STILI DI VITA, SPORT STILI DI VITA, SPORT E DONAZIONE SANGUEE DONAZIONE SANGUE
Gubbio, 26 Marzo 2011 Dott. Lamberto Boranga
Ogni giorno ci sono oltre 9000 trasfusioni di globuli rossi.Senza sangue si bloccano:
● le operazioni d'urgenza;● i trapianti;● altri interventi utili alla salute di tutti.
Giacinto Facchetti e Sandro Mazzolaai tempi dello scudetto 1970/71
durante una donazione
Una donazione di sangue di 450 mL determina la diminuzione di circa un grammo di emoglobina e di circa 3
punti di ematocrito. Quindi la donazione determina una
diluizione del nostro sangue. È l’esatto contrario di quanto fanno gli atleti, che assumendo l’eritropoietina, inducono
un aumento dell’ematocrito e dell’emoglobina, con conseguente
aumento delle loro prestazioni specie negli sport di resistenza.
MA NON È VERO CHE NON C’È ALCUN BENEFICIO "SPORTIVO"
NEL DONARE IL SANGUE.
False credenze:La donazione di sangue indebolisce il corpo e comporta una riduzione della prestazione fisica dell'atleta.
Verità:Donare il sangue fa bene a tutti i livelli di sport, da quello amatoriale a quello agonistico.
In periodo agonistico
UN'ALTERNATIVA SPORTIVA...
AVVERTENZA: Idratarsi molto la giornata successiva
DONAZIONE PLASMA
INCONVENIENTE: Durata 30-40 min.
LE TECNICHE DI AFERESI
Gli atleti o chi ha un Ematocrito relativamente "basso“, possono sottoporsi ogni 3-4 mesi, alla sola piastrinoferesi.
Le piastrine sono preziosissime...non tutti i donatori sono idonei per donarle!
L’AVIS RICORDA CHE:Donare il sangue è per il giocatore, come per l’allenatore, o per il dirigente, un'ottima occasione per effettuare dei controlli periodici utili per la propria salute.
La donazione stimola una produzione più
veloce di emoglobina da parte del midollo
emopoietico.
Damiano Longhi giocatore di serie A
SPECIFICI VANTAGGI DELLA DONAZIONE CONTROLLATA PER UNO SPORTIVO
EQUILIBRA I LIVELLI DI FERRO
EVITANDO:● Ossidazione dei tessuti;● Peggior controllo
metabolico del Diabete di Tipo 2.
LA PRESTAZIONE DOPO UNA DONAZIONE DI SANGUE
Alla Anglia Rusking University di Cambridge: Un gruppo di corridori ciclisti sottoposti a sforzi al cicloergometro prima e dopo una donazione di sangue (450cc) hanno evidenziato sensibili variazioni, dopo la donazione, nei parametri relativi ad emoglobina ed ematocrito nonché di frequenza cardiaca a riposo.
In sforzi di moderata e medio-alta intensità, l’organismo compensa il deficit andando a fornire le stesse prestazioni in termini di massimo consumo di ossigeno erogabile.
La capacità di prestazione non diminuisce.
LE ULTIME RICERCHE SCIENTIFICHE
Non vi sono differenze di VO2
dopo esercizi moderati.La capacità del sistema
cardiovascolare di rispondere alle richieste metaboliche dei
muscoli scheletrici non è limitata dal trasporto
dell’ossigeno .
Int J Sports Med. 2010 May;31Influence of blood donation on oxygen uptake kinetics during moderate and heavy intensity cycle exercise.Sport and Exercise Science, Cambridge, United Kingdom.
ATTIVITÀ FISICA
“... correvamo per poter mangiare, adesso vanno a correre per dimagrire…” Gino Bartali
Dopo i grassi, L’ALCOL è l’elemento più calorico esistente.
● 1 g di proteine = 4 kcal● 1 g di carboidrati =4 kcal● 1 g di grasso= 9 kcal● 1 g di alcol = 7 kcal
Quando il consumo di alcol è superiore ai limiti, secondo l’età e il sesso, il fegato converte la bevanda alcolica in grasso, sottoforma di trigliceridi, e spesso causa una patologia chiamata “fegato grasso” o cirrosi epatica, aumentando i livelli di trigliceridi nel sangue, senza contare i danni epatici e pancreatici che derivano dall’abuso di alcol.
FUMO...
Dosi letali per un uomo di 80 Kg:
● 200 mg. di arsenico
● 75 mg di stricnina
● 60 mg. di nicotina