Otto Artisti per una Collettiva d'eccezione, Voi e il Rione Monti, Iniziative, Monti Giorno e Notte, Sfizi e Leccornie, Eventi Musica e Arte a Monti,
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M on ti M on ti spazio spazio S empre più attenzione da parte dei romani, tappa obbligata dei turisti di pas- saggio della capitale, nuovi e interessanti locali e negozi, comunità su facebook, web tv. Il rione sembra pulsare di iniziative, ma non tutto è rose e fiori. Qualche nota stonata sembra esserci e a confidarcelo sono proprio i monticiani che il quartiere lo hanno visto cambiare ra- pidamente negli ultimi anni. Più in generale sembra es- serci uno scollamento fra le istituzioni e gli abitanti con quest’ultimi che rara- mente sono a conoscenza di chi li rappresenta, e i poli- tici che rimangono barricati nei loro uffici. Lo abbiamo riscontrato con l’eterna dia- triba per i varchi elettroni- ci, l’apparente immobilità dopo le copiose piogge di fine 2008, che hanno scon- quassato le strade e allagato molti magazzini, e adesso il perdurare dei lavori di pavimentazione nella zona di via Leonina, via del Bo- schetto e via dei Serpenti, che inevitabilmente hanno limitato l’attività degli eser- centi in zona. E vogliamo anche verificare come mai ci sia uno strano fiorire di transenne fisse in ferro che stringono ancor di più le già strette vie di Monti a prote- zione solo di certi ingressi di proprietà di qualche po- litico. E se ricostruissimo un filo diretto fra istituzioni e Monti, se fossimo capaci quanto meno di informare sulle iniziative da intrapren- dere o in corso? Questi fogli sono, ovviamente, anche a loro disposizione. IL FILO INTERROTTO MENSILE DI CULTURA, INFORMAZIONE E INTRATTENIMENTO anno II • # 02/2009 • pubblicazione mensile gratuita Via Cimarra Da via dei Serpenti a via Pani- sperna. Già vicolo, prende il nome dal palazzo appartenuto a questa famiglia, ancor oggi esistente. Il palazzo sorge sul culmine del- la salita di Panisperna, di fronte alla chiesa di San Lorenzo, con- finante con i giardini degli Oddi e delle monache di Panisperna. La famiglia lo abitò fino alla fine del XVIII secolo, poi fu adibito a caserma militare per la Legione di Antibo, uso continuato fino ai giorni nostri, perché vi è acquar- tierata la Polizia di Stato. STORIA - LE VIE DI MONTI U n’esplosione di colori, ma- teriali, forme ed emozioni ci accoglie a via Madonna dei Monti 69, ammirando la collet- tiva degli otto artisti esposti nel- la Galleria Monty & Company. Irmela Heimbächer e Caterina Manca di Villahermosa hanno curato questa mostra che omag- gia gli artisti che, nel corso del 2008, hanno esposto le loro per- sonali nella Galleria. La Mostra, inaugurata il 17 gennaio, è stata un’occasione per esplorare otto mondi creativi le cui suggestio- ni, nell’esposizione collettiva, sembrano emergere con ancor maggior forza. E così il nostro sguardo si è posato su Robin Clerici, pittrice, fotografa e desi- gner italo-americana e sulla sua “Last Supper” opera di eviden- te intensità evocativa, per poi essere attratto dagli scintillanti colori del “Sudoku di Lusso” di Eugenio Scaravatti che dà vita... (pag. 3) ... OTTO ARTISTI PEr unA COLLEttIVA d’ECCEzIOnE Browse this magazine and look at page 7 for info about even- ts/music/art close to your hotel. this month, among the most, you can choose from an intere- sting exhibition over the events of the “Spring of Prague” 1968- 69, and the well known opera piece “the Sleeping Beauty”. If you are fond of history do not miss the Etruschi exhibition which tells the story of the an- cient civilisation of Lazium and its influence over the roman world. LOCAL EVENTS IN ENGLISH 1 4 3 2 Piazza Madonna dei Monti, 5 ROMA Tel. 393 9311013
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MontiMontis p a z i os p a z i o
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RIO
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Sempre più attenzione da parte dei romani, tappa
obbligata dei turisti di pas-saggio della capitale, nuovi e interessanti locali e negozi, comunità su facebook, web tv. Il rione sembra pulsare di iniziative, ma non tutto è rose e fiori. Qualche nota stonata sembra esserci e a confidarcelo sono proprio i monticiani che il quartiere lo hanno visto cambiare ra-pidamente negli ultimi anni. Più in generale sembra es-serci uno scollamento fra le istituzioni e gli abitanti con quest’ultimi che rara-mente sono a conoscenza di chi li rappresenta, e i poli-tici che rimangono barricati nei loro uffici. Lo abbiamo riscontrato con l’eterna dia-triba per i varchi elettroni-ci, l’apparente immobilità dopo le copiose piogge di fine 2008, che hanno scon-quassato le strade e allagato molti magazzini, e adesso il perdurare dei lavori di pavimentazione nella zona di via Leonina, via del Bo-schetto e via dei Serpenti, che inevitabilmente hanno limitato l’attività degli eser-centi in zona. E vogliamo anche verificare come mai ci sia uno strano fiorire di transenne fisse in ferro che stringono ancor di più le già strette vie di Monti a prote-zione solo di certi ingressi di proprietà di qualche po-litico. E se ricostruissimo un filo diretto fra istituzioni e Monti, se fossimo capaci quanto meno di informare sulle iniziative da intrapren-dere o in corso? Questi fogli sono, ovviamente, anche a loro disposizione.
IL FILOINTERROTTO
MENSILE DI CULTURA, INFORMAZIONE E INTRATTENIMENTOanno II • # 02/2009 • pubblicazione mensile gratuita
Via CimarraDa via dei Serpenti a via Pani-sperna. Già vicolo, prende il nome dal palazzo appartenuto a questa famiglia, ancor oggi esistente. Il palazzo sorge sul culmine del-la salita di Panisperna, di fronte alla chiesa di San Lorenzo, con-
finante con i giardini degli Oddi e delle monache di Panisperna. La famiglia lo abitò fino alla fine del XVIII secolo, poi fu adibito a caserma militare per la Legione di Antibo, uso continuato fino ai giorni nostri, perché vi è acquar-tierata la Polizia di Stato.
STORIA - LE VIE DI MONTI
Un’esplosione di colori, ma-teriali, forme ed emozioni
ci accoglie a via Madonna dei Monti 69, ammirando la collet-tiva degli otto artisti esposti nel-la Galleria Monty & Company. Irmela Heimbächer e Caterina Manca di Villahermosa hanno curato questa mostra che omag-gia gli artisti che, nel corso del 2008, hanno esposto le loro per-sonali nella Galleria. La Mostra, inaugurata il 17 gennaio, è stata un’occasione per esplorare otto mondi creativi le cui suggestio-ni, nell’esposizione collettiva, sembrano emergere con ancor maggior forza. E così il nostro sguardo si è posato su Robin Clerici, pittrice, fotografa e desi-gner italo-americana e sulla sua “Last Supper” opera di eviden-te intensità evocativa, per poi essere attratto dagli scintillanti colori del “Sudoku di Lusso” di Eugenio Scaravatti che dà vita... (pag. 3)
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OTTO ARTISTIPEr unA COLLEttIVA d’ECCEzIOnE
Browse this magazine and look at page 7 for info about even-ts/music/art close to your hotel. this month, among the most, you can choose from an intere-sting exhibition over the events of the “Spring of Prague” 1968-69, and the well known opera
piece “the Sleeping Beauty”. If you are fond of history do not miss the Etruschi exhibition which tells the story of the an-cient civilisation of Lazium and its influence over the roman world.
LOCAL EVENTS IN ENgLISh
1
432
Piazza Madonna dei Monti, 5
ROMA
Tel. 393 9311013
Passeggiare per Monti. Mi tornano in mente le parole di una canzone di Antonello Venditti:
“Oggi me sembra cheer tempo se sia fermato qui,
vedo la maestà der Colosseo…”
Questa è la magia del Rione, capace di rimanere legato alla sua identità roma-
nesca. Cosa che, nella città, va scomparendo con l’inarrestabile processo di globalizza-zione. difficile oggi vedere per le strade di roma negozi storici, ma ancora più difficile è incrociare le vie dell’artigianato storico, “de roma”. Monti non è una realtà racchiu-sa in un manipolo di vie, ma è una realtà più ampia di una roma che continua a soprav-vivere. non è un caso che mi incuriosisca una lavanderia nella cui insegna compare “Berlioz dal 1870”E’ una lavanderia, e non una qualsiasi: è la prima nata a roma!. Così Luigi Masseroli, il proprietario, mi introduce la sua attività nata nel lontano 1870. data storica per roma divenuta proprio quell’anno la capitale del regno d’Italia. All’interno, oltre al signor Luigi, conosco la moglie Luciana, il figlio Plinio con nipoti al seguito, che rendono l’atmosfera familiare. Con il tepore dei ferri da stiro accesi, ho ancor di più la sensazione di far parte per un po’ della famiglia e le mie curiosità trovano risposte un po’ da tutti.
Berlioz, nome curioso per una lavanderia...E’ vero, la lavanderia fu aperta da un francese che decise di venderla per estinguere i debiti di gioco. I bisnonni che lavoravano per lui la comprarono e da allora la mia famiglia pos-siede la lavanderia che, fino al termine della seconda guerra mondiale, fu anche tintoria.
Ricorda dei particolari durante l’occu-pazione nazista?non dimenticherò mai la mattina in cui la famiglia di Mosè Di Consiglio fu prelevata con la forza dalla propria casa all’indomani dell’attentato di via rasella. Ero piccolo, ma
vidi tutta la scena dalla finestra di casa. ricordo con terrore il modo con il quale vennero caricati nel camion. Il soldato che li spingeva a salire di corsa colpendo ripetutamente il povero Mosè con il calcio del fucile, poi le grida…..Erano più di otto persone, per la maggior parte bimbi con i quali giocavo… non li vidi mai più. Alcuni sono morti alle fosse Ardeatine altri nei campi di concen-tramento in Germania.
Poi, gli americani…Fu la libertà ritrovata, gli americani distribuivano cioccolata e gomme da masticare a noi ragazzi. Il 5° corpo d’armata dei ma-rines e l’8 armata britan-nica avevano il comando lungo via dei Fori Impe-riali. ricordo che, i con-tinui furti all’interno dei magazzini alleati, portò a proibire alle tintorie di tin-gere le coperte militari che venivano così trasforma-te dai sarti in giacche per
l’inverno. Questo provvedimento fu preso per cercare di diminuire furti e il mercato nero che imperversava in quel periodo.
Degli anni Sessanta ha un ricordo in par-ticolare?nel 1968, lungo via Cavour, sfilavano i cortei dei giovani arrabbiati. La mia famiglia aveva comprato da poco la macchina e durante gli scontri tra poliziotti e dimostranti, un gruppo di studenti cominciò a fare barricate per fermare la carica dei poliziotti. La nostra macchina fu pre-sa e sacrificata per la causa se non fosse interve-nuto Vincino, amico del Benigni, che riuscì non
solo a fermare gli studenti, ma anche a far rimet-tere la macchina parcheggiata al suo posto.
In passato il Rione era rifugio della pic-cola delinquenza, ricordate un episodio?Circa vent’anni fa ci fu una rapina. dal nego-zio sentimmo degli spari e il suono delle sire-ne della polizia. A fine giornata, per andare a fare delle consegne, mentre aprivo lo sportello della macchina, notai una borsa , la aprii e con meraviglia constatai la cifra di cinque milioni di vecchie lire! Capii che si trattava del bottino della rapina; non ci pensai due volte a conse-gnare alla polizia questo ritrovamento davve-ro eccezionale!
La tintoria ha avuto clienti famosi in più di 130 anni di attività?La principessa Mafalda di Savoia, che il de-stino ha voluto fosse lo stesso dei di Consi-glio la serviva mio padre, ma anche attori, giornalisti e politici si sono serviti e si servono tutt’ora qui: tortorella, Prodi, remo Girone, Sandro Curzi, Benigni, de Crescenzio, Moni-celli, rutelli. di quest’ultimo ricordo di aver-lo accompagnato di corsa al Quirinale con la macchina sommersa dalla biancheria.
Monti è molto cambiata rispetto al passato, ma cosa necessita il Rione per migliorare?Il Rione necessiterebbe di un intervento per la manutenzione del manto stradale e del si-stema fognario, che durante le ultime piog-gie, ha collassato allagando e causando dan-ni ingenti a negozi e laboratori artigianali, ma anche al Foro di traiano. Federico Ciacci
2 MENSILE DI CULTURA, INFORMAZIONE E INTRATTENIMENTO
Editore e redazione:Gruppo Peroni Race srlVia E. Pessina 1 - 00196 romatel. 06 45441335 - fax 06 45441336
Pubblichiamo con piacere queste foto scattate dai nostri lettori. In alto una panoramica inquadrata da Piazza Suburra di Giampietro danesi; a destra la Scalinata dei Borgia e in basso una veduta del Colosseo da via
(continua da pag.1) all’alluminio grazie al sapiente uso della laccatura a fuoco. Due corpi sensualmente si incontrano nell’acquarello di Isabella ducrot, e le forme si smateria-lizzano e si fanno suggestioni. Sono invece nette le linee di Giorgio Manacorda, incisi-ve, marcate. Il suo “dogface” sembra stagliarsi dallo sfondo con una ta-
gliente energia. L’elemento figurativo scompare con il “Balletto” di Antonia Covarrubias noè, ma l’opera è di una immediatezza assoluta e le morbide
pennellate si spie-gano in una danza senza tempo. tra le opere esposte ci soffermiamo sul-lo “Studio 54” di daniele d’Amico. Il giovane pittore monticiano riesce a conferire una vi-
g o -rosa for-z a
espressiva alle sue creazioni in un calei-doscopico calembour di forme e colori in cui momenti e movimenti della vita contemporanea si intensificano come a moltiplicarsi, rinforzarsi… E resta le-gato al rione Igor Ladojanine, artista di San Pietroburgo, che nella “Salita del Grillo”, sembra sospendere il tem-po rendendolo eterno. Di forte impatto l’opera di Claudia Alessi da cui emer-ge uno studio attento, una ricerca verso il mistero che si cela dietro ogni volto. E la cornice della collettiva non pote-va essere più adatta a celebrare l’arte contemporanea che si nutre del fascino classico tra pareti medievali e colonne romane. Stefania Battisti
1 Daniele D'Amico “Studio 54”
2 Isabella Ducrot “Acquerello”
3 Robin Clerici “Last Supper”
4 Antonia Covarrubias noé
“Balletto”
5 Igor Ladojanine
“Salita del grillo”
6 Giorgio Manacorda “Dogface”
7 Eugenio Sgaravatti
“Sudoku di Lusso”
8 Claudia Alessi
“Io non sono qui”
INIZIATIVE
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4 MENSILE DI CULTURA, INFORMAZIONE E INTRATTENIMENTO
ISOLA NOVECENTO Via Madonna dei Monti, 60
Dalla passione di Carla De Rossi na-sce Isola Novecento, un vero luogo di cult per gli appassionati di mo-
dernariato e collezionisti di ogni genere. Progettista di interni e scenografa Carla frequentava da tempo il rione per lavoro
e, quando ha avuto la possibilità, nel 2001, di aprire la sua attività in via Madonna dei Monti, non si è lasciata sfuggire l’occasio-ne. L’assortimento del negozio è in continuo divenire, gli oggetti sono così particolari che vengono noleggiati a grandi produzioni televisive. teatrali e cinematografiche. Ma Isola Novecento non è un negozio tout court perché, ogni 2 anni, diventa il fulcro di mo-stre a tema come l’ultima dedicata al giocat-tolo da fine ‘800 agli anni ’60.
MONTI gIORNO E NOTTE
gIORgIO PUgLIESEVia Madonna dei Monti, 10 Al civico 10 di via Madonna dei
Monti, scopriamo il negozio-la-boratorio-galleria di Giorgio Pu-
gliese. Molto ricettivo nell’accogliere arti-gianato di qualità e artistico Monti è stato deputato luogo ideale per aprire quest’atti-vità essendo così vicino al centro di Roma e ai più suggestivi luoghi storici della ca-pitale. Con una tecnica del tutto personale Pugliese riesce a creare su seta suggestio-ni di marmo e di alabastro. Complementi d’arredo davvero unici e personalizzati che hanno saputo conquistare personalità im-portanti come il Cardinal Ruini e il Mini-stro del Commercio Estero cinese.
MONTI FITNESS Via Sant’Agata dei Goti, 19G
Una seduta in palestra, una lezione di fitness o qualche pugno a un sacco. Mix vincente per Monti
Fitness che in meno di tre anni ha saputo conquistare la stima di quasi 700 associati che nel break da lavoro o all’uscita dal-l’ufficio scaricano la tensione in palestra. Ricavata negli ex laboratori del vicino li-ceo, la palestra organizzata come una As-sociazione, dispone di tre ampie sale per una moltitudine di corsi e di una attrezza-ta sala pesi. Vero fiore all’occhiello sono però i corsi di prepugilistica organizzati in tutti i sei giorni di apertura (domenica chiuso). da sempre passione di rossella, la fondatrice della palestra, sono affidati a Franco Piatti affermato istruttore sulla piazza romana. L’atmosfera amichevole e la pulizia gli altri punti di forza che hanno convinto molti degli impiegati in zona nei Ministeri e alla Banca d’Italia con cui esi-stono convenzioni, ad associarsi a Monti Fitness.
ThE SURgE Via Madonna dei Monti, 110 Una serata con gli amici all’inse-
gna del divertimento e dell’ottima qualità di birra e rum. Il tutto a po-
chi passi dall’imponente e più importante
complesso archeologico che “accarezza” rione Monti. C’è proprio tutto in questo piccolo pub irlandese; aperto nel 2003 e dal 2006 gestito da Eddy, il proprietario che ha iscritto il Surge come club alla Federazio-ne italiana gioco freccette, partecipando attivamente alle competizioni regionali e nazionali. non mancano all’appello giochi da tavolo e playstation.tra un gioco e l’altro è possibile seguire gli eventi sportivi più importanti dell’an-no: dal calcio (Serie A, Premiere League e Liga) al rugby (Sei nazioni). una vasta scelta di rum e varie tipologie di birre, tra cui spicca la Guinness, distillata da un im-pianto ad hoc rendono l’atmosfera allegra
e rilassante. Il Surge è aperto tutti i giorni e, dalle 15 alle 20, e aperitivo Happyhour con la possibilità di degustare tre birre al prezzo di due.
FEBBRAIO 5
hOTEL RISTORANTE FORUM Via tor de Conti 25, 130
Due parole tipicamente siciliane ma che a Monti sono diventate sinonimo di prelibatez-ze uniche invidiate in tutta la città. I segreti ce
li confida proprio Alice, la giovane trentenne di Modi-ca coautrice del successo del locale. Lei e il suo socio Ino Benivegna hanno seguito la tradizione di famiglia e messo insieme le forze curando lei il locale e la co-municazione, lui il laboratorio. Da meno di due anni nel rione con questo punto vendita (e due, più recenti, in via Labicana e in via del teatro Valle) via Leonina
è diventata tappa fissa non solo per studenti e impie-gati della zona, ma anche per i siciliani in trasferta a Roma alla ricerca dei veri sapori della loro regio-ne. Non mancano di certo i turisti grazie alle positive recensioni sulle principali guide internazionali, con i giapponesi pazzi di brioche con gelato al pistacchio (sembra che la foto che accompagna la recensione sia proprio su questo abbinamento) e gli americani veri intenditori dei cannoli. Le vere specialità sono infatti i
cannoli riempiti sul momento sinonimo di freschezza e, ovviamente, la cassata siciliana che da Ciuri Ciuri oltre che nella sua veste classica è anche declinata nel-la versione al forno e senza Pasta Reale. E indovinate perché tutto ciò a Monti? Perché la brillante Alice ha saputo abbinare il fascino che il rione ha avuto su di lei a una intelligente indagine di mercato.
La più bella terrazza di Roma si trova proprio a Monti ed è quella del ri-
storante roof garden dell’Hotel Forum con vista sui Fori. Parte dell’Hotel Forum, ma aperto a tutti, come l’American Bar in estate, il ristorante, con la sua cucina di livello internazionale, è sicuramente il plus dell’alber-go che ha convinto le principali autorità politiche e della finanza degli ultimi trent’anni a soggior-nare presso la sua struttura. Fra loro anche divi dello spettacolo o del gossip come Jacqueline Ken-
nedy, Alan delon e Brigitte Bar-dot inseguite dai paparazzi per le strade del Rione, e Gregory Peck. Gestito fin dalla sua apertura nel 1962 da Mariagrazia, l’attuale albergo, che conta 78 stanze, era in origine un convento di frati domenicani collegati alla chiesa dei SS Quirico e Giulitta. I suoi interni finemente arredati e la sua posizione nel cuore della storia di Roma lo rendono obiettivo di molti turisti molti dei quali fide-lizzati negli anni, ma anche di chi per qualche giorno vuole tuffarsi nella storia di questa città.
6 MENSILE DI CULTURA, INFORMAZIONE E INTRATTENIMENTO
“SFIZI E LECCORNIE”
Eccoci di nuovo a parlare di palati fini monticiani, di quelli che camminando camminando per le viuzze del Rio-
ne, non possono fare a meno dello spuntino. In questo numero, proprio per accontentare questi palati sofisticati, voglio segnalare 4 “punti di sfizio” che vi lascieranno la bocca sorridente. Iniziamo dal salato, il mio prefe-rito, fatto di impasti tradizionali e integrali, di insaccati e formaggi, di salse e insalate. tutto ciò riassunto nella fragranza della piadina romagnola, una ricetta italiana fa-mosissima che a roma, in verità, mancava. Giovanni richetti, milanese di nascita, si è accorto di tale pecca e ha ben deciso di far-si dare l’esclusiva del marchio “Piadineria”, una vera e propria bottega artigianale dedi-cata al mondo della piada. Piade, cascioni, rotoli, tutte golosità da riempire a proprio piacimento, in base alle tante proposte del menù o create dalla propria voglia del mo-mento. Aperta lo scorso settembre, la Piadi-neria di Via del Boschetto, ha già chiamato all’appello tutto il quartiere e non solo. Al-l’ora di pranzo c’è addirittura la fila…”La Leggenda” con crudo, squaquerone e ruco-la è la più gettonata. I prodotti sono tutti di altissima qualità e l’opuscolo “Ma tu…lo sai cosa mangi?” sta lì proprio a informare sulla natura e la provenienza di ogni singolo ingrediente. La regina piadina costa 5 euro o giù di lì, ma il piacere di mangiarne una fatta a mano in seduta stante non ha prezzo. Fidatevi. È giunto il momento dolce, quello della cioccolata. Anche qui si parla di botte-ghe, perché ai monticiani se non è artigianale non è all’altezza. La “Bottega del Cioccola-to” pare la riproduzione rionale del negozio di cioccolata di Lansquenet, e Silvye, la pro-prietaria (casualmente) francese, potrebbe essere la nostra Vianne. Come in “Chocolat”, lei e il suo socio Maurizio (il nostro Johnny deep…), si divertono a mischiare spezie e altri ingredienti con le varie gradazioni di ca-cao e il risultato sono dei cioccolatini-gioiel-lo, che sembra quasi che dicano qualcosa da dietro quella lucidissima vetrina. “Prendi mee! no prendi mee!” Peperoncino, zenzero, cannella, menta, uva passa, ruhm, pistacchi, noci, castagne e fragole sono alcuni dei sapo-
ri che troverete nei cioccolatini fondenti o al latte. Per gli amanti del cioccolato fondente, ci sono anche i 100% cacao. 8 euro e 20 è il prezzo all’etto, ma anche qui, ne vale la pena, perchè è tutto hand-made, persino le confezioni. Proprio lì a fianco, c’è un altra bottega dell’artigianato. dolci e tanto altro racchiusi in “dolce e non solo”, un posticino sfizioso dove la “brama di dolcezza” (e non solo appunto) viene al pieno sfamata. Anche qui cioccolata, ma anche caramelle, liquori particolari, marmellatine pregiate, caffè raffi-natissimo, miele, oli e aceti di prima qualità e aromatizzati. Posto ideale per fare regali agli altri e a se stessi. Silvia e Roberto si alterna-no dalle 10.00 alle 20.00 (orario continuato) e il prezzo varia dai 2 euro e 50 ai 3.50 per la cioccolata, e la pralineria sta sui 5 e 50 l’etto. Anche qui, la qualità è legge.Sono le 5 ed è l’ora del tea. dopo la piadi-na a pranzo e i cioccolatini subito dopo, un bel tea caldo o una tisana relaxing diventa-no un must. E Via del Boschetto offre anche questo. “Il Giardino del tea” è un angolo di foglie pregiatissime aperto dal ’98, dedicato interamente al mondo del tea: quindi tisane, telliere, tazze, infusori e varie altre cose utili ed eleganti che rendono il momento tea un momento speciale da gustare a casa o anche in loco. La proprietaria si chiama Carmen Marcat, la quale, insieme con la sua collabo-
ratrice, elargiscono benefici consigli sui vari infusi. Un giardino del benessere dove il tea regna sovrano e dove ogni foglia ha un suo nome e un suo effetto ben preciso. Il prezzo varia a seconda della qualità della foglia di tea e va dai 4 ai 6 euro. Fiori di camomilla,
menta piperita, radice di valeriana, millefo-glie, calendula e melissa sono il mix della ricetta relax da me consigliata. Bando allo stress, prendete questa buona abitudine, mi raccomando. Desirè Nardone
I MONTICIANI IN CUCINA
www.roadbookmagazine.it
Via Nazionale ang. Via del BoschettoVia Nazionale ang. P.zza della Repubblica
Via Genova ang. Via NazionaleVia A. De Pretis 96Stazione Termini
P.zza dei CinquecentoVia Palermo ang. ViminaleVia Napoli ang. Viminale
Via XX Settembre 97 ang. Ministero del TesoroVia XX Settembre 26 ang. Via Aureliana
Via Giolitti ang. Via Gioberti
Disponibile a Monti e zone liMitrofenelle eDicole Di:
FEBBRAIO 7
MUSEI / gALLERIE
galleria Pallavicini e Casino dell'Aurora Via Ventiquattro Maggio, 43
Museo dell'Istituto di Patologia del Libro Via Milano, 76
Museo della Patriarcale Basilica di Santa Maria Maggiore Piazza di Santa Maria Maggiore
Museo Nazionale d'Arte Orientale giuseppe Tucci (Palazzo Brancaccio) Via Merulana, 248 - Via del Monte Oppio, 7
Museo Storico Vaticano Piazza di San Giovanni in Laterano
Museo Tipologico Internazionale del Presepe Via tor de' Conti, 31/A
Complesso dei Dioscuri al Quirinale Via Piacenza, 1
Palazzo delle Esposizioni Via nazionale, 194 - Via Milano, 17 Via Piacenza, snc
Scuderie del Quirinale Via Ventiquattro Maggio, 16
galleria Arch Art & Jewels Via Giovanni Lanza, 91a
galleria Arte Colosseo Via San Giovanni in Laterano, 56 - 58
galleria Ashanti Via del Boschetto, 117
galleria d'Arte dei Serpenti Via dei Serpenti, 32
galleria Fòndaco Via degli zingari, 28
galleria Fuoricentro Via Cimarra, 12
galleria Lombardi Via urbana, 8/A
galleria Mirabilia Via San Giovanni in Laterano, 83
galleria Primo Piano Via Panisperna, 203
galleria Radice Via dei Quattro Cantoni, 9
galleria Spazio B Piazza Della Madonna dei Monti, 1
galleria Spigoli di Luce Via Panisperna, 238
galleria Tralevolte Piazza di Porta San Giovanni, 10
Neo Art gallery Via urbana, 122
Polmone Pulsante Salita del Grillo, 21
Soligo Art Projet Piazza di Porta San Giovanni, 10
galleria Monty & Company Via Madonna dei Monti, 69
PRAgA. DA UNA PRIMAVERA ALL’ALTRA 1968-1969 Fino al 1 marzoPalazzo delle Esposizioni,via nazionale 194 - tel. 06.39967500 www.palazzoesposizioni.it
Gli avvenimenti che si verificarono a Praga tra il 1968 e il 1969 attraverso opere d’arte, fotografie, testimonianze e documenti d’ar-chivio. Per raccontare il 1968-1969 nel-l’odierna capitale della repubblica Ceca.
ROVINE E RINASCITEDELL’ARTE IN ITALIA Fino al 15 febbraio Colosseo, P.zza Colosseo, Arco di Costantino - tel. 06 39967700www.pierreci.it
Promossa dal Comitato nazionale per le celebrazioni del centenario del primo re-golamento di tutela (1909-2009), l’espo-sizione affronta il tema della salvaguardia del paesaggio e dei beni culturali in Italia. Attraverso sessanta opere, provenienti dai maggiori musei italiani e stranieri, vengono illustrate le conquiste e i progressi compiuti nel nostro paese in difesa del patrimonio ar-tistico, ricordando il primo provvedimento
organico di tutela: la legge del 1909 dove si riconoscono i principi tuttora in vigore.
LA BELLA ADDORMENTATANEL BOSCO10 - 22 febbraioteatro dell’Opera, via del Viminale 51 tel. 06 48160255 - www.operaroma.it
L’Opera di roma ricorda bene il ruolo di Aurora interpretato nel 1965 da Carla Fracci, protagonista anche nel 1983 insie-me a Peter Schaufuss. Ed ecco che ritorna al teatro Costanzi “La bella addormentata nel bosco”, celebre balletto in un prologo e tre atti su musiche di Cajkovskij tratto dall’omonima fiaba di Charles Perrault. Con l’Orchestra e il Corpo di Ballo del teatro dell’Opera e la partecipazione degli Allievi della Scuola di danza dell’Opera. Coreografie di Paul Chalmer da Marius Petipa
COPPELIA21 - 22 febbraio teatro nazionale, via del Viminale 51 - tel. 06 48160255 06 48170035www.operaroma.it
In scena “Coppelia” su musiche di Léo delibes e ispirato al racconto di i E.t.A. Hoffmann. Lo spettacolo della Scuola di Danza diretta da Paola Jorio vedrà im-pegnati sul palco gli stessi allievi della scuola.
ETRUSChI until March 8th Palazzo delle Esposizioni,via nazionale 194tel. 06.39967500 www.palazzoesposizioni.it
this exhibition shows the excellence of the Etruscan civilisation in Lazium, by examining the extraordinary growth of its urban centres: Veio, Cerveteri, Vulci, and tarquinia, and their influen-ce on the roman world.
ROVINE E RINASCITEDELL’ARTE IN ITALIA until February 15th Colosseo, P.zza Colosseo, Arco di Costantino - tel. 06 39967700www.pierreci.it
Promoted by the national committee to celebrate the 100th anniversary of the very first guardianship regulation (1908-2009), this exhibition confronts
the theme of safeguarding the Italian landscape and heritage. On display: 60 pieces from important Italian and international museums that illustrate Italy’s successes in defending its ar-tistic heritage, remembering the first organic protection measures: the law of 1909 where the principles still fol-lowed today were formed.
LA BELLA ADDORMENTATANEL BOSCOFebruary 10th – 22ndteatro dell’Opera, via del Viminale 51 - tel. 06 48160255www.operaroma.it
the Opera di roma remembers well the role of Aurora in 1965 played by Carla Fracci, protagonist again in 1983 with Peter Schaufuss. Here it is again at the teatro Costanzi: “the Sleeping Beauty”, famous ballet in one prologue and three acts with mu-
sic by Cajkovskij, based on the tale of the same name by Charles Perrault. the teatro dell’Opera Orchestra and Ballet company will be joined by stu-dents form the Scuola di danza del-l’Opera. Choreography by Paul Chal-mer, from Marius Petipa.
COPPELIAFebruary 21st – 22ndteatro nazionale, via del Viminale 51 - tel. 06 48160255 06 48170035www.operaroma.it
Performance of “Coppelia” with music by Léo delibes and inspired by a story by E. t. A. Hoffman. the show is by the Scuola di danza, directed by Pao-la Jorio, and will see performances by actual students of the school.
PRAgA. DA UNA PRIMAVERA ALL’ALTRA 1968-1969 until March 1stPalazzo delle Esposizioni,via nazionale 194 - tel. 06.39967500 www.palazzoesposizioni.it
this exhibition documents the even-ts that took place in Prague between 1968 and 1969 in the form of artworks, photographs, testimonials and archi-ve documents, in the present-day ca-pital of the Czech republic.
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ETRUSChI Fino al 8 marzo Palazzo delle Esposizioni,via nazionale 194 - tel. 06.39967500 www.palazzoesposizioni.it
L’eccellenza della civiltà etrusca del Lazio mostrata attra-verso lo straordina-rio sviluppo dei suoi principali centri urba-ni: Veio, Cerveteri, Vulci e tarquinia, de-finendo inoltre la loro influenza sul mondo romano.
DA NON PERDERE
EVENTI, MUSICA E ARTE A MONTI
EVENTS, MUSIC AND ARTE IN MONTI
8 MENSILE DI CULTURA, INFORMAZIONE E INTRATTENIMENTO
VIABILITA’ A MONTI
Orari e controllo degli accessi nellaZTL (Diurna) La zona a traffico Limitato (ztL) del centro storico è chiusa alle automobili nei seguenti orari: nei giorni feriali dal lunedì al venerdì dalle 6.30 alle 18.00 - il sabato dalle 14.00 alle 18.00Moto e ciclomotori hanno libero accesso alla ztL tutti i giorni, in tutte le ore del giorno e della notte, e possono sostare al suo interno negli spazi per i veicoli a due ruote.
Orari e controllo degli accessi nellaZTL (Notturna)la notte di venerdì e sabato dalle 21.00 alle 3.00 (dal 10 al 22 dicembre dalle 23.00 alle 3.00)
Divieto di transito per le autovetture al-l’interno dell’area delimitata dalle seguenti strade e piazze:via Nazionale via Milanovia Panisperna via Cesare Balbovia Agostino De Pretis via Cavourpiazza dell’Esquilino Foro traianolargo Corrado Ricci via Magnanapolivia dei Fori Imperiali via IV Novembre largo MagnanapoliSono esclusi dal divieto di transito: le cate-gorie di legge, i taxi, le auto a noleggio con conducente (NCC), i residenti possessori di contrassegno ztL Centro Storico.
I permessi per le ZTL Centro StoricoI residenti e altre categorie aventi diritto al permesso per la ztL, nonché le persone con
disabilità in possesso di contrassegno speciale di circolazione, possono accedere liberamen-te utilizzando le automobili autorizzate ed esponendo il contrassegno in evidenza sul pa-rabrezza o sul lunotto posteriore dell’autovei-colo. I contrassegni per persone con disabilità danno diritto alla circolazione in tutta la ztL e alla sosta nei posti auto risevati e in tutti gli altri spazi consentiti. I contrassegni per la ztL danno diritto al transito (solo attraversamento della ztL) o alla circolazione (accesso nella ztL e sosta su strada negli spazi consentiti) secondo le diverse tipologie di permesso.
La sosta sulle strisce blu nelle ZTL Centro StoricoLa sosta tariffata nelle Strisce Blu è in vigore da lunedì a sabato dalle 18.00 alle 23.00, esclusi i festivi. I residenti del settore F (Monti) posso-no parcheggiare liberamente e gratuitamente, 24 ore su 24, indistintamente in tutte le strade dei settori B-C-d-E-F in cui sia consentita la sosta, comprese quelle tariffate, ad eccezione dell’area del settore A (tridente) dove possono sostare solo i residenti del settore A.
LINEE BUSC3. urbana. Cimitero Flaminio – Stazione tiburtina
16. urbana. Costamagna (tuscolano) – Via XX
Settembre
40. Espressa. termini – Castel Sant’Angelo
60. Espressa. L.go Pugliese (nomentana) – P.le
Partigiani (testaccio)
84. urbana. Baseggio (Prati Fiscali) – Piazza Venezia
TRENI: termini, P.zza dei Cinquecento, Infoline 892021
AEROPORTI: Fiumicino “ Leonardo da Vinci” 06.65951Ciampino 06.794941 – www.adr.itCollegamento Stazione Aeroporto: Binario 25 – Biglietterie, Edicole Stazione termini
AUTOSTRADE: Soccorso Aci. tel. 116
PUNTI DI INFORMAZIONETURISTICA: tutti i giorni 9-18 – Via Minghetti (Via del Corso), Piazza San Giovanni in Laterano, Via na-zionale (Palazzo Esposizioni), Piaz-za Cinque Lune, Piazza Pia (Castel S.Angelo)Piazza tempio della Pace (Fori Imperiali), Piazza Sonnino (tra-stevere), Via dell’Olmata (Santa Maria
Maggiore), Piazza dei Cinquecento (termini), Stazione termini (Galleria Gommata) h 8/20
CALL CENTER TURISTICO: risponde tutti i giorni h 9.30/19:30tel. 06.4828612
CONTACT CENTER COMUNE DI ROMA: tel. 06.0606www.comune.roma.it pag televideo 601
AZIENDA DI PROMOZIONE
TURISTICA: Via Parigi 11 tel. 06.488991 - Fax 06.4819316www.romaturismo.it
SICUREZZA:Pronto Intervento Polizia. tel.113Polizia Municipale roma. tel. 06.67691Carabinieri. tel. 112Vigili del Fuoco. tel. 115Questura di roma. tel. 06.46861
