Date post: | 01-May-2015 |
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Un testo (da textus, “tessuto”) nasce da un intreccio in cui le parole si congiungono o incrociano come i fili di un tessuto . Tale tessuto deve essere:
--> intenzionale (frutto di una precisa volontà dell’emittente di comunicare qualcosa)
--> significativo (deve trasmettere al destinatario qualcosa e possibilmente qualcosa di nuovo)
--> compiuto (esaustivo)
--> corretto
--> coerente (svolgere l’argomento su cui è incentrato in modo da risultare un testo unitario, compatto)
--> coeso (deve avere struttura unitaria, tenuta insieme da precisi legami linguistici o connettivi)
--> omogeneo sul piano linguistico-espressivo (deve utilizzare una lingua omogenea , priva di salti di registro)
La struttura di un testo
--> Parti
--> Capitoli
--> Paragrafi
--> Capoversi
--> Enunciati
Il testo descrittivo
Il testo descrittivo "fa vedere" con le parole come è fatta una cosa (una persona, un
animale, un oggetto, un luogo) indicandone le caratteristiche e gli aspetti che possono
darne un’immagine chiara ed efficace.
Per descrivere bisogna avere capacità di --> Osservazione
--> Sintesi--> Analisi
Finalità della descrizione: informativa, persuasiva, espressivo-letteraria
Le tecniche descrittive: come distribuire i diversi elementi della descrizione
•Criterio sensoriale •Criterio dell’ordine: a)ordine dal generale al particolare o viceversa; b)ordine spaziale (es. dall’interno all’esterno o viceversa); c)ordine temporale (descrivere in momenti diversi)
In un testo descrittivo le frasi sono spesso brevi, l’andamento è paratattico per dare maggiore
chiarezza, evidenza e incisività alla descrizione.Ricorrono termini relativi ai dati visivi, uditivi, tattili,
olfattivi e gustativi; ricorrono aggettivi e indicatori spaziali (davanti, dietro, in basso, in alto, a sinistra, a
destra, in primo piano in secondo piano, in lontananza, sullo sfondo ecc.)
La forma
La descrizione può essere:OGGETTIVA:
la descrizione è fatta attraverso una serie di dati condivisibili da tutti cioè è una descrizione impersonale,
che non esprime opinioni o impressioni personali
SOGGETTIVA:è una descrizione personale : l'autore esprime sensazioni, opinioni, impressioni personali dandone una personale
interpretazione .L’oggetto della rappresentazione è filtrato attraverso le
opinioni e le emozioni di chi descrive per suscitare analoghe emozioni nel destinatario
2 esempi :
-Descrizione oggettivaBertarelli Paola è una bimba di 9 mesi e 10 giorni. La sua altezza e il suo
peso sono nella norma: è alta cm 73 e pesa kg 11,3. Di costituzione robusta, gode fin dalla nascita di ottima salute. È all’inizio della
dentizione. Il suo sviluppo è regolare. È vivace e attenta. Risponde a tutti gli stimoli. Dal punto di vista alimentare, non ha bisogno di alcuna dieta
particolare.
-Descrizione soggettivaLa mia Paoletta è proprio una bella bimba. Ha poco più di 9 mesi ed è
un tesoro: è sempre allegra e sorridente, e ogni giorno impara qualcosa di più. Ha grandi occhi azzurri e una selva di capelli biondi, fini fini. È un po’ cicciottella soprattutto nelle manine e nei piedini, e fa tenerezza a guardarla. Da qualche giorno, poi, ha un dentino proprio in mezzo alla bocca, che sembra voler mostrare a tutti. Mangia di tutto di salute sta benone, anche se ha scambiato il giorno con la notte: di giorno dorme saporitamente e di notte vuole giocare e se non l’accontentiamo strilla
da perforare i timpani
Proposte di analisin°1analizziamo il testo che segue, tratto dal celeberrimo romanzo del Collodi, Pinocchio:La casa di Geppetto era una stanzina terrena, che pigliava luce da un sottoscala. La mobilia non poteva essere più semplice: una seggiola cattiva, un letto poco buono e un tavolino tutto rovinato. Nella parete di fondo si vedeva un caminetto col fuoco acceso; ma il fuoco era dipinto, e accanto al fuoco c'era dipinta una pentola che bolliva allegramente e mandava fuori una nuvola di fumo, che pareva fumo davvero.
Si noterà:a) l’uso dell’imperfetto, per identificare eventi che durano nel tempo o, meglio, che sono indifferenti alla dimensione cronologica;b) la presenza di una prospettiva: prima vengono descritti gli oggetti al centro della stanza, poi quelli collocati sul fondo;c) la predilezione per una sintassi semplice e paratattica.
Pieve di RennoLa chiesa, che nel XV secolo aveva soggette più di 30 chiese, sorge a pochi chilometri dalla via Giardini, tra Pavullo e Lama ed ha origini antichissime, collocate nel IX secolo. L'aspetto è rozzo, ma solenne e austero. La facciata a capanna, compatta e priva di elementi decorativi, si presenta oggi con il portone d'accesso e con tre grosse finestre aperte nel 1722. All'interno, su uno dei pilastri a sezione ottagonale, sono scolpiti due monogrammi di Cristo a forma di ruota.
Pieve di Rocca S. MariaSempre su una deviazione dalla via Giardini, in comune di Serramazzoni, sorge anche questa antica Pieve (secolo VIII-IX), che ha subito notevoli restauri nella facciata e nella parte superiore; il campanile è stato rifatto. L'interno è singolare, scandito com'è in tre navate da grosse arcate che poggiano su colonne tozze e corte, terminanti con capitelli a decorazione floreale, decisamente la cosa più interessante e autentica del complesso: le foglie stilizzate si uniscono a intrecci, spirali, stelle a sei punte con una invenzione sempre variata.
Proposte n°2 e n°3
Si noterà:
a) nella descrizione degli edifici, la presenza di prospettiva a cannocchiale: dapprima gli aspettigenerali (ed a volte le impressioni predominanti, ciò che rende le descrizioni “tendenzialmente soggettive”), poi quelli più specifici, i dettagli (si legga il brano sulla Pieve di Renno);
b) nella descrizione degli edifici, l’adozione di altre prospettive, a volte concomitanti conquella cui si è fatto riferimento al punto precedente; una delle più comuni è quella,“naturale”, che descrive la costruzione come la vedrebbe il visitatore: prima l’esterno, poil’interno (si legga il brano sulla Pieve di Renno e quello sulla Pieve di Rocca S. Maria);
Esercizio 1Descrivi un paesaggio dall'alto verso il basso; cioè come se stessi su un aereo e ammirassi il paesaggio dall'alto e poi man mano scendessi .
PRIMISSIMO PIANO
SECONDO PIANO
PRIMO PIANO
SFONDO
Esercizio 2
Osserva il paesaggio e descrivilo
Esercizio 3\4
Descrivi le immagini seguenti, precisando la finalità della
descrizione