“E’ la stampa bellezza!” Sulla tutela costituzionale della libertà di stampa e del diritto all’informazione
Prof. Paolo Veronesi Università di Ferrara Ferrara, 15 settembre 2015
“L’ultima minaccia” (1952)
Piero Calamandrei (1889 – 1956)
Alexis de Toqueville (1805 – 1859)
“La sovranità del popolo e la libertà di stampa sono due cose del tutto correlate: la censura e il suffragio universale sono, al contrario, due cose che si contraddicono reciprocamente”
Alexis de Toqueville, La democrazia in America (1835-1841)
7 gennaio 2015
Norberto Bobbio
23 settembre 1985
www.ossigenoinformazione.it
www.journalistenhelfen.org
Corte cost., sent. n. 84/1969
La libertà di manifestazione del pensiero e la libertà di stampa sono la “pietra angolare dell’ordine democratico”
Amartya Sen
Corte EDU La stampa “cane da guardia” della democrazia
Blogger uccisi in Bangladesh
Carlo Esposito,
La libertà di manifestazione del pensiero, Milano1958
Il diritto di manifestare il proprio pensiero “è garantito al singolo come tale, indipendentemente dai vantaggi o dagli svantaggi che possano derivarne allo Stato”
Art. 19 Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo
(1948)
Ogni individuo ha diritto alla libertà di opinione e di espressione incluso il diritto di non essere molestato per la propria opinione e quello di cercare, ricevere e diffondere informazioni e idee attraverso ogni mezzo e senza riguardo a frontiere.
Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo (1950)
Articolo 10 – Libertà di espressione
1. Ogni persona ha diritto alla libertà d’espressione. Tale diritto include la libertà d’opinione e la libertà di ricevere o di comunicare informazioni o idee senza ingerenza alcuna da parte delle autorità pubbliche e senza considerazione di frontiera. Il presente articolo non impedisce che gli Stati sottopongano a un regime di autorizzazione le imprese di radiodiffusione, di cinema o di televisione.
2. L’esercizio di queste libertà, comportando doveri e responsabilità, può essere sottoposto a determinate formalità, condizioni, restrizioni o sanzioni previste dalla legge e costituenti misure necessarie in una società democratica, per la sicurezza nazionale, l’integrità territoriale o l’ordine pubblico, la prevenzione dei reati, la protezione della salute e della morale, la protezione della reputazione o dei diritti altrui, o per impedire la divulgazione di informazioni confidenziali o per garantire l’autorità e la imparzialità del potere giudiziario.
Il caso Farina (2006)
Anagramma
LA VERITA’
=
RELATIVA
Il “metodo Boffo” (2009)
Il fenomeno “freelance”
Radio Balilla
I tre volti del Pluralismo (per la Corte costituzionale)
Pluralismo interno (in regime di monopolio e no)
Pluralismo esterno (ovvero “quantitativo”)
Pluralismo “qualitativo”
L’antitrust italiano (in materia di stampa e radiotv)
Legge Mammì (n. 223/1990)
Legge Maccanico (n. 249/1997)
Legge Gasparri (n. 112/2004)
Medium “caldi” e “freddi” (1964)
L’etere
Freedom House
www.rsfitalia.org
Un sistema informativo distorto produce…
L’omologazione del pensiero…
Impone temi “sbagliati” facendone dimenticare altri…
Nasconde taluni problemi…
Aumenta la straordinaria capacità di mentire dei media…