STRATEGIE DI PROGETTO PER L’UTENZA DEBOLEIndicazioni metodologiche per l’utilizzo del colore
nelle strutture santarie e nei luoghi destinati alla quotidianità
BOERO BARTOLOMEO S.p.A.Via Macaggi 19 - Tel. 010-55001
16121 - Genovawww.gruppoboero.it
Centro Don Orione - BergamoResidenza Sanitaria Assistenziale Centro Alzheimer Massimo Lagostina - Omegna
Un numero sempre in crescita di individui trascorre la maggior parte del proprio tempo quotidiano in spazi confinati, all’interno di edifici con funzioni specifiche, lo spazio costruito abitativo, si trova investito dalla responsabilità di divenire spazio abitato, ovvero rispondere ad un livello di benessere psico-fisico. La qualità dei luoghi, si raggiunge e si esplica con l’efficienza funzionale, la gestione, l’estetica, le attrezzature, l’organizzazione di un sistema in cui gli spazi, oggetti, relazioni, organizzazione partecipino a livello qualitativo. Il Gruppo Boero in questi anni ha sviluppato un metodo progettuale da adattare ad ogni singola situazione, che tuttavia può essere parte importante del programma terapeutico, oltre che a un dovuto riconoscimento della dignità della persona a prescindere dallo stato di salute.
I pazienti, la categoria più fragile, percepiscono l’ambiente come estraneo, oggetto di ansie ed insicurezze.Gli operatori vivono ed utilizzano spazi e ambienti che con le loro caratteristiche condizionano lo svolgere delle loro mansioni e di conseguenza la loro vita.I visitatori, sono di fatto coloro che maggiormente prestano attenzione alle caratteristiche dei luoghi. Spesso i parenti si sentono in colpa per il ricovero del familiare anche se la situazione risulta ingestibile. Se gli spazi fossero più familiari, più curati e caratterizzati, in cui potersi sentire a proprio agio e non come durante una visita ospedaliera, probabilmente sarebbero emotivamente più sereni e collaborativi.
“il rosso era la violenza che c’era in quel collegio” Akela 79 anni“quando vedo una bambina che corre vorrei essere io, rosa” Ermanna 86 anni“arancio, i giochi e il sole che invade tutto” Lidia 73 anni“mi sentivo utile, mi sentivo coraggiosa, solare come il giallo” Mery 71 anni“E’ verde il cappotto con cui mio padre mi copriva durante i bombardamenti” Caterina 65 anni“L’azzurro lapislazzuli è giocare con la palla, inseguire il cerchio, mi da senso di allegria” Abina 85 anni
Il Gruppo Boero per le Strutture Sanitarie
Fondazione Vigoni della Somaglia Onlus - LodiResidenza Sanitaria AssistenzialeVilla Duchessa di Galliera - Genova
Esempi di progetti realizzati presentano situazioni diverse, a livello di struttura, di gestione, di utenza, che hanno portato a soluzioni progettuali diversificate.Nei progetti sviluppati non esiste in un unica soluzione. Non esiste una ricetta universale per la scelta del colore. Nessuna metodologia può essere applicata rigidamente ad un contesto, ma deve essere frutto di interpretazione. Più che una banale elencazione su come colorare i vari ambienti, il Progetto Colore è frutto dell’insieme delle conoscenze ed esperienze che hanno portato il Gruppo Boero alla realizzazione di numerose strutture situate su tutto il territorio italiano utilizzando una metodologia collaudata che comprende varaibili fisse e individuali quali:variabili costruttive: relative alla dimensione, all’ ubicazione, orientamento, ventilazione naturale, soleggiamento, umidità e relative scelte tecnichevariabili fisiche: climatizzazione, illuminazione, acqustica, uso del colore.variabili personali/tipologia di pazienti: condizione psicofisica, condizioni fisiche (autosofficienti, nonautosufficienti, allettati)variabili ambientali: inquinamento, clima, agenti chimici e fisici.
Residenza Sanitaria AssistenzialeSan Camillo - Genova
Ospedale Pediatrico Istituto Giannina Gaslini - Genova
Il Progetto Colore ed i suoi effetti terapeuticiIl tema del Colore nel progetto, a volte sottovalutato, vive oggi un’attenzione particolare. Il Colore è una delle componenti della qualità ambientale, uno degli stimoli sensoriali attraverso i quali canalizzare le energie verso sensazioni positive (ottimismo, creatività…) distraendo dalla condizione di disagio e contribuendo a generare un processo di autostimolazione attivo nell’avversare la sofferenza e la malattia. Un ambiente accogliente e “familiare” contribuisce al mantenimento dell’equilibrio psico - fisico. Attraveso il corretto uso del colore si possono ottenere risultati in termini di confort ambientale, vivacizzazione degli ambienti, effetto orientante e segnaletico, riconoscibilità, oltre a rassicurazione, adattamento, coinvolgimento, purchè l’intervento sia strutturato all’interno di un progetto specifico.
Centro Alzheimer Massimo Lagostina - Omegna
Villa Duchessa di Galliera Residenza Sanitaria Assistenziale e Centro Diurno - Genova
“in guerra abbiamo arrestato un soldato evaso. E’ stato fucilato. Blu scuro” Giovanni 81“i colori della fatica sono sbiaditi. La fatica sbiadisce i colori” Giobatta 72 anni“amore, il rosso scuro dell’incoscienza” Giobatta 72 anni“mia moglie era allegra, espansiva, generosa, arancio” Francesco 85 anni“il colore della mamma è il giallo, sempre sorridente e serena” Luigi 81 anni“infanzia in campagna, giochi all’aperto, tutto verde” Gervasio 67 anni
