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Social media

Date post: 05-Jul-2015
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Presentazione corso di Sociologia Università di Firenze, marzo 2011.
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I social media: la socialità ai tempi del Web 2.0
Transcript
Page 1: Social media

I social media:la socialità ai tempi

del Web 2.0

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Davide CalendaAssegnista di ricerca in Sociologia –

[email protected]

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Network: nodi interconnessi da flussi di informazioni – legami – più o meno densi a seconda della tipologia di un network o di più network diversi e collegati.Networks: strutture aperte capaciti di estendersi senza limiti, che integrano più nodi nella misura in cui questi nodi condividono gli stessi codici di comunicazione – valori, obiettivi ecc. La morfologia delle reti è la risorsa di una profonda riorganizzazione delle relazioni di potere

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Arene conflittuali

Net & SelfLe nostre società sono sempre più strutturate attorno una opposizione bipolare del Net e del Self, dove il Net denota l'organizzazione reticolare che sostituisce le gerarchie integrate verticalmente come forma dominante dell'organizzazione socaile, e il Self denota le praticeh di uso personale nella riaffermazione dell'identità sociale e del senso in un panorama culturale in continuo cambiamento (Castells 1996, p.3).

Libertà e ControlloI flussi di informazione possono essere nemici del controllo, sia del controllo di uno stato oppressivo e paternalistico, sia del controllo di una corporazione privata, sia del controllo dell'individuo. I flussi liberi sono in pratica ambigui, equamente abili di liberare o destabilizzare le strutture che sostengono l'autonomia e la libertà (Mulgan 1991, p. 119).

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Arene conflittuali

Net & Self

Individualismo di retel'individualismo di rete si struttura anche a partire dal progressivo passaggio dalla partecipazione in comunità basate su interazioni faccia-a-faccia, pubblicamente visibili, al coinvolgimento in network, in cui si dispiegano relazioni person-toperson e role-to-role, pubblicamente meno visibili, significativamente me-centered e personal oriented (Wellman; Hampton1999b, Wellman 2001, 2001b).

However, today’s notion of the individual is ‘vastly different from even the ethical and altruistic individualism of the Enlightenment. Indeed Enlightenment individualism is more about “being-individual” rather then becoming-individual at all’ (Lash 2001, p. viii). Giddens (1991) argues that after the transition to reflexive modernity, the process of self-development has become central in contemporary society.

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Comunicazione Mediata dal Computer:• Cosa migliora o amplifica?

– Come si trasforma nel contrario, al limite?

• Cosa rende obsoleto?– Cosa viene metaforicamente recuperato?

Effetti ICTs sulla socialità

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Robin Good è il fondatore ed il proprietario unico del Robin Good Online Publishing Network.Master New Media http://www.masternewmedia.org è il sito di bandiera che offre notizie aggiornate su argomenti rilevanti per esperti di comunicazione, editori indipendenti, professionisti di marketing, trainer, educatori e presentatori. Il sito esiste dal 1998 a dal 2001 pubblica contenuto su base giornaliera. Dal 2004 MasterNewMedia conta quasi 100000 visitatori unici al mese e più di 200000 pagine visitate.

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Cosa permettono di espandere secondo te?

• Espandono l'opportunità di connettere. Ormai siamo nell'età dell' homo-contextus, un concetto molto vicino a quello del mio homo-connectus, ... significa che ci stiamo avvicinando velocemente al giorno in cui saremo in grado di fare scambi e di trovare persone che la pensano come noi con una facilità e una velocità impensabili fino a qualche tempo fa.

[Personalized communities: Rifkin; Ambienti intelligenti; Self-centred networks Wellman e Castells].

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e allora cosa rendono obsoleto? Cosa recidono? Cosa rimuovono?

• Rendono obsoleta la distanza e la verticalità creata dai media tradizionali.

• Questa distanza crolla su sé stessa perché mostra tutta la sua debolezza. Perché è arrivato il momento in cui i nuovi media cominciano a sostituire la tradizionale comunicazione a senso unico intesa dall'alto verso il basso. Ormai le persone possano dire la loro, possono comunicare con le aziende attraverso altri mezzi di comunicazione e tutte quelle tecniche pubblicitarie di facciata, quelle che propongono slogan molto glamour ma in cui nessuno si rispecchia realmente, si stanno lentamente sgretolando come un castello di sabbia.

• Così è questo quello che viene reciso.[vincoli, determinazioni sociali e relazioni di potere]

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quali nuove opportunità offrono?

• Offrono a tutti l'opportunità di diventare delle persone comunicative, di diventare parte di questa conversazione planetaria e di questa ricerca globale, del desiderio che hanno tutti di non essere più solo un numero, di non essere dipendente dalle autorità che ci dicono cosa fare e quando farlo, prima di tutto la scuola, poi il lavoro e poi la tua nazione.

• Ora puoi partecipare, avere più possibilità di fare le cose che ti piacciono e di scrivere qualcosa al riguardo, oppure di contattare gente che è interessata agli stessi argomenti che piacciono a te. Ora puoi associarti a loro, incontrarli, cercare di cambiare le cose, tutto questo è ora diventato qualcosa di veramente tangibile.[Cosmopolitismo, società postnazionali; non è più una

realtà virtuale ]

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cosa succede se si superano i limiti?

Se la gente si immerge troppo in questi nuovi media, se si fa prendere la mano e comincia a dimenticare tutte le attività della vita reale?

• Beh, se proprio mi costringi a parlarne ti devo dire che io non mi preoccupo più di tanto di questo aspetto che, al contrario, è sempre al centro dell'attenzione dei media tradizionali. Avviene invece un grande sconfinamento proprio da parte dei media tradizionali, che tentano ancora di prendere il controllo di Internet per cercare di invertire questa tendenza e di riproporre quella struttura dall'alto verso il basso di cui parlavamo prima e con la quale abbiamo avuto a che fare fino ad oggi. Stiamo perdendo un sacco di opportunità. Questo è l'unico tipo di sconfinamento di cui ho paura e di cui continuerò ad avere paura.

[Resistenze, riconfigurazioni? La vera minaccia alla libertà di Internet viene da un certo tipo di mercato..(Castells)]

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La voce degli studenti tratto da

www.workandcom.org

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francesca88:

La distanza a mio avviso è senza dubbio il vantaggio più importante di internet, basti pensare alle famose lettere d’amore di cui abbiamo letto su centinaia di libri e di cui i nostri genitori stessi ci hanno parlato, lettere che angosciavano gli innamorati per la lunga attesa della risposta.Oggi con una semplice mail, possiamo scrivere in ogni parte del mondo in tempo reale, possiamo raccontarci e confrontarci con persone che vivono realtà completamente diverse e in pochi secondi.Inoltre secondo me il mondo on line non è più freddo o distaccato è solo un modo diverso di comunicare e non per questo peggiore.

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a.masti :

Un individuo nel momento in cui si trova ad entrare in questo mondo "virtuale" in qualche maniera viene attratto da una serie di nuove realtà, immaginarie, diverse, che lo portano direi quasi "naturalmente" a mostrarsi agli altri in maniera diversa, descriversi e comportarsi come quello che vorrebbe effettivamente essere ma che per tutta una serie di motivi "reali" non riesce a fare.Quindi scompare una realtà ma assieme ad essa scompaiono anche una serie di "paure" e di limiti che portano invece alla produzione di una sicurezza, di una nuova personalità, di una realtà "finta" ma parallela, un modo per evadere da una vita spesso noiosa e piatta.

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Ibrahimovic:

Molti decidono di usare Internet e il mondo on- line per liberarsi della propria vera personalità che nel mondo reale per cause varie non può avere sfogo, in questa cosa si possono ritrovare molti giovani di oggi, i quali, nel mondo odierno all’interno della propria famiglia non gli è concesso di esprimere la propria vera immagine di loro stessi per paura di pregiudizi o perché non è possibile che avvenga perché contrario al buon costume o all’ordine pubblico in alcuni casi.

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elisabeth:Ciò che contraddistingue internet è la totale libertà di espressione permessa in rete. A differenza di altre reti, come ad esempio quella per le trasmissioni radiotelevisive, internet segue gli impuut dati dagli utenti. In un qualsiasi momento un utente passivo può diventare attivo fornendo informazioni o semplicemente rinviando file ricevuti da altri. Sono tantissimi i giovani che preferiscono rifugiarsi in internet scrivendo blog o partecipando a chat e forum on line proprio perchè internet riesce a togliere quell'imbarazzo che nella vita reale spesso si trova.

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Alessandra88 :in effetti le notizie ci arrivano in brevissimo tempo, certe volte quando qualcuno non ti risponde entro 10 secondi già inizio a preoccuparmi...pensa quando i soldati in guerra mandavano le lettere alle loro donne...passavano mesi...che pazienza avevano!!

vale88: si infatti spesso non pensiamo a quanto è diventato importante e necessario averlo è diventata una cosa talmente "normale" usarlo, lavorarci, che non ci stupisce più nonostante le molte opportunità che offre.

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a.masti:Dato che molti di noi siamo d'accordo e soprattutto consapevoli che attraverso internet si arriva nella maggior parte dei casi ad una "spersonalizzazione" dei soggetti e molto spesso le persone tendono a creare una realtà diversa da quella reale, perchè continuiamo ad illuderci e soprattutto a sperare che non sia così????

susy:sei sicuro che attraverso internet non esprimiamo la nostra vera identità senza timori, senza imbarazzo, senza limiti?

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silvanarizzo:Penso proprio di sì, anche perchè offre il velo dell'anonimato e ci si può mostrare con meno timori rispetto al mondo non virtuale.

Scrive una ragazza - MARY - sul forum di Riflessioni.it - E' grazie a questo mondo virtuale che sono riuscita a comunicare la mia parte più intima e nascosta. E dopo averla sperimentata in questa dimensione sono riuscita a mostrarla anche alle persone che mi erano vicine.

Ci deve far riflettere anche rispetto a quanto dicevamo stamattina in aula sul fatto che il giovane tra i 18 / 25 anni si sente protetto dall'ambiete on line per dire "la sua" liberamente. Forse che lo spazio on line è l'unico creativo rimasto??? e nella quale sentirsi al sicura da giudizi qualche volta "dolorosi"

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Alessandra88:Allora ho fatto una ricerchina sullo spazio che secondo me è una delle determinanti più importanti. se volete il link è: http://www.repubblica.it/online/internet/mediamente/levy/levy.html

Dice un filosofo che si occupa dei media (Levy): non penso che Internet cambi il concetto dello spazio e del tempo, ma cambi esattamente lo spazio e il tempo: questa è la questione importante. Un sistema di comunicazione modifica il nostro ambiente di "prossimità", le cose che prima apparivano lontane si avvicinano e rientrano all'interno del nostro spazio dell'esperienza. Potrei citare l'esempio di una linea ferroviaria. Dal momento in cui passa una linea ferroviaria tra due città, lo spazio si modifica, ed è come se le due città fossero più vicine; non viene modificato il concetto di spazio tra le due città, ma lo spazio come "veicolo".

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Realtà virtuale o virtualità reale?

Cosa migliora o amplifica? nuove realtà, immaginarie, diverse, che lo portano direi quasi "naturalmente" a mostrarsi agli altri in maniera diversa

Come si trasforma nel contrario, al limite?

?

Cosa rende obsoleto? media tradizionali?

Cosa viene metaforicamente recuperato?

fapporto più intimo e sincero con gli altri?

Quali vincoli possono essere superati?

pregiudizifamigliapaurabanalitàdistanza

Quali opportunità offre? totale libertà di espressione permessa in reteliberarsi della propria vera personalità raccontarci e confrontarci con persone che vivono realtà completamente diverse e in

pochi secondi.creatività

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Cosa scompare nelle relazioni online (I round)Biancarosa: corpo, la voce...Susy: il contesto in cui siamo situatiFrancesco: l'identità (un pochino)....Chiara: limiti che uno incontrerebbe a comunicare in altro modoRoberto: la propria personalità...la sinceritàMattero: la verità..cioè, in Internet uno può essere chi vuoleLucia: timidezze....Francesca: i pregiudizi..

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II RoundIl corpo: fisicamente non c'è presenza, si

perde la ricchezza simbolica del corpo..tutto un mondo di significati che fanno capire molto della persona.Corpo associato compresenza.---i pregiudizi..

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Il contesto: ambiente che ci circonda;- da un lato il contesto non lo porto con me;...con web cam il contesto fisico ritorna...- ma, non è mediato (Cristina)..addiruttura potrei inventarmi una rappresentazione di un contesto, verosimile ma non reale, per esempio.- non ha più limite..la distanza, cioè i contesti precipitano...- dall'altro posso o tendo a scordarmi del contesto, sono libero dal contesto...

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Limiti che uno incontrerebbe a comunicare in altro modo- limiti come distanza...- timidezze....- i pregiudizi..(vs disabilità-differenze per esempio)

la propria personalità...la sinceritàla verità..cioè, in Internet uno può essere chi vuole---identità può essere inventata, reinventa, rubata, prestata ecc...


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