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S■ Cosmoprof
2005 avanti in bellezza
■ Maxter V50 un altro
goal ISO
■ Cosmesi e abbronzatura
■ Manuale per la miglioregestione delle
apparecchiatureabbronzanti
“Solaria” N° 25
Giugno 2005
Gentili lettrici, cari lettori,arriva l’estate, e torna a reclamare la sua parte di gloria il nostro maggioreconcorrente: il sole. Scherzi a parte, è proprio nella bella stagione che illavoro di chi gestisce un centro d’estetica e abbronzatura ottiene i suoirisultati più eclatanti: messi a nudo, i nostri clienti mostreranno i tanti pregie i pochissimi – speriamo – difetti dei trattamenti a cui si sono sottoposti.In ogni caso, arriveranno sulle spiagge con la pelle già preparata ai raggisolari, e potranno godere da subito di una vacanza al sole senza frustrantilimitazioni. Come al solito, anche in questo numero di Solaria trovereteaggiornamenti tecnici, normativi, e informazioni utili sul mondo dell’abbron-zatura professionale, insieme al resoconto sul Cosmoprof, appuntamentointernazionale di primo piano per tutto il settore dell’estetica.
Buon lavoro, e buone vacanze... non soltanto ai vostri clienti!
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speciale cosmoprofCOSMOPROF 2005 AVANTI IN BELLEZZA
solarium & marketingIL TUO CENTRO IN UN SMS
la pagina dell’avvocatoLIBERTÀ DI ESERCIZIO
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speciale prodottiMAXTER V50 UN ALTRO GOAL ISO
13 solaria newsULTIME NOTIZIEDAGLI STATES
11 aggiornamentiSOLARIUM DIVERSI, CLIENTI DIVERSI
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14 la pagina dell’estetistaCOSMESI E ABBRONZATURA
“Solaria” Edizione TOP NEWS · Periodico di attualità, costume e marketingDirettore Responsabile: Paolo CappellettiEditore e Proprietario: Piras SrlVia Nuova Circonvallazione, 57/C - 47900 RiminiTel. 0541.776600 - Fax 0541.799105 - www.agenziapiras.com Coordinamento Redazionale: Roberto MantovaniProgetto Grafico e Video Impaginazione: Piras SrlR.G. Trib. di Rimini n° 720 del 10/07/97Stampa: Grafiche MDM Forlì
ERRATA CORRIGENello scorso numero di Solaria, a pagina 15 si riportava erroneamente che il Maxter V50 è provvisto di 51 tubi. In realtà, i tubi sono 50. Ci scusiamo per l’errore.
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i numeri e le novità della kermesse bolognese
COSMOPROF 2005avanti in bellezza
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1795 espositori da 46 nazioni di tutti icontinenti, 26.000 visitatori il primogiorno, con un aumento del 10%rispetto all’anno scorso, una crescenteattenzione dei media per la manifesta-zione che è diventato l’evento leader alivello mondiale per il settore dell’e-stetica professionale: COSMOPROF con-ferma anche quest’anno la sua impor-tanza e la sua influenza sui mercati
internazionali. In particolare, l’edizio-ne 2005 ha messo in risalto le specifi-cità e le ricchezze di culture spessodimenticate. Saperi tradizionali e bio-diversità indigena si sono espressinegli stand brasiliani, con i loro richia-mi alle tradizioni degli indios, tradottequi in essenze, balsami, unguenti,finalmente arrivati in Europa grazieallo sforzo di aziende attente alla
sostenibilità ambientale e sociale;Tailandia, Israele, Sud Africa,Polinesia, hanno portato al COSMO-PROF i segni delle proprie culture, conapprocci originali e interessanti alletematiche della bellezza.COSMOPROF non è soltanto la più gran-de vetrina della bellezza mondiale,capace di cogliere ed orientare tutte letendenze più innovative del settore,
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■ speciale cosmoprof
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ma anche e soprattutto una grandeopportunità per scoprire nuovi business, coltivare relazioni commer-ciali importanti e concludere affari in
ogni comparto dell’industria della bel-lezza.La struttura di COSMOPROF 2005, conla suddivisione dello spazio in quattro
grandi settori dedicati rispettivamentea capelli, prodotti cosmetici, estetica ebenessere, packaging, ha facilitato ilpubblico nell’individuazione dei com-parti di proprio interesse. Lo stand ISOITALIA, caratterizzato da un designinnovativo, ha registrato, come al soli-to, una grande affluenza di visitatori,interessati alle specifiche tecniche edestetiche dei nuovi solarium MAXTERL43 e V50, presentati qui in anteprima.Il successo di queste recentissime pro-duzioni si aggiunge allo straordinarioriscontro ottenuto da ISO con la sualinea MATRIX, premiata, tra l’altro, daisaloni professionali degli Stati Uniti.Al COSMOPROF, la sensibilità degli ope-ratori del settore solarium nei confron-ti del comfort, del design, della fun-zionalità e soprattutto dell’assolutasicurezza delle apparecchiatureabbronzanti ha premiato ancora unavolta l’azienda veneta, sempre in primalinea sul fronte della migliore qualitàdella seduta abbronzante.
Dott. Paolo CappellettiResponsabile Marketing Piras Srl
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utti sappiamo cosasono gli SMS: i “messaggini” sonoormai entrati a farparte del nostro quotidiano, e sonoforse la modalità di comunicazione
interpersonale più immediata ed efficace dall’epoca del tam tam.
La società di ricerca Frost & Sullivanha condotto uno studio in materia chedimostra come gli SMS saranno il ser-vizio dati più importante negli annifuturi. Attualmente, si spedisconocirca 250 miliardi di SMS all’anno, manel 2006 si raggiungerà la cifra di 365miliardi. Gli SMS, che fino a ieri rappresentava-no una risorsa esclusivamente per lacomunicazione tra privati o per la dif-fusione di informazioni relative ai ser-vizi degli operatori telefonici, si stan-no sempre più affermando come utilestrumento di promozione delle attivitàcommerciali. Consentono, infatti, una pubblicitàmirata, essendo possibile inviarli anumeri “sensibili” - cioè ad un target
potenzialmente ricettivo allacomunicazione in oggetto –
appositamente raccolti, previaliberatoria sull’utilizzo in
conformità con la leggesulla privacy.
L’individuazionedi tali nume-ri può esse-re commis-sionata as o c i e t àspecial iz-zate cheoffrono inumeri e
il ser-vizio di invio a paga-mento (hanno a dispo-
sizione i numeri corri-spondenti a persone chehanno dato la liberatoriasulla privacy, e possonoindividuare e segmentareil target in base a: loca-lità di residenza, età,sesso, interessi, ecc.). Per quanto riguarda i cen-tri estetici e d’abbronzatu-ra, i centri benessere, le
palestre, le occasionimigliori per l’utilizzo degli
SMS sono le inaugurazioni,per trasmettere un invito che,
grazie alla modalità usata, verràvissuto come “particolarmente”
personale, e le promozioni, chepotranno essere così comunicate inmodo immediato ed efficace, con nes-suna dispersione dell’informazione:nessuno rinuncia a leggere un SMSarrivato sul proprio telefonino. Oltre a quelli già accennati, i vantaggidell’uso di SMS per le comunicazioni
commerciali sono legati inprimo luogo all’attualità
dello strumento, fre-quentato quotidia-
namente e ripetuta-mente da tutti; è da
considerare, poi, las t r a o r d i n a r i a
i m m e d i a t e z z adell’SMS, che rag-
giunge il destinatarioin pochi secondi, in
modo diretto e personale,e a costi bassi. Certo, se l’SMS può essere utilissimoper una comunicazione “di sfondamen-to”, ove si volesse definire in modocompiuto l’offerta della propria attivitàsi dovrebbe, in un secondo momento,ricorrere al materiale stampato (mai-ling, dépliant, locandine, manifesti).Possiamo concludere che l’SMS puòfunzionare come un’efficacissimo“risveglia-attenzione”, a cui possonofare seguito comunicazioni più detta-gliate, attraverso più tradizionalimezzi di diffusione della propria imma-gine e specificità commerciale.
u n t r e n d i n c r e s c i t a p e r l a p r o m o z i o n e
il tuo centro in un sms
■ solarium & marketing
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e prescrizioni relative alle distanzenon si applicano in presenza di eser-cizi che svolgonoattività complemen-tari quando si inten-de svolgere negli
stessi locali l’attività di estetista.
Il TAR Marche accoglieva in data28.02.05 con sentenza n°204 un ricor-so avverso una determinazione diri-genziale del Comune di Macerata cheaveva rigettato l’istanza volta ad otte-nere il rilascio dell’autorizzazione asvolgere l’attività di estetista pressoun centro di benessere fisico per “lamancanza della distanza minima daanalogo esercizio prescritta dall’art.21del regolamento comunale per la disci-plina delle attività di barbiere, parruc-chiere per uomo e donna ed estetista”.In questo caso il Collegio giudicanteha ritenuto importanti e determinantii seguenti principi: 1) il potere del Comune di negare l’au-torizzazione per l’apertura di un eserci-zio commerciale sulla base del solomancato rispetto delle distanze degliesercizi preesistenti si configura comeun caso di conformazione autoritativadell’esercizio di uno dei diritti sogget-tivi fondamentali della persona (quellodella libertà d’iniziativa economica,sancito dagli artt. 2 “la Repubblicariconosce e garantisce i diritti inviola-bili dell’uomo… e richiede l’adempi-mento dei doveri inderogabili di soli-darietà politica, economica e sociale.”e 41” L’iniziativa economica privata èlibera…” della Cost.). In particolare,proprio in riferimento all’art.41 dallostesso, si evince un interesse generale
da garantire che è quello degli stessiconsumatori per una massima differen-ziazione quantitativa e qualitativa,anche in forza del principio della libe-ra concorrenza tutelato dal Trattatodell’Unione europea.2) Appare anche interessante la moti-
vazione attinente il diverso grado d’in-tensità a seconda che si discuta dellapura e semplice apertura di un nuovoesercizio oppure dell’inserimento del-l’attività di estetista in un preesisten-te esercizio espletante attività com-plementare a quella di estetista (nellafattispecie, centro e stabilimento dibenessere fisico dove vengono effet-tuati trattamenti volti al dimagrimentoe rassodanti, finalizzati al benesseredel corpo). In quest’ultimo caso, infat-ti, il vulnus alla libertà d’impresa è piùevidente, in quanto l’imprenditore sitrova costretto a scegliere fra la rinun-cia all’espansione dell’attività ed il tra-sferimento dell’intero esercizio, con gli
inerenti costi e soprattutto la perditadell’avviamento; mentre nel primo casol’imprenditore, pur limitato nellalibertà di scelta, non soggiace a costiaggiuntivi. 3) terzo ed ultimo elemento sul qualevale la pena soffermarsi a mio giudizioè l’individuazione dei principi che nonpermettono alle tabelle di restareimmutabili e immutate ma che devonoper forza di cose considerarsi emenda-bili stante la continua evoluzione deirelativi parametri, con la conseguenteadeguata e necessaria attività istrutto-ria volta a “fotografare” in maniera piùattuale e maggiormente rispondentealla realtà odierna la situazione spe-cialmente in merito a aumento e dimi-nuzione sia degli esercizi commercialiche della popolazione.Per tutti questi motivi viene accettatoil ricorso.
Buona abbronzatura a tutti.
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■ la pagina dell’avvocato
distanze?…..no, se ci sono attività complementari
l ibertà diesercizio
Avv. Paolo ReginelliAlbo Avvocati del Foro di Pesaro - [email protected]
avvocatoon-line
www.isoitaliacom
CONSULENZA LEGALE ON-LINEUna risposta alle vostre
domande legate al mondo dell’abbronzatura
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11Fabio Rubin
Responsabile Tecnico ISO Italia
■ aggiornamenti
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Linea CorpoLinea Corpoargomento d iquesto numeroriguarda unaspetto chespesso nonv iene conside-rato con ladovuta atten-z ione: quale
tipologia di solarium sia più indi-cata per una determinata tipologiadi clientela. La scelta giusta puòinfatti determinare il livello disoddisfazione del proprio lavorodopo l’impegno di un acquistofrutto di svariate valutazioni, daquelle tecniche a quelle economi-che ecc.Innanzitutto sarebbe da fare un’a-nalisi delle caratteristiche dellepersone che s i avv ic inano almondo dell’abbronzatura. Fondamentalmente credo che sipossano individuare due grandicategorie di clienti: • quelli che amano l’abbronzaturanon solo per il risultato esteticodelle sedute, ma per la loro piace-volezza, l’atmosfera del centro, laqualità e il comfort delle apparec-chiature, e trovano il benesserenei momenti dedicati al solarium;in questi casi, le persone amanomantenersi aggiornate sulle inno-vazioni relative al settore e sututti gli elementi di contorno utiliper un’abbronzatura sana e senzaproblemi.• Quelli che dicono di amare l’ab-bronzatura ma che la consideranosolo un altro elemento della modacorrente, e si abbronzano solo perquesto, o perché li fa sembrareappena tornati da una vacanza inqualche paese tropicale; per que-sta seconda categoria, in generequello che conta è solo il risulta-to, e magari che possa essere rag-giunto nel più breve tempo possi-bile senza porsi molte domande.Le due tipologie sono distribuitetrasversalmente in tutte le età.Un altro aspetto che può influen-zare l’utilizzo di una determinataapparecchiatura può essere i lperiodo dell’anno, che principal-mente, per quanto riguarda la fre-quentazione dei centri d’abbronza-tura, può essere suddiviso in dueparti:autunno - inverno;primavera - estate.
Fatta questa premessa, cercheremo
ora di capire quali sono gli ele-menti che fanno preferire, a diver-sa tipologia di clienti, una diversatipologia di solarium.
SOLARIUM VISOIl solarium viso permette un’ab-bronzatura solo parziale viso-décolletè, ed in genere mani edavambracci; per questo può essereapprezzato sia dalla I che dalla IIcategoria di persone, e maggior-mente nel periodo autunno –inverno, quando ci si scopre relati-vamente, mentre saranno più uti-lizzati dalla II categoria nel perio-do primavera – estate, per tuttele situazioni in cui, nonostante lastagione, si deve rimanere piutto-sto coperti ( lavoro in eserc iz icommerc ial i , lavoro d’uff ic io,ecc.).
SOLARIUM VERTICALI (cabine o docce)Questi solarium permettono un’ab-bronzatura integrale, ed in generein tempi ridotti; sono apprezzatimaggiormente da una c l ientelagiovanile, dove la dinamicità èall’ordine del giorno.Maggiormente utilizzati dalla IIcategoria saranno i solarium abassa pressione, che per le lorocaratteristiche fanno vedere deirisultati in minor tempo (in fun-zione delle percentuali di UVB uti-lizzate), in qualche caso già allafine della prima seduta.La clientela che si identif ica nellaI categoria in genere apprezza dipiù i solarium verticali ad altapressione, che promettono un’ab-bronzatura più profonda e duraturaanche se non del tutto immediata.In quanto all’utilizzo in funzionedel periodo dell’anno, non ci sonogrosse distinzioni anche se è pre-vedibile, rispetto ai solarium viso,un utilizzo maggiore nel periodoprimavera estate .
SOLARIUM ORIZZONTALI (lettini)Anche questa tipologia di solariumpermette un’abbronzatura integra-le, ma con sedute che hanno deitempi leggermente più lunghi dei
solarium verticali, soprattutto neimodelli in cui c’è la necessità digirarsi a metà tempo (es, quelliche hanno il materasso come basedi appoggio per la persona o chehanno i gruppi lampade solo dallaparte superiore).Questo tipo di solarium è piùapprezzato dalla I categoria dipersone, in quanto sono apparec-chiature che oltre all’abbronzaturapossono concedere un periodo direlax all’interno delle nostre gior-nate frenetiche, basti pensare aimaterassi forniti di sistemi mas-saggianti, o ai plexiglas raffredda-ti da aria condizionata per renderepiù gradevole la seduta abbron-zante.In quanto all’utilizzo in funzionedel periodo dell’anno, anche perquesto tipo di solarium non cisono grosse distinzioni anche se cisarà, rispetto ai solarium viso, unutilizzo maggiore nel periodo pri-mavera - estate.
Fatte queste cons iderazioni, èutile ricordare che, indipendente-mente dalla sua tipologia, la clien-tela deve sempre essere informatadal centro d’abbronzatura su tuttociò che riguarda le sedute abbron-zanti, privilegiando un approccioconsapevole e sicuro ad un usotroppo disinvolto dei solarium,anche quando il cliente esprime lavolontà di ottenere un’abbronzatu-ra rapida e tropicale.
Diversi solarium per clienti diver-si... l’ideale sarebbe avere un sola-rium per ogni tipologia di cliente,per essere s icuri di soddisfaretutte le richieste.
Solarium diversi,clienti diversi
L’i p e r c h è d e l l e s c e l t e d e l c l i e n t e
so Italia non fini-sce di stupire ivisitatori delCosmoprof. Adogni edizione, lostand dell’azien-da veneta pre-senta, insieme ai
classici di una gamma in continuo rin-novamento, novità rivoluzionarie chesegnano nuovi punti d’arrivo e si pon-gono come modelli di riferimento pertutto il settore delle apparecchiatureabbronzanti. È il caso del MAXTER V50,un solarium verticale che mostra dasubito le sue qualità. Gli operatori deicentri d’abbronzatura in visita allostand ISO hanno compreso alla primaocchiata l’intento progettuale di que-sto solarium: il design a linee aperte,con gli ampi spazi tra i gruppi abbron-zanti, è concepito per offire all’utenteun’abbronzatura in libertà, senza l’im-patto negativo dello spazio chiuso.Insieme alla sicurezza e all’efficienzadei solarium; ISO Italia ha sempreattribuito un’importanza primaria alcomfort della seduta abbronzante, chenel caso di una doccia solare è stretta-mente legato alla possibilità di contra-stare efficacemente il riscaldamentoall’interno della cabina. A conferma dell’impegno in questadirezione, nel MAXTER V50 il doppioimpianto di ventilazione – regolabile
dall’interno - e di estrazione dell’ariacalda, regala una piacevole sensazionedi fresco, che unita all’ergonimicitàassoluta del design interno, completa-mente privo di spigoli vivi, e alla qua-lità dell’impianto stereo CD, ha eviden-ziato ai visitatori del Cosmoprof la por-tata dell’evoluzione rappresentata daquesta doccia solare rispetto agli altrimodelli della sua categoria. Il solarium monta 50 tubi da 160 Watt,alternati in altezza per offrire l’abbron-zatura più completa a persone di tuttele stature, fino ad un metro e novanta. Molto apprezzata, oltre al comfort eall’efficienza del solarium, anche la sua
sicurezza, garantita dai dispositivi ISOItalia, sempre all’avanguardia, e daiplexiglas curvi che separano l’utentedai tubi abbronzanti. Lo straordinario interesse riscosso daMAXTER V50, certificato TUV cometutti i solarium ISO Italia, lascia prevedere l’ennesima favorevole risposta da parte di un mercato,ampliamente rappresentato dallemigliaia di operatori presenti alla kermesse bolognese dell’estetica professionale, sempre più sensibile alla sicurezza, all’aggiornamento tecnologico, al design.
grande succes so de l la nuova docc ia so la re
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Maxter V50un altro goal ISO
Dott. Valentino AstolfiResponsabile commerciale ISO Italia
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13Dott. Valentino Astolfi
Responsabile commerciale ISO Italia
■ solaria news
ultime notiziedagli STATES
p e r u n ’ a b b r o n z a t u r a s e n z a p r o b l e m i
IDRATARSI PERABBRONZARSI
MEGLIODall’America, una conferma
dell’importanza dell’idratazione per l’abbronzatura.
Un recente studio condotto da espertiamericani del settore ha evidenziatol’importanza dell’idratazione dellapelle. L’idratazione aiuta a mantenere unaefficace protezione epidermica e favo-risce l’elasticità della pelle, che siabbronza meglio e più a lungo dellapelle secca. Durante l’inverno, la capacità dellapelle di produrre gli oli naturali per lostrato corneo è ridotta, e necessitaun’integrazione. Un buon idratante restituirà idratazio-ne alla pelle, insieme ad alcuni oli, inquantità maggiore se la pelle è secca. La pelle usa fattori idratanti naturali(NMFs) per mantenere l’idratazionenello strato corneo e incrementare ilcontenuto d’acqua. Ogni cellula dellostrato corneo è una sacca flessibile diproteine, e la pelle trattiene l’acquanelle proteine per mantenerne la fles-sibilità. Senz’acqua, le proteine perdono la loroflessibilità e diventano rigide, renden-do ruvida la pelle. Un buon idratante conterrà NMFs permantenere l’idr atazione della pelle.Inoltre, un buon idratante conterrà levitamine necessarie a ridurre o elimi-nare i danni ossidativi che gli agentiinquinanti dell’atmosfera possono cau-sare ad una pelle secca, la cui barrieraprotettiva è ridotta. Anche se gli scienziati non ne cono-scono perfettamente la funzione, glialfa-idrossi-acidi (AHAs) hannomostrato di incrementare la flessibilitàdella pelle. Tuttavia, è importante che i clienti delcentro d’abbronzatura non usino idra-tanti con un alto livello di AHAs, per-chè potrebbero limitare il processo diproduzione della melanina. Un buon idratante conterrà dunque oli,NMFs, vitamine e, allo stesso tempo,una bassa quantità di AHAs. Poiché i clienti avranno necessità diusare gli idratanti ogni giorno, e di tipidiversi nelle diverse stagioni, la dispo-nibilità dei prodotti appropriati nelcentro d’abbronzatura aumenterà lasoddisfazione e la fidelizzazione dellaclientela.
SOLARIUM EUNGHIE:
PROBLEMA RISOLTO.
Raggi UV e belle unghie non sono più incompatibili.
Degli oltre 29 milioni di Americani chesi sottopongono a sedute abbronzanti,quasi il 70% è costituito da donne, chespendono mediamente dai 50 ai 100dollari al mese per la loro bellezza. Il problema degli effetti negativi dei
raggi UV sulle unghie (ingiallimentodelle unghie senza smalto, sbiadituradelle tinte degli smalti) era perciò par-ticolarmente sentito. “Le unghie sonoparte integrante dello stile di una per-sona, e non c’è niente di più spiacevo-le di unghie che ingialliscono”. Così siesprime Suzi Weiss-Fischmann, vice-presidente esecutivo e direttore arti-stico della OPI Products. Da parte sua,Becky Fulmer, vicepresidente dellasezione marketing della OrlyInternational, Inc., afferma che unoschermo solare applicato sulle unghieprolunga i risultati della manicure epedicure, assicurando la persistenza ela buona tenuta del colore degli smal-ti. Essie Weingarten, presidente e fon-datore della Essie Cosmetics, Ltd., con-corda sul fatto che i raggi UV danneg-giano il colore degli smalti per unghie,e aggiunge che unghie non colorate,ma trattate con un normale protettivo,ingialliscono come quelle non trattate.Questa è la ragione per cui bisognausare protettivi che contengano assor-benti UVA e UVB in grado di prevenirel’ossidazione delle unghie. Per questo,nei saloni professionali degli States èsempre più frequente la vendita, insie-me ad altri prodotti specifici per l’otti-mizzazione della seduta abbronzante,di prodotti in grado di proteggere effi-cacemente le unghie, e il lavoro dellamanicure.
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consigli dell’estetista per la migliore seduta abbronzante
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■ la pagina dell’estetista
Linea CorpoLinea Corpoa qualità e l’ag-giornamento tec-nologico delleultime generazio-ni di solariumassicurano lamassima effica-cia e sicurezzadelle sedute
abbronzanti. Ma chi gestisce un centroestetico ha il compito e la responsabi-lità di indicare ad ogni singolo clienteil migliore approccio all’abbronzatura,che dipende dalle caratteristiche spe-cifiche della pelle, oltre che dalladeterminazione del fototipo individua-le. Per chiarire le ragioni che stannoalla base di una “strategia” abbronzan-te che comprenda la durata, la fre-quenza, l’intensità delle sedute, maanche l’uso di prodotti cosmetici utiliad ottimizzarne i risultati, è utilericordare qui le differenze tra raggiUVA e UVB. I raggi UVA penetrano finoagli strati profondi della pelle, mentregli UVB si concentrano dulla superficie.Insieme, hanno effetti positivi, e nonsolo sulla pelle, stimolando la sintesidella vitamina D e la calcificazionedelle ossa, oltre, naturalmente, a pro-curare una bella abbronzatura.L’esposizione eccessiva ai raggi UVBpuò provocare scottature ed eritemi,mentre i raggi UVA sono tra i principa-li responsabili dell’invecchiamento pre-coce della pelle. Per questo è moltoimportante, prima di iniziare un ciclodi sedute abbronzanti, concordarnecon l’estetista le modalità e definire
quali siano i trattamenti e i prodotticosmetici che, oltre a favorire l’effica-cia dell’irradiazione UV, saranno ingrado di proteggere la pelle da ogniproblema. Prima di tutto, per consen-tire il massimo assorbimento dei raggiUV da parte della pelle, è consigliabileil peeling, che, come è noto, è un trat-
tamento di esfoliazione e puliziaprofonda, in grado di eliminare lamicro-barriera costituita dalle impuritàe dalle cellule morte della pelle. Unamaschera di bellezza, anche questaconsigliabile sia per il viso che per ilcorpo, favorirà ulteriormente l’assorbi-mento degli UV. È consigliabile anche
cosmesi e abbronzatura
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15Rosanna Rossini
titolare del centro MEGASUN di Domagnano (RSM)
■ la pagina dell’estetista
l’uso di creme abbronzanti o creme conspecifici fattori di protezione dai raggiUV, che aumenteranno da una partel’efficacia e dall’altra la sicurezza dellaseduta. La scelta dell’intensità e delladurata della seduta trova in questi pro-dotti, che oggi si avvalgono di sostan-ze naturali, come l’olio di germe digrano, l’olio di jojoba, di mandorledolci, burro di karitè, alghe, malva,oltre che di complessi vitaminici A, E,F, un utilissimo complemento per lapiù completa tutela della pelle.Importantissima è la funzione idratan-te di questi cosmetici, in grado di con-trastare con assoluta efficacia i poten-ziali effetti negativi dell’irradiazione.Un trattamento assolutamente consi-gliabile in vista di un ciclo di seduteabbronzanti è la depilazione, ma sidovrà effettuare con un certo anticipo,almeno un giorno o due, rispetto allaprima seduta, per evitare l’esposizioneai raggi di una pelle che non ha avutoil tempo di ristrutturarsi superficial-mente, e che potrebbe così irritarsi eprodurre macchie. Allo stesso modo, è consigliabile agliuomini di non sottoporsi ad una lam-pada immediatamente dopo la rasatu-ra, e comunque di fare uso di cremedopobarba nutritive che possano con-tribuire alla rigenerazione degli stratisuperficiali della pelle.
Dopo la seduta abbronzante, sarà utilel’utilizzo di una crema o di unamaschera nutriente, per prevenire glieventuali problemi di disidratazione efavorire la perfetta rigenerazione dellapelle.La tecnologia dei solarium e la ricercacosmetica, ci forniscono oggi tutti gli
strumenti per offrire un’abbronzaturasicura. Al di là delle indicazioni gene-rali qui accennate, sarà sempre neces-sario rivolgersi al proprio centro perconcordare con l’estetista tempi, fre-quenza, prodotti accessori di un ciclodi sedute che dovrà sempre esserescrupolosamente personalizzato.
Nell’articolo abbiamo citato alcunesostanze presenti nei cosmeticiconsigliabili ad integrazione dellaseduta abbronzante. Vediamoli davicino:
LA VITAMINA ALa vitamina A, o retinolo, è indi-spensabile per il mantenimento e losviluppo delle strutture epiteliali.Essa è contenuta in alcune sostan-ze, come l’olio di fegato di pesce, ilatticini e le uova. Svolge una mar-cata azione antinvecchiamento eprotegge contro i danni cutaneiprovocati da fattori ambientali
(vento, freddo, raggi UV). Attenua edistende le rughe, specialmente seassociata ad estratti biologici evegetali, filtri solari e vitamina E.
LA VITAMINA ELa vitamina E è contenuta princi-palmente nell’olio di germe digrano, che si ottiene dalla pressio-ne a freddo della minuscola partedel seme da cui nasce la spiga digrano. Ha proprietà antiossidanti econtiene acido linoleico, oleico,componente lipidico per emulsioni,ideale per la preparazione di pro-dotti emollienti, idratanti e restitu-
tivi. La vitamina E è uno degliantiossidanti più efficaci contro iradicali liberi, sostanze aggressiveche proliferano nel nostro organi-smo per l’azione dell’inquinamento,della cattiva alimentazione, del solee dell’età.
OLIO DI MANDORLEDOLCIContiene gliceridi dell’acido oleico elinoleico e acidi grassi saturi. Èusato per le sue proprietà idratantied emollienti.
BURRO DI KARITÈEstratto dal seme deiButyrospermum Parkii, la cui piantaè piuttosto diffusa in AmericaCentrale, è molto usato in prodottiper pelli secche, disidratate e foto-sensibili.
OLIO DI JOJOBALo Jojoba è una pianta arbustivache cresce spontaneamente sui ter-reni desertici. È definita “sempre-verde” poiché le sue foglie hannouna durata media di due anni. Dallaspremitura a freddo dei suoi semi siottiene l’olio, non grasso, che pene-tra facilmente nell’epidermide senzaostruire i pori, combatte l’atrofiadelle fibre elastiche del collagene,ripristina il ph naturale, lenisce lescottature e fissa l’abbronzatura.
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DENTRO I COSMETICI
