+ All Categories
Home > Documents > Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto...

Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto...

Date post: 15-Feb-2019
Category:
Upload: nguyendieu
View: 220 times
Download: 0 times
Share this document with a friend
106
OFFERTE DEDICATE Strutture residenziali Villetta unifamiliare RES2008/F 9 Sistema My Home Serie Axolute Impianto fotovoltaico
Transcript
Page 1: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

OFF

ERTE

DED

ICATE

Strutture residenziali Villetta unifamiliare

RES2008/F9 Sistema My Home • Serie Axolute • Impianto fotovoltaico

Page 2: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

Offerte Dedicate

9Strutture residenziali

Villetta unifamiliare

Key Account & ProjectProgettazione e Offerte DedicateResponsabile: Ing. Gianpaolo MontiAutori: Gianni Pezzotta - Ing. Gianpaolo Monti

Realizzazione Grafica: Studio dal Verme Tenti Stampa: Caleidograf Srl

Sistema My Home, serie Axolute, impianto fotovoltaico

Page 3: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

2 RES2008/F

Premessa

Con il nono fascicolo della collana “Offerte Dedicate” , Bticino propone un esempio di progetto per una villetta di dimensioni medie ma con un efficace insieme di dotazioni impiantistiche e soluzioni tecnologiche, oggi disponibili, in grado di soddisfare le diverse esigenze in fatto di comfort, sicu-rezza e risparmi energetici. Si è cercato di evidenziare le ampie risorse del sistema My Home in un ambiente tipico, proponendo soluzioni che sono facilmente replicabili, totalmente o parzialmente, in qualsiasi altro tipo di struttura residenziale.

Nella stesura dell’esempio progettuale si è tenuto conto delle indicazioni e dei criteri particolari e generali proposti nel numero 2 delle Offerte Dedicate, RES2002, pubblicato in versione CD nel 2002.

Il fascIcolo REs2008/f

Nel fascicolo, disponibile su richiesta e distribuito in occasione di ns. seminari ed incontri tecnici, sono trattati e sviluppati diversi argomenti qui elencati sommariamente: - L’Analisi sulle esigenze impiantistiche attuali per quanto riguarda il comfort, la sicurezza ed il risparmio energetico, tre aspetti fondamentali che l’impianto elettrico nel residen- ziale deve soddisfare. - Descrizione e immagini sui principali Sistemi e Prodotti previsti a progetto, una pano- ramica d’insieme per illustrare tecnologie ed estetiche dei componenti BTicino. - Il progetto degli impianti elettrici in una villetta tipica di medie dimensioni. - La valorizzazione economica dei prodotti Bticino previsti a progetto.

Page 4: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

3STRuTTuRe ReSidenziAli - VilleTTA unifAmiliARe

INDICE

Indice degli argomenti

Pag. n°

1 analisi esigenziale 4

• esigenze del fruitore 6• panorama normativo 7• sistemi tecnologici 8• analisi costi e il conto energia 10

2 caratteristiche generali dei sistemi Bticino previsti a progetto 12

• il sistema My Home: automazione e controllo, sicurezza e risparmio energetico, comfort e comunicazione

14

• serie axolute 24• distribuzione energia e protezione linee 26• installazione scatole da incasso 29

3 Progetto degli impianti elettrici e speciali da realizzare in una villetta 32

• relazione tecnica 33• lay out d’installazione 54• quadri elettrici 82

4 Valorizzazione economica ed elenco componenti 90

Page 5: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

4 RES2008/F

1

Page 6: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

5STRuTTuRe ReSidenziAli - VilleTTA unifAmiliARe

ANALISI ESIGENZIALE

Questo volume è dedicato alle applicazioni tecnologiche in ambito residenziale ed esse non possono oggi prescindere dal fatto che la questione energetica sia un argomento trascurabile.Il problema non tanto della riduzione ma bensì della gestione del fabbisogno energetico è diventata una esigenza effettiva al fine di ridurre l’inquinamento globale.Ecco perché numerosi paesi industrializzati si stanno interrogando sulla possibilità di utilizzare sorgenti energetiche “alternative” o eco compatibili rispetto all’utilizzo di sorgenti che producono energia per combustione (generazione di CO2) o per fissione nucleare (scorie radioattive).Fra le numerose possibilità in Italia, grazie anche alla collocazione geografica, stà avendo particolare sviluppo la produzione di energia con sistemi fotovoltaici in particolare in ambito residenziale, grazie soprattutto alla discreta facilità di installazione del sistema pannelli-inverter e agli incentivi statali.

Analisi esigenziale

Page 7: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

6 RES2008/F

L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione e gestio-ne di unità abitative adibite a residenza.In taluni casi il realizzatore coincide con il proprietario, o meglio, nel caso di realizzazione di un’unità abitativa singola e di un unico proprietario è possibile che sia il proprietario stesso a commissionare il progetto ad uno studio abilitato, a trovare quindi l’appaltatore dei lavori e a seguire l’evolversi del cantiere in modo che vengano rispettate le sue richieste iniziali.Altri casi sono invece quelli delle società immobiliari il cui scopo è quello di vendere o locare al meglio le unità abitative costruite o di proprietà.Altri due soggetti sono comunque da considerare: il primo è l’involucro edilizio che va comunque predisposto per queste tecnologie, il secondo è qualcosa di più “effimero” che definiremo “bene pubblico” e cioè il dovere di ciascuno di noi a mantenere il più possibile inalterato l’ambiente in cui viviamo in termini di emissioni inquinanti.

EsIGENZE dEl fRuItoRE

Page 8: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

7STRuTTuRe ReSidenziAli - VilleTTA unifAmiliARe

In Italia, un provvedimento della finanziaria 2007 ha portato all’approvazione della LEGGE 244/07 che stabilisce quanto riportato di seguito:“A partire dal 1° gennaio 2009 i comuni devono prevedere nel regolamento edilizio l’obbligo di installare negli edifici di nuova costruzione, impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili in modo da garantire una produzione energetica di almeno 1KW per ciascuna unità abitativa e di 5KW per fabbricati industriali di estensione superficiale non inferiore ai 100 metri quadrati”.Inoltre sono state studiate tariffe incentivanti per chi produce energia da fonti rinnovabili e cioè l’ente erogatore riconosce un valore al kWh prodotto dall’utente con fonti rinnovabili.Questi provvedimenti hanno fatto si che l’interesse all’adozione di questi sistemi avvenga in primis dall’utente finale, proprietario in genere anche dell’abitazione, nonché dalle società immobiliari che, in questo modo possono fregiarsi di certificati energetici che agevolano il processo di vendita permettendo anche di spuntare un prezzo maggiore al m2 in quanto abitazioni certificate “ecocompatibili”.Analizziamo qui di seguito le esigenze dei soggetti coinvolti. I proprietari di casa tendenzialmente non recepiscono l’aumento di valore che può avere l’immobile se dotato di sistemi tecnologici che garantiscono un risparmio energetico a meno che non sia esso stesso l’utente: infatti, in questo caso, percepisce direttamente il risparmio in forma di un minor esborso sulle bollette energetiche (luce e gas soprattutto). Per gli utenti in affitto vale il discorso del proprietario-utente.Le società immobiliari, soprattutto le più evolute, investono in sistemi tecnologici innovativi per molteplici motivi fra cui alcuni strettamente commerciali (più facilità di vendita ad un prezzo più elevato) altri invece più legati all’immagine stessa della società che si propone come un costruttore non solo legato al profitto ma anche alle esigenze ambientali che sono sempre più apprezzate dalle persone. Un osservazione particolare merita l’involucro edilizio in quanto l’installazione dei sistemi tecnologici potrebbe richiedere strutture espressamente progettate o interventi particolari sulla struttura stessa.Per quanto riguarda i sistemi My Home sono da considerarsi del tutto equivalenti, dal punto di vista installativo, ai sistemi elettrici tradizionali, anzi, generalmente, con una minor invasività strutturale.Il sistema fotovoltaico richiede invece alcune valutazioni: elettricamente bisogna prevedere l’inverter, i quadri di sezionamento e protezione dei pannelli fotovoltaici e le opportune vie cavi per il collegamento con il contatore per la tariffazione. Tali sistemi sono poco ingombranti e poco invasivi per cui richiedono pochi accorgimenti installativi.Diverso invece è il sistema dei pannelli fotovoltaici che richiede un sistema di supporto che si deve aggiungere alla struttura architettonica per cui bisogna effettuare verifiche strutturali e architettoniche di impatto visivo. Da quanto affermato si evince che una struttura nuova può essere già pensata e quindi progettata per installare un sistema di generazione fotovoltaica, per gli edifici già realizzati risulta necessario verificarne la compatibilità.

ANALISI ESIGENZIALE

PaNoRama NoRmatIVo

Page 9: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

8 RES2008/F

Il sistema fotovoltaico

Ciò che sta alla base di tutto il discorso fatto fino ad ora risulta essere il generatore fotovoltaico, ovvero, l’insieme di più pannelli fotovoltaici (panel PV- panel photo voltaic), che possono essere collegati in serie o in parallelo su strutture fisse oppure mobili. Ciascun pannello è costituito da moduli PV e ciascun modulo è costituito da celle PV. La cella fotovoltaica è l’unità base di un pan-nello ed al suo interno si verifica l’effetto fotoelettrico, che porta alla produzione di corrente elet-trica sfruttando la radiazione solare. Una sola cella produce una corrente massima che si aggira intorno ai 3-4 Ampere [A], risulta da ciò evidente la ragione per la quale le celle si assemblano tra loro per formare entità sempre maggiori (Moduli, Pannelli…), infatti maggiore superficie comporta maggiore corrente.Esistono diverse tipologie di celle in silicio e la scelta di una piuttosto di un’altra viene fatta in base all’efficienza di conversione che si vuole raggiungere ed al prezzo che si vuole pagare. Le migliori sul mercato, sono quelle realizzate in silicio cristallino, mediante le quali si può raggiungere un efficienza del 20% ma che comporta anche una spesa non indifferente. Un modulo è costituito da un numero di celle che può variare da un minimo di 36 ad un massimo di 96, occupa un’area che varia tra gli 0,50 ed i 1,70 metri quadri, ed una potenza di picco Wp che varia tra i 75 ed i 240W.Per poter effettuare un corretto dimensionamento di un generatore PV, il primo aspetto da con-siderare risulta essere l’irraggiamento incidente sulla superficie e l’energia annua che si desidera produrre. Esistono delle tabelle, in particolare una che interessa a noi quella dell’ENEA, che racco-glie i dati della radiazione globale orizzontale sul territorio italiano, tramite le immagini Meteosat e da queste è stata tratta la norma UNI 10349 che contiene i valori di radiazione solare giornaliera (media mensile) e annua per i capoluoghi di provincia. Generalmente, le tabelle di cui si è poc’an-zi parlato, forniscono valori validi se si considera la cella disposta in orizzontale, talvolta però, i pannelli possono venire inclinati rispetto all’orizzontale e ruotati rispetto alla direzione SUD di una certa quantità, per particolari esigenze, comportando una variazione dell’efficienza che andrà tenuta in debito conto in fase di progetto; per fare ciò vi sono altre tabelle che in base all’inclina-zione ed all’orientamento, forniscono dei coefficienti che andranno a moltiplicare i valori ottenuti rispetto all’orizzontale delle rilevazioni dell’ENEA.

sIstEmI tEcNoloGIcI

Page 10: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

9STRuTTuRe ReSidenziAli - VilleTTA unifAmiliARe

ANALISI ESIGENZIALE

Il sistema mY HomE

Il sistema My Home è un sistema bus dedicato alla gestione integrata tecnologica della casa. Vi sono quindi dispositivi adatti al comando e controllo di: - Luce - Termoregolazione - Sicurezza - Diffusione sonora - TV - Accessi - Gestione energia

Tutti i dispositivi possono comunicare fra loro in modo semplice realizzando logiche di causa-effetto anche complesse: per esempio a seguito di una perdita di acqua, viene attivata la valvola di intercettazione e viene inviato un messaggio di avvenuto allarme acqua presso un terminale utente che può essere anche il telefono mobile del proprietario.Il sistema “automazione” congloba in sé i sistemi di gestione luci, termoregolazione e gestione energia è costituito da punti di comando, attuatori, sonde ambiente e interfacce utente evolute quali Touch Screen, tutti aventi in comune il mezzo fisico, il doppino, e il protocollo di comunicazione.Il sistema sicurezza include tutti i dispositivi per la realizzazione di un impianto di antintrusione quali sensori IR o a doppia tecnologia, barriere IR, comunicatore telefonico ecc.Il sistema multimediale invece è in grado di gestire la diffusione sonora negli ambienti previsti ed anche il segnale TV. Per quanto riguarda la diffusione sonora vi è la possibilità di gestire la sorgente ed anche il volume di diffusione, mentre per la TV si ha la possibilità di gestire il segnale in più punti della residenza.Il sistema di gestione accessi in realtà oltre ad essere un sistema tipico di videocitofonia a colori può anche veicolare segnali di telecamere aggiuntive che possono essere visualizzate sui terminali video all’interno dell’appartamento.

Page 11: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

10 RES2008/F

Per quanto riguarda l’analisi costi del sistema my home lascio al lettore di esaminare i dati riportati nell’apposita sezione della presente offerta dedicata, invece ci focalizziamo qui di seguito sui costi e i benefici del sistema fotovoltaico.

PreventivoIl costo di un impianto PV è costituito dalle seguenti voci: 1. Fornitura componenti Moduli PV, Inverter, strutture di sostegno moduli, cavi, quadro elettrico e relative apparecchiature quali interruttori, fusibili, SPD, ed infine, un eventuale sistema di monitoraggio delle prestazioni e trasferimento dati a distanza. 2. Installazione Posa a terra, posa sul tetto di fabbricati nuovi o esistenti, moduli in integrazione o sovrapposizione della copertura, distanza tra moduli ed inverter, tra inverter e quadro utente, utilizzo di gru, impalcature, misure di sicurezza durante il montaggio e allacciamento alla rete pubblica. 3. Opere edili eventuali Opere edili accessorie, interventi su murature, scavi per cavidotti 4. Sviluppo progetto e pratiche Riguarda attività a carico del progettista come: sopralluogo, redazione di progetto, supporto nell’iter autorizzato ( DIA, oppure permesso a costruire), supporto per ottenere eventuali finanziamenti, supporto per riconoscimento delle tariffe incentivate ( referente tecnico per i contatti con il GSE), collaudo. 5. IVA

Come si può ben vedere i moduli PV sono quelli che incidono maggiormente nella spesa totale, è però ovvio che il loro prezzo potrebbe scendere qualora aumentasse la domanda di impianti fotovoltaici.(Aumento della domanda==>larga produzione==>abbattimento costi).

l’INcIdENZa dI cIascuNa VocE PER la PRoGEttaZIoNE dI uN ImPIaNto fotoVoltaIco dI 3KW “cHIaVI IN maNo” su tEtto a faldE è:

STRuTTuRA 5% + SViluppo pRoGeTTo 5%

monTAGGio 10%

moduli pV 70%

inVeRTeR 10%

70%

10%10%

10%

aNalIsI costI E Il coNto ENERGIa

Page 12: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

11STRuTTuRe ReSidenziAli - VilleTTA unifAmiliARe

ANALISI ESIGENZIALE

Il conto energia

Il conto energia è un programma per incrementare la produzione di energia elettrica dal sole attraverso l’utilizzo di pannelli solari fotovoltaici con incentivi immediatamente disponibili approntati dal governo attraverso il decreto pubblicato in gazzetta ufficiale il 23 febbraio 2007.In modo semplice il conto energia si basa, per le residenze, sul concetto di “scambio sul posto” cioè: l’ente erogatore dell’energia elettrica prevede 3 contatori uno che misura l’energia fornita dall’ente erogatore (energia entrante), uno che misura l’energia prodotta dall’impianto fotovoltaico (energia uscente) uno che misura la differenza di energia.In pratica installati i pannelli e ottenuta la procedura di allaccio alla rete si inizia a produrre energia che il GSE (Gestore Servizi Elettrici) paga ad una tariffa incentivata pari a quasi tre volte quello che normalmente si spende per acquistarla dalla rete elettrica.Sono state previste quindi delle tariffe incentivanti per tutti coloro che decidessero di impiegare pannelli fotovoltaici e i valori in euro previsti per le diverse tipologie di impianto (Integrato, Non Integrato o Parzialmente Integrato) si possono vedere nella tabella sotto.

Calcoli fatti sul lungo periodo, attestano che per impianti di piccola taglia (1kW-3kW), il tempo di ritorno del capitale investito (tempo entro il quale il ricavo netto generato dall’iniziativa, uguaglia il capitale investito), risulta essere, per l’Italia del Nord, tra i 10 e 13 anni, per quella del Centro, tra i 9 e gli 11, mentre per il Sud tra i 7 e i 9; ovviamente da questo momento in poi, il ricavo è tutto guadagno a parte le spese di manutenzione. Per aspetti tecnici ed economici più approfonditi, sirimanda al fascicolo FTV 2008 pubblicato da BTicino, mentre la scelta se applicare o meno i sistemi di generazione fotovoltaica deve essere valutata di volta in volta secondo le reali necessità e le norme vigenti sugli incentivi.

Potenza nominale impianto P [kW]

Impianti di cui all’art.2 comma 1,

lett. b 1

Impianti di cui all’art.2 comma 1,

lett. b 2

Impianti di cui all’art.2 comma 1,

lett. b 3

1 ≤ P ≤ 3 0,40 0,44 0,49

3 < P ≤ 20 0,38 0,42 0,46

P > 20 0,36 0,40 0,44

Page 13: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

12 RES2008/F

2

Page 14: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

13STRuTTuRe ReSidenziAli - VilleTTA unifAmiliARe

Caratteristiche generali dei sistemie prodotti di Bticino previsti a progetto

SISTEMI BTICINO

Nelle pagine seguenti vengono descritti sommariamente i sistemi e gli impianti principali e più complessi previsti nel progetto della villetta, con cenni alle possibili alternative o integrazioni che permettono di migliorarne le caratteristiche e le funzionalità, in particolare per quanto riguarda il comfort e la sicurezza.

Page 15: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

14 RES2008/F

comuNIcaZIoNE • Citofonia e videocitofonia 2 fi li• Centralini pABX

RIsPaRmIo• Termoregolazione• Gestione energia• Attivazione oraria dei carichi

sIcuREZZa• Antifurto• Telesoccorso• Allarmi tecnici• Videocontrollo

comfoRt• diffusione sonora• Automazione luci e scenari• Automazione tapparelle• Riarmo automatico centralino

coNtRollo• Web server (audio video)• Centrale Antifurto con Comunicatore• Centralino telefonico• GSm

funzionalità

MY HOME è un sistema di automazione in grado di offrire soluzioni evolute per le funzioni ed applicazioni domotiche relative a comfort, sicurezza, risparmio, comunicazione e controllo.Caratteristica comune di tutti i dispositivi di MY HOME è l’utilizzo della medesima tecnologia impiantistica basata sul bus digitale, che permette di creare una sinergia tra i vari componenti del sistema secondo le esigenze specifiche.

Il sIstEma mY HomE

Page 16: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

15STRuTTuRe ReSidenziAli - VilleTTA unifAmiliARe

cEllulaRE

mY HomE WEB• Servizi per il controllo e la gestione della casa a distanza

tElEfoNo fIsso

PERsoNal comPutER

Pc PalmaRE

wwwwww

La modularità installativa e l’integrazione funzionale dei diversi dispositivi permette inoltre di ottimizzare i costi, potendo scegliere quali applicazioni adottare fin da subito e quali rimandare in futuro.Il sistema consente di comunicare con il mondo esterno per mezzo di appositi dispositivi che interagiscono con la casa, ossia dai telefoni di rete fissa e mobile o da un qualunque PC via rete locale o via internet.

SISTEMI BTICINO

Page 17: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

16 RES2008/F

caratteristiche generali

My Home, nella sua versione filare, è caratterizzato da dispositivi intelligenti collegati fra loro mediante una linea di segnale bus alimentata in SELV a 27 V d.c.. Le connessioni e l’alimentazione in parallelo di tutti i dispositivi sono realizzati mediante cavo inguainato a coppie twistate 2x0,35 mm2,del tipo non schermato e non polarizzato con Ø di 5,5 mm articolo L4669 e L4669/500.

La connessione ai singoli componenti è realizzata mediante morsetto di tipo estraibile per facilitare le operazioni di cablaggio col cavo BUS, di configurazione e di sostituzione dei dispositivi.

La segregazione dei morsetti delle apparecchiature con il proprio coperchio di protezione e l’utilizzo del cavo citato, il cui isolamento è di 300/500V, permettono l’installazione della linea BUS e di tutti gli apparecchi accanto ai conduttori e dispositivi di energia a 230 V a.c. senza l’utilizzo di condutture e setti separatori dedicati.

dispositivo tradizionale

ln

Comandogenerale

Comandoscenari

Comando a sfi oramento (SofT TouCH)

interfacciacontatti basic

Attuatore dimmermodulo din

Attuatoremodulo din

comaNdI

alImENtaZIoNE

attuatoRI

caRIcHI utIlIZZatoRI

230V a.c.

230V a.c.

Page 18: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

17STRuTTuRe ReSidenziAli - VilleTTA unifAmiliARe

doppinodoppino

morsetto di connessione bus

coperchio di protezione

confi guratore

linea di alimentazione del carico

linea di

coperchio di protezione

morsetto di connessione bus

doppino

Comando localeTouCH SCReen

Comando locale

Attuatoreda incasso

Attuatoreda incassoAttuatore

basic

Norme di rispondenza dei prodotti automazione mY HomE

descrizione

Norma CEI EN 50428* “Apparecchi di comando non automatici per installazione elettrica fissa per uso domestico e similare- Apparecchi di comando non automatici e relativi accessori per uso in sistemi elettronici per la casa e l’edificio (HBES)”

Norma CEI EN 60669-1/A1* “Apparecchi di comando non automatici per installazione elettrica fissa per uso domestico e similare- Prescrizioni generali”

Norma CEI EN 60669-2-1* “Apparecchi di comando non automatici per installazione elettrica fissa per uso domestico e similare- Prescrizioni particolari-interruttori elettronici”

Norma CEI EN 50090-2--2 “Sistemi elettronici per la casa e l’edificio (HBES)- Panoramica generale. Requisiti tecnici generali”

Norma CEI EN 50090-2--3 “Sistemi elettronici per la casa e l’edificio (HBES)- Panoramica del sistema. Requisiti generali di sicurezza funzionale per prodotti destinati ad un sistema HBES”

*Rispondenza normativa dei dispositivi del sistema MY HOME Automazione certificati da IMQ

SISTEMI BTICINO

Page 19: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

18 RES2008/F

Dal punto di vista dell’utente, i dispositivi di comando non si differenziano da quelli tradizionali quali interruttori e pulsanti ed è possibile scegliere tra diverse linee estetiche (Axolute, Living, Light, Light Tech e Matix). La tecnologia a BUS e la configurazione dei prodotti non cambia ed è comune a tutti gli impianti MY HOME.I Dispositivi di comando permettono di controllare lo stato degli attuatori eseguendo funzioni differenti: ON, OFF, temporizzazione etc dipendenti dalla modalità di funzionamento assegnatali tramite opportuna configurazione.Tutti i comandi sono dotati di indicazione luminosa che segnala lo stato del comando e ne facilita l’individuazione al buio. Vi sono dispositivi per funzioni base e per funzioni evolute.

mÀtIx lIGHt tEcH lIGHt

Page 20: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

19STRuTTuRe ReSidenziAli - VilleTTA unifAmiliARe

pulsante superiore

pulsante inferiore

copritastodoppio1 modulo

copritasto singolo2 moduli

copritasto singolo1 modulo

tasto di comando

copritasto doppio2 moduli

indicatore luminoso

lIVING axolutE

SISTEMI BTICINO

copritasto

copritasto singolo

copritasto

Page 21: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

20 RES2008/F

Affinché ciascun dispositivo svolga la funzione preposta, deve essere opportunamente configurato assegnandogli l’indirizzo di destinazione e la modalità di funzionamento inserendo in apposite sedi particolari configuratori ad innesto diretto, differenziati per numero, colore o grafismo.

L’impianto Automazione filare può essere in qualsiasi momento ampliato estendendo il cablaggio o aggiungendo nuovi dispositivi. Qualora l’estensione dell’impianto comporti inevitabili e onerosi interventi alla struttura muraria oppure, per impianti nuovi, siano necessarie soluzioni particolari per migliorarne il grado di flessibilità, è disponibile un’ampia gamma di comandi ed attuatori radio. Il collegamento logico tra i dispositivi radio e l’impianto filare è svolto da due interfacce, una trasmittente ed una ricevente.

230V a.c.

BUS SCS

INFORMAZIONE

➔➔

■ coNfIGuRaZIoNE fIsIcacoNfIGuRaZIoNE fIsIca

confi guratore numerato

sede dei confi guratori

descrizione delle sedi dei confi guratori

utensile per inserimento del confi guratore

Alimentatore

Attuatore

Gli apparecchi dialoganotra di loro perché hannola stessa confi gurazione

Page 22: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

21STRuTTuRe ReSidenziAli - VilleTTA unifAmiliARe

Per altre particolarità si rimanda alla relazione tecnica relativa al progetto e, per una più ampia e completa informazione sia tecnica che funzionale sul sistema MY HOME, alle guide specifiche che BTicino mette a disposizione.

interfacciaradioricevente

Alimentatore Comandotapparellaesistente

Comandoluce

Attuatoreluce

Attuatoretapparella

Telecomandoradio

Comando radio aggiuntivo pertapparella

Comandoluce

Comandotapparella

interfacciaradiotrasmittente

Attuatore radioaggiuntivo per nuova lampada

nuova lampada

Alimentatore

Attuatoreluce

Attuatoretapparella

■ EstENsIoNE dI ImPIaNto coN Bus fIlaRE PER Il coNtRollo dElla taPPaRElla coN comaNdo RadIo E dI uN comodo tElEcomaNdo

■ EstENsIoNE dI ImPIaNto coN Bus fIlaRE PER Il coNtRollo dI uN attuatoRE RadIo dI GEstIoNE dI uNa NuoVa lamPada

SISTEMI BTICINO

Telecomandoradio

Comandotapparellaesistente

Attuatore radio

Page 23: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

22 RES2008/F

Comando e controllo luciComando serrande motorizzateTermoregolazione localeDiffusione sonora stereofonicacon comando localeProgrammazione e Attivazione scenariRiarmo automatico centralinoDispositivi per comandi radioFunzioni attivabili anche da Touchscreen

Regolazioni luciTermoregolazione per stanza oper zona e per ogni oraGestione EnergiaAttivazione oraria dei carichi

comaNdo sERRamENtImotoRIZZatIAl risveglio puoi comandare il movimento di una o più tapparelle per avere più luce in casa senza fare fatica.

toucHscREENunico comando d’ambiente per

più funzioni mY Home

comfoRt & automaZIoNE

*

RIsPaRmIo ENERGEtIco

PREsa coN attuatoREper scollegare i carichi meno

importanti ed evitare il black out per sovraccarico.

*

amPlIfIcatoREdIffusIoNE soNoRaCon un semplice gesto puoi accendere da qualsiasi punto della casa la radio ed ascoltare il tuo programma preferito.

*

* per approfondimenti alle singole funzioni richiedere al Call Center 800 837035 le specifi che guide.

soNda dItEmPERatuRapuoi regolare temperature diverse per ogni stanza e per ogni ora del giorno.Così risparmi fi no al 30%.

*

funzioni principali realizzabili con il sistema MY HOME•

Page 24: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

23STRuTTuRe ReSidenziAli - VilleTTA unifAmiliARe

AntifurtoRilevazione fughe di gasAllarmi tecniciVideocontrolloTelesoccorso

Web Server per controllo remotoCentrale antifurto con comunicatoreCentralino telefonicoGSMTouchscreen per gestionee controllo generale WEB sERVER

Tramite il computer puoi controllare ed attivare la tua casa anche quando sei distante.

coNtRollo

*

cENtRalE aNtIfuRtopuò sorvegliare

tutta l’abitazione o solo un particolare

ambiente.

*

sIcuREZZa

RIlEVatoRE Gas-stoPBasta una piccola fuga e l’elettrovalvola blocca l’uscita del gas.

Telefonia, centralini PABXCirtofonia e Videocitofonia a 2 filiTvRete LanDiffusione sonora

tElEcamERa mINIatuRIZZataun occhio amico in ogni ambiente ti permette di controllare tutta la casa.

comuNIcaZIoNE Posto INtERNo“PolYx VIdEo dIsPlaY”

VIVaVocEin ogni apparecchio trovi tutta la

comunicazione di cui hai bisogno con tutte le funzioni videocitofoniche e domotiche.

*

SISTEMI BTICINO

Page 25: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

24 RES2008/F

sERIE axolutE

Nell’esempio di progetto contenuto nel presente documento, i componenti previsti appartengono alla serie Axolute di Bticino, la serie più performante soprattutto per quanto riguarda l’estetica, con forme, materiali e finiture di pregio, ed il contenuto tecnologico dei suoi prodotti. La ricca gamma di apparecchi e placche con geometrie e cromie diverse, permette di personalizzare le funzionalità dell’impianto sulle specifiche esigenze.

■ comaNdo assIalE

■ comaNdo IN stIlE ■ comaNdo BasculaNtE■ ■ comaNdo IN stIlE

poSizione off poSizione onpReSSione

■ comaNdo dIGItalE■■ comaNdo dIGItalEcomaNdo dIGItalE

Page 26: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

25STRuTTuRe ReSidenziAli - VilleTTA unifAmiliARe

L’installabilità è possibile in modularità 2, 3, 4 e 6 moduli nelle scatole tradizionali o in quantità diverse secondo altre modalità di posa.Il fissaggio degli apparecchi ai supporti è di tipo rapido e la rimozione è possibile solo tramite attrezzo.

■ soft toucH ■ toucH scREEN■ ■ soft toucH

■ comaNdo scENaRI■■ comaNdo scENaRI

■■ toucH scREEN

■ VIdEo dIsPlaY

SISTEMI BTICINO

Page 27: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

26 RES2008/F

È importante affidare i compiti di suddivisione dei carichi, di protezione delle linee e dai contat-ti indiretti ad un sistema di distribuzione che comprenda componenti coordinati tra loro e che consenta di realizzare facilmente centralini di distribuzione adatti all’ambiente residenziale e pienamente rispondenti alla normativa vigente. Queste proprietà permettono una progettazione semplice ma efficace e un’installazione senza necessità di adattamenti.Il sistema BTdin per applicazioni residenziali di Bticino risponde a queste e ad altre esigenze, quali l’affidabilità, la sicurezza, la completa compatibilità tra apparecchiature e sistemi di cablaggio, ed un’ampia gamma di contenitori ed accessori.

Il sistema, che rappresentiamo nella sola parte coinvolta nel progetto della Villa, comprende i seguenti componenti principali, modulari per guida DIN 35: - interruttori magnetotermici e differenziali, - apparecchi di temporizzazione per luci scale e luci esterne - apparecchi di protezione dalle scariche atmosferiche

dIstRIBuZIoNE ENERGIa E PRotEZIoNE lINEE

nuovo centralino e215, la soluzione per il residenziale

interruttore magnetotermico differenziale BTdin45 in quattro moduli din

nuovo interruttore differenziale con entrata e uscita dall’alto

nuovi temporizzatori elettronici per il comando di luci esterne, impianti di

irrigazione ecc..

Page 28: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

27STRuTTuRe ReSidenziAli - VilleTTA unifAmiliARe

I centralini, in resina o in metallo, sono destinati alla distribuzione di energia in particolare negli ambienti domestici. Sono disponibili nelle versioni da parete e da incasso, con diversi gradi di protezione e diversa capienza. Realizzati con materiali di elevata qualità, possiedono ottime caratteristiche di resistenza agli agenti chimici ed atmosferici. La possibilità di impiegare i sistemi di cablaggio TIFAST, PETTINI e EASY TIFAST consente di realizzare centralini sicuri e ordinati in tempi rapidi.I centralini in resina hanno ottenuto il Marchio Italiano di Qualità (IMQ) in quanto rispondenti alle norme di prodotto CEI 23-48 (IEC 60670) e CEI 23-49.

SISTEMI BTICINO

Page 29: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

28 RES2008/F

■ SDX-P ¬Quadri a parete in materiale plastico a doppio isolamento con struttura componibile.

■ SDX-L Quadri a parete in metallo con struttura componibile.

- Quadri da parete e da incasso per la distribuzione terminale

MAS è la gamma di quadri ed armadi per la distribuzione di energia dove sono presenti potenze considerevoli ma, spesso, è prevista, nelle versioni più semplici, anche nel residenziale come le ville, dove si possono avere molti circuiti e dispositivi particolari che richiedono maggior capienza.

Quadro da parete in plastica ip30 SdX-p in doppio isolamento

Quadro da parete in lamiera SdX-l con grado di protezione ip40

Page 30: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

29STRuTTuRe ReSidenziAli - VilleTTA unifAmiliARe

le scatole da incasso BTicino vengono incontro a numerose esigenze installative. la facilità d’installazione e la gamma di accessori rendono il prodotto unico ed innovativo. le scatole da incasso sono ideali per la realizzazione d’impianti sotto traccia e le caratteristiche principali sono:

■ AMPIO SPAZIO le scatole da incasso BTicino garantiscono ampio spazio interno per il cablaggio.

■ CERA PARAMALTA i supporti di fi ssaggio sono trattati con cera paramalta per evitare che i fori si otturino durante le fasi di realizzazione della parete.

■ PREFRATTURE SU TUTTI I LATI per facilitare l’ingresso dei tubi, le scatole da incasso sono predisposte con prefratture di passaggio su tutti i lati.

■ AFFIANCAMENTO TOTALE Grazie ad una serie di accessori è possibile affi ancare le scatole sia verticalmente che orizzontalmente.

Ampio spazio interno

Accoppiabilità orizzontale e verticale per le scatole 503e, 504e e 506e (solo orizzontale)

Separatore interno per scatole 503e, 504e e 506l

Coperchio paramalta per scatole 503e

Cera paramalta sulle graffette

Coperchio di finitura per derivazioni per scatole 503e, 504e e 506e

accoppiamento sul fondo di una coppia di scatole 503e per pareti con spessore 10 cm

impronta per apertura a tutta fi nestra

ingresso tubi dal fondo

■ LA GAMMAla soluzione per qualsiasi esigenza

2 moduli

2 moduli

3 moduli

4moduli

6moduli

3 + 3moduli

INstallaZIoNE scatolE da INcasso

SISTEMI BTICINO

Page 31: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

30 RES2008/F

7 moduli

4 moduli

comando generaletapparelle

comandogenerale luci

comandolocaletapparella

comando locale luci

classificazione sElV

scatole portapparecchi

Il sistema My Home è classifi cato SELV (Safety Extra Low Voltage) in quanto alimentato con dispositivi indipendenti a doppio isolamento di sicurezza non connessi alla terra e con tensione di funzionamento massima di 27V d.c. non ondulata.La rispondenza alla classifi cazione SELV è garantita solo con il completo rispetto delle normative di installazione vigenti e dalle Norme generali di installazione dei singoli dispositivi e cavi di cui è costituito l’impianto indicato da BTicino.

Nella predisposizione e realizzazione degli impianti MY HOME è consigliabile installare scatole a 4 o 7 moduli anziché quelle a 3 moduli, questo consente una maggiore fl essibilità nell’inserimento dei vari dispositivi elettronici (molti hanno ingombro di 2 moduli).

Page 32: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

31STRuTTuRe ReSidenziAli - VilleTTA unifAmiliARe

265 cm prese a spina per alimentazione cappa e ventola cucina

230 ÷ 250 cm Rilevatori di gas metano (20 ÷ 40 cm da soffitto)

160 cmCitofoni, Videocitofoni, Touch ScreenQuadri unità abitative

140 cm

90 cm Comandi

80 cm Comandi e prese a testaletto

40 cm

AlTezze minimepeR ComAndie pReSe

17 cm da parete incassate o sporgenti

4 cm su torrette o calotte sporgenti da pavimento

Quote per il montaggio delle apparecchiature elettriche•

SISTEMI BTICINO

Page 33: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

32 RES2008/F

3

SALA TV

CUCINA

PRANZO

SOGGIORNO

INGRESSO

GIARDINO

BAGNO

LETTOCAMERA

LOGGIASTUDIO

CAMERETTA

BAGNOTAVERNETTA

BOX

FORNOA LEGNA

QE

PIANO SEMINTERRATO PIANO TERRA PIANO PRIMO

LOGGIABALCONE

LAVATRICE

LOCALETECNICO

SALA TV

CUCINA

PRANZO

SOGGIORNO

INGRESSO

GIARDINO

BAGNO

LETTOCAMERA

LOGGIASTUDIO

CAMERETTA

BAGNOTAVERNETTA

BOX

FORNOA LEGNA

QE

PIANO SEMINTERRATO PIANO TERRA PIANO PRIMO

LOGGIABALCONE

LAVATRICE

LOCALETECNICO

Page 34: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

33STRuTTuRe ReSidenziAli - VilleTTA unifAmiliARe

Progetto degli impianti elettrici e specialida realizzare in una villetta

caratteristiche della struttura

La struttura di riferimento utilizzata per questo esempio progettuale, è una Villetta costituita da due piani fuori terra ed un seminterrato, giardino privato e box. Il piano Terra comprende l’ingresso con un piccolo bagno di servizio, un ampio soggiorno, la cucina e zona pranzo e una zona tv-home teathre. Un disimpegno centrale e le scale portano al piano primo e nel seminterrato.Il piano primo comprende una camera matrimoniale con bagno privato con vasca, due camerette di cui una con ampio studio, un bagno con doccia accessibile dal disimpegno. Un ampio balcone/terrazzo.Al piano seminterrato trovano posto la taverna con zona cucina, pranzo e sala TV. Un box per due macchine, un locale tecnico ed un locale per la centrale termica.

È stata scelta volutamente una costruzione tipica abbastanza frequente e diffusa e nello stesso tempo semplice per poter meglio comprendere le potenzialità del sistema My Home applicato in un ambiente facilmente replicabile in altre tipologie sia di appartamenti sia di ville di dimensioni maggiori.

RElaZIoNE tEcNIca

PROGETTO IMPIANTI ELETTRICI

Page 35: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

34 RES2008/F

Norme tecniche e disposizioni di legge

Gli impianti elettrici devono essere realizzati secondo la Regola dell’Arte (Legge 1° Marzo 1968, n.186) in osservanza alle disposizioni legislative e normative vigenti, comprese eventuali varianti, completamenti o integrazioni alle stesse.Le caratteristiche degli impianti stessi e dei loro componenti, devono in particolare essere conformi: - alle prescrizioni delle Autorità Locali, in particolare di quelle dei Vigili del fuoco - alle prescrizioni ed indicazioni del Distributore dell’energia elettrica - alle prescrizioni ed indicazioni del Distributore del servizio telefonico - alle norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro - alle norme e raccomandazioni dell’Ispettorato del Lavoro e dell’ISPESL - alle prescrizioni fornite dal committente

Nel progetto sono state utilizzate come riferimento principale le norme CEI (Comitato Elettrotecnico Italiano) in particolare la Norma CEI 64-8, nonché disposizioni legislative. Di seguito si propone un elenco delle principali disposizioni normative e legislative cui fare riferimento.

Principali disposizioni legislative

descrizione

DPR n. 547 del 27/04/55 “Norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro”

Legge n. 186 del 01/03/68 “Costruzione e realizzazione di materiali ed impianti elettrici a regola d’arte”

DM 16/02/82 “Elenco delle attività soggette al controllo dei vigili del fuoco”

Legge n. 248 del 02/12/2005 “Legge di riordino delle disposizione in materia di attività di installazione degli impianti all’interno degli edifici”

DPR n. 37 del 22/01/08 “Regolamento di attuazione dell’articolo 11-quaterdecies, comma 13, lettera a) della legge n.248 del 2/12/2005”

Norme e Guide cEIdi riferimento

descrizione

Norma CEI 64-8/1-7 ediz.2007 “Impianti elettrici utilizzatori a Vn fino a 1000 V ac e a 1500 V dc”

Norma CEI 11-17 ediz. 2006 “Impianti di produzione, trasporto e distribuzione di energia elettrica”

Norma CEI 17-13/1 “Apparecchiature assiemate di protezione per basse tensioni (apparecchiature di serie AS e non di serie ANS)”

Norma CEI 17-13/3 “Apparecchiature assiemate di protezione di manovra per basse tensioni installate in luogo con personale non addestrato (quadri di distribuzione ASD)”

Norma CEI EN 62305-1 (81-10/1) “Protezione contro i fulmini. Principi generali”

Norma CEI EN 62305-2 (81-10/2) “Protezione contro i fulmini. Valutazione del rischio”.

Norma CEI EN 62305-3 (81-10/3) “Protezione contro i fulmini. Danno materiale alle strutture e pericolo per le persone”

Norma CEI EN 62305-4 (81-10/4) “Protezione contro i fulmini. Impianti elettrici ed elettronici nelle strutture”.

Guida CEI 81-8 “Guida d’applicazione all’utilizzo di limitatori di sovratensioni sugli impianti elettrici utilizzatori di bassa tensione”

Guida CEI 0-2 “Guida per la definizione della documentazione di progetto degli impianti elettrici”

I componenti elettrici da utilizzare devono essere costruiti a regola d’arte e, se soggetti alla diret-tiva bassa tensione e/o di compatibilità elettromagnetica, devono possedere la marcatura CE. Per componenti non soggetti alle direttive europee (ad esempio le prese a spina di uso domestico) è richiesto comunque che siano conformi alle norme corrispondenti e/o abbiano la dichiarazione di “costruzione a regola d’arte” da parte del produttore.

Page 36: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

35STRuTTuRe ReSidenziAli - VilleTTA unifAmiliARe

Punto di consegna e distribuzione dell’Energia

L’impianto ha origine a valle del contatore dell’ente distributore posizionato sul confine della proprietà, lateralmente all’ingresso pedonale.

Il sistema di alimentazione previsto è del tipo TT, fase+neutro, Vn=230 V con neutro collegato a terra dall’ente distributore e masse dell’utente collegate a terra tramite conduttore di protezione PE.

È previsto un contratto con l’Ente distributore del tipo per Usi Domestici, con potenza di 6 Kw.

Impianto fotovoltaico

È previsto un impianto fotovoltaico, per la produzione di elettricità dall’energia solare, conforme alle norme tecniche richiamate nell’allegato 1 del DM del 19/02/2007 in modo da poter accedere alle tariffe incentivanti.Sono previsti 14 moduli fotovoltaici per una potenza di picco pari a 2,94 kW, con tensione di 198,1 V e corrente 14,84 A alla massima potenza. L’inverter previsto è del tipo con trasformatore d’isolamento

PROGETTO IMPIANTI ELETTRICI

Page 37: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

36 RES2008/F

alimentazione di sicurezza e di continuità

L’alimentazione dei circuiti di sicurezza è prevista mediante microinverter incorporato nelle lampade autonome di sicurezza della serie Axolute di BTicino per l’illuminazione di sicurezza nei corridoi, lungo le scale e nei servizi con vasca e doccia.

Eventuali inverter di piccola potenza potranno essere previsti per i componenti My Home posti a monte dei rispettivi alimentatori.

distribuzione generale in bassa tensione

È previsto un Avanquadro (QE1) in metallo da parete con grado di protezione IP43, installato in un vano nei pressi del muro periferico della proprietà, nello stesso vano dedicato ai contatori per la misurazione dell’energia fornita dall’ente distributore e di quella prodotta dall’impianto fotovoltaico.

Dall’Avanquadro parte la linea che raggiunge il Quadro Generale QE2 della villetta, posizionato al piano seminterrato in apposito locale, dal quale partono i circuiti che alimentano le varie utenze. All’interno del Quadro Generale, in posizione facilmente accessibile, dovrà essere posta una sbarra in rame; questa sbarra costituirà il collettore equipotenziale di terra.

I quadri elettrici avranno le seguenti principali caratteristiche di costruzione: - norme di riferimento per la costruzione CEI 17-13/1

Quadro da parete ldX con grado di protezione ip43

Page 38: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

37STRuTTuRe ReSidenziAli - VilleTTA unifAmiliARe

- involucro del quadro ad armadio in lamiera o in resina, chiuso, posato a parete o ad incasso o a pavimento, adatto a contenere apparecchiature di tipo scatolato e modulare predisposte per l’aggancio su guida normalizzata CEI EN 50022. - portello frontale in cristallo o in resina - grado di protezione minimo adeguato al luogo di installazione

I centralini avranno le seguenti principali caratteristiche tecniche:

nuovi centralini per il residenziale serie e215modularità da 6 a 12 moduli

- norma di riferimento per la costruzione CEI 17-13/3 - involucro del centralino in materiale isolante, a doppio isolamento, posato generalmente da incasso, fissato su piano verticale e adatto a contenere apparecchiature di tipo modulare predisposte per l’aggancio su guida normalizzata CEI EN 50022. Portello sul fronte.

Per ciascun quadro e centralino è stata effettuata la verifica della sovratemperatura mediante il sistema di calcolo incluso nel software per il dimensionamento della rete di distribuzione Tisystem 5.1 di Bticino.

PROGETTO IMPIANTI ELETTRICI

Page 39: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

38 RES2008/F

Impianto di terra

Il sistema di collegamento a terra dell’impianto in oggetto è di tipo TT, con un impianto di terra proprio che risulterà costituito da: - dispersore: realizzato mediante ferri delle fondazioni in cemento armato collegati con una corda nuda di rame da 25 mm2 realizzabile solo intervenendo durante la costruzione e con scavo aperto. In alternativa prevedere 4 picchetti da 1,5 m in acciaio zincato posti in pozzetti e collegati fra loro ed il collettore di terra, con corda di rame nuda, direttamente interrata. - collettori di terra: punti di collegamento fra i dispersori, la rete di conduttori di protezione e quelli dei collegamenti equipotenziali, costituiti da sbarre di rame e da morsetti, tutti posti in posizioni accessibili, apribili per permettere le verifiche, ma solo mediante attrezzo; - conduttori di protezione PE: conduttori isolati, con guaina di colore giallo/verde, posati lungo gli stessi percorsi dei conduttori di energia, aventi la funzione di collegare tutte le masse dell’impianto elettrico; - conduttori equipotenziali: conduttori isolati, con guaina di colore giallo/verde per il collegamento a terra di tutte le masse estranee.

La resistenza di terra dell’impianto deve essere dimensionata in modo che valga la relazione RA Idn ≤ 50, con RA (resistenza totale) che coincide sostanzialmente con la resistenza del dispersore RE , e Idn pari alla corrente differenziale nominale d’intervento più elevata degli interruttori differenziali previsti, in questo caso 1 A, riferita all’interruttore generale, posto sull’avanquadro QE1.Verificare RA misurandone il valore sul collettore di terra. Nel caso il suo valore non soddisfi la relazione citata, per esempio a causa della natura rocciosa del terreno, si dovrà abbassare opportunamente il valore di Idn (0,5 A o 0,3 A)

L’antenna Tv non aumenta le probabilità di fulminazione quindi per quanto riguarda i suoi supporti metallici, non deve essere effettuato alcun collegamento a terra (soluzione A nel grafico).

Page 40: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

39STRuTTuRe ReSidenziAli - VilleTTA unifAmiliARe

Protezione delle condutture e verifica dell’energia passante

Gli interruttori magnetotermici previsti sono in grado di interrompere l’alimentazione in caso di sovracorrenti dovute sia a cortocircuito che a sovraccarico. Il dimensionamento delle sezioni delle linee di alimentazione e delle rispettive protezioni magnetotermiche, è stato effettuato sulla base dei carichi ipotizzati a progetto e quindi della corrente d’impiego (IB), considerando nel contempo una caduta di tensione massima, dall’Avanquadro, ai circuiti terminali, del 4%.Nella definizione delle potenze dei carichi si è tenuto conto di un fattore di potenza cosfϕ uguale a 0,9, supponendo i carichi già rifasati.

La scelta delle apparecchiature destinate alla protezione dei conduttori (interruttori magnetotermici) è stato effettuato tenendo conto di una corrente di corto circuito presunta nell’impianto di 6 kA.Il potere d’interruzione nominale degli interruttori è idoneo ad interrompere le correnti di corto circuito massime presunte nel punto di installazione degli stessi.

Protezione contro i contatti indiretti

Per soddisfare le condizioni richieste dalla norma CEI 64-8 in un impianto di tipo TT, sono stati previsti i seguenti modi di protezione contro i contatti indiretti:

f81...f81... f881n...f881n... f81n...f81n...

previsti i seguenti modi di protezione contro i contatti indiretti:

interruttore con modulo differenziale affiancato

Come generale (sull’avanquadro)Magnetotermico differenziale regolato per Idn=1 A e tempo di intervento differenziale di 1 secondo.

PROGETTO IMPIANTI ELETTRICI

Page 41: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

40 RES2008/F

selettività magnetotermica e differenziale

Particolare attenzione è stata posta per garantire la migliore selettività di intervento delle protezioni sia per le sovracorrenti (selettività magnetotermica) sia per le protezioni contro i guasti a terra (selettività differenziale), in modo che un guasto su un circuito terminale (luce o prese) non possa mettere fuori servizio ampie zone della villetta o l’intera distribuzione.

Sono stati quindi previsti interruttori automatici con caratteristiche di intervento idonee sia in corrente che in tempi che di seguito richiamiamo: - Avanquadro QE1: interruttore Megatiker MA125 da 40 A magnetotermico differenziale regolato per Idn=1 A e tempo di intervento differenziale di 1 secondo. - Sul quadro derivato QE2 (come generale un sezionatore), come generali di gruppo lampade, prese, prese cdz e alimentatori MyHome, interruttori magnetotermici differenziali ad alta sensibilità (istantanei, Idn=0,03 A ) e, come protezione sui singoli circuiti terminali interruttori solo magnetotermici, tutti del tipo modulare din btdin60.

Questa configurazione permette di ottenere la massima selettività differenziale tra l’interruttore generale e i circuiti derivati. Inoltre gli interruttori differenziali generali di gruppo dei circuiti luce e prese, sono dotati del dispositivo STOP&GO per riarmare gli stessi in caso di interventi intempestivi o non dovuti a dispersione di corrente, previo monitoraggio dell’impianto.

Mentre la selettività magnetotermica è assicurata fino a 5 kA di corrente di cortocircuito con interruttore Btdin da 25A e totale, ossia fino a 6kA, per interruttori btdin con corrente nominale inferiore a 25 A.

Per circuiti terminali (es. prese, lampade, ecc.) e utilizzatori fissi protezione mediante interruttore magnetotermico differenziale generale tipo A con Idn ≤ 30 mA.

interruttore magnetotermico differenziale BTdin45 in quattro moduli din

Page 42: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

41STRuTTuRe ReSidenziAli - VilleTTA unifAmiliARe

Protezione contro i contatti diretti

Se non richiesti indici di protezione specifici, le parti attive dovranno essere racchiuse entro involucri o dietro barriere che assicurino almeno il grado di protezione IPXXB (il dito di prova non può toccare parti in tensione: Norma CEI 70-1 IIª Ed.), tranne che per le superfici superiori orizzontali per le quali dovrà essere almeno IPXXD (il filo di prova del diametro di 1 mm non può toccare parti in tensione: Norma CEI 70-1 IIª Ed.).

Per ragioni di esercizio e di sicurezza, nell’aprire gli involucri sarà necessario eseguire una delle seguenti disposizioni:

- uso di un attrezzo o di una chiave se in esemplare unico ed affidata a personale addestrato; - sezionamento delle parti attive mediante apertura con interblocco; - interposizione di barriere o schermi che garantiscono un grado di protezione IP2X.

L’isolamento delle parti attive si potrà rimuovere solo mediante distruzione e dovrà presentare caratteristiche di resistenza ad agenti meccanici, chimici, termici, elettrici ed atmosferici; vernici, lacche, smalti e prodotti simili non sono idonei, in genere, a fungere da isolanti.

Gli interruttori differenziali con corrente differenziale Id ≤ 0,03A, devono essere considerati come protezione addizionale contro i contatti diretti e da impiegare unitamente ad una delle altre misure di protezione totale o parziale precedentemente citate.

Protezione contro i fulmini e dalle sovratensioni

Per la struttura in oggetto occorre valutare il rischio da sovratensioni e predisporre le eventuali misure di protezione come richiesto dalla norma CEI 64-8.La valutazione del rischio, condotta secondo i criteri dettati dalle nuove norme EN 62305 (CEI 81-10), rispetto a perdita di vite umane (non previste perdite di servizio pubblico essenziale o di patrimonio culturale insostituibile) dovuta a fulminazione diretta sull’edificio, rientra nei limiti tollerati e la struttura può non essere dotata di impianto di captazione contro le scariche atmosferiche. Lo stesso risultato è ottenuto considerando anche l’altezza delle antenne televisive.Sono però ritenuti possibili la fulminazione indiretta dovuta ad un fulmine che cade nei pressi dell’edificio (componente M) o la fulminazione indiretta sulla linea entrante (componente G), che potrebbero causare danni di tipo economico. A progetto sono stati quindi previsti dei limitatori di sovratensione (SPD) opportunamente dimensionati per limitare l’entità dei danni; gli SPD inoltre proteggono l’impianto da sovratensioni anche di natura diversa da quella della fulminazione come, ad esempio, quelle generate da manovre, guasti ed altre cause interne al sistema elettrico di cui la linea è parte.Nel caso in esame è stato assunto un coefficiente di sicurezza b = 0,9

Sull’avanquadro QE1, sono previsti per fase e neutro 2 SPD di classe II Bticino tipo H, per la protezione coordinati con quelli di tipo A previsti sul Quadro Generale QE2.Eventuali SPD di tipo T saranno collegati a monte di prese destinate ad alimentare apparecchiature elettroniche come ad esempio previsto in alcuni locali dove è probabile la presenza di televisori e computers.

HS4536f10.../2

PROGETTO IMPIANTI ELETTRICI

Page 43: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

42 RES2008/F

condutture

I cavi elettrici saranno infilati in canalizzazioni realizzate con tubi pesanti in PVC sottotraccia, a parete ed a pavimento. Le sezioni dei cavi sono state dimensionate in base alla corrente di carico IB e applicando opportuni coefficienti alle portate nominali in funzione della contemporaneità e utilizzazione dei carichi, del raggruppamento nello stesso tubo e della caduta di tensione massima definita. I parametri ed i coefficienti utilizzati sono indicati nelle tabelle degli schemi dei quadri elettrici. I cavi previsti per energia sono del tipo non propagante l’incendio N07V-K nelle zone interne e FG7 per i cavi interrati.

Sugli schemi dei quadri elettrici sono indicate i tipi di posa, mediante numeri corrispondenti alla tabella 52C della norma CEI 64-8/5. Le portate nominali dei cavi scelte come riferimento corrispondono a quelle indicate dalla norma CEI-UNEL 35024/1 e 35026 e tengono conto del valore di massima temperatura ambiente di progetto, delle effettive condizioni di posa e dei margini di ampliamento futuri.È stato inoltre ipotizzato, per i cavi con tratti in comune con altri circuiti, un coefficiente di riduzione della portata dipendente dal numero di circuiti raggruppati riportato sugli schemi dei quadri elettrici.La temperatura ambiente di riferimento considerasta è di 30 °C.

La caduta di tensione, per impianto funzionante con corrente di carico Ib, è stata contenuta complessivamente entro il 4% della tensione nominale. (1% max su ogni tratto della distribuzione principale, 3% max sui circuiti terminali)

Impianti prese

Gli impianti di alimentazione delle prese a spina hanno origine dal quadro QE2. Sono previste a progetto prese a spina per usi domestici o similari del tipo 2P+T bipasso da 10/16 A, a poli allineati e 2P+T (laterale e centrale) tipo Unel 10/16 A. Questa soluzione consente una notevole semplificazione nella distribuzione e nella protezione delle linee di alimentazione. Comunque prese 2P+T da 10 sono previste in corrispondenza dei letti e dove quasi sicuramente saranno utilizzati solo componenti con spine da 10 A (con spinotti in linea).

Le prese saranno installate in scatole da incasso nella muratura.

Prese di tipo CEE del sistema Tiplug, monofasi da 16 A, sono previste a disposizione nel giardino sul muro perimetrale esterno della struttura.

Prese di tipo CEE del sistema Tiplug, monofasi da 16 A, sono

Cpf.../4...C

Page 44: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

43STRuTTuRe ReSidenziAli - VilleTTA unifAmiliARe

Impianto ricezione televisiva

È previsto un impianto di ricezione TV tramite antenna terrestre e satellitare dal quale, attraverso una adeguata rete, si provvederà a distribuire il segnale alle prese TV previste nei diversi ambienti.

Impianto di segnalazione

È previsto un impianto di chiamata dalle camere e dai bagni con segnalazione luminosa ed acustica mediante un display installato nella zona pranzo al piano terra. La chiamata dai bagni tramite pulsante a tirante sopra la vasca e la doccia sarà configurata, tramite telecomando, come chiamata urgente. Le altre, da effettuare tramite pulsante posizionato sopra il comodino, potranno essere di tipo normale, ma è comunque possibile in ogni momento dar loro carattere di “emergenza”.

Pc Pc Pc

+

56

78

12

34

56

78

12

34

_

392006out 1

out 2

Quadro Display38

7

6521

n˚ 1 n˚ 2 (max 12)

B

(max 12)

A A

Pa Pa PaPagn˚ 1 n˚ 2

1

NO

1 L 1 L 1 L

1 L 1 L 1 L

A A

1 L

230Va.c.

4930/1Alimentatore

A

B

PROGETTO IMPIANTI ELETTRICI

Page 45: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

44 RES2008/F

Il sistema mY HomE

Il sistema MY HOME di BTicino previsto a progetto consente di realizzare le seguenti funzioni:

1. Automazione luciPer il comando dei circuiti luce, è stato previsto il sistema Automazione My Home di Bticino. Questo sistema consente il controllo e la gestione dei circuiti di illuminazione, oltre che sul posto con i dispositivi di comando, anche dal Touch Screen installato nel soggiorno ed eventualmente da un PC, anche remoto, mediante WEB Server e software dedicato. Sono inoltre previste 3 cen-traline scenari, ciascuna delle quali consente di memorizzare 4 situazioni di illuminamento parti-colare in funzione di determinate esigenze. Sono previste nella taverna, nella sala TV e all’ingresso (quest’ultima per comandi generali di luci e serrande).

2. Automazione tapparelle e porte scorrevoliI motori della movimentazione tapparelle e porte scorrevoli sono 22 e possono essere comandati da 1 o 2 punti, anche da un comando generale nel locale, quando previsto, ed eventualmente, anche dalla centralina scenari o dal Touch Screen. L’eventuale integrazione con il sistema antifurto, tramite interfaccia F422, consente di ottenere le funzioni di spegnimento automatico delle luci e la chiusura delle tapparelle nel momento in cui viene inserito l’impianto.

1. Automazione luci 2. Automazione tapparelle e porte scorrevoli 3. Termoregolazione 4. Diffusione Sonora

5. Antifurto e Allarmi Tecnici 6. Risparmio Energia 7. Videocitofonia 8. Cablaggio strutturato multimediale telefonia-dati-tv

Attuatori

doppino

Apparecchi di comando

illuminazioneSerrande elettricheVentilazione

BuSSelV

Alimentatore

230V a.c.

0 1 0 1 0 1 0 1 0 1 0 1 0

Comando

BuS

Attuatore

l230Vn

infoRmAzione

Apparecchi di comando

BuSSelV

Attuatori

Page 46: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

45STRuTTuRe ReSidenziAli - VilleTTA unifAmiliARe

3. Impianto di climatizzazione e termoregolazioneÈ previsto nella villetta un impianto di riscaldamento e di raffrescamento mediante fan-coil o soli termosifoni (scaldasalviette) in alcuni ambienti, come ad esempio i bagni. L’impianto sarà costitu-ito da una caldaia a gas per uso domestico di portata inferiore a 35 Kw e soggetti al DPR 661/96 e da un refrigeratore ad acqua.

La termoregolazione, prevista mediante il sistema My Home, consente di programmare giornal-mente e settimanalmente l'orario di accensione e spegnimento dei fan-coil in modo differenziato per ogni zona mediante l'utilizzo di una sonda per ogni ambiente. Il controllo verrà realizzato mediante l'utilizzo di attuatori che andranno a gestire le elettrovalvole con comando elettro-termico escluse dalla fornitura elettrica. L'impianto è suddiviso in 16 zone, ciascuna controllata da una sonda My Home. Una centrale di termoregolazione, installata al piano terra, consente di impostare l’impianto e di modificare la modalità di funzionamento del sistema, oltre a visualizzare e modificare le temperature delle varie zone o i profili giornalieri o settimanali precedentemente impostati.

Sarà altresì possibile controllare l'im-pianto da remoto tramite Web Server e/o centrale d'allarme. L'impianto è sud-diviso in 4 zone: giorno - cucina - came-ra matrimoniale - camerette + bagno + disimpegno.

1 2 3 4

C1 C2

1 2 3 4

C1 C2

1 2 3 4

C1 C2

1 2 3 4

C1 C2

attuatori elettrovalvole centralino

elettrovalvoledi zona

collettore

cassetta

Centrale 99 zone

Sondazona 1

Sondazona 2

Sondazona 99

BuS

Attuatore a 2 relè

Attuatore a 4 relè

Alimentatore

PROGETTO IMPIANTI ELETTRICI

Page 47: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

46 RES2008/F

Impianto di termoregolazione mY HomE - schema di principio•

5

C1

2

dIdascalIa1 attuatore pompa di circolazione2 pompa di circolazione3 attuatori per fan-coil4 caldaia/refrigeratore (chiller)5 centrale 99 zone f430/2

1

ZoNa 1 ZoNa 2 ZoNa 3

ZoNa 4 ZoNa 5 ZoNa 6

ZoNa 7 ZoNa 8 ZoNa 9

ZoNa 10 ZoNa 11 ZoNa 12

BuSCavo tradizionaleTubo idraulico

4

f430/4

f430/4

f430/4

3 f430/4

f430/4

f430/4

3 f430/4

f430/4

f430/4

3 f430/4

f430/4

f430/4

3

5

Page 48: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

47STRuTTuRe ReSidenziAli - VilleTTA unifAmiliARe

4. Diffusione SonoraIl Sistema consente di distribuire il segnale sonoro stereo nei locali dell'abitazione consentendo di accendere/spegnere e regolare il volume di ascolto da ogni ambiente. La sorgente sonora principale è costituita da un sintonizzatore radio FM in modulo din, inoltre un ingresso RCA permette di distribuire segnale audio anche da altre sorgenti come ad esempio un impianto stereo. Sostituendo il nodo audio F441, previsto a progetto, con la matrice F441M l’impianto diventa del tipo multicanale. È stata prevista inoltre l’interfaccia SCS/SCS art. F422 per una eventuale integrazione con l’Automazione MY HOME.La diffusione sonora è prevista nei seguenti ambienti: soggiorno-cucina - bagni piano primo - camera matrimoniale - camerette - studio e tavernetta.

• Impianto diffusione sonora

SCS

ON

OFF

ON

OFF

ON

OFF

ON

OFF

ON

OFF

ON

OFF

ON

OFF

diffusione sonora 2 fili

diffusori da incasso art. l/n/nT4565

Amplificatore da incasso art. l4262

A = 2pf = 3

Amplificatore da incasso art. l4562

A = 2pf = 2

Terminatore art. 3499

Amplificatore da incasso art. l4562A = 2pf = 1

diffusori da incasso art. l/n/nT4565

Amplificatore da incasso art. l4562A = 3pf = 1

Amplificatore da incasso art. l4562A = 3pf = 2

Amplificatore da incasso art. l4562A = 3pf = 3

Amplificatore da incasso art. l4562A = 3pf = 4

impianto stereo Hi-fi Alimentatore art. 346000

nodo Audio/Videoart. f441

ingresso RCAart. l/n/nT4560S = 3

Controllo stereoart. l4561n S = 1

Connettore ad 8 contatti (pin 5 e 6) art. 33698...(2/3/4)

Sintonizzatore radioart. f500S1 = 2

diffusori da incasso art. l/n/nT4565diffusori da incasso art. l/n/nT4565

diffusori da incasso art. l/n/nT4565

diffusori da incasso art. l/n/nT4565

diffusori da incasso art. l/n/nT4565

Cavi a corredo

230Va.c.

Terminatore art. 3499

Terminatore art. 3499

ouT

inBuS

interfacciaSCS/SCSart. f422

patch cord a corredo

isolatore sorgenteart. 3495

PROGETTO IMPIANTI ELETTRICI

Page 49: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

48 RES2008/F

5. Antifurto e Allarmi TecniciIl sistema consente di proteggere gli ambienti con una protezione volumetrica. L'inserimento/disinserimento dell'impianto si ottiene con badge portachiavi e lettore transponder posizionato all'esterno della porta di accesso principale, dal lettore trasponder all'esterno della porta basculante del box e lettore integrato sulla centrale. La segnalazione di allarme è affidata ad una sirena esterna sostiutire con locale autoalimentata e da due sirene interne. La segnalazione di allarme remota è affidata al comunicatore telefonico integrato con la centrale. Il sistema è alimentato da apposito alimentatore e batterie che devono garantire un'autonomia di funzionamento di 24h. I sensori per la protezione volumetrica sono da incasso ed esteticamente integrati con la serie civile utilizzata.

axolutE

Centrale Sensore iR inseritore a transponder

Sensore allagamento

Page 50: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

49STRuTTuRe ReSidenziAli - VilleTTA unifAmiliARe

SMSSMSSMS

Centrale antifurto

Cellulare Telefono fissoComputer > www.myhome-bticino.it

Impiantoantifurto

Attuatore

elettrovalvola

Sensore di allagamento

Sirena interna

Cellulare SmS

PoRtalE mY HomE

WEB

interfaccia

Sono previsti anche allarmi tecnici per quanto riguarda eventuali fughe di gas.

Gli allarmi tecnici si devono integrare con l'impianto antifurto, mediante apposite interfacce, al fine di utilizzare lo stesso comunicatore telefonico per inviare i messaggi specifici di allarme. Gli allarmi tecnici previsti sono: rilevatore perdita gas completo di elettrovalvola di intercettazione; rilevatore di allagamento e telesoccorso.

PROGETTO IMPIANTI ELETTRICI

Page 51: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

50 RES2008/F

6. Risparmio EnergiaMediante il sistema di gestione energia è possibile effettuare il controllo della massima potenza impegnata, prevenendo l'intervento del limitatore del contatore del fornitore di energia come conseguenza di un sovraccarico causato dall'accensione contemporanea di più elettrodomestici. La potenza assorbita viene monitorata tramite una centrale di controllo che attiva in caso di sovraccarico dei dispositivi attuatori per la sconnessione dei carichi collegati. Al verificarsi di un prelievo di energia superiore al limite contrattuale, selezionato sulla centrale, gli apparecchi verranno sconnessi secondo un ordine di importanza stabilito. I carichi controllati previsti in ordine di sconnessione, sono: - n. 4 Condizionatori - Lavastoviglie - Lavatrice - Linea prese giardino - Forno

ONOFF

1,5 34,54

9121518

0+5+10

+20-20-10-5ECO

ON 1 2 3 4 5 6 7 8

eventuale temporizzatoreopzionale

pannello divisualizzazione

230V a.c. carico noncontrollato

carico controllatopriorità 1

carico controllatopriorità 2

carico controllatopriorità 3

7. Videocitofonia Il sistema videocitofonico digitale a 2 fili è costituito da 2 posti esterni posizionati agli ingressi principale e secondario (ingresso box), da 7 posti videocitofonici interni (uno per ambiente) e da due telecamere una posta all’interno dell’ingresso, l’altra nel disimpegno del primo piano.Interfacciando eventualmente il sistema videocitofonico all'impianto di diffusione sonora si può ottenere una integrazione funzionale come la riduzione automatica del volume degli amplificatori sul segnale di chiamata dal posto esterno con il ritorno, in automatico, al volume preimpostato al termine della conversazione. I posti interni sono equipaggiati inoltre di tasti specifici per il comando dell'elettroserratura, per il comando per l'accensione della luce esterna e per la funzione di intercomunicante.

Page 52: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

51STRuTTuRe ReSidenziAli - VilleTTA unifAmiliARe

Il Sistema consente di videocontrollare da remoto gli ambienti in cui sono installate le telecamere. Il videocontrollo remoto è possibile in presenza del dispositivo web server video. Il videocontrollo è previsto nei seguenti ambienti: ingresso o disimpegno giorno - disimpegno notte.

SC S

OUT1 OUT2 OUT3 OUT 4

IN1 IN2 IN3 IN4

OUT

IN

BUS 2 1

230V a.c..

ON

ON OF F

PS

BUSTK

BUSPI

BUS 2 1

230V a.c.

pe 1 pe 2

Telecamere 2 fili

22 2

2

2

2 2 2 2 2

2

2 2 2 2 2

2 2

2

f441

346830

346000

346000

max

200m

(*) l’interfaccia art. 346851 consente di:- aumentare limiti numero posti interni;- aumentare la distanza dei collegamenti.

(*) 346851

PROGETTO IMPIANTI ELETTRICI

Page 53: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

52 RES2008/F

CenTRo STellA

punto di utilizzo 5

punto di utilizzo 4

punto di utilizzo 6

punto di utilizzo 2 punto di

utilizzo 3

punto di utilizzo 1

Centrostella

EsEmPIo dI toPoloGIa a stElla PER la dIstRIBuZIoNE dEI sERVIZI IN amBIENtI domEstIcI

8. Cablaggio strutturato telefonia-dati-tvIl Sistema consente di distribuire i segnali dati e telefonici in tutti i locali della villetta e mediante una rete di comunicazione locale (tipo LAN - Local Area Networks) di effettuare l’integrazione tra i servizi di citofonia, telefonia e dati. Attraverso un centralino PABX i segnali provenienti da due linee esterne saranno disponibili su connettori dedicati di tipo RJ45. Il segnale ADSL sarà connesso ad un modem-router con uscita ethernet. Per permettere l'uso contemporaneo di più uscite deve essere previsto un apparato switch con più porte. Le terminazioni della rete ethernet sono eseguite su connettori RJ45 di categoria 6 toolless connesse al centralino QP1 contenente i pannelli di permutazione ed i cavi di connessione che permetteranno di poter scambiare, per ciascuna presa telematica, il segnale da ADSL a semplice telefonia o viceversa.È possibile inoltre ottenere l’integrazione con la parte audio della videocitofonia tramite l’interfaccia art.346810.Alcuni RJ45 sono dedicati ad eventuali elettrodomestici della zona cucina (forno, frigorifero,…) per possibili connessioni alla LAN.La distribuzione prevista è stata dimensionata prevedendo un utilizzo della rete dati/fonia adeguata ad eventuali attività tipiche del terziario (ufficio, studio grafico, ecc.)

Il sistema dorsale delle condutture di questi impianti verrà realizzato prevedendo appropriate e dedicate tubazioni.

Page 54: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

53STRuTTuRe ReSidenziAli - VilleTTA unifAmiliARe

Estetica dei componenti

Considerate le particolari esigenze per quanto riguarda l’estetica ed il contenuto tecnologico dei sistemi previsti a progetto viene proposta la serie Axolute. Nelle planimetrie sono state effettuate delle scelte per quanto riguarda colore e forma delle placche e dei componenti che dovranno essere verificate in fase di ordine.Le scelte esemlificative si sono orientate verso componenti con finitura nera e placche rettangolari di colore "vetro nero notte", con supporto luminoso nei corridoi e dove ritenuto necessario.

"combinazione tipo scelta a progetto"

VeTRi

lfR

frassino Teak Wengè

lTK lWe

Vnn

Vetro nero notte Vetro azzurro sera Specchio acidato Vetro Kristall

VzS VSA VKA

RlV

Ardesia marmo Carrara

RmC

leGni pieTRe

lfR lTK

Wengè

lWe

Vnn VzS VSA

RlV RmC

Vetro Kristall

VKAVKA

pelliACCiAi AleSSi

CoRiAn®*

lAe

Acero Ciliegio noce

lCA lnC CdK

dusk Sandstone

CSd

AXl

inox lucido Alessi inox spazzolato Alessi

AXS SlC

pelle sabbia pelle caffè

SlS

leGni

lAe lCA lnC CdK CSd

PROGETTO IMPIANTI ELETTRICI

Page 55: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

54 RES2008/F

SALA TV

CUCINA

PRANZO

SOGGIORNO

INGRESSO

GIARDINO

BAGNO

LETTO

Camera

LOGGIAStudio

Cameretta

BAGNO

TAVERNETTA

BOX

QE

PIANO SEMINTERRATO PIANO TERRA PIANO PRIMO

LOGGIABalconeLocale tecnico

Distribuzione dorsale e impianto di terra

KWh

QE2 Quadro elettrico generale

QE1 Avanquadro

Consegna energia

corda nuda in rame 25 mmq.

connessione aiferri d'armatura

al collettore di terra

quadro C.T.

Distribuzione dorsale e impianto di terra Distribuzione dorsale e impianto di terra

KWh

Misura energia prelevata

e immessa in rete

Misura energia prodotta

Inverter

QE3 Centralino energia prodotta

A=servizio EnergiaB=servizio Telefonia/My HomeC=servizio TV e vari

A

AB

A

AA

AA

ABC

A

A

AABC

AB

AB

AA

B

BA

CBA

C

C

A=servizio EnergiaB=servizio Telefonia/My HomeC=servizio TV e vari

A=servizio EnergiaB=servizio Telefonia/My HomeC=servizio TV e vari

ABC

CA

ABC

ABCABC

laY out d’INstallaZIoNE

Page 56: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

55STRuTTuRe ReSidenziAli - VilleTTA unifAmiliARe

SALA TV

CUCINA

PRANZO

SOGGIORNO

INGRESSO

GIARDINO

BAGNO

LETTO

Camera

LOGGIAStudio

Cameretta

BAGNO

TAVERNETTA

BOX

QE

PIANO SEMINTERRATO PIANO TERRA PIANO PRIMO

LOGGIABalconeLocale tecnico

Distribuzione dorsale e impianto di terra

KWh

QE2 Quadro elettrico generale

QE1 Avanquadro

Consegna energia

corda nuda in rame 25 mmq.

connessione aiferri d'armatura

al collettore di terra

quadro C.T.

Distribuzione dorsale e impianto di terra Distribuzione dorsale e impianto di terra

KWh

Misura energia prelevata

e immessa in rete

Misura energia prodotta

Inverter

QE3 Centralino energia prodotta

A=servizio EnergiaB=servizio Telefonia/My HomeC=servizio TV e vari

A

AB

A

AA

AA

ABC

A

A

AABC

AB

AB

AA

B

BA

CBA

C

C

A=servizio EnergiaB=servizio Telefonia/My HomeC=servizio TV e vari

A=servizio EnergiaB=servizio Telefonia/My HomeC=servizio TV e vari

ABC

CA

ABC

ABCABC

PROGETTO IMPIANTI ELETTRICI

Page 57: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

56 RES2008/F

SALA TV

CUCINA

PRANZO

SOGGIORNO

INGRESSO

GIARDINO

BAGNO

LETTO

Camera

LOGGIAStudio

Cameretta

BAGNO

TAVERNETTA

BOX

QE

PIANO SEMINTERRATO PIANO TERRA PIANO PRIMO

LOGGIABalconeLocale tecnico

Distribuzione dorsale e impianto di terra

KWh

QE2 Quadro elettrico generale

QE1 Avanquadro

Consegna energia

corda nuda in rame 25 mmq.

connessione aiferri d'armatura

al collettore di terra

quadro C.T.

Distribuzione dorsale e impianto di terra Distribuzione dorsale e impianto di terra

KWh

Misura energia prelevata

e immessa in rete

Misura energia prodotta

Inverter

QE3 Centralino energia prodotta

A=servizio EnergiaB=servizio Telefonia/My HomeC=servizio TV e vari

A

AB

A

AA

AA

ABC

A

A

AABC

AB

AB

AA

B

BA

CBA

C

C

A=servizio EnergiaB=servizio Telefonia/My HomeC=servizio TV e vari

A=servizio EnergiaB=servizio Telefonia/My HomeC=servizio TV e vari

ABC

CA

ABC

ABCABC

Page 58: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

57STRuTTuRe ReSidenziAli - VilleTTA unifAmiliARe

lEGENda sImBolI•

Quadro elettrico

conduttura elettrica incassata entro tubazione

linea elettrica sotterranea

dispersore di terra

KWh strumento registratore contatore energia attiva

Gruppo continuità statico con batterie

cassetta di derivazione da incasso

PROGETTO IMPIANTI ELETTRICI

Page 59: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

58 RES2008/F

SALA TV

CUCINA

PRANZO

SOGGIORNO

INGRESSO

GIARDINO

BAGNO

LETTO

Camera

LOGGIA

Studio

Cameretta

BAGNOTAVERNETTA

BOX

QE

LOGGIABalcone

1x58W

1x58W

1x3

6W

1x5

8W

Locale tecnico

PL1 AL1

CL1

PM1

AM1 AM2PM2

CM1

DL2

PL2

PL2

PM3

AM3

PM4

AM4

PL3DL3

PM5

AM5

PL4

PM6

AL5

AM6

PM7

AM7

CM6

PL5 PL6

CL5CL6

CL2CL3

PL7

CL5CL6

AL5AL6

CL5 CL6

AL7

CL7AM9

PM10

AM10

PM9

PM8

AM8

PM11

PM12

CM10

PL8PL8

PL8

PL8

PL8

CL8

CL9

PL9

DL9CL8AM12

CL12

PL10

PL10

AM11

CM11

CL8CL10

CL10

AL10CM2

CL1

CL10

Touch Screen

CL11

PL11

PL11

PL11

PM12

CL10

AL11

PL10

PL12PM14

PM13

PL13

AM14AM13

AL12GL13-14

AL13CL12CM14CM13

PL14

PM15

PL15

PL16

PL17 PL17

PL17

PL17

PM16CL16

AL14

AL15

CL15CM15

CL15CM15

AM15AL17

AM16

PL18AL18

PL19

DL19

CL17

PL20

PL21

PL22

PL23

CL23

PM17PM19

PM18

CM19

GM17-18-19

DL21

CL11

PL24

PL25

PM20AM12

AM20

AL24

DL24

PL26PL27

PM21

PL28

AL26AL27

DL28

AM21CL27CL26

CM21

AM17AM18

PL28

AL28

CL28

PL28

CL10CL28PL29

PL29

L29

gestione carico "lavastoviglie"

gestione carico "forno"

gestione carico "lavatrice"

16

16

16

16

PL9

16

L29

1

PL10

PL4

PLn=punto luce, lampada o presa comandataALn=attuatore per punto luce, lampada o presa comandata

CLn=comando per punto luce, lampada o presa comandata

PMn=punto motore, per tapparelle o porte motorizzate

AMn=attuatore per punto motore, per tapparelle o porte motorizzate

CMn=comando per punto motore, per tapparelle o porte motorizzate

DLn=dimmer per punto luce, lampada o presa comandata

PLn=punto luce, lampada o presa comandataALn=attuatore per punto luce, lampada o presa comandata

CLn=comando per punto luce, lampada o presa comandata

PMn=punto motore, per tapparelle o porte motorizzate

AMn=attuatore per punto motore, per tapparelle o porte motorizzate

CMn=comando per punto motore, per tapparelle o porte motorizzate

DLn=dimmer per punto luce, lampada o presa comandata

PLn=punto luce, lampada o presa comandataALn=attuatore per punto luce, lampada o presa comandata

CLn=comando per punto luce, lampada o presa comandata

PMn=punto motore, per tapparelle o porte motorizzate

AMn=attuatore per punto motore, per tapparelle o porte motorizzate

CMn=comando per punto motore, per tapparelle o porte motorizzate

DLn=dimmer per punto luce, lampada o presa comandata

PIANO SEMINTERRATO PIANO TERRA PIANO PRIMO

Impianti: energia, automazione, gestione carichi, segnalazione Impianti: energia, automazione, gestione carichi, segnalazione Impianti: energia, automazione, gestione carichi, segnalazione

Page 60: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

59STRuTTuRe ReSidenziAli - VilleTTA unifAmiliARe

SALA TV

CUCINA

PRANZO

SOGGIORNO

INGRESSO

GIARDINO

BAGNO

LETTO

Camera

LOGGIA

Studio

Cameretta

BAGNOTAVERNETTA

BOX

QE

LOGGIABalcone

1x58W

1x58W

1x3

6W

1x5

8W

Locale tecnico

PL1 AL1

CL1

PM1

AM1 AM2PM2

CM1

DL2

PL2

PL2

PM3

AM3

PM4

AM4

PL3DL3

PM5

AM5

PL4

PM6

AL5

AM6

PM7

AM7

CM6

PL5 PL6

CL5CL6

CL2CL3

PL7

CL5CL6

AL5AL6

CL5 CL6

AL7

CL7AM9

PM10

AM10

PM9

PM8

AM8

PM11

PM12

CM10

PL8PL8

PL8

PL8

PL8

CL8

CL9

PL9

DL9CL8AM12

CL12

PL10

PL10

AM11

CM11

CL8CL10

CL10

AL10CM2

CL1

CL10

Touch Screen

CL11

PL11

PL11

PL11

PM12

CL10

AL11

PL10

PL12PM14

PM13

PL13

AM14AM13

AL12GL13-14

AL13CL12CM14CM13

PL14

PM15

PL15

PL16

PL17 PL17

PL17

PL17

PM16CL16

AL14

AL15

CL15CM15

CL15CM15

AM15AL17

AM16

PL18AL18

PL19

DL19

CL17

PL20

PL21

PL22

PL23

CL23

PM17PM19

PM18

CM19

GM17-18-19

DL21

CL11

PL24

PL25

PM20AM12

AM20

AL24

DL24

PL26PL27

PM21

PL28

AL26AL27

DL28

AM21CL27CL26

CM21

AM17AM18

PL28

AL28

CL28

PL28

CL10CL28PL29

PL29

L29

gestione carico "lavastoviglie"

gestione carico "forno"

gestione carico "lavatrice"

16

16

16

16

PL9

16

L29

1

PL10

PL4

PLn=punto luce, lampada o presa comandataALn=attuatore per punto luce, lampada o presa comandata

CLn=comando per punto luce, lampada o presa comandata

PMn=punto motore, per tapparelle o porte motorizzate

AMn=attuatore per punto motore, per tapparelle o porte motorizzate

CMn=comando per punto motore, per tapparelle o porte motorizzate

DLn=dimmer per punto luce, lampada o presa comandata

PLn=punto luce, lampada o presa comandataALn=attuatore per punto luce, lampada o presa comandata

CLn=comando per punto luce, lampada o presa comandata

PMn=punto motore, per tapparelle o porte motorizzate

AMn=attuatore per punto motore, per tapparelle o porte motorizzate

CMn=comando per punto motore, per tapparelle o porte motorizzate

DLn=dimmer per punto luce, lampada o presa comandata

PLn=punto luce, lampada o presa comandataALn=attuatore per punto luce, lampada o presa comandata

CLn=comando per punto luce, lampada o presa comandata

PMn=punto motore, per tapparelle o porte motorizzate

AMn=attuatore per punto motore, per tapparelle o porte motorizzate

CMn=comando per punto motore, per tapparelle o porte motorizzate

DLn=dimmer per punto luce, lampada o presa comandata

PIANO SEMINTERRATO PIANO TERRA PIANO PRIMO

Impianti: energia, automazione, gestione carichi, segnalazione Impianti: energia, automazione, gestione carichi, segnalazione Impianti: energia, automazione, gestione carichi, segnalazione

PROGETTO IMPIANTI ELETTRICI

Page 61: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

60 RES2008/F

SALA TV

CUCINA

PRANZO

SOGGIORNO

INGRESSO

GIARDINO

BAGNO

LETTO

Camera

LOGGIA

Studio

Cameretta

BAGNOTAVERNETTA

BOX

QE

LOGGIABalcone

1x58W

1x58W

1x3

6W

1x5

8W

Locale tecnico

PL1 AL1

CL1

PM1

AM1 AM2PM2

CM1

DL2

PL2

PL2

PM3

AM3

PM4

AM4

PL3DL3

PM5

AM5

PL4

PM6

AL5

AM6

PM7

AM7

CM6

PL5 PL6

CL5CL6

CL2CL3

PL7

CL5CL6

AL5AL6

CL5 CL6

AL7

CL7AM9

PM10

AM10

PM9

PM8

AM8

PM11

PM12

CM10

PL8PL8

PL8

PL8

PL8

CL8

CL9

PL9

DL9CL8AM12

CL12

PL10

PL10

AM11

CM11

CL8CL10

CL10

AL10CM2

CL1

CL10

Touch Screen

CL11

PL11

PL11

PL11

PM12

CL10

AL11

PL10

PL12PM14

PM13

PL13

AM14AM13

AL12GL13-14

AL13CL12CM14CM13

PL14

PM15

PL15

PL16

PL17 PL17

PL17

PL17

PM16CL16

AL14

AL15

CL15CM15

CL15CM15

AM15AL17

AM16

PL18AL18

PL19

DL19

CL17

PL20

PL21

PL22

PL23

CL23

PM17PM19

PM18

CM19

GM17-18-19

DL21

CL11

PL24

PL25

PM20AM12

AM20

AL24

DL24

PL26PL27

PM21

PL28

AL26AL27

DL28

AM21CL27CL26

CM21

AM17AM18

PL28

AL28

CL28

PL28

CL10CL28PL29

PL29

L29

gestione carico "lavastoviglie"

gestione carico "forno"

gestione carico "lavatrice"

16

16

16

16

PL9

16

L29

1

PL10

PL4

PLn=punto luce, lampada o presa comandataALn=attuatore per punto luce, lampada o presa comandata

CLn=comando per punto luce, lampada o presa comandata

PMn=punto motore, per tapparelle o porte motorizzate

AMn=attuatore per punto motore, per tapparelle o porte motorizzate

CMn=comando per punto motore, per tapparelle o porte motorizzate

DLn=dimmer per punto luce, lampada o presa comandata

PLn=punto luce, lampada o presa comandataALn=attuatore per punto luce, lampada o presa comandata

CLn=comando per punto luce, lampada o presa comandata

PMn=punto motore, per tapparelle o porte motorizzate

AMn=attuatore per punto motore, per tapparelle o porte motorizzate

CMn=comando per punto motore, per tapparelle o porte motorizzate

DLn=dimmer per punto luce, lampada o presa comandata

PLn=punto luce, lampada o presa comandataALn=attuatore per punto luce, lampada o presa comandata

CLn=comando per punto luce, lampada o presa comandata

PMn=punto motore, per tapparelle o porte motorizzate

AMn=attuatore per punto motore, per tapparelle o porte motorizzate

CMn=comando per punto motore, per tapparelle o porte motorizzate

DLn=dimmer per punto luce, lampada o presa comandata

PIANO SEMINTERRATO PIANO TERRA PIANO PRIMO

Impianti: energia, automazione, gestione carichi, segnalazione Impianti: energia, automazione, gestione carichi, segnalazione Impianti: energia, automazione, gestione carichi, segnalazione

Page 62: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

61STRuTTuRe ReSidenziAli - VilleTTA unifAmiliARe

lEGENda sImBolI E comPoNENtI•

H4684

touch screen 1

HS4953

Passacavo 2

HS4950

falso polo 47

IR

HS4431

Rivelatore IR di presenza 1

QD

392006

Quadro display alfanumerico 1

A

HS4033

Pulsante chiamata a tirante posto 2-N-1 2

A

HS4055

Pulsante chiamata posto 2-N-1 4

H4652/3

comando 1 pulsante e 2 basculanti - carico triplo -3 mod

2

comando 2 pulsanti e 1 basculante - carico triplo - 3 mod

H4680

centralina scenari 3

H4652/2

comando basculante - carico singolo - 2 mod

29

comando a pulsante - 2 mod

comando a pulsante e basculante - carico doppio - 2 mod

comando a pulsanti - carico doppio - 2 mod

G.E.Carico

HS4672

attuatore controllo carichi - 2 mod 4

Q.tàQ.tà

H4678

attuatore da incasso dimmer - 2 mod 7

2

H4671/2H4671/1

attuatore da incasso a 2 relé - 2 mod 22

1attuatore da incasso a 1 relé - 2 mod 22

HS4301/16Am5216S

magnetotermico 1Polo + Neutro 5+7

HS4380

torcia autonoma estraibile 9

HS4177

Presa per rasoio con trasformatore 2

UNEL

HS4140Am5440/3

Presa 2 Poli +terra 10-16a uNEl 48+7

10/16

Am5440/3Am5440/3

HS4180Am5180

Presa 2 Poli +terra 10-16a 76+6

10

HS4113

Presa 2 Poli +terra 10a 15

16

Cpf216/42C

Presa cEE 2 Poli + terra 16a 5

Cpf216/42CCpf216/42C

HS4536

scaricatore di sovratensione 5

H4040

Pulsante con targaportanome luminosa 1

HS4053Am5003

deviatore con lampada 1+1

Am5001

Interruttore unipolarecon lampada 1

PROGETTO IMPIANTI ELETTRICI

Page 63: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

62 RES2008/F

SALA TV

CUCINA

PRANZO

SOGGIORNO

INGRESSO

GIARDINO

BAGNO

LETTO

Camera

LOGGIA

Studio

Cameretta

BAGNO

TAVERNETTA

BOX

QE

LOGGIABalcone

Locale tecnico

T

T

°C

°C

°C

°C

T

°C

°C

Centralino con attuatori per fan-coiln.7 attuatori per fan-coil

Centralino con attuatori per fan-coiln.7 attuatori per fan-coil

Centralino con attuatori per fan-coiln.2 attuatori per fan-coil

°C

Fan-coil caldo/freddo

Termosifone/ScaldasalvietteT

Fc

n.1 attuatore per pompa di circolazione

Impianto di termoregolazione My Home Impianto di termoregolazione My Home Impianto di termoregolazione My Home

PIANO SEMINTERRATO PIANO TERRA PIANO PRIMO

Fc

Fc

Fan-coil caldo/freddo

Termosifone/ScaldasalvietteT

Fc Fan-coil caldo/freddo

Termosifone/ScaldasalvietteT

Fc

Fc

Fc

Fc

Fc Fc

Fc

Fc

Fc

Fc

Fc

Page 64: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

63STRuTTuRe ReSidenziAli - VilleTTA unifAmiliARe

SALA TV

CUCINA

PRANZO

SOGGIORNO

INGRESSO

GIARDINO

BAGNO

LETTO

Camera

LOGGIA

Studio

Cameretta

BAGNO

TAVERNETTA

BOX

QE

LOGGIABalcone

Locale tecnico

T

T

°C

°C

°C

°CT

°C

°C

Centralino con attuatori per fan-coiln.7 attuatori per fan-coil

Centralino con attuatori per fan-coiln.7 attuatori per fan-coil

Centralino con attuatori per fan-coiln.2 attuatori per fan-coil

°C

Fan-coil caldo/freddo

Termosifone/ScaldasalvietteT

Fc

n.1 attuatore per pompa di circolazione

Impianto di termoregolazione My Home Impianto di termoregolazione My Home Impianto di termoregolazione My Home

PIANO SEMINTERRATO PIANO TERRA PIANO PRIMO

Fc

FcFan-coil caldo/freddo

Termosifone/ScaldasalvietteT

Fc Fan-coil caldo/freddo

Termosifone/ScaldasalvietteT

Fc

Fc

Fc

Fc

Fc Fc

Fc

Fc

Fc

Fc

Fc

PROGETTO IMPIANTI ELETTRICI

Page 65: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

64 RES2008/F

SALA TV

CUCINA

PRANZO

SOGGIORNO

INGRESSO

GIARDINO

BAGNO

LETTO

Camera

LOGGIA

Studio

Cameretta

BAGNO

TAVERNETTA

BOX

QE

LOGGIABalcone

Locale tecnico

T

T

°C

°C°C

°C

T

°C

°C

Centralino con attuatori per fan-coiln.7 attuatori per fan-coil

Centralino con attuatori per fan-coiln.7 attuatori per fan-coil

Centralino con attuatori per fan-coiln.2 attuatori per fan-coil

°C

Fan-coil caldo/freddo

Termosifone/ScaldasalvietteT

Fc

n.1 attuatore per pompa di circolazione

Impianto di termoregolazione My Home Impianto di termoregolazione My Home Impianto di termoregolazione My Home

PIANO SEMINTERRATO PIANO TERRA PIANO PRIMO

Fc

Fc

Fan-coil caldo/freddo

Termosifone/ScaldasalvietteT

Fc Fan-coil caldo/freddo

Termosifone/ScaldasalvietteT

FcFc

Fc

Fc

Fc Fc

Fc

Fc

Fc

Fc

Fc

Page 66: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

65STRuTTuRe ReSidenziAli - VilleTTA unifAmiliARe

lEGENda sImBolI E comPoNENtI•

Quadro elettrico 1

HS4950

falso polo 24

°C

HS4692

sonda termoregolazione scs 15

°C

3550

centrale termoregolazione 1

°C 4

f430/4

attuatore dIN a 4 relè termoregolazione scs 16

°C 2

f430/2

attuatore dIN a 2 relè termoregolazione scs 1

G.E.Carico

HS4672

attuatore controllo carichi - 2 mod 4

UNEL

1610

HS4140/16

Presa 2 Poli +terra 10-16a uNEl e Bipasso 13

HS4140/16HS4140/16

HS4002

Interruttore bipolare 9

Q.tà

PROGETTO IMPIANTI ELETTRICI

Page 67: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

66 RES2008/F

SALA TV

CUCINA

PRANZO

SOGGIORNO

INGRESSO

GIARDINO

BAGNO

LETTO

Camera

LOGGIAStudio

Cameretta

BAGNO

TAVERNETTA

BOX

QE

LOGGIABalcone

Locale tecnico

SCS

SCS

SCS

SCS

SCS

SCS

SCS

SCS

SCS

SCS

SCS

RDSCONTRDISP

SCS

SCS

AVNODO SCS

SCS

per diffusione sonora

Componenti generali MyHome

SCS

SCS

SCS

SCS

SCS

SCS

SCS

SCS

diffusori da esterno L4569

SCS

PIANO SEMINTERRATO PIANO TERRA PIANO PRIMO

Impianto di diffusione sonora My Home Impianto di diffusione sonora My Home Impianto di diffusione sonora My Home

Page 68: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

67STRuTTuRe ReSidenziAli - VilleTTA unifAmiliARe

SALA TV

CUCINA

PRANZO

SOGGIORNO

INGRESSO

GIARDINO

BAGNO

LETTO

Camera

LOGGIAStudio

Cameretta

BAGNO

TAVERNETTA

BOX

QE

LOGGIABalcone

Locale tecnico

SCS

SCS

SCS

SCS

SCS

SCS

SCS

SCS

SCS

SCS

SCS

RDSCONTRDISP

SCS

SCS

AVNODO SCS

SCS

per diffusione sonora

Componenti generali MyHome

SCS

SCS

SCS

SCS

SCS

SCS

SCS

SCS

diffusori da esterno L4569

SCS

PIANO SEMINTERRATO PIANO TERRA PIANO PRIMO

Impianto di diffusione sonora My Home Impianto di diffusione sonora My Home Impianto di diffusione sonora My Home

PROGETTO IMPIANTI ELETTRICI

Page 69: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

68 RES2008/F

SALA TV

CUCINA

PRANZO

SOGGIORNO

INGRESSO

GIARDINO

BAGNO

LETTO

Camera

LOGGIAStudio

Cameretta

BAGNO

TAVERNETTA

BOX

QE

LOGGIABalcone

Locale tecnico

SCS

SCS

SCS

SCS

SCS

SCS

SCS

SCS

SCS

SCS

SCS

RDSCONTRDISP

SCS

SCS

AVNODO SCS

SCS

per diffusione sonora

Componenti generali MyHome

SCS

SCS

SCS

SCS

SCS

SCS

SCS

SCS

diffusori da esterno L4569

SCS

PIANO SEMINTERRATO PIANO TERRA PIANO PRIMO

Impianto di diffusione sonora My Home Impianto di diffusione sonora My Home Impianto di diffusione sonora My Home

Page 70: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

69STRuTTuRe ReSidenziAli - VilleTTA unifAmiliARe

lEGENda sImBolI E comPoNENtI•

f215p/36d3

Quadro elettrico 1

SCS

da incasso HS4565

diffusore sonoro 18

HS4950

falso polo 23

H4562

amplificatore locale 11H4562H4562

HS4911AiHS4911Bf

HS4292

connettorepentapolaredIN

1

CONTRDISP

l4561

scs - dispositivo controllo sorgenti stereo

1

Q.tàQ.tà

RDS

f500

scs - sintonizzatoreRadio Rds stereo 1

AVNODO

f441

scs - Nodo audio-Video 1

SCS

HS4560 3495

scs - Ingresso Rcada incasso 2 mod 2

SCS

l4567

scs - diffusore da parete 4

346000

alimentatore diffusione sonora 1

SCSSCS

f422

Interfaccia scs-scs 1

PROGETTO IMPIANTI ELETTRICI

Page 71: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

70 RES2008/F

SALA TV

CUCINA

PRANZO

SOGGIORNO

INGRESSO

GIARDINO

BAGNO

LETTO

Camera

LOGGIA

Studio

Cameretta

BAGNO

TAVERNETTA

BOX

QE

LOGGIA

BalconeLocale tecnico

C

A

PIANO SEMINTERRATO PIANO TERRA PIANO PRIMO

Impianto antifurto My Home e allarmi Impianto antifurto My Home e allarmi Impianto antifurto My Home e allarmi

Page 72: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

71STRuTTuRe ReSidenziAli - VilleTTA unifAmiliARe

SALA TV

CUCINA

PRANZO

SOGGIORNO

INGRESSO

GIARDINO

BAGNO

LETTO

Camera

LOGGIA

Studio

Cameretta

BAGNO

TAVERNETTA

BOX

QE

LOGGIA

BalconeLocale tecnico

C

A

PIANO SEMINTERRATO PIANO TERRA PIANO PRIMO

Impianto antifurto My Home e allarmi Impianto antifurto My Home e allarmi Impianto antifurto My Home e allarmi

PROGETTO IMPIANTI ELETTRICI

Page 73: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

72 RES2008/F

SALA TV

CUCINA

PRANZO

SOGGIORNO

INGRESSO

GIARDINO

BAGNO

LETTO

Camera

LOGGIA

Studio

Cameretta

BAGNO

TAVERNETTA

BOX

QE

LOGGIA

BalconeLocale tecnico

C

A

PIANO SEMINTERRATO PIANO TERRA PIANO PRIMO

Impianto antifurto My Home e allarmi Impianto antifurto My Home e allarmi Impianto antifurto My Home e allarmi

Page 74: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

73STRuTTuRe ReSidenziAli - VilleTTA unifAmiliARe

lEGENda sImBolI E comPoNENtI•

H O2

HA4619

Rivelatore con sonda per allagamento 3

GAS

HS4511/12

Rivelatore gas 1

HS4511/12HS4511/12

HS4950

falso polo 23

HS4541

trasformatore 230-12V per rivelatore di gas 1

IRI

HS4575

interfaccia radio ricevente -alimentazione27V d.c. dal Bus -2 moduli

3

1

HS4614

attuatore da incasso a 1 relé - 2 mod 4

Pulsante EmERGENZa sottovetro protetto 1

4072l

sirena esterna con lampeggiante 1

Q.tàQ.tà

Ae46AdCn

alimentatore per antifurto 1

HS4070

sirena interna 2

HS4607

lettore di trasponder 1

HS4613

contatto magnetico 31

IRMW

Rivelatore doppia tecnologia IR-mW 14

IR

HS4611

Rivelatore IR passivo orientabile 4

HS4615

Interfaccia canale ausiliario 1

C

3486

centrale con comunicatore telefonico 1

PROGETTO IMPIANTI ELETTRICI

Page 75: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

74 RES2008/F

SALA TV

CUCINA

PRANZO

SOGGIORNO

INGRESSO

GIARDINO

BAGNO

LETTO

Camera

LOGGIA

Studio

Cameretta

BAGNO

TAVERNETTA

BOX

QE

LOGGIABalcone

Locale tecnico

Centralino per componenti

video/citofonici

Axolute video station

Axolute video station

Axolute video display

Videocitofono Swing

Axolute video display

Videocitofono Swing

Posto Esterno linea 2000 Metal

Posto Esterno Sfera

PIANO SEMINTERRATO PIANO TERRA PIANO PRIMO

Impianto di videocitofonia Impianto di videocitofonia Impianto di videocitofonia

Page 76: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

75STRuTTuRe ReSidenziAli - VilleTTA unifAmiliARe

SALA TV

CUCINA

PRANZO

SOGGIORNO

INGRESSO

GIARDINO

BAGNO

LETTO

Camera

LOGGIA

Studio

Cameretta

BAGNO

TAVERNETTA

BOX

QE

LOGGIABalcone

Locale tecnico

Centralino per componenti

video/citofonici

Axolute video station

Axolute video station

Axolute video display

Videocitofono Swing

Axolute video display

Videocitofono Swing

Posto Esterno linea 2000 Metal

Posto Esterno Sfera

PIANO SEMINTERRATO PIANO TERRA PIANO PRIMO

Impianto di videocitofonia Impianto di videocitofonia Impianto di videocitofonia

PROGETTO IMPIANTI ELETTRICI

Page 77: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

76 RES2008/F

SALA TV

CUCINA

PRANZO

SOGGIORNO

INGRESSO

GIARDINO

BAGNO

LETTO

Camera

LOGGIA

Studio

Cameretta

BAGNO

TAVERNETTA

BOX

QE

LOGGIABalcone

Locale tecnico

Centralino per componenti

video/citofonici

Axolute video station

Axolute video station

Axolute video display

Videocitofono Swing

Axolute video display

Videocitofono Swing

Posto Esterno linea 2000 Metal

Posto Esterno Sfera

PIANO SEMINTERRATO PIANO TERRA PIANO PRIMO

Impianto di videocitofonia Impianto di videocitofonia Impianto di videocitofonia

Page 78: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

77STRuTTuRe ReSidenziAli - VilleTTA unifAmiliARe

lEGENda sImBolI E comPoNENtI•Q.tà

f105p/...

Quadro elettrico 1

P.E.

f105p/...f105p/...

342991

Posto esterno videocitofonicolINEa mEtal 2000

1

P.E.

333514

Posto esterno videocitofonicosfERa

1

391662

telecamera per tVcc 2

P .I.

344822

apparecchio videocitofonico internosWING

1

P .I.

344822344822

349312

apparecchio videocitofonico internoaxolutE VIdEo dIsPlaY

3

P .I.

349310

apparecchio videocitofonico internoaxolutE VIdEo dIsPlaY

2

PROGETTO IMPIANTI ELETTRICI

Page 79: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

78 RES2008/F

SALA TV

CUCINA

PRANZO

SOGGIORNO

INGRESSO

GIARDINO

BAGNO

LETTO

Camera

LOGGIA

Studio

Cameretta

BAGNO

TAVERNETTA

BOX

QE

LOGGIA

BalconeLocaletecnico

QP1 Quadro diPermutazione

PIANO SEMINTERRATO PIANO TERRA PIANO PRIMO

Impianti telefonia, dati e TV Impianti telefonia, dati e TV Impianti telefonia, dati e TV

Page 80: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

79STRuTTuRe ReSidenziAli - VilleTTA unifAmiliARe

SALA TV

CUCINA

PRANZO

SOGGIORNO

INGRESSO

GIARDINO

BAGNO

LETTO

Camera

LOGGIA

Studio

Cameretta

BAGNO

TAVERNETTA

BOX

QE

LOGGIA

BalconeLocaletecnico

QP1 Quadro diPermutazione

PIANO SEMINTERRATO PIANO TERRA PIANO PRIMO

Impianti telefonia, dati e TV Impianti telefonia, dati e TV Impianti telefonia, dati e TV

PROGETTO IMPIANTI ELETTRICI

Page 81: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

80 RES2008/F

SALA TV

CUCINA

PRANZO

SOGGIORNO

INGRESSO

GIARDINO

BAGNO

LETTO

Camera

LOGGIA

Studio

Cameretta

BAGNO

TAVERNETTA

BOX

QE

LOGGIA

BalconeLocaletecnico

QP1 Quadro diPermutazione

PIANO SEMINTERRATO PIANO TERRA PIANO PRIMO

Impianti telefonia, dati e TV Impianti telefonia, dati e TV Impianti telefonia, dati e TV

Page 82: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

81STRuTTuRe ReSidenziAli - VilleTTA unifAmiliARe

lEGENda sImBolI E comPoNENtI•

HS4950

falso polo 13

EDP

HS4279/6

Presa EdP 38

TV

HS4279/6HS4279/6

HS4202d

Presa tV 13

C9312n Quadro di Permutazione 1

Q.tà

apparati attivi TD

IN

OUTPannello passacavoart.C9101/1G

Pannelli di permutazioneart. C9024/6TA con 24connettori RJ45 per fonia e dati

Blocco alimentazioneapparati attiviart.C9152MC

Pannello cieco 1 un.art.C9100/1G

Mensola art.C9105/1, 2 unità

Elementi in categoria 6

VillaTO complessive:14 TP (fonia)24 TD (trasmissione dati)

Quadro di permutazione

QP1Quadro art. C9312Nchiuso da pavimentocon porta in vetrotemperato.Larghezza standard 19”modularità 12 unità rack dim. 600x380x600 mm

IN: Connettori RJ45 a cui sono attestati gli apparati attivi

OUT: Connettori RJ45 a cui sono attestati i cavi a 4 cp del cablaggio orizzontale

Cordone di permutazioneper i due servizi,lunghezza 0,5 m(RJ45-RJ45) art.C9204U/6

PROGETTO IMPIANTI ELETTRICI

Page 83: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

82 RES2008/F

descrizione lineaaVaNQuadRo a VallE

dEl coNtatoRE coNsEGNa ENERGIa

aI QE2 Quadro elettrico generale

Protezioni sPd sPdarrivo da contatore energia prodotta

Fasi della linea L1 N L1 N L1 N L1 N

Codice articolo T7013A/40 F82/32 F10H/2 F72/63N-40

Corrente regolata Ir [A] 1 " In = 40 1 " In = 32 1 " In = 40

Modulo differenziale T7042/63

Idiff [A] / Tdiff [s] 1,00 / 1,00

Potenza totale 23,100 kw 23,100 kw 0,000 kw 0,000 kw

Ku / Kc 0,26 / 1,00 0,26 / 1,00 1,00 / 1,00 1,00 / 1,00

Potenza effettiva 5,982 kw 5,982 kw 0,000 kw 0,000 kw

Corrente d'impiego Ib [A] 28,17 28,17

Potere d'interruzione [KA] 22,0 6,0

Sezione fase [mm2] 10 10

Sezione neutro [mm2] 10 10

Sezione PE [mm2] 10 10

Tipo cavo Multipolare Unip. con guaina

Sigla cavo FG7OR GF7

Portata fase [A] 61 75

N° circuiti raggruppati 1 1

Codice posa 61 31

Lunghezza linea [m] 10,0 1,0

C.d.T. linea / C.d.T. totale 0,54% / 0,59% 0,00% / 0,05%

Progetto:RES2008 Villetta: DISTRIBUZIONE E PROTEZIONE LINEE

tensione di Esercizio:400/230 [V]

Quadro:1-QE1 AVANQUADRO (CONSEGNA ENERGIA)

Back up:No

Potere interruzione (PI):Icn/Icu

Id1

2

Q 2 I 1

3

4

5

Q 3 I 1

QuadRI ElEttRIcI

Page 84: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

83STRuTTuRe ReSidenziAli - VilleTTA unifAmiliARe

Progetto:RES2008 DISTRIBUZIONE E PROTEZIONE Villetta

Quadro:1-QE1 AVANQUADRO (CONSEGNA ENERGIA)

Ingombro totale (mm):660 x 650 x 217

tipo porta:CRISTALLO

tipo fondo:CHIUSO

tipo laterale:CHIUSO

BARRA DI TERRA

MORSETTIERA

9530

PL95

30PL

1 3 4 5

9531

/24P

L

Bticino

PROGETTO IMPIANTI ELETTRICI

Page 85: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

84 RES2008/F

descrizione linea GENERalEProtezioni

sPdsPd

salva vitastoP&Go

Generale gruppo

luce

lampade piano terra

lampade piano primo

lampade piano

seminterrato

Illuminazioneesterna

Interruttorecrepuscolare

Fasi della linea L1 N L1 N L1 N L1 N L1 N L1 N L1 N L1 N L1 N

Codice articolo F72/63N-40 F82/32 F10A/2 F80/SGB F82/16 F81N/10 F81N/10 F81N/10 F81N/6 F11/8

Corrente regolata Ir [A] 1 " In = 40 1 " In = 32 1 " In = 6 1 " In = 16 1 " In = 10 1 " In = 10 1 " In = 10 1 " In = 6 1 " In = 10

Modulo differenziale G23/32A F11R

Idiff [A] / Tdiff [s] 0,03 / 0,00

Potenza totale 23,100 kw 2,800 kw 1,000 kw 1,000 kw 0,800 kw 0,000 kw

Ku / Kc 0,430 / 0,45 1,00 / 0,50 1,00 / 1,00 1,00 / 1,00 1,00 / 1,00 1,00 / 1,00

Potenza effettiva 4,486 kw 1,400 kw 1,000 kw 1,000 kw 0,800 kw 0,000 kw

Corrente d'impiego Ib [A] 21,13 6,37 4,83 4,35 3,86

Potere d'interruzione [KA] 6,0 6,0 6,0 6,0 6,0 6,0

Sezione fase [mm2] 1,5 1,5 1,5

Sezione neutro [mm2] 1,5 1,5 1,5

Sezione PE [mm2] 1,5 1,5 1,5

Tipo cavo Unip. no guaina Unip. no guaina Unip. no guaina

Sigla cavo N07V-K N07V-K N07V-K

Portata fase [A] 18 14 18

N° circuiti raggruppati 1 2 1

Codice posa 5 5 5

Lunghezza linea [m] 25,0 30,0 20,0

C.d.T. linea / C.d.T. totale 1,39%/1,84% 1,66%/2,11% 0,89%/1,33%

Progetto:RES2008 Villetta: DISTRIBUZIONE E PROTEZIONE LINEE

tensione di Esercizio:400/230 [V]

Quadro:2-QE2 QUADRO GENERALE VILLETTA

Back up:No

Potere interruzione (PI):Icn/Icu

1

Q 1 I 2

2

3

4Id

M

5

6 7 8 9

10

Page 86: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

85STRuTTuRe ReSidenziAli - VilleTTA unifAmiliARe

descrizione lineasalva vitastoP&Go

Generale gruppo

prese 16a

Prese 16a piano terra

Prese 16a pt zona cucina

Prese 16a piano primo

Prese 16a piano

seminterrato

Prese cEE giardino

Prese 10a piano primo

salva vitastoP&Go

Generale prese 16a

cdz

Fasi della linea L1 N L1 N L1 N L1 N L1 N L1 N L1 N L1 N L1 N L1 N

Codice articolo

Corrente regolata Ir [A] 1 " In = 6 1 " In = 20 1 " In = 16 1 " In = 16 1 " In = 16 1 " In = 16 1 " In = 16 1 " In = 10 1 " In = 6 1 " In = 25

Modulo differenziale G23/32A G23/32A

Idiff [A] / Tdiff [s] 0,03 / 0,00 0,03 / 0,00

Potenza totale 9,000 kw 2,000 kw 2,500 kw 1,000 kw 1,500 kw 1,000 kw 1,000 kw 11,300 kw

Ku / Kc 1,00 / 0,45 1,00 / 1,00 1,00 / 1,00 1,00 / 1,00 1,00 / 1,00 1,00 / 1,00 1,00 / 1,00 1,00 / 0,40

Potenza effettiva 4,050 kw 2,000 kw 2,500 kw 1,000 kw 1,500 kw 1,000 kw 1,000 kw 4,520 kw

Corrente d'impiego Ib [A] 18,82 9,66 12,08 4,35 7,25 4,83 4,35 21,84

Potere d'interruzione [KA] 6,0 6,0 6,0 6,0 6,0 6,0 6,0 6,0

Sezione fase [mm2] 2,5 2,5 2,5 2,5 1,5 2,5

Sezione neutro [mm2] 2,5 2,5 2,5 2,5 1,5 2,5

Sezione PE [mm2] 2,5 2,5 2,5 2,5 1,5 2,5

Tipo cavo Unip. no guaina Unip. no guaina Unip. no guaina Unip. no guaina Unip. no guaina Unip. no guaina

Sigla cavo N07V-K N07V-K N07V-K N07V-K FG7 N07V-K

Portata fase [A] 19 19 19 19 22 19

N° circuiti raggruppati 2 2 2 2 1 2

Codice posa 5 5 5 5 61 5

Lunghezza linea [m] 30,0 25,0 40,0 20,0 30,0 20,0

C.d.T. linea / C.d.T. totale 2,08%/2,68% 2,17%/2,76% 1,37%/1,97% 1,04%/1,63% 1,78%/2,38% 0,69%/1,28%

Progetto:RES2008 Villetta: DISTRIBUZIONE E PROTEZIONE LINEE

tensione di Esercizio:400/230 [V]

Quadro:2-QE2 QUADRO GENERALE VILLETTA

Back up:No

Potere interruzione (PI):Icn/Icu

11Id

M

12

13 14 15 16 17 18

19Id

M

20

PROGETTO IMPIANTI ELETTRICI

Page 87: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

86 RES2008/F

descrizione lineaPrese cdz

piano terra circ.1

Prese cdz piano terra

circ.2

Prese cdz piano primo

circ.1

Prese cdz piano primo

circ.2

Prese 16a cdz piano

seminterrato

salva vitastoP&Go

alimentatoritrasformatore

Gas

alimentatore my Home

automazione

Fasi della linea L1 N L1 N L1 N L1 N L1 N L1 N L1 N L1 N L1 N L1 N

Codice articolo F81N/16 F81N/16 F81N/20 F81N/16 F81N/16 F80/SGB F81N/10 F72/16+N-6 F90/12/24 F72/16N-6

Corrente regolata Ir [A] 1 " In = 16 1 " In = 16 1 " In = 20 1 " In = 16 1 " In = 16 1 " In = 10 1 " In = 6 1 " In = 6 1 " In = 6

Modulo differenziale G23/32A

Idiff [A] / Tdiff [s] 0,03 / 0,00

Potenza totale 2,800 kw 2,100 kw 2,800 kw 2,100 kw 1,500 kw 0,050 kw 0,000 kw 0,000 kw 0,000 kw

Ku / Kc 1,00 / 1,00 1,00 / 1,00 1,00 / 1,00 1,00 / 1,00 1,00 / 1,00 1,00 / 1,00 1,00 / 1,00 1,00 / 1,00 1,00 / 1,00

Potenza effettiva 2,800 kw 2,100 kw 2,800 kw 2,100 kw 1,500 kw 0,000 kw 0,000 kw 0,000 kw 0,000 kw

Corrente d'impiego Ib [A] 13,53 10,14 13,53 10,14 7,25

Potere d'interruzione [KA] 6,0 6,0 6,0 6,0 6,0 6,0

Sezione fase [mm2] 2,5 2,5 2,5 2,5 2,5 1,5

Sezione neutro [mm2] 2,5 2,5 2,5 2,5 2,5 1,5

Sezione PE [mm2] 2,5 2,5 2,5 2,5 2,5 1,5

Tipo cavo Unip. no guaina Unip. no guaina Unip. no guaina Unip. no guaina Unip. no guaina Unip. no guaina

Sigla cavo N07V-K N07V-K N07V-K N07V-K N07V-K N07V-K N07V-K

Portata fase [A] 26 19 26 19 19 18

N° circuiti raggruppati 2 2 2 2 2 1

Codice posa 5 5 5 5 5 31

Lunghezza linea [m] 30,0 30,0 30,0 30,0 20,0 1,0 0,0

C.d.T. linea / C.d.T. totale 1,82%/2,41% 2,19%/2,78% 1,82%/2,41% 2,19%/2,78% 1,04%/1,63% 0,00%/0,59%

Progetto:RES2008 Villetta: DISTRIBUZIONE E PROTEZIONE LINEE

tensione di Esercizio:400/230 [V]

Quadro:2-QE2 QUADRO GENERALE VILLETTA

Back up:No

Potere interruzione (PI):Icn/Icu

21 22 23 24 25

26Id

M

27

28

29

30

Page 88: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

87STRuTTuRe ReSidenziAli - VilleTTA unifAmiliARe

descrizione lineaalimentatore scs my Home

antifurto

alimentatore my Home

videocitofonia

alimentatore my Home

diffusione sonora

Eventuale router

trasformatore campanelli

Gestione energia

Fasi della linea L1 N L1 N L1 N L1 N L1 N L1 N L1 N L1 N

Codice articolo F72/16N-6 F72/16N-6 F72/16N-6 F72/16N-6 F72/16N-6 F90/12/24 F72/16N-6 F421

Corrente regolata Ir [A] 1 " In = 6 1 " In = 6 1 " In = 6 1 " In = 6 1 " In = 6 1 " In = 6 1 " In = 6 1 " In = 6

Modulo differenziale

Idiff [A] / Tdiff [s]

Potenza totale 0,000 kw 0,000 kw 0,000 kw 0,000 kw 0,000 kw 0,000 kw 0,000 kw

Ku / Kc 1,00 / 1,00 1,00 / 1,00 1,00 / 1,00 1,00 / 1,00 1,00 / 1,00 1,00 / 1,00 1,00 / 1,00

Potenza effettiva 0,000 kw 0,000 kw 0,000 kw 0,000 kw 0,000 kw 0,000 kw 0,000 kw

Corrente d'impiego Ib [A]

Potere d'interruzione [KA]

Sezione fase [mm2] 1,5 1,5

Sezione neutro [mm2] 1,5 1,5

Sezione PE [mm2] 1,5 1,5

Tipo cavo Unip. no guaina Unip. no guaina

Sigla cavo N07V-K N07V-K N07V-K N07V-K N07V-K

Portata fase [A] 18 18

N° circuiti raggruppati 1 1

Codice posa 31 31

Lunghezza linea [m] 0,0 0,0 0,0 1,0 1,0

C.d.T. linea / C.d.T. totale 0,00%/0,59% 0,00%/0,59%

Progetto:RES2008 Villetta: DISTRIBUZIONE E PROTEZIONE LINEE

tensione di Esercizio:400/230 [V]

Quadro:2-QE2 QUADRO GENERALE VILLETTA

Back up:No

Potere interruzione (PI):Icn/Icu

31 32 33 34 35

36

37

38

PROGETTO IMPIANTI ELETTRICI

Page 89: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

88 RES2008/F

Progetto:RES2008 Villetta: DISTRIBUZIONE E PROTEZIONE LINEE

Quadro:2-QE2 QUADRO GENERALE VILLETTA

tipo involucro:Quadro MAS LDX-P in plastica IP43

Ingombro totale (mm):660 x 1.250 x 217

tipo porta:CRISTALLO

tipo fondo:CHIUSO

tipo laterale:CHIUSO

1 2 3 4 5 6 7 8 9

10 12 13 14 15 16 17 18 19

20 21 22 23 24 25 26

27 28 29 30 31 32 33 34

35 36 37 38 39

BARRA DI TERRA

MORSETTIERA

9530

PL95

31/2

4PL

9531

/24P

L95

31/2

4PL

9531

/24P

L95

31/2

4PL

Bticino

Page 90: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

89STRuTTuRe ReSidenziAli - VilleTTA unifAmiliARe

descrizione lineaalimentazione

dall'invertersPd

al contatore energia prodotta

Fasi della linea L1 N L1 N

Codice articolo F82/32 F10A/2

Corrente regolata Ir [A] 1 " In = 32

Modulo differenziale

Idiff [A] / Tdiff [s]

Potenza totale 0,000 kw 0,000 kw

Ku / Kc 1,00 / 1,00 1,00 / 1,00

Potenza effettiva 0,000 kw 0,000 kw

Corrente d'impiego Ib [A]

Potere d'interruzione [KA] 6,0

Sezione fase [mm2] 6

Sezione neutro [mm2] 6

Sezione PE [mm2] 6

Tipo cavo Unip. no guaina

Sigla cavo FG7

Portata fase [A] 46

N° circuiti raggruppati 2

Codice posa 61

Lunghezza linea [m] 10,0

C.d.T. linea / C.d.T. totale 0,00% / 0,04%

Progetto:RES2008 Villetta: DISTRIBUZIONE E PROTEZIONE LINEE

tensione di Esercizio:400/230 [V]

Quadro:3-QE3 CENTRALINO ENERGIA PRODOTTA

Back up:No

Potere interruzione (PI):Icn/Icu

1

Q 1 I 5

2 3

Quadro:3-QE3 CENTRALINO ENERGIA PRODOTTA

tipo involucro:Centralino F105P/8D da parete IP40

Ingombro totale (mm):275 x 232 x 120

tipo porta:SI

tipo fondo:CHIUSO

tipo laterale:CHIUSO

1 2

PROGETTO IMPIANTI ELETTRICI

Page 91: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

90 RES2008/F

4

INcIdENZa matERIalE ElEttRIco BtIcINo PER tIPoloGIa dI ImPIaNto

11%

27%

8%8%18%

8%

16%

3%

1%

poS.1,2,3 Qe1,Qe2,Qe3 QuAdRi eleTTRiCi

poS.5 eneRGiA e AuTomAzione mY Home

poS.6 TeRmoReGolAzione mY Home

poS.7 diffuSione SonoRA mY Home

poS.8 AnTifuRTo e AllARmi TeCniCi mY Home

poS.4 e 9 Qp1, ConneTToRi TelefoniA, dATi e pReSe TV

poS.10 VideoCiTofoniA 2 fili mY Home

poS.11 impiAnTo di SeGnAlAzione

poS.12 GeSTione CARiCHi mY Home

Page 92: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

91STRuTTuRe ReSidenziAli - VilleTTA unifAmiliARe

Valorizzazione economica ed elenco componenti

taBElla E GRafIco aNalIsI EcoNomIca

POS.1,2,3 QE1,QE2,QE3 QUADRI ELETTRICI € 5.101,00

POS.5 ENERGIA e AUTOMAZIONE MY HOME € 13.130,00

POS.6 TERMOREGOLAZIONE MY HOME € 3.766,00

POS.7 DIFFUSIONE SONORA MY HOME € 3.690,00

POS.8 ANTIFURTO e ALLARMI TECNICI MY HOME € 8.403,00

POS.4 e 9 QP1, CONNETTORI TELEFONIA, DATI e PRESE TV € 3.982,00

POS.10 VIDEOCITOFONIA 2 FILI MY HOME € 7.838,00

POS.11 IMPIANTO DI SEGNALAZIONE € 1.384,00

POS.12 GESTIONE CARICHI MY HOME € 606,00

PREZZI matERIalE BtIcINo lIstINo RR GIuGNo 2008Tabella riepilogativa dei prezzi lordi di materiale Bticino riferiti a listino Giugno 2008, iva esclusa.Le quotazioni si riferiscono esclusivamente ai componenti Bticino previsti a progetto sono quindi esclusi dal computo le seguenti tipologie di materiali:cavi energia, cavi telefonici multicoppia, cavi coassiali, tubi corrugati, corpi illuminanti, lampade, dispositivi per impianti Fotovoltaico e TV, impianti speciali in genere e manodopera.

sEZIoNI comPoNENtI BtIcINoPREZZo RR

06/08note

POS.1 QE1 AVANQUADRO € 1.049,00 M&C

POS.2 QE2 QUADRO GENERALE VILLA € 3.852,00 M&C

POS.3 QE2 CENTRALINO ENERGIA PRODOTTA € 200,00 f.s.

POS.4 QP1 CENTRALINO DI PERMUTAZIONE € 1.440,00 f.s.

POS.5 ENERGIA e AUTOMAZIONE MY HOME,serie AXOLUTE € 13.130,00 f.s.

POS.6 TERMOREGOLAZIONE MY HOME, serie AXOLUTE € 3.766,00 f.s.

POS.7 DIFFUSIONE SONORA MY HOME, serie AXOLUTE € 3.792,60 f.s.

POS.8 ANTIFURTO e ALLARMI TECNICI MY HOME, serie AXOLUTE € 8.403,00 f.s.

POS.9 CONNETTORI per TELEFONIA, DATI e prese TV, serie AXOLUTE € 2.542,00 f.s.

POS.10 VIDEOCITOFONIA 2 FILI MY HOME, serie AXOLUTE € 7.838,00 f.s.

POS.11 IMPIANTO DI SEGNALAZIONE € 1.384,00 f.s.

POS.12 GESTIONE CARICHI MY HOME € 606,00 f.s.

Importo complessivo € 48.002,60

note: M&C: quadro montato e collegato da Bticinof.s.: materiale fornito sciolto

Riepilogo prezzi lordi iva esclusa a listino Giugno 2008 e incidenza del materiale BTicino per tipologia d’impianto. Le quotazioni sono riferite ai soli prodotti BTicino elencati nelle pagine seguenti,con esclusione di quanto non esposto come ad esempio i cavi energia, telefonici e coassiali, tubi corrugati, lampade e corpi illuminanti, dispositivi per impianto fotovoltaico e TV, impianti speciali e manodopera.

VALORIZZAZIONE ECONOMICA

Page 93: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

92 RES2008/F

Pos.1 QE1 aVaNQuadRoListino RR n.28 giugno 2008 Prezzo Lordo senza IVA

codIcE aRtIcolo

dEscRIZIoNE PREZZo QuaNtItÀuNItÀ

mIsuRaImPoRto

93000FMPL Mas LDX P - kit 4 piastre fissaggio a muro € 6,99 1 Pezzi € 6,99

93600C/35 Mas - guida din 35 2 posizioni l=600 € 18,38 1 Pezzi € 18,38

93630PL Mas LDX P - quadro 600x600 € 180,66 1 Pezzi € 180,66

93630V Mas LDX - porta vetro 600x600 € 135,44 1 Pezzi € 135,44

93875 Mas LDX - guarnizione IP43 € 21,10 1 Pezzi € 21,10

9530PL Mas - pannello plastica cieco 600x200 € 22,12 2 Pezzi € 44,24

9531/24PLMas - pannello plastica 24 moduli DIN 600x200

€ 22,80 1 Pezzi € 22,80

F10H/2 Btdin - scaricatore sovratens 40kA 2P 230V € 178,93 1 Pezzi € 178,93

F72/63NBtdin - sezionatore accessoriabile 2 Poli 63A

€ 33,02 1 Pezzi € 33,02

F82/32Btdin60 - magnetot. 2 Poli curva C 32A 6kA

€ 40,28 1 Pezzi € 40,28

T7013A/40 Mega MA125 - magnetot 3 Poli 40A 16kA € 127,20 1 Pezzi € 127,20

T7042/63 Mega M125 - GS125 diff. lat. 0,03-3A 63A € 327,91 1 Pezzi € 327,91

70000MO Mas - supporto per morsettiera orizzontale € 9,69 1 Pezzi € 9,69

72860N Mas - profilato DIN32 I=600mm € 11,29 1 Pezzi € 11,29

Importo complessivo € 1048,98

note: Quadro montato e collegato in Bticino

Page 94: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

93STRuTTuRe ReSidenziAli - VilleTTA unifAmiliARe

Pos.2 QE2 QuadRo GENERalE VIllaListino RR n.28 giugno 2008 . Prezzo Lordo senza IVA

codIcE aRtIcolo

dEscRIZIoNE PREZZo QuaNtItÀuNItÀ

mIsuRaImPoRto

93000FMPL Mas LDX P - kit 4 piastre fissaggio a muro € 6,99 1 Pezzi € 6,99

93600C/35 Mas - guida din 35 2 posizioni l=600 € 18,38 5 Pezzi € 91,90

93660PL Mas LDX P - quadro 600x1200 € 269,10 1 Pezzi € 269,10

93660V Mas LDX - porta vetro 600x1200 € 209,82 1 Pezzi € 209,82

93875 Mas LDX - guarnizione IP43 € 21,10 1 Pezzi € 21,10

9530PL Mas - pannello plastica cieco 600x200 € 22,12 1 Pezzi € 22,12

9531/24PLMas - pannello plastica 24 moduli DIN 600x200

€ 22,80 5 Pezzi € 114,00

E80FP Btdin - stecca da 20 falso polo da 9mm € 2,05 1 Pezzi € 2,05

F10A/2 Btdin - scaricatore sovratens 15kA 2P 230V € 144,29 1 Pezzi € 144,29

F11R Btdin - cellula fotoelettrica di ricambio € 49,12 1 Pezzi € 49,12

F421*SCS - centralina controllo carichi- 4 moduli DIN

1

F72/16NBtdin - sezionatore accessoriabile 2 Poli 16A

€ 16,80 8 Pezzi € 134,40

F72/63NBtdin - sezionatore accessoriabile 2 Poli 63A

€ 33,02 1 Pezzi € 33,02

F80/SGB Btdin - kit salvavita STOP/GO Btest € 154,23 4 Pezzi € 616,92

F80M/230 Btdin - comando a motore 230Vac € 179,52 4 Pezzi € 718,08

F81N/10Btdin60 - magnetot. 1 Polo+N curva C 10A 6kA

€ 32,53 5 Pezzi € 162,65

F81N/16Btdin60 - magnetot. 1 Polo+N curva C 16A 6kA

€ 32,53 9 Pezzi € 292,77

F81N/20Btdin60 - magnetot. 1 Polo+N curva C 20A 6kA

€ 34,96 1 Pezzi € 34,96

F81N/6Btdin60 - magnetot. 1 Polo+N curva C 6A 6kA

€ 38,30 1 Pezzi € 38,30

F82/16Btdin60 - magnetot. 2 Poli curva C 16A 6kA

€ 37,71 1 Pezzi € 37,71

F82/20Btdin60 - magnetot. 2 Poli curva C 20A 6kA

€ 36,93 1 Pezzi € 36,93

F82/25Btdin60 - magnetot. 2 Poli curva C 25A 6kA

€ 36,93 1 Pezzi € 36,93

F82/32Btdin60 - magnetot. 2 Poli curva C 32A 6kA

€ 40,28 1 Pezzi € 40,28

F90/12/24Btdin - trasformatore 230/12/24V SELV 4VA

€ 18,73 2 Pezzi € 37,46

G23/32ABtdin - mod.diff.tipo A 2 Poli 32A 30mA-2Mod

€ 91,62 4 Pezzi € 366,48

F11/8P Btdin - interrut orario crepuscolare 230Vac € 343,29 1 Pezzi € 343,29

70000MO Mas - supporto per morsettiera orizzontale € 9,69 1 Pezzi € 9,69

72860N Mas - profilato DIN32 I=600mm € 11,29 1 Pezzi € 11,29

Importo complessivo € 3852,18

note: Quadro montato e collegato in Bticino*conteggiata nella pos.12

VALORIZZAZIONE ECONOMICA

Page 95: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

94 RES2008/F

Pos.3 QE3 cENtRalINo ENERGIa PRodottaListino RR n.28 giugno 2008 Prezzo Lordo senza IVA

codIcE aRtIcolo

dEscRIZIoNE PREZZo QuaNtItÀuNItÀ

mIsuRaImPoRto

F105P/8DMultiboard - centralino da parete IP40 8 DIN

€ 15,90 1 Pezzi € 15,90

F10A/2 Btdin - scaricatore sovratens 15kA 2P 230V € 144,29 1 Pezzi € 144,29

F82/32Btdin60 - magnetot. 2 Poli curva C 32A 6kA

€ 40,28 1 Pezzi € 40,28

Importo complessivo € 200,47

note preventivo: Materiale fornito sciolto

Page 96: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

95STRuTTuRe ReSidenziAli - VilleTTA unifAmiliARe

Pos.4 QP1 cENtRalINo dI PERmutaZIoNEListino RR n.28 giugno 2008 Prezzo Lordo senza IVA

codIcE aRtIcolo

dEscRIZIoNE PREZZo QuaNtItÀuNItÀ

mIsuRaImPoRto

C9312N Btnet - quadro 19" 12 u 600x380x600 € 307,62 1 Pezzi € 307,62

C9105/1 Btnet - ripiano fisso a sbalzo 250mm € 37,18 1 Pezzi € 37,18

C9152MC Btnet - blocco alim magnetot cavo no dif € 122,43 1 Pezzi € 122,43

C9024/6TA Btnet - pannello 24 RJ45 categ 6 1 unita' € 179,30 4 Pezzi € 717,20

C9101/1G Btnet - pannello passacavi grigio 1 unita' € 24,29 2 Pezzi € 48,58

C9204U/6 Btnet - cordone UTP categoria 6 l=0,5m € 5,17 40 Pezzi € 206,80

Importo complessivo € 1439,81

note preventivo: Materiale fornito sciolto

VALORIZZAZIONE ECONOMICA

Page 97: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

96 RES2008/F

Pos.5 ENERGIa E automaZIoNE mY HomE, sERIE axolutEListino RR n.28 giugno 2008 Prezzo Lordo senza IVA

codIcE aRtIcolo

dEscRIZIoNE PREZZo QuaNtItÀuNItÀ

mIsuRaImPoRto

503E Scatole - da incasso a 3 posti € 0,29 3 Pezzi € 0,87

504E Scatole - da incasso a 4 posti € 0,73 90 Pezzi € 65,70

506L Scatole - da incasso a 7/6 posti in linea € 2,07 16 Pezzi € 33,12

AM5000 Matix - falso polo € 0,50 3 Pezzi € 1,50

AM5001 Matix - interruttore 1P 16A € 1,64 1 Pezzi € 1,64

AM5003 Matix - deviatore 1P 16A € 2,22 1 Pezzi € 2,22

AM5180 Matix - presa di corrente 10/16A € 2,78 6 Pezzi € 16,68

AM5216S Matix - magnetotermico 1P+N 16A € 29,92 7 Pezzi € 209,44

AM5440/3 Matix - presa Schuko tipo P30 € 4,81 7 Pezzi € 33,67

AM5921A Matix - tasto serigrafia 'lampada' € 1,16 2 Pezzi € 2,32

CPF216/42C Presa fissa 90 gradi IP44 16A 2P+T 220V € 6,27 5 Pezzi € 31,35

H4040 Axolute - pulsante NO 10 A + portanome € 15,84 1 Pezzi € 15,84

H4140RAxolute - presa Schuko P30 2P+T 16A rossa

€ 11,34 1 Pezzi € 11,34

H4652/2Axolute - comando carichi singoli e doppi 2 mod.

€ 50,45 29 Pezzi €1.463,05

E46ADCN Living int - alimentatore antifurto ed SCS € 98,79 1 Pezzi € 98,79

H4652/3Axolute - comando carichi singoli e doppi 3 mod.

€ 64,11 2 Pezzi € 128,22

H4671/1 Axolute - attuatore a 1 relè 2 mod. € 58,12 22 Pezzi €1.278,64

H4671/2Axolute - attuatore a 2 relè interblocc. 2 mod.

€ 66,43 22 Pezzi €1.461,46

H4678Axolute - dimmer trasf ferromagnetici 300VA

€ 86,09 7 Pezzi € 602,63

H4684 Axolute - Touch Screen a colori € 501,36 1 Pezzi € 501,36

331231 Sfera - cornice di finitura 3 moduli Allmetal € 36,34 1 Pezzi € 36,34

H4703 Axolute - supporto a 3 moduli € 1,30 3 Pezzi € 3,90

H4704 Axolute - supporto a 4 moduli € 1,30 59 Pezzi € 76,70

H4706 Axolute - supporto a 6 moduli € 1,98 16 Pezzi € 31,68

H4743B/230 Axolute - lampada LED blu 230V € 6,82 4 Pezzi € 27,28

HA4704X Axolute - supporto luminoso 4 mod € 16,19 31 Pezzi € 501,89

HA4803VNN Axolute - placca 3 posti vetro nero notte € 27,62 3 Pezzi € 82,86

HA4804VNN Axolute - placca 4 posti vetro nero notte € 27,62 90 Pezzi €2.485,80

HA4806VNN Axolute - placca 6 posti vetro nero notte € 41,02 16 Pezzi € 656,32

HS4001 Axolute - interruttore 1P 16A scuro € 6,44 3 Pezzi € 19,32

HS4053 Axolute - deviatore 1P 16A basculante € 7,33 1 Pezzi € 7,33

HS4113 Axolute - presa 2P+T 10A 250V € 4,42 14 Pezzi € 61,88

HS4140 Axolute - presa Schuko P30 2P+T 16A € 11,14 49 Pezzi € 545,86

HS4177 Axolute - presa rasoio 230V € 78,66 2 Pezzi € 157,32

HS4180 Axolute - presa bipasso 2P+T 10/16A € 6,41 76 Pezzi € 487,16

HS4301/16 Axolute - magnetotermico 1P+N 16A 3kA € 43,35 5 Pezzi € 216,75

HS4380 Axolute - torcia autonoma ricar 230V scuro € 88,50 9 Pezzi € 796,50

HS4431 Axolute - interrut IR passivi 200W scuro € 105,77 1 Pezzi € 105,77

HS4536 Axolute - scaricatore di tensione 230V € 23,17 5 Pezzi € 115,85

HS4680 Axolute - comando scenari scuro € 85,17 3 Pezzi € 255,51

HS4911 Axolute - copritasto 1 mod int/dev/inv scuro € 1,63 10 Pezzi € 16,30

Page 98: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

97STRuTTuRe ReSidenziAli - VilleTTA unifAmiliARe

HS4911/2Axolute - copritasto 2 mod int/dev/inv scuro

€ 1,63 25 Pezzi € 40,75

HS4915Axolute - copritasto 1 mod per pulsante scuro

€ 1,59 26 Pezzi € 41,34

HS4915/2Axolute - copritasto 2 mod per pulsante scuro

€ 1,59 40 Pezzi € 63,60

HS4921LAAxolute - copritasto 1 mod serigr-Lampada scuro

€ 1,98 3 Pezzi € 5,94

HS4950 Axolute - tasto falso polo scuro € 1,00 46 Pezzi € 46,00

HS4953 Axolute - uscita con foro diametro 9mm € 1,72 2 Pezzi € 3,44

L4669 SCS - doppino con guaina 100m € 44,98 5 Pezzi € 224,90

L4741/230 Living int - gruppo localizzaz 230V 1,5mA € 1,96 2 Pezzi € 3,92

25504Idrobox Magic/Matix - custodia IP55 4 posti

€ 6,55 8 Pezzi € 52,40

Importo complessivo €13.130,45

note preventivo: Materiale fornito sciolto

Pos.6 tERmoREGolaZIoNE mY HomE, sERIE axolutEListino RR n.28 giugno 2008 Prezzo Lordo senza IVA

codIcE aRtIcolo

dEscRIZIoNE PREZZo QuaNtItÀuNItÀ

mIsuRaImPoRto

16105 Multibox - scatola multifunzionale 5 moduli € 6,45 3 Pezzi € 19,35

16145/18DFMultibox - pannello fume 18 DIN scat 16105

€ 39,56 3 Pezzi € 118,68

3507/6Living - batteria 6V - sirena interna/comunic.

€ 24,86 1 Pezzi € 24,86

3550 SCS - centrale termoregolazione € 217,76 1 Pezzi € 217,76

503E Scatole - da incasso a 3 posti € 0,29 15 Pezzi € 4,35

504E Scatole - da incasso a 4 posti € 0,73 13 Pezzi € 9,49

F430/2SCS - attuatore termoreg. 2 relè - 2 moduli DIN

€ 52,55 1 Pezzi € 52,55

F430/4SCS - attuatore termoreg. 4 relè - 2 moduli DIN

€ 61,29 16 Pezzi € 980,64

H4703 Axolute - supporto a 3 moduli € 1,30 15 Pezzi € 19,50

H4704 Axolute - supporto a 4 moduli € 1,30 13 Pezzi € 16,90

HA4803VNN Axolute - placca 3 posti vetro nero notte € 27,62 15 Pezzi € 414,30

HA4804VNN Axolute - placca 4 posti vetro nero notte € 27,62 13 Pezzi € 359,06

HS4002 Axolute - interruttore 2P 20AX scuro € 10,41 9 Pezzi € 93,69

HS4140/16 Axolute - presa Schuko bipasso 2P+T € 10,41 13 Pezzi € 135,33

HS4672 Axolute - attuatore carichi 16A scuro € 57,17 4 Pezzi € 228,68

HS4692 Axolute - sonda termoregolazione scuro € 60,77 15 Pezzi € 911,55

HS4950 Axolute - tasto falso polo scuro € 1,00 24 Pezzi € 24,00

L4669 SCS - doppino con guaina 100m € 44,98 3 Pezzi € 134,94

Importo complessivo € 3.765,63

note preventivo: Materiale fornito sciolto

VALORIZZAZIONE ECONOMICA

Page 99: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

98 RES2008/F

Pos. 7 dIffusIoNE soNoRa mY HomE, sERIE axolutEListino RR n.28 giugno 2008 Prezzo Lordo senza IVA

codIcE aRtIcolo

dEscRIZIoNE PREZZo QuaNtItÀuNItÀ

mIsuRaImPoRto

504E Scatole - da incasso a 4 posti € 0,73 11 Pezzi € 8,03

506E Scatole - da incasso quadrata a 6 posti € 2,08 18 Pezzi € 37,44

506L Scatole - da incasso a 7/6 posti in linea € 2,07 1 Pezzi € 2,07

346000 Alimentatore diffusione sonora € 139,81 1 Pezzi € 139,81

F215P/36D3Multiboard - centr. da incasso fumè IP40 36 DIN

€ 48,60 1 Pezzi € 48,60

F422SCS - interfaccia tra sistemi SCS - 2 moduli DIN

€ 100,54 1 Pezzi € 100,54

F441 SCS - nodo audio / video 6 DIN € 115,39 1 Pezzi € 115,39

F500 SCS - sintonizzatore radio RDS stereo 4 DIN € 140,50 1 Pezzi € 140,50

3499 SCS - terminatore linea € 6,76 3 Pezzi € 20,28

H4562 Axolute - amplificatore incasso 2 moduli € 92,79 11 Pezzi € 1.020,69

H4704 Axolute - supporto a 4 moduli € 1,30 11 Pezzi € 14,30

H4706 Axolute - supporto a 6 moduli € 1,98 1 Pezzi € 1,98

HA4804VNN Axolute - placca 4 posti vetro nero notte € 27,62 11 Pezzi € 303,82

HA4806VNN Axolute - placca 6 posti vetro nero notte € 41,02 1 Pezzi € 41,02

HS4292 Axolute - connettore HI-FI pentapolare € 17,90 1 Pezzi € 17,90

HS4560Axolute - ingresso RCA controllo stereo scuro

€ 101,49 2 Pezzi € 202,98

HS4565Axolute - diffusore incasso 16 Ohm x 506E scuro

€ 46,39 18 Pezzi € 835,02

HS4911AIAxolute - copritasto 1 mod ON OFF regolaz.

€ 1,63 11 Pezzi € 17,93

HS4911BFAxolute - copritasto 1 mod Diff. Sonora scuro

€ 1,61 11 Pezzi € 17,71

HS4950 Axolute - tasto falso polo scuro € 1,00 23 Pezzi € 23,00

L4561 SCS - dispositivo per controllo stereo € 140,50 1 Pezzi € 140,50

L4567 Living int - diffusore da parete 8 Ohm € 56,20 4 Pezzi € 224,80

336904 Cavo 2 fili lunghezza 200 metri € 135,06 2 Pezzi € 270,12

3495 isolatore sorgente € 28,65 1 Pezzi € 28,65

336983 Prese 8 vie € 19,52 1 Pezzi € 19,52

Importo complessivo € 3.792,60

note preventivo: Materiale fornito sciolto

Page 100: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

99STRuTTuRe ReSidenziAli - VilleTTA unifAmiliARe

Pos.8 aNtIfuRto E allaRmI tEcNIcI mY HomE, sERIE axolutEListino RR n.28 giugno 2008 Prezzo Lordo senza IVA

codIcE aRtIcolo

dEscRIZIoNE PREZZo QuaNtItÀuNItÀ

mIsuRaImPoRto

3500GSMLiving int - centrale comunicatore GSM/PSTN

€ 608,00 1 Pezzi € 608,00

3505/12Living - batteria 12V - sirena esterna antifurto

€ 74,40 1 Pezzi € 74,40

3507/6Living - batteria 6V - sirena interna/comunic.

€ 24,86 3 Pezzi € 74,58

3513 Living - contatto magnetico per infissi € 13,70 31 Pezzi € 424,70

4050 Living - telecomando antifurto ad infrarossi € 41,55 2 Pezzi € 83,10

3480 Living int - int.2 contatti basic antifurto € 62,15 10 Pezzi € 621,50

4072L Living - sirena esterna + flash antifurto € 165,10 1 Pezzi € 165,10

503E Scatole - da incasso a 3 posti € 0,29 15 Pezzi € 4,35

504E Scatole - da incasso a 4 posti € 0,73 10 Pezzi € 7,30

E46ADCN Living int - alimentatore antifurto ed SCS € 98,79 1 Pezzi € 98,79

H4703 Axolute - supporto a 3 moduli € 1,30 15 Pezzi € 19,50

H4704 Axolute - supporto a 4 moduli € 1,30 8 Pezzi € 10,40

HA4704X Axolute - supporto luminoso 4 mod € 16,19 2 Pezzi € 32,38

HA4803VNN Axolute - placca 3 posti vetro nero notte € 27,62 15 Pezzi € 414,30

HA4804VNN Axolute - placca 4 posti vetro nero notte € 27,62 10 Pezzi € 276,20

HS4070 Axolute - sirena interna per antifurto scuro € 129,10 2 Pezzi € 258,20

HS4511/12Axolute - rivelatore metano 12Vac/dc scuro

€ 200,00 1 Pezzi € 200,00

HS4541Axolute - trasformatore 230/12V 4VA scuro

€ 39,95 1 Pezzi € 39,95

HA4619Axolute - rivelat allagamento placca quadra

€ 144,60 3 Pezzi € 433,80

HS4618 Axolute - ricevitore antifurto radio scuro € 125,93 3 Pezzi € 377,79

HS4607 Axolute - lettore transponder scuro € 119,55 2 Pezzi € 239,10

HS4614 Axolute - attuatore a relè antifurto scuro € 109,55 4 Pezzi € 438,20

3540 SCS - portachiavi con transponder € 8,73 3 Pezzi € 26,19

HS4611Axolute - rivelatore IR orient. antifurto scuro

€ 146,82 4 Pezzi € 587,28

HS4613Axolute - rivelatore IR + MW antifurto scuro

€ 184,17 14 Pezzi €2.578,38

HS4615Axolute - interfaccia canale aux antifurto scuro

€ 92,33 1 Pezzi € 92,33

HS4915/2Axolute - copritasto 2 mod per pulsante scuro

€ 1,59 4 Pezzi € 6,36

L4669S SCS - doppino sistemi sicurezza 100 m € 44,98 3 Pezzi € 134,94

3559 SCS - cavo programmazione USB € 53,17 1 Pezzi € 53,17

HS4950 Axolute - tasto falso polo scuro € 1,00 23 Pezzi € 23,00

Importo complessivo € 8.403,29

note preventivo: Materiale fornito sciolto

VALORIZZAZIONE ECONOMICA

Page 101: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

100 RES2008/F

Pos.9 coNNEttoRI PER tElEfoNIa, datI E PREsE tV, sERIE axolutEListino RR n.28 giugno 2008 Prezzo Lordo senza IVA

codIcE aRtIcolo

dEscRIZIoNE PREZZo QuaNtItÀuNItÀ

mIsuRaImPoRto

504E Scatole - da incasso a 4 posti € 0,73 18 Pezzi € 13,14

HA4704X Axolute - supporto luminoso 4 mod € 16,19 18 Pezzi € 291,42

HA4804VNN Axolute - placca 4 posti vetro nero notte € 27,62 18 Pezzi € 497,16

HS4202D Axolute - presa TV in derivazione € 13,63 13 Pezzi € 177,19

503EV Scatole - separatore per 503E € 0,11 13 Pezzi € 1,43

HS4279/6 Axolute - Btnet RJ45 Cat-6 UTP Toolless € 10,90 38 Pezzi € 414,20

HS4950 Axolute - tasto falso polo scuro € 1,00 21 Pezzi € 21,00

PLT1 Telefonia - protezione 1 linea telefonica € 48,66 2 Pezzi € 97,32

335828Telefonia - centralino PABX 2 urbane 8 derivati

€ 505,07 1 Pezzi € 505,07

335912 Telefonia - modulo espansione 4 derivati € 86,43 2 Pezzi € 172,86

346810 Interfaccia 2 fili / centralini PBX € 160,07 1 Pezzi € 160,07

F461/2 Telefonia - attuatore telefonico a 2 relè € 156,65 1 Pezzi € 156,65

F215P/24DNMultiboard - centr. da incasso fumè IP40 24 DIN

€ 30,18 1 Pezzi € 30,18

F215/24S Multiboard - scatola incasso 24 DIN € 4,46 1 Pezzi € 4,46

Importo complessivo € 2.542,15

note preventivo: Materiale fornito sciolto

Page 102: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

101STRuTTuRe ReSidenziAli - VilleTTA unifAmiliARe

Pos. 10 VIdEocItofoNIa 2 fIlI mY HomE, sERIE axolutEListino RR n.28 giugno 2008 Prezzo Lordo senza IVA

codIcE aRtIcolo

dEscRIZIoNE PREZZo QuaNtItÀuNItÀ

mIsuRaImPoRto

336904 Cavo 2 fili lunghezza 200 metri € 134,39 1 Pezzi € 134,39

346841 Videocitofonia - derivatore di piano 2 fili € 34,91 2 Pezzi € 69,82

346000 Alimentatore 2 fili 100 posti interni € 139,11 2 Pezzi € 278,22

346830 Adattatore video per alimentatore 2 fili € 52,35 1 Pezzi € 52,35

346851 Modulo espansione impianto 2 fili € 161,48 1 Pezzi € 161,48

F441 SCS - nodo audio / video 6 DIN € 115,39 1 Pezzi € 115,39

346230 Attuatore relè serratura 2/8 fili € 111,54 1 Pezzi € 111,54

F422SCS - interfaccia tra sistemi SCS - 2 moduli DIN

€ 100,54 1 Pezzi € 100,54

F105P/36D2Multiboard - centralino da parete IP40 36 DIN

€ 58,72 1 Pezzi € 58,72

342991P.E. 2 fili video Col. Linea 2000 Metal monofamili

€ 579,11 1 Pezzi € 579,11

331120Sfera - scatola da incasso + telaio da 2 moduli

€ 20,59 1 Pezzi € 20,59

342550Sfera - modulo telecamera colori orient. 2 fili

€ 484,50 1 Pezzi € 484,50

342170 Sfera - modulo fonico audio e video 2 fili € 138,55 1 Pezzi € 138,55

332111 Sfera - frontale porter 1 pulsante Allmetal € 21,14 1 Pezzi € 21,14

332511 Sfera - frontale telecamera orient. Allmetal € 20,78 1 Pezzi € 20,78

331222 Sfera - cornice di finitura 2 moduli Bianco € 31,89 1 Pezzi € 31,89

349310 Axolute - video station € 926,56 2 Pezzi €1.853,12

349210 Axolute - cornice video station alluminio € 49,35 2 Pezzi € 98,70

349312 Axolute - video display scuro € 619,78 3 Pezzi €1.859,34

506E Scatole - da incasso quadrata a 6 posti € 2,08 3 Pezzi € 6,24

H4726 Axolute - supporto a 3+3 moduli scat 4x4 € 1,98 3 Pezzi € 5,94

HB4826XSAxolute - placca 3+3 posti antracite Axolute

€ 19,51 3 Pezzi € 58,53

344822 Swing - videocitofono colori 2 fili Cenere € 342,71 2 Pezzi € 685,42

504E Scatole - da incasso a 4 posti € 0,73 2 Pezzi € 1,46

H4704 Axolute - supporto a 4 moduli € 1,30 2 Pezzi € 2,60

HA4804VNN Axolute - placca 4 posti vetro nero notte € 27,62 2 Pezzi € 55,24

391662 Telecamera Axolute a colori 2 fili scura € 416,31 2 Pezzi € 832,62

Importo complessivo € 7838,22

note preventivo: Materiale fornito sciolto

VALORIZZAZIONE ECONOMICA

Page 103: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

102 RES2008/F

Pos.11 ImPIaNto dI sEGNalaZIoNEListino RR n.28 giugno 2008 Prezzo Lordo senza IVA

codIcE aRtIcolo

dEscRIZIoNE PREZZo QuaNtItÀuNItÀ

mIsuRaImPoRto

4930/1 Living - alimentatore 220/9Vdc SELV 1A € 132,01 1 Pezzi € 132,01

392006Segnalazione alfanumerica - quadro 12 chiamate

€ 968,92 1 Pezzi € 968,92

392121Segnalazione - 4 microcodifiche "A" per pulsanti

€ 12,22 4 Pezzi € 48,88

331231 Sfera - cornice di finitura 3 moduli Allmetal € 36,52 1 Pezzi € 36,52

392123 Segnalazione alfanum - telecomando IR € 147,16 1 Pezzi € 147,16

392122 Segnalazione - microcodifica "B" chiusura € 4,37 1 Pezzi € 4,37

HS4033 Axolute - pulsante 1P NO 10A a tirante € 10,69 2 Pezzi € 21,38

HS4055 Axolute - pulsante 10A basculante € 6,20 4 Pezzi € 24,80

Importo complessivo € 1.384,04

note preventivo: Materiale fornito sciolto

Page 104: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

103STRuTTuRe ReSidenziAli - VilleTTA unifAmiliARe

Pos.12 GEstIoNE caRIcHI mY HomEListino RR n.28 giugno 2008 Prezzo Lordo senza IVA

codIcE aRtIcolo

dEscRIZIoNE PREZZo QuaNtItÀuNItÀ

mIsuRaImPoRto

HS4672 Axolute - attuatore carichi 16A scuro € 57,17 8 Pezzi € 457,36

F421SCS - centralina controllo carichi- 4 moduli DIN

€ 149,11 1 Pezzi € 149,11

Importo complessivo € 606,47

note preventivo: Materiale fornito sciolto

VALORIZZAZIONE ECONOMICA

Page 105: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione
Page 106: Strutture residenziali - buildingblog.bticino.it Practice PDF/RES2008... · 6 RES2008/F L’oggetto di questa analisi sono le esigenze dei soggetti coinvolti in termini di realizzazione

Bticino SpAVia Messina, 3820154 Milano - Italiawww.bticino.it

Bticino SpA si riserva il diritto di variare in qualsiasi momento i contenuti del presente stampato e di comunicare, in qualsiasi forma e modalità, i cambiamenti apportati.


Recommended