Tesi - Modello

7/18/2019 Tesi - Modello

http://slidepdf.com/reader/full/tesi-modello 1/20

Istituto Superiore di Studi MusicaliCLAUDIO MONTEVERDI

Cremona

Diploma accademico di (primo/secondo) livello

Indirizzo interpretativo–compositivo

TITOLO DELLA TESI

Disciplina

(inserire qui il nome dell’insegnamento)

RELATRE CA!DIDAT

"ro#$ (nome e cognome) (nome e cognome % matricola)

A!! ACCADEMIC &&&&/&&&&



2

Istitto Speriore di Stdi Msicali

!Cladio Monteverdi"

Cremona

Modello standard per la tesi di larea

'uesto il modello standard da seguire per la stesura della tesi di laurea si tratta

di un file gi* impostato con la #ormatta+ione ric,iesta- con tutte le indica+ioni

principali su #ormato- carattere- margini- indice- .i.liogra#ia- note etc$- scarica.ile

direttamente sul computer e utili++a.ile per la stesura della tesi si pu0- cio-

1scri2erci dentro3 direttamente$

!ella pagina precedente c’ il modello della pa#ina di copertina

!elle pagine seguenti tro2i

$% il modello dell’indice

ISSM 1Claudio Monte2erdi3 4 Cremona



3

&% le norme reda+ionali per la stesra della tesi (sono le regole da seguire per

#ormattare il testo- per le cita+ioni- per le note- per la .i.liogra#ia etc$)$

Anc,e questa pagina gi* #ormattata secondo lo standard da usare per la tesi- per

cui poi inserire #i' (i il to testo$




4

INDICE

Distri.u+ione del testo a scelta li.era

(capitoli lung,i- paragra#i .re2i- con o sen+a un capitolo introdutti2o etc$)

"arti o..ligatorie (tutte alla #ine del testo- in questo ordine)

Sintesi e conclusioni 5555$$555555$$5555 p$ 66

7i.liogra#ia (in ordine al#a.etico per cognome)5555$$ p$ 66

"er tutti i capitoli o paragra#i- indicare (i nell)indice sempre la pa#ina di

inizio$




5

NORME REDA*IONALI +ER LA STESURA DELLA TESI

$, -ormattazione del testo

a) Carattere Times !e8 Roman 9: (c,e il carattere di questo testo ed

sempre compreso nell’elenco dei caratteri disponi.ili in qualsiasi word

processor )

.) Mar#ini come in questo testo sinistro ;-< / destro ;-< / superiore < /

in#eriore =-<$

c) Interlinea :&

d) Allineamento giusti#icato.

e) Nmero della pagina in alto- al centro

#) Indice all’ini+io- cio prima del testo

g) !umero e struttura dei capitoli o para#ra/i #acoltati2i

,) Capitoli o00li#atori- alla #ine del testo

i, Sintesi e conclusioni

ii$ 7i.liogra#ia$

9 >ord :??; (e precedenti) comando 1Imposta pagina3 >ord :??@ 1Laout di pagina3-1Margini3$ "er le note a pi di pagina- 2edi p$ 9?$: >ord :??; comando 1Bormato3- poi 1"aragra#o3 >ord :??@ 1ome3- 1"aragra#o3$; $ nota :$




6

&, +nte##iatra e so de#li spazi

L’uso del computer nella stesura della tesi di laurea o..liga c,i scri2e a rispettare

alcune norme di editing $ 'ui di seguito si o##rono alcune indica+ioni essen+iali

c,e contri.uiranno a dare al testo un assetto gra#ico corretto- simile a quello

normalmente adottato nell’editoria$

&,$, I segni di punteggiatura ( - $ F $$$ ) de2ono essere sempre seguiti- e mai

preceduti- da uno spa+io$

Ess$

non 5e desideri creando-o##rendo

ma 5 e desideri creando- o##rendo

non C,e ore sono Le quattro$

ma C,e ore sono Le quattro$

non Su questo$$$$$$$$$ .e,$$ 2ede$$$$$$$$ pre#erirei non rispondere$

ma Su questo$$$ .e,$$$ 2ede$$$ pre#erirei non rispondere$=

= Come si 2ede dall’esempio- i puntini di sospensione sono sempre e solo tre$




7

'uesta norma si applica anc,e alle a..re2ia+ioni usate correntemente nelle

.i.liogra#ie o nelle note a pi di pagina$

Es$

non L$ 7IA!C!I- Il teatro d’opera in Italia- 7ologna- Il Mulino-9GG;- p$;9$

ma L$ 7IA!C!I- Il teatro d’opera in Italia- 7ologna- Il Mulino- 9GG;- p$ ;9$

&,&, Le parentesi sono accostate al testo c,e racc,iudono$ La parentesi d’apertura

de2e quindi essere preceduta- e non seguita- da uno spa+io la parentesi di

c,iusura de2e essere seguita- e mai preceduta- da uno spa+io$

Es$

non $$$il sistema tradi+ionale( non quello usato dai cinesi )presenta$$$

ma $$$ il sistema tradi+ionale (non quello usato dai cinesi) presenta$$$

&,., Le 2irgolette- indipendentemente dal tipo (singolo o doppio- alto e .asso H ’

1 3 J )- ric,iedono le stesse norme delle parentesi$ Dunque

Es$

non Ci0 c,e 7ase2i de#inisce 1 concetto generale del dramma 35

ma Ci0 c,e 7ase2i de#inisce 1concetto generale del dramma35

&,1, I trattini lung,i ( 4 ) usati per isolare le #rasi in inciso sono preceduti e seguiti

da uno spa+io$




8

Es$

non La situa+ione 4stando alle ultime 2oci 4 peggiorata5

ma La situa+ione 4 stando alle ultime 2oci 4 peggiorata$$$

&,2, Il trattino .re2e ( K )- usato per collegare i due elementi di una parola

composta o per segnalare un inter2allo di pagine- non ric,iede spa+i n prima n

dopo$

Ess$

non a#ro K americano

ma a#roKamericano

non si 2eda alle pagg$ :; K ;= del saggio citato

ma si 2eda alle pagg$ :;K;= del saggio citato

&,3, L’apostro#o non ric,iede spa+i n prima n dopo$

Ess$

non $$$dell’ ordine$$$

ma $$$dell’ordine$$$

non L’ ado+ione$$$

ma L’ado+ione$$$




9

N45 l’apostro#o non 2a con#uso con la 2irgoletta alta singola$ "er l’uso degli spa+i

con le 2irgolette 2edi sopra$

&,6, !ei personal computer alcuni caratteri e alcuni segni d’interpun+ione non

possono essere introdotti agendo su di un solo tasto- come a22iene per i segni

usati pi di #requente- ma 2anno tro2ati tra i Sim.oli- cliccando sul tasto

1Inserisci3 nel Menu e quindi sul tasto 1Sim.olo3$ 'ui possiamo tro2are- ad

esempio- tre segni

a) 4 - cio il trattino lungo- usato per isolare le #rasi in inciso (2$ sopra)

.) J- cio le 2irgolette .asse doppie (dette anc,e 1caporali3)- usate per le

cita+ioni

c) 1N3- cio la e maiuscola accentata- c,e 2a pre#erita alla e maiuscola con

apostro#o (E’)$

., Altre norme

.,$, Le parole straniere (anc,e quelle latine) 2anno sempre in corsi2o$

Es$

non $$$deri2a dal pro2en+ale co.la




10

non $$$deri2a dal pro2en+ale 1co.la3

ma $$$deri2a dal pro2en+ale cobla

.,&, 'uando si dice qualcosa intorno a una certa parola- quella parola 2a

accompagnata dalle 2irgolette alte doppie (si tratta perlopi di parole tecnic,e o

di##use in am.iti di ricerca circoscritti)$

Es$

non $$$come si pu0 osser2are nella pu..lica+ione delle disposi+ioni scenic,e

pu..licate nella seconda met* dell’ttocento$

ma $$$come si pu0 osser2are nella pu..lica+ione delle 1disposi+ioni scenic,e3

pu..licate nella seconda met* dell’ttocento$

.,., 'uando si #a un elenco- mettere in colonna le 2oci- e numerarle- utili++ando

l’apposito comando 1Elenc,i puntati e numerati3$

Es$

non Secondo Dante, la stanza è costruita in base a tre fattori: -divisione melodica;

-proporzione delle parti; -numero dei versi e delle sillabe;

ma Secondo Dante- la stan+a costruita in .ase a tre #attori

9$ di2isione melodica

:$ propor+ione delle parti

;$ numero dei 2ersi e delle silla.e$




11

.,1, Indicare la #onte di qualsiasi in#orma+ione c,e si presume non o22ia per il

lettore$

Es$

Il termine Gefühlswegweiser 2iene usato per la prima 2olta da >agner in Oper

und Drama (9O<?)$

1, Uso di sim0oli e termini msicali

1,$, La parola 1.attuta3 si a..re2ia in 1.$3- plurale 1..$3 e vitare abbreviazioni

come “batt.”, “bat.” o “mis.”.

1,&, I nomi delle note e delle tonalit* si scri2ono con la sola ini+iale maiuscola

(Do- Re- non DO, RE).

1,., Le altera+ioni si scri2ono per esteso quando #anno parte di un contesto

discorsi2o$

Es$

A .$ 9: il Do diesis del .asso 2iene tras#ormato enarmonicamente in Re .emolle$




12

Se in2ece 2engono usate come ri#erimento tecnico si usa il relati2o sim.olo$

Es$

DoKDo+KRe$

"er ottenere i sim.oli si raccomanda di usare i #ont c,e possiedono questi

caratteri- an+ic, ricorrere al sim.olo di numero americano (P) o alla b minuscola$

Qn ottimo #ont musicale- utili++ato nell’esempio precedente- Rousseau-

scarica.ile gratuitamente a questo indiri++o

http://dominiquemontel.free.fr/rousseau.html (istru+ioni allegate)$

1,1, Le composi+ioni musicali si indicano con il titolo (in corsi2o) se si tratta di

opere- di oratori- o di grandi la2ori 2ocali (la Passione secondo S. Matteo- la

Missa solemnis- il Reuiem tedesco) pu0 essere usato il titolo in lingua originale

( Matth!us"Passion- Deutsches Reuiem)- #acendo in questo caso atten+ione al

genere dell’e2entuale articolo$ "er le opere teatrali 2a indicato il titolo nella sua

#orma originale- #acendo atten+ione agli articoli es$ #a tra$iata (non %ra$iata)$

Le composi+ioni strumentali prima del !o2ecento si indicano

a) con il numero d’opus (op$ 9O n$ 9)

.) se questo manca- come quasi sempre prima del 9O??- si usa il numero di

catalogo tematico ( <<9 7> O:?)


http://dominiquemontel.free.fr/rousseau.html

http://dominiquemontel.free.fr/rousseau.html



13

c) se manca anc,e questo- si #a ri#erimento a una determinata edi+ione o

manoscritto$

!ella musica postK!o2ecento- se manca il numero d’opus- si pu0 usare il solo

titolo dato dal compositore ( &rcana- #e marteau sans m'itre)$

2, Citazioni

La citazione è l’inserimento di un testo di un altro autore all’interno del nostro

testo. Citando un autore, noi gli offriamo ospitalità nel nostro scritto, dandogli per

cos ì dire la parola (per appoggiarci alla sua autorità, oppure per criticarlo). La

citazione è cosa diversa dal plagio: chi plagia si appropria dell’opera altrui senza

dichiararlo, mentre chi cita dichiara sempre l’autore del brano citato.

Simile alla cita+ione la para#rasi$ La para#rasi un’esposi+ione- #atta con parole

nostre- di idee altrui$ Anc,e di una para#rasi de2e essere sempre indicata la

propriet* intellettuale l’appropria+ione inde.ita di idee altrui non meno gra2e se

2iene #atta con parole di2erse$

Sar* quindi do2eroso e necessario citare gli autori sia per corrette++a scienti#ica

(cio per non attri.uirci meriti c,e non a..iamo)- sia per c,iare++a nei con#ronti




14

del lettore- c,e de2e essere in#ormato anc,e sulla pro2enien+a delle in#orma+ioni$

'ueste le regole #ondamentali

2,$, "er citare nel testo della pagina .rani di li.ri o di articoli- mettete il .rano

citato tra 2irgolette .asse in modo c,e si possa distinguere #acilmente il 2ostro

testo da quello dell’autore citatoJ$ L’indica+ione della #onte .i.liogra#ica si d* in

nota (2$ in#ra- <$;$)$ Se all’interno di una cita+ione se ne tro2a un’altra- per

quest’ultima si usano le 2irgolette doppie$

2,&, 'uando le cita+ioni sono troppo lung,e o contengono parti c,e ai #ini del

nostro discorso non interessa riportare- possono essere tagliate$ Il taglio della

cita+ione de2e essere segnalato da tre punti tra parentesi quadre$

Es$

Lo sport- a cui a##idata una #un+ione di punta nella strategia della di##usione-

un settore tutto particolare del quotidiano poco correlato con gli altri e c,e- in

qualc,e caso- 2i2e in una specie di isolamentoJ$

'uesta cita+ione pu0 essere cos ridotta

Lo sport $$$U un settore tutto particolare del quotidiano $$$U c,e- in qualc,e

caso- 2i2e in una specie di isolamentoJ$




15

5.3. Il nostro debito verso l’autore citato o parafrasato viene pagato attraverso la

nota bibliografica, che riporterà le informazioni necessarie all’identificazione del

passo citato; queste note vanno a piè di pagina.5 L’indice di nota va sempre

collocato dopo il segno di interpunzione (virgola, punto, punto e virgola, due

punti), dopo la parentesi di chiusura, dopo le virgolette; non è mai preceduto da

spazio.

Se il passo citato si trova in un libro interamente scritto dall’autore, la nota

conterrà:

1. nome e cognome dell’autore, preferibilmente senza abbreviazioni per il

nome e utilizzando il carattere maiuscoletto;

6

2. titolo dell’opera citata (in corsivo);

3. luogo, editore e anno di pubblicazione;

=$ numero della pagina do2e si tro2a il passo citato$

Es$

"AL R QSS- Medea in (orinto di )elice Romani. Storia* fonti e tradi+ioni-

Biren+e- lsc,Vi- :??=- p$ OG$

< "er le note usare il carattere Times !e8 Roman 9? (c,e quello usato per questa nota e c,e disolito impostato automaticamente nei word processor )- con la stessa impagina+ione del testo

principale >ord :??; 1Inserisci3- 1Ri#erimento3- 1!ota a pi di pagina3 >ord :??@1Ri#erimenti3- 1Inserisci nota a pi di pagina3$W >ord :??; 1Bormato3- 1Carattere3 >ord :??@ 1ome3- 1Carattere3$




16

Se il passo citato si tro2a all’interno di un li.ro miscellaneo (cio contenente saggi

di di2ersi autori) la nota conterr*

9$ nome e cognome dell’autore (2$ sopra)

:$ titolo del saggio (in corsi2o)- seguito dalla preposi+ione 1in3

;$ titolo del li.ro miscellaneo

=$ nome del curatore

<$ pagine in cui si tro2a il saggio

W$ pagina in cui si tro2a la cita+ione$

Es$

ELAI!E R$ SISMA!- %he Main )orms of Orchestral Music- in %he Orchestra.

Origins and %ransformations- a cura di Xoan "eser- !e8 YorV- 7ill.oard 7ooVs-

:???- pp$ :O<K;?O :G:$

Se il passo citato si tro2a all’interno di un articolo in una ri2ista la nota conterr*

9$ nome e cognome dell’autore (2$ sopra)

:$ titolo del saggio (in corsi2o)- sen+a la preposi+ione 1in3

;$ nome della ri2ista tra 2irgolette .asse J

=$ annata (o 2olume) in numeri romani- seguita da .arra diagonale ( slash)-

numero in ci#re ara.e del #ascicolo e anno (e2entualmente anc,e il

periodo dell’anno) di pu..lica+ione

<$ pagine della ri2ista in cui si tro2a l’articolo




17

W$ pagina in cui si tro2a la cita+ione$

Es$

SA!!A "EDERS!- Defining the %erm ,&bsolute Music’ historicall-- Music Z

LettersJ- &C/:- :??G- pp$ :=?K:W: :<9$

Le note .i.liogra#ic,e si usano anc,e per consentire l’identi#ica+ione di un’opera

di cui si men+iona soltanto il titolo- sen+a citarne dei passi e sono o..ligatorie sia

per articoli o li.ri moderni- sia per opere antic,e- siano esse a stampa o

manoscritte$ !ei casi in cui si de..a citare soltanto il titolo di uno scritto si usano

i sistemi sopra descritti- omettendo o22iamente la pagina relati2a alla cita+ione- e

#acendo precedere la sigla 1C#r$3 (c,e signi#ica 1Con#ronta3)$

Es$

C#r$ MARY A !! SMART- %he silencing of #ucia- Cam.ridge pera XournalJ-

I/:- 9GG:- pp$ 99GK9=9$

'ualora si de..a citare pi 2olte il medesimo testo- dalla seconda cita+ione in poi

.aster* indicare soltanto il cognome dell’autore- il titolo seguito dall’indica+ione

1cit$3- e se necessario (cio in caso di cita+ione di2ersa dalla precedente) la pagina

o le pagine relati2e alla cita+ione$

Es$

SMART- %he silencing of #ucia cit$- p$ 9;@$




18

"er le stampe antic,e il sistema di cita+ione uguale a quello usato per le edi+ioni

moderne- con la raccomanda+ione c,e il titolo- per quanto lungo- 2a riportato per

intero$

Es$

!ICLA SALA- Regole del contrappunto pratico di icola Sala napoletano* primo

maestro del Reale (onser$atorio della Piet/ dei %urchini dedicate alla maest/ di

)erdinando I0* re delle due Sicilie- Stamperia Reale- !apoli 9@G=$

"er un manoscritto- trattandosi di un unicum- o..ligatorio indicare la .i.lioteca

in cui conser2ato e la sua colloca+ione$

Es$

CARL CTQMACCI- Principi e regole di sonare e lettioni di partimenti - IKRsc A$

Ms$ <;<$

Si noti c,e la colloca+ione si compone di due elementi la sigla della .i.lioteca

secondo la classi#ica+ione RISM (in questo caso- IKRsc [ Italia Roma Santa

Cecilia) seguita dalla segnatura data dalla .i.lioteca al manoscritto$

N45 Le #onti sono quasi sempre scritte$ In caso di #onti orali (ad esempio la

radio)- .isogna indicare perlomeno il titolo del programma e il giorno (ad es$

Radio Tre- Radio anc,’ioJ- 9O/99/:??<)$ In caso di materiali reperiti in rete- oltre




19

all’indiri++o del sito- sar* .ene indicare in nota (e poi nella .i.liogra#ia) anc,e il

periodo in cui la noti+ia stata tro2ata a quell’indiri++o$

Es$

TARCISI 7AL7- &$$iamento alla metrica italiana- testo rica2ato dal sito

888$muspe$uni.o$it- otto.re :??<$

3, 4i0lio#ra/ia

La .i.liogra#ia- ordinata al#a.eticamente per autore- conclude il testo della tesi e

conterr*- separati da 2irgole

1. cognome e nome dell’autore (si può dare anche soltanto l’iniziale del

nome proprio dell’autore quando non sia possibile ricavarlo dalle

bibliografie disponibili); da preferire l’uso del carattere maiuscoletto;

2. titolo dell’opera citata (in corsivo);

3. luogo, editore e anno di pubblicazione;

4. numero delle pagine (solo per articoli e saggi in volumi collettivi, riviste o

giornali).

Esempio di .i.liogra#ia .asato sui testi precedentemente citati


http://www.muspe.unibo.it/




20

4I4LIO7RA-IA

7AL7- TARCISI- &$$iamento alla metrica italiana- testo rica2ato dal sito888$muspe$uni.o$it- otto.re :??<$

CTQMACCI- CARL- Principi e regole di sonare e lettioni di partimenti- IKRsc A$ Ms$<;<$

R QSS- "AL- Medea in (orinto di )elice Romani. Storia* fonti e tradi+ioni- Biren+e-lsc,Vi- :??=$

"EDERS!- SA!!A- Defining the %erm ,&bsolute Music’ historicall-- Music Z LettersJ-

&C/:- :??G- pp$ :=?K:W:SALA- !ICLA- Regole del contrappunto pratico di icola Sala napoletano* primo

maestro del Reale (onser$atorio della Piet/ dei %urchini dedicate alla maest/ di

)erdinando I0* re delle due Sicilie- Stamperia Reale- !apoli 9@G=$

SISMAN, ELAINE R., The Main Forms of Orchestral Music, in The Orchestra. Origins

and Transformations, a cura di Joan Peyser, New York, Billboard Books, 2000, pp.

285-308.

SMART, MARY ANN, The silencing of Lucia, «Cambridge Opera Journal», IV/2, 1992, pp.

119-141.7

@ N consuetudine #ormattare la .i.liogra#ia con un #ont pi piccolo (qui 99 pt)- con uno spa+io traun paragra#o e l’altro (qui W pt) e con un rientro delle rig,e dopo la prima$



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