

06-4400 44 +0 1100-4400A

06-4425 44 +2,5 1100-4425A

06-4405 44 +5 1100-4405A

06-4475 44 +7,5 1100-4475A

Teste V40 Cono morse anatomiche inCr-Co LFITN. catalogo Diametro Offset N. catalogoprotesi (in mm) (in mm) testa di prova

6260-9-036 36 -5 6264-8-036

6260-9-136 36 +0 6264-8-136

6260-9-236 36 +5 6264-8-236

6260-9-336 36 +10 6264-8-336

6260-9-040 40 -4 6264-8-040

6260-9-140 40 +0 6264-8-140

6260-9-240 40 +4 6264-8-240

6260-9-340 40 +8 6264-8-340

6260-9-440 40 +12 6264-8-440

6260-9-044 44 -4 6264-8-044

6260-9-144 44 +0 6264-8-144

6260-9-244 44 +4 6264-8-244

6260-9-344 44 +8 6264-8-344

6260-9-444 44 +12 6264-8-444

Misura N. catalogoN. catalogo cotile Diametro cotile diprotesi (in mm) (in mm) prova

540-11-40A 40 41,8 2208-2040A

540-11-42B 42 43,8 2208-2042A

540-11-44C 44 45,8 2208-2044A

540-11-46D 46 47,8 2208-2046A

540-11-48D 48 49,8 2208-2048A

540-11-50E 50 51,8 2208-2050A

540-11-52E 52 53,8 2208-2052A

540-11-54F 54 55,8 2208-2054A

540-11-56F 56 57,8 2208-2056A

540-11-58G 58 59,8 2208-2058A

540-11-60G 60 61,8 2208-2060A

540-11-62H 62 63,8 2208-2062A

540-11-64H 64 65,8 2208-2064A

540-11-66I 66 67,8 2208-2066A

540-11-68I 68 69,8 2208-2068A

540-11-70J 70 71,8 2208-2070A

540-11-72J 72 73,8 2208-2072A

Cotili Trident PSL HA con cupola intera

Misura N. catalogoN. catalogo cotile Diametro Fori cotile diprotesi (in mm) (in mm) per viti prova

542-11-40A 40 41,8 3 2208-2040A

542-11-42B 42 43,8 3 2208-2042A

542-11-44C 44 45,8 3 2208-2044A

542-11-46D 46 47,8 3 2208-2046A

542-11-48D 48 49,8 3 2208-2048A

542-11-50E 50 51,8 5 2208-2050A

542-11-52E 52 53,8 5 2208-2052A

542-11-54F 54 55,8 5 2208-2054A

542-11-56F 56 57,8 5 2208-2056A

542-11-58G 58 59,8 5 2208-2058A

542-11-60G 60 61,8 5 2208-2060A

542-11-62H 62 63,8 5 2208-2062A

542-11-64H 64 65,8 5 2208-2064A

542-11-66I 66 67,8 5 2208-2066A

542-11-68I 68 69,8 5 2208-2068A

542-11-70J 70 71,8 5 2208-2070A

542-11-72J 72 73,8 5 2208-2072A

Cotili Trident PSL HA con fori a grappolo

Teste Universal Taper in ceramica BIOLOXdelta

N. catalogo Misura testa (in mm) Offset

6519-1-028 28 +0 mm

6519-1-032 32 +0 mm

6519-1-036 36 +0 mm

6519-1-040 40 +0 mm

6519-1-044 44 +0 mm

17

Trident PSL

2111-0000B

Manico del posizionatore/impattatore inserti

1440-1300

Manico curvo del posizionatore/impattatore

Punte in silicone per il posizionatoreinserti

2111-0022 22 mm

2111-0026 26 mm

2111-0028 28 mm

2111-0032 32 mm

2111-0036 36 mm

2111-0040 40 mm

2111-0044 44 mm

Punte in plastica per l’impattatoreinserti

2111-3022 22 mm

2111-3026 26 mm

2111-3028 28 mm

2111-3032 32 mm

2111-3036 36 mm

2111-3040 40 mm

2111-3044 44 mm

1118-6000

Strumento di disassemblaggio teste 22mm– 32mm

6059-9-505

Strumento di disassemblaggio teste anatomiche36mm– 44mm

1118-1005

Strumento per il disassemblaggio delmanicottoadattatore della testa in ceramica

1101-2100

Manico a T

2102-0003

AdattatoreHudson - Stryker

2102-0410

Manico alesatore acetabolare

2112-0000

Strumento estrattore ceramica

2112-0010

Strumento estrattore polietilene

2101-0200

CuttingEdgeManico posizionatore/impattatore cotili

2101-0210

CuttingEdgeGuida di allineamento abduzione/antiversione

CuttingEdgeAlesatori acetabolari

2102-0438 38 mm

2102-0439 39 mm

2102-0440 40 mm

2102-0441 41 mm

2102-0442 42 mm

2102-0443 43 mm

2102-0444 44 mm

2102-0445 45 mm

2102-0446 46 mm

2102-0447 47 mm

2102-0448 48 mm

2102-0449 49 mm

2102-0450 50 mm

2102-0451 51 mm

2102-0452 52 mm

2102-0453 53 mm

2102-0454 54 mm

2102-0455 55 mm

2102-0456 56 mm

2102-0457 57 mm

2102-0458 58 mm

2102-0459 59 mm

2102-0460 60 mm

2102-0461 61 mm

2102-0462 62 mm

2102-0463 63 mm

2102-0464 64 mm

2102-0465 65 mm

2102-0466 66 mm

2102-0467 67 mm

2102-0468 68 mm

2102-0469 69 mm

2102-0470 70 mm

2102-0471 71 mm

2102-0472 72 mm

Template:

LTEM59BTrident PSLLTEM60BTridentHemispherical

2402-0020

Cassetta (coperchio e vassoi non inclusi)

2402-0090

Coperchio

2402-0040

Vassoio superiore: inserti di prova (0° e 10°)

2402-0060

Vassoio centrale: cotili di prova finestratiUniversal

2402-0080

Vassoio inferiore: vassoio per preparazione

2402-1000

Cassetta di sterilizzazione anatomicaV40scomparto singolo LFIT

2402-1020

Vassoio strumentarioV40 anatomico LFIT

8000-0150

Coperchio cassetta di sterilizzazione anatomica

2402-1010

Cassetta di sterilizzazione anatomica Conomorse-C scomparto singolo LFIT

2402-1030

Vassoio strumentario Conomorse-C anatomicoLFIT

8000-0150

Coperchio cassetta di sterilizzazione anatomicaLFIT

Kit viti ossee Stryker Orthopaedics

Viti ossee per l’anca

2230-0010

Kit viti di bloccaggio dell’inserto acetabolaredi prova

Contiene 5 viti e anelli di bloccaggio, (Il kit viti dibloccaggio è facoltativo: le viti sono già preassemblatenegli inserti di prova eccentrici e vincolati).

Cassette e vassoi eccentrici/vincolati (solo per inserti di prova)

Il sistema offre la possibilità di scegliere tra unacassetta a scomparto singolo o doppio. La cassetta adoppio scomparto contiene sia il vassoio inserti diprova vincolati a 10° che il vassoio inserti di provaeccentrici.

8000-0200

Cassetta a scomparto singolo

8000-0100

Cassetta a doppio scomparto

2402-1100

Vassoio inserti di prova Trident vincolati a 10°

2402-3020

Vassoio inserti di prova in polietilene Trident

vincolati a 10°

2402-3090

Coperchio vassoio inserti di prova inpolietilene Trident vincolati a 10°

Cassette

Cotili finestrati di prova TridentUniversal

2208-2040A 40 mm

2208-2042A 42 mm

2208-2044A 44 mm

2208-2046A 46 mm

2208-2048A 48 mm

2208-2050A 50 mm

2208-2052A 52 mm

2208-2054A 54 mm

2208-2056A 56 mm

2208-2058A 58 mm

2208-2060A 60 mm

2208-2062A 62 mm

2208-2064A 64 mm

2208-2066A 66 mm

2208-2068A 68 mm

2208-2070A 70 mm

2208-2072A 72 mm

2208-2074A 74 mm

325 Corporate DriveMahwah, NJ 07430USA

Tel : 201 831 5000

www.stryker.com

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Il presente documento è indirizzato unicamente a personale sanitario.

Il chirurgo deve sempre fare affidamento sul proprio giudizio medico professionale nel momento in cuidecide di impiegare un particolare prodotto per curare un determinato paziente. Stryker non offreconsulenze mediche ed esorta i chirurghi a seguire un periodo di formazione inerente un particolareprodotto prima di utilizzarlo nelle procedure chirurgiche.

Le informazioni contenute nella presente pubblicazione hanno lo scopo di dimostrare la vasta ga mma diprodotti Stryker. Il chirurgo deve sempre consultare il foglio illustrativo nella confezione, l'etichetta delprodotto e/o le istruzioni prima di usare un prodotto Stryker.

È possibile che non tutti i prodotti siano disponibili per tutti i mercati poiché la disponibilità dei prodotti èsoggetta alla legislazione e/o alla prassi chirurgica dei singoli mercati. Si prega di contattare il propriorappresentante Stryker avete per eventuali domande sulla disponibilità dei prodotti Stryker nella propriazona.

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Codice della pubblicazione:MTXLSP68ITMTX6022/GS 10/09

Copyright © 2009 Stryker

Testi citati1. Litsky, A.S., Seth, A.K.,Wasielewski, R.C. (1999). Micromotion Between the Cup and the Liner in ModularAcetabular Prostheses. Society for Biomaterials.

Stryker Italia S.r.l.Via degli Olmetti, 1 - 1AFormello, 00060Italia

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