MERCOLEDÌ 12 FEBBRAIO 2014 Regioni 5 Ticino Lugano, arriva Gagnon: «Farò crescere il Lac» LUGANO. È bastata mezza giornata, ieri, qualche ri- cerca e forse un aggancio giusto per veder rivela- to il nome del nuovo direttore del Lac, dopo che il GdP aveva lanciato per primo il sasso nella fit- ta ragnatela dei media. Il sipario si è dunque aper- to ed è apparso il 57enne canadese Michel Ga- gnon. Abbiamo raggiunto l’attuale direttore della programmazione della Société de la Place des Arts di Montreal. «Il Lac può diventare un faro della cultura internazionale», ci dice. SOCHI. È dall’halfpipe che arriva il secon- do oro elvetico ai Giochi Olimpici di So- chi. Dopo Dario Cologna domenica, il nuovo alloro rossocrociato è giunto dal fuoriclasse Iouri Podladtchikov che, con un secondo run strepitoso, è riuscito a sbaragliare un’agguerrita concorrenza. Anche Shaun White, extraterrestre del- la disciplina, ha dovuto inchinarsi da- vanti alle gesta del rossocrociato. Otti- mo quinto posto anche per il 17enneel- vetico David Habluetzel. Iouri Podladtchikov ha tutto il diritto di gioire: nell’halfpipe lo svizzero non ha lasciato scampo ai diretti concorrenti. KEYSTONE PAGINA 3 PUBBLICITÀ Pagina due Dopo il voto, all’Usi l’Erasmus è a rischio People Make Plain in corsa per il palco del Gurten Meteo MATTINA POMERIGGIO 9° 15° Con l’allarme carnevali Cadenazzo si prepara 12 PAGINA 22 2 Ipod ci regala una melodia d’oro! SAI GIÀ DOVE ANDRAI QUESTO WEEKEND? DISPONIBILE SU APP STORE
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TI_prima 13L_controllo 11 febbraio 2014 11:30 p. Espi Omar Ticino 1
Mercoledì 12 febbraio 2014
Regioni 5
Ticino
Lugano, arriva Gagnon: «Farò crescere il Lac»LUGANO. È bastata mezza giornata, ieri, qualche ri-cerca e forse un aggancio giusto per veder rivela-to il nome del nuovo direttore del Lac, dopo che il GdP aveva lanciato per primo il sasso nella fit-ta ragnatela dei media. Il sipario si è dunque aper-
to ed è apparso il 57enne canadese Michel Ga-gnon. Abbiamo raggiunto l’attuale direttore della programmazione della Société de la Place des Arts di Montreal. «Il Lac può diventare un faro della cultura internazionale», ci dice.
SOCHI. È dall’halfpipe che arriva il secon-do oro elvetico ai Giochi Olimpici di So-chi. Dopo Dario Cologna domenica, il nuovo alloro rossocrociato è giunto dal
fuoriclasse Iouri Podladtchikov che, con un secondo run strepitoso, è riuscito a sbaragliare un’agguerrita concorrenza. Anche Shaun White, extraterrestre del-
la disciplina, ha dovuto inchinarsi da-vanti alle gesta del rossocrociato. Otti-mo quinto posto anche per il 17enneel-vetico David Habluetzel.
Iouri Podladtchikov ha tutto il diritto di gioire: nell’halfpipe lo svizzero non ha lasciato scampo ai diretti concorrenti. keystone
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Oggi la giornata inizierà con alcuni innocui residui nuvolosi. Questi si dissolveranno velocemente lasciando spazio al sole già al mattino. Nel pomeriggio sarà poi ben soleggiato. Grazie al vento da nord le temperature raggiungeranno i 15 gradi.
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Elezioni «da rifare»TORINO. Tutto da rifare, in Pie-monte si torna alle urne. Il Con-siglio di Stato ha respinto il ri-corso presentato dal governa-tore Cota contro la sentenza del Tar che ha annullato le re-gionali 2010. A quattro anni di distanza, dunque, è ora di indi-re nuove elezioni.
Barista all’ospedaleCOMO. È stata mandata all’ospedale da due ladri la tito-lare di un bar di Sagnino, a un paio di chilometri dal confine elvetico. La 39enne è stata ag-gredita da due malviventi che hanno rapinato il suo esercizio commerciale, appena scattato l’orario di apertura.
20 secondi Niente Erasmus per l’Usi? Dopo il voto il rischio c’èLUGANO. L’esito del voto potrebbe influenzare negativamente la mobilità studentesca, anche all’Usi.
Un’esperienza unica di arric-chimento interculturale che può cambiare la vita, questo è l’Erasmus, un progetto euro-peo che è una vera e propria istituzione. Forse non tutti lo sanno ma anche la Svizzera partecipa al programma Era-smus+ per lo scambio di stu-denti fra le nostre università e quelle di tutta Europa. Sebbe-ne la Confederazione abbia re-centemente confermato la sua intenzione di voler continuare a sostenere questa possibilità fino al 2016 (con 12,5 milioni di franchi) non è chiaro come, in futuro, si procederà nell’ottica del «sì» sancito questa dome-nica dalle urne. Molto dipen-derà anche dalla stessa Europa che, in risposta al voto, potreb-be presto decidere di escludere la Svizzera dal programma.
Una problematica, questa, che tocca da vicino anche l’Usi che da tempo vi aderisce. «Di sicu-ro non siamo contenti per come è andata la votazione» confer-ma Arianna Imberti Dosi del Servizio relazioni internazio-nali e mobilità dell’Usi. «In passato la Svizzera ha parteci-pato al programma con uno statuto particolare e avendo
vissuto entrambe le situazioni (partecipazione indiretta e di-retta) mi sento di dire che per noi sarebbe un grosso passo in-dietro». Un rischio, quello di venire esclusi, che colpirebbe non solo gli studenti stranieri ma anche quelli nostrani che vedrebbero messa a repenta-glio la loro possibilità di stu-diare all’estero. E gli iscritti de-
gli atenei ticinesi che approfit-tano di questa opportunità non sono pochi. Secondo dati forni-tici dall’Usi nel 2013-2014 sa-rebbero 69 (dei quali ben 42 per economia) contro i 92 pro-venienti da università stranie-re (in evidenza i 32 per econo-mia e 26 di architettura). zAf
Il Ticino visto dagli Erasmus«In Ticino ho trovato persone molto aperte – conferma Clé-mence M. dalla Sorbona – il livel-lo all’Usi è molto alto e mi sono trovata a lavorare tantissimo! Tut-ti pensano che gli Erasmus fanno solo festa, ma qui non è stato co-sì!». Maria A-P dell’Università di Barcellona conferma in parte: «All’Usi è stato come trovarsi in una grande famiglia, ho cono-sciuto molte persone. Fuori però quasi nessuno, forse i ticinesi non sono abituati ad interagire con gli studenti internazionali?».
Cade in cantiere, operaio ferito DINO. Avrebbe riportato ferite apparentemente non gravi, l’operaio che ieri è caduto all’interno di un cantiere posto a lato della strada Cantonale a Dino. L’allarme è scattato attor-no alle ore 16.15 e sul posto sono intervenuti i soccorritori della Croce Verde di Lugano che, vista la scomoda posizio-ne, hanno richiesto l’interven-to dell’Unità di Intervento Tec-nica dei pompieri di Lugano per portare via il ferito. Sul po-sto anche la Polizia Cantonale per i rilievi del caso.
La Nazionale senza immigrati? SparirebbeBERNA. Il calcio, diciamolo, non era (si spera) in cima ai pensieri di chi il 9 febbraio ha votato pro o contro l’iniziativa sull’immigrazione tar-gata Udc. E meno male. Il fatto però che dietro alle casacche e ai passaporti rossocrociati della Na-zionale svizzera ci siano per lo più giocatori di origini non elvetiche non ha mancato di attirare l’ironia di alcuni media (non elvetici, s’in-
tende). Die Welt ha fatto la conta: togliendo dalla rosa di Ottmar Hitz feld i calciatori figli di immigrati o nati fuori dalla Confederazione, di 30 nomi ne restano 13. Se poi si considera l’ultimo match, quello con cui la squadra si è aggiudica-ta il primo posto nel gruppo E, in campo sarebbero rimasti solo quattro giocatori: Lang, Schaer, Ziegler e Von Bergen. DIl
melide: ripescato dal Ceresio il cadavere di una donna
MELIDE. Il cadavere di una donna di 72 anni è stato ri-pescato ieri pomeriggio at-torno alle 15.30 dalle acque del Ceresio a Melide, di fron-te al Lido. Sul posto è inter-venuto un ampio dispositivo
formato da polizia e soccor-ritori. Non è ancora chiaro se si sia trattato di un gesto estremo. L’auto della donna è stata trovata vicino al luo-go del rinvenimento. RESCUE
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Mercoledì 12 febbraio 2014 / tio.ch
TI_ticino1 13L_controllo 11 febbraio 2014 11:17 p. Espi Omar Ticino 3
ticino 3
La sede prescelta: il vecchio Pretorio di Bellinzona. tipress
Michel Gagnon crede nel Lac «Sarà un Polo internazionale»LUGANO/MONTREAL. A tu per tu con Michel Gagnon, il direttore del Lac.
Era nell’aria da tempo, ma nessuno (fino a ieri) lo aveva messo nero su bianco. Come anticipato dal GdP il Lac, prossimo alla nascita, ha trovato il suo papà, il suo direttore. Di chi si tratta? Del canadese Mi-chel Gagnon, 57 anni e attuale direttore della programmazione della Société de la Place des Arts a Montreal. Non l’ultimo ar-rivato dunque ma una personalità nel campo dell’arte. Raggiunto telefonicamen-te il neodirettore ci esprime tutto il suo en-tusiamo. «Il Lac è un luogo stupendo per fare arte. Ho accettato questa nuova sfida perché credo assolutamente nel grande potenziale della struttura. Oltre che sfon-dare a livello cantonale, o svizzero, il Lac può diventare un centro culturale interna-zionale. Io lavorerò per raggiungere que-sto obiettivo, far partire una struttura del genere è un grande stimolo che mi riem-pie di orgoglio».
In molti si chiedono se Gagnon cono-sca la dimensione ticinese. Sembrerebbe di sì: «So bene quello che l’Europa offre nel campo artistico e, aggiungo, conosco molto bene la realtà artistica ticinese. Spe-ro infatti di lavorare molto anche con per-sonalità del territorio oltre che con nomi noti a livello mondiale». Dall’amicizia con Daniele Finzi Pasca (proprio quest’ultimo avrebbe proposto Gagnon alla Città, ndr) potrebbero infatti scaturire degli spettaco- Michel Gagnon, un direttore entusiasta.
2018: il Penale a BellinzonaBELLINZONA. Il Governo ha chia-rito la tempistica del nuovo as-setto della Giustizia in Ticino. Il messaggio, varato ieri, fissa al 1° giugno 2018 la data della separazione del Tribunale pe-nale cantonale (Tpc) dal Tribu-nale d’appello. Con questa de-cisione il Consiglio di Stato conferma dunque l’intenzione di concentrare a Bellinzona la giurisdizione penale di prima istanza.
Per il Tribunale penale can-tonale (la cui pagina sul sito del Cantone andrebbe aggior-nata, visto che risulta ancora presieduto da Claudio Zali, di-ventato nel frattempo consi-gliere di Stato) significherà tra-slocare dall’attuale sede in via Pretorio a Lugano all’edificio del Pretorio di Bellinzona, a fianco della nuova sede del Tribunale penale federale. Ieri è stato pure ufficializzato che
la data dello scorporo verrà fatta coincidere con l’inizio del nuovo periodo decennale di elezione dei giudici di appello. In questo modo verrà garanti-
to ai magistrati eletti il mante-nimento dell’attuale statuto fino al 31 maggio 2018. Natu-ralmente giudice ultimo delle modifiche sarà il Parlamento.
LUGANO. Per i residenti di alme-no sette quartieri di Lugano è preferibile votare per corri-spondenza? È quanto sembra a seguito della recente riorga-nizzazione dei seggi luganesi: sono infatti diverse le zone del-
la città in cui, stando a un’inter-pellanza firmata da alcuni con-siglieri comunali Plr, sono stati tolti sia i seggi sia le bucalette-re comunali. All’Esecutivo si chiedono dunque i motivi alla base di tale decisione.
Votazioni, quartieri senza seggio
Trovato uno sfogo per gli inertiSIGIRINO. Una valvola che darà sollievo alle discariche pubbli-che sempre più rase. È quanto si propone il Governo che ieri ha approvato la sottoscrizione di una convenzione con AlpTransit San Gottardo Sa: l’accordo pre-vede che il deposito di materia-le di risulta della galleria di base del Monte Ceneri, ubicato a Sigi-rino, venga completato con ma-teriale di scavo non inquinato consegnato da terzi. I dettagli operativi saranno comunicati nelle prossime settimane. Polvere alla polvere. tipress
pOrtO tOrres. Nascosto dietro i suoi 66 anni, un ingegnere ti-tolare di un’impresa edile di Lugano è finito nei guai in Sar-degna. Tradito da un’agitazio-ne inspiegabile per essere stato selezionato per un con-trollo da parte dei finanzieri, l’uomo, croato residente in Ti-cino, è stato trovato in pos-sesso di 2,3 kg di marijuana. Lo stupefacente è stato indivi-duato da un cane antidroga, il cui fiuto ha puntato dritto il vano della ruota di scorta nell’auto imbarcata sulla mo-tonave proveniente da Geno-va. Il 66enne verrà processato per direttissima con l’accusa di traffico di stupefacenti.
Porto Torres? No, porta droga
Sequestrati 2,3 kg di “erba”.
li molto interessanti. C’è già chi ventila che sarà proprio il luganese a dare il la agli eventi del Polo culturale. «In tanti credono che lo spettacolo di apertura sarà proposto da Finzi Pasca... beh, lo conosco bene e lo ammiro, vedremo!». Ma la pro-grammazione non sarà solo per pochi in-timi. «Io amo molto tutto ciò che riguarda la danza, ma vorrei portare spettacoli di ogni genere che avvicinino anche le fami-glie al mondo dell’arte. Mi piacerebbe che il Lac riuscisse a toccare tutti i generi, con una visione artistica a 360 gradi». Oltre
che un grande cambiamento professiona-le, anche la sua vita privata cambierà ra-dicalmente. Perché accettare un lavoro in Ticino? «Ho accettato anche perché mi piace tantissimo la città di Lugano dove ho incontrato delle persone molto interes-santi. Posso citare tra queste anche la mu-nicipale Giovanna Masoni Brenni che sta mettendo tutta sé stessa in questo enor-me progetto. In Ticino non verrò comun-que da solo: infatti sarò accompagnato dalla famiglia». Non ci resta che dire: si-pario! MAuRO BOTTI
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Mercoledì 12 febbraio 2014 / tio.ch
TI_ticino2 13L_controllo 11 febbraio 2014 11:18 p. Espi Omar Ticino 5
ticino 5
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Cadenazzo, parola d’ordine: sicurezzaCADENAZZO. Il carnevale parte domani. Il comitato organizzativo fa tesoro di quanto avvenuto nelle altre feste della regione.
A Cadenazzo è tutto pronto per i consueti festeggiamenti del carnevale e la parola d’ordine è sicurezza. Non manca infatti qualche preoccupazione da parte degli organizzatori, che nelle scorse settimane hanno seguito con molta attenzione le notizie provenienti dagli altri carnevali della regione, in par-ticolare quelle relative ai pro-blemi dovuti ai minorenni nei capannoni di Sementina e Lo-stallo. «Sono notizie di cui fac-ciamo tesoro e che fungono da termometro per il nostro even-to» ci dice infatti Paolo Colom-bo, presidente della Carnasc Band di Cadenazzo, responsa-bile dell’organizzazione.
Non è da escludere che an-che la località bellinzonese,
L’organizzazione dell’evento è garantita dalla Carnasc Band. TIPRESS
come già accaduto a Lostallo, sia presa d’assalto da minoren-ni, in quanto i festeggiamenti – in programma da domani a domenica – saranno concomi-tanti con un altro carnevale
over 18, quello di Rivera. «Non stravolgiamo l’organizzazione, ma dal punto di vista della si-curezza saremo comunque, come già negli scorsi anni, molto tassativi all’ingresso –
sottolinea Colombo – i parteci-panti dovranno presentare un documento alla cassa e saran-no “classificati” in tre fasce d’età: under 18, dai 18 ai 25 anni, e over 25». A ognuno sarà quindi assegnato un brac-cialetto che facilita agli orga-nizzatori la gestione degli spa-zi (è nuovamente previsto un capannone aperto soltanto agli over 25) e della distribu-zione degli alcolici. «Nelle se-rate di venerdì e sabato – con-tinua – saranno almeno trenta gli agenti di sicurezza presenti sia all’interno sia all’esterno
dell’area».L’invasione di minorenni
potrebbe anche tramutarsi, se-condo il nostro interlocutore, in un ritorno al consueto nu-mero di partecipanti. «Lo scor-so anno, sempre in concomi-tanza con Rivera, avevamo no-tato una diminuzione delle presenze. Presumiamo che, con il divieto introdotto all’al-tro carnevale, da noi si torni agli effettivi di un tempo». Ora non resta dunque che dedicar-si ai festeggiamenti. «Confidia-mo nella nostra organizzazio-ne» conclude Colombo. Pa.St.
Bianco fatato a Fusio, mentre a Peccia...
FUSIO. Nella frazione del comune di Laviz-zara la neve ha un aspetto tranquillizzan-te, quasi fiabesco. Ma lo stesso manto bianco acquista un aspetto minaccioso poco più a valle. Tra Peccia e Piano di Pec-
cia la strada resta infatti chiusa per il peri-colo di valanghe e lo sarà ancora, almeno, fino a giovedì. Nel frattempo il cielo pro-mette nuove precipitazioni. Il generale in-verno non batte ancora in ritirata. TIPRESS
Le ricette per restituire i parchi al pubblicoVICO MORCOtE. Il pensiero corre subito al progetto di rendere fruibile al pubblico il parco di Villa Favorita. Il tema della ri-funzionalizzazione dei parchi privati delle ville storiche è stato scelto per la conferenza di chiusura della mostra Mythological Reenactement dell’artista
Pascal Schwaighofer. L’appuntamento è fissato per domani, alle 20.30, all’Istitu-to internazionale di architettura (i2a) a Vico Morcote. L’incontro, aperto al pub-blico, vedrà l’artista dialogare con gli studenti del workshop “Parco pubblico oggi. Infrastrutture per il paesaggio”.
A Lostallo invasione e malcontentolOStAllO. i capannoni di isone per soli maggiorenni avevano causato, a fine gennaio, un’invasione di un-der 18 al concomitante carnevale di lostallo. una situazione che, come già riferito da 20 minuti, aveva co-stretto gli organizzatori a bloccare gli ingressi. All’evento non si erano
verificati episodi di violenza ma la presenza di minorenni aveva desta-to la preoccupazione degli organiz-zatori. tra i rimasti fuori c’era mal-contento. Più animata la situazione lo scorso weekend al carnevale di Sementina, dove – stando alla Rsi – c’è stata anche un’aggressione.
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F
Mercoledì 12 febbraio 2014 / tio.ch
TI_svizzera1-2 17L_finita 11 febbraio 2014 10:42 p. Espi Omar Ticino 6
6 Svizzera
Ora stacco la spina: un 16enne senza reteWINTERTHUR. Tre giorni chiuso in camera senza cellulare, computer o Xbox. È possibile? Un sedicenne lo prova su sé stesso.
Michael Helbling sarà rinchiuso nella sua stan-za, avrà con sé solamente una fotocamera di-gitale, carta e penna. L’Xbox, il telefono cellu-lare, il portatile saranno sotto chiave per tre giorni. Durante questo periodo il 16enne vuo-le osservare come la noia influirà sul suo com-portamento. Uscirà dalle sue quattro mura solo per andare in bagno, il cibo gli sarà portato in camera.
«Sono nervoso», ci dice lo studente. Duran-te il suo tempo libero i dispositivi tecnologici ricoprono sempre un ruolo fondamentale. In un giorno senza scuola, Michael passa quattro ore davanti alla tv e altre tre al computer, men-
tre lo smartphone è sempre a portata di mano. «Le prime ore saranno dure», pre-vede Helbling. Non manca, tuttavia, di es-sere ottimista: «I detenuti in isolamento ce la fanno a sopravvivere». E questo azzardato con-fronto non è completamente fuori dal mondo. «L’isolamento può anche essere usato come metodo di tortura», spiega la professoressa Alexandra Freund dell’Istituto di psicologia dell’Università di Zurigo. Ma non saranno le stesse le conseguenze di questi tre giorni di re-clusione. «Ha carta e penna, sarà certo in gra-do di sopravvivere».
Il responsabile del progetto Hanspeter Späl-ti della Freien Schule di Winterthur attende con curiosità i risultati. «È un’esperienza che do-vrebbero sperimentare molti giovani», afferma. «In questo modo si renderebbero conto che la vita funziona anche senza apparecchiature tec-nologiche». DEBORAH ONNIS
In questa stanza Michael Helbling passerà i prossimi tre giorni per capire come si vive sconnessi.
L’Udc detta il ritmo, pronte nuove regole BERNA. È un Udc entusiasta quel-la uscita dal voto di questo we-ekend. Per questo la testa del partito vuole cavalcare l’onda lunga della sua iniziativa e ha promesso che venerdì i suoi rappresentanti inoltreranno alla Commissione degli affari politici del Consiglio nazionale almeno 35 emendamenti alla revisione della legge sugli stra-nieri. L’Udc in particolare vor-rebbe inasprire le condizioni per il ricongiungimento fami-gliare e per l’ottenimento dei permessi di dimora. In una nota ha comunicato che si aspetta il sostegno dei parti-ti «che hanno moltiplica-
to le belle promesse prima del-la votazione». In particolare il desiderio è di impedire il ricon-giungimento famigliare alle persone che godono di permes-si di soggiorno di breve durata o di un’ammissione provviso-ria. Così come pretendono che chi immigra grazie a questa procedura dia «prova di cono-scenze linguistiche sufficienti: non basta che siano iscritte a un corso di lingua». Le altre mi-
sure proposte riguar-dano criteri più
rigidi per l’at-tribuzione dei permessi di
dimora.
Una sicurezza aerea da tre miliardi di franchiBERNA. «Come pos-so convincerli?» sembra pensare Ueli Maurer durante una conferenza stampa relativa all’annosa questione Gripen che il popolo sarà chiamato a vo-tare a maggio. I 22 velivoli saranno ac-quistati per mante-nere la flotta «ade-guata alle necessità difensive» e coste-ranno alla Svizzera 300 milioni di fran-chi all’anno dal 2014 al 2024. KEYSTONE
ZERMATT. Il corpo di un alpinista inglese scomparso il 29 dicem-bre 1979 è stato ritrovato la scorsa estate vicino a Zermatt, ai piedi del Cervino. Le analisi hanno confermato ciò che già si sospettava. Le ossa dell’allora
ventisettenne erano state scor-te dal pilota di un elicottero. Con il progressivo ritirarsi dei ghiac-ci sul Cervino i ritrovamenti sono sempre più frequenti. In Vallese sono registrati circa 280 casi di scomparsa.
Ritrovato sul Cervino dopo 35 anni
Toni Brunner e il suo partito vogliono sfruttare l’inerzia. KEYSTONE
«La situazione è oggettivamente difficile, ma non è la fine del mondo.»Didier Burkhalter, consigliere federaleIl ministro degli affa-ri esteri ha parlato con la stam-pa dopo l’incon-tro con la commis-sione di politica estera del Nazionale. Con i deputati si è parlato del post voto. I tre punti toccati hanno riguardato, l’attuazione dell’iniziativa (compito del Dipartimento federale di giustizia e polizia), il manteni-mento o meno della libera circolazione e le relazioni con i partner europei, dopo le rea-zioni piuttosto stizzite che hanno con-traddistinto il dopo voto.
pOST vOTO
Mercoledì 12 febbraio 2014 / tio.ch
TI_svizzera1-2 17L_finita 11 febbraio 2014 10:42 p. Espi Omar Ticino 7
Svizzera 7
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Uri lancia il liceo bilingue: 800 ore di lezione in ingleseALTDORF. Maturità bilingue in tedesco-inglese, inizierà nel 2019. In Ticino si fa già da tempo, ma la scelta è caduta su francese e tedesco.
Il governo urano vuole intro-durre una maturità bilingue: il progetto prevede che 800 ore di lezione siano tenute in ingle-se. Almeno tre materie dovran-no essere insegnate in questa lingua, di cui una appartenen-te alle scienze sociali o umane. Il progetto mira ad aiutare gli studenti più dotati, ma secon-do l’esecutivo di Altdorf servi-rà anche a rendere più attratti-vo il cantone. I costi sono sti-mati in 34 700 franchi per isti-tuire il corso e 62 400 franchi all’anno per tenerlo in vita.
La maturità bilingue, però, non è una grande novità: in Ti-cino la sua introduzione alla Scuola cantonale di commer-cio di Bellinzona risale addirit-tura al 1997: quell’anno per la prima volta agli allievi di una terza 8 ore settimanali di lezio-ne furono impartite in france-se. Nel 2005 fu introdotta an-che la possibilità di bilingui-smo con il tedesco. Opzione analoga è fornita agli studenti del Liceo sportivo, che posso-
no svolgere i laboratori scien-tifici in tedesco.
Possiamo aspettarci che an-che il nostro cantone in futuro proporrà un corso bilingue in inglese nei licei? Lo abbiamo chiesto al direttore del Decs, Manuele Bertoli: «In Ticino per
dei curricula bilingue è proba-bilmente più opportuna la scel-ta di una lingua nazionale», ci spiega. A Sud delle Alpi i giova-ni hanno già un programma ec-cezionale: molto presto studia-no francese, tedesco e inglese. Sono tra i pochissimi in Svizze-
ra ad approcciare ben tre lin-gue seconde. «L’inglese ha una grande importanza, ma la no-stra particolarità di cantone che parla una lingua minorita-ria, ci mette nella condizione di privilegiare le altre lingue na-zionali». FSU
Da molto tempo la Scuola cantonale di commercio offre dei curricula bilingue. TIPRESS
Bebè imprigionatoLÖRRACH. Un bebè svizzero di cinque mesi rimasto chiuso in un’automobile e liberato dalla polizia tedesca: è accaduto ieri a Lörrach, in Germania, vicino a Basilea. La polizia ha cercato uno specialista di serrature ma non l’ha trovato. Ha quindi de-ciso di sfondare il finestrino con un martelletto di emergen-za. La mamma stava facendo la spesa in un supermercato.
Spazzaneve investitoSION. Un treno della compagnia Matterhorn Gotthard Bahn ha urtato uno spazzaneve nella stazione di Obergesteln, nell’al-ta valle di Goms, in Vallese. L’addetto allo spazzaneve ha ri-portato ferite leggere. Il veicolo stava liberando i binari quando è stato sfiorato dal treno. Il convoglio non ha deragliato, pochi danni alla motrice.
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Non ci fermeremo
Mercoledì 12 febbraio 2014 / tio.ch
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estero 9
Storico incontro fra Cina e Taiwan: non si parlavano dal 1949. keystone
Quando ci si vede?Diciamo fra 65 anniNANJING. Ci sono voluti 65 anni perché si reincontrassero, cari-chi stavolta di buone intezioni. Wang You-chi e Zhang Zhijun, rappresentanti governativi di Cina e Taiwan, ieri si sono fi-nalmente stretti la mano, di-mentichi dei contrasti che an-cora impediscono ai due Paesi di avere relazioni diplomatiche normali. È troppo presto per pretendere il disgelo al quale si sta lavorando negli ultimi anni: un incontro tra i presidenti, per il momento, è ancora impensa-bile; ma almeno si è fatto un grosso passo avanti. I colloqui
proseguiranno fino a venerdì: quattro giorni di confronto, in una stanza priva di bandiere o titoli accanto ai nomi, il cui scopo è «promuovere − ha di-chiarato Wang − la reciproca comprensione fra le due parti». Obiettivo delicato, ragion per cui non esiste un’agenda uffi-ciale di questo incontro già sto-rico. I dialoghi si erano inter-rotti nel 1949, dopo la fine del-la Seconda guerra mondiale e la separazione di Taiwan dalla Cina, che non ha mai smesso di considerare l’isola parte del proprio territorio.
Otto milioni per comprare la villa di Al CaponeMIAMI. otto milioni e mezzo di dollari per abitare nella villa che fu di Al Capone: quasi mille metri quadrati a Palm Island, Miami Beach, dove il gang ster si trasferì dopo aver lasciato Alcatraz e dove,
nonostante la promessa di non infrangere più la legge, avrebbe progettato il massacro di san Valen-tino, nel 1929. Lui l’aveva comprata nel 1928, uscito dal carcere, al prezzo di 40mila dollari. reuters
App sotto tiro in America:ecco i pirati del telefoninoPrime denunce al mondo negli Usa: l’accusa è di violazione del copyright.
Si tratta di poco più che ragaz-zini. Adulti per la legge, la qua-le li incrimina per un reato che tradisce interessi però ancora troppo giovani: di quell’età in cui viene difficile distinguere fra una passione e la sua ille-gittimità, almeno fino a che la polizia non bussa a casa con tanto di mandato per cercare le prove del reato. Aaron Buckley ha 19 anni e gestiva il sito web Applanet, ora sotto sequestro; Kody Peterson ne ha 22 e la stessa colpa: sono i primi uo-mini d’America, e del mondo, ad aver ricevuto una denuncia penale per la distribuzione di App illegali destinate ai cellu-lari con sistema Android, as-
Mettevano in commercio applicazioni illegali: nei guai 4 giovani. key
sieme ad altri due giovani che, fra la Florida e l’Oregon, do-vranno ora rispondere di viola-zione del diritto di copyright in un tribunale federale.La pirateria sbarca dunque sul
telefonino; del resto era chiaro che sarebbe stata solo una que-stione di tempo. Il momento è arrivato; il precedente è stato creato: da oggi scaricare App da piattaforme non ufficiali
può essere pericoloso, tanto più metterle in commercio quando non se ne conosce la provenienza precisa. A diffe-renza di Apple, che gestisce in proprio la vendita di applica-zioni destinate a iPhone, iPad o Mac, Google lascia libertà a terzi di gestire siti per la com-mercializzazione di applicazio-ni che operano su sistema An-droid: ma i confini fra la legit-timità e il reato sono a quanto pare ancora labili e confusi. Per gli avvocati quei ragazzi «non avevano idea»: prestava-no soltanto uno spazio ad altri e meritavano, semmai, un am-monimento. Per le istituzioni resta «una violazione dolosa del copyright», dice Jessica Lit-man, docente di legge dell’Uni-versità del Michigan specializ-zata in diritto d’autore: da giu-dicare davanti a una corte.
Morti al cinema hardPeshAwAr (PAkIstAn). sono al-meno 12 i morti causati ieri da un attentato in un cinema por-no a Peshawar. un’ottantina i presenti in sala, quando sono esplose tre granate. un’azione contro i film troppo spinti.
Il dio Apollo su EbayGAZA. era finita nella sua rete: una statua in bronzo del dio Apollo di circa 2mila anni fa, che un pescatore di Gaza ha messo in vendita su ebay per 500mila dollari, mille per chilo-grammo. Per gli esperti ha un «valore inestimabile».
Caccia alla Reginanew deLhI. da dicembre ad oggi avrebbe già ucciso una decina di persone, l’ultima do-menica. In India è caccia alla “regina misteriosa”, esemplare di tigre di 200 chilogrammi che sta seminando il panico.
20 secondi
new york. C’era una volta in America... ma ormai sempre di meno. Il celeberrimo film di Sergio Leone sembra destinato a diventare inattuale, grazie alla collaborazione fra polizia e Fbi. Ventisei gli arresti compiuti
ieri, 18 in Italia e 8 negli Usa, grazie ai quali è stato spezzato il ponte fra la ’Ndrangheta cala-brese e i Gambino, famiglia ma-fiosa di New York. Duro colpo al traffico di droga, armi e al rici-claggio di denaro sporco.
C’era una volta in America: e ora?
Uno degli arresti a New York. key
Mercoledì 12 febbraio 2014 / www.20Minuti.ch
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Case anziani: se i nonni ticinesi fuggono nei GrigioniTICINO. Chi ipoteca la casa, chi “emigra” nei Grigioni: in Ticino trovare un posto in casa anziani è ormai un’impresa.
C’è chi come la signora M. ha speso, carte alla mano, «oltre 600mila franchi in quattro anni, circa 13mila al mese» per soggiornare in una casa anzia-ni privata nel Luganese. «Era-no tutti i miei risparmi, ho do-vuto ipotecare la casa − rac-conta − Tutto perché non c’era posto nelle strutture pubbliche o sovvenzionate». Un caso li-mite ma non troppo, in un Tici-no dove, spiega Giorgio Borra-dori del Dss, «mancano ancora circa 1 000 posti letto medica-lizzati per soddisfare il fabbiso-gno attuale della popolazione anziana», mentre delle 8 nuo-ve case anziani previste entro il 2020 non si è visto ancora un
visa tra Cantone e
comuni. «I più stanno
qui per un anno, qualcuno
anche per cinque, dieci anni» spiega
Hans Imhof, presidente dalla casa anziani di Mesocco. «Arri-vano dal Sopraceneri, ma ci è capitato persino qualcuno di Chiasso: in mancanza di posti, non resta che spostarsi». An-che se non si è più giovincelli. DaviDe illarietti
È Porsche l’auto più lenta... a svalutarsi aMBUrGO. Tutte le auto, dopo la posa sull’asfalto, sono delle Ferrari per la ve-locità con cui perdono di valore. Lo dice l’esperienza comune, ma a un’analisi at-tenta emergono delle eccezioni. Nel suo rapporto annuale sull’evoluzione dei prezzi nel mercato automobilistico la ri-vista tedesca Auto Bild ha confrontato il
costo alla vendita e il valore stimato dopo quattro anni di utilizzo su un cam-pione di ben 50 mila auto suddivise tra 11 diversi modelli di altrettante case pro-duttrici. Il risultato? La Porsche 911 Car-rera S Cabriolet e la Skoda Citigo sono modelli incredibilmente resistenti alla legge del «chiavi in mano, valore dimez-
zato». L’auto tedesca è infatti valutata al 65% del suo valore (circa 152 000 fran-chi) dopo ben quattro anni dalla vendi-ta e 60mila km percorsi, mentre il mo-dello della casa ceca dopo quattro anni e 44mila km perde appena 5 100 franchi su un prezzo di partenza di circa 12 000 franchi.
Il bancomat più ghiotto che c’èBEVERLY-HILLS. Il primo “banco-mat per pasticcini” al mondo, aperto 24 ore al giorno, è stato installato a Beverly-Hills, Los An-geles, dalla catena Sprinkles. Ba-
sta selezionare il prodotto sullo schermo touch, inserire la carta di credito e prelevare il proprio pacchetto di dolcetti. Un’ameri-canata... ma divertente!
Nestlé e l’Oréal: scambi tra titani veveY. Quando le montagne di soldi si muovono come brusco-lini. Il gruppo francese L’Oréal ha reso noto ieri di avere riac-quistato da Nestlé 48,5 milioni di sue azioni, pari all’8% del capitale, facendo scendere la partecipazione di Nestlé nel
gruppo al 23,29%. È di 6,5 mi-liardi di euro l’ammontare del-la transazione, finanziata con la cessione da parte di L’Oréal alla Nestlé della partecipazio-ne del 50% nella società Gal-derma per un ammontare di 3,1 miliardi di franchi.
Sono i posti di lavoro di cui il co-losso bancario inglese Barclays ha annunciato ieri il taglio entro fine anno. In compenso la banca ha aumentato i bonus per i di-pendenti e dirigenti «più com-petitivi e performanti».
12milaBarclaYs
«Il Ticino un paese per vecchi? Solo se si è milionari» Di più su Tio.ch
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casa anziani comunale, Bellinzona 1 annoistituti sociali, lugano 3-4 mesi istituto per anziani san carlo, locarno 1 anno
QUaNtO si atteNDe per il ricOverO?
matto-ne. I tempi d’attesa per entrare nelle strutture comunali, in-tanto, si allungano: 3-4 mesi a Lugano «per i casi prioritari ma non urgenti» spiega il direttore degli Istituti Sociali Paolo Pez-zoli; un anno e più a Locarno città e nel Bellinzonese e Valli, dove «la carenza di posti ci ob-
bliga a chiede-re aiuto in caso di necessità alle case anziani dei Grigio-ni» spiega il direttore Riccardo Lüthi. Al mo-mento sono 110 gli anzia-ni ticinesi “parcheggiati” nel vicino cantone, per una spesa complessiva di cir-ca 900mila franchi l’anno, di-
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Mercoledì 12 febbraio 2014 / tio.ch
TI_people1-2 13L_controllo 11 febbraio 2014 9:42 p. Espi Omar Ticino 12
12 People
Make Plain a un passo TICINO. Da poco più di una settimana i ticinesi Make Plain sono in gara per potersi esibire sul palco del Gurten Festival.
A partecipare al concorso legato alla storica rassegna musicale bernese – che quest’anno si svol-gerà dal 17 al 20 luglio – sono ben duecentotrentotto giovani forma-zioni elvetiche, e i due ragazzi lu-ganesi che condividono il combo dei Make Plain – Andrea Zinzi e Luca Imperiali, entrambi addetti, a seconda della necessità, a voce, chitarra e percussioni – si stanno catapultando ai vertici della clas-sifica: ieri, infatti, viaggiavano in quarta posizione, sgomitando, voto dopo voto, con tutti coloro che in questo 2014 hanno l’obiet-tivo di calcare lo stesso palcosce-nico su cui si esibiranno, tra gli al-tri, Placebo, Franz Ferdinand e John Butler.
Mettersi in competizione con formazioni romande e svizzero
tedesche non è un’impresa faci-le. Ma non parliamo di qualità, il Ticino, indubbiamente, si sta gio-cando una delle sue carte miglio-ri. Il fatto è che a scegliere i tre gruppi che oltrepasseranno que-sta prima fase sono gli internau-ti tramite il loro voto elettronico e, rispetto al Ticino, il bacino di utenza d’oltre Gottardo ha tutt’al-tri numeri… Anche se la musica di matrice alt-folk dei Make Plain viene sempre più apprezzata al di fuori dei confini cantonali, è uti-le, in ogni caso, continuare a spingere i nostri fino all’ultimo voto (entro il 20 febbraio al link waldbuehne.ch/artist/makeplain), tentando così di promuoverli alla finale. Un traguardo, quest’ulti-mo, a cui parteciperanno i primi tre classificati e altre cinque for-mazioni “ripescate”, per un tota-le di otto, che si contenderanno l’opportunità in dimensione live il 15 marzo prossimo davanti alla giuria del festival, istanti in cui la scelta degli esperti cadrà sui mi-gliori quattro… MS
La fraSe
La buona stella di VerdoneROMA. Risate e malinconia, duet-ti comici ma anche un po’ di tri-stezza pensando ai giovani che vanno a cercare il futuro fuori dall’Italia. «Senza realtà non so lavorare», ha detto Carlo Verdo-ne di “Sotto una buona stella”, il suo nuovo lavoro che da doma-
ni sarà nelle sale cinematografi-che italiane e ticinesi. «È un film sulle solitudini, sulla ricerca d’affetto, sul desiderio di solida-rietà, sulle fragilità di oggi», ha aggiunto. Nel cast Paola Cortel-lesi, Eleonora Sergio, Tea Falco e Lorenzo Richelmy. REuTERS
Addio a Shirley-Riccioli d’oroLOS aNGeLeS. Shirley Temple, la “Riccioli d’oro” del grande schermo, si è spenta lunedì, per cause naturali, nella sua casa di Woodside, in California. La notizia è stata diffusa dalla famiglia: «Le rendiamo omag-gio per una vita di notevoli suc-cessi come attrice, come diplomatica e come madre, non-na e bisnonna», si legge in un comunicato pubblicato dalla Bbc.
Nata a Santa Monica, la sua carriera di fronte alle telecame-re iniziò all’età di soli cinque anni. Il suo viso d’angelo e il suo sorriso le spalancarono presto le porte del grande cine-ma: il film “La mascotte all’ae-roporto” (1934), per esempio, le valse una sorta
di Oscar gio-vanile,
un ri-co-no-
scimento “inventato” apposita-mente per lei, e “Riccioli d’oro” (1935) le diede quel sopranno-me che poco dopo la rese cele-bre in tutto il mondo. Sul finire degli anni Quaranta decise di abbandonare la carriera di attri-ce per dedicarsi alla famiglia e
alla politica. Diversi i suoi in-carichi diplomatici, tra
cui quello di ambascia-trice degli Stati Uniti in Ghana (1974) e in Ce-coslovacchia (1989).
L’attrice e diplomatica ame-ricana aveva 85 anni. key
LONDRA. Mike Oldfield, dopo sei anni dall’ultimo disco di inediti, torna con “Man On The Rocks”, il nuovo album che uscirà il 4 marzo: undici tracce che riflettono le diver-se influenze del musicista in-glese. Quattro le versioni di-sponibili: doppio vinile, cd, doppio cd deluxe (album ori-ginale e disco con le versioni strumentali di tutti i brani) e tre cd super deluxe, edizione che, oltre alle canzoni originali e alle versioni strumentali, raccoglie anche un bonus disc con demo e alternative mix.
Nuovo disco per Oldfield
Mike Oldfield. REuTERS
«Ogni singo-la notte che trascorre lontano da casa, Keith (Ur-ban, ndr) mi scrive una let-tera d’amo-re...»Nicole Kidman 46 anni, men-tre rivela qual-che dettaglio della sua vita privata. L’attrice e il cantautore sono sposati dal 2006.
Mercoledì 12 febbraio 2014 / tio.ch
TI_people1-2 13L_controllo 11 febbraio 2014 9:42 p. Espi Omar Ticino 13
People 13
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dal Gurten
sanremo. «come diceva Dosto-evskij, la bellezza salverà il mondo. Abbiamo bisogno di bellezza, tanta bellezza. E an-che di musica». Parola di Fran-cesco Renga, che tra una setti-
mana salirà sul palco dell’Ariston per la settima volta (due tra le Nuove Proposte, di cui una con timoria). «il Festival non mi fa paura, ho sempre pensato che fosse un’occasio-
ne per promuovere il mio lavo-ro. Stavolta lo faccio con “A un isolato da te” e “Vivendo ades-so”, due brani che faranno parte del mio nuovo album “tempo reale”».
«La bellezza e la musica salveranno il mondo»
A Sanremo con la testa altroveSANREMO. Giusy Ferreri è tra i quattordici big in gara al Festival di Sanremo (in programma dal 18 al 22 febbraio), ma ogni suo pensiero, ora come ora, è rivol-to a suo padre, che in questo periodo sta combattendo contro una grave malattia. «Ciò che è successo mi sta allontanan-do... Avrei vissuto il Festival con forte energia e voglia di fare... Per me, d’altra parte, è un ritorno molto importan-te... Ma vivrò questa esperienza sanremese soltanto di passaggio...», ha dichiarato la cantante in una recente intervista. Giusy Ferreri tenterà comunque di dare il meglio di sé, prodigandosi sul palco dell’Ariston con due composizioni particolarmente «intense»: «“Ti porto a cena con me” è una ballad intima e delicata, mentre “L’amore possiede il bene” è una canzone pop con degli incisi che definirei energici e freschi... Entrambe sono state scritte da Roberto Casali-no...», ha concluso.
Andrea Zinzi e Luca Imperiali.
I Make Plain stanno lavorando al loro nuovo singolo... Con-tinua a leggere su tio.ch/makeplain
kEy
stonE
LE MIGLIORI FOTO DELLE FESTE SUOra più storie e un nuovo look.
Mercoledì 12 febbraio 2014 / tio.ch
TI_online 13L_controllo 11 febbraio 2014 9:18 p. Espi Omar Ticino 14
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Apprendistato: se non hai una buona media, non c’è più postoFare l’apprendista non è più una scelta minore, e per chi ha voti mediocri non c’è più posto.
Chi ha voti scarsi alle suole medie rischia di avere diffi-coltà a intraprendere la via dell’apprendistato. Le azien-de si sono fatte sempre più selettive, e cercano i miglio-ri studenti da formare.
Miba lo trova corretto: «Fa parte dei meccanismi acquisiti e propri della no-stra società – dichiara – mi indirizzo soprattutto a quei genitori che dello studio, dell’ordine, della responsa-bilizzazione dei propri figli non gliene importa un fico secco».
Elvetico pensa sia un
problema di atteggiamen-to: «Troppi giovani oggi, oltre alla non voglia di fare, si presentano anche come rammolliti o con at-teggiamenti da spavaldi – commenta – Ci vuole grin-ta ma anche sapersi com-portare con rispetto ed educazione».
Per Aky è una questione di ricordi: «Questi ragazzi pagano per colpa di adulti che hanno la memoria cor-ta – scrive – I datori di la-voro di oggi sono quelli che 30 anni fa alle medie ne fa-cevano peggio che bertol-do».
Mastertech consiglia di avere una visione più am-pia: «Ci sono ragazzi trop-po fissati con un solo lavo-ro e cercano solo quello – considera – Bisogna am-
pliare le possibili scelte».Hush non è d’accordo
con la politica delle azien-de: «Ci sono ragazzi che a scuola non ottengono che mediocri risultati ma che nel mondo del lavoro cam-biano radicalmente», men-tre Max61 dà la colpa agli istituti scolastici: «La scuo-la dell’obbligo non aiuta i futuri apprendisti ma sup-porta in special modo chi continua negli studi».
Infine Don Quijote ci sve-la la sua tecnica: «Perso-nalmente parlo con il ra-gazzo e cerco la sua perspi-cacia e interesse per la pro-fessione, cose che non pos-so vedere nei voti scolastici – racconta – Preferisco qua-si sempre le persone fuori dagli schemi, hanno più fantasia e genialità». GB Giovani alle prese prima con il libretto, poi con l’impiego. colourbox
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Mercoledì 12 febbraio 2014 / tio.ch
TI_fuoriporta 13L_controllo 11 febbraio 2014 9:22 p. Espi Omar Ticino 15
Bis Depeche Mode per l’Hallenstadion
Musica per le masse.
Liam Gallagher canta coi Beady Eye. KEYSTONE
Beady Eye foreverretrò con stile britTREZZO/ZURIGO. Difficile reinven-tarsi dopo essere stata l’altra metà della mela di una delle rock band più influenti e di successo degli anni 1990-2000. Lo è sia se ti chiami Noel che se ti chiami Liam. I due Gallagher, ormai da anni impegnati nei propri progetti solisti, sembra-no sempre un po’ in difficoltà a produrre musica che possa ve-ramente fare breccia. La mis-sione, quella di bissare il suc-cesso (e l’impatto) Oasis, sem-bra quasi impossibile e, proba-bilmente, lo sanno anche loro.
Per questo motivo Liam con i suoi Beady Eye ha intrapreso un viaggio, forse discutibile ma sicuramente personale, di crescita e esplorazione. L’ulti-mo album della sua creatura “BE” ha visto la luce nel 2013 e conferma come, per quanto ri-guarda sonorità e scrittura, pure il più giovane dei due Gal-lagher sappia il fatto suo. So-norità sempre brit ma più dila-tate e distese. La band si esibi-rà al Live Club di Trezzo sull’Ad-da questo 15 febbraio, bissan-do poi all’ X-Tra di Zurigo.
MILANO. Se bazzicate nei dintor-ni del capoluogo lombardo il prossimo 16 febbraio sappiate che l’appuntamento da non perdere è al mitico Tunnel (Via Sammartini 30). Sul palco si esibiranno infatti nientemeno che i Maximo Park, band indie
tremendamente “hip” sulla scena da ben più di un decen-nio e con milioni di copie ven-dute. Questa volta da promuo-vere c’è il nuovo album “Too much information” freschissi-mo di stampa essendo uscito il 3 febbraio scorso.
I Maximo Park si fanno meneghini
Ennio: una colonna sonora lunga 50 anni ZURIGO. C’è poco da scrivere quando si deve presentare uno come Ennio Morrico-ne, probabilmente il più grande composi-tore vivente di colon-ne sonore (e non solo). Questo 13 feb-braio porterà all Hal-lenstadion il suo «50 years of music» ap-plauditissimo in tutta Europa. Accompagna il maestro un’orche-stra da 160 elementi e un coro. REUTERS
Dei proiettili metal per San ValentinoZURIGO/MILANO. Ironia della sor-te? La tonante band gallese metal-core Bullet for my Valen-tine capiterà alle nostre latitu-dini giusto in tempo per... San Valentino! La truppa capitana-ta da Matthew Tuck si esibirà infatti prima a Zurigo, il 12 feb-braio al Komplex n.457 (Hohl-strasse 457), per bissare poi all’Alcatraz (Via Valtellina 25) di Milano. Due date parte di un tour europeo a cavallo fra “Temper Temper” (2012) ed un nuovo disco ancora in cantiere che la band avrebbe appena iniziato a registrare.
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ZURIGO. Il celebre trio inglese torna in Svizzera con il suo “Delta Machine tour” 2014.
Se c’è una band con le idee in chiaro e in grado di leggere il presente e il futuro del musica-le reinventandosi costantemen-te, rimanendo sempre fedele a sé stessa, questa sono proprio i Depeche Mode. Lo storico trio, composto da Dave Gahn , Andy Fletcher e Martin Gore, riesce sempre a sembrare in forma smagliante e, quel che conta, pare sempre avere qualcosa d’importante e sostanziale da comunicare attraverso le pro-prie canzoni. Una coerenza e
una pugnanza che restano in-tatte ventisette anni dopo la loro esplosione con “Music for the masses”. Se il risultato so-noro è sempre diverso non cam-bia invece mai la formula alla base di questo “prodigio”: elet-tronica, tastiere (qualche volta una chitarra) e la voce caverno-sa e dolce di Gahan. Il 2013 per i ‘Mode è stato un anno partico-lare: È uscito “Delta Machine” (album che chiude un cerchio aperto nel 2001 con “Exciter”) e il gruppo, per certi versi, è ritor-nato al passato reimmergendo-si nel sound dark e proto-gotico delle loro origini. In questa te-nebrosa distesa di suoni
svetta senz’altro il singolo da hit-parade “Heaven”, canzone onirica e dalla melodia spietata che ha imperversato su etere e canali musicali. Un’annata che ha anche portato i tre a calcare il palco del nostrano “Moon and stars” per un concerto che in molti hanno definito «sem-plicemente indimenticabile». Si fa galeotta quindi la coppia di date per il Delta Machine tour di questo 14 e 15 febbraio all’Hallenstadion di Zurigo. Quale pretesto migliore per un possibile weekend musicale, magari anche sanvalentinesco, fuori porta nella splendida cit-tà lacustre? Inizio previsto per
le ore 20.00.
Mercoledì 12 febbraio 2014 / tio.ch
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Mostra collettiva "Introspezioni"11.00-17.00 Galleria Alter ego, via Lugano 1, Ponte Tresa
Cinema
LUGANO. Per la rassegna “Punti di Vista”, curata da Gino Busca-glia e promossa dall’Associazio-ne Dialogare, un interessante pel-licola francese: “Pollo alle Pru-gne”. Il film, trat-to da una strepi-tosa graphic no-vel di Marjane Satrapi, è stato girato dalla stes-sa Satrapi in tan-dem con Vincent Paronnaud. Una storia di musica, amore, dispera-zione ma anche filosofia. La pro-iezione si terrà alle 19.30 presso la Facoltà di Teo-logia dell’Usi.I registi di “Pollo alle prugne” Vincent Paronnaud e Marjane Satrapi a Venezia. REU
Amore, musica e filosofia in “Pollo alle Prugne”
Mercoledì 12 febbraio 2014 / tio.ch
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A Mentone per la festa dei limoniMENTONE. In Costa Azzurra fino al 5 marzo tra leggende e maschere.
Avete tempo fino al 5 marzo per non farvi scappare una gita indimenticabile: dal 15 febbraio infatti a Mentone par-tono le celebrazioni della “Fe-sta dei limoni” che attirano ogni anno circa 230 000 visita-tori da tutta Europa. L’omaggio agli agrumi (ne vengono con-sumate 145 tonnellate in tutto il periodo della festa) si abbi-na al Carnevale per quasi tre settimane di allegria e spetta-coli che animano la cittadina della Costa Azzurra.
La festa a tema, prevede l’allestimento di uno stupendo giardino contenente fantasti-che sculture di agrumi e com-posizioni floreali (i cosiddetti giardini Biovès), sfilate di car-ri mascherati di giorno e di notte e l’organizzazione di af-
A Keukenhof tra tulipani e giacintiAMSTERDAM. Visitabile solo per due mesi, da metà marzo a metà maggio, il parco botanico di Keu-kenhof in Olanda, a circa 35 km da Amsterdam, è uno spettacolo da non perdere. Sette milioni di bulbi piantati a mano vi fiorisco-no ed oltre ad ammirare 100 va-rietà diverse di tulipani, si posso-no vedere narcisi, giacinti, un lago e un mulino a vento per un calei-doscopio di colori e profumi. CB
RIETI. Giudicato uno dei borghi più belli d’Italia Castel di Tora è un gioiellino del Reatino sul-la sponda del lago del Turano. Val sempre la pena andarci ma l’occasione giusta può es-sere il 9 marzo, in occasione della festa del polentone. Or-goglio della piccola cittadina (solo 290 abitanti), questa specialità condita con ragù a base di tonno, baccalà e alici è una delizia per il palato che attira i visitatori gourmand.
A Castel di Tora per sfizio e relax
CB
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fascinanti fuochi d’artificio sul mare. Questa ricorrenza trae origine dalla leggenda secon-
do la quale, prima di abbando-nare l’Eden, Adamo ed Eva presero con sé un frutto d’oro,
temendo l’ira di Dio, Adamo convinse Eva a sotterrare que-sto frutto per nasconderlo.
Dopo un lungo girovagare i due scorsero la Baia di Gara-van, un luogo così splendido, quieto e fertile da somigliare all’Eden. Quello era il posto speciale che andavano cercan-do, Eva se ne innamorò e deci-se di seppellire là il frutto.
Da allora i limoni comincia-rono a crescere lì e nacque il mito del Limone di Mentone. La città è ricca di bellezze na-turali: oltre ai giardini tra i quali spiccano il Jardin Botani-que Exotique du Val Rahmeh, il Jardin Fontana Rosa, il Parc du Pian e i Jardins des Colom-bières, vanno visitati il Museo Jean Cocteau, nei bastioni del-la fortezza del porto, il merca-to coperto di Les Halles e il Mu-seo Municipale di preistoria che espone il cranio di un uomo paleolitico ritrovato nel 1884 nei pressi della città, ol-tre ad alcune sculture rupestri della Vallée des Merveilles.
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Un’indimenticabile pineta danzanteBANSKO. Emozioni forti tra sci, musica e turismo è quel che promette un viaggio a Bansko, in Bulgaria, tra l’8 e il 14 marzo in occasione dell’Horizon Fe-stival. Tra rave nella foresta in-nevata, musica elettronica con artisti del calibro di Kerri Chandler, Andreya Triana e Phaeleh e lezioni di yoga com-prese nel pacchetto non c’è che l’imbarazzo della scelta. Le performance live dei dj sono solo la punta dell’iceberg di una settimana di divertimenti
sulle montagne bulgare: al mattino si va a sciare (gli im-pianti sciistici sono quanto di più moderno ed attrezzato si possa trovare). Vi si trovano 16 piste, per un totale di 70 km e la sera ci si immerge nella festa tra casinò, discoteche, locali notturni e centri benessere che si trovano direttamente all’in-terno delle strutture alberghie-re. Di pomeriggio si può poi gi-rare la città. Il centro storico è ricco di edifici antichi, e chiese racchiuse dalle mura.
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OROSCOPO
ARIETE21.3-20.4
Salute: Forma super e vitalitàcrescente grazie alla Luna.Amore: Approfittate dellocharme che vi regalano gli astri.Lavoro:Prospettive importantiper i nati in aprile.
TORO21.4-20.5
Salute: Malanni di stagione inagguato, siate prudenti.Amore: Un rapporto in crisi puòtornare felice.Lavoro:Benefici assicurati dagliastri per i nati in aprile.
GEMELLI21.5-21.6
Salute: Forma in ribasso a causadegli influssi lunari.Amore: Avete un rivaleinsospettato, difendetevi.Lavoro:Ascoltate i consigli diuna persona del Capricorno.
CANCRO22.6-22.7
Salute: Non esagerate con glisforzi fisici, siate prudenti.Amore: Luna propizia per chivuol dichiarare un sentimento.Lavoro:Azioni in rialzo per i natiin terza decade.
LEONE23.7-23.8
Salute: Fastidi muscolari per gliascendenti Bilancia.Amore: State sbagliando tattica,rischiate di confondere chi vipiace.Lavoro:Orizzonti nuovi per i natiin prima decade.
VERGINE24.8-22.9
Salute: Fastidi respiratori pereffetto di Saturno.Amore: Incontri piccanti per inati in seconda decade.Lavoro:Proposte da valutare pergli ascendenti Leone.
BILANCIA23.9-22.10
Salute: Pericoli per strada, fategrande attenzione.Amore: Affinità di coppiaspeciale con una personadell'Ariete.Lavoro:Quadro astrale neutro,situazione in stand-by.
SCORPIONE23.10-22.11
Salute: Fastidi agli arti inferioriper i nati in prima decade.Amore: Serata emozionante pergli ascendenti Pesci.Lavoro:Piccoli passi avanti perchi opera nell'artigianato.
SAGITTARIO23.11-21.12
Salute: Cielo sereno per i nati innovembre.Amore: Giornata propizia per chiè a caccia di avventure.Lavoro: Investimenti sicuri per gliascendenti Scorpione.
CAPRICORNO22.12-20.1
Salute: Rischio traumi per glisportivi di seconda decade.Amore: Giove amico per chi devericonquistare un affetto.Lavoro:Non rinunciate troppopresto a inseguire un sogno.
ACQUARIO21.1-19.2
Salute: Suggerite cure termali emassaggi.Amore: Corteggiamento senzachanche per i nati in primadecade.Lavoro:Stelle amiche per chiopera nel mondo accademico.
PESCI20.2-20.3
Salute: Adrenalina extra inomaggio grazie a Marte.Amore: Eros a profusione per chiè in coppia.Lavoro:Vantaggi immediati per inati in seconda decade.
35 MQ di Stefano Frassetto
Ippo di Steve
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1. Contro di essi combatté Don Chisciotte - 11. L’extraterrestre di un noto film - 12. Un titolo turco - 13. L’inizio di ottobre - 14. Nome di donna e di una torta siciliana - 16. Era la sigla della Repubblica Fede-rale di Jugoslavia - 18. Anagram-ma di irti - 19. La sede della gang - 21. Sigla di un potente allucinoge-no - 23. Iniziali dello sposo pro-messo - 24. Il nome di Balotelli - 25. Uno sport estivo - 27. Iniziali del Manzoni - 29. Brad di Holly-wood - 30. Un periodo geologico - 31. Simbolo dell’astato - 33. Il de-cimo mese in breve - 34. Il fiume di Basilea - 35. Catasta per il rogo - 37. Parità senza gol - 38. È asso-luto quello dell’imperatore - 39. Il più famoso figlio di Julio Iglesias (iniz.) - 41. Sono Strani per Bat-tiato - 42. Articolo romanesco - 43. Famoso romanzo di Louisa May Alcott.
1. Una nota attrice americana che ha indossato… le scarpe del diavo-lo - 2. Precedente nome della nota do - 3. Ultra, superlativo - 4. Fa bi-nomio con zenit - 5. Principessa che amò Tristano - 6. Misure di su-perficie inglesi - 7. Lo urla lo star-ter all’inizio di una competizione sportiva - 8. In fondo alla trincea - 9. Tra “cheek” e “cheek” - 10. Il duo che ha cantato Sei un mito... in parole - 15. Ha simbolo Th - 17. In-teressi esagerati - 19. Si scrive sul-la busta - 20. Una spesa delle tras-ferte - 22. Bevanda alcolica… all’inglese - 26. Agenzia dell’ONU con sede a Roma (sigla) - 28. Ca-po-cameriere - 32. Tendenza - 35. Altro nome del biliardo americano - 36. Un famoso eresiarca berbero - 38. Devoto, religioso - 40. Due sulle lapidi - 41. Iniziali del poeta Carducci - 42. Un treno con i wa-gon-lit (sigla).
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1. Contro di essi combatté Don Chisciotte - 11. L’extraterrestre di un noto film - 12. Un titolo turco - 13. L’inizio di ottobre - 14. Nome di donna e di una torta siciliana - 16. Era la sigla della Repubblica Fede-rale di Jugoslavia - 18. Anagram-ma di irti - 19. La sede della gang - 21. Sigla di un potente allucinoge-no - 23. Iniziali dello sposo pro-messo - 24. Il nome di Balotelli - 25. Uno sport estivo - 27. Iniziali del Manzoni - 29. Brad di Holly-wood - 30. Un periodo geologico - 31. Simbolo dell’astato - 33. Il de-cimo mese in breve - 34. Il fiume di Basilea - 35. Catasta per il rogo - 37. Parità senza gol - 38. È asso-luto quello dell’imperatore - 39. Il più famoso figlio di Julio Iglesias (iniz.) - 41. Sono Strani per Bat-tiato - 42. Articolo romanesco - 43. Famoso romanzo di Louisa May Alcott.
1. Una nota attrice americana che ha indossato… le scarpe del diavo-lo - 2. Precedente nome della nota do - 3. Ultra, superlativo - 4. Fa bi-nomio con zenit - 5. Principessa che amò Tristano - 6. Misure di su-perficie inglesi - 7. Lo urla lo star-ter all’inizio di una competizione sportiva - 8. In fondo alla trincea - 9. Tra “cheek” e “cheek” - 10. Il duo che ha cantato Sei un mito... in parole - 15. Ha simbolo Th - 17. In-teressi esagerati - 19. Si scrive sul-la busta - 20. Una spesa delle tras-ferte - 22. Bevanda alcolica… all’inglese - 26. Agenzia dell’ONU con sede a Roma (sigla) - 28. Ca-po-cameriere - 32. Tendenza - 35. Altro nome del biliardo americano - 36. Un famoso eresiarca berbero - 38. Devoto, religioso - 40. Due sulle lapidi - 41. Iniziali del poeta Carducci - 42. Un treno con i wa-gon-lit (sigla).
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Sean Simpson «Le Olimpiadi di Sochi non sono la continuazione dei Mondiali di maggio a Stoccolma»
21Mercoledì 12 febbraio 2014 / tio.ch
Mikko Lehtonen potrebbe essere l’arma in più per il Lugano in vista dei playoff. Fischer ha deciso di puntare su di lui. Tipress
Kevin Lötscher con il Sierre. key
AMBRÌ. Le due ticinesi hanno ripreso ad allenarsi: la parola a Serge Pelletier e Patrick Fischer.
Ambrì e Lugano hanno ripreso a sudare: alla Valascia e alla Resega c’è da preparare il rush finale di una stagione che tra un mesetto entrerà nel vivo con i playoff. In Leventina le belle notizie non mancano e sia Ri-chard Park sia Alain Miéville sono vicinissimi al rientro come ci ha confermato l’allena-
tore biancoblù Serge Pelletier: «Sicuramente fa piacere rive-derli sul ghiaccio. Per Miéville bisogna aspettare le famose sette settimane dal giorno che si è infortunato (a Losanna il 7 gennaio, ndr) e guarda caso questo periodo terminerà pro-prio il 25 febbraio in occasione del match Ambrì-Zurigo. Ve-dremo se sarà in grado di gio-care questa sfida. E Park? Ri-chard ha ripreso questa matti-na (ieri per chi legge, ndr) e l’al-lenamento è andato bene. C’è ancora un check-up da supera-
re. Se non ci saranno complica-zioni credo che potrà essere schierato già nelle amichevoli di settimana prossima».
Spostandoci più a sud c’è il Lugano che in questi giorni af-filerà le armi ad Arosa (questa sera alle 20 è in programma l’amichevole con l’Olimpia Lu-biana). A tenere banco in riva al Ceresio è ancora lo scambio Metropolit-Lehtonen: l’head coach bianconero Patrick Fi-scher non ha paura che il Me-tro possa rinforzare una diret-ta concorrente? «Se avessi
avuto timore di questa situa-zione non avrei mai fatto lo scambio. Tutto il club è con-vinto di questa decisione an-che se non è stata una scelta facile, perché Metropolit ci ha comunque aiutati in questa stagione. Le Olimpiadi? Mi sa-rebbe piaciuto essere presente però onestamente preferisco essere ad Arosa con la squa-dra a preparare i playoff. Ne abbiamo passate di tutti i co-lori e tutte le mie energie sono focalizzate sul rush finale», ha dichiarato il tecnico. Fb/cb
Pelletier e Fischer: Hcap e Hcl sotto la lente
Lötscher appende i pattini al chiodoAJOIE. L’attaccante dell’Ajoie Ke-vin Lötscher ha deciso di porre fine alla sua carriera con effet-to immediato. Nel maggio del 2011 Kevin Lötscher si era infor-tunato gravemente alla testa in seguito a un incidente della cir-colazione. Dopo un lungo pe-riodo di convalescenza era riu-scito a tornare sul ghiaccio nel 2012-2013 con il Sierre in LNB.
In questa stagione il Bienne gli ha offerto un contratto, ma nel mese di dicembre era stato prestato all’Ajoie. «Questa deci-sione è diventata sempre più concreta negli ultimi mesi – di-chiara proprio Lötscher – per me un giocatore dovrebbe se-gnare gol importanti, poter de-cidere le partite e aiutare la propria squadra. Una volta riu-scivo, ma non potrò mai più es-sere così. Inizia un nuovo capi-tolo. Sono stati due anni e mez-zo difficili, ma ho imparato molto e nonostante tutto ho vissuto dei momenti indimen-ticabili grazie all’hockey».
Il 25enne conta 134 partite di LNA ed è stato selezionato a 19 riprese per la squadra Nazionale svizzera. Nel 2011 ha anche par-tecipato al Campionato del mon-do a Bratislava e Kosice. RED
Mercoledì 12 febbraio 2014 / tio.ch
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Rango Nazione Oro Argento Bronzo Totale
1. Norvegia 4 3 4 11
2. Canada 4 3 2 9
3. Germania 4 1 0 5
4. Olanda 3 2 3 8
5. Stati Uniti 2 1 4 7
6. Svizzera 2 0 0 2
7. Russia 1 3 3 7
8. Austria 1 3 0 4
9. Francia 1 0 2 3
MEDAGLIERE
IL PROGRAMMA DI OGGI
MARTEDÌ 11 febbraio Freestyle D – Slopestyle:O. Howell (Can) A. Logan (USA) B. Lamarre (Can) Snowboard U – Halfpipe: O. Podlatchikov (Svi) A. Hirano (Gia) B. Hiraoka (Gia) Pattinaggio Velocità D – 500m: O. Lee (Kor) A. Fatkulina (Rus) B. Boer (Rus) Sci di Fondo U – Sprint TL: O. Hattestad (Nor) A. Peterson (Sve) B. Joensson (Sve) Sci di Fondo D – Sprint TL: O. Falla (Nor) A. Oestberg (Nor) B. Fabjan (Slo) Slittino D: O. Geisenberger (Ger) A. Huefner (Ger) B. Hamlin (USA) Biathlon D – 10km inse-guimento: O. Domracheva (Bie) A. Berger (Nor) B. Gregorin (Slo) Salto con gli sci D – NH: O. Vogt (Ger) A. Iraschko-Stolz (Aus) B. Mattel (Fra)
Gli altri risultati:Pattinaggio di Figura – Short Program:1. Volosozhar-Trankov (Rus) 2. Sav-chenko-Szolkowy (Ger) 3. Stolbo-va-Klimov (Rus) Curling D: Corea del Sud-Giappone 12-7, Rus-sia-USA 9-7, Svizzera-Danimarca 7-6, Svezia-Canada 3-9, Corea del Sud-Svizzera 6-8, Gran Bretagna-USA 12-3, Cina-Russia 7-5, Dani-marca-Giappone 3-8. Curling U: Norvegia-Russia 9-8, Canada-Sve-zia 6-7, USA-Cina 4-9, Gran Breta-gna-Germania 7-6.
Hockey D:Germania-Svezia 0-4, Russia-Giappone 2-1.
MEDAGLIE
22 Sochi 2014
Svizzera, il primo ostacolo è la LettoniaSOCHI. Ci siamo. Anche l’hockey su ghiaccio maschile è pronto per il decollo. Questa sera (ore 18) i rossocrociati affronteran-no la Lettonia. Sean Simpson in vista del match odierno ha scelto Jonas Hiller che è stato preferito a Reto Berra a difesa della gabbia rossocrociata. I due giocatori in sovrannumero saranno invece Patrick Von Gunten e Morris Trachsler.
Il selezionatore rossocrocia-to non vuol sentir parlare di Olimpiadi come continuazione dei Mondiali di Stoccolma del-lo scorso maggio: «Si tratta di un nuovo torneo, nuovi gioca-tori, nuovi avversari, una nuo-va sistemazione. Questa non è
sicuramente la continuazione del campionato del mondo sve-dese», ha tuonato l’allenatore della selezione elvetica. L’altro match valido per il Gruppo C, quello ovviamente della Sviz-zera, metterà di fronte Cechia e Svezia. Il cammino della Sviz-zera proseguirà poi venerdì con la sfida contro quest’ultima.
Chi succederà al Canada? La Nazionale della foglia d’ace-ro, insieme ai padroni di casa della Russia, è ovviamente la grande favorita per la conqui-sta dell’oro. Attenzione però alla Svizzera, una Nazionale che dopo l’exploit svedese po-trebbe rappresentare una bel-la mina vagante. red Mark Streit e Sean Simpson prontissimi per l’esordio. keystone
Gut: c’è la discesasochi. Dopo la delusione per l’uscita di scena nella super-combinata di lunedì, questa mattina Lara Gut sarà impe-gnata nella disciplina a lei pre-diletta. non ci sarà tina Weira-ther, infortunata al ginocchio.
Delusione Colognasochi. non si è ripetuto Dario cologna: in seguito all’oro nella 30 km, il grigionese è stato eli-minato nei quarti di finale dello
Casa Svizzerasprint. La sua gara è stata condi-zionata da due clamorose cadute in meno di tre minuti. tra le donne eliminata anche Laurien Van der Graaff.
Mirjam Ott proseguesochi. La squadra femminile di curling continua a vincere e ieri ha ottenuto la terza vittoria bat-tendo 8-6 la corea del sud. Ai fini del punteggio finale è risultato decisivo un 5-0 tra il secondo e il terzo end.
Windmüller 18esimasochi. Deludente 18esimo posto per Bigna Windmüller nel salto con gli sci. L’oro è andato alla te-desca corina Vogt che ha prece-duto l’austriaca Daniela iraschko-stolz e la francese coline Mattel.
Gasparin 15esimasochi. nella 10 km a inseguimen-to 15esimo posto per selina Ga-sparin, mentre la sorella minore elisa è arrivata 31esima. L’oro alla bielorussa Darya Domracheva.
Dall’halfpipe arriva il secondo oro elvetico
sochi. Dopo il successo di Dario cologna conqui-stato domenica la svizzera ha messo in cassaforte la seconda medaglia d’oro dell’olimpiade di sochi. A regalarcela è stato iouri Podladtchikov, fuoriclas-
se dell’halfpipe capace di spodestare dalla classifi-ca i favoriti (shaun White su tutti). con un grande secondo run lo svizzero è riuscito a portare a casa una vittoria davvero insperata. keystone
12 Febbraio 6.00 Curling U – Round Robin 4 8.00 Sci Alpino D – Discesa Libe-ra 9.00 Hockey D – SVI-FIN 10.30 Combinata Nordica – salto NH 11.00 Curling D – Round Robin 4 11.00 Snowboard D – Halfpipe (prima manche) 13.30 Combinata Nordica – 10 km 13.30 Hockey D – CAN-USA 15.00 Pattinaggio Velocità U – 1000 m 15.15-16.45 Slittino Doppio U (pri-ma e seconda manche) 16-17 Snowboard D – Halfpipe (seconda manche) 16-19 Curling U – Round Robin 5 16.45 Pattinaggio di Figura – Free
Program (Cop-pie di Artisti-
co) 18.00 Ho-
ckey U – Repubblica Ceca-Svezia
18.00 Hockey U – Lettonia-Svizzera 18.30 Snowboard D – Halfpipe (terza manche)
Mercoledì 12 febbraio 2014 / tio.ch
TI_sport23 13L_controllo 11 febbraio 2014 11:35 p. Espi Omar Ticino 23
Sport 23
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In BrasileBERNA. Sconfitta di mi-
sura dalla Francia, il prossi-mo avversario delle svizzere in Fed Cup sarà il Brasile. Servirà una vittoria per mantenere il posto nel World Group II.
Due amichevoliluCERNA. In preparazione al Mondiale in Brasile la Svizzera affronterà due amichevoli a lu-cerna: la prima con la Giamaica il 30 maggio, mentre l’altra il 3 giugno con il Perù.
Tre punti d’oroARoSA. Vincendo 4-1 sul ghiac-cio dell’Arosa il Biasca ha com-piuto un passo decisivo verso i playoff di Prima lega.
Fiorentina in finaleFIRENzE. la formazione di Mon-tella, vincendo 2-0 sull’udine-se, si è qualificata per la finale di Coppa Italia.
20 secondi
SION. Christian Constantin ci è ricascato. Dopo l’ennesimo capitombolo del suo Sion, il vul-canico presidente ha infatti deciso di esone-rare nuovamente un allenatore (come se i problemi arrivassero da questi). A Laurent Roussey, sulla panchina vallesana da tre mesi e mezzo, è stato dato il benservito. Al
suo posto è stato chiamato Raimondo Ponte, vecchia conoscenza del calcio ticinese, al quale è stato chiesto di regalare serenità e gioco a un gruppo che, condizionato dalle scelte del suo padre-padrone, ha da tempo perso l’orienta-mento. Quanto ci metterà l’irrequieto Constan-tin a stancarsi anche del nuovo mister?
L’OSpIte«La prossima finale di Cham-pions League? Ci andranno il Bayern Monaco più un’altra. Vedo malissi-mo il Mi-lan, usci-rà su-bito con-tro l’Atle-tico».Arno Rossi-ni. Appro-fondimento su tio.ch/ar-nopron
didascalia. FoNtEFoto
Raimondo ponte, il futuro ex allenatore del Sion
La CRS ha bisogno della tua donazione. Dopo il passaggio del ciclone che hainvestito le Filippine l’8 novembre 2013, gli abitanti hanno bisogno di aiutoimmediato. Occorre urgentemente garantire loro curemediche, acqua, ciboe riparo. Ogni donazione conta. Puoi aiutare anche tu facendo una donazionesu www.redcross.ch/donazioni o sul conto postale 30-4200-3, menzione«Tifone Asia».Grazie di cuore.
Il nostro aiuto immediato:Beni di soccorso, Personaleumanitario, Logistica
Immensa distruzione dopo il tifoneIl tuo aiuto per le vittime nelle Filippine: www.redcross.ch/donazioni
REU
TERS/ErikDeCastro,courtesyTrust.org
Mercoledì 12 febbraio 2014 / tio.ch
TI_meteo 13L_controllo 11 febbraio 2014 8:34 p. Espi Omar Ticino 24
24 Meteo
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Oggi la giornata inizierà con alcuni innocui residui nuvolosi. Questi si dissolveranno velocemente lasciando spazio al sole già al mattino. Nel pomeriggio sarà poi ben soleggiato. Grazie al vento da nord le temperature raggiungeranno i 15 gradi.
buonebuonebuonebuone
220/220 cm 240/250 cm113/215 cm100/200 cm
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150/250 cm
95/400 cm270/310 cm
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