+ All Categories
Home > Documents > Tormenti

Tormenti

Date post: 23-Mar-2016
Category:
Upload: rizzoli-lizard
View: 214 times
Download: 0 times
Share this document with a friend
Description:
Tormenti, l’ultima opera di Furio Scarpelli, è un’analisi priva di pregiudizi della “gente italica”, un ritratto del nostro Paese narrato non per eventi ma “per umanità”. Un alfabeto dei sentimenti postumo, a opera di un protagonista indiscusso del nostro cinema, presentato al Roma Film Festival, trasformato in un film d’animazione coprodotto da Rai Cinema e con le voci di Alba Rohrwacher, Luca Zingaretti e Valerio Mastandrea.
16
furio scarpelli TORMENTI ROMANZO DISEGNATO
Transcript
Page 1: Tormenti

FURIO SCARPELLI(Roma 1919-2010) ha lavo ra to come d i segna -to re pe r a l cune r i v i s te d i sa t i ra p r ima d i approdare a l la scenegg ia tu ra pe r i l

c inema ne l 1949. È a l lo ra in fa t t i che dà v i ta , con lo scomparso Agenore Inc rocc i , a l fo r tunato soda l i z io a r t i s t i co Age & Scarpe l l i : i due f i rmano t i to l i s to r i c i de l nos t ro c inema, da I so l i t i Ignot i , La Grande Guer ra , I compagn i , L’A rmata Branca -leone d i Mon ice l l i a Sedot ta e Abbandonata d i Germi , da I Mos t r i e In nome de l Popo lo I ta l iano d i R i s i a Dramma de l la Ge los ia d i Sco la . Sca rpe l l i ha f i rmato t i to l i ce leb r i anche in tempi p iù recent i : t ra g l i a l t r i , La Famig l ia , I l Pos t ino , Opopomoz , N. Io e Napo leone , Chr i s t ine C r i s t ina .

“Lo scopo della ‘commedia-fumetto’ non è quello di far esclamare al lettore un emozionato ‘uh!’. Semmai è quello di fargli sussurrare un sommesso ‘ah’, privo di punto esclamativo. Un sommesso ‘ah’ che tuttavia invita a prendere nota che, davvero, qui da noi, è esistita gente consueta che appare assolutamente inconsueta. Gente della quale domandarsi se (parapì e parapà) esiste ancora e sempre. Per pacato amore di logica si spera di no e per maliziosa simpatia si spera di sì, per poterla rappresentare, in qualche modo poi, nel teatrino delle f igure e delle parole.”

Dalla nota introduttiva di Furio Scarpelli

Tormenti, l’ult ima opera di Furio Scarpel l i , è un’ana-l is i intr igante e priva di pregiudizi del la “gente ital ica”, un r itratto del nostro Paese narrato non per eventi ma per umanità: un “alfabeto dei sentimenti” postumo – a opera di un protagonista indiscusso del cinema ital iano – che è non solo un romanzo, ma anche un f i lm disegnato per la regia di Fi l iberto Scar-pel l i e prodotto da Bendico sr l in col laborazione con RAI Cinema, presentato a novembre 2011 al Festival Internazionale del Fi lm di Roma con le voci di Alba Rohrwacher, Luca Zingarett i, Valerio Mastandrea, Omero Antonutt i ed El io Pandolf i.

furio scarpelli

TORMENTIR O M A N Z O D I S E G N A T O

fur

io scar

pelliTORMENTI

RO

MA

NZ

OD

ISE

GN

AT

O

Rinaldo si sentiva in colpa. Quella notte dormì di un sonno agitato e sognò il duce che gli parlava. “Infimo, versipelle, disfattista, disfatto, cesso disumano, scucchione!”Rinaldo ribatté timidamente: “Duce, avete ragione in tutto, ma scucchione non è un po’ troppo?”. Mussolini rispose che meritava di peggio. Non sapeva forse che quanto non era specificatamente fascista era antifascista? “L’amore è fascista, specificatamente?” gli domandò. Rinaldo, confuso, rispose: “Sì, cioè no”.

Roma, tardi anni Trenta. In una smania di grandezza imperiale, la plurisecolare architettura della capitale è sconvolta dalla costruzione di Fori e monoliti, da de-molizioni, ristrutturazioni, slargamenti e disintasamenti, in un patriottico risuonare di marce e fanfare. In questo sconquasso di lavori in corso e azzardate speranze si aggira Eleonora Ciancarelli detta Lolli, stiratrice diciannovenne destinata di lì a poco a un incontro fatale: quello con l’avvocato Rinaldo Maria Bonci Pavonazzi, anziano viveur dalla fregola conquistatrice che per la “fanciulla del popolino” svilupperà una sciagurata passione, un’ossessione che lo condurrà fino in Spagna, tra le fila del Regio Esercito di spalla agli insorti del generale Franco. Tra i suoi avversari, volontario delle Brigate Internazionali di sostegno al governo democratico spagnolo, il giovane pugile-studente Mario, rivale dell’avvocato in amore ancor prima che in guerra: due campi che in Tormenti si incrociano e sovrappongono in un racconto irresistibile, una vera perla della letteratura disegnata a opera di uno dei padri del cinema italiano.

“L’opera di Scarpelli è stata la medicina che ci ha guarito dal fascismo.”

Paolo Virzì

13Esecutivo 170x240 CYAN MAGENTA GIALLO NERO

In copert ina:I l lustrazioni: Furio Scarpel l iAr t Director: Francesca LeoneschiGraphic Designer: Andrea Cavall ini / theWor ldof DOT

ISBN 978-88-17-05348-8

9 788817 053488

Page 2: Tormenti

20Esecutivo 170x240 PANTONE Warm Gray 8 U

FURIO SCARPELLI(Roma 1919-2010) ha lavo ra to come d i segna -to re pe r a l cune r i v i s te d i sa t i ra p r ima d i approdare a l la scenegg ia tu ra pe r i l

c inema ne l 1949. È a l lo ra in fa t t i che dà v i ta , con lo scomparso Agenore Inc rocc i , a l fo r tunato soda l i z io a r t i s t i co Age & Scarpe l l i : i due f i rmano t i to l i s to r i c i de l nos t ro c inema, da I so l i t i Ignot i , La Grande Guer ra , I compagn i , L’A rmata Branca -leone d i Mon ice l l i a Sedot ta e Abbandonata d i Germi , da I Mos t r i e In nome de l Popo lo I ta l iano d i R i s i a Dramma de l la Ge los ia d i Sco la . Sca rpe l l i ha f i rmato t i to l i ce leb r i anche in tempi p iù recent i : t ra g l i a l t r i , La Famig l ia , I l Pos t ino , Opopomoz , N. Io e Napo leone , Chr i s t ine C r i s t ina .

“Lo scopo della ‘commedia-fumetto’ non è quello di far esclamare al lettore un emozionato ‘uh!’. Semmai è quello di fargli sussurrare un sommesso ‘ah’, privo di punto esclamativo. Un sommesso ‘ah’ che tuttavia invita a prendere nota che, davvero, qui da noi, è esistita gente consueta che appare assolutamente inconsueta. Gente della quale domandarsi se (parapì e parapà) esiste ancora e sempre. Per pacato amore di logica si spera di no e per maliziosa simpatia si spera di sì, per poterla rappresentare, in qualche modo poi, nel teatrino delle f igure e delle parole.”

Dalla nota introduttiva di Furio Scarpelli

Tormenti, l’ult ima opera di Furio Scarpel l i , è un’ana-l is i intr igante e priva di pregiudizi del la “gente ital ica”, un r itratto del nostro Paese narrato non per eventi ma per umanità: un “alfabeto dei sentimenti” postumo – a opera di un protagonista indiscusso del cinema ital iano – che è non solo un romanzo, ma anche un f i lm disegnato per la regia di Fi l iberto Scar-pel l i e prodotto da Bendico sr l in col laborazione con RAI Cinema, presentato a novembre 2011 al Festival Internazionale del Fi lm di Roma con le voci di Alba Rohrwacher, Luca Zingarett i, Valerio Mastandrea, Omero Antonutt i ed El io Pandolf i.

furio scarpelli

TORMENTIR O M A N Z O D I S E G N A T O

fur

io scar

pelliTORMENTI

RO

MA

NZ

OD

ISE

GN

AT

O

Rinaldo si sentiva in colpa. Quella notte dormì di un sonno agitato e sognò il duce che gli parlava. “Infimo, versipelle, disfattista, disfatto, cesso disumano, scucchione!”Rinaldo ribatté timidamente: “Duce, avete ragione in tutto, ma scucchione non è un po’ troppo?”. Mussolini rispose che meritava di peggio. Non sapeva forse che quanto non era specificatamente fascista era antifascista? “L’amore è fascista, specificatamente?” gli domandò. Rinaldo, confuso, rispose: “Sì, cioè no”.

Roma, tardi anni Trenta. In una smania di grandezza imperiale, la plurisecolare architettura della capitale è sconvolta dalla costruzione di Fori e monoliti, da de-molizioni, ristrutturazioni, slargamenti e disintasamenti, in un patriottico risuonare di marce e fanfare. In questo sconquasso di lavori in corso e azzardate speranze si aggira Eleonora Ciancarelli detta Lolli, stiratrice diciannovenne destinata di lì a poco a un incontro fatale: quello con l’avvocato Rinaldo Maria Bonci Pavonazzi, anziano viveur dalla fregola conquistatrice che per la “fanciulla del popolino” svilupperà una sciagurata passione, un’ossessione che lo condurrà fino in Spagna, tra le fila del Regio Esercito di spalla agli insorti del generale Franco. Tra i suoi avversari, volontario delle Brigate Internazionali di sostegno al governo democratico spagnolo, il giovane pugile-studente Mario, rivale dell’avvocato in amore ancor prima che in guerra: due campi che in Tormenti si incrociano e sovrappongono in un racconto irresistibile, una vera perla della letteratura disegnata a opera di uno dei padri del cinema italiano.

“L’opera di Scarpelli è stata la medicina che ci ha guarito dal fascismo.”

Paolo Virzì

13Esecutivo 170x240 CYAN MAGENTA GIALLO NERO

In copert ina:I l lustrazioni: Furio Scarpel l iAr t Director: Francesca LeoneschiGraphic Designer: Andrea Cavall ini / theWor ldof DOT

ISBN 978-88-17-05348-8

9 788817 053488

Page 3: Tormenti

furio scarpelli

TORMENTIR O M A N Z O D I S E G N A T O

Page 4: Tormenti
Page 5: Tormenti
Page 6: Tormenti
Page 7: Tormenti
Page 8: Tormenti
Page 9: Tormenti
Page 10: Tormenti
Page 11: Tormenti
Page 12: Tormenti
Page 13: Tormenti
Page 14: Tormenti
Page 15: Tormenti

20Esecutivo 170x240 PANTONE Warm Gray 8 U

FURIO SCARPELLI(Roma 1919-2010) ha lavo ra to come d i segna -to re pe r a l cune r i v i s te d i sa t i ra p r ima d i approdare a l la scenegg ia tu ra pe r i l

c inema ne l 1949. È a l lo ra in fa t t i che dà v i ta , con lo scomparso Agenore Inc rocc i , a l fo r tunato soda l i z io a r t i s t i co Age & Scarpe l l i : i due f i rmano t i to l i s to r i c i de l nos t ro c inema, da I so l i t i Ignot i , La Grande Guer ra , I compagn i , L’A rmata Branca -leone d i Mon ice l l i a Sedot ta e Abbandonata d i Germi , da I Mos t r i e In nome de l Popo lo I ta l iano d i R i s i a Dramma de l la Ge los ia d i Sco la . Sca rpe l l i ha f i rmato t i to l i ce leb r i anche in tempi p iù recent i : t ra g l i a l t r i , La Famig l ia , I l Pos t ino , Opopomoz , N. Io e Napo leone , Chr i s t ine C r i s t ina .

“Lo scopo della ‘commedia-fumetto’ non è quello di far esclamare al lettore un emozionato ‘uh!’. Semmai è quello di fargli sussurrare un sommesso ‘ah’, privo di punto esclamativo. Un sommesso ‘ah’ che tuttavia invita a prendere nota che, davvero, qui da noi, è esistita gente consueta che appare assolutamente inconsueta. Gente della quale domandarsi se (parapì e parapà) esiste ancora e sempre. Per pacato amore di logica si spera di no e per maliziosa simpatia si spera di sì, per poterla rappresentare, in qualche modo poi, nel teatrino delle f igure e delle parole.”

Dalla nota introduttiva di Furio Scarpelli

Tormenti, l’ult ima opera di Furio Scarpel l i , è un’ana-l is i intr igante e priva di pregiudizi del la “gente ital ica”, un r itratto del nostro Paese narrato non per eventi ma per umanità: un “alfabeto dei sentimenti” postumo – a opera di un protagonista indiscusso del cinema ital iano – che è non solo un romanzo, ma anche un f i lm disegnato per la regia di Fi l iberto Scar-pel l i e prodotto da Bendico sr l in col laborazione con RAI Cinema, presentato a novembre 2011 al Festival Internazionale del Fi lm di Roma con le voci di Alba Rohrwacher, Luca Zingarett i, Valerio Mastandrea, Omero Antonutt i ed El io Pandolf i.

furio scarpelli

TORMENTIR O M A N Z O D I S E G N A T O

fur

io scar

pelliTORMENTI

RO

MA

NZ

OD

ISE

GN

AT

O

Rinaldo si sentiva in colpa. Quella notte dormì di un sonno agitato e sognò il duce che gli parlava. “Infimo, versipelle, disfattista, disfatto, cesso disumano, scucchione!”Rinaldo ribatté timidamente: “Duce, avete ragione in tutto, ma scucchione non è un po’ troppo?”. Mussolini rispose che meritava di peggio. Non sapeva forse che quanto non era specificatamente fascista era antifascista? “L’amore è fascista, specificatamente?” gli domandò. Rinaldo, confuso, rispose: “Sì, cioè no”.

Roma, tardi anni Trenta. In una smania di grandezza imperiale, la plurisecolare architettura della capitale è sconvolta dalla costruzione di Fori e monoliti, da de-molizioni, ristrutturazioni, slargamenti e disintasamenti, in un patriottico risuonare di marce e fanfare. In questo sconquasso di lavori in corso e azzardate speranze si aggira Eleonora Ciancarelli detta Lolli, stiratrice diciannovenne destinata di lì a poco a un incontro fatale: quello con l’avvocato Rinaldo Maria Bonci Pavonazzi, anziano viveur dalla fregola conquistatrice che per la “fanciulla del popolino” svilupperà una sciagurata passione, un’ossessione che lo condurrà fino in Spagna, tra le fila del Regio Esercito di spalla agli insorti del generale Franco. Tra i suoi avversari, volontario delle Brigate Internazionali di sostegno al governo democratico spagnolo, il giovane pugile-studente Mario, rivale dell’avvocato in amore ancor prima che in guerra: due campi che in Tormenti si incrociano e sovrappongono in un racconto irresistibile, una vera perla della letteratura disegnata a opera di uno dei padri del cinema italiano.

“L’opera di Scarpelli è stata la medicina che ci ha guarito dal fascismo.”

Paolo Virzì

13Esecutivo 170x240 CYAN MAGENTA GIALLO NERO

In copert ina:I l lustrazioni: Furio Scarpel l iAr t Director: Francesca LeoneschiGraphic Designer: Andrea Cavall ini / theWor ldof DOT

ISBN 978-88-17-05348-8

9 788817 053488

Page 16: Tormenti

FURIO SCARPELLI(Roma 1919-2010) ha lavo ra to come d i segna -to re pe r a l cune r i v i s te d i sa t i ra p r ima d i approdare a l la scenegg ia tu ra pe r i l

c inema ne l 1949. È a l lo ra in fa t t i che dà v i ta , con lo scomparso Agenore Inc rocc i , a l fo r tunato soda l i z io a r t i s t i co Age & Scarpe l l i : i due f i rmano t i to l i s to r i c i de l nos t ro c inema, da I so l i t i Ignot i , La Grande Guer ra , I compagn i , L’A rmata Branca -leone d i Mon ice l l i a Sedot ta e Abbandonata d i Germi , da I Mos t r i e In nome de l Popo lo I ta l iano d i R i s i a Dramma de l la Ge los ia d i Sco la . Sca rpe l l i ha f i rmato t i to l i ce leb r i anche in tempi p iù recent i : t ra g l i a l t r i , La Famig l ia , I l Pos t ino , Opopomoz , N. Io e Napo leone , Chr i s t ine C r i s t ina .

“Lo scopo della ‘commedia-fumetto’ non è quello di far esclamare al lettore un emozionato ‘uh!’. Semmai è quello di fargli sussurrare un sommesso ‘ah’, privo di punto esclamativo. Un sommesso ‘ah’ che tuttavia invita a prendere nota che, davvero, qui da noi, è esistita gente consueta che appare assolutamente inconsueta. Gente della quale domandarsi se (parapì e parapà) esiste ancora e sempre. Per pacato amore di logica si spera di no e per maliziosa simpatia si spera di sì, per poterla rappresentare, in qualche modo poi, nel teatrino delle f igure e delle parole.”

Dalla nota introduttiva di Furio Scarpelli

Tormenti, l’ult ima opera di Furio Scarpel l i , è un’ana-l is i intr igante e priva di pregiudizi del la “gente ital ica”, un r itratto del nostro Paese narrato non per eventi ma per umanità: un “alfabeto dei sentimenti” postumo – a opera di un protagonista indiscusso del cinema ital iano – che è non solo un romanzo, ma anche un f i lm disegnato per la regia di Fi l iberto Scar-pel l i e prodotto da Bendico sr l in col laborazione con RAI Cinema, presentato a novembre 2011 al Festival Internazionale del Fi lm di Roma con le voci di Alba Rohrwacher, Luca Zingarett i, Valerio Mastandrea, Omero Antonutt i ed El io Pandolf i.

furio scarpelli

TORMENTIR O M A N Z O D I S E G N A T O

fur

io scar

pelliTORMENTI

RO

MA

NZ

OD

ISE

GN

AT

O

Rinaldo si sentiva in colpa. Quella notte dormì di un sonno agitato e sognò il duce che gli parlava. “Infimo, versipelle, disfattista, disfatto, cesso disumano, scucchione!”Rinaldo ribatté timidamente: “Duce, avete ragione in tutto, ma scucchione non è un po’ troppo?”. Mussolini rispose che meritava di peggio. Non sapeva forse che quanto non era specificatamente fascista era antifascista? “L’amore è fascista, specificatamente?” gli domandò. Rinaldo, confuso, rispose: “Sì, cioè no”.

Roma, tardi anni Trenta. In una smania di grandezza imperiale, la plurisecolare architettura della capitale è sconvolta dalla costruzione di Fori e monoliti, da de-molizioni, ristrutturazioni, slargamenti e disintasamenti, in un patriottico risuonare di marce e fanfare. In questo sconquasso di lavori in corso e azzardate speranze si aggira Eleonora Ciancarelli detta Lolli, stiratrice diciannovenne destinata di lì a poco a un incontro fatale: quello con l’avvocato Rinaldo Maria Bonci Pavonazzi, anziano viveur dalla fregola conquistatrice che per la “fanciulla del popolino” svilupperà una sciagurata passione, un’ossessione che lo condurrà fino in Spagna, tra le fila del Regio Esercito di spalla agli insorti del generale Franco. Tra i suoi avversari, volontario delle Brigate Internazionali di sostegno al governo democratico spagnolo, il giovane pugile-studente Mario, rivale dell’avvocato in amore ancor prima che in guerra: due campi che in Tormenti si incrociano e sovrappongono in un racconto irresistibile, una vera perla della letteratura disegnata a opera di uno dei padri del cinema italiano.

“L’opera di Scarpelli è stata la medicina che ci ha guarito dal fascismo.”

Paolo Virzì

13Esecutivo 170x240 CYAN MAGENTA GIALLO NERO

In copert ina:I l lustrazioni: Furio Scarpel l iAr t Director: Francesca LeoneschiGraphic Designer: Andrea Cavall ini / theWor ldof DOT

ISBN 978-88-17-05348-8

9 788817 053488


Recommended