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UNI EN 280 "Piattaforme di lavoro mobili elevabili": il punto di vista di IPAF ITALIA

Date post: 23-Jun-2015
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Intervento di Mauro Potrich al convegno "La sicurezza delle piattaforme di lavoro mobili elevabili" UNI EN 280 - 26 settembre 2014 Milano
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Relatore: Mauro Potrich, Presidente del Comitato Tecnico di Formazione IPAF La sicurezza delle piattaforme di lavoro mobili elevabili Il punto di vista dei produttori: - L’importanza dei controlli e manutenzione
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Page 1: UNI EN 280 "Piattaforme di lavoro mobili elevabili": il punto di vista di IPAF ITALIA

Relatore: Mauro Potrich, Presidente del Comitato Tecnico di Formazione IPAF

La sicurezza delle piattaforme di lavoro mobili elevabili

Il punto di vista dei produttori:- L’importanza dei controlli e manutenzione

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• I CONTROLLI E LA MANUTENZIONE

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EN 280:2013 Introduzione

• I requisiti di sicurezza della norma europea sono stati redatti presupponendo che le piattaforme di lavoro mobili elevabili siano periodicamente sottoposte a manutenzione, secondo le istruzioni del fabbricante, le condizioni di lavoro, la frequenza d'uso e le normative nazionali.

• Si presuppone inoltre che si controlli quotidianamente il funzionamento delle piattaforme di lavoro mobili elevabili prima della messa in funzione e che queste non siano messe in funzione a meno che tutti i dispositivi di comando e sicurezza richiesti siano disponibili e funzionanti.

• Se una piattaforma di lavoro mobile elevabile è utilizzata raramente, i controlli devono essere effettuati prima della messa in funzione.

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Controlli quotidiani

7.1 Il manuale di istruzioni

Le istruzioni per l'uso devono fornire dettagli per un utilizzo sicuro, per esempio:• importanti controlli quotidiani sulla

condizione di sicurezza della macchina (perdite di olio, raccordi/connessioni elettrici lenti, tubi flessibili/cavi sfregati, condizioni di pneumatici /freni/batterie, danni da collisione, targhette istruzioni nascoste, dispositivi di sicurezza particolari, ecc.);

Manuale uso e

manutenzione

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Informazioni per il trasporto e immagazzinaggio

7.1 Il manuale di istruzioni

Informazioni per Il trasporto e l'immagazzinaggio, per esempio:• controlli da effettuare prima dell'utilizzo dopo periodi di

immagazzinaggio, esposizione a condizioni ambientali estreme (caldo, freddo, umidità, polvere, ecc.).

Messa in servizio, per esempio:• controlli da effettuare su alimentazione elettrica, oli

idraulici, lubrificanti, ecc. al primo utilizzo, dopo lunghi periodi di immagazzinaggio o cambiamenti

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Esami e prove periodici

7.1 Il manuale di istruzioniEsami e prove periodici, per esempio:a) esami e prove periodici da eseguire secondo le condizioni operative

e la frequenza di utilizzo;

b) il contenuto di esami e prove periodici, cioè:

1) un esame visivo della struttura con attenzione speciale alla corrosione e agli altri danni alle parti portanti e alle saldature. Ciò si applica in particolare alle parti rotanti, per esempio connessioni a spina di parti articolate della struttura estesa,

2) un esame dei sistemi meccanico, idraulico, pneumatico ed elettrico con attenzione particolare ai dispositivi di sicurezza,

3) una prova volta a dimostrare l'efficacia dei freni e/o dei dispositivi di sovraccarico,

4) prove di funzionamento;

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Il manuale di istruzioni – La manutenzione

7.1 Il manuale di istruzioniInformazioni sulla manutenzione per l'utilizzo da parte di personale addestrato, per esempio:a) informazioni tecniche sulla piattaforma di lavoro mobile elevabile,

compresi diagrammi dei circuiti elettrico/idraulico;

b) materiali soggetti a consumo che richiedono controlli regolari/frequenti (lubrificanti, livello e condizione dell'olio idraulico, batterie, ecc.);

c) funzioni di sicurezza da controllare ad intervalli specifici, compresi dispositivi di sicurezza, attuatori che supportano un carico, qualsiasi sistema di alimentazione secondaria di arresto di emergenza;

d) misure da prendere per garantire la sicurezza durante la manutenzione;

e) controllo di eventuali deterioramenti pericolosi (corrosione, incrinatura, abrasione, ecc.);

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Il manuale di istruzioni – La manutenzione

7.1 Il manuale di istruzioniInformazioni sulla manutenzione per l'utilizzo da parte di personale addestrato, (segue):

f) criteri per il metodo e la frequenza degli esami e della riparazione/sostituzione delle parti, per esempio:

1) sistemi di trasmissione a fune. ……..

2) sistemi di trasmissione a catena. ………..

3) altri componenti, se applicabile (per esempio vita prevista);

i) parti che richiedono una regolazione, compresi i particolari della regolazione;

j) tutte le prove/i controlli necessari dopo la manutenzione per garantire una condizione di funzionamento sicura;

k) istruzioni per l'ispezione e la manutenzione di punti di ancoraggio dei sistemi di ritenuta e della struttura a cui sono fissati.

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L’importanza della manutenzioneD.lgs. n. 81/2008 Art. 71 - Obblighi del datore di lavoro (comma 4)

Manuale uso e

manutenzione

• Idonea manutenzione delle attrezzature di lavoro al fine di garantire nel tempo la permanenza dei requisiti di sicurezza

• Tenuta e aggiornamento del registro di controllo

D.lgs. n. 81/2008 Art. 71 - Obblighi del datore di lavoro (comma 8)

• interventi di controllo periodici, secondo le frequenze e indicazioni dei fabbricanti, ..

• interventi di controllo straordinari al fine di garantire il mantenimento di buone condizioni di sicurezza, nel caso di eventi eccezionali

I controlli devono essere effettuati da persona competente.

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Oltre a quanto previsto dal comma 8, il datore di lavoro sottopone le attrezzature di lavoro riportate nell'allegato VII a verifiche periodiche

Le verifiche periodiche

D.lgs. n. 81/2008 Art. 71 - Obblighi del datore di lavoro (comma 11)

Decreto 11 aprile 2011 – Disciplina delle modalità di effettuazione della verifiche periodiche di cui all’allegato VII del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, nonché i criteri per l’abilitazione dei soggetti di cui all’articolo 71, comma 13, del medesimo decreto legislativo.

VERIFICA PERIODICA:

Le verifiche periodiche sono finalizzate ad accertare la conformità alle modalità di installazione previste dal fabbricante nelle istruzioni d'uso, lo stato di manutenzione e conservazione, il mantenimento delle condizioni di sicurezza previste in origine dal fabbricante specifiche dell'attrezzatura di lavoro, l'efficienza dei dispositivi di sicurezza e di controllo.

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Le verifiche periodiche

PRIMA VERIFICA PERIODICA

La prima verifica periodica è la prima delle verifiche periodiche e

prevede anche la compilazione della scheda tecnica di

identificazione dell'attrezzatura di lavoro

• verifica dichiarazione CE di conformità• Identifica l’attrezzatura e verifica la corrispondenza dei dati

tecnici e le istruzioni per l'uso.• accerta che la configurazione dell'attrezzatura di lavoro sia tra

quelle previste dal fabbricante;• verifica la regolare tenuta del «registro di controllo», • controlla lo stato di conservazione;• effettua le prove di funzionamento dell'attrezzatura di lavoro e

di efficienza dei dispositivi di sicurezza.• compila la scheda tecnica di identificazione

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• D.P.I.DISPOSITIVO DI TRATTENUTA

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EN 280:2013 – Dispositivo di trattenuta

5.6 Piattaforma di lavoro5.6.14 (nuovo punto inserito nella edizione 2013)

Deve essere fornita di ancoraggio(i) per il collegamento di un dispositivo di trattenuta.

Il (i) dispositivo(i) di ancoraggio e il (I) punto(i) di ancoraggio devono essere progettati in modo da accogliere il dispositivo di protezione individuale e assicurare che non sia possibile il distacco accidentale.

Gli ancoraggi utilizzati come parte di un sistema di trattenuta devono:

a) essere provvisti ancoraggi sufficienti per il numero di persone nominale sulla piattaforma

b) Per gli ancoraggi classificati per una sola persona, ogni ancoraggio deve poter resistere a una sollecitazione statica di 3 kN.Per gli ancoraggi per più di una persona, il requisito di resistenza (cioè sollecitazione statica) deve essere moltiplicato per il numero delle persone.

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EN 280:2013 – Dispositivo di trattenuta

7.1.1.7 Informazioni sulla manutenzione per l'utilizzo da parte di personale addestrato (vedere introduzione), per esempio:

…………………

k) istruzioni per l'ispezione e la manutenzione di punti di ancoraggio dei sistemi di ritenuta e della struttura a cui sono fissati.

7.2 Marcatura7.2.3 Ogni punto di ancoraggio deve essere marcato con "Solo trattenuta"

(in parole o simbolo) e con il numero di persone che, contemporaneamente, possono attaccarsi ad esso.

(nuovi inserimenti nella edizione 2013)

7.1 Manuale di istruzioni7.1.1.2 Le istruzioni per l'uso devono fornire dettagli per un

utilizzo sicuro, per esempio:……………………………..

s) guida all'uso di dispositivi di trattenuta;

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Relatore: Mauro Potrich, Presidente del Comitato Tecnico di Formazione IPAF

Grazie per l’ attenzione

La sicurezza delle piattaforme di lavoro mobili elevabili


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