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P gr /ss,t s tfl,u 7+ "{a( )t1o6lH', Fry - -rr*rúf; Assessorato a[[a Scuola e atl'lstruzione Scuola fstuzione' AsiIi Nido' Edilizia scolastica' Diritto aIIo Studio.Lotta aIIa Dispersione Scolastica Integrazíone e partecipazione scolastica degli a unni diversanente abili, Bes, Dsa e con cittadinanza non ita.liana. Città del banbiní' Progetti specialí per f infanzia cootdinanento funzionale delle partecipate operantí nei settori di contpetenza Ai dirigenti scolastici delle scuole statali secondarie di primo grado p.c all'Assessorato alla Cultura Gentilissimi, il bando rivolto alle scuole promosso dal MIBAC è un'opportunità per le scuole impegnate sul piano artistico e della rigenerazione cretiva urbana per attingere risorse che consentono di pianificare gli spazi e I'offerta culturale e formativa. A tal fine si segnala I'opportunità offerta di intervenire anche negli spazi interessati con interventi manutentivi finanziati fino al20o/o del budget. L'ammínistrazione da la sua disponibilità a sostenere le inziative che promuoveranno I'apertura degli spazi scuola al quartiere in un'ottica in cui gli istituti scolastici diventino protagonisti nell'attivazione di processi di comunità educante. Si precisa inoltre che, aql fine di ottenere il partenariato del Comune di Napoli, le proposte progettuali potranno essere inviate entro tl 01107 all,indirizzo (oweroa||'indirizzomai|de||'assesSoratoa||a cultura assessorato.cultura@comune. napori. it, che legge in copia. In allegato il testo del bando. Cordialmente, Palazzo San Giacomo . Piazza Municipio . g0133 Napoli . Italia. (+39) 0gI Zg54t69 .fax (+39) 0gI 7g54167 [email protected]. it . wv,w. comune.napo li. i t sessore
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Assessorato a[[aScuola e atl'lstruzione

Scuola fstuzione' AsiIi Nido' Edilizia scolastica' Diritto aIIo Studio.Lotta aIIa Dispersione ScolasticaIntegrazíone e partecipazione scolastica degli a unni diversanente abili, Bes, Dsa e con cittadinanza non ita.liana. Città del

banbiní'Progetti specialí per f infanzia cootdinanento funzionale delle partecipate operantí nei settori di contpetenza

Ai dirigenti scolasticidelle scuole statali secondarie

di primo grado

p.c all'Assessorato alla Cultura

Gentilissimi,il bando rivolto alle scuole promosso dal MIBAC è un'opportunità per le scuole impegnatesul piano artistico e della rigenerazione cretiva urbana per attingere risorse checonsentono di pianificare gli spazi e I'offerta culturale e formativa.A tal fine si segnala I'opportunità offerta di intervenire anche negli spazi interessati coninterventi manutentivi finanziati fino al20o/o del budget.L'ammínistrazione da la sua disponibilità a sostenere le inziative che promuoverannoI'apertura degli spazi scuola al quartiere in un'ottica in cui gli istituti scolastici diventinoprotagonisti nell'attivazione di processi di comunità educante.Si precisa inoltre che, aql fine di ottenere il partenariato del Comune di Napoli, le proposteprogettuali potranno essere inviate entro tl 01107 all,indirizzo

(oweroa||'indirizzomai|de||'assesSoratoa||acultura assessorato.cultura@comune. napori. it, che legge in copia.

In allegato il testo del bando.

Cordialmente,

Palazzo San Giacomo . Piazza Municipio . g0133 Napoli . Italia. (+39) 0gI Zg54t69 .fax (+39) 0gI [email protected]. it . wv,w. comune.napo li. i t

sessore

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DTREZT oNE "^KKrK,ik:i,K,kk*rE u RB AN E

PIANO CULTURA FUTURO URBANOAWISO PUBBLICO PER IL FINANZIAMENTO DI PROGETTI CULTURALI

FINAJ-TZ.ZATI ALLA RIGENERAZIONE URBANA ATTRAVERSO LAREN-rzzAzIoNE Dr arrrvlrÀ curruRALI E cREATIvE..PROGETTO SCUOI-A ATTIVA LA CULTURA''

Il Direttorc Generale Arte e Architettura contemporaneee Periferie urbane

VISTO il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 29 agosto 20'1.4, n. 171, che al7' art. 76,istituisce la Direzione Generale Arte e Architettura contemporanee e Periferie urbane (DGAAP)che svolge le funzioni e i compiti relativi alla qualita architettonica ed urbanistica ed alla promozionedell'arte e dell'architettura contemporanee, promuovendo altresì la riqualificazione ed il recuperodelle periferie urbane;

VISTO che il MiBAC ai sensi dell'art. 1, comma 140 della L.232/2016 ha approvato un piano dispesa per interventi di riqualificazione e per la sicurezza delle periferie delle città metrop;litane edei Comuni capoluogo di provincia denominato Piano Cultura Futuro Urbano le cui linee di azioneiI MiBAC intende attuare mediante awisi pubblici;

VISTO il D.M. del 13 dicembte 2013 (R.ep. 552) con il quale è stata ^ppîovat^la frnahzzazionedell'intervento "Riqualifi.cazione urbana e per la sicurezza delle periferie delle città metropolitane edei comuni capoluogo di ptovincia" per un importo complessivo di euro 25 milioni di euro;

VISTO che le risorse disponibili perl'atntazione del presente progetto "scuola ativala Cultura"arrìmontano nell'anno 2079 a € 4.750.000 (quatúomilionisettecentocinquantamila);

VISTO che i fondi d 9ú alla norma sopracitata saranno artribuiti ai Segretariati regionali delMinistero per i Beni e le Attività Culturali individuati dalla DGAAP in esito ai risultati dellaprocedura pubblica oggetto del presente Awiso;

CONSIDERATO che con la comunicazione "LJna nuova agenda europea per la,culfura",COM(2018)267,vengono individuate una serie di interventi perfare della iulruia un fattore dicoesione sociale, crescita economica e buone relaziori- internaiionah;

CONSIDERATE le Conclusioni del Consiglio Europeo sul piano di lavoro per la cultura 2019-2022 (2018/C 460/10) che pongono I'accento sulle tematiche della gorràouo partecipariva,sull'importanza della promozione della creatività dei giovani e il loro pJtenziale diinnovazjonenell'eta digitale, sulla produzione culturale e sulla gestione del patrimonià culturale;

ÀilNt\rf ri{ ){1 it | ilt\: I: I ,\:^: t\'t : ,\{.1 !t I t:t.\: I

Vir di San Michele 22, 00t53 Roma - Tel. 066723.4951 - [email protected]

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CONSIDERATO il rappotto "Mission-oiented research ú innoaation in the Earopean IJnion. Aprobkn-so/uing approaclt tofuel innouation-led growth", European Commission Directorate-General for Researchand Innovation del 27 febbno 2078;

CONSIDERATO che la DGAAP ha ftai suoi obiettivi quello di promuovere l'arte e l'architetturacontemporanee e la riqualificazione delle periferie urbane su tutto il territorio naziona)e nonchéquello di promuovere la cteatività e la produzione artistica contemporanea e di diffonderne laconoscenza;

TENUTO CONTO dell'importanza di sostenere progetti e iniziative, incentrati sulla promozionedella cultura, del dialogo intetculturale e sociale, sulla valorizzazione delle pluralità e diversità dellecomunità locali e sull'inclusione e coesione sociale, da rcahzzatsi nelle periferie urbane da intendersicome quartieri prioritari e complessi ai sensi del presente Awiso;

emana il seguente bando

Art. 1 - Finalità dell'Awiso pubblico1. II presente Awiso si inserisce nel quadro delle azioni messe in atto con il Piano Cultura FuturoUrbano, un prograÍìma MiBAC intersettoriale che promuove la cultura per favorire il benessere emigliorare la qualità della vita degli abitanti di quartieri pdoritari e complessi di città metropoliranee città capoluogo di provincia. Per quartieri prioritari e complessi si intendono aree urbane di cittàmetroPolitane e città capoluogo di provincia nelle quali l'intervento pubblico si rivela prioritarioperché le condizioni di contesto si presentano particolarmente complesse alla luce delle dimensioniindividuate nella sezione A) dell'Allegato 1..

2. Il presente Awiso viene emanato ai sensi della Costituzione (in particolare gli articoli 1.,2,3.2,4.2,9, 43, 118.4 Cost.) e alle più recenti innovazioni delle politiche pubbliche europee in campoculturale introdotte con la Nuova Agenda Europea per la Cultura del 22 maggio 201,8 e con leConclusioni del Consiglio dell'Unione Europea del 15 novembre 2018 che approvano il Piano diLavoro per la Cultuta 2019-2022.Il quadro costituzionale e le politiche europee appena citatepongono un forte accento sulla partecipazione tanto nella produzione culturale quanto nellagestione del patrimonio cultutale. Per questo motivo il presente Awiso intende stimolare lareaJtzzazione di progetti, attività culturali e creative innovative che facciano leva sull'azionecollettiva e sulla collaborazione civica e sperimentino forme di partenariato pubblico-comunità dicui al successivo art. 3.1, lett. b) del presente Awiso e l'incubazione di imprese di quartiere e/o dicomunità urbane. Per imprese di quartiere e/ o dt comunità urbane si intendono imprese partecipatee/o possedute ef o governate da abitanti dei quartieri prioritari e complessi avenri per scopo losviluppo economico sostenibile, inclusivo e democratico dei medesimi quartieri prioritari ecomplessi e il reinvestimento degli utili nella ricerca e/o nell'innovazione al servizio dei e/o neibeni, servizi, infrastrutture dei medesimi quartieri prioritari e complessi.3. "Scuola attrvala Cultura" ha pertanto quattro obiettivi strategici:

^) incrementare e diversificare l'offerta culturale attraverso la promozione di progettiinnovativi che vaJoizzino il ruolo delle scuole come presidi culturali, istituzionali esociali in aree normalmente non raggiunte da questo tipo di attività e progerticulturali;

b) riconoscere e stimolare I'esercizio del diritto di agire e partecipare degli abitanti diquartieri prioritari e complessi nella rcahzzazione e fruizione di progetti, attivitàculturali e creative innovative:

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Vi* di Srn l\'lichcle 22, 00153 Roma - Tel. 066723.4851 - C.tì. 97829270582d g-aap(ajben ic ulturali.it

mbac-dg-aap@)mailccrt.beniculturali.it

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c) migliorare i servizi e le funzioni culturali nei quartieri prioritari e complessi,attraverso l'apertura, I'atimazione e la fruizione in orario extracurricolare dei presidiscolastici da parte degli abitanti dei quartieri prioritari e complessi;

d) costruire opportunità pet il miglioramento sociale ed economico dei quartieri prioritarie complessi, anche attravetso l'incubazione di forme di imptese culturali e creativeinnovative di quartiere o di comunità urbane, creando dinamiche collaborative traabitanti dei medesimi quartieri, istituzioni pubbliche, soggetti privati locali, istituzionicognitive, società civile or.garizzata, artisti e creativi (a titolo meramenteesemplificativo: attori, musicisti, registi, fi.lm-makers, fotografi., ecc.) ef o altre figureprofessionali (a titolo meramente esemplificativo: architetti, paesaggisti, designers.giuristi, psicologi, antropologi, sociologi, economisti, programmatod, ecc.) necessarieo utiJi per l'incubazione di attività culturali e creative innovative.

4. Per facilitare la comprensione e stimolare la massima partecipazione al presente Awviso si forniscecon l'Allegato 2 un Glossario dei termini e concetti più rilevanti ai fini della stesura dei progetti edella presentazione delle domande. È possibile richièdere chiarimenti entro e non oltrele ore12del giorno 27 giugno 2019 inviando un'e-mail a [email protected] con oggero"Chiarimenti sul bando SCUOLA ATTIVA I-A CULTURA". I,e risposte verranno pubblicate inmatrjeta sintetica e aggregata sul sito del progetto almeno cinque giorni prima della scaden za deItermine ultimo per la presentazione delle domande. Sempre al fine di garantire la massimap^rtecip^zione al bando si garantisce il soccorso istruttorio nei limiti e alle condizioni dettate dallalegislazione vigente e dalla giurisprudenzain matena.5. Si considerano parte integrante delle disposizioni del bando tutti gli allegati, il formulario e gliesempi proposti.

Aît.2 - Risorse disponibili e vincoli finanziari1.. Per I'attuazione del presente prografiìma dt ftnanznmento si utjhzzano le risorse previste dall'art.1, comma 140,legge n.232/201,6, destinato al fondo per attrattori culturali per la riqualifrcazioneurbana e per la sicurezza delle periferie delle città metropolitane e dei comuni capoluogo diprovincia.2.Il finanziamento erogabile a ciascun progetto è fissato entro la misura massima dell'8O (ottanta)per cento dei costi ammissibili previsti nell'Allegato 3 "Esempio di budgel'e comunque entro il limitemassimo di € 80.000 (ottantamila/00) IVA inclusa.3. Non saranno presi in considerazione progetti il cui costo complessivo superi I'importo massimoerogabile. Saranno presi in considerazione progetti che prevedano il superamento del limitemassimo solo nel caso in cui singole scuole, rcn ef o consorzi di scuole di cui al successivo afi.3.L,Iett. a), ovvero i p^rten rl^ti pubblico-comunità di cui al successivo art. 3.1.,lett. ú), forniscanoadeguata dimostrazione mediante documento o lettera attestante l'impegno giuridicamentevincolante al co-frnanziamento per gli importi oltre il limite di cui sopra.4. La DGAAP si riserva il diritto di non attribuire l'intero îrnanziamento di € 4.750.000(quattromiJionisettecentocinquantamila) quaiora le proposte amrnesse non siano ritenute idonee inrclazione al progetto culturale e non soddisfino gli obiettivi prefissati nel bando.Il presente bando non vincola lîmministrazronela quale si riserva la facoltà,di annullare o revocarela procedura o P^rte di essa in presenza di proposte non ritenute idonee, senza che si costituiscanodiritti o pretese di risarcimento a qualsiasi titolo a favore dei partecipanri.5. Il sostegno alle proposte ritenute meritorie awerrà mediànte la concessione di un contributo,secondo i limiti percenruali di cui all'Allegato 3 ',Esempio di budgef,.Tra le spese relative all'importo co-finanziato potranno essere rendicontate sia i costi effettivi di cuiall'Allegato 3 "Esempio di budget" efo i costi del personale ovvero quelli relativi a conrratti di lavorodipendente del beneficianola suddetta voce di spesa non potrà ,uperare il 15 (quindici) per cenro

Via di San Miclrefe 22,00153 Rorna - Tcl. 066?23.{851 - C.F. [email protected]

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dell'importo complessivo del progetto. La documentazionegiustificativa della spesa è rappresentatadalla copia della lettera d'incarico o dell'ordine di servizio con I'indicazione delle competenze dellavoratote, delle attività da svolgersi e dell'impegno massimo previsto sul progetto èspresso inore/uomo sottoscritto dal legale rappresentante dell'ente beneficiario.

Art.3 - Beneficiari e destinatari dell'Awiso1. Sono ammessi apafiecipare al presente Awiso:a) le istituzioni scolastiche statali secondade di primo e secondo gado delle città metropolitane ecittà capoluogo di provincia singolarmente ef o loro reti e consorzi;b) le istituzioni scolastiche statali secondarie di primo e secondo grado delle città metropolitane ecittà capoluogo di provincia come capofila di partenadati costituiti o costituendi composti daalmeno uno delle seguenri tipologie di soggetti:

- ente pubblico, città metropolitana e città capoluogo di provincia ef oloro attcolazionedi decentramento istituita ai sensi della legislazione e/o regolazione nazioîale,regionale,locale vigente;- un'istituzione culturale: fondazione ef o associazione culturale, università, centriricerca, istituti di alta formazione nou proft, un ente del Terzo Settore ai sensi dell'art.cofiìrna 1, del Decreto Legislativo n.717 /2077;- un'associazione, comitato o gruppo informale costinriti ai sensi del codice civileabitanti dei quartieri pdoritari e complessi, oggetto dell'intervento;

e almeno uno delle seguenti tipoiogie di soggeti:

Via di San Michcfc 22, 00t53 Roma - 'Ile l. 06ó?23.{85 I - C.F. 97821)Z705Bz<lg-aap@)bcniculturali.ir

mbac-dg-aap@.:mailccrt.bc nic ultrrrali.it

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- un eserczio commerciale o aragSanale di vicinato e di quartiere anche con riferimentoa mestieri antichi ef o tradtzionaJt ú sensi della legislazione ef o rcgolazione nazionale,regionale, locale vigente, qualora assicuri sostegno economicamente valutabile alprogetto e dunque assurna la qualità di co-finanziatore;-una fondazigng di origine bancana di cui al D.Lgs. 17 maggio 1999,n.153, un soggeftodella fìlantropia istituzionale (privata, famiJiare, d'impresa, di comunità), Qualora usJc"risostegno economicamente valutabile al progetto e dunque assuma la qualità di co-ftnanziatore;;- un'impresa culturale e creativa ai sensi dell'art. 1, comma 57, legge 27 dtcembre2017,n. 205 e altro soggetto di natura imprenditoriale operante rrel seiiore culturale ai sensidella legislazione efo regolazione n zion le, regioÀale, locale vigente, qualora assicurisostegno economicamente valutabile al progetto e dunque assutna la qualità di co-Ftnanztatote;- professionisti, singoli o associati, e/o esperti di progettazione cultural e ef o per lacreatività ef o urbana, eualora assicurino tort.gno economicamente valutabile alprogetto e dunque assumano la qualità di co_fi.nanziatore.

2. I soggetti beneficiari di cui at conìma 1lett. a) devono dotarsi d.i lettere di supporto per dimostrarela capacità' dr atavazione e coinvolgimento di altri soggetti nel proprio piàg.*o. I costituendipartenariati pubblico - comunità di cui al corruna 1, leit-. ú) possono.o-prorr"r" l'intenzione dicostituire il partenariato medesimo mediante lettera di intenti che manifesti la seria intenzione d.igiungere alla costituzione del partenariato in caso di effettiva erogazione del finanziamento. Ipartenaiatt pubblico - comunità di cui al conuna 1,lett. ú), già costittJti devono produrre il testo diun.accordo di partenariato sottoscritto ai sensi della legislazione "/o regil^zione nazionale,regionale, locale vigente, in particolare di quella rilevante l.r matena di coritratti pubblici, terzosettore' beni e attività culturali, beni e servizi comuni urbani. L'accordo derr. errelr. sottoscrittodall'istituzione scolastica capofila e dagli altri membri del partenariato e deve indicare le specifichefunzioni e le attività svolte da ciascuno perla rcaltzzazione delprogetto, nonché La rtparttzione dellerisorse oggetto della erogazione.

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3. A pena di esclusione, ogni soggetto beneficiario e destinatario dell'Ar,'viso non potrà presentarené partecipare a più di un progetto nell'ambito dello stesso bando.

Art.4 - Collaborazione civica come metodo1. L'Awiso richiede l'atflvazrone e il coinvolgimento degli abitanti dei quartieri prioritari ecomplessi mediante:o riconoscimento del diritto di agire nell'interesse generale degli abitanti dei quatieri prioritari

e complessi e il coinvolgimento anche attraverso campagne di sensibilizzazione condotte alivello locale di membri di queste comunità e quartieri, individualmente o colletrivamente,nella produzione e nella gestione del progetto, delle attività, dell'impresa di quartiere e/o dicomunità urbane;

o ativazione di un "collaboratorio" da tenersi in spazi scolastici in orario extracurricolare persviluppare competenze degli abitanti dei quartieri prioritari e complessi e generare progetti,attività culturali e creative innovative al fine di incubare un'impresa di quartiere e/ o dtcomunità urbane che dei medesirni progetti, attività culturali e creative innovative dovràgarantire la sostenibilità nel lungo termine;

' cre ziorre di partenariati pubblico - comunità di cui all'art. 3.1, lett. l) valonzzando leinnovazioni contemplate dalla legislazione ef o rcgolazione nazionale, regionale, localevigente, in particolare di quella rilevante in materia di contratti pubblici, terzo settore, beni eattività culturali, beni e servizi comuni urbani;

o collaborazione tra settori produttivi e/o ibirdazione tra attività culturali e attività non culturaliposte al servizio della sostenibilità delle prime.

2. Il coinvolgimento a titolo oneroso di eventuali soggetti privati awiene nel rispetto dei principi diparità di trattamento, non discriminazione, libera concottenza) tîeLspl'rîeîza e propórzionalitàprevisti dalla normativa uE e naziona)e in materia di evidenza pubblica.3- Gli aspetti amministrativo-contabili e orgatizzativi previsti nelle attività gestionali sono diesclusiva competenza e responsabilità degli istimi scolastici beneficiari del'Àwiso ai sensi delprecedente art. 3.

Art. 5 - Interventi ammissibili e caratteristiche delle proposte1. Il presente Awiso, ai sensi dell'art. L, comma 140, della L. 232/2016,intende investire su progetti,attività volti a coniugare l'innovazione cuiturale/ creatva e la collab onzione civica p"u turiqualificazione urbana e per la sicurezza delle periferie delie citta metropolitane e dei cómunicapoluogo di provincia.

2. A titolo meramente esemplificativo si elencano le seguenti tipologie di attività:

Laboratori Percorsi per la fornazione ai mestieri; perl'acquisizione di competenze nel campo dellafotografra, dei nuovi media, dellacomunicazione, della graftca e deil'editoria (adesempio, mmics, graphic noue/s, ecc.); perl'acquisizione di competenze relativeall'atngianato artistico e riuso creativo deimateriali di scarto; di orientamento e scoDerradell'imprenditorialità e della culrura d'imòresae percorsi di aggiornamento verso la stesura diun modello di sostenibilità sociale eacceleraztone della costituzione di unl

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Via di San lvliclrclc 22, 00153 Roma - Tel. 066223,-185t - C.F.97g29270582d g-atp@, bcn ic ulturali. it

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sociaie; per I'accrescimento delle competenzetrasversali e imprenditoriali nel settoreculturale e creativo; per l'acquisizione dicompetenze per la digitalizzazione anche delpatrimonio culturale

Co-wotking e altri spazi collaborativi perla ptoduzione culturale e creativa

Creazione di spazi di co-progettazione perlacultura e la creatività, per ospitare scambi tra isoggetti di cui aJl'art.1. conìma 3 punto 4elencate a titolo meramente esemplificativo egli abitanti dei quartieri prioritari e complessi,per attività che promuovono scambiintergenerazionali, interculrurali e linsuistici

Operazioni di creatività urbana Interventi materiali sugli edifici scolastici e/onei quartieri, facendo rìcorso, a titolomeramente esemplificativo, alle arti visive ealla creatività contemporanea, alle arttapplicate, alla comunicazione digitale, allamanifattura digi tale, alla rcaltà, virtuale

Mostte temporanee, rassegne/operecinematografiche, alfti progetti, attivitàculturali e cteative innovative

Progetti, attività culturali e creative innovativevolte a far esprimere la creatività di artisri,architetti e abitanti da svolgersi presso lascuola o alro spazio nei quartieri. Le mostre,le rassegne, e le opere potranno essereincentrate sulla promozione del dialogointergenerazionale, interculturale e sociale,sulla valorizzazione delle pluralità e diversitàdelle comunità. locali, sull'inclusione ecoesione sociale, da reahzzatsi nei quatieriprioritari e complessi; eventi o fornalinnovativi per la fruizione di libri, spettacolimusicali o teatrali, letture di poesie, spettacolidi danza- ecc.

Piattaforme e/ o applicativi digitali estrumenti di comunicazione non digitale

Piattaforme web ef o applicativi digitali, anchebasati su inlslligenza artificiale eapprendimento automatico, per laproduzione, disseminazione e diffusione diprogetti, attività culturali e creative innovative,oltre che per il coinvolgimento degli abitantidei quartieri prioritari e complessi; altretecniche di comunicazione e disseminazioneche fanno leva su strumenti più tradizionali,non digitali o virruali, purché ripensati eriuriltzzan in maniera originale, inedita,innovativa

Opere artistiche virtuali, immateriali,effimere

Opere d'arte, anche temporanee, checontribuiscano a far emergere, con ilcoinvolgimento degli abitanti, unacaratteris tica identitaria dei q uartieri prioritari

Vit di San Michclc 22,00153 Roma - Tel. 066723.1851 - C.F. [email protected]

mbac-dg-arp(r)mailccrt.brnicrrlturali.it

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3. Pena esclusione saranno ammessi illavalutazione di merito solo le proposte presentate secondoquanto previsto all'articolo 3 del presente Awiso e secondo le ulteriori specifiche previste inpiattaforma, nonché contenenti i seguenti elementi:

1. ProgettoLa proposta progettuale dovrà prevedere a pena esclusione:a).una rclazione di progetto al massimo di 10 (dieci) pagine (dove 1 (una) pagina = 2000(duemila) caratteri spazi inclusi), strutturata come segue:

' una sezione che illustri obiettivi e finaiità del progetto anche in relazione alle finalitàdell'Awiso pubblico, in particolare gli obiettivi strategici, indicari a)L'art.1 del presenteAwiso;

' una sezione che illustri il metodo previsto, tenuto conto delle caratteristiche richiesteall'art.4 del presente Awiso;

' una sezione che illustri le attività previste dal progetto tenuto conto delle caratteristicherichieste a)f'art.5 del presente Awiso;

' urìa sezione che_illustri la priorità e la complessità dei quartieri nelle quali si intendeintervenire con la proPosta (cfr. criteri indicari .rell" s.zione A) dell'Allegato 1) delpresente Awiso;

' una sezione che illustri l'innovatività della proposta dal punto di vista della qualità erd'evanza culturale, dei modelli di sostenibiliìà economica ef o di finanziamento,dell'innovazione tecnologica e digitale, del coinvolgimento degli abitanti dei quartieriprioritari e complessi, delle formule o soluzioni giuridiche e istituzionali m.sse incampo per realrzzate ilprogetto o garantire la sua auto-sostenibilità (cfi. criteri indicatinella sezione B) dell'Allegaro 1) del presente Awiso;

' una sezione che illustri gli impatti che la proposta progettuale ambisce a produrresecondo le dimensioni economica, sociale, ambientalè, culturale e urbana (cir. criteriindicati nella sezione c) dell Allegaro 1) del presente Ar,'viso;

b) i curricula sintetici (al massimo.3 (T") pagine do,re t (una) pagina = 2000 (duemila) cg^ttenspazi inclusi) dell'istituzione scolatticu ì/" della rete/co.rroóio d.i istituzioni sóhstiche,nonché i curricula sintetici (al massimo 2 (due) pagine, dove 1 (una) pagina = 2000 (duemila)

e complessi contribuendo alla lororigenerazione

Opere artistiche del paesaggio naturale eutbano owero Land att

Forme d'arte contemporanea che operano sulpaesaggio naturale o sugli spazi urbani, inparticolare quelli connessi a parchi, spazìverdi, aree agricole urbane, altri beni urbaniambientali come numi o laghi (ancheartificiali), manipolandoli e trasformandoli invario modo. anche in maniera effimera

Opere che combinano arte e scienza Opere e manifestazioni delia creatività edell'ingegno utnano che combinino l'arte e lascienza come prodotti dell'evoluzionebiologica e culturale, come fonte reciproca diispirazione, che trasformino l'arte in un canalesignificativo della comunicazione dellascienza, che indaghino il rapporto con ilfuturo, f ignoto, il fantastico ela fantascienza.

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caî^tteti spazi inclusi) dr partner di costituiti o costituendi partenariati ai sensi dell'art. 3 delpresente Ar,'viso;c) la programmazione prowisoria del progetto che deve avere la durata di almeno 6 mesi e dimassimo 8 mesi nell'anno scolastico 2079-2020,in un arco temporale compreso fra settembre2019 e magjo 2020;d) tJ budget complessivo del progetto, composto dal preventivo dei costi e dal piano frnanzianopreventivo, contenente le eventuali fonti di co-Frnanziamento del costo;e) l'accordo di partenariato ai sensi dell'art. 3.2 delpresente Awiso;f) lettere di intenti dei soggetti di un costituendo partenziato aisensi dell'art.3.2 d,elpresenteAwiso;g) lettere di supporto di soggetti sostenitori del progetto ai sensi dell'art. 3.2 de| presenteAr,'viso;h) l'indicazione e 11 descrizione degli spazi dedicati alla pubbJica fruizione, con planimetriaallegata, identificati dal proponente, modalità, dt unhzzoid up..tura degli spazi Ldividuati,formulazione temporale;i) l'ulteriore documentazione amministrativa e tecnica indicata nella modulistica, come a titolomeramente esemplifi.cativo, documento o lettera attestante l'impegno giuridicamentevincolante al co-îrnanziamento di cui alla Sezione E) dell'Allega to 4 "Foinular;}' delpresenteAr,'viso.

2. Piano degli interventi manutentivi per ra teahzzazione del progettoIl piano degli interventi manutentivi per la reelizzazione del progetto-sugli spazi scolastici aduso pubblico o comune (a titolo meramente esemplificativo' u"tu -r!na, palestra, cortili,giardini, spazìlabontoriali, spazi inutilizzati a disposizione delle scuole, .Ic.) èì.cessario solonel caso in cui gli spazi scolastici necessitino di adeguamento all'uso pubblico o comune. Nelpiano va incluso il computo metrico estimatià, redatto dall'ente locale propnetariodell'immobile, che riguarda esclusivamente Ia manutenzrone ordinari af súaotdinaria degli spaziscolastici ad uso pubblico o comune che ospiteranno la reaJtzzazione del progetto . i Àsti p.rgli interventi necessari alla realizzazione del progetto. I costi relativi A pìu"ó degli interventimanutentivi non potranno essere superiori al 20 (venti) p., .à,o dell;importo difinanziamento.

Articolo 6 - Modalità di presentazione della richiesta1. A pena di esclusione la richiesta deve essere:a) presentata ufizando. I:^ piattaforma informatica online, disponibile sul sito

llUett t rrr.r"e.ttt,; (di seguito: ,,piattaforma,,);b) firmata digitalmente dal legale tnppr.r".rtunte del soiletto richiedente;c) completa di tutta la documentazioneprevista n.l pr.!Jnt. bando e ulteriormente specihcatanella piattaforma;u,ore 12.00. Al fine del rispetto del tàimine, fa fede t"f,ì:^jt^tj:t:rxjca gen€rata automaticam€nte dalla piattafo rma al termine della compil azionedella moduiistica on-line. In considerazione della prevista intensità dei flussi i"f"r#;.i ;;;sarà fornita assistenza tecnica nelle 24 (ventiquattó; ot. antecedenti alla scadenza del termine.2. Ai sensi del decreto legislativo n.796 del 2003 i successi,oe modificazioni:a) i dati personali raccolti sono trattati anche con strumenti informatic i ed utitzzaúnell,ambitodel procedimento.leJ rispetto degli obblighi di riservatezza. Titolan e responsabiji deltrattamento dei dati è la DGAAp:

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Via di Sau Michclc 22, 00153 R''ra - Tct. 066723.1g51 _ C.F. ()7829270582d g-lap(rrbe n ic u l tura li. it

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b) i soggetti tichiedenti, nel presentare la richiesta di contributo, accerrano la pubblicazione,elettronica o in altra forma, dei propri dati identificativi e deil'importo del contributo concesso,ai sensi degli artt. 26 e 27 del decreto legislativo n. 33 del 2073 in materia di trasparenza.

3. I soggetti richiedenti, nel presentare la richiesta di contributo, accettaflo inoltre la pubblicazione,elettronica o in altra forrna, dei dati e delle informazioni previste dall'articolo 115 del RegolamentoUE n. 1303 del 2073 in merito agli obblighi dtinformazione e úaspairenze- sui beneficiari.4. Gli allegati non dovranno pesare complessivamente più di B (otto) MB e non dovranno richiederepassword di protezione.

Articolo 7 -Yalutazione delle richieste1'. Lavalutazione delle richieste di intervento è effettuata dauna Commissione sulla base dei criterispecificati nellîllegato 1 del presente Awiso.2. La Commissione prowede ad attribuire i punteggi e stila la relativa graduatoria.3. Alle proposte Pervenute sarà attribuito un punteggio sulla base dei criteri di seguito indicati:o fino a 40 (quatznta) punti per la priorità e la complessità dei quartieri nelle quali si

intende intervenire con la proposta alla luce dei criteri indicati nella sezióne A) dell'Allegato 1del presente Awiso;o fino a 30 (trenta) punti per l'innovatività della proposta dal punto di vista della qualitàe tilevanza culturale, dei modelli di sostenibilità economica e/o di ftnanziaÀento,dell'innovazione te-cnologica e digitale, del coinvolgimento degli abitanti dei quartieri prioritarie complessi, delle formule o soluzioni giuridiche e istituzionali messe in campo per rcahzzarcil progetto o garantire la sua auto-sostenibilità alla luce dei criteri indicati nella sezione B)dell'Allegato 1) del presente Awiso;o fino a 30 (trenta) punti per gli impatti che la proposta progetuale ambisce a produrresecondo le dimensioni economica, sociale, ambientale, culturale e .rrbana alla luce dei criteriindicati nella sezione C) dell,Allegato 1) del presente Awiso.

Articolo 8 - Misura del contdbuto e costi ammissibili1' L'entità del contributo è determinatadalTa Commissione sulla base del punteggio assegnato alprogetto, tenuto conto del costo ammissibile e del piano ftnanziano del progetto.*a.ri-ó.2' Il contributo sarà determinato entro la misura massima dell'8O 1otiu"à; per cenro dei costiammissibili previsti nell'Allegato 3 e comunque entîo il limite massimo d.i € so.Oóo (ottantamila/00).3. Sono ammissibili i costi seguenti:

a) sostenuti a paúr9 dal giorno successivo aif'emanazione del decreto dt approvazrone dellagraduatoria, di cui aI successivo comma 4;b) sftettamente correlati aila produzione del progetto;c) documentati sulla base delle norme .otrt"bili e fiscali vigenti.

4' Con decreto della DGAAP, da emanarsi entro dieci giorni dila seduta conclusiva dei lavori dellaCommissione, il Direttore Generale AAP approverà la graduatoria degli ammessi a contributo.

Articolo 9 - Modalità di erogazione e di rendicontazione del contributo. Attività dimonitoraggi o e valutazione dell'impatto.1' Il contributo è erogato in due soiuzioni. Effettuate le verifiche di rito, un acconto del 50(cinquanta) per cento sarà erogato all'atto di individuazione del soggetto benefìciario. Il saldo verràerogato a conclusiong del progetto e al termine della verifica à.[" do.rr-entazione di cui alsuccessivo cornma 2 dal Segretariato tegionale del Ministero per i beni culturali e le attività culturalicompetente per territorio.2' A oena di decadqnza del conffibuto.l fi"i dell'erogazione del saldo i soggetti beneficiaridevonopfesentafea)f,indjnzzod.ipostacettlftcatadeIhDcAAP

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e del Segtetariato regionale del Ministero per i beni culturali e le attività culturali comperenre perterritorio, entro il tetmine perentorio del l novembre 2020 la seguente documentazione:

a) una relazione finale dell'attività svolta;b) il consundvo dei costi;c) il piano finanziarj.o definitìvo, contenente l'indicazione e l'ammontare delle font- finanziariedi copertura del costo complessivo di reahzzazíone del progetto;d) le spese del progetto attestate dal legale rappresentari. . i. particolare il prospetto analiticodelle spese p^gate;e) la copia digitale della rassegna stampa nazìonale;f) la copia digitale del materiale informativo e divulgativo dell'iniziativa, incluso il programmae il catalogo ufficiali dell'iniziariva;g) I'ulteriore documentazione foto e/o video riferite atle attività reayzzate;h) l'attestazione, in forma di autocertificazione e autodichiarazione,del possesso dei requisitidi cui all' arr. 3 del presente bando.

3. Previo nulla osta della DGAAP, da rilasciarsi dopo le operazioni di cui al successivo comma 4,effettuate le verifiche, compatibilmente con le disponibiJiià di cassa, il Segretariato regionale delMinistero per i beni culturali e le attività culturali competente per territorio, !.rro trenta giorni dallapresentazione della documentazione di cui al precedente comma 2, erogail saldo del contributo.4. Le attiwità progettuali saranno oggetto di monitoraggio e valutazio.rf di impatto da parte di ungruppo.interdisciplilare fi esperti (in seguito "g-ppo di pilotaggio') che svolgerf attività dimisurazione qualitativa delfimpatto prodttto dai progetti it.tri.-A i.r" di a".."a"rrr" auqgnttibuto, i soggetti beneficiari dovranno partecipare alle attivita dt "-r""ir*"ggi; valurazione{i--impatto, reagendo.in maniera puntuale. t.mplrti.ra alle dchieste del gr.rffo di pilotaggio.All'esito di detto monitoraggio la DGAAP dlascerà il nulla-osta al pagamentà aàir4ao.

Articolo 10 - Obblighi del beneficiado1' I soggetti beneficiari del contributo, a pena di decadenza del contributo, devono:

a) comunicare tempestivamente alla Dtezione Generale OCaap, t"u-ite posta elettronicacertificata atl'indtnzzo 4lbac-dg aap@nailcert-:qttituhurali.it,e per conoscenza all,indiri zzo drpostacertificata del Segretariato regionale del Minist.ro pJ i ieni culturali e le attività culturalicompetente per territorio, ogni variazione dei progetio presenraro e approvato;b) apporre, con adeguata evtdenza,il titolo del proletto i'scrrolu atnvalacultura,, e lo specificologo del Piano cultura Fututo urbano che sarà irviato ai soggetti vincitori del bando dallaDGAAP, sui materiali di comunica zione epromozione relativii progetto, online e cafiacei;c) conservare presso_la propria sede tutta la documentazione co.r"tubil., in regola con lanormativa civilistica, fiscale e tributaria, per il periodo previsto dalla suddet ta norm,,ttva;2::-u-1*"re tempestivamente e punrualmenie nelle attività di monitoragglo e valutazione ditmpatto.

2. Il beneficiario si dichiara consapevole ed accetta che:a) i dati comunicati dai soggetti beneficiari e dagli eventua[, partner siano uttliz2aadalla DGAApe dal Segretariato regionale del Ministero p", f b"oi .rrlturai e le attività culrumli comperentep.et.teft9rio pet reùtzz.ate eventuali repoi delre realtà che operano sul territorio nazionale;b) la DGAAP può uriliz2zvs grut ritum..rte i materiali irrviati per finalita fro-orio.ruti .divulgative.

Articolo 11 - Revoca e decadenza1.' La DGAAP puo revocare, in tutto o in parte, i contributi assegnati qualora la commissioneritenga che il progetto teabzzato non pr.r..rt un adeguato livello di professionalità owero che il

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progetto te hzz^to sia sostanzialmente difforme dal progetto presentato in fase di richiesta delcontributo ovvero non ottemperino alle misure di monitoragglo e di valutazione di impatto.2. Il,Segretariato regionale del Ministero per i beni e le attività culturali competenre per territorio,sentita la DGAAP, prowede alla riduzione in misura proporzionale del contributo nel caso in cuii costi effettuati risultino inferiori di oltre il 20 (venti) per cento rispetto ai costi indicati nelpreventivo.3. Il contributo è revocato:

a) in caso dr dtchiarazioni mendaci o di omesse comunicazioni o di falsa document^zioneprodotta in sede di richiesta del contributo;b) qualora i costi effettuati risultino inferiori di oltre ilindicati nel preventivo.

4. Il contributo decade qualora:

50 (cinquanta) per cento rispetto ai costi

a) vengano meno i requisiti previsti all'articolo 3 del presente A'viso;b) il beneficiario non.rispetti gli obblighi di cui all'art. 9 (obblighi di rendicontazione);c) non siano rispettati gli obblighi a carico del beneficiario previsti all'articolo 10 dei presenreAr,-viso;

_ d) non vengano soddisfatti gli altri requisiti e adempimenti previsti nel presente Awiso.5. In caso di revoca del contributo, il Segretariato regi,cnale del Ministeroper i beni e le attivitàgultulali competente per _territorio prowede al recupero delle evenruali sornme già percepite dalbeneficiario, maggiorate degli interessi legali nel frattàmpo maturati.

Articolo 12 - Conttolli e sanzioni1. La DGAAP si riserva la facoltà di svolgere controlli e sopralluoghi ispettivi in riferimento alleitttzianve culturali finanziate, sia documentali sia tramite ispeiioni irr1o.o, aooalendosi sia di proprifunzionai, owero di altre strutture del Ministero.2' Il Seg_retariato regio.nale del Ministero per i beni e le attività culturali competente per territorioprowede ai controlli di carattere amministrativo _ gestionale.3' I controlli di carattere amministrativo - gestional. ,oro finahzzatt alTa verifica ed accertamentodel rispetto delle condizioni previste per l'ottenimento del contributo, nonché avenftcareche i costidichiarati siano reali ed effettivamente sostenuti e corrispondano ai documenti contabili e aidocumenti gius tifi cativi conserva ti dal bene ficiario.4' In caso di dichiatazioni mendaci o di omesse comunicazioni o di faisa documentazione prodottain sede di richiesta dei contributi di cui al presente bando, è disposta Ia revoca del contributoconcesso.

Articolo 13 - Responsabile Unico del procedimentoE' nominato Responsabile Unico del Procedimento il dott. Dario BORRELLI conratro e-maiL:scu o la ei a n o ut ltura@ tt e n icu lhra li. i t.

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