1 GENERALITÀ
1.1
Calcolare il livello di pressione sonora ed il livello di pressione sonora ponderato A per gli spettri di
pressione sonora riportati in tabella.
F (Hz) L1 (dB) L2 (dB)
63 74 56
125 71 56
250 68 59
500 65 62
1000 62 65
2000 59 68
4000 56 71
8000 56 74
1.2
Facendo riferimento allo spettro di pressione sonora riportato in tabella, calcolare l’incremento di livello di
pressione sonora ponderato A prodotto separatamente da due componenti tonali di 80 dB, la prima alla
frequenza di 125 Hz e seconda alla frequenza di 4000 Hz.
F (Hz) L (dB)
63 74
125 71
250 68
500 65
1000 62
2000 59
4000 56
8000 56
2 ACUSTICA OUTDOOR
2.1
Calcolare il livello di pressione sonora di una sorgente puntiforme che emette con un livello di potenza pari
a 70 dB, posta ad una distanza di 30 m dal ricevitore. Si ripeta il calcolo al raddoppiare della distanza.
2.2
Calcolare il livello di pressione in campo libero a 10 metri di distanza da una sorgente omnidirezionale
avente una potenza acustica di 30 W.
2.3
Calcolare la potenza acustica che deve avere una sorgente omnidirezionale in campo libero per produrre un
livello di pressione sonora di 60 dB a 100 metri di distanza.
2.4
Calcolare il livello di pressione sonora totale prodotto al ricevitore da una sorgente puntuale di LW = 70 dB e
distanza dal ricevitore pari a 30 m e di una sorgente lineare di LW1 = 73 dB e distante anch’essa dalla
sorgente 30 m.
2.5
Rappresentare il campo acustico prodotto da due sorgenti acustiche, la prima puntiforme di livello di
potenza Lw1=70 dB e la seconda lineare di livello di potenza Lw2=80 dB, distanti 60 m e poste su una
superficie riflettente.
2.6
Facendo riferimento ai dati riportati in tabella, riferiti a quattro sorgenti puntuali in moto su un piano
rigido, si determini l’andamento del livello di pressione sonora per 0<t(sec)<20 ed il valore del livello
equivalente dopo 20 secondi, in tre punti posti alla distanza di 10, 20 e 80 m dall’asse lungo cui si muovono
le sorgenti. Si supponga che il livello di rumore di fondo sia pari a 45 dB.
Sorgente Lw (dB) v (km/h) t0 (s)
A 106 80 5
B 108 40 7
C 99 50 10
D 109 100 15
2.7
Calcolare il livello acustico al variare della distanza da una distribuzione lineare discreta di sorgenti
puntiformi fisse, poste ad interasse di 1,5 metri ognuna della potenza acustica di 70 dB. Confrontare poi
l’andamento con il caso di una sorgente puntiforme e di una sorgente lineare di eguale potenza acustica.
3 BARRIERE ACUSTICHE
3.1
Calcolare con il metodo di Kurze e Anderson l’attenuazione prodotta da una barriera acustica alta 3,4 m che
dista 7 m da una sorgente posta alla quota di 1 m e 23 m da un ricettore posto alla quota di 6 m.
3.2
Una sorgente acustica puntiforme posta alla quota di 2 m rispetto al suolo è caratterizzata dallo spettro
riportato in tabella. Determinare il livello acustico al ricevitore posto a 200 metri di distanza ed all’altezza di
3 metri nelle seguenti ipotesi:
‐ temperatura dell’aria: 10°C; ‐ umidità relativa: 70%; ‐ strato di vegetazione attraversato: 70 m; ‐ zona della sorgente: 100% pavimentazione rigida;
‐ zona del ricevitore: 60% terreno vegetale, 40% pavimentazione rigida;
‐ zona intermedia: 100% terreno vegetale.
F (Hz) L1 (dB)
63 70
125 82
250 71
500 72
1000 73
2000 70
4000 55
8000 40
Valutare quindi la perdita per inserzione prodotta da una barriera acustica posta a 10 metri di distanza
dalla sorgente.
3.3
Si rappresenti l’attenuazione prodotta alla frequenze di 125 ed 8000 Hz da una barriera acustica indefinita,
alta 7 metri, posta alla distanza di 6 m dalla sorgente. La sorgente, puntiforme, si trova alla quota di 1 m
mentre il ricevitore si trova alla quota di 5 m.
3.4
Determinare l’altezza e la lunghezza di una barriera acustica posta a 7 metri dall’asse stradale che produca
un’attenuazione di 8 dB del livello acustico in un ricettore posto ad una quota di 6 metri, ad una distanza di
30 metri dall’asse stradale.
4 RUMORE STRADALE
4.1
Utilizzando il modello di Burgess determinare alla distanza di 15 metri il livello equivalente prodotto da un
flusso di auto che si susseguono ad intervalli costanti di 2 secondi su un’arteria stradale con pendenza nulla.
4.2
Si consideri un ricevitore posto a un’altezza di 6 m da piano stradale e distante 30 m dall’incrocio di due
strade ad U. Calcolare il livello equivalente secondo il modello CETUR facendo riferimento ai dati riportati in
tabella:
Strada Qvl (v/h) Qvp (v/h) L (m) p (%) h (m) v (km/h)
1 400 5 10 4 6 30
2 1000 150 20 0 6 70
4.3
Utilizzando il modello del CNR determinare il livello equivalente prodotto alla distanza di 80 m da un flusso
scorrevole di veicoli pari a 800 v/h (con 10% di mezzi pesanti). La strada è in pianura ed è realizzata con
conglomerato cementizio; la velocità media del deflusso è pari a 80 km/h.
4.4
Utilizzando il Modello basato sul SEL determinare il livello equivalente prodotto dai flussi di veicoli riportati
in tabella, su un’arteria stradale con tipologia ad U (L/H=1), pavimentata con asfalto liscio. Si ipotizzi un
rumore di fondo pari a 40 dB e velocità media del deflusso 30 km/h nel primo caso e 60 km/h nel secondo.
Tipologia veicoli Flusso1 (v/h) Flusso2 (v/h)
Autoveicoli 1800 80
Veicoli industriali leggeri 60 0
Veicoli industriali pesanti 12 0
Motocicli 720 0
Ciclomotori 6 7
4.5
In una strada di tipo aperto, in pianura, con asfalto liscio, in cui la velocità media del deflusso è di 60 km/h,
vengono misurati i flussi veicolari orari riportati nella Tabella 1. Sapendo che i valori del SEL delle singole
componenti del flusso veicolare, valutati presso un ricettore posto ad una quota di 6 metri, ad una distanza
di 30 metri dall’asse stradale, sono quelli di Tabella 2, determinare i livelli acustici diurno, serale e notturno.
Tabella 1 – Flussi veicolari
Fascia oraria Flusso veicolare (veic/h)
Autovetture Mezzi pesanti Motocicli
0 ‐ 6 70 1 2
6 ‐ 8 330 30 20
8 ‐ 10 1200 20 80
10 ‐ 20 790 25 60
20 ‐ 22 650 5 30
22 ‐ 24 180 9 20
Tabella 2 – Valori del SEL al ricettore
Componente veicolare SEL(dB)
Autovetture 76,0
Mezzi pesanti 84,5
Motocicli 82,0
5 RUMORE FERROVIARIO
5.1
Determinare il SEL relativo al passaggio di un convoglio ferroviario il cui andamento del livello di pressione
in costante fast è riportato in tabella.
5.2
Determinare il livello equivalente massimo di un convoglio ferroviario passeggeri lungo 325 m, che transita
alla velocità di 130 km/h in una sezione posta a 50 ed a 150 m di distanza dal ricettore.
5.3
Determinare il livello equivalente orario prodotto dal transito di convogli ferroviari in una sezione posta a
20 ed a 70 di distanza da una linea ferroviaria sui cui transitano giornalmente i convogli le cui
caratteristiche sono riportate in tabella.
Categoria Sigla lunghezza
(m)
v
(km/h) Lmax (dB)
No.
Passaggi
Euro Star ES* 250 50 88,4 1
Espresso EXP 325 40 92,8 1
Interegionale IR 175 55 88,5 2
Merci MI 450 30 86,9 1
5.4
Determinare il livello equivalente prodotto dal transito di convogli ferroviari in una sezione posta ad 50 di
distanza da una linea ferroviaria sui cui transitano giornalmente i convogli le cui caratteristiche sono
riportate in tabella. Verificare quindi se sono superati il limite assoluto di immissione, per i ricettori sensibili
e per gli altri ricettori.
Categoria Sigla SEL (dB)
No.
Passaggi
Diurni
No.
Passaggi
Notturni
No
totale
passaggi
Euro Star ES* 95,5 8 0 8
Espresso EXP 95,2 8 15 23
Intercity IC 97,7 18 2 20
Interegionale IR 94,3 6 1 7
Regionale REG 93,9 10 4 14
Merci MRS 101,6 8 2 10
Merci TCS 99,3 7 3 10
5.5
Determinare il livello equivalente prodotto dal transito di convogli ferroviari in due sezioni poste ad 80 e a
120 m di distanza da una linea ferroviaria sui cui transitano giornalmente i convogli le cui caratteristiche
sono riportate in tabella. Verificare quindi se sono superati il limite assoluto di immissione, per i ricettori
sensibili e per gli altri ricettori.
Categoria Sigla Velocità (km/h) Lunghezza (m) No Passaggi
Diurni
No Passaggi
Notturni
No
totale
passaggi
Euro Star ES* 200 230 8 0 8
Espresso EXP 150 350 8 15 23
Intercity IC 160 280 18 2 20
Interegionale IR 130 200 6 1 7
Regionale REG 100 130 10 4 14
Merci MRS 100 600 8 2 10
Merci TCS 90 400 7 3 10
6 RUMORE AEROPORTUALE
6.1
Determinare il Livello di valutazione del rumore aeroportuale LVA nel sito caratterizzato dalle seguenti
operazioni di atterraggio e decollo.
ORARIO PARTENZE in ordine di destinazione Compagnia N. Volo Destinazione Partenza Arrivo Frequenza Dal Al A/M
8I1051 Bergamo 09:10 10:50 1 ‐ 3 ‐ 5 ‐ 7 26/10 27/03 CRJ
KM 615 Malta 21:25 22:15 1 2 3 4 5 ‐ ‐ 26/10 27/03 A319
AZ7104 Milano Linate 12:40 14:20 1 2 3 4 5 6 7 26/10 27/03 MD80
AZ1198 Milano Linate 22:10 23:50 ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ 6 7 26/10 27/03 MD80
AZ1198 Milano Linate 22:35 00:15 1 2 3 4 5 ‐ ‐ 26/10 27/03 MD80
AZ1154 Roma Fiumicino 06:55 08:10 1 2 3 4 5 6 7 26/10 27/03 MD80
KM 612 Roma Fiumicino 07:30 08:35 1 2 3 4 5 ‐ ‐ 26/10 27/03 A319
AZ1156 Roma Fiumicino 11:15 12:30 1 2 3 4 5 6 7 26/10 27/03 MD80
AZ1160 Roma Fiumicino 19:15 20:30 1 2 3 4 5 6 7 26/10 27/03 MD80
ORARIO ARRIVI in ordine di provenienza
Compagnia N. Volo Provenienza Partenza Arrivo Frequenza Dal Al A/M
8I1050 Bergamo 06:50 08:30 1 ‐ 3 ‐ 5 ‐ 7 26/10 27/03 CRJ
KM 612 Malta 05:55 06:45 1 2 3 4 5 ‐ ‐ 26/10 27/03 A319
AZ7103 Milano Linate 10:20 12:00 1 2 3 4 5 6 7 26/10 27/03 MD80
AZ1195 Milano Linate 20:15 21:55 1 2 3 4 5 6 7 26/10 27/03 MD80
AZ1155 Roma Fiumicino 09:20 10:35 1 2 3 4 5 6 7 26/10 27/03 MD80
AZ1159 Roma Fiumicino 17:20 18:35 1 2 3 4 5 6 7 26/10 27/03 MD80
KM 615 Roma Fiumicino 19:30 20:40 1 2 3 4 5 ‐ ‐ 26/10 27/03 A319
AZ1161 Roma Fiumicino 21:40 22:55 1 2 3 4 5 6 7 26/10 27/03 MD80
Si ipotizzino i seguenti valori del SEL:
Compagnia A/M SEL atterraggio (dB) SEL decollo (dB)
CRJ 89,8 85,1
A319 91,2 87,6
MD80 95,6 91,0
7 ACUSTICA INDOOR
7.1
Calcolare il tempo di riverberazione dell’ambiente con geometria riportata in figura:
I dati relativi ai materiali sono riportati nella seguente tabella:
Superficie 125 250 500 1000 2000 4000
pavimento 0,04 0,04 0,07 0,06 0,06 0,07
soffitto 0,08 0,15 0,3 0,5 0,6 0,7
parete fondo 0,08 0,15 0,3 0,5 0,6 0,7
parete testa 0,08 0,15 0,3 0,5 0,6 0,7
parete a destra 0,08 0,15 0,3 0,5 0,6 0,7
parete a sinistra 0,08 0,15 0,3 0,5 0,6 0,7
pedana 0,04 0,04 0,07 0,06 0,06 0,07
alzate gradini 0,04 0,04 0,07 0,06 0,06 0,07
pedate gradini 0,04 0,04 0,07 0,06 0,06 0,07
poltrone 0,14 0,25 0,30 0,30 0,30 0,30
persone 0,23 0,33 0,39 0,43 0,46 0,46
finestre 0,35 0,25 0,18 0,12 0,07 0,04
porte 0,04 0,04 0,07 0,06 0,06 0,07
8 ISOLAMENTO ACUSTICO
8.1
Determinare l’indice di valutazione del livello di rumore di calpestio normalizzato a partire dai dati di livello
di rumore di calpestio normalizzato riportati in tabella:
frequenza Ln
(Hz) (dB)
100 59,7
125 62,8
160 61,0
200 68,3
250 69,1
315 70,6
400 71,9
500 73,8
630 74,8
800 76,1
1000 78,5
1250 79,7
1600 79,5
2000 78,6
2500 77,2
3150 75,3
8.2
Determinare l’indice di valutazione del potere fonoisolante per la parete di 15 m2 composta da una
porzione di mattoni forati con intonaco di cemento dello spessore di 30 cm e da una finestra con vetro
singolo di superficie 1,20 m2. I poteri fonoisolanti dei materiali sono riportati in tabella:
Materiale
Mattoni forati + intonaco
in malta di calce e
cemento
vetro
m (kg/m2) 110 6
s (mm) 300 3
frequenza R R
(Hz) (dB) (dB)
100 28,0 14,0
125 30,0 22,0
160 32,0 18,0
200 34,0 16,0
250 30,5 21,0
315 35,5 22,0
400 34,5 22,0
500 36,5 23,5
630 36,0 25,0
800 39,0 27,0
1000 40,4 28,0
1250 41,8 29,5
1600 43,1 31,0
2000 44,5 31,5
2500 47,5 33,0
3150 50,2 32,0
9 RUMORE IMPIANTI
9.1
Nell’ambiente riportato in figura, è installato un impianto di condizionamento ad aria dotato di un
ventilatore centrifugo con pale curve in avanti con portata di 0,926 m3/s e prevalenza 122,5 Pa.
Determinare il livello di pressione sonora prodotta dall’impianto nei punti A e B.
250 250
1030
UTA
1500
D=0,381 m D=0,457 m
D=0,381 m
Q=0,926 m3/sQ=0,463 m3/s
Diffusore
Serranda di regolazione
Serranda di regolazione
1 2
A
110
B70