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TAV - È GIUNTA L’ORA DEI TRACCIATI 2010. Per quanto riguarda la riduzione dei passaggi della...

Date post: 16-Feb-2019
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Maggiori informazioni e aggiornamenti quotidiani sugli argomenti di questa newsletter li trovi sul nostro sito www.rivaltasostenibile.it COMITATO DI CITTADINANZA ATTIVA maggio 2009 29 RIVALTA SOSTENIBILE NEWS N. 29 - MAGGIO 2009 TAV - È GIUNTA L’ORA DEI TRACCIATI: L’OSSERVATORIO E LE SUE “SUGGESTIONI RIVALTESI” Queste sono tre “suggestioni” che l’Osservatorio tecnico sulla Torino Lione ha formulato nel corso della riunione del 2 aprile e che sono state inserite nel documento finale dell’Osservatorio, presentato il 16 aprile. I politici amano gli eufemismi, ma QUESTE IN REALTÀ SONO VERE E PROPRIE IPOTESI PROGETTUALI e riguardano il territorio di Rivalta. L’abbiamo scritto più volte su questo periodico: NOI NON SIAMO DISPOSTI A SACRIFICARE IL NOSTRO AMBIENTE, LA NOSTRA QUALITÀ DELLA VITA, LA NOSTRA ACQUA, LE NOSTRE CASE, PER COSTRUIRE L’ENNESIMA CATTEDRALE NEL DESERTO, L’ENNESIMA OPERA INUTILE DI CUI L’ITALIA NON HA ALCUN BISOGNO, come per altro dimostrato dai primi due quaderni dello stesso Osservatorio tecnico. È ORA CHE I RIVALTESI FACCIANO SENTIRE LA LORO VOCE, che cresca anche nel nostro paese un’opposizione tenace e civile a questa follia. Tav: è partita la Commissione d’indagine Nel corso della seduta dell’8 aprile, il Consiglio comunale di Rivalta ha approvato l’istituzione della Commissione consiliare speciale di indagine conoscitiva sulla nuova linea ferroviaria ad alta velocità Torino-Lione Con 16 voti a favore, 4 contrari (3 consiglieri dei Moderati e uno del PD) e 1 astenuto (il capogruppo PD), il Consiglio comunale ha dato il via alla costituzione di uno strumento di migliore conoscenza, di approfondimento, di analisi, di controllo sulla ipotetica linea TAV tra Torino e Lione. IN QUESTO NUMERO l Cronache di RivalTAV l Qui Tetti Francesi: il tempo si è fermato l Cambio della guardia al COVAR 14: la Commissione Comunale conosce il nuovo presidente l Eco-incentivi statali ora anche per le bici l Qui Centro: le antenne sul territorio ci segnalano l Gocce di quotidiana politica l Un’altra politica è possibile: Marco Travaglio a Rivalta l Qui Pasta: false voci sulle modifiche alla viabilità l La newsletter cambia testata
Transcript

Maggiori informazioni e aggiornamenti quotidiani sugli argomenti di questa newsletter li trovi sul nostro sito www.rivaltasostenibile.it

COMITATO DI CITTADINANZA ATTIVA

maggio 200929

RIVALTA SOSTENIBILE NEWS N. 29 - MAGGIO 2009

TAV - È GIUNTA L’ORA DEI TRACCIATI:L’OSSERVATORIO E LE SUE “SUGGESTIONI RIVALTESI”

Queste sono tre “suggestioni” che l’Osservatorio tecnico sulla Torino Lione ha

formulato nel corso della riunione del 2 aprile e che sono state inserite nel

documento finale dell’Osservatorio, presentato il 16 aprile. I politici amano gli

eufemismi, ma QUESTE IN REALTÀ SONO VERE E PROPRIE IPOTESI

PROGETTUALI e riguardano il territorio di Rivalta. L’abbiamo scritto più volte

su questo periodico: NOI NON SIAMO DISPOSTI A SACRIFICARE IL

NOSTRO AMBIENTE, LA NOSTRA QUALITÀ DELLA VITA, LA NOSTRA

ACQUA, LE NOSTRE CASE, PER COSTRUIRE L’ENNESIMA CATTEDRALE

NEL DESERTO, L’ENNESIMA OPERA INUTILE DI CUI L’ITALIA NON HA

ALCUN BISOGNO, come per altro dimostrato dai primi due quaderni dello

stesso Osservatorio tecnico. È ORA CHE I RIVALTESI FACCIANO SENTIRE

LA LORO VOCE, che cresca anche nel nostro paese un’opposizione tenace e

civile a questa follia.

Tav: è partita la Commissione d’indagineNel corso della seduta dell’8 aprile, il

Consiglio comunale di Rivalta ha

approvato l’istituzione della Commissione

consiliare speciale di indagine

conoscitiva sulla nuova linea ferroviaria

ad alta velocità Torino-Lione

Con 16 voti a favore, 4 contrari (3

consiglieri dei Moderati e uno del PD) e 1

astenuto (il capogruppo PD), il Consiglio

comunale ha dato il via alla costituzione

di uno strumento di migliore conoscenza,

di approfondimento, di analisi, di

controllo sulla ipotetica linea TAV tra

Torino e Lione.

IN QUESTO NUMERO

lCronache di RivalTAV

lQui Tetti Francesi: il tempo si è fermato

lCambio della guardia al COVAR 14:

la Commissione Comunale conosce il

nuovo presidente

lEco-incentivi statali ora anche per le

bici

lQui Centro:

le antenne sul territorio ci segnalano

lGocce di quotidiana politica

lUn’altra politica è possibile:

Marco Travaglio a Rivalta

lQui Pasta: false voci sulle modifiche

alla viabilità

lLa newsletter cambia testata

RIVALTA SOSTENIBILE NEWS N. 29 - MAGGIO 2009RIVALTA SOSTENIBILE NEWS N. 29 - MAGGIO 2009

QUI TETTI FRANCESI: IL TEMPO SI È FERMATO

Seconda puntata L’asse di via I Maggio

Nella prima puntata di questo piccolo

reportage avevamo fatto un giro nella vie

interne di Tetti Francesi. Questa volta,

invece, facciamo una “bella passeggiata”

nella strada principale della frazione: via

I Maggio, uno stradone molto trafficato,

in quanto si tratta di un asse viario

intercomunale che porta dal centro di

Orbassano fino a Piossasco e si snoda

lungo sei chilometri, di cui circa uno in

territorio rivaltese.

Anche in via I Maggio il tempo pare

essersi fermato a quarant’anni fa:

I marciapiedi sono fatiscenti,

l’illuminazione pubblica è scarsa e le

automobili, i pullman e i camion – anche

di grandi dimensioni – sono liberi di

scorrazzare senza rispettare il limite di

velocità di 30 chilometri all’ora.

All’altezza dell’ex stabilimento Indesit,

inoltre, ci sono le fermate degli autobus

della linea Torino – Orbassano – Pinerolo,

assai frequentate dagli studenti delle

scuole superiori. Queste fermate sono

molto pericolose, essendo le pensiline

insufficienti a contenere il numero dei

ragazzi che aspettano il pullman o

scendono dallo stesso, soprattutto prive

di barriere di protezione verso la strada.

Di sera, poi, sono alquanto buie:

sarebbe proprio il caso di illuminarle

meglio. Come nelle vie interne, anche qui

le strisce pedonali sono quasi invisibili, e

non ci sono dossi che possano rallentare

il traffico.

Per rendere più vivibile e soprattutto

meno pericolosa via I Maggio, si

potrebbe vietare il transito ai camion,

visto che esiste la circonvallazione sulla

quale si può incanalare tutto il traffico

non destinato a Tetti o allo stabilimento

ex Fiat: in questo modo si avvierebbe un

deciso intervento di riqualificazione

della via, con dossi rallenta-traffico ben

fatti, marciapiedi nuovi, illuminazione

adeguata e nuove pensiline per le

fermate dell’autobus e, perché no, anche

qualche albero a dare un po’ di colore e

ombra alla strada. Piccoli interventi che

sono stati fatti sulla stessa via appena

qualche centinaio di metri più in là, nel

comune di Piossasco. [continua]

Lo scorso 23 aprile, dopo parecchi mesi,

si è finalmente riunita la Commissione

speciale Covar 14, composta da 10

consiglieri rappresentanti delle diverse

forze presenti in Consiglio Comunale.

CAMBIO DELLA GUARDIA AL COVAR 14: LA COMMISSIONE COMUNALE CONOSCE IL NUOVO PRESIDENTE

Oggetto dell’incontro era la presentazione

del nuovo Presidente del Consiglio di

Amministrazione, Sig. Leonardo Di

Crescenzo (che sostituisce Massimino),

la discussione su alcune problematiche e

la composizione del nuovo appalto

Covar14.

Riteniamo importante evidenziare alcune

questioni relative alla gestione della

raccolta differenziata porta a porta e

alcuni disservizi già segnalati nella

newsletter n. 28 di Rivalta Sostenibile in

merito all’Ecocentro.

Innanzitutto, dopo le proteste e i disagi

subiti da tanti cittadini, dal 23 aprile

all’Ecocentro è ritornato il cassone delle

macerie (inerti).

Nei prossimi giorni, una volta ultimati i

lavori di realizzazione di una piattaforma

in cemento, saranno collocati 2 cassoni

da 1.000 litri cadauno, di colore giallo,

per la raccolta della plastica

recuperabile, poiché nel cassone attuale

delle plastiche miste non viene fatta la

differenziazione dei rifiuti (vi vengono

gettati indistintamente tutti i tipi di rifiuti,

dalle bottigliette di plastica agli stracci).

Verrà inoltre collocato il cassone per la

raccolta degli pneumatici usati e troverà

spazio anche un apposito contenitore per

la raccolta di apparecchi elettronici e tv,

monitor, ecc., che strabordano dalle due

gabbie attualmente predisposte.

Infine, entro l’estate dovrebbero partire i

lavori per la realizzazione del nuovo

Ecocentro, che potrebbe entrare in

funzione dal 2010.

Per quanto riguarda la raccolta porta a

porta, sorge naturale una domanda: che

ne è dell’applicazione della tariffa

puntuale, calcolata in base agli

svuotamenti del bidone grigio dell’RSU

(sistema di rilevazione

transponder/codice a barre) e quindi in

base alla propria produzione di rifiuti

non riciclabili?

Probabilmente in pochi lo sanno, ma il

sistema di rilevazione degli svuotamenti

è già in funzione dal 1/01/2009.

Peccato che i cittadini, non essendo

stati informati, non siano stimolati e

dunque in grado di ridurre la produzione

di rifiuti, con la conseguente riduzione

degli svuotamenti e quindi la probabile

riduzione di tariffa.

A giugno 2009 ci sarà un consuntivo

parziale sull’andamento degli

svuotamenti, e sulla base dei risultati si

dovrebbe rimodulare la tariffa per il

2009.

Attualmente, da stime dei dati Covar 14,

risulta che, fatto 100 il totale cassonetti

RSU, ad ogni turno di raccolta, ne

vengano esposti dai cittadini circa 55.

L’obiettivo realistico potrebbe essere

quello di raggiungere il 40%, con un

conseguente risparmio di costi

riscontrabile anche sulle nostre bollette.

Ancora in tema di potenziali risparmi,

Covar 14 segnala che il nuovo appalto

negoziato con la ditta Aimeri produrrà

una riduzione del 15%, a consuntivo

2009, sui costi di raccolta porta a

porta. E, assicurano dal Covar 14, tale

riduzione sarà riscontrabile sulla prima

bolletta 2010.

Per quanto riguarda la riduzione dei

passaggi della raccolta porta a porta del

vetro e degli sfalci, è possibile richiedere

al Covar 14 un contenitore

supplementare oppure la sostituzione

dello stesso con uno di capacità doppia.

Il Covar 14 soffre infine di mancati

introiti (bollette non pagate da utenti

industriali, commerciali e residenziali)

per un importo pari a 20 milioni di euro

che, riferiscono dal consorzio, saranno

incassati a breve con operazioni di

recupero coattivo.

Cosa non ci convince:

l’Amministrazione Comunale è

soddisfatta del risultato del 67% di

raccolta differenziata, ma non sembra

puntare (con politiche ed azioni concrete)

ad alzare ulteriormente questo livello, a

raggiungere soglie quali quell’80% ed

oltre, che alcuni comuni virtuosi hanno

già raggiunto, in modo tale da rendere

inutile ricorrere all’incenerimento dei

rifiuti.

Forse non c’è interesse ad evitare la

costruzione dell’inceneritore? Viene da

crederlo, leggendo il fascicolo

“Termovalorizzatore sott’occhio”, a cura

di Trm e del Comitato locale di

controllo, recapitato ai rivaltesi nei

giorni scorsi e PUBBLICATO A SPESE

DI NOI CONTRIBUENTI, dove si

decantano le virtù del nuovo

“termovalorizzatore” dal design

accattivante e dalla ciminiera

panoramica e accogliente per i cittadini

e visitatori.

Il 30% di sconto, fino ad un massimo di

700 euro, è l’incentivo concesso dal

Ministero dell'Ambiente a chi acquisterà

una bicicletta nel corso dell'anno. La

misura, compresa nel pacchetto di

interventi statali a sostegno del mercato

delle due ruote, prevede un fondo di

8.750.000 euro da erogare nel corso

del 2009. Per la prima volta, oltre alle

bici a pedalata assistita, nell’elenco dei

mezzi a due ruote beneficiari degli eco-

incentivi statali, anche le biciclette a

propulsione muscolare. L'acquisto sarà

possibile senza obbligo di rottamazione.

Sul sito del Ministero dell’Ambiente

www.minambiente.it (cliccare su

“Incentivi alla diffusione di veicoli a

basso impatto ambientale” tra le news),

il listino dei mezzi beneficiari degli aiuti

statali.

ATTENZIONE: al momento di andare in

stampa, apprendiamo che, su 8.750.000

euro a disposizione, il 28% (circa 2,5

milioni) sono già stati erogati. L’incentivo

medio è stato di 87 euro, segnale che il

boom riguarda bici da 300 euro, bici da

città, la vera alternativa all’auto.

LA FONTANA DEL PARCO DEL MONASTERO E LE RASTRELLIERE INUTILIZZABILI

ECO-INCENTIVI STATALI ORA ANCHE PER LE BICI

QUI CENTRO: le antenne sul territorio ci segnalano

I ragazzi che frequentano l’area sportiva

del Mulino, adiacente al Parco del

Monastero, non sanno dove andare a

bere: quando è chiuso il parco, infatti,

l’unica fontanina in zona non è

accessibile. Per non morire di sete,

alcuni di loro scavalcano l’alto cancello

del parco, rischiando di farsi male: è

troppo chiedere al Comune di

posizionare una fontana anche

all’interno dell’area sportiva, in modo

che i ragazzi possano dissetarsi senza

rischiare gravi incidenti?

Sempre nella zona del Mulino ci sono

alcune rastrelliere per biciclette in

pietra, posizionate alcuni anni fa e sotto

utilizzate, perché le scanalature dove

dovrebbero trovare alloggio le ruote delle

biciclette sono ostruite da ghiaia, sabbia

e detriti vari. Urge una ripulita,

altrimenti le rastrelliere, che tra l’altro

devono essere “costate una cifra”,

continueranno ad essere perfettamente

inutili.

L’INSOSTENIBILE “PESANTEZZA” DI VIA MARCONI

Da mesi via Marconi, importante asse

viario che attraversa il Villaggio Sangone,

è ridotta ad un colabrodo. Le buche si

alternano ai rappezzi ed i marciapiedi

sono impraticabili perchè non ancora

completati. Tutto ciò è dovuto ai lavori

per il contratto di quartiere che

“dovrebbero” concludersi entro il 15

maggio 200929

CRONACHE DI RIVALTAVAnche noi, nel nostro piccolo,

pubblichiamo un fumetto sul Tav. Con

meno risorse di quello scritto

dall’architetto Virano, uscito sul

quotidiano La Stampa, soprattutto con un

punto di vista alquanto differente. La

nostra striscia è opera di Matteo, un

giovane rivaltese, e sintetizza brevemente

quale sarebbe il destino della nostra bella

Collina se, disgraziatamente, coloro che

ci governano decidessero di farci passare

un treno: altro che passeggiate e pic nic!

Via I Maggio a Tetti Francesi:

l’immagine parla da sola

di A. ParisiSERRAMENTI IN TUTTI

I MATERIALI EPORTE INTERNE

Blindati - Avvolgibili - Scale

Ricordiamo che tutti i nostri serramenti sono certificati per il risparmio energetico

con la possibilità di avere lo sgravio fiscale del 55% con il recupero in cinque anni.

Via Gen. Perotti, 8/36/38GRUGLIASCO (TO)

Tel.: 011.408.14.13 - Fax: 011.408.50.64Cell.: 338/86.25.799www.mgparisi.com

e-mail: [email protected] A c

hi p

rese

nte

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se

gu

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te ta

glia

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l 15

%.#

RIVALTA SOSTENIBILE NEWS N. 29 - MAGGIO 2009RIVALTA SOSTENIBILE NEWS N. 29 - MAGGIO 2009

QUI TETTI FRANCESI: IL TEMPO SI È FERMATO

Seconda puntata L’asse di via I Maggio

Nella prima puntata di questo piccolo

reportage avevamo fatto un giro nella vie

interne di Tetti Francesi. Questa volta,

invece, facciamo una “bella passeggiata”

nella strada principale della frazione: via

I Maggio, uno stradone molto trafficato,

in quanto si tratta di un asse viario

intercomunale che porta dal centro di

Orbassano fino a Piossasco e si snoda

lungo sei chilometri, di cui circa uno in

territorio rivaltese.

Anche in via I Maggio il tempo pare

essersi fermato a quarant’anni fa:

I marciapiedi sono fatiscenti,

l’illuminazione pubblica è scarsa e le

automobili, i pullman e i camion – anche

di grandi dimensioni – sono liberi di

scorrazzare senza rispettare il limite di

velocità di 30 chilometri all’ora.

All’altezza dell’ex stabilimento Indesit,

inoltre, ci sono le fermate degli autobus

della linea Torino – Orbassano – Pinerolo,

assai frequentate dagli studenti delle

scuole superiori. Queste fermate sono

molto pericolose, essendo le pensiline

insufficienti a contenere il numero dei

ragazzi che aspettano il pullman o

scendono dallo stesso, soprattutto prive

di barriere di protezione verso la strada.

Di sera, poi, sono alquanto buie:

sarebbe proprio il caso di illuminarle

meglio. Come nelle vie interne, anche qui

le strisce pedonali sono quasi invisibili, e

non ci sono dossi che possano rallentare

il traffico.

Per rendere più vivibile e soprattutto

meno pericolosa via I Maggio, si

potrebbe vietare il transito ai camion,

visto che esiste la circonvallazione sulla

quale si può incanalare tutto il traffico

non destinato a Tetti o allo stabilimento

ex Fiat: in questo modo si avvierebbe un

deciso intervento di riqualificazione

della via, con dossi rallenta-traffico ben

fatti, marciapiedi nuovi, illuminazione

adeguata e nuove pensiline per le

fermate dell’autobus e, perché no, anche

qualche albero a dare un po’ di colore e

ombra alla strada. Piccoli interventi che

sono stati fatti sulla stessa via appena

qualche centinaio di metri più in là, nel

comune di Piossasco. [continua]

Lo scorso 23 aprile, dopo parecchi mesi,

si è finalmente riunita la Commissione

speciale Covar 14, composta da 10

consiglieri rappresentanti delle diverse

forze presenti in Consiglio Comunale.

CAMBIO DELLA GUARDIA AL COVAR 14: LA COMMISSIONE COMUNALE CONOSCE IL NUOVO PRESIDENTE

Oggetto dell’incontro era la presentazione

del nuovo Presidente del Consiglio di

Amministrazione, Sig. Leonardo Di

Crescenzo (che sostituisce Massimino),

la discussione su alcune problematiche e

la composizione del nuovo appalto

Covar14.

Riteniamo importante evidenziare alcune

questioni relative alla gestione della

raccolta differenziata porta a porta e

alcuni disservizi già segnalati nella

newsletter n. 28 di Rivalta Sostenibile in

merito all’Ecocentro.

Innanzitutto, dopo le proteste e i disagi

subiti da tanti cittadini, dal 23 aprile

all’Ecocentro è ritornato il cassone delle

macerie (inerti).

Nei prossimi giorni, una volta ultimati i

lavori di realizzazione di una piattaforma

in cemento, saranno collocati 2 cassoni

da 1.000 litri cadauno, di colore giallo,

per la raccolta della plastica

recuperabile, poiché nel cassone attuale

delle plastiche miste non viene fatta la

differenziazione dei rifiuti (vi vengono

gettati indistintamente tutti i tipi di rifiuti,

dalle bottigliette di plastica agli stracci).

Verrà inoltre collocato il cassone per la

raccolta degli pneumatici usati e troverà

spazio anche un apposito contenitore per

la raccolta di apparecchi elettronici e tv,

monitor, ecc., che strabordano dalle due

gabbie attualmente predisposte.

Infine, entro l’estate dovrebbero partire i

lavori per la realizzazione del nuovo

Ecocentro, che potrebbe entrare in

funzione dal 2010.

Per quanto riguarda la raccolta porta a

porta, sorge naturale una domanda: che

ne è dell’applicazione della tariffa

puntuale, calcolata in base agli

svuotamenti del bidone grigio dell’RSU

(sistema di rilevazione

transponder/codice a barre) e quindi in

base alla propria produzione di rifiuti

non riciclabili?

Probabilmente in pochi lo sanno, ma il

sistema di rilevazione degli svuotamenti

è già in funzione dal 1/01/2009.

Peccato che i cittadini, non essendo

stati informati, non siano stimolati e

dunque in grado di ridurre la produzione

di rifiuti, con la conseguente riduzione

degli svuotamenti e quindi la probabile

riduzione di tariffa.

A giugno 2009 ci sarà un consuntivo

parziale sull’andamento degli

svuotamenti, e sulla base dei risultati si

dovrebbe rimodulare la tariffa per il

2009.

Attualmente, da stime dei dati Covar 14,

risulta che, fatto 100 il totale cassonetti

RSU, ad ogni turno di raccolta, ne

vengano esposti dai cittadini circa 55.

L’obiettivo realistico potrebbe essere

quello di raggiungere il 40%, con un

conseguente risparmio di costi

riscontrabile anche sulle nostre bollette.

Ancora in tema di potenziali risparmi,

Covar 14 segnala che il nuovo appalto

negoziato con la ditta Aimeri produrrà

una riduzione del 15%, a consuntivo

2009, sui costi di raccolta porta a

porta. E, assicurano dal Covar 14, tale

riduzione sarà riscontrabile sulla prima

bolletta 2010.

Per quanto riguarda la riduzione dei

passaggi della raccolta porta a porta del

vetro e degli sfalci, è possibile richiedere

al Covar 14 un contenitore

supplementare oppure la sostituzione

dello stesso con uno di capacità doppia.

Il Covar 14 soffre infine di mancati

introiti (bollette non pagate da utenti

industriali, commerciali e residenziali)

per un importo pari a 20 milioni di euro

che, riferiscono dal consorzio, saranno

incassati a breve con operazioni di

recupero coattivo.

Cosa non ci convince:

l’Amministrazione Comunale è

soddisfatta del risultato del 67% di

raccolta differenziata, ma non sembra

puntare (con politiche ed azioni concrete)

ad alzare ulteriormente questo livello, a

raggiungere soglie quali quell’80% ed

oltre, che alcuni comuni virtuosi hanno

già raggiunto, in modo tale da rendere

inutile ricorrere all’incenerimento dei

rifiuti.

Forse non c’è interesse ad evitare la

costruzione dell’inceneritore? Viene da

crederlo, leggendo il fascicolo

“Termovalorizzatore sott’occhio”, a cura

di Trm e del Comitato locale di

controllo, recapitato ai rivaltesi nei

giorni scorsi e PUBBLICATO A SPESE

DI NOI CONTRIBUENTI, dove si

decantano le virtù del nuovo

“termovalorizzatore” dal design

accattivante e dalla ciminiera

panoramica e accogliente per i cittadini

e visitatori.

Il 30% di sconto, fino ad un massimo di

700 euro, è l’incentivo concesso dal

Ministero dell'Ambiente a chi acquisterà

una bicicletta nel corso dell'anno. La

misura, compresa nel pacchetto di

interventi statali a sostegno del mercato

delle due ruote, prevede un fondo di

8.750.000 euro da erogare nel corso

del 2009. Per la prima volta, oltre alle

bici a pedalata assistita, nell’elenco dei

mezzi a due ruote beneficiari degli eco-

incentivi statali, anche le biciclette a

propulsione muscolare. L'acquisto sarà

possibile senza obbligo di rottamazione.

Sul sito del Ministero dell’Ambiente

www.minambiente.it (cliccare su

“Incentivi alla diffusione di veicoli a

basso impatto ambientale” tra le news),

il listino dei mezzi beneficiari degli aiuti

statali.

ATTENZIONE: al momento di andare in

stampa, apprendiamo che, su 8.750.000

euro a disposizione, il 28% (circa 2,5

milioni) sono già stati erogati. L’incentivo

medio è stato di 87 euro, segnale che il

boom riguarda bici da 300 euro, bici da

città, la vera alternativa all’auto.

LA FONTANA DEL PARCO DEL MONASTERO E LE RASTRELLIERE INUTILIZZABILI

ECO-INCENTIVI STATALI ORA ANCHE PER LE BICI

QUI CENTRO: le antenne sul territorio ci segnalano

I ragazzi che frequentano l’area sportiva

del Mulino, adiacente al Parco del

Monastero, non sanno dove andare a

bere: quando è chiuso il parco, infatti,

l’unica fontanina in zona non è

accessibile. Per non morire di sete,

alcuni di loro scavalcano l’alto cancello

del parco, rischiando di farsi male: è

troppo chiedere al Comune di

posizionare una fontana anche

all’interno dell’area sportiva, in modo

che i ragazzi possano dissetarsi senza

rischiare gravi incidenti?

Sempre nella zona del Mulino ci sono

alcune rastrelliere per biciclette in

pietra, posizionate alcuni anni fa e sotto

utilizzate, perché le scanalature dove

dovrebbero trovare alloggio le ruote delle

biciclette sono ostruite da ghiaia, sabbia

e detriti vari. Urge una ripulita,

altrimenti le rastrelliere, che tra l’altro

devono essere “costate una cifra”,

continueranno ad essere perfettamente

inutili.

L’INSOSTENIBILE “PESANTEZZA” DI VIA MARCONI

Da mesi via Marconi, importante asse

viario che attraversa il Villaggio Sangone,

è ridotta ad un colabrodo. Le buche si

alternano ai rappezzi ed i marciapiedi

sono impraticabili perchè non ancora

completati. Tutto ciò è dovuto ai lavori

per il contratto di quartiere che

“dovrebbero” concludersi entro il 15

maggio 200929

CRONACHE DI RIVALTAVAnche noi, nel nostro piccolo,

pubblichiamo un fumetto sul Tav. Con

meno risorse di quello scritto

dall’architetto Virano, uscito sul

quotidiano La Stampa, soprattutto con un

punto di vista alquanto differente. La

nostra striscia è opera di Matteo, un

giovane rivaltese, e sintetizza brevemente

quale sarebbe il destino della nostra bella

Collina se, disgraziatamente, coloro che

ci governano decidessero di farci passare

un treno: altro che passeggiate e pic nic!

Via I Maggio a Tetti Francesi:

l’immagine parla da sola

di A. ParisiSERRAMENTI IN TUTTI

I MATERIALI EPORTE INTERNE

Blindati - Avvolgibili - Scale

Ricordiamo che tutti i nostri serramenti sono certificati per il risparmio energetico

con la possibilità di avere lo sgravio fiscale del 55% con il recupero in cinque anni.

Via Gen. Perotti, 8/36/38GRUGLIASCO (TO)

Tel.: 011.408.14.13 - Fax: 011.408.50.64Cell.: 338/86.25.799www.mgparisi.com

e-mail: [email protected] A c

hi p

rese

nte

rà il

se

gu

en

te ta

glia

nd

o v

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à a

pp

lica

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de

l 15

%.#

maggio 200929

Comitato Rivalta Sostenibile

[email protected]

www.rivaltasostenibile.it - tel. 333 3100899

Stampata su carta riciclata.

RIVALTA SOSTENIBILE NEWS N. 29 - MAGGIO 2009

maggio, ma sono ancora in alto mare.

Che senso ha iniziare i lavori, devastare

una strada e lasciarla abbandonata a se

stessa per mesi? Non era meglio eseguire

i lavori in un’unica soluzione?

E SE MI TENESSI IN FORMA RISPARMIANDO?

I centri del fitness e della salute stanno

crescendo come funghi ed è in questa

stagione che conoscono gli affari migliori:

riposti i maglioni e con un abbigliamento

più leggero l’attenzione al proprio fisico

aumenta. Dopo aver già macinato stress

per il trasferimento al lavoro, aver

affrontato la giornata lavorativa, sembra

indispensabile incastrare tra i vari

impegni anche l’ennesima fatica della

giornata: la palestra. Per poi concludere

la giornata con una cena spadellata

velocemente, con qualche surgelato o

precotto dell'ipermercato.

Ma è questa la vera salute nostra e

dell’ambiente? Stressarci tutto il giorno,

al volante di un auto, un’ora o due di

attività in palestra, mangiare

velocemente qualcosa di

preconfezionato? Queste giornate faranno

sicuramente crescere il PIL (Prodotto

Interno Lordo), ma ci gratificano?

Proviamo a ripensare alla nostra giornata

in modo alternativo: iniziando con una

sana colazione in compagnia della nostra

famiglia per caricarci di energie positive,

andando e tornando dal lavoro in

bicicletta o utilizzando mezzi pubblici,

senza disdegnare un bel tratto a piedi,

se occorre. Se la rinuncia all’auto ci

sembra eccessiva, potremmo iniziare

con una o due volte la settimana. Il

risultato? Avremmo risparmiato in

benzina - di questi tempi non è poco – e

potremmo anche risparmiare sui costi

della palestra, con il vantaggio di far

bene a noi, all’ambiente e al nostro

portafoglio. E se l’allenamento fisico non

lo ritenessimo sufficiente? Potremmo

completarlo con una bella corsetta o un

giro in bicicletta sulla nostra collina o nel

verde che ancora ci circonda.

Rinsalderemo così la nostra

consapevolezza dell’importanza di

GOCCE DI QUOTIDIANA POLITICA

difendere con rinnovata tenacia il

territorio dalla speculazione edilizia.

Il terzo ciclo di incontri della rassegna

“Un’altra politica è possibile” si

concluderà con MARCO TRAVAGLIO

martedì 26 maggio alle ore 18 presso il

Mulino di via Balegno. Nel corso

dell'appuntamento, oltre ad ascoltare

Marco e ad acquistare i suoi ultimi libri,

sarà possibile dare la propria adesione

alla vertenza dell’Associazione Diritto al

Futuro Energie rinnovabili e

combustione zero contro l’Enel, per

ottenere la restituzione del 7% delle

bollette versato dal 2001 al 2006.

Questa quota, chiamata Cip6, sarebbe

stata destinata a finanziare le fonti

energetiche rinnovabili, ma grazie ad

un'interpretazione “elastica” della legge,

in realtà ha finito per sovvenzionare

anche petrolieri e inceneritori (ne

abbiamo parlato sulla newsletter 27).

Chi vuole aderire deve portare carta

d’identità, codice fiscale e una bolletta

recente, e versare un contributo di 10

euro per le spese legali.

Per il gran finale dell’anno sociale

2008/2009 di Rivalta Sostenibile ci sarà

inoltre la premiazione del vincitore del

concorso “Rivaltese dell’anno 2008”.

Per rispondere a “insistenti voci di

paese”, ci preme precisare che Rivalta

Sostenibile non ha effettuato alcuna

domanda all’Ufficio lavori pubblici per

UN'ALTRA POLITICA È POSSIBILE: MARCO TRAVAGLIO A RIVALTA.

QUI PASTA: FALSE VOCI SULLE MODIFICHE ALLA VIABILITA’

Chiuso in redazione l'8 maggio 2009

Stampa: tipografia TLS – Torino 6.900 copie – Maggio 2009

Supplemento di Megachip.info

periodico online registrato presso il tribunale di Roma

col numero 392/2006

Direttore responsabile: Giulietto Chiesa

Distribuzione gratuita

“Se si passa la vita a pensare a se

stessi, alla lunga ci si annoia. Per

vivere una vita piena bisogna

pensare: cosa posso fare per gli

altri? Lasciatevi coinvolgere, a

volte rimarrete delusi ma vivrete

una grande avventura.” Barack Obama agli studenti di Strasburgo 2009

richiedere modifiche della viabilità

interna della frazione Pasta.

Un gruppo di cittadini, a cui il Sindaco

aveva chiesto, qualche anno fa, di fare

alcune proposte sulla frazione Pasta,

aveva presentato delle variazioni che poi

sono state vagliate dall’Assessore ai

lavori pubblici e accolte in minima

parte.

Speriamo che questa precisazione sia

utile per fare chiarezza ed evitare che

certi pettegolezzi continuino a circolare.

Da questo mese il nostro periodico esce

come supplemento della testata online

Megachip.info, direttore Giulietto

Chiesa. Ringraziamo Punto di Vista, il

suo editore (Mariano Turigliatto) e il suo

direttore (Giovanni Lava), che ci hanno

permesso, nell'ultimo anno e mezzo, di

pubblicare e diffondere la Newsletter.

La newsletter cambia testata

Piazza della Pace 5(Centro Storico)Rivalta di Torino (Italy)Tel./fax 011.9093221Cell. +393337991527

www.appartamentodelgusto.com


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