+ All Categories
Home > Art & Photos > Tesina powerpoint non definitiva

Tesina powerpoint non definitiva

Date post: 08-Jul-2015
Category:
Upload: federicosmoka
View: 160 times
Download: 1 times
Share this document with a friend
10
La Fotografia ~Fotografie che non sanno mentire e bugiardi che sanno fotografare~ Imane Hachcham C Esame di Stato A.s 2013/2014 Liceo Statale
Transcript
Page 1: Tesina powerpoint non definitiva

La Fotografia~Fotografie che non sanno mentire e bugiardi che

sanno fotografare~

Imane Hachcham Classe 5^BL

Esame di Stato A.s 2013/2014 Liceo Statale Regina Margherita

Page 2: Tesina powerpoint non definitiva

Tra tutti i capolavori del Caravaggio, trovo che questo dipinto possa essere posto come più alta testimonianza della poetica realista dell'artista, sebbene ritragga un soggetto mitologico.

Caravaggio soleva ritrarre i suoi soggetti utilizzando uno specchio; egli non ritraeva mai direttamente dall'originale, bensì si rifaceva ad un'immagine speculare e oggettiva, fredda e razionale, dalla quale non potessero trasudare emozioni le quali avrebbero potuto distogliere. l'attenzione dal soggetto in sè e per sè

Caravaggio ha fermato in quella superficie bronzea, l'ultimo urlo della malcapitata e lo ha reso vivo ed eterno, reale.

La vicenda mitologica si fa realtà, lo scudo diventa pellicola fotografica che documenta l'accaduto, che lo rende palpabile ed estremamente violento.

Page 3: Tesina powerpoint non definitiva

LA NASCITA DELLA FOTOGRAFIA

La fotografia nasce in risposta all'esigenza di disporre di un mezzo per registrare la realtà nel modo più rapido e fedele possibile, in una società che dopo la Rivoluzione Francese del 1789 viveva momenti di grandi trasformazioni.

L'esigenza di fornire ritratti ad un numero crescente di persone,unita all'attrattiva di un guadagno facile, rispetto ai mestieri legati alla registrazione pittorica,eserciteranno una forte attrazione per una schiera di mediocri pittori che intravedevano nella fotografia un modo relativamente semplice per guadagnarsi da vivere.

Questo connubio Fotografia/Pittura, nato da subito, porterà ad una serie di comportamenti equivoci,ancora oggi presenti, che consistono principalmente nell'ottenere con il mezzo fotografico esiti pittorici.

Questo modo di vedere,anzi di non vedere la fotografia,condurrà ad importanti movimenti quali il Pittorialismo.

Page 4: Tesina powerpoint non definitiva

UNA NUOVA CASSANDRACassandra, la veggente omerica, vede e quindi sa. Si sposano in lei per la prima volta nel pensiero occidentale visione e conoscenza. Il dono che ha ricevuto da Apollo diventa però subito una maledizione: lei sa, ma nessuno le crede. Anche la fotografia vede, forse anche meglio. Ma non è affatto sicura di quello che vede, non può affatto garantire quello che sa. La fotografia è l’anti-Cassandra: sa di dire quasi sempre il falso, eppure viene ostinatamente creduta.

Bisogna dire che i fotografi se ne sono resi conto da subito e hanno cercato di contribuire attivamente. Uno tra tutti Lewis Hine : egli diventa fotografo per ragioni politiche, per “gettare luce, luce a fiotti” sulle ingiustizie del capitalismo.

Egli, militante della verità, sceglie la fotografia come strumento per affermarla, ma all’ottimismo che dimostra nel dire “che leva abbiamo, con la fotografia, per la riforma della società” si affianca la paura che la fotografia possa “contrarre cattive abitudini”, ed è sua la frase che da il titolo a questa riflessione: “Le fotografie non sanno mentire ma i bugiardi sanno fotografare” (1909).

Page 5: Tesina powerpoint non definitiva

FOTOGRAFARE LA GUERRA L'attività del fotografo di guerra è conosciuta da tutti noi in quanto la cronoca spesso riporta di scomparse sul campo di molti operatori.

Il fotografo è presente sui campi di battaglia sin dalla metà dell' 800,fornendo immagini

molto più credibili delle raffigurazioni utilizzate fino ad allora.

Page 6: Tesina powerpoint non definitiva

ROGER FENTONUno dei primi fotografi mandati in campo è Roger Fenton mandato in Crimea nel 1855 dallo stesso Governo britannico per documentare la vita dei soldati inglesi impegnati in una guerra lunga e mal accettata dall'opinione pubblica.

Ci troviamo così di fronte ad uno dei primi tentativi di mistificazione poiché ciò che Fenton riprendeva non era generalmente falso,ma nemmeno totalmente imparziale.

Le tecniche di ripresa d'altronde non erano così evolute da permettere al fotografo di poter entrare nelle “zone calde”, quindi era costretto a produrre una serie d'immagini nelle retrovie,e inscenare le foto con i soldati feriti.

Page 7: Tesina powerpoint non definitiva

ROBERT CAPA

Sicuramente è il più famoso fotografo di guerra di tutti i tempi e autore della famosa immagine del miliziano colto nell'istante in cui viene ucciso,durante la Guerra Civile spagnola. Sempre Capa fotografa lo sbarco in Normandia fianco a fianco con le truppe alleate. Le immagini di capa non sono retoriche o epiche, ma esprimono una dura condanna della guerra e delle sue conseguenze.

Il 1936 lo vede protagonista con i suoi servizi inviati dalla Spagna, dove la Guerra Civile raccoglie giovani da tutto il mondo per combattere contro Francisco Franco.

Ed è in questa occasione che riprende l'immagine che diventerà il simbolo di tutte le guerre “Morte di un Miliziano”.

Page 8: Tesina powerpoint non definitiva

Su questa fotografia,al centro di aspre polemiche per l'accusa di falso,sono stati scritti molti articoli che però non ne cambiano il messaggio.

.Come la Sacra Sindone ha però una storia di analisi e discussioni che l’ha segnata.

Quando viene pubblicata per la prima volta su Vu, nel 1936, viene accompagnata da un’altra immagine che riprende la stessa scena negli stessi minuti (lo si capisce dalla disposizione delle nuvole) con un altro

soldato anch’egli ripreso nell’attimo in cui viene colpito.

A questo si aggiunsero delle interviste avvenute quarant’anni dopo lo scatto in cui O’Dowd Gallagher afferma di aver appreso dallo stesso Capa che si trattava di una scena di guerra recitata.

Le contro investigazioni che vorrebbero dimostrare l’autenticità dello scatto riescono solo ad aumentare i dubbi che circondano questa foto.

Richard Whelan scrive nella sua biografia di Capa che “Insistere sul conoscere se questa fotografia rappresenti davvero un uomo nel momento in cui viene colpito da un proiettile è allo stesso tempo

morboso e volgare. Perché la grandezza dell’immagine alla fine risiede nelle sue implicazioni simboliche”.

Essa infatti non è più una fotografia-testimone quanto un’icona-metafora.Anche se dobbiamo riconoscerci d’accordo con Whelan è verosimile pensare che non proveremmo le

stesse emozioni se sapessimo che si tratta di una messinscena.

Questo perché chiediamo alla fotografia di darci esperienza diretta della realtà, ma è davvero in grado di farlo?

Page 9: Tesina powerpoint non definitiva

VERGA,FOTOGRAFO DEL VERO Fotografare voleva dire immortalare la realtà, l’attimo e farlo dall’esterno, senza entrarvi con la propria soggettività, si trattava semplicemente di prendere il mondo così com’era.

Verga apparteneva ad una generazione che vide crescere intorno a sé questo nuovo modo di immortalare la realtà, essendo nato nel 1840, solo un anno dopo l’invenzione della fotografia.

Nel corso della sua infanzia ricevette il primo contatto con questa con la quale effettuò le prime prove. Come la gran parte degli intellettuali del suo tempo, Verga fu rapito da tale tecnologia, che contribuì a far si che un nuovo pensiero si sviluppasse nello scrittore, ossia che la realtà poteva essere rappresentata senza l’intervento dell’artista che immancabilmente finiva per distorcerla secondo la sua visione. La tecnica da lui adottata fu molto singolare, infatti egli si distingueva dai contemporanei per la sua nota predilezione per la ricerca del vero

Page 10: Tesina powerpoint non definitiva

IL FOTOGIORNALISMO


Recommended