Date post: | 23-Mar-2016 |
Category: |
Documents |
Upload: | tonidigrigio |
View: | 236 times |
Download: | 11 times |
Tonidigrigio è argento per chi vuole affermare la propria identità, fumo di Londra per le Aziende che hanno bisogno di tecnologia, canna di fucile quando c’è bisogno di colpire con una comunicazione forte, antracite quando serve essere profondi, carbone quando il messaggio è infuocato, perla se si cerca l’eleganza, piombo per la forza, ardesia come la tenacia, cenere per ottenere ascolto sussurrando, ce-mento per porre le giuste fondamenta, platino quando è necessario essere preziosi.Raramente bianchi o neri, interpretiamo le mille sfumature del fare comunicazione.Tonidigrigio progetta e realizza sistemi di comunicazione integrati, pensati per essere in dialogo con vari
media e diversi linguaggi: dall’Advertising alla Corporate Identity, dal Marketing alla Web Communication.
Tonidigrigio ha visto selezionati alcuni dei suoi progetti tra i migliori a livello nazionale da Aiap Community
nel 2007, da Spaghetti Grafica nel 2009 con presenza alla Triennale di Milano, da Progetti di Gagliardini e
nel web per il Premio Web Italia, Design Licks, nelle directory e community dedicate al web design come
CSS Glance, CSS Mania, Italian Web Design, Css Gallery e molti altri.
Alcune tra le Aziende e gli Enti che hanno scelto Tonidigrigio come partner per la comunicazione: Elica spa,
Panatta Sport (in collaborazione con Pininfarina), Tre Valli Cooperlat, Caterpillar, Filippetti Spa, Colonnara,
Acrilux, CNA provinciale di Ancona, Comune di Jesi, Università Politecnica delle Marche, Sistema Turistico
della Marca Anconetana, Seda (in collaborazione con Mediaset e IBM), Foschi Editore, Eli Edizioni, Italcook.
2006
uffi
cio
turi
smo
2006
22
10 20
26
lore
nzo
lott
o 20
09
ozio
200
8
jesi
dip
inta
200
718
arte
del
‘900
in v
alle
sina
200
716 8 14 32
24
sec
2008
frat
elli
pag
ani 2
008
city
mat
200
8
pana
tta
pini
nfar
ina
2009
mar
ca a
ncon
etan
a 20
09
201140
34
36
48 46 28
42 44
30
26
noi d
i tre
val
li 2
009
elic
a 20
10
zap
juic
e 20
10
viva
fest
ival
201
0
pms
2010
nata
le p
op 2
010
herb
al to
uch
2010
cna
2010
rosa
petr
a 20
11
cna
- cam
pagn
a as
soci
ativ
a 20
11
clientsyear: 2006 / 2011
enti pubblici e scuole 1 | Regione Marche. 2 | Provincia di Ancona. 3 | Provincia di Macerata.
4 | Comune di Ancona. 5 | Comune di Jesi. 6 | Comune di Chiaravalle. 7 | Comune di Serra de’ Conti.
8 | Comune di Apiro. 9 | Sistema Turistico della Marca Anconetana. 10 | Università Politecnica delle
Marche. 11 | Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”. 12 | Scuola Internazionale di Comics. 13 |
Istituto Professionale per i Servizi Commerciali, Turistici, della Pubblicità e Sociali | Francesco Podesti.
imprese 14 | Panatta Sport. 15 | Gruppo Elica. 16 | Conero Bus S.p.A. 17 | Tre Valli Cooperlat.
18 | Caterpillar. 19 | Eli. 20 | Rosapetra. 21 | Pancaldi. 22 | Foschi editore. 23 | Inmare. 24 |
Filippetti. 25 | Garofoli. 26 | Fattorie le Terrazze. 27 | Securfly. 28 | Herbal Touch. 29 | Fratelli
Pagani. 30 | Seda. 31 | Exa. 32 | Pms. 33 | Acrilux. 34 | Camping Sport. 35 | Goretti. 36 | Gr-
maldi Group. 37 | Litomarga. 38 | Carbonetti. 39 | Paricop. 40 | Sea. 41 | Yalos.
associazioni 42 | Zap Juice. 43 | Agriturist Marche. 44 | InTeatro. 45 | Oikos onlus. 46 |
Omphalos. 47 | Viva Festival. 48 | Myolab. 49 | CNA. 50 | Associazione MusicAncona. 51 | Ajsf.
52 | Associazione Anita onlus. 53 | Ital Cook. 54 | GIO, gruppo imprenditori valli misa e nevola.
14 15 16 17 18
1 2
Comune di Ancona
4 5
9
3
87
11 13
Istituto Professionale per i Servizi Commerciali, Turistici,della Pubblicità e Sociali
Francesco PodestiChiaravalle
12
enti pubblici e scuole
imprese
6 10
Università Politecnicadelle MarcheComune di Chiaravalle Comune di Serra de’ Conti Comune di Apiro
19 20 21 22 23
29
34
39
30
35
40
31
36
41
32
37
33
38
24 25 26 27
www.musicancona.it
47 48 49 50 51
42 43 44 45 46
52 53 54
associazioni
clie
nts
| 200
6 /
2011
7
28
grou p
ozio | libreria + pasticceria client: Libreria Cappelli
srl, Forlì (FC) year: 2008 | logo and corporate design,
advertising, exhibit design.
Ozio è un contenitore dinamico: ciò che viene sviluppato attraverso la sua comunicazione non si esaurisce ma contribuisce a dare forma e sostanza ad esso. Un’immagine istituzionale forte è anche in grado di subire variazioni, di poter essere applica-ta in diverse situazioni anche molto differenti e allo stesso tempo di non perdere o snaturare la propria identità mantenendo una coerenza a livello di comunicazione. Il marchio Ozio nasce da se stesso, ovvero dal suo segno, dal suo fonema, dalle lettere che compongono il suo nome. Parla di linguaggi, di suoni, di vibrazioni. Contiene tutto questo nella sua iniziale, simbolo atavico di contenitore e grembo materno, un moderno omphalos. Il suo lettering viene tagliato verticalmente per enfatizzare lo slancio dinamico e spaziale.
in collaborazione | Stefania
Scaradozzi (strategy)
a | Ricerca progettuale e visualiz-
zazione dei concept. Individuazione
del tema portante e del segno scelto.
b | Costruzione dell’isotipo basato
sul fonema ozio. Individuazione del
segno/lettera ritenuto più “forte”, la
O. Costruzione di un pattern attra-
verso la ripetizione della parola in
pesi differenti: Helvetica Bold, Con-
densed e Light, che viene contenuto
e tagliato dalla forma “O”. Attraver-
so la sovrapposizione di quest’ulti-
mo viene accentuato l’aspetto vivo
e vibratorio della parola come espe-
rienza di continuo scambio. Inter-
vento di caratterizzazione della forma
“O” che va a sovrapporsi come massa
nera al pattern. Costruzione del lo-
gotipo attraverso i tagli longitudinali
delle due lettere o, iniziale e finale.
a
b
ozio
| 200
89
c | Foto del materiale cartaceo pro-
dotto per l’evento inaugurale.
d | Segnaletica interna: pannelli
direzionali indicativi delle aree te-
matiche.
e | Segnaletica esterna: vetrofanie.
SELECTED AND PUBLISHED BY
PROGETTI n.25 2010
(ed. Gagliardini)
“Autori in vetrina: cercatori di tracce”.
c
e
d
panatta pinifarina | nuova linea cardio
fitness | client: Panatta Sport srl, Apiro (MC) year:
2009 | logo and corporate design, catalogues,
advertising, exhibit design.
“Voi mi chiedete che cosa significhi stile italiano. Significa accordo di linee e sen-so della proporzione, semplicità e armonia, sicché quando è trascorso un tempo considerevole si può ancora notare qualcosa che risulta più vivo del ricordo della bellezza” Pinin Farina.Il progetto si occupa di curare la comunicazione della nuova linea cardiofitness nata dalla sinergia tra la Panatta Sport e Pininfarina. Esso affronta l’ambito tradi-zionale con la realizzazione di cataloghi, depliant e pagine pubblicitarie, packa-ging di prodotto, la progettazione di uno stand fieristico, l’abbigliaggio delle mac-chine e lo sviluppo di attività multimediali.
in collaborazione | Maurizio
Paradisi (photo)
a | Le linee distintive del design del
prodotto diventano un segno grafico
forte e caratteristico, che parla di
un percorso, un circuito attraverso
il quale passano idee innovative ed
esperienza, una comune direzione,
un comune obiettivo.
b | Un brand nato dalla fusione
di due marchi eccellenti che vanno
messi in dialogo, in maniera tale
che ci sia equilibrio tra le forme, ar-
monia nell’identità che diventa una
voce unica con cui parlare.
c | Il percorso diventa comune nel
momento in cui i linguaggi si inca-
strano, si fondono attraverso le stes-
se curve, gli stessi codici visivi.
d | Il claim non può che rafforzare
ciò che il processo lavorativo affron-
ta e la comunicazione visiva descri-
ve. Un capolavoro nato dal dialogo
tra tecnologia e design, italiani.
= panatta
= pininfarina
dall’incontro tra tecnologia e design nascono i Capolavoriwhen technology and design meet Masterpieces are born
a
b
c
d
pana
tta
pini
nfar
ina
| 200
911
Rudy Panatta
dall’incontro tra Tecnologia e Design nascono i Capolavoriwhen Technology and Design meet Masterpieces are born
La comunicazione è stata af-
fidata principalmente alle im-
magini, dove la luce si fa por-
tavoce del design del prodotto,
dialogando con esso e scoprendo-
ne forme e materiali in contrasto,
riflessi dell’alluminio in contrap-
posizione a materiali plastici scuri
e opachi. Gli elementi grafici e gli
slogan sono finalizzati a far capire la
stretta sinergia tra due Aziende lea-
der nei loro rispettivi settori, la ma-
trice automobilistica alla base del
progetto di design e l’elevato con-
tenuto tecnologico. Il box espositi-
vo ha un design che reinterpreta le
linee formali del prodotto; laminati
neri lucidi e opachi, pannelli in PVC
e grafiche con pellicole ad intaglio
ne costituiscono la struttura, un bi-
nario in alluminio ne regge il siste-
ma di illuminazione.
panatta pinifarina | nuova linea cardio
fitness | client: Panatta Sport srl, Apiro (MC) year:
2009 | interface design, web design.
Il progetto si occupa di affiancare a livello multimediale la comunicazione della nuova linea cardiofitness nata dalla sinergia tra la Panatta Sport e Pininfarina.L’attività si è svolta principalmente su due livelli: in collaborazione con lo staff tec-nico Panatta Sport e i designer Pininfarina, Tonidigrigio ha progettato l’interfaccia utente del software di controllo delle macchine stesse, attento a gratificare l’espe-rienza di interazione tra utente e macchina, ma rispettando con rigore anche le linee formali del prodotto e della comunicazione. Parallelamente è stato realizzato un sito internet dedicato alla linea prodotto (www.panattapininfarina.com) all’in-terno del quale l’utente viene invitato a vivere un’esperienza ricca di suggestioni visive e sonore ma anche informazioni tecniche e materiale informativo.
in collaborazione | Daniele
Frontini (flash developer)
a | Ricerca e progettazione iconica
delle funzioni del sistema.
b | Alcune schermate di esempio
dell’interfaccia utente attraverso la
quale l’atleta può scegliere e pia-
nificare l’allenamento, monitorare
i suoi dati e parallelamente vedere
canali televisivi o multimediali.
a
b
c | L’interfaccia nel contesto della
bike e del runner.
d | Alcune schermate del minisito
www.panattapininfarina.com, dedi-
cato alla relativa linea cardio fitness.
Il sito, realizzato interamente con
tecnologia Adobe Flash ® e video-
animazione 3D, permette l’appro-
fondimento tecnico delle singole
macchine attraverso gallerie foto-
grafiche, videoclip, animazioni 3D,
tabelle di comparazione e spiega-
zioni approfondite dei plus e delle
particolarità biomeccaniche. L’atte-
sa del sito era talmente alta che solo
nel primo giorno di pubblicazione
ha ricevuto più di 24.000 accessi.
AWARDS
PREMIO WEB ITALIA 2009
finalista sezione fotografia
DESIGNLICKS.COM
sito del giorno (27/04/2009)
pana
tta
pini
nfar
ina
| 200
913
d
c
sec | linea isotonica | client: Panatta Sport srl, Apiro (MC)
| year: 2008 | logo and corporate design, catalogues,
advertising.
Il progetto SEC (Strength - Elegance - Comfort) parte dallo studio degli elementi caratterizzanti del design di una nuova postazione, presentata al mercato di settore come un prodotto “low cost” capace di esprimere al massimo livello il rapporto qualità/prezzo dei prodotti Panatta Sport.In ragione di questo, sia il suo design che l’immagine dovevano creare nell’utenza una cor-retta percezione dell’operazione low cost: pur mantenendo un coordinamento di fondo nelle linee strutturali e nei registri comunicativi fin qui adottati dall’Azienda, avrebbe dovuto espri-mere una personalità autonoma e diversificata dalle precedenti linee di prodotto. In questo modo la personalità di SEC crea un’aura protettiva intorno a sé, non intaccando il valore di mercato delle linee esistenti.
in collaborazione | Simone
Grassi (strategy) e Lucio Bugiatelli
(industrial design)
a | La costruzione del logotipo par-
te dal cerchio, ossia la sezione dei
montanti delle macchine. Una volta
individuato il marchio, lo stesso pro-
cesso creativo viene applicato alla
costruzione di un alfabeto finalizza-
to alle denominazioni assegnate ai
singoli prodotti della linea isotonica.
b | Tre progetti di design per al-
trettanti concept comunicativi: IN-
DUSTRIAL / Il senso del “low cost”
è rielaborato e trasformato in una
macchina essenziale, un’attrezza-
tura funzionale e asciutta priva di
“dettagli accessori”. GAME-ON /
L’utilizzo del metallo può essere ab-
binato a quello di materiali plastici
che possono creare un binomio sia
materico che cromatico. JUST STY-
LE / Scelte formali ben precise col-
locano il prodotto vicino ad oggetti
di tendenza, evocandone le forme e
interpretandone l’uso dei materiali.
Game - on Just style
Industrial
a
b
Il miglior investimento per il tuo centro!SEC è la somma perfetta di Forza, Eleganza e Comfort firmati Panatta Sport. Una nuova linea isotonica professionale che con il minimo investimento garantisce al tuo Club il massimo valore aggiunto.
toni
digr
igio
.it
c | L’abbigliaggio del prodotto
viene realizzato tramite l’utilizzo di
pellicole ad intaglio di vari materiali
e applicazioni adesive per le parti
descrittive del suo utilizzo.
d | La comunicazione si esprime
evidenziando il design con riferi-
menti, suggestioni esplicite a vari
mondi ancora non osservati nell’im-
maginario del brand Panatta, in
questo modo crea un’aura protettiva
intorno a sé, non intaccando il va-
lore di mercato delle linee esistenti.
sec
| 200
815
d
c
1SC1 15
arte del novecento in vallesina |
book + conference | client: Comune di Jesi (AN) Pinacoteca
Civica | year: 2007 | book design, advertising, exhibit
design.
Il progetto “L’arte del ‘900 in Vallesina”, promosso dalla Pinacoteca Civica di Jesi, è articolato in due pubblicazioni, una mostra e un ciclo di conferenze. É una ricognizione critica dell’at-tività artistica del ‘900 a Jesi e nella Vallesina, con lo scopo di operare una dettagliata ed esaustiva sintesi delle principali tendenze stilistiche del territorio. Nella Copertina il “‘900” si esprime con percezioni sensoriali conferite dalla sovrapposizione degli elementi e dall’uti-lizzo di tecniche di stampa differenti e in contrasto tra loro. Il “‘900” prende forma e volume, diventando contenitore di molteplici espressioni artistiche. La sovrapposizione degli elementi diventa metafora del susseguirsi degli stili.
a | Il logo 900, costruito interpre-
tando la sua visione spaziale, un se-
gno che esprime la linea temporale
che rappresenta.
b | Font helvetica neue havy con-
densed, scelta come partenza nella
costruzione del logo e come font
delle titolazioni negli elaborati car-
tacei; palette cromatica utilizzata.
SELECTED AND PUBLISHED BY
AIAP Community 2007
Il meglio della grafica
italiana raccontato dagli autori.
a
b
49
riesce a depurare l’immagine da un erotismo a stento trattenuto, anzi esaltato da quello sguardo professionale che trasforma le curve in volumi, le gambe in linee rette, la massa dei capelli in vibrazione luminosa . Grizi ha difeso il suo spazio di libertà, usato come moneta di scambio per una notorietà che non ha mai voluto inseguire. La mostra jesina di due anni fa costituisce così forse la più signifi-cativa scoperta artistica degli ultimi anni, resti-tuendo alla città un pittore mai banale che non sapeva di possedere. Chi attende invece ancora una definizione critica che renda nella giusta luce la sua atti-vità è Benedetto Tesei chiamato ‘Betto’ (Jesi 1898-1953), la cui opera è sostanzialmente poco conosciuta e mai sottoposta a verifica. Studia ad Urbino come l’amico e sodale Corrado Corradi e perfeziona le sue conoscenze a Roma dove si stabilisce nel 1918 secondo un itinerario comu-ne a tanti artisti marchigiani della sua genera-zione alla ricerca di approfondimenti tecnici e linguistici. A partire dagli anni ‘30 Tesei inizia una produ-zione vastissima di disegni, incisioni e tele di piccolo formato dedicata ai temi preferiti del ritratto, del paesaggio e della natura morta senza soluzione di continuità tra un soggetto e l’altro, solo impegnato nella definizione delle infinite possibilità della ripresa dal vero, mai tentato dai linguaggi dell’avanguardia che gli sono estranei per cultura e formazione. Predilige
i formati molto piccoli in cui concentra elemen-ti compositivi con frequenti riprese a campo lungo, sequenze di piano pausate, ricerca di accordi spaziali. L’uso frequente del punto di vista rialzato corrisponde ad un diverso modo di interpretare l’immagine sulla base del soggetto rappresentato. Mentre per i paesaggi la visione a volo d’uccello gli permette di allungare fino all’orizzonte il piano di ripresa, con effetti di lontananza prospettica che il piccolo formato gli avrebbe altrimenti negato; nei ritratti l’angola-tura corrisponde alla proporzione tra l’artista in piedi e le persone ritratte sedute. L’inclinazione che ne deriva enfatizza il volume della testa, a scapito del busto che al contrario ne risulta accorciato, ed agisce soprattutto sull’espres-sione degli occhi, costretti ad alzarsi verso il pittore con risultati di grande vivezza. La stessa relazione spaziale viene riproposta da Betto Tesei nelle nature morte il cui piano di appoggio, inquadrato dall’alto, permette di squadernare gli elementi compositivi ben distinti gli uni dagli altri e perfettamente riconoscibili nella loro so-stanza materica, ingombro volumetrico, qualità funzionale e relazione spaziale. Anche quando gli oggetti rappresentati sono della stessa tipo-logia - fiori, frutta o pesci - l’impianto di ripresa consente di verificare lo stato di freschezza di ogni singolo componente, la difformità morfologica tra un esemplare e l’altro, la diversa incidenza della luce, le variazioni di colore spesso terroso, dai toni abbassati, distribuito con pennellate sottili che ac-
Betto TeseiVaso di Fiori, 1939
olio su telacm 53x70Jesi, Pinacoteca Civica
Betto TeseiAutoritratto
olio su tavolacm 60x50Jesi, Pinacoteca Civica
49
mentore, ma mai nella sua produzione si coglie una pedissequa adesione ad uno stile altrui. Vi si avverte al contrario un lavoro costante di riasset-to ed adattamento del proprio bagaglio espres-sivo in ordine alle suggestioni che provengono da un mondo artistico in quei primi anni del ‘900 in pieno fermento fondativo. Il mondo dell’arte è un repertorio immenso di libertà creativa in cui è dato all’artista di scegliere tra la tradizione e la modernità, e nella modernità tra infinite possibi-lità espressive che nulla hanno più a che vedere con i linguaggi classici dell’arte. Ma all’interno di questo schema, sperimentale sul piano delle formule figurative, permane la predilezione per i temi intimistici, di confessione lirica, di appro-fondimento esistenziale.“Il mondo, anche se guardato da una distanza di sicurezza, gli piace. Gli piacciono quei bam-bini nella cui fisionomia rintraccia i segni di una linea famigliare lunga e gloriosa, così intimi, così affini, così organici, anzi un prolungamento biologico di se stesso, prima che la maturità e la vita ne facciano qualcosa di diverso e di scono-sciuto. Ne indaga con sorpresa i cambiamenti e non solo fisici: l’integrità dello sguardo che approda nel breve giro di pochi anni alla consa-pevolezza adulta e già ferita dell’adolescente; la rotondità infantile della mascella che si affila per meglio affrontare la vita; le ciocche indisciplinate dei capelli che pian piano si arrendono all’ac-conciatura. Cambiamenti dolorosi, ma necessari che registra con pari meraviglia, ma con minore
apprensione su se stesso. L’autoritratto appare fin da subito uno strumento autoironico attra-verso il quale documentare sì l’azione del tempo, ma anche la percezione di sé che vuole accre-ditare. All’inizio il suo modello di riferimento è fascinoso come un personaggio di D’Annunzio ed enigmatico come uno di Pirandello: bellissimo ed elegantissimo nell’abito da sera, i baffi sottili, la linea morbida del labbro inferiore appena sporgente, lo sguardo intenso eppure lontano, l’inquadratura ravvicinata che taglia via il mar-gine sinistro del volto. Di questa immagine non rimane più nulla negli autoritratti successivi che anzi ce lo mostrano in maniche di camicia, con dei gran cappellacci, occhialuto e severo, ormai compenetrato nel ruolo di pater familias che non ha più né il tempo né la testa per le sottigliez-ze dell’eleganza. Quando infine si arrende alla vecchiaia prevalgono l’ironia e la leggerezza, il sollievo di lasciare ad altri gli affanni della vita con il sorprendente sorriso di chi può starsene finalmente in pace tra i ricordi di una vita che la nostalgia trasfigura.I campi, i contadini, i frutti, le vacanze al mare ed in montagna, la luce primaverile e quella inver-nale, le stesse finestre, le camicie di seta e quelle di flanella, la vita che passa e che chiede uno sguardo intelligente” (12).E poi ci sono le donne che Grizi ha amato nella loro carnalità ostentata, oggetto di un’attenzione costante, anche se poco esibita. Nelle sue figure femminili l’assetto accademico della posa non
Betto TeseiRitratto di donna, 1931
olio su telacm 70x53 Jesi, Pinacoteca Civica
12) Ibidem;
c | Pagina interna, esempio dell’im-
paginazione dei contenuti testuali e
delle immagini sulla base di una
gabbia a dieci colonne; foto della
copertina del volume.
d | Copertina stampata a tre colori
Pantone più plastificazione opaca.
Lucidatura uv serigrafica e serigrafia
a rilievo color bronzo sopra la plasti-
ficazione.
e | La comunicazione è affidata
a stendardi, manifesti e dépliant;
l’uscita della pubblicazione “Arte del
‘900 in Vallesina” è completata da
una secondo libro intitolato “Dizio-
nario degli artisti”.
arte
del
nov
ecen
to in
val
lesi
na | 2
007
17
c
e
d
jesi dipinta | book + exhibition | client: Comune
di Jesi (AN), Pinacoteca Civica | year: 2007 | book design,
advertising, exhibit design.
La rappresentazione di città ha svolto nell’ambito della storia dell’arte lo stesso ruolo e subìto le stesse vicende che hanno accompagnato la storia del ritratto. “Jesi dipinta” reinterpreta una veduta della città di Jesi del 1970. Il cartiglio con l’inscrizione e la sintesi grafica che con-nota la città con le sue mura perimetrali sono stati gli elementi di studio da noi scelti. La rea-lizzazione del visual si avvale di tre distinti piani di lettura.1. Lo skyline della città è stato reintepretato attraverso una trama di cerchi dove i vuoti e i pieni vengono a colorarsi attraverso un dipinto che ne assegna cromatismi ben distinti tra loro, tali da interpretare i vari stili e le correnti di cui la città si dipinge.2. L’elemento grafico costituito da una successione di masse, sta a rappresentare le opere e gli artisti che scorrono attraverso la città. 3. Il titolo della mostra accompagna l’elemento grafico prima descritto nel suo scorrimento at-traverso la città e rafforza il concetto di “nastro trasportatore” degli stili e della linea temporale.
a | “Jesi dipinta” rielabora una
veduta della città di Jesi del 1970. La
città medioevale viene reintepretata
attraverso una trama di cerchi dove
i vuoti e i pieni ne sintetizzano le
forme. I pieni vengono a colorarsi
attraverso un dipinto di Bosi che
ne assegna delle masse di colore
distinte tra loro, tali da veicolare i
vari stili e le correnti di cui la città
si dipinge.
b | Il cartiglio con l’inscrizione è
un’altra sintesi grafica presente nella
xilografia prima citata, ed è stato un
altro elemento da noi reinterpretato.
La font scelta è il Silom; vuole essere
caratterizzante della mostra ma non
legarsi in nessun modo ad una delle
correnti artistiche. In sé racchiude la
modernità del progetto riuscendo allo
stesso tempo a renderlo riconoscibile.
L’elemento grafico costituito da
una successione di masse, sta a
rappresentare le opere e gli artisti che
scorrono attraverso la città.
SELECTED AND PUBLISHED BY
AIAP Community 2007
Spaghetti Grafica 2009
a
b
Jesi
dip
inta
| 200
719
c | Foto: copertina, interno.
d | Particolare delle tecniche di
stampa usate nella copertina: fora-
tura e stampa a secco.
e | Comunicazione evento, poster
70x100 cm, depliant 21x10 cm.
c
d
e
marca anconetana | sistema turistico | client:
Sistema turistico della Marca Anconetana, Provincia di
Ancona | year: 2009 | advertising, web design.
La vista e il tatto sono i due principali organi di senso coinvolti dalla comunicazione della Marca Anconetana: tanto centrali nella nostra cultura per l’elaborazione di scelte e relazioni (vedere per scegliere / toccare con mano). La comunicazione dell’anno 2009/2010 è volutamente basata sulla “Poetica del vago”, affida-ta ai tagli fotografici su porzioni mai svelate del territorio, che invitano il fruitore ad immagina-re e completare le scene. Il territorio racconta quindi sé stesso e le sue esperienze attraverso suggestioni visive: “la mano” declina una serie di pose, gesti o scorci che a volte raffigurano il turista che interagisce con il territorio e a volte riproduce il territorio che si apre al visitatore.
in collaborazione | Simone
Grassi (copy & strategy) e Francesco
Giovagnoli (visual)
a | Il territorio è segnalato e insieme
rappresentato attraverso un sistema
iconografico specifico, costruito uti-
lizzando i principali tratti formali e
strutturali del marchio: sviluppan-
do lo stesso concept-madre del logo
della Marca Anconetana è come se il
segno visivo nascesse ricalcato sui
profili offerti dalla stessa terra, dal-
la stessa natura, dal mare, dalle sue
suggestioni. Il linguaggio utilizzato
conta quindi su un codice già istitu-
zionalizzato nel settore turistico, e
già presente nelle logiche di proget-
tazione del marchio, puntando però
su una maggiore valorizzazione/
evoluzione del livello e dell’ambien-
te grafico-visivo. Il concept è stato
sviluppato in collaborazione con
Simone Grassi.
b | “Emozione dopo emozione”:
giorno dopo giorno, momento dopo
momento, il payoff esprime la scan-
sione temporale del viaggio, in cui il
valore dell’esperienza e della memo-
ria dei luoghi è legata all’emozione...
l’emozione come unità di misura
della vancanza, di un tempo prezio-
so speso sulle nostre terre. Ad ogni
concetto viene associato un simbolo
iconico ed un colore.
a
b
c | La comunicazione utilizza sei
cartine tematiche che individuano
altrettanti percorsi, una guida al
territorio, un set di cartoline e uno
shopper, che sono distribuiti nei 52
comuni sistema turistico della Mar-
ca Anconetana.
d | Il sito web www.marcaanco-
netana.it (attivo fino all’aprile 2011)
rappresenta lo strumento principa-
le per veicolare l’offerta turistica.
L’obiettivo è stato quello di strut-
turare le informazioni per punti
di interesse, segmentati per tema.
All’interno del sito l’utente è costan-
temente stimolato ad approfondire
la sua navigazione sia a livello oriz-
zontale (avendo a portata di mano
località simili o attinenti per tema)
che verticale all’interno dello stes-
so territorio geografico. Tra i servizi
di interesse del sito c’è “Il mio tac-
cuino” ovvero la possibilità, per gli
utenti registrati, di creare in autono-
mia il proprio itinerario attraverso
l’offerta turistica della Marca Anco-
netana.
mar
ca a
ncon
etan
a | 2
009
21
c
d
comune di jesi | ufficio turismo | client: Comune
di Jesi (AN) | year: 2006 / 2009 | logo and corporate
design, advertising, packaging design.
Nel 1969 la città di jesi è stata sede d’un Convegno Urbanologico Internazionale promosso dall’UNESCO, che l’ha segnalata come “città esemplare” per l’integrazione architettonica dei suoi vari strati storici.Partendo proprio da questo la comunicazione dell’ufficio del turismo si muove attraverso li-nee e masse che ne sintetizzano la stratificazione storica e la forte connotazione data dalla cinta muraria del periodo medioevale. Il messaggio si fa inoltre portavoce di un’offerta tu-ristica che passa dalla storia all’enogastronomia, dal teatro alle arti visive. L’affermazione “si” estratta dal nome diventa la voce di una città dinamica ed eclettica, dove innovazione e tradizione trovano il perfetto equilibrio.
a | Costruzione del logotipo.
b | Il concept visivo fonde il logoti-
po con un elemento grafico che sin-
tetizza la cinta muraria medioevale,
regge l’head line declinato in due
lingue e dialoga con la sintesi gra-
fica del caratteristico skyline della
città marchigiana.
c | Il progetto del visual consegna
un’identità visiva fortemente carat-
terizzata ma modulare, che parla
della diversificazione dell’offerta
turistica attraverso un messaggio
moderno e dinamico. Sono stati pro-
gettati manifesti, brochure, depliant
e cartoline tematiche.
Jesi Je Si
ABCDEFGHIJKLMONPQSTUVWXYZabcdefghijklmonpqstuvwxyz1234567890
a
b
fratelli pagani | una nuova luce | client:
Velamp spa, Desio (MI) | year: 2008 | logo and
corporate design, catalogues.
Recuperando lo storico marchio Fratelli Pagani, Azienda Milanese fondata nei pri-mi del ‘900 specializzata in lampade e torce elettrice, nasce un nuovo progetto imprenditoriale.Dopo più di 100 anni dalla fondazione Fratelli Pagani conferma il suo ruolo e la sua eccellenza sul panorama industriale del Made in Italy e progetta una linea di torce destinate al settore del lusso, dove la luce e il design sono gli elementi di un racconto emozionante, le particolarissime essenze di un gioiello da indossare e con cui inventare l’esperienza di una nuova luce.
A B C D E F G H I J L M N O P Q R S T U V W Y X Y Z a b c d e f g h i j l m n o p q r s t u v w y x y z 1 2 3 4 5 6 7 8 9 0
51906Se è vero che il Lavoro è la misura del progresso; se oggi esso è considerato come base strutturale della società moderna, fonte stimolo di ogni miglio-ramento ed avanzamento sociale ed economico, la Fratelli Pagani si pone tra quelle imprese che per primo fine, pongono l’ambizione, il desiderio, l’entusia-smo di creare qualcosa di nuovo, utile, interessante capace di interpretare le necessità e gli impulsi derivanti da una comunità in sviluppo. La sua storia ne è la migliore testimonianza.Nel 1906 Ercole Pagani, appena ventenne fonda in Milano una ditta individua-le per il commercio di macchinario e materiale elettrico, nonché per l’esecu-zione di impianti ed installazioni elettriche particolarmente di tipo industriale. Nel 1908 inizia affiancato dalla moglie Giuseppina Rovati ed altre sei persone la fabbricazione delle pile elettriche che fino a quel momento venivano com-pletamente importate dall’estero dando così vita alla Prima Fabbrica Italiana di Pile Elettriche su scala industriale.La sede di questa fabbrica occupa pochi locali in uno stabile sito in Via San Orsola 12 in Milano. La nuova attività ha successo e ben presto si sente la necessità di trasferirsi in ambienti più vasti ed adatti, per cui nel 1914 la nuova sede della ditta la troviamo in via Cola Montano 1.
Le origini
in collaborazione | Simone
Grassi (copy & strategy), Alessandro
Andreucci (industrial design), Mau-
rizio Paradisi (photo)
a | Restyling del logo Fratelli Paga-
ni 1906.
b | Un nuovo marchio costruito
reinterpretando le linee formali del
marchio Fratelli Pagani 1906.
c | La font utilizzata è il bodoniano
“Didot” che esprime perfettamente
la storicità e l’italianità del brand
Fratelli Pagani.a
b
d | La comunicazione vuole rein-
terpretare la forma e la funzione
tradizionali della torcia elettrica,
operandone una trasfigurazione e
proiettando l’oggetto tecnico in un
immaginario inconsueto e sugge-
stivo, intessuto di dettaglio e mate-
riali ricercati che ne fanno un pezzo
unico, un’opera d’arte, un originale
e preziosissimo accento con cui tra-
sformare i luoghi della quotidianità.
frat
elli
pag
ani |
2008
25
d
elica | aria nuova | client: Elica S.p.A., Fabriano (An) |
year: 2008 / 2009 / 2010 | advertising, catalogues.
In tutto il mondo Elica è sinonimo di efficienza, innovazione e design nella produzione di cap-pe da cucina. In 39 anni oltre 53 milioni di famiglie di tutto il mondo hanno scelto i prodotti Elica per la qualità della loro aria in cucina. Probabilmente i migliori prodotti presenti oggi sul mercato. Nel corso di questi anni Tonidigrigio ha stretto con Elica una profiqua collabora-zione. Ha realizzato e affiancato Elica nella produzione di cataloghi e materiale promozionale rivolgendosi a paesi ed utenze diverse.
a |
ISLAND
MERIDIANA
10 11
ROSE
8
SOPHIE
8
JULIETTE
9
BRIGITTE
9
JASMINE
7
CHROME
6
ANTARTICA
12
ATLANTICA
13
QUAD
14
RING
15
CUBICA
16
ICEBERG
17
FREE SPOT
18
GLACIER ISLAND
19
CodeDescription
10 ISLAND
Description
11ISLAND
Code
64714985KIT02183
NAKED MW IX/F/25KIT REMOTE CONTROL
NAKEDKIT REMOTE CONTROL
69916134MERIDIANA EDS IX VT/A/120x70MERIDIANA
Stainless Steel + Glass3 speed Touchscreen + boost4x20W halogen lampsEDS3 Professional filter150mm (6in) diameter ducting connector1200x700 mm900 m³/h820 m³/h35-56 dB(A)300wPerimeter aspirationKIT01916
FinishControlsLightsGrease filterDucting connectorAvailable widthsMaximum airflowIEC airflowNoise levelPower consumption
Charcoal Filter7001200
60
MIN
850
MA
X 1
150
591
352 352
NakedMeridiana
Stainless steel 3 speed illuminated ‘Magic Wand’ touch sensor + boostRemote control unit available (optional)1 x 40w halogen lampMetal washable grease filters & long-life odour filters included248mm diameter500 m³/h280 m³/h400 m³/h43- 62 dB(A)140wCeiling mounted ‘Evolution’ systemF00433
FinishControls
LightsGrease filter
Available widthsMaximum airflowMaximum airflow (Recycling)IEC airflowNoise level Power consumption
Charcoal Filter85
304
Ø 248
HORIZONTE STONETENDER STONE GALLERY ROCK CANDLE ARTICA FUTURA ATLANTIS PLAZA GLACIER IGLOO SAMURAI CUBE
22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35
CHIMNEY / DECORATIVE
STENAR FOCUS SPOT TAMAYA TUSCAN KEY TONDA AQUA PERSONAL
36 37 38 39 40 41 42 43 44 45
ELIPER GLIDE ELIPLANE ELIBLOC 9 ELIBLOC HT ELISLIM CONCORDE
47 48 48 49 50 50 51 51
CLASSIC / CANOPY / INTEGRATED
ROSESOPHIE
JASMINECHROME JULIETTEBRIGITTE
MERIDIANA NAKED ANTARTICA ATLANTICA QUAD RING ICEBERG FREE SPOT
876 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19
ISLAND
a
Astuccio chiuso
Le tre componenti
Espositore montato
1
2
3
elic
a | 2
008
- 200
9 - 2
010
27
a | Progettazione del catalogo Elica
UK. Alcune pagine tipo: copertina,
sommario generale, indice tematico
e schede di prodotto.
b | Campagna promozionale
“2+2=5”, realizzazione di un dispen-
cer completo di crowner, vetrofanie,
coupon e buste postali.
c | Scatti fotografici del catalogo ge-
nerale, per il quale abbiamo curato
l’impaginazione e la declinazione in
6 lingue.
b
c
PMS group | plastic moulds service | client:
PMS snc (AN) | year: 2010 | logo and corporate design,
catalogues, web design.
Nel 1966 Emilio Mencarelli cominciò a lavorare nel settore degli stampi, allora non si sapeva molto e quello che faceva sembrava quasi pionieristico. Ogni giorno era una nuova scoperta, nuovi traguardi, nuovi livelli tecnologici e macchinari. Le prime esperienze vennero fatte nel settore dell’imballaggio e nell’arredamento. In breve tempo lavoravano per Audi e Volkswa-gen. Gli italiani erano primi al mondo, persino i tedeschi chiedevano il nostro sapere, la nostra tecnologia, i nostri stampi. La PMS group ha lavorato per 30 paesi in tutto il mondo.
in collaborazione | Maurizio
Paradisi (photo & video)
a | Restyling del logo esistente,
studio degli elementi caratterizzanti
e proposte per un nuovo marchio.
b | Modulo e griglia geometrica
del nuovo isotipo PMS. Il risultato
ottenuto è quello di una sintesi del
concetto di stampo (maschio e fem-
mina) e della costruzione di una P,
leggibile ed evidenziata grazie l’in-
tercapedine che divide le due parti
dello stampo. Tutto si muove sulla
base di un modulo quadrato e delle
sue ulteriori suddivisioni. All’isoti-
po realizzato viene affiancata la font
“Vista Sans”, dal disegno moderno
e caratterizzato ed un set di icone
identificative dei settori produttivi
della PMS.
a
b
PM
S g
roup
| 201
029
c | Schermata di una pagina interna
al sito PMS group.
d | Foto di alcuni dei prodotti realiz-
zati, modulistica primaria e catalogo.
c
d
noi di tre valli | online community | client:
Cooperlat, Jesi (AN) | year: 2009 | interface design, web
design.
Creare una web-community contestualizzata in un villaggio virtuale? Con meticolosa pianifica-zione e analisi di progetto Tonidigrigio è riuscita a fare anche questo.Dai primi bozzetti alla modellazione 3D, dal disegno di ogni singola texture all’animazione video il villaggio prende forma e sostanza. E intorno cresce un sito variegato, complesso ma semplice da usare, che permette di fare amicizia, scambiare opinioni, condividere immagini e filmati, permette di socializzare e allo stesso tempo guadagnare premi, in linea con la user experience attuale, cercando di apportare innovazioni e originalità semplici ed efficaci. La community Noi di Tre Valli è un progetto ambizioso che creerà un clima vivo e partecipe nelle attività dell’azienda e nel mondo dell’alimentazione sana e consapevole.
in collaborazione | Eidos
(web development), Daniele Fronti-
ni (rendering & animation), Marco
Astracedi (illustrazioni), Cube 3D
(3D Modelling)
a | Prime illustrazioni di prova, sia
dello stile pittorico che dell’organiz-
zazione del villaggio. Illustrazioni di
Marco Astracedi e Giovanni Da Re.
b | Studi iconici identificativi delle
funzioni del sito, coordinate alle li-
nee formali del brand istituzionale.
c | Modelli 3D dei singoli edifici.
a |
a
b
c
d | Rendering del villaggio com-
pletato. Alcune vedute delle loca-
tion princali: l’accademia del gusto,
l’azienda, la piazza principale, la
fattoria, il luna park.
e | Il sito www.noiditrevalli.it
completo. Il villaggio diventa parte
integrante della community inden-
tificando le aree del sito. Gli utenti
possono creare i propri profili deci-
dendo in quale parte del villaggio
abitare, creando così reti di cono-
scenza personalizzate e modulabili.
I tanti spazi facilitano il crearsi di
gruppi di utenti che seguono e si
identificano con specifiche passioni
ed interessi.
AWARDS
PREMIO WEB ITALIA 2010
finalista sezione Social Network
noi d
i tre
val
li | 2
009
31
d
e
citymat | canale digitale terrestre | client: S.E.D.A
spa, Jesi (AN) | year: 2008 | logo and corporate design,
interface design.
Citymat è l’innovativo servizio di pagamento telematico promosso da Seda, in collaborazione con Mediaset e IBM, rivolto al nuovissimo mercato del digitale terrestre.Il brand è stato progettato intorno al concept condiviso basato sull’evocazione del mondo dei servizi bancari. Creando un gioco di forma e controforma vengono rappresentati due insiemi: il territorio (City) e il mondo tecnologico (Mat) che si intersecano al servizio del cittadino. Tonidigrigio ha progettato inoltre la grafica e l’interfaccia dell’intero canale interattivo, vin-cendo la sfida con un media decisamente nuovo, di cui non solo l’utente-medio non ha ancora esperienza ma sul quale gli standard non sono ancora definiti. Il servizio, al momento ancora in fase di test e sperimentazione, sarà distribuito su scala nazionale attraverso le reti Mediaset.
citymat
in collaborazione | Simone
Grassi (copy & strategy)
a | Ricerca progettuale e visualiz-
zazione dei concept. Individuazione
del tema portante e del segno scelto.
Individuazione del font di riferimen-
to (The Sans Bold).
b | Ricerca progettuale del brand.
Alcune proposte iniziali.
c | Studio degli elementi caratte-
rizzanti l’operatività e l’interazione
all’interno dell’interfaccia. Il sistema
ha la necessità di avere una libreria
grafica dal peso informatico molto
basso. Per questo si utilizzano forme
semplici, ripetute e con pochi colori.
a
b
c
d | Schermate principali del cana-
le Citymat. Una volta che si accede
al canale, in sinergia con gli enti
tributari territoriali si può accedere
ad una serie di servizi on-line, come
ad esempio il pagamento del bollo
auto, per il quale l’utente non solo
potrà effettuare il pagamento in si-
curezza della tassa, ma potrà con-
sultare anche il proprio storico.
city
mat
| 200
833
d
SOCIAL MUSIC FESTIVAL
zap juice | social music festival | client: Zap Juice
Associazione culturale, Jesi (AN) | year: 2009 / 2010 | logo
and corporate design, advertising, magazine design.
Zap Juice è un contenitore plastico, un laboratorio che raccoglie e raccorda sensibilità, cono-scenze professionali, passioni tutte unite da uno slancio organizzativo pionieristico e dalla certezza che in ogni iniziativa la comprensione e la condivisione non sono atti dovuti, piuttosto un esito spontaneo scaturito dal rispetto di ruoli, dalla coincidenza di interessi e opportunità.Ogni manifestazione, ogni contenuto proposto da Zap Juice, ben lungi dall’essere un eser-cizio astratto di fantasia o la risposta ad urgenze personalistiche, si preoccupa di essere un atto concreto in cui la Società possa riconoscersi e rinnovarsi, alimentando la sua inesauribile bellezza che tutta risiede nella certa impossibilità di un suo ritratto univoco e statico. Rispetto a queste riflessioni ZAP JUICE / Social Music Festival non è solo una manifestazione musicale ma un’alternativa che possa essere accolta e gradita con tanta partecipazione e viva collaborazione.
SOCIAL / ART / TECHNOLOGIES
A B C D E F G H I L M N O P Q R S T U V W Y X Y Z a b c d e f g h i l m n o p q r s t u v w y x y z1 2 3 4 5 6 7 8 9 0
SOCIAL MUSIC FESTIVAL
a | Il logo Zap Juice, parte dalla font
Van Condensed, a cui ruba le pro-
porzioni della “O” per poi mescolar-
si a segmenti che si distribuiscono
in maniera quasi casuale, istintiva a
formare le lettere, con la finalità di
fermare una vibrazione.
b | La macchia che lascia un bic-
chiere sporco su un tavolo, un liqui-
do che fuoriesce da un contenitore
e si spande. Dall’oggetto del sotto-
bicchiere ad una reinterpretazione
libera del contenuto.
a
b
con la partecipazione di:
www.skyline.it
Romina Gattacecasegreteria organizzativa ZAP JUICE / Info: [email protected]
In collaborazione con: Arma dei Carabinieri, Polizia Stradale e Polizia Municipale
c | La comunicazione prende in
prestito un contenuto che attraver-
sa differenti contenitori, una linea
spezzata che esprime collegamenti,
vibrazioni, sensazioni.
d | Manifesti, locandine e un mini-
magazine sono i supporti di comuni-
cazione che Zap Juice, social music
festival utilizza, otre al sito internet,
le campagne stampa e radio, per
parlare di sé.
zap
juic
e | 2
009
- 201
035
c
d
CNA | confederazione nazionale dell’artigianato e della
piccola e media impresa | client: Associazione Provinciale
di Ancona | year: 2010 | corporate design, advertising.
CNA è il sistema di rappresentanza delle imprese artigiane, delle piccole medie imprese e dei loro imprenditori. Forte dei suoi 65 anni di storia, CNA è una realtà radicata nel tessuto im-prenditoriale nazionale ed europeo che getta le sue basi e la sua forza vitale attraverso la sua capillare organizzazione nei tessuti territoriali provinciali e comunali.Alla grande diffusione dell’imprenditorialità nella Provincia di Ancona, corrisponde la presen-za di 170 professionisti del mondo del lavoro organizzati per 18 sedi territoriali ed una provin-ciale, che offrono servizi, consulenza, professionalità e la forza di sentirsi coprotagonisti del successo e dello sviluppo della piccola impresa, la colonna portante della nostra economia.
in collaborazione | Maurizio
Paradisi (photo)
a | Il marchio è stato il punto di par-
tenza per il rilevamento dei moduli
base e i rapporti dimensionali che
sostengono le scelte progettuali di
ogni prodotto di comunicazione, sia
esso istituzionale che promozionale.
b | La specifica relativa ad ogni di-
stretto di appartenenza territoriale,
così come tutti i testi che completa-
no gli elaborati grafici, si attengono
a due font specifiche: il Garamond
Pro e il Bliss, in tutti i loro pesi.
c | Manifesti tematici di eventi or-
ganizzati dalla CNA: “I giardini di
Bacco”, “1000 giovani”.
= u= u = 1/2
= u
ADOBE GARAMOND PRO SEMIBOLD
ABCDEFGHIJKLMNOPQRSTUVWXYZabcdefghijklmnopqrstuvwxyz1234567890@#$%^&*!?/:;.”{ }[ ]( )
BLISS PRO MEDIUM
ABCDEFGHIJKLMNOPQRSTUVWXYZabcdefghijklmnopqrstuvwxyz1234567890@#$%^&*!?/:;.”{ }[ ]( )
a
b
d | Manifesto 6x3m e inserzione su
quotidiano della campagna pubbli-
citaria “Creaimpresa”.
e | Depliant servizi della CNA Pro-
vinciale di Ancona.
1
Servizi su misura
per la tua azienda!
CNA E LE IMPRESEVALORE D’INSIEME
Insieme per offrirei migliori serviziIl Sistema CNA garantisce la gamma completadei servizi e delle consulenze utili alle imprese,sia per l’ottemperanza degli adempimenti di legge che per il loro sviluppo economico e aziendale, assiste l’imprenditore ed i suoi familiari per gli aspetti previdenziali, assistenziali e sociali. Compito e dovere del Sistema CNA è anche presidiare le opportunità presenti sul mercato, al fine di favorire l’incontrotra le piccole e medie imprese ed alcune grandi occasioniche il territorio presenta.
Tutti gli associati CNA sono contemporaneamente iscrittialle Unioni corrispondenti e possono usufruire,oltre che della rappresentanza “generale”, come artigianie piccoli/medi imprenditori, anche della rappresentanzaspecifica del proprio mestiere e dei servizi specialistici.
5
Servizi Fiscali e Gestionali
CONSULENZA FORMAZIONE D’IMPRESAAssistenza alla creazione e allo sviluppo di nuove impreseCrea ImpresaAssistenza per il ricambio generazionale
SERVIZI DI GESTIONEGestione e consulenza fiscale e amministrativaTenuta contabilità di ogni genereCheck-up fiscale in aziendaServizio assistenza al contenzioso tributarioAssistenza fiscale Mod.730 “CAF CNA Srl”Assistenza fiscale “CAF Imprese”Servizio spedizioni telematicheDichiarazioni fiscaliTenuta registri rifiuti
LEGISLAZIONE LAVORO E CONTRATTUALISTICAAmministrazione del personaleRapporti con gli IstitutiConsulenza legislazione lavoroContrattualisticaSorveglianza sanitaria
SERVIZI ON-LINEPaghe 9 (paghe on-line c/o sede ditta)Gestione della contabilità e fatturazioneConsulenza normativa tramite accesso riservato al sito:www.an.cna.itArchiviazione documentale
CONSULENZA PREVIDENZIALE ED ASSICURATIVAGestione personalizzata della posizione contributiva /assicurativaAssistenza alla pratica pensionistica ed ai pensionatiPrevidenza integrativa e complementare
CNA
| 201
037
d
c
e
lorenzo lotto e le marche | per una geografia
dell’anima | client: Comune di Jesi (AN), Pinacoteca Civica
| year: 2009 | book design, advertising, exhibit design.
L’animo umano diventa viatico di linguaggi, che prendono in prestito l’arte come mezzo espressivo mirando dritto al cuore e alla sensibilità di chi li osserva. L’animo di un Artista che a 450 anni dalla sua morte permane nelle sue opere e riesce ad affascinare, catturare, ad avvicinare e mettere in dialogo culture differenti, lingue, religioni, sensibilità.L’universo interiore del Lotto sorprende anche oggi e recupera un linguaggio profondo quanto diretto, magnifico nella sua semplicità, capace di frantumare distanza geografiche, culturali e religiose: il linguaggio dell’anima.
1 2 3 4 5 6 7
per una geografia dell’anima
a | Il titolo della pubblicazione
“Lorenzo Lotto e le Marche” è co-
struito all’interno di un modulo qua-
drato che diventa struttura invisibile
ed elemento grafico visibile, di tutta
la pubblicazione.
b | Il libro. Copertina, interno della
pubblicazione e pagina con griglia
d’impaginazione visibile.
a
b
c | Foto dei prodotti promozio-
nali, invito, manifesto e una foto
dell’evento di presentazione.
d | Foto della pubblicazione.
lore
nzo
lott
o e
le m
arch
e | 2
009
39
c
d
viva festival | cinema, incontri, laboratori, teatro
| client: Associazione Viva (MC) | year: 2009 / 2010 | logo
and corporate design, advertising.
Attorno al tema “Nonviolenza e Diritti”, l’accento viene posto su auspicabili pratiche di condi-visione e di frequentazione, capaci di raccontare e testimoniare il coraggio di tante quotidia-nità, frammentate, operose, solide. A questo scopo convergono laboratori di comunicazione partecipata, laboratori teatrali, cinema e incontri con gli autori, per un’edizione che si sviluppa tra ottobre, novembre 2010 e marzo 2011. La comunicazione rimane fedele al soggetto proposto già nella seconda edizione, uccelli di-versi ed uniti da un unico filo. Propone un nuovo scenario spaziale dentro cui vivere ed inter-pretare la tematica dell’integrazione e nuove tinte cromatiche, calde ed autunnali.
VIVA FESTIVAL 2010 - Nonviolenza e diritti
Torna il VivaFestival a Macerata, per offrire occasioni di riconoscere il bisogno e la curiosità verso l’Altro, come strumenti da far vibrare, e dunque da usare nel quotidia-no, per dar corpo ad una comunità che sia sempre meno provvisoria. Un festival ha la forza di raggrumare energie e di espanderle. La sfida sarà sciogliere questo accumulo all’interno di pratiche di condivisione, di frequentazio-ne, di condotta che possano raccontare e testimoniare il coraggio di tante quotidianità, frammentate, operose, solide.
L’accento che questa edizione propone è rivolto dunque al fare, che deve necessariamente procedere assieme al conoscere. Creare occasioni che alimentino tutto ciò, è per noi la giusta direzione da seguire.
Sabrina Maggiori Presidente Associazione Viva
Vivafestival è un festival sulle politiche giovanili. Anzitutto, la parola festival ha un tempestivo riferimento alla festa. Si tratta di un periodo di tempo in cui prevalgo-no il divertimento, la compagnia, le iniziative pubbliche, il ritrovo. Da qui vorrei dedurre il significato più intimo della parola, ovvero quello dell’impegno. Fare un festival sulle politiche giovanili significa promuovere il protago-nismo delle nuove generazioni, incontrare il loro bisogno di uscire dagli spazi privati, generare per loro una serie di opportunità. Quest’anno tutto ciò avviene offrendo pos-sibilità di fruire in modo gratuito di un versante culturale calibrato sulla produzione di una nuova stagione di autori: cinema, teatro, laboratori e incontri che esaltano e incoraggiano le relazioni umane, la promozione dei diritti umani e culturali, la creatività. L’auspicio è quello di incrociare molte aspettative attraendo così i giovani e il loro universo simbolico per poterne alimentare le fonti.
Federica CurziAssessore Politiche giovanili e PartecipazioneComune di Macerata
A cura di: Associazione VIVAMacerata
Con il patrocinio di:
Partner:Sponsor tecnico:
X INFO E PRENOTAZIONItel. 333 2966574 / 347 [email protected]
a | Il visual reinterpreta di volta in
volta un linguaggio moderno, essen-
ziale e concettuale. Si parla di inte-
grazione e non violenza attraverso la
metafora degli uccelli che si posano
sugli stessi fili nonostante siano di
razze, dimensioni e colori differenti.
Il filo diventa elemento di legame tra
le culture, un binario dove si percorre
il tema della non violenza e dove pog-
gia l’integrazione tra realtà differenti.
b | Il depliant realizzato per ogni
edizione, è uno degli strumenti
promozionali principali. Veicola il
programma e tutte le iniziative che il
Festival propone.a
b
c | Depliant tematico. Accanto al
programa generale del Festival, vi-
vono anche prodotti realizzati per
eventi specifici, anch’essi svolti
all’interno delle date del Festival,
come “Giovani ricercatori di tracce”
con la sua rassegna cinematografica.
d | Manifesti per l’evento Viva Festi-
val, della seconda e terza edizione.
e | Sito internet. Home page e
schermata di uno degli eventi pro-
posti all’interno del programma,
con approfondimenti e curriculm
degli artisti.
viva
fest
ival
| 200
9 - 2
010
41
c
d
e
rosapetra | spa resort | client: Rosapetra snc.,
Cortina d’Ampezzo (BL) | year: 2011 | logo and corporate
design, advertising, wayfinding.
Quando l’aria è tersa e aperta, all’alba e al tramonto scende un incantesimo ineguagliabile sulle Dolomiti; le cime imponenti e rocciose delle Tofane, del Pomagnon, del Cristallo si accendono di un colore rosa che vibra e spicca sulla penombra della Valle. “Enrosadira” qui si usa dire in lingua ladina, che significa “diventar di colore rosa”; come se la natura al culmine della propria magnificenza fosse percorsa da un fremito e arrossisse per l’emozione. Nel cuore di tale generosa e chiara bellezza nasce l’essenza e il nome di Rosapetra che vuole l’ospite al centro di una quotidianità sempre accogliente, raffinata ed esclusiva, sospesa tra ma-gia, innovazione e tradizione.
in collaborazione | Simone
Grassi (copy & strategy)
a | La rosa che identifica il marchio
Rosapetra nasce da una costruzio-
ne geometrica, semicerchi prodotti
dall’intersezione di cincoferenze
con diametro differente. Nella sinte-
si di 4 petali viene restituita l’imma-
gine del bocciolo di rosa.
b | Il logotipo è composto in Rotis
Semi Sans, la specifica invece, in Go-
tham in diversi pesi.
c | La comunicazione istituzionale
usa il simbolo della rosa non stam-
pato, privo di colore. Viene forato e
si colora di volta in volta del visual
sottostante, prendendone i colori e
le dominanti.
45°70%
ROTIS SEMI SANS
A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Za b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y z1 2 3 4 5 6 7 8 9 0 , . ; : ? !
a
b
d | I prodotti personalizzati a
marchio Rosapetra sono moltepli-
ci, nella foto l’esempio della borsa
usata all’interno della SPA. Anche
la segnaletica, interna ed esterna, si
compone di elementi forati e di una
tipografia stampata. Il materiale
scelto è il Korten.
e | Il sito www.rosapetracortina.it
rosa
petr
a sp
a re
sort
| 201
143
SPA RESORT
c
e
d
CNA | confederazione nazionale dell’artigianato e della
piccola e media impresa | client: Associazione Provinciale
di Ancona | year: 2011 | advertising.
“Dare vita ad un´impresa è come far nascere qualcosa di unico, che ci somiglia, che cresce e quotidianamente parla di noi. Sentirsi imprenditori significa vivere fino in fondo il senso di un progetto, con passione, coraggio e dedizione. CNA si sente, come voi, imprenditori dentro.”La campagna associativa per la CNA ci ha toccato dal profondo, l’interrogativo è quello di come riuscire a comuncare cosa significa creare un’impresa, dare forma ad un progetto in cui si crede intensamente, che racchiude le proprie passioni. Il bisogno è quello di un messaggio forte, provocatorio, essere imprenditori come essere genitori, la metafora del progetto lavorativo che diviene progetto di vita. Essere imprenditori dentro significa sentire il progetto dal pro-fondo, sceglierlo, crearlo con gioia e positività e spendersi quotidianamente perché cresca nel migliore dei modi, cercando di trasferirgli i nostri valori più profondi.
in collaborazione | Maurizio
Paradisi (photo)
a | Slogan e pay-off utilizzati nella
campagna pubblicitaria.
b | Sanuk, font utilizzata a corredo
degli elaborati grafici, Realizzata
dal designer e disegnatore di carat-
teri francese, Xavier Duprè per la
FontFont collection.
SANUK REGULAR
ABCDEFGHIJKLMNOPQRSTUVWXYZabcdefghijklmnopqrstuvwxyz1234567890@#$%^&*!?/:;.”{ }[ ]( )
SANUK BOLD
ABCDEFGHIJKLMNOPQRSTUVWXYZabcdefghijklmnopqrstuvwxyz1234567890@#$%^&*!?/:;.”{ }[ ]( )
a
b
c | Visual. Soggetto fotografico della
campagna pubblicitaria.
d | Depliant promozionale, formato
chiuso 10x21cm.
e | Campagna affissioni: 70x100cm,
100x140cm e 6x3m.
CNA
| 201
145
c
e
d
natale pop | ufficio turismo | client: Comune di
Jesi (AN) | year: 2010 | logo and corporate design,
advertising.
Natale Pop è la rassegna degli eventi natalizi del comune di Jesi, il cui titolo ci è stato suggerito dall’amministrazione e ci ha fin da subito divertito e stimolato. Abbiamo preso in prestito i con-cetti propri alla pop art, dove oggetti di uso comune divengono utili all’espressione artistica, veicolo per comunicare. Attraverso forme semplici, colori primari e le proprie sensibilità chiamia-mo ognuno a fare esperienza del suo Natale, popolare. Una bella sorpresa si è mostrata poi in piazza Federico II, dove è stato posizionato l’albero pop realizzato dalla Falegnameria Pigliapoco e donato alla città di Jesi, come testimonianza dell’impegno e dalla partecipazione delle nostre eccellenze artigiane, volenterose di rispondere in maniera attiva al clima non sempre positivo che si respira negli ultimi tempi.
in collaborazione | Lorenzo
Pigliapoco (falegnameria)
a | Moduli e forme geometriche
elementari che, scomposte e
ricomposte, danno origine ad un
visual sempre diverso.
b | Alcune interpretazioni dell’albero
natalizio, attraverso l’uso e la
composizione delle forme selezionate.
In grande, la raffigurazione scelta.
a
b
nata
le p
op | 2
010
47
c | Foto del prodotto cartaceo rea-
lizzato. Un depliant a 5 ante, piegate
a soffietto, con la possibilità di ri-
tagliare le forme base dell’albero e
poterlo costruire utilizzando le ante
stesse del depliant come base.
d | Foto delle fasi di realizzazione
dell’albero in legno che ha allestito
la Piazza Federico II durante il perio-
do natalizio.
e | Foto del prodotto finito e del ma-
nifesto promozionale degli aventi.
c
d
e
herbal touch | alchimia di benessere | client:
Herbal Touch srl (AN) | year: 2010 / 2011 | packaging.
Il brand Herbal Touch nasce con l’obiettivo di creare qualcosa di realmente diverso, concreto e utile per il mondo del benessere. Attingendo da un bagaglio di esperienza ventennale a livello tecnico e commerciale nel campo del benessere e dell’estetica, i titolari di Herbal Touch Italia, Vincenza Fresta direttrice tecnica della formazione Herbal Touch ed Enzo Frittelli, amministrato-re delegato, hanno creato un metodo olistico esclusivo IL METODO HERBAL TOUCH, un proto-collo che trascende da ogni moda e tendenza per trasformarsi in un’alchimia di benessere fina-lizzata da una parte a dare alla struttura un metodo che garantisce professionalità e continuità, dall’altra a regalare alla persona un coinvolgimento psichico e fisico senza pari.
in collaborazione | Simone
Grassi (copy & strategy)
a | Marchi di linea. La nuova veste
grafica dei prodotti Herbal Touch
parte dalla denominazione e relativo
marchio per l’identificazione delle
quattro linee di prodotto: Rizo, Fo-
lia, Pleko e Galatea. Ognuna di que-
ste linee ha un suo colore specifico.
Tutti i marchi di linea vengono ap-
plicati al prodotto inscritti in un cer-
chio e privi di colore, impreziositi da
un effetto a rilievo che li lascia “tono
su tono”.
b | Icone delle funzioni. È stato
disegnato un set di icone in grado
di restituire nella sintesi di un sim-
bolo, le funzioni e le peculiarità di
ogni prodotto. All’interno, un foglio
esplicativo le argomenta e completa
di contenuti.
a
b
c | Packaging. Esempi di alcuni
fronti delle scatole di prodotto in cui
è stato applicato il layout grafico in
fase di progettazione e visualizza-
zione di una delle fustelle.
d | Foto d’insieme e particolari di
alcuni dei prodotti realizzati.
herb
al to
uch
| 201
0 - 2
011
49
d
c
Crediamo nello Sviluppo Sociale. Crediamo anche che la condivisione del sapere e la partecipa-zione attiva siano le fondamenta sopra le quali è possibile edificare una convivenza complessa, per la quale non può esservi creazione di benessere senza una distribuzione dello stesso, non può esservi condivisione e mantenimento di scopi e obiettivi senza una consapevolezza diffusa, non può esservi trasformazione senza garantire e favorire l’accesso alle pratiche di cambiamen-to. Sopra queste considerazioni, lasciamo che Zap Juice si esprima e contribuisca alla creazione di luoghi e occasioni di scambio, crescita, approfondimento, interpretando ogni volta i numerosi e diversi profili che caratterizzano gli ambiti di azione e le figure che all’interno vi operano.
La notte è il luogo del sogno e dell’immaginazione, un tempo e uno spazio inafferrabili abitati da un proliferare incessante di volti, figure, mormorii, una vita brulicante e celata che sgorga per sottrazione di forme e colori. La notte pesta o smaltata di luna, la notte che riempie i viali, la not-te dei boschi e le notti sospese sulle epoche e sulla storia, la notte che verrà e la prima notte del mondo ancora caldo e avvolto nel suo primo respiro. NOTTALIA propone 16 sentieri, 16 percorsi in forma di danza, poesia, musica e videoarte per riscoprire e condividere lo spirito della notte, le profondità del buio, l’incanto del silenzio. Attraverso linguaggi molteplici NOTTALIA mette in scena la fantasmagoria velata e segreta della notte; una sfilata di maschere, voci e musica in cui il territorio e gli artisti che vi abitano sono insieme palco e autore dell’atto, un teatro naturale che sorge nel mezzo del passeggio, nelle nostre piazze, nei ritrovi serali.
SOCIAL / ART / TECHNOLOGIES
ePlaza promuove un concorso per la realizzazione di sedute funzionali alla duplice identità di tradizionale seduta cittadina e luogo per la navigazione web. Obiettivo primario è la progettazio-ne di una “panchina” utile e accogliente per quegli utenti che usufruiranno del servizio internet wireless urbano, fornito dal Comune di Jesi; ergonomia ed estetica dovranno quindi essere stu-diate non solo rispetto alla persona, ma anche agli strumenti di lavoro e/o svago come laptop o palmari.
Terra dei Saggi è un contest fotografico atto a raccontare l’accoglienza e la relazione dell’an-ziano con il territorio con lo scopo di sensibilizzare la cittadinanza sull’importanza della risorsa “terza età” e della corretta relazione sociale con essa stabilita. Promosso dall’associazione Zap Juice e la Scuola Internazionale di Comics, in collaborazione con la Provincia di Ancona (Assesso-rato alle Politiche Sociali), la manifestazione fieristica Terza Età Expo e il Sistema Turistico della Marca Anconetana. Una selezione di 40 foto è diventata mostra itinerante che nell’estate 2010 ha toccato le piazze dei principali comuni della Provincia di Ancona. A presenziare la giuria il fotografo Lorenzo Cic-coni Massi, fotografo di fama internazionale, premio G.R.I.N. 2007.
zap
juic
e | e
-pla
za | n
otta
lia
| terr
a de
i sag
gi51
web designyear: 2006 / 2011
a | www.panattasport.it b | www.panattasportacademy.com c | www.panattapininfarina.com
d | www.cooperlat.it e | www.noiditrevalli.it f | www.salumificioangeloni.it
g | www.falegnameriapigliapoco.it h | www.nottenera.it i | www.villahonorata.it l | www.pms.it
m | www.inmare.net n | www.edilpiazzali.it o | www.calamityslot.com p | www.spaceopera.com
q | www.securfly.com r | www.leggendemetropolitane.net s | www.foschieditore.com
t | www.vbt.it u | www.parcoeldorado.com v | www.goretti.it z | www.portamazzini.it
ca b
fed
g h i
advertising designyear: 2006 / 2011
a | Tutti in... pista! Corsi di cucina e degustazione sul maiale (Comune di Jesi, Italcook, Assivip, Arca
Felice, 2009). b | Twinning Rock Festival, concerto (Comune di Jesi, Valvolare, 2009). c | Danze e
musica dall’India, concerto (Comune di Jesi, Fondazione Pergolesi Spontini, Ananda Marche, 2009).
d | Zap Juice, rassegna musicale (Zap Juice, Comune di Jesi, Provincia di Ancona, Provincia di Fermo,
Marca Anconetana, Radio Skyline, Fondazione Pergolesi Spontini, Scuola Internazionale di Comics,
2009). e | Il verdicchio dei castelli di Jesi, convegno internazionale (Comune di Jesi, Regione Marche,
Provincia di Ancona, 2008). f | Le stelle del verdicchio, eventi per la celebrazione del vino verdicchio
(Comune di Jesi, 2008). g | Per la fotografia, mostra fotografica (Comune di Jesi, 2008). h | La notte dei
musei, evento culturale itinerante (Comune di Jesi, 2007).
a db
e
c
f g h
i | Jesi dipinta, mostra d’arte (Comune di Jesi, 2007). l | Arte del Novecento in Vallesina, presenta-
zione di una pubblicazione (Comune di Jesi, 2007). m | Viva Festival, Ciclo di conferenze sulla non
violenza (Regione Marche, Provincia di Macerata, Comune di Macerata, 2010). n | Oltrevino, evento
inaugurale dell’enoteca (Comune di Filottrano, 2010). o | Musica Museo, rassegna musicale (Musi-
cAncona, Provincia di Ancona, Comune di Ancona, 2006). p | Liberamente, Ciclo di conferenze sull’in-
novazione e la creatività (Regione Marche, Provincia di Macerata, 2006). q | Inteatro Festival, rassegna di
teatro contemporaneo (Inteatro, Ministero per i beni e le attività culturali, Regione Marche, Provincia
di Ancona, Comune di Jesi, Comune di Polverigi, 2006). r | Natale Pop, programma degli eventi e delle
manifestazioni natalizie della città di Jesi (Comune di Jesi, 2010).
adve
rtis
ing
desi
gn | 2
006
- 201
155
l mi n
o p q r
brand designyear: 2006 / 2011
1 | Rosapetra, Spa e Resort quattro
stelle situato a Cortina. 2 | Till-12,
l’energia del sole. 3 | Luca Toccace-
li, export mentoring. 4 | Carbonet-
ti, azienda agricola. 5 | PMS, pla-
stic mould services. 6 | The Italian
Pot, tasty travel. 7 | Il David, fitness
center. 8 | Yalos, glass technology.
9 | Macro Comics, piattaforma per
iPad dedicata al mondo del fumetto
digitale. 10 | Dentomedica, studio
odontoiatrico. 11 | Fratelli Pagani,
marchio storico nel settore delle tor-
ce elettriche. 12 | Porta Mazzini, af-
fittacamere. 13 | Securfly, helipad
network system. 14 | Sec, strenght,
elegance, comfort. 15 | Airsystem,
linea isotonica. 16 | Falegnameria
Pigliapoco, laboratorio artigiano.
17 | Aynin, scuola di danza orienta-
le. 18 | Ozio, libreria e pasticceria.
7 8 9
1 2 3
10 11 12
4 5 6
13 14 15
16 17 18
19 | Oikos, associazione Onlus di
solidarietà. 20 | Zap Juice, asso-
ciazione culturale. 21 | E.plaza,
progetto di riqualificazione urbana
del comune di Jesi (AN). 22 | Om-
phalos, associazione Onlus per il
sostegno e l’integrazione dell’indivi-
duo. 23 | Citymat, canale interat-
tivo destinato al digitale terrestre,
commissionato da S.E.D.A. spa. 24 | Litomarga, trading. 25 | Termo-
studi, società di ingegneria. 26 | Carisma, il dono dell’argento. 27 | Strings, shoes store. 28 | Sicur
System, sistemi di sicurezza. 29 | Racewalker, metti l’animo al passo. 30 | Maurizio Paradisi, photogra-
pher. 31 | Oltrevino, enoteca. 32 | Osteria della contesa, ristorante.
33 | Go to move, fitness & spa. 34 | Extra, palestra e fitness club. 35 | ShipHotel, linea di arredamento
in stile yacht per catene alberghie-
re di lusso. 36 | Tina Capaldi for
Glenfield, brand per la linea di abbi-
gliamento Glenfield firmata da Tina
Capaldi.
bran
d de
sign
| 200
6 - 2
011
57
22 23 24
16 17 18
25 26 27
19 20 21
28 29 30
31 32 33
awardsyear: 2006 / 2011
a | aiap community | community.aiap.itL’idea, il suo sviluppo, la stesura, le bozze, i ‘cadaveri eccellenti’, i rifiuti, il layout definitivo: Aiap
Community è il reality del progetto. Una fotografia della grafica italiana nel momento in cui avviene,
per dare spazio alle idee e alle immagini in tempo reale. Aiap Community ‘07 è un concorso promosso
da Aiap, aperto a grafici e designer, il cui scopo è individuare e dare visibilità ai migliori progetti di co-
municazione italiani, attraverso la pubblicazione di un volume che raccoglierà, di anno in anno, i lavori
selezionati. Aiap Community ‘07 è anche la “mise en scène” dell’oggetto di comunicazione: i progettisti
selezionati saranno invitati a presentare a rotazione il loro lavoro, distribuiti in 4 postazioni video, in
10 minuti di tempo ciascuno, di fronte ad un pubblico in continuo movimento, nel magico spazio del
Criptoportico di Aosta.
b | Spaghetti Grafica 2 | ministerodellagrafica.orgTriennale Design Museum e Ministero della Grafica presentano Spaghetti Grafica 2, una grande collet-
tiva dedicata alla grafica italiana, che vede la partecipazione di una selezione di 95 studi. Attraverso
125 progetti selezionati tra i 1300 arrivati da tutte le regioni d’Italia, la mostra è un viaggio alla scoperta
della grafica italiana, che ne documenta gli sviluppi recenti e la capacità di rinnovarsi costantemente
portando avanti una grande tradizione.
c | Progetti | progetti.gagliardini.itPubblicazione periodica di architettura, restauro, design nella provincia di Ancona, un prodotto di Ga-
gliardini srl.
©
via Marconi, 102
60015 Falconara M.ma AN
C.F. e P.Iva 02273060422
T 071.9161702 / F 071.9176542
www.Tonidigrigio.it