+ All Categories
Home > Documents > TURISMO FONTE DI RICCHEZZAFONTE DI RICCHEZZA - Ctg · fedele è Colui che ha promesso» (Eb 10,23)....

TURISMO FONTE DI RICCHEZZAFONTE DI RICCHEZZA - Ctg · fedele è Colui che ha promesso» (Eb 10,23)....

Date post: 08-Oct-2020
Category:
Upload: others
View: 0 times
Download: 0 times
Share this document with a friend
40
TURISMO SOCIALE, BENI CULTURALI E RELIGIOSI, AMBIENTE, CULTURA E TEMPO LIBERO ANNO LV • N. 6 OTTOBRE 2006 Poste Italiane S.p.A. – Spediz. in abb. post. D.L. 353/2003 (convert. in L. 27.02.2004 n. 46), art. 1, c. 2 • DCB Roma • Associato all’USPI IL CONCORSO FOTOGRAFICO DI BRESSANONE IL CONCORSO FOTOGRAFICO DI BRESSANONE L’AGORÀ DEI GIOVANI ITALIANI L’AGORÀ DEI GIOVANI ITALIANI TURISMO FONTE DI RICCHEZZA TURISMO FONTE DI RICCHEZZA
Transcript
Page 1: TURISMO FONTE DI RICCHEZZAFONTE DI RICCHEZZA - Ctg · fedele è Colui che ha promesso» (Eb 10,23). Mi piacerebbe molto aprire un dibattito interno all’Associazione sul dopo Verona,

TURISMO SOCIALE,BENI CULTURALI

E RELIGIOSI, AMBIENTE, CULTURA

E TEMPO LIBERO

ANNO LV • N. 6OTTOBRE 2006

Poste Italiane S.p.A. – Spediz. in abb. post.D.L. 353/2003 (convert.

in L. 27.02.2004 n. 46), art. 1, c. 2 • DCB Roma • Associato all’USPI

IL CONCORSOFOTOGRAFICODI BRESSANONE

IL CONCORSOFOTOGRAFICODI BRESSANONE

L’AGORÀDEI GIOVANIITALIANI

L’AGORÀDEI GIOVANIITALIANI

TURISMO FONTE DI RICCHEZZATURISMO FONTE DI RICCHEZZA

Page 2: TURISMO FONTE DI RICCHEZZAFONTE DI RICCHEZZA - Ctg · fedele è Colui che ha promesso» (Eb 10,23). Mi piacerebbe molto aprire un dibattito interno all’Associazione sul dopo Verona,

ABBIAMO VISTOIL SIGNORE

2

non trascurando alcunadelle energie che possonocontribuire alla crescitaculturale e morale dell’Italia.

Abbiamo visto il Signorenella gioia dei volti.

Man mano che passavanoi giorni, si leggeva sui voltidei convegnisti quasi la stessapresenza di luce divinache era stampata sul voltodi Mosè dopo ogni suoincontro con Dio.A Verona ci si è resi contoche ogni Chiesa locale, ogniAssociazione o Movimento,ogni credente porta nascostain sé la forma e la presenzadi Cristo; un po' come pensavail grande Michelangelo,convinto che la formadella statua fosse giànel blocco di marmo,prigioniera della pietrae che bisognasse liberarlaper farla uscirein tutta la sua bellezza.

I cristiani del dopo Veronahanno questo compito

entusiasmante: liberareil volto di Cristo risortodal sepolcro delle nostre pauree dei nostri grovigli di male,per ridonarlo a tutticome l’unica verasperanza del mondo.Un compito, questo, sul qualeè chiamato a misurarsianche il nostro Ctg.

DON GUIDO

bbiamo visto il Signorerisorto e vivonella sua Chiesa.Una Chiesa che si è presentatacome popolo multiformeconvocato dallo Spirito;per ascoltare la Parola di Dio,le indicazioni dei Pastorie le attese di una societàin crisi di identità e di valori;per discernere e programmarerinnovati camminidi testimonianza.Una Chiesa desiderosadi non tirarsi indietro di frontealle grandi sfide di oggi:«la promozione della vita,la dignità della persona,il valore della famiglia,l’attenzione al disagio,il dialogo tra le religionie le culture, la ricercadella santità come misuradella vita cristiana ordinaria,la comunionee la corresponsabilitànel vivere l’esperienzacomunitaria».

Abbiamo visto il Signorenella persona del Vicario

di Cristo in terra.L’intervento del Papaha rappresentato davveroun grande, salutare, passaggiodel “vento” dello Spirito Santosu Verona. Tutti ne hannopercepito la presenzae la forza. Benedetto XVIha invitato i cristiani italiania non porsi in un rinunciatarioripiegamento su se stessi,ma a mantenere vivo il lorodinamismo, aprendosicon fiducia a nuovi rapporti,

TORNANDO

A CASA, LO HA POTUTO

ESCLAMARE,CON GIOIA MISTA

A STUPORE,CHI HA AVUTO

LA FORTUNA

DI PARTECIPARE

A VERONA AL

4° CONVEGNO

DELLA CHIESA

ITALIANA.

P R E N D II L L A R G O

A

MONS. GUIDO LUCCHIARICONSULENTE ECCLESIASTICO NAZIONALE

www.ctg.itper essere sempre

informato sulle attività

del CTGTURISMO GIOVANILEN. 6 • OTTOBRE 2006

Page 3: TURISMO FONTE DI RICCHEZZAFONTE DI RICCHEZZA - Ctg · fedele è Colui che ha promesso» (Eb 10,23). Mi piacerebbe molto aprire un dibattito interno all’Associazione sul dopo Verona,

3

ed il futuro sia con speranza;nella convinzione che«lo slancio della Speranzapreserva dall’egoismoe conduce alla gioia dellacarità»? (Catechismo dellaChiesa Cattolica n. 1.818).

R itengo che anche noiCitigini, dobbiamo sentire

nostra la responsabilitàdi concorrere al buonandamento del mondo interoed al bene comune del genereumano, incarnando comeriusciamo e comunqueal massimo di ciò chepercepiamo, la Speranzache non tradisce, «perchéfedele è Colui che hapromesso» (Eb 10,23).

M i piacerebbe moltoaprire un dibattito

interno all’Associazionesul dopo Verona, per evitareche la parola Speranza vengaarchiviata dal nostro cuore,come “già trattata”, prontia studiare parole nuove,facendoci scivolare addossoquelle “vecchie”. Ma non saràbene che ciascuno di noicominci a fare sul serio,visto il tempo sempre piùbreve che abbiamo di fronte,offrendo il nostro volto,il nostro corpo, il nostro agireper «dare ragione, conla nostra vita, della speranzache è in noi», come S. Pietroci invita a fare con la suasplendida lettera?

MARIA PIA BERTOLUCCI

APRIAMO

UN DIBATTITO

INTERNO SUL

DOPO VERONA,

PER EVITARE

CHE LA PAROLA

SPERANZA

VENGA

ARCHIVIATA

DAL NOSTRO

CUORE.

L

ED ITOR IALEDELPRES IDENTEN A Z I O N A L E

LA SPERANZACHE È IN NOIa Speranza è stato il temadel 4° Convegno Ecclesialeche abbiamo vissuto nellescorse settimane a Verona.Grande risalto è stato dato da tutti i mass mediaal Convegno e la presenzadel Papa ha indubbiamenteesaltato al massimo – se cen’era di bisogno – il buon esitodel Convegno stesso.

M a cosa è per noi la Speranza? Solo una

parola magica da evocareal momento del bisogno– speriamo che mi vada benel’esame, speriamo cheil nascituro sia sano, speriamoin giorni migliori… –oppure almeno noi socie dirigenti del Ctg possiamodire che la Speranza è unadella più belle e significativevirtù cristiane e ci sentiamoperciò impegnati a diffonderlanelle nostre Comunità,nei nostri gruppi, comerigenerante delle nostrerelazione sociali, come lievitodelle nostre azioni?Siamo convinti, viviamola Speranza di coloro chedesiderano il Regno ma chesanno di poterlo raggiungerenon appoggiandosi sulleproprie forze, ma sull’aiutoe la grazia dello Spirito Santo?

P ossiamo impegnarci perfar sì che proprio questa

Speranza, diventi per ciascunodi noi familiare, facendo sìche il nostro mododi guardare il mondo

TURISMO GIOVANILEN. 6 • OTTOBRE 2006

www.ctg.itvisita il sito

rinnovato:più informazioni,

più cose utili

Page 4: TURISMO FONTE DI RICCHEZZAFONTE DI RICCHEZZA - Ctg · fedele è Colui che ha promesso» (Eb 10,23). Mi piacerebbe molto aprire un dibattito interno all’Associazione sul dopo Verona,

4 TURISMO GIOVANILEN. 6 • OTTOBRE 2006

Tavola rotonda promossa dal Ctgalla Radio Vaticana in occasionedella XXVII Giornata Mondiale

IL TURISMO Èricchezza

ALBERTO FERRARI

n occasione della XXVII GiornataMondiale del Turismo, la Presiden-za nazionale del Ctg ha organizza-to una Tavola rotonda, svoltasi ilgiorno 27 settembre, nella presti-

giosa cornice della Sala Marconi di Ra-dio Vaticana. L’iniziativa segue quelle realizzate ne-gli anni scorsi in Puglia, in Calabria eal Cnel, nell’ottica di una valorizzazio-ne anche in Italia della Giornata. Diassoluto rilievo i relatori intervenuti,nelle persone del Card. Renato Raf-faele Martino, Presidente del Pontifi-cio Consiglio per la Pastorale per i Mi-granti e gli Itineranti, di Norberto To-nini, Presidente Mondiale del BITS(Bureau International du Tourisme So-cial) e componente del Comitatomondiale etico del turismo, e di Mons.Carlo Mazza, Direttore dell’Ufficio na-zionale della CEI (Conferenza Episco-pale Italiana) per la Pastorale del tem-po libero, turismo e sport. Purtroppodi peso l’unica assenza che si è dovu-

ta registrare: quella di Francesco Ru-telli, Vice Presidente del Consiglio deiMinistri con delega al Turismo e Mini-stro per Beni e le Attività Culturali, che– all’ultimo momento – ha dovuto da-re forfait a causa di improvvisi impe-gni connessi al varo della Finanziaria.L’introduzione ai lavori ha visto i salu-ti di P. Giorgio De Col, presidente delCNEC (Centro Nazionale Economi diComunità, partner nell’organizzazionedella manifestazione) e una prolusionedi Maria Pia Bertolucci, Presidente na-zionale Ctg. Varie e nutrite le presen-ze in sala, sia interne all’associazioneche esterne: da segnalare le rappresen-tanze della Fitus, dell’Etsi-Cisl, delle A-cli, dell’Anspi, di Movimento Azzurro,dell’USMI e del CISM.Un simpatico e cordiale “aperitivo” hachiuso la Tavola rotonda, i cui inter-venti vi proponiamo con uno “specia-le” in versione pressoché integrale, atestimonianza di un incontro vera-mente ricco di spunti. ❏

I

C T GE T U R I S M O

Page 5: TURISMO FONTE DI RICCHEZZAFONTE DI RICCHEZZA - Ctg · fedele è Colui che ha promesso» (Eb 10,23). Mi piacerebbe molto aprire un dibattito interno all’Associazione sul dopo Verona,

TURISMO GIOVANILEN. 6 • OTTOBRE 20065

el Compendio della dottrinasociale della Chiesa, elabo-rato dal Pontificio Consigliodella Giustizia e della Pace,dopo aver presentato l’alta

visione biblica del lavoro come parte-cipazione all’opera della creazione edella redenzione, si afferma solenne-mente «che il riposo sabbatico… èstato istituito in difesa del povero: lasua è anche una funzione liberatoriadalle degenerazioni antisociali del la-voro umano» (n. 258). E, ancora, «il giorno del Signore deveessere vissuto come il giorno della li-berazione» (285). «Il tempo liberopermette di curare la vita familiare,culturale, sociale e religiosa» (284).Ma «i credenti devono distinguersiper la loro moderazione»… «evitandotutti gli eccessi e le violenze che spes-so caratterizzano i divertimenti dimassa» (285) offrendo così «a tutti unesempio pubblico di preghiera, di ri-spetto e di gioia». Quindi un riposoed un tempo libero come autentica eliberante “festa”, che esige di nonfarsi travolgere dal consumismo e da-gli eccessi spersonalizzanti del diver-timento di massa. Non a caso, sarà questo uno degliambiti di riflessione in cui si artico-lerà il Convegno nazionale CEI a Ve-rona, Lavoro e festa, di cui sono sta-ta nominata “segretaria” proprio nel-la mia qualità di Presidente del Ctg.

I l richiamo ai principi sopra ricorda-ti, ripresi e attualizzati per la Gior-

nata annuale del Turismo nei mes-

saggi del Card. Martino e del Card.Sodano, che evidenziano l’attenzioneecclesiale verso il turismo nei suoi ri-svolti religiosi, etici, sociali e cultura-li, è l’elemento costitutivo dell’essen-za stessa del Ctg. Il Centro TuristicoGiovanile, nato nel 1949 come “ope-ra” dell’Azione Cattolica, diventatopoi associazione autonoma negli an-ni ’70, partecipa alla Consulta delleAggregazioni laicali della CEI ed ope-ra nel settore del turismo e tempo li-bero, per tradurvi concretamente, vi-

IL PORTALE

SI CANDIDA

AD ESSERE

UN PUNTO

DI RIFERIMENTO

E DI AGGREGAZIONE

DELLE TANTE ALTRE

STRUTTURE RICETTIVE

DEL MONDO SOCIALE

E RELIGIOSO

CHE VOGLIONO

APRIRSI

A NUOVE FORME

DI PROMOZIONE.

N

Hospites:STRUMENTO

PER UN’OFFERTA TURISTICAPIÙ RICCA E ALTERNATIVA

MARIA PIA BERTOLUCCI C T GE T U R I S M O

Page 6: TURISMO FONTE DI RICCHEZZAFONTE DI RICCHEZZA - Ctg · fedele è Colui che ha promesso» (Eb 10,23). Mi piacerebbe molto aprire un dibattito interno all’Associazione sul dopo Verona,

mica, ma innanzitutto umana, socia-le, culturale, di relazioni. Esso può edeve essere strumento di “liberazio-ne”; ma deve essere a sua volta libe-rato e difeso dagli stravolgimenti,dalle strumentalizzazioni, dalle “vio-lenze” che ne possono snaturare lafunzione; e ciò anche attraverso unapresenza ed una testimonianza cheoserei definire “profetica”, come dife-sa di ciò che è buono contro ognipossibile degenerazione.

Questo è il nostro compito, il no-stro obiettivo, il nostro “scopo

sociale”, la nostra mission, anzi la no-stra missione in senso cristiano: per-ché noi ci sentiamo e vogliamo essere“volontari” cristiani che spendono vo-lentieri gratuitamente il loro tempo ele loro energie per salvaguardare ilsenso profondo di un autentico valo-re umano e cristiano, che non ha mi-nor valore rispetto ai più tradizionalisettori di impegno sociale.

Il nostro impegno si caratterizzanon tanto per la quantità, ma cer-

tamente per la qualità: in quantotende a sviluppare il turismo sociale,culturale, religioso, dei beni artisticied ambientali, il turismo giovanilenon consumistico e di massa, il turi-smo per le persone svantaggiate, ilturismo familiare.

In questa prospettiva, riteniamo divitale importanza l’unificazione del

turismo con i Beni Culturali operatadal Governo; ed anche la proposta difavorire la diluizione delle “vacanze”durante tutto l’anno, per diminuire icosti di gestione; e sosteniamo le ini-ziative per il turismo sociale con iprogetti dei “buoni vacanze” da col-locare all’interno dei contratti di la-voro; e le esperienze di turismo peranziani e persone svantaggiate. Soprattutto il Ctg si sforza di operaresul territorio per favorire l’accoglien-

talmente, gioiosamente, l’ispirazionecristiana che ci anima e che motiva ilnostro impegno di volontariato. Unvolontariato, quello turistico, troppospesso inosservato rispetto a quellopiù consolidato del sociale e/o sani-tario, ma che coinvolge centinaia dimigliaia di persone: apporti sponta-nei, generosi ed appassionati sia ver-so l’interno che l’esterno dell’Associa-zione, ma importanti anche perchérende attivi ed impegnati pensionati,studenti, impiegati che si “scatena-no” nelle più creative attività di ani-mazione e formazione turistica.

Il turismo costituisce infatti una del-le modalità migliori e più impor-

tanti per utilizzare bene il riposo e lafesta. La sua importanza è grande giàoggi, e lo sarà sempre di più nel fu-turo, dato l’incremento della mobilitàe della ricchezza, in tutto il mondo. Sì, «il turismo è ricchezza», come pro-clama l’OMT: ricchezza anche econo-

6 TURISMO GIOVANILEN. 6 • OTTOBRE 2006

Page 7: TURISMO FONTE DI RICCHEZZAFONTE DI RICCHEZZA - Ctg · fedele è Colui che ha promesso» (Eb 10,23). Mi piacerebbe molto aprire un dibattito interno all’Associazione sul dopo Verona,

7

rito spesso eccessivamente abbrutitodalle fatiche quotidiane. Per questostiamo operando su due direttricicomplementari tra loro: la prima è l’evangelizzazione attraverso l’arte sa-cra, recuperandola alla funzione percui è stata realizzata (di catechesi e dieducazione al bello, all’armonia, al-l’elevazione culturale e spirituale). Laseconda direttrice è quella dei percor-si religiosi low cost: utilizzando leCase per Ferie degli ordini religiosi,delle Associazioni di turismo sociale,delle diocesi ecc… ma soprattuttochiedendo ai Tour Operators di farsipromotori non solo di settimane almare a basso costo, ma anche diviaggi in luoghi di forte spiritualità ereligiosità.

Vogliamo infine, più in generalecollaborare alla promozione - an-

che per renderlo accessibile a tutti –del turismo low cost, non come turi-smo “per poveri”, ma come espressio-ne di quella sobrietà nei consumi, chedovrebbe diventare regola di vita pertutti, specie per i cristiani. Dopo ilsuccesso del low cost nel trasportoaereo, occorre lanciare con forza illow cost turistico, come turismo so-ciale, religioso, giovanile, familiare:non consumistico, ma portatore di e-sperienze vitali e relazionali. In que-sta prospettiva il Ctg ed il CNEC

za dei visitatori, ma anche per invita-re ciascuno di noi a conoscere meglioil proprio luogo di residenza, ad ap-prezzarne le peculiarità, a riconoscereed amare la creatività dei nostri ante-nati nelle grandi opere d’arte, ma an-che nei manufatti di cui ogni paese,città, diocesi d’Italia sono ricchi.

Inoltre stiamo lavorando al turismoreligioso: la grazia del luogo, un

viaggio su luoghi di santi e di santità,sono assai utili per rinfrancare lo spi-TURISMO GIOVANILEN. 6 • OTTOBRE 2006

Page 8: TURISMO FONTE DI RICCHEZZAFONTE DI RICCHEZZA - Ctg · fedele è Colui che ha promesso» (Eb 10,23). Mi piacerebbe molto aprire un dibattito interno all’Associazione sul dopo Verona,

8

(Centro Nazionale degli Economi diComunità) hanno dato vita ad unportale delle tradizionali “Case perFerie”: cioè strutture cosiddette ex-tralberghiere per facilitare l’accessoalla vacanza per famiglie, anziani, di-sabili giovani ecc…Si tratta di quasi 3.000 strutture ri-cettive distribuite su tutto il territorionazionale in luoghi di solito belli e“riservati”, per oltre 150.000 postiletto; sono opportunità di alloggio e-conomiche, ma soprattutto si trattadi ambienti dove l’accoglienza è at-tenta alla persona.Il portale www.hospites.it promossodal Ctg e dal CNEC si candida ad es-sere un punto di riferimento e di ag-gregazione anche delle tante altrestrutture ricettive del mondo religio-so che vogliono aprirsi a nuove formedi promozione. Per questo avremmovoluto chiedere al Ministro stamani –ma lo faremo nei prossimi giorni - divoler utilizzare quanto da noi fatto

TURISMO GIOVANILEN. 6 • OTTOBRE 2006

spirituale di chi non si lascia massifi-care dalle mode né dalla corsa a chipiù spende. Un turismo intelligente,riposante, vivo; un turismo sociale esocializzante, un turismo con finalitàculturali e religiose, un turismo pergiovani non omologati alla massa. Edanche un turismo familiare per fami-glie intere: magari composte dainonni fino ai nipoti. Forse è un sogno. Ma siamo davveroconvinti che abbia le gambe per cam-minare. ❏

anche per il “portale Italia” a cui ilMinistero sta lavorando.

Affermiamo con convinzione che èquesto oggi il vero “turismo al-

ternativo” rispetto ai moduli sperso-nalizzanti del turismo di massa; unturismo quindi non di serie B ma unturismo di élite, dell’élite culturale e

Page 9: TURISMO FONTE DI RICCHEZZAFONTE DI RICCHEZZA - Ctg · fedele è Colui che ha promesso» (Eb 10,23). Mi piacerebbe molto aprire un dibattito interno all’Associazione sul dopo Verona,

9

i è gradito intervenirea questa Conferenzain occasione dellaGiornata Mondiale delTurismo 2006, nella

mia qualità di Presidente del PontificioConsiglio della Pastorale per i Migran-ti e gli Itineranti, che, nella sua preoc-cupazione pastorale per il vasto ambi-to della mobilità umana, annovera an-che il turismo. La Giornata mondiale,istituita nell’anno 1980, dall’Organiz-zazione Mondiale del Turismo, è stataTURISMO GIOVANILEN. 6 • OTTOBRE 2006

ricevuta fin dall’inizio con favore dal-la Chiesa, che si manifesta in un mes-saggio annuale in cui i cristiani sonoinvitati a vivere il tempo del riposo, ingenerale, in sana distensione fisica esoprattutto spirituale.

La nostra riflessione pastorale sultema di quest’anno – “Il turismo

è ricchezza” – incoraggia cosi a co-gliere e promuovere quegli aspetti delturismo che lo rendono opportunitàdi crescita personale e comunitaria,«un’esperienza reale di spazio e cultu-ra carichi di differenze e di desiderioricco d’interrogativi», nell’amore per ilcreato, nel rispetto della storia dell’u-manità e nell’accettazione mutua dipopolo e popolo.

In ogni caso – osserviamo nel mes-saggio – «cresce sempre più il nu-

mero di quanti vivono il fenomenoturistico, di grandi proporzioni e si-gnificato, come propria o altrui espe-rienza. Viaggiare e visitare sono in ef-fetti verbi che ben si adattano a tan-te persone, attratte dal fascino di ciòche è sconosciuto, sia pur intravistouna qualche volta grazie ai mass-me-dia o alle agenzie di viaggio o al rac-conto di altri. Ammirare e desiderareappartengono anche a gran parte del-l’umanità interpellata da così tantiviaggi e visite». Ci riferiamo ai più di800 milioni di turisti internazionali,registrati lo scorso anno, mentre sicalcola che, sempre nel 2005, gli in-troiti mondiali per turismo internazio-nale hanno raggiunto i 548.000 mi-

Il viaggio,✠ RENATO RAFFAELECARD. MARTINO

C T GE T U R I S M O

INCONTRO CON ALTRILUOGHI E CULTURE, Èricchezza per la pace

SOLO IN UN CLIMA

DI SERENA STABILITÀ

IL TURISMO

SI SVILUPPA

IN MANIERA

SOSTENIBILE,DIVENTANDO

MOTORE TRAINANTE

DELL’ECONOMIA.

M

Page 10: TURISMO FONTE DI RICCHEZZAFONTE DI RICCHEZZA - Ctg · fedele è Colui che ha promesso» (Eb 10,23). Mi piacerebbe molto aprire un dibattito interno all’Associazione sul dopo Verona,

10

L’esperienza turistica, poi, si con-creta molte volte in visite al pa-

trimonio storico e artistico, culturale ereligioso, anche di «genti che pur sof-frono del sottosviluppo». E se i senti-menti di solidarietà che ne nasconosono «spesso deboli di consistenza» –come diciamo nel nostro messaggio –,tuttavia il turismo permette di aprirsial prossimo e crescere in umanità,qualora riesca a tradurre il nostro in-teresse in gesti concreti di aiuto, a sol-lievo della povertà, in difesa dei dirittiumani e delle culture.

Nel messaggio osserviamo, inoltre,che «il turismo è ricchezza proprio

nella misura in cui aiuta a relativizzarei sistemi detti “ricchi” e li apre alla per-cezione di altre forme di “essere ric-chi”». Infatti esso consente a un animoben disposto di approfondire i valoridella vita e ammirare le bellezze dellanatura, abbracciando con gli occhi levette delle montagne e toccando il bludegli oceani, cosicché «contemplandola bontà e la bellezza di Dio nella crea-zione… si possono colmare le carenzedi umanità che spesso si sperimentanonell’esistenza quotidiana».

“Il viaggio, l’incontro con altri luo-ghi e culture”, è anche un incen-

tivo alla pace. Solo in un clima di se-rena stabilità, infatti, si possono mol-tiplicare le iniziative e l’industria turi-stica si sviluppa in maniera sostenibi-le, diventando, spesso, motore trai-nante dell’economia, offrendo forma-zione, occupazione e incentivi alla

lioni di euro, creando posti di lavorotanto nei Paesi di accoglienza che inquelli di provenienza dei turisti.

Le ricchezze del turismo sono cer-to molteplici e coprono un ampio

ventaglio della vita personale e socia-le, dalle innumerevoli possibilità disvago, alle opportunità di fare varieesperienze (di mare, terra, aria, mon-tagna…), utilizzando diversi mezzi ditrasporto, e offrendo altresì la prezio-sa occasione di essere vicini a perso-ne care e familiari cui dedicare, liberidallo stress quotidiano delle occupa-zioni, cuore e sentimento, “delicatez-za e rispetto”. Come ha ricordato ilSanto Padre, lo scorso agosto, «le fe-rie costituiscono anche una preziosaopportunità per stare più a lungo coni familiari, per ritrovare parenti e ami-ci, in una parola per dare più spazioa quei contatti umani che il ritmo de-gli impegni di ogni giorno impediscedi coltivare come si desidererebbe».

TURISMO GIOVANILEN. 6 • OTTOBRE 2006

Page 11: TURISMO FONTE DI RICCHEZZAFONTE DI RICCHEZZA - Ctg · fedele è Colui che ha promesso» (Eb 10,23). Mi piacerebbe molto aprire un dibattito interno all’Associazione sul dopo Verona,

11

na «ricchezza universale, che non ri-getta l’uomo, ma ne conserva l’orma,la traccia». Simbolica l’immagine dellavetrata, che abbiamo presentata al ri-guardo, la quale, composta da tantitasselli distinti e indispensabili, – comel’umanità intera fatta di uomini e don-ne dai mille volti diversi, «dai più sva-riati colori della pelle» – sono tutti «e-

creatività. L’interesse del turismo allabuona gestione, tutela e valorizzazio-ne del patrimonio artistico, culturale eambientale, ne fanno dunque un al-leato della comunità, dell’ambiente edelle generazioni future. È indispensa-bile, tuttavia, che il suo contributo al-la crescita delle persone e della societàsia animato da autentici valori etici e

TURISMO GIOVANILEN. 6 • OTTOBRE 2006

illuminato, per noi, dalla Dottrina So-ciale della Chiesa che «nella situazionedifficile nella quale oggi ci troviamo,anche a causa della globalizzazionedell’economia, è diventata un’indica-zione fondamentale».

Il turismo, aggiungiamo nel messag-gio, offre poi l’opportunità di cono-

scere la storia delle “passate genera-zioni” fissata in tante opere del lavoroumano e nei monumenti, significatividella cultura dei popoli. Si tratta di u-

C T GE T U R I S M O

spressione della vita di un Altro che èla Vita».

Èproprio l’uomo – attesta il Mes-saggio – ad essere «il patrimonio

più prezioso», poiché è frutto dell’a-more dell’Eterna comunità. Il viaggioquindi ha un’importanza vitale quan-do contribuisce a far incontrare esseriumani, desiderosi di aprirsi e di acqui-sire e veicolare valori umani e anchecristiani, per uno sviluppo più giusto esostenibile. ❏

Page 12: TURISMO FONTE DI RICCHEZZAFONTE DI RICCHEZZA - Ctg · fedele è Colui che ha promesso» (Eb 10,23). Mi piacerebbe molto aprire un dibattito interno all’Associazione sul dopo Verona,

12

Non possiamo però negare che spes-so si è combattuto contro la povertànascondendola o ammantandola dicrescite squilibrate ed effimere perpoi constatare che troppe coste sonostate e sono oggi saccheggiate, chetroppi luoghi sono offesi e depredati,che troppi capolavori risultano com-promessi.E, soprattutto, che troppe popolazio-ni autoctone sono state portate, ohanno rischiato, alla deriva, a causadel turbinio turistico e delle sue com-ponenti mercantili.

Questi aspetti negativi del feno-meno turistico vengono ampia-

mente evidenziati nel Codice Mon-diale di Etica del Turismo approvatoall’unanimità dall’Assemblea Genera-le dell’OMT il 1° ottobre 1999 a San-tiago del Cile.L’importante documento, con il suopreambolo e con i suoi dieci articoli ,invita i Governi nazionali e locali, le

he il Turismo sia fontedi arricchimento eco-nomico, al punto chequesto importante fe-nomeno sociale è dive-

nuto una delle più rilevanti realtà perla produzione di ricchezza nel mon-do, è un dato ormai pienamente ac-quisito.Basti pensare ai flussi turistici segna-lati dall’OMT secondo i quali in pocopiù di 50 anni, a livello mondiale, sia-mo passati dai pochi milioni di arrividegli anni cinquanta, agli 800 milio-ni dell’anno scorso con una previsio-ne di superare i 1.600 milioni tra il2015 e il 2020.Va da sé che anche i relativi flussimonetari hanno seguito lo stessopercorso; in questo ambito le stimeelaborate dall’OMT prevedono infattiche le risorse prodotte, attualmentevalutate attorno ai 500 miliardi didollari annui, andranno ad attestarsinell’arco di pochi anni tra i 1.500 e i2.000 miliardi di dollari.

Alcuni amici qui presenti mi han-no già sentito citare un’espres-

sione del Segretario Generale del-l’OMT, l’amico Francesco Frangialli, ilquale ha affermato che «Là dove ilturismo avanza la povertà arretra!». Si tratta di una frase ad effetto chepossiede un’indubbia verità, una ve-rità che ha ispirato anche gli ideatoridel progetto ST-EP (Turismo Sosteni-bile ed Eliminazione della Povertà)cui l’Italia contribuisce in misura con-siderevole.TURISMO GIOVANILEN. 6 • OTTOBRE 2006

EticaE TURISMO:

FONTI DI ARRICCHIMENTORECIPROCO

NORBERTO TONINIPRESIDENTE DEL BITS,BUREAU INTERNATIONALDE TOURISME SOCIAL

C T GE T U R I S M O

IL CODICE

MONDIALE

DI ETICA

DEL TURISMO

INVITA

A CONSIDERARE

IL TURISMO

NON SOLO COME

UNA RILEVANTE

ATTIVITÀ

ECONOMICA,MA ANCHE COME

STRUMENTO

PRIVILEGIATO

PER LO SVILUPPO

INDIVIDUALE

E COLLETTIVO

DELL’INTERA

UMANITÀ.

C

Page 13: TURISMO FONTE DI RICCHEZZAFONTE DI RICCHEZZA - Ctg · fedele è Colui che ha promesso» (Eb 10,23). Mi piacerebbe molto aprire un dibattito interno all’Associazione sul dopo Verona,

Non va inoltre trascurato il punto4, con il quale si sostiene che: «I

viaggi per motivi di religione, salute,educazione e scambio culturale o lin-guistico, costituiscono forme partico-larmente interessanti di turismo, chemeritano di essere incoraggiate».

L’art. 3, “Il turismo fattore di svi-luppo sostenibile” al punto 1 ci

ricorda con estrema chiarezza che: «Èdovere di tutti i protagonisti dellosviluppo turistico salvaguardare l’am-biente e le risorse naturali, nella pro-spettiva di una crescita economicasana, continua e sostenibile, atta asoddisfare equamente i bisogni e leaspirazioni delle generazioni presentie future».

Nel condividere pienamente ilcontenuto dell’articolo, vorrei

cogliere l’occasione per richiamare atutti noi un aspetto che il nostromondo cattolico ha spesso dimenti-cato, o quantomeno sottovalutato,quello cioè di prendere coscienza esostenere con convinzione che attra-verso un corretto approccio con ilcreato si può più facilmente perveni-re a cogliere l’esistenza del Creatore.Vorrei in altri termini che tutti noi a-vessimo ben presente che esiste unaquestione etica che riguarda il rap-porto tra uomo, ambiente e natura,una questione che, se correttamenteaffrontata, supera la concezione sto-rica di questo rapporto, trasformandol’uomo da dominatore a custode del-l’ambiente.

imprese e gli operatori del settore,così come le Comunità di accoglien-za, a considerare il Turismo non solocome una rilevante attività economi-ca, ma anche come una grande op-portunità che viene a costituire unostrumento privilegiato per lo sviluppoindividuale e collettivo dell’intera u-manità.

Se esaminiamo velocemente i tito-li dei vari articoli del Codice, ci

rendiamo facilmente conto che un’a-nalisi dettagliata ed approfonditadell’intero documento richiederebbeintere giornate di lavoro.Oggi ci limiteremo pertanto a soffer-mare la nostra attenzione su alcunipassaggi fondamentali che per noi ri-sultano essere particolarmente signi-ficativi.Se prendiamo ad esempio l’art. 2, “Ilturismo, strumento di crescita indivi-duale e collettiva”, notiamo che ilpunto 3 sottolinea con chiarezza che:«Lo sfruttamento degli esseri umaniin qualunque sua forma, in particola-re quello sessuale e quando colpisce ibambini, arreca danno agli obiettivifondamentali del turismo e costitui-sce la negazione della sua esistenza;pertanto, in conformità al diritto in-ternazionale, esso deve essere energi-camente combattuto con la coopera-zione di tutti gli Stati interessati, esanzionato con rigore dalle legisla-zioni nazionali tanto dei Paesi visita-ti quanto di quelli degli autori di taliatti, anche quando questi sono staticommessi all’estero».TURISMO GIOVANILEN. 6 • OTTOBRE 200613

Page 14: TURISMO FONTE DI RICCHEZZAFONTE DI RICCHEZZA - Ctg · fedele è Colui che ha promesso» (Eb 10,23). Mi piacerebbe molto aprire un dibattito interno all’Associazione sul dopo Verona,

14

blighi, il punto 3 rammenta che: «Perciò che dipende da loro, i professio-nisti del turismo devono contribuireaffinché la sensibilità culturale e spi-rituale dei turisti sia soddisfatta e siapermesso l’esercizio, durante i viaggi,del loro culto religioso».L’art. 7 è uno degli articoli più brevidel Codice, ma noi sappiamo che ilvino buono sta nelle botti piccole equindi esamineremo con estrema at-tenzione il suo contenuto a comin-ciare dal titolo: “Diritto al Turismo”.Per la verità riferirsi al Turismo comead un diritto fondamentale dell’uo-mo non ha trovato sempre ampiconsensi, ma non sfuggirà certo cheinserire questo concetto all’internodi un Codice Mondiale, approvatodall’Assemblea Generale delle Nazio-ni Unite, assume un aspetto e unaportata valoriale decisamente auto-revole.

Per quanto concerne poi la nostrarealtà di operatori di Turismo So-

ciale e Giovanile vanno ben eviden-ziati i contenuti dei punti 3 e 4 con iquali si afferma che:3) Il turismo sociale, e in particolare ilturismo associativo, che permettel’accesso di un numero sempre piùgrande di persone allo svago, ai viag-gi e alle vacanze, deve essere svilup-pato con il sostegno delle autoritàpubbliche;4) Il turismo delle famiglie, dei giova-ni, degli studenti, degli anziani e deiportatori di handicap deve essere in-coraggiato e facilitato;

Seguono poi gli articoli 6, “Obbli-ghi dei protagonisti dello svilup-

po turistico”, e 7, “Diritto al Turi-smo”, che andrebbero esaminati nel-la loro interezza poiché, per certi a-spetti, costituiscono il cuore del Co-dice.Nel caso dell’art. 6, ci limiteremoperò a segnalare che, tra i tanti ob-

TURISMO GIOVANILEN. 6 • OTTOBRE 2006

C T GE T U R I S M O

Page 15: TURISMO FONTE DI RICCHEZZAFONTE DI RICCHEZZA - Ctg · fedele è Colui che ha promesso» (Eb 10,23). Mi piacerebbe molto aprire un dibattito interno all’Associazione sul dopo Verona,

alle vacanze», ma viene anche corret-tamente coniugato nei suoi vari a-spetti e nelle diverse forme di «turismodelle famiglie, dei giovani e degli stu-denti, delle persone anziane e dei di-sabili». Altro apporto di tutto rilievo si ricavadall’affermazione in base alla quale sisostiene in maniera decisamente con-vinta che il Turismo Sociale dovrà es-sere «promosso con il sostegno delleautorità pubbliche» e che tutte le suediverse forme andranno «incoraggiatee facilitate»!

Èovvio che per il nostro mondo ilcontenuto di questo articolo,

dalle affermazioni tanto inattesequanto categoriche che ci riconosco-no un’indubbia funzione sociale eculturale, ci ripaga di lunghi periodidi amarezze e di incomprensioni, cisvincola da quell’immagine di meraassistenzialità spesso ingiustamenteattribuitaci e ci toglie una volta pertutte da quell’angusto angolo di in-significante marginalità in cui perlungo tempo si era cercato di collo-carci.Non sembra quindi azzardato affer-mare che attraverso il Codice Mon-diale di Etica, il Turismo Sociale, vie-ne nobilitato più che riqualificato eche, una volta ricollocato al centrodel fenomeno, riacquista piena e to-tale dignità in forza dei suoi valori disocialità, sostenibilità e solidarietà.

Ma approvare un Codice non ba-sta!

Quello che occorre è fare in modo chei Paesi che l’hanno adottato e le Na-zioni Unite che gli hanno conferitouna solenne e unanime approvazionenel corso dell’Assemblea Generale del2001, trovino ora modalità e risorseper dargli applicazione e in questaprospettiva mi auguro, anzi ne sonocerto, l’Italia saprà essere in prima li-nea. ❏

Vorrei far notare che con questoarticolo il Codice Mondiale si

spinge molto più avanti rispetto allaCarta del Turismo del 1985, facendoparticolare e puntuale riferimento alleattività di Turismo Sociale. Il TurismoSociale infatti, non solo viene qualifi-cato come l’elemento «che facilita unampio accesso allo svago, ai viaggi e

TURISMO GIOVANILEN. 6 • OTTOBRE 200615

C T GE T U R I S M O

Page 16: TURISMO FONTE DI RICCHEZZAFONTE DI RICCHEZZA - Ctg · fedele è Colui che ha promesso» (Eb 10,23). Mi piacerebbe molto aprire un dibattito interno all’Associazione sul dopo Verona,

16 TURISMO GIOVANILEN. 6 • OTTOBRE 2006

a “ricchezza” seduce l’uo-mo, come la bellezza, ilsuccesso, il potere. Lo se-duce perché ne sente acu-tamente la privazione e,

quand’anche non fosse così, non ne èmai sazio. Auri sacra fames, senten-ziavano i moralisti antichi, volendo i-casticamente delineare la bramosiadella ricchezza avvelenante l’essereumano e ponendo scopertamente al-la luce le radici di tante funeste scor-ribande nella storia.Ma di che ricchezza si tratta argo-mentando sul turismo? Si ritiene op-portunamente che la definizione da-ta – “Il turismo è ricchezza” – ri-guardi una molteplicità di aspetti, u-na serie concatenata di “causa-effet-to” idonea a produrre “beni”, attra-verso il movimento del turismo, sugliindividui, sulle nazioni, sulle econo-mie, sulle culture. Dunque il fenome-no turistico si rileva essere una ric-chezza in sé e capace di trainarne in-

clusivamente altre sia per i Paesi di e-missione sia per quelli di recezionedei flussi.

LA RICCHEZZA SEGNO DI BENESSERENon v’è dubbio che il turismo, comein uno specchio riflettente, riveli lacondizione agiata delle persone. Quila ricchezza è indizio di benessere ef-fettivo, di lavoro e di fortuna negliaffari, di produzione e di abilità nel-l’accumulo di beni materiali, bentrafficati, ben custoditi, bene investi-ti. In tale prospettiva la ricchezza èsegno di intelligenza operosa e scal-tra, spesso subordinata a se stessa egrondante di sudore, di fatica, di ri-schio, eppure espressione di impresa,di investimento, di risparmio oculato.Attraverso gli spazi e i tempi del turi-smo, ci si avvede che essere ricchi èbello. Questo sembra essere il mes-saggio della civiltà dei consumi, deimedia globali, dell’eccesso abbon-dante, dell’esteriorità visiva della vita.A volte nel turismo emergono atteg-giamenti che stridono con una lieta epacata ricchezza. Ad esempio: esibir-si nella ricchezza, ostentare ricchez-za, essere gaudenti per la ricchezza,atteggiarsi con arrogante ricchezza.Risultano comportamenti e modi diessere “fuori di sé”, non giustificabi-li appunto solo perché si è ricchi ebelli.Diversamente il turismo può diventarela misura della virtù discreta e sapien-te, pur vivendo una forma privilegiatadi ricchezza. È naturale quindi con-

RicchezzaCUOREDEL TURISMO

MONS. CARLO MAZZA C T GE T U R I S M O

LLA RICCHEZZA

COSTITUISCE

DAVVERO

IL CUORE

DEL TURISMO.

E NON TANTO

IN RIFERIMENTO

AL “CORE

BUSINESS” CHE

LO CARATTERIZZA

MA QUANTO

RISPETTO

AL “CORE MEN”

CHE NE ESALTA

LA FUNZIONALITÀ

UMANIZZANTE.

Page 17: TURISMO FONTE DI RICCHEZZAFONTE DI RICCHEZZA - Ctg · fedele è Colui che ha promesso» (Eb 10,23). Mi piacerebbe molto aprire un dibattito interno all’Associazione sul dopo Verona,

sentire l’opinione secondo cui se siviaggia si possiedono mezzi finanzia-ri sufficienti, si dispone di risorsestrumentali in sovrappiù rispetto allenecessità quotidiane, si può investirein una bella e anche meritata vacan-za. Nulla di particolarmente disdice-vole in queste scelte, a patto che lavacanza manifesti ciò che si è effetti-

sprimono dati economici al rialzo etassi di sviluppo rivelatori di dinami-smi e di scambi virtuosi per i mercatinazionali.Causando movimenti di denaro e dibeni, si creano le condizioni per ele-vare i livelli di vivibilità generale, diqualità della vita, di conoscenza dif-fusa in un determinato territorio. An-

che qui la ricchezza è un bene ogget-tivo in grado di ingenerare benefici eulteriori processi di relazioni finan-ziarie e di investimenti.Conseguentemente accade che allatavola della ricchezza gli invitati nonsolo possono sfamarsi e saziarsi, maaltresì gioire e riconoscersi, pattuire efidarsi, condividere, producendo pro-getti e interscambi favorevoli alla ri-distribuzione dei beni economici ecommerciali, riversandoli su più am-pie possibilità di fruizioni popolari.

vamente e correttamente e non ciòche si vorrebbe perpetrare in un assil-lante piacere di vivere e in un assolu-to stare bene.

LA RICCHEZZA FATTORE DI SVILUPPORisulta vero che nel movimento turi-stico si costituisce e si pone in circui-to un’economia della ricchezza. È ildato più interessante sotto il profilodello sviluppo di popoli e di terre. Difatto i territori toccati dal turismo e-

17 TURISMO GIOVANILEN. 6 • OTTOBRE 2006

C T GE T U R I S M O

Page 18: TURISMO FONTE DI RICCHEZZAFONTE DI RICCHEZZA - Ctg · fedele è Colui che ha promesso» (Eb 10,23). Mi piacerebbe molto aprire un dibattito interno all’Associazione sul dopo Verona,

18

ma identità, genialità, forza e poten-za.Attraverso il turismo questo patrimo-nio, messo a disposizione con gesto diliberalità e di dono, acquista attratti-va, curiosità, sapere e conforma la piùricercata ricchezza del Paese, in quan-to disponibile per crescere nella cono-scenza della civiltà, nella comprensio-ne reciproca, nello scambio di ciò cheha contribuito a segnare la qualitàspecifica di quel popolo e a guidaregradualmente il passaggio dallo statoselvaggio allo stato di civilizzazione.In tal senso il turismo diventa occa-sione e tempo di comunicazione del-la “ricchezza culturale”, immersionepacifica nelle culture dei popoli, di vi-sitazione della bellezza creata e dellabellezza edificata dall’uomo. È per al-tro una ricchezza segnata dalla gra-tuità, espressione del genius loci, ca-pace di generare sentimenti nobili,virtù civili, trasalimenti spirituali.

IL VOLTO TRISTE DELLA RICCHEZZAAnche nel turismo può sussistere unaricchezza repellente se si rivela in for-me esclusive, predatorie, egoiste, inse-guendo modelli di vita fondati su i-deologie di superiorità razziale, su vi-sioni culturali radicate in fatalismi ar-caici, su attitudini di sfruttamentodelle persone deboli, del territorio edelle tradizioni locali.Questa ricchezza – senza arte né par-te, priva di qualsiasi riferimento etico– porta a conflitti sociali, a risenti-menti, a ruberie. Non vi è pace infat-ti se la ricchezza rimane intrisa di ma-lizie, stretta in poche mani. Allora di-venta opulenza faziosa. È la rappre-sentazione del volto triste della ric-chezza che a volte nel turismo, so-prattutto internazionale, rischia dimanifestarsi a scapito del rispetto deivalori autoctoni, moltiplicando le mi-serie diffuse nel Paese ospitante.Di fatto appare una ricchezza che nonserve alle autentiche finalità del turi-

Qui l’incremento economico fungeda volano per correlate attività di ser-vizi, di terziariato, di sviluppi profes-sionali, a patto che i valori in giocosiano coordinati e sostenuti da politi-che solidali, rispettose delle autono-mie dei soggetti pubblici e privati, vi-gilanti su eventuali abusi nei diversiambiti di vita sociale e morale.

TURISMO GIOVANILEN. 6 • OTTOBRE 2006

C T GE T U R I S M O

LA RICCHEZZA DELLE CULTUREQuando la ricchezza vera e solida simanifesta non può non produrre“cultura”, cioè la profonda e struttu-rata “coltivazione” dell’umano che sirende visibile nei segni della convi-venza civile, della dignità personale,della retta coscienza, ma altresì nelleopere monumentali che sfidano iltempo e le condizioni sociali ed eco-nomiche. Di qui si evince come la“cultura” di un popolo riveli ed espri-

Page 19: TURISMO FONTE DI RICCHEZZAFONTE DI RICCHEZZA - Ctg · fedele è Colui che ha promesso» (Eb 10,23). Mi piacerebbe molto aprire un dibattito interno all’Associazione sul dopo Verona,

tivi, cioè con l’anima gretta o con l’a-nima vuota. Si riscontra forse ricco dimezzi, ma povero di spirito e di solidacultura. Questo turismo della ricchez-za scaturisce da uno spaccato di uma-nità in stato di assenza di valori, pri-va di riferimenti spirituali, tutta dedi-ta alle “cose” e alla soddisfazione dibisogni meramente edonistici.

LA RICCHEZZA DEL CUORESe il turismo si fa promotore di aper-tura sul mondo di se stessi e suimondi-altri, allora diventa occasionedi straordinario arricchimento anchese formalmente dimesso rispetto amezzi e risorse. Qui si tratta di unaparticolare ricchezza, che non sicommisura sulle disponibilità mate-riali, ma su quelle immateriali, nonsui beni visibili ma su quelli invisibi-li, ed è la ricchezza incomparabile delcuore.In una società lacerata da solitudiniinfinite, da insoddisfazioni irrisolte,da ubbie di ogni genere, da incon-trollati desideri di sperimentare qual-sivoglia sensibilità, il turismo da po-vero può diventare fonte di ricchezzainteriore, mediante semplici passi ver-so se stessi e verso gli altri. Quei pas-si che portano oltre la soglia dell’e-steriorità e introducono nella sferadel “mistero” dell’umano, come at-traverso un viaggio all’interno di un“universo” sconosciuto ma affasci-nante.Ascoltare la voce del cuore, amarla ecustodirla con cura. Accostarsi congarbo e rispetto al prossimo e sentir-ne le vibrazioni dello spirito. Ammi-rare la bellezza del creato e il patri-monio delle culture. Stupirsi dellavarietà e dell’identità originaria dellevoci e dei volti, come sonorità sinfo-niche e come affreschi policromaticidi popoli: ecco le forme di turismoche dilatano lo spirito e riempiono ilcuore di impareggiabile ricchezza diumanità. ❏

19

smo e non produce benessere realema solo lo perpetra a favore di pochifortunati fruitori. Essendo poi fortu-nati da soli, non modificano in megliola realtà e non recano vantaggi allepersone, siano esse altri turisti o resi-denti sul territorio.C’è dunque un turismo triste di chiosserva la vita con sentimenti involu-

TURISMO GIOVANILEN. 6 • OTTOBRE 2006

C T GE T U R I S M O

QUI SOTTOUN’IMMAGINEDEL SOGGIORNO ESTIVODI BENEDETTO XVIIN VALLE D’AOSTA.

Page 20: TURISMO FONTE DI RICCHEZZAFONTE DI RICCHEZZA - Ctg · fedele è Colui che ha promesso» (Eb 10,23). Mi piacerebbe molto aprire un dibattito interno all’Associazione sul dopo Verona,

el proporre la visita a questi luoghi, èbene ricordare come il Progetto “Par-chi e Oasi dello Spirito”, già descrittoin un precedente numero della rivista,rivendichi la volontà di affiancare allapropria specifica azione ambientalista,anche un’azione volta a sviluppare“insieme” spiritualità, diritti, solida-rietà, pace.

AMBIENTE E NATURAIl Parco dello Spirito “Fratello Sole,Sorella Natura” abbraccia idealmenteun territorio di grande rilevanza am-bientale. Le quattro Oasi Francescanesono circondate da boschi di alberi dialto fusto, capaci di offrire visioni diincanto con il mutar delle stagioni. O-vunque ruscelli d’acqua fresca a ricor-dare la presenza di sobrie sorgenti. Edunque, riserve naturali, come quelladei Laghi Lungo e Ripa Sottile, zonaumida di grande interesse naturalisti-co: rare ninfee bianche, ricca vegeta-zione palustre e fauna ittica. Oltre al-

Un suggestivo itinerarioUnisce quattro ConventiFrancescani del Reatino

N

UN PARCO DELLO SPIRITO

PER Fratello SoleE Sorella Acqua

le folaghe, agli aironi e ai cormorani,transitano di qui le alzavole che dallasteppa russa puntano sul Golfo diGuinea, e i falchi cuculi diretti al MarNero. Acqua ancora protagonista: conil fiume Velino che, gettandosi sulNera, dà origine alle Cascate delleMarmore; le Terme di Cotilia, note perle acque sulfuree indicate per la curadella pelle; le Terme delle Fonti Cot-torella, sorgenti dal Monte Belvederee già apprezzate dall’Imperatore Ve-spasiano per le qualità terapeutiche

IL PRIMO PARCO

DELLO SPIRITO

PROPOSTO

DA MOVIMENTO

AZZURRO

È QUELLO

DI RIETI,

L’ANTICA REATE,

GIÀ INDICATA

COME “OMBELICO

D’ITALIA”.

20 TURISMO GIOVANILEN. 6 • OTTOBRE 2006

DANTE FASCIOLO C T GU O M OE AMBIENTE

Page 21: TURISMO FONTE DI RICCHEZZAFONTE DI RICCHEZZA - Ctg · fedele è Colui che ha promesso» (Eb 10,23). Mi piacerebbe molto aprire un dibattito interno all’Associazione sul dopo Verona,

nella cura delle calcolosi, della gotta,delle malattie urinarie e dell’ apparatodigerente. Da ricordare infine il Mon-te Terminillo, stazione turistica tra lepiù importanti del centro-Italia.

SUI PASSI DI SAN FRANCESCOOasi di Poggio Bustone. Fu nel 1208che Francesco giunse, attraverso i bo-schi, nella località oggi chiamata Pog-gio Bustone. Dimorò a lungo in unRomitorio sul Monte Rosato a 1.705metri, e allo Speco poco più in basso.Due mete di grande suggestione spi-rituale immerse nel verde, facilmenteraggiungibili dal Convento di SanGiacomo fondato tra il 1235 e il1237, al quale si aggiunse la chiesa ametà del ’400. Il chiostro duecentescoconserva colonne ottagonali. Di pre-gio le pareti affrescate del refettorio ele ”edicole” che punteggiano il per-corso verso il romitorio.

Oasi di Greccio. Appoggiato sullaroccia e circondato da un fitto boscodi lecci, il complesso conventuale diGreccio domina la sottostante vallatareatina. A lungo in preghiera sul mon-te Lacerone, Francesco maturò l’ideadi rappresentare la nascita del Reden-tore che realizzò nel 1223. Da allora ilpresepe conquistò l’animo dei creden-ti di tutto il mondo. Qui lo stupore in-vade il visitatore: i numerosi affreschi,l’oratorio, il dormitorio dei frati anco-ra intatto, fino alla mistica cappellet-ta in cima al monte dove Francescopregava, si impongono come testimo-ni del tempo.

Oasi di Fonte Colombo. Francescoscoprì nel bosco una vivace fonte diacqua limpida, di qui il nome di Fon-te Colombo. Il luogo è determinanteper la vita futura dei frati: dopo 40giorni di digiuno Francesco dettò laRegola definitiva per i Minori, confer-mata dalla visione di Cristo presso ilSacro Speco. Molti episodi della vitadel Santo sono legati a questo luogo,che offre motivi di grande interesseanche attraverso il quattrocentescoConvento, la cappella della Maddale-na, la cappella di San Michele e la Viacrucis del ’700 in maiolica di Capodi-monte.

Oasi della Foresta. La piccola chiesadi San Fabiano, del ’200, si affacciasul chiostro del ’300 geloso delle suecolonne ottagonali. Il convento sem-bra correre incontro alla valle, circon-dato da boschi di castagno e cipressi:lo stesso paesaggio suggestivo che u-nitamente al canto degli uccelli ispiròil “Cantico delle Creature”. Qui i suoiocchi cominciarono a spegnersi e quiavvenne il miracolo dell’uva. Una se-rie di cappelle con maioliche del ’700accompagna i visitatori al Convento:una presenza che testimonia attraver-so l’arte la grande devozione del po-polo sabino verso il Santo che più dialtri ha indicato all’uomo il rispetto disé e del Creato. ❏

IN ALTOFONTE COLOMBO.

TRA PAG. 20 E 21GRECCIO.

A PAG. 20 IN BASSOPOGGIO BUSTONE.

21 TURISMO GIOVANILEN. 6 • OTTOBRE 2006

PER SAPERNE DI PIÙwww.parchidellospirito.it

RIFERIMENTI CTG IN PROVINCIA DI RIETI

• Gruppo Pro.di.gio, P.zza Vittorio Emanuele II,02100 Rieti (RI)• Gruppo Il Muretto,Via Archipiglione,02030 Poggio Nativo (RI)• Casa per ferie Ctg Villa Marini,Via Paradiso 37,02034 Montopoli di Sabina (RI)

Page 22: TURISMO FONTE DI RICCHEZZAFONTE DI RICCHEZZA - Ctg · fedele è Colui che ha promesso» (Eb 10,23). Mi piacerebbe molto aprire un dibattito interno all’Associazione sul dopo Verona,

Una serie di proposte di accessibilitàturistica in alcune riserve del Parco(sentiero del Ponte di Veja, accesso al-la Valle delle Sfingi, protezione nelBuso del Valon del Malera, indicazio-ni per le impronte dei dinosauri) sonostate presentate dal Ctg, così comel’abbattimento delle barriere architet-toniche da realizzare in alcuni sentie-ri e percorsi per i meno abili. Ma ser-ve anche un tavolo per affrontare ilproblema delle cave in Lessinia. Sono stati poi segnalati alcuni inter-venti positivi nel paesaggio lessineodegli ultimi 10-20 anni, da parte delricercatore universitario e dirigentedel Ctg Gianmarco Lazzarin. Disponi-bilità a collaborare per una promozio-ne unitaria del Parco della Lessinia èvenuta anche dal Curatorium Cimbri-cum Veronense e dai rappresentanti dialcune Pro Loco, che hanno indicatolinee di valorizzazione culturale e ditutela delle risorse ambientali, stori-co-culturali e paesaggistiche. ❏

oncrete proposte per la tutela e lapromozione del territorio montanodei Lessini, anche attraverso lo stru-mento del Parco Naturale. In partico-lare, è emersa l’esigenza di un coordi-namento delle numerose realtà asso-ciative, culturali e turistiche che ope-rano sull’altipiano, di una tutela del-l’architettura popolare e del paesaggioe di una offerta più consona del Par-co Naturale dal punto di vista dellafruizione turistico-culturale. La relazione di Gaetano Bonazzi, Pre-sidente del Ctg Lessinia, ha messo inguardia dall’impiego di materiali e co-lori stridenti con l’ambiente e ha evi-denziato il rischio di una forte urba-nizzazione della montagna. L’assesso-re al Parco Naturale Regionale dellaLessinia Filiberto Semenzin ha parlatodelle problematiche relative al funzio-namento del parco e si è impegnato ariunire le associazioni e gli enti che siinteressano della promozione turisti-co-culturale dell’area protetta.

MAURIZIO DELIBORI

NELLA FOTO IN ALTOMALGA GASPARINE IN INVERNO.

A DESTRACONTRADA TINAZZO.

IL CONVEGNO, TENUTOSI

ALL’ALBERGO

JEGHER

DI ROVERÈ (VR),È ORMAI UN

APPUNTAMENTO

TRADIZIONALE

CHE IL CTG

PROPONE

PER FINE ESTATE,IN OCCASIONE

DELLA FESTA

DEL BAITO.

C

IL FUTURODELLA Lessinia

È NEL PARCO

22

C T GU O M OE AMBIENTE

Proposte di valorizzazione e tutelasono emerse dall’incontroorganizzato dal Ctg veronese

Page 23: TURISMO FONTE DI RICCHEZZAFONTE DI RICCHEZZA - Ctg · fedele è Colui che ha promesso» (Eb 10,23). Mi piacerebbe molto aprire un dibattito interno all’Associazione sul dopo Verona,

ALBERTO FERRARI

CHIESEED ORATORIaperti

23

Ctg già presenti sul territorio e con ilcoordinamento di un responsabileprovinciale del Ctg. Questo gruppo,supportato dal Ctg ed in accordo conl’Ufficio Diocesano, si attiverà per lapromozione dell’apertura al pubblicodei monumenti individuati, con lastampa e divulgazione di un dépliantinformativo e relative locandine.L’ultima fase è dedicata all’operativitàdel gruppo di volontari.A partire da metà aprile e fino a ot-tobre 2007 si avrà l’apertura al pub-blico e la visita guidata delle chieseoggetto di studio. I volontari custodi-ranno questi luoghi sacri ed illustre-ranno ai fedeli e ai turisti le opered’arte presenti. Per quanto riguarda la valorizzazio-ne, oltre al servizio di custodia e ac-compagnamento, potranno attivarsiiniziative culturali, musicali ed artisti-che compatibili con l’ambiente reli-gioso, da svolgere in alcuni di questiluoghi. ❏

a diocesi di Padova possiede un vastopatrimonio di arte religiosa, spessopoco conosciuto e valorizzato, in al-cuni casi anche poco accessibile perdifficoltà oggettive di apertura e cu-stodia.L’opera di valorizzazione dei BeniCulturali Ecclesiastici (illustrazione,sensibilizzazione, accessibilità) richie-de la disponibilità di laici in grado diaccogliere turisti e fedeli e di operareconcretamente nella diocesi per unadifesa e una valorizzazione costantedi questo patrimonio. Per questo il Ctg provinciale di Pado-va e la diocesi hanno elaborato unprogetto finalizzato alla custodia, tu-tela e valorizzazione di edifici di cul-to, grazie anche a un finanziamentodell’Ufficio CEI preposto.

L’attività è strutturata in tre fasi.La prima prevede la formazione,

attuata con un apposito corso a livel-lo diocesano di circa 40 ore, tra lezio-ni teoriche e visite a scopo didattico,destinato ad almeno una trentina divolontari. Il corso terminerà con la produzionedi alcune “tesine” da parte dei parte-cipanti, su uno dei beni oggetto del-l’iniziativa. I corsisti saranno seguiti ecoordinati da un “tutor” del Ctg.La seconda fase prevede invece la co-stituzione di un gruppo di volontariper i Beni Culturali Ecclesiastici.In base alla disponibilità dei parteci-panti al corso, si formerà un gruppodi volontari, con l’eventuale supportodell’esperienza operativa dei gruppi

L

C T GU O M OE AMBIENTE

Una iniziativa di custodia,tutela e valorizzazione degli edifici di cultopresenti nella diocesi di Padova

PER ULTERIORI

INFORMAZIONI

Comitato Provinciale Ctg, via Aleardi 30,35122 Padovatel./fax049 [email protected]

TURISMO GIOVANILEN. 6 • OTTOBRE 2006

Page 24: TURISMO FONTE DI RICCHEZZAFONTE DI RICCHEZZA - Ctg · fedele è Colui che ha promesso» (Eb 10,23). Mi piacerebbe molto aprire un dibattito interno all’Associazione sul dopo Verona,

Est del Ctg qualcosa si muove”. Un ti-tolo suggestivo per identificare alcu-ne azioni di sviluppo di carattere in-ternazionale promosse dal più orien-tale dei gruppi Ctg: lo “Stelutis alpi-nis” di Cividale del Friuli. Città, que-st’ultima, che vanta prerogative spe-ciali in ambito centro-europeo enord-italiano. Fondata nel 50 a.C daGiulio Cesare (Forum Iulii, infatti,l’antico nome romano, da cui - per e-stensione territoriale – il nome “Friu-li”) come “mercatum” fortificato, a ri-dosso dell’opulento porto altoadriati-co di Aquileia, a sua volta residenzaimperiale, terminale dei traffici marit-timi dal Nord Europa ad Alessandriad’Egitto e Chiesa-madre per l’origina-le missione evangelizzatrice avviataad opera di San Marco e proseguitanei primi secoli dal Patriarca di Aqui-leia.Cividale conobbe i suoi tempi miglio-ri a partire dal 568 d.C. con l’invasio-ne dei Longobardi che la eressero a

capitale del loro primo e più nobileDucato in Italia.A metà dell’VIII seco-lo lo stesso Patriarca di Aquileia eles-se la città allo sbocco vallivo delle Al-pi Orientali quale nuova sede residen-ziale, che qui rimase stabilita sino al1300.Il Regno longobardo e il Patriarcato(Stato feudale principesco-religioso,esteso, in varie epoche, da Como alcentro-Europa) resero Cividale - nel-l’alto Medioevo – il luogo centraleper le culture latina, germanica e sla-va. Le stesse culture e tradizioni cheoggi riconoscono in Cividale e Aqui-leia le fonti condivise delle rispettivetradizioni. Di più. A Cividale nacquero, nell’VIIIsecolo, due alti ingegni: il PatriarcaSan Paolino e Paolo Diacono, en-trambi alla corte di Carlo Magno perdare vita – assieme ad altri cinque sa-pienti del tempo- alla costruzione i-deale del Sacro Romano Impero e al-la prima idea di “Europa”.

24 TURISMO GIOVANILEN. 6 • OTTOBRE 2006

BRUNO CESCA C T GE S O C I E T À A Est

DAI LAVORI

DEL 3° MEETING

INTERNAZIONALE

“GIOVANI

D’EUROPA” UNA

RETE DI STUDENTI

UNIVERSITARI

PER SVILUPPARE

PROGETTI

E DEFINIRE

MODELLI CONDIVISI

DI NUOVA

CITTADINANZA

EUROPEA.

“A

DEL CTGQUALCOSASI MUOVE

Page 25: TURISMO FONTE DI RICCHEZZAFONTE DI RICCHEZZA - Ctg · fedele è Colui che ha promesso» (Eb 10,23). Mi piacerebbe molto aprire un dibattito interno all’Associazione sul dopo Verona,

Cividale sta ora transitando dallamemoria dell’antica centralità, al-

la moderna missione di rilanciare a li-vello giovanile europeo il valore dellefonti culturali condivise, dei monu-menti architettonici, dei propri beniartistici e bibliografici, delle splendideValli dei fiumi Natisone, Judrio, Torreche si completano nel bacino dell’Alto

tarie, musicali e naturalistiche) e a svi-luppare ricerche e progetti per defini-re modelli condivisi di nuova cittadi-nanza europea. Tra le varie iniziative,il viaggio per finalità educative, cultu-rali, di studio e di crescita personale.Ecco allora i lavori del 3° Meeting in-ternazionale Giovani d’Europa (svolti-si in settembre tra Cividale e le citta-dine slovene di Kanal e Kobarid-Capo-retto con la partecipazione del Presi-dente del BITS, Norberto Tonini); ec-co l’incontro con 22 giovani operatorituristici di 17 Paesi europei, svoltosi incollaborazione con l’Istituto Regiona-le di Studi Europei di Pordenone; ec-co infine l’avvio di un’importante si-nergia con l’Istituto di ricerche EURI-SPES per approfondire il tema dello svi-luppo del turismo sostenibile in otticacentro-europea. Un ruolo nuovo per ilCtg che apre le porte alle cooperazio-ni internazionali con Istituzioni e as-sociazioni giovanili del Nord Europa edell’area balcanico-danubiana. ❏

25 TURISMO GIOVANILEN. 6 • OTTOBRE 2006

Isonzo, che solca la confinante Slove-nia. Il Ctg “Stelutis alpinis”, in collabora-zione con l’Associazione Carta di Civi-dale (e supportati dall’Iniziativa Cen-tro-Europea, dalla Regione Friuli Ve-nezia Giulia, dalla Provincia di Udine,da altri Comuni e dalla Banca Popola-re FriulAdria), sta da anni operandoper creare una rete di studenti univer-sitari europei intenzionati ad ap-profondire i valori delle fonti cividale-si (storiche, monumentali, documen-

C T GE S O C I E T À

Page 26: TURISMO FONTE DI RICCHEZZAFONTE DI RICCHEZZA - Ctg · fedele è Colui che ha promesso» (Eb 10,23). Mi piacerebbe molto aprire un dibattito interno all’Associazione sul dopo Verona,

26

gata all’epoca Romana, Bizantina,Normanna, Sveva in città come Ros-sano, Corigliano, Sibari, e Civita, o-gnuna con delle caratteristiche speci-fiche. Ogni luogo è stato prima presentatoin aula, poi l’escursione sul posto hapermesso di addentrarsi nella storia edi toccare con mano tradizioni, arte,apparato sociale e civile.In tutte le tappe non poteva manca-re il momento del pranzo che, a vol-te in posti di mare, altre volte in a-perta campagna, altre all’aria salubredella montagna, ha reso possibile ilbinomio divertimento-socializzazionecon la buona cucina, gioia del palatoper tutti.

Corigliano ci ha ospitato per laformazione in aula: sul mar Jo-

nio, è un centro commerciale che sibasa sulla pesca e sull’agricoltura. Uncastello ducale del X sec. d.C. si ergein maniera tale da dominare la piana

entusiasmo con cui hannorisposto gli immigrati è an-dato oltre ogni aspettativa.Che dire della fortunatascelta? Famiglie di immi-

grati albanesi (si è optato per una so-la etnia, la più massicciamente rap-presentata nel nostro territorio), perlo più giovani, curiosi di scoprire e diapprendere, cosi come i loro bambinivivaci e attenti ad ogni attività pro-posta, entusiasti e divertiti in ognigioco di gruppo.Coinvolgerli, catturare la loro atten-zione e la loro fiducia non è statosemplice, ma tappa dopo tappa è co-me se si fosse creato un solido grup-po omogeneo, che spinto dall’inte-resse, dalla voglia di conoscere, si ètrasformato in un gruppo propositivocon una gioia da trasmettere a tuttinoi animatori.Si è puntato molto sul fattore acco-glienza, un’accoglienza umana e poiun’accoglienza reciproca che fossecondivisione.L’ascolto delle loro storie, il distaccodalla propria terra d’origine, vissutoin alcuni casi come un inevitabileconseguenza, ci ha portato alla com-prensione che c’era e c’è in loro il de-siderio di diventare parte integrantedel luogo in cui vivono.

Nel percorso scelto per la primafase del progetto si sono selezio-

nate città ricche di storia, ma soprat-tutto città non troppo distanti dalluogo di lavoro o di scuola. Unosguardo sulla storia della Calabria, le-

È IN PIENO

SVOLGIMENTO

ANCHE NELLA

PROVINCIA

DI COSENZA

L’ATTIVITÀ

DI INTEGRAZIONE

CULTURALE

DEGLI IMMIGRATI,

REALIZZATA

DAL CTG IN BASE

AI PROGETTI

MINISTERIALI

DELLA LEGGE 383

SULL’ASSOCIA-

ZIONISMO.

TURISMO GIOVANILEN. 6 • OTTOBRE 2006

Imparoil territorio

ANCHE IN CALABRIA

L’

STEFANO BILOTTO C T GE S O C I E T À

Page 27: TURISMO FONTE DI RICCHEZZAFONTE DI RICCHEZZA - Ctg · fedele è Colui che ha promesso» (Eb 10,23). Mi piacerebbe molto aprire un dibattito interno all’Associazione sul dopo Verona,

sottostante, scorgendo dall’alto ilmare in lontananza.Di Rossano si è potuto visitare il cele-bre Museo della Liquirizia, la storicaradice che cresce spontanea e abbon-dante lungo tutta la costa. I bambinida veri curiosi ne hanno assaggiato ilsapore, ma anche ammirato, con lameraviglia e lo stupore che solo lorosanno avere, le tecniche di lavorazio-ne che vanno dalla raccolta alla pro-duzione finale. Rossano, capitale indiscussa dell’epo-ca bizantina, conserva il famoso “Co-dex Purpureus”, un evangeliariocomposto da 188 fogli di finissimapergamena dipinta di porpora. L’ affascinante tessuto urbano è co-stituito da edifici sacri e civili, tra cuila cattedrale dedicata all’Achiropita. È stato bello vedere un gruppo dimusulmani superare i pregiudizi en-trando nella chiesa per ascoltare lanostra storia religiosa e la vita deiSanti.

Aconclusione della prima fase delprogetto non ci si poteva scorda-

re un altro patrimonio naturalistico: ilPollino. E per finire, sia perché la nostra tra-dizione vanta numerose comunità ar-bereshe sia perché rappresenta unpezzo della loro storia, è stata d’ob-bligo una puntata a Civita, splendidopaesino di origine albanese, posizio-nato tra le montagne e che ancoraconserva un Museo Arbereshe.Il bilancio non può che risultare posi-tivo: senza gli immigrati, senza la lo-TURISMO GIOVANILEN. 6 • OTTOBRE 2006

ro risposta positiva, tutto si sarebberisolto in una sterile e semplice tra-smissione di nozioni e informazioni. Alla gioia si aggiunge il nostro entu-siasmo per questo gruppo cosi parte-cipe ad ogni iniziativa e cosi deside-roso di integrarsi. Per questo diciamo:Benvenuti in quella che ormai è anchela vostra terra. ❏

CTG – ETSI CISL – ANOLF MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI

Convegno conclusivo del Progetto“IMPARO IL TERRITORIO:IL TURISMO SOCIALE PER L’INTEGRAZIONECULTURALE E AMBIENTALE DEGLI IMMIGRATI”realizzato nell’ambitodella L. 383/2000 lett. F bando 2004

Roma, 25 novembre 2006, ore 9.30 Campidoglio, Sala Carroccio

• SALUTI INTRODUTTIVI

Marisa Baroni, Presidente Nazionale Etsi-Cisl,e Umberto Mosiello, Presidente Nazionale Anolf

• COORDINA

Maria Pia Bertolucci,Presidente Nazionale Ctg

• INTERVIENE

dott. Marco De Marie, Direttore Fondazione AgnelliImmigrazione… Seconda generazione:risorsa o problema?

• ESPERIENZE LOCALI

Padova, Firenze, Messina, Cosenza, Lecce

• RIFLESSIONI SUL PROGETTO

dott.ssa Ermelinda Simonetti,Coordinatrice scientifica

• INTERVENTI CONCLUSIVI

con il rappresentante del Ministeroe l’On.le Maria Pia Garavaglia, Vice Sindaco di Roma

A PAG. 26 IN ALTO“IL BUON SAMARITANO”,DAL CODICE PURPUREODI ROSSANO CALABRO (VI SEC.).

Page 28: TURISMO FONTE DI RICCHEZZAFONTE DI RICCHEZZA - Ctg · fedele è Colui che ha promesso» (Eb 10,23). Mi piacerebbe molto aprire un dibattito interno all’Associazione sul dopo Verona,

S che ne sono scaturite. Un’Agorà,quindi, caratterizzata fortemente dal-la centralità della comunicazione delVangelo e scandita da alcuni grandieventi: nel settembre 2007 l’incontronazionale dei giovani a Loreto con ilPapa; nel luglio 2008 la Giornatamondiale della Gioventù a Sydney;nell’estate 2009 un meeting naziona-le “in simultanea” negli antichi enuovi “santuari” dei vari territori dio-cesani. La densità e l’importanza degli ap-puntamenti di massa non deve trarrein inganno: essi sono stati concepiti– e saranno proposti – in stretto rap-porto con il percorso da effettuarsinell’ordinario, rispetto al quale assol-vono la funzione di celebrare, moti-vare e rilanciare il cammino, colle-gando a livello nazionale ed interna-zionale le diocesi e le altre realtà ec-clesiali. Obiettivi e contenuti dell’Agorà deigiovani italiani sono legati sia alle te-

i chiama Agorà (piazza) dei giovaniitaliani il progetto promosso dai Ve-scovi per stimolare le comunità cri-stiane a una maggiore attenzione al-la pastorale giovanile, e per incorag-giare le nuove generazioni ad assu-mere l’impegno di annunciare il Van-gelo. È un percorso di tre anni che e-sprime quell’attenzione prioritaria aigiovani delineata nel n. 51 di Comu-nicare il Vangelo in un mondo checambia.La piazza è grande e impegnativa, vi-sto che occuperà i prossimi tre annied “ospiterà” due importanti eventi:l’incontro nazionale di Loreto (1-2settembre 2007), cui sarà presenteBenedetto XVI e la XXIII GMG di Syd-ney. Sarà un tempo di incontro e dicrescita, attraverso il dialogo, il con-fronto e l’annuncio, nel quale possaattuare ed accogliere la testimonian-za di chi, avendo vissuto l’incontrocon il Signore Gesù, desidera condivi-dere con altri la gioia e la speranza

TRE ANNI GIOVANINELLA CHIESA ITALIANA

DON PAOLO GIULIETTI

RESPONSABILE DEL SERVIZIONAZIONALE DI PASTORALEGIOVANILE DELLA CEI

C T GE S O C I E T À La Piazza

grande

L’AGORÀ RAPPRESENTA

UN’OPPORTUNITÀ

PER LE COMUNITÀ

CRISTIANE:LE SOLLECITA A UNA

NUOVA APERTURA

AI GIOVANI; OFFRE

STIMOLI PER UNA

RINNOVATA PASTORALE

GIOVANILE; PROVOCA

A UN INVESTIMENTO

DI RISORSE, IDEE E

PERSONE NEL CAMPO

DELL’EDUCAZIONE

ALLA FEDE.

Page 29: TURISMO FONTE DI RICCHEZZAFONTE DI RICCHEZZA - Ctg · fedele è Colui che ha promesso» (Eb 10,23). Mi piacerebbe molto aprire un dibattito interno all’Associazione sul dopo Verona,

29

gendo nel contempo nuove relazionicon persone e ambienti che sono ri-masti fuori dal giro del “soliti noti”; laricerca e l’attuazione di forme di pri-mo annuncio nelle relazioni interper-sonali che ciascuno vive nel quotidia-no richiede una formazione e unametodologia rinnovate, che abilitinoalla testimonianza e al dialogo; la co-municazione del Vangelo negli ambi-ti della cultura e del vivere sociale im-pegna a declinare l’incontro, l’annun-cio e la testimonianza attraverso lamediazione di linguaggi, strumenti eforme capaci di rivolgersi alla coscien-za collettiva.L’Agorà rappresenta una grande op-portunità per le comunità cristiane.La sua efficacia dipenderà in largaparte dalla capacità di diffondereinformazione e di creare condivisioneintorno agli obiettivi e agli eventi delpercorso, anche da parte degli opera-tori ecclesiali della comunicazione edella cultura. ❏

matiche indicate da Benedetto XVIper il percorso di avvicinamento aSydney 2008 (cf. Messaggio per laXXI Giornata mondiale della gio-ventù), sia alle attenzioni contenutenegli Orientamenti pastorali e neiprincipali documenti promulgati negliultimi anni dalla CEI. Al centro di tut-to, la missione: sempre più la comu-nicazione del Vangelo appare, infatti,come il grande orizzonte entro il qua-le ripensare decisamente la vita e l’a-zione della Chiesa. Del resto l’atten-zione ad una comunicazione del Van-gelo a 360° appartiene, in un certosenso, al DNA della pastorale giovani-le. Essa infatti si è sviluppata in Italiaall’insegna del tentativo di portare“tutti” i giovani all’attenzione dellaChiesa, allargando i confini dell’azio-ne pastorale fino ad includere i luoghie i tempi dell’esistenza quotidiana. In questa prospettiva, l’Agorà si con-figura, per le comunità cristiane e glioperatori della pastorale giovanile,come una proposta di riflessione e disperimentazione nel campo della co-municazione del Vangelo; essa infattiimplica, se assunta come categoriacentrale, una impostazione rinnovatadella formazione dei giovani, della vi-ta ecclesiale e della pastorale, volta adincoraggiare e sostenere una intelli-gente e coraggiosa estroversione. Del-la missione ecclesiale i giovani nonsono solamente destinatari, ma veriprotagonisti ed, anzi, potenziali ani-matori, per la loro capacità di aprirsi aciò che è nuovo e vivere con entusia-smo la chiamata ad annunciare ilVangelo. Tre sono i passaggi di contenuto e dimetodo assunti per il triennio, unoper ciascuno degli anni del percorso:l’ascolto, la relazione interpersonaleed i rapporti sociali. In ciascuno di es-si vive e si realizza la missione: nell’a-scolto della realtà giovanile, alla lucedello Spirito, la comunità discerne il“vero” contenuto nel “nuovo”, strin-TURISMO GIOVANILEN. 6 • OTTOBRE 2006

C T GE S O C I E T À

Page 30: TURISMO FONTE DI RICCHEZZAFONTE DI RICCHEZZA - Ctg · fedele è Colui che ha promesso» (Eb 10,23). Mi piacerebbe molto aprire un dibattito interno all’Associazione sul dopo Verona,

30 TURISMO GIOVANILEN. 6 • OTTOBRE 2006

C T GC U L T U R A ETEMPO LIBERO

stata inaugurata sabato28 ottobre, con la pre-miazione delle miglioriopere, l’annuale mostrafotografica di Bressano-

ne, organizzata dal gruppo Ctg “Tor-re Bianca” e ospitata presso la galle-ria dei Portici. Numerose e di qualità anche que-st’anno le foto partecipanti: ben2.154 i lavori presentati da 446 diver-si autori per le quattro sezioni a temalibero (bianco e nero, stampe a colo-ri, diapositive a colori, reportage -racconti - sequenze). Dopo un intenso lavoro di selezionela giuria, composta dagli esperti KarlDemetz (Bz), Walter Gaberthüel (Rm),Giorgio Rigon (Ctg Bressanone), Ste-fania Adami (Lu), Moreno Diana (Fc)e Sergio Magni (Mi), ha deciso di am-mettere alla fase finale 359 lavori di164 autori.I primi premi, sono stati assegnati peril bianco e nero a Fabio Giacuzzo diMonfalcone (Go), per il colorprint aCristina Garzone di Pratolino (Fi), perle diapositive a Virgilio Bardossi di Fi-renze e per il portfolio a AlbertoCampagnolo di Montecchio (Vi). Ilprimo premio della sezione Giovani,riservata ai nati dopo il 1977 è inve-ce andato a Fabio Betelli di Dalmine(Bg).Alla cerimonia di inaugurazione, con-dotta da Luciano Vivaldo e GiorgioRigon, dirigenti del gruppo, eranopresenti varie autorità locali, tra cui ilVice Sindaco e Assessore alla Culturadi lingua italiana, Dario Stablum, e,

per la Presidenza nazionale del Ctg,Alberto Ferrari.Gli interventi di presentazione hannoribadito l’alto tasso di interesse cul-turale e l’assoluto livello nazionaleraggiunto dal Concorso. È emerso co-me la sezione dedicata al “reportage-porfolio” continui a venire incontroalla vocazione di quanti amano con-frontarsi con la realtà sociale, mentreil bianco e nero” è invece privilegiatodai fotografi più maturi ed evoluti neltrattamento delle tecniche di cameraoscura. La sezione “stampe a colori”,dal canto suo, appare come campo e-spressivo privilegiato dalla maggio-ranza dei fotografi e, infine, la sezio-ne “diacolor”, destinata ad esseresoppiantata dalle immagini digitali, èstata tenuta in vita per la determina-zione del gruppo Ctg a mantenere vi-va questa sezione, auspicando la nonscomparsa dalla pratica dei giovanifotografi e dalla memoria di quellinon più giovani. ❏

QUI SOPRA“IL MONELLO”, DI CRISTINAGARZONE, PRIMA CLASSIFICATANELLA SEZIONE STAMPE A COLORI.

IN BASSOLUCIANO VIVALDO, PRESIDENTE DEL GRUPPO CTG“TORRE BIANCA” DI BRESSANONE,CON DUE VINCITORI:CRISTINA GARZONEE EGISTO NINO BECCATELLI,1° E 2° PREMIO NELLA SEZIONESTAMPE A COLORI.

ANGELO M. PIVA

XXIII CONCORSOFOTOGRAFICO NAZIONALE

“AGNELLO D’ORO- CITTÀ DI BRESSANONE”

È

Page 31: TURISMO FONTE DI RICCHEZZAFONTE DI RICCHEZZA - Ctg · fedele è Colui che ha promesso» (Eb 10,23). Mi piacerebbe molto aprire un dibattito interno all’Associazione sul dopo Verona,

Domenica 1 ottobre, nell'ambitodella giornata del Trekking Urba-

no promossa dal Comune di Genova,il gruppo Ctg “Gran Paradiso” ha or-ganizzato una manifestazione di O-rientamento nei parchi di Nervi, noncompetitiva, con un tracciato adatto agruppi, famiglie, bambini, disabili.È stato proposto un modo soft di fa-re orientamento: nei parchi delle tremeravigliose Ville l’impostazione èstata soprattutto “culturale”. Infatti,oltre che trovare alcuni punti indicatisulla carta, i partecipanti hanno dovu-to rispondere a domande relative ailuoghi visitati. Il tutto senza fretta,per meglio assaporare colori, profumie suoni. Il percorso ha toccato anche iMusei che si trovano nei Parchi, conbellissime opere d’arte esposte.

FRANCO ANTONINI

Il Ctg vuole riportare all’attenzionedel pubblico temi importanti quali

la valorizzazione dell’ambiente e pro-porre attività di animazione culturaleper il mondo giovanile e l’intera so-cietà civile. A questo proposito il Ctg“Vallesina” di Jesi, che gestisce l’otto-centesca Villa Borgognoni dove ha se-de l’ostello, ha aperto le porte alla cit-tadinanza e ai turisti. La manifesta-

C T GE TERRITORIO

ORIENTAMENTO SOFTNEI PARCHI DI NERVI

JESI: TIPICA-MENTEE CRITICA-MENTE

Si è concluso il ciclo autunnale deiSabatambientali, appuntamento

che i gruppi Ctg “Belluno” e “La Ca-minada” propongono da anni consuccesso crescente. La formula è sem-plice: brevi escursioni, di sabato, nellanatura, nella storia e nelle tradizionedella Val Belluna e dintorni. La prima uscita è stata dedicata a Val-morel, alla scoperta dei misteriosi luo-ghi che ispirarono Dino Buzzati nel-l’immaginare “I miracoli di Valmorel”,mentre il secondo appuntamento èstato dedicato al museo paleontologi-co di Agordo, con un percorso a ritro-so nel tempo, a partire da 400 milionidi anni fa. Infine, la visita della VillaTauro alle Centenere, con il cippo diClaudia Augusta, una delle residenzenobiliari meglio conservate della valle,immersa in un paesaggio che possiedeancora il fascino di un tempo andato.Appuntamento ora a Primavera per ilprossimo ciclo dei Sabatambientali.

A.F.

QUI SOPRAORIENTAMENTONEI PARCHIDI GENOVA NERVI.

IN BASSOUNA DELLE SERATEORGANIZZATEDAL CTG DI JESI.

31 TURISMO GIOVANILEN. 6 • OTTOBRE 2006

www.ctg.itvai sul sito rinnovato e iscriviti

alla news-letter:tutte

le informazioni dal Ctg, subito,

nella tua casella di posta

elettronica

SABATAMBIENTALIA BELLUNO

Page 32: TURISMO FONTE DI RICCHEZZAFONTE DI RICCHEZZA - Ctg · fedele è Colui che ha promesso» (Eb 10,23). Mi piacerebbe molto aprire un dibattito interno all’Associazione sul dopo Verona,

C T GE TERRITORIO

provenienti da vari Paesi del mondo. La musica dal vivo con il Riciclato Cir-co Musicale, le foto e i video hannopermesso di entrare più in contattocon un nuovo modo di vivere il nostroessere cittadini del mondo. L’originalegruppo musicale ha creato un’atmo-sfera coinvolgente anche grazie aglistrumenti realizzati con materiali direcupero.Le due manifestazioni sono statepubblicizzate anche attraverso unospot, registrato dai ragazzi volontaridel Servizio Civile e trasmesso sull’e-mittenza web Radio TanaLiberaTutti.

MAURIZIO GUALDONI

Come da tradizione, settembre havisto la realizzazione di due in-

tensi momenti di pellegrinaggio e in-contro spirituale, organizzati a livelloregionale dal Ctg Veneto e da quelloToscano. Dopo aver raggiunto – negliultimi 15 anni – vari santuari del Ve-neto, anche poco noti, questa volta lameta è stata una delle capitali del tu-rismo religioso mondiale, qual è Pado-va, città del Santo senza nome.“Il Cammino di Sant’Antonio. La fedeconsapevole”: questo il tema presceltoper domenica 17 settembre, con unanumerosa partecipazione da tutte leprovince della regione, nonostante iltempo inclemente. Una pioggia fred-

zione “Ostello a porte aperte” è natadalla volontà di promuovere un turi-smo responsabile, attento alla culturalocale e al rispetto dell’uomo. Il Ctg“Vallesina” ha messo in mostra i loca-li della prestigiosa Villa e lo splendidoparco secolare in due diverse serate. Levolontarie del Servizio Civile Naziona-le, con l’aiuto di Marco Sopranzetti,operatore dell’ostello, e del nuovoconsiglio direttivo del Ctg “Vallesina”,hanno organizzato i due appunta-menti.• TIPICA-MENTE. Le “nostre marche” èstato il titolo della prima serata, nelcorso della quale si sono potuti risco-prire i mille volti della tradizione loca-le: turismo, enogastronomia, arte eartigianato. In più di venti stand alle-stiti con prodotti tipici della Vallesinae delle Marche, è stato possibile degu-stare e acquistare vino, olio, miele,formaggi, carne, pasta, pane e dolci.Inoltre alcuni locali della Villa eranodedicati alle opere di maestri orafi efotografi, oltre alle architetture in sca-la di monumenti locali composte coni fiammiferi da Giorgio Rocchegiani,artista jesino. La serata è stata animata con le musi-che e le danze del gruppo folkloristicodi Staffolo “Colle del Verdicchio”. Peril turismo era presente il nuovo Ufficioturistico del Comune di Jesi e lo standdell’Associazione organizzatrice.• CRITICA-MENTE. Nella seconda seratail tema scelto era “L’altro mo(n)do: ar-tigianato e gastronomia del mondo…tutelando i diritti umani”.Il Ctg di Jesi ha offerto ad alcune as-sociazioni, che operano a livello inter-nazionale per i diritti umani, l’oppor-tunità di intervenire con un propriostand. Hanno partecipato Amnesty In-ternational, Bottega del Mondo Soli-dale, Oikos e C.E.S.T.A.S.: grazie a lo-ro è stato possibile affacciarsi su realtàe culture apparentemente lontane danoi. Durante la serata si sono degu-state bevande, dolci e altri prodotti

32 TURISMO GIOVANILEN. 6 • OTTOBRE 2006

VOLETE VEDERE QUI PUBBLICATE LE VOSTRE INIZIATIVE?

Inviate i materiali per e-mail all’indirizzo [email protected] testi dovranno essere in formatoWord, mentre sono pubblicabili solo le foto in formato Tiff o Jpg, con una definizione di 300 punti dpi.

PELLEGRINAGGIREGIONALIDI SETTEMBRE

Page 33: TURISMO FONTE DI RICCHEZZAFONTE DI RICCHEZZA - Ctg · fedele è Colui che ha promesso» (Eb 10,23). Mi piacerebbe molto aprire un dibattito interno all’Associazione sul dopo Verona,

Il Ctg di Brindisi, gruppo “L’Ogivale”,in collaborazione con l’APT della

Provincia di Brindisi, ha con successocontribuito al progetto voluto dallaregione Puglia e denominato “Città a-perte d’estate”.Tutti i week-end di agosto e settem-bre i soci del Ctg hanno animato ipercorsi culturali del Centro storico diBrindisi, accompagnando i turisti a vi-sitare i luoghi, i monumenti, le chiesee le mostre che il Comune di Brindisiha aperto per il periodo estivo. Diversima ugualmente interessanti i temiproposti:• il mare si racconta• la corte delle botteghe artigiane• enologia e degustazioni • tradizioni e mare• prodotti tipici locali• i cavalieri del Santo Sepolcro• storia dei mestieri degli attrezzi

e delle tradizioni popolari brindisine• la Marina Militare italianatra le due guerre ed oggi.

ADA QUARTULLI

Si è conclusa la XIII edizione di Pu-liamo il mondo, l'edizione italiana

di Clean Up the World, il più grandeappuntamento di volontariato am-bientale del pianeta, promossa da Le-gambiente con l’adesione di più di1.800 Comuni di tutta Italia. All’ap-pello del Comune di Badia Polesine harisposto un nutrito numero di volon-tari del locale gruppo Ctg “La Mon-golfiera” che, armati di guanti e at-trezzi vari, si sono adoperati per ripu-lire gli argini del fiume Adige dai rifiu-ti deposti dalla nostra inciviltà. Inutiledire che si è lavorato sodo per tutta la

C T GE TERRITORIO

da e battente ha infatti accompagna-to i pellegrini per tutto il percorso cit-tadino, dal Santuario di Sant’Antoni-no dell’Arcella – luogo della morte –fino alla tomba venerata nella Basilicapontificia. Guidati da Don Mario Gon-zo, Consulente ecclesiastico regionale,i partecipanti hanno effettuato sostedi riflessione presso i luoghi più signi-ficativi vissuti dal Santo a Padova. Dopo la Messa, presso l’altare mag-giore della Basilica del Santo, ci si è ri-trovati nel suggestivo Chiostro del Ge-nerale, dove si è concluso il pellegri-naggio con il rinnovo della PromessaCtg. La giornata si è poi completatacon una parte più “laica”, ma nonmeno ricca di calore. A partire dal fe-stoso pranzo all’Ostello della Gioventù“Città di Padova”, sede regionale delCtg, per continuare con le visite gui-date alla scoperta della città, a curadei soci del Ctg locale.“Testimoni di Cristo Risorto” è statoinvece il tema del pellegrinaggio re-gionale del Ctg toscano al Sacro Mon-te di San Vivaldo, svoltosi sabato 30settembre. Il luogo santo si trova nelcuore della Val d’Elsa, a pochi km daCertaldo e San Gimignano ed ebbe o-rigine nel 1500, quando il Monte futrasformato in una Gerusalemme inminiatura, con la costruzione di diver-se cappelle in memoria dei luoghi del-la vita di Gesù. Delle 24 cappelle ori-ginarie solo 17 sono oggi conservate,assieme al Convento Francescano fon-dato nel XV secolo sul posto dove eravissuto il Santo eremita Vivaldo.Molto sentita la partecipazione dei ci-tigini toscani durante i vari momentidella giornata, dalla celebrazione mat-tutina della Parola all’itinerario attra-verso il Sacro Monte, con momenti dipreghiera e soste per la meditazione,fino alla celebrazione eucaristica.Anche qui, dopo il pranzo, finale “lai-co” e in festa, con la visita di Certal-do, artistica e famosa città medievaledel Boccaccio. A.F.

33 TURISMO GIOVANILEN. 6 • OTTOBRE 2006

QUI SOPRAIL MANIFESTO DEL PROGETTODELLA REGIONE PUGLIA, A CUI HA CONTRIBUITOIL CTG DI BRINDISI.

A PAG. 32 IN ALTOANIMATORI DEL CTG DI JESI.

A PAG. 32 IN BASSOLA BASILICA DEL SANTO A PADOVA.

BRINDISICITTÀ APERTA

A BADIA IL CTGPULISCE IL MONDO

Page 34: TURISMO FONTE DI RICCHEZZAFONTE DI RICCHEZZA - Ctg · fedele è Colui che ha promesso» (Eb 10,23). Mi piacerebbe molto aprire un dibattito interno all’Associazione sul dopo Verona,

34 TURISMO GIOVANILEN. 6 • OTTOBRE 2006

za edizione, si trova nel cuore del Par-co Nazionale del Gargano, che que-st’anno vanta il primato del Parco ita-liano più visitato.Hanno fatto da corollario alla manife-stazione un workshop con operatoridella domanda internazionale e unricco programma di incontri, convegnie conferenze stampa. A.F.

Recentemente la città dell’Arena haospitato il convegno della ReCS,

ovvero la Rete delle Città Strategiche.La Rete unisce tutte i comuni italianiche adottano il Piano Strategico comestrumento innovativo per governare iprocessi di sviluppo dei territori. Al-l’interno della conferenza si è inseritala manifestazione Vrban per i giovani.Una manifestazione voluta per coin-volgere le numerose associazioni chelavorano per i giovani. Concerti, spet-tacoli teatrali, sfilate di moda e danzeafricane, visite guidate, serate cultura-li, laboratori teatrali, artistici, musicali,mostre fotografiche, torneo di calcet-to, un music bus per un totale di 61eventi sono stati programmati nei tregiorni di Vrban. Le locations previstesono state: il Centro Storico (Cortiledel Tribunale, piazza dei Signori e lasede del Ctg di Verona nella ex chiesadi S. Maria in Chiavica), piazza Isolo, ibastioni ex parco zoo, l’informagiova-ni e l’università.Il Ctg ha organizzato i Gio’ madonna-ri, un concorso fotografico per i gio-vani, 5 percorsi guidati e 2 serate cul-turali. Ha poi presidiato le locations:Cortile del Tribunale, la sede del Ctg epiazza Isolo per tre giorni, dalla mat-tina alla sera, con un notevole sforzodi presenza dei volontari. La manife-stazione ha avuto un risalto mediaticonon indifferente. DAVIDE VENERI

mattinata, rimuovendo gli oggetti piùdisparati, dalle lavatrici ai sacchetti dirifiuti. Ma nei partecipanti è emersa laconsapevolezza che il vero, importan-te e difficile lavoro da fare verte sul-l’educazione ambientale della gente.E a questo compito anche il Ctg è pie-namente chiamato, con i suoi valori ela sua filosofia associativa. A.F.

Con un visitatissimo stand espositi-vo, anche il Ctg di Foggia e della

Puglia ha marcato la propria presenzaa S. Giovanni Rotondo, al più impor-tante appuntamento nazionale del tu-rismo religioso, settore che in Italia re-gistra un fatturato annuo di circa 4miliardi di euro. La manifestazione siè svolta dal 12 al 14 ottobre nel Cen-tro Congressi della chiesa di San Pio,realizzata da Renzo Piano. La Borsa è dedicata a una tipologia di“turista” sempre più diffusa: il viag-giatore alla ricerca di se stesso e delproprio rinnovamento spirituale, aprescindere dal credo e in un’ottica dicrescita interculturale. In questo per-corso la strada di Aurea si incrocia conl’ambiente e la sua salvaguardia. Lostesso scenario dove si è tenuta la ter-

TRA PAG. 34 E PAG. 35SAN GIOVANNI ROTONDO:IL CTG AD AUREA.

QUI SOTTOLA XIII EDIZIONE DI PULIAMOIL MONDO A BADIA POLESINE.

A PAG. 35 IN BASSOMARIA LUISA GUERRA.

C T GE TERRITORIO

IL CTG PUGLIESEALLA III EDIZIONEDI AUREA

VRBAN A VERONA:C’ERAVAMOANCHE NOI

Page 35: TURISMO FONTE DI RICCHEZZAFONTE DI RICCHEZZA - Ctg · fedele è Colui che ha promesso» (Eb 10,23). Mi piacerebbe molto aprire un dibattito interno all’Associazione sul dopo Verona,

35

mava in una grande tragedia.Luisa aveva 47 anni e da oltre ventiera una attiva dirigente del Ctg loca-le. Ma era spesso presente anche allevarie manifestazioni regionali e na-zionali dell’Associazione, essendomoglie del Consigliere nazionaleGianpietro Ferrari e cognata di Alber-to, già Presidente nazionale. Luisa ha veramente dato la vita per ilCtg: era lì per dare agli altri il suo ser-vizio di dirigente. E ha continuato adare agli altri anche dopo la morte.Nel suo portafoglio, accanto alla pa-tente c’era la scelta sottoscritta didonare gli organi. E oggi c’è chi vedecon i suoi occhi, chi vive con i suoitessuti trapiantati.Inutile dire che al funerale una follacommossa riempiva la chiesa e partedella piazza antistante: nove sacerdo-ti a concelebrare, presenti moltissimidirigenti provinciali, regionali e na-zionali dell’associazione, tra cui laPresidente Bertolucci, amici e auto-rità varie. Sulla cassa unicamente unmazzo di fiori e, ordinatamente ripie-gata, la “sua” bandiera del Ctg, quel-la del gruppo che lei stessa aveva incustodia.

NUOVA DATA PER IL PELLEGRINAGGIO IN TERRA SANTA E RIPRESADELLA CAMPAGNA DI SOLIDARIETÀ

Il consiglio nazionale di ottobre, permotivi tecnici, ha dovuto rettificare

la data del pellegrinaggio nazionalein Terra Santa, anticipandola all’ini-zio di marzo, con partenza sabato 3e ritorno sabato 10. Sul prossimonumero di dicembre pubblicheremo idettagli del programma, una locandi-na da appendere nelle sedi e nellechiese, altre notizie utili a diffonderel’iniziativa.Il consiglio nazionale ha inoltre rac-comandato, nella vicinanza del perio-do di Avvento e di Natale, una ripre-

V I ADELLA PIGNA

13/A

QUANDO PER IL CTG SI DÀ LA VITA

Domenica 3 settembre un gravelutto ha colpito la nostra asso-

ciazione. In Polesine, durante lo svol-gimento di una pedalata del gruppoCtg “La Mongolfiera” di Badia, deno-minata Amicinbici e promossa in oc-casione della Giornata nazionale perla Salvaguardia del Creato, un’auto alseguito del plotoncino di circa 70 ci-cloturisti di tutte le età, pare per unmalore della conducente, finiva fuoricontrollo e li investiva.Nove persone, ferite più o meno gra-vemente, venivano ricoverate negli o-spedali di Trecenta e Rovigo, altri e-rano medicati sul posto, ma per Ma-ria Luisa Guerra ogni soccorso, purimmediato e prestato con amore dauna nostra socia medico, risultava va-no. Una giornata serena, con la S.Messa all’aperto e il pranzo campe-stre consumato in allegria, si trasfor-

In breveIn breve

Page 36: TURISMO FONTE DI RICCHEZZAFONTE DI RICCHEZZA - Ctg · fedele è Colui che ha promesso» (Eb 10,23). Mi piacerebbe molto aprire un dibattito interno all’Associazione sul dopo Verona,

36

IL CTG E IL CONVEGNO DI VERONANEL PROSSIMO NUMERO DI “TG”

Gli editoriali di apertura di questonumero sono stati dedicati al

Convegno ecclesiale di Verona, alquale abbiamo intenzione di darespazio anche nel prossimo numero,raccogliendo la provocazione dellaPresidente nazionale. Aspettiamo ivostri contributi, comunicando anchequale è stata la vostra partecipazionealla fase finale o a quella preparatoria.

sa delle attività di solidarietà da par-te dei nostri gruppi e case per ferie infavore dei cristiani di Terra Santa. La campagna “Una casa per il bambi-no di Betlemme” non è finita, comenon sono finite le difficoltà per le no-stre comunità presenti nella terra diGesù. Basta un euro in più su un soggiornoin casa per ferie, basta un euro dona-to da ogni socio, basta organizzareuna serata di beneficenza, basta daresfogo alla libera inventiva dei nostrigruppi, per raccogliere somme pernoi modeste, ma che – unite alle al-tre – possono diventare importantiper chi vive nel bisogno.

Al proposito, segnaliamo che, in ri-cordo di Luisa, il gruppo Ctg “Mon-golfiera” di Badia ha avviato una rac-colta fondi a favore del Caritas BabyHospital di Betlemme, unico ospeda-le pediatrico del territorio palestinese,già aiutato negli anni scorsi dallacampagna di solidarietà e visitato ne-gli ultimi tre pellegrinaggi nazionali.La somma raccolta ha già superato i4.000 euro.

Ricordiamo che è aperto un c/c appo-sito con il n. 111188, presso il Montedei Paschi di Siena, ag. 41 di Roma,(ABI 01030 CAB 03241 CIN G), intestatoa Ctg – Progetto Betlemme.

V I ADELLA PIGNA

13/A

A PAG. 37MOMENTI DEL 4° CONVEGNOECCLESIALE NAZIONALE,SVOLTOSI A VERONADAL 16 AL 20 OTTOBRE 2006.

AL VIA LA CAMPAGNADI TESSERAMENTO 2007

Sono già in distribuzione il materiale e le tesse-re per il 2007. Anche quest’anno, per l’ottava

volta consecutiva, il costo della tessera rimane in-variato, mentre viene confermata la PROMOZIONENUOVI GRUPPI E NUOVI SOCI 2007.In base a questa, le quote associative 2007 per inuovi soci di gruppi di nuova formazione sono ri-dotte del 50%. Inoltre, per il primo anno, il nuo-vo gruppo (se composto da soci nuovi) non pagala quota di affiliazione.

Ma ecco il riepilogo delle QUOTE NAZIONALI2007, che possono essere integrate a livello terri-toriale con contributi locali.

SOCIO GIOVANISSIMO

fino a 14 anni 2,50 euroSOCIO ORDINARIO

under 30 anni 10,50 euroover 30 anni 18,00 eurofamiliare 10,50 eurosostenitore 52,00 euroSOCIO ADERENTE

circolo 6,00 eurocasa per ferie 2,50 euroAFFILIAZIONI

gruppo 52,00 eurocircolo ricreativo 104,00 euro rinnovo casa per ferie 185,00 euronuova casa per ferie 185,00 euro(prima affiliazione comprensivadi 100 tessere aderenti)

TURISMO GIOVANILEN. 6 • OTTOBRE 2006

Page 37: TURISMO FONTE DI RICCHEZZAFONTE DI RICCHEZZA - Ctg · fedele è Colui che ha promesso» (Eb 10,23). Mi piacerebbe molto aprire un dibattito interno all’Associazione sul dopo Verona,

V I ADELLA PIGNA

13/A

Per la cronaca segnaliamo anche chea Verona rappresentavano il Ctg laPresidente Maria Pia Bertolucci e ilConsulente ecclesiastico Mons. GuidoLucchiari. Come componente del Co-mitato preparatorio della CEI era pre-sente Alberto Ferrari, mentre MarcoAscani era delegato della diocesi diLoreto. Per motivi di lavoro, presentepure Nazzareno Giarola, responsabiledi servizi organizzativi del Convegnoin seno alla Fiera di Verona. Coinvol-ti infine, come volontari anche moltisoci del Ctg veronese, alcuni comevolontari nel servizio d’ordine, altricome Animatori culturali e ambienta-li, impegnati a far conoscere Veronaagli ospiti. Tutte le sere, infatti, sonostati proposti ai convegnisti diversi i-tinerari, guidati dal Ctg, alla scopertadella storia, della cultura e della spi-ritualità della città scaligera.

CONTRIBUTI CEI PER GRUPPIDI VOLONTARI DEI BENICULTURALI ECCLESIASTICI

Anche quest’anno l’Ufficio Nazio-nale CEI per i Beni culturali ec-

clesiastici eroga un contributo alloscopo di favorire iniziative per la cu-stodia, tutela e valorizzazione di edi-fici di culto, promosse dalla diocesimediante volontari associati. Datoche, già negli anni scorsi, alcuni pro-

getti proposti dall’associazione e pre-sentati attraverso le rispettive diocesihanno avuto buon esito, le realtà in-teressate sono invitate a rivolgersisubito alla Segreteria nazionale. Il regolamento e le domande possonoessere scaricate dal nostro sito clic-cando su Attività – Pastorale del Tu-rismo. ❏

RITMI E TEMPI 2007I principali appuntamenti nazionali del nuovo anno

GENNAIO In tutti i gruppi, festa del tesseramento 2007FEBBRAIO 1-4 Meeting sulla neve all’Abetone

(org. Ctg Toscana)17-19 Seminario di formazione per dirigenti

all’Accademia di FiesoleMARZO 3-10 Pellegrinaggio nazionale in Terra Santa

24-25 Consiglio nazionaleAPRILE 6 La morte del Giusto

(org. Ctg Val Musone – Loreto)MAGGIO 19-27 Settimana Festa Gio’ Madonnari

nelle piazze d’ItaliaGIUGNO 16-17 Consiglio nazionale Ctg in Calabria

24-30 Campus giovanissimi - località del NordLUGLIO 2-8 Campus giovanissimi - località del Sud

data da defin. Trekking nazionaleAGOSTO 5 Festa della Madonna della Neve,

patrona del Ctg29-31 Corso residenziale di formazione per dirigenti

SETTEMBRE 1-2 Agorà dei Giovani a Loreto con il Papa27 Giornata mondiale del turismo29-30 Consiglio nazionale Ctg

OTTOBRE 20-21 Festa d’Autunno in Garfagnana(org. Ctg Toscana)

27 Concorso fotografico nazionale Agnello d’Oro(org. Ctg Bressanone)

NOVEMBRE 11 Premio letterario nazionale Bertelli a PontederaPremio nazionale Pandosia d’arte moderna(org. Ctg Marano Principato - Cs)

16-18 Seminario di formazione per dirigentiall’Accademia di Fiesole

DICEMBRE Apertura Campagna tesseramento 2007

N.B.: la programmazione è di massima e può subire variazioninel corso d’anno per cause di forza maggiore.

Page 38: TURISMO FONTE DI RICCHEZZAFONTE DI RICCHEZZA - Ctg · fedele è Colui che ha promesso» (Eb 10,23). Mi piacerebbe molto aprire un dibattito interno all’Associazione sul dopo Verona,

38 TURISMO GIOVANILEN. 6 • OTTOBRE 2006

V I ADELLA PIGNA

13/A

BANCA INTESA. La banca più diffusa in Italia offre a tutte le strutture Ctg (gruppi, comitati, case perferie, ecc.) condizioni di particolare favore su moltissimi servizi, secondo la convenzione enti religiosie non profit a noi riservata. I particolari e le condizioni sono presenti sul sito www.ctg.it.

CATTOLICA ASSICURAZIONE. La Cattolica Assicurazioni da anni offre la copertura assicurativa alCentro Turistico Giovanile Nazionale. Inoltre, in tutte le Agenzie Cattolica in Italia, il socio Ctg è ac-colto come un amico con trattamento di particolare favore. Per informazioni rivolgersi all’Agenzia diLucca, contattando Nicola Fanucchi allo 0583 53421 – e-mail: [email protected]

VITTORIA ASSICURAZIONI. Sconti rilevanti sulla polizza auto, casa, incendio, ecc. Rivolgersi all’agente di zona citando il codice F6 di convenzione con il Ctg.

EUROP ASSISTANCE. La più completa assicurazione per chi fa viaggi importanti. La polizza standardè la Medico Nostop che include Assistenza + Rimborso delle spese mediche + Assicurazione bagaglio.Prezzi speciali per i soci Ctg: per l’Italia € 4,00 – per l’estero € 5,50. Per i gruppi che acquistano inmodo continuativo e quantità significative di tessere, sono previsti ulteriori sconti.Per stipulare le polizze contattare la Segreteria nazionale.

ORP (OPERA ROMANA PELLEGRINAGGI). Pellegrinaggi e viaggi in luoghi santi – Via della Pigna, 13/a– 00186 Roma – Tel. 06 698961 – Fax 06 69880513. Rivolgersi alla Segreteria nazionale Ctg.

CIFE – Corsi di lingua all’estero. Il Cife accoglie ragazzi e ragazze dai 10 ai 16 anni in college e fa-miglie nel mese di luglio; in agosto accoglie partecipanti dai 17 anni in su. Per maggiori informazio-ni: CIFE – V.le della Primavera, 43 – 00172 Roma – Tel. 06 24305129 – Fax 06 24305043 – e-mail:[email protected] – www.assocife.com

TOURING CLUB ITALIANO. Attraverso il Ctg è possibile aderire al Touring Club Italiano, pagando u-na quota scontata sulle affiliazioni annuali.Importante: l’adesione va fatta unicamente tramite la Segreteria nazionale Ctg.

ASSOCIAZIONE 2007 CLASSICA CON ASSISTENZA STRADALE

Annuale € 63,00 anziché 73,00 € 83,00 anziché 93,00Familiari € 17,00 anziché 20,00 € 37,00 anziché 40,00Giovani e Junior € 17,00 anziché 20,00 € 37,00 anziché 40,00

AVVENIRE. È possibile sottoscrivere un abbonamento annuale al quotidiano a € 200 anziché € 240comprensivo di “NOI” e di “Luoghi dell’infinito”. Offerte valide fino ad esaurimento copie disponibili.Per informazioni su come sottoscrivere l’abbonamento telefonare alla Segreteria nazionale.

VITA. Rivolgendosi alla Segreteria nazionale è possibile sottoscrivere l’abbonamento al settimanale delnon profit: € 60 anziché € 75. Offerte valide fino ad esaurimento copie disponibili. Per informazio-ni, telefonare allo 06 6795077 oppure mandare una e-mail a [email protected].

ITINERARI. Guida-annuario dell’accoglienza cattolica in Italia di cui sono disponibili due versioni:stampata e CD. Il costo è di € 40,00 per ogni edizione, e per gli associati Ctg verrà riservato uno scon-to del 20%. Telefonare direttamente all’Editoriale Italiana 2000 - Tel. 06 3211359 – o in Segreterianazionale.

EDITORE ARNOLDO MONDADORI. La Mondadori per i soci Ctg ha riservato degli sconti dal 30 al70%, con tanti altri vantaggi da scoprire. Modulistica da richiedere in Segreteria nazionale.

UNITELM. Alle strutture Ctg la Unitelm riserva sconti in base all’accordo Cei-Microsoft relativo all’ac-

Una tessera di grandi valori.Una tessera di grande valore

CONVENZIONI NAZIONALIRISERVATE AI SOCI

CTG.

AVVERTENZA

Per facilitare l’applicazione di sconti e facilitazioni, si prega di esibire semprela tessera Ctg in corso di validità annuale, accompagnandolacon un documento di riconoscimento.

Page 39: TURISMO FONTE DI RICCHEZZAFONTE DI RICCHEZZA - Ctg · fedele è Colui che ha promesso» (Eb 10,23). Mi piacerebbe molto aprire un dibattito interno all’Associazione sul dopo Verona,

quisto di prodotti informatici. Consultare il sito www.unitelm.it (e-mail: [email protected]). Tel. 0498753256 – Fax 049 8754406 (ref. Elena Mori).

EDIZIONI PAOLINE. Con la semplice presentazione della tessera sociale in corso di validità, in tuttele librerie Paoline sarà possibile avere uno sconto del 10% sulle pubblicazioni della casa editrice. Con-sultare l’elenco delle librerie in Italia sul sito www.paoline.it

EDITRICE S. PAOLO. Con la semplice presentazione della tessera sociale in corso di validità, in tuttele librerie S. Paolo sarà possibile avere uno sconto del 10% sulle pubblicazioni della casa editrice. Con-sultare l’elenco delle librerie in Italia sul sito www.stpaults.it/disp

CASA EDITRICE ISG. Rivolgersi direttamente alla casa editrice per ordinare ed usufruire dello scontodel 30% sul prezzo di copertina: Edizioni Istituto San Gaetano – Tel. 0444 933333 – Fax 0444 933315– E-mail: [email protected]. Su richiesta, invio gratuito del catalogo.

EDIZIONI PLEIN AIR. Abbonamento annuale al mensile dedicato alla mobilità e alla vita all’aria a-perta, camper, caravan, tenda. La quota riservata agli associati è di € 28.00 (ordinario € 41,00). Ver-samento sul c/c postale n. 68588003 intestato a Edizioni Plein Air – Roma (indicare di essere soci Ctg).

AGIS. La tessera annuale AGIS consente l’entrata ridotta nei cinema di tutta Italia nei giorni local-mente stabiliti, garantendo così ai soci Ctg un sensibile risparmio. Va esibita unitamente alla tesseradi socio ed è strettamente personale. La tessera AGIS ha un costo di € 3,50 e può essere richiesta al-la Segreteria nazionale (sino ad esaurimento della dotazione in giacenza).

GRIMALDI – GRANDI NAVI VELOCI. Agevolazioni previste:1. Servizio Traghetti per le Linee SICILIA/SARDEGNA/SPAGNA/TUNISIA – Riduzione 8% 2. Servizio Crociere (tariffe individuali) – Sconto 10% su tutto il periodo operativo (escluse tasse d'im-barco e sbarco, escursioni, supplementi). Vedi le condizioni sul sito www.ctg.it

S.N.A.V. S.p.A. – Collegamenti Marittimi. La S.N.A.V. riconosce ai soci Ctg, dietro esibizione dellatessera dell’anno in corso, uno sconto del 10% su tutte le linee da essa gestite; lo sconto è applica-bile esclusivamente c/o le biglietterie dei porti o attraverso call center della compagnia.

BREK RISTORANTI e BREK FOCACCERIE – IL CIRCOLO – BAREOSTATO. La convenzione prevista dàla possibilità ai possessori della tessera Ctg di usufruire di uno sconto del 5% sulle consumazioni ef-fettuate presso qualsiasi punto vendita Brek e catene collegate. Vedi le condizioni sul sito www.ctg.it

ACQUARIO DI GENOVA – GALATA – CITTÀ DEI BAMBINI – BIGO. Per usufruire delle promozioniindividuali Adulto e Ragazzo basta presentare la tessera Ctg alle casse dell’Acquario di Genova, del Ga-lata, della Città dei Bambini o del Bigo. La promozione è estesa anche al coniuge e ai figli del titola-re della tessera. Vedi le condizioni sul sito www.ctg.it

CONSORZIO FRASASSI. Ai soci Ctg, previa esibizione della tessera, verrà praticato uno sconto sul bi-glietto intero e il medesimo trattamento sarà riservato a un familiare o accompagnatore (anche se nonsocio Ctg). Vedi le condizioni sul sito www.ctg.it

CHIESE MONUMENTALI DI LUCCA. Ai soci Ctg che presentano la tessera, viene concesso il bigliettoa prezzo ridotto per la visita a pagamento nel Complesso museale e archeologico della Cattedrale.

MUSEI DI BRESCIA. Ai soci Ctg che presentano la tessera viene concesso il biglietto ridotto per la vi-sita al Museo di Santa Giulia (6 euro), alla Pinacoteca “Tosio Martinengo" (2 euro), al Museo delle Ar-mi “Luigi Marzoli" e al Museo del Risorgimento (2 euro).

MUSEO CARNICO DELLE ARTI POPOLARI “MICHELE GORTANI” – TOLMEZZO (UD). Una raccoltamuseale che coinvolge tutti gli aspetti della vita e delle tradizioni della Carnia. Ai soci Ctg è riservatouno sconto di 1,00 euro sul biglietto.

SALSUBIUM – CASTROCARO TERME. Ai soci Ctg sono riservati sconti dal 15 al 20% sulle tariffe u-nitarie delle cure erogate presso gli stabilimenti delle Terme di Castrocaro.

CASA ALTA – Laboratorio Veneziano. Visite guidate al “Laboratorio del Mascarero”, dove lavorano lacartapesta e decorano maschere. È possibile svolgere all’interno del Laboratorio un breve “Corso di De-corazione della Maschera”. Prenotazioni all’indirizzo [email protected], o con un fax allo 0412771132 – www.venicemaskshop.com ❏

V I ADELLA PIGNA

13/A

L’elenco completo di tutte leconvenzioniè disponibilesul sitowww.ctg.it

39 TURISMO GIOVANILEN. 6 • OTTOBRE 2006

Page 40: TURISMO FONTE DI RICCHEZZAFONTE DI RICCHEZZA - Ctg · fedele è Colui che ha promesso» (Eb 10,23). Mi piacerebbe molto aprire un dibattito interno all’Associazione sul dopo Verona,

PRENDI IL LARGOAbbiamo visto il Signore • di Don Guido Lucchiari

EDITORIALE DEL PRESIDENTE NAZIONALELa Speranza che è in noi • di Maria Pia Bertolucci

CTG E TURISMOIl turismo è ricchezza • di Alberto FerrariHospites: strumento... • di Maria Pia BertolucciIl viaggio, incontro... • di Renato Raffaele Card. MartinoEtica e Turismo... • di Norberto ToniniRicchezza, cuore del Turismo • di Mons. Carlo Mazza

CTG UOMO E AMBIENTEUn Parco dello Spirito...• di Dante FascioloIl futuro della Lessinia è nel Parco • di Maurizio DeliboriChiese ed oratori aperti • di Alberto Ferrari

CTG E SOCIETÀA Est del Ctgqualcosa si muove• di Bruno CescaImparo il territorioanche in Calabria• di Stefano BilottoLa Piazza grande.Tre anni giovani...• di Don Paolo Giulietti

CTG CULTURA E T. LIBEROXXIII Concorso fotografico... • di Angelo M. Piva

CTG E TERRITORIO

VIA DELLA PIGNA 13/AIn breveConvenzioni nazionaliriservate ai soci

40 TURISMO GIOVANILEN. 6 • OTTOBRE 2006

CTG aderisce aFITUS Federazione

Italiana Turismo Sociale

AITR AssociazioneItaliana Turismo Responsabile

CNV Centro Nazionale per il Volontariato

FORUM del Terzo Settore

BITS Bureau Internationaldu Tourisme Social

FIYTO Federation InternationalYouth Travel Organisations

CNAL Consulta Nazionale Aggregazioni Laicali

DIREZIONE, REDAZIONE, AMMINISTRAZIONE, ABBONAMENTI

CTG • Via della Pigna, 13/a • 00186 Romatel. 06 6795077 • fax 06 6795078 • c/c postale n. 34264002 c/c bancario n. 100.84 c/o Monte dei Paschi di Siena ag. 41 Roma • ABI 01030 • CAB 03241 • CIN Dintestati a Presidenza Nazionale CTGinternet: www.ctg.it • e-mail: [email protected] RESPONSABILE PIER LUIGI BORONI

DIRETTORE ALBERTO FERRARI

Associazione di Turismo sociale, Beni culturali e religiosi,Ambiente, Cultura e Tempo liberosenza fini di lucro fondata nel 1949

CENTROTURISTICOGIOVANILE

Pubblicazionefuori commercioquale servizio gratuitoriservato esclusivamente ai soci ordinari del Ctg,iscritta al Registrodella Stampadel Tribunale di Roman. 1958, allegati3246/53 - 3964/54.

Associato all’UnioneStampa Periodica Italiana

2

3

4

59

1216

20

2223

24

26

28

30

31

35

38

PRO MEMORIA

PAUL THEROUX

«Credo che possiatefare quasi tuttoo andarequasi ovunquese non avetefretta».

FOTOGRAFIE

ARCHIVIO CTG, ROMANO

SICILIANI, MATTIA VENTURATO

COPERTINA

ROMANO SICILIANI

GRAFICA

GIANCARLO OLCUIRE

STAMPA

ABILGRAPH SRL, ROMA

SO

MM

AR

IO

PEREVENTUALIFOTODI CUI, NONOSTANTELE RICERCHEESEGUITE, NON SIASTATOPOSSIBILERINTRACCIAREGLI AVENTIDIRITTO, L’EDITORESI DICHIARAPIENAMENTEDISPONIBILEAD ADEMPIEREAI PROPRIDOVERI.

La presente copia di TurismoGiovanile è stata realizzatanell’ambito del progetto L. 383/2000 - lett. D e Fbando 2004con il contributo del Ministero del Lavoro e delle PoliticheSociali


Recommended