L’INFORMAZIONE - 1

Grande successo di pubblico per la serata di gala dello sport organizzata dal Panathlon Club Molfetta martedì 3 dicembre nell’Aula Consiliare G. Carnicella di Palazzo Gio-vene gremita in ogni ordine di posto.

Alto gradimento quindi per la Cerimonia di consegna dei tre Premi conferiti annualmente dall’associazione af-filiata al Panathlon International, un Club service cui ade-riscono praticanti o ex praticanti una disciplina a livello agonistico, promozionale, scolastico in qualità di dirigenti, tecnici, atleti, arbitri, nonché docenti di educazione fisica e giornalisti sportivi.

Partenza rituale con i saluti a tutti gli intervenuti e poi il ricordo dell’Ing. Luigi Corrieri, arbitro benemerito e Com-missario di campo dell’AIA FIGC Sezione Paolo Poli di Molfetta, scomparso improvvisamente: un ricordo fatto con commozione dal Presidente del Club Mimmo Valente, suo amico personale dai tempi del Liceo, con il quale aveva fondato nel 1967 l’Associazione ex Liceali Molfetta e nel 1969 aveva frequentato e superato il corso di ammissione nei quadri arbitrali.

Dopo l’osservanza di un minuto di raccoglimento, Va-lente ha illustrato le finalità del Panathlon e del Club di Molfetta in particolare, evidenziando che, facendo segui-to all’incontro preelettorale con i candidati Sindaci ed in sintonia con l’accordo nazionale tra l’ANCI ed il Distretto Italia del P.I, riconosciuto dal CONI quale Associazione Be-nemerita, è stata inoltrata all’Amministrazione Comunale una proposta di politica sportiva comunale e di protocollo d’intesa.

Quindi spazio agli interventi delle autorità ad iniziare, in

attesa dell’arrivo del Sindaco Dott.ssa Paola Natalicchio, dall’Assessore allo Sport Serena la Ghezza, visibilmente emozionata per questa sua prima uscita pubblica tra tanti sportivi e tanti amici ed ha citato un episodio vissuto per-sonalmente: “Ricordo – ha detto - quando Poli si arrabbiò tantissimo per il diverso colore delle maglie indossate dagli atleti della Landolfi, tra cui c’era mio padre, in una gara di atletica leggera e che provvide ad acquistare con i suoi soldi nuove maglie sociali”.

Il Presidente del Consiglio Comunale Nicola Piergio-vanni ha portato il saluto del Consiglio Comunale. “Sono onorato – ha detto – di essere qui tra voi; sono sempre stato dall’altra parte nelle manifestazioni del Panathlon con l’amico Nunzio Fiorentini; ringrazio il Panathlon per l’attività che svolge al servizio della città e che ci consente di dare un riconoscimento agli sportivi”.

L’Avv. Oronzo Amato, Segretario del Distretto Italia nonché Governatore dell’Area 8^ Puglia – Calabria – Ba-silicata del Panathlon International, dopo aver sottolinea-to la presenza di tante autorità si è soffermato su quanto accaduto nello stadio di Torino in cui la Juventus è stata sanzionata con una multa di € 5.000,00 perché dodicimila bambini hanno intonato cori razzisti. “Per il Panathlon – ha detto – è un episodio drammatico perché i ragazzi dovreb-bero essere gli sportivi del futuro. L’Amministrazione Co-munale ed il Panathlon devono andare nelle scuole per far capire la gravità di quello che è accaduto e per evitare che episodi simili possano ripetersi: se viene meno il Fair Play vuol dire che non abbiamo capito nulla dello sport. Ado-periamoci tutti, ed in particolare gli atleti, per comportarci educatamente e di essere di esempio per i giovani: prima campioni di vita e poi campioni nello sport”.

Infine il Sindaco Paola Natalicchio, che ha dichiarato di essere febbricitante ma che a tutti i costi ha voluto essere qui stasera. “La relazione tra Amministrazione Comunale e Panathlon Club Molfetta è intensa e virtuosa; fin dall’inizio del nostro mandato siamo stati sollecitati ed incalzati sen-za alcuna richiesta economica. Tutti sanno a Molfetta del Panathlon: non ho fatica a dire che quello del Panathlon è un impegno storico. Mi sento di prendere un impegno pubblico con il Panathlon con riferimento a due obiettivi: la sottoscrizione della Dichiarazione di Gand sull’attività gio-vanile e l’ambiziosa idea di candidare Molfetta come città europea dello sport, un’idea che fa tremare i polsi. Questi progetti ci vedono impegnati in un patto di ferro e fraterno: esprimo gratitudine ai dirigenti del Panathlon Club Molfetta

46706E. Germano, 36 Anno XXII n. 3 Luglio / Dicembre 2013

Una bella serata per lo sportI PREMI PANATHLON A

EUGENIO ABBATTISTA, SALVATORE PETRAROLO ASD PALLACANESTRO MOLFETTA

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L’INFORMAZIONE - 2

L’Area 8^ Puglia Calabria Basilicata, di cui il nostro Club fa parte, è stata allietata dalla costituzione di un nuovo Club nella città di Taranto.

Alla presenza del Presidente Internazionale Dott. Gia-como Santini il nuovo Club, Presieduto dal Prof. Giuseppe Candreva coadiuvato dalla Segretaria molfettese Prof.ssa Porzia Mastropierro, è stato inaugurato nel corso di una ri-unione in forma solenne svoltasi sabato 8 giugno u.s. nella sede sociale individuata presso la Lega Navale Italiana di Taranto sul Lungomare Vitt. Emanuele III n. 2.

Sono intervenuti, oltre all’Avv. Oronzo Amato, Segretario Nazionale Distretto Italia e Governatore Area 8^, ed all’Ins. Nicolò de Robertis, Segretario dell’Area 8^ e Past President Club di Molfetta, anche i Presidenti dei Club di Taranto Dott. Luigi Festinante, nella qualità di Club tutor, di Matera Prof. Emanuele Genchi, di Lecce Dott. Ludovico Malorgio e di Foggia Dott. Bruno Masullo.

Anche il nostro Club ha partecipato all’importante even-to con una nutrita delegazione di Consiglieri, soci ed ospiti guidata dal Presidente Mimmo Valente ed è stato utilizzato per la trasferta un pulman Gran Turismo.

All’arrivo a Taranto passeggiata libera sul Lungomare ed incontri programmati con i parenti per alcuni soci ed ospiti, mentre i dirigenti erano impegnati per la cerimonia di inau-gurazione e la conferenza del Presidente Internazionale

Dott. Santini.Al termine, pre dinner per tutti presso la Lega Navale

Italiana e poi partenza per il Ristorante Canneto Beach sulla Marina di Leporano a circa Km. 9 da Taranto per la cena di gala;

In conclusione della serata rientro a Molfetta dopo aver imbarcato il Presidente Internazionale Santini ed il Gover-natore Amato: indubbiamente, chi non ha partecipato ha perso l’occasione di assistere ad un evento storico, quale è la costituzione di un nuovo Club.

Per completezza di informazione c’è da sottolineare che nella serata precedente il nostro Club ha ospitato il Presi-dente Internazionale Dott. Santini nella riunione del Con-siglio Direttivo, a cui ha fatto seguito una cena di cortesia presso il Ristorante Adriatico di Molfetta durante la quale il Presidente Mimmo Valente, a nome del Club, ha fatto dono del testo “Viaggio a Molfetta”, prenotando fin d’ora la pre-senza del Presidente Internazionale per un’altra occasione, visto che le elezioni comunali in corso hanno impedito di poter organizzare un incontro ufficiale con la cittadinanza e le autorità locali.

Mimmo Valente

Sabato 8 giugno 2013Inaugurazione Club Taranto Magna Grecia

Il Presidente Internazionale Dott. Giacomo Santini a Molfetta

Notizie dal ClubNotizie dal ClubNasciteAppena qualche giorno fa, il 3 dicembre, è nata IRENE AMATO figlia di Michele Amato e di Gina Spadavecchia. Ai neo-nonni Governatore Oronzo Amato e gentile consorte Maria, nonché ai genitori, gli auguri e le felicitazioni del Club.

Il 7 settembre scorso è venuta alla luce MARIA CHIARA LASORSA figlio di Massimo Lasorsa e di Giulia Giannuzzi. Ai nonni Mimì Lasorsa e gentile consorte Lella, nonché ai genitori, gli auguri e le felicitazioni del Club.

MatrimoniIl 20 luglio 2013 si sono uniti in matrimonio RAFFAELLA AMATO e NICOLA DE CANDIA. Auguri e felicitazioni dai soci del Club agli sposi e al Governatore Oronzo Amato e gentile consorte Maria.

PensionamentiDal 1° novembre il Presidente del Panathlon Club di Molfetta, MIMMO VALENTE, assapora la vita da pensionato, avendo lasciato il lavoro dopo 36 anni di impegno alle dipendenze del Ministero della Giustizia. Gli auguri a Mimmo da parte di tutti i soci del Club per il meritato riposo, sicuri anche del maggior impegno che garantirà nella gravosa gestione delle nume-rose attività realizzate dal Club.

L’INFORMAZIONE - 3

Meeting giugno 2013

UNA SERATA UMIDA MA ALLEGRASi è svolto venerdì 28 giugno nella Pizzeria sul mare Oasi

Torre Calderina del Villaggio Lido Nettuno di Molfetta il tra-dizionale incontro che per il Panathlon Club Molfetta segna l’inizio dell’estate.

La serata non prometteva nulla di buono: aveva da poco smesso di piovere, la temperatura non arrivava a 18°, l’umidi-tà era alta, un po’ di vento, pizzeria sul mare.....!!.I

Insomma, c’erano tutte le premesse per un “flop”, ma … il grande desiderio dei soci di ascoltare la relazione del Presi-dente sull’attività svolta nel primo semestre e sulla program-mazione post feriale, l’ansia …………. di ritirare il secondo numero del notiziario e soprattutto ……. la ferma volontà di versare la seconda rata della quota individuale di associa-zione al Panathlon International, hanno spinto eroicamente i nostri soci, validamente sostenuti dai familiari, a partecipa-re al meeting!!!

Ed infatti, numerosa è stata la partecipazione dei soci (n.24) e dei loro ospiti (n. 40), che con ……. vivo interes-se hanno tentato di ascoltare la relazione del Presidente con particolare riferimento alla prima riuscita Festa degli Innamo-rati dello sport presso il Centro Ippico Sportivo Turistico La Macchia degli Esperti, alla Conferenza che ha avuto per rela-tore il Presidente Nazionale ed Europeo di pesistica Dott. An-tonio Urso sul tema La Forza: l’essenza della vita”, alla Con-ferenza sulla Nuova organizzazione territoriale CONI tenuta dal Presidente Regionale del Coni Raffaele Sannicandro, alle Assemblee sociali ordinaria e straordinaria, all’incontro dibat-tito presso la Sala Riunioni della Parrocchia Madonna del-la Pace con l’intervento dei candidati sindaci di Molfetta, alla gita culturale a Tricarico ed Irsina ed, infine, alla cerimonia di inaugurazione del nuovo Panathlon Club di Taranto.

Commosso dallo spirito di sacrificio dell’intera truppa che cercava di ripararsi dal freddo il Presidente ha affrontato a volo di uccello l’aspetto della programmazione post feriale e, quindi, immediatamente ha dato il via all’approvvigiona-mento.

Progressivamente il vento è calato, la temperatura si è al-

zata di qualche grado, la birra e le pizze buonissime hanno fatto il loro “corso” sulla compagnia sempre più allegra e fe-stante.

Insomma, è andata benissimo. Baci, abbracci e un frater-no augurio a tutti di buone ferie. Oltre, beninteso, ad un arri-vederci a settembre.

Mimmo Valente

Come di consueto, anche quest’anno il Panath-lon ha programmato la gita autunnale: questa volta la meta individuata è stata la cittadina di LUCERA, città d’arte, sto-ria e cultura.

Visitare questa città significa attraversare i periodi del-la storia che vanno dal Neolitico ai giorni d’oggi. Lucera è una città che ha goduto dello status di capitale culturale della regione per gli studi e la dottrina, titolo che ha mante-nuto fino all’avvento della dinastia dei Borboni.

La guida ci ha accolti dinanzi all’anfiteatro romano e ci ha successivamente introdotti nel tessuto urbano dove ab-biamo avuto modo di visitare il maestoso duomo romani-co pugliese, il museo vescovile, il museo civico, la chiesa di San Francesco, la chiesa del Carmine, monumenti che

la guida, con molta professionalità ci ha aiutato a colloca-re nei vari peridi storici: romano, alto medioevo, federicia-no, angioino, ecc.

Giunta l’ora del pranzo ci siamo riposati presso il risto-rante, dove siamo rimasti oltre tre ore; ma ne è valsa la pena, perché abbiamo avuto modo di assaporare pietan-ze della “nuovelle cousine” veramente squisite e da tut-ti apprezzate.

Dopo la lunga e saporita pausa dedicata al pranzo ab-biamo visitato i resti della fortezza svevo-angioina. Ma la giornata è proseguita, con l’intento di mettere una ciliegina sulla torta, rappresentata dalla visita alla cittadina di Pie-tramontecorvino, uno dei più bei borghi d’Italia adagiata su uno sperone roccioso della Daunia che domina l’intera val-lata. Una cittadina che merita di essere visitata, una picco-la bomboniera, con un centro storico che conserva l’archi-tettura originaria, ben tenuta e ristrutturato di recente nel pieno rispetto della storia e della tradizione.

Il tempo è stato tiranno, dovevamo fermarci un poco di più: Pietramontecorvino lo merita. Ma ormai eravamo al tramonto inoltrato: arricchiti nello spirito e soddisfatti della bella giornata trascorsa con l’intero gruppo dei panathleti, abbiamo imboccato la strada del ritorno.

Alla prossima.

Anna Ratti

Domenica 13 ottobre 2013

GITA A LUCERA E PIETRAMONTECORVINO

L’INFORMAZIONE - 4

Molfetta 17 novembre 2013

CELEBRATA LA GIORNATA DELLA MEMORIAMessa nella Parrocchia Madonna della Rosa e visita a Giosuè Poli

A n c h e quest’anno i panathleti de-funti sono sta-ti commemo-rati con la ce-lebrazione di una Messa in suffragio nel segno della continuità di una iniziativa avviata esat-tamente ven-tanni or sono.

Rispettan-do una con-suetudine che prevede lo svolgimento della celebra-zione euca-ristica in una

comunità di fedeli sempre diversa, questa volta il luogo sacro dell’incontro e della preghiera comunitaria è stato il nuovo tempio della Parrocchia Madonna della Rosa in cui la Santa Messa è stata officiata domenica scorsa da Don Nicola Azzollini.

Una chiesa gremita in ogni ordine di posto che, a co-minciare dal coro e da un nutrito gruppo di ragazzi guidati dalle catechiste, ha accolto i soci del Panathlon Club Mol-fetta ed i loro familiari, presenti al gran completo, quasi a voler ribadire che i panathleti defunti sono sempre vivi nei loro cuori.

E per evidenziare il filo conduttore della celebrazione i panathleti hanno posizionato sull’altare lo stendardo socia-le, mentre sui muri perimetrali hanno affisso due striscioni finalizzati alla presentazione del Club ed alla promozione del Fair Play; inoltre, a tutti i ragazzi è stato consegnato un segnalibro con la riproduzione su di un lato dei principi del-la Carta dei Diritti del ragazzo nello sport e la riproduzione sull’altro lato dei principi della Carta del Fair Play.

Ai piedi dello stendardo sociale è stata collocata per la benedizione una composizione floreale in onore di Giosuè Poli, primo panathleta molfettese socio del Panathlon Club di Bari ed ispiratore del Club di Molfetta la cui storia di po-liedrico atleta, allenatore, dirigente e scrittore meriterebbe di essere approfondita e maggiormente conosciuta sia dai

giovani che dai meno giovani.Nell’omelia il celebrante Don Nicola Azzollini ha eviden-

ziato l’importanza dell’attività sportiva ed ha ringraziato i panathleti per l’ultratrentennale impegno nella formazione dei ragazzi.

Prima della benedizione finale, il Presidente del Panath-lon Club Valente ha ringraziato il celebrante Don Nicola Az-zollini e poi ha voluto ricordare i panathleti defunti cono-sciuti personalmente o indirettamente attraverso amici co-muni.

A cominciare dal Cap. Giosuè Poli, di cui quest’anno ricorre il 110° anniversario della nascita, per proseguire con Saverio De Simone, Vito De Candia, Michele Maga-relli, Angelo Fasciano, Mauro Di Pierro, Giuseppe Maral-fa, Onofrio Solimini, Giuseppe Sollazzo, Giuseppe Calò, Giovanni Ciccolella, Giovanni Visentini, Lorenzo Marinelli, Giuseppe Trevisonni, Nicola Introna, Luigi Bellifemine, Le-onardo Aldo Claudio, Giovanni Acquaviva, Antonio Lenzo-ni, Vito Renna, Antonio Annese, Giovanni Valentini, Luigi Caputi, Domenico Calò, Angelo De Candia, Vincenzo La-rizza, Giovanni Murolo, Erasmo Azzollini, Manlio Memola, Sergio Pappagallo, Dario Ruggieri, Ignazio Ciccolella, Ugo Magarelli, Nunzio Fiorentini.

Al termine della messa, in occasione della ricorrenza del 110° anniversario della nascita di Giosuè Poli, una De-legazione del Club guidata da Vera Poli si è recata alla Cappella Landolfi nei pressi del Cimitero Monumentale di Molfetta, in cui riposa anche il Sindaco Dott. Giovanni Car-nicella, per rendere omaggio al poliedrico pioniere dello sport molfettese e deporre la composizione floreale bene-detta durante la Messa.

L’INFORMAZIONE - 5

che ci hanno incalzato fin dal primo momento ed è stato un segnale chiaro della serietà dell’associazione”.

Dopo l’intervento del Sindaco, si è dato inizio alla Ceri-monia, che per ciascun Premio si è svolta in quattro fasi: presentazione, lettura della motivazione, consegna di Tar-ga e guidoncino del Panathlon Club Molfetta, intervento del premiato.

Per il Premio Giosuè Poli, istituito fin dal 1977, che si pro-pone di ricordare la figura del prestigioso sportivo molfettese attraverso la premiazione annuale della persona o società particolarmente distintasi nell’organizzazione e nella prati-ca delle discipline sportive nel territorio del Club, il compito di illustrare la personalità del Cap. Giosuè Poli, Presidente Nazionale della FIDAL e Dirigente Nazionale e Regionale della FIGC, è stato affidato al giornalista Francesco Verde-sca corrispondente de La Gazzetta dello Sport, autore del libro “Cuore biancorosso” e Direttore della testata on line “Il biancorosso news”. Verdesca ha tracciato per sommi capi l’attività e l’impegno sportivo di Poli, poliedrico atleta, dirigente sociale e federale, giornalista e scrittore: in poche parole una figura mitica e leggendaria.

Subito dopo il Segretario del Club Avv. Pasquale de Pal-ma ha dato lettura della motivazione a base dell’assegna-zione del Premio per l’edizione 2012 all’arbitro di calcio Dott. Eugenio Abbattista, inquadrato nella Sezione AIA – FIGC Paolo Poli di Molfetta ed inserito nell’organico della Com-missione Arbitri Nazionale di Serie B.

Dopo la premiazione da parte del Sindaco di Molfetta Dott.ssa Paola Natalicchio ha preso la parola l’arbitro Ab-battista: “Ringrazio il Presidente ed il Consiglio Direttivo del Panathlon per avermi conferito il Premio Poli e l’Amministrazio-ne per essere stasera qui nella casa di tutti i molfettesi. Parto con un ricordo personale dell’Ing. Luigi Corrieri, uomo risoluto, serio, apparentemente bur-bero che nell’inverno del 2002 in qualità di Commissario di cam-po, al termine della direzione di una gara del settore giovanile a Trani, ebbe a dirmi: Se arbitri così non vai da nessuna parte. Se non avessi seguito il suo consiglio di di-magrire, oggi non sarei qui.” Abbattista ha rimarcato che il Panathlon ha attribuito i tre premi a tre squadre (la squadra arbitrale, la squadra di pallacanestro e la squadra giorna-listica) ed ha segnalato l’opportunità di utilizzare lo Stadio di calcio Paolo Poli anche di sera per consentire a tutti di praticare sport. Infine, Abbattista ha dedicato il Premio a suo cognato scomparso nel 2012 ed ha concluso facendo dono della sua divisa arbitrale al Sindaco ed al Presidente del Pa-nathlon Club.

Per il Premio Fair Play, il compito di illustrare le finali-tà è stato affidato al Rag. Sergio Gervasio (socio onorario del Club, già stimato calciatore nel Lecce e nella Molfetta Sportiva negli anni sessanta e poi Segretario Regionale del CONI), sotto la cui presidenza nel 1997 il Panathlon Club Molfetta ha iniziato ad assegnare il Premio a livello locale.

Il Premio, istituito nel 1964 dal Comitato Internazionale per il Fair Play (CIFP) con l’intento di promuovere la lotta contro il fanatismo e la violenza nello sport, fu introdotto in Italia nel 1995 dal Comitato Nazionale Italiano per il Fair Play e viene attribuito annualmente a livello internazionale, nazionale, regionale e locale alla persona o organizzazione sportiva che ha testimoniato lo spirito del Fair Play (gioco leale e rispetto delle regole) attraverso un gesto, la promo-zione o la carriera nella pratica delle discipline sportive.

Il Segretario del Club Avv. Pasquale de Palma ha letto poi

la motivazione dell’assegnazione del Premio per l’edizione 2012 alla società ASD Pallacanestro Molfetta, partecipante al Campionato Nazionale DNB.

A premiare la società, in persona del Presidente Antonio Pucci, è stata chiamata l’Assessore Comunale allo Sport Se-rena la Ghezza e poi l’intervento commosso di Pucci che ha citato gli atleti della prima squadra che nella scorsa stagione hanno fatto parte della corazzata molfettese ed ha ringrazia-to il Panathlon per il Premio assegnato alla sua società.

Per ultimo, il Premio Tonino Gioia che si propone di ricor-dare la figura del noto calciatore ed allenatore che per tanti anni ha onorato la gloriosa casacca biancorossa della Mol-fetta Sportiva e che ha ricoperto anche il ruolo di opinionista, attraverso la premiazione annuale di un giornalista sportivo di testate locali.

Il compito di illustrare la personalità di Tonino Gioia, è stato affidato all’Ins. Nicolò de Robertis, Past President del Panathlon Club Molfetta, già Segretario della Molfetta Spor-tiva in Serie C2, sotto la cui presidenza il Premio è stato istituito nell’anno 2009.

“Tonino Gioia, una vita intensa in maglia biancorossa – ha detto de Robertis – Quindici anni in tutto: prima da gioca-tore per nove anni, poi da giocatore-allenatore per due anni ed infine solo da allenatore per quattro anni, ma sempre con un comportamento dignitoso sia in campo che fuori. “

Dopo la presentazione di de Robertis, il Segretario del Club Avv. Pasquale de Palma ha letto la motivazione dell’assegnazione del Premio per l’edizione 2012 al giorna-lista Salvatore Petrarolo, Direttore della Redazione Sportiva dell’emittente televisiva TELESVEVA.

A premiare il popo-lare giornalista è stata la Sig.ra Anna Maria Gioia, figlia di Tonino Gioia ed in chiusura è intervenuto Salvatore Petrarolo: “Ringra-zio il Presidente ed il Consiglio Direttivo del Panathlon per avermi conferito il Premio che per me costituisce un riconoscimento molto importante. Devo dire che ho iniziato la mia professione proprio con una telecronaca della Molfetta Sportiva Under 20. Sono legato a Molfetta perché mia figlia è nata a Molfet-

ta e perché di Molfetta ho raccontato tutto: calcio, hockey, pallacanestro, pallavolo, lotta, tennistavolo: mi manca solo la squadra di calcio che torna tra i professionisti! Ringrazio l’intera squadra di Sveva sport , composta di quattordici col-laboratori e dedico il Premio a mio padre che mi ha portato a fare la telecronaca”.

In chiusura il Presidente Valente ha ringraziato il Sindaco Natalicchio, l’Assessore la Ghezza, il Presidente del Consi-glio Comunale Piergiovanni ed il Vice Presidente del Consi-glio Comunale Patimo per la partecipazione alla bella serata di sport ed ha assicurato la disponibilità del Panathlon a col-laborare come sempre con l’Amministrazione Comunale, le società sportive, gli enti di promozione e le scuole invitando tutti gli sportivi ad entrare nel Club.

In definitiva, una bella ed avvincente serata di sport in cui tutti gli interventi hanno attirato l’interesse ed hanno tenuta viva l’attenzione del numeroso pubblico fino al termine.

Ma è già passata in archivio. Infatti per il prossimo giove-dì 12 dicembre alle ore 19,30 c’è un altro appuntamento da non perdere: la Santa Messa degli Sportivi nella Parrocchia Sant’Achille che sarà officiata da S. E. Mons. Luigi Martella, Vescovo della Diocesi di Molfetta, Ruvo di Puglia, Giovinaz-zo e Terlizzi.

Mimmo Valente

(segue da pag.1)

L’INFORMAZIONE - 6

LE MOTIVAZIONI DEI PREMI PER ESTRATTO di Lillino de Palma

L’INFORMAZIONE - Notiziario interno del Panathlon Club MolfettaPresidente: Domenico Valente;Past President: Nicolò de Robertis; Presidente Onorario: Antonio GiancasproConsiglio D irettivo: Vice Presidente Vicario: Angelantonio Spa-gnoletti; Vice Presidente Cerimoniere: Elisabetta Petruzzella; Segretario: Pasquale de Palma; Tesoriere: Leonardo Ratti; Addetto Stampa: Sebastiano Gadaleta;

Consiglieri: Giovanni Paparella, Michele Mastropasqua, Luigi Monti-celli Cuggiò, Michele Tangari.Responsabile di Redazione: Sebastiano GadaletaComitato d i Redazione: P asquale de P alma, Nicolò d e Robertis, Domenico Lasorsa, Luigi M onticelli C uggiò, G iovanni P aparella, Franco Perta.

Gianluca Gadaleta.

Buon Natale e un Felice 2014DAL PANATHLON CLUB MOLFETTA

PREMIO FAIR PLAY 2012 per la promozione sportiva alla società A.S.D. PALLACANESTRO MOLFETTA

Per quanto fondata nel 2011, la A.S.D. Pallacanestro Molfetta affonda le sue radici negli anni sessanta, quando un gruppo di studenti molfettesi, prima sotto le insegne della

Polisportiva Landolfi, poi come Associazione Basket Molfetta, lanciano lo sport della palla a spicchi,.

In questo mezzo secolo di attività, dai primi campionati in serie D sino ai fasti della Serie A Dilettanti, la continuità è stata rappresentata da storici appassionati quali Franco

Gesmundo e Pinuccio Facchini, che, nel tracciare la linea programmatica con la nuova compagine dirigenziale (il Presidente Antonio Pucci ed i dirigenti Felice Cirillo, Dome-

nico Bufi e Giovanni Rafanelli) hanno dato fondamentale importanza alla crescita del vivaio.

Oggi, con oltre 150 ragazzi, l’ASD Pallacanestro Molfetta può essere annoverata tra le realtà territoriali più importanti in ambito sportivo.

PREMIO TONINO GIOIA 2012al giornalista Salvatore PETRAROLO Direttore Redazione Sportiva TELESVEVA

Il Premio è attribuito per la prima volta ad un giornalista non molfettese che, seppur oc-cupandosi di sport in una emittente a diffusione interregionale, con passione e trasporto narra le gesta delle compagini molfettesi e del territorio impegnate nei più prestigiosi Campionati Nazionali.Spinto in giovane età dalla passione, muove i primi passi in una TV privata di Cerignola, per poi a 22 anni iniziare il percorso professionale presso alcune testate giornalistiche del Nord tra cui la Gazzetta di Lecco, da dove il passo è breve per il giornalismo via etere presso Tele Lombardia.Piacevoli scelte di vita personali, lo inducono a ritornare in Puglia, dove presso Telesve-va completa il suo percorso professionale, divenendone responsabile dello sport.Domenicalmente ci accompagna con professionalità e competenza in un piacevole viag-gio tra le cronache di tutte le attività sportive svolte nel nostro territorio

PREMIO GIOSUÈ POLI 2012al Dott. Eugenio ABBATTISTA arbitro di calcio CAN B Sezione AIA Paolo Poli di Molfetta

A meno di diciotto anni Eugenio Abbattista ha il suo battesimo col fischietto nel derbyssimo del Campionato giovanissimi provinciale Juve San Girolamo V/S Fesca Calcio Bari; da allora un crescendo di esordi dal Campionato di promozione sino al Campionato di Serie B a distanza di dodici anni.Considerato nel Campionato 2012/2013 uno dei migliori fischietti della Serie B, ap-proda in Serie A dove il 24 febbraio 2013 arbitra Sampdoria/Chievo, a coronamento di una strepitosa annata 2012, culminata nella partecipazione alla Manchester United Premier Cup, torneo giovanile riservato a club intercontinentali.A meno di trentadue anni designato una decina di volte arbitro addizionale nel campionato di serie A e quarto uomo in una gara di Youth League, per intenderci la Champions League under 20.